a fiorio parve subitamente vedere... i popoli d'eolo... commuovere
, 145-3: ponmi ove 'l sole occide i fiori e l'erba, / o
un pulviscolo di diamante, rilucevano su i capelli lievi delle tempie.
ruote. petrarca, 278-10: come i miei pensier dietro a lei varmo, /
d'aria su alberi induriti / attènuano i massicci vegetali / in profili di lievi angeli
salto, / s'a piede vinci i lievi capriuoli, / e stacchi i cervi
vinci i lievi capriuoli, / e stacchi i cervi per l'erboso smalto? tasso
omeri van cinti, / ed a i bianchi destrier premono il dorso, / che
nuova ecco sen passa. c. i. frugoni, i-3-152: ecco ognuna
la purghi e lave. c. i. frugoni, i-3-195: cantar si deve
al venir son tarde e pigre, i... i e poi al partir
e pigre, i... i e poi al partir son più levi che
m. villani, 3-85: perocché i nostri antichi non erano in troppa magnificenza
, 5-271: il sandolino passava per i canali più lievi. -ant.
rafforzativo). verga, 1-250: i rami sussurravano lieve lieve, intrecciando mollemente
, 134: e, pio castagno, i rami dalla bruma / ancora appena e
, su cui l'animo spande / i liberali frutti. 12. che
valore rafforzativo). c. i. frugoni, i-2-163: mormorar l'onda
-ripetuto con valore rafforzativo. c. i. frugoni, i-2-279: [o versi
, or accompagna ed ora / alterna i versi lor la musica óra. chiabrera,
, 1-ix-27: muovon le ruote e i passi / leve così che la libata arena
mobile spirando, / lieve tremar fa i rami e in un confonde.
pressione). tasso, 7-89: i lievi imperi il rapido cavallo / segue
onor non offende amor segreto. c. i. frugoni, i-2-227: lungo è
eleganza (la voce, il discorso, i modi di una persona).
a quel cielo / ritrovando al respiro i ricordi più lievi. 18.
; delicato, aereo. c. i. frugoni, i-10-62: veder piace il
lieve / che far cupolo sembra a i crin ristretti, / e teco errante
frodolente dal mirare pur a terra, i lievi per sempre trasmutare gli occhi. maestro
è folle speme; / non sì leve i pensier cangiano i regi.
/ non sì leve i pensier cangiano i regi. -ant. debole,
io ho più volte udito che negli altri i piaceri sono nel principio levissimi, ma
v'ha chi talor fanatico raccoglie / i lievi filosofici sospetti / dai famosi volumi.
l'ali / menò il silenzio e i levi sogni erranti. pascoli, 144:
. muratori, 7-i-350: riflettendo anche i longobardi qual sia l'ordinaria debolezza del
, xi-205: per fortuna... i danni erano lievi, il parafango di
nulla. cavalca, 20-497: piagneva i peccati levissimi veniali, che chi l'avesse
petrarca, 328-7: qual ha già i nervi e i polsi e i penser egri
: qual ha già i nervi e i polsi e i penser egri, / cui
già i nervi e i polsi e i penser egri, / cui domestica febbre
alpestre neve. guerrazzi, 1-507: i nostri novellieri raccontano casi d'inquisitori, che
non recherà la scritta che sbugiarda in eterno i preti e le loro speculazioni sui moribondi
ii-61: da un lato a destra, i dorsi lievi-argen- tati dei colli d'olivi
si veggiono infiorire / verdi ghirlande e i crin dorati ornarsi; / e per l'
da ogni sterco purgare gli alveari e tutti i vermi cavarne. spolverini, xxx-1-7:
: nati! son nati nel tuo petto i semi! / ah! che son
sciolto da quel laccio che, legando i miei sentimenti nel cuore, chiudeva lor la
. albertano volgar., 11-68: i felloni guardingamente son da punire, i
i felloni guardingamente son da punire, i semplici lievemente son da trattare. catone volgar
così trovate un terreno benissimo preparato per i lavori successivi. pascoli, 268:
grossite come bonzole di strutto e i capezzoli crepolati come fichi seccaricci. e
], si rincorrono, ruzzano. i grembiuli di satino nero lasciano lievitare le
costantemente (il costo della vita, i prezzi, le quotazioni della borsa)
nel lievitato, come usano anche oggi i greci. 2. per
improvvise empiva di gramigna e di loglio i campi. 3. gonfio, pregno
... aggiunge successivamente alla lievitazione i rimanenti ingredienti. -camera di lievitazione
, locale dove si pongono a lievitare i dolci impastati. dizionario delle professioni [
colture di saccharomycescerevisiae, o preparato usando i residui della fermentazione del mosto della birra
, 1-2-104: il tartaro, per i suoi princìpi sommamente acidi, è un
, dominando più o meno ne'diversi cibi i sughi di un'altra specie, si
. verga, 4-373: sono stati i dispiaceri!... i bocconi amari
sono stati i dispiaceri!... i bocconi amari!... ne
determinante. algarotti, 1-vi-52: [i russi] fanno ogni anno delle campagne
, 1-169: gli homines novi, i non ancora arrivati,... in
ancora arrivati,... in tutti i tempi e in tutti 1 paesi sono
cesari, i-328: la nuova gente sono i forestieri che ebbero la fiorentina cittadinanza:
: nel lievito delle lingue umane, i fatti si tramutano, s'ingrandiscono.
giunco al commercio. ha per carattere i fiori rinchiusi in una spata, il calice
gluma più lunga del calice, ed i semi sono achene contenute nella base coriacea
sua madre addirittura non conta... i privilegi, come si vede, non
chiesa, 5-65: chissà cosa dicono i miei, domani mattina vedendomi comparire!
come lupi, padre e figlio, e i suoi colleghi erano giunti ad ordirgli la
3-92: ricordati che iddio mangia principalmente i cuori e la buona volontà delle umane creature
mangiare il pane della giustizia; imperocché i denti, legati per la usanza del
. f. doni, 4-34: ecco i frutti che si mangiano in corte,
, fracassa, porta via la murata, i passavanti, i palischermi e le persone
porta via la murata, i passavanti, i palischermi e le persone del ponte.
piglia il senso di coprire: onde i marinari dicono che una barca è mangiata
si trova chi vi voglia entrare, costumano i medesimi agenti, dopo d'averle date
vien detto barocchio. -avere tutti i vizi fuori quello di mangiare il fuoco
. v.]: * ha tutti i vizii fuor quello di mangiare il fuoco
in cucina. -che serve per consumare i pasti giornalieri (un locale, un
, 761: voi siete fatti come i cani, che vanno sempre dattorno a
, sputare le lische dopo aver mangiato i pesci: v. lisca1, n.
-mangiare come un lupo o come i lupi: v. lupo, n
s'intende che ha concio molto bene i fatti suoi con gli imperiali, tale che
guancie. -mangiare con i ciechi: v. cieco, n
aretino, 20-61: sorella, se i nostri mariti mangerebbeno tutto l'anno,
ghiacciato, n. 2. -mangiare i chiodi (con valore iperbolico):
s. v.]: 'mangerebbe i chiodi 'dicesi familiarmente di persona ingorda
, insaziabile. - mangiare i confetti: v. confetto2, n.
. 4. -mangiare il cavolo con i ciechi: v. cavolo, n
ti trafiggerà la mente e divorerà tutti i buoni sentimenti col suo pestifero ardore. pascoli
suo non è se non guadagnato '. i ricchi dicono de'poveri: 'mangiano
'mangiano il pane nostro '. e i poveri de'ricchi: 'si mangiano
il pane sudato da noi, si mangiano i nostri sudori '. ingiusta sovente e
. 19. -mangiare la zuppa con i ciechi: v. zuppa. -
: mangiai di baci, lungamente, i suoi occhi. -mangiare, mangiarsi
dispetto, rancore, risentimento). i. nelli, ii-12 i'vo'dire della
, ii-339: le fine sete e i preziosi arredi / mangia con gli occhi
i-582: erano forse tre anni che i due fidanzati si misuravano a vicenda e.
siamo rovinati! ci vogliono far pagare i danni! -pensò marco- valdo e già
-pensò marco- valdo e già si mangiava i figli con gli occhi. -mangiare,
qualcuno, mangiare insieme: consumare abitualmente i pasti con una persona, sedere alla
veleno: v. veleno. -mangiarsi i gomiti dall'invidia: provare una cocente
, 3-207: tutto il paese si mangiarebbe i gomiti dall'invidia! -mangiarsi
gomiti dall'invidia! -mangiarsi i guanti: v. guanto, n.
voglionsi belle monete d'argento. anco i ricchi salari taluno così chiama pane. alle
mangia '. carducci, ii-18-209: i mandati... non gli ho ricevuti
-una cosa che non ne manger ebbero i cani: cattiva, schifosa.
v.]: 'gli altri hanno mangiato i baccelli, e io spazzo i gusci
mangiato i baccelli, e io spazzo i gusci ': altri ha raccolto il guadagno
di mangiare). ibidem, 121: i santi non mangiano. gli angeli
a bravare, gli inglesi a mangiare, i tedeschi a sbevazzare e gli italiani a
di milano divora. (proverbio nato sotto i governatori e viceré spagnuoli). ibidem
343: convien sapere che tanno e i conti agricoli nel ferrarese scadevano a san
sa condurre o concepire la vita apprezzandone i valori superiori rispetto a quelli puramente materiali
n. 17. -chi ha mangiato i baccèlli, spazzi i gusci: v
-chi ha mangiato i baccèlli, spazzi i gusci: v. baccello, n
pesce piccolo, ilgrande mangia il piccolo: i deboli soccombono sempre ai più forti.
tutto. c. dati, 3-111: i pesci grandi mangiano i piccoli. casti
, 3-111: i pesci grandi mangiano i piccoli. casti, iv-124: degli uomini
-i padri mangiarono le frutta acerbe e i figli ne hanno i denti allegati:
frutta acerbe e i figli ne hanno i denti allegati: sui figli ricadono fatalmente
mangiar quei padri, / stupidi ferno i denti de'lor figli, / chi vede
susina mangia il padre, che allega i denti al figliuolo. (dei disordini e
gola ne'dilicati mangiari e abundantemente, i piedi andando a'luoghi disonesti...
