ornamento; il suo legno aromatico e i suoi frutti sono usati come stimolanti
la lindezza e la pudicizia, odiò i rigiri e le menzogne, e mantenne
che son spinte dalla necessità. c. i. frugoni, i-14-173: tutti son
francesini pirandello, 8-474: abbandonata tra i guanciali,... la linda
: gli dice 'lindi '[i piedi], ma per ironia, che
, 74: bisogna ancora eh'essi [i lavoratori] stieno a luogo loro,
veramente sdruscito. bocchelli, 5-34: i suoi vestiti erano più che modesti, quasi
frescura di quello nobilitò la fronte, i capegli, il naso. -che mostra
maniere linde e signorili / là dov'i gran baron facean corona, / con vasi
le stanze, della lindura di tutti i mobili. manzini, 18-26: la
-cura meticolosa. sanminiatelli, n-10: i viali erano tosati con lindura. -nettezza
. v.]: i romani mazzeravan i parricidi. -rifl. lubrano,
, allo schiantarsi [della quercia] i demoni, visibilmente messi in fuga,
stritolargli le ossa bisogna... i tristi che non hann'anima nel petto,
quella augelletta la quale, per far che i figliuoli stessero bene, di continuo si
che mi piace come le mazzate a i cani. -ricevere mazzate sudicie:
'l mantaio,... e poi i martelli, ciò è la mazzetta,
usato dall'aguzzino per mettere o levare i ferri ai galeotti. pantera, 1-174
pantera, 1-174: due incudi con i suoi tagliaferri e buttafuori, con due
militare [tommaseo]: mazzette sono i martelli che servono per inferrare e sferrare
che servono per inferrare e sferrare i galeotti. -alpin. martello da
normale, adoperato dai capicordata per piantare i chiodi nella parete. -marin. piccola
impiegato nell'industria estrattiva per praticare manualmente i fori da mina e per abbattere rocce
di spessore ridotto, destinato a sostenere i telai degli infissi. 5. locuz
, sciabolava colla mazzettina, rabbiosamente, i cespugli e i rami degli alberi.
colla mazzettina, rabbiosamente, i cespugli e i rami degli alberi. verga, ii-43
? » le aveva detto lui riponendo i sudici [biglietti di banca] che aveva
manifattura dei tabacchi, incaricata di preparare i mazzetti delle foglie essiccate; mannocchiatrice.
la salamoia, gli distendevano [i torsi di lattuga] sui graticci
giornata di febbraio. alvaro, 8-167: i mazzetti del riso buttati giù dall'
disseccate che avevano colorato leggermente all'ingiro i caratteri e mescolato il loro profumo di un
del libro. de pisis, 3-44: i suoi occhi si posavano deliziosamente sul vaso
col gambo involtato nella stagnola, per i ristoranti e alle porte dei caffè di
san niccolò... mi apparisce tra i ciliegi rosseggianti de'loro mazzetti di bacche
primo cassetto del canterano, ov'erano i fazzoletti... subito! soldati,
13-461: il marito di isa segnò i punti di quella « mano », i
i punti di quella « mano », i mazzetti delle * levées 'rimasero sul
né quei finali bombanti che inciar- mano i volghi e strappano gli applausi. gozzano,
: 'fiori a mazzetto ': quelli i cui pedun- coletti sono diritti e paralleli
essere la più bella. anche se i capelli le stavano ritti sulla testa a
-con le dita a mazzetto: tenendone i polpastrelli ravvicinati (per indicare un gesto
con coltellacci e con stangoni ad andare verso i muli, e a loro, come
guasti rimasono. gherardi, iii-60: i quali [artefici] io giudico più tosto
, 528: 'mazzicare': usano questa voce i marinai in senso di comprimere tra denti
. 7. intr. digrignare i denti rabbiosamente (un cinghiale).
re fosono istati, a volere chi fossono i cavalieri sapere e qual ventura loro per
erano, non solo... i mazzieri della signoria, ma i famigli de'
. i mazzieri della signoria, ma i famigli de'signori otto. meliini,
città. p. giustiniani, 580: i mazzieri, onoratamente addobbati, facevano far
argento. gemelli careri, 1-vi-95: i due mazzieri del comune andavano colla loro
botta, 4-843: dopo questi venivano i vescovi, i prelati ed abati del
4-843: dopo questi venivano i vescovi, i prelati ed abati del parlamento, i
i prelati ed abati del parlamento, i mazzieri del senato. de roberto,
preceduta da mazzieri e catapani che sonavano i tamburi, andava a prendere l'intendente
cursore. capponi, 317: mandarono i signori i mazzieri e molti altri messaggi
capponi, 317: mandarono i signori i mazzieri e molti altri messaggi a'gonfalonieri
. guicciardini, i-189: operorono, i viniziani ed egli [lodovico sforza],
disponendo che alle loro spese provvedessero direttamente i mazzieri inviati dalla signoria al loro seguito
, i-238: e perché non v'erano i dieci di balìa, come erano quando
si scatenarono, alla vigilia del voto, i mazzieri dei due partiti in lotta,
dei due partiti in lotta, sequestrando i passanti. gobetti, i-145: vedremo
d'intorno vanno diversi, come sono i contestabili ed i mazzieri, i quali
vanno diversi, come sono i contestabili ed i mazzieri, i quali sono ministri delle
sono i contestabili ed i mazzieri, i quali sono ministri delle cerimonie. varchi,
in testa, l'insegna spiegata fra i mazzieri; il capitano, e i suoi
fra i mazzieri; il capitano, e i suoi aiuti come cani d'un pastore
che furon trovati lavorando, quando portavan loro i pubblici mazzieri, per dirlo a modo
fenditori, o mazzieri, che rompono i massi a forza di mazza.
garibaldi, 2-427: se molti furono i buoni che mi coadiuvarono nell'impresa,
le idealità, la concezione, i principi della dottrina di giuseppe mazzini.
autocratica russia. gobetti, ii-203: i programmi di lavoro di slataper ad amburgo
non solo gli operai, ma anche i giovani delle università, si sentivano attirati
dal socialismo, che il mazzini e i mazziniani respingevano e aborrivano. gramsci,
, in tutti gli assassinii politici, i barabba c'entrarono in buon numero. visconti
prosona. bacchetti, 1-ii-168: finalmente i tedeschi della commissione militare...
. ridolfi, ii-57: sogliono [i coltivatori] rovesciare le foglie o
massaia, v-24: trovammo in tutti i letti, in vece della solita paglia
di fiori. carducci, iii-20-399: i romanzi a pena stagionati, ahimè un
tutti, assomigliano ai mazzi dopo finiti i pranzi, alle camelie dopo finiti i
i pranzi, alle camelie dopo finiti i balli, ad armadi di abiti passati di
talvolta anche come elemento di raccordo fra i festoni stessi). vasari, i-527
recisi e disposti in modo da sostenere i bachi da seta durante la formazione del
mazzo di funi, cacciò dal tempio i venditori e'compratori. baldini, 1-733
-filza. algarotti, 1-vii-269: i gran signori in luogo di quadri tengono
la nuca. popini, v-315: con i mazzi delle ciocche fluenti, stretti a
stretti a piene mani, asciuga lentamente i piedi che hanno portato fino a questa casa
un piccolo mazzo di stelle, / tutti i miei morti,... /
jovine, 307: li vede affannarsi per i loro congiunti di cui seguono le quotidiane
: comandò che tacitamente li tossono portati i mazzi delle lettere. maconi, vi-117:
;... ma sono tanti i pericoli che passa il mio povero mazzo
povero mazzo. papi, 2-3-221: i documenti che servivano all'accusa..
pavese, 5-107: nuto sapeva tutti i giochi ma preferiva quello di nascondere e
se reggesse un mese la cuccagna, / i mazzi a sacchi si dovrien portare;
; le quali egli coltivava distribuendo fra i colleghi 'tàccole d'im- multidi '
in cui cadevano il denaro e i dolciumi. 6. gruppo di
. borghini, 6-i-303: amava meglio che i posteri avessero a domandare per che cagione
'. moretti, ii- 136: i personaggi... sono otto e a
, cent., 24-60: di tutti i lor pensier fatto avien mazzo / e
concentramento di truppe. g. di i. morelli, i-3: di questa rotta
/ che suol vendergli a mazzi [i fagiolini] e far piacere. monti
periferia,... sembra che tutti i giorni arrivi una folla nuova, coi
folla nuova, coi bambini in braccio, i bambini per mano, i bambini in
braccio, i bambini per mano, i bambini in gruppo, i bambini attaccati alle
mano, i bambini in gruppo, i bambini attaccati alle sottane delle donne,
mazzo: colmare la misura, oltrepassare i limiti. paoletti, 1-2-344: son
30-2-74: il sonetto, per dir tutti i difetti in un mazzo, è gretto
erano di mazzo. questi aveva sparpagliato i sette. -fare mazzo: moltiplicarsi
stefano, 16-2: tuti quanti [i giovani] voleva [la donna] aver
un mediocre e mezzano. c. i. frugoni, i-6-273: t'accorgerai,
chiama [l'ariosto] « sofisti » i filosofi e li mette a un mazzo
mette a un mazzo con gli astrologhi e i poeti. ferd. martini, 1-iv-332
, -cinque pretoni di termoli, tutti i suoi maestri messi in mazzo. -per
il sangue e lo stile di tutti i poeti italiani odierni presi in mazzo.
non son questi utili trattati; / i libri sanno sceglierli dal mazzo.
] mazzi da fender legne e da strignere i vaselli del vino. soderini, i-174
: quel martellone di legno che adoprano i macellari a dare in sulla testa a'
bartoli, 1-67: gli instrumenti da conficcare i pali, sieno come si voglino,
come si voglino, non bisogna che abbino i loro mazzi gravissimi, ma che dieno
idem, i-206: siano battuti [i pali] con colpi più tosto spessi
e assodare il terreno o per pareggiare i selciati, le massicciate, ecc.;
ciascuno dei magli che pestano e triturano i cenci nella pila. carena, 1-68
di ferro o di bronzo, entro cui i cenci sono pestati da tre o più
s'alzano e s'abbassano per battere i panni da follare. p.
pagine. 9. locuz. -alzare i mazzi: v. alzare, n.
