miner. ant. pietra che per i colori ricorda gli occhi del lupo.
che vi regna, se le borracine, i licopodi ed altre piante speciali, che
fatto apposta per questo, non coprissero i loro tronchi. aleardi, 1-87:
1-87: giganti / con lo squallido cespo i licopodi / cre- sceano. oriani,
bancale e la spalliera / che tennero i giudei nel licostrato. = deriv.
1-10 (i-132): in asia contra i lidii e i cilicii fece molte spedizioni
: in asia contra i lidii e i cilicii fece molte spedizioni degne di memoria.
arbore sei, che curvato / abbia lungamente i suoi rami / nel lidio pattòlo.
sono porporini. soderini, iii-397: i romani poi ebbero in pregio i fichi
iii-397: i romani poi ebbero in pregio i fichi lidii, che sono rossi.
onda ampia del lidio / lago tra i monti azzurreggiando palpita: / vieni:
serrane con la leggerezza dell'acuto lor tuono i giocosi scherzi nella commedia esprimevano. g
176: erano questi modi tre i principali, cioè il dorio, il
diaspro di colore nero usato per saggiare i metalli preziosi; pietra di paragone,
): potrà ancor noverar di maggio i fiori, / le stelle in ciel,
3-6: infra gli scogli o presso a i lidi / sibila il mar percosso in
fin nel morrocco, e l'isola d'i sardi, vagabondo, intendete bene
: gaddo, io men vo lontan da i distanti a la tua patria, /
febo ai lidi d'oriente, / abbandonaro i sonnacnate ad assalire la francia furono date
cesare con ordine che, nel comparire ne i lidi della pro- meta. venza
sino a quei di ti spinse / a i lidi del mio grembo. ravenna,
era / come una nube, e lineavo i lidi / della un segno /
3-96: spesse volte [ad alrano i bracci di mare che formano una lacuni]
: non parte dallo scaricamento de i fiumi e parte dal flusso e
: in modo dal mondan donare i lidi della paura e del rispetto. goldoni
subacquea andrebbe fino alsoffermò con amore sopra i piccoli letti gemelli, quindi, l'
e la piscina scoperta, chiamata il fra i latini, un portar rena al lito o
dante, purg., 17-10: pareggiando i miei co'passi fidi / vi mettete in
li mei ridi. -toccare i desiderati, attesi lidi: conseguire
è registr. dal d. e. i. liéga, v. lega
guazzabuglio di azioni lungo e tedioso, i fiorentini direbbero 'intemerata'. c.
. carducci, 904: io chiedo i baci tuoi, se l'ombra avvolgemi,
fuora fa schizzarsi il mosto. c. i. frugoni, i-1-221: nappi spumanti
giorno, ii-930: a lui declama i versi / del dilicato cortigian d'augusto,
, a tutti in giro / ne porsero i donzelli, e fe'ciascuno / libagion
e vampa d'amistà: / ecco i modesti preghi. carducci, ii-8-166: oggi
lippi, 2-56: così con tutti i comodi a cui pari, / dopo
pur lietamente inghirlandati / da daulide, i focesi, e da pitone / sacra a
la bella ciprigna / a spender lietamente i vostri giorni, / san- z'aspettar
riede. de mori, in: sogliono i nostri più agiati cittadini di mantova fabbricare
300. 000 lire, possano lietamente fare i banchieri dello stato, con addosso la
vantaggiosamente. soderini, i-367: tutti i terreni sassosi... ricevono le
potersi esprimere con parole. iii-6-149: i giovani desiderosi delle feste medicee cacce- settembrini,
sia in piemonte. c. arlietamente i tiranni. saba, 515: tutto si
muove lietarighi, io7: per quanto i due cugini si sforzassero di mente,
la sua lietezza di fanciullo era caduta tra i salici salvatici della pescara. svevo,
la vita sia un male, basta guardare i bambini, nella loro lietezza di vivere
quasi un profumo che indovinavamo anche attraverso i cristalli del vagone. = deriv
veste la luna / di luce limpidissima i tuoi colli. -sostant. tasso
al camaleonte, il qual piglia tutti i colori de le cose che gli sono vicine
vieti, / e regga in pace i suoi felici e lieti. bertola, 108
3-10 (363): quantunque amore i lieti palagi e le morbide camere più volentieri
lieti oggetti / l'alma tranquilla appaghi i sensi frali. chiabrera, 1-ii-42:
. campailla, 1-6-5: di- sponvi i più odoriferi roseti, /...
cielo. tasso, 13-79: obliando i suoi passati affanni, / le ghirlande ripiglia
affanni, / le ghirlande ripiglia e i lieti panni. -vivace (un
rideva, e parea ch'ella / tutti i raggi del sole avesse intorno. bassani
. carducci, 729: lieto su i colli di borgogna splende / e in vai
bel disio tutti secondi / gite cercando i più riposti fondi. -lampeggiante,
mostra spaventosa e mesta: / perduti ha i lampi il ferro, i raggi toro
perduti ha i lampi il ferro, i raggi toro. arici, iii-199: liete
. / dièr più lieti e canori i segni suoi. pananti, ii-34: io
, / tutte le verità, tutti i segreti / come i romani aruspici penetro
le verità, tutti i segreti / come i romani aruspici penetro. foscolo, gr
/ lumi, passando, co lodano i campi, / e gli auge fletti le
e lietissimo. gadda conti, 1-91: i rintocchi della campanella dileguavano, lieti,
41-63: al troiano antenòr piacqueno tanto [i colli euganei], / con le
colline inverso il fiume portandosi, graziosamente i ben coltivati giardini e le pampinose vigne
la città d'ombra lietissimo. c. i. frugoni, i-2-160: fiacco fu
, iii-3-29: allor che del giordano a i freschi rivi / traeva le turbe una
salvini, 15-2-160: di ghianda lieti i porci ritomaro. 10. che trascorre
rispetto dell'inferno. petrarca, 50-26: i * pur non ebbi ancor, non
vedeva congiunto. ariosto, 146: lasso i miei giorni lieti e le tranquille /
giorni lieti e le tranquille / notti che i sonni già mi fèr soavi, /
gran tenda, a lieta mensa / raccoglie i duci e siede egli in disparte,
lieto morire. soderini, i-227: i monti a levante e così quelli a ponente
de'monti... invita anche i più tristi e mal affetti alle liete
che tu giuochi al più grosso, i...! non abie in ciò
ii-8: tal, fra le tazze e i coronati vini, / onde all'ospite
lieta pompa / la punica regina, i canti alzava / jopa crinito. tommaseo,
creò con lieta sorte / per fare i giorni miei sereni e chiari. tasso
il lieto corso / e invia novello a i vincitor soccorso. botta, 6-ii-250:
6-ii-250: avuta così lieta vittoria, andavano i capi inglesi considerando quello che fosse a
/ le feste, a far più splendidi i conviti, / con li doni infiniti
/ gli animali e le piante e i campi e tonde. foscolo, sep.
le pimplée fan lieti / di lor canto i deserti, e l'armonia / vince
'l gregge, / e le campagne e i boschi farsi lieti. -stare
'sta sano 'dicevano questi; i greci: 'sta lieto'. =
dolore. fantoni, i-15: godiamo i candidi giorni del vivere, / fin che
e sia / l'ultimo fiore che tra i vivi io colga? palazzeschi, 1-41
41: la schiatta masculina, e i discendenti maschi del detto barone,..
. d'annunzio, 4-ii-12: lentamente i chiarori del giorno mancavano. -svanire
. bellori, iii-224: vi erano i danni fatti dal tempo, ed erano
, si calano le vele e si prendono i remi. brusoni, 430:
. brusoni, 430: difendendosi i turchi con estremo valore, sostennero per
più tenersi, cedettero la vittoria a i maltesi. fogazzaro, 10-396: trapassa
morte] mancano tucti li ornamenti, tucti i lisci, tucte le vanità con molta
mercanzie, così ancor novi vocabuli, i quali poi durano o mancano, secondo
, 20-84: virtù, ch'a'i valorosi unqua non manca, / perché languisca
avendo morto il re, elio assalì i figliuoli di quello con inganno. tavola ritonda
: per questo dipignere [dio e i santi] se n'accresce la fede cristiana
avevano di bello e di buono, i dazi mancano, le dogane falliscono e l'
deh'armi loro, erano nondimeno diversi i pareri intorno a questo principe. galanti,
carnascialeschi, 1-419: poi, mancati i favor, chi vende e toglie /
oggi corrono sono allarmanti. si sentono i rumori del regno crescere invece di mancare
chiari, 1-iii-89: parevami di sentire i rimproveri dell'ombra vostra ch'aggirandomisi intorno
non mancheria. ariosto, 18-43: i nimici faranno opra di ragni, / se
dover nostro. nardi, 193: ma i romani, oltre alla naturale industria degli
delizioso. boterò, 9-77: nel che i romani sommamente mancarono, conciosia che tra
e mendica che prestava l'opera e i suffragi in piazza, non che altrove,
disegno. algarotti, 1-ix-76: tutti i personaggi [della tragedia] entrano così
una buona compagnia in porta rossa; i quali forse non stavano bene, come
perché come gli umani volti, così i loro ritratti si corrompono, l'effigie della
, 5-170: né si può negare che i disegni dei capitani loro fossero bene ordinati
è scarso, fra canziano, e i poverelli mancano di pane, quando il
li facciano. imbriani, 2-162: i più mancano in italia di carattere, di
gli franzesi non mancavano di danari senza i nostri per far la guerra. metastasio,
: sul finir dell'estate, [i soldati spagnoli] non mancavan mai di
machiavelli, 1viii- 224: debbonsi esercitare i sudditi nella milizia dai diciasette ai trenta
leopardi, 843: e le stelle e i pianeti non mancano di nascere e di
6-3: colgonsi [gli agli] quando i loro stipiti più sostener non si possono
caccerai da te 1 golosi disii, i quali mettendo ad effetto deturpano il corpo
messaggero, gli occhi spalancando, / i labbri strinse e dimenò la testa:
, 6-85: ci mancherebbe, accettare i prezzi imposti di autorità da un'autorità
': quel manca vale non mancano i modi, non mancano le cose;
agostino volgar., 4-69: tutti i corpi celestiali osservano l'uficio che hanno
fagiuoli, i-62: non ha tutt'i suoi mesi il poverello: / il
qual mo'': cioè sono infiniti i modi. il termine * manca 'in
ironicamente, perché s'intende: non mancano i modi. -mancare vanimo:
, e l'iride e l'alone ed i pareli e tutte l'altre apparenze sarebbono
o sentirsi mancare le ginocchia: perdere i sensi, cadere in deliquio; provare una
se stesso, diede subitamente la caccia a i nemici, facendoli ritirare nel loro bosco
si manca e non si ritengano loro i salari, quanto al resto poi molto
fare qualcosa: volerla fare a tutti i costi, esservi fermamente deciso. cellini
toglie naturalmente il merito ai lavori per i quali il voronoff si è reso insigne,
si è reso insigne, di guarire i cretini con l'inserzione della mancata glandola
m. villani, 1-57: pensarono i nostri rettori... di mettere
di mettere ordine alle cose e raffrenare i soperchi con certe leggi, ma per
e l'addirizzamento di quelli soperchi, i quali ancora, nel 1362, durano,
1516. carducci, iii-13-169: tra i verseggiatori latini,... poeti
v-1-416: il mondo... disprezza i deboli, gli infelici e i mancati
disprezza i deboli, gli infelici e i mancati perché antepone la prepotenza al sacrificio
che niente avevano a che fare con i nostri rapporti. piovene, 3-35: credo
. è una tristezza che autorizza tutti i sogni. in michelangelo, in leonardo
assassino, e non era; tutti i misfatti segnati nella fede di perquisizione sono
, [il re] volle che i tedeschi mancatori della loro fede morissero tutti
giorgio dati, 1-177: non essendo puniti i ribelli e mancatori, vi si trovavano
, precorrendo di non so quanti secoli i tempi, l'artefice di bayeux e il
voce registr. dal d. e. i. mancheggiare, intr. (
voce registr. dal d. e. i. manchessìa, avv. ant.