., 3-355: cominciò a riprendere i nostri diletti e a lodare gli animi casti
solamente quelle cose, che toccano immediatamente i sensi, come il mangiare, il
a costruire la casa nuziale, tutti i maschi presenti al paese gli davano assistenza di
giamboni, 64: disiderano oggi le genti i molti divisati mangiari, non per mantenere
quella alessandria sono le rughe ove stanno i saracini, li quali fanno i mangiari
stanno i saracini, li quali fanno i mangiari a vendere; e cerca l'uomo
ai suoi parenti chiedendo, come sogliono fare i fanciulli, vari e dilicati mangiari o
in mano, venirsene innanzi agli scudieri i quali il mangiar del re portavono in vasi
; gozzoviglia. giamboni, 55: i convitti e'mangiari, che fanno le
. nuovi testi fiorentini, 258: i quali danari si diedero ne le spese
a banditori, e 'n istuoie, ed i due mangàri che si fecero. testamento
in su l'ora del mangiare, primieramente i quattro fratelli di tedaldo, così
porcellio infermò gravissimamente, di modo che i medici avevano poca speranza de la vita
dimostrando che per uno mangiarétto abbino perduti i primigeniti. s. bargagli, 1-120
1-120: oltre a questi io vi proferisco i semi delle migliori erbuccie del mondo,
nel giorn. « il lachera », i, 1, pag. 2, il
. scherz. macchina per frantumare i sassi; frantoio. sbarbaro,
con cui [gli austriaci] s'inceravano i baffi e condivan le minestre, e
invar. chi avversa e combatte aspramente i socialisti; conservatore irriducibile.
'nosràni '(copti eretici), i quali ogni giorno ne fanno la caccia
e gran mangiata infra coloro, appunto, i quali non hanno molto cura della sanità
passare la misura. nieri, 315: i padroni fanno ai sottoposti un desinare,
4. dimin. mangiatina. i. nelli, ii-79: e che s'
invar. chi odia o avversa tenacemente i tiranni. zendrini, vii-1251:
che, con vocaboli da fare spiritare i cani, chiama 1'* abitivi tà '
di tutte quante / le cose mangiative i giovamenti / e i nocumenti in quel
/ le cose mangiative i giovamenti / e i nocumenti in quel medemo istante. cattaneo
baretti, 3-191: io sono come i frati che non amano se non la
dirvi il vero, quello che mangiano i principi e signori oggi dì ne'loro iperbolici
ruchetta, mangiata cruda e copiosamente ne i cibi, desta venere. pallavicino, 10-i-56
, 200: lassatili senza nettare, [i coltelli] si ritrovano in un subito
! govoni, 6-193: su per i muri / le tracce degli antichi affreschi
. / con visi mangiati dalla muffa / i cui lineamenti / si perdono e si
voluto sentirmi scabro ed essenziale / siccome i ciottoli che tu volvi, / mangiati
altra gente che s'incontra spesso: i lebbrosi: orribili a vederli tendere le mani
le redini mozzate dal fuoco lasciarono liberi i cavalli. uno sfinito, mangiato nel vivo
). de pisis, 1-32: i frutti si vedono bene fra le foglie
le stalle per le bestie vaccine e per i cavalli non sieno l'inverno fredde,
n. franco, 4-186: scorrono [i gaglioffi] le man- giadore, togliendo
giadore, togliendo la biada dinanzi a i cavalli. soderini, i-254: ai
spento, legati alla mangiatoia vuota, i cavalli di ricambio. d'annunzio,
, iv-2-315: dentro una stalla bassa i tre vecchi cavalli di michelangelo ansavano faticosamente
bibbia], 2-62: vennero [i pastori] in fretta, e trovarono maria
l'alloggiasse, è forzato a dare i primi suoi vagiti in una mangiatoia. papini
ebbe come prima culla la mangiatoia dove i bruti digrumano i fiori miracolosi della primavera
culla la mangiatoia dove i bruti digrumano i fiori miracolosi della primavera. 2
la mangiatoia. guerrini, 2-372: i giornalisti, tinta di loia / la
, strepiti, contro le leggi che i deputati manipolano per loro uso e consumo
-alzare la mangiatoia a qualcuno: ridurgli i mezzi di sostentamento; privarlo del proprio
. -ritornare alla mangiatoia: riprendere i rapporti con una prostituta.
, 1-4-162: so come vanno tirati su i giovani, i quali son come i
come vanno tirati su i giovani, i quali son come i puledri, e come
i giovani, i quali son come i puledri, e come a questi, bisogna
cavalli di maneggio. -dove mancano i buoi, è vuota la mangiatoia:
a. martini, i-9-373: dove mancano i bovi, è vuota la mangiatoia.
non hanno. redi, 16-v-184: i popoli della francia sono generalmente grandissimi mangiatori
star tra voi come un nabab tra i mangiatori di patate d'irlanda o come
irlanda o come un lord inglese tra i barcaioli di venezia. d'annunzio,
: le risa dei mangiatori di fichi e i sibili del merlo lo irritavano. borgese
crudele. carducci, iii-7-454: ma i galli, in premio dell'aiuto contro
galli, in premio dell'aiuto contro i germani, vollero per sé la bella regione
è di heine) alla polizia della confederazione i libri de'fuorusciti. idem, iii-27-131
ha nel governo e nella mangiatura / i suoi colleghi in veste rossa e nera.
la duse pare sempre la stessa. i soliti gesti, la solita mangiatura di frasi
e di piselli di cui si mangiano i baccelli allo stato verde; taccola.
! silone, 4-199: così io tratto i parassiti, i mangiaufo, gli scansafatiche
4-199: così io tratto i parassiti, i mangiaufo, gli scansafatiche d'ogni professione
minacci malanni o pericoli a molti. 'i mangiauomini sono sovente i più buonuomini a
molti. 'i mangiauomini sono sovente i più buonuomini a chi sappia pigliarli '
faceva una volta di figura triangolare sopra i pappafichi ed anche sopra i contrapappafichi.
triangolare sopra i pappafichi ed anche sopra i contrapappafichi. viani, 19-635: varò
assai piacevole. forma esso, tra i frutti aciduli e rinfrescanti, quello a
di semi di lino] le comprano i contadini, e tagliatele in sottili fettuccie
nei quali si valutino... i mangimi per quel che valgono, la
e pesanti, mangione e manesche come i ragazzi. 2. figur.
certuni che s'intitolano liberali, come i mangioni e gl'imbroglioni son detti cavalieri
al palcoscenico. barilli, 5-269: i genitori si davano il turno, all'ora
quanto un uccellino, ma mangiucchiano tutti i momenti, ma son tutte zuppettine piene
, due cordiali, il cervellino, i beccafichi, e poi tutte le ore un
adulto, imparava il latino, mordeva i limoni inzuppati nell'aceto e si mangiucchiava
, senza opporsi agli infuriati, ritenere i dubi, innanimire i buoni; ma
agli infuriati, ritenere i dubi, innanimire i buoni; ma pigro, spaurito,
percioché non trovavano da mangiare altro che i frutti di certi albori chiamati mangli, de'
e coltivata estesamente nei paesi tropicali per i caratteristici frutti (drupe ovali),
.. / -verrete? -quando i manghi fioriranno. idem, i-415:
) abbelliva la propria merce per dissimularne i difetti e venderla a maggior prezzo;
voce registr. dal d. e. i. mangostano (mangustani, mangustano
malacca e coltivata nei paesi tropicali per i frutti (drupe) dalla polpa
mangurro. sansovino, 6-72: [i turchi] usano certi man- guri,
turchi] usano certi man- guri, i quali sono di rame, e otto vagliono
il gatto in europa, e piglia i sorci ancor esso, distruttore egualmente d'
rettile intruso, come il gatto per i topi tra noi. e. cecchi,
la mangusta, perplessa, ne spia i movimenti da dietro un sasso.
infernali, furono in seguito identificati con i lari, se benefici e, talora
, talora, anche con le larve o i lemuri, se malefici, e considerati
, perché si credeva che potessero estendere i loro influssi oltre i limiti della famiglia
che potessero estendere i loro influssi oltre i limiti della famiglia). salvini
anime dei defonti era molto commune fra i magi, ed apparteneva ad una scienza
un corpo umano, poi stanziati sotterra; i quali in agosto, ottobre e novembre
son gli avi e gli eroi / e i mani dei dell'indiche famiglie.
savoia addussero in pretesto per la guerra i vincoli del sangue e il naturai desìo
de'loro congiunti. colletta, 2-i-160: i mani di mille tedeschi maledicono questo error
/ le ruine de'tempi, e i sacri evoco / mani d'omero da le
corrompono la temperatura del cervello, debilitano i sensi, adduriscono gli umori e causano
delirio o furibondo o mesto, onde sono i vari gradi di mania e di melancolia
non che della vista degli oggetti esterni, i quali sogliono per lo più riscaldare la
sopra l'agricoltura. galanti, 1-ii-307: i prìncipi normanni gli accordarono [al monastero
mania del secolo. gioia, 1-i-284: i pellegrinaggi a roma vennero alla moda o
il conservatorio. papini, 27-1017: i suoi doni li usasti soltanto per eccitare la
patrizi, 1-ii-8: la qual inspirazione i greci, con vocaboli di lor lingua
abbandonarsi a quella « mania » che i greci riconobbero qual sacro morbo dei poeti.
l'immensa manìa bronzosonante, / squillare i doppi flauti di loto. 7
direbbe che è un paesaggio iperbolico. i colori, le linee, i suoni,
iperbolico. i colori, le linee, i suoni, tutto è fuori proporzione ed
. montale, 4-233: non mancano i realisti, che raggiungono effetti di astrazione
chi lo porta aver virtù di liberare i lunatici, i maniaci e demoniaci.
porta aver virtù di liberare i lunatici, i maniaci e demoniaci. f. f
la scimia di federigo ii, paolo i suo figliuolo, dopo questi accidenti,
-anche sostant. foscolo, v-383: i barbari, per troppa intensità di passione
durante più di qua- rant'anni tutti i giorni ha annotato qualcosa,...