. -alzare, levare, togliere su i mazzi: andarsene, fuggire, svignarsela
, 1-114: el signore di vergogna levò i mazi: 10 dico senza brache e
un cenno, e lo scolare tolse su i mazzi e sbucò di casa. documenti
non so se mi risolverò ad alzare i mazzi. -andare, saltare sui
guerrazzi, 1-250: se pelagio saltasse su i mazzi non è da dire; vomitò
spada o la mazzoca di ferro, [i turchi] erano più a conservare la
: pignoli purgativi... sono come i nostri pignoli, i quali nascono di
. sono come i nostri pignoli, i quali nascono di una mazocca grande alla
volgar. [tommaseo]: non ebbe i crespi fazzoletti, né ebbe gli stridenti
ebbe gli stridenti calzaretti né in capo i mazzocchi o cercini. pulci, ii-136:
p. f. giambullari, i-35: i capelli [di polinnia] erano azzurri
salvini, 39-v-232: le code, i ricci posticci, i mazzocchi erano per
: le code, i ricci posticci, i mazzocchi erano per le donne. bresciani
sempre a modo, che si mettesse i fintini, i batuffoli ed il mazzocchio
modo, che si mettesse i fintini, i batuffoli ed il mazzocchio tutti i giorni
, i batuffoli ed il mazzocchio tutti i giorni. oriani, x-24-110: il suo
gelli, ii-128: li facevano [i cappucci] con mazzocchi grossi, perché
f. giambullari, i-42: sopra i lunghi capelli... era la ducal
18-2-432: si vincevano e imborsavano tutti i magistrati e tutti poi a'loro tempi si
squittinì anticamente nella città ordinati per distribuire i magistrati e gli uffizi di quella secondo l'
sopra vi posono un mazzocchio, con i quali aiuti ella paresse loro una colonna di
mazzocchi, palle a settantadue faccie et i paesi coi monti e coi fiumi.
corredato di rigide reste, e produce i granelli grossi, rotondi, biondi e pesanti
.. barbe di bietola; se i fusti, sedani, maceroni, mazzocchi.
* mazzocchi ': così chiamano i talli del radicchio ne'quali nasce il
o. targioni tozzetti, iii-145: i 'mazzocchi'sono ima varietà dell'indivia,
o aggrovigliata. bresciani, 6-x-151: i piedi furono così attanagliati dall'acutezza dei
il mazzocchio a qualcuno: fargli passare i capricci, ridurlo alla ragione. pauli
una parte del cappuccio che già portavano i fiorèntini. -fare mazzocchio: stringersi in
] presso al tronco, cioè scapezzare i sermenti a quattro o sei diti vicino
se non che ha egli in cima i rami mazzocchiuti e lanuginosi. =
il costume, chiamasti; / e vennero i dodici uomini, pel rito, con
alla romagnola », fatto di tutti i pesci possibili e commestibili, tagliati a
: 'mazzolare'. termine agricolo. fare i mazzoli. = denom. da mazzola2-
soglion mandare o portare per lo più i villani alle loro dame ne'giorni delle
segnatamente quello delle violette, poiché tutti i manicotti contenevano un mazzolino secondo la moda
invece col mazzolino dei mughetti, o con i mughetti all'occhiello. -in un
un ricamo. gozzano, i-484: i delicati motivi che si possono ottenere con
non era in gambe né in quattrini i... i dicea novelle o stavale
né in quattrini i... i dicea novelle o stavale a ascoltare / o
marionette, attrezzo al quale sono fissati i fili con cui si manovra il fantoccio
arte di dipingere prospetti architettonici con tutti i particolari (colonne, capitelli, basi
, ecc.). -anche: i membri architettonici di un edificio; le parti
: così considerisi bene e si riscontri i lavori delle mazzonerie fatti a nostra mano
le emozioni, come un cacciatore aspetta i mazzorini, coi piedi nel fango fino
voce registr. dal d. e. i. mazzuccuto1'2, v. mazzocchiuto1
faitinélli, vi-ii-218 (10-7): muoiano i guelfi! fuor fuor, mariuola!
antico rituale ecclesiastico, verga con cui i vescovi percuotevano leggermente le spalle degli scomunicati
forno, la fornace di reverbero, i conconi suoi, e le volte e
stati colle mazzuole ben battuti ed assodati i piani di sotto e poi ben lisciati
durezza e candidezza del marmo, cacceranno i colori messivi ne'pulimenti una somma nettezza
e robusto, con cui venivano giustiziati i condannati, colpendoli ripetutamente sul capo.
mazzola o pure col fuoco, secondo che i delitti ricercano. nomi, 11-75:
rocchetti girevoli, che serve per intrecciare i fili delle funi o delle guarnizioni.
artefice e gl'istrumenti suoi, cioè i carri o matti o sordi, le
matti o sordi, le masuole, i molinelli, le botticelle, i tornelli,
masuole, i molinelli, le botticelle, i tornelli, le volandole, i forconi
, i tornelli, le volandole, i forconi. tramater [s. v.
ordigno adoperato da'funaiuoli e che contiene i cilindri che girano allorché si lavorano spaghi
coreggia di cuoio, che passa sopra i cilindri e li fa girare tutti ad
... egli vuol sapere se i puntali delle stringhe son di argento o
di acciaio, che serve a livellare i caratteri in una composizione. 9.
: io ti farò di mia mano i mazzuoli / di pancaciuoli e fiordalisi schietti
lor precettore... nell'acconci are i mazzuoli di rose o d'altri fiori
sulla pietra o sullo scalpello per sbozzare i blocchi appena estratti dalla cava.
codesto mazzuolo il legnaiuolo picchia sul banco i vari suoi lavori, così pure sul manico
ferro. fanfani, i-115: 'mazzuolo'appresso i legnaiuoli è quella specie di martello di
invece dal martello di ferro per battere sopra i legni cui questo ammaccherebbe. g.
senza penne, con cui si percuotono i tasselli e si scampanano i modelli.
si percuotono i tasselli e si scampanano i modelli. carena, 1-182: 'mazzuolo'
. citolini, 409: dove saranno i mazzuoli e le gramole, e appresso
ciò è la ruota, le lieve, i mazzuoli, le giove, i manichi
, i mazzuoli, le giove, i manichi e le pile. ojetti, iii-164
, opportunamente azionato, intreccia fra loro i fili della fune. gargioiti, 204
cui si dà sul battitoio per livellare i caratteri di una composizione. carena
g. belli, 148: noi piantiamo i mazzuoli per le civette. ojetti,
9-1160: belle carogne, anche loro, i liberali. c'era il più grosso
come no! » ammise salvatore stringendo i suoi occhietti rossi. « mbè!
verbo, pigliano la terminazione in 'i ',... ma mentre tra
non più godono di terminare in 'i ', ma in 'e ':
sep., 226: me che i tempi ed il desio d'onore / fan
ogni iniqua possa, / contro tutti i tiranni! -quando dal verbo dipende
meco / volgi l'audace prora a i regni persi. foscolo, 167: un
annunzio, i-133: me tengono avvinti i lacci di bella fanciulla. 3
frasce andando, / vo pur cercando i deletosi fiori, / per far girlanda a
guittone, xxxv-i-245: così corno guidò i magi la stella, / guidarne sua
albergar meco. tarchetti, 6-i-555: i documenti che vi acchiudo vi assicurano un impiego
/ per la pietà del suo fattore i rai, / quando i'fui preso,
non me ne guardai, / che i be'vostr'occhi, donna, mi legaro
/ in me, movendo de'begli occhi i rai, / cria d'amor penseri
firenzuola, 79: io vi direi che i rai / del mio fulgente speglio,
ed avinti, e da me furo [i cristiani] / in magnifico dono a
come col dolor tuo mi consolavi! i... i come al tuo collo
mi consolavi! i... i come al tuo collo ti tornai bambino /
me versavi! saba, 77: ora i tuoi occhi come dolci dardi / figgi
m'accarezzi, / e di tutti i; tuoi vezzi / sorridente mi guardi.
/ dominator di mia profonda mente, i... i pensier che innanzi a
profonda mente, i... i pensier che innanzi a me sì spesso torni
! gozzano, i-126: o cuci i lini e canti e pensi a me.
un poco una cosa a me. i. nelli, i-134: -non si potrebb'
si potrebb'egli procurar di ripigliarglieli [i calzoni]? -a forza di bastonate.
detestata soglia / evitar non impetro, i... i che parrà di tal
evitar non impetro, i... i che parrà di tal voglia? i
i che parrà di tal voglia? i che di quest'anni miei? che di
bellezza e di valore / sopra tutti i signori era eminente, / mostrommi,
io7: ed ecco ricco me con tutti i miei. firenzuola, 704: è
, servi, ma là, oltre i monti e oltre i mari, sono iloti
là, oltre i monti e oltre i mari, sono iloti, cioè servi di
mondo corporeo. mamiani, 5-237: i locchiani mantengono la nozione del me non
delle sensazioni. gioberti, 12-iii-379: i moderni chiamerebbero questa cognizione [di sensibili
molte le determinazioni, le distinzioni e i casi che possono darsi. magalotti,
: ho da discorrer da per me come i matti? -essere in me: essere
modi che io la potessi avere. i. nelli, i-41: fate dunque quel
/ che suoni a ogni portone / de i soliti ragazzi nel cospetto / la solita
ancora paruta vedere alcuna così bella. i. nelli, i-131: eh, io
e l'altro in là, sospirando come i mantici. 15.
s. v.]: fa come i preti che dicon sempre a me [
tinti di rosso giallo e verde, con i petali volti indietro, rende meritevole dell'
calici discosti in file sinuose e con i polipi fusi fra loro; dànno luogo alle
scavata da solchi sinuosi, in ambo i lati forniti di lamelle trasversali 0 parallele
e d'ulma / signoreggia la valle e i cristallini / bei meandri dell'istro in
o verginette, / il mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello.
