voce registr. dal d. e. i. megalìtico, agg. (plur
aulo? = pietra). tali sono i monumenti celtici detti anche 'dxuidici'.
. ciascuno degli eritroblasti da cui provengono i megalociti. = voce dotta, comp
entom. genere di insetti che comprende i più grandi blattoidei viventi, detti anche
voce registr. dal d. e. i. megalocefalìa, sf. medie
voce registr. dal d. e. i. megalòcero, sm. paleont
. dal d. e. i. megalogastrìa, sf. medie.
vitruvio), dal gr. [i. eyaxoypacp ^ a> comp. dal tema
megalomane come sempre, che consumava così i suoi ultimi soldi. -sostant.
e presuntuoso. gobetti, 1-92: i contadini e i piccoli proprietari partecipando al
gobetti, 1-92: i contadini e i piccoli proprietari partecipando al partito popolare entravano
che circolò per l'italia; e i giornali satirici e scherzosi ebbero dalla figura
tutte le illusioni, le megalomanie, i propositi superbi, le fedi pericolose,
propositi superbi, le fedi pericolose, i deliri di grandezza dell'adolescenza.
voce registr. dal d. e. i. megalònice (megaiònico),
voce registr. dal d. e. i. megalopsichìa, sf. capacità
per mostruosa mole quasi di balene, come i megalosauri. tommaseo [s. v
inghilterra, e nell'oolite di normandia. i suoi denti e il femore rassomigliano a
britannico, si può francamente asserire avere i megalosauri superato in grandezza i più enormi
asserire avere i megalosauri superato in grandezza i più enormi cocodrilli che oggidì si conoscano.
voce registr. dal d. e. i. megaòhm, sm. invar
calore delle sostanze vegetali in fermentazione; i pulcini nascono già coperti di penne e
e usato per il soggiorno e per i ricevimenti; era costituito da una sala
voce registr. dal d. e. i. megascòpio (disus. megàscopo
alcune specie, come la megaseliaflava, attaccano i funghi; altre, come la megaselia
fortissime; si nutrivano di foglie; i loro resti, ben conservati, furono
appartengono a generi non conosciuti, tra i quali comprende il * mastodonte ', il
quella conca sul sentiero del pino, tra i muschi e le felci, in mezzo
gigantesca. panzini, iii-454: create i megateri, i grattacieli, i transatlantici
panzini, iii-454: create i megateri, i grattacieli, i transatlantici, le isole
: create i megateri, i grattacieli, i transatlantici, le isole per i zeppelini
, i transatlantici, le isole per i zeppelini; ma smettetela con l'arte
<; 'grande 'e &ep [i. ó <; 'caldo';
voce registr. dal d. e. i. mègaton (megatóne), sm
26: nel caso in cui i calcoli avessero dato il proprio potenziale superiore
voce registr. dal d. e. i. megawatt, sm. elettr.
megera ha un terribile ritratto di tutt'i disordini della chiesa e de'papi, e
megera posò il suo formidabile naso fra i miei baffi incipienti, e sussurrò: «
, che fanno il triste mestiere di vestire i cadaveri, acconciarono roberto sacchetti nel suo
scagliavano anch'esse pietre e massi dietro i malcapitati. serao, i-575: aveva visto
. g. bassani, 5-148: i negozianti... si facevano sulle soglie
ordine lepidotteri, diffuso in europa, i cui bruchi vivono sulle graminacee { parurge
fanfani l'ha nel vocabolario italiano. « i * 'un soe chi mi tenga ch'
viso. nieri, 313: quelli [i giovani] fini e sdutti..
piastre, emessa dal sultano abd ul-megid i (1839-1861). boccardo,
, 44. casati, 2-176: fra i molti talleri * megidie * si
civico, istituita dal sultano abd ul-megid i nel 1852. = adattamento del turco
camicia. marsilio ficino, 3-1: sogliono i mortali quelle cose, che generalmente e
l'italiano, lo parla pochissimo; i ragazzi lo parlano un po'meglio. d'
. tasso, 17-60: or odi i detti miei, contrari al canto / de
con forza, il cavallo, e meglio i cani / le lusinghe fan tuoi,
, 4-76: quella fortuna, che i galantuomini invocano quasi sempre inutilmente, lo
., i-lntr. (53): i buoi, gli asini, le pecore
, le pecore... e i cani medesimi fedelissimi agli uomini, fuori
selvaggio. condivi, 2-100: perciocché i cornicioni della torre sporgevano in fuori,
della torre sporgevano in fuori, venivano i materassi ad esser lontani dal muro principale
villani, 1-7: cercando per astronomia tutti i confini d'europa, per lo più
. guerrazzi, 6-29: nel 1494 i meglio prudenti cittadini tenevano la patria spacciata.
abbiano impiegato in ingegno egregio, tutti i mezzi d'una gran opulenza, tutti
mezzi d'una gran opulenza, tutti i vantaggi d'una condizione privilegiata, un intento
meglio insegnerà agli scrittori regettare non solo i vili guadagni, non solo i meschini
non solo i vili guadagni, non solo i meschini risparmi, ma quante cose ha
. mamiani, 10-ii- 744: i corpi organati e visibili su questo nostio pianeta
1-6-131: senza bisogno / non s'accrescano i rischi. il buon si perde
, se lo ingoiò, e i suoi più prossimi con lui. gozzano,
anni. botta, 5-40: perdettero i primi in questo fatto meglio di quattrocento
fascio e li sfascio tutti quanti, i meglio professori, dopo trentacinque anni di
passate delle brutte, n'e vero, i miei giovani? delle brutte n'abbiam
queste matrone. menzini, 5-6: i meglio uffizi ingolla / chi canta in
m'aveva aiutato a vivere anni, i meglio della giovinezza. -con uso
si chiamano con nome di femmina e i piccioni con nome di maschio. foscolo
, bucandogliele di spine ventose. che i piedi non fossero meglio delle mani, oltre
stile depravato potesse esultare scorrendo per tutti i rigagnoli dell'aned- dotismo, bisogna riconoscere
insegna stato per istato / quai siano i meglio alloggi e quai le strade /
notaro, lo scritturale, il perito, i due testimoni, i legali delle parti
, il perito, i due testimoni, i legali delle parti interessate, tutta questa
così! sangue dei morti affretta / i rivi tuoi vermigli / e i fati.
affretta / i rivi tuoi vermigli / e i fati. pirandello, 7-540: si
dugento, e oltre a quelli tutti i nobili delle case di siena, a gara
libro ix, dove ha da dire 'tutti i nobili delle case di siena, a
vuole '. carducci, iii-7-54: i romanzi d'avventura... si tradussero
come sono stati tradotti a'nostri tempi i romanzi del dumas da mestieranti. slataper,
facevano spesse scaramucce, e con tutto ciò i bonzi n'andavano sempre col meglio.
i pedanti, le menticine che pervertono i giovani. = voce dotta,
superba et alta mente / che tegna sotto i
. cesarotti, 1-xxi-244: a tutti i danni / però dei membri di gran
e menticatti / balli con canti, i piacer vani e brevi / e tutti i
i piacer vani e brevi / e tutti i mie'relevi / lasso liberamente, anzi
e mentecatta. papini, x-2-374: i poeti son sempre i più sicuri profeti
papini, x-2-374: i poeti son sempre i più sicuri profeti ma la gente seria
ma la gente seria e saggia -che conduce i popoli alle catastrofi -seguita a giudicarli perdigiorno
, un mentecatto, che, secondando i capricci della propria moglie, ha attirato su
ragione. patrizi, 1-ii-291: sono i fanciulli i primi a maravigliarsi, quelli
patrizi, 1-ii-291: sono i fanciulli i primi a maravigliarsi, quelli, cioè
. chim. -ene, che indica i composti organici insaturi. mentenòlo, sm
. chim. -one, che indica i gruppi chetonici. mentìbile, agg.
2-25: anche la mentiggine, che i pastori chiamano scottatura, è mortale alle
. chim. -ile, che indica i radicali organici monovalenti. mentiménto,
manterrò con questa in mano. c. i. frugoni, i-15-27: le cagion
posando l'opera su le volontarie rivelazioni, i semplici, gli onesti palesavano il vero
. bassani, 3-226: « nemmeno i flirts, anche quelli piccoli, sono cose
, nè mai trasgredito verso di lui i doveri d'amico più che di suddito
ispesso la bugiarda opinione mente, dicendo i buoni essere rei e, per contrario,
e, per contrario, ella promuove i rei. boccaccio, dee., 4-3
fedele. segneri, iii-3-184: quando pure i vostri pesi mentissero sì enormemente, non
vita degli uomini, non che abbreviare i lor mali e liberarli o preservarli da
ménti e insulti, o che i tuoi verdi e strani / orgogli accampi in
del bene, 1-6: con istupore ammiriamo i gesti degli effemminati che sappiano con donnesco
di ogni difetto, ma non di mentire i miei affetti. -assol. d'
. b. croce, iii-23-49: i nostri versificatori, che mentivano il nome di
uomo non può senza gran fatica mentire i suoi affetti. loredano, 138: benché
sociale, ma non si possono mentire i modi, il linguaggio, l'accento.
