: io non son fatto per cantare i santi; / fioco ho il limbello,
, 484: 'limbello 'chiamano i legnaiuoli quel ritaglio o linguetta sporgente
darvi per esempio, / se caveranno fuora i lor limbelli. -ficcare il limbello
vettori, 146: alcuni lodano molto i ritagli de'cuoi nuovi, e quello
pelli, quando elle si conciano; i quali ritagli, chiamati limbel- lucci,
legature di carte pecorine, che fanno i conciatori all'estremità di esse pelli.
de'ritagli, / che limbellucci appellano i toscani. -truciolo. tesauro
. fiato un limbellùccio, / e i cervel mettonsi in succio. = dimin
le anime di coloro che, come i bambini non battezzati, pur rimanendo immuni
... se ne menò con seco i santi padri, che trasse del limbo
secondo la dottrina dei teologi, per i quali era luogo contiguo all'inferno e parte
, e che noi fossimo vagliati secondo i meriti e le colpe. -per
dove assordano le voci / del sangue e i guizzi incendiano la vista / come lampi
a. f. doni, 10-68: i compositori dell'opere, dico una gran
le loro carte imbrattate che vi stanno i secoli a pigione, con la speranza
, ma di interpretarmi con esattezza paurosa i miei sentimenti, o rivelarmeli addirittura fuori
di quello e nel quale sono segnati i segni del zodiaco e i gradi di
quale sono segnati i segni del zodiaco e i gradi di quegli, 'limbo '
per la salvezza comune, di sfondare i limboni e portelli sotto vento, affinché
voce registr. dal d. e. i. limenarca (limenarco), sm
agostino volgar., 1-2-127: puosono [i romani] tre iddii a guardia dell'
diseguale cinquepartito, cinque petali cortissimi, i filamenti delle antere riuniti per la base
pezzetto di turchino che di giorno saetta tra i rami... che sferruzza nelle
voce registr. dal d. e. i. limièro (ant. limièri)
.. ed uscì circondato da tutti i suoi limieri, i quali agitando la
uscì circondato da tutti i suoi limieri, i quali agitando la testa, facevano scoppiettare
pascoli, 1241: latrarono / nella corte i molossi ed i limieri.
latrarono / nella corte i molossi ed i limieri. = dal fr.
confine. d'annunzio, ii-697: i pini alzan colonne d'ombra / intorno
segna il principio di un evento o i presupposti di una situazione; preliminare,
le travi liminari] certa simiglianza con i liminari. guarino guarini, 1-221:
della porta. marrone, 48: su i limini de la porta / vi canto
corpo impavido, / prima ch'entrassi i mantuani limini. -per estens.
degli apostoli pietro e paolo, che i vescovi devono visitare periodicamente per obbligo canonico
in le so'brazza / de visitare i soi tri santi limini. pallavicino,
sustituzione, intorno al precetto di visitare i limini. de luca, 1-12-3-46: la
e della diocesi, in occasione di visitare i limini. gigli, 150:
, i-109: costantino magno, avendo cassato i soldati limitanei,... aprì
. tardo limitanèus, da limes -ìtis i confine '. limitante (part.
, iii-624: ecco la moglie, abracciandomi i piedi, in sullo limitare istà diritta
le loggie e le sale risplendono per i limitari delle porte che vi sono d'oro
, giorno, ii-1063: non osate i limitari illustri / assediar, fastidioso offrendo
4-89: in pietra di finale sono i limitari..., la nicchia
gran vasi, l'uno di tutti i beni ripieno e l'altro di tutti
beni ripieno e l'altro di tutti i mali. 2. per metonimia
sveni ne'limitari interni, / de i cittadini superbi per sottrarsi agli schemi.
rapidamente si diedero a prepararsi alla difesa i scozzesi, giovando non poco alla loro
non poco alla loro salvezza tessersi intrattenuti i regi su i limitari della scozia, senza
loro salvezza tessersi intrattenuti i regi su i limitari della scozia, senza inoltrarsi nelle
, v-2-14: s'era trovato tallora su i limitari del sepolcro, per essersi arrisicato
, non mi pareva talvolta essere allineato con i miei compagni sotterra nel cimitero di ronchi
egli è largo. scamozzi, 2-49-31: i limitari, ovvero architravi [delle porte
uffizio della critica se mira a rallargare i confini dell'arte, se non a
dell'arte, se non a limitare i diritti del genio ma a indovinarne le
a indovinarne le mosse, a rivelarne i secreti, è alta cosa. g.
. jahier, 142: tutti i beni son limitati da inviolabili confini. chi
llimitati per la leggie, che. ddare i giudi- camenti civili a loro propria volontà
dee., 2-3 (143): i tre fratelli... in niuna cosa
del popolo, come quella del limitare i conviti e i mortori. savonarola,
, come quella del limitare i conviti e i mortori. savonarola, 10-474: bisogna
, limitammo il nostro vitto per isfamare i poveri. ungaretti, xi-16: in
corrispondere. delfico, i-83: quando i desideri trascendano le comuni forze dell'uomo
acque... mormoravano internandosi fra i candidi ligustri che limitavano la sponda.
, le siepi, gli allori, i rosai, la ghiaia stessa, i sassi
, i rosai, la ghiaia stessa, i sassi spugnosi... limitavano,
più, perché si estende a tutti i generi e a tutte le specie possibili,
integrale: calcolare l'integrale definito fra i due limiti dell'in ter vallo di
sempre alle parate. pecchi, 10-304: i giovani... si limitano in
. in questo modo non cel danno i vocabolari e noi troviamo ne'classici;
. mazzini, 64- 109: i moderati trovarono che far, d'un getto
cassola, 2-60: anna non poteva fare i bagni; non aveva nemmeno il costume
nemmeno il costume. si limitava a togliersi i sandali. -contenersi, moderarsi, frenarsi
., dicesi non bene per 'secondo i mezzi, le forze, come lo
, le forze, come lo consentono i mezzi', ec. comisso, 17-135:
chiacchiera di caffè, il pettegolezzo, i commenti ironici o sarcastici per più di
e positive, è assoluta o limitata? i limitatisti dicono che fu limitata da cristo
della singolarità, persistete in volergli [i giacinti], io vi manderò i
i giacinti], io vi manderò i loro e i miei. salvini, 39-vi-234
, io vi manderò i loro e i miei. salvini, 39-vi-234: non apparendo
alla nostra fiacchezza molto limitati e bassi i voli coll'inventiva, mettendo il freno
-sostant. leopardi, i-119: [i francesi] non conoscono quella semplicità così
: ogni loro artificio formano... i poeti, componendo i lor versi,
... i poeti, componendo i lor versi, secondo la diversa qualità
o meglio che può '. togli i 'mezzi limitati 'e sostituisci uno de'
papa, 6-i-120: affermo ancor io i descritti mali cutanei... essere una
di non so quale immobilità che ricorda i caratteri del concetto materialista. serra,
originale della storia le illustri imprese, i fatti i più singolari ed i più strani
storia le illustri imprese, i fatti i più singolari ed i più strani prodigi
imprese, i fatti i più singolari ed i più strani prodigi occuparono sola la viva
interessate o a spiriti più limitati, i quali ne formano un mestiere. tozzi,
non limitata. l. pascoli, i -proem.: noi mortali,..
di rendere il dramma credibile. pensano i critici esser cosa impossibile che un'azione
volo dicere, / ch'e'lucci, i barbagianni e le marmegge / vorrebbono ogni
: di tanto in tanto visitateli [i panni sui quali si conserva il seme
abissi? idem, i-133 marmeggi sono i vermi nati dentro il cacio, che si
. (son vermini; e significa che i vecchi hanno sempre qualche mascalcia o guidalesco
[tommaseo]: sono [ricercati] i lamponi... per mangiarsi con
con zucchero a guisa delle fragole; ed i credenziari ne fanno grand'uso, componendone
la marineria, la bronzeria, si piallano i legni e si fondono i metalli.
si piallano i legni e si fondono i metalli. = deriv. da marmo
: sugo di marmaruga ana. on. i. argento vivo spento.
, / e cavinsi le stanghe e i chiavistelli, / e s'ardan gli usci
, ir-385: a pretoria, fra i cinquantamila abitanti, troviamo una quarantina di
capitano con un gran cucchiaio. quando i soldati abbandonano la marmitta e rifiutano d'
della marmitta', in uso già presso i greci, consiste nel disporsi in cerchio intorno
i-102: usciti dal camminamento dove cominciavano i primi greppi del san marco che bastavano a
eccitati dal consiglier guionet di bordeos. i. nelli, iii-175: ove io mi
. mestiere consimile a'nostri marmittoni, i quali vuotano polli e capretti.
di negro. vasari, i-99: i marmi cipollini sono un'altra specie, di
, / purché raggiate su quel marmo i guardi. leopardi, 2-73: mesco
mio, / sedendo u'vostro ferro i marmi avviva. tommaseo [s. v
stile, la dolcezza, il tema, i carmi. poliziano, 1-559: lo
, incapaci di reagire, che offusca i sensi. petrarca, 131-11: le
rigovernava. anna asciugava, posando via via i tegami, le stoviglie e le posate
, 18-189: ha la chiesa onde vesta i marmi suoi, e non ha onde
suoi, e non ha onde vesta i poveri suoi. i suoi marmi fornisce
non ha onde vesta i poveri suoi. i suoi marmi fornisce ad oro, e
suoi marmi fornisce ad oro, e i suoi poveri lascia nudi. machiavelli,
samo / perde e corinto, e i lor maestri egregi? g. stampa,
ad osservare a parte a parte tutti i muscoleggiamenti di quel mirabile marmo. c
di quel mirabile marmo. c. i. frugoni, i-10-136: per lui deposero
arti, 1-1-1: le tele ed i marmi non si riguardano più ora come un
le carte, e le tele, e i marmi, e i templi; / pensa
le tele, e i marmi, e i templi; / pensa qual terra premi
voi sapete, signor sindaco, che i miei concittadini tornan d'america impazienti d'
: ismen che trar di sotto a i chiusi marmi / può corpo estinto. buonarroti
di capua, 87: si persuasero i gentili che ne'menzionati luoghi abitassero gli
al foro / marmo, che sculto i prischi fatti insegni. carducci, iii-21-226:
aratro a'monti il tergo, / frangendo i duri marmi, le ricchezze chiedea che
. a. f. doni, i -tu.: i marmi. chiabrera,
f. doni, i -tu.: i marmi. chiabrera, 1-ii-389: geri
; onde fece un libro intitolato 'i marmi 'antonfrancesco doni fiorentino. proverbi
i-524: io, veduti andare a vuoto i saluti e inchini, mi son tirato
, occhi spesso lagrimosi. freddicaia. i dottori dicono * corizza '.
grandi e marmocchi, / nella polvere i ginocchi / per avere dai cristiani / il
. / si scaldavano un poco ora i marmocchi / a lei. soffici, v-2-149
: è l'ora in cui si baciano i marmocchi / assonnati sui caldi ginocchi.
si salta a la conocchia, / i m'avvedo ben'io; voi date in
(marmotto per marmotta) a loro; i quali pure diminutivamente si dicono tanto '
registr. dal d. e. i. marmontana, sf. zool
voce registr. dal d. e. i. marmoràcee, sf. plur.
