Grande dizionario della lingua italiana

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vol. X Pag.2 - Da MEFITE a MEGACENOSI (13 risultati)

ne fece. ne sentirò il puzzo / i sotterranei zolfi e le piriti / e

/ amor sospinti, che tra loro i corpi / lega e l'un l'altro

, iv-2-49: l'aria torpida opprimeva i bronchi, pesava nel cervello, come

ossigeno non è quello che fa nascere i vulcanici fuochi, e convien dire che la

che vivono felici in quell'ambiente mefitico i mesi e gli anni interi, lavorando con

delfo. c'è chi pretende che i vapori mefitici dell'« adyton » potessero

ojetti, ii-551: salgono dall'orchestra i primi accordi, s'intrecciano le prime

che potrei avere, dopo aver mosso i santi necessari, una via di ingresso-uscita e

. sacerdote evirato di artemide (presso i persiani) e di artemide efesina (

) e di artemide efesina (presso i greci). -per estens.:

dotta, comp. dal gr. \ i. éy0t <; 'grande 'e

voce registr. dal d. e. i. megabulbo, sm. medie.

voce registr. dal d. e. i. megacasa, sf. fabbricato

vol. X Pag.83 - Da MENOMARE a MENOMARE (22 risultati)

: l'izza e l'ira menomano i dì. cavalca, 21-17: l'ira

i-183: voi con le vostre parole credete i miei sospiri menomare e voi in grandissima

con l'eccessivo desiderio della vendetta, menomavano i disgusti ch'in altri sarebbono stati odiosi

, 7-133: studiando e ricercando tutti i cibi, bevande e sistemi di vivere i

i cibi, bevande e sistemi di vivere i quali glie la menomeranno [la tosse

gli altri mortali s'affannino per accrescere i piaceri e menomare i dolori d'una

affannino per accrescere i piaceri e menomare i dolori d'una vita che ad ogni minuto

la somma de'miei affanni raddoppiata, i quali io credea che si dovessero menomare

: la villa dove questo re tiene i suoi palagi e dove vivono i suoi cittadini

tiene i suoi palagi e dove vivono i suoi cittadini, è come dire tanti

negromantismo, e compariscono gli atei, i materialisti a menomare le vittorie del buon

causato... dal peccato originale, i cui effetti persistono dopo il battesimo,

di menomarli e li menomi, così che i parvoletti sono appunto migliori degli adolescenti.

penetrò in quel paradiso occidentale per rapirvi i frutti d'oro, rinunziò a trar

moderna, le neglette cose di tutti i giorni a una forma pittorica definitiva, di

non pertanto rassomigliava punto a'suoi genitori, i quali pareano più tosto dal ceppo di

che formati a foggia del secolo presente. i. andreini, 1-267: ti prometto

menomare ne'potenti la naturale opinione che i deboli siano creati a obbedire. carrer

la quale, se aiutò a sopportare i sette mesi che l'esperienza durò, ne

[a domiziano] o a menomargli i mezzi di riassumere una intera, sfrenata

i-i- 321: coloro... i quali pretendono che sia lecito costringere o

in potenza la famiglia dei feudali, i popoli sono fuori da quel servilismo che nel

vol. X Pag.84 - Da MENOMATO a MENOMO (12 risultati)

quelo k'a lloro menomasse a pagare i sopradetti legati de'danari i quali i detti

a pagare i sopradetti legati de'danari i quali i detti fidecommissarii averanno da rinieri

pagare i sopradetti legati de'danari i quali i detti fidecommissarii averanno da rinieri ardinghelli.

. c. campana, i-2-11-10: i tedeschi, assai menomati, tuttavia eran

facoltà dell'animo nostro intorpidite; tutti i diritti dell'uomo menomati o ritolti.

. boccaccio, i-14: già i disiosi cavalli del sole, caldi per

genio di francia osato avrebbe / su i menomi lavori i greci ornati / recar felicemente

osato avrebbe / su i menomi lavori i greci ornati / recar felicemente? andò

. nitti,... come narrano i suoi biografi, fuma dal primo gennaio

dall'amorevolezza e benignità di voi verso i cittadini vostri, quantunque menomissimi sieno e

sul marito. sbarbaro, 1-245: i mastini, i cani lupo...

sbarbaro, 1-245: i mastini, i cani lupo... al menomo scalpiccio

vol. X Pag.85 - Da MENONISTA a MENOVARE (9 risultati)

a tralasciarne l'impresa. c. i. frugoni, i-13-300: m'han le

ogni menomo disprezzo / mette in collera i miei carmi. chiari, i-185:

intenzione che si riesce a contenere entro i limiti più stretti possibili. d

che si manifesta nei nostri paesi fra i 45 e 50 anni d'età e

un po'le ossa, un po'i tempi, un po'tutto avevan finito per

. p, v) v p. i) vó? 'mestruo 'e

grossi e menovali, l'orina provoca e i mestrui, e vale a'ritropici e

siena, 297: se non rendessero i decti tessitori e tessitrici li decti panni

tuo stato, se non vuoli perdere i tuoi amici. 3. restrizione

vol. X Pag.86 - Da MENOVATO a MENSA (24 risultati)

in cancer,... alungano i die, menovano le notti in tutte le

volgar., i-4-3: com'ellino [i vecchi] ànno menovata la vita e

siena, 243: se trovaranno [i signori] peso o vero misura menova o

si dispongono le stoviglie e si servono i cibi per consumare i pasti (e

e si servono i cibi per consumare i pasti (e assume, a seconda dei

leve. m. villani, 1-56: i romei, volendo seguire il loro cammino

volendo seguire il loro cammino, lasciavano i danari del loro scotto sopra le mense

le due mense erano al completo: i poveri attendevano il loro pranzo sotto gli sguardi

1-189: ecco la mensa: qui vengano i dadi. -banco di cambiavalute o di

tormentati e sospesi. c. i. frugoni, i-10-13: per lui non

.. / il bianco riso onde i ristori primi / e i fortunati convivali auspici

riso onde i ristori primi / e i fortunati convivali auspici / godon prender le

ricco il pasto, / ogni mensa abbia i suoi doni. tarchetti, 6-ii-270:

'significa oggi il pasto che fanno i padroni e i loro convitati.

il pasto che fanno i padroni e i loro convitati. -seconda mensa:

tenda, a lieta mensa / raccoglie i duci e siede egli in disparte, /

, xiii-585: non vivon già [i gesuiti] d'erbe e fagiuoli, /

, le carni usate / e fra i claustrali non son essi i soli / che

/ e fra i claustrali non son essi i soli / che abbiano in società mense

: partite sapientemente la vostra vita fra i crocchi, i diporti, i teatri

sapientemente la vostra vita fra i crocchi, i diporti, i teatri, i balli

fra i crocchi, i diporti, i teatri, i balli, le mense,

, i diporti, i teatri, i balli, le mense, le bische,

mense, le bische, le taverne e i postriboli. d'annunzio, iv-1-53:

vol. X Pag.87 - Da MENSA a MENSA (23 risultati)

ultime mense. caro, 8-430: i sacerdoti /... a convivar tornaro

mense 'taluni intendono anche quel che i latini dicevano 'bellaria ', quando

il convito degli dei. c. i. frugoni, i-9-149: col pensiero fingomi

generalmente miti, a preparare e servire i pasti ai componenti di una collettività.

collettività. -anche: il locale nel quale i pasti vengono serviti e consumati in comune

per gli ufficiali e, rispettivamente, i graduati di un esercito. -mensa comunale

, gestito dal comune, che fornisce i pasti ai cittadini indigenti. 5.

faceva ne l'esperienza de l'armi che i lor legittimi figliuoli non mangiavano co'i

i lor legittimi figliuoli non mangiavano co'i padri né alla mensa publica né alla

: di nuovo a riseder tornaro / i buoni frati ed in circonferenza / con

a raggranellare sotto le mense di tutti i filosofi le caduche briciole della verità,

dagli altari / le sacre mense, i preziosi vasi, / di solid'oro,

vasi, / di solid'oro, e i paramenti e i drappi / e le

solid'oro, e i paramenti e i drappi / e le delizie e le ricchezze

verde; e suso vi porranno i turiboli e i mortarioli e i bicchieri e

suso vi porranno i turiboli e i mortarioli e i bicchieri e le tazze

vi porranno i turiboli e i mortarioli e i bicchieri e le tazze piene d'acqua

sue, ciò è il propiziatorio, i dui cherubini, il velo, il santuario

mensa de la proposizione, il pane e i vasi suoi. paleotti, l-11-204:

evangeliche, tavolo sul quale sono collocati i pani e il calice che servono per

. b. davanzati, ii-402: i tabernacoli e le imagini di cristo e

su una mensa d'angolo eran molti i quadretti inclinati con dinanzi il tepor del

maria in pianeta per sua mensa, e i buon- delmonti, siccome di loro casa

vol. X Pag.88 - Da MENSA a MENSALE (25 risultati)

obbligo dei canonici di porre in comune i beni di ciascuno per provvedere al mantenimento

il vincolo della mensa e domicilio fra i canonici. -titolo della mensa comune

j. c.) assicura che i suoi membri, che stanno per ricevere

povertà o della professione religiosa richiesto per i sacerdoti appartenenti a ordini o congregazioni di

come le corde del violino; e tra i cordoni le bottiglie, i bicchieri ed

e tra i cordoni le bottiglie, i bicchieri ed ogni arredo perché non si

della signoria, la famiglia del palagio, i cavallari, le guardie del fuoco,

cavallari, le guardie del fuoco, i rettori e notai forestieri, tutto,

166: egli li guardava [i capelli] il giorno dopo, a mensa

col tratto più aristocratico, ebbe ringraziati i festeggianti, il cerchio si strinse, diventò

: in mezzo a questo trambusto vennero i servi a torre le mense, ricevendo

queto, ritolte le mense, / portano i grandi crateri. moretti, 15-200:

si morì subito. forteguerri, 6-30: i paladin... / entrano a

seme per incentivo a sbevazzare, siccome i tedeschi usano il cornino. p.

del cibo. gemelli careri, 2-ii-135: i tedeschi... sembra ch'ei

, con un po'di vino ed i gnocchi. -fare la mensa di

mensa di fabricio e di curio: i miei regali per il piùfurono sette noci e

, idol mio, la mensa; i lini / disponi-, un bacio donami.