/ il mirteto e i rosai lungo i meandri / del ruscello. d'annunzio,
annunzio, v-3-289: vedeansi lungi per i bui soggiorni / i meandri de'fiumi
: vedeansi lungi per i bui soggiorni / i meandri de'fiumi balenare. soffici,
soffici, 6-145: vedemmo stendersi sotto i nostri sguardi la profonda ansa di un fiume
che appena gemeva tra 1 meandri e i pori della scogliera, il sasso sarebbe piombato
stami lanosi, / solcai di scilla i latratori argenti, / dove mirai ne'vortici
grotte, alti specchi e cave intorno, i... i prolisse cavità,
e cave intorno, i... i prolisse cavità, vene profonde, /
n. villani, i-7-7: hanno i crin di viola e gli han contesti
meandro aureo lucente / agitati dall'aure i suoi bei crini. vallisneri, ii-58
alle descritte in primo luogo. dove i meandri di tali concrezioni formano caverne,
e con veloce riga / di lucido meandro i nembi irriga. govoni, 876:
proprio in questo suo seguire così fedelmente i meandri dei monti. 4.
silenzio... governava... i lontani meandri delle vallicine dileguanti nelle lontananze
letto. deledda, iii-687: conosceva tutti i meandri dell'isola, per averci egli
senza una celta tremarella addosso, per i meandri oscuri del colosseo. buzzati, 4-400
/ di rose e di voci, rotti i vincoli / del giorno abbandonato alla sua
, / un barbaglio mi segua tra i meandri, / le macerie coperte di fatica
] un meandro di vie coperte, con i muri di pietra, lungo dieci chilometri
dieci chilometri se si sommano insieme tutti i segmenti dell'intrico, listato di botteghe.
tornato cacciatore di queste ammirabili besticiuole [i pipistrelli] e di vederle volare nelle mie
buon attico. lanzi, 3-23: i vasi campani... hanno un carattere
ei si piacque a farla ravvolgere con tutti i contorcimenti della voluttà per tutti i meandri
tutti i contorcimenti della voluttà per tutti i meandri del pensiero. d'annunzio,
del fatale romanticismo l'annebbiata sorgente ed i tortuosi meandri. g. ferrari
egli forse regolare nella sua caduta come i nuovi popoli nel loro sorgere? praga
aminta nel giardino, io cercavo lei attraverso i meandri delle vicende confidatemi. pascoli,
suo grande poema di cui ora conoscevo i meandri e i pertugi. papini, ii-990
di cui ora conoscevo i meandri e i pertugi. papini, ii-990: allora
in ogni suo aspetto, in tutti i campi: nella religione, nell'arte,
. pananti, iii- 203: i loro vizi, le loro colpe medesime hanno
cicognani, 13-443: conosceva perciò tutti i sottostrati, i meandri tortuosi e oscuri
: conosceva perciò tutti i sottostrati, i meandri tortuosi e oscuri dell'attività curialesca
e oscuri dell'attività curialesca, tutti i cavilli, tutte le insidie della procedura
, gli perdono volentieri le lungaggini, i ragionamenti astratti. 11. enigm.
fiume dell'asia minore, famoso per i frequenti serpeggiamenti del corso (dal gr
acque di fontana variano considerabilmente, perché i meati della terra, per ove elleno
. e. gadda, 6-291: palparono i materassi, levatili a sedere sopra le
steso: col dito piccolo ne tentarono i meati. 3. interstizio,
sua copia in parte viscosa, chiudendo i meati de i legni ardenti d'onde esce
parte viscosa, chiudendo i meati de i legni ardenti d'onde esce la fiamma.
g. del papa, 3-27: i corpicelli del fuoco, intrigandosi negl'invisibili
/ éccolo che con rigida durezza / i meati dilata e i vasi spezza.
con rigida durezza / i meati dilata e i vasi spezza. targioni tozzetti, 6-166
fine del pliocene; se ne trovano i resti nelle torbiere d'irlanda e nella
registr. dal d. e. i. megachile (disus. megachilo
da megaciclo e dal gr. pirpov i misura '. megaciclo, sm
voce registr. dal d. e. i. megacòcco, sm. (plur
voce registr. dal d. e. i. megacòlon, sm. medie
voce registr. dal d. e. i. megacòsmo, sm. disus
voce registr. dal d. e. i. megadèrmidi (megadermàtidi), sm
dotta, comp. dal gr. \ i. éya <; 4 grande 'e
voce registr. dal d. e. i. megafanismo, sm. condizione di
'e dalla radice di cpaivo [i. ai 4 appaio ', col sufi
voce registr. dal d. e. i. megalanto, agg. bot.
voce registr. dal d. e. i. megalecìtico, agg. (plur
voce registr. dal d. e. i. megalèsio, agg. stor
sf. plur. megalesie: feste che i romani antichi celebravano nella seconda metà di
onore della dea cibele, durante le quali i sacerdoti si ferivano a vicenda, giungendo
4-i-68: seguivano poi quelli che destinsero i modi musici, secondo li vocaboli dille regioni
: ivan tornò con la notizia che i due soldati tedeschi erano stati fucilati.
boccaccio, i-340: né fa quest'amore i cupidi liberali, ma quando in tanta
ogni relazione suppone un intelletto che raggiunga i due termini e un oggetto, dove
due termini e un oggetto, dove i due termini si possano raggiungere. d'
, v-1-230: le leggi del pensiero e i suoi segni, le norme razionali,
dei lettori. nievo, 451: i sacrifizi ve li imponete con mille sottigliezze
me vederei giamai, come quello che tutti i mei pensieri termino in voi. b
cosa buona. aretino, 13-138: i cori de i magni apostoli, salmeggiando con
aretino, 13-138: i cori de i magni apostoli, salmeggiando con la favella
ritrovi? 5. che rivolge i propri interessi alle cose dello spirito,
. b. croce, ii-2-109: i letteratucoli e gli eruditucoli hanno finito di
overo ad una rana che camini su i trampoli. 6. letter.
/ ebri rapiangli, barcollando, / da i palafitti laghi, da i fumidi /
/ da i palafitti laghi, da i fumidi / antri scavati. 7
matematico conver- tirassi nel mentale, perduti i contatti con gli esseri corpulenti: gli
mentale: v. età, n. i. - igiene mentale: v.
mentale: v. igiene, n. i. -tipi mentali: classi delle personalità
tende a risolvere l'esperienza e i concetti empirici in meri stati mentali
d'infilarsi gli occhiali. e che tra i primi sintomi dell'abuso e dell'eccesso
a igienica » dell'organismo sociale, e i suoi giudizi e il suo modo di
insieme. arlia, 343: « i tempi nostri sono propizi alla mentalità »
'; cioè se si dovesse intendere i 'concepimenti della mente, il risultamento
mentalizzazione successiva, mediante la quale i varii e opposti incrementi si uniscono e intellettualiz
che stanno nella carità comune, osservano i comandamenti e'consigli, perocché sono legati
5-124: mentalmente ricercavo con scrupolo i milanesismi della prosa di cattaneo. g.
: l'indistinto è una unità complessiva, i cui elementi costitutivi possono distinguersi mentalmente.
chim. -one, che indica i gruppi chetonici. mentàstrico, sm
], 391: la menta salvatica chiamano i latini mentastro. produce le fiondi più
odore, e imperò è ella a i sani minormente in uso. c.
più pelose e più bianchiccie. fa i fusti alti un gombito e i fiori
. fa i fusti alti un gombito e i fiori spicati, porporeggianti, con peluzzi
comune. pratesi, 1-80: tra i verdi cespugli dell'erba medica e del mentastro
vergine,... / aiuta i versi miei benignamente / e 'nsino al
, sia pur qual vuoisi, / tra i cari amici profferir sua mente. cattaneo
1-74: si sono ordinati da sé [i letterati] come a modo di casta
fuga / de'suoi nimici et ingombrarli i passi. gualdo priorato, 3-iii-167: questi
e sacchetti, per secondar la mente e i ricordi di papa innocenzo, di eleggere
b. davanzali, ii-416: confermò i vescovi di mente cattolica, non cattolicamente
indovinare la mente dell'oracolo, a dicifrarne i misteri. -modo di procedere.
gente / d'anime, che movieno i piè ver noi. 3.
peggiore condotta. alfieri, 4-8: i pericoli e le vicende mostrarono che più
/ com'amor m'avea inalzato, i stava 'nde com'om dottoso, / da
tu sapessi come la tua immagine, i tuoi sorrisi, i tuoi detti, sempre
tua immagine, i tuoi sorrisi, i tuoi detti, sempre scolpiti nella mia
mio caro, d'attaccar da me i bottoni alla nostra camicia e di pungermi con
di puro metallo, quanto il fuoco e i venti possano, non dubitare che sarà
, e conseguentemente abborrendo il disordine ne i costumi e nelle operazioni umane, siccome
chiedea del mio signore. / veggendo i segni tu d'inferma mente: /
8): voi, ch'avete i cuori gentili e nobili, in fra li
ancella / ti conservai la mente e i membri casti. brusoni, 1-25: la
affetto e d'una mente / verso i troiani affabile e benigna. f. badoer
le loro operazioni, che dirizza tutti i loro pensieri, che regola tutte le loro
reggie ha sepoltura / già vivo, e i stemmi unica laude. mazzini, 92-97
bocchelli, 1-ii-164: conosco le frodi e i frodatori minori, ma non il frodatore
, / e cozzar contra 'l fato e i gran decreti / svolger non può de
in spera alfin trapassa e varca / i confini del mondo e i spazi angusti /
varca / i confini del mondo e i spazi angusti / esposti a'sensi,
; e perciò la maggior parte de i capi di quelle caggiono in questa doppia
ossia della mente del legislatore, e i cittadini si conformano in un'idea di
fatto una divinità, la quale consigliava i buoni pensieri ed allontanava i pericolosi, l'
quale consigliava i buoni pensieri ed allontanava i pericolosi, l'adoravano siccome anima generale
mente la somma: l'affitto, i quattrini a mara, la luce, la
cattaneo, v-43-82: da quel secolo i chinesi tennero diligenti memorie delle eclissi e
cioè di quelli ch'erano a mente loro i più grandi eventi del cielo e della
della legge tale ', usano malamente i legali e i burocratici per 'secondo
tale ', usano malamente i legali e i burocratici per 'secondo il capitolo o
, i-87: perché ti rammenterei io i molti servigi che ti ho già fatti?
una piccola palma galante / perché a tutti i vicini resti in mente.