, tr. (màrmoro). imitare i colori e le venature del marmo in
v-640: l'arte della scultura, che i latini chiamano marmoraria, fu molto innanzi
fare il marmorario. varchi, 7-165: i marmi sono ordinariamente il subbietto de gli
il subbietto de gli scultori: onde i latini gli chiamavano propiamente marmorari, e quelli
di ricevere nel numero delle arti liberali i pittori, non più che li scultori
d'annunzio, v-i- 470: i marmorari i figuli gli orafi i tessitori formavano
, v-i- 470: i marmorari i figuli gli orafi i tessitori formavano una
470: i marmorari i figuli gli orafi i tessitori formavano una specie di corporazione ornativa
e ci stava tutto il giorno a sorvegliare i lavori e a tormentare architetto, marmorari
e a tormentare architetto, marmorari e fino i manovali perché nulla le andava bene.
come antri / oscuri come cantine / i giovani marmorari / si affrettano / a
dipinto, stampato in modo da riprodurre i colori, le venature, le macchie
vadano né guazzando né a galla [i sacchetti], leghivisi insieme una pietra marmo-
mirabile, risultano per composizione di colore: i metalli sono metalli, i marmi sono
colore: i metalli sono metalli, i marmi sono marmi, i legni sono legni
sono metalli, i marmi sono marmi, i legni sono legni... la
arco e quando di laurea corona secondo i meriti precedenti onoravano i valorosi. guido
laurea corona secondo i meriti precedenti onoravano i valorosi. guido delle colonne volgar.,
tondo. machiavelli, 7-5-46: sedendo sopra i marmorei gradi alla cappella maggiore vicini.
... rovinati gli stipiti, i frontespizi e le comici marmoree, con
più belli e più marmorei di quei che i francesi chiamano pietre di taglio, e
marmorei accompagnano stupendi alla città che ha i suoi palazzi fatti di logge, di colonne
gli austeri milordi se ne stanno con i loro marmorei visi imperturbabilmente prestando la presenza
le davano l'aria d'aveme invece oltre i quaranta. -per metonimia.
. -che irrigidisce, che blocca i movimenti (ima sensazione di freddo)
forse vivo colui che riposava laggiù fra i colli, nella quiete marmorea della morte.
e fervido, con le sue pene i suoi dubbi e i suoi spassi, al
con le sue pene i suoi dubbi e i suoi spassi, al valéry poeta,
m. leopardi, 4-102: quando i filosofi cercano nella scimmia le facoltà intellettuali
, l'apice della coda è nero e i denti incisivi degli adulti sono di colore
, sui carpazi, e sui pirenei fra i 1500 e i 3000 m circa)
e sui pirenei fra i 1500 e i 3000 m circa) vive in gruppi di
nostre isotte. nappi, xxxviii-232: sotto i cigli ha una gran grotta / con
. sacchetti, 9: per ascoltare i tuo'nuovi sermoni / di cave,
e di marmotta. c. i. frugoni, i-6-83: siam noi tante
: la sera, in caserma, i camerati che l'avevano visto con quella
stanerò io... », minacciavano i suoi occhi furenti. -sm
isabella era un boccone / da irrigidire i nervi a un certosino, / ma un
4. forma incavata di cui si servono i calzolai per modellare le suole.
carena, 1-353: marmotto: così chiamano i calzolai il ceppo incavato sopra di cui
rosacee, diffuso nelle alpi occidentali fra i 1100 e 1800 m, dai cui semi
.. il panciotto, raspino. i calzoni, gl'imbuti. la cassaforte,
e l'immagine dalla marmotta, che i girovaghi montanari portavano in una cassetta. idem
cilindri di pietra che circoscrivono o tracciano i confini di aree pubbliche, di piazze
quindi pensare che ai tempi omerici, i giovani si trovassero tutti in uno stato di
gl'ingrassi di letame ben consumato sono i soli impiegati in zelanda ed in fiandra;
e di differenti bontà... i nostri contadini conoscevano la marna di color
elementi fa una gran serie di varietà per i mineralogisti. primo, conc.,
primo, conc., ii-78: i terreni di terza formazione e di alluvione
iv-2-1067: laggiù, verso ponente, tra i dorsi nudi di marna e di mattaione
, i-156: quantunque l'uso di marnare i terreni fosse conosciuto fin dagli antichi greci
0. targioni tozzetti [gherardini]: i terreni marnati non divengono fertili i primi
: i terreni marnati non divengono fertili i primi anni, ma dopo qualche tempo
delle marniere parmensi,... i 'galli boi'in somma. =
erba volgarmente conosciuta e ramosa. produce i fiori simile all'origano, ma sono
sono le sue fiondi più bianche e i fiori odoriferi. domenichi [plinio]
è il maro pianta ramosa, produce i fiori simili all'origano, ma molto più
spettacoli della natura [tommaseo]: i lavoranti che dànno il grano e i
i lavoranti che dànno il grano e i più vivi colori alle pelli di camoscio
149: ci vogliono cento altri articoli: i colletti, i polsini, i
altri articoli: i colletti, i polsini, i bottoni, un po'di
i colletti, i polsini, i bottoni, un po'di marocchineria.
possiede tutti gli attestati di nascita ed i documenti che comprovano la purezza del suo sangue
le era calato addosso nel momento che i marocchini l'avevano violentata. 2
per la città. lancellotti, 3-323: i calzolai tingono, ungono, sbelettano corami
soppressati. zanon, 2-xviii-148: furono abilissimi i cartaginesi nell'arte di acconciare le cuoia
marrocchino verde. montale, 9-46: i marocchini / rossi, le sterminate dediche
dolce, 6-36: questa pietra stagna i mestrui e accheta i dolori delle maroelle.
questa pietra stagna i mestrui e accheta i dolori delle maroelle. n. franco
boterò, 4-124: si stima che i maioniti siano un rampollo de'iacobiti,
antiocheno. cattaneo, iii- 3-84: i maroniti sono cristiani, ma vi sono cristiani
nella fede cattolica, come generalmente sono i maroniti, onesto e giusto nel trafficare
: dall'una parte veggendo costoro [i pirati], e dall'altra parte vedendo
ilarione. fiore, 33-1: i'vidi i marosi sì 'nforzare / per lo vento
seconda, / truova il gorgone e i monticei, ch'io dico, / nei
mare, che pur si dice cavallone. i marinari non confondono quisquiglie: ma intendono
lunghezza relativamente all'altezza; e perciò i marosi corti incalzano più rapidi, più numerosi
algarotti, 1-vi-29: mille olandesi, i quali da'loro marosi vanno nel nord
insieme di nuovo, più forte, i marosi si accavallavano. 5. figur
, che, lasciati a riposo intempestivamente i giovenchi, intermesse le vanghe e le marre
che vive nel sole, / che vuole i suoi rischi e i suoi vanti,
, / che vuole i suoi rischi e i suoi vanti, / le marre e
trombe, le scuole / pensose e i cantieri sonanti. -villano di marra:
affilata che serve ai minatori per rimuovere i minerali dai detriti provocatidalle esplosioni. m
19: ben si potevano chiamar d'oro i suoi giorni, giaché il ferro e
la lama piccola di cui si servono i cantonieri per livellare i canali prima di
cui si servono i cantonieri per livellare i canali prima di mettere in opera le
? sei una cosa da nulla e i cantonieri stradali potrebbero soffocarti e disperderti con
altro a punta, di cui si servono i guastatori per aprire passaggi, scavare trincee
. a. pucci, 3-6-23: i marraiuoli e paiamoli avieno / in loro insegna
grande guerra e panzini, sballottato tra i marosi d'un mondo in convulsione,
in popolose viilate le inospiti selve, i pestilenti marosi e le lande selvagge.
traforato, a forma di navicella, ove i pescatori tengono in mare le anguille in
con secchi cespugli, avendo prima con i magli o marra lunga ribattuto il terreno.
ne'più cocenti mesi. c. i. frugoni, i-10-106: marra o vomer
riposo / stien le glebe e stieno i solchi. monti, 21-339: il fon-
che troppe volte morse / con sue marre i tenaci fondi. -anche:
tali esser debbono, e sempre saranno, i soldati che cittadini non sono; che
). sercambi, i-i-in: [i due] dato tra loro ordine d'andare
. b. del bene, 2-355: i legni secchi, che non possono recidersi
. m. villani, 9-30: i grandi minacciatori e di poco cuore, se
i-1075: cerca le cosse de qui, i nimici sono grossissimi in campagna, da
. serdonati, 9-405: di dietro i facchini e maraiuoli ammontavano la terra e
ponte ruinato fece imbarcare gli ingegneri e i marraiuoli per ripassare sulla riva diritta.
zappatore ',... e i fiorentini, invece di zappatore, dicevano
piango ch'i'm'ho giocato fino i panni. / un marraiuol mi scontrò stamattina
l'accompagnava e lo provocava, che i discendenti di ebrei o musulmani convertiti non
fé uscir dei regni de la spagna tutti i giudei e marrani che vi si trovavano
nel governo della chiesa, come contra i marrani fuggiti allora di spagna per essere
tutto fosse lecito ai cristiani guerreggianti contro i marrani. panzini, iv-405:
marrana come voi e imparasse a dirgli [i paternostri] marrano1 (marcino,
è sempre il marrano / che dissotterra i tartufi / più puzzolenti e più rari.
questa gente del lazio empia marrana, i... contro te sì rigida si
« ciriffo », tra le saettie ed i barconi: e nel 'morgante '
: e nel 'morgante 'tra i brigantini, le caravelle, le saettie ed
, le caravelle, le saettie ed i liuti. al modo stesso nel trissino.