, tenace. cesari, 1-1-131: i cristiani,... perseguitati da questo
fantoccio] vestito poi minutamente di tutti i panni suoi [del pedagogo], tutto
chimono (v. chimono, n. i ^; la manica a frate,
ànno le maniche lunghe, e avete i vostri capi ornati e lisciati con ghirlande.
strette maniche e 'l petto, levatisi i sottili veli, con essi, mancante zeffiro
all'ordine due mila uomini armati, i quali portassero una manica di camiscia nel
, 1038: gli adiutatori siedono e i notari / e il cancelliere, e dritti
di seta arancione. barilli, ii-89: i venditori con le maniche rimboccate e il
la mezza manica o il bastone per i segnali. -manica da bombardiere:
braccio. giamboni, 7-27: ancora i balestrieri il braccio manco aveano coperto di
: certi inimici vecchi del bologna / i quali, allegri di pigliar vendetta /
, panciera e maniche / pulite. i tuoi nemici / erano senza vene.
i-248: di sopra alla cantina siano sotto i portici altre stanze accomodate di maniera che
11 solaio sopra le botti, corrispondano i pertusi al lor cocchiume, affinché,
al lor cocchiume, affinché, bolliti i vergini, si possa senz'altro sinistro
, una manica di quelle che usano i pompieri. 5. ant.
conoscendosi manifesto l'errore dei collegati, i quali s'erano inavvedutamente cacciati in una
martedì a'xin di decembre passò fra i navigli. sassetti, 7-360: il
: vede spuntare all'orizzonte dell'altipiano i pinnacoli dei grattacieli, le antenne radar,
sboccano sotto coperta e servono per ventilare i locali interni della nave o estrarne l'
': in marineria sono così chiamati i * ventilatori ': gran tubi metallici o
p. giustiniani, 224: sollecitavano i suoi a'remi, tanto che fossero
onde, avvicinati subito, si congiunsero i navili dell'una e l'altra parte con
]: * manica ': così chiamano i pescatori il corpo della rezzuola e della
allo squadrone che stava nel mezzo. i soldati della manica erano, secondo l'
di otto a nove uomini per fila, i quali con fuoco continuo spazzavano la fronte
del delfino per il periodo compreso fra i sette anni e la maggiore età (ed
, manica mia, dico io quando i paternostri mi vengono posti da canto.
di alcuni pochi e si dice generalmente: i preti del bel tempo, i frati
: i preti del bel tempo, i frati della manica larga. tocci, 1-106
-essere nella manica di qualcuno: goderne i favori, la benevolenza, la protezione
dal canto mio farò il possibile per ottenerti i bersaglieri per vallo; ma riuscirò?
carducci, ii-6-207: costì in toscana i paolotti sono insetti mostruosi. fossi in
guarnacca. sacchetti, 178-114: così fanno i giovani, e peggio che si fanno
una veste bellissima di rascia; / i manicon pendenti dalle parti / vò ch'
vi-134: poi se avessero il lucco e i maniconi / o questo qui non l'
, od ha 1 bufìotti, o i modestini,... in presente e'
, 335: forse voi vi credete che i manicamenti mi piacciano, e per ciò
fame s'ò trovati, / che i calzar s'ò manecati. cavalca, iii-72
ò manecati. cavalca, iii-72: i discepoli, passando per le biade, digranellavano
leggenda aurea volgar., 1242: i frati... pensaronsi che per
al fin? -vedra'mi andar beccandole i ad una ad una, e poi attaccarmi
o che sia ito in istregonia o che i lupi l'abbino manicato.
manicare. -consumare un pasto o i pasti giornalieri. -anche: banchettare.
: haime condutto ch'eo sia sotterrato i e manecato dai vermi a menuto. anonimo
non istà bene il por bocca né i piaceri che ella si piglia de gli
stenti dei migliori e de le miserie de i più solleciti, ma attenda a lussuriare
sed elli l'avesse saputo, con i denti se l'avrebbe manicato. aretino
-i padri manicarono le frutta acerbe e i figli ne hanno i denti allegati:
frutta acerbe e i figli ne hanno i denti allegati: le colpe e gli errori
; laonde si dice nella scrittura: i padri nostri manicarono l'uve acerbe; laonde
padri nostri manicarono l'uve acerbe; laonde i denti de'figliuoli ne sono allegati.
andò il giovane e portò a lei i figliuoli di due capre, onde ella,
augelletti che la stagion dava e farle fare i più saporosi e delicati manicaretti, con
con certi manicaretti, che ne beccherebbero i morti. castelvetro, 4-360: migliaccio
tenere son deliziose nelle mense de'grandi ed i cuochi ne compongono diversi manicaretti appetitosi.
prime di veder mia madre gustare saporitamente i manicaretti di casa navagero e perdere alla
di casa navagero e perdere alla bassetta i zecchini del genero. de marchi,
perciò ch'elle son tante, hanno i loro manicaretti per stuzzicar l'appetito. cesari
lacchezzi o manicaretti che vogli dire, i quali in una edizione delle opere compite
fino alla frenesia sono manicaretti fatti per i vostri palati un po''blasés '.
, 14-449: deposta la penna passeggia sotto i portici di borgo in compagnia di una
] si levoe da terra e lasciò i corpi de'serpenti mezzi manicati. chiose cagliaritane
, v-14: in pochi dì iscemano i manica tori, e mantegono [i cattivi
iscemano i manica tori, e mantegono [i cattivi rettori] per avarizia la metà
di lui. d'annunzio, v-3-640: i nostri morti di amba alagi e di
nei remi, col mezzo de'quali i galeotti pigliano, tengono e muovono i remi
quali i galeotti pigliano, tengono e muovono i remi. tramater [s. v
simili arnesi, per mezzo dei quali i timonieri o altri lavoranti dànno il moto
e della tolleranza [franklin] stemperò i pregiudizi calvinisti in una precettistica di materialismo
cagione, e quasi, come credo facciano i manichei, far due princìpi delle cose
santo ambrogio. segneri, iii-2-123: i manichei... dividevano la dominazione di
a tale distribuire a piacer suo tutti i beni di questo mondo soggetti ai sensi
dei manichei e il lungo conflitto tra i greci trinitari e i vandali ariani, la
lungo conflitto tra i greci trinitari e i vandali ariani, la popolazione cristiana,
. vincendo il politeismo del paganesimo e i nuovi avversari che le vennero dall'oriente.
della sua stessa fisionomia come gli gnostici e i manichei. -nuovo manicheo:
non potersi sostenere nel campo filosofico, i dualisti se ne fuggono in quello religioso
due princìpi o enti opposti, tra i quali esiste un contrasto insanabile (una
degli scrivani. cavacchioli, 197: i girini gridando a squarciagola / le manichette
tommaseo]: 'manichetta', che i veneti dicono maneghetta, è un imbottatore
, si fanno faccioletti, de'faccioletti i collari, de'collari i manichetti,
de'faccioletti i collari, de'collari i manichetti, li quali, come ultimi di
delle mani d'un principe. c. i. frugoni, i-14-271: la parrucca
e manichetti. goldoni, iii-986: -tenga i manichetti. -non voglio questi: voglio
giorno, ii-441: osservati fièno / i manichetti, la più nobil opra /
scalco, e fare sfolgorare le anella e i manichetti inglesi. -parte della manica
. nappi, xxxviii-234: lasso star i maneghete / che di sopra enno incirate
gomitolo, manipolo '... i 'manichetti 'erano squa- droncini o
: presa che si effettua afferrando entrambi i polsi dell'avversario e portando le sue
ascelle. 4. locuz. alzarsi i manichetti: fare ogni sforzo per ottenere
s. v.]: 'alzarsi i manichetti ': fare il possibile per
manichini foderati di pelle a un lucchesino co i brodoni cennini, 92: poi
resto della persona. marino, ì-197: i manichini sono che più ci piacerà
boc- tiro fuori la gala e i manichini. foscolo, v-142: s'era
mità della corda che serve per comandare i fiandra lacera in qualche punto e lorda da
, fermata alla metà di una traversa tra i due lucini, 1-247: biondina
la giacchetta / e d'essersi infilati i manichini, / il capo-ufficio cavalier
rapetta / cerca la pipa e i soliti cerini. manichetto: rivolgere
al diavolo, mandare a quel teggere i polsi dal freddo intenso. paese
lana a maglia, che servono a riparare i polsi in ordinanza e ocupate le
in ordinanza e ocupate le porte e i borghi di dieta terra, dal
... alcuni soldi; sentii con i polpastrelli la pelle 1-viii-160: vedemo
il nerone e il turco ti fa dietro i manechetti. contile, tommaseo [s.
: in fretta in fretta gli legano i polsi fare loro un manichetto dietro
un polso ordinario, / e fammi i manichetti e le castagne. guerrazzi, 13-242
in di del paziente; i legnetti, passati tra il medio e l'
d'udienza aveva s'arrabbia di non vedere i suoi tornarne tosto con buon accompagnato di
cioè con un paio almeno di rivoluzionari con i salubremente asinino e maggengo, così
il pertinente avambraccio 5. locuz. -con i manichini, in manichini: all'ideale
manica di abiti maschili e femmi- mettere i manichini a qualcuno: ridurlo alnili,
merletti, pas metter loro i manichini, ed io li metto.