, lor l'acqua alle mani / i servi diero e gli locar a mensa,

. tasso, 11-16: ritien seco i duci il pio buglione / e li

mangiare alla mensa di qualcuno: consumare i pasti, abitualmente o occasionalmente, in

in molti, non v'è mai fra i dignitari una tale persona e sì grande

le vivande avanzate, le stoviglie, i bicchieri, le posate, la tovaglia

, le posate, la tovaglia e i tovaglioli). m. palmieri,

pulci, 27-114: non son tutti i proverbi compresi; / come a dir

vol. X Pag.891 - Da MORDENTE a MORDENZATURA (1 risultato)

bravura, / e le semitonate ed i mordenti, / trillo, gruppo, gorgheggio

vol. X Pag.892 - Da MORDERE a MORDERE (24 risultati)

, tagliare, incidere, lacerare con i denti; afferrare con forza fra le fauci

, / disse: « questi è d'i rei del foco furo ». cavalca

... gli alberi avevano su i rami gli antichi frutti e i nuovi

avevano su i rami gli antichi frutti e i nuovi fiori; i petali ci cadevano

antichi frutti e i nuovi fiori; i petali ci cadevano sul capo come una

, a guisa d'una cagna arrabbiata caccia i denti nei sassi, morde le pietre

nei sassi, morde le pietre, destrugge i tempi, incrudelisse nelle imagini. algarotti

che un abile / buffon parea tra i gatti. -rifl. ferirsi con

gatti. -rifl. ferirsi con i denti (in partic. per manifestare

burchiello, 116: quando la sera ritornando i micci, / l'un l'altro

. -stringere con forza fra i denti per resistere a un dolore o

né li strengua cum li denti. i. neri, 10-6: girava il suo

e singhiozzante. tombari, 4-22: torceva i baffi, li mordeva battendo gli sproni

baciava e la mordeva e le strappava i capelli. cavacchioli, 137: io che

il giorno e tutta la notte come i gatti sull'abbaino! -cogliere avidamente

! -cogliere avidamente sulle labbra (i baci). faldella, n-157:

, 17-50: non altrimenti fan di state i cani / or col ceffo or col

visse con paltoni e girovaghi: visse i suoi personaggi prima di affettarli nel legno

iii-28: a forza di raderli [i diamanti] e morderli con acuti strumenti

una superficie. graf 5-253: veggono i nomi loro, annodati in un laccio

in un laccio, / mordere ancora i tronchi di quelle piante annose.

della macchina sulla cute che mi mordeva i capelli sentii un sollievo. -affilare

. -affilare. c. i. frugonii-10-41: rozza cote, /.

d'erba. moravia, 12-194: i capelli corti della nuca mordevano con molte

vol. X Pag.893 - Da MORDERE a MORDERE (20 risultati)

era cavata dalla lettera x, che con i rampi di sotto era volta all'indietro

di sotto era volta all'indietro, con i quali, quasi come un granchio,

fibbia gemmata. baldinucci, 62: i rampi di sopra di tale strumento mordevano

rampi di sopra di tale strumento mordevano i pesi. f. lana, 81:

inserta fibbia. poerio, 3-10: i ferri morsero / i polsi del prigion.

, 3-10: i ferri morsero / i polsi del prigion. graf, 5-570

, con la sua acuità, morde i suoi nervi [dello stomaco]. landino

dolor di calcoli / mordente e carminante i fianchi. manzoni, pr. sp

24): guai se questi cani [i prepotenti] dovessero mordere tutte le volte

c. lì. gadda, 13-285: i dolori si accavallano, mordono come serpenti

-danneggiare, rovinare. c. i. frugoni, i-10-87: scuotono i venti

. i. frugoni, i-10-87: scuotono i venti ogni risorto stelo / e de

8-59: la sua ansia di vita morde i giorni come il bambino morde la mela

... va mordendo e abominando i suoi fratelli con parole oziose e di reprensione

morde. gelli, 15-i-40: dettonsi [i poeti] al mordere copertamente con detti

all'ostinato costume di coloro che mordono i miei componimenti. marini, i-140:

solo nell'antichità a cui non dispiacessero i motti che mordessero la religione. roberti

anche nel maligno, e per mordere i suoi nemici e deludere le leggi contro

suoi nemici e deludere le leggi contro i satirici si fronteggiava del favore del- l'

, s'indragano. tocci, 1-112: i decreti de'pontefici... hanno

vol. X Pag.894 - Da MORDERE a MORDERE (19 risultati)

la vita altrui, come se essi fussono i veri e giusti cattolici. guicciardini,

morda le truffe, le ingiustizie ed i tradimenti. papi, 1-1-296: il panis

ch'ella rinvilia. machiavelli, 95: i popoli mordono più fieramente poi ch'egli

ad un muro non suo, che i villani / lo rincorrono e vogliono morderlo

, d'essere giovine, / di mordere i frutti terrestri / con saldi e bianchi

tenne ugualmente lontano. pea, 8-139: i creditori tentarono ma non potettero mordere su

conseguenze pesanti. linati, 20-206: i grandi hótels sui 'boulevards ', i

i grandi hótels sui 'boulevards ', i tronfi casinos stile garnier,..

bellincioni, i-235: se la caccia [i cieli] vogliono a un dare,

, 6-3 (109): essi [i motti], come la pecora morde

dente, n. 14. -mordere i ceppi, i ferri: mal sopportare,

. 14. -mordere i ceppi, i ferri: mal sopportare, una condizione

speranza di scampare, rodono e mordono i ferri che le serrano. nievo,

: ricambiare con ingratitudine la benevolenza e i benefici ricevuti. foscolo, 1-190:

miseria!... sparò contro i ribelli; / e questi cadder, minacciosi

niun li ha vendicati. -mordersi i basti: scambiarsi biasimi o critiche violente

alberti, lxxxviii-1-59: tu ben mi tocchi i tasti; / non ci mordiamo i

i tasti; / non ci mordiamo i basti, -io te ne priego; /

buoninsegni, 594: conoscerà il mondo che i granchi non hanno a mordare le balene

vol. X Pag.895 - Da MORDESSINO E MORDEXIN a MORDIMENTO (24 risultati)

. -la capra morderebbe se avesse i denti; la rana non morde perchè

soltanto perché non hanno la forza o i mezzi per comportarsi diversamente. cino

elefante che morde, ma la vipera: i pericoli maggiori vengono dai nemici meno

. padula, 558: tra noi i capitalisti vanno divisi in due classi,

capitalisti vanno divisi in due classi, i 'grandi 'ed i 'piccoli '

due classi, i 'grandi 'ed i 'piccoli 'ed i grandi son

grandi 'ed i 'piccoli 'ed i grandi son buoni, ed i piccoli

ed i grandi son buoni, ed i piccoli maligni, perché non è l'elefante

-chi non può mordere, non mostri i denti: non si mostri minaccioso o

poi in grado di far seguire alle parole i fatti. tomtnaseo [s.

]: chi non può mordere non mostri i denti. -i cani mordono

denti. -i cani mordono i sassi in luogo di chi li scaglia:

le cause. rocco, 140: i cani... mordono i sassi,

140: i cani... mordono i sassi, in luogo di chi li

mela. soderini, iii-480: i greci celebrano le [mele] corinzie,

. mattioli [dioscoride], 174: i pignoli... mordicano lo stomaco

inclinava [il capo] a mordicare i ci moli / dei ramicelli, i teneri

i ci moli / dei ramicelli, i teneri viticci / con la gran bocca

. rubino, 33: sputano [i pigmei] verde bile e turpi ingiurie

, /... / mordicando tra i denti cattivelli / cuori e brani di

conturbazione, fare vomire, mordicazione i stomaco, generazione di ventosità crescenzi volgar.

, eccitazione. pisanelli, 169: i raspati, quando sono di vino ottimo,

mordere leggermente, serrare delicatamente fra i denti; rodere con piccoli morsi ripetuti;

foglia. guglielminetti, 3-112: sento i tuoi denti crudi mordicchiar le mie dita

vol. X Pag.896 - Da MORDIO a MOREITALICO (22 risultati)

già due volte conosciuto avea che montavano i mordimenti di questo frate,..

274: astutamente [orazio] narra i mordimenti che gli si davano perciocché origine

che abborrisco e del dolore / non palesar i mordimenti atroci. = nome

sue spine [l'istrice] scocca e i fieri cani offende, / e quinci

4 -intr. (383): tacciansi i morditori, e se essi riscaldar non

una lingua greca corrotta, sì come i morditori dicono che la volgare è una

varchi, 18-1-407: questi finalmente sono i tradimenti che io ho fatto a questo

al vivo trafiggendomi, gli accusatori, i morditori e i riprensori miei, non

trafiggendomi, gli accusatori, i morditori e i riprensori miei, non meno falsamente che

maligna che nulla più... e i morditori son senza fine. fiori,

immortale nella stima degli uomini, dove i suoi morditori sono morti da gran tempo

del giapone, 17: cominciò a mettersi i denti in un braccio e poi a

sanza far motto,... dopo i sospiri, nascevano alcuni gridetti misti con

mattioli [dioscoride], 16: i cavalli, morduti dal lupo, diventano

della tarantola di puglia, della quale i morduti guariscono col suono e col ballo

stoffe mediante una specie di calandra; i riflessi stessi '. morè2,

v.]: 'moreccio': nome che i contadini pisani danno al fungo porcino.

f f 418: i funghi si fanno così: i morecci e

418: i funghi si fanno così: i morecci e i cocchi al tegame,

funghi si fanno così: i morecci e i cocchi al tegame, si scelgono i

i cocchi al tegame, si scelgono i tondini più belli e le cappellette si

davanti alle cabine deserte. mi iungono i loro gridi monotoni e ormai sfiduciati:

vol. X Pag.897 - Da MOREIUDAEORUM a MORELLO (10 risultati)

tello morello tabigarato. equicola, 312: i colori [dei vestimenti] più tra'

antico nome, è però certo che i pittori l'usano sempre nel senso di paonazzo

affilato, le occhiaie morelle, ingarbugliati i capegli. viani, 14-392: vedevo

capegli. viani, 14-392: vedevo i polsi del prevenuto risegolati, anchilosati e

morello de'pizzicotti e si sentiva rimesso i tacchi nella sua stima.

di vetro pieni di quelle polveri smaglianti i cui soli nomi scritti malamente sul cartellino

sega d'acqua o da braccia, co'i denti suoi e '1 suo telaro e

telaro e '1 letto, il carro, i morelli, i corletti. barbaro,

letto, il carro, i morelli, i corletti. barbaro, 283: eranvi

corletti. barbaro, 283: eranvi poi i lor morelli, detti asserì;.

vol. X Pag.898 - Da MORELLO a MORENTE (13 risultati)

fosse cieche fien forse scoperte / e i dadi falsi conosciuti a gioco, / ché

che il rodio dell'acque sotterranee e i ruzzoloni di pietrame giù dalle morene.

in un componimento musicale per avvertire che i suoni, così vocali come istru- mentali

unde et in canticis dicitur canticorum (i, io): 'murenulas aureas faciemus

il primo atto brevissimo... i quinti atti strabrevi, rapidissimi...