. m. villani, 2-4: i governatori del comune di firenze, addormentati
sedere maestrevolmente, sté a sentir recitar i punti dottoreschi all'asinelio che li avea
moravia, 16-14: il giorno di natale i nostri figli ci consegnavano le lettere,
chiesa. della casa, iv-13: i detti avversari del cardinal di ferrara hanno impresse
mente, folle, e 'l core e i sensi miei. c. gozzi,
serse, / che fece per calcare i nostri liti / di novi ponti oltraggio a
a diversi altri magnifici esemplari d'ambo i sessi delle ultime generazioni, ai quali
. passavanti, 86: tiegli [i peccati] a mente, e recagli a
il disagio della situazione scabrosa, sconvolgessero i suoi piani matrimoniali. -rivolgere,
fu uno, il qual pareva che tutti i miei peccati sapesse a mente. berni
2-11: basta di questa gente! / i suoi pensieri li so a mente /
pensieri li so a mente / e i suoi desideri? seguitare. -senza
solevano usare di metter in galea per forza i delinquenti, alcuni a tempo e alcuni
ma... volgere l'indignazione contro i pedanti, le menticine che pervertono i
di fossi, anzi di vere paludi, i mosi di crema. = voce di
. codemo, 323: ritti [i tedeschi] sui loro magnifici stalloni di meck-
. pascarella, 2-384: vanno [i cammelli] con passo pigro fiutando l'
: gli-nocquero [a gargiolli] finalmente i garbetti, le mosse, la voce tra
casti, 15-45: la scimmia, i moti dirigendo, osserva / le mosse
mossa che fecero gli stendardi con quei i quali erano rimasi alla guardia degli steccati
tito pretende che dalla sua lo ricevano i nostri. seguitino a scuoterci le mosse
mossa per contro alle gole e lungo i rialti, tanto le bellezze montane dipendono
mosse, che sembra stimolare all'attività i suoi abitanti. 5.
d'arme,... per soccorrere i suoi, erano partiti di pisa,
non provvisti di tutto punto, mentre i francesi vi andavano sprovvisti di ogni cosa
quelle armi avessero che con sé portano i soldati: ciò faceva le mosse degli
adige. nievo, 497: i capi per consolarci dicevano: -state quieti!
dell'armate maritime. botta, 6-ii-405: i navicellai non vollero ricondurlo all'avoltoio [
, confusione. caraccio, 15-100: i greci quinci e quindi i franchi vanno
, 15-100: i greci quinci e quindi i franchi vanno / ad azzuffarsi in minaccioso
, se non gl'indebi- tati, i mendichi e gli screditati? c. contarini
bra- ganza. botta, 5-166: i francesi s'ingrossavano per far la guerra
causa della mossa delle armi ottomane a i danni della serenissima repubblica di venezia l'
: la mossa d'armi turbava singolarmente i padri del concilio,...
... massimamente quando udirono che i protestanti, condotti da sebastiano schertel,
ordinato il die della mossa, arsi i borghi e le case loro, acciò
. grimani, lxxx-3-226: uso tutti i mezzi possibili e tutte le raggioni per
. carducci, iii-13-4: allungavansi [i domini estensi] dalle lagune della vecchia
: / ma non sì tosto il corso i piedi aprio, / che la mossa
». boccalini, i-101: furono corsi i pali,... alle mosse
ogni cocchio. pratesi, i-m: già i cavalli scalpitavano sulle mosse, quando irruppero
ii-29: ora dirò della mossa di vitellio i princìpi e le cagioni. ucciso giulio
la mossa mancasse di diabolica destrezza -aprì i suoi forzieri, si fece sirena,
non può essere che voi non facciate bene i fatti vostri con quelle regine, che
alle operazioni simultanee e successive di tutti i corpi che la compongono. pascoli,
che le spese soperchiavano l'entrate e i guadagni, per non disertarci a trafatto
paese è preparato, quando su tutti i punti s'è disposti a seguire, poco
della critica, se mira a rallargare i confini dell'arte, se non a limitare
confini dell'arte, se non a limitare i diritti del genio ma a indovinarne le
a indovinarne le mosse, a rivelarne i secreti, è alta cosa. g.
idiomatica. galeoni napione, xix-4-683: i dialetti... hanno sempre una
ciascuna delle giocate che compiono a turno i giocatori. -anche: la prima carta
con miglior gusto, imitando le mosse ed i componimenti del gesuita borgognone.
stalli che componevano l'ordine superiore stendendo i gomiti ai bracciali intagliati con la consueta
furono la prima volta posti nel circo i termini onde si pigliava il corso e
: non mi contentai, come facevano i più, di scivolare nel peccato quando l'
mia città? botta, 6-i-139: i caporioni o caporali erano sei, ciascuno
darci le regole che de'tenere, i precetti che de'osservare il segretario nel
; insorgere. botta, 6-i-72: i virginiani furono anche questa volta i primi
: i virginiani furono anche questa volta i primi a dar le mosse ed a levar
cosa alcuna. soldani, 1-57: i privilegi de'filosofanti / antichi su gli
aleandro, 1-168: 'dirizzar i passi 'intenderemo dirizzar la mossa,
gran desiderio che hanno di vedere arrivare i cavalli, spesso gridano: « ecco
di paolo], anco eziandio appresso i gentili e la cristianità n'era tutta in
saldo alle mosse. lippi, 9-14: i coraggiosi al primo che si mosse,
corressero. tolto da'cavalli barberi, i quali corrono a'pali, che, essendo
sp., 15 (269): i birri non potevan più stare alle mosse
squillato appena, che in un tempo i remi / si tuffar tutti, e tutti
remi / si tuffar tutti, e tutti i legni insieme / si spiccar da le
trana. baretti, 3-46: dove i cavalli che debbon correre si stanno alle mosse
toscani, 280: il maggior disagio per i barberi è star sulle mosse.
mettevano in battaglia; quando agricola parve i suoi, benché lieti e a pena
avere in mano / per tenerti alle mosse i compratori. -tornare alle mosse:
sentieri, a tante ambagi / [i pianeti] fidano il piè, che qual
falconeria volgar., i-1-97: bagna [i falconi] in vino puro e mossali
8-629: ora restringeva ora dilatava i begli occhietti vispi, e, di
quello che faceva la donna dimenava i fianchi con tutte le mossette e le smorfie
una ballerina. arbasino, 7-20: i numeri musicali della bambina prodigio baby louise
truciolo. sercambi, iii-69: tucti i rucioli e mossicature di legname mettea socto
omini. tasso, 20-45: ecco i suoi congiurati in me già mossi. chiabrera
aria aperta. piovene, 8-136: i mosaici,... con lo scintillio
scena, più mosso: coi contrasti, i dissidi, le consonanze e dissonanze dei
neve sparsa di vermiglio, mossa da i polsi e riscaldata da gli spiriti de la
/... / onde tremàro i legni d'oriente, / risplende in
questa sua forma eccellente, / mossa co i propri spiriti graditi, / da tizian
il fratello. cammelli, 207: i ranocchi ebben già questo disio / avendo
altezza e la sua grossezza per tutti i versi, e tornatomene a firenze,
mossa / dall'altrui preci, anche i miei membri spenti / renderò illustri nell'
nell'opaca fossa. pellico, 2-444: i plebei, non partecipi alia libertà,
cose, mossi da invidia a lui, i pale- stini tutti i pozzi ch'aveano
a lui, i pale- stini tutti i pozzi ch'aveano cavato i servi d'abraam
stini tutti i pozzi ch'aveano cavato i servi d'abraam, padre suo,
invidiose sorelle da diabolico spirito, presero i tre cani botoli che la madre poppavano
vede... /... i figli, mossi dal paterno essempio,
qualche passo falso. alfieri, iii-1-133: i prìncipi, che ereditariamente si assumono l'
per acquistar fama subita...; i principi, mossi da vanità, dal
. del rosso, 227: cacciò i giudei di roma, i quali, mossi
227: cacciò i giudei di roma, i quali, mossi e persuasi da cristo
nel capitolo generale, dicemmo di vedere i nostri francescani di già scoperti, inginocchiati
corruzione di febbre mossa per freddo, onde i più delle genti ne sentirono, ma
77: girava... intra i prìncipi cristiani una pratica d'un nuovo
e gli domandavano il suo parere sopra i casi loro. davila, 707: eccitava
sp., 18 (308): i più presumono... che è
altri creditori di esso hanno finalmente ottenuto i lor luoghi nel giudizio di graduatoria,
mio preciso dovere di umiliarne alla medesima i miei più ossequiosi ringraziamenti.
, / e non gli mandi [i cavalieri serventi] con le mostacciate /
; mostacciolo. c. i. frugoni, i-15-58: vengon scelti mostaccini
vienna, / voi sol de'turchi vedeste i mostacci. piccolomini, 8-178: dàlie
i-71: costui, con i longhi crin neri e dispersi / per
corno. menzini, 5-67: mentre cureulione i detti ascolta; / nel paffuto mostaccio
saccenti, 1-2-116: o si faccia i galanti e i falimbelli / col mostaccio
1-2-116: o si faccia i galanti e i falimbelli / col mostaccio pulito e morbidetto
, il fumo delle quali annerisce stranamente i loro mostacci. manzoni, pr.
rustico mustaccio, / sulle scene cantarono i villani. percoto, 486: non
per l'orto...: avevano i pugni pieni d'uva e i mostacci
: avevano i pugni pieni d'uva e i mostacci violetti di mosto. -capo
... que'traversi mostacci, i quali si veggon dipinti per le gallerie
fatti mostacci ammoniti ed originali ghibellini, i quali sapete che sempre furono nimici del
guelfo reggimento, e addietro avete lasciato i nobili della vostra città. marino,
di mostaccio, aspetta mastro tofeo. i. nelli, i-17: son venuta in
giudiciosi lodato alberto durerò dell'aver finto i giudei con mostacci da tedeschi. lalli
ivi dipinto, / mentre colà co i greci eroi s'azzuffa. boschini,
sul mostaccio. baiar di, 68: i can storditi, / stanchi, sgraffiati
altri alla musarola. dolce, 1-21: i medesimi contadini chiamavano altresì burra una vitella
fisionomia umana ravvisabile nella luna. i. neri, 6-44: potrebbe osservar più
.. il naso lungo e ristretto, i mostacci che coprono i primi labbri.
e ristretto, i mostacci che coprono i primi labbri. p. della valle,
. caterina da iena, 50: i soli giannizzeri più giovani la radono [la
'l capo,... attorcigliandosi i mostacci della barba, che gli aveva grandissimi
il testo de gli autori, [i traduttori] danno giù di mostaccio.
mostaccio, facendosi remore del vostro cercare i fichi ne le vette di quella ficaia dove
... 'far baracca, fare i gattini,... ridere sul
dissi il medesimo: che crediate che i mostaccini belli non piaccino anche a me
a me? forteguerri, 10-94: i giganti, in veder que'due ragazzi
sode gambette di ragazze, vi si ammiravano i più arrubinati e ridenti mostaccetti.