pensiero liberoscambista di adam smith, sviluppò i suoi princìpi fra il 1838 e il
di libertà iniziate dalla lega per i fautori di queste dottrine, i quali si
per i fautori di queste dottrine, i quali si cerca di desi
[in in ghilterra] i maggiori trionfi, fu sottomesso a critica,
a critica, se ne scorsero i limiti, si cominciò a integrarlo. bocchelli
, n-ii-269: se gli angioli e i demoni non fossero, non si potrebbe render
ii-5-66: l'arte che usurpa presso i decadenti il titolo di « pura bellezza »
158: né può il fabro de i metalli in vece dell'oro servirsi del
poesie volgari di messer angelo poliziano: i quali potranno e apparire ed essere manchevoli
arbitrari presuntuosi. fogazzaro, 1-530: i quadri d'insieme mi riescono sempre,
, 51: la lunga dimora che [i colchi] fanno in queste loro mense
, 201: su gli erbosi dorsi e i ramuscelli / [la luna] spargea
che d'emendarle o di riempierle senza i riscontri delle copie migliori o d'alcuna delle
tito livio. monti, iv-113: se i codici da lui consultati sono manchevoli,
di medicina co'quali puntellò dell'arte i fondamenti lasciati da ippocrate, e diede
mezzo de'manoscritti, correggere e supplire i passi o manchevoli o adulterati degli autori.
auttore due argomenti contra le voluttà e i piaceri: l'uno, che passano presto
. a. rocco, 154: i cieli stessi... hanno troppo che
m. zanotti, 1-4-220: essendo i piaceri di lui [vizioso] caduchi e
del popolo, or de'grandi, / i costumi manchevoli e perversi. nievo,
questa manchevole pretensione le loro trame, i loro ordinamenti! -che viene meno
le cose per metà e ne formano i più manchevoli e distorti giudizi. mamiani,
. mamiani, 90: quando zoppichino i sillogismi e le prove sien fiacche,
adimari, 1-17: furono tosto chiamati i medici, ma per lunga esperienza vedendosi cader
vedendosi cader vani gli uffici e manchevoli i rimedi per renderle la robustezza delle membra
animo non si sgravava, costretti perciò i genitori a compiacerla, le dierono reiezione
sentenza. aresi, 237: quando dissero i retori, la narrazione dover essere breve
le collezioni sostituendo a poco per volta i singoli pezzi con altri sempre più rari
di vigore poetico. soffici, v-1-21: i caratteri peculiari, i pregi e le
, v-1-21: i caratteri peculiari, i pregi e le manchevolezze dell'impressionismo.
stanziamento di una mancia di denaii, i quali si trovavano a uscita a filippo ne'
.. dono che spontaneamente si fa ag i inferiori per qualche cosa ben fatta.
dito in croce. carducci, ii-4-161: i conti e le mancie ai primi dell'
guardaroba, che riconsegnano le mazze e i cappelli. cassola, 2-310: quando andavamo
: mevio pudente,... adescando i più leggeri di cervello abbruciati di danari
serva per quello che tocca a lui. i. neri, 3-55: voi con
dovea. amari, 1-1-67: pagavan [i ricchi] le tasse, e non
io pro- mettoti / che, nonché i panni, arai anco tal mancia /
larissa / fertile; né rendeo a i cari padri / la mancia dell'averlo
era la mancia: / e spesso rimetteano i danar spesi. 5.
man di grandi s'abusava, da i quali il più delle volte altra mancia
cantari cavallereschi, 8: allor si spensono i reai di francia / e gli franciosi
valore. frezzi, iv-13-85: vede i don di dio di tanta mancia /
e non è ciancia, / dopo i segnali li darò la mancia. b.
seguente mancia,!... i poiché di versi è piena la bilancia.
), secondo il d. e. i., o nel 1877 (l'
d'appio. aretino, 20-295: i muli, infilzati tutti ad una fune,
uno de'quali era pieno di tutti i beni e l'altro di tutti i mali
tutti i beni e l'altro di tutti i mali; e sempre che egli voleva
male, metteva le mani in amendue i vasi e, tolto una manciata de
capra, una manciata di olive secche erano i nostri cibi. pratolini, 10-276:
. fogazzaro, vi-108: quaiotto e i suoi avversari si git- tavano manciate di
seguitando a piangere e tirandosi a manciate i capelli. e. cecchi, 2-67:
cecchi, 2-67: ai lati della strada i ragazzi tirano i berretti in aria;
ai lati della strada i ragazzi tirano i berretti in aria; e i bravi,
tirano i berretti in aria; e i bravi, seduti a cassetta, buttano
si debbe ritrarla assai volte per tutti i versi, e sì l'una manritta,
. dice che nel dì del giudizio tutt'i reprobi saranno posti a mancina. giordani
, 17: vo'che voi sappiate che i mancini / son quei che fanno ismemorar
la sinistra, dettaglio da non trascurare: i mancini sono terribili avversari.
mancino, / bene spesso attraversa anco i più forti. -svantaggioso, sfavorevole
[tommaseo]: poco vagliono al maneggio i cavalli mancini, non essendo propri ad
segreto, o vuol sapere, per i suoi fini, il nostro parere sopra qualche
operare la mancina, che 4 tutti i mancini sono del diavolo '; ma questo
quale dice che nel dì del giudizio tutt'i reprobi saranno posti a mancina: e
pur troppo sarà vero che 4 tutti i mancini saranno del diavolo '. p.
è mancino anche la sera. (i vizi non si smettono dall'oggi al domani
li greci, perseguitando li miseri, i quali per frettolosa fuga non poterono scampare
su 'l fare gli squittinì o trarre i reggimenti, molti senza figliuoli fingevano d'
onori dovuti a ogni padre, manceppavano i figliuoli adottati. cattaneo, i-1-262:
ubbidienza patema. siri, x-319: i difenditori della negativa allegavano che senza nota
, sottomesso. benci, 1-29: i sensi loro,... mancipati dalle
e dì kalen luglio anno 1337 sopradetto i sopradetti francesco, gherardino e iacopo,
in farsi / aridi a poco a poco i tralci, queste, / i germi
poco i tralci, queste, / i germi separati dalla prima / madre diversi
appaltatore. -funzionario civile incaricato di riscuotere i tributi.
v.]: 'mancipe': titolo che i romani davano a certi uffiziali civili
davano a certi uffiziali civili incaricati di raccogliere i tributi e le imposte.
preso con mano. frachetta, 60: i parti ebbero a schifo vonone, allevato
il donator. mamiani, 9-30: i quali [proletari] nella più parte d'
tu, marcello e scipio, / i tuoi trionfi senza invidia in roma, /
delle due corone,... i barberini [rimanevano] mancipi del papa.
di vescovi in rea credenza, appresso i fedeli, o di contumaci al legittimo
, ii-5-66: l'arte che usurpa presso i decadenti il titolo di * pura bellezza
sono gli amari frutti di quella passione i cui pregi sono disonestà e incostanza,
. villani, i-5-161: miro fatti i roman vostri mancipi. -farsi mancipio
manciue hanno poppa con tendola separata da i banchi de'remi, grande e coperta,
il fuoco postovi dagli arabi stessi consumava i vascelli, i portughesi entrarono con otto fra
dagli arabi stessi consumava i vascelli, i portughesi entrarono con otto fra manciuche e
si dirama / l'oblico cerchio che i pianeti porta, / per sodisfare al mondo
il vigor sia manco. ramusio, i -intr.: conosceranno quelle lor narrazioni,
ministrar, verrebbon manchi / d'etna i martelli, allor bastanti e forti. bruno
costituzionale è manco e non può adempire i suoi fini. carducci, iii19- 106
dove l'ira del nevoso verno / i verdi crini alle montagne imbianca, /
, scarso. petrarca, 46-5: i dì miei fien lagrimosi e manchi, /
di firenze, inperò che facieva i fiorini manchi e contrafatti.