strabrevi, rapidissimi...; i morenti, brevissimi favellatori: ecco, in

/ e ch'ei detta a'morenti i codicilli, / rare son tagonie vaticinanti

simintendi, 3-174: lo moriente cecine canta i versi della morte. carducci, ii-13-169

vosco: e non abbiate schivi / i documenti de la gran dea venere, /

che ci sopravvivono sono parte di noi. i nostri occhi morenti chiedono altrui qualche stilla

amici accomunati dalla volontà di godere insieme i piaceri della vita fino alla morte.

disperso che celebrava le lotte di attalo i (241-197 a. c.) ed

(197-159 a. c.) contro i galli (e una copia romana in

vol. X Pag.899 - Da MORERE a MORESCA (22 risultati)

il sole tramontava...; i pesci, esultando, schizzavano fuor dell'

1-104: sull'ampia laguna dormente / i raggi del sole morente, / come

raggi del sole morente, / come i fili d'un pennello, / tingeano di

, i-244: il sole illuminava ancora i tetti delle casupole, ma con un bagliore

che facile alfabeto / poteva farsi con i palpiti / delle braci morenti tra la

due file contrapposte rappresen tanti i cristiani e i saraceni, questi ultimi

rappresen tanti i cristiani e i saraceni, questi ultimi tinti di

cime simili a quelle ch'oggi veggiamo portar i turchi; fecero questi un altro balletto

. fagiuoli, iv-181: sanno [i mori] ballar, né v'è

bresciani, 6xiv- 56: vi sottentrano i machi e menano il riddone, la

cretesi e gli agatirsi appresso / a i sacri altari fan moresca varia. lubrano

e sì raggira / ch'ella tutti i suoi colpi al vento tira. bandello,

.. riducono in atto di moresca i nuvoli delle nevi che fioccano.

una moresca. marino, xii-548: i barbagianni, i pipistrelli, i saltabecchi,

marino, xii-548: i barbagianni, i pipistrelli, i saltabecchi, i farfalloni

xii-548: i barbagianni, i pipistrelli, i saltabecchi, i farfalloni e le civette

barbagianni, i pipistrelli, i saltabecchi, i farfalloni e le civette mi facevano le

mi volessero uccellare. sicinio, 72: i tafani con la ronca in spalla facevano

fare ressa intorno a qualcuno per ottenerne i favori. aretino, 20-7: sempre

filaticcio. cavour, vii-407: i nostri vini, i nostri risi, le

cavour, vii-407: i nostri vini, i nostri risi, le no

stre sete, le nostre moresche, i nostri oli vanno per la massima parte

vol. X Pag.900 - Da MORESCARE a MORESCO (12 risultati)

ispazio d'alcune sonate, tutt'insieme i dei, venere e le grazie sparirono

orlando] è dell'epoca in cui i colori più sgargianti erano strizzati freschi fuori

da due galeotte turchesche o moresche. i. neri, 8-59: poi [

.. ch'è chiamato caragnuol, i cui abitatori si servono di tre linguaggi

dai mori. tasso, n-iv-235: i semi dell'opinioni moresche...

di stagno. piovene, 7-168: i campanili esili... assomigliano a minareti

tribù accampata, di zingari arabi, i quali mi sorpresero per la bellezza e più

14-419: ella aveva del moresco: i grandissimi occhi neri languidi staccavano sul pallore

moresco. -sempre gli equi calcitrano con i mu- lioni. 6.

tube. / l'alba colomba scaccia i corbi neri.. letter. orientale

tornava conto al re di cacciar via i moreschi di spagna e l'altro se si

religione cristiana. priuli, li-1-353: i naturali si dividono in sei stati di

vol. X Pag.901 - Da MORESCO a MORETTO (12 risultati)

alla moresca, avanzò sempre... i nobilissimi giovani pari suoi. a.

suoi. a. cattaneo, iii-116: i mercanti cristiani vivevano affatto alla moresca con

maschio. fabroni, 128: nutrendo i fìlogelli della foglia del moro salvatico maschio

bellmcioni, ii-13: da poi ch'i veggio che tu se'moresco, /

vi-24: ella aveva tutte le movenze e i gesti di una donna in maschera che

le morette. savi, 2-iii-54: i 'mestoloni ', le 'marzaiole '

, 2-164: nei circoli del settecento i gentiluomini si cuoprivano il viso con la

bruno, al nero (la carnagione, i capelli, il colorito di una persona

gusto atroce: stile anglo-svizzero-cinese, con i nani in terracotta sui balaustri del giardino

in terracotta sui balaustri del giardino e i moretti reggenti i lampadari lungo lo scalone

balaustri del giardino e i moretti reggenti i lampadari lungo lo scalone di marmo.

di quegli uomini politici di minor conto i quali seguono, intrigano per altro uomo

vol. X Pag.902 - Da MORETTONA a MORFINOMANIA (9 risultati)

al servilismo e la predisposizione a eseguire i più bassi servizi, con grande disinvoltura

pofxpf) 'forma 'e éfcxxod; i <; 'mutamento '.

negri. a. cocchi, 8-167: i mali cutanei conosciuti coi nomi di vitiligine

etimo incerto, da connettere probabilmente con i termini gergali morfa 'fame 'e morfia

f. f. frugoni, iv-463: i pipistrelli, volando per la trasparenza della

optico maraviglioso, avviluppandone le cartilaggini de i cervelli mal ristuccati e scuciti.

atroci: per allevi arie, ormai i medici avevano prescritto la morfina.

; intossicato dalla morfina; che manifesta i sintomi fìsici e psichici propri del morfinismo

evangelica morfinomane, ecc., come i poeti dell'alta società = voce dotta

vol. X Pag.903 - Da MORFIRE a MORGANA (10 risultati)

della flessione, come la coniugazione per i verbi e la declinazione per i nomi

per i verbi e la declinazione per i nomi (e si distingue dalla fonologia,

fin che tu ti cacci le mani fra i bei capelli, gridando: o sante

strada comune han fatto per un pezzo i mammiferi, divergendo poi nei generi in che

la classe: e per un pezzo anche i tessuti e le ghiandole e gli organi

.. grammatiche, latine, ove i fenomeni fonetici e morfologici sono sistematicamente insegnati

glottologici. b. croce, ii-5-49: i libri d'istituzioni letterarie, di rettorica

in rapporto con gli elementi costitutivi e i processi formativi degli esseri viventi; che

e istituzionale alla geografia descrittiva, elabora i dati ottenuti secondo indici numerici o statistici

chiusa nel 1923, dove erano depositati i cadaveri di sconosciuti deceduti accidentalmente e in

vol. X Pag.904 - Da MORGANATICAMENTE a MORIBONDARE (11 risultati)

meravigliosa. bacchelli, 9-325: guardai verso i templi. erano neri. veramente non

quello del coniuge di rango superiore; i figli nati da tale matrimonio erano legittimi

né il coniuge di rango inferiore né i figli potevano succedere nel titolo e nel

per premio di averle trovate vergini, i mariti faces sero loro un

in grazia di dorotea: questi sono i bravi, i morganti, i mamaluchi,

dorotea: questi sono i bravi, i morganti, i mamaluchi, gl'incostanti,

sono i bravi, i morganti, i mamaluchi, gl'incostanti, che vogliono

] una sorta di ulivi sacri, i quali chiamavano morie. = voce

... nella nostra città morirono i due terzi delle persone. machiavelli,

quella ragazza. pancrazi, 1-194: i sardi, qui, hanno retto anche

. castri, 1-4-125: per preservare i gelsi dalla moria, fa d'uopo

vol. X Pag.905 - Da MORIBONDARIO a MORICE (13 risultati)

dire? -moribondaria, e lì portano i malati senza più speranza. =

d'avventure o lontane. c. i. frugoni, i-14-110: no, non

un petto amante colpirono sì fattamente tutti i suoi sentimenti che poco mancò che non

: alla infelice / tua madre chiudi i moribondi lumi. fantoni, i-145: te

non consente / ch'io per la grecia i moribondi lumi / chiuda prostrato in guerra

grave fatica di studiare a tutto vapore i moribondi codici austriaci. piovene, 7-7

. chiari, 1-i-134: così tra i moribondi nitriti dei suoi focosi destrieri,

nitriti dei suoi focosi destrieri, tra i densi globi di fumo e tra gli avviliti

. giov. croce, 29: i giovincelli seguitan la ronda. / hanno

petruccelli della gattina, tit.: 'i moribondi del palazzo carignano '.

, e niente pensano a restituir loro i medesimi spiriti vitali che già tramandava la

. dal d. e. i. moricare, intr. (mòrico

che da'lavoratori si fanno per nettare i campi d'intorno. salvini, 22-501:

vol. X Pag.906 - Da MORICO a MORIGERATO (16 risultati)

. pisanelli, 35: giovano [i capperi] a gli asmatici e alla

è registr. dal d. e. i. mòrico1, sm. (plur

'more ', possono essere tanto i frutti del gelso quanto quelli del rovo

voce registr. dal d. e. i. mòridi, sm. plur.

, / e mi refrigera / meglio che i lupoli. moneti, 343: barbari

o tre esecuzioni bastarono a morigerargli [i tlascalesi]. 3. moderare,

. f. corsini, 2-488: i tlascalesi appresero a morigerare con l'altrui

s'incarica di morigerare il serodine e i suoi eventuali seguitatori con queste parole.