rivelare appieno, consanti, i-145: i peduncoli nascono dal centro del sur- fermare
ti cangia. soderini, i-73: i venti australi nei luoghi e tempi opportuni son
, vii-426: mentiti gli accordi, traditi i patti, falsate le promesse, i
i patti, falsate le promesse, i nobili del senato adriatico... con
, a le madri annose / tu spegnessi i figliuoli et il desio / di lor
là, che schiacciava noci e vendeva i gusci a ritaglio. sanudo, lvii-443
alla cattolica fede. caraccio, 39-29: i rozi panni, in cui vedeasi involto
se non fai con queste tue mascherate i guadagni dell'asinelio d'esopo. tommaseo
/ ciò è laudar li mali, i... f forte a la gente
, ché il dare anco le mentite co'i fatti è foggia singolare da convincere di
pria la vita / si lascia a i colpi altrui trar da le vene / che
, 9-2-208: con la mentita che ricevono i miracoli dalla sola infinità che se ne
due ciechi accattoni, mentitamente poveri, i quali col pretesto di tal finta necessità
che qualor mi scorgi / ne i più profondi miei sonni sepolto, / mi
: vid'io talor libero e sciolto i augello, al suon d'una mentita voce
loro proscrizione dallo stato veneto, [i gesuiti] vi s'introducevano di nascosto e
più degli altri sembravano avversarla; però i difensori della pace, mentiti o veraci,
io dal mio poggio / quando taccioni i venti fra le torri / della vaga firenze
: che trofei di vittorie potrebbero riportare i greci e gli affricani, quantunche instrutti
e se sospiri, / son mentiti i sospir; se movi gli occhi, /
, al sono, al gioco, a i sensi desti, / qui svegliavi pensier
/ che gli occhi ciechi rendi e i cor funesti? bruni, 278: lasciasti
invano le spergiure gote: / conosco i segni d'un amor tradito / e le
poca maestà di tal ordine, contendere i giorni interi, per decretar poi a gara
giudicammo migliore tornare a dietro. c. i. 'frugoni, i-4-270: venete
ministro, di mentita lode / giammai sparsi i miei carmi, o fra 'l mendico
scena / del mediceo monarca / sta i suoi pregi a mostrar dedalo intento, /
'l mondo tenebrosi e folti, / volano i sogni con mentiti volti, / ond'
9-87: ah non dar fede a i lumi! / indarno impieghi, adam,
immagine mentita; / sorride, leva i miei occhi al suo viso / uno
s'egli è corrotto. c. i. frugoni, i-13-283: schiaffi e pizzichi
tua lingua mentitrice e l'ire. i. andreini, 1-221: tengo (misera
che trae in inganno o in errore i sensi o l'intel- letto; illusorio
melosio, 3-ii-6: per far più i miei desir felici, / veggo già
foro mentoniero, per cui passano i nervi e i vasi mentonieri; la
per cui passano i nervi e i vasi mentonieri; la cute è strettamente
, 15-99: e'parevon di danne i suoi crin d'oro; /..
di vecchia isterica, in cui tutti i defetti del volto filiale apparivano esagerati:
volgar., 9-78: abbiano [i cani] il mento indietro. p.
, 6-6 (119): potrete vedere i baronci,... alcuno col
più che la lunga,... i labbri più a la mediocre grossezza che
verbo in fine del periodo, di evitare i 'conciossiaché ', o di chiamare
e fa voltare il mento / contra i nimici, e poi la lancia abassa
, per modo disdire, parte de i capelli sopra la fronte e del mento diametralmente
sanudo, liv-68: si sono voltati [i turchi] alla via di moravia,
mento dei primi fiori: fare spuntare i primi peli della barba (con riferimento
mangiare], alle man gna fare i calli. ('gna 'per '
sento, f... i par che sia piena de cerniamo e de
. chim. -one, che indica i gruppi chetonici. mentonièra, sf
matti, che per tali erano conosciuti i miei due mentori presso la gente di
materializzatrice e... mentore assiduo contro i pericoli dell'immaginazione. -con
uomo è già un mentore sufficiente contro i pericoli. marinetti, 2-i-260: come
. boriili, ii-12: più avanti i nostri mentori ci indicano i luoghi dove
più avanti i nostri mentori ci indicano i luoghi dove caddero dieci giorni fa duecento turchi
1-ii-171: -amico bello, avete letto i « promessi sposi »? -l'ho sentiti
presso pola vivono nella terra di peroi i discendenti d'altri profughi albanesi.
di dio sanza cagione e reverenza. i. pitti, 2-58: arrivati dunque dinanzi
: sibilare udii le serpi, / gracchiare i corvi, gorgogliare il fango, /
in mente. leopardi, 664: i sogni di ieri notte due o tre volte
mentovato, cagion più prossima di tutti i nostri disastri. muratori, 7-i-382: beretti
da lucrezio, che reca in una i mazzetti di bianchi fiori e lo scarlatto
usando dei talenti suoi e lasciando gracchiare i corvi, continuerà certamente a far vedere
. b. croce, iii-27-185: anche i resti del feudalesimo, decime, diritti
: il trissino..., che i poemi d'omero religiosamente si pensò d'
religiosamente si pensò d'imitare e d'osservare i precetti d'aristotele, mentovato da pochi
6-18: l'academie più mentovate impiegavano i loro virtuosissimi ozi negli encomi delle sue
di stagnare il sangue e di rintuzzare i libidinosi voleri. mentovazióne, sf
, / ci si fé l'aere sotto i verdi rami. petrarca, 80-6:
apparecchiano in diversi luoghi e mentre radunano i loro confederati e dipendenti, con maraviglioso
, gr., ii-147: per entro i monti rintronano i corni / terror del
ii-147: per entro i monti rintronano i corni / terror del cavriuol, mentre in
terror del cavriuol, mentre in cadenza i di lecco il maglio domator del bronzo /
630: a un tratto, / i cavalli e gli eroi misero un ringhio /
gli eroi misero un ringhio / acuto, i carri scosser via gli aurighi, /
, i-26: mentre ormai taglienti / i virgulti dell'alta neve orlano / la vista
lice. gemelli careri, 1-vi-33: mentre i re di mexico furono poveri, furono
profitto a l'uomo l'udire i ragionamenti altrui, mentre chi ascolta sappia
: faccia fermare e ritenere alla larga i medesimi debitori, spedite che saranno le
darci, mentre si vede che non sa i significati de'voca boli.
capo al soffio di un sospiro / ronzano i fili tremuli di rame. 8
cinematografico virtuosissimo. il gatto (come i cinesi) ha orrore della macchina da
(51): nel mentre che bilanciavano i partiti, si sentì un picchietto all'
4-i- 350: in questo mentre i compagni di maso, / a mezza
a due, dal portale, scendendo i gradini sul fianco d'un monastero che ha
cinghiali, inseguendosi, fanno scrosciare spezzando i piccoli alberi. 2.
ì-i- (78): se tutti i peccati,... che si debbon
, lxvi 2-305: quando i spugnoli saranno lavati a più acque e
chelli, 9-226: sotto i miei piedi il sentiero dell'argine
, l'uva marina, cui diedero i buoni vecchi cotali nomi per qualche anche
gadda, 6-270: ricucì senza più disgiungerli i due margini esangui dei labbri; di
arlia, 344: 'menù': i nostri sciupalingua ricorrono al francese per la
su cui son indicate le vivande ed i vini che saranno portati in tavola, non
portati in tavola, non sapendo che i nostri vecchi lo dicevano 'lista 'o
mangiato bene e bevuto meglio » proclamano i bravi borghesi uscendo dalla trattoria di moda
me noto. foscolo, x-543: fra i re e i capitani consul
foscolo, x-543: fra i re e i capitani consul tanti a riparare
davanti. piovene, 8-90: i non arabi, e soprattutto i russi,
8-90: i non arabi, e soprattutto i russi, cerca vano di
sopra. stigliani, 15: tutti i dittonghi infino a qui menzonati sono artificiali,
menzionato altrove. botta, 6-i-175: i diritti sin qui menzionati violati avevano. imbriani
cook,... veggendo apparire i vascelli inglesi, obietti per lui nuovissimi e
, approvazione. castiglione, 177: i scritti antichi, nei quali sono tante
a cesare, intervennero il papa e i signori viniziani. muratori, 14-146:
), anche per esaltarne le virtù e i meriti. fra giordano, 1-102
farò menzione, / ché picciola cagione i ti poria fare errare. giamboni, 208
quel proverbio che si usa contro coloro i quali a tanta isfaccia- taggine sono venuti
. s. maffei, 4-89: dopo i pontefici diplomi dee farsi menzione di quelli
sviluppo di medius. si possono distinguere i seguenti risultati: l'estremo sud ha
è portato ad alterare la verità seguendo i suoi bisogni istintivi). -anche:
simulazion, menzogne e frodi / legano i cor d'indissolubil nodi. bandello, 4-21
nondimeno ne le cittadinanze è tolerato che i prìncipi e i magistrati le dicano per
cittadinanze è tolerato che i prìncipi e i magistrati le dicano per utilità de'soggetti
linguaggio delle scritture... tutti i vizi generalmente chiama 'menzogna tutte le
/ m'indusser de le vittime a i presaggi / e l'ombre a interpretar
. foscolo, viii-189: chi riandasse i gazzettieri parigini dell'anno della assemblea legislativa
. tarchetti, 6-ii-687: io abborro i giornali, sono un parolaio di menzogne.
facilmente gli credea, /... i se non volea pulir sua scusa tanto
sarebbe rimasto ingannato. muratori, 8-i-261: i giusti estimatori delle cose veggono a chiare
ben vivere, 9: se ciò [i beni materiali] sono veraci beni,
o sembianza di menzogna: presentarsi con i tratti inconfondibili del falso; riuscire inverosimile
lentini, 644: gran noia mi fanno i menzogneri / piu 'mprontamente dicon la menzogna
un romanzo senza taccia di menzogna iniziare i men dotti nel santuario della storica filosofia
le vostre menzogne, le quali empieranno i granai de'vostri figliuoli. petrarca, 360-81
: squarciato ne portava il petto e i panni / il donno e il servo,
la parola ci fu data per nascondere i nostri pensieri, tante sono le menzogne
/ fra mille fiori e mille / i miei distinguerà. tarchetti, 6-ii-631: insensibile
lentini, 644: gran noia mi fanno i menzogneri / piu 'mprontamente dicon la menzogna
non ascoltiamo niente l'incantatore, cioè i bugiardi e menzonieri che incantano sovente li
virtuosa, eternale [la filosofia] i... i d'ognia possanza io
la filosofia] i... i d'ognia possanza io sono desconfito, /
[dante] pone precipua di tutti [i peccati] la ipocrisia che fu nel
il numero dei comandamenti che avanzano togliendone i quattro primi. -per estens. che
sempre menzognera l'ira. c. i. frugoni, i-2-73: d'un pregio
le lacrime e velati da un sorriso menzognero i giorni della mia vita. borsi,
altera, / consecreremo a voi / i domi nostri e l'armi et i sudori
/ i domi nostri e l'armi et i sudori, / di vostra fè campioni
noi coraggiosi e forti. c. i. frugoni, i-9-90: un'idea fallace
nome / sono, o cara, i giorni e gli anni; / non permetter
. saba, 17: così passo i miei giorni, i mesi e gli anni
17: così passo i miei giorni, i mesi e gli anni. / altro
sa mascherare la verità non sa vivere. i prencipi alcuni dicono essere seme di
vogliono gli stessi specchi menzogneri; anzi i cavalli secondo al nostro giudicio,
alla gran dar fede a i lumi: / indarno impieghi, adam,
spuri soli, enfatici fulgori. c. i. frugoni, i-12-262: abondantemente
a l'aneto e più all'asparago, i fusti alti duo gombiti, /
sapore dolcetto che tira nell'acuto. i fiori sono bianchi -che dà l'
meo / e di finocchio e carvio, i agli occhi altrui; e s'ell'
ad arte in modo tale. c. i. nelle officine 'meo barbuto 'o
... hanno... divulgato i padri della compagnia nella meo, non rivedevo
s. v.]: i veneziani lo chiamano gorgiera. dizionario di marina
del meonio paese, ove fecondi / sono i campi nella medicina antica e popolare per
le pro di biade e i fiumi d'oro. tasso, 16-3:
la cicuta aglina). sete / prendete i lacci ad emular d'amore. monti,
istoria con bagliore d'armi / e i delitti dischiudono la via / a l'avvenire
meonie rive. idem, iii-7-107: se i cronisti del secolo decimoterzo chiamavano figliuola
messere. cittadini, 1-338: i fiorentini di 'meosire 'fecero 'messere
, detto ido. monelli, 2-68: i poeti hanno paragonato la mia pelle alla
[m] ato, che ne sono i componenti chimici. meràcciola { meracciòla)
dotta, comp. dal gr. { i. 7) pó <; * coscia
il diritto astratto), contro cui i romantici si erano ribellati, egli [
quell'opposto della stretta legalità, che i romantici idoleggiavano, l a moralità meramente
osservare e mettere insieme... i detti, l'azioni e i costumi suoi
. i detti, l'azioni e i costumi suoi [di michelangelo],
dell'odore sinuoso di cui son colmi i bocci cupi, tutto velluto, quando la
di diffidenza verso il cardinale. c. i. frugoni, i-9-113: perché.