, che viaggiava a vele. vuoisi che i veneziani apprendessero dagli spagnuoli la costruzione dei
registr. dal d. e. i. marrèlla2, sf. region.
voce registr. dal d. e. i. marrèlla3, sf. ant.
canto di fringuello, / e, per i campi ombrati di viola, / lo
veggio sanza fallare / le saette ch'i traggo indrieto ritornare ». / e'
questo a gioco no riesca, / restori i marri de pian de romagna.
, cresce spon tanea lungo i muri e sui margini delle strade: la
e pelo- setta... produce i fusti quadrati, le fiondi d'un pollice
marrobio fetido, in su gli argini de i campi e per le publiche strade.
malinconici. pratolini, 9-1234: [i seni della rossa] eran ciotole di
altra fatica... che da empire i bicchieri di greco, radere il zuccaro
= comp. da marrone1, d [i] 1 e india, per la probabile
che fanno frutti molto grossi, i quali i milanesi chiamano marroni e
frutti molto grossi, i quali i milanesi chiamano marroni e alcune sono
marroni e alcune sono che fanno i frutti di mezzana qualità ovvero grossezza
boschi e selve di molti castagni, i quai rendono grande abbondanza di castagne e
vii-3-104: sappiamo che le castagne e i marroni, frutta sì vile, si
le droghe. trinci, 1-189: i marroni... sono la miglior qualità
: in mezzo a questo trambusto vennero i servi a torre le mense, ricevendo e
intorno al focolare, o ascoltando avidamente i racconti delle fate, disputandosi i marroni
avidamente i racconti delle fate, disputandosi i marroni abbrustoliti sotto le ceneri. bartolini
il gemito del torrente / che uniscono i loro suoni / esita il cuore.
, / vadano in sprazzi e spruzzi i nuvoloni / di questi venditori di marroni.
castagnaccio, o gelate nello zucchero come i marroni canditi che si vendono nelle città
: in erfurt... s'inoculano i maroni sopra dei rami di quercia molto
contengono. targioni tozzetti, 12-1-314: i marroni non vengono se non che per
castagni di diverse qualità, come sarebbero i marroni. 3. colore simile
in novembre diventa un concerto di tutti i semitoni del marrone. cassola, 6-117
4-47: mentre conversava con luciano, i suoi occhi marroni lo accarezzavano con espressione
in sogno. varchi, v-55: i quali, interpretando alcun luogo d'alcuno autore
matto. compagnia della lesina, ii-73: i contadini son uomini; stanno negli affanni
tra la passione che gli occupa e i bisogni che li sforzano, fanno de i
i bisogni che li sforzano, fanno de i maroni più grossi di quei della sambuca
voi tornate a presupporre che molti possano essere i pronunziati fondamentali, cioè le idee universalissime
: a chi fallisse pur con tutti i modi / da poterlo [il terreno]
, / quando zappa, il marron. i. neri, ii-71: tutti alfin
tre palmi al fondo, facendovi tosto i solchi con l'aratro; ed essendo
fascia gli occhiali, / chi sopra i berrettin s'impappafica, / chi i
sopra i berrettin s'impappafica, / chi i marron manda innanzi a far viali.
dagli stucchietti di scarperia. costoro hanno i talloni di ferro, e con certe loro
su 'l monsenese mi portarono in sedia i marroni, che meritan il nome di
per una scala con gran precipizi sotto i piedi che facevan temere della sicurezza di quei
patentato di dio, epperò valevoli solo i partiti conchiusi da lui, gli altri
voce registr. dal d. e. i. (a pe rugia
. davanzali, ii-522: puoi anche porre i piantoni in fosse o formelle, che
marroneto. bresciani, 6-iii-131: tutt'i giovani si ridussero a piccole torme sotto
in sull'erba. padula, 359: i marroneti sono vicini al domestico, e
? / perché son tanto modichi / i tuo'pensier ch'a tal vita ti
. dal d. e. i. marrùbio, v. marrobbio1
siepe. soffici, i-70: tra i suoi anfratti, ove penetravamo a forza
rovo o pruno che tengono in mano i pastori quando tornano di maremma e passano
spicciolata, a coppie, a gruppi, i poveri, i poveri delle campagne che
coppie, a gruppi, i poveri, i poveri delle campagne che si vede sono
rovo. palazzeschi, 1-573: anche i meno inclinati al riflettere non tarderanno ad
: soglion tenersi le pecore figliate con i suoi allevimi, e supplendosi ancora alle altre
a ne, e farci strada fra i marrucheti, ch'ivi sono alquanto praticabili
di corsa, ridesto, fremendogli tra i ginocchi il motore. o ne sussultava
popolo italico, stanziato nella zona tra i fiumi aterno e sangro e che ebbe
, iii-5-45: tennero la italia inferiore i vestini i marrucini i peligni i marsi
: tennero la italia inferiore i vestini i marrucini i peligni i marsi i campani
la italia inferiore i vestini i marrucini i peligni i marsi i campani i sidicini
inferiore i vestini i marrucini i peligni i marsi i campani i sidicini tutti di razza
vestini i marrucini i peligni i marsi i campani i sidicini tutti di razza osca,
marrucini i peligni i marsi i campani i sidicini tutti di razza osca, ed i
i sidicini tutti di razza osca, ed i sanniti colonia sabina. =
sannio ed all'occidente de'frentani trovi i peligni, i marsi, i maruccini,
occidente de'frentani trovi i peligni, i marsi, i maruccini, i vestini
frentani trovi i peligni, i marsi, i maruccini, i vestini, tra quali
, i marsi, i maruccini, i vestini, tra quali i principali pare che
maruccini, i vestini, tra quali i principali pare che sieno i peligni.
, tra quali i principali pare che sieno i peligni. d'annunzio, i-947:
lana a questo modo? dove diavolo sono i muli? -fu loro mostrato.
canti carnascialeschi, 2-408: giuo- cano i marruffin co i lor cassieri. guicciardini,
2-408: giuo- cano i marruffin co i lor cassieri. guicciardini, vii-176:
di bottega, per insegnare di tesser i panni agli altri. g. m.
se 'l marruffino / nel far fare i lucignoli gli ha fatto [ecc.]
421: poi man- daro per tutti i parenti e consorti del conte e per suoi
serve per mantenere vivi temporaneamente in acqua i pesci pescati. dizionario di marina
iv-406: 'marsala': il più noto fra i vini spiritosi d'italia: ricorda il
1832) ne seguirono l'esempio, onde i nomi delle principali marche di fabbrica.
andare. solinas donghi, 2-145: [i gusci d'uovo] stavano male,
marsalare, tr. enol. sottoporre i vini bianchi siciliani alla concia del mosto
voce registr. dal d. e. i. marsalista, sm. (
borgese, 1-160: erano curiosissimi [i figlioli] quando all'ora del tè
, chi colle mani, a disfare i merli di tale muro. idem,
al castello. botta, 5-2x1: i congiurati, con ischiamazzi orribili e con
fichi. soderini, iii-398: sono i fichi poponi... i pizzelluti
: sono i fichi poponi... i pizzelluti amati come i ribaldi dai genovesi
... i pizzelluti amati come i ribaldi dai genovesi, rosselli co 'l picciuolo
gherar- dini per indicare quel vestimento che i toscani chiamano * falda, giubba
* falda, giubba ', i francesi * habit ', i veneziani '
', i francesi * habit ', i veneziani 'velada 'e i milanesi
, i veneziani 'velada 'e i milanesi 'marsina '. in dialetto milanese
aveva trovato lavoro al « gambrinus » dove i camerieri portavano le falde. 2
'marsina'... si vide tra i combattenti del 6 febbraio a incuorarli, a
dell'olona e il brizio, ossia i dissidenti, sarebbero scesi in strada, prendendo
. magalotti, 1-179: da principio i soldati, e poi a poco a
alle pastrane e alle goliglie, hanno ammesso i giustacuori ribattezzati marsine e le croate,
. mattioli [dioscoride], 213: i gobi sono abondantissimi pesci nelle pescarie di
brodetto alla romagnola, fatto di tutti i pesci possibili e commestibili, tagliati a
sannio e all'occidente de'frentani trovi i peligni, i marsi, i maruccini,
occidente de'frentani trovi i peligni, i marsi, i maruccini, i vestini
frentani trovi i peligni, i marsi, i maruccini, i vestini. carducci,
, i marsi, i maruccini, i vestini. carducci, iii-5-45: tennero la
, iii-5-45: tennero la italia inferiore i vestini i marrucini i peligni i marsi i
: tennero la italia inferiore i vestini i marrucini i peligni i marsi i campani i
la italia inferiore i vestini i marrucini i peligni i marsi i campani i sidicini
inferiore i vestini i marrucini i peligni i marsi i campani i sidicini tutti di
i vestini i marrucini i peligni i marsi i campani i sidicini tutti di razza osca
i marrucini i peligni i marsi i campani i sidicini tutti di razza osca.
abruzzo). giannone, ii-480: i gentili ebbero i psilli ed i marsi
giannone, ii-480: i gentili ebbero i psilli ed i marsi contro i venenati
ii-480: i gentili ebbero i psilli ed i marsi contro i venenati morsi de'serpenti
ebbero i psilli ed i marsi contro i venenati morsi de'serpenti. =
. le scodelle, gli scodellini, i tondi, i quadri, i piatti,
, gli scodellini, i tondi, i quadri, i piatti, i piattelli,
, i tondi, i quadri, i piatti, i piattelli, i catini,
tondi, i quadri, i piatti, i piattelli, i catini, i marsori.