... ancorché sappiano contenersi ne i doveri della cristiana morigeratezza, pure danno

fredda. p. verri, 1-iii-39: i capitani... pubblicarono un editto

maestro alberto [tommaseo]: sono [i servi] morigerati, cioè di buoni

. bacchelli, 19-50: sono [i giovani soldati di scandalo ai buoni,

cattivi, incoraggiano gli scostumati e scoraggiano i morigerati, deridendo e denigrando la modestia

vero d'essere in romagna, penseranno i lettori « ielle provincie più morigerate e

certamente da desiderare il principe che tutti i sudditi suoi menino una vita cristiana e

quiete. massaia, viii-139: anche i barbari... stimano ed ammirano chi

vol. X Pag.907 - Da MORIGERATORE a MORTONE (8 risultati)

tommaseo [s. v.]: i naturalisti italiani deno minano 4

. dal d. e. i. morinda, sf. bot.

terreni calcarei aridi; le foglie e i fiori hanno proprietà diuretiche, purgative e

specie è la 4 moringa oleifera ', i cui semi furono celebri sotto il nome

. dal d. e. i. morìngico, agg. chim.

spiagge dei mari caldi; comprende i due generi stibisco e moringua.

che parvero saette e parole da mettere i brividi addosso al povero morino affricano che

voce dotta, comp. da mot [i \ o 4 gelso 'e dal tema

vol. X Pag.908 - Da MORTONE a MORIRE (21 risultati)

li scarsellini. montecuccoli, i-93: i reggimenti di cavalleria sono oggidì armati di

selvaggio, neglettamente rigettata indietro; come i lunghi capelli, liberi ora dal morione.

degli eserciti settecenteschi e ottocenteschi (come i granatieri). 7. nelli,

alta e ampia copertura di testa che portano i granatieri, tutta coperta di folto pelo

testa. pratesi, 1-375: presso i letti, addossate alle colonne e sopra

con le aquile dell'imperatore rilucenti su i morioni della guardia. buzzi, 51:

: dietro... venivano tutti i verbi attivi aventi nel morione uscita in

aventi nel morione uscita in 0 ed i passivi la loro in or.

morione. -fare l'asperges sopra i morioni: versare un liquido bollente sul

giù bollente la rannata / che pela i visi e porta via i bordoni: /

che pela i visi e porta via i bordoni: / nell'olio un'altra

la granata / e fa l'asperges sopra i morioni. -stare col morione calato

lunghe orecchie e di ridicolo aspetto, i quali in- troducevansi ne'conviti per divertire

la campana della guardia, acciò che i mori pensassero che fosse venuto soccorso alla

di polvere e le fecero mettere ne i buchi fatti nel muro vecchio e con questo

difendersi come le altre volte, ma i portoghesi non gli diedero tempo, percioché

nelle punte delle lancie, le mettevano sopra i tetti, con murioni accesi, e

da quelle si attaccava il fuoco ne i coppi, che erano di paglia secca,

tiene a mente che tu li perdarai [i tuoi denari] e morrai e lassarali

, o gentil, dall'ansia / mente i terrestri ardori, / leva all'eterno

con l'ago. pea, 1-299: i conigli seguitarono a morire.

vol. X Pag.909 - Da MORIRE a MORIRE (18 risultati)

escon di me sì fatte allor ch'i spero / farmi immortai, perché la carne

anime degli uomini morissono, quando morissono i corpi. niccolò cieco, lxxxvtii-11-185:

stringendo fanciullezza al petto, / come i candidi suoi pètali un fiore / ancora in

giusto. petrarca, 28-51: là sotto i giorni nubilosi e brevi, / nemica

/ anche il bambino puro / là tra i puri suoi bissi. saba, 388

, / fossero altrove gigli e giaggioli i... j e ch'altro al

t sol da la luna, / e i fior d'april morranno in ogni piaggia

col vento, / le viole perdute i -isterilire, inaridire, seccare;

. palladio volgar., 4-11: i semi sogliono morire per sole e per

l'acqua, avrebbe fatto non solo marciare i seminati, ma morire.

meno, cadere in deliquio, perdere i sensi, svenire. -anche: perdere

quasi a tutti morivan le mani e i piedi. manzoni, pr. sp.

in giro per le strade, chiusi i ristoranti e i caffè. 6

le strade, chiusi i ristoranti e i caffè. 6. andare soggetto

: erano questi, / riviere, i voti del fanciullo antico / che accanto

un'altra. -morire civilmente', perdere i diritti civili. beccaria, i-59:

. è morto civilmente, dicono gravemente i peripatetici giure- consulti; e un morto

infermi, quando essa vede cadere coloro i quali pareano ad essa che

vol. X Pag.910 - Da MORIRE a MORIRE (21 risultati)

. donato degli albanzani, i-211: i preghi e le lusinghe del senato..

15-20: muoiono le città, muoiono i regni, / copre i fasti e le

città, muoiono i regni, / copre i fasti e le pompe arena ed erba

6-307: noi non dovremmo dimenticarlo. i partiti politici cadono e muoiono; i

i partiti politici cadono e muoiono; i partiti religiosi non muoiono fuorché dopo la

8-49: petra morì quando, sotto i romani, le carovane presero un'altra

montale, 1-100: ora sono spariti i circoli d'ansia / che discorrevano il

mio nel verno muore? guerrazzi, i -tit.: il secolo che muore

. aleardi, i-ix: più lunge i monti azzurri del bresciano...

vola. leardi, 1-469: dietro i colli / vitiferi di candia il sol

palazzeschi, ii-80: più radi si mischiano i passi, / più cheto il frusciare

. frateili, 1-90: verso sera tutti i colori si stemperavano nello stesso rosa che

picchi / morian nel chiaro dell'aurora i fuochi / de'mandriani. pirandello,

lì accanto. govoni, 136: i crepuscoli di sangue... muoion

colei che a suo senno è pellegrina / i cari liti di calabria acquista.

stavano zitti delle mezz'ore ascoltando morire i passi di chi traversava.

8-xvi-ii7o: se a quello che trovarono i primi inventori [dell'arti] non

, iii-53: le lettere muoiono ove i pensieri non si rinnovellano per l'azione

. croce, ii-8-186: in queste storie i generi e i sottogeneri e i sottosottogeneri

ii-8-186: in queste storie i generi e i sottogeneri e i sottosottogeneri si vedono spuntare

storie i generi e i sottogeneri e i sottosottogeneri si vedono spuntare, nascere,

vol. X Pag.911 - Da MORIRE a MORIRE (5 risultati)

soppresso. ghislanzoni, 8-62: tutti i giornali, che avevano accettato la collaborazione

ancor morto. idem, 211-7: regnano i sensi, e la ragion è morta

e regnano le 'nvidie, / e i mal. costumi ognor più si rinovano.

signora fece voltare verso di lei tutti i visi, in cui moriva, più o

sì o no? / star più ritti i piè non ponno. sassetti, 315

vol. X Pag.912 - Da MORIRE a MORIRE (15 risultati)

della gattina, 3-2-166: il prefetto, i tribuni ed i soldati di roma sguainavano

3-2-166: il prefetto, i tribuni ed i soldati di roma sguainavano le spade,

ministro rossi. bacchetti, 2-v-245: i primi lottarono e ne furon morti quattro

quel freddo non li aveva morti [i vermicelli], come io mi dava a

straniti, e stavano lì fermi come i contadini nella stalla quando una saetta ha

. ugurgieri, 139: credono [i troiani] che la reina [di-

: « e vi concorsero gli esuli, i quali, liberi e sicuri oltre l'

liberi e sicuri oltre l'alpi ed oltre i mari, lanciavano continue faville in italia

continue faville in italia e mettevano in gogna i governi che 'morivano 'la patria

. petrarca, 11-6: mentr'io portava i be'pensier celati, / ch'hanno

il suo difetto, / mentre segue i suoi danni e il van dolore, /

morta la fantasia. foscolo, 1-160: i tuoi vizi, e gli anni e

. maria maddalena de'pazzi, ii-241: i buoni religiosi,... con

esemplo e con l'orazione hanno morto i peccatori a'loro vizi e peccati.

, i-33: chi spe- gne dunque i lumi? / dio! che rapida ridda

vol. X Pag.913 - Da MORIRE a MORIRE (9 risultati)

: faccia morire d'invidia e di rabbia i nemici ch'i'ho.

tecchi, 10-19: ho visto con i miei occhi far morire vite umane negli ospedali

morì civilmente, politicamente ': perdette i diritti civili, politici; l'autorità,

252: tutti, si può dire, i giovani di portogruaro e dei dintorni le

in partic., dopo avere ricevuto i conforti religiosi); fare la morte

muoia: / e mentr'io quivi i calci all'aria avvento, / mostri ch'

nelle fauci 0 sul labbro o fra i denti): non riuscire a esprimersi

maliziosa. bastò questo per far morir tra i denti al giovine l'altre domande che

gola; la sua faccia si sbianca; i suoi occhi, fissi alla porta oscura

vol. X Pag.914 - Da MORISCHETTA a MORISONIA (9 risultati)

data cosa: volerla fare a tutti i costi. ariosto, 345: non

31: l'ho visto io, con i miei occhi, scritto: via cavour

agitazione profonda; venire meno, perdere i sensi. cristoforo armeno, 1-313:

e chi non à moia. (dicono i possidenti sordidi). or che son

giorni miei, moia sanson con tutti i filistei. alla su'ora bisogna morire

voi morir, perché ne impara una tutti i dì. (quando se ne sente

non senza biasimo, la facilità con cui i vivi dimenticano i trapassati.

la facilità con cui i vivi dimenticano i trapassati. -chi ha da morir

cultura islamica, il mondo musulmano, i suoi esponenti. sanudo, i-134

vol. X Pag.915 - Da MORISTANO a MORMONE (16 risultati)

capparidee, in onore de'monsoni; i cui caratteri sono il calice ovato a rovescio

: di tremendo addio: 'ti salutano i morituri ', non si potrebbe con

dell'* imperituro ', che guarentiscono i giornalisti, gente peritissima del perire.

che illudi / fino all'ultimo giorno i morituri! -non morituro: immortale

, i-121: da punti remoti giunsero i lamenti di due sirene, gravi,

. corazzini, 4-72: il pesco ripensa i dolci frutti / nella feconda estate moritura

, ma impaziente, che non sempre i rigori polizieschi dei vari governi morituri potevano

dirupo, / che non gli giungan i morlacchi cani. -pelle morlacca (

d'urbino... ottimamente sapevano tutti i moti, tutti gli atti e tutte

con colorito sì mormido e dilicato che solo i buoni maestri e coloro che 'ntendono ben

m. adriani, 3-4-186: i mormilli, i sargi, i ghiozzi e

. adriani, 3-4-186: i mormilli, i sargi, i ghiozzi e lupi.