infiammagione,... ci protestaremo presso i parenti dell'infermo del pericolo che sarà
tremar,... / vedendo ardere i lumi ond'io m'accendo, /
io m'accendo, / e folgorare i nodi, ond'io son preso, /
inver la sponda manca. c. i. frugoni, i-4-124: la manca sponda
piegaro sulla manca a questo dire / i palladini. casti, i-1-276: a manca
di venire ogni giorno, sì tosto come i raggi del sole incominciano a essere manco
manco buono. machiavelli, 1-i-143: i plebei erano manco ambiziosi, perché i
i plebei erano manco ambiziosi, perché i gradi della città si distendevano in pochi
. e 'l manco reo di tutti i suoi predecessori. chiabrera, 3-228: questo
leopardi, 823: rimossi dalla terra i beati fantasmi, salvo solamente amore,
manco inparo. gigli, 2-153: i giganti ed i mostri... insidiano
gigli, 2-153: i giganti ed i mostri... insidiano a sfiorare la
non avea più terracina e manco / i convicini stalla alcuna o tetto / per tanta
alle mani. messi in fuga da scipione i cavalli di annibaie, le fanterie vengono
, 10-30: là su non eran mossi i piè nostri anco, / quand'io
e de'collegi. aretino, vi-155: i signori hanno manco gusto d'un morto
gusto d'un morto, e beono sempre i più pessimi vini, e mangiano i
i più pessimi vini, e mangiano i più ribaldi cibi che si trovino, per
galileo, 4-2-476: vi diranno [i magnani] che possono dare in manco tempo
di una collettività (in contrapposizione con i più) ', la minoranza.
gelli, i-192: si debbe saper come i manco, sebbene si debba parlare come
manco, sebbene si debba parlare come i più. 7. locuz.
gli altri. brusoni, 541: i tedeschi, per non parere in ogni conto
-cadere in deliquio, svenire, smarrire i sensi; perdere ogni energia.
attaccata al mancorrente, guardando con odio i vicini. -maniglia a cui ci
in oltre nelle vecchie carte nominati sovente i 'mancusi 'o * mancosi '.
foglio sopr'al quale son descritti i recitanti; le scene della commedia, la
dee recitare, ec.; i luoghi pe'quali volta per volta deono
per volta deono uscire in palco i recitanti, affinché quel tale che assiste
casati, 1-108: questo ornamento i prìncipi, quali jan- gara dei bamba
del mandamento ottenne un grande successo; i giovanotti in vacanza nei dintorni le si
voi, o alti regi, i qua'presenti / sete colà ov'io debbo
debbo seguire / ora del mio signore i mandamenti, / testimon siate. sanudo
le leggi comuni... e inoltre i decreti del principe, che si chiamano
un suo segretario con mandamento di premere i veneziani per una dichiarazione che smantellasse dal
contrari sono alla nostra fede, e i mandanti offenderiano. leggenda aurea volgar.
.]. rosmini, xxvii-186: i padri della chiesa dicono del verbo che
fil. ugolini, 204: 'mandante'usano i legali per colui che commette: la
buoni ragazzi, che vogliono, come i loro mandanti, più figurare e divertirsi
dei fioretti della bibbia, 55: i romani vi mandarono un legato, cioè
». tasso, i-74: inanzi i guastatori avea mandati, / da cui si
: nel tempo di notte sprigionava tutti i più eccellenti ladri che fossero in prigione
era morto ugolotto... come i beccamorti sentirono questo, subito furono presti
arriva il sig. duca, tutti i fior d'aranci del suo cortile, in
. v.]: dio manda i profeti. -con valore enfatico.
che mi mandò. rosmini, xxvii-186: i padri della chiesa dicono, del verbo
: manda pel prete e fa trovare i moccoli. varthema, 60: e1 soldano
de l'anima da la superfluità de i peccati. tassoni, 11-14: chiamò
, 11-14: chiamò gli amici e i servidori al letto, / e disse che
, era vile dinanzi al dolore. i suoi lamenti fecero accorrere il signor caupin
: per fare quivi sacrifici avea mandati i compagni per l'acqua. mazzei, 3
ti ritroverrai. tasso, 11-iii-821: i servi possono esser inobedienti a'padroni,
son mandati lontani, e non osservare i comandamenti e quasi ricalcitrare a le voglie del
cavallo. machiavelli, 569: i viniziani vi mandorono uno loro capitano con
cavalli. davila, 307: assentirono i rocellesi a questa impresa, per l'
b. casaregi, 252: voi pure i vostri figli a questi aggiunti, /
parte, non potè riparare al disordine perché i nemici ivi pure furono rinforzati.
] scrisse senza fallo / a tutti i guelfi, che mandasser gente / contro
traghettò a brindisi. ammirato, 1-i-225: i pompeiani, accortisi dai fuochi che i
i pompeiani, accortisi dai fuochi che i cesariani facevano le guardie alle trincee,
piegò mai a perdono per mandarne impuniti i delitti né concedette mai grazia per moltiplicare gli
a far breccia;... ma i difensori, scoperto il disegno, mandarono
spedai, dove mandato / ha innanzi i cortigian falliti e vecchi. chiari, 1-iii-154
1-189: ecco la mensa: qui vengano i dadi: / venga il nemico e
guglielmo, il qual comanda / a i liguri navigli, a te ne manda.
e possente. pallavicino, 10-ii-148: i ringraziamenti che si è degnato di mandarmi
dove erano soe maestà. tommaseo, i. xxix-ii-27: vorrei che voi, che
, dio non lascia però di mandare i suoi giudizi. bibbia volgar.,
ma di'tu, musa, come i primi danni / mandassero a i cristiani e
come i primi danni / mandassero a i cristiani e di quai parti. s
. simintendi, 3-93: fai muovere i sassi col tuo pianto, e al figliuolo
. girolamo leopardi, 2-76: oggi i bambin sono anticristi, / che più
tasso, 14-3: da questa escono i sogni, i quai dio vole / mandar
: da questa escono i sogni, i quai dio vole / mandar per grazia
le braccia di santa chiesa, che i suoi fedeli quasi non la ubbidivano. francesco
tutto tammo, con assoluta dedizione (i propri pensieri, la propria devozione,
propri pensieri, la propria devozione, i sentimenti, ecc.). giacomo
. petrarca, 117-8: or [i miei sospiri] vanno sparsi, e pur
? lieto e sanza paura manderà alle stelle i canti. chiabrera, 1-i-405: quivi
risonare gli estensi colli / del terreno i cultori, e delle gregge / i
i cultori, e delle gregge / i vigili custodi, e quanti al cielo /
piombo o di ferro, il quale i giocatori, che lo mandavano più in
cicognani, 3-23: sull'erba, i ragazzi mandavano il cerchio. -far
, quando è vero stravecchione, e i buchi che deve avere, e le
deve mandare. lucini, 5-287: piangono i fiori mozzati? /...
mozzati? /... / vidi i fiori mozzati mandar sangue. -eiaculare
novella / trasse lunge da sé l'aurora i gigli, / trasse le rose;
volgar., 8-4: l'anno seguente i rampolli messi nelle corti ed orti si
festone si farà conficcare certe palle con i manichi lunghi un braccio in circa di
è che le viti non debbano mandarsi su i pioppi o loppi,...
. alvaro, 7-103: così sono i paesi che ci mandano ancora individui veramente
17. irradiare, diffondere (i raggi, una luce). giacomo
aurora... pareva ch'allora mandasse i suoi raggi fuori dell'onde. lemene
navi; a lei dall'alto manda / i più vitali rai l'eterno sole.
lemene, ii-369: d'orto penoso infra i notturni orrori / vider le rose,
a dentro e 'l vedrai fracido mezzo i d'avara idropisia, che la ventraia /
de 'l sole occiduo / e gli mandi i tuoi balsami, / senti tu tra
, / senti tu tra le foglie i dolci fremiti / ch'or la natura
eruttare. gemelli careri, 1-v-106: i molti vulcani... fanno tutti
quei d'italia, cioè far ritirare i fiumi e'mari vicini e mandar per molto
gonfie accesi fumi, / escon lampi da i lumi. rajberti, 1-79: [
massima pronunciata da gozzanini, di fare i primi piani forti, i secondi più
, di fare i primi piani forti, i secondi più dolci, e mandare gli
urli per cui speri di muovere a pietà i monti. cesarotti, 1-vii-59: già
di panca. molineri, 2-121: i monelli partivano, mandando un ultimo evviva
. alvaro, 2-16: i galli si mandavano la voce, spersi richiami
e manda, tra le grida e i gemiti e gli scoppi e gli squilli,
nel tempio, e le pecore e i buoi; e le mense de'cambiatori mandò
calante, ma l'ha mandata. i francesconi (chi ne avesse) si manderebbero
quale privò de'privilegi della milizia tutti i soldati pretoriani, come quelli che avevano
che conduce al piano superiore, dove i viaggiatori della città possono fare alla svelta
cose che si son dette presolo da i toscani. s. maffei, 4-208:
6-i-213: andando liberamente e senza sospetto i cittadini, chiamati da totila, nel
parte del regno... tutti i soldati che si potevano cavare.
dicendo alltmperator d'alemagna che, se i russi non fermassero i patti contro francia
che, se i russi non fermassero i patti contro francia e dagli stati imperiali
di stambul. -il cielo, i numi, dio la mandi buona:
di starsene in pace con virgilio e i vangeli, sant'agostino e luciano: perché
diavolo, a quel paese. i. neri, 6-5: diedi volta per
. -mandare al bosco: far salire i bachi sulla frasca affinché facciano il bozzo
, 5-148: quando poi li mandate [i bachi] al bosco, procurate anzi
nei regni bui, sotterra, tra i più: v. vita, mondo,
147: aveva il marchese mandati innanzi i cavalli leggieri con una grossa banda di fanti
innanzi. mazzini, 9-5: fra tutti i patriotti italiani non v'è un uomo
. -mandare come un agnello tra i lupi: v. lupo, n
or pensiti ciò che facciamo a i felicitati da noi. -mandare da
questo, il marchese gli mandò dietro i cavalli. guerrazzi, 2-28: lasciata
carducci, iii-21-90: chi non conosce i « monumenti ravennati » dati in luce dal
! il tuo autore strappa e straccia i miei ritratti, le tue conoscenze mi
segni, 56: in quel tempo usando i capitani della fanteria mandar fuori quando una
compagnia per fascinare, acciocché si riparassino i bastioni, toccò ad anguillotto pisano ed
dente). erizzo, 1-86: i fanciulli, quando mandano fuori i denti,
1-86: i fanciulli, quando mandano fuori i denti, senton rabbia e dolore nelle
anni date a marito, mandarono fuori i membri come uomini e uomini poi,
macchine. moretti, ii-430: riunii dunque i miei versi -in verità non dannunziani -e
e poesie multicolori e volanti dei cantastorie e i foglietti bugiardi delle pitonesse alle fiere.
tosto ricevendo la specie che mandando fuori i raggi. -emettere, pronunciare,
, avendo fatto ragunanza di concetti, i quali hanno bisogno alla fine d'essere mandati
lo stomaco ». vittorini, 6-11: i più fortunati mandavano giù l'una dietro
-mandare in conquasso: a catafascio. i. neri, 7-34: marciano allegramente gli
strida e militar fracasso, / e tanto i cavalier quanto i pedoni / poderi e
, / e tanto i cavalier quanto i pedoni / poderi e ville mandano in conquasso
bandello, 1-15 (i-157): i dui amanti si trovavano di continuo passeggiando
capo, che si deliberano di mandar i mariti in cornovaglia. -mandare in
si concedano agli esecutori di quel diritto i mezzi, senza i quali eseguirlo non
di quel diritto i mezzi, senza i quali eseguirlo non potrebbero in alcun modo.