donde ci benefica il sole e ci spaventano i fulmini. garibaldi, 3-153: un
gioco / e uno sprazzo di luce entro i miei occhi / ne resta, che
nostri pari. boccaccio, vii-12: i capei d'oro e crespi un lume fanno
11-iii-712: e 'n tutti si descrivono, i miracoli d'amore e le maraviglie de
dei. foscolo, v-315: tutti i patrizi in diminutivo la accoglieranno [la
meraviglie di schifanoja erano le rose e i cipressi. borgese, 1-232: adolfo de
iii-338: si vedrà chiaramente infiniti essere i suoi miracoli [di amore] a
in serpenti ad emulazion di mosè, facevano i maghi di faraone. bruni, 434
onde gelide e possenti / conversi i legni in pietre altri già udìo, /
: il partir gli elementi, ordinare i cieli,... e tu,
corpo diventò corsea, / remi si fenno i pie', poppa la coda. tasso
il tempio di artemide a efeso, i giardini pensili di babilonia, la piramide
a questa foggia furono fabbricati in egitto i sepolcri de're, annoverati fra le maraviglie
lui volta le ciglia, / dice che i fondatori ebber concetto / di fabbricar l'
fermò su due piedi, dimenticando tutti i suoi guai, a contemplare anche da
vasello in capo a portare, palesemente i vaselli dell'ariento e dell'oro si
? / dir le vasa d'argento e i nappi d'oro, / e le
oro, / e le conche e i doppier contare in parte? algarotti, 1-x-155
, sciamiti, maraviglia, vivuole. i. neri, 6-52: vede il narciso
. balsamini'... nelle indie i frutti non perfettamente maturi, cotti in
addimanda per altro nome maraviglia, facendo i racimoli tanto grandi quanto sono i grappoli
facendo i racimoli tanto grandi quanto sono i grappoli d'altri vitigni. 0. targioni
maraviglia, non ardiva accostarsi a vedere i loro disegni. c. i
i loro disegni. c. i. frugoni, i-3-302: fa che tutto
16-48: il conte bavoso mi aveva ceduti i suoi abiti usati, che..
. c. dati, vii-3-105: i cedrati..., amicissimi degli agrumi
vino e grano, / e vi fanno i fagiuoli a maraviglia. -con grande
., n-77: la lor concordia e i lor lieti sembianti, / amore a
. bacchetti, 2-15: in principio i contadini sul lavoro s'erano fatti meraviglia
: grave e noioso paruto era a tutti i giovani il caso di giovanni, e
: se questi non sono di que'ritratti i quali convengono a la chiesa,.
dosso umano: il quale diede a tutti i vedenti, non che maraviglia, ma
una meraviglia. caro, 12-iii-16: i miei di civitanova mi fanno intendere che
, né a gli angeli suoi, i quali agevolmente sogliono fare le maraviglie.
le faccio per niente affatto. tutti i torti, caro, non sono dalla
illustrissimo impugnatore vede ciò non confarsi a i suoi documenti; e però che fa?
'faccia io quivi all'apostolo intendere i sensi interni. tarchetti, 6-ii-157: presi
cielo. tommaseo, 19-108: poiché i re concuociono la vendetta in cuore per anni
sua lontananza. brusoni, 151: i difensori operarono maraviglie di valore e, più
del mondo, che, lasciato gli uomini i diletti palpabili del senso e della carne
le lettere... fanno presenti i lontani e quasi vivi i morti: e
fanno presenti i lontani e quasi vivi i morti: e questa vince ogni altra
parole. latini, 3-19: i nostri successori, quando udiranno e leggeranno
a. f. doni, 4-17: i signori son fantastichi per la maggior parte
maraviglio, con ciò sia cosa che i maneggi e i travagli fanno loro simili riuscite
ciò sia cosa che i maneggi e i travagli fanno loro simili riuscite. casalicchio
diatessaron volgar., 264: vennero i discepoli suoi e maravigliavansi ch'egli parlava
. deledda, ii-204: guardava sempre i capelli della morta, meravigliandosi che fossero
venne la gentile, / e in roma i dì traea maravigliando / e nel lieto
veduto il piccolo gruppo degli eroi, i nemici meravigliarono; e inanimiti li chiusero
tante acquate; / il boccio apriva i petali in un frullo / meravigliando che già
quel sol d'aprile / che su i prati stillanti avventò un riso.
onde meravigliando il più ritiene. c. i. frugoni, i-2-310: da la
intorno, assunsero nell'opra / nuova speme i viventi; e l'architetto, /
piedi, loro si fecero incontro altri, i quali si maravigliarono grandemente che quel vecchio
lancia, i-502: maravigliaronsi gli animi i rutuli. p. petrocchi [s
stessa [la pianta], e i non suoi pomi? tommaseo, 11-152:
tommaseo, 11-152: tempo verrà che i bei rami felici / l'arbore adulta e
quella via dove sono le cuffie, i ventagli, i nastri e tutti gli altri
sono le cuffie, i ventagli, i nastri e tutti gli altri fornimenti delle
esercito, né meno maravigliati e stupidi i parigini. lippi, 1-33: maravigliato allora
. / luce lugubre il brando suo tra i foschi / maravigliati boschi, / e
in questo figliuolo venuti così bene impiegandosi i buoni costumi del zio ch'ogni persona
macinghi strozzi, 1-424: in tutt'i luoghi è parato maravigliosamente. lorenzo de'
la prateria, con l'erba / a i fianchi, galoppava, come un centauro
co'mercatanti alla detta badia, dicono i saracini che il primo miracolo che iddio
fra giordano [tommaseo]: maravigliosissimamente i miracoli furono ascoltati. 2
guicciardini, ii-113: avuta faenza, i viniziani arebbono occupato facilmente imola e furlì
: la sua fronte rimase scoperta tra i capelli e i fiori meravigliosamente bella e
fronte rimase scoperta tra i capelli e i fiori meravigliosamente bella e triste. e
seguian maravi- gliose / ch'avrebbon desti i primi cigni al canto. brusoni,
: non li ricordi più, dunque, i mattini / meravigliosi? nuvole a'nostri
, / parvero. saba, 4-44: i libri che ti rendo, amico (
era sempre meraviglioso vedere arrivare in casa i formaggi, gli animali, i frutti.
in casa i formaggi, gli animali, i frutti. -magnifico, grandioso,
in sicilia, a girgenti, per visitarvi i maravigliosi avanzi dell'antica città dorica.
tutte tonde. tasso, 10-63: i marmi io taccio e l'oro / meravigliosi
di lavoro. d'annunzio, iv-1-58: i saloni si popolavano. lunghi strascichi lucenti
sbarbaro, 1-56: recano trionfalmente [i bambini] un presepe di cartone colorato che
, in una scala di valori, occupa i sommigradi; che presenta forme, caratteristiche e
volgo, ch'egli sempre nuota, come i pesci nell'acqua. botta, 5-49
che voleva darsi ai viaggi e correre i mari. -perfettissimo, insuperabile, incomparabile
fu maravigliosa veramente ne'vostri antecessori, i quali si fabricarono non solamente la riputazione
francesi domestici ed amici di baldoino, i quali, avendolo conosciuto e udito ciò che
oda, ma non senza abbagliarmi, i lumi del suo nobile ingegno!
e da'più felici regni, eziandio i più delicati petti a udire la sua meravigliosissima
vittoria). latini, 3-19: i nostri successori... udiranno e leggeranno
dice il nostro maravigliosissimo michelagnolo, [i pittori] si sono fatti lume.
fatti d'armi e forza corporale tra tutti i mortali maravigliosissimo uomo. fioretti, 2-1
aveva che alcuno divenga maraviglioso nel governare i popoli e se alcuno sarà dotato di gran
e belli furti di bestiame, traendo i buoi delle tenute murate e guardate.