3-4-186: i mormilli, i sargi, i ghiozzi e lupi... si

voce registr. dal d. e. i. mórmiro (anche mormiro),

funesto di aspetto femminile. i. mazzoni, 1-265: per trattare pienamente

di mormone) e, con essa, i princìpi della nuova religione, incisi su

vol. X Pag.916 - Da MORMONE a MORMORARE (24 risultati)

immagine del redentore. e, come i santi delle vecchie pitture portano in palma

: come devono impostare la loro vita i fedeli? « essendo, casti, benevoli

voce registr. dal d. e. i. mormoracchiare, intr. (mormoràcchio

2. ringhiare minacciosamente, digrignando i denti. calandra, 6-210: i

i denti. calandra, 6-210: i lupi facevano cerchio a un lupac- cio

un lupac- cio irsuto, che digrignava i denti... i lupi si raccozzavano

, che digrignava i denti... i lupi si raccozzavano, si riordinavano,

g. villani, 11-3: i mormoramenti degli credenti, che dicono che

ruscelli e cheti laghi / di limpidezza vincono i cristalli. castiglione, 544: un'

. c. gozzi, 1-81: i mormoranti fiumi col lor natio cristallo / pog-

ed il timone. monti, x-2-255: i tortuosi passi / sciolsero i rivi mormoranti

x-2-255: i tortuosi passi / sciolsero i rivi mormoranti. foscolo, ii-264: al

.. / in un'aura che avvolge i nostri passi / fitta e uguaglia i

i nostri passi / fitta e uguaglia i sargassi / umani fluttuanti alle cortine /

dispregio orgoglioso, col cibo tenue, i suoi mal satolli e perciò mormoranti fratelli

e al furor dei soldati mormoranti sagrifica i suoi favoriti. carducci, iii-22-238:

prezzo a che il tipografo umanista metteva i suoi libri, mandò intitolando la raccolta

3-2-207: rimedio dato al cuciniere contra i mormoranti. 3. ant

, come le gorghe, le tirate, i contrapunti, i riposi, le fughe

, le tirate, i contrapunti, i riposi, le fughe, i passaggi,

, i riposi, le fughe, i passaggi, le varietà, voce mormorante,

, 176-11: parme d'udirla, udendo i rami e l'òre / e le

tutte raccolte, / con picciol moto i bianchi piè bagnando, / innanzi si spingevan

con piè d'argento di smeraldo a i calli / mormorando dàn lode almi ruscelli

vol. X Pag.917 - Da MORMORARE a MORMORARE (20 risultati)

gherardi, ii-82: il nostro arno fra i fredissimi e vivissimi sassi, quelli bagnando

stende, / ch'intorno più che i suoi vicini offende. -pulsare (

. guarini, 49: per me piagnendo i fonti / o mormorando i venti,

me piagnendo i fonti / o mormorando i venti, / diranno i miei lamenti.

o mormorando i venti, / diranno i miei lamenti. tasso, 16-12:

seconda. carducci, 736: gemono i rivi e mormorano i venti / freschi a

736: gemono i rivi e mormorano i venti / freschi a la savoiarda alpe

alpe natia. onufrio, 124: i versi parlavano del vento che mormorava fra

, 49: scirocco irato mormora da i fori / del suo fagotto.

lvi-119: conosco /... / i placidi sussurri / dell'alpi e '

: ecco si oscura il ciel, fremono i venti, / mormora il tuono e

-produrre borborigmi. c. i. frugoni, i-15-73: ma che prò

cui teme cocito e flegetonte. c. i. frugoni, 1-6-134: un cantar

'ntendo / le sue caste lusinghe e i giusti preghi / col dolce mormorar pietoso

infra gli acanti / intesson mormorando insieme i rostri. foscolo, gr., iii-120

, / mentre (fero senato) i convitati / feano fra lor parole mezze

più tosto, o in presenza di tutti i monaci aprir la cella di costui e

fama del passare de'nemici, ed i fanti che aveano combattuto mormorando dell'imperizia

una vecchia pedante a mormorar de'passatempi i più innocenti, non mi maraviglio se

. ghislanzoni, 17-116: ella tollera i cento galanti che le fanno la corte,

vol. X Pag.918 - Da MORMORATO a MORMORATORE (18 risultati)

fatti di cesare, 158: mormoravano [i cavalieri] per le tende e mostravano

in aperto. cavalca, 18-33: i figliuoli d'isdrael... mormorarono nel

piuttosto pensando che ciò gli avvenisse per i suoi peccati, laudava la potenzia di dio

], 44: quanto più i segni sopradetti riuscivano vani, tanto più

gemelli cateti, 1-v-28: perché mormoravano i religiosi per la mia dimora in convento,

mormorare e a tener chiusi / tutti i consigli suoi. manzoni, v-2-37: il

: « ecco di qua, ma fanno i passi radi », / mormorava il

! » pallida in viso / come i suoi lini, spaventosamente / pallida e

ammirato, 1-i-43: saul, sentendo che i figliuoli di be- lial mormoravano che egli

'la guerra lombarda periva, perché i lombardi non l'aiutavano di forze proprie

che fosse imprudenza l'ammetterlo, stante i presenti sospetti, disegnavano cacciarlo, quasi

voleano la paga. tortora, i-65: i cattolici mormorarono gagliardamente che fosse stato

è vestita seriamente, e il collo ed i polsi sono coperti come quelli di una

imperiali, 4-237: ne immobilisce i sensi e fa insensati, / quasi

, / quasi aspi al suon de i mormorati carmi. mazzini, 2-160:

xxv-1-86: ecco ch'io sento già sollevati i murmuratori che non possono star più cheti

di questi vani mormoratori e ragionar co'i morti. canoniero, io: soli

soli quivi vanno prosperando gli adulatori, i mormoratori, le spie. d. battoli

vol. X Pag.919 - Da MORMORATORIO a MORMOREGGIARE (21 risultati)

un togato / giudica ne le rote i dritti e i torti: / un ch'

giudica ne le rote i dritti e i torti: / un ch'ha la lite

di spirito s'apriranno l'intelletto e i mormoratori impareranno la leggie. garzoni,

contra la patria; murmuratori, come i figli d'israele contra dio. settembrini

questi mormoratori erano gli eterni malcontenti, i pochi re- pubblicani, qualche garibaldino sfegatato

.. io non ripugnerei di ammettere i 'pensi ', 1 incascare ',

anche: le parole, le chiacchiere, i discorsi o i commenti malevoli diretti a

, le chiacchiere, i discorsi o i commenti malevoli diretti a diffamare, a

g. gozzi, 1-188: néttati i piedi tu prima di parlare delle femmine

il governo. giannone, 2-i-120: i popoli attediati, con istanze e mormorazioni

il rancio, contro la caserma, contro i superiori. landolji, 16-26: una

! bernari, 3-391: ormai [i fascisti] lasciano correre la mormorazione perché

di pace, per dare a credere a i popoli che per sola necessità avessero i

i popoli che per sola necessità avessero i prencipi preso l'armi. lanzi, iii-60

spira. passero, 3-3: co'i mormori lor dolci e soavi / [i

i mormori lor dolci e soavi / [i fiumi] dàn bando al mal eh'

un mormor roco, / per tutti i cieli immantenente estenso. bisaccioni, 3-249

immantenente estenso. bisaccioni, 3-249: i mormori de i popoli terminano al più

bisaccioni, 3-249: i mormori de i popoli terminano al più delle volte in

de'lor rami estesi / offron altrui prodigamente i tronchi. l. quirini, 99

fra gidio [cruscd \ \ cominciano i venti imprima a mormoreggiar leggermente e poi

vol. X Pag.920 - Da MORMOREVOLE a MORMORIO (22 risultati)

sue glorie. poerio, 3-590: i miti poggi e tacque / mormorevoli e

iii-1-419: a me, terpsicore, tra i mormorevoli / fonti bellissima vuoi tu sorridere

mare, ove confonda / il vento i suoi co'mormorii de l'onda.

ove il mio canto nacque / sotto i limpidi soli e tra le molli /

nella corusca / distesa che s'inarca verso i colli, / il brusìo della sera

9-29: le soldatesche in fra i boccali, / della rugiada al temperato gelo

so ben io / segnar delle tempeste i solchi bui / e ripetere il cupo

g cito lini, 67: saranno i sibili, i mormorii e gli strepiti

lini, 67: saranno i sibili, i mormorii e gli strepiti de'venti.

solitario boschetto di fronzuti alberi, sopra i quali cantino dolcemente i rosignuoli e fra

alberi, sopra i quali cantino dolcemente i rosignuoli e fra le cui fronde con grato

le cui fronde con grato mormorio spirino i zeffiretti soavi. pananti, i-440: col

donde esce. d'annunzio, 3-2: i commenti, le contestazioni ardenti, le

contestazioni ardenti, le scongiurazioni lamentevoli, i racconti sconnessi, le preghiere, le

udiamo sottil mormorio dell'api, perocché i forami vóti de'fiari rendono il mormorio

animo, applausero con un basso mormorio i circostanti tutti. brusoni, 5-88:

e tumultuarie legassero insieme gli amanti; i quali, svegliati dal mormorio delle voci e

. le dame salivano in piedi su i sedili. un mormorio correva lungo i

i sedili. un mormorio correva lungo i gradi, simile a un vento sopra un

. domenichi, 5-398: si misero [i tedeschi] in ginocchioni: e con

gozzi, i-i9-140: strepito orrendo parve che i monti ora scuotesse / e che precipitando

queste e altre divote parole frontonio confortando i frati, li fece cessare dal mormorio

vol. X Pag.921 - Da MORMORIOSO a MORO (17 risultati)

iii-143: sentivasi per tutte le strade i mormorii della plebe: solere i concili

strade i mormorii della plebe: solere i concili addurre benedizioni, pace, concordia

in vinegia alcun mormorio de'popolani contro i nobili. sarpi, viii-75: le

, e popola / di canti remoti i rami. pavese, 130: ne

ne giunge quassù il mormorio: / i clamori di tutta la vita.

degli schifosi eunuchi. pananti, iii-121: i mori della nigrizia... chiamavano

mori della nigrizia... chiamavano i cristiani ed i bianchi figli del diavolo

nigrizia... chiamavano i cristiani ed i bianchi figli del diavolo. oriani,

. vasari, 4-i-22: avendo lassato i colori,... nel tornare

altro bianco / che gli occhi e i denti, era incollato al muro, /

intendevo, il moro padrone che sbandona i putei negli orfanotrofi, che fa rinchiudere i

i putei negli orfanotrofi, che fa rinchiudere i consanguinei nei manicomi, che ogni mattina

incatenati alla base del monumento a ferdinando i de'medici, a livorno. piovene

rimasti alla città è quello a ferdinando i, detto dei quattro mori, eretto

argine d'arno di sardigna, dove sono i mori, alle mulina, è braccia

sbranandosi l'una e l'altra, i suoi membri, molte anime negre,

marina [s. v.]: i mori erano usati come schiavi sulle galere

vol. X Pag.922 - Da MORO a MORO (19 risultati)

/ che furo al tempo che passaro i mori / d'africa il mare, e

italia dal 1492, che ve la recarono i mori detti « marrani », espulsi

dal 1530. pananti, iii-154: i mori rappresentano la morte come il termine

». foscolo, xi-2- 593: i veneziani... shakespeare fece che si

giochi mori / da le palle lanciate i fuggitori. tassoni, 10-70: d'

: è opinione d'al- cuni che i figli de'mori non nascono mori, ma

dal sole e con artifici fatti mori. i. seri, 9-11: passan bettaccia

color bruno). carducci, ii-7-43: i bambini del chiarini sono tutti sani,

viene un olivastro. palazzeschi, iii-53: i mori erano stati il suo forte.