quadri, i piatti, i piattelli, i catini, i marsori. garzoni,
piatti, i piattelli, i catini, i marsori. garzoni, 1-467: bacili
: neofocena. ramusio, iii-418: i francesi non lo chiamano delfino col suo
che comprende numerose e svariate specie, i cui caratteri vengono interpretati come più primitivi
dei mammiferi; hanno in comune con i placentati alcune fondamentali differenze dai monotremi (
la parete uterina mediante la placenta; i piccoli nascono in condizione assai immatura
[marsupio), ove si trovano i capezzoli (ma la mancanza di placenta
molto per la statura, l'aspetto, i costumi, e sono diffusi essenzialmente in
d'una famiglia d'animali esotici, i quali hanno una specie di borsa o
marsupio nel ventre, dentro cui racchiudono i nati fino a perfetto allevamento, ve n'
di un ordine della classe dei mammiferi i quali hanno le mammelle collocate in una
a guisa di borsa, in cui i piccoli arrivano appena sbozzati e compiono il
e compiono il loro svolgimento. tutti i marsupiali, dei quali si conoscono già
miravano, nulla volevano che o ricolmasse i loro marsupi o glorificasse i loro nomi
o ricolmasse i loro marsupi o glorificasse i loro nomi. a. casotti, 1-6-84
preposto al governo immediato dell'università, dà i diplomi di laurea, vigila sopra la
dei marsupiali, in cui vengono accolti i neonati partoriti in uno stadio assai precoce
: seguono poi quell'erbe che per i fiori loro sono apprezzate...,
] che a suo conto / hanno i gigli, e che ha pure il martagóne
: gli aidoni, gli uscocchi, i martelossi e i morlachi, villani avezzi
aidoni, gli uscocchi, i martelossi e i morlachi, villani avezzi a rubare nelle
-figli di marte, popolo di marte: i romani. dante, purg.,
padre loro / mirar le membra d'i giganti sparte. petrarca, iv-2-2: piep
con orrendo marte / combattono dal muro i cittadini, j finché gli alluma il
seguivi, incauta, l'arte / ma i ludi aspri di marte? leopardi,
marte. tasso, 6-55: da i giudizi dell'incerto marte / vede pender
chimica. campailla, 7-27: urtansi i sali e con interno marte / sveglian
buon ora comincino a trattar ranni, perché i gloriosetti si avvezzino tanti marti.
giunsero in piazza e trassonsi in disparte i... i per veder meglio il
trassonsi in disparte i... i per veder meglio il bel popul di marte
. a. rocco, 272: che i movimenti loro siano intorno al sole,
lontanissimi quando sono verso la congiunzione. i. riccati, 1-258: gli altri
con riferimento alla credenza secondo la quale i principali pianeti conosciuti influivano nella costituzione
ferro. salvini, v-461: presso i chimici sole è lo stesso che oro;
marte, tanto presso omero che presso i chimici, significa il ferro. vallisneri,
dicono alcuni: non mi toglierei oggi i panni per nulla, ch'è martidì,
, nell'uso folkloristico di quasi tutti i paesi europei (e a esclusione dei
in quel momento, oltre a lacerargli i nervi già irritati, quel martellamento gli ricondusse
grossezze, con le grattature, con i martellamenti, con i picchiettamenti, con
grattature, con i martellamenti, con i picchiettamenti, con tutti insomma quei piccoli
, inesorabile. viani, 13-301: i giovinastri di cuore avventuroso si davano convegno
landolfi, 16-42: inoltre: i « soli », le « lune »
della seconda terzina cosa fanno? ribadiscono i « chiodi della bara », con
vari diletti; questi a spiegar loro i propri amori, intenti. ma quindi
al normale. soffici, v-2-90: i piedi gonfi gli bollivano nelle scarpe di
tese sempre al massimo registro e specialmente i cori martellanti, non era del resto
1-2-243: altri tagliando e martellando lavoreranno i metalli alliquiditi nel fuoco. pulci
fucina / del gran fabro ch'a jove i strai martella. ariosto, 45-70:
il fil del viver mio; / martella i fogli, ed il mio cor martella
che martellano gli orafi napoletani e tutti i cristalli che manda vinegia. magalotti,
artista suona o canta, le serve battono i tappeti, il ciabattino martella le suole
incudine. d'annunzio, i-956: i calafati, / su la punta di
arriva appena fuori del bazar, dove i calderai e gli ottonai martellano tutto il giorno
-con riferimento allo strumento stesso che vibra i colpi. periodici popolari, ii-467:
la lezione venne assai opportuna, perché i compagni del caduto se la diedero a
loro cavalcature, martellandone le teste e i colli coi pugni. -sostant.
pezzi. monti, 5-225: traggono i brandi, e il martellar gagliardo / de'
, / l'un ver l'altro i montoni armon le coma, / l'un
girone il cortese volgar., 531: i suoi colpi vanno molto scemando di pondo
martella sulla guancia. -martellare i cordoni testicolari: come operazione per castrare
forza e impetuosità (le corde, i tasti di uno strumento musicale).
-sostant. guerrazzi, 2-500: furono i suoni che percossero anche clemente paoli,
5. percorrere pestando con forza i piedi. papini, i-20: mai
: la sua donna si alza, veste i piccini che precipitano la scala con gran
: lento girare del corpo, mentre i piedi martellano sul legno dell'impiantito. prisco
pea, 3-165: l'acqua che martella i vetri del lucernario dà una tristezza al
la quale diluviava sul mondo, martellava i tetti, divorava le rive del fiume facendole
; scandire il trascorrere del tempo emettendo i propri versi caratteristici (con riferimento a
col suo deciso martellare ai bordi, i... i il verde picchio falegname
ai bordi, i... i il verde picchio falegname /...
, di tormentar le cose / esternamente i lor nemici corpi, / fin ch'
costante attenzione per la forma, per i particolari, per la parola o per
con alcuni altri nella fucina di vulcano arruotano i versi, ansando come gonfiati màntici e
forse non di lingua latina; malgrado i miei sforzi di martellartela in mente.
: « e vi pare siano da ridicolizzare i provvedimenti? » martellava l'ammiraglio tenendo
mi martella, m'uccide. c. i. frugoni, i-5-167: tu dal
facciano ritorno / l'ombre oscure e i pipistrelli, / mi trafiggi e mi martelli
-sottoporre al castigo eterno, punire (i dannati: con riferimento al giudizio divino
: io non mi occupo di condannare i ladri, come fanno i
occupo di condannare i ladri, come fanno i moralisti e i giuristi
fanno i moralisti e i giuristi, ma non tento neppure la loro
con seneca la fucina dove si martellano i ceppi della necessità viziosa? carducci,
, iv-161: veronica si sentì tutti i giorni martellare dal picchio di un dolore
testa 10 ricondusse a pensieri di tutti i giorni. pavese, n-i-154: sotto
conte... tanto martellò e pagò i postiglioni ch'ei potè guadagnare su chi
dei giorni, mi hai costretto ad architettare i piani più romanzeschi. -rifl
le tartaree incudi. pascoli, 478: i vegliatori, col bicchiere in mano,
409: ancor martella / da tutti i templi ogni campana. chiesa, 1-187:
le ore. bocchelli, 1-ii-40: i campanili della città martellarono a stormo tutti
il martellar. orioni, x-21-12: i ferri della contessa maria martellavano sempre
2-152: il capo le ardeva, i polsi le martellavano, il cuore pulseggiava
bruciato forte tutto il giorno, e i polsi martellato con eccessiva rapidità. c
., 8 (125): entrati i fratelli, tonio si tirò dietro
ogni voce. montale, 5-36: i colpi che martellano / le tue tempie fin
od a monaci sui quali tanto martellavano i begli spiriti de'buoni secoli.
la mensa, et al dimenar de i denti, quando si magna. segneri,
il suono delle parole, quel vedere i volti e i gesti di chi le proferisce
parole, quel vedere i volti e i gesti di chi le proferisce, sono
, ecc. comisso, 1-183: i suoi sensi sfavillavano sotto le martellate di
savarese, 63: nelle zone granitiche i paesi e le strade sono martellati nella
duramente sconfitto. balbo, i-136: i sassoni,... martellati cosi,
, con attenzione viva e costante per i particolari stilistici ed espressivi, con ricercata
, sennatissimo nel temperare le parole ed i concetti, svariatissimo nel maneggiar le figure
odi-canzoni. faldella, 9-543: forse i migliori discorsi, i più armonici, pieni
9-543: forse i migliori discorsi, i più armonici, pieni e martellati, sono
dal 392 un'altra eresia aveva richiamato i colpi del robusto martellatore d'ippona: il
: aguzzavano a modo di spilletto / i fuscei delle scope, e que'mettevano
un chiavello. alvaro, 2-113: i ragazzi studiano... i momenti
2-113: i ragazzi studiano... i momenti di distrazione dello zingaro sperando di
dita su certi cavicchi lunghi un palmo, i quali facendo battere certi martelletti sopra certi
concentrava, tirava fuori il martelletto per i riflessi, faceva delle domande.
d'oro, d'argento e di tutti i metalli. = dimin. di martello1-
cesarotti, 1-xxxviii-27: di questi epiteti i lombardi versi-scioltisti e martellianisti ne hanno inventati
e il rosario in tali versi, e i bottai sotto le nostre finestre battono in
: e dire che v'hanno messeri i quali al solo annunzio di una commedia in
pare, non infelicemente. ho lasciati i martelliani, e faccia dio. tommaseo
gozzi] lo scrisse in martelliani, contro i quali pure l'accademia de'granelleschi si
gli scalpelli e le punte, e così i maltelli, il maio, i picchi
e così i maltelli, il maio, i picchi, le martelline da denti,
la martellina in una casa: introdurvi i muratori, porre mano a opere di ampliamento
è registr. dal d. e. i. martellinare, tr. sottoporre a
corde metalliche,... tese mediante i pignoni,... volgendo i
i pignoni,... volgendo i quali con una chiave si tendono le corde
di martellini cadenti, mossi col toccare i vari tasti della tastiera, o anche col
... se sieno stati tagliati [i ma gliuoli] dalla vite
ancora in siena da principio, risguardava i soli venditori privati. il suo nome
-con riferimento all'acquisto del vino presso i privati, per il quale gli acquirenti si
i-io: di questi freddi si riparano [i cinesi] con assai buone pelli di
pavese, 7-189: verso sera batterono i ferri. cominciarono in celle lontane.