, e 1'assettare 1-71: hanno [i due giganti] in mano una certa scudiscia
, 1-212: 'manichino 'dicono i pittori quel modello di legno a forma
. rigatini, 1-105: dicono oggi i nostri artisti 'manichino 'quello che un
di carattere, avea però due odi i quali non s'erano spenti in lui neanche
odiava ferocemente la pittura di paesaggio e i manichini... per vedere andar
olimpia una bluse e una sottana. i fantocci sono stati imbottiti col fieno offerto da
che non riconosciamo più gli uomini e i movimenti umani nell'arte, ma solo declamazioni
le posate dalla destra alla sinistra, lisciò i manici di plastica rossi. -in
e le forfici sue e li purgatori e i loro manichi e tutti i vasi che
purgatori e i loro manichi e tutti i vasi che s'adoperano ad olio..
curvo su la colubrina, ne stringe i lati nelle ginocchia tenaci; e ne
e ne afferra con le mani venose i manichi estremi. -calcio (della pistola
, 326: gl'istrumenti di legname sono i remi e 'l palamento, con le
si stende dal fulcro al giglione, dove i voganti applicano la potenza delle loro mani
, su cui sono fissati le corde e i bischeri. citolini, 494: quelli
rosa, il manico, lo scagnello, i pironi, i tasti, le corde
manico, lo scagnello, i pironi, i tasti, le corde. g.
ordini di pertugi,... i quali pertugi trapassano a sbieco dalla superficie
da principio a suonar da ballo su i numeri, non andando mai a tempo,
tenere lo strumento, porta le corde e i bischeri: adattando le dita sulle sue
contro il manico, se ne formano i differenti suoni. d'annunzio, v-1-390
, ritrovandosi per altro ignuda, prese i suoi adornamenti dalli ionici, percioché in
ad inargentare e ad inorpellare il manico de i disegni. 9. come eufemismo sessuale
, giù; altrettanto pronta ad accompagnare i punti salienti della narrazione con qualche '
la tentenna, / ciò visto, e i colpi suoi paion gragnuola. guerrazzi,
la giura..., accorsi i milanesi e profferigli di buttare all'aria la
bolscevismo. -col manico, con i manici (con valore aggettivale):
, con la derrata di una coperta co'i manichi, che lo balza fino al
: ella fa uscire del manico anche i più saggi. -trasmodare nel mangiare e
nel manico, dipende dal manico: i fallimenti e gli insuccessi dipendono spesso più
perché nelle battaglie s'usavano tignere i ferri delle lande con esso,
: anche nella tecnica manicomiale erano tra i primi di europa; avevano tolte le
tolte le camicie di forza a tutti i malati, a tutti. arbasino, 7-
della squalificazione sociale -per sé e per i propri familiari -conseguenti a un tale ricovero
giovine di genio. io posseggo tutti i suoi studi. ve li mostrerò. e
delitti colposi o di altri delitti per i quali la legge stabilisce la pena pecuniaria
senza far altro se ne vanno a i tasti del manocordo, e dando due toccate
ricci, i-17: de instrumenti musici [i cinesi] hanno e copia e varietà
anche maschile) in uso fin verso i primi decenni del novecento, consistente in
manizza 'o * manizzo 'e i toscani * manicotto ', per difendere le
fanno diverse pelliccierie, specialmente manicotti, i quali per il colore, lucentezza e
: aveva posato su l'orlo del banco i guanti e il manicotto di lontra da
si metta / tanto di grembialaccio e i manicotti? /... -sì
di caricare o scaricare in pieno giorno i magazzini fotografici o i contenitori di lastre
in pieno giorno i magazzini fotografici o i contenitori di lastre o pellicole piane,
. guglielmotti, 510: 'manicotto'dicono i macchinisti quel tubo di ferro fuso o
d'acqua di ghisa, si uniscono i tubi che si vogliono guarentire da'pericoli
gialla e rossa. la batte contro i tubi... « ragazzi » grida
. « ragazzi » grida « mettiamo i manicotti di due pollici ».
se stesse le lepri, le volpi e i conigli, quando sono colpiti mortalmente in
g. villani, 12-4: i cavalieri vestiti d'un sorcotto ovvero guamacca
: se non basterà, torrò anco i manicottoli, e con quello t'acconcerò i
i manicottoli, e con quello t'acconcerò i batoli de'vostri tabarri, e leveronne
-perché al presente sono in gran prezzo i cigni per far manicottoli over manizze,
pavese, 6-233: mentre mi asciugava i capelli, sentivo la voce acuta,
due poppe fra le gambe posteriori; tutti i loro piedi hanno cinque dita; il
mammiferi dell'ordine folidoti, che comprende i pangolini viventi e fossili.
'l core spera, / deo considerare i con senno e con pacienza / sì com'
: io già un anno mi fei cavare i testicoli, e dall'ora in qua
non fosse per riformarla e per ridurle a i loro princìpi: ma sempre con maniera
predetto orribilmente cominciò [la pestilenza] i suoi dolorosi effetti e in miracolosa maniera
in misera maniera. alfieri, iii-1-71: i popoli d'europa niuna cosa possedono con
maniera; ma questi sanno quali siano i dritti dell'uomo. d'annunzio, iv-1-88
1-1 (72): fermamente io acconcerò i fatti vostri e i miei in maniera
fermamente io acconcerò i fatti vostri e i miei in maniera che starà bene. landino
de'tedeschi. nerli, 9: cominciarono i cerchi ed i donati,..
, 9: cominciarono i cerchi ed i donati,... dimanieraché talmente s'
tortora, i-32: non si trovavano i due fratelli in maniera armati da poter resistere
: onde, perciò, quindi. i. pitti, 2-151: dimanieraché, pasciuti
è d'uguale ugualissima energia in tutti i sali: dimanieraché il sale di summacco,
suo aiuto mille e cinquecento fanti, i quali servirono poco al duca, e
, 1-55: tanti sono quanti sono i mali di tutte le genti, i quali
sono i mali di tutte le genti, i quali tu non hai; e quanto
tu non hai; e quanto sono i mali e le pene degli uomini e
nel quale egli ricettava le miserie de i vertuosi. buonarroti il giovane, 1-470
casalicchio, 31: sì, dissero i già finti morti, mangiano e di
tal maniera: / -soliman, solimano, i tuoi sì lenti / riposi a miglior
soprattutto l'insieme delle forme esteriori, i caratteri del tratto, ecc.)
andando con bella maniera disponendo e rimovendo i cattivi umori del paese, in breve
, 56: con le belle maniere e i bei sembianti / elena ogn'alma e
il cortese volgar., 16: quando i re e le dame e le damigelle
aretino, v-1-235: io vado perdendo i giorni interi nel considerare mentre cusce, legge
germania e sparse pel resto dell'europa i costumi, le gravità e le maniere
gravide, e del modo d'allevare i fanciulli. cebà, i-108: gorgia
fa trovar modi e maniere di coprire i nostri difetti, o morali o fisici,
se non decreti della maniera con cui i podestà e gli altri ufìziali doveano governare
. zanotti, 1-6-336: sono alcuni i quali credono, secondo una certa loro maniera
era stabile e grave: urtando essi i nimici col peso del- l'armi insieme
dati, 1-25: non erano i germani né d'animo né d'ardire inferiori
prese prima. brusoni, 550: i francesi, veduto che già penetrassero loro nelle
tre uomini d'età aggiunge quel che i popoli de'prisci latini e gli
suo zelo procede con infinita riserva nel dare i gradi religiosi per maniera diversa dalla statuita
dalla maniera con cui si creavano in roma i giudici e i scriniari.
si creavano in roma i giudici e i scriniari. 9. capacità,
ciascun secondo la sua sfera: / i vasi della cina il ricco dona, /
bernardino da siena, 68: quelli i quali sono nelle delizie di questo mondo,
cioè il musaico. paleotti, l-ii-120: i pittori... non possono rappresentare
aria, le serenità, le tempeste, i diluvi, i terremoti e le varie
serenità, le tempeste, i diluvi, i terremoti e le varie maniere di morbi
: perdere genova a me è perdere tutti i conforti, non potendo per l'età
grave della nazione. algarotti, 1-x-148: i francesi... andavano in italia
andavano in italia ad imparare il ballo, i bei modi, ogni maniera di gentilezza
, 1-6: colpa è di coloro i quali... gittarono dentro lo spazio
il lenzuolo dentro il quale si avvolgono i popoli diventati cadaveri. nievo, 403
trovò uno bellissimo libro ch'avea quasi i folgli grossi come tavole, ed era
truovano di grandissima virtù: l'una sono i macigni da settignano e da montici,
tre maniere fu l'usanza di elegger i magistrati: con la sorte, con la
maniera di governo in cui senza pagare i tributi si mantengano i popoli. botta,
cui senza pagare i tributi si mantengano i popoli. botta, 6-i-185: il congresso
maniera e parte sola dell'eloquenza, dove i poeti... si maneggiano
monaci, ma filosofi ed asceti, imitando i filosofi nella maniera del vestire e nello
. citolini, 45: sonovi ancora i colori con tutte le lor maniere.
maniere. baldinucci, 61: tingono i pittori... di varie maniere
. (50): li quali [i corpi] non gli orrevoli e cari
fatti di cesare, 115: quindi nacquero i driope, una maravilliosa maniera di gente
. genovesi, 4-233: se quella che i filosofi grechi chiamano elso?, i
i filosofi grechi chiamano elso?, i latini « speciem » e i nostri
?, i latini « speciem » e i nostri italiani « sorta, maniera »
): veggion- visi... i campi pieni di biade non altramente ondeggiare
alberi d'ogni maniera, le case, i prati, le bestie. 16.
stile e la bella maniera d'esporre i sentimenti e le ragioni con forza e
la sua poesia. tommaseo, 15-189: i prosatori che non hanno poesie nell'anima
: si sono... innamorati [i gesuiti] della maniera del bartoli
. di questi nove, sette, i più significativi, sono osceni: continuazione
autore che ripete stancamente in opere successive i propri temi e i propri modi stilistici
in opere successive i propri temi e i propri modi stilistici). tommaseo,
sanctis, 7-12: la qualità, i lineamenti di manzoni sono decomposti dai suoi discepoli
decomposti dai suoi discepoli... i difetti del caposcuola, misurati, tenuti a
intelligenza -filosoficamente parlando - le cose ed i sentimenti di un eclettismo di maniera.
l'opere sono, non restàn per tanto i moderni dipintori di porre in un canton
più forzosa maniera. balbo, ii-44: i freschi da lui [michelangelo] fatti
la cera) andar con istecchi affondando i più fondi e alzando le parti rilevate
e largamente, subordinando e abolendo i particolari, in una composizione di figure
meno stimate delle altre. bellori, i: 66: l'impeto di polifemo viene
con rotella, gli oggetti, imitando i tratti della matita sulla carta.