col salvare gli empi e col premiare i giusti, sei meraviglioso e glorioso. segneri
fatti di cesare, 115: quinde nacquero i driope, una maravilliosa maniera di gente
lingua; o l'imperturbabilità di que'critici i quali, quasi che questo dissenso non
nome di qualificatori e consultori, secondo i pareri de'quali si decidono i casi,
secondo i pareri de'quali si decidono i casi, se ne spediscono poi decreti
così pressante e vicina non avesse liberato i tre magistrati dal vecchio e doveroso spavento
soprannaturale. fra giordano, 82: i fatti e le cose degli angeli sono
359: o del buon zaccaria per tutti i tempi / di secoli a venir nido
336: gli spagnuoli hanno introdotti i meravigliosi nodi degli strani avvenimenti, il
giorno / come vie bianche lontanar tra i pioppi. -sostant. elemento fantastico (
o riesce ridicolo come le poesie e i romanzi del seicento, o incredibile e balordo
dalla qual cosa apparisce quanto s'ingannino i romantici pensando d'accrescer pregio alla poesia
risolversi. montale, 1-26: passarono i generali / con le feluche di cartone
aste di torroni; / poi furono i gregari / con moccoli e lampioni, /
progredire retrocedere, o costassù che fate i maravigliosi, e lo dicea anche i'macchiavelli
si adattava in maniera meravigliosa a quasi tutti i generi di componimento. -stare,
: solo a veder gli abbigliamenti e i gesti, / ne sta di troia e
mi spiace la doppiezza con che usano quivi i cittadini mercantare, trattare, contrattare,
palescandolo, 115: faranno... i mercanti tai cambi non per bisogno ch'
1-ii-402: il padre di famiglia / i golfi passerà per mezzo 11 verno /
per loro traffichi e mercatanzie passavano. i. andreini, 1-255: se trovano
altro vantaggio. leti, 5-ii-349: i cardinali, i vescovi e altri successori degli
leti, 5-ii-349: i cardinali, i vescovi e altri successori degli apostoli non
degli apostoli non si presentano mai innanzi i re e altri governatori senza mercantar prima
annua o regalo al vescovo, perché i benefizi ecclesiastici per iniqua consuetudine di que'
avarizia de'ministri, a'quali lasciavano i prencipi la briglia su 'l collo, consentendogli
ricchezze inusitate. cattaneo, iii-1-157: i poveri a poco a poco, per
solleciti di cercar ove spendere che ove cavare i tesori, larghi altrettanto di mano quanto
: abborrirà quell'infame massima di mercantar i poveri soldati, trattenendogli il denaro guadagnato
a gl'inganni, molto più tutti i prencipi, che sono dalle insidie de'
, ii-352: il marchese di ferrara ed i mercanti del paese, alterando i prezzi
ed i mercanti del paese, alterando i prezzi de'commestibili, traevano guadagni immensi
più volte tanno a bergamo, per i suoi traffichi, era solito passar la
in quell'osteria. carducci, iii-8-173: i mercanti fiorentini nei lor quaderni di conti
dante. d'annunzio, i-420: i nitidi mercanti alessandrini, / profumati di
ne'calici de '1 loto i rosei vini. pirandello, 8-1077: alla
proprietario del fondo, l'architetto, i muratori, il mercante di mobili,
d'un mercante di schiavi e dimostra con i due piattelli d'una bilancia che un
una donna che non era quella che i mercanti di nozze mi avevano proposta.
alla gogna, / e ben vengano i poeti / begli eroi della menzogna / gran
abbruttite popolazioni! graf, 4-164: i mercanti del tempio, / rapaci e
giuseppe di santa maria, iii-70: i latini di quest'isola sono ricchi e
, maneggione. tommaseo, 3-i-116: i maestri dissipati o dormigliosi o mercanti
. zendrinì, iii-371: articolo quattrini, i men discreti / son sempre i metafisici
, i men discreti / son sempre i metafisici e i poeti: / lodano poi
discreti / son sempre i metafisici e i poeti: / lodano poi la povertà
mercante. 4. astron. i tre mercanti (anche semplice- mente mercanti
del corno, e lasci a dietro / i mercanti, il bastone e la gallina
v.]: ci son già fuori i mercanti. ecco i mercanti. i
son già fuori i mercanti. ecco i mercanti. i tre mercanti.
i mercanti. ecco i mercanti. i tre mercanti. 5. gioc
dell'altro mazzo ai giocatori; vince i singoli premi chi possiede le carte uguali
: sua maestà fece nel luuro chiamare i presidenti del parlamento e il prefetto de'
, interessata. mazzini, 23-40: i chapman mi sono straordinariamente amici, senza
gli uomini e non vengano a galla i mercanti. 8. prov.
fra giordano [crusca]: conforme operano i nostri mer- cantoni fiorentini. p.
tuttavia per abbellirne le contrade straniere ed i nimici nostri? ». alfieri,
ch'ella facesse non aveva trovato che i figliuoli di qualche gramo mercantuccio cui insegnare
mercanteggiamento in ogni compera, con tutti i cocchieri, per ogni servizio. di tutto
mercanteggio). praticare il commercio e i traffici, far professione di mercante.
: contro le mura esterne, contro i piloni del portico, i mercanti di
esterne, contro i piloni del portico, i mercanti di oggetti sacri avevano..
di oggetti sacri avevano... collocato i loro banchi; e mercanteggiavano. gozzano
fermo e lucia, 274: dopo che i due sorboni ebbero ancora molto interrogato,
per quella terribile mia ritrosia a mercanteggiare i miei, non versi, ma palpiti del
fredda e accorta. bocchelli, 14-211: i soldati negri non dissero nulla, ma
una città. g. ferrari, i -proem.: questa è la ragione per
dice che in religione non devonsi mercanteggiare i miracoli. -scambiare. gadda conti
modo spregiudicato e cinico le doti e i valori morali propri o altrui per conseguire
del giugno, e leopardi mi mercanteggiava i giorni e le ore. s'andrà
che, mercanteggiata liberamente, avrebbe livellati i prezzi, uscirà senza livellarli.
s. cattaneo, 12-123: riescon [i trentini] nelle cose dell'armi ancora
: milano mercantessa dalle contorte vie / sogna i prezzi di borsa. 2
ii-129: avendo cominciato... i re di portogallo a costeggiare, per cupidità
mercantili e molto meno di conoscere tutti i mercanti. g. gozzi, 1-335:
mercantile. a. verri, 2-i-1-251: i 'fiacre'sono villanissime carrozze e sporchissime.
g. benlivoglio, 4-53: da tutti i lati, sotto nome e professione d'
sappia. boterò, 1-1-2: i fiumi... la rendono [l'
cancellieri, 1-3-108: si riscuotano [i fitti o canoni di grano].
peso medio del grano mercantile, presi i gentili ed i grossi di tutte le
grano mercantile, presi i gentili ed i grossi di tutte le varietà ed esclusi
grossi di tutte le varietà ed esclusi i duri, si può stabilire che [ecc
, questo bene pur ne deriva di abbisognare i trafficanti e gli industriali non solo di
statuto dei mercanti di calimala, 1-3-37: i quali [savi uomini] abbiano piena
tutti, fu indicata da noi sotto i nomi talora d'itineraria e talora di
s'era accorto benissimo che quasi tutti i suoi colleghi si contentavano di un italiano
metto] a notare le voci e i modi che possono tornare opportuni a corrispondenza
, 1-8-52: come... sono i libri de'banchi e de'gabellieri o
scrittura mercantile. galanti, 1-ii-105: i fanciulli sono istruiti, alcuni nella chirurgia
di commercio. boccardo, 1-480: i codici di commercio vi hanno in parte
più, s'io non temessi che i miei sincerissimi elogi potessero correre il rischio
del fondo. cattaneo, iv-2-305: per i successivi bisogni è necessario provvedere in modo
non converrebbero perciò né gli effetti né i privilegi di ima positiva cambiale.
se nulla mancava, ci han supplito i cento scudi che si devevano per la poliza
poliza di cambio, il pagamento de i quali non si è dilatato fino a i
i quali non si è dilatato fino a i giorni del termine mercantile, bontà de
passeggiare sopra coperta col colonnello, lasciando i due messicani tutti assorti a decifrare un
, la liguria, vessata in tutti i modi da uno de'governi più abbietti del
legni mercantili che non da'guerrieri, i quali, anche ne'massimi sforzi di
dei passeggeri. boccardo, 2-763: i porti si dividono... in *
alla loro arte, reggevano da sé i propri affari economici, si ripartivano le
e sperimentate negli stati europei fra i secoli xvi e xvii, che
ancora oggi comunemente correnti in quasi tutti i ceti sociali, a cominciare dalla grande
del passato e mercantilismo artistico: ecco i due terribili colera che devastano il nostro
cioè egli diceva in linguaggio politico ciò che i mercantilisti dicevano in termini di politica economica
nel periodo mercantilista, abbia politicamente preceduto i tempi e anticipato qualche esigenza che ha poi
aretino, 10-76: ella ha calcolato mercantilmente i fatti suoi. oriani, x-13-385:
diventò dottissimo. machiavelli, 1-vii-134: i fiorentini,... restando quella
408: essendo... i veneziani liberi a questa guisa dalla guerra
dal dì che mercurio ancora bambino rubò i bovi ad apollo, la letteratura e la
legge loro. o vadinsi a vergognare i cristiani, che insegnon leggere a i loro
vergognare i cristiani, che insegnon leggere a i loro figliuoli o in su le lettere
al commercio. stefani, 7-159: i fiorentini non sono uomini di guerra,
diventa un'altra mercanzia, / per i gran morsi e le punture acerbe /
e le punture acerbe / che fanno i serpi, ascosi fra quell'erbe. note
: tienti pur, m'hanno detto, i versi tuoi, / parecchi, udendo
, / con le dolci parole e i dolci vezzi, / che, ancor che
laggiù v'è della mercanzia per tutti i gusti. 6. figur.