l'accompagnava [la madre] sfiorando i tasti a lenti intervalli, col secco martellio
mastro ramario, il caldararo, e i suoi incudini, cioè il castello, rincudinella
scalpelli e le punte, e così i maltelli. vasari, i-89: altri poi
martelli / sono o fusi o scolpiti i dèi mendaci. baldinucci, 91:
non rimbomba. d'annunzio, iv-2-948: i sibili della pialla, gli stridori della
pialla, gli stridori della lima, i colpi del martello s'attenuavano nella reverenza
i-23: se 'l mie rozzo martello i duri sassi / forma d'uman aspetto
ancora nella bella fonte, quando sentii i santi martelli un'altra volta percuotersi agli
in una città, naturalmente compariscano talvolta i martelli delle porte ed altri corpi duri,
che non si ha voluto attenere a i miei ricordi, perché non è dubbio
, lavorante, menatore di martello: fabbromettere i martelli che ben battono i fiorini, non
martello: fabbromettere i martelli che ben battono i fiorini, non che i ferraio
che ben battono i fiorini, non che i ferraio. ugieri apugliese
dolce rime, / e rotti i folli, rotte son le lime, /
.. ne stracciarono in cento bocconi i fogli. bacchelli, 10-33: era
le zone tormentate dal martello fascista dànno i fuorusciti senza casa e le famiglie disperse
. casoni, 229: martello, i colpi tuoi le colpe, mie / mutano
cuore, e ringraziare altresì la fortuna ed i tempi che l'hanno temperato con forti
, / t'apre la borsa e volano i presenti, / e al fin resti
di gelosia percosso, / sbuffo ed i piedi sbatto per la rabbia; / e
percuotere le spine del tuo capo, i chiovi delle tue mani e piedi e di
quelli di dentro li per- cotevano; i quali, non potendo resistere a sì fatte
corsica, serviva da osservatorio e da rifugiocontro i pirati. 21. mus. strumento
, perché servano di leva a girare i medesimi, che poi si fermano picchiandoli
compressa impiegata nella tecnica mineraria per preparare i fori dove si collocano le cariche esplosive
canterà a martello nelle tempie sensibili / i ritmi inesprimibili della ragione!
passato. della casa, i-15: rodesi i guanti un, quando egli ha martello
ancora, che li riscalderete non volendo i ferri e batterete il martello in terzo.
questi cotali cavalieri, chiamati veliti, i leofanti di dietro punti, e da coloro
1-ix-224: odio le scene / e i commedianti, che mi dan martello / con
fare il censore, f... i sta ognor con le bilance, bada
': quello che tengono al finestrino i vinai. onde 'levare il martello': chiudere
martello /... / e se i pazzi volessin provar quello, / e
. lancellotti, 1-213: tutti [i pensieri] belli e ben detti,
, 7-143: diciamo con platone che i madrigali sieno una imitazione di concetto,
: giusto e a tempo. come i colpi che si danno misurati col martello
col martello 4 in numerum o come i colpi che acconsentono, quando l'oggetto
. -spassare il martello: soddisfare i desideri amorosi. aretino, 20-174
: quel martellóne di legno che adoprano i macellari a dare in sulla testa a'
imperatore massimiliano d'austria e poi contro i turchi, stava dalla parte dei veneziani
venere impura. vallisneri, 1-772: i lioni stessi hanno nella maestà del volto
vivere, 25: noi ha qui nomati i più gran beni...,
coma al fine: / in casa i poveracci / si chiaman martinacci; /
si chiaman martinacci; / in casa i ricchi poi son galantine. i. neri
in casa i ricchi poi son galantine. i. neri, 12-111: quei che
citolini, 225: sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini e la
e la lor voracità, gli smerghelli, i corvi marini,... le
,... le caie, i martinacci. = deriv. dal
carroccio, continuava a sonare, durante i combattimenti (e con lo stesso nome
-per simil. grosso campanello di cui i presidenti dei due rami del parlamento italiano
questi calabroni sono di due sorte: i primi del color delle api, che si
grossi, da'quali vengono uccise; i secondi di color nero, detti gralaoni.
martinello. lubrano, 2-78: i cacciatori dentro le siepe si appiattano co'
/ d'ingombrar per sei dì tutti i sartori / a far, secondo che essi
e certi lor saioni / che chiamavano i sassi a concistoro. guglielmotti, 522:
. alvaro, 13-366: avevano [i suoi abiti] puerili ornamenti, ricordi di
della luna, pieni di sonagliere, i tre cavalli mori, vivaci e sbarazzini
cavalli mori, vivaci e sbarazzini. i due bianchi uscirono tranquilli, con le martingale
che mai steeplechase / lo vide tra i battuti. e concludeva / sui reumatismi che
genere di piante dell'america meridionale; i semi di parecchie specie sono eduli;
parte al governo [di lucca] i forestieri. -che è opera del
tortuosa. d'annunzio, vi-324: i carri sono... con quattro ruote
più in più, sui cerchioni, i due ceppi strusciavano fino a cigolarne.
italia il vino nuovo. allora rendonsi i conti. onde quel nome può suonare
termine crudo. si vanno a chiamare i mariti traditi per condurli in piazza.
condurli in piazza. mi dicono che i più precedono la chiamata e accorrono volontariamente
. frugoni, vii-754: non erano [i volumi] come quei martini che si
. verri [caffè], 447: i cavalli... strascinano le nostre
portava impresso san martino a cavallo * i san martini erano molto ricercati per la bontà
piva fatta a modo suo, levolle i panni e gliela pose fra le natiche;
dalle piume meravigliose, fischian da rompere i timpani. specialmente un martin pescatore con
sammartine » e iii-536: « vanno mutando i nomi secondo i luoghi, come.
: « vanno mutando i nomi secondo i luoghi, come... di san
iii-30-295: tenne fede pagana: onde i neofiti / allora dietrogli / « martira
, flagellare. boccaccio, iii-6-28: i cani abbaiando / si fèr sentir di
. sempronio, iii-212: su quelle ruote i tuoi pensier [l'orologio] martira
orologio] martira; / in quella polve i tuoi diletti ei segna / e tra
di dio (e nella liturgia cattolica i martiri sono oggetto di un culto speciale
morte soffrendo. fra giordano, 3-58: i martiri... hanno corona di
20-27: andò in alessandria a confortare i martiri che faceva uccidere massimiano imperadore.
imperadore. g. villani, 11-2: i miracoli che fece giesù cristo vangelizzando in
cristo vangelizzando in terra, e poi i suoi appostoli, e gli altri santi
iddìi loro. beicari, 6-102: vedete i martiri, vedete i combattitori celesti,
6-102: vedete i martiri, vedete i combattitori celesti, come virilmente e fortemente ogni
nostra vera fede. castiglione, 668: i santi martiri... col morire
primieramente io non so se più sieno stati i persecutori o più i martiri,
sieno stati i persecutori o più i martiri, mentre un sol persecutore bastava ad
saranno un dì gli accusatori nostri ed i giudici, che dovean essere i nostri
ed i giudici, che dovean essere i nostri confortatori. cantù, 471: meditò
v-1-331: i pini sono foschi, avvampati fino alla
alla cima, senza aghi, con i soli rami nudi, ma tutti in piedi
nudi, ma tutti in piedi come i martiri invitti. palazzeschi, 1-134: all'
mia afflizione '; onde in questa speranza i martiri furono in tanto confortati che non
tanto confortati che non solamente sostenessono pazientemente i tormenti, ma lietamente li sostenevano.
: chi rinnega la fede o trasgredisce i comandamenti divini. cavalca, 9-107:
piuttosto che rinnegare la fede o trasgredire i comanda- menti divini. filicaia,
, io ti domando, quanti sono i martiri volontari in questo tenpo, quanti
foscolo, xiv-52: cittadini! fra i schiavi e i tiranni vantai libertà:
xiv-52: cittadini! fra i schiavi e i tiranni vantai libertà: martire della democrazia
del popolo, che copre di vergogna i giuresperiti della servitù, gli economisti dell'
, gli economisti dell'opulenza; vedete i dottori che impallidiscono, che si rinnegano
! perché di quegli ottavi possano uscire i martiri dello spielberg e di mantova..
ii-773: una di queste stanze accoglieva i personali ricordi, le carte, i ritratti
accoglieva i personali ricordi, le carte, i ritratti dei principali tra i martiri della
carte, i ritratti dei principali tra i martiri della rivoluzione del 1799. b.
. f. negri, 1-55: riderebbero i medesimi lapponi, se vedessero le nostre
non fa d'uopo il macerarsi su i libri e l'essere martire di vanagloria
tra le foreste dell'america, tra i ghiacci polari. ghislanzoni, 7-116: questa
martiri che non hanno altro torto inverso i loro martire parenti fuori
maggiore invece, l'eroe, batte i bordelli e le taverne! fogazzaro, 1-635
né io inviterò a scorrere queste carte i martiri ciarlatani che accarezzano due meschini rammarichi
alessandro iv. mazzini, 12-135: i primi cristiani morivano martiri e derisi. gozzano
manzoni, pr. sp., i (17): gli uomini poi incaricati
. dossi, i-350: aperti i nerissimi occhioni nell'ora in cui i martirelli
aperti i nerissimi occhioni nell'ora in cui i martirelli dell'abicì cavano dai loro
de'beni ecclesiastici, le persecuzioni, i martiri e gli esili de'religiosi,
quindi eziandio naque la costanza colla quale i credenti soffrivano tanti trapazzi ed angosce,
mani teneva [santa barbara] i simboli del suo officio e del suo
del volontario sacrificio per la fede; i meriti che ne derivano. dante,
con voce greca, cotai tempi sopra i sepolcri de'martiri edificati), che si
confitto che tu miri, / consigliò i farisei che con venia / porre un uom
acerbo / gustò e stupefe'a'figli i denti, / fece umanare iddio l'eterno
erminion per ira fe'venire / tutti i baron legati, e poi scrivea /
suo paese. davila, 401: intonarono i predicatori da'pulpiti la medesima sera ed
persone accusate o sospette di reati e i testimoni reticenti, per indurli a confessare
fare solo co le parole, non aoperi i martìri. giov. cavalcanti, 330
si fu volto, / passammo tra i martìri e li alti spaldi. idem,
strapazzare / per carcere e su per i martìri. achillini, 1-145: l'ordigno
armato / ingegnosi martìri intorno gira, i e le viscere sue quinci sospira / e
straccurata,... io veggo i tua figlioli esser dati in altrui servitù
/ a ber lo dolce assenzo d'i martìri / la nella mia con suo
limosine e dir messe, acciocché si alleggino i nostri martiri. pagliaresi, xliii-167:
profondi e ai fragorosi torrenti, qui vengono i peccatori a cercar iddio nella solitudine,
cercar iddio nella solitudine, qui salgono i soldati della libertà alla redenzione del martirio.