, la differenza delle maniere di tutti i paesi: come, per esempio, la
accordi ammirabili, facendo innamorare non che i dilettanti, ancora i professori medesimi, tuttoché
innamorare non che i dilettanti, ancora i professori medesimi, tuttoché fossero stati rigidi
tanto proporzionata misura che innamora non ostante i riguardanti. temanza, xi: la
ammanierato. algarotti, 1-iii-36: se i passerotti, i cesi ed altri tirarono poi
, 1-iii-36: se i passerotti, i cesi ed altri tirarono poi via di maniera
arte quei tre lumi della pittura, i caracci. cattaneo, v-2-179: se l'
noi diciamo di maniera o ammanierati, i quali, avendo formate alcune idee di volti
que'pittori che chiamansi di maniera, i quali mentre che vivono paion belli e
bellissima maniera; perché, oltre che i fusi delle colonne, sebbene sono di
e sono condotti con bella misura, i capitelli ancora e gli archi girati per le
tipica e rigorosa) e di concepire i fondamenti della teoria musicale, della consonanza
e de così varie melodie, che i spirti di chi ode tutti si commoveno
. ruscelli, 2-211: sono appo i greci le sizigie o maniere de'verbi
nella terza [persona] in tutti i preteriti e futuri della maniera indicativa.
consumo 'e 4 presumo ', i quali, non avendo la terminazione simile
. segneri, iii-1-201: quanto a i peccati commessi per cagion mia, dalle
d'altra maniera che se similmente tutti i suoi [pensieri] avesse da sé
basette, / guida in altra maniera i fatti suoi. -in gran maniera
avesse visto ed esaminato e sentito tutti i prodigi di esse. cassola, 2-103
vaghissima mescolanza. brusoni, 160: scrissero i prencipi alla duchesa di volere in ogni
e sciarade, assoluta- mente, come i simbolisti di dieci anni fa.
stata tocca e ritocca, per tutti i versi, si cade nel manierato e
annunzio, iv-2-1189: su certe parole i suoi occhi, bruni si muovono tra il
anonimo, i-486: molti mi dispiaciono i mai parlieri / e de li mai
vantaggioso all'artista, che così moltiplica i suoi guadagni, altrettanto è nocivo all'
poi c'è chi imita, e sono i 'manieristi '. si intende in
ormai perfetti, cerca di variarne abilmente i modi e le forme con nuove sollecitazioni
d'una intera coorte di scrittori, i quali poetizzano fra le benedizioni dell'acqua
, 1-52: il boccaccio che, nonostante i latinismi e l'artificio e un certo
civiltà del rinascimento, di cui altera i canoni classicistici, manifestando una predilezione per
di gara con la natura e con i modelli che sostituisce quello di imitazione;
come il boccaccio o il petrarca o i classici; l'eccesso del movimento,
, che aveva raggiunto, suppongo, i limiti del tollerabile. = deriv
che gli preferiscono [al domenichino] i giuseppini, i lanfranchi e altri somiglievoli
preferiscono [al domenichino] i giuseppini, i lanfranchi e altri somiglievoli manieristi [ecc
, quanto alla disposizione, sogliono cadere i manieristi, che non guardano la natura
di lumi, o 'sia risvegliare i luoghi del quadro che si chiamano sordi.
, ii-8: seguiron gli zuccari e i manieristi di quel tempo, finché la
arte dello stile, anch'essa, i suoi 'manieristi 'pur troppo.
distingue dalla imitazione meramente icastica e fronteggia i due vizi opposti, quello dei manieristi,
e quello dei materialisti, che copiano i modelli naturali. e. cecchi,
de'suoi imitatori... fra i seguaci del manierista napoletano salirono in grande
, volse il destriero, / che chiuse i vanni e venne a terra a piombo
tagli che, s'è mistieri, i a correr sien manieri. ser giovanni,
oprava gli archi, / che tutti i loro assalti erano atroci, / poi sotto
carattere mite e remissivo, condiscendente verso i desideri altrui, arrendevole; affabile,
. pucci, cent., 28-87: i fiorentin, nerbona cavaliere, / e
, si avevano fatti fuor delle mura i cittadini mercanti. guerrazzi, 6-519:
e voi conti di maremma / da i selvatici manieri. tarchetti, 6-i-287:
di baroni e di vassalli, / mentre i falchetti udìa squittir su'gialli / merli
nierona ': termine col quale esprimono i nostri artefici il modo, la guisa
, senza altra gentilezza di grazia, appresso i nostri moderni più sperimentati non sia per
che ne rimasero egualmente ammirati e consolati i sudditi e gli stranieri. 3
. gioberti, ii-31: io esorto i patrizi ad essere manierosi, cortesi e
, 4-95: le vere spie, i veri nemici d'italia difficilmente si dànno a
s'eran serviti a tempo della repubblica i dieci della guerra. boccalini, ii-279:
così lontani dal vizio bruttissimo di disgustare i negozianti, che principalissimo officio loro sappiano
ma tosto, da quelle diviso, i loro affetti obliava. p. mocenigo,
lettoni predominanti, che si fann'ubbidir da i venti e s'accomodan a tutti visi
alla secretezza delle ribellioni e manieroso seda i tumulti facinorosi de'stati. l.
azioni da quattro uffiziali di prevenzione, i quali verranno scelti fra i più cauti e
prevenzione, i quali verranno scelti fra i più cauti e manierosi del compartimento.
f. frugoni, ii-52: [i romanzi] come rose sostiziali ebbero un
ferono in questo genere spiccar l'acume de i loro ingegni preclari. 5
[pietro da cortona] lasciasse i panni alquanto duretti e tropo manierosi f
, ma non isnervato, che riempia i rostri di mercurio e infiori l'eloquenza
qualche manovale o altro vile manifattore. i. nelli, ii-164: andiamo a
, ii-164: andiamo a vedere se i manifattori eseguiscono bene gli ordini dati loro
mani, come artefici e altri lavoranti. i negozi grossi, come setaiuoli,
come setaiuoli, lanaiuoli e simili, tengono i libri de'manifattori: cioè di quelli
p. verri, 2-iv-88: [i fisiocrati] escludono dal numero dei riproduttori gli
dal numero dei riproduttori gli artigiani e i manuf attori e li chiamano 'classe sterile
per loro e figlioli di assaggiare tutti i giorni la carne e mostravano di prediligere anch'
carne e mostravano di prediligere anch'essi i tagli scelti che fin allora eran sempre stati
fosse ricevuta la sposa. si rinnovavano i paraventi della camera nuziale,..
1-2-110: non pochi vi sono, tra i manifattori de'nostri vini, che,
sia che l'avidità del guadagno induca i manifattori di questa droga ad alterarla colla
di commercio. l'esempio domestico risveglia i fiammenghi, e li rende i secondi
risveglia i fiammenghi, e li rende i secondi manifattori dell'europa. emiliani-giudici,
: il diavolo produsse al mondo i manifattori di statue. baruffaldi, ii-126
di statue. baruffaldi, ii-126: i fornimenti delle molle che si dilatano sul
detto strumento. giulianelli, 1-22: i manifattori grossolani ed ignoranti presero il luogo
. g. capponi, 1-i-329: come i principi, le dottrine professate, sia
artisti di manifatture di lusso, non i letterati hanno fondate let repubbliche e stabilita
.. la manifattura è questa. i thibetani ne'luoghi vicini a'fiumi con molta
fratello e mio amicissimo, mi diede i primi tarocchi, così insieme con le
le due paia di carte mi ha dati i secondi: onde, a voler laudare
-ispiratore. niccolini, iii-298: debbono i francesi all'università della loro lingua.
loro lingua... l'essere i manifattori degli altrui pensamenti. 7
5-2-263: in esse [librerie] disporne i volumi de'suoi scrittori, il culto
stare a bada in aspettando di lontano i giunchi marini e perder tempo in tessendo
. un gran piacere udir lei esortare i suoi concittadini... alla coltivazione
sin sopra gli orli ornati, / i muri e fundamenti, / a stupor de
fuor di modo forte, buona per i saponi et ad altre manifatture, dove
e specialmente di manifatture, donde avviliti i prezzi, la mercatura si confonde e s'
chiamano materie prime; lavorate poi per i molteplici usi degli uomini, chiamansi manifatture
moscovia. carducci, iii-7-67: fuori, i negozi e le banche spargevano le fiorentine
son ricomparse le gramole nei paesi e i fusi prillano e si senton le lodi dei
stava, mi getto sopra le manifatture ed i guadagni de'miei padroni, e finalmente
dal santo spirito. l. pascoli, i -proem.: quando iddio fa nascer
dispiacere ch'altri cerchi d'armarmi contro i miei amici o parziali o indi- ferenti
pontificati per le manifatture fatte in conclave. i. nelli, iii-88: quando lor
, 5-21: non hai tu visto i razzi che dalla violenza del fuoco son
? m. adriani, i-368: quelli i quali affermano che il ritrovar la cagione
di annullare in compagnia de'segni celesti i segni fatti dall'arte,...
e le ricchezze, la prosperità e i danni che ne derivano avevano tutto ad
derivano avevano tutto ad un tratto mutati i costumi ed il carattere de'toscani.
polso..., esclusi sempre i semplici artigiani o manifatturieri, godranno..
b. croce, ii-8-90: se i poeti pessimi sono meno odiati dei mediocri
perdé molti manifatturieri. vittorini, 7-200: i manifatturieri, in coleridge, considerati allo
sue forze, trovato sue norme, scritto i suoi codici, ma queste cose le
agricolo e poco manufatturiero, non sente i danni della istantanea cessazione delle domande di
. lucini, 4-33: essi [i posteri] dovranno credere che le generazioni
lo diritto della piazza, onde tutti i fiorentini se ne maravigliarono. dante, conv
, la grandezza de'mali eziandio, i semplici far di ciò scorti e non curanti
medesima legge. calandra, 6-77: i dragoni ducali perdevano manifestamente del campo.