(gli occhi). c. i. frugoni, i-6-224: splendon gli occhetti

. -bruno, nero, corvino (i capelli, la barba). —

osservare quattordici, de'quali ec- cone i nomi, con ordine della successiva perfezione e

ghezzi. idem, 25-23: tutti i moricin gridon per ciancia: / -mongioia!

d'un moro / e del suo sangue i suoi frutti tignesse. ottimo, ii-492

il moro è amico della vite. nascono i mori di seme, ma tralignano nel

è di tre fatte: una sorte fa i frutti bianchi, un'altra neri e

desiderabile che l'invenzione introdotta di cingere i campi di siepi di piccoli virgulti di

12-6-429: nel regno di granata mantengono i bachi con foglia di moro nero,

: il nostro popolo [toscano] distingue i mori maschi,

vol. X Pag.923 - Da MORO a MOROSO (17 risultati)

chiamandoli mori fiorai, ed i mori femmine, chiamandoli mori moraiuoli.

iv-2-28: che gioia di stornelli sotto i filari bassi di meli, e di mori

, e di mori bianchi, lungo i frutici densi di nespoli e di caprifogli.

originario della cina, che raggiunge circa i io m di altezza; produce un

le falde dei monti si fanno frequenti i preziosi legnami del brasile, del campeggio,

pianta è simbolo, dal padre, francesco i sforza. lamenti dei secoli xiv e

son fatti per lo più in toscana i tini di castagno, di moro e

. guicciardini, 3-7: produconci [i paesi bassi] molte sorte di frutti,

qui nondimeno sono, perché hanno i tronconi ed i rami più grossi

nondimeno sono, perché hanno i tronconi ed i rami più grossi e s'innalzano

sapore, e non sono meno i lor rami spinosi, ed hanno le medesime

boterò, 1-1-8: le foglie solo de i moroni rendono al re più di 30

nell'alta italia tre... fra i più importanti vocaboli dell'agricoltura e del

africa, e, come variano alquanto i nomi secondo le lingue e'paesi, sia

lingue e'paesi, sia quello che i dottori spagnuoli chiamano moropetino, che col

età mentale fra gli 8 e i 12 anni. tramater [s

le imposte o le rate di imposta entro i termini dovuti. -morosità tributaria fraudolenta'.

vol. X Pag.924 - Da MOROSO a MORRA (18 risultati)

maggior facilità... riscuotere da i debitori morosi. de i. uca,

. riscuotere da i debitori morosi. de i. uca, 1-13-2-69: quando il

precetto, si declamava... contro i morosi debitori, contro i dolosi fraudolenti

. contro i morosi debitori, contro i dolosi fraudolenti, gl'ingiusti esattori,

dolosi fraudolenti, gl'ingiusti esattori, i ricettatori de'ladri. leggi, bandi e

pena del dieci per cento di più per i morosi. g. r. carli

le pene di un soldo per lire per i debitori morosi e contumaci. gioia,

192: a raimondo tornava comodo prendere i quattrini senza stare a far conti,

stare a far conti, a citare i pagatori morosi o ad impacciarsi in tutte

diritti politici, con regolare sentenza, i cittadini... morosi al pagamento

matti, e le donne pagano in quaresima i peccati stando a letto infreddate -e chi

donne! qui certo molte hanno perduto i morosi, e molti disgraziati hanno perduto

per farsi sposare. -teatr. i morosi: la coppia di giovani innamorati

, 158: [zanni] chiama i morosi, quasi si scuoprono.

. / ghe vuol altro che far i moroseti / e tien per guida un'

, manicomi, morotrofi, per albergarvi i pazzerelli. = voce dotta, comp

m. franco, 1-32: l'hanno i portatori alle colonne / per bocca più

si lasciò mai trovar da betto. i. seri, 2-13: giunti nel cortil

vol. X Pag.925 - Da MORRA a MORSA (10 risultati)

. comisso, vii-89: nelle osterie tumultuano i pastori in furibonde partite di morra.

o giapponese): variante nella quale i giocatori compiono gesti convenzionali della mano,

, 5-32: bestie di minor virtù [i cavalli]... ad esser

dolce, 10-3-1: solamente coloro con i quali giocasi alla morra al buio securamente

né fa forza in contrario il vedere che i francesi scrivono mourre, con la r

, con la r raddoppiata, confessando i francesi medesimi che da noi presero questa

, 8-83: quali sono, ora, i suoi rapporti con la congregazione aei morronesi

suff. chim. -ato, che indica i sali. morrùico, agg. chim

carta si è dettata da lei e i patti della carta sono le morse lasciate

vite da serrarla, e col quale i fabbri o gli orefici e altri artefici

vol. X Pag.926 - Da MORSAIA a MORSAIO (18 risultati)

regione della nuca. affine di assoggettare i cavalli restii, sono con questo strumento

ornello allontanava da lui le mosche e i tafani. 5. dispositivo costrittori©

di scatto serrando il collo dell'animale tra i suoi denti. -plur.

da una morsa d'acciaio come usano i ciclisti. blocco, sostegno sagomato

: 'morse ': così [i lanaiuoli] chiamano, per somiglianza di

figura, due regoli di legno, fra i quali è presa la testa del panno

la più diritta e breve è strignere i testicoli con una morsa da maniscalco ben serrata

però temente e non sicuro, / perché i tormenti miei richiedon morse / d'ogni

, ha buttato la gravina, additando i monti, con uno scoppio di ammirato

stilistica e della normalità dei motivi, i futuristi che insorgono minacciando cazzotti e falò

e falò hanno ragione. i «. forza morale o intellettuale diretta a

temperare le passioni, a reprimere i vizi, a regolare gli impulsi, le

morse dell'analisi per vederne trasudare fuori i temuti veleni dell'animismo.

sulle quali si sostengono per 10 più i palischermi fuor d'acqua. le morse,

o vende morsi e, anche, i finimenti che servono alla guida del cavallo

429: il morsaro... e i suoi lavori, che sono freni,

queste [arti] sono quelle che dànno i princìpi alraltre,... come

, maniscalco. corte, 86: i morsi da levare e mettere le im-

vol. X Pag.927 - Da MORSALE a MORSELLO (15 risultati)

ferri da piedi. idem, ii-51: i lacedemoni... con questa morsatoia

medicamento. garzoni, 1-664: tutti i zuccari... e i confetti e

: tutti i zuccari... e i confetti e canditi con le loro girelle

vipera. ricettario fiorentino, 1-117: i morselletti si fanno di spezi de'lattovari

: si è usata la polvere viperina, i morselletti fatti di carne di vipere.

, 1-177: gli adoprano ancora [i buccheri] in ogni tempo, ma

tunità... buoni saranno eziandio i morselletti fatti con zucchero ed amido.

buoni vini, si muove leggiermente a fare i diletti del corpo. folgore da san

volta il cane prendere a gola aperta i morsegli del pane? ser cambi, 1-i-310

, cum pistachii. garzoni, 1-686: i cibi di pasta, come polente,

adesca l'amo d'alcuno morsello per prendere i pesci. dizionario di marina [s

... per attirare e catturare i pesci. spesso è un bacherozzolo. anche

. citolini, 474: poi vengono i zuccari... e i confetti e

poi vengono i zuccari... e i confetti e canditi, con le lor

della pietra. dossi, i-333: guida i suoi morselli di legno l'uno a

vol. X Pag.928 - Da MORSELLO a MORSICARE (16 risultati)

. trattato del ben vivere, 9: i buoni e diritti uomini...

beni, e però eh'elli riguardano i pericoli e 'mali, che vi sono

vizi, xxxv-n-343: si venne la i usti ti a cum soi sanctu troppellu,

le parti e maniere loro, cioè i manichi, il morso, e così il

il sommario di un foglio quotidiano. allora i sommari si appinzavano con delle morsette a

elementi accessori che servono a collegare i conduttori fra loro o i conduttori

collegare i conduttori fra loro o i conduttori con gli isolatori di una linea

g. raimondi, 5-38: « i morsetti, quelli lì; va bene.

l'altro, nell'altra, afferrando i due lembi della lamiera. volponi, 59

testa cacciata tra la tavola della macchina e i morsetti. -morsettiera usata in falegnameria

sguardo); affilato, tagliente (i lineamenti del viso, il profilo)

mòrsichi). afferrare con forza fra i denti, affondandoli una o più volte

. e. cecchi, 5-252: i due trapezisti non si parlavano quasi mai

con morsi. ramusio, i-154: i detti cavalli... mordevano il battello

gli uccelli non cessano di volare, i galli di cantare, le mosche,

trovo lasciato in un canto, vedendo i galloni e gli spallacci d'oro luccicare

vol. X Pag.929 - Da MORSICATA a MORSICCHIARE (18 risultati)

1-36: io credo veramente che, quando i letterati pongono mano a iambi e satire

. gualdo priorato, 134: tirandosi i mostacchi e morsicandosi il dito, non

ha subito un grave danno fugge anche i pericoli più insignificanti. iacopone, 1-38-28

la sconvenienza. calvino, 6-107: i sogni dei partigiani sono... legati

medicata coll'aglio. franzoj, 16: i loro fucili [dei beduini],

azione che consiste nell'afferrare qualcosa fra i denti o nel l'affondar li in

. povera lei, perché tutti [i macachi], rivoltandosi contro la medesima,

fino la vita. massaia, iv-91: i poveri arabi, che vanno raccogliendo erba

9-103: o pane, ecco del ruzzo i testimoni, / osserva! ammira a

/ una morsicatura femminile / che dice i denti e che misura / la felicità

felicità della bocca / dove sono fiorenti i denti. -come gioco erotico.

ii-12: gli affanni, le angoscie, i sospiri, le lagrime, gli spaventi

ecco come hanno sempre scritto e parlato i protestanti de'gesuiti, non senza qualche

ingiurie. f. casini, i-254: i grandi sono più d'ogni altro uomo

.. e... provano i danni di queste lingue malefiche nella propria

, spasmo. pasta, 2-171: i medesimi rimedi egregiamente si confanno allo stillicidio

e ripetutamente, serrare delicatamente fra i denti; mordicchiare. -anche: mordere

da un'aia, ove... i figliuoli del vecchio cane di casa correvano

vol. X Pag.930 - Da MORSICCHIATELLA a MORSO (13 risultati)

per aver sete. bersezio, 4-113: i suoi piccoli denti bianchi morsicchiavano i battetti