, cioè le ciambelle,... i mo- stazzuoli, le focaccine, i
i mo- stazzuoli, le focaccine, i ritortelli. mercati, 1-27: quel
: vi è 4 mostacciuoli indorati, i quali son buoni a ritenere il capo.
, 8-xiii-382: mando alcune coserelle per i fanciullini del zio; il collare maggiore
del zio; il collare maggiore con i manichini sarà di albertino,...
. le paste di tutti, eccetto i mostacciuoli che sono per v. s.
meglio. levi, 3-148: volevano assaggiare i famosi dolci di pasta di mandorle e
famosi dolci di pasta di mandorle e i « mustazzoli » che fanno le monache
faceva ogni sorta di cose... i pomodori seccati al sole...
pomodori seccati al sole... i mostaccioli di fichidindia ». -figur.
1-87: ve ne sono ancora [fra i buccheri] dei traforati o in tutto
saturno. parabosco, 3-24: oltra i pugni, i calzi, i mostazzoni /
, 3-24: oltra i pugni, i calzi, i mostazzoni / e le legnate
oltra i pugni, i calzi, i mostazzoni / e le legnate eh- han
2. locuz. -alternare a se stesso i mostaccioni: colpirsi al viso con le
schermia, / alternando a me stesso i mostaccioni. i. neri, 2-45:
alternando a me stesso i mostaccioni. i. neri, 2-45: naufragante in un
/ e, alternando a se stessa i mostaccioni, / sembrava delirante e mezza
, comincia tu. lalli, 3-75: i gelidi aquiloni / sfidavan già nettuno a
.. /... in giorni i più lontani / pasceano gli elefanti e
più lontani / pasceano gli elefanti e i mostadani. = var. di
bestie, che si chiamavano mostali, i quali aveano i corpi molli e grandi
si chiamavano mostali, i quali aveano i corpi molli e grandi e forma di cavalli
] la mostarda per l'uso de i cibi, la quale è mirabilmente irritamento
. c. croce, 276: i parpaglioni dall'ale dorate... passarono
per far la sapa e mostarda, i pali vecchi levati dalle viti alla palatura
dall'allievo. angioletti, 7: i cubetti di gelatina tremolavano tra i
7: i cubetti di gelatina tremolavano tra i delicati riflessi umidi delle mostarde e
. aretino, 20-201: se i favori non vanno del pari, la
— farsi cavare la mostarda: soddisfare i desideri sessuali. c.
mostarda: chi fa il prepotente con i deboli diventa cauto quando si trova di
dall'uva. bresciani, 6-xv-279: i lavoratori teneano tini, mostatoi, bigonciuoli
voce registr. dal d. e. i. mostazo, mostazzo e deriv.
, soprattutto tartarico e malico, con i relativi sali, le sostanze azotate,
, / e più sinceri e generosi i musti. c. campana, i-1-10-125:
nel vin lo spirto ardente. c. i. frugoni, -9-1 io: mira
flutto. d'annunzio, i-46: i dolci mosti sotto il piè de '
tozzetti, 2-252: quanto più generosi sono i vini, tanto più venefico e potente
, infragnendo in essa con la mano aggravata i grani dell'uva, e lo scolo
olao magno], 194: questi [i pomi selvatici] hanno un sapor divino
mezza strada sulla via del tramonto. i bambini aiutano la madre e il padre
., 4-42: a condire il mosto i greci mettono il mosto cotto a mezzo
overo mosto cotto. lastri, iii-114: i più discreti [fattori] si valgon
corteccia il fermentar sospende. c. i. frugoni, i-1-246: il fausto
... propizio venne, / co i dì fecondi del mostoso autunno, /
giù a una gran parte di noi 1 i conti ',... ci
.. ci rendeva mostosi, ci fagianava i * compo- nimentucci '. idem,
. giamboni, 4-275: viriato i grandi ornamenti de'segnori romani e tutte
sono le amate loro e per tutti i ridotti e per tutte le piazze cacciano
per tutte le piazze cacciano di petto i tratti di esse e ne fanno pubblica
. d. bartoli, 9-31-2-105: che i gran personaggi... sfoggin tal
fuori il suo gallo, reggendolo sotto i fianchi con tutte e due le mani
quella commissione, aveva appunto dimandato che i protocolli fossero ad ogni seduta publicati.
non è noto. garibaldi, 2-460: i prussiani... avean fatto gran
sartorella, sollevando la gonna per trapassare i frequenti rigagnoli, metteva in mostra delle
più atte a deprimere che a suscitare i salaci istinti di un ammiratore. carducci
raccolti han sulla sera / del villaggio i zerbini e, in un recinto /
mostra paventosa e mesta: / perduti ha i lampi il ferro, i raggi l'
perduti ha i lampi il ferro, i raggi l'oro. baldi, 57:
ne'beni minuti di questo mondo, i quali acquistano alcuna mostra di grandezza col
, 7-83: un armadietto a vetri dove i sei bicchierini rifecero bella mostra come un
, badando che gli strappi, almeno i più grossi, non venissero in mostra sul
e aggiugnervi ciò ancora che ne han detto i santi padri ci condurrebbe troppo lontano.
l'aure asperge / e l'elmo scote i cori e gli occhi appaga. giuglaris
romani. storie pistoiesi, 1-50: i fiorentini, feciono bandire la mostra armata
fanteria. b. cavalcanti, 271: i soldati di castro hanno avuto tre paghe
reggimento o ad un corpo per rivedere i soldati presenti e tener registro degli assenti
mostra, / gli annoverava, esaminava i fati. magalotti, 1-48: diamo una
: diamo una mostra generale a tutti i buccheri: non a tutti quelli che sono
ebbero il quartillo,... poi i ragazzi passarono la mostra nello stesso modo
, 7-96: volle vedere in arme tutti i cortigiani e fece ordinare di fare la
-giro del campo o della piazza che i cavalieri o i combattenti compivano per presentarsi
o della piazza che i cavalieri o i combattenti compivano per presentarsi al pubblico o
... per me mante- nea i cavalieri / in mostra e torniamento. bolognetti
intanto, il maganzese attende / impaziente i cavalieri a giostra; / e sovra
la riviera. lippi, 2-36: i cavalier facean la mostra: / sedeva
leggiadra mostra. bacchetti, 13-no: i difetti di un cavalcare scomposto e maldestro
manovra diversiva. compagni, 2-32: i bianchi, che erano rifuggiti in bologna
virilmente s'armorono e feciono la mostra: i neri temerono e non assalirono. anguillara
ogni industria. carducci, iii-10-257: i signori degli archivi toscani dettero alla mostra
loro ordinata un catalogo del quale oggimai i cultori di dante non possono far senza
5-228: non usava a quei tempi che i ministri... inaugurassero ogni menoma
, i-547: si facesse intendere a tutti i maestri che erano tenuti migliori in italia
. -spettacolo. c. i. frugoni, i-5-68: sono [le
a. f. doni, 3-260: i mereiai e l'altre botteghe che fanno
.. ai quali si permette esercitare i loro mestieri nei giorni festivi, debbano
biagiotti? ». « sì, tutti i sabati, alfredo », ella rispose.
pur per le più nobili strade della città i gioiellieri con le mostre, e dentrovi
balzac com'è risaputo, per battezzare i personaggi dei suoi romanzi, usava leggere
tasso, 13-i-396: quella, ch'i suoi tesori asconde e cela / in rime
di grazia mi mandi mostra di tutti i più bei panni mischi e leonati e berrettini
frumento dal grano turco, benché tutti i giorni di mercato avessero piene di mostre
vestiario così per gli ufficiali come per i soldati, riducendolo alla massima semplicità,
modello per la tunica uguale in tutti i corpi, per modo che al caso del
60: la mostra dell'ore e i sportelli si potranno dipingere a oglio con
a suono di una grossa campana ogni mattina i mercanti a trattare de'loro affari:
d'un orologio in mano, osservandone i minuti. goldoni, xi- 1244:
cui un achille di bronzo, tenendosi sotto i piedi la mostra d'un orologio del
mostra, / né il fragor sente de i tremendi tuoni; / anzi più dell'
-mettersi in mostra: far valere i propri meriti; essere intraprendente, farsi
segnato a dito. cassola, 2-224: i compagni sono un po'in allarme perché
si sapria di qual razza fossero [i cavalli], non avendo il merco ne
maniche, tutta schietta, e rivoltatomi i capelli intorno al capo, avresti giurato
un porco] ermafrodito, ma aperto avea i testicoli dentro l'addomine, ravviluppati sotto
6-ii-469: le cose tra gl'inglesi, i francesi e gli spagnuoli passarono nei mari
perseveranza, e di subito ristette et i nuvoli si cessarono. 6.