., 101: mandarono subito alcuni, i quali l'uc- cidessono. dai quali
, iii-1-272: è necessario non manifestare i difetti altrui più di ciò che si ricerchi
più di ciò che si ricerchi ad impedire i disordini, giacché un tale manifestamento indirizzasi
volto, del corpo, ecc.) i propri pensieri, le idee, le
, le idee, le intenzioni, i sentimenti, la disposizione d'animo,
che tutta nel viso s'accese, / i suoi sospir tutti ha manifestati. bandello
ignote; questa manifesta per gli occhi i segreti più riposti, schietti e innocenti del
di quella richiesta. imbriani, 3-224: i due inglesi, che chiacchieravano tra di
vacillante la strada, supplicando col gesto i tram di non schiacciarla. -con
e particolari significazioni vagliono a manifestarsi scambievolmente i loro concetti. -intr.
me tuo servo. pulci, 3-81: i monaci facevan molta festa, / perché
: ella fu innocente a manifestare nominatamente i guastatori della patria. sanudo, l-36
: vene uno de compagni a manifestar i ladri, do de li quali fo presi
tasso, 14-557: spiana ed arde i castelli ove si tiene / alcun che
della croce: ma, per non alienare i popoli maomettani e idolatri da lui signoreggiati
. f. doni, 4-1: desiderando i savi delle antiche nazioni e in
non sia temperata con opportuni freni, che i pigri e i meno valenti, usando
opportuni freni, che i pigri e i meno valenti, usando di essa a lor
lingua vulgare così ben atta a manifestar i concetti suoi come ja latina e l'altre
palco] poco o nulla ci manifesta i fatti de'personaggi operanti se non aiutato
m. casaregi, 2-41: debbano i mercanti, quando la nave avrà fatto vela
, ii-141: l'elasticità oltre al manifestare i suoi effetti nel regno dei viventi,
beve? fiamma, 1-203: sono quattro i modi co'quali iddio, che di
e. cecchi, 5-297: i senesi,... nello stile più
allo scopeto ci vive l'uomo, i buffi fetidi dell'erba córsa, che
altri di sciogliersi. piovene, 7-446: i teatri diventano un pretesto per manifestare.
ro- milli, si manifestavano nelle vie i primi segnali della insurrezione latente.
speranza di guarigione, così dicono là i medici. visconti venosta, 213: il
tutti per la tinta che mostrano, i diamanti non si conoscono se non dopo
dalla qual pena vengono tacitamente eccettuati tutt'i ladri non manifestati. = voce
.. al pontificato si scoprirono in esso i semi della diffidenza verso il granduca,
ritornò in gloria, quando, scopertisi i traditori e manife- statori de'consigli pubblici
stile, cioè la maniera di usare i segni relativi alla manifestazione dei sentimenti e
trovava l'artificio. bucini, 2-26: i precetti dimostrano che l'americano, come
appresso fu riputato conveniente di obbligar tutti i consapevoli di tal macchinato delitto alla manifestazione
'radici'noi non intendiamo altro se non i segreti nostri pensieri, i quali a modo
se non i segreti nostri pensieri, i quali a modo di radice vanno al
in seno alla società che ci porge i natali. mazzini, 66-13: la
sue manifestazioni. b. croce, i * 3_i73: questa trama storica, la
stessa e tutto il fiorire di tutti i giardini del mondo sono pallide manifestazioni della
ancora fermi alle manifestazioni accademiche che godevano i favori di tutta l'europa ufficiale all'epoca
insegnamento che non le spesse ammonizioni ed i continuati discorsi. pirandello, 8-757:
, i-564: sulle porte erano inchiodati i manifestini scarlatti che comminavano ai sacheggiatori la
me, perché mi avevano trovato i manifestini di propaganda. = dimin
maggiori beni e migliori che non sono i temporali assai più. dante, conv.
d'ogni altra sorte contenzione, dove i spettatori spesso si affezionano senza manifesta ragione
offendono ancora coloro che si veggono innanzi i guadagni manifesti o grandi o vicini, o
. campana, ii-97: si diedero finalmente i turchi in fuga manifesta. tasso,
tasso, 6-24: dichiarato in fra i miglior perfetto / dal favor manifesto era dei
più sugo che non fa mestieri, i nervi son più molli ed umidi.
l'ingiustizia. bacchelli, 1-iii-682: che i preti in italia siano fautori e alleati
nannini [petrarca], 297: i ladri occulti aggiungono al danno il sospetto
aggiungono al danno il sospetto, ma i ladri manifesti son solo contenti d'aver
leggenda aurea volgar., 1137: i maggiorenti nel palazzo di diocleziano imperadore.
servile. giordani, i-1-259: quando i letterati d'un paese si vedono cader tutti
padre e loro benefattore, non volle che i cristiani peris- sino e subito venne a'
. stato l'aspettare de'guelfi principali i loro avversari e rinchiudersi dentro alle mura
esser congiunti all'italia, quando [i francesi] ne possedessero pure una minima
di tutta. davila, 66: i capi delle parti... andavano raccogliendo
... / più certi almen trovane i mezzi, o donna. d'
. benci, 1-37: chi figurò i membri del corpo degni d'onore nelle
parti manifeste? chi nascose nello occulto i membri vergognosi? fr. martini,
6-9: nel carro e nel molino i motori sono manifesti, cioè il cavallo
età con altro modo, cioè col cavarsi i peli bianchi o col procurare di convertire
bianchi o col procurare di convertire in oro i capelli d'argento, non s'accorgendo
d'argento, non s'accorgendo, i meschini, che la loro trasformazione è
di polvere per aria, ed ecco tutti i visi mutati, violate le leggi della
violate le leggi della cortesia, ridotti i cervelli come orologi guasti, e manifesti
manifesti anche nella gente sana e contenta i vaghi segni del contagio psichico che moltiplica
moltiplica le risse, gl'impazzimenti e i suicidi! bacchelli, 9-154: i
e i suicidi! bacchelli, 9-154: i paesi, manifesti per lo più soltanto
latini, 3-21: io sento che tutti i suoi non s'allegrano di lui solo
coloro che vi mirano dentro, così i cuori degli uomini sono manifesti a'savi.
5-5: e 'l papa fu con tutti i cardinali / e consigliar© la fussi richiesta
d'amore. l'inchieste e i manifesti. gualdo priorato, 3-i-126: fu
reale, il contenuto della quale era che i buoni e sudditi ivi non altro
. algarotti, 1-viii-6: tal guerra che i manifesti farl'increscimento. dante,
l'equilibrio di una parte del mondo, i fini politici sanno forse fui troppo
celeste. d'annunzio, tutti i gran manifesti attaccati sui muri, / che
programma di un pubblico spetpicasso insieme con i grandissimi doni ha sortito talune tacolo. —
x-306: io ti tuttavia, senza che i capocomici degnino di stampare pregai che tu
la loro disposizione fe'manimolto danaro! i grandi manifesti, il mio nome..
. g. raimondi, goffredo i maggior duci appella / e la sua mente
guerra 8-55: nel detto tempo i ghibellin montaia / ribellarono stringeva. piovene,
, artistici, letterari (e fra i più noti sono da annoverarsi il
: io ciocché il principe di condè e i suoi partigiani, volendo medesimo viddi in
ora un lungo manifesto grande fuoco, i libelli furono gittati nel miluogo del d'un'
marinetti, i: il mio « manifesto tecnico della letteratura
0 ad una cena di trasformati, fra i sorbetti, fu bella; oggi non
questi mezzi restarono divulgati per l'europa i motivi di guerra. g. bentivoglio,
più fieramente gli fu possibile, tutti i suoi sudditi a farla. né tardò poi
la nazione, mandar fuori manifesti contro i rappresentanti di essa. botta, 5-136:
forma di manifesto, nella qual figura ch'i reformati si dolessero di lui e de'
duca, fortemente sdegnato, fece far prigioni i più principali de'francesi che vi trovò
di cui possiate voi stesso servirvi contro i miei calunniatori, per togliere a me la
opere inedite del doni, esistenti presso i suoi eredi. gigli, 4-39: è
della perdita della roba e legni sopra i quali è caricata. lampredi, 4-132:
anno da iperù e dal messico, secondo i manifesti degli scaricamenti dei bastimenti di ritorno
un manifestone simile, distribuito a tutti i reparti e letto a tutta la truppa.
io pensassi che ella non avesse a schivo i miei doni, vi supplicherei, mia
cerchio di ferro con cui si serravano i polsi o le caviglie dei galeotti. -al
anguillara, 13-232: già proveduto aveano i greci accorti / i lacci, le
già proveduto aveano i greci accorti / i lacci, le catene e le maniglie,
le catene e le maniglie, / perché i lor nodi più tenaci e forti /
buone e sicure, mettendo le contracatene a i condannati in vita ed a tutti quelli
ferro, che conficcano nel legno afferrando i polsi del braccio, 11 collo e
della carrozza: anello in cui passano i cinghioni e le ventole. tommaseo [
così chiamano quei ferri in cui passano i cignoni e le ventole delle carrozze.
: le maniglie, le staffe, i perni di ferro. manzoni, pr.
e le carroze, le maniglie e i parafoco, i pèttini e i tacchi.
carroze, le maniglie e i parafoco, i pèttini e i tacchi. cicognani,
maniglie e i parafoco, i pèttini e i tacchi. cicognani, v-1-535: quelle
, cioè quella parte della sega che i segatori tengono in mano.
punto d'appoggio all'atleta per eseguire i volteggi. 5. marin. maglia
gasse, ecc. nella catena delle ancore i capitesta sono congiunti mediante maniglia.
59: meccanicamente si cinse al collo i diamanti e poi serrò sui polsi i
i diamanti e poi serrò sui polsi i manigli. 2. letter.
tommaseo]: 'maniglioni 'sono i manichi del cannone sopra de'toriglioni, quali
del tiranno,... si spogliò i vestimenti e di tutti i segni di
si spogliò i vestimenti e di tutti i segni di cavalleria..., andò
conosciuto l'inganno infino che, andando i manigoldi per fare morire i dannati, trovarono
, andando i manigoldi per fare morire i dannati, trovarono le moglie in luogo
con arder per eseguzione del manigoldo solennemente i volumi di lutero. bellori, iii-170:
crescere la prima peluria bionda e scendere i primi riccioli leggieri. -con uso
stati mandati a lui due manigoldi, i quali, non temendo egli d'alcuna
scrivere a ciccodicola. il negus freni i manigoldi. faldella, iv- 157:
in un naufragio si contendono a dadi i posti sul palischermo; manigoldi che spartiscono
posti sul palischermo; manigoldi che spartiscono i cenci di un agonizzante, a piè
/ come sono quaggiù nostri desiri / i nostri manigoldi. 2. figur
'mbotta e tanto s'empie. i. neri, 7-3: il tempo manigoldo
1-180: pur tu non debbi volere i tuoi figliuoli sieno manigoldi, né ancora demoni
, egli giuoca;... i e per non stare in perdita d'un
ma, avuto il loro intento, i manigoldi / più non darian per camparli due
menavano in gabbia; ma che? i suoi compagni, che facevan la ronda
, verso quell'altra parte, dove i due piccoli manigoldi s'erano appostati. calvino
, 349: eliogabalo... portava i manili di perle, collane e anella
... porlo in ceppi, porli i manili. = deriv. dallo
hai! pascarella, 2-489: avuti i fucili i bambini si sono accoccolati in
pascarella, 2-489: avuti i fucili i bambini si sono accoccolati in terra con
schiena. savinio, 3-202: i piaceri del letto e della tavola, o
). citolini, 187: tra i [funghi] buoni saranno i prignuoli,
: tra i [funghi] buoni saranno i prignuoli, i porcini, i prataiuoli
funghi] buoni saranno i prignuoli, i porcini, i prataiuoli, i turini,
saranno i prignuoli, i porcini, i prataiuoli, i turini, i boletti,
, i porcini, i prataiuoli, i turini, i boletti, l'arcelle,
porcini, i prataiuoli, i turini, i boletti, l'arcelle, le car-
diverse specie [di funghi] come sono i prataiuoli, i turini, i boleti
funghi] come sono i prataiuoli, i turini, i boleti, l'orcelle,
sono i prataiuoli, i turini, i boleti, l'orcelle, le cardarelle,
figura delle mani. bartolini, 20-212: i funghi a manina, a spugna,
funghi a manina, a spugna, i vimini colmi di fragole. 4
5-494: a casa, li schiacciano [i pinòli] con riguardo. speculano,
d'oro di zecchino al collo, i grandi orecchini di oro alle orecchie »
è coltivato nelle regioni tropicali di tutti i continenti per i tuberi radicali, ricchi
regioni tropicali di tutti i continenti per i tuberi radicali, ricchi di fecola,
america, è caustica e venefica, ma i messicani e gli abitanti della carolina,
'o 'manioca'... i caratteri di questa specie sono: foglie
semplici alterne, per solito palmate; i fiori disposti a grappolo su i lati
; i fiori disposti a grappolo su i lati de'fusti, opposti alle foglie.
