tess. operazione che consiste nel disporre i fili dell'ordito nei licci; allicciatura.
. l'orditore, la cassa, i cannoni, il telaro, i subii,
cassa, i cannoni, il telaro, i subii, l'armadura, le girelle
, l'armadura, le girelle, i licci, la licciatura, il pettine.
, la cui funzione consiste nel sollevare i fili per formare la bocca entro la
alterno moto destramente la spola, premeva i licci coi piedi. gargiolli, 215:
. gargiolli, 215: prima [per i damaschi] passiamo l'ordito ne'maglioni
andò la spola a volo, / corsero i licci e il pettine sonoro. d'
e il fuso, / la spola e i licci erano in abbandono. silone,
accompagnata dal ritmo del pedale che sollevava i licci e del pettine che batteva la trama
che sia quando portate tissuti alli calzamenti i licci di seta, li quali mai l'
103: quelli del mio tempo ormai sono i capi, i maestri, guardati come
mio tempo ormai sono i capi, i maestri, guardati come modelli di vita da
oggi sono soltanto le licealine che invitano i loro pistolini compagni di scuola; le altre
di liceo. ghislanzoqi, 1-41: i liceisti e i forastieri delle provincie assistevano
ghislanzoqi, 1-41: i liceisti e i forastieri delle provincie assistevano, in piazza
liceisti eleganti, a cui s'invidiava i calzoni fini, il piede piccolo e
a. mocenigo, li-1-613: i regni dimandano a sua maestà...
ottenuta. della casa, iv-296: i signori cacci credo che ci daranno la
le licenze per le stampe, pretendono i nostri autori di porre in salvo l'irreligiosità
viene che quando poi voglio stampare, i frati non mi danno licenza di farlo
, 12-x-227: quella sera... i servitori che dovevano andare a casa in
convenienza, ecc.) che regolano i rapporti fra privati o delle regole particolari
privati o delle regole particolari che riguardano i rapporti con le pubbliche autorità (o,
il corpo della tragedia, quando a i greci, senza tanta necessità, se ne
. cuoco, 2-205: tre sono i gradi accademici: l'approvazione, la
per pigliare aria. sansovino, 2-52: i giovani, con le armi con le
prìncipi, eccetto quelli che hanno moglie, i quali, non sendo loro comandato,
, 3-189: una ronda mi chiese i documenti. cavai il foglio della licenza.
altra regalia, ma vanno regolati con i termini della ragion comune. gemelli careri
, vi accludo l'attestato provante che i quadri, di cui domandasi libera l'
einaudi, 1-362: la protezione doganale, i contingentamenti, i vincoli valutari,.
la protezione doganale, i contingentamenti, i vincoli valutari,..., le
fertile in cui nascono e crescono rigogliosi i monopoli. tozzi, v-158: io non
a far soggetto delle loro rappresentazioni satiriche i pubblici magistrati, senza nemmeno celarne i
i pubblici magistrati, senza nemmeno celarne i nomi. -in senso concreto: atto
licenza di formar voci e di allargare i termini della propria lingua. bellori,
matre 'e 'patre 'sieno i diritti, sì come sono 1 cittate '
cittate 'e 'cittati '; e i conceduti alla licenza poetica 'madre '
'e 'cittadi ': e nondimeno i diritti della nostra lingua sono * madre
l'organizzazione politica della società e definiscono i poteri dell'autorità e i diritti dei
e definiscono i poteri dell'autorità e i diritti dei cittadini; la violazione stessa
potrebbe con intera mente nel futuro ricordare i falli e gli orribili peccati che si commettono
non si temevano né gli uomini privati né i publici; di qualità che vivendo ciascuno
o allo stesso stato al cui servizio i soldati si trovano), con conseguente
di lombardia. boterò, i-304: i turchi rendono i gianizzari feroci e bravi con
boterò, i-304: i turchi rendono i gianizzari feroci e bravi con una estrema
a sacco; ma le supelletili e i vasi sacri, dalla militare licenza involati,
: questo medesimo interviene agli uomini carnali, i quali, udendo mille salutifere esortazioni,
il vizio. pecchio, i-501: i delitti più comuni fra le donne sono
col viso acceso di tutt'altra fiamma, i quali commentano con risate e parole grasse
risate e parole grasse le maglie piene, i gesti impronti e i motti equivoci,
maglie piene, i gesti impronti e i motti equivoci, spandendo intorno un soffio di
di licenza, tollerate e protette fra i popoli civili, presso i galla erano sconosciute
protette fra i popoli civili, presso i galla erano sconosciute ed avute in orrore
: le felci, le ortiche, i cardi, i papaveri, erano stati lasciati
felci, le ortiche, i cardi, i papaveri, erano stati lasciati avanzare e
la grande licenzia del mare avea coperti i monti. colletta, iii-162: scemavano [
monti. colletta, iii-162: scemavano [i raccolti] d'anno in anno,
anno, perché,... lasciati i torrenti alle proprie licenze ed agli eventi
, 3-46 (ii-479): avendo i nostri signori veneziani deliberato di far purgare
predetto tribuno. passavanti, 97: i preti di diverse chiese parrocchiali
azione. tasso, 5-37: da i più sublimi / ad ubidire imparino i
i più sublimi / ad ubidire imparino i più bassi. / mal, tancredi,
e male stimi / se vuoi ch'i grandi in sua licenza io lassi.
voglio ora star a raccontar ciò che i dui amanti a l'ultimo partire si dissero
una licenzia, per la quale volemo che i medesimi peccati in noi siano leggerissimi e
tale che non trabocchi nel vizio. i. pitti, 2-137: per io
, 4-58: non è mancato fra i servitori chi senza licenza del padrone,
senza licenza del padrone, e tra i figliuoli chi senza licenza del padre, è
e 'l favore da lui mostrato verso i fuorusciti,... il licenziamento di
d'operai. gramsci, 9-266: i giornali addosseranno ai socialisti rivoluzionari la responsabilità
un'esistenza, cioè un funzionamento, dopo i tanti giorni di inattività che erano seguiti
, ii-664: conviene... obbligare i feudatari che hanno il diritto di licenziare
feudatari che hanno il diritto di licenziare i cacciatori nella propria giurisdizione, di stare
repubblica di sparta... avezzava i cittadini a rubare per agguerrirli; e
. giambullari, 272: licenziando tutti i prigioni, volle che e'giurassero di non
1-69: [cesare] gli pose [i nemici] in tale angustia di fame
aprì il lazzaretto, si licenziaron tutti i poveri non ammalati che ci rimanevano,
floridamente e credo che fra non molto i dottori mi licenzieranno. -concedere
per non crederlo più necessario, richiamati i suoi vascelli in porto, licenziò la nave
oscure / placida notte amica / licenzia i sonni e l'ombre molli usate.
amoreggiava con un giovane polacco... i quali si scambiavan la sera fra loro
della negligenza de'ministri reali nell'inviargli i convenienti soccorsi e rimostratogli con quanta ingenuità
abbandonare la corte o il governo presso i quali è accreditato; intimargli la partenza
1-31: qui si tien certo tutti i signori della lega aver licenziato gli ambasciatori
, 3-ii-52: essendosi letti da'generali i capitoli della pace, vi trovarono dimande
re, onde mancò poco non licenziassero i deputati. muratori [rezasco],
. gemelli careri, 1-i-328: licenziano i turchi le mogli a lor piacere. a
pupilla. -allontanare un cliente rifiutandogli i propri servizi. fagiuoli, 1-6-21
pace, a innondar di giubbilo immenso i cuori di quegli infelici. c. dati
un sabato mattina gli chiamò tutti [i maestri] e così disse loro: voi
alfieri, i-216: io aveva congedato tutti i miei servi meno uno per me ed
, generai governatore della chiesa perché ha i suoi feudi nel regno. gualdo priorato
oltre ogni credere il re, ridomandò i sigilli a pitt, e dal servigio
la pigione. palazzeschi, 3-61: licenziarono i contadini e vollero che tutto il terreno
immobile, dando al proprietario, entro i termini stabiliti, regolare disdetta del relativo
di starvi del tempo, ci portammo i nostri cavalli e si licenziò la casa
de roberto, 1-464: quando le arrivarono i mobili della casa di roma che ella
, 14-18: ultima analisi, si fondarono i miei sospetti: « già, sono
secche], di fare in maniera che i tritumi sieno in più abbondanza che può
. e. cecchi, 7-35: lungo i ruscelli camminavano gravemente maialini neri. levi
-ina, che indica le ammine e i composti analoghi. maialismo, sm
selvatica. soderini, iv-345: i paperini nati... si lascino pascere
e dal d. e. i. maièro, sm. marin.
mansueto e pieghevole;... annullò i suoi decreti intorno ai diritti maiestatici del
ingegni, di aiutarli a dare in luce i loro concetti; arte professata da
legno, fornito di attacchi e pulegge per i cavi dell'alberatura dei velieri; monachetto
monnino. crescenzio, 1-1-25: sono i maimoni quei due legni appresso, ove
. maimonétto. crescenzio, 1-1-34: i bottoni overo maimonetti di poppa e di
colombo], in: rimedio contra i tuoni è il mainar le vele.
che si fanno in temperare e piegare i carri son veduti fare i carradori:
temperare e piegare i carri son veduti fare i carradori: e in questo modo taltre
la violenza? mainò. gentili erano i costumi, rispettate le pro
, per mirare / la gran variazion d'i freschi mai. buti, 2-673:
ghirlande, altri in festoni, / altri i mai ne piantaro. giulianelli, i-123
invano al maggio i'l'ho attaccati i mai. baldinucci, 1-55: una
antichissimi tempi, nel piantare che facevano i garzoni esso maio d'avanti alle porte
le fiorisce di ginestra, / rizzale i mai d'avanti, e nulla impetra;
gli scalpelli e le punte, e così i maltelli, il maio, i picchi
così i maltelli, il maio, i picchi, le martelline da denti.
. ramusio, i-35: sono mattonati i luochi scoperti ed i portichi con certi
: sono mattonati i luochi scoperti ed i portichi con certi matoni antichi e di
e di diversi colori, a guisa d'i vasi di maiolica. lippi, 8-22
faenza / ivi le soglie sono e i frontespizi. note al malmantile, 2-639:
, 1-viii-138: 'fayence 'chiamano i francesi la maiolica, perché la ebbero da
le mattonelle di maiolica lucente ne riverberavano i riflessi. — mezza maiolica: ceramica
milano, non so se qui potrò trovare i piettelli che cercate; vedrò cosa si
/ secento ha seco, e cento, i più garbati, / di maiolica fina
dei per uzzi, 104: deono dare i detti della mercatanzia, dì 5 di
. citolini, 403: qui saranno i danari, le monete e le maniere e
pertinenzie loro ciò è le medaglie, i danarini, i soldini,...
ciò è le medaglie, i danarini, i soldini,... gli ambro-
... gli ambro- gini, i maiolichini. = deriv. da
la quale si matura avaccio e fa i grappoli belli, lunghi e spessi, ed
maioli 'sono costretti a collocarsi servi presso i signori, che lasciano loro qualche intervallo
[f. colombo], 59: i semi erano molti di quelle radici,
f. corsini, 2-334: usava i vini con moderazione, o, per dir
sappia che se mai egli a tutti i costi volesse dar la cittadinanza italiana al
anche papa clemente ne lo spiegargli voi i cartoni mirabili; onde iacopo salviati,
: -padre santo, mirate queste da i penacchi! l. salviati, ii-1-197:
eziandio le maiuscole, le cifre ed i frontespizzi de'libri, che in poco tempo
inchiostro è per lo più gialliccio; i titoli tutti in maiuscolétto, alternando righe
e barbara, fece que'tanti cambiamenti i quali tempo per tempo dagli eruditi s'osservano
marchesi e conti (che questi erano i prìncipi di allora) di fare la
genio, è più divina di tutti i divini geni del mondo presi insieme;
leggere in modo da far sentire tutti i passi scritti in corsivo e in maiuscolo
bigiaretti, 11-104: incide in maiuscolo i fatti di allora; come capitoli intitolati
nelle noci, nelle canne, ne i castroni. f. f. frugoni,
della varietà de'tabacchi, si convocano i nasi più cavernosi e più maiuscoli.
, destro levriero! sian maiuscoli / i salti. faldella, 2-102: diede nella
ritornando alle passioncelle, alle quali anche i migliori e i più accorti son sottoposti,
, alle quali anche i migliori e i più accorti son sottoposti, s'elle han
s'elle han tanta forza da intorbidare i giudizi nostri e di tirarci fuori di
uno spavento maiuscolo. alvaro, 8-205: i discorsi eterni sul teatro dell'opera,
, le passioni maiuscole cui si scaldano i cuori degli uomini raccolti insieme dall'inverno
termini poi tondi e maiuscoli / van i medici grecizzando, e in tuono grave e
, quando ci penso, mi vengono i brividi. 5. madornale,
dei tibulli / ricercai l'arterie e i muscoli, / e scoversi / ne'lor
è necessario che impari a schivare almeno i difetti maiuscoli della lingua. a. f
ogni minuzia, / e sol battea i polmon, apriva i muscoli / per fatti
e sol battea i polmon, apriva i muscoli / per fatti e detti di
da prendere in età che si possano lasciar i figli maiuscoli e non piccini. dossi
1-i-208: come ho già detto, i sistemi filosofici non sono che vane ingegnosità,
tanti cervelli maiuscoli. guerrazzi, 13-307: i francesi... si vantano uomini
pane di maiz, perché, non essendo i maizali stagionati, mi convenne lasciarli tutti
gómara], i-12: quando [i soldati] se ne ritomorno, dissero a
': con questo nome s'intendevano i riti degli indiani gentili convertiti al cristianesimo
malavari. gemelli careri, 1-iii-186: scrivono i malabari sopra foglie di palme da sinistra
. mazza, iii-187: lascian la mensa i greci, ove stillanti / di nardo
olio odorifero e profumo delle indie, che i greci ed i romani ricevevano dall'oriente
delle indie, che i greci ed i romani ricevevano dall'oriente per mezzo della
giunta a far credere che tutti coloro i quali incontravano o fissavano in volto questo
la dimane. carducci, ii-17-114: i giornalisti sono la mala bestia mia, che
accetta a martello, di cui servonsi i calafati per ispingere la stoppa nelle grandi
boni viri, senatus mala bestia 'i senatori (uno per uno) persone
essa, che si conoscano alle foglie. i greci mettono la malope nelle domestiche.
': sorta d'erba, di cui i fiori son simili a quelli della malva
]: * malacarne ': così chiamano i beccai la carne di vacca o vitella
giornali, macelli di malacarne, dove i quarti della coscienza degli scrittori tu vedi
. ariosto, 8-12: squarciossi i panni e si percosse il viso, /
francese che vi s'era fitto, i malaccorti prencipi italiani si servirono di quella
146: la brigata si sciolse formulando i più svariati disegni pei giorni successivi
: sta'di bon core, / ché i sciaurati pronostici infelici, / ch'ei
: tanto è facile che questo errore fra i malaccorti prenda radice, che già in
. sbarbaro, 1-180: sfoggiando tutti i suoi vezzi, la malaccorta si china
, la spaventevol sorte / è che battono i dì rapide l'ali. guerrazzi,
sé dall'ira soverchiante, mormorò tra i denti: ahi maleaccorto! verga,
te, signore, la sciagura e i dolori hanno insegnato a compatire il prossimo
avventato. muratori, 6-362: leggono i saggi di tutti quei movimenti e atteggiamenti
suo colore, che passa per tutti i gradi del verde fino a quello bellissimo dello
molti le pietre specolari, gli ammianti, i talchi, i gessi,..
specolari, gli ammianti, i talchi, i gessi,... alle quali
,... come... i rubini, i diamanti, gli ametisti
come... i rubini, i diamanti, gli ametisti a'quali, benché
una malachite. lucini, 10-29: tra i fiumi opalizzati dell'aroma, / vidi
ed assurde, come la calcina, i carboni e simili. 2.
coleotteri comprendente alcune famiglie (fra cui i cantaridi, i lampiridi e i deridi)
famiglie (fra cui i cantaridi, i lampiridi e i deridi), caratterizzate
fra cui i cantaridi, i lampiridi e i deridi), caratterizzate dal possedere tegumenti
zool. branca della zoologia che studia i molluschi; malacozoologia. tramater [s
goldoni, v-332: -ma leggeteli almeno i versi. -sì, sì li leggerò
articolari; comprende gli onicofori e i tardigradi. = voce dotta,
comprende 21 famiglie, fra cui i salmonidi e i clupeidi.
21 famiglie, fra cui i salmonidi e i clupeidi. tramater [
ai pesci collo scheletro osseo, nei quali i raggi delle natatoie sono molli,
4 acantotterigi 'quelli provveduti di natatoie i cui raggi sono spinosi o in
dolor t'afflige tanto, / quanno i figli piango en alto, / che 'l
dal nieri e dal d. e. i. maladetto e deriv.,
. disus. ospedale destinato ad accogliere i lebbrosi; lazzaretto, lebbrosario. boccardo
1440: * dolo incidente '. se i raggiri non sono stati tali da determinare
la mala fede appartengono ugualmente a tutti i governi. foscolo, vii-133: dal
: le replicate sperienze, ch'essi [i morlacchi] hanno avuto degl'italiani,
si crede -comune: tutt'altro. i poveri uomini mentono sì, ma saltuariamente,
v-1-63: le opinioni, le passioni, i pregiudizi, le malefedi e le imbecillità
specchiati cittadini e alle illibate donzelle preferiva i grassatori di strada e le tenutarie di bordello
, i-1-4-43: senza verun contrasto [i franchi] entrarono dapoi nella città, dove
, 3-30: didietro di palazzi antichi: i portoni delle rimesse chiusi, ma,
. fra giordano, 1-21: i beni di vita eterna ti paiono malagevoli
volgar., 283: gesù raguardò i discepoli suoi 0 disse: come è cosa
. mascardi, 92: incaminano in oltre i prìncipi i loro affari con segretezza sì
, 92: incaminano in oltre i prìncipi i loro affari con segretezza sì grande che
d'erba e di foraggio per nodrir i cavalli. a. verri, ii-85:
e. cecchi, 7-23: accendendo i fari ad uno punto di strada più malagevole
: era il sito malagevol molto e i soldati eran costretti... di star
malagevoli a sostenere le parole di coloro i quali contrastano alle nostre giuste operazioni.
renduto intelligibili fino alle menti men penetranti i più reconditi ed intralciati misteri della filosofia
chiarità e lume d'intelligenzia che eziandio i grandi che- rici correvano a lui per
castelvetro, 10-x-136: le nazioni non prendono i vocaboli da'poeti, e spezialmente da'
. algarotti, 1-viii-218: tra tutti i poeti il più malagevole a tradurre è
sacra si possa intendere e che tutti i misteri di essa si possano penetrare. di
di tra biadi si usa di tor via i roghi e le spine. 9
e fermissimo a ritenerla, clementissimo verso i suoi cittadini. passavanti, 102: pregato
stentato. di breme, 40: i sovrani del piemonte reggevano la valsesia con
: dalla malagevolezza dell'impresa atterriti, i capi militari, per non soggiacere a'
o fosse inavvertenza o troppo ardore de i combattenti... o la malagevolezza delle
grandezza della cosa. castelvetro, 4-334: i peccati com messi nelle scienze
gravide, e del modo d'allevare i fanciulli, le quali cose portano seco
. m. adriani, v-257: i macedoni... si reputavano..
volgar., ii-21 (29): i nostri maggiori con tanta fatica e malagevolezza
odio tenersi ragione, e non lassare passare i movimenti che non sieno correcti.
1-11: accioché per questa via possano i laici alcuna cosa sentire, mi penso di
e come se fusse fabbrica ferma sopra i fondamenti, fatta più per ostentazione di magnificenza
alla m. s. diffaltavano i denari e le genti. 3.
volgar., i-4-3: la ragione perché i vecchi credono malagevolmente si è ch'ellino
, che al fondo / non mandarono i libri e le cicale, / che 'l
gli arabi gli impiastri sono quelli che i greci chiamano malagmi, cataplasmi e epitemi
so come fare. percoto, 247: i soldati a me non han fatto per
: una sua cugina... durante i primi giri, disperata di vedersi negletta
maldicente. salvini, 5-153: tu i figli della donna malalingua / sortisti.
in versi, barzellette in distici che i parenti dei malati, attorno al letto
nato. tortora, 1-143: i cattolici di borgogna, non potendo
di borgogna, non potendo tolerare i tempi e l'esercizio della religione ugonotta,
. casaregi, 1-67: quei medesimi, i quali sostengono l'opinione contro del debitore
, sconciamente. pindemonte, 219: i nomi delle taidi, onde parigi /
che sua bellezza aiti, / scarmigliati i capelli, i piedi nudi, / incolta
bellezza aiti, / scarmigliati i capelli, i piedi nudi, / incolta, rozza
secondo la relazione di antichi scrittori, i quali molte cose di lui malamente
, vilmente. benzoni, 1-83: i francesi... maledicevano il capitan
ottimo, i-215: se questi [i nobili] tendono a mal fine,
muratori, 5-iii-37: se vorran pure i poeti seguire a logorar sì malamente il tempo
. ell'è arte da certi ciabattini, i quali la fanno assai malamente. ruscelli
può allegare error di stampe, perché i versi non starebbero altrimenti, né scusa
lo consigliò piacevolmente a tacere, additandogli i suoi macinatori, che malamente poteano tener
è libera imperiale, con tutto che i duchi di baviera malamente la soffrano nel cuore
una gamba. arbasino, 11-63: i tacchi delle signore affondano malamente nella ghiaia
malamente biasimato. tortora, i-iio: i capitani furono impiccati; i soldati e
, i-iio: i capitani furono impiccati; i soldati e gli abitanti del luogo trattati
molti, morti malamente in italia, tra i quali fu federico barbarossa. g.
quando eri presso il camino / e i mietitori incanivano. -con grave pena
. gadda, 32: la strada fra i castani selvatici e le schegge di roccia
io gli rispetto. toglierò via via i malandati, rimpiazzandoli con piante giovini; e
il proni vive solo e disprezza tutti i comodi e anche (pare) la pulizia
, disordine e sudiceria sono su tutti i mobili vecchi e malandati, e anche
prima di una serie lunghissima di forature. i pneumatici sono vecchi, malandati, tutti
ancora vista. comisso, vi-71: i loschi balli per marinai erano sostenuti da
: per ristoro del male ci comperano i ministri quei malandati tedeschi.
'dicono gli artigiani, e specialmente i legnaiuoli e gli ebanisti, quello facile a
cipolloso, cipollato 'e 'cipollino 'i marmisti addimandano il marmo a sfoglie.
svolta da briganti; brigantaggio. -anche: i fuorilegge, i briganti stessi; le
brigantaggio. -anche: i fuorilegge, i briganti stessi; le loro bande.
, petto indomato, / non son che i fondi del malandrinaggio. dossi, 2-i-292
di avere estirpato il malandrinaggio cambiando tutti i malandrini in altrettante guardie di polizia.
publicò che 'l greco malandrino / malmenava i troiani a fil di spada. moniglia,
poesia popolare, tra le solitudini palustri o i laboriosi silenzi delle poggiate di vigne o
o deriva da malignità. c. i. frugoni, i-10-221: rispondo a quel
ii-186: molti,... perduti i beni loro, diventano furi e malandrini
mille, e si raunaróno per combattere i visdomini e rubarli. boccaccio, viii-3-119
avvicinarono affa città, saccheggiando e rubando i casali. stigliani, 1-511: il
, 1-243: sotto 'l monte caucaseo i malandrini / ci spogliaron di tutto, e
malandrini / ci spogliaron di tutto, e i nostri pianti / sol dono della vita
di cesare, ma con malandrini, i quali avrebbero potuto tentare di impadronirsi della
della sua campagnia, stati valentissimi contro i nimici, di appropriarsi quantunque prendesser su
: non hai tanto di forza da rompere i tentativi di un perfido attorniato da malandrini
garibaldi, 2-219: non mancarono tra i miei volontari alcuni malandrini in tutte le
dico mò e dirollo sempre che invero i dottori sono i malandrini de le leggi
dirollo sempre che invero i dottori sono i malandrini de le leggi.
leggi. 5. prov. i ladri stanno bene coi malandrini: ciascuno
che ladri non andaro, / perché i ladri stan ben col malandrino.
in martire? morante, 3-221: i primi ariani a imitarmi sono stati
a imitarmi sono stati immediatamente / i miei compagni più malandrà le compagnucce sfiziose
che in far caccia delle mosche spendeva i giorni. fogazzaro, 7-162: dato
non sentendosi sicuro di riuscir a nascondere i suoi veri sentimenti; temeva di farsi
malavoglia. leti, 5-i-399: sostengono i corsi di malanimo il governo de'genoesi
e pagano il tributo con sì grand'ira i ber- rebres delle montagne, e i
i ber- rebres delle montagne, e i popoli nomadi che abitan sotto le tende
saio è di veluto; / fermate i raffi, ch'io mi dò per vinto
: malannaggia la guerra che ci tolse i nostri battelli. guerrazzi, 2-31:
il castello altafronte sull'arno, perché i fondamenti di questo malannaggio castello sono stati
stati la pietra dello scandalo, per i disordini e trabocchi dell'arno dentro firenze.
sulla cappa del camino: a questo i contadini ci badano. = v
danno / superbia fa, ché tutt'i miei consorti / ha ella tratti seco nel
ch'egli versi con un secchio / tutti i malan sopra le nostre schiene. salvini
male. muratori, 14-123: crescono i malanni della polonia. alfieri, 7-127:
e contrasti e malanni sociali, che i cosiddetti previsionisti, cioè gli acuti politici
politici, scorgevano. vittorini, 5-343: i dirigenti del partito sovietico hanno condannato.
imbarazzo. metastasio, 1-iv-272: impiego i primi momenti dell'ozio mio nel rendere
farle pigliare qualche malanno. c. i. frugoni, i-13-205: era ella grassa
all'ossa, è impossibile. tu coltivi i tuoi cari malanni come i fiori.
tu coltivi i tuoi cari malanni come i fiori. ferd. martini, 1-ii-397:
, guastafeste. guadagnoli, 1-ii-218: i poveri son cancheri, malanni, /
il malanno a li inimici, perché i sarano più di loro. bandello, 1-5
verga, i-222: chi non rispetta i genitori fa il suo malanno e la
, 147: la vecchiaia viene con tutti i malanni. ibidem, 328: chi
si prese per assisterli;... i pignattini che portò loro nel suo istesso
la voce pubblica, che talvolta ripete i nomi come le vengono insegnati, talvolta
con ceffi da malanòtte, che staccarono i cavalli bastemmiando. 3. prov
roberto, 7-159: solo per non sentire i continui piagnistei di quegli affamati dei marmocchi
, e ho conosciuto chi sono i miei contemporanei. = comp.
che a mala pena si potevano i bostoniani difendere. c. bini
, onde per lui erano molti più i giorni di vacanza che di scuola. temanza
dei generi plasmodium (a cui appartengono i parassiti plasmodium vivax, che provoca la
si moltiplicano attivamente per via asessuata dentro i globuli rossi del sangue, determinando l'
litoranee, fluviali e paludose, dove i climi caldi e umidi ne favoriscono lo sviluppo
di malaria perniciosa, la febbre passava i limiti delle febbri più alte, l'
mai tramonti! da quello nostalgico fra i cipressi che m'hanno accompagnato quassù a
azione che esercita sugli organismi umani, i mezzi per prevenirla e curarla.
al malato per via endovenosa o intramuscolare i plasmodi malarici, i quali, dopo un
endovenosa o intramuscolare i plasmodi malarici, i quali, dopo un periodo d'incubazione
tobino, 5-15: avevano per i primi in italia usato la malarioterapia,
febbre ricorrente la sifìlide che ha raggiunto i nervi; ed anche nella tecnica manicomiale
ed anche nella tecnica manicomiale erano tra i primi di europa, avevano tolte le
tolte le camicie di forza a tutti i malati, a tutti. *
poetastri adoratori / della pagina bianca e i loro falsi / apostoli e profeti / discepoli
mia, con le tremanti mani tasta i vaghi pomi; e quindi le muove a
: erano molte le male soddisfazioni che i signori di guisa ricevevano nella corte.
la nostra! pirandello, 8-275: i sudori, giù a fontana, dentro
e si rimena benissimo, formandone poscia i pani di mediocre grandezza. soffici,
voce registr. dal d. e. i. malassazione, sf. diluizione
e. cecchi, 3-103: i vecchi edifici sempre hanno nel messico un
/ par malatasca tra gli abeti e i frassini. = comp. da
rivedrò quel suo pallido viso malaticcio sotto i capelli lisci e quei suoi pallidi occhi
e l'uva e le pesche malaticce e i fichidindia con un senso di naturalezza tragica
il numero de'malati in un paese, i medici si trovano maggiormente affaticati, e
su'libri. cantoni, 457: i malati affluivano egualmente ai loro quattro spedali
resta indietro. valeri, 3-131: i malati si guardan le mani, / giallastre
chiunque è indisposto, o ha malati i piedi, è obbligato a non celarsi,
ai fiori. moretti, iii-170: i vetri delle finestre, rabescati ancora di
infermità. b. croce, iii-27-57: i romantici... politicamente non erano
: ti racconterò, quando lontani / saranno i giorni che n'ero malato, /
che n'ero malato, / tutti i mostri di cui m'ha liberato /
un realismo spregiudicato che liquida per sempre i romanticismi dei precursori, di voi che
precursori, di voi che siete ancora i nostri compagni, i riostri fratelli maggiori
voi che siete ancora i nostri compagni, i riostri fratelli maggiori, ma terribilmente malati
degli uomini... vive sanamente i più diversi problemi, così tu,
colla vita. papini, iv-1139: tutti i fustigatori delle civiltà malate sono degli esseri
; quelle da intossicazione o avvelenamento, i cui effetti sono strettamente collegati alla qualità
omori ismuovere che di verno sono ingienerati, i quali potrebono febri e altre malatie ingienerare
, iii-85: avrebbono fatti maggiori progressi i turchi, s'una malattia di flusso
a. cocchi, 6-6: oltre i molti mali morali che accompagnano la libertà
da essa per portare guasto, e i vermi del granoturco e del frumento e i
i vermi del granoturco e del frumento e i pidocchi del pesco, e le talpe
del pesco, e le talpe e i grillitalpa. codice penale, 500:
come una malattia della società e costringe i lavoratori delle campagne a stentare sotto una
desolate; / fuor de la nebbia i corvi agitan l'ale / malaugurando con le
nostro signore al comincia- i poveri e malagurati i ricchi c'hanno qui
i poveri e malagurati i ricchi c'hanno qui lor paradiso.
pure e aizzata dai vecchi genitori, i mautè, più convinti ancora, se era
iv-419: malaugurato! perché mai tutti i tuoi sensi si risentono soltanto al dolore
sinistro. cesarotti, 1-xx-378: sogliono i greci moderni... interpretar i
i greci moderni... interpretar i sogni tutto all'opposto di quel che mostrano
: dai malaugurati matrimoni vengono figliuoli, i quali per prima scuola hanno la indegna
della madre. leopardi, v-225: i grossolani errori, che gli antichi ebbero
esser bastanti a sollevare ogni saggio contro i malaugurati pregiudizi dei popoli. tommaseo,
delle medesime. delfico, i-339: se i nostri cittadini erano fermi nelle loro idee
paese! emiliani-giudici, i-i: dopo i vari e profondamente meditati studi de'recenti
da quel continente malaugurato nel quale riposavano i suoi più cari. carducci, iii-5-464:
di imporsi coi pizzi alla cialdini, i baffi alla cavallotti, i capelli all'umberto
cialdini, i baffi alla cavallotti, i capelli all'umberto, le cravatte volanti
, iv-445: fuggono da quel viale tutti i villani, e tornandosi da'lavori,
panzacchi, vi-1049: sentìa passar cantando i tristi uccelli / del malaugurio sulla nostra
: da allora lo sciacallo divenne -dicevano i lur -l'animale del malaugurio, e si
g. bassani, 5-102: incurante che i partigiani... adoperassero la casa
cittadella che le rizza sopra la testa i suol cinque torrioni di malaugurio, non
guera e rasia / e molti personi se i met in mala via. savonarola,
savonarola, ii-5: se... i cattivi uomini e di malavita contradicono alla
... ad ascoltare... i discorsi di fauni. sinisgalli, 2-47
una mala voglia, per la quale i medici vollono ch'egli pigliasse medicina.
g. villani, 2-1: i fiorentini malavveduti... credettono alle
agli sciagurati figliuoli, sono somiglianti a i doni de'nemici, che non son
a leggerezza. cesarotti, 1-xxvii-212: i popoli per la loro malavveduta trascurataggine perdettero
... e consederi bene i detti tempi con quelli d'ora, sicuramente
fosse adirato. ottimo, iii-371: i cerchi... furono cagione di divisione
lucca, e rendutasi lucca a'pisani, i fiorentini... elessono per capitano
miri quanto di rado sia succeduto che i prìncipi più segnalati nella pietà non fossero
più segnalati nella pietà non fossero parimente i più segnalati nella prosperità del governo e
segnalati nella prosperità del governo e che i più malvagi non fossero similmente i più
che i più malvagi non fossero similmente i più maiavventurati. bocchelli, 19-163:
-di animali. baretti, 6-273: i nostri maiavventurati muli... non si
.. ricevette l'ingiunzione di consegnare i nastri, mi disse, masticando amaro:
ella veggendolo tutta s'arruffa e digrigna i denti e gli s'avventa come un mastino
vespe si versarono / viali, che i fanciulli malavvezzi / stuzzican travagliando sempremai.
quei vizi che rendevano fastidiosi in genere i petulanti e malavvezzi mercenari di beria.
scaturiscono le immagini, le fantasie, e i pensieri; malavvisati! non desiderate che
in significato neutro, per essere malazzato. i. nelli, i- 239:
bocchelli, 1-ii-376: ecco... i coltivatori sfiduciati e malazzati.
ancora potea il resto della sua gente opprimere i nemici. = comp. da
e di qual mai malcamminabil terra / i confini lasciando, qui se'giunto?
cattaneo, v-3-208: da tali carte malcancellate i dotti moderni ricuperarono poi parecchi autori antichi
du'lire che gli versò nel cervello i destini imperiali della patria. = comp
li quali li confinò in cypro, i quali farano sussitazion etc., sì che
iii-6-181: pe 'l cui tòcco narrano i biografi miracolosamente sanato delle ferite, che toccò
scagliavano anch'esse pietre e massi dietro i malcapitati. bonsanti, 3-ii-475: «
e sconsideratezza; che non sa valutare i pericoli; imprudente, malaccorto; ingenuo
petrarca lasciava in un canto, soleano i nostri buoni vecchi screditar quelli. pindemonte
che guardi la sommossa vastità, / i mattoni incupiti, la malcerta / mongolfiera
a cui / occhi di sangue paiono i fanali, / le mie nari che fiutano
idioma). cattaneo, ii-1-332: i franchi già si dicevano cristiani da quattrocento
dicevano cristiani da quattrocento anni quando ebbero i primi testi nel loro incondito e malcerto
dice trattoria. corazzini, 4-88: per i vetri malchiusi, a tratti, un
di una corte / ci si mostrano i gialli dei limoni. = comp
. dal d. e. i. malcombinato, agg. letter.
: il frammento del carme riconosce tutti i suoi difetti nell'essere una languida prosaica inopportuna
iii-24: il tapino scontò ben presto i suoi lamenti sotto una grandine di battiture
sette della mattina assai mal concio fra i due cocentissimi dolori dell'averla lasciata [
sp., 4 (62): i bravi del gentiluomo, vista ch'era
a picchiate d'ali e di becco i semi di segale e di trifoglio. i
i semi di segale e di trifoglio. i poveretti erano sì mal conciati dalla pioggia
, 39-i-119: gli spartani, per torre i cittadini dall'ubriachezza, soleano mettere loro
: lo sguardo attonito e imbizzarrito tra i capelli biondi malconci. 3.
manni, i-102: al tempo suo i libri de'latini erano così malconci dagli
7-iii-48: apparisce come fosse malconcia presso i letterati di allora, e nello stesso sacrario
se gli levava in collo, lavava loro i piedi e, baciatili, gli riponea
: al malcondotto papa non avanzano che i soccorsi di francia. -sostant.
360: il cielo, benigno, secondo i credenti, una malconformazione, secondo gli
de'romani, quali credo li avessero i sabini, quando la malconsigliata tar- pea
furono stanziate le spese per far seppellire i morti di malcontagio. = comp
era da ovviare e da troncare tutti i motivi di malcontentezza e di turbolenza.
rodente malcontentezza dei giorni io spesi rabbiosamente i cinquantacinque anni del mio soggiorno terrestre.
governo e-ssenza danari. aretino, vi-293: i sospiri, che vi escano del petto
che ad annetta gli uomini tristi e i malcontenti non piacevano. -che non è
contro a quel duca. c. i. frugoni, i-5-134: cadde indietro,
aspettative, frustrate le aspirazioni, violati i diritti (specialmente nei riguardi dei pubblici
. g. villani, n-61: i perugini rimasono malcontenti. a. pucci
, 74-2: essendo padova quasi annullata i... i per la discordia della
padova quasi annullata i... i per la discordia della sua brigata / de'
machiavelli, 1-iii-402: qui sono tutti i malecontenti di perugia, castello e siena.
perugia, castello e siena. i. pitti, 2-36: i malcontenti dello
i. pitti, 2-36: i malcontenti dello stato nominavano, per amistà
a'malcontenti di andarsene; segnò loro i passaporti e assegnò una scorta che dovea
condurgli in ucraina. mazzini, 20-255: i malcontenti e i preti hanno un ricovero
mazzini, 20-255: i malcontenti e i preti hanno un ricovero per organizzarsi e
secolo xiv, alleata coi matraversi contro i bergolini e, come i matraversi,
coi matraversi contro i bergolini e, come i matraversi, favorevole a cedere la signoria
d'un'altra nuova setta che si diceano i malcontenti. -gruppo ibrido politico-religioso francese,
caterina de'medici, al quale aderirono i cortigiani scontenti e i partigiani della tolleranza
al quale aderirono i cortigiani scontenti e i partigiani della tolleranza religiosa. boterò,
persuadendosi d'avere a mitigare con ciò i malcontenti (così chiamavano quei d'artesia
recare in pubblico le sue miserie, i suoi malcontenti e richiami e forse le
capitano con un gran cucchiaio. quando i soldati abbandonano la marmitta e rifiutano d'assidersi
settembre. bocchelli, 1-ii-420: spaurivano i timorati e istigavano le donne, soffiavano in
l'* erote ', che così chiamano i greci l'amore, dee avere
o pure un amore che punisca i ribelli e malcorrispondenti ad amore.
, con la loro intransigenza irremovibile, i comunisti vogliono difendere dalla corruzione italiana,
di mal occhio e tacciati di malcreanza i pochi scioperati che osavano inoltrarsi, collo
: egli rideva anche con la voce; i suoi occhi luccicavano, destando la malcreanza
117: rustici o malcreati son coloro i quali, svegliati con lettere, non
è certamente un de'più dotti fra i letterati italiani d'oggi; ma il
de sanctis, ii-1-52: c'erano poi i malcreati che motteggiavano i giovani timorati di
c'erano poi i malcreati che motteggiavano i giovani timorati di dio. 4
di seta per far vedere che sotto i governi giusti e ragionevoli come quello di
fossero e di qual padre, stavano i villani, i malcreati, i malnati;
di qual padre, stavano i villani, i malcreati, i malnati; ossia la
, stavano i villani, i malcreati, i malnati; ossia la maggioranza dei popoli
rano intorno a'malcubati, perché i malcubati gli accet tano volentieri
giovane, 9-81: abbi avvertenza / ch'i discoli gli inquieti e i malcuranti /
/ ch'i discoli gli inquieti e i malcuranti / della propria salute,
. calvinò, 6-78: ha i baffi rossicci e gli occhi azzurri,
de'cerimonieri ivi assistenti caro la pagano i trascurati, i mal destri o troppo
ivi assistenti caro la pagano i trascurati, i mal destri o troppo frettolosi al muoversi
. b. croce, iii-27-358: i tedeschi... furono assai mal
, 4-14: hai mai osservato come i primi versi, che di solito si scrivono
salvatico apollo / favorisci, ti prego, i miei rispetti, / benché pochi e
personali: la battaglia pel libro e i pagamenti dei librai, questo maldicapo degli
, iii-9-182: pur troppo ci sono i falsi amatori e i lusinghieri maldicenti..
troppo ci sono i falsi amatori e i lusinghieri maldicenti... che lo
bandello, 1-24 (i-308): [i] maldicenti si deveno fuggire come la
, se voi vi rimaneste. c. i. frugoni, i-14-178: stampi pur
ingiusto maldicente. foscolo, vii-277: i maldicenti addottorati, siccome è questo di
il maldicente è peggio colpe e i difetti degli altri, a divulgare notizie
, a mettere in rilievo le colpe e i difetti altrui, rapace, golosa,
: la corte è scuola di tutti i vizi: la maledicenza ha la prima
la sua bocca, orto racchiuso dove i pruni della salvatica maladicenzia non poterono avere
mala- dicenza di molti miei nemici, i quali non meno presero a malmenare i
i quali non meno presero a malmenare i miei libri che a detrarre e malignare le
mie azioni. chiari, 1-iii-51: i dettami della prudenza... dimandavano
tempo, la materia divenendo trita, i maledici l'abbandonano per cercare delle più
della rettorica. bartolini, 15-154: i paesi sono tutti eguali; eguali nella loro
, 37: da che mondo è mondo i letterati, e tutti quelli che fanno
emolo debba con le mani giunte ricevere i colpi, godendo della maledicenza come un
cattaneo, ii-230: gesù in tutti i misteri della sua santissima passione..
. sostiene le sferzate, le spine, i chiodi, le accuse, le maldicenze
ridicolo. muratori, 7-iv-78: da che i versi fescennini del volgo e de'rustici
con lubrici colori, / che scandalezza i buoni, e i rei non fa migliori
/ che scandalezza i buoni, e i rei non fa migliori. -in
di che segue che più tosto moltiplichino i maldicitori che si spergano.
proviene dalle scosse del rullio, dura i primi giorni, e non ha rimedio se
l'aria aperta, il giaciglio e i lambivi astringenti. nievo, 867:
all'ordine. carducci, iii-16-169: i versi «... in seno /
certa altezza dal suolo (e i sintomi sono: aumento della frequenza del
incorniciate di una maldipinta fascia bianca e i tetti di lamiera ondulata grigia, allineate
il p. cattaneo et io con i doi fratelli, ambedoi maldisposti...
che quivi allevavamo... perché i fratelli stavano ammalati ed erano necessari al
, trascurato. compagni, 3-8: i ladri pubblicamente si metteano nel fuoco a
. moravia, vi-222: tra i baffi a spazzola e la barba a
stagioni contrarie, le stanze poco comode, i tuoni e le tempeste, il «
trovarla... nel pregiudizio che hanno i popoli di tutta l'alta etiopia di
o succiameli che le distruggono, e i contadini che le cuociono e se le
erta torme divine adorando che a prova / i pochi àlacri cercano? =
. bonichi, 186: e porci sono i cherci e mal usanti, / e
e mal usanti, / e lupi sono i malvagi pastori, / ipocreti son li
fiore, 161-11: ond'è ched i figliuo', ched ella avea / di lui
mal contava la bisogna / colui che i peccator di qua uncina. idem,
. quanto siano perniciosi... i consigli male misurati di coloro che dominano.
e male stimi / se vuoi ch'i grandi in sua licenza io lassi. sarpi
m. villani, 3-106: essendo i libri e le ragioni mal guidate per i
i libri e le ragioni mal guidate per i notai, che non gli sapeano correggere
di sopra. mazzini, 55-266: i battaglioni ordinati e le artiglierie, se
macone adora e fu cristiano, / ma i primi riti anco lasciar non potè;
ribellioni di lombardia. tarchetti, 6-ii-488: i prosperi e i fortunati sono raramente,
tarchetti, 6-ii-488: i prosperi e i fortunati sono raramente, o male, uomini
né lodevole; / mal si confanno insieme i vecchi e i gioveni. tasso,
mal si confanno insieme i vecchi e i gioveni. tasso, 14-600: la man
, resosi oggi dal prefetto per sollecitare i fondi, ne fu ricevuto malissimo. tornasi
così male scritta come sogliono esser tutti i miei componimenti. manzoni, pr.
di mercatanti che cinsero pur ieri / a i lor mal pingui ventri tacciar de'cavalieri
capacità, lo sport non rianimò che i più bassi istinti. -sboccatamente.
coltivati come conviene, avvertire e correggere i parochi mancanti. 9. con
ii-11-58: fa'di avvezzarti a passare i giorni in rovigo il meno male che tu
ricurve prore / tonda vorace, quando i presti smerghi / ir tu vedi e redir
le braccia agli ignoti e l'urtare i noti abbia un po'di colpa in cotesto
avanti: qui non si fanno aspettare i cappuccini: noi siamo amici del convento:
morto tomombeio, tutta la progenie de i mamalucchi andò di male: quai tratti fuori
l. pascoli, ii-107: diederne i più la colpa al vento che od avesse
od avesse potuto aprire colla sua violenza i finestroni, o sbadatamente da chi aveva
riserrarli, e che li gettasse [i cartoni] a terra in tempo ch'ella
la francia fa tutti eguali e perfetti i suoi vini; moltissimi sono quelli che vanno
e perdersi. forteguerri, 23-72: acciò i tesori lor non vadan male, /
è fatto, o bene o male. i. nelli, i-306: sia ringraziato
di qui presto il pendio, / fa i conti, al parer mio, di
a delfina un sacrificio mentale di tutti i desideri e le ambizioni ridestatisi così tardi
16-639: tu guidi mattamente. / para i cavalli; ché la via è stretta
, con quella lingua, avesse nemici i quali lo mettessero male in corte, è
1-ii-66: -l'avranno presa male, i tuoi ingaggiati, a sentire di dover andare
di qualcosa: subirne le conseguenze, i rischi. g. b. adriani
. cavalcanti, 35: le vie e i campi e le fosse erano tutte d'
stanco più che se combattuto avesse: i cavalli non si sostenevano ritti; e
, 1-i-23: ohimè! non vale / i ricchi a impie
religione, dell'etica (e implica i concetti di limite e di finitezza dell'
: l'avversario d'ogne male / cortese i fu [a enea], pensando
pregiudizio che beneficio. delfico, i-i7: i mali ci sembrano d'una natura più
petrarca, 365-5: tu che vedi i miei mali indegni et empi, / re
male. giuglaris, 76: aspettavano i buoni che con la peste si dovessero purgar
,... corrotti e pervertiti i costumi, niuna età fu più vile ed
62-4: padre del ciel, dopo i perduti giorni, / dopo le notti vaneggiando
passare, la grandezza de'mali eziandio i semplici far di ciò scorti e non
la morte l'ultimo male di tutti i mali, e terribilissimo sopra tutti, ne
segue che la vita sia ottima sopra tutti i beni. tasso, 13-64: così
'n tale stato / egri gia- ceansi i miseri mortali, / e 'l buon popol
la discrezione. bisaccioni, 1-64: se i popoli sono avvezzi al tumulto e il
, che liberava l'uomo da tutti i mali e disavventure di questa misera vita.
1-6-139: se il mio duol, se i mali miei, / se dicessi il mio
me. delfico, i-99: fra i mali che portano a consunzione gli stati
. botta, 5-504: gli rappresentavano i deputati i mali imminenti della chiesa.
, 5-504: gli rappresentavano i deputati i mali imminenti della chiesa. foscolo,
in poi s'è levato un muro fra i letterati ed il popolo, che sempre
.. vivete voi vita d'uomini? i vostri mali materiali sono grandi: voi
dai fatti. jahier, 234: i montanari così rassegnati perché considerano i mali
: i montanari così rassegnati perché considerano i mali della società come i mali della natura
perché considerano i mali della società come i mali della natura. son mali eterni
natura. son mali eterni e imprevedibili i mali della natura. e nulla vale
arti sue non fossero riuscite, prevedendo i mali della futura guerra, stette sempre
alcun segno di pianto in quegli occhi, i quali con una stilla sola sparsa da
persistono a dpver ignorare la causa, i modi e lo si porta dentro di sé
di rischio: tosto sarai libero: i medici ti pongono nel sicuro di questa
ebbe male da 20 dì, e i medici non seppono mai conoscere il suo
spesse volte era dal male o da i sospetti del male ridotto nell'angustie del lazzaretto
augurio, ci portava fortuna. incantava i mali con un potere ingenuo, senz'
le nozze forzate, le femmine venali, i sogni troppo arditi, il mal sacro
comparse in italia un morbo, al quale i medici non sapevano per i libri trovare
al quale i medici non sapevano per i libri trovare né nome né rimedi, e
, e però era chiamato variamente secondo i paesi: in francia, napolitano;
a napoli. quindi è addivenuto che i francesi il chiamino « male di napoli »
che progredisce lentamente fino a distruggere i tessuti tegumentari e a intaccare le ossa.
: il rapporto di queste occupazioni con i mari del sud è dunque molteplice: gli
realtà culturare in male di crescita; i tentativi novellistici avvicinandomi a una migliore esperienza
ottanta anni sono assai più robusti che i nostri, e da qui anco penso viene
di arenella, come hanno sì soventemente i nostri europei, che sempre bevono cose
/ e di maremma e di sardigna i mali / fossero in una fossa tutti 'nsembre
un male / che questi uccellator chiamano i chiovi. grisone [tommaseo]:
trattato delle mascalcie, 1-14: fa cuociere i mali e poscia li lava con ranno
cresce il dolore, / tal da i dolci conforti in sì gran male / più
inchiodato. brusoni, 1-55: già i miei mali hanno gettato sì alte radici
'mal del secolo 'come dissero i francesi, o del pessimismo come dicono
francesi, o del pessimismo come dicono i dottrinari. 9. atto,
! il signore c'è anche per i poveri, e come volete che ci aiuti
rivolgergli la parola? egli passa, i bambini fuggono, le madri si stringono
e signoria. cuoco, 1-30: i mali di opinione si guariscono col disprezzo
all'arbitrio dell'offeso, parmi che i guerreggianti siano moderati abbastanza se nel caso
avendo udito [il mandarino] che i nostri dicevano male degli idoli suoi dei
si sdegnò e disse che non era bene i nostri far questo. marino, v-27
latini, rettor., 7-12: i mali che vernano per copia di dire
indifferenza sul punto della sua rigenerazione: i vecchi aborrono sempre le novità, i
i vecchi aborrono sempre le novità, i giovani non hanno sentito tutti i mali della
novità, i giovani non hanno sentito tutti i mali della monarchia. guadagnoli, 1-i-32
. pascoli, i-532: voi conoscete i mali inseparabili della natura umana, eppure
molto a disciplina di cavalleria d'usare i nostri cavalieri, non solo a godersi
, tanta fame venne a tutti che i padri a'figliuoli, e'figliuoli a'
le mogli a'mariti rappavono e rubavano i cibi non solamente di mano, ma
attraverso gli occhialacci spessi un dito dietro i quali si mimetizzava eternamente...
, con le sue file di banchi, i quadrilungo le pareti bianche. 20
antonino, 2-138: se arai cercato i diletti superflui in mangiare e bere..
vino andava a male, pigliava tutti i sapori peggiori possibili, ma se un
fanno buonissima prova ne'giardini di pisa i fiorami, particolarmente di cipolle e radiche
di malattia mortale (tale da richiedere i conforti della religione). varchi,
significa due cose: prima quello che i latini dicevano 'desperare salutem ',
prete ne goda, s'usa dire: i medici l'hanno sfidato. g
avrò mai per male che voi mi palesiate i miei errori. manzoni, pr.
e il torto. -avere tutti i mali di s. maria nuova: avere
re, che vide dentro al giardino i baroni, l'ebbe forte a male,
lui. -cercare il male come i medici: cercarsi i guai, procurare
-cercare il male come i medici: cercarsi i guai, procurare volontariamente il proprio danno
/ anch'io cercando del mal come i medici? -cercare il male a danaro
a danaro contanti: andarsi a cercare i guai. l. salviati, 20-15
me n'è rimasto pur uno; i temporali tutti mi son tolti; li danari
, mirate in che modo li consumano i miei eredi: in giuochi, in bagordi
di quei grandi pittori (crudele come tutti i fiorentini), che il camerlengo,
. b. davanzali, ii-490: colti i magliuoli,... piantali subito
antichi; più filosofi che graziosi: i quali, curando solamente il vero di natura
quelle sottili fizioni di urbanità, che i nostri secoli antepongono ad ogni altra prudenza.
un mancamento, uno svenimento; perdere i sensi. m. villani, 7-54
il popolo, me pe sa male pe'i sofisti, ama l'eroismo e se
la povertà è il più leggiero di tutti i mali. ibidem, 287: il
una situazione o una circostanza in cui i malanni e le disgrazie si aggiungono l'
., 4-2 (397): usano i volgari un così fatto proverbio: «
conosce il suo male: chi conosce i propri difetti o la gravità di una
è peggior male che quel da sezzo: i vizi inveterati diventano sempre più gravi e
male può derivare qualche bene. i. nelli, ii-77: dopo il cattivo
fa male a cento; né passare i si può più da dogana o da città
talvolta immedicabili. cesarotti, 1-xl-282: i miei maletti fanno meco tregua ma non
, in cui si immagina siano puniti i peccatori fraudolenti (nell'ordine: ruffiani
abraccia l'una l'altra, come i fossi / c'acri cinge van là in
. plur. nell'inferno dantesco, i diavoli della bolgia dei barattieri, così
per gli artigli uncinati con cui ghermiscono i peccatori immersi nella pece bollente.
ne farò venire; / ma stieno i malebranche un poco in cesso, / sì
di male branche. bresciani, 4-i-243: i tapi- nelli dei religiosi usciti di malebranche
, 24-121: ricordivi, dicea, d'i maladetti / nei nuvoli formati, che
privilegio: essa colpisce di severo biasimo i suoi primi errori; e non dobbiamo
: maledetto l'uomo che volesse risommergere i suoi simili sotto le tenebre dell'ignoranza
iii-3-362: e maledetto il re! de i gentiluomini, / de i ricchi il
! de i gentiluomini, / de i ricchi il re, che viscere non ha
per essi dovea arrivare se non quando i reprobi sentenziati e maledetti dovean essere condennati
inestinguibile. mascheroni, 8-150: confutati i maledetti, / tra le fiamme a gir
si distin- gueran dai capretti, e i maladetti saran precipitati nella geenna ov'è
maladetti. -come epiteto per designare i pagani, gli infedeli, i musulmani
designare i pagani, gli infedeli, i musulmani. - anche sostant. la
e maco- metti / ponevan sulle mura i maladetti. 6. radicato nel
5-428: vedi quanta ingiuria li fanno i maladetti cristiani, e non è nullo
: come in inferno fanno continua- mente i peccati, così qui quest'arte maladetta non
affumati, con le toniche squarciate, gabbano i semplici. berni, 267: eccoti
poi càpita qualche ritardo, ecco allora i due amici a congetturare sulla piena del
la vedeva / a far dolce ritorno a i patrii tetti / con lo scettro regai
piè, chi vi molesta? c. i. frugoni, i-6-229: a lui
!... gli ho visti, i maledetti [gli austriaci]...
per questi maledetti colombi che mi devastano i seminati? pirandello, 8-62: per
ideologia). cavalca, 9-5: i ss. padri... lavorarono e
sua lunga carriera, quanto aggraditi fossero i suoi libri, nei quali riproduceva la
afflitti ed egri / saran fra poco i cavalieri, eletti / alla custodia sua,
cavalieri, eletti / alla custodia sua, i quali allegri / d'aver lasciati i
i quali allegri / d'aver lasciati i boschi maladetti / e di non più
maladetti / e di non più vedere i turbin negri. goldoni, vii-23: che
di suo. rajberti, 2-138: i compagni, veri demoni di curiosità insaziabile,
della mente riguardarti a ciascuna ora. i. andreini, 1-197: maladetto quel primo
ti pigli tu spasso di travagliare tanto i ricchi quanto i poveri! o roba iniqua
spasso di travagliare tanto i ricchi quanto i poveri! o roba iniqua, dove
componimento poetico). c. i. frugoni, i-5-225: credo ancor che
sofferenza, divisione (in partic.: i peccati e i vizi considerati, dalla
(in partic.: i peccati e i vizi considerati, dalla tradizione religiosa e
colui che tu vedesti / da tutti i pesi del mondo costretto. cavalca,
malata del corpo). c. i. frugoni, i-15-28: cagion poi del
consenti'di rammogliarmi / dovea con tutti i panni sotterrarmi / sì che vivuto più non
li membri loro cadevano, e dicieno i loro quore segretamente che maladetta fosse quella
8-77: le mura, la rocca, i bastioni, hanno d'una bolgia dove
. bandi, 1-i-376: lorenzone batteva i denti alla maledetta e sudava freddo,
tra male branche. calandra, 6-77: i miliziotti, collocati di contro, sparano
. bocchelli, 1-i-174: scacemi comprava i lunari, ma non stava a crederci
carducci, iii-4-28: strappar le turbe a i santi aratri, a i vecchi /
turbe a i santi aratri, a i vecchi / padri aspettanti, a le fiorenti
ci incontrate [sulla via per siena] i barrocci più carichi, i calessi più
siena] i barrocci più carichi, i calessi più trimpellanti, i camion più maledetti
carichi, i calessi più trimpellanti, i camion più maledetti e i più maledicenti
trimpellanti, i camion più maledetti e i più maledicenti uomini della regione.
15-130: egli aveva subito capito, e i suoi occhi cerulei si erano intorbidati,
l'imbriachi, né li maledicenti, né i rapitori non possederanno il regno di dio
. fioretti, 2-5-136: gli antichi e i moderni critici quasi tutti fanno menzione che
o debba verisimilmente derivare da'satiri: i quali sono maledici, sporchi, osceni e
del prossimo. cavalca, ii-136: i maledici non possederanno il regno di dio
. de marchi, ii-800: tra i soliti avventori seduti al banco, c'era
paoletti, 1-2-11: non sogliono [i saggi] pagare con una maledica ingratitudine
o tendenziosa. pallavicino, ii-56: i quali fogli, per conseguire spaccio senza
/ su voi, che ai salci sospendete i gravi / picconi, in riva all'
anderai, e la terra mangerai tutti i dì della vita tua. leggenda aurea volgar
che non coprono nulla, ma seccano i coglioni ai galantuomini. -far cadere,
forse in questi conviti non abbiano peccato i figliuoli miei ed abbiano maladetto dio ne'
congiunti. aretino, v-1-292: ritornate con i pensieri de la mente a l'essercizio
l'essercizio de le scienze, acciò che i tempi nostri e i secoli altrui non
, acciò che i tempi nostri e i secoli altrui non maladichino l'ozio che vi
e crudele? tenca, 1-131: i poeti che gridano spenta la loro giovinezza fra
; / e non ti sai alzare i panni. -assol. mazzini
il risapere che fannogli pur dire quassù i traduttori suoi così inette cose come son
(1189), vide e descrisse i regni dei due guglielmi e trovò modo
signori han del taliano, / maledicendo i lor tinelli e il brodo, / mi
morte; e mi costringe a maledire i miei giorni che pur non sono macchiati
a premiare la virtù d'un santo e i fecondi dolori d'un martire! saba
iii-143: la moltitudine, quando [i cardinali] apparivano in pubblico, gli
d. bartoli, 6-3-27: quasi soli i ministri e i predicanti eran quegli che
6-3-27: quasi soli i ministri e i predicanti eran quegli che il benedicevano; dove
che riportasse in vece del supp ^ cio i doni del forestiere o, come dicono
della gente sua? quello che tennero i pagani: l'idolatria, l'indivinamenti
preghiere al cielo e di maledizioni su i ribelli senza misura. govoni, 775:
me gli posso levar da dosso [i diavoli]. d'annunzio, iv-1-552:
che gli avea date per aver perduto i denari. m. adriani, ii-114:
e a se medesma e a tutti i suoi demoni / mandava mille maladizioni. g
, 37: da che mondo è mondo i letterati... hanno avuto liti
iii-143: sentivansi per tutte le strade i mormorii della plebe; solere i concili
le strade i mormorii della plebe; solere i concili addurre benedizioni, pace, concordia
i-424: a voler riparare e spegnere i bruchi delle viti, avendone che patiscono di
, i-196: tutte queste cerimonie, tutti i loro sagrifici, olocausti e riti non
madre] temeva soprattutto l'odio tra i fratelli. « l'odio tra fratelli »
quei poveri operai e quei poverissimi contadini, i quali, condannati ad avere intorno delle
pablo che è giovane può sprecare i piaceri. noi no. -maleducato, -
capito benissimo che mi dava fastidio; ma i maleducati così son fatti; così è
. maleducatino. marinetti, iii-408: i miei cari scolaretti sono bizzosi e maleducatini
forse ho fatto male) da coloro i quali fanno le figurine di cera colorita,
noi... a aver giudizio per i giovani, e a rassettar le loro
; / e le si fa tra i sospiri obliare / sue malefatte. bocchelli
si confida vivere se non ha spento i migliori. tesauro, 4-569: simili
perniciosità. delfico, iii-407: come i feudi nacquero in tempi di barbarie e
ammalato. tasso, iii-118: senza i quali [cinquecento scudi] il supplichevole
ogni colpa. siri, ii-564: i corpi maleficiati non possono sofferire il male,
non falla volta. compagni, 1-12: i maladetti giudici cominciorono a interpretare quelle leggi
in danno dello avversario; e impaurivano i rettori. testi inediti, 62:
scamporno. g. villani, 6-57: i fiorentini, entrati nella terra, non
della religione abbia potestà di procedere contro i cavalieri e conoscere di tutti 1 malefizi
l'indigenza, e della indigenza procedono i malefici. de roberto, 9-229:
. continuare nell'uso antico di chiamare i parlamenti. cristoforo armeno, 17: ella
della detta presa del marchesato sono tutti i prìncipi liberi d'italia. mamiani, 4-154
de'suoi giudici per vederle, chiamavansi i giudici de'malefizzi. accusa al podestà di
intro aspectao, berto de vizano e i altri de casa... per
, 113: siano tenuti e debbiano i cancellieri de la corte del maleficio.
il paese: / ché di colui conobbero i sospetti, / temendo che 'l fellon
questo uffìzio / hanno mangiato e condito i dì neri / col cuffion del notaio del
. -promissione del maleficio o sopra i malefici: titolo del codice penale della
miser iacopo tiepolo... sopra i malefici. 4. ant.
s. bernardino da siena, iv-11: i vostri ridotti sono i salcetti del diavolo
, iv-11: i vostri ridotti sono i salcetti del diavolo, che non vi si
, e beato quegli che sa dire i maggiori malifici di questo e di quell'
vista or di uno or di amendue i coniugati, e far che uno compaia
sua spiga di meliga rossa, contro i malefizi. de roberto, 7-97: la
: una superstiziosissima paura e cura circondava i cibi, e sopra tutti quelli destinati a
demonio,... arse tutti i libri delle sue arti maledette.
misura, né regola, conciosia cosa che i soli bestiali piaceri i quali dell'uomo
conciosia cosa che i soli bestiali piaceri i quali dell'uomo scelerato avea loro conceduti,
tentazioni: tutte sono maleficiose in tutti i modi. seneca volgar., 3-190
, lusinghe e chi affattura, cioè i maleficiosi. = deriv. da
e la sventura non li corregge, i ricchi sono malefici, i ricchi sono infelici
corregge, i ricchi sono malefici, i ricchi sono infelici. praga, iv-16:
si è infelici. papini, 27-741: i miei clienti eran tutti, o quasi
voi desiderate. cesarotti, i-vi-128: i cercopi erano un popolo trasformato da giove
la pena. delfico, i-211: i lunghi disordini sociali, le cattive leggi
la proprietà è un elemento sociale; e i vizi per cui si rende alcune volte
: sono molto ghiotti al gusto [i funghi porcini], quantunque siano di
: dormite l'innocente sonno, ma i consanguinei nostri malefici passano rampanti su di
è malefico e nel prìncipe belzebù scaccia i demoni e tutti li sono sottoposti.
a parigi la sposaro, / ond'ebbero i troian'gran malenanza. = dal
uova nella sabbia vulcanica perché assorbe maggiormente i raggi del sole. = da
cuoio maleodorante del taxi, contemplava attraverso i finestrini aperti lo scorrere di roma notturna
anche quando dovette alzare la voce contro i malopranti e i malpensanti. maleoperare (
alzare la voce contro i malopranti e i malpensanti. maleoperare (maleoprare, maloprare
le malerbe, coprirono le vasche, occultarono i vialetti argentati di ghiaina. 2
di quelle che ci si trova sempre fra i piedi. -famil.: anche con
nasce dappertutto: le cattive abitudini, i cattivi costumi si annidano dovunque e si
-la malerba non muore mai: i malvagi vivono a lungo, più dei
agg. che ha il guscio o i tramezzi particolarmente spessi e duri da spaccare
malesce ed arcigne. baldinucci, 107: i periti... nelle nostre parti
malesce, / e se la tancia acchiappane i mie'cani, / d'averci dato
razza di galli, allevata unicamente per i combattimenti, caratterizzata da una fitta corona
, 4-314: nella penisola e nell'isola i linguisti concordano in veder una famiglia di
, da una sol banda vogliono usare i remi e dall'altra cessare. tommaseo [
tutta la mimica, le fughe e i ritorni scalpitanti, l'ironia che, tanto
quantità di plebei e di malestanti, i quali speravano avere occasione di rubare. segneri
somministri anch'essa la grazia, obbligando i più facoltosi a sostenere in vita i
i più facoltosi a sostenere in vita i più malestanti. moneti, 297: in
rimetta al creditore / giacché con imitare i malestanti / feci il debito mio per farmi
farmi onore. mamiani, 8-408: i corpi separati ed impenetrabili in niuna maniera
quali spartite e distribuite a ciascuno impoveriscono i benestanti e i malestanti non aricchiscono. cattaneo
distribuite a ciascuno impoveriscono i benestanti e i malestanti non aricchiscono. cattaneo, ii-2-447
proverbi toscani, 128: quando i ragazzi stan cheti, han fatto qualche
un malestro e fugge l'ira e i rimbrotti della madre. 2
sue rede non oserebbe punire né giustiziare i potenti, spezialmente personalmente o almeno del