, 1-14-4-113: non si curano [i chierici] di assumerlo [il sacerdozio]
pisa, radunava in un unico organismo i naviganti, i mercanti e i lanaioli
in un unico organismo i naviganti, i mercanti e i lanaioli. breve dell'
organismo i naviganti, i mercanti e i lanaioli. breve dell'ordine del mare
mosso lite alli magnifici signori consiglieri, i quali volendo il parere dei signori giudici di
giudici di mercanzia..., i detti senza contrarietà mi hanno condannato.
dell'avere, che si agitano o fra i cittadini forestieri o altri, dal giudice
cittadini fiorentini erano diligentemente conosciute. i. neri, 1-28: rassembran birri della
de'cinque savi alla mercanzia in riconoscere i traffici e le utilità derivanti alla veneta
, sotto di sé gli ambasciatori e i consoli della nazione; regolava l'azienda
navigazione; ancora per singolare privilegio giudicava i sudditi della porta ottomana: i quali
giudicava i sudditi della porta ottomana: i quali ministeri per lo innanzi appartenevano tutti
è di sei cittadini, quali nominano i 'sei di mercanzia '; il secondo
sei di mercanzia / che con le spalle i suoi motivi dia. rezasco, 624
-andare, navigare in mercanzia: attraversare i mari per scopi commerciali. giustiniani [
: pensarono di fare questa istessa mercanzia i cortigiani dell'imperatore antonino pio, ma dalla
gran danari. bacchetti, 13-152: i prigionieri catturati dai cristiani in quelle guerre contro
et molto più di polonia, anzi che i polacchi istessi ne fariano mercanzia.
mercanzia a comune: condividere con altri i favori di una donna. g
vazione; sapere mettere bene in mostra i proprimeriti; dare prove evidenti delle proprie qualità
, spalancava gli occhi appannati, guardando i vicini ad uno ad uno,
- ci vuole la fede per fare i miracoli. 13. prov.
fa mercanzia e non la conosce, i suoi denari diventan mosche. ibidem, 81
. dossi, 1-i-96: essi [i re magi] poi gentilmente contracambiano l'
crusca]: trattava con netta coscienza i suoi poveri negoziucci e mercanziuole. bisaccioni,
voce registr. dal d. e. i. mercapturico, agg. (
a mercar sete, / ora che i cambi son, se fùr mai,
vale il bordocco / che mercano ancora i miei ricconi / sulla piazza, esca di
ei [papa innocenzo] qui chiamava i popoli a libertà, mercavali come gregge.
cambia le genti e merca / e da i traditi popoli / oro ed infamia cerca
esser difficile / trovar piccioni, perché i gentiluomini, / che tutti feste e
pagamento. d'annunzio, ii-61: i nativi e i metèci / e gli stranieri
d'annunzio, ii-61: i nativi e i metèci / e gli stranieri approdati /
.. armar dovrebbe il core incontra i folli / accidenti del mondo, illustre e
anima afflitta / le lagrime mercar ed i lamenti. marino, 2-151: se ti
la sua bravura nelle battaglie mercavagli in guerra i plausi de'suoi selvaggi commilitoni.
sé più care della stessa fede, i figliuoli e i tesori. garopoli, 1-7
della stessa fede, i figliuoli e i tesori. garopoli, 1-7: l'imperio
ormai dolci vigilie / eugenia vagheggiava ed i venturi / figli. misera! avaro,
. attrarre a sé una persona; ottenerne i favori. -anche: prenderne possesso mistica-
: questa città è appunto in su i confini tra la soria e l'egitto,
: non temer ch'io t'involi i tuoi tesor: non cerco / arrichir di
sciala. campanella, i-73: più i maschi che le femmine dio merca /
non ci rompe, né ci mercano i fregi con cui i poltroni mariti si levano
né ci mercano i fregi con cui i poltroni mariti si levano dinanzi le mogli
': chi n'à buscate e porta i segni. = dal fr. ant
grandissimi avantaggi. varchi, 18-3-21: i cittadini eran divenuti per 10 più poverissimi
e riconosciute le lettere, subito i cristiani spedirono una guida, con alcuni danari
cul- tissime. leopardi, v-173: i ricchi,... recando a
portate. boccalini, ii-34: che i grani, gli oli, i vini e
: che i grani, gli oli, i vini e le altre cose pertinenti al
ii-416: s'entrò a parlar di coloro i quali si perdono ne l'amore d'
son che mercatanti, / e quazi certo i santi / son dirub- bati e no
/ son dirub- bati e no solo i palagi. iacopone, 67-18: amor,
e nascuso fa 'l sottratto a chi i s'è tutto dato, / da puoi
mercadanti alla moda e lingua francese, i quali negoziano con molta galanteria. vico,
mercadante, che con ciglio asciutto / fugge i figli e la moglie ovunque il chiama
, 10-439: le merci affidavano [i carbonari] a certi loro amici mercadanti
amici mercadanti di civitavecchia e di ancona, i quali soprammare le spedivano a napoli
napoli. carducci, iii8- 156: i mercatanti fiorentini nei loro quaderni di conti
di vento agitava, dormirono commisti insieme i cacciatori e gli schiavi, i mercadanti infami
insieme i cacciatori e gli schiavi, i mercadanti infami e la miserabile mercanzia.
tela gialla che nel tempo antico riportavano i mercatanti della battriana. soffici, v-1-102
4. figur. chi sa curare i propri interessi (soprattutto spirituali) con
gesù cristo] come l'agnello a i lupi ed il giusto agli iniqui! oh
boccalini, i-139: di modo sono depravati i costumi degli uomini che i senatori di
sono depravati i costumi degli uomini che i senatori di essi per l'ordinario sono
f. frugoni, 2-50: appunto come i vasi delle figlie di danao, tutti
: 1 rubatori dell'avere pubblico, i mercatanti d'uffìzi, i falsatori di
avere pubblico, i mercatanti d'uffìzi, i falsatori di cambiali e di monete trovansi
rigidi giudici d'essa riusciti coloro i quali erano mercadanti, per altrui, di
6. astron. ant. plur. i mercatanti: i mercanti (v.
. ant. plur. i mercatanti: i mercanti (v. mercante, n
il carro e 'l corno, / i mercatanti, il ladro ed orione. lippi
medesimamente avesse una comoda loggia, ove i mercatanti potessero ridursi a trattare i negozi e
ove i mercatanti potessero ridursi a trattare i negozi e mercati loro. -mercatante
addomandarli e di non averli mai [i danari]. f. villani, 11-69
! guerrazzi, 152: dove sono i tuoi lavori, mercatantuolo insensato, dei
. le imprese mercatantesche in cui travagliavansi i vostri del paraguai. 5. lettera
cittadini di firenze e altri em- polesi i quali alla mercatantesca tornavano da pisa.
più che altrove del mercatantesco, del che i fiorentini venivano proverbiati da quanti in italia
da quanti in italia più avessero accolto i nuovi costumi. = deriv. da
statuto dei mercanti di calimala, 1-3-37: i quali [savi uomini] abbian piena
decidere e terminare... acciocché i piati procedano mercatantilmente sanza gavillazioni. statuto
, non s'impacciò d'investire altramenti i suoi denari. novella della ginevra,
dall'avarizia, dall'ambizione, che sono i tre vizi che corrono attraverso tutto il
g. gozzi, 1-208: i librai non possono sborsare danari a risico
: non è da far maraviglia se i coloni, subito ricevute le novelle di sì
, i-173: con risa grande di tutti i pastori dell'arcadia, di pastor felicissimo
si doveva ammettere né tollerare, perché i popoli non possono né debbono essere così
ed è venduto come l'agnello a i lupi ed il giusto agli iniqui!
mercatanzia. pallavicino, ii-650: se i pontefici tengon chiuse le mani, sono
de dare fior, d'oro cccxliiij, i quali vi puose bernardo. libri di
l'esportazione di determinate merci o per i singoli contratti commerciali. f. badoer
overo di possessioni, e campi, i quali sieno in terra ferma [ecc.
mercatanzia: pubblico ufficiale incaricato di autenticare i contratti di natura commerciale. nuovi
. capponi, 304: con furia i sei di mercatanzia ed i quattro proposti delle
con furia i sei di mercatanzia ed i quattro proposti delle arti...
la vita mia e per potere aiutare i poveri di cristo, ho fatte mie picciole
. bartoli, 2-3-268: credeva che i portoghesi, sdegnatine, più non tornereb-
avere amistà delli abitatori del luogo, i quali s'allegravano della venuta dei forestieri
più guadagnare possi. siri, vi-17: i giannizzeri e spahì si veggono ora applicati
al mio pensiero, / se vi penso i miei vecchi, dopo tanto / penare
tanto ch'i'me ne cruccio, i chi sta con donna in chiesa a mercatare
. roberti, viii-1-44: non ricordo i contratti che mercatano e via trasportano tanta
. aretino, 20-261: ho tocchi i tasti per mostrare che noi non furiamo
schiavo de'suoi antichi? crusca, i impress. [s. v. mercato
volle il gioco della sorte che ambo i comperatori morissero di sùbito; sicché il mercatato
apre 'l porto cesareo j... i che a quanto è mercatevole / sulla
un mercatino improvvisato con tendoni stesi fra i carri, erano piramidi di cedri d'un
calcistico, breve periodo durante il quale i giocatori di una determinata serie, che
mercatistica, sf. disciplina che studia i metodi e le tecniche da applicare alle
da applicare alle ricerche di mercato e i problemi connessi; analisi di mercato.
freschi ogni giorno. beccaria, i-483: i mercati sono i luoghi di ritrovo e
. beccaria, i-483: i mercati sono i luoghi di ritrovo e di concorso dei
il trionfo. lanzi, iii-166: i quadri... esprimono mercati di bestie
può dividersi nei vari mercati, e i mercati essere tutti in un mercato.
libre xxvi per metzo magio per buolongnini ke i demmo a bolongna per lo mercato san
sua chiesa, intorno alla quale soggiornano i più ricchi mercanti. carducci, iii-6-54
opportunamente organizzato e attrezzato, nel quale i grossisti e i dettaglianti si riforniscono dei
attrezzato, nel quale i grossisti e i dettaglianti si riforniscono dei generi di consumo
dalla produzione. piovene, 4-70: i mercati generali a verona sono un bel
scambio di merci e anche per curare i propri affari, di natura, oltre che
. villani, 2-21: per cagione che i fiesolani vi faceano mercato un dì della
in quelli luoghi si facessero, mossi i mercatanti da il volere avere ricetti commodi
l'abbondanza si è il tenere in riputazione i mercati di settembre, in modo che
se medesimo. carducci, iii-26-178: i mandriani delle alpi cozie scendono a svernare
cozie scendono a svernare nella campagna torinese; i mercati di susa e d'ivrea devono
per giustificarti. forteguerri, ii-203: scesero i dei nella città d'atene / in
i-237: ricordo che nelle altre città i campagnoli hanno per loro un giorno di
loro città madre, portando, oltre che i loro prodotti in piazza, anche lavoro
mercato. galanti, 1-i-179: si crearono i « maestri mercati » ed i «
crearono i « maestri mercati » ed i « maestri di fiera » per gli affari
dentro grosso presidio. capriata, 629: i negozianti genovesi, coll'affluenza delle ricchezze
in tutte le piazze e in tutti i mercati dell'europa, supplivano abbondantemente e
sua, l'uso a cui serve, i commerci che alimenta; ignora i mercati
, i commerci che alimenta; ignora i mercati, i prezzi. p. petrocchi
che alimenta; ignora i mercati, i prezzi. p. petrocchi [s.
petrocchi [s. v.]: i giullari brettoni correvano i mercati della francia
.]: i giullari brettoni correvano i mercati della francia settentrionale. 4
. g. villani, 1-35: i fiesolani alcuno giorno della sem- mana faceano
mani scriveranno ogni mercato di vino, i quali faranno tra'vinattieri, i quali comperranno
vino, i quali faranno tra'vinattieri, i quali comperranno, e'cittadini e'contadini
e'cittadini e'contadini e'forestieri, i quali venderanno. e debano e sieno
. e debano e sieno di fare i mercati a risico, e ne'detti
di quello che più gli piacevano, ferno i fenici assalto ad esse e, presa
ma, da contadini abituati a tener lunghi i mercati, non volevano stringere.