di manioca. bocchelli, 14-85: mentre i marinai sistemavano le barche in ordine e
. livio volgar., 4-35: i suoi manipulari prima trapassarono la fossa,
fieno o altra materia; e appellando i latini questi fascetti manipuli, quindi venne
le mie ricette e modi di fare i colori, paste e tinture, non gli
queste sono le ipotesi, senza le quali i chimici non possono dar ragione che sodisfaccia
pratiche. einaudi, 1-622: manipolati i sottofascia ed effettuato il pagamento dei diritti
gettai giù manipolato i primi capitoli. b. croce, ii-1-128
incolti manipolano giorno per giorno per riempirne i pubblici fogli. piovene, 7-ix: rivedendo
, strepiti, contro le leggi che i deputati manipolano per loro uso e consumo,
essere 'manipolate 'e razionalizzate secondo i nuovi fini, resistono necessariamente.
. muratori, 7-iv-377: non solamente i milanesi, bresciani, veronesi, bolognesi ed
e si manipolino questi maligni fermenti ne i corpi animati. muratori, 8-i-240:
operazioni, che le stelle esercitano sopra i corpi, della vera lor positura, della
compiuta questa funzione, volle mercurio veder i poeti galeotti purganti. già preso avean
una grande strage d'odori, macellando i materiali più preziosi, anzi da carnefici
p. venier, li-2-627: studiò cacciar i tre suddetti come manipulatori delli disordini.
si leggono quivi [nella bolla] contro i vagabondi, persone sempre portanti la presunzione
giornale 'il piccolo'] intorno a sé i migliori ingegni, le più gagliarde energie;
ragione? b. croce, ii-14-165: i semplici « professori di filosofia »,
. papini, iv-732: non furono assenti i poeti ma soverchiati, come accade
non fallano. baldini, 7-32: i manipolatori di antologie che voglion sembrare aggiornati
volgare spregiudicatezza, di qualcosa secondo i propri intendimenti o a proprio vantaggio.
di legno e quella di piombo, i due uomini cominciarono a battere le palme delle
canicolari. c. dati, 4-177: i condimenti e la manipulazione ingegnosa son quelli
un'analogia strettissima tra la sostanza e i processi del sognare e le pellicole e
del neonato. sinisgalli, 6-170: i riti orfici si svolgevano intorno a una
intrallazzo. d'annunzio, 1-593: i più alti problemi... non sono
aumentarono pure al maggior segno della francia i sospetti e l'amarezze. c.
levasse ritto e stesse fermo; e i vostri manipoli, stanti dintorno, adoravano lo
tornano finalmente gloriosi alla patria, riportando i manipoli de'meritati premi et immortali.
decotte. d'annunzio, iv-1-357: i cacti qua e là mostravano 1 magnifici
ballate che « ricavai dai memoriali bolognesi i quali di tal genere di poesia offrono un
e la serva di casa, e i contadini che vi capitavano nelle feste; e
ammonisce. machiavelli, 305: usarono i romani, nel principio, le falangi
uomini. algarotti, 1-v-161: credono i più che la ordinanza de'romani sia
, astati, prìncipi e triari, i cui manipoli fossero disposti a scacchiere. cuoco
si suddivise la legione in manipoli ed i manipoli in compagnie di sessanta uomini.
: per le vie del duro suono, i plaustri / goti e i cavalli e
suono, i plaustri / goti e i cavalli e le amale coorti, / piene
lance e le insegne romane, e i manipoli di cavalieri, risalissero questa valle,
. n. villani, i-2-93: i manipoli lor ciascheduno hanno / un condottier,
ripensò le mobili / tende, e i percossi valli, / e il lampo de'
impari il gioco fuggirono e si sbandarono; i francesi stando raccolti in manipoli, appena
che questo manipolo di artisti non ha i pregiudizi, i rispetti e le superstizioni degli
di artisti non ha i pregiudizi, i rispetti e le superstizioni degli altri.
. -chi). artigiano che forgia i ferri e attende alla ferratura dei bovini
machiavelli, 278: dopo questa sono i fabbri, legnaiuoli, maniscalchi, scarpellini.
re dovrebbe... badare che i ferri de'muli reali non si stacchino dall'
annunzio, iv-2-188: le fruttivendole e i maniscalchi lungo la via guardavano, senza
oliva, 112: gli curano [i cavalli] co'maniscalchi, gli nettano
e fucci fatto tanto onore che parevamo i cardenagli noi. lamenti storici, il-n:
garzoni, 1-599: per maggior mollizie ha i guanti di seta in mano, la
: al presente sono in gran prezzo i cigni per far manicottoli, over manizze.
f. f. frugoni, i-61: i miei atti publici negli empori più celebri
miracolosamente fornito da dio agli ebrei durante i quarantanni delle loro peregrinazioni nel deserto;
escrezioni della tamarix gallica mannifera o con i talli del lichene lecanora esculenta.
rammentandosi che la manna, serbata per i giorni communi de la settimana, si
, i-2-343: noi piovemmo a cibarti fra i deserti infelici / presso la nauseata manna
pea, 7-584: benché... i misteri della chiesa non fossero dolce manna
, gustassi la manna di quelle consolazioni che i veri affetti de la benivolenzia premano fuor
mi pasce. stigliani, 2-325: i dolcissimi strepiti dell'onda / pascon l'
che cominciò a sentir piacere de'patimenti, i quali ella chiamava sua manna e ristoro
i-314: tu [pan] serbi i lieti paschi / e le fontane algenti /
manna preziosa / semelea, che allegra i cuori. algarotti, 1-ix-135: qui
duecentomila lire. cassola, 2-153: i boscaioli sono costretti a chiudersi inoperosi nel
dall'aria sopra le fiondi e sopra i rami de gli alberi, in su l'
su gli alberi s'appanna / dopo i venti piovosi e l'inesperto / volgo de'
fare, a chi mal'ha, tirare i quoi. cestoni, 521: gli
, iii-70: una risorsa purei per i poveri del paese era la manna,
còr manna e rugiada. c. i. frugoni, i-6-149: frutto [il
palma gloriosa inchina / le late foglie e i grappoli pendenti / del saporoso dattero soave
e per abbeverar di manna fresca / i sitibondi prati, / de l'indico orizzonte
. 6. nome generico con cui i pescatori indicano gli adulti degli insetti efemerotteri
targioni tozzetti, 4-8: dall'avere i pescatori osservato che i pesci sono avidissimi
: dall'avere i pescatori osservato che i pesci sono avidissimi di queste farfallette,
, la manna c'è piovuto; / i lunatici ponno alzar la cresta. garibaldi
venire la manna in bocca o fra i denti a qualcuno: capitargli la buona
. quando la manna gli cascò fra i denti. fagiuoli, i-28: perché
alla taverna / può conciar come vuole i suoi pensieri; / sol noi [poeti
destre / d'acuta falce armati, i segatori / mietean le spighe: e le
e delle canne / trovan liet'esca i corvi, ambrosia e latte, / le
partic., quella con cui si giustiziavano i 1-467: svegliati a'pianti miei, /
di frodi armata / condanni a le mannaie i re da senso generico: ascia,
accetta. rei. mazzini, 2-21: i milioni stanno d'intorno a voi,
e la mannaia in piaza, per punire i malifattori e moralità da sentire veramente quell'orrore
, pigliò la mansagredo, 1-131: i grandi della porta, che non hanno
manera e la maza, / con tuti i baroni e cavalieri il delitto è
ii-148: quando si vogliono mangiare [i pesci], li battono cenza
: tal era il terror delle mannaie che i più prepo ceppo e la
; manaie e altri ferramenti, senza i quali navi non si posma quelle femmine
. cecchi, 2-69: nella cappella, i condannati aspettano scuro e lustro di un fegato
. una giovane] le catene e i ceppi, e quasi che non dissi
.. per tutto il secolo xiv i cavalieri a valersi delle seguenti armi,
cioè lancia, spada o mazza; e i pedoni, della spada, saette,
2-v-307: forniva personalmente, svendendo, i macellai di mezza brianza, sua vecchia
. palladio volgar., 1-41: i ferramenti che bisognano sono questi,.
arma. sanudo, lvi-486: portano [i boemi] atacata da driedo una manereta
manneretta, di cui si servono per istipare i boschi. carducci, iii-27-140: ghigliottinare
manaiuòla'. allegri, lvii-150: tagliar i legni grossi / con deboi manaiòla,
puossi. pascarella, 1-15 7: i due beccai arruotavano le manaiuole e le
v-3-158: gianni colonna, credendo che i suoi partigiani sopraggiunti movessero quel romore e
e fossero a dirompere la porta con i mannaresi e le accette, subito imbracciò
grida d'un paesano a calpestare e trebbiare i mannelli del grano appena mietuto. brancati
, ancora una cinquantina di persone, i più impenitenti, gli insaziabili lanciatori d'
alla rete cedevole mal si possono appoggiare i mannellini, quando si voglia fare i
i mannellini, quando si voglia fare i boschi nelle stuoie. -acer.