. buonarroti il giovane, i-383: i facidanni / fe'mandare in galera.
burrasca, un albero agitato ricompone naturalmente i suoi rami, e riceve la grandine
maschi. tarchetti, 6-ii-213: i cigni, le folaghe, le piccole anitre
. -per estens.: compagine collegiale i cui membri siano reclutati con sistemi rigorosi
e dei professionisti. gramsci, 11-208: i comu nisti lottavano per dare
a far valere o a imporre rigorosamente i propri privilegi (politici, intellettuali,
. idem [castagneda], ii-26: i gentiluomini, che si chiamano mandarini,
. m. ricci, i-35: i magistrati del governo et anco della guerra sono
', che vuol dire presidente, i quali per nome onorifico si nomano 4 laoie
', che vuol dire signor padre. i portughesi, dal comandare che fanno sempre
, 2-1-170: 1 cinesi ne hanno i propri vocaboli e di tutto insieme il
cina] vuol esser padre dello stato; i vice re delle loro provincie; i
i vice re delle loro provincie; i manderini delle loro città. cattaneo,
il vigor di gioventude / e scuotono i codini. panzini, iii-221: io
pei-ho. gramsci, 11-206: perché i comunisti chiamano 'mandarini 'i funzionari
perché i comunisti chiamano 'mandarini 'i funzionari sindacali riformisti? chi sono i
i funzionari sindacali riformisti? chi sono i 'mandarini'?... i mandarini
chi sono i 'mandarini'?... i mandarini
ebbi quelle dodici fontane di gioia e i manderini in ottimo stato e i tappi.
e i manderini in ottimo stato e i tappi. ojetti, i-229: altro
de'predetti comuni ha mandato a firenze i suoi ambascia- dori. acciainoli, 1-3-315
di cittadini e consegnazioni di campi, i romani le chiamavano colonie. v.
dica di grazia s'ella ritrovi tutti i fogli dell'altra mandata. -ant.
corse ai cancelli..., aprì i lucchetti delle catene che ne assicuravano la
, tolse le mandate, si sbattè dietro i cancelli e via per la strada.
7. ciascuna corsa della spola attraverso i fili dell'ordito. d'annunzio
il mandatario che agisce in proprio nome acquista i diritti e assume gli obblighi derivanti dagli
gli obblighi derivanti dagli atti compiuti con i terzi, anche se questi hanno avuto conoscenza
questi hanno avuto conoscenza del mandato. i terzi non hanno alcun rapporto col mandante.
, sostituendosi al mandatario, può esercitare i diritti di credito derivanti dall'esercizio del
mandato, salvo che ciò possa pregiudicare i diritti attribuiti al mandatario. ibidem,
al mandatario. ibidem, 1707: i creditori del mandatario non possono far valere
iii-291: per uccidere si fanno servire i sicari, i mandatari, i veleni
per uccidere si fanno servire i sicari, i mandatari, i veleni. goldoni,
servire i sicari, i mandatari, i veleni. goldoni, v-155: ditegli l'
... insidiavano ai governi ed incitavano i popoli a cose nuove...
italia avuto odore di tali mandatari; i sospetti crescevano ogni giorno. 3
avere andare a roma o di perdere i benefizi, ricomperarono dal detto mandatario questo
non solo le milizie, ma altresì i magistrati, gl'istitutori della gioventù e qualsivoglia
autorità tutelare. botta, 5-420: i vicari generali altro non sono che i mandatari
: i vicari generali altro non sono che i mandatari del vescovo, ed ogni facoltà
documenti della milizia italiana, i-154: prometeno i prefati mandatari e procuradori d'esso conte
borbone, aveva imprudentissimamente licenziati quasi tutti i fanti delle bande nere. testi,
bisbigliare, indi apertamente a divulgare che i rappresentanti, mandatari infedeli, hanno venduto
pensieri inviluppato. guicciardini, i-84: i cavalli di pa- golo orsino e trecento
alla ragione di dieci grani al giorno, i 300 fanti d'aversa, mandati pel
... significava bernardo essere preso e i suoi compagni fugati e morti. guicciardini
e morti. guicciardini, v-14: benché i mandati del pontefice e de'viniziani,
, 1-ii-7: a cales erano giunti i mandati d'inghilterra e 11 legato polo
a trovare or questi or quelli per gittare i fondamenti sopra i quali si potesse poi
or quelli per gittare i fondamenti sopra i quali si potesse poi stabilire la pace.
tortora, iii-451: la moglie aveva sottoscritti i capitoli mandatile dal re di francia.
mandate o concedute da dio, [i patriarchi] trapassarono santi. boccaccio,
di dio a nostra correzione mandata sopra i mortali, alquanti anni davanti nelle parti orientali
lasciato cadere. algarotti, 1-x-306: i granelli della semente, mandati giù dal
: papa giovanni in concestoro di tutti i cardinali appo vignone dispuose il vescovo d'arezzo
domanda sopra lauso e molti rimanda, i quali il rimenino e portino i mandati del
, i quali il rimenino e portino i mandati del tristo padre. boccaccio,
il tuo principio palesa. serva dunque i porti mandati, e de'beni del tuo
indurre le genti a riputar per tollerabili i mandati della nostra religione; indi si
da bricherasio, 1-311: voglio dire i privilegi conceduti alla milizia, non tanto
stato tenuto a bada e straziato a tutti i tribunali di questa città presso a tre
la presenza della persona dell'imputato per i fini necessari al processo stesso; si
l'ordine di presura, come dicevano i nostri vecchi, fossero come le pere
ma senza effetto. savinio, 10-253: i piedi del poliziotto posavano su una catasta
tale ordine a chi custodisce o amministra i suoi beni. cellini, 4-513:
agolante, o da gli altri che segnano i mandati, quante centinaia di scudi mi
ferrara. cantini, 1-27-273: facciano i mandati a entrata, dirigendogli ai rispettivi
gioia, 1-ii-256: il pubblico vede i cavalieri per le strade colle loro decorazioni
della loro pensione. pellico, 2-15: i decimi si pagano in tre rate;
e commissione loro. botta, 5-192: i paesani, che difendevano il loro sovrano
si sarebbero mossi e non avrebbero ucciso i soldati francesi, se gl'insidiatori con
: le grazie vagliono ancor non richieste, i padri procurano il bene de'figliuoli per
dicembre solamente e se, quando io farò i mandati, debbo fargli per gennaio e
terreni in enfiteusi, le società e i mandati erano ignoti. codice civile,
b. croce, iv-i 1-255: i liberali, con l'adesione della democrazia
svolgersi degli eventi e lavoriamo ad attuare i deliberati del congresso. -in partic.
istituto di diritto internazionale, creato con i trattati di pace stipulati in seguito alla
nazioni), di provvedere a governare i popoli di tali possedimenti curando il loro
(o stati mandatari), mentre i territori loro affidati venivano detti territori sotto
del mandato internazionale fu sostituito, per i paesi che nel frattempo non avevano conseguito
. ma le « colonie » (e i protettorati, i mandati, ecc.
« colonie » (e i protettorati, i mandati, ecc.) oggi non
stefano, 41: esaminare molto bene i mandati, o vero procure, di
, o vero procure, di coloro i quali, essendo assenti, son tenuti a
, in quella maniera che la farebbero i principali presenti,... purché
libero: quello che conferiva al rappresentante i pieni poteri
egli è incaricato di trattare e soprattutto i poteri di rappresentanza che gli vengono conferiti
6-24: il papa... domandò i detti ambasciadori se di ciò fare aveano
espedirono subito, ma secretissi- mamente, i mandati di fare la confederazione agli uomini
per lo disgusto che avessero finalmente ottenuto i ministri spagnuoli di farlo richiamare in germania
, nell'età intermedia, erano investiti i membri degli organismi rappresentativi (come gli
sfera privato-patrimoniale e sfera pubblico-politica e i soggetti rappresentati non erano i singoli individui
pubblico-politica e i soggetti rappresentati non erano i singoli individui, ma le cosiddette comunità
usata mai, né anche per riscuotere i re prigioni, sarebbono necessari mandati particolari.
diritti... aveano essi sopra i deputati delle provincie? e quelli ch'essi
? e quelli ch'essi avevano sopra i deputati di parigi, a che di più
a invigilare sopra di essi, a ripigliarsi i mandati che loro avevano dati, se
, di che tanto si dilettarono poi i dilettanti successivi di rivoluzioni. rosmini,
popolo sovrano elegge il governo e tutti i poteri che, sotto nomi diversi, esercitano
non possono dare de'mandati imperativi, e i deputati debbono esser liberi di votare secondo
che facevano intendere con prestezza ai soldati i mandati e comandamenti de'superiori.
, e per il fondato collegamento fra i mandei e i gruppi battisti della t
il fondato collegamento fra i mandei e i gruppi battisti della t ^ ansgiordania; può
j'riguarda la storia della gnosi e i rapporti diméssa con il cristianesimo, con
dei gruppi battisti e gnostici di cui i mandei sono o i sopravvissuti o i
e gnostici di cui i mandei sono o i sopravvissuti o i tardivi eredi.
i mandei sono o i sopravvissuti o i tardivi eredi. = deriv.
. = dal gr. [i. av8ua * sorta di mantello '.
. vallisneri, iii-231: sono [i denti] radicati ne'propri alveoli nella
asportate nette da un proiettile e tutti i suoi denti erano scoperti sino alla mandibola.
mascherone liscio e glabro di mussolini, i suoi occhi sporgenti, la grossa fronte,
novantina di secondi lasciava girar bighellone per i fasci mandibolari, senza curarsi di addomesticarlo.