: estimavano quei prudentissimi uomini, mandando i lor giovinetti a'vostri studi, o pittori
abbellitane la mostranza dell'ore, giratine i caratteri propri della scrittura cinese con serpeggiamenti
lor, con che v'han fesso i visi. lacopone, 1-45-34: se è
tasso, 18-53: il sopran duce i minor duci appella, / e lor mostra
iii-683: avrò il piacere di mandarle i miei dialoghi subito che ne riceverò copie
due carabinieri... tutti mostrarono i documenti. -sottoporre a visita
, la bestialità de le quali calcula i ghiribizzi de la luna e del sole
statuto dei mercanti di calimala, 3-338: i quali [torchi] s'accendano e
per tali, occorrendo alcune volte che i vetturali mostrano d'una sorte e
fronte, ma gli escevini gli mostrarono i cannoni eh'erano all'ordine per battere la
. idem, inf, 22-23: come i dal- fini, quando fanno segno /
, /... / le mostro i miei pien d'umiltà sì vera /
] la faccia intrepida e secura. i. andreini, 1-16: per maggior
1-57-175: o mondo baratteri, / bell'i costà el tauliere! /..
leopardi, v-56: il cortigiano che i suoi compagni e dipendenti colmeranno di cerimonie
mostrava là su l'alte nevi / i foschi lupi che notturni a zonzo /
mostrandoti le creature, le ricchezze, i palagi, la potenza, gli onori
/ amor ch'a suoi le piante e i cori impenna / per fargli al terzo
, ora protendendo le braccia e mostrando i piedi e le gambe al fuoco, diceva
, / gravi de'parti suoi mostrava i tralci. tasso, 4-31: mostra il
quelle... che facilmente mostrano i loro mescugli si chiamano acque minerali o
sconsolata assai non mostri / più chiari i pensier nostri. piovano'arlotto [tommaseo]
vii-158: gli stivali... mostravano i calcagni e le dita. misasi,
anche assol. galileo, 3-4-203: i vetri concavi, quanto più mostrano l'
di disgusto per qualche durezza che mostravano i portoghesi nell'adempiere il capitolato della pace
padre, iddio mostrò molti miracoli per i suoi meriti. bibbia volgar.,
somigliante corpo d'istoria possono mostrarci e i tedeschi e i francesi e gli spagnuoli
istoria possono mostrarci e i tedeschi e i francesi e gli spagnuoli e gli inglesi e
si mise a predicare gesù cristo, i fedeli confortando a patire, mostrando lor
patire, mostrando lor la corona e i gentili chiamando a credere in lui.
ci mostra, la qual vudl far differenti i corpi dei liberi da quei de'servi
in male. buonafede, 2-i-207: se i detrattori del loro paese volessero dire che
tic.: rivelare un segreto; confessare i peccati, le colpe.
maestà delle dee cerere e proserpina, contrafacendo i misteri e mostrandogli in casa sua a'
quello cioè di bande armate che occupassero i monti e le valli per poi piombare sulle
: in quel tempo li fu mostro come i lucchesi veniano a pistoia per pigliare la
15-402: non aveva il manzoni compiuti i vent'anni, e già col sonetto a
-intimare. ariosto, 18-143: i naviganti a dimostrare effetto / vanno de
3-5: io non mi curerò di mostrarti i luoghi che ho imitati o ne'quali
170: se il costume ed i pregiudizi della moda minacciano di voler oltrepassare
pregiudizi della moda minacciano di voler oltrepassare i confini della moderazione, non è egli
che m'avea parlato / qual era tra i cantor del cielo artista. boccaccio,
a vivere: ben sì mostrare come i primi altri abbiano mal vissuto.
un'arte, esponendone il metodo, i princìpi e le regole, anche per poter
che dice: « neuno puote avere i beni di questo mondo e dell'altro
, i-130: quei filosofi medesimi, i quali insegnavano e mostravano le profonde dottrine
nostro / e '1 vago dir, che i più gran toschi han mostro, /
244: ecco, io v'ho mostro i fonti, l'uno quasi di mele e
no): assai acconciamente hai mostrati i danni tuoi, la tua virtù e la
lettere e istruzioni agli oratori della repubblica i firenze, 12-33: piaccia loro eleggere altro
ci mostra le cagioni della guerra e i pericoli; il ripudio d'ermengarda,
coi conforti aveva dimostro, ragunò tutti i primi delle famiglie nobili nel convento di
fu, come alcun dice, a i nostri / giudizi venga ad inchinarsi,
gli erano state contro di lui ed i suoi sudditi riferite. stigliarti, 5
sudditi riferite. stigliarti, 5: i fondamenti co'quali egli vorrebbe ciò mostrare
ch'io te lo renderò mirabilmente. i mostrar intendo quanto io sia umano /
mascheroni, 8-195: èwi chi pinge i floridi arbuscelli / e le dipinte rive
menzogne. anzi mostrano in contrario quelli i quali affermano che '1 padre, per
discussione], egli saria bene che mostrasse i suoi titoli. -far valere (
, 18-3-29: né si possono mostrare i crediti del monte che hanno i cittadini,
possono mostrare i crediti del monte che hanno i cittadini, se egli non è la
in atene. temanza, 231: i tagli a quartabuono nelle comici...
un rimasuglio di tizzi e tizzoni spenti, i quali mostravano d'essere stati un bracciolo
[plutarco] procura di mostrar che i bruti non sono a fatto privi ai
quando la xrv da esso indicata dentro i termini pasquali cada in giorno di domenica
domenica o anco dopo la domenica e i calcoli mostrino succedere ella avanti la domenica
. metastasio, 1-i-172: udir che i pregi ella ne dica, e tanto
: è passato ormai il tempo in che i marchesi e i conti della colonia arcadica
ormai il tempo in che i marchesi e i conti della colonia arcadica parmense credevano di
scrivendo in gara con gli abati e i professori sonetti insulsi e villani.
il poeta che similmente la mostrino ne i finti e favolosi, saranno anche per
e favolosi, saranno anche per questo i favolosi simili a i veri.
anche per questo i favolosi simili a i veri. -di animali.
mali più deboli, a i quali non fa alcuna ingiuria.
questa gentile. burchiello, 7: pe i caldi d'oggi son sì grassi i
i caldi d'oggi son sì grassi i gufi, / ch'ognun non vuol mostrar
a chi mostrava di non sapergli, i termini della bravura. f.
, 1-6-361: dispiacerebbe un danzatore, se i primi passi che fa mostrasse di fargli
trasparire, palesare, esternare, manifestare i propri sentimenti, le disposizioni o gli
disposizioni o gli stati d'animo, i pensieri, le idee, le opinioni
,... grandissimi sconfortamenti mostravano i cittadini. machiavelli, 1-iii-619: sua
b. davanzati, i-26: ritrovati furo i più scandalosi e parte da'centurioni e
abito e mostrare il core a tutti i membri della riunione, so che otterrei fiducia
su per l'erba fresca / calcare i fior com'una donna viva, /
, mostrava di voler prendere in mano i destini e la libertà dell'intera penisola
lui, / dovean pur infiniti esser i segni, / ch'ei [cristo]
e seguia volontieri / del mio maestro i passi, e amendue / già mostravam
venne a presentar la della greca / e i bei lumi scoperse e il volto vago
passare, la grandezza de'mali eziandio i semplici far di ciò scorti e non curanti
una promessa, o un complimento. i bravi le presero, o mostrarono di
non le virtù, né da mostrare i predetti doni, quando anche l'uomo gli
di quella dilettandosi. machiavelli, 569: i veneziani vi mandarono un loro capitano con
, ix-405: come gli vide [i lebbrosi], disse a loro: andate
presenzia di chi si mostra e quali siano i compagni, perché non saria conveniente che
sua una festa di contado, dove i spettatori e i compagni fossero gente ignobile
di contado, dove i spettatori e i compagni fossero gente ignobile. baldi,
castello, la folla, varia ne i suoi effetti e pronta a mutar di umore
. tornasi di lampedusa, 195: i due avrebbero ripreso il loro pazzesco gioco
: giunsero inaspettati ed improvisi / sovra i nemici e in paragon mostràrsi.
si mostri anch'egli e spicchi, e i non ignoti / tasti in lui tocca
rivolgersi intorno. tasso, 11-25: i cavalier francesi / seguir l'essempio e
cavalier francesi / seguir l'essempio e i duo minor buglioni; / gli altri
di qualcosa. boterò, 9-38: i villani ancora, massime di vicenza,
de'veneziani ritornasse, fu vicenza. i. andreini, 1-126: mostrandosi non
che si conviene. alfieri, 7-53: i vescovi, almeno i due terzi,
alfieri, 7-53: i vescovi, almeno i due terzi, nell'occasione di queste
pontefice che non han difeso da prima i loro interessi pecuniari. 34.
quello / che mostrar se sa bello i ed è maestro malvagio e volpone. iacopone
mostrarsi in simulate guise, / ecco i suoi congiurati in me già mossi.
di lui. montano, 144: i vostri doni vanno temuti, e quando
luna appena si mostrava alla terra rifrangendo i suoi raggi su le nuvole trasparenti.
quelle che sono formate nell'aria da i vapori della terra. forteguerri, ìi-284
tasso, ii-iv-io: mi si mostrano i quattro famosi ateniesi, milciade, cimone
milciade, cimone, temistocle e pericle, i quali, come che fossero molto ben
mostrino ignude e senza succo a chi studia i libri [suddetti] senza awertenzia,
i-16: ecco mostrarsi una gran congiura e i grandi servigi che si facevano per spegnerla
in su un gran destriere / a tutti i suoi tutto quanto soletto, / e
ebbero la consolazione di molti figli, i quali tutti nella sua tenera età mostravano
coppa1, n. 17. -mostrare i calcagni: v. calcagno, n.
calcagno, n. 2. -mostrare i denti: » v. dente, n
scarpa). ghislanzoni, 16-57: i miei abiti... parevano ricambiare
ricambiare dei sorrisi alle scarpe che mostravano i denti. -mostrare i pugni:
che mostravano i denti. -mostrare i pugni: v. pugno. -mostrare
il culo. -fare sapere ad altri i fatti propri. tramater [s.
figuratamente e in modo basso, palesare i fatti suoi. -mostrare la
-mostrare le carte: per confrontare i punti nel gioco del poker (v
gli impongono cose false, come sono i demoni, che mostrano una cosa per
, 20-311: io sono ormai fradicia per i rompimenti » di cervello che mi fa
ibidem, 198: chi mostra i quattrini, mostra il giudizio. ibidem.
più maniere e fornita di bischeri, appuntando i quali il timoniere di guardia segna
militare, ed è necessario che i timonieri sieno diligenti e destri.
che è il peggiore di tutti i segni), dimostra la perturbazione dell'atmo
potranno pigliare. foscolo, vi-322: i versi recati d'ovidio e le osservazioni
, / al tempio vien, drizza i mostrati altari. 5. confermato
, e immantinente / lascian la fune i topi, e il gran valore / mostrato
5-234: il cane avea un cencio fra i denti. francesco l'esaminò più dawicino
di notte che di dì, perché i medesimi di sé medesimi sono di die
ne dite voi? -addetto a compiere i riti di iniziazione nelle cerimonie dei misteri
delle dee cerere e proserpina, contrafacendo i misteri e mostrandogli in casa sua a'
si dice coi fisici 'anemoscopio '. i migliori sono di piuma, alti e
naturale preso esempio, lasceremo stare alquanto i fatti d'italia... e passeremo
un dipinto. lomazzi, 282: i grotteschi vogliono esser cinti / d'emblemi
altre mostrazioni, / che spaven- tan i savi, i pazzi e alocchi.