9-24-2-38: vissi fra loro [fra i penitenti] un mese, e non provando
, ma solamente vedendo lo strazio e i martìri che volontariamente si davano, tanto
, 4-58: con ciò sia cosa che i proveduti e savi riparatori ricevono poco danno
, noiosissimo. si ritrova in tutti i nostri oratori di riputazione; e ti dico
violare la consegna dei due primi periodi, i quali, come due sentinelle, gridano
capelli. soffici, v-1-585: sono i padri di famiglia a strasciconi sul marciapiede in
inf., 5-116: francesca, i tuoi martìri / a lagrimar mi fanno
mille volte il dì morire. / i suoi piacer non son senza martire: /
nel petto tutta la sua anima e i suoi errori e i suoi martìri -davvero
la sua anima e i suoi errori e i suoi martìri -davvero ch'io l'avrei
, i-55: il mio sogno riveda i suoi princìpi / nei frutti d'alabastro sugli
suo delirio; / ed io ci scrivo i miei più allegri canti. / caffè
ha riacceso in fondo al mio occhio tutti i fuochi; e soffia sul tristo
gli imperatori romani che perseguitarono e martirizarono i fideli di cristo, morirono di cruda e
. giuglaris, 1-554: s'aspettino i miseri popoli di vederlo, quando così
propria madre, scannare come abimelech tutti i fratelli, martirizzare come falaride tutti i
i fratelli, martirizzare come falaride tutti i suoi sudditi. f. buonarroti, 2-177
ad cutim 'per certi indiscretissimi ciccioni, i quali mi martirizzono. f. f
frugoni, vii-289: il medico martirizzava i corpi cagionevoli, tenendoli sospesi all'eculeo
mia anima non mi ha lasciato sentire i pochi tormenti con cui questo inutile corpo
cordicella circondava il polso del paziente; i legnetti, passati tra il medio e
catarro stizzoso... gli martirizzava i bronchi. c. e. gadda,
a maledire la mia predica, se i padri e le madri, li padroni,
sbandeggiando, carcerando, flagellando, martirizzando i poveri sudditi. muratori, 8-ii-50:
da dilettare e non da martirizzare con i studi austeri il popolo ascoltatore. cicognani,
... si martirizza di fatica per i suoi in una vita di rinuncia e
può ella fare fuori di qui? i suoi genitori... -la martirizzerebbero coi
né onori, né ricchezze; anzi i prelati erano i primi, e più
, né ricchezze; anzi i prelati erano i primi, e più crudelmente che gli
è voce sacra e veneranda, che ricorda i corpi degli apostoli e degli altri martirizzati
-con sineddoche. boccaccio, i-n: i suoi seguaci, dopo la sua passione,
la giovine donna disarmata... e i grandi occhi patetici come quelli del tuo
cinelli, 1-24: le pianticine nuove e i ributti si spingevano verso il basso,
con più sano consiglio venderà il saggio i suoi libri, faticoso inutil diporto del
pecchio, 232: sono piuttosto [i romanzi inglesi] commedie in tre o
a la martirizzata / santa terminazion de i cortegiani. marti ri zzato re
questa cosa a'frati degli agnoli, i quali cercando il martirologio, trovorno a
degli obliati del martirologio, che ha anche i suoi naufraghi nel gran mare dell'oblìo
il pericolo. garibaldi, 3-336: i martiri fratelli cairoli, debenedetti, bronzetti,
rovescio, sempre rimangono uguali e diritti i peli, dovecché nelle martore e nelle faine
la sua tavolozza di porcellana, con i suoi pennelli di martora ed i vasetti
, con i suoi pennelli di martora ed i vasetti di ricchi colori sono disposti in
, può il momento dopo esultare fra i beati. garibaldi, 2-255: il governo
partefice della corona del martirio e ricevessono i martori quel compagno, [s
47: maria è circundata a tutti i tempi, d'angioli, d'apostoli,
, 30 (513): vengano ora i soldati: qui non sono come que'
, ii-364: « non ardiremmo, risposero i martorelli, per piacere al re,
amor sia sì molesto / che tutti i martorelli del suo regno / dicano ognora:
con tanta galantaria, che quello che tocca i tasti al gravicembalo non ne sa tanto
non consentia. varchi, 18-2-140: avevano i medesimi signori otto per leggiera piuttosto suspicione
, v-428: aprite le gabbie, rimproverate i ragazzi che martoriano gli uccelli, maltrattate
il quale infi- stellì; e martoriandolo i medici di spasimo si morì. dante,
vergine e martire, che fa goder i preti e frati con gli occhi e candele
cerchio di ferro arroventato che cinge tutti i popoli per martoriarli, distruggerli. tommaseo
il bisogno brutale tagliava e strappava tutti i fiori di sogno che nascevano dalla mia
soderini, ii-50: non facendo così, i mozziconi sotto che restano all'asparago spezzato
sostenevano. pirandello, ii-1-520: siamo i poveri morti affacendati. -martoriarsi -consolarsi -quietarsi
. salvini, ix-25: forte gridando i poverelli giacciono / in ogni membro martoriati
conforta tutte le anime angosciate, tutti i corpi martoriati: - deve finire..
venne dopo. una giovinezza, tra i diciassette e i vent'anni, maturata fra
una giovinezza, tra i diciassette e i vent'anni, maturata fra gli orrori e
. navarro della miraglia, 52: i suoi piedi, compressi e martoriati,
li diserti sanza trovare foraggio; ché i cavalli si nutricano coll'erba e col
ella distese il corpo / martoriato da i ricordi atroci / su quel nulla.
, sul morire, a dio raccomanda i suoi martoriatori. ferd. martini,
s. margherita] con lui e tutti i martòri che ricevette per l'amore di
. beicari, 5-331: fecegli cavare i piè de'ceppi, e legare le
con efficace espressione e con disegni commoventissimi i dolorosi ministeri e i martori a cui
con disegni commoventissimi i dolorosi ministeri e i martori a cui assoggettiamo specialmente le bestie
martoro, / poiché rotti dai venti a i fieri sdegni / sovra tonde vagar scorgono
fieri sdegni / sovra tonde vagar scorgono i legni. c. i. frugoni,
tonde vagar scorgono i legni. c. i. frugoni, 1-6- 103:
loro / nel salire arrampicandosi / come i gatti e strambasciandosi / dopo un lungo
che finor fu il mio martoro, i... i volle, dico,
mio martoro, i... i volle, dico, che il diavol si
, senza via d'uscita. i. guicciardini, 13-iii-186: perché la tornata
, 1-3-52: l'ultimo fu, che i legni de'cristiani / non potendo più
martoro, / feriti e morti tutti i capitani, / ed arse già due
gli istrumenti da martorizar la constanzia de i fedeli. saraceni, ii-602: fece
critica spietata. aretino, 1-204: i tuoi comenti non frastagliano la medicina,
veste lunga di damasco verde, foderata i gambetti di martori, facendo alquanto freddo
broccato d'oro e la rocchiglia foderata con i martori. targioni tozzetti, 12-7-179:
compagnia della lesina, ii-79: dicono i foini o martorelli entrare la notte nei
rapa nel brodo / cuocion di vacca i chinesi martufi. panzini, iv-406: '
forse che sien per venire in campo i canti carnascialeschi? o quelli dormono nei
maschio. baruffaldi, iii-184: i nostri villani chiamano marru- gola il
meritato l'onore di un numero fra i molti reggimenti marxisti di oltre reno,
convincerti che ci hanno tradito tutti. ultimi i marxisti che ideologicamente, l'ho appurato
mentre leggendo la dottrina del fascismo e i discorsi di mussolini, questo non appare
, pur serbandone nella pratica quasi tutti i vizi del metodo,... si
che mi sono messo a studiare seriamente i testi marxisti. pasolini, 9-330: oggi
sentimento, almeno, che li anima, i socialisti veramente sinceri. b. croce
. pavese, n-ii-443: studiare i primitivi per scoprire un valore nelle
pucci, ii-291: se vuogli che [i mandorli] sieno dolci, poni ale
e s'appiglia. sbarbaro, 1-247: i miei fiori più belli li ho ottenuti
male che si faccia, fa pur i fatti suoi e non s'affatica indarno
nidifica a nord, ¦ fra i cespugli di luoghi palustri e nei boschi acquitrinosi
grigio perlaceo, il ventre bianco, e i piedi cenerini scuri. nel fiorentino è
e a firenze buoni drappi, a bologna i salsicciotti, a siena i marzapani e
a bologna i salsicciotti, a siena i marzapani e i berricuocoli. sanudo,
salsicciotti, a siena i marzapani e i berricuocoli. sanudo, 73:
c. durante, 2- 273: i marzapani, fatti di mandorle dolci e amido
ch'io veggo de marzappani e de i presenti fatti, tu tosto hai aver quel
: mangiato a crepapancia e tolti via / i primi cibi, ecco altre tazze appresso
cotti arrosto e a lesso. c. i. frugoni, i-6-171: chi mi
. 6. locuz. -aprire i marzapani: scoprire le magagne.
paura che, scrivendovi, non apra i marzapani. -essere un marzapane o di
. imposizione in forza della quale i vassalli erano tenuti a mettere i loro
quale i vassalli erano tenuti a mettere i loro animali a disposizione del signore feudale
incerto, probabilmente dal fr. maréchaussé i maresciallato '. marzàtico, agg
armati siano a quella foggia / che i sonagli d'estate per la pioggia.
di diverse nazioni e paesi, sono i popoli non solamente divenuti marziali, ma hanno
ma hanno ritenuti e fatto quasi propri i militari costumi. n. villani,
. n. villani, 1-186: i capitani e le persone marziali sogliono per
[di soldati], spiccano fra costoro i valacchi giganteschi, i macedoni e gli
spiccano fra costoro i valacchi giganteschi, i macedoni e gli zingari torvi e ignari.
po'vanesi, le piume all'aria, i cordoni e le nappe verdi agitati e
sospirò. -che protegge, che tutela i combattenti (una divinità); preposto
tasso, 7-63: schivino gli altri i marziali affarmi, / me non vuo'già
compiacer al desiderio de arciducali. i. andreini, 1-150: il soldato non
militare, se s'impiega a fortificare i luoghi, per difenderli con solide costruzioni
1-i-1323: con gli amorosi mirti / fra i bellici sudori / i marziali allori /
mirti / fra i bellici sudori / i marziali allori / ad intrecciare io vo.