qualunque modo si tenga [nel fare i boschi] non siano i bachi maneggiati
[nel fare i boschi] non siano i bachi maneggiati troppo e non si ammontino
1-2-150: s'ingrassano [in ottobre] i montoni vecchi, come pure i castrati
] i montoni vecchi, come pure i castrati. il maggior utile è sui secondi
, / cui celidora, in attaccare i denti, / sentendo che la carne
non è a tiro, / disse puntando i piè: tira, ch'io tiro
'l chiami del giusto autor diritto: i saggio appelli costui, santo e divino,
canto m'entri negli orecchi almanco, i... i e dove scorgerò qualche
orecchi almanco, i... i e dove scorgerò qualche bel branco / di
notte fuggì d'agri- gento con tutti i suoi più secreti e con gran parte de'
cartaginesi col silenzio della notte, adeguando i fossi con manocchi di paglia. magi
dove mancherà la terra per farli [i mattoni] ed il terreno sarà molto sciolto
lorini, 163: dovendo fabricargli [i forti] in sito piano, si
zone: l'eminenza tenare, comprendente i muscoli che consentono il movimento del pollice
pollice; l'eminenza ipotenare, comprendente i muscoli che muovono il mignolo; il
: o mano, / a svellere i bei crin presta e feroce, / ma
ne la quale a li confini de i diti poca concavità si vegga, gli
da un'alta torre là si fanno i voli, / qua ballar cani e
per non alzar mai più il viso tra i galantuomini, o avere ogni momento la
la vostra mano la tastiera, / i vostri occhi leggevano sul foglio / gl'
, né dove per ciò più abbondino i prestigiatori e frodolenti; sarà di leggieri
assalto di mano, posti prestamente tutti i palischermi in acqua,... gli
m. villani, 1-25: ritraendosi i masnadieri degli ubal- dini per loro scampo
la battaglia stretta alle mani, entrarono i fiorentini, cacciando gli avversari nel primo
deve aver la copertina, se l'hanno i fogli a mano? -forte di
nostri. g. capello, lii-7-262: i nemici fanno un cavaliere all'incontro di
una mula restia, / corre come i cavai de le staffette. g. m
il sesto senso), cui fanno ricorso i musulmani per allontanare le potenze del male
. giamboni, 7-138: con tra i quali [elefanti] furo trovate a
il muc- chietto di quattro noccioli che i ragazzi tengono in pugno (cfr.
non si sa di cui mano fossero i quattro satiri che erano nella scuola di ottavia
vero; e di storpiar gli stampatori / i versi hanno una man particolare.
bacchelli, 1-i-1: ricordano con rispetto i bravi calafati, dalle cui mani il
. periodici popolari, i-54: se i genitori avessero meglio curata la sua educazione,
li-4-488: le genti di mano concertavano i modi più facili per venire speditamente all'esecuzione
altri casi, v. inoltre sotto i singoli aggettivi). gregorio ix volgar
con forza il cavallo, e meglio i cani / le lusinghe fan tuoi che
'l nemico affronta e con maestra / mano i colpi ver lui drizza e comparte:
ciascuno s'impieghi in aiutarli e sollevarli [i poveri] con mano liberale a proporzione
1-7: uomini scellerati e dementi, i quali... lacerarono con mani
... lacerarono con mani sacrileghe i patti solenni cui era legato l'onore della
dalle sozze mani. ariosto, 11-69: i rilevati fianchi e le belle anche,
signor, che tu di tal piacere i svaghi: / con la tua dritta man
: la sua man... i duri cor penètra / soavemente. segneri,
mi sbattè la man divina, / e i miei patir non son finiti ancora.
, com'egli diceva, per tutti i mali, ma per il malfranzese era la
altra mano. magalotti, 21-21: i fili... servono come di falsaredine
caos fra la cispa, non vedevano i cartelli: pedoni a sinistra, e non
a man destra, lungo la strada, i campi adiacenti sono difesi da una siepe
: sono... in venezia i procuratori di san marco, che tengono il
terra. cellini, 3-89: sopra i detti fili si debbe mettere della medesima
gli antichi usavano molta diligenza nel fare i pavimenti, perché ponevano molte mani di
. pascoli, 1-580: per contentare i fiorentini bisognerebbe che il passaglia desse una
di verderame alle sue mirabili porte. i fiorentini non sanno che il vecchio d'
quella bassezza, dove hanno da andare i lavoranti, possino buttar fuòri la terra col
d'uomini della montagna rincontrarono. i. pitti, 2-148: una mano
/ il letto; il simulacro, i cimicioni, / che pria scaramucciar per
fatiga. fr. morelli, 3: i vostri collegianti sono una mano di scimuniti
quel governo una mano di sfaccendati, i quali, con patenti finte di vari
che... ne dicon di tutti i colori. corcano, 240: siete
almugaveri. nievo, 387: sotto i granai trovammo già pronta una lunga fila di
. baruffaldi, iii-5: piano a i fiuti, / piano, piano, /
. palladio volgar., 3-9: voglionsi i magliuoli da porre scegliere che non sieno
ciò male n'avvenne loro, ché i franceschi per sentenzia dei romani si perderono la
il governo era tornato alle mani d'i padri. campanella, i-i7: dunque im-
romano poeta. tommaseo, 3-1-93: i radicali acquistano audacia, ma non vera
, di cui attuano le direttive e i disegni (e talvolta assume una connotazione
sezza'sospiro / entro 'n quel cor che i belli occhi ferirò / quando li aperse
, 13-461: il marito di isa segnò i punti di quella 'mano'. pavese,
ispecchio sferico convesso, non illumina sensibilmente i luoghi circonvicini. ora che risponderete voi
di faraone, che le traveggole e i giuochi di mano erano sì fortemente alla
terna, la quale risulta destrogira, se i semiassi positivi sono disposti secondo le direzioni
erano segnate tutte le note e tutti i tempi d'essa, e per il bello
di una nave, a cui si appendono i dormienti di manovre. -ant. macchina
l'arrembaggio. bembo, 5-43: i nimici una mano di ferro nella galea
concerne un unico rapporto in cui tutti i partecipanti sono contitolari senza assegnazione di quote
sedimentazione. targioni tozzetti, 6-14: i monti, i quali sembrano primitivi e
targioni tozzetti, 6-14: i monti, i quali sembrano primitivi e che io pure
al ferro ». fermiamo e ordiniamo che i capitani di questa compangnia procurino e ordinino
per le palazze dacché erano andati via i baroni ma, se mai, si
. crescenzi volgar., 7-2: i prati naturalmente allignano in ciascuna parte,
intorno al modo di nutrire a mano i bambini, a'quali manchi il latte materno
che in detto tempo si avessino a fare i priori e gonfalonieri di giustizia a mano
agevole: siccome niuno pensa a convocare i comizi della penisola per farlo a tratta o
acmet, che al presente regna, i dotti co'libracci alla mano diressero il
mano. baldinucci, 101: sono i mulini di varie sorte, cioè a mano
varie parti. spallanzani, iii-i: i lavori a mano fatti in esso museo non
di menarsi dietro gli dié cura / i duo cavalli, un carco e l'altro
mano che le verità ignote, e i sofismi che le prove legittime. manzoni,
vada per sì fatto modo / che finalmente i passi non sien vani. idem,
. rucellai, 534: ne la fucina i gran ciclopi / che fanno le saette
gregorio ix volgar., 1-20: avvegnaché i nostri servigi andassero innanzi, tuttavia questo
alle lor mani, perché apparisse che i sacerdoti non pigliavan dagli uomini, ma da
man aperte. fagvuoli, 1-92: i divoti [di bella donna] son talora
f. corsini, 2-271: offerirono essi i viveri e i tameni con qualche freddezza
, 2-271: offerirono essi i viveri e i tameni con qualche freddezza e con poca
giunte e con l'immote labbia, / i languidi occhi al ciel tenea levati.
ginocchio a mani giunte, come si pregano i santi. -con grande fervore e
, 20-33: a chi gli porta [i maschi] dicono che prenda / femine
in sacco. sermini, 91: i quali ammalati, saputo che quello maladetto medico
a mano / imbrunir veggio le contrade e i campi. n. franco,
, crescesti: / man mano intrecciavi i capelli, / man mano allungavi le
a mano / fei pingui e colti i campi. c. campana, 2-82:
., 2-205: tu non vai cercando i due figliuoli morti, né come morirono
mano in mano che si andavano imbarcando i francesi col favore e compagnia loro.
, come spiegandosi rapidamente, giù per i pendii, e nella valle. d'annunzio
mazzuol d'agli freschi, che egli aveva i più belli della contrada in un suo
lodevole, far come fanno co'servidori i padroni che hanno giudizio, andargli un
, cioè che le sue lettere e i messi fossono venuti alle mani de'romani
. m. adriani, ii-102: i volsci... non arien creduto
scritti che da la preda che fecero i soldati spagnuoli ne la mia libraria mi
, prima di mandare o trascrivere, avvisar i suggetti e il principio delle poesie che
gli venian per le mani, in leggendo i greci scrittori, s'avea fatto come
e quelle locuzioni poter prendere ad esprimere i nostri concetti che prima ci venissero alle
muso'vale minacciarlo di busse, mettendogli i pugni chiusi viqjno al viso. es
persona. pasolini, 3-315: scaricavano i cocomeri a passa mano. -a piena
in molti anni acquistar gli avi e i patri, / getta a man piene,
piene mani / d'attici sali asperse i suoi quaderni. carducci, iii-12-635: intorno
al rogo del santo carnasciale... i fanciulli del frate gittano a piene mani
mani l'anatema: l'anatema, cioè i libri del petrarca e del boccaccio,
libri del petrarca e del boccaccio, i tuoi libri, o poliziano, e
persone). montale, i-155: i due lavorano insieme, a quattro mani
verno. pavese, n-i-6: per i tuoi intendimenti hai avuto la mano felice.
con misura. cavalca, vii-67: i medici che hanno la mano lieve sono