/ che spaven- tan i savi, i pazzi e alocchi. = dal lat
rosso. e. cecchi, 3-73: i ragazzini, quasi tutti coi calzoni alla
canuta vecchiaia cosa mostrifica era vederlo alternare i piè nudi e invalidissimi. =
piletta del teschio, entro cui sono introgolati i pensieri, il mostriglio cerebrale, la
ora bavero perché è stata adottata per i militari la giubba aperta, 1934).
fiori della rugiada vedo sulla terra umida i colori delle mostrine delle loro brigate.
le mostrine bianche sul panno grigio; i capelli spettinati, cadevano, come stracci gialli
ripostiglio. moravia, 15-33: abbiamo esibito i nostri passaporti al soldato in divisa kaki
nelle gioiellerie, vengono ordinati e disposti i preziosi in vendita. de pisis
quadrante maggiore degli orologi, che indica i minuti secondi con il movimento di una
da un paese ad un altro mostrando i campioni delle cose che da colui si
dell'ingegno e della man daranno / i sensi e le virtudi eterno vanto / oprate
e pio, / col mio coltel percuoto i casi mostri; / farò orfani,
onde la gente semplicetta e pura / i due credean uno e di tal mostro,
: è [la fama] in su i piè velocissima, e ha alie molto
e nelle mane, / ché non portava i zoccol per l'asciutto, / ma
lorenzo de'medici, i-291: già i pellegrini uccei con gran fatica / hanno
è culla, è anco tomba de i mostri e, se gli produce, li
.. si disse essere comparso su i monti di cerdagna, con più mirabili stravaganze
. leopardi, v-425: non solo i poeti, ma anche autori gravi e storici
anche autori gravi e storici accreditati considerarono i ciclopi come gli antichi abitatori della sicilia
tarascona nel primo secolo di cristo. i fantocci della tarasque, una specie di
simili. gemelli careri, 1-iv-136: i sacerdoti di questa setta specialmente s'applicano
questa setta specialmente s'applicano a scacciare i demoni dalle case per mezzo degli esorcismi
: / corusco e fumido / come i vulcani, / i monti supera, /
fumido / come i vulcani, / i monti supera, / divora i piani
, / i monti supera, / divora i piani. 3. individuo
a dorso a dorso e saldati per i glutei e il bacino. - mostro
-mostro massaie: mostruosità gemellare in cui i due corpi, originariamente separati, hanno
7-93: mostri si chiamano tutti quei parti i quali si generano fuori dell'intendimento della
l'altra. paleotti, l-11-419: i mostri dalla natura sono... quei
natura sono... quei corpi i quali sono contro l'ordine della natura,
occhi nel petto, onde disse aristotele che i mostri sono peccati della natura. moneti
da quelle primitive, come son mostri i fiori addoppiati dall'arte, i frutti resi
mostri i fiori addoppiati dall'arte, i frutti resi dolci, voluminosi, nutrienti
... gittavano dal monte taigeta i parti brutti e deformi, cioè fatti da
solennità delle nozze; che debbon esser i « mostri » che la legge delle xii
... talché questi dovetter esser i mostri detti, prima e propriamente,
fu da tutti creduto, che prima i voraci gorghi del nilo, poscia i fieri
i voraci gorghi del nilo, poscia i fieri mostri se l'avessero ingoiato.
suo destin vel guida. c. i. frugoni, i-10-137: così talora
: così talora dentro tonde scherzano / i pargoletti mostri intorno a torride / equoree
n'agghiacciò di orrore; e dietro i successi di sicilia, non restò dubbio
: quel brutto diavolaccio ringhioso che sciupava i calzoni a lui e le sottane a sua
un allevamento di cani lupi poliziotti, i quali riempiono il paese di pacifici mostri
bandello, 2-48 (ii-170): come i frati videro quel mostro scarpigliato ché le
mostri. uno dalle mani mozze agitava i moncherini sanguigni come se la troncatura fosse
: nel decimo secolo... i papi stessi di roma furono piuttosto mostri
, 5-94: forse le sirene, i rintocchi / che salutano i mostri nella sera
sirene, i rintocchi / che salutano i mostri nella sera / della loro tregenda
15-82: oggi, in cina, i contadini, cioè quasi tutti i cinesi,
cina, i contadini, cioè quasi tutti i cinesi, hanno una sola ossessione:
/ turba de'mostri, / che i brandi infiggono / nei petti nostri?
giove poetico, mentre sa così bene fulminare i mostri. botta, 7-368: io
, e vieppiù credo, dappoiché vedo i mostri che vanno attorno, che i veri
vedo i mostri che vanno attorno, che i veri rappresentanti del fare italiano siano virgilio
mantenente ciascune navi rompono da le ripe i suoi legami, e in mantenente, a
venezia] sola in terra e tra i mortali un monstro / sei per mostrar
e rischi ed inumane fami / superasse i confin. gioberti, 4-2-153: l'aborto
mie travi non veggio. c. i. frugoni, i-6-102: infin voi,
pare avere un nuovo mostro, / guardando i versi suoi tersi e politi; /
suoi tersi e politi; / certo i suoi andamenti son nudriti / fra giove
chiamansi ancora mostri dell'animo tutti coloro i quali eccedono tanto e sopravanzano gli altri
ah, se a noi sei de i cieli unico mostro, / ben di dio
tasso, 20-94: gildippe ed odoardo, i casi vostri /...
le repubbliche dover esser beate, quando i dotti e savi uomini le prendessero a
trasgredisce la norma, le convenzioni, i comportamenti propri della società e del tempo
.. un tutore che non divorasse i suoi pupilli era una cosa inaudita,
papini, x-2-31: vuol farmi in tutti i modi il ritratto. andrò in febbraio
, / che tien lupi e delfin sotto i be'panni. tansillo, 53:
basso orrido chiostro / ti manda a conturbare i nostri canti? del bene, 6
milizie straniere. caraccio, 40-75: i fantasmi de l'odio e de l'
io non mi fido. c. i. frugoni, i-3-9: malinconia, /
: « dovrò ancora combattere, vincere i mostri ». -pericolo, minaccia incombente
potuto... da per tutto domar i mostri della ribellione. -malattia
e nauseanti tutto, moltiplicarono in roma i mostri dell'asia per appagare i nuovi
roma i mostri dell'asia per appagare i nuovi capricci di una immaginazione guasta da'
patrizi, 3-294: falsi sono tutti i conseguenti che ne deduce, e spezialmente
su l'età barbara, / su i mostri onde tu con serena / giustizia farai
il solo conservava nel suo seno tutti i mostri più deformi in politica,
mostro, di cui a torto incolperemo i romani. b. croce, ii-2-106:
, contra l'opra mia e contra i poeti. summo, 1-iii-557: includendo
. roberti, ii-39: alcuni amano i mostri in poesia come in agricoltura.
arte intendo qui non gli intrighi ed i viluppi... mostrati...
signore) e così e in vece di i (e'padri, e'figliuoli) è
coda, l'anno scorso, per vedere i mostri di quel picasso. -opera
86): così quelli artefici facevano con i loro fogliami questa sorta di mostri:
quel mostro [la torre alta] i saracini / restàr, vedendo la città più
anima, sbuffa, crolla, ansa, i flammei / occhi sbarra. buzzi,
iii-331: dalle incombenti tenebre sorgevano ininterrottamente i crestati mostri awentantisi contro gli scogli.
guerrazzi, 2-697: correva l'andazzo fra i prìncipi di dilettarsi della libertà come dei
quegli anni tanto ormai lontani, fra i mostricini dei miei sogni, il fantasma
concepire per coordinazione si debbono... i due concet- ti-mostricciattoli delle azioni disinteressate e
su, e il viscido mostriciattolo incollava i tentacoli al braccio di virgilio, come
pirandello, 5-21: alle pareti, i decrepiti mobili pareva che sussultassero, sbalorditi
il quale urta e si porta tra i fili di lei quel ricamo d'arco scocca-
e fiorisce mostruosamente, ché son contati i giorni alla sua baldoria. 6
d'invecchiarsi e far la barba nei i loro sensi, diveniranno mostruosi e sozzi
ma una mostruosità, a tanto giungono i tentativi di adattamento) si veda il
»... sta bene: e i classici lo fecero. gobetti, 1-i-532
un'astuzia più raffinata e vi trovano i segni di una vera e propria mostruosità
per dopo- caggine de'prìncipi volle regolar i matrimoni ed impicciarsi di quello che non
nostra libidine. botta, 6-i-77: i principali cittadini, o che detestassero le
e questo tolse a quel sistema, presso i pochi veggenti, quella orribile deformità,
settanta de'più vecchi d'israele con i turiboli in mano, che davano incenso
557): mentre... i cadaveri sparsi,... sempre
cecchi, 5-554: io credo che i due giovani sposi, un tempo,
voler sostenere. monti, v-484: fra i brutti abbagli poi della crusca nelle citazioni
piovene, 8-128: veri palazzi anche i sultani costruirono solo nell'ottocento, sotto
raccontare, essendovi massimamente stati uomini dotti i quali n'han scritto volumi intieri, con
che occorre... lo scartabellare i protocolli delle cose antiche, se nel manuale
in mano, quasi a minacciare, significa i mostri e le cose mostruose e li
alto di egitto, / tutti estinguendo i suoi monstruosi dèi, / aspidi,
figure orribil e mostruose, come sarebbono i serpenti o diavoli dipinti da raffaello e
occhi bovini e, dove doveano essere i bracci, dagli omeri delle spalle uscivano
ciò che sotto così mostruose favole sentissono i poeti, e primieramente quel che volessero
dalla imaginazione. papi, 3-ii-178: i francesi fecero ultimamente alcune ricerche e scavazioni
l'industria non ha per anche prodotto i suoi prodigi. -che genera animali
altri pesci. -che concerne i fenomeni eccezionali e irregolari rispetto alle leggi
iii-2-157: figuratevi di mirare sulla terra i demoni e i dannati, in corpi mostruosissimi
di mirare sulla terra i demoni e i dannati, in corpi mostruosissimi, tutti
le cosce della grossezza che tu hai i polsi. guadagnali, 1-i-7: non
le mostruose fere; aman per tonde / i veloci delfini e l'orche gravi.