: i suoi piccoli denti bianchi morsicchiavano i battetti. d'annunzio, iv-2-97:

morsecchiato. pindemonte, 6-128: sciolsero i muli e al vorticoso fiume, /

soldati toscani... scambievolmente con i romani con motti e rimbrotti si morsecchiavano

rato e stretto violentemente fra i denti, azzannato; ferito, lacerato

.. coperta da una pergola i cui tralci già morsi dai primi freddi

della sete. pea, 8-81: i miei piedi delicati..., costretti

di mordere, di affondare con forza i denti in un corpo vivente o

. crescenzi volgar., 5-10: i fichi non maturi e le foglie fresche

altro odio mossi, / avicinarsi digrignando i denti, /... / indi

, raddolciva il tosco f e risanava i morsi. domenichi [plinio], 8-23

. domenichi [plinio], 8-23: i morsi degli aspidi fanno gonfiare altrui né

non sapendo adoperare la spada, [i fanciulli] si voltano ai morsi co'denti

vol. X Pag.931 - Da MORSO a MORSO (24 risultati)

, con morsi. nievo, 1-176: i pugni ricevuti da si- mone per tutta

mone per tutta la strada, e i morsi toccati al maestro quando gli porse

, 113: ohimè, chi ha spento i leggiadretti lumi, / i vezzi cari

ha spento i leggiadretti lumi, / i vezzi cari, i dolci ringhi e morsi

lumi, / i vezzi cari, i dolci ringhi e morsi, / il giacer

morsi, / il giacer fido, i desiati corsi? dalla croce, iii-36:

sei parti della persona amata si dànno i baci amorosi et in quattro maniere e non

1-314: la donna venne a cambiare i piatti per l'ultima volta e mise in

l'altrui riposo. loredano, 1-93: i morsi del ragno sono mortali. malatesti

] me ne scappa, / ché sprezzo i morsi e piglio i brutti e i

/ ché sprezzo i morsi e piglio i brutti e i belli. arici, iii-113

i morsi e piglio i brutti e i belli. arici, iii-113: n'è

e mi faccio dare quella che guarisce i morsi dei ragni. -beccata più o

braccio. moretti, ii-895: se i miei polsi avessero sentito il morso delle

le parti e maniere loro, cioè i manichi, il morso, tenaglie da dentello

; egli è un nervo che per i nodi della spina va secondando dentro la coda

la coda; questo, preso con i morsi o in qualche altro modo, si

. g. cattaneo [tommaseo]: i suoi ordigni saranno martelletti, manerette,

ascia. d'annunzio, vi-320: i blocchi sono penetrati dalle seghe numerose,

10-165: in pochi minuti, alternando i morsi delicati del dobitz (lo scalpello

spuntarono fuori, dall'informe legno, i primi rozzi lineamenti di una figura umana

corde. d'annunzio, ii-171: i nervi / degli eptacordi sotto il morso

bocchelli, i-96: la valle e i vigneti vicini parevano ancor sentire il morso

. sotto l'acqua fredda di novembre e i morsi pungenti della bora.

vol. X Pag.932 - Da MORSO a MORSO (26 risultati)

. jahier, 100: accettare tutti i lavori a tutte le tariffe..

tutte le tariffe... malgrado i morsi dell'ernia inciprignita. bariti,

il mio orgoglio si limitava a sopportare i morsi dello stomaco e l'arsura della gola

e dopo qualche ora cominciarono a sentire i morsi della fame. -accesso improvviso

antico. pea, 1-104: non hai i morsi dell'insonnia. 13

, / in sé sente d'amor adesso i morsi. bandella, 1-45 (i-529

... non mi lascia sentire i morsi de la conscienza. maia materdona,

lengueglia, 145: se tanto mi annoierebbero i latrati delle esterne lingue, non mi

lingue, non mi sarebbero di noia i morsi dell'interno ri mordi mento. pallavicino

mordi mento. pallavicino, 1-550: i morsi della coscienza punitrice, l'ardore delle

e l'insofferenza dello stare ricominciavano a darmi i loro aspri morsi tosto che la novità

meno di lei parrebbe avesse dovuto sentire i morsi della gelosia e i crucci de'falli

dovuto sentire i morsi della gelosia e i crucci de'falli maritali. a.

. mi faceva... dimenticare i morsi quotidiani del destino. -peso

bacchetti, 2-xv-65: anche a niccolò ariosto i ferraresi e il pistoia, che nel

e il pistoia, che nel vituperare i magistrati e gli altolocati erano imparziali,

quale non può né scacciar da sé i morsi delle sollecitudini, né schifare le punture

compassione: l'una è di quegli i quali sono in estrema miseria,..

fatti onori divini, cioè giuochi scenici [i greci] molto più orrevolmente e degnamente

i-276: con una tacita dissimulazione sopportava i morsi de l'altrui maledicenza. galileo

/ né covo gli avi eroi dentro i macigni. alfieri, xiv-1- 160

. alfieri, xiv-1- 160: i morsi in vero non acuti, ma spessi

un tempo a questa parte, provati i morsi della malignità e della trullaggine,

non gli mancheranno [a bizzonf] i morsi della critica sbruffata ed ipocrita.

se- cure / saldezze devi / sprezzare i morsi / che tu ricevi. —

, giudicandolo io che non possa fuggire i morsi della ingratitudine, che facci una

vol. X Pag.933 - Da MORSO a MORSO (26 risultati)

tiranno. tornasi di lampedusa, 228: i fratelli schirò e l'erbuario già sentivano

-forza con la quale possono essere chiusi i denti mascellari nella masticazione. 22

terzo morso: che ha già perduto i picozzi o i mediani o i cantoni e

che ha già perduto i picozzi o i mediani o i cantoni e sta mettendo

già perduto i picozzi o i mediani o i cantoni e sta mettendo i denti permanenti

mediani o i cantoni e sta mettendo i denti permanenti. crescenzi volgar.,

crescenzi volgar., 9-1: ancora i primieri denti, i quali mutano,

, 9-1: ancora i primieri denti, i quali mutano, sono due di sopra

due di sopra e due di sotto, i quali s'appellano il primo morso,

di sopra e due di sotto, i quali si chiamano mezzani, cioè il secondo

di sopra e due di sotto, i quali si chiamano quadrati, cioè il terzo

. quel medesimo li altri quattro, i quali si chiamano quadrati. dino da

viene a tre anni, ha gittati i due denti di mezzo, di sopra e

di sopra e di sotto, ha rimessi i fermi, e questo chiamano il primo

', parlandosi di cavallo, significa mutare i primi quattro denti di mezzo, due

-a morsi: usando come unica arma i denti (ed è per lo più

vizio. becelli, 1-42: molti furo'i spettacoli e le feste / che venner

la gattona, sgranfignò una rivale, i maschi per dividerle si diedero a graffi e

: gli umani / son tanti agnelli e i cani / son senza morso e fiel

adattare a tutti gli uomini antichi, come i miei malevoli cercano di adattarlo ai presenti

: non tutte le volte che si veggono i denti, s'ha paura de'morsi

morzino). viani, 19-179: i [volti] lardati sono stati sacrificati

volgar., 9-6: quasi continuamente [i denti scaglioni] contrastano al morso del

muletta nostra. corte, 99: i morsi dolci giovano molto a cavallo che

. foscolo, 1-165: invan presaghi i venti / il polveroso agghiacciano / petto

3-32: attorno all'imperatore facevano gruppo i paladini, frenando per il morso gli

vol. X Pag.934 - Da MORSO a MORSO (20 risultati)

al cavallo. ariosto, 12-32: i lor cavalli con la sella al tergo,

la sella al tergo, / pendendo i morsi da l'arcion, pasceansi / in

d'annunzio, iv-1-43: dalla nuca i capelli, come ravvolti in una spira

a temperare le passioni, a reprimere i vizi o le debolezze, a regolare

1-115: io comendo e comenderò sempre i prìncipi che... rafreneranno col morso

v'obedisco,... frenando tutti i miei appetiti, che sono onestissimi,

cuore inamorato dell'oro che non procuri tutti i modi leciti e illeciti, senza riguardo

della lingua e morte e vita. / i cicaloni dunque abbiam rimorso / a parlar

: di grecia, di roma / i regi sapienti / piantavan la soma secondo

il saggio capitan con dolce morso / i desideri lor guida e seconda. menzini

-far spirare più o meno intensamente (i venti). baldi, 32

il morso, / gli alberghi, i nomi e le nature impari.

e drizza a l'oriente il corso. i. neri, 11-67: al destrier

: d'alcun tempo in qua v'ha i suoi ricetti / l'antico re ch'

-delicato di morso: che ne avverte i più lievi movimenti e a essi risponde

il dorso / de l'apennino e i legni in mare affonda. guerrazzi,

. tasso, 7-6-62: se 'l frenare i sùbiti del core e primi moti

, xxxix-11-282: ciò vole idio, ch'i soi celesti regni / non possedian,

, prendere il morso con labocca, con i denti: non lasciarsi più guidare dal

genti sostenere non potesse la repubblica. i. nelli, iii-422: in quanto alla

vol. X Pag.935 - Da MORSO a MORTADELLA (7 risultati)

destra man torcere il morso. c. i. frugoni, i-8-259: ver l'

gallia il piede, / fu per usar i visigoti al morso, / non vii

: il lito di norvegia, verso i luoghi che guardano più verso t settentrione,

. dal d. e. i. morsone (morzóne), sm

virtude avessero e possanza di fare inverminare i corpi delle mosche. bergantini, 1-459

voce registr. dal d. e. i. mortàccio, sm. region

salati e tenuti in molle, legati i salami e spartiti l'un dall'altro,

vol. X Pag.936 - Da MORTADELLO a MORTAIO (17 risultati)

,... il marmo striato e i musaici delle mortadelle e dei salami

porrai una brancata di prassomeli pesti con i coltelli, e se gli porrai mortadella gialla

loro! simile,... presi i fanciul- lini e dato lo'del capo

, 23: tutti attenti e seri [i partigiani] osservavano... le

brodo saracenico. togli capponi arrostiti e i fegati loro con le spezie e pane ab-

, rivolgendo quelle sue membroline e mandando i fianchi or in qua e ora in là

. gozzano, i-488: pestano [i tintori] i loro semi e le loro

i-488: pestano [i tintori] i loro semi e le loro polveri in mortai

. tassa dei mortai: quella che i conciatori fiorentini corrisposero nel secolo xviii a

imposta nell'anno 1711 sopra tutti i conciatori dello stato fio rentino

natura [tommaseo]: si pongono [i cenci] nel marcitoio e, dopo

, per esser duro e ponderoso, i pestelli da spogliare il riso nei mortai

appoggi, usato in oreficeria per fondere i metalli. — fondere a mortaio,

ferro schietto, in cui si fondono i metalli. 5. arma da

dietro balze e rilievi (e si distinguono i mortai leggeri, di calibro fino a

, di calibro fino a 65 mm, i mortai medi, fino a 85 mm

, fino a 85 mm, e i mortai pesanti, fino a 120 mm

vol. X Pag.937 - Da MORTAIONE a MORTALE (21 risultati)

colpi d'artiglierie e oltre a ciò con i mortari, che era certa nuova maniera

trarre gravissimi pesi, battessero di continovo i tetti delle case che soggiacevano loro.