, le crociere di comando spezzate, i timoni squarciati, le tubazioni rotte non
/ dà il segnai di battaglia e i cori agghiaccia. 5. che
marziale di offesa e di difesa tra i vari stati della penisola, e una lega
; militaresco. boterò, 9-44: i veronesi sono d'animo altiero, spiritoso,
colpì subito per gli occhi nerissimi e i denti bianchissimi e un cert'aria nei
. legge marziale: attribuzione di tutti i poteri all'autorità militare, con la conseguente
, 2-470: qualcuno sosteneva invece che i tre erano colpevoli: anzi, trattandosi
, le furie, gli spergiuri, i furti e quelle altre empietà che ci si
ma sì bene perché la ragione abbandona i freni e i venti, cioè gli appetiti
perché la ragione abbandona i freni e i venti, cioè gli appetiti, che trovano
con tutte le ragioni che in tutti i modi, nei gesti, negli atti,
marziali e venerei; ai gioviali, i marziali; ai marziali, i saturnini,
gioviali, i marziali; ai marziali, i saturnini, gioviali, solari, marcuriali
corpi, per le immagini celesti e i loro influssi, [il pittore] intenderà
bicchierai, 30: erano conosciuti in tutti i sedimenti i quantitativi non meno della selenite
: erano conosciuti in tutti i sedimenti i quantitativi non meno della selenite che delle
]: siccome gli alchimisti e quindi i chimici de'tempi addietro davano al ferro
, così chiamarono 'composti marziali 'i 'preparati 'di esso, che ora
sicuro, e per conseguenza, giacché i marziali, praticati anche in tempo che
fierezza. ungaretti, xi-277: i preti guidano ancora marzialmente la folla fanatica
fra tanti ufficiali marzialmente fangosi, aveva i pantaloni bianchi: la sua vista irraggiava ordine
, protettore della città di roma contro i nemici esterni e contro la natura avversa
campo marzio: vasto spazio pianeggiante fra i colli di roma antica e l'ansa principale
p. del rosso, 22: i lottatori giuocarono insieme alle braccia per tre
/ manda in pezzi le porte e i catenacci: / così n'andremo in fra
appo le navi. carducci, iii-4-25: i boschi abbatti / sovra spoleto verdi o
salvini, 23-18: egli sono [i cavalli cappadoci] / assai arditi ad
che dentro 11 suol profondo / pasce i tremuoti, e i cardini / fa vacillar
suol profondo / pasce i tremuoti, e i cardini / fa vacillar del mondo,
: item xm soldi e in denari, i quali denari si dié in uno porcellino
4-18: ne'luoghi temperati sì seminiamo i meligrani del mese di marzo. ariosto,
erro il i° marzo del 1868, caricati i cammelli, ci avviammo all'hauash.
mucchi di stoppia accesa, come sono i « marzi » tra noi.
gallo...; ma se i marzoccheschi non si ritiravano tosto dentro, e
con questo nome si ricordano dal varchi i soldati della repubblica fiorentina, la cui insegna
furono di sua mano [di iacopo] i quattro marzocchi di pietra, che furono
marzocchi di pietra, che furono messi sopra i quattro cantoni del palazzo principale di firenze
monterivecchi folate di vento caldo, stormivano i cipressi e gli abeti, le querce al
là del cancello dove montavano la guardia i due marzocco di pietra. 2
sancta fede sempre armasti, / chiamate i vostri amici e li lucchesi, / che
berni, 119: egli eran bianchi [i lenzuoli] come duo paiuoli, /
dei più insigni letterati del tempo, fra i quali il pascoli e il d'annunzio
motto; ed è usitatis- simo presso i lucchesi. 8. dimin.
sulle foglie / dure della magnolia, i lunghi tuoni / marzolini e la grandine.
», « marzolino »: paragonavano i pregi dei grani da semina.
buon paese, e qua hanno gran nome i marzolini da cavagliano. rappresentazione della natività
marzolino. n. martelli, 129: i marzolini, che sì sovente ne mandate
da mangiare. targioni tozzetti, 12-8-59: i marzolini... di lucardo,
le quali sono famosi gli agnelli, i caci marzolini e le ricotte di lucardo.
scandella, l'orzo, le vecce, i ceci rossi, le fave napolitane.
», dal quale il vèrgoli ottenne fra i primi l'eccellente « marzuolo ferrarese »
significava 'motobarca armata svan 'perché i primi mas furono costruiti dalla svan (
fecero la masa rivoltato, gli tolsero i calzoni. = voce tose.
camitica che forma come un cuneo tra i gruppi bantu del kenya e della tanzania
esercitato dalla classe dei guerrieri scapoli fra i 15 e i 30 anni; professano una
dei guerrieri scapoli fra i 15 e i 30 anni; professano una religione primitiva
e in ruote di ventri / 'con essi i fra- tocci s'accoppiano.
piacerà, forse, ch'io rammenti i tuoi anni di monaco e tanto meno la
furbesca, come in ogni balorda mascagneria i nostri governanti si assotigliavano il cavicchio sul
nomata fiandina, molto mascagna in tutti i suoi fatti. pulci, 25-265:
che consiste nel forgiare e nell'applicare i ferri agli zoccoli degli equini (e
interne che vengono ai cavalli, e tutti i segni loro', l'origine e cura
coi suoi muli, coi suoi asini, i suoi ordigni infuocati, il capannello di
lippi, 8-41: gli portan [i ricci posticci] per bellezza solamente /
. c. mei, 143: senza i quali vomiti le interne mascalcie, diverebbono
sapessino / tutte le mascalcie e tutti i bruscoli / facessin nodo, oh e'si
faccia scoperta e mostrarla a tutti. i. nelli, iii-346: non vi avvo
la spada bravo, / da mandare i nemici per le terre, / già mancava
prov. proverbi toscani, 148: i vecchi hanno sempre qualche malscalcia o guidalesco
aprile,... levando tutti i rami superflui e seccherecci, torti, i
i rami superflui e seccherecci, torti, i troppo lunghi, massime di mezzo,
registr. dal d. e. i. mascaliperidròsi, sf. medie
popoli primitivi di tagliare le mani e i piedi di un assassinato per portarli appesi
'la tour de nestle', feuilleton tra i più slabbrati di dumas pére, è dato
/ che vi voglion del fabbro i tanaglioni / per cavarvi di bocca un sol
pratolini, 1-111: lo prese per i risvolti-della giacca, spingendolo contro la spalletta
tien e usurpa e tiraniza la parte d'i mediocri industriosi. monti, x-5-182:
inetto, ma chi ha l'animo e i modi ignobili con abiti belli. rajberti
bene guarnita e apparecchiata a difesa. i mascalzoni, per la troppa roba vi
i-128: messer agnolo gli ebbe [i danari] per dare a certi mascalzoni,
danari] per dare a certi mascalzoni, i quali erano venuti da coldalbore e da
, t&'era il bel tra tutti i visi, / da smirne con tre navi
e all'ipocrisia! arbasino, 3-467: i bianchi stolidamente siedono come adulti a una
6. peggior. mascalzonàccio. i. neri, 11-9: allor la maliarda
era più il moretto con cui tutti i camerati scherzavano liberamente, era soltanto una
... le lingue di zurigo e i mascarponi di co- dogno. p.
nomi, 2-31: sono anche in questo i suoi guastamestieri, / e vi ficcan
, vi-89: pendevano a bell'ombra i cappellacci / canuti e unti d'olio e
di sotto. soderini, iv-38: i becchi eletti sono, ai quali pendono
in mani [sansone] percosse adosso i filistei e sconfissegli e uccise con questa
d'uno poledro di asine spensi e isconfissi i filistei e uccisine di loro mille uomini
schiaccia e un colpo spesso / spenge i cavalli ai cavallieri appresso. della casa,
! guai, guai a lui, ché i satrapi clericali, afferrata una mascella d'
fantastici. boccaccio, 1-i-400: faccendo i venti cessare e venire come mi pareva
immorsarlo [il cavallo] poi che contra i denti / aveva il ferro e li
inf., 32-107: io aveva già i capelli in mano avvolti, / e
ecc.). c. i. frugoni, i-6-5: doman, sappi
paolino uomo consolare, le cui ricchezze i can di palagio già per isperanza e per
g. f. bini, ii-2-214: i bicchieri han da esser così fatti,
sbrana le mascella, / non cava i denti. questa è medicina / da far
quando sente la storia dei vestiti, i furti alla credenza, i preparativi della
dei vestiti, i furti alla credenza, i preparativi della domenica mattina.
orfani del mondo! / vanno serrando i denti e le mascelle, / serrando
152: in iscambio di denti [i detrattori] hanno coltella e rodono e'massellari
canti carnascialeschi, 1-94: chi ha guasto i mascellari, / chi nelle man ci
, 32-7: teneva di poter guarire i denti mascellari, e quegli che si dimenano
hesia, essendo caduti, come avviene, i denti doppo li sette anni, nacque
f. frugoni, iv-371: vi dolgono i mascellari eh? se non vi doleano
la parte media ed anteriore, e porta i denti superiori; l'inferiore costituente la
tramater [s. v.]: i nervi mascellari sono in numero di due
marinetti, i-186: data questa sleale concorrenza i meno geniali dei miei sudditi perdano a
, 6-6 (119): potrete vedere i baronci qual col viso molto lungo e
ingfavallo, nero, seguitava a strizzare i mascelloni. -con valore aggettivale:
del carnevale, le divinità sotterranee, i demoni, le anime dei morti che,
riti, ricompaiono sulla terra ed esercitano i loro poteri di stimolo sulla vegetazione).
per quello che n'avevano potuto a i segni intendere, il caciche mandava a
vedere e agli altri impedisce il conoscerle. i. nelli, iii-402: - colla
, 2-442: dopo la siesta vengono i soliti straccioni a fare la fantasia.
de'morditori. ingegneri, 1-iii-527: i greci, per più viva rassomiglianza et
una maschera d'argento sul viso; i suoi dolci canti, i suoi canti soavi
sul viso; i suoi dolci canti, i suoi canti soavi non erano in vendita
maschere di velluto nero. c. i. frugoni, i-14-307: dono fu di
persona. boterò, 6-no: ragunaronsi i congiurati in santrudom e quivi stabilirono che
che un gendarme, prima di trarre i ferri, porse all'assassino una lieve
fagiuoli, vii-55: l'armonie cominciaro i sonatori, / finché le maschere e
al men tuo padre (son cortesi i giacobini) / nel palchetto d'un teatro
1-406: rincasavan le maschere / mandando i loro gridi / e mi parevan stridi /
signor dio, agli amici, a i ridotti publici in guardar fuori d'un pertugio
ciascheduno di esse aveva da dire. i. nelli, iii-400: se ascoso sotto
del teatro che si chiamano maschere, sono i simboli contraffatti dei vari comuni italiani.