: fu provvisto che... i consoli di mare facessero partire di portopisano
di persone, popoli, territori per i motivi di una bassa politica di tornaconto
peregrini, 3-85: la vita sfacendata, i ricetti di gente scioperata sono il vero
diritto d'umanità, ma anche contra i diritti di dio; é un empio mercato
66-332: gli italiani persistono nel concedere i loro fati alla trista politica che generò villafranca
tutto. idem, iii-1-493: beate se i lieti cori / non rompea lituo barbaro
/ del 'l giovine sdegnato / su i destini de l'italo mercato. fogazzaro,
tutti. se ne vedono di tutti i colori! voltafaccia che percuotono quasi d'«
oligopolio; mercato imperfetto, quando mancano i presupposti della concorrenza perfetta); il
offerte prevalgano sulle domande, e quindi i prezzi tendano a scendere; o che le
domande prevalgano sulle offerte, e quindi i prezzi tendano a salire; o che
le offerte si equilibrino, e quindi i prezzi tendano a restare stabili).
ad altro in fine che a rincarare tutti i prodotti; a diminuire e restringere gli
a picco sul rombo oceanico della galleria e i toni baritonali o tenorili del mercato delle
einaudi, 1-180: che significato hanno i rapporti di cambio tra ima moneta e
tali imperiose circostanze e dalle condizioni dt'i. iercato finanziario. cicognani, 9-154:
della situazione », infatuandosi a discutere i corsi delle quotazioni, i rialzi, i
a discutere i corsi delle quotazioni, i rialzi, i ribassi, le oscillazioni
i corsi delle quotazioni, i rialzi, i ribassi, le oscillazioni dei titoli,
il mercato nero è floridissimo anche tra i contadini. soldati, vii-204: rividi
, sui mercati d'oltremare, dove i prodotti del belgio, della francia, dell'
[l'inghilterra] vendere all'america i ricchi prodotti dell'europa e all'europa
ricchi prodotti dell'europa e all'europa i ricchi prodotti delle indie; vuole avere sicuro
tempo dei lavori. lucini, 4-209: i nostri libri sono entrati nel mercato europeo
comporta l'abolizione delle tariffe doganali fra i vari stati membri (e l'instaurazione
originariamente italia, francia, germania e i tre paesi del benelux, ai quali si
occasione dunque convocate voi, signor colombo, i lettori a veder calare dolcemente le vele
suoi occhi pieni di lesine, malgrado i miei quarantun anno. c. e.
scene ridicolose di motti? c. i. frugoni, i-6-47: ma che diavol
diritto di portare, esporre e vendere i suoi generi. imbriani, 3-12:
e procuragione. giamboni, 7-90: i cavalieri prima vadano innanzi, e poi
cavalieri prima vadano innanzi, e poi i pedoni, appresso la salmeria e mercato.
paese dintorno d'ogni parte, e tutti i casali e le vicinanze l'ubbidivano,
. g. villani, 12-55: i bardi renderono per patti le loro possessioni
lira. sacchetti, 211-41: dissono i giovani: -che costerebbe l'una [
quelle parole dimandassero troppo gran prezzo per i zibellini, non volle accettar il mercato e
: fatemi onesto mercato e vi darò i vostri danari. saraceni, ii-339: i
i vostri danari. saraceni, ii-339: i soldati di onorio fecero quivi una grandissima
suo: grande mercato n'ebbe. ma i mondani non ne vogliono appena dare neente
una vultura. idem, 1-61-76: no i pózzo clamare, cà sso'encamato,
. m. ricci, ii-297: sono i cavalli a buon mercato, perché per
senza ragione. pavese, 4-118: i ragazzi ricantarono la canzoncina -avevano gli occhi
giannino, del meccanico, di tutti i giovani di quella terra -e lo lasciarono
in economiche edizioni; o, colori, i più a buon mercato. calvino,
mai stata a buon mercato. vuole i denari, il cuore, la vita.
, ignorante, che, così essendo, i nostri prodotti entreranno nella lombardia e nella
; e più tardi fu tra coloro i quali volevano occupar roma a molto miglior
quando la vorrai rivendere, tu riabbia i tuoi danari. s. bernardino da siena
, comprensivo, arrendevole; servirsene per i propri interessi. novellino, vi-148:
dee., 8-5 (261): i fiorentini conoscevano che, dove egli doveva
mercato. -avere roba da vendere per i mercati: averne una grande quantità.
nostra, quando voi, nato fra i perfidi, avete fede da vendere per
perfidi, avete fede da vendere per i mercati. -battere bene il mercato:
che non hanno mille fiate potuto operare i venti e trenta scudi, accompagnati da
buono mercato. -essere come i polli di mercato: v. pollo.
nulla voi, non vogliate essere come i cani da pagliaio. -fare buono
ad incanto, la santa cresima, i sacri ordini, i sacrati altari e i
santa cresima, i sacri ordini, i sacrati altari e i santi beneficii.
i sacri ordini, i sacrati altari e i santi beneficii. -vendere qualcuno in
francia e spagna, che lo godono i privati gentiluomini per piccioli feudi di terre
al cielo inalza. giuseppe da ascoli, i. xii-2-i-27: quantunque vestire con l'
ii-106: duci di genti son fatti / i tuoi mercatori ingegnosi, / duci inesorabili
gran mercatric'è in questo loco / ch'i gradi vende de fumane vite / a
. f. frugoni, 3-i-372: i sudori che sparge spremuti dalla fiacchezza della
. gigli, 4-146: stimo che i fiorentini abbiano... dilatato l'idiotismo
dell'animo nel medesimo modo hanno fatto i popoli e fanno ogni giorno lucrosa e
2. disciplina che studia le tecniche e i metodi del commercio e i problemi economici
tecniche e i metodi del commercio e i problemi economici e commerciali. citolini,
la mercatura. siri, ix-32: i chinesi sono dediti allo studio delle lettere
dell'agrimensura, delle regole di stimare i terreni ed i bestiami e delle notizie
, delle regole di stimare i terreni ed i bestiami e delle notizie principali di mercatura
notizie principali di mercatura che spetta a i prodotti della terra. bar etti, 6-268
corpo e di dare a questo corpo i suoi statuti, prescrivere il tirocinio, l'
prudente stampatore ha voluto altresì pubblicare [i rimanenti discorsi], seguitando le ragioni
che gli amatori del bello idioma toscano e i veneratori del puro nome degl'illustri autori
... non pur le merci e i legni, / ma intere inghiotte le
/ ma intere inghiotte le cittadi e i regni. buonarroti il giovane, i-242
: quella introdotta in uno stato eludendo i controlli doganali. -al figur.:
* merce di contrabbando ': passata senza i dazi d'obbligo. figuratamente: amori
spazio di stiva non superiore a circa i o 1, 5 m3 per t
di mercanzie o di bestiame (e * i carri che lo compongono si dicono carri
treno merci. barilli, ii-82: i binari si biforcano -corrono parallele sugli argini
con gli scritti degli antichi e leggendo i fatti delle età passate, possono soli ed
accetta anche in letteratura merci di tutti i paesi. g. bassani, 3-255:
barca. / ma bene invano e i gridi e gli urli getta; / che
un monastero de'cappuccini, che sono i propri e i pratici mercatanti di queste
de'cappuccini, che sono i propri e i pratici mercatanti di queste animate merci,
pratici mercatanti di queste animate merci, i quali instituissero 1 nostri cittadini nella dottrina
voto è un poco ardito: poiché i pari suoi son divenuti merce rarissima in ogni
bontà del tuo cuore, merce rara fra i principi. piovene, 10-120: un
speculazioni abiette. cesarotti, 1-xxxiv-23: i vili / suoi condottieri, alla lor
propria merce: riuscire a fare sempre i propri interessi. tommaseo [s.
]: 'spacciare la sua merce': fare i propri interessi in qualsiasi cosa.
ciò che non è, riuscire a coprirneabilmente i difetti. tommaseo [s. v
, che fec'io per dispiacervi? i miei scritterelli colloco su fogli che vivono.
, 80: chi sa celare in parte i desir suoi, compra la merce a
culturale. borgese, 6-11: qualunque i suoi meriti intrinseci [di t
sarebbe venuto così pronto e sonante senza i carri armati e le fortezze volanti della
impetrasser mercé pianti o lamenti. c. i. frugoni, i-13-208: intanto un
farne macello [carlo d'angiò] manda i suoi baroni francesi. -perdono.
, xliii-411: sì v'amarò tutti i giorni di mia vita senza falsare e
,... / d'angosciosi dilett'i miei sospiri, / che...
.. non so far altro ch'espettare i mandati di quello che m'imporrete.