che soggiacevano loro. montecuccoli, i-126: i mortari grandi gettano pietre di 400 e

. rovinando le gallerie, le case, i coperti, le lavette ed i letti

, i coperti, le lavette ed i letti dell'artiglieria. nomi, 15-25:

e alla bocca la palla si dispone. i. neri, 11-42: da ribaldila

obizzi di bronzo. pisacane, v-63: i cannoni saranno approvisionati a duemila colpi per

saranno approvisionati a duemila colpi per pezzo, i grossi mortari a mille, gli obici

grossi mortari a mille, gli obici ed i piccoli mortari a millecinquecento. e.

le colubrine veneziane sulla porta del museo, i mortai col leone di san marco.

eglino pestano acqua nel mortaio e lavano i matoni. berni, 38-14 (iii-250)

la germania si fanno... i bicchieri da bere, i mortarelli dove

... i bicchieri da bere, i mortarelli dove si pista lo smiride.

fava / con un grosso pestello e i suoi seguaci / son settecento e sembran

questo pallio verde e suso vi porranno i turiboli e i mortarioli e i bicchieri.

e suso vi porranno i turiboli e i mortarioli e i bicchieri. s

vi porranno i turiboli e i mortarioli e i bicchieri. s. bernardo volgar

petrarca, 365-2: i'vo piangendo i miei passati tempi / i quai posi

vo piangendo i miei passati tempi / i quai posi in amar cosa mortale. a

15-20: muoiono le città, muoiono i regni, / copre i fasti e le

, muoiono i regni, / copre i fasti e le pompe arena ed erba

vol. X Pag.938 - Da MORTALE a MORTALE (12 risultati)

ben contento / guidar mio carro, i freni a te consento / quando arai

restar qui m'è impaccio. c. i. frugoni, i-io- 186:

? giannone, ii-139: dicevano [i sadducei] per conseguenza l'anime esser

per conseguenza l'anime esser mortali siccome i corpi, poiché non ritornavano ad informargli

-filos. che non possiede i caratteri di incorruttibilità, eternità, attualità

procediamo oltre, lasciando le dispute ch'i seguaci d'aristotele hanno fatto de l'intelletto

, che lo manifesta ed esprime (i sentimenti, i pensieri, la mente

lo manifesta ed esprime (i sentimenti, i pensieri, la mente, l'intelletto

intelletto). -anche: che rivela i limiti propri della natura, della condizione

spirito eletto, se tu vuo'ch'i mova / di là per te ancor li

litote, non mortale): che supera i limiti propri della natura umana, che

salva. bruni, 327: i fulmin de la penna, onde ferite /

vol. X Pag.939 - Da MORTALE a MORTALE (14 risultati)

dante, par., 31-36: i barbari... / stupefaciensi,

tasso, 7-119: percotono le spalle a i fuggitivi / l'ire immortali e le

? rime inedite, lxv-290: perché i nuovi gesti, alti e stupendi / mal

or nulla cale. c. i. frugoni, i-15-18: ahi! perché

. tasso, 12-92: tu me da i vivi / del mortai mondo, per

, spiega le piume / per entro i nembi e all'aureo febo appresso,

petrarca, 248-8: morte fura / prima i migliori, e lascia star i rei

prima i migliori, e lascia star i rei: / questa, aspettata al regno

n. franco, 4-188: veggo prima i filosofi... i cui ciarlamenti

veggo prima i filosofi... i cui ciarlamenti tutti sono impecciati di principi

c'insegna d'amare gli stenti e i dolori, per conseguente d'abbo- minare

volgar., 4-12: da tagliare sono i mortali, intorti e deboli e ne'

fu ammalato conoscendosi mortale, diede tutti i disegni e scritti che aveva fatto delle cose

crudeltà con la quale è inflitto, i patimenti che suscita, la sofferenza che

vol. X Pag.940 - Da MORTALE a MORTALE (13 risultati)

sente colpo al fianco aspro e mortale. i. pitti, 2-117: questa ferita

fa mortai finta / che da onne membro i tolle, escarpo- rescene la vita.

animale: con il morso, con i colpi che vibra, con il veleno

forza che usa per stritolare). i. alighieri, 116: quel che su

/ la vista tolle e tanto occupa i sensi / che come morto rimaner conviensi

sono ancora del numero di questi accidenti i furori de'popoli, le sentenzie mortali o

a dio, come fine ultimo, i beni creati, si ribella al creatore e

veniale). -i sette peccati mortali: i sette peccati capitali (superbia, avarizia

pel peccato mortale perde l'uomo tutti i meriti ch'egli avea riposti nel cielo

se stesso. pananti, i-342: i denari che io presto, 'idest '

loro stravaganze sono, / per tutti i sette peccati mortali; / si levan

. -che è sorgente di tutti i peccati (con riferimento all'insieme dei

e rea volontà, di cui nasce i sette vizi capitali overo mortali.

vol. X Pag.941 - Da MORTALE a MORTALE (6 risultati)

4-i-125: tutti sapevano... i disordini essere ne'fatti di guerra termini

ha convenuto ricevere sopra de'suoi stati i colpi più mortali. bocalosi, ii-109:

calamità, la carestia, la guerra, i mali e le rovine che ne derivano

mia contentezza febbrile, mortale, e i trasporti forsennati della mia gioia. fogazzaro

4-104: in ogni / luogo ritrovo i miei perduti sogni / pieni di una mortale

/ vengon da te le medicine e i mali! bonarelli, xxx-5-47: or

vol. X Pag.942 - Da MORTALE a MORTALE (19 risultati)

pugna della mortai guerra di cesare, confortando i suoi di battaglia, disse [ecc

si rivolge a quella parte, conosce i segni mortali del suo compagno. m

nelle fratture del craneo persevera e ne i primi giorni non cessa, è accidente il

. salvini, 48- 133: i morti, che d'odor mortale spirano,

che d'odor mortale spirano, / aprendo i ventri e l'intestina tutte / estraendo

acqua e il soffio intermesso del vento su i mirti che s'inclinano. borgese,

spettrale / di un continente sommerso / che i marinai odano rabbrividendo / in una giornata

. corsini, 77: già son foschi i miei lumi e neri i denti,

già son foschi i miei lumi e neri i denti, / forse il feretro ormai

, con mortai traccia, / a fare i giorni miei pochi e dolenti.

par., 26-137: l'uso d'i mortali è come fronda / in ramo

, o ciel volubil che fuggendo / inganni i ciechi e miseri mortali. boccaccio,

ira di dio a nostra correzione mandata sopra i mortali. alberti, i-42: nessuno

di gesùe, / madre di tutti i miseri mortali, /... /

: il sospetto, piggior di tutti i mali, / spirto piggior d'ogni maligna

posa e quiete, / sopì co'sensi i suoi dolori. idem, 14-63:

erme alture / a quell'ora e ne i pian solingo va / il dissidio,

, l'aprirci a vicenda lungamente tutti i segreti dell'animo,...

, all'ora dodicesima; assai tardi per i comuni mortali. -felice, fortunato

vol. X Pag.943 - Da MORTALE a MORTALITÀ (13 risultati)

... la mortalità giornaliera oltrepassava i cinquecento. più innanzi, e nel colmo

nella razza degli animali, prova che i metodi comunemente usati sono pessimi. e

: in medicina assicurativa, proporzione fra i decessi reali e quelli previsti. -

in corrispondenza delle varie età, anche i valori di funzioni biometriche, quali la

è mortai guerra. — fare i salti mortali: v. salto.

che voi fate contro quegli che fanno i pugnali, le spade,...

,... gli archibusi, i mortali, i sagri, le colubrine e

. gli archibusi, i mortali, i sagri, le colubrine e i cannoni.

mortali, i sagri, le colubrine e i cannoni. citolini, 398: vedremo

, 398: vedremo le bombarde grosse e i mortali. idem, 2-8: in

. idem, 2-8: in su i legni guidati dal vostro capitano vi erano

suo fine. capriata, 323: accrebbero i danni dal nemico ricevuti le mortalità grandissime

fame, la mortalità, le deserzioni, i prigioni e la strage fattane da'turchi

vol. X Pag.944 - Da MORTALMENTE a MORTALMENTE (14 risultati)

dante, par., 33-32: tutti i miei prieghi / ti porgo, e

per natura di ristorar col cibo cotidiano i danni della nostra mortalità che in ogni

perciò volesti tanta penalitade sostenere, acciocché i tuoi fedeli si fermassero a fede veggendo

egli dice dopoi,... mette i lettori in gran dubbio che egli,

[s. v.]: i materialisti credono alla mortalità dell'anima.

castiglione, 189: il tempo ed i piaceri restano nel suo stato, e

, sterminio. giamboni, 4-379: i nemici che non si ne guardavano assalio

. b. davanzati, ii-166: avevano i batavi rizato una torre a due solai

bentivoglio, 4-726: al fine bisognò che i regi cedessero e con mortalità grande si

delle lancie, mirate la mortalità che i picchieri di quel fianco fanno dei cavalli

-gravemente. ramusio, i-99: i camelli sono tocchi d'amore il principio

, e se non sono morti come i recisi, sono almen vicini a morire.

amari, i-i-xvi: mi annoiano mortalmente i pettegolezzi letterari. borgese, 1-178:

prostrazione). brancati, 3-156: i piedi gli dolevano mortalmente, e gli

vol. X Pag.945 - Da MORTAMENTE a MORTA-SECCA (14 risultati)

congre- gazion di ribelli. c. i. frugoni, i-6-198: mortalmente son

venere nel tempio. cesari, i-177: i fiorentini in qualunque statuto nimicarono sempremai mortalmente

discrezione, madonna aquila, di rendermi i miei figlioli e... non

seduta; enrico continuava a far rimbalzare i sassi sull'acqua. doveva essere mortalmente

la mensa, sopra la quale si ponessero i pani della proposizione...

sono... le spatole, i mortari, i mortaretti. 2

. le spatole, i mortari, i mortaretti. 2. milit.

sulle circostanti vitifere colline, donde pure i mortaletti e un cannoncino suscitavano ogni tratto

della cittadella ai bastioni di po rombano i cannoni di salve, strepitano i mortai

rombano i cannoni di salve, strepitano i mortai e i mortaretti, accompagnando senza

di salve, strepitano i mortai e i mortaretti, accompagnando senza tregua con un

tuono dei mortaretti. nievo, 210: i mortaretti che si spararono in loro onore

udì raddoppiare lo scampanio... e i mortaletti che sparavano al re. pascoli

, 48: tondi gli occhi sgranano i bimbetti, / cui trema intorno il loro