feroce / erra fra el nilo e i termini d'atlante / par qui tutto
grembo dei mugghianti flutti / ecco su i lidi asciutti / di vèr la racemifera
atterrisce il gran numero dei coccodrilli e i cupi gridi dei mostruosi ippopotami.
mostruose. d'annunzio, i-279: i tronchi, pile di mostruose forme /
mostruose, / le bianche mandorle, i fichi / incisi dai beccafichi, / le
zilioli, i-33: era anco famoso tra i suoi per voracità insaziabile e bibacità di
trovar questa eccellenza di parlar poetico, i più si gittano alle invenzioni spropositate e
una lezione mostruosa. onufrio, 256: i cronisti, gli articolisti, i corrispondenti
: i cronisti, gli articolisti, i corrispondenti... invasero i giornali
articolisti, i corrispondenti... invasero i giornali di roma di articoli dalle frasi
. cecchi, 5-179: suggerirono che i visi, i « ritratti », avrebbero
5-179: suggerirono che i visi, i « ritratti », avrebbero dovuto esser dipinti
error sicurissimo e grave lo scrivere d'i, con l'apostrofo fra la d e
con l'apostrofo fra la d e la i, percioché tal voce non è mai
imperi tali sforzi per annullare in sé i singoli popoli. ma non c'è
che in queste università vi posero piedi i gesuiti,... si vide regnare
non ve ne sia alcuno mostruoso o ne i costumi o nell'ingegno o nella vita
/ varia e confonde sì le cose e i detti / ch'ella nel riferir n'
è poi schernita, / né son creduti i mostruosi effetti. caramella, lx-3-251:
/ un incognito sol, del quale i rai / agli occhi infermi dell'umana
buzzi, in: d'un tratto, i fanali s'accesero. / spazzammo,
avute. giannone, i-io: furono [i nostri primi padri] tutti intesi a
primo legislatore del mondo fosse stato mosè ed i primi teologi i nostri patriarchi e profeti
fosse stato mosè ed i primi teologi i nostri patriarchi e profeti, cominciando da
varchi, 22-72: sola la mente stabile i suoi danni / cognosce e piagne sì
medesima si deplorò un mostruoso rancore verso i migliori e una scandalosa intolleranza di scorgere
, 6-5: la terza spezie de i laghi è quella che, raccogliendo tacque
f. f. frugoni, 2-86: i rannocchi, avvezzi a star nella mota
rincontrano fosse e buche tali / che i muli cascan, la casa ribalta. manzoni
camicia di ghi- neone tutta ripezzata e i pantaloni di mota e i piedi scalzi
tutta ripezzata e i pantaloni di mota e i piedi scalzi. -fangoso, melmoso
, a porre col palo di marzo i rami, o vero corgli all'ottobre,
fare stoviglie (e dagli uccelli per i loro nidi). d. sestim
intonacati poi con la mota, dove i contadini del milanese usan, l'estate
.. modellare colla mota del fiume i vasi da cuocere. gozzano, i-979:
vasi da cuocere. gozzano, i-979: i cardellini... presero a riempire
la cosa '. avevano fretta di levare i piedi da quella mota.
impacciato in questa mota, che mi lega i passi lenti lenti. 8
una luce favorevole, mettendone in evidenza i pregi. sacchetti, 57:
sfiorati da una primizia di verde; i dossi spogli e smottati, il sasso
moretti, vii-802: ha piovuto. i marciapiedi umidi, immondi, appiccicosi,
. stor. nell'antica sparta, i figli di padre spartano e di madre
, ricevevano l'educazione dello stato con i giovani spartiati e potevano divenire cittadini
spartiati e potevano divenire cittadini con tutti i diritti (e, talvolta, raggiungere
motacisorta di servi che accompagnavano ai ginnasii i ricchi loro padroni, ed erano essi
buchi dei muri; frequenti soprattutto lungo i corsi d'acqua e nei luoghi ricchi
melma. viani, 19-256: i cercatori di vermini raspavano nel motaio spurgato
intanto continua l'eliminazione: « via i cartelloni pubblici- tari. via il motel
o nelle case della gioventù, secondo i quattrini. negli ostelli ci divideranno,
gista. dal d. e. i. 'motellina (mutellina)
creano agevolmente alcuni sensi di dolore, i quali in tutto e per tutto altro non
un po'di moterello ', dicono i medici quando il polso non dimostra vera
tommaseo [s. v.]: i corpi che diciamo vivi posseggono la motilità
posseggono la motilità e la mobilità, i corpi morti la mobilità soltanto.
dallo spagn. motilón 'persona che ha i capelli corti '. motinèro,
, ribellione, sommossa, sedizione contro i propri capi militari. giovio,
era d'ogni ora, essendosi diffidati i più di loro di poter trovar cosa
esprimere sui volti delle figure rappresentate i moti o le passioni dell'animo
fra di loro, le quali ragioni intesero i gran motisti antichi per conoscere con
la profondità del loro ingegno, i quali per via di natura vidono grande
vicchio, despoto della servia, aveva occupati i passi più stretti in modo che gli
, 1-133: motivai di sopra che i funerali e gli sposalizi de'gran signori
disperando di ottenere il ravvedimento de'ministri i quali hanno mal consigliato il re,
il vero e presentarlo al re contro i ministri ». manzoni, fermo e
: questa mattina si è motivato da tutti i medici se conveniva o no mutar la
ma per rialzare quello qualunque s'avessero i panni... mi farei forse
fr. orazio della penna, lxii-2-i-166: i libri che li motiva il rev.
'determinare ', nel significato che usano i filosofi questo verbo; da 'motivo
* sentenza motivata ', per esprimere 'i motivi di una sentenza, sentenza con
[s. v.]: i giudici motivano la sentenza. rigutini,
motivare una sentenza ', per esporre i motivi di una sentenza. sarà necessaria,
, biasimata dai puristi: significa esporre i motivi di una sentenza, e dicesi
dicesi anche in senso non giuridico per spiegare i motivi di una dichiarazione qualsiasi. derivati
della repubblica italiana, 111: tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere motivati.
anno mi abbiano impedito di vedere minutamente i suoi lavori e dargliene il parer
motivazionale, agg. che riguarda i motivi o le ragioni che determinano
da aggiungere a ciò che hanno esposto i precedenti oratori. approvo le loro motivazioni
sua maestà ha emesso un editto che i banditori hanno già divulgato in tutto il
alla virtù motiva e quella, spargendo per i nervi o per i muscoli gli spiriti
, spargendo per i nervi o per i muscoli gli spiriti mobili per il calore
sembianza / per mezo de la luce a i rai gli arriva; / poi nel
: le forze motive, o sia i momenti dell'acqua, sono in ragione
, più chiaro e più potente a trapassare i secreti che l'apprendimento cognitivo ovvero che
cause sono di quattro sorti, secondo i filosofi, cioè efficiente, finale,
. bernardino da siena, iii-236: tutti i motivi delle eresie sono superbi e duri
religione, della patria e della libertà, i più potenti motivi che possano indurre i
i più potenti motivi che possano indurre i popoli a mettere a sbarraglio tutte le
servire a dio, e di fuggire i pericoli del mondo ». mamiani,
... s'egli mi nominerà i genitori e i pochi amici sommi che
. s'egli mi nominerà i genitori e i pochi amici sommi che mi ha dati
fattibile e me ne scrive a lungo tutti i motivi. cesarotti, 1-i-268: sto
carducci, iii-25-269: chi ha impedito mai i professori dall'insegnare? troppo spesso i
i professori dall'insegnare? troppo spesso i discenti, quando si pigliano le vacanze
magalotti, 9-1-2: da lui ho avuto i primi motivi per questa impresa col suggerirmi
primi motivi per questa impresa col suggerirmi i lumi necessari pel ritrovamento di questi libri
foste giudice, sareste obbligato a dare i motivi e per tutto ciò appelleremmo dalla
come si dice da'legisti, darne i motivi..., non diede altrimenti
: questo inquisitore di stato ha propalato i motivi della condanna. codice di procedura
-dir. pen. motivi a delinquere: i fattori soggettivi che spingono un soggetto a
e per di più sia comune a entrambi i contraenti o risulti dallo stesso atto di
altro 'd'amar si riconsiglia': i quali due motivi vengono assieme intrecciati e
cantare una vecchia leggenda tedesca ordita sopra i motivi d'una patetica sinfonia di hummel
. s. maffei, 5-5-126: i supplizi ancora, poich'erano in figura
, soleano eseguirsi scenicamente, prendendo spesso i motivi dal nome. mazzini, 14-188:
di fare poesia serena, e invece i motivi di nuovi epodi mi ronzano in
. soffici, v-1-223: tirò fuori i pennelli e i colori, e si mise
v-1-223: tirò fuori i pennelli e i colori, e si mise a dipingere,
de'nostri predicatori, come hanno tutti i vizi e tutti i motivi della ridondanza
come hanno tutti i vizi e tutti i motivi della ridondanza? e de'discorsi
difficilissimo di ritenutezza e di rispetto, i miei gesti anche i più comuni debbono
di rispetto, i miei gesti anche i più comuni debbono acquistare un valore di
di desiderare mutazione... né i vecchi, per malcontenti che fossero,
del lavoro. botta, 5-292: i sollevati,... passando vicino
passando vicino a tortona, senza che i francesi, che presidiavano la piazza,
atto. brusoni, 798: su i primi motivi che diede il cardinale orsini
eminenza... ritorni a sentire i soliti motivi dogliosi delle flussioni articolari,
incremento. d'este, 168: i protestanti si contentano di una semplice cappella
così subito è proferita la sentenza contro i cattivi, per questo [ecc.]
gran consolazione debbono con tutto ciò prendere i cattolici, e di quanto ha scritto il