. -anat. apofisi mandibolari: i due prolunga- menti laterali verticali della mandibola
mangiare ', segue il passaggio tra i latini aurei 'mandere 'e * manducare
il mare, / tacciono le mandole de i poeti. 3. dimin.
finalmente ritornando demofonte, mandò fuori i suoi fiori. = deriv.
. masini'. cavacchioli, 163: i cigni natanti bifendono in sprizzi e barbagli
. idem, ii-12-61: se sapessero i poeti delle barcarole e i critici delle mandolinate
se sapessero i poeti delle barcarole e i critici delle mandolinate che io scrivo che
guerra mondiale dagli austriaci che così indicavano i nostri soldati). panzini,
voce di spregio usata dagli austriaci contro i nostri soldati, al principio della guerra.
. adimari, 65: corron d'intorno i mandolini a corbe, / van le
a corbe, / van le viole e i contrabassi a flotta. g. b.
le viti ingiallite a quei giorni, e i ragazzi suonano il mandolino. zendrini,
, le serenate con le chitarre e i mandolini la notte. montale, 5-58:
fanciulla. c. durante, 2-272: i mandorli... fanno un frutto
amare. tecchi, 13-38: c'erano i fichi seccati al forno, quelli che
aria ghiotta la mandorla, e gittava i gusci nell'acqua. comisso, 17-124
un seme. savi, 2-i-266: i rampicatori... si cibano d'insetti
mandole. cellini, 596: questi [i suggelli] sono della grandezza di una
altri anelli, se ce ne sono, i coralli: tutte le gioie che tenete
muliebre, vestita di tunica e pallio, i piedi e la faccia di profilo,
re d'itaca questo naufrago ventenne; ma i suoi occhi a mandorla sono belli come
intorno al medesimo campanile in certe mandorle i sette pianeti, le sette virtù, e
braccio e mezzo l'una, fece i dodici apostoli, che in alto guardano
: 4 mandorla di mare': nome che i naturalisti danno ad una specie di chioccioletta
, si mangia come le mandorline e i cardi, ed è gustosissima. -mandorlétta
amygdàla \ cfr. gr. à [i. uys (ix7)) e mandère
verde / quasi aperto della vita / come i funghi ferra - gigni della selva,
: / e gli occhi oblunghi belli sono i frutti / da mandorlare per denti ghiottissimi
passa e mandorlata. soldati, 5-117: i rossi [vini] di regola,
. e. gadda, 12-107: i ragazzi, si sa, con la pioggia
pinoli con sostanze zuccherine e resine, i mandorlati che variano di colore. alcuni
pertiche di qualunque specie, per rifare i mandorlati e sostener le cerchiate. tommaseo [
maniera di mandorlette,... i quali si riempiono di musco.
susine chiamate meline, essendo annestate ne i meli, e alcune altre mandorline, annestate
e alcune altre mandorline, annestate su i mandorli. soderini, iii-590: per ricordo
: le mandorle dolci mangiate ingrassano e i mandorlini fan buono stomaco. mandorlino2
aprico, che sovente pianse / tardi i suoi danni; ch'anzi tempo..
rare volte dritto... fioriscono i mandorli nel principio della primavera. tasso,
sol pallido: / umido vento scuote i peschi e i mandorli / bianco e rosso
/ umido vento scuote i peschi e i mandorli / bianco e rosso fioriti, ed
mandorli / bianco e rosso fioriti, ed i fior cadono. pascoli, 57:
farfalle. d'annunzio, i-220: i mandorli con vesti nuziali / ridono dunque ne
di rugiada. tarchiani, 44: i mandorli dell'orto / versaron mille fiori
: qualche verde spuntava nei fossi lungo i campi brulli; e il mandorlo tendeva
tale pianta. soderini, i-400: i pali che s'hanno a eleggere per le
), per l'abitudine di frequentare i porti. mandracchio (mandràccio,
tutta: le vele gialle del mandracchio, i tetti gialli e rossi. stuparich,
. marin. rete usata per pescare i tonni al largo, durante la migrazione.
basso. c. durante, 2-274: i ciurmatori et i cerratani dànno falsamente ad
. durante, 2-274: i ciurmatori et i cerratani dànno falsamente ad intendere alle semplice
dormiente. a. martini, i-1-216: i lxx e il caldeo leggono come la
li arnesi de l'incantagione / porgono i vecchi. eli'è trepida un poco.
trepida un poco. / or prima, i quattro vènti a richiamare, / battendo
mandràgora cantare. gozzano, i-1181: i due mettono in un barattolo di vetro
,... aveva saputo ingraziosirsi i gobbi e le gobbe,...
con noi, se credete di poter fare i trucchi e le mandragore, di rigirarci
/ ché, co'dorme la gata, i sorzi bagola. -erotomane.
mandragola? -seminare le mandragole per i boschi: masturbarsi. cacciaconti, 1-2
fine io voglio escir di cantafragole, i delibero tor moglie e ch'io non voglio
lat. mandragóras, dal gr. \ i. avspavópac;. mandràgola2 (
, 12: 10 vo cercando i miei frategli e però, se tu gli
esce di mandra. c. i. frugoni, i-10-165: fin le vacche
che si sbandano. tarchetti, 6-i-515: i conta dini ritornano a stuoli
di zebù e frotte di capre con i loro pastori. -in partic.:
. d. bartoli, 1-7-62: i sacrifici che a colei si facevano erano delle
poi che il maggior ornamento che [i maligni] hanno è l'untume guattero che
del mio inchiostro gli cuo- prano altrimenti i pregi per cui si veggono così pregiati.
monti, 18-814: gl'inseguivano [i leoni] indarno i mandriani / aizzando
: gl'inseguivano [i leoni] indarno i mandriani / aizzando i mastini. manzoni
leoni] indarno i mandriani / aizzando i mastini. manzoni, fermo e lucia,
degli abitanti erano e sono tuttavia mandriani i quali vi dimorano nelle stagioni più miti,
più miti, e passano al piano i mesi più rigidi. mazzini, 10-186:
di mandriano. carducci, iii-26-178: i mandriani delle alpi cozie scendono a svernare
gruppi di mandriani e di pecore; i primi avvolti fino al naso nei loro miserabili
strumento di ferro del quale si servono i gettatori di metallo per percuoter la spina della
fargli, sarebbe l'adomarlo di tutti i graduati aggettivi che stan di casa fra
cinquanta nostri narratori dell'ultimo decennio, i quali, conveniamone, con tutte le
vive in branchi che raggiungono a volte i cinquanta individui ed è assai difficilmente addomesticabile
feroce e brutale. ojetti, i-452: i confini dell'umanità, in questi confronti
. gadda, 6-186: eran [i capelli] grigi e duri, come il
il gesto che accompagna il mandrino contro i denti della fresa ripetuto da migliaia di
qualsiasi perforatrice) la quale serve per fare i fori o per allargare quelli già
debbe ri trarla assai volte per tutti i versi, e sì l'una manritta
in tre parti, a mandritta tutt'i baroni principali e cavalieri sotto la guida del
g. cambi, i-3-48: tutt'i collegi ch'erano a quel tempo della
pipi- nara di campo dei fiori o i giudietti di via arenula o del portico
che ho ricevuta la vostra lettera e i mascherponi non si vedono ancora, e
vivande. d'annunzio, v-2-308: i convittori eran tutti a manducare ceci maritati
dietro ad un aratro per tirare diritti i solchi? = voce dotta,
valvasone, 1-4-151: chi non sa come i nove campi scuota / sotto sé tizio
tizio smisurato et empio, / mentre i crudi avoltoi disteso pasce / col cor che
certo riso così infernale che mi mostrava fino i più secreti ripostigli del suo magnifico organo
casa nuova, ha per rito di convitare i lavoranti ad una strippata di maccheroni
a la prim'alba l'ave. i spandono questa mane / un suon grave e
da mane a sera, / ne mena i giorni e 'l viver nostro inseme.
, 1-2-180: levate le ancore e allentati i legami de'timoni, per averli più
: da tempo, ormai, tutti i suoi amici di francia d'italia, l'
. come sono maneggevoli e presti [i cavalli]. segneri, iii-3-287: vedrete
più della metà: ma ho passato i luoghi degli scogli, perché le parti
, 4-914: godevano un vantaggio grandissimo i legni inglesi, come fu accennato, per
alleggerito il duolo, sia abile ad accettare i conforti e si renda maneggiabile da la
: non avendolo [quel cardinale] i suoi agenti informato, anzi mostrata diffidenza manifesta
funeste, quando nel maneggiar il cadavero i beccamorti lo viddero, scuotendosi come da
: quattro mani tremanti presero a maneggiare i luigi, ora sparpagliandoli su la tavola
compagnia; / alcuni ha cura maneggiare i fuochi, / le machine altri, ove
buono stile, è bene cominciare a ritrarre i buoni disegni fatti da artefici eccellenti.
. deledda, ii-1007: d'inverno i lupi si avvicinano al paese; gli abitanti
. tornasi di lampedusa, 31: i maschi... maneggiavano le posate
da le piume non fur lenti [i giovani]. nardi, 8: essendo
più gli occhi tanto alla destrezza de i corpi e al maestre vole
uomini. d. bartoli, 5-94: i soli operai destinati e intesi al maneggiar
machine e degli ordigni bisognevoli a condurre i pesi... contavansi fino a settantamila
carezze, la lodano non altrimenti che i parti semiranis. caporali, i-52:
parti semiranis. caporali, i-52: i meschin, non essendo ancora morti, /
, pure si aiutava da sé, addoppiandosi i dolori in quegli storcimenti dell'imbracciare la
lasciarsi maneggiare, per le piroette e i salti mortali, in tutte le parti del
. vettori, 64: innanzi che i giovani entrassero nella palestra e cominciassero a
alla zuffa. carducci, iii-21-319: i 'griffoni', guelfi; conti di montechiaro
e ne'canali de'quali parliamo, acciocché i navigli si possino commodamente maneggiare e volgere
maneggiano [gli elefanti] per tutti i versi con molta agilità e se ne servono
s. carlo da sezze, ii-156: i pesci... si moveno senza
: quanto alla lingua, lodo questi [i libri] tanto più, quanto avendogli
natura sua, non è maraviglia se i volgari uomini che l'hanno maneggiata,
... ogn'uno a scherzare con i testi antichi e li maneggi con rispetto
villano colla pratica dei fiumi e de i loro ripari che chi facilmente maneggia il
forse da desiderarsi che, siccome appresso i greci, tutti i dialetti principali fossersi
, siccome appresso i greci, tutti i dialetti principali fossersi riputati ugualmente nobili e
storia pensa e rappresenta come un fatto tra i fatti, è, per il politico
società. carducci, iii-5-271: [i partigiani di questa scuola] raccattano e
1-298: confido di riuscire a maneggiarli [i personaggi] tutti insino alla fine.
fabriche del regno, ma ancora tutti i più importanti negozi dello stato. domenichi
se qualche daziaro per isciagura maneggiasse malamente i dazi delle gabelle, egli per lo costoro
, ii-145: quei scolari che sopra i testi solamente si sono affaticati, trapassando poi
dai ginnasi ai fori, francamente maneggiano i consigli, le decisioni, i trattati
maneggiano i consigli, le decisioni, i trattati e tutta la faragine legale. gualdo
natale, xviii: 7-ioo2: [i gravi castighi] vogliono essere ben maneggiati
patema giurisdizzione, accioché non ecceda indiscretamente i legittimi confini. malvezzi, 4-10:
o autorità; disporre di qualcuno secondo i propri fini, i propri interessi; sottoporre
di qualcuno secondo i propri fini, i propri interessi; sottoporre alla propria influenza
condizionando il com portamento, i pensieri, le intenzioni. machiavelli
tenere. guicciardini, i-367: furono i capi principali della condenna- gione contro a
nelle altre condizioni maneggiare come gli paresse i fiorentini. gheri, 13-ii-37: non
. giovanni laterano nel quale ordinò che i laici non maneggiassero i preti. g.
quale ordinò che i laici non maneggiassero i preti. g. p. maffei
maneggiare a questi commedianti e danzatori, i quali, avendolo ivi sotto mano,
e si lascia maneggiare, né conosce i difetti ed altri vizi del governo. chiari
. leopardi, i-1322: le donne, i grandi e 11 pubblico...
impacciano dell'altrui, non ve ne ha i dieci che se ne spaccino. d'
se per poca prudenza avessono agramente maneggiati i loro cittadini, arebbono scoperto il pericolo
volta che farete. soderini, iv-100: i cavalli tartareschi sono sofferentissimi delle fatiche,
tuo animo agognava a sublimi doni, i cavalli del bellicoso eacide; ma questi son
culo; e soldò gli orsini e i vitelli; le quali poi nel maneggiare
offizio con molta rendita per loro e per i suoi figliuoli (percioché e per maneggiare
., 29 (500): i danari nascosti, specialmente chi non è
vorranno maneggiare? passeroni, iv-275: i vostri pregi son veraci e sodi, /
maggiore, ad incontrare in quel luogo i rossi prima che e'venissero più avanti
loro armature sconciamente grosse e sode, i cavalli bardati, coperti di cuoi doppi
via del bosco, dove (diceva) i tartari non avrebbono potuto maneggiarsi. d'
ancora più grave e aspro, imperò che i capitani non v'intervennero solamente col governo
maniera e parte sola dell'eloquenza, dove i poeti... si maneggiano semplicemente
g. bentivoglio, 4-1159: animava i soldati, provedeva a'bisogni loro e,
pallavicino, iii-314: si contenessero [i sacerdoti] nella lor vocazione, né si
voi. maneggiarvi astuto fra la rivoluzione e i governi, tanto da reprimere o indugiare
in genere tutte quelle cagioni che fanno i popoli inimici de'grandi, il desiderio
]. cattaneo, iii-4-122: intanto i suoi satelliti [di carlo alberto] si
opinione sua non mostrava di stimare punto i commessari e i cittadini si avevano a maneggiare
mostrava di stimare punto i commessari e i cittadini si avevano a maneggiare seco.
: la dialettica e la retorica circa i contrari parimente si maneggiano, benché le cose
, diversissimamente mutata e disposta, secondo i reggimenti che la governavano, sì circa
mancava d'ambe le parti di frequentarsi i consigli e ponderarsi le rissoluzioni da prendersi.
mi pare con felicità. -maneggiare i colori: dipingere. pavese,
dipingerla: non aveva mai visto maneggiare i colori e doveva esser bello.
il lapis sembra che crudi faccia apparire i disegni. -maneggiare la lingua:
al collo; altri dà una maneggiata a i boccali e a i bacini, intitolandogli
una maneggiata a i boccali e a i bacini, intitolandogli a la pompa de la
e sofferenti ch'essi sieno, [i pittori] non possono tanti riguardi avere che
grazia delta dama. salvini, 39-vi-78: i paradossi degli storici filosofi amatori delta virtù
. b. davanzati, i-281: i nimici... non credettero il capitano
camma, né si giunge a possedere i prodigi delta peschiera sconvolta, col movimento
servitorame, ripristinò il sant'ufficio, richiamò i gesuiti. 4. ispirato,
cose accadute, scuoprendosi per utilità altrui i segreti maneggiati ed i rigiri più nascosi
per utilità altrui i segreti maneggiati ed i rigiri più nascosi di chi vi operava
-amministrazione. cantini, 1-21-88: i ragionieri della detta arte... esaminino
e positure / quelle mute figure [i burattini]. mazzini, 51- 261
ogni dove voi affogate sotto 11 lavoro i maneggiatori de'vostri telegrafi. 2.
del giudizio, la camera accusatrice nomina i suoi commissari 'managiers 'o maneggiatori
o maneggiatori dell'accusa, e l'accusato i suoi avvocati; si citano i testimoni
accusato i suoi avvocati; si citano i testimoni prò e contro per ordine diretto
ammiri e a cui tanto piacciono quanto i forti e i valorosi. rosmini, xxi-167
cui tanto piacciono quanto i forti e i valorosi. rosmini, xxi-167: si hanno
di quelli, al giudizio de'quali i soli uomini virtuosi sono gl'industriosi,
: per altri gli uomini virtuosi sono i valorosi soldati, procacciando la sicurezza,
sicurezza, o la potenza: per altri i destri maneggiatori, procacciando dignità ed onori
onori. cattaneo, iii-3-54: sorvoliamo i precipitosi eventi e le sventure che la dappocaggine
andare assai più in là che non vorrebbero i maneggiatori. 7. che possiede,
: la filosofìa e l'altre scienze i latini tardi appresero; laonde non si
in nostra lingua che viva è, trovare i termini che a i greci, beati
è, trovare i termini che a i greci, beati maneggiatori d'ogni scienza,
che è, se non sentisse così i fenomeni del mondo anche lei.
nell'arte di cavalcare e di addestrare i cavalli. b. davanzali, i-252
tanto di bocca / agevole, così seguiva i freni / ben pieghevoli. =
farete. guazzo, 1-164: se bene i contadini esercitano meno il corpo zappando che
qualche apostolo in guisa che par ravvisarvi i gondolieri del canale, quando al maneggio
2-361: gli artiglieri son tutti reclutati fra i sudanesi -primo perché essendo più robusti degli
aspro maneggio. forteguerri, 19-72: i due guerrieri intanto disperati / gli facevan nel
fa nella botte, avanti che venissero i caldi; cosa che io non sapevo,
, le donne raddoppiarono il maneggio: i lombi, i polsi travagliarono con più
raddoppiarono il maneggio: i lombi, i polsi travagliarono con più lentezza, ma
1-15: io non credo che possano i nostri moderni leggere senza rossore la diligenza da
non si potrebbe egualmente combaciare con tutt'i casi, senza qualche interpretazione e maneggio
da gli autori o poco ben da i medesimi. 6. governo, comando
della roba altrui, gli acquisti, i patimenti e contratti, le liti saranno
maneggio dell'associazione che, riordinata, oltre i diversi punti dell'interno, su tutti
diversi punti dell'interno, su tutti i punti dell'estero, mi obbliga ad
quell'uno cui la filosofia discopriva a i gentili, preparatrice e disponitrice alla luce dell'
, esecuzione. mazzini, 1-49: i signori, briachi d'ignoranza e d'orgoglio
1-82: non direi affatto improbabile che tutti i nervi sieno soggetti alla potenza della volontà
alterigia, giudicar senza passione. c. i. frugoni, i-14-285: egli ha
ti muovi, è questo: vedere i maneggi della virilità con lo stesso occhio pratico
occhio pratico con cui il bambino vedeva i suoi. -esperimento, ricerca, applicazione
di spagna e quel d'inghilterra e i viniziani contra i detti francesi; tenendo
e quel d'inghilterra e i viniziani contra i detti francesi; tenendo eziandio un gran
, per non pregiudicare la religion de i suoi predecessori nel conchiudere ciò che si dee
che dee ritrarsi dal sacro maneggio. i. pitti, 2-193: gli uomini
istorie apporti gran giovamento a tutti coloro i quali ne'maneggi degli stati specialmente si
157: la sperienza ci convince che i maneggi di un gabinetto illuminato vagliono per
una formidabile armata. colletta, ii-170: i soccorsi de'parenti e degli amici consumati
più avanti chi è stato alcune settimane su i campi, chi ha veduto un qualche
di ore. da ponte, 303: i lor maneggi a vantaggio mio sorpassaron d'
varchi, 18-2-98: né volevano [i fiorentini] arrisicare temerariamente così gran posta
, avvertiti dal commissario zanobi bartolini che i maneggi, che teneva mala- testa col
il credereste? il marino e tutti i suoi partigiani non se ne alterarono punto
. d. vasco, 490: i maneggi, gl'intrighi sono conseguenze inevitabili
ricchezze. monti, iii-210: so i maneggi di s... per la
il gran punto intorno a cui almanaccano ora i deputati italiani e su cui volgono i
i deputati italiani e su cui volgono i maneggi e le combinazioni dei partiti.
, dacché la stessa via del tigrè per i maneggi inglesi è minacciata. loria,
lei significava impiegare il tempo a sorprendere i maneggi delle varie coppie e a spiare
sua madre veniva da me a denunciarmi i maneggi di rita per uscire di qui
ogni sorte di maneggio, tanto a i repoloni come al raddoppiare, accompagnar sempre
fare ad uso de'gran cozzoni, i quali, per dare maneggio ad un prezioso
disegnati in terra. allegri, 30: i figliuoli de'cavalli...,
10 più agli uomini di pezza, i quali per utile, per onore
sprone. d. bartoli, 4-1-348: i quattro cavalli che il re don filippo
a farlo corvettare sopra la piazza sotto i balconi di andrea ostentando la sua perizia
: un involto sotto il braccio (i gambali di cuoio e un frustino, comperati
là oltra. papi, 1-2-75: i cinquecento si trasferirono nell'antica sala dell'
. -pista del circo dove si esibiscono i numeri di equitazione. - per estens
diritto perpetuo, per sé e per i propri discendenti, a rimanere sul podere
sul podere stesso e a farne propri i frutti (e la condizione di relativo
. pascoli, 998: sul limitare siedono i biolchi, / mangiano pane. e
, 2-755: se la svignò movendo ratta i passi fuori della terra verso la posta
fratello racconta di tutto quello che rubano i manenti. = voce dotta,
, il quale sapeva per esperienza che i suoi non erano pari ai romani in luogo
luogo stretto, comandò che egli feriscano i nimici da lungi, e che egli
fianco. m. villani 2-17: i terrazzani, arditi e fieri,..
/ grande, manesca e d'ambo i lati aguzza, / con leggiadro, d'
adoperarono non pure le armi, ma i morsi. 2. che si usa
del nostro disegno di legge riderannosi altrettanto i vecchi frati e 1 novelli, dappoiché
ad esser presa'. menzini, iii-233: i soldati vernano coperti dal carriaggio che stava
2-53: correndo pericolo d'essere facilmente presi i suoi pulcini a cagione d'esser deboli
la casa: se tu avessi testé i danari maneschi, potresti tu fuggirtene. documenti
paion migliori. gioberti, 1-ii-60: i volumi che dimostrano la vanità del vostro
. logiche speciali non sono se non i dettami stessi della logica generale applicati ad
. fazio, ii-29-51: oh, quanto i forestier, che giungon freschi / ne
giovanezza sua conversare con uomini maneschi, i quali erano chiamati bravi. berni,
più forte e più manesco che si mordeva i pugni per la smania d'entrarci e
supremazia anche manesca di cui godeva tra i coetanei, la sua eleganza e spontaneità.
la difficoltà dell'accesso metteva al sicuro i magazzini dell'annona dai colpi di mano
e più maneschi. tesauro, 2-268: i sopranomi antonomastici... ti dipingono
se stesso ', come usavan dire i fanti maneschi dei condottieri di rapina.
manuali. cantù, 2-75: conosceva i facchini, i macellai, altri di
cantù, 2-75: conosceva i facchini, i macellai, altri di tal gente manesca
domare la sua irritazione, magari con i metodi sbrigativi di una pedagogia manesca.
, pensando a quel fatto, rammentai i peccati di manesca ferocia, nei quali molti
al 1847 agitarono sotterraneamente la lombardia, i bresciani si presero come loro propria la parte
leggerla, e rimanga terribilmente famosa fra i posteri, come il mane tecel fares
settore -serve a spostare in modo graduabile i meccanismi del magnete che variano la frequenza
arco e provocarne lo scatto. i. getti, 225: addimandossi pure *
usato per tenere strettamente e saldamente legati i polsi di persone arrestate o imprigionate.
strumento di tortura per le mani e i polsi. ramusio, iii-236:
queste poche parole:... i lacedemoni in questa forca appiccano 1 ladri
,... con questi ferri incatenano i sediziosi e con queste manetti ligano.
sediziosi e con queste manetti ligano. i giucatori. b. davanzati, ii-378:
e menilo / a casa sua co i birri e che vi portino / con loro
birri e che vi portino / con loro i ceppi e le manete. pantera,
carabiniere gli fu sopra e gli strinse i polsi con qualche cosa di più gelato della
che non lo messe con la manette né i ceppi e né i ferri.
la manette né i ceppi e né i ferri. 2. figur.
: appena... il papa e i re ebbero messo in comune manette,
manette, s'astiene accortamente dal recitar i versi di questa stanza, i quali sono
dal recitar i versi di questa stanza, i quali sono pieni di tanta leggiadria,
lo sciagurato che sopra l'autobus ruba i portafogli... e non si danno
703: pongon lor le manette, e i piedi ne'ceppi, acciocché e'non
, 6-62: non solamente legano insieme i prigioni in una perpetua catena, ma
: egli era anche d'avviso che tutti i ragazzi indistintamente, dai quindici ai diciassette
: eccomi in grado di pensare che se i miei polsi avessero sentito il morso delle
1). lorini, 136: i cannoni... sono solo utili per
nelle traverse, le colubrine sopra a i cavalieri, per poter fare qualche tiro
di porpora tinte le guancie / non i manevoli remi che sono le penne alle
, con la lacciaia manevole, con i cosciali di pelle di capra.
. cicognani, 1-19: fin allora tra i mànfani era stato un continuo sbottar di
più miserabile creatura dell'universo, tutto per i vostri pasticci, vecchio intrigante che non
impartisce le sue facoltà per adoprarle sopra i sudditi a un qualche fine. se non
il sopravvento. viani, 10-181: i camerali avevano preso man forte sui gendarmi
le mani-morte, non tanto per depurare i registri dei fondi esenti, quanto per
italia popolare il tabacco, e fece i nasi ligi agli erari, precorrendo al
caduta sopra di esso, come riferiron i prattici della navigazione, soggiungendo che in
. malispini, 93: nel mccxxxiii i fiorentini feciono oste grande e assediarono siena
. g. villani, 10-221: i suoi baroni e cavalieri non abbandonarono l'
manganarlo! 2. tess. sottoporre i tessuti all'azione del mangano per dare
. garzoni, 1-489: qui cadono i manganari, che dànno il mangano alle
. chim. -aio, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima;
. cantini, 1-9-98: né possino etiam i tintori e manganatori alcuna di dette tele
esso patriarca, si contano... i conduttori de'bagagli, i falegnami,
.. i conduttori de'bagagli, i falegnami, i manganatori. = nome
conduttori de'bagagli, i falegnami, i manganatori. = nome d'agente da
una delle operazioni cui l'apparecchiatore assoggetta i panni prima di porli in commercio.
. testi fiorentini, 125: i fiorentini andaro ad osste sopra li
tosa, 218: ristata la battaglia, i fiorentini cavalcaro ad arezzo e puosonvi
passò a nuoto l'adrana e impediva i romani farvi un ponte. cacciati con
reggimi questo masso, per poterci mettere i rulli sotto. 2. nei cori
. filicaia, 4-77: occuparono i pelegrini le manganelle di sopra e subito
provate voi adesso il contrario, e i filosofi si cheteranno e non batteranno più le
coloro che manganellavano, che opprimevano i tuoi compagni? = = denom
le loro sofferenze erano ancora tollerabili. i manganellatori -pensavano - i propinatori di olio
ancora tollerabili. i manganellatori -pensavano - i propinatori di olio di ricino, sarebbero stati
sarebbero stati ben presto, e sotto i loro occhi, puniti. bartolini, 19-89
la massa del ferro. dipoi esso ed i lavoranti, con manganelli o lieve di
bernari, 7-38: gli agenti, manovrando i manganelli, riuscirono a sedare la dimostrazione
violenza e sull'arbitrio, di cui i regimi dittatoriali o reazionari si servono per
dittatoriali o reazionari si servono per opprimere i propri avversari (con partic. riferimento
aretino... / manifestar di questi i gran cervelli. = dimin. di
azzurrigno. targioni tozzetti, 12-4-390: tra i sassi che io credo rotolati dall'alto
volgarmente manganese, di cui si servono i vetrai... sarebbe molto utile il
ricercare se ne'soprapposti monti si trovassero i filoni originari del suddetto manganese, per
28: il manganese dell'esistenza del quale i fossili del contorno potevano dare qualche sospetto
'; cfr. d. e. i. [s. v.]:
alterazioni del sistema nervoso centrale; colpisce i minatori e i macinatori di pirolusite e
nervoso centrale; colpisce i minatori e i macinatori di pirolusite e gli operai addetti
cortona volgar., xxi-738: combattendo i cittadini insieme, eziandio con màngani e
d'agosto altopascio e, traboccatovi con i mangani, come in quei tempi costumava,
, uccide gli ostaggi adulti e attacca i bambini a una torre di legno che s'
per l'assalto, e contro cui tiravano i mangani de'difensori. d'annunzio,
scorgono, pel vano dell'arco, i merli quadri di parte guelfa muniti di
di curri), usata per rendere i tessuti lucidi, più resistenti, compatti
resistenti, compatti e impermeabili, comprimendo i filati di trama e catena, che
archibusi, / via le daghe ed i coltelli; / a trattare noi siam usi
savinio, 1-148: l'equipaggio ammaina i prodesi, le puleggie de'mangani si
il ricolto, / e con mangani batte i rami e il tronco / quando che
b. davanzali, ii-117: vedendo i vitelliani non poter reggere a tanta serra
sbaragliò, e di sopra si tirò dietro i merli, la cresta del bastione e
boccaccio, viii-2-195: così sono [i golosi] addoman- datori e ordinatori di
grani cinque, col quale si pesano i diamanti. idem, lxii4- 152:
le gioie si pesano con mangielinni, cioè i diamanti. carletti, 215: portano
a questi animali... piacciono i frutti mangerecci e maturi delle vigne. massaia
, ingaggiate per l'operazione di diradare i grappoli di uve mangerecce. -che si
è rimedio. salvini, v-384: i guadagni illeciti o estorti si dicono mangerie.
] di deputare inquisitori,... i quali con piena autorità passano in certi
e, conservandovi il traffico, allettar i mercanti... diminuì in parte le
, nei secoli, ad ogni mangerìa i romani hanno filosoficamente ricordato. =
ore della campana del popolo, detto per i suoi sperperi * mangiaguadagni 'o
. invar. che uccide e mangia i bambini (con riferimento a personaggi mostruosi
. ugolini, 205: * mangiabile i francesi usano 'mangeable', gli schietti
mangereccio '. massaia, iv-44: i viaggiatori, non portando che poco di
, 528: 'mangiabile': « i francesi usano mangeable; gli schietti italiani
terminazione come noi; né per ciò i loro sono italianismi, né i nostri
ciò i loro sono italianismi, né i nostri francesismi: perciocché la natura delle due
[luciano], iii-2-199: è tra i biscaiuoli un mangiacipolle, un di quei
da que'mali / che fan doler i piè più quanto verna.
sempre pien questo regale ospizio; / ed i vostri ma invar. con
invar. con gnati e i cortegiani / sono i mangiacodini ed i ruffiani
gnati e i cortegiani / sono i mangiacodini ed i ruffiani. raggiri
e i cortegiani / sono i mangiacodini ed i ruffiani. raggiri non restituisce la
. invar. che fa, i mangiacòri romantici. preferisce la carne a
corrispondonospreg. uomo di legge intrigante e maneggione i fatti. baldini, 4-217: erano quelle
, sm. invar. giradischi portatutti i mangiacarte della provincia. tommaseo [s.
che giureconsulto, il qual rode piuttosto i clienti che bigiaretti, 9-134:
borsa da mare?... vuoi i mangiava più, seguitava a buttarglieli
sanno fare e come per accarezzare i siri / mangia-doni, che questa lite
. giuria. viani, 13-189: i banchetti di chicchettini, pinolatebatacchi, ii-100:
. fabbretto c'è una donna che fabbrica i sigarini di menta mangiacatenacci (màngia catenacci
menta mangiacatenacci (màngia catenacci, mangia-e i mangia-e-bevi -certi tortellini croccanti ripieni di catenazzi
un liquido detto melappio -di cui van matti i ragazzi delle finitime scuole « raffaello lambruschini
anche come epiteto ingiurioso fan guardar [i bravi] da tutta la brigata che si
sempre / con quattro mila suoi mangiafagiòli [i cremonesi] / volontà di
volontà di fare male... i quali sono i bravazzi del mondo, stava
fare male... i quali sono i bravazzi del mondo, stava bosio duara a
buonarroti il giovane, gli spezzaferri, i tagliacantoni, i mangiacadenazzi c'hanno i-286:
, gli spezzaferri, i tagliacantoni, i mangiacadenazzi c'hanno i-286: invidiosi li napoletani
mangiafagiuoli 'il diavolo da canto. i fiorentini, / e fanno come i can
. i fiorentini, / e fanno come i can degli ortolani. proverbi = comp
manca, bocchelli, ii-iii: i settentrionali non capivano le ri
[s. v.]: i fiorentini son mangiafagiòli, anche perché i
: i fiorentini son mangiafagiòli, anche perché i = comp. dall'imp. di
vernata, fa sereno assai, e addiaccia i fiumi, la terra e l'erbe
non istimi che noi ci millantiamo come i tagliacantoni, i rodecatenacci e i mangiaferri
noi ci millantiamo come i tagliacantoni, i rodecatenacci e i mangiaferri, diciamoti che
millantiamo come i tagliacantoni, i rodecatenacci e i mangiaferri, diciamoti che tu consideri allo
venendoci in fantasia di congregar insieme tutti i nostri partigiani. crusca, i impress.
tutti i nostri partigiani. crusca, i impress. [s. v.]
qualifica, a contemplazione de'quali, da i greci detti 'saltanfico ', da
greci detti 'saltanfico ', da i latini 'mangiafichi ', ma da noi
. chi odia, avversa e denigra i francesi. -anche con uso attributivo.
che odia, avversa e denigra ferocemente i religiosi; anticlericale accanito.
registr. dal d. e. i. mangiagatti, sm. e f
dal rodere, dal pizzicore, che i francesi chiamano 'démangeaison ', mangiagióne,
). bocchelli, ii-iii: i settentrionali non capivano le ricette della loro
la lancetta, / capitan merendon de i mangialasche? tramater [s. v.
. invar. chi non può tollerare i liberali e li avversa e denigra aspramente;
nella città, l'ora, in cui i ciccaioli allumano i lor lampionini, e
ora, in cui i ciccaioli allumano i lor lampionini, e i mangia-malta appostano
ciccaioli allumano i lor lampionini, e i mangia-malta appostano i gatti.
lor lampionini, e i mangia-malta appostano i gatti. = deriv. dal
tagliamare. balbi, lxii-4-110: i vascelli di balsara per ormus...
è registr. dal d. e. i. mangiamarróni, agg. e sm
invar. chi odia e avversa accanitamente i massoni; chi perseguita le società segrete
cotta; non volle che nel marciare i soldati si servissero di loro servi
grandissimo tortone, dove si sfamarono tutti i paladini e l'altro gentame ch'era
d'una giostra!... i l'han fatta tanti, che il contarla
. / succede al mangiamento / de i cacciator l'orribile imbarazzo. rosmini,
può ricavarne molti lumi, per iscoprire i mangiamenti e le frodi che possono occorrere
contenente le bobine sulle quali sono avvolti i nastri magnetici da riprodurre o da registrare
: ora / uscita sul terrazzo, annaffi i fiori, scuoti / lo scheletro dell'
mangianastri. arbasino, n-118: vuoi i dischi di mireille mathieu? e il mangiadischi
, avendo cotanti mangiapani alle spalle. i. neri, 2-12: si veston da
di dar licenza a tanti mangiapani [i camerieri]. fagiuoli, 1-2-455: ti
che dà pranzi squisiti / van dietro i mangiapani e i parasiti. giusti, 4-ii-635
squisiti / van dietro i mangiapani e i parasiti. giusti, 4-ii-635: s'affolan
per le sale e per le stanze / i ministri di guerra e di finanze,
di guerra e di finanze, / i mangiapane e la diplomazia. verga, 3-96
di residenza e libretti di lavoro, i meridionali e anche i settentrionali i quali vorrebbero
di lavoro, i meridionali e anche i settentrionali i quali vorrebbero spostarsi da comune
, i meridionali e anche i settentrionali i quali vorrebbero spostarsi da comune a comune
renditi utile, fa le pulizie, lava i panni, stira le camicie, va
sproposito! e questo sarebbe uno zucchero: i disgusti, i crepacuori che dànno a'
sarebbe uno zucchero: i disgusti, i crepacuori che dànno a'poveri padri, questi
inetta. guadagnali, 1-ii-352: e i servi, gli scrocconi, i cortigiani,
: e i servi, gli scrocconi, i cortigiani, / che son? mangiapatate
2-12: vedendomi barcollare nella scossa, [i tedeschi] si misero a ridere tutti
pataffio, 4: le giraffe, i giumenti e i cavolocchi, / il
4: le giraffe, i giumenti e i cavolocchi, / il mangiapélo ed
sue azioni è goffo e sgarbato, perché i contadini sono per lo più rozzi e
4 mangiapopoli 'son chiamati da esiodo i re, ovvero i giudici. giordani,
chiamati da esiodo i re, ovvero i giudici. giordani, i-1-522: per
. giordani, i-1-522: per quanto i grandi e i minori mangiapopoli stimino la plebe
i-1-522: per quanto i grandi e i minori mangiapopoli stimino la plebe quasi armento
, iii-384: credevo di aver chiuso i conti coi mangiapopoli, come 11 chiama
il secondo: -vedresti se farebbero tanto i mangiapopoli! = comp. dall'
chi odia, avversa e denigra aspramente i ministri della religione (e, in
. invar. chi odia e denigra i radicali; conservatore arrabbiato. fogazzaro,
disprezzatore delle donne, il padovano copriva i propri sentimenti sin là dove le convenienze
di quei lavoratori delle risaie, che i loro colleghi nel tranvai chiamano burlescamente 'mangiatane
fresca due dì della settimana, ma i gentiluomini ne mangiano ogni dì, secondo
carni così crude. genovesi, 1-i-131: i baniani dell'india sono i più placidi
1-i-131: i baniani dell'india sono i più placidi, giusti, misericordiosi popoli
le donne gravide, dipoi si mangiava i lor feti. tommaseo [s
fiumi, dove... si mangia i presi pesci. casalicchio, 380:
altri animali. panzini, 1-668: i cardellini e i verdoni è facile [allevarli
panzini, 1-668: i cardellini e i verdoni è facile [allevarli]:
tettano. molti frantasso, n-iii-712: i cibi che si toglievan da'sacrifici de
la vita. -consumare un pasto o i pasti giornalieri (far colazione, pranzare
proprio sostentamento. guadagnoli, 1-ii-132: i polmoni a chi gli han dati? /
il di lui corpo s'imputridisce, né i vermi 10 mangiano, i quali ben
, né i vermi 10 mangiano, i quali ben sai divorano gli uomini-uccisi- in-guerra
non tanto solamente per questa ragione possono i capelli cadere, ma per materia velenosa
: il fiume gli mangiò l'argine sotto i piedi, e lo travolse. jovine
, 1-15: l'asfalto mi mangiava i piedi: si stava meglio in prigione.
troncare. varchi, v-38: coloro i quali favellano considerata- mente, si dicono
le parole, come fanno per lo più i chierici nel servir la messa. tommaseo
wagneriano in una sinfonia rossiniana e come i suoi compagni dicevano che c'era da
tommaseo [s. v.]: i libri non li legge, li mangia.
che subì il martirio santa albina e i fedeli le eressero una cappella. poi
scomparire. vasari, i-288: i marmi da quella parte della fabbrica..
e che perciò acciecano e si mangiano i colori e le pitture. a. neri
gioventù. bartolini, 18-62: sotto i raggi del sole forme: abbreviate,
abbruciate, divorate ai contorni, ardono. i raggi del sole mangiano i contorni.
ardono. i raggi del sole mangiano i contorni. non sono più le forme
modanature viste di sotto in su mostrano i loro soffitti, molto del di sopra
fischiando e strepitando in modo da mangiarsi i canti e gli addii. baldini,
il sole mangiava la neve per ristorare i campi bruciati dalla ghiaccia. -far
le promesse lunghe a giugnere si mangiano i giorni di coloro che spettano con la speranza
fuoco, con le ruote che mangiavano i binari senza pietà. 12.
grillaia, e non altro, della quale i contadini mi mangian ogni cosa..
, mangia fine fine, mangia come i granchi, a due bocche. documenti su
. goldoni, iii-23: glieli do [i trenta zecchini] acciò possa comparire puntuale
quaranta lire per gli esami di entrambi i gius. verga, 2-271: fate
ce l'avea con quelli che mangiano i soldi del popolo e han bisogno che
mi attribuivano; chi d'essermela intesa con i nemici e, mangiando generosi regali,
faceano loro, e oltre a ciò i grandi borghesi delle ville, che tutti gli
, viii-660: vivevano... i confederati su 'l paese nemico,
all'occasione, di mangiarseli e assorbire i loro associati e lettori, o che ci
giganti e tiranni, che si mangiavano i popoli, scacciò o uccise. -schiacciare
sempre col peggio chi può meno. i. nelli, i-169: vuol portare i
i. nelli, i-169: vuol portare i calzoni lei, e lo mangia colle