9-65: ama le poesie, non i poeti; / né fia poca mercé quand'
[il signore] lavoro ai poverelli i né la mercé ritardi agli operai.
fate, che io tenga in pregio i traduttori, come coloro la cui mercé
come coloro la cui mercé nostri fannosi i pensamenti altrui. foscolo, vii- 84
, / la tua mercé, risuonino i miei carmi. c. i. frugoni
, risuonino i miei carmi. c. i. frugoni, i-1-92: dea,
lietamente un'oretta in leggere e commentare i versi divini del vostro borghi. carducci,
borghi. carducci, iii8- 355: i francesi erano anche allora quei grandi volgarizzatori
in bocca chiuso. firenzuola, 400: i poveri, la mercé delle leggi,
era di già arrivato tessercito imperiale su i margini del fiume, non più di due
voglio dire dei microscopi e telescopi, mercé i quali pur possono contentare in parte e
alcuna fatica, sceglie, cantando, i fiori che pare spuntino avanti i suoi
cantando, i fiori che pare spuntino avanti i suoi piedi. b. croce,
piedi. b. croce, iii-27-327: i giornali, mercé i telegrafi e i
croce, iii-27-327: i giornali, mercé i telegrafi e i telefoni, facevano in
i giornali, mercé i telegrafi e i telefoni, facevano in ogni giorno e persino
: passo oltracciò sotto silenzio le ricchezze, i poderi e i vassallaggi, de'quali
silenzio le ricchezze, i poderi e i vassallaggi, de'quali, la mercé di
dio, abbonda. c. i. frugoni, i-6-97: la buona dio
signore, merzé per dio, noi siamo i guelfi di firenze, fedeli della chiesa
pochi dì appresso, la città e i ribelli, ripentiti del fatto, si rendettero
da varie bande di tartari inseguiti ancora i fuggitivi, la maggior parte de'quali
/ ti chier mercé da tutti sette i colli. boccaccio, dee.,
augusta, la quale spense in occulto i figliastri felici e mostrò in publico a'miseri
romani ed il papa, così potente presso i baroni di francia e di fiandra,
/ stremato, inerte il rematore. i cieli / già decaduti a baratri di fumi
/ ch'un poco di pietà no i fosse noia. sassetti, 381: s
fa di cuore e sempre studia / i modi di esser grato. -gran
soccorso. latini, 3-53: [i suoi fratelli] per lui [ligario]
dio, salvo la possibilità di tutti i finiti. 2. di modo
l'aver co'miei occhi veduti umiliati i miei nimici. giuglaris, 1-173: l'
le stesse / scelgono parti a fabbricarsi i nidi / e a stabilirsi special lor
era la redenzione degli schiavi, per i quali con un quarto voto si obbligavano a
della vigna disse al suo fattore: chiama i lavoratori e paga ad essi la mercede
dell'uomo giusto. frachetta, 955: i buoni cittadini non devono accettar mercede di
non ben pago / d'aver teco diviso i ricchi drappi, / oso sia ancor
quasi tutte le professioni, in tutt'i mestieri. panzini, i-384: propose
l'impresa migliora in quanto si riducono i costi e le spese generali con lo
spese generali con lo scopo di diminuire i prezzi e aumentare le mercedi alla mano
non rammenti / qual dio prometta a i buoni ampia mercede? pinamonti, 8:
, e non vi basta? c. i. frugoni, i-8-279: giustissime i
i. frugoni, i-8-279: giustissime i sono pene e mercedi / che in ciel
io son costretta / le frodi e i tradimenti / che contra me son fatti
invitta fede. lomazzi, 2-31: i buoni ingegni, vedendo la poca stima
cattaneo, iv-2-116: gli ostacoli e i pericoli del commercio librario sono grandi,
. adriani, iii-30: non volendo accettare i romani benefizio dal nimico né mercede del
'l tuo re m'ama e loda i nostri gesti, / è sua mercede,
sperar possa mercede, / se gli fanno i domestici suoi guerra. anguillara, 6-291
rivedrenci nel ciel su presso a quello i che de'suoi servi arà giusta merzede,
misericordia (è uno dei titoli con i, quali è venerata la vergine maria
303: vi sono poi le confraternità, i cavalier di cristo, di santa maria
minor diligenza che fedeltà, riscattano prima i religiosi e i sacerdoti, e poi i
fedeltà, riscattano prima i religiosi e i sacerdoti, e poi i più giovani,
i religiosi e i sacerdoti, e poi i più giovani, prima i sudditi del
e poi i più giovani, prima i sudditi del re di spagna e poi gli
s. agostino. questa mutazione divise i cherici ed i laici: i cavalieri
. questa mutazione divise i cherici ed i laici: i cavalieri furono incorporati ad
mutazione divise i cherici ed i laici: i cavalieri furono incorporati ad altri ordini militari
tu gli inganni, le frodi e i tradimenti / dalla curia sbandisti e,
e, a dio mercede, / ora i costumi suoi sono innocenti. -a
e domandargli mercede, e così capire i monchi ruggiti della sua anima troglia.
: alla mercede del barbaro dominatore giacevano i popoli. d'annunzio, iv-1-162: del
: stavo tutto giorno a piede / per i campi in mia mercede.
gola, / ch'occupa il corpo e i ben dell'alma imbola. epicuro,
guicciardini, iii-232: seguitando quello che i medici aveano promesso, per mercede del
. tasso, 5-43: s'a i meriti miei questa mercede / goffredo rende
il detto delli amba- sciadori, come i giuderi diliberamente vernano alla mercede, si
il conto del corso del sole. i sacerdoti soli avendone conoscenza, aggiugne- vano
51: alla prima bevuta entrano i commedianti: de'quali altri sono publici
ragioni di due che per difendere mercenariamente i loro clienti aggravavano i miei.
per difendere mercenariamente i loro clienti aggravavano i miei. = comp. di mercenariox
giamboni, 8-ii-38: ha in odio tutti i lusinghieri, sì come gente mercenaia,
sventure, un mostruoso oblio di tutti i sacri riguardi che mi dovete. nievo
non io / di mercenario ignobil petto i vasi / esaurii perigliosi, onde la
, 1-i-420: chiaramente e gli auleti e i coreuti sono detti mercenari. guarini,
eccellente poema che soleva già coronar di gloria i suoi facitori. boterò, 9-24:
suoi facitori. boterò, 9-24: i prìncipi, perché d'altri che di
più rub- bati e nsl maneggio de i denari ingannati in modo che il ducato
mercenario et infingardo, / non volean senza i militari doni / movere e senza paghe
hanno corrotto, corrompono e corromperanno eternamente i custodi dei vincoli annonari, sintanto che
: il terzo ordine est di quelli i quali, per parer dotti nella loro professione
, 102: qual prò che allor turbassero i voli miei più cheti / anime mercenarie
padova volgar., i-v-13: né [i sacerdoti erano] di quelli che avessero
non credere che minos facesse morirli [i figliuoli degli ateniesi], ma invecchiassero
cultura delle amicizie. milizia, vii-418: i nostri giuochi sono puramente mercenari, tendenti
una maschera d'argento sul viso; i suoi dolci canti, i suoi canti soavi
sul viso; i suoi dolci canti, i suoi canti soavi non erano in vendita
.. introdusse il sistema di far pagare i responsi uno scudo per pagina, sistema
scudo per pagina, sistema che trasse i più ingordi a stemperarli in ismisurati indigesti
. varchi, 23-229: di coloro i benefizi de'quali sono in tutto e
soggetta. p. giustiniani, 105: i tiranni per difendersi avevano messo insieme un'
mercenari, fra quali erano tremila alamanni, i quali con licenza soldatesca fecero molte cose
: alle mandre, se fruttano, i mercennai invigilano; se non rendono, affettatamente
candele di sevo, abitatrice di tutti i brutti luoghi. 2. persona
ali, che son qui per tenere i piedi a pollaio, mi piacciono assai
a governo. carani, 5-213: i mercenari avendo assaltato dionigio tiranno di sicilia
ed a lui caro è sì che i suoi vassalli / ed i suoi mercenari in
sì che i suoi vassalli / ed i suoi mercenari in cura dàlli. m
pisacane, ii-iio: nell'italia cistiberina i mercenari vi furono sin dall'epoca de'normanni
sin dall'epoca de'normanni, imperocché i re potettero mai far fondamento sulla masnade
, 8-42: quei mercenari, e i loro commilitoni da essi rianimati, sfogarono
fuoco. papini, 27-782: fra tutti i suoi soldati amò quelli che più somigliavano
quelli che più somigliavano alla notte, i mercenari negri. moravia, 18-293: ci
negri. moravia, 18-293: ci sono i mercenari che si battono per il capitale
forma di « mercenarismo » fluido, i cui elementi finiscono collo schierarsi col più forte
mente, onde erono decti cinici, i canini in lingua greca. = deriv
o raffreddare il ketchup tiepido o ritagliare i ravanelli in esagoni. = voce dotta
alla classificazione merceologica delle licenze, precisando i prodotti che possono essere venduti per ciascun
tonaca e trovò un biglietto. « i caratteri organolettici » lesse a tutti quanti
voce registr. dal d. e. i. mercerìa (mercerìe, merciarìa
da parenti, amici e subditi da i quali sono appresentati variamente, corno di
minor conto che la libraria. crusca, i impress. [s. v
gran bazar, lasciate pure che esibiscano i « pyjamas » da signora più bizzarri
procedimento di lavorazione, durante il quale i filati e i tessuti di cotone vengono
lavorazione, durante il quale i filati e i tessuti di cotone vengono fatti scorrere in
belle città romane;... i villaggi dovevano esser gremiti d'armaiuoli,
... quivi li perticari, quivi i libratori, quivi li merciari. statuto
. ramusio, i-37: poi sono i merzari, ma di essi v'han poche
: là penetrar de'balli in fra i gran giri / con varii nastri in
bartolini, 1-264: a notte, i mereiai partono fra le nebbie; vanno adagio
si vede in quella via ove sono i mereiai per le femmine. p
/ a merci che non piai varcàro i monti. cattaneo, iii-2-343: sul
un improvviso turbamento scuote le moltitudini; i timidi merciaiuoli si cangiano in fieri
e ricostituita l'agricoltura e l'industria, i mercanti che vendono in grosso si rinverranno
e soci a ciò espressamente delegati saranno i merciaioli che vendono al minuto. carducci
al dettaglio. viani, 19-216: i trafilatori della paccottiglia * mer- ciaiola acciabattata
fazzoletti dai quali filtra la freddura, i baruffi del refe, i pettini radi
la freddura, i baruffi del refe, i pettini radi e fitti, le stringhe
neol. persona abitualmente portata a ridurre i valori etici e culturali a elementi volgari
arbasino, 9-118: in perfetto ordine anche i sarcofaghi contenenti come di consueto benzedrine e
, fatto e fruito coordinando in equilibrio i dati oggettuali dello spazio e del tempo
sottoporre alle ferree leggi di mercato sia i valori etici e sociali, sia le
. beccaria, ii-456: essendosi conosciuti i vizi di questa tassa [mercimoniale] e
quali si fa un'esecrando mercimonio da i mercatanti europei. galdi, ii-230: si
senza merco. aretino, 20-351: i segni e i fregi son necessari a
. aretino, 20-351: i segni e i fregi son necessari a la ruffiana,
necessari a la ruffiana, come anco i merchi a cavalli, e non si
. lamberti, 80: essendo ivi i cavalli tutti segnati co 'l merco,
ne sia la migliore. tre sono i mezzi, quanto è a dire il merco
. n. franco, 61: i vostri colpi furon buoni e belli / e
esteriore e peculiare di distinzione. i. alighieri, 258: si disegna [
valore. aretino, iv-3-84: beati i popoli ch'obedissero a signor di tal
monofillo intagliato, il ricettacolo nudo ed i semi con pappo piumoso. lattugaccio.
de'biliotti a gualtieri: e disse i feroci imperi del popolo. p.
1-686: forse verrò mercole, se i treni andranno. d'annunzio, iv-1-243
. = dal lat. mercur [i] i dìes * giorno consacrato a mercurio
= dal lat. mercur [i] i dìes * giorno consacrato a mercurio '
quelle della vetriola, ma minori: i suoi fusti hanno doppi nodi e molte concavità
per ogni luogo d'italia, ne i campi, per le vie e parimente nelle
quelle della vetriuola, ma minore: ha i rami con doppi nodi e con messe
e con messe assai tra 'l gambo e i rami. la femmina fa il seme
: un altro, essendogli detto ch'i fiorentini sono mercuriali, perché da lui hanno
rimedi potentissimi contro alle malattie che infettano i corpi umani, tutte cose attribuite a
son detti. malvezzi, 6-90: i mercuriali con la loro gran velocità conono per
ma eziandio degl'ingegni vivaci e spiritosi, i quali da fiacco furono appellati mercuriali,
f. f. frugoni, v-484: i visitatori delle librerie apollinee, con diligenza
loro fidissimi, se nelle case o ne i ridotti dov'abitan ignoranti, vi sian
equicola, 7: non però biasimo i nostri tempi, né mi lamento di
la virtù mercuriale, la quale tutti i prìncipi debbono conoscerla, intenderla ed amarla
dilettarsene, e favorire tutte le arti ed i belli ingegni. 5.
dissacrate da sempre, mercuriali, / dove i pesci che a gara vi boccheggiano /
; e ne la palma il concavo, i monti e i tubercoli,..
palma il concavo, i monti e i tubercoli,... le tre maniere
,... se verrannovi framischiati i vomitivi e le purghe mercuriali con frequenza.
. redi, 16-vi-137: circa poi i mercuri e gli altri simili medicamenti mercuriali
. xcvi. nel primo giorno si ungono i carpi, nel secondo i tarsi,
si ungono i carpi, nel secondo i tarsi, nel terzo questi e le polpe
, nel terzo questi e le polpe secondo i gradi diversi del male e le forze
che, quanto più semplici sieno sì i mercuriali che i catartici, sì gli
più semplici sieno sì i mercuriali che i catartici, sì gli uni che gli
commercio), nel quale sono indicati i prezzi medi di determinate merci relativamente a
, cioè di determinare il prezzo per i contratti di vendita in cui i contraenti
per i contratti di vendita in cui i contraenti non abbiano provveduto a stabilirlo;
cioè quella di informare il mercato affinché i prezzi si formino in modo più corretto
quantità e qualità vendute e comprate, i valori medi ottenuti, sono utilissime a
appartiene o concerne il pianeta mercurio e i suoi ipotetici abitanti. = deriv.
g. del papa, 6-i-58: i professori di medicina oltramontani, i quali
: i professori di medicina oltramontani, i quali frequentemente si prevalgono dei medicamenti mercuriati
durezza. targioni tozzetti, 8-261: se i vermi... hanno dato gran
figliuolo, / gli disse, chiama i venti e ratto scendi / là '
della verga di mercurio, addormentato prodigiosamente i leggitori loro. tramater [s. v
e d'ogni specie di furfanti. i più lo fanno figlio di giove e
testa, il caduceo in mano, i talari a'piedi. a lui attribuivano l'
giornale, notiziario. siri, i -ded.: non volendo darti un panegirico
e pone sotto l'intelligenza de'lettori i racconti. denino, xviii-3-717: l'
] non aveva troppo da travagliarsi su i libri, contentandosi per lo più di dar
4. astron. il più piccolo fra i pianeti appartenenti al sistema solare, probabilmente
a nominar trascorse. citolini, 62: i caratteri de'pianeti,...
pianeti,... e poi i pianeti specificati, cioè saturno, giove,
nei quali [spazi] si raggirano i piccioli corpicelli della luna, di venere
mercurio. b. galiani, 1-355: i pianeti poi di mercurio e di venere
, formando così le amal- game; i suoi vapori sono velenosissimi; ha uso
cui è contenuto mercurio metallico per l'i %, da conseryarsi a temperatura costante
, / e spargere e raccor tutti i suo'membri, / sentendo di costui
, 13-7: comprenda non solamente tutti i minerali, ma ancora i mezzi minerali,
solamente tutti i minerali, ma ancora i mezzi minerali, e massimamente il zolfo
spirto innato / fissino il piè fugace i vivi argenti; / ma non perciò represso
, la quale, lasciando trapassare tra i suoi pori tutti i sali discioglienti e
, lasciando trapassare tra i suoi pori tutti i sali discioglienti e il fuoco, non
si fondono con tanta pertinacia, come i simili e i consenzienti in ima società
tanta pertinacia, come i simili e i consenzienti in ima società. carducci,
luce il gioco e l'inganno. rimasero i torrioni, ma presero tinte fredde e
. zucchelli, 76: sono [i macachi] di maniera vivaci che paiono
voce dotta, comp. da mercur [i] o2 e dal tema del gr
contiene mercurio monovalente; in rapporto con i corrispondenticomposti mercurici, i composti mercurosi sono
; in rapporto con i corrispondenticomposti mercurici, i composti mercurosi sono meno solubili e meno
quasi tutti, molto tossici; fra i più importanti sono vacetato mercuroso, velenosissimo
l'amico... si credeva che i suoi saltetti ed il suo adimandar pietà
fa zena e gli volse le spalle. i discorsi di mancino l'annoiano sempre.
schiera venir poi si vedea / sopra i buricchi lor, tutti adornati / di
hai per sollazzo / che frate cazzo i t'apra il buco del forame. /
fanne liscia o destillazione; e dissolverà i peli e corno e setole e unghia
a. papini, 91: tenevano [i barbieri] e acqua e ranno e
cadere il pelo, che noi merdocco e i latini 'psilothrum 'appellano. tommaseo
: impiastro che si usa a levare i peli e che adoperasi dagli ebrei che non
in ebr. 'marat 'svelse i peli dal corpo »; cfr. piemont
merdoni. fenoglio, 2-230: adesso i merdoni di diciott'anni rompevano i patti
adesso i merdoni di diciott'anni rompevano i patti fatti da uomini di sessanta.
coi loro fuochi merdosi / crestati come i galli. c. e. gadda,
di scampagnate). - anche: i cibi stessi serviti e consumati. boccaccio
nei nostri tempi, a'contadini, i quali, lavorando colà nel campo,
, 1-50: anton dei con tutti i suoi garzoni, / in cambio di sbrigar
, v-3-821: quanti ricordi freschi! i grappoli pesanti di mucciafora, la merenda
non abbia dì e notte alla mano i classici latini de'quali egli s'è pasciuto
fare quanto pilato nel credo o quanto i cavoli a merenda, ce lo lascio
/ molto carnale che... i... si pigliava per pastura /
e con essa s'incominciò a stropicciare i denti e le gengie. sacchetti, v-22
lei d'assaggiar de'bocconi che magnano i cittadini. p. foglietta, no
poeta. arlia, 1-219: quando i ragazzi in iscuola uniscono insieme le loro
animali. faldella, 2-231: ma i colombi più merendoni, più donzelloni,
2. gioc. divertimento infantile in cui i bambini si spartiscono il cibo che viene
queste [stoviglie piccolissime] si provveggono i nostri fanciulli... e da
, rettor., 125-30: sono [i nostri adversari] oziosi in luxuria,
carezze, la lodano non altrimenti che i parti semiramis. loredano, 9-16: le
: caccia e mana fuori quelli uomini i quali vennero a te, i quali entrarono
uomini i quali vennero a te, i quali entrarono in casa tua. giustino
nettuno, deposte le vestimenta e sparsi i capelli a vista di tutti, se
come femmine meretrici e disoneste, e i conforti delle quali conducono chi l'ascolta,
l'infame mestiere, usata forse in tutti i comuni d'italia. 2.
del medesimo abbate. frachetta, 253: i sudditi tolerano mal volontieri di vedere che
guerre vecchie e nuove; denaro a empir i ventri dei ministri e dei grandi e
al contrario l'istoria converti: / che i greci rotti, e che troia vittrice
loro sono molte, e per conseguente i becchi. g. m. cecchi,
/ di buoni antichi cari cittadini, / i lontani e'vicini / adoravan marzocco e'
della romana meretrice, e quanta / i suoi mariti infamia ricoperse. mazzini, 12-114
mariti infamia ricoperse. mazzini, 12-114: i governi fanno ora colla francia ciò che
sempre puttaneggiato con gli stranieri e con i regi tutti. -con valore attributivo.
servilismo. amari, 1-1-165: né i consiglieri e'cittadini dubbiarono tra il far
aretino, v-1-868: due miracoli a i dì nostri ha fatto la virtù, onde
, onde la fortuna, usurpatrice de i suoi onori, nel riguardar a l'uno
ha del verisimili e non imita bene i personaggi, o corrompe i buoni costumi
imita bene i personaggi, o corrompe i buoni costumi, o la pietà, e
burlano gli uomini dotti e virtuosi, cioè i pari miei? bruno, 3-220:
, ahi meretriculo, il precettore de i mantovani condiscipuli si delude per la platea
adriano, le lascivie dei due veri, i furori meretricii di faustina in gaeta e
, 4-i-207: a quel modo medesimo che i re permettono il mercato meretricio, possono
); che mira prevalentemente ad assecondare i gusti facili e corrotti e a eccitare
: noi ammiriamo nelle gallerie di venezia i tiziani, tuttoché offuscati dal tempo, e
più cara quella inculta loro verginità che i temerari rappezzi e il belletto meretricio dei
di arte. rovani, 3-i-191: fra i poeti di lombardia... giulio
medievali e d'ogni tempo), i quali credevano di umiliarla per cotesta sorta
la castità, sovverte le provincie, contamina i communi e spianta i particolari. b
provincie, contamina i communi e spianta i particolari. b. croce, ii-6-60:
questa forma. donde le cure che i reggitori degli stati hanno sempre avuto pei