è la maschera bolognese -affezionavano all'università i cittadini, più di quel che in
teatri, ha l'incarico di verificare i biglietti degli spettatori o di accompagnarli ai
lombi. verga, 1-336: tutti i volti assunsero la maschera di circostanza.
moravia, iv-41: l'ombra le scavava i tratti e faceva di quella faccia molle
dello sguardo, che talvolta lasciano trasparire i pensieri della mente, 1 moti della
mente, 1 moti della volontà, i sentimenti deh'animo. pirandello, ii-2-1067
: chi può costringermi a chiamar capolavori i ritratti delle concubine regali e papali,
deliberati in solitudine, già sottoposti a tutti i tormenti dialettici del suo intemperante individualismo.
intemperante individualismo. bigiaretti, 11-27: i denti forti e splendenti nel sorriso,
per coprirne le imperfezioni, per correggere i tratti e l'espressione dello sguardo,
, la quale ti guasta la pelle, i denti et il fiato, di sorte
sorte che, per non puzzar viva come i morti, spendi anch'un mondo in
vi-242: dolci quei morsi! più che i baci vagliono / di queste bocche vermiglie
nunzio, iii-2-1094: m'avete quasi slogato i polsi. siete corride pesto e
riprendevano il loro umidore, si scorgevano i denti, bianchi. 11.
tutta rossa e dipinta nel cinquecento! i preti e i secentisti spagnoli e gli
dipinta nel cinquecento! i preti e i secentisti spagnoli e gli arcadi settecentisti la guastarono
biacca. oggi, a mano a mano i lividori spariscono alla luce della libertà,
a trovar nuove maschere per man- tellare i suoi vizi,... lasciava che
la maschera della dissimulazione e sprezzati tutti i riguardi che l'obbligavano con moltiplicati vincoli
stoltiloquio di confondere gl'intelletti e depravare i costumi e avvilire gli dei con lo sproposito
non avere appreso o per non seguire i veri modi del cantare, adattano le stesse
, iii- 295: zola straccia i panni alla meretrice e la mette alla
non maschera. carducci, iii-n-15: i nomi di ghibellini e guelfi, invertiti
travagliata dalle cricche locali... i partiti maschera di interessi particolari, di
antica giurisprudenza era tutta poetica: fingeva i fatti non fatti, i non fatti fatti
poetica: fingeva i fatti non fatti, i non fatti fatti, nati i non
, i non fatti fatti, nati i non nati ancora, inorai i vivi nelle
nati i non nati ancora, inorai i vivi nelle loro eredità giacenti. introdusse
favore, quella del lume; a i poeti, de'cigni; al caro,
poeta... pare esser dovessero i versi puri e spogliati dalla maschera della
deserti quadri dei reggimenti si donavano intanto i gradi al più inverecondo favore. uomini
d'ogni paese; / le giunte, i club, i principi e le chiese.
; / le giunte, i club, i principi e le chiese. 18
sottile e perforata, che serve dirigere i di esalazioni nocive, di aria
o neutralizzando le sostanze tossiche (e i primi esemplari di maschera antigas, ideati
). d'annunzio, vi-1170: i combattenti avevano le maschere preservatrici. panzini
quando ha evitato studiosissimamente e infamissimamente tutti i contatti, gli dicono che il contagio
è la paura. monelli, i-153: i gas asfissianti! sù le maschere!
che non serviva a nulla, perché i tedeschi se n'erano andati e gli americani
al volante, gli occhi verdastri dietro i vetri della maschera. -mezzo di
compressa). -mezzo di protezione che i fabbri ferrai e gli operai saldatori applicano
saggio consiglio, / di mascare bellissime i lor volti / coprir sì che poteano
che poteano senza periglio / entrar dove i nemici [i mosconi pungenti] eran
senza periglio / entrar dove i nemici [i mosconi pungenti] eran più folti.
elettricamente conduttivo, che serve per selezionare i colori. -mapersingoli fasci elettronici colorati sui
negativi di selezione, serve per selezionare i toni e i colori o per modificare
selezione, serve per selezionare i toni e i colori o per modificare gli effetti del
progressiva miopatica, quando l'atrofia interessa i muscoli della guancia, delle labbra e
e serve così a tenere in sito i rimedi che si applicano in sulla faccia nelle
più di una donna) per restringere i pori, cancellare le piccole rughe, conservare
sui ghiacciai. -fitta rete metallica con i bordi guarniti di cuoio imbottito, assicurata
che soglion tenere alla faccia, durante i loro esercizi, gli schermitori.
o due tubi per la respirazione, i quali possono sporgere dall'acqua, quando
e falsi; scoprirne gli aspetti deteriori, i vizi intrinseci; rivelare verità scomode e
cioè timido con gli uguali, ingrato con i benefattori, superbo con gl'inferiori ed
de'vendemmiatori nel buono dell'autunno. i. nelli, iii-401: oh!
: non hanno a far le maschere i cristiani; / chi non mostra quel ch'
/ bianca, per farti maschera co i tuoi / compagni, per andar a
maschera. fagiuoli, 2-55: tutti i vizi da virtù vanno in maschera: nessun
repertorio. codemo, 41: verranno i piemontesi, i nuovi croati: e
codemo, 41: verranno i piemontesi, i nuovi croati: e piova, diluvio
.. quella è ima curiosa tragedia, i tedeschi la direbbero tragedia in maschera,
la direbbero tragedia in maschera, perché i personaggi antichi rappresentano la storia di napoleone
cecchi, 24-2: certi grandi personaggi, i quali volendosi / trovare a far delle
-di guardarmi. gramsci, 1-41: che i tanti mascherotti nietzschiani rivoltati verbalmente contro tutto
verbalmente contro tutto 1'esistente, contro i convenzionalismi, ecc. abbiano finito con
18-99: le grida, lo sgambettio, i lazzi grossolani di queste due mascher acce
de'suoi canti carnascialeschi... introduce i mascherai che le vendono.
dire che voi siete buoni mascherai, i quali sapete coprire le vecchie fattezze con
, mediante mascherini o sagome adatte, i raggi luminosi dell'apparecchio ingranditore allo scopo
, le hanno tolto dalle facciate tutti i boschi che allora vi erano stati dipinti,
quelli che non han bisogno di mettersi i guanti per parer gentiluomini. ma a
il tempo di preparare dei lacci per i loro piedi [degli elefanti], scavare
, proteggere. barilli, ii-311: i finestrini del battello sono mascherati da una
: costei divenne famosa tanto che tutti i curiosi di saper gli accidenti futuri delle
che volevan mascherare, com'eran soliti i veneziani, da vittoria ima sconfitta.
milano. siri, i-420: ingelositi i reggij che sotto l'apparenza de'rumori
tra oggetti preziosi, attento solo a trascegliere i più adatti a mascherare all'amico il
. praga, 3-119: ti ricordi i progetti inargentati / dal vago argento che
si replica che il poeta inglese mascherò i difetti del greco, e lo fè
nella imitazione de'classici, lo sforzo: i quali due vizi si mascheravano, come
altri vocaboli di quelli che già usarono i latini, possiate esser inteso, se
non posso inventare nulla, neanche mascherare i miei ricordi e i miei rimorsi.
nulla, neanche mascherare i miei ricordi e i miei rimorsi. posso soltanto confessarmi.
iii-25-300: bologna è bella... i preti e i secentisti spa- gnuoli e
è bella... i preti e i secentisti spa- gnuoli e gli arcadi settecentisti
, era però conosciuta per tale. i. nelli, iii-399: ho pensato mascherarmi
la propria natura o le proprie intenzioni, i propositi, i sentimenti, ecc.
le proprie intenzioni, i propositi, i sentimenti, ecc.; dissimularsi, comportarsi
del comando. pinamonti, 449: i più fini politici, i filosofi più esperti
449: i più fini politici, i filosofi più esperti non avrebbero saputo mascherarsi
e non avrebbero saputo dissimulare sì fattamente i loro affetti, né celare sì fattamente
loro affetti, né celare sì fattamente i loro disegni. c. i. frugoni
sì fattamente i loro disegni. c. i. frugoni, 1-14-307: sono io
tolta in prestanza la nostra andatura e i portamenti, pareranno di fuori amore e
prìncipi, si può tirar le meluzze e i torsi. emanuelli, 2-91:
rispetto fra voi. c. i. frugoni, i-6-41: sai che,
da desideri indefiniti, da languori vaghi; i quali non sono se non le larve
se non le larve di cui si mascherano i bassi stimoli dell'appetito sessuale. soldati
. colorarsi, macchiarsi. c. i. frugoni, i-15-144: quando m'organizzò
m'organizzò madre natura, / tra i muffoli pensò farmi il più bello; /
dieci amazoni; compagni in maschera furono i due arciduchi. tansillo, 1-114: servitude
festa è proibita a chi tiene / i peli de la barba di cristallo. vasari
, se non fai con queste tue mascherate i guadagni dell'asinelio d'esopo. amenta
si può fare senz'esse per far bene i suoi fatti: e perciò sempre l'
cristiana è ima parodia del vero, che i suoi regni sono mascherate, orgie,
nel * 49 fu una mascherata. i siciliani son tutti femmine; hanno la passione
del tumulto e della comparsa: e i disagi e i pericoli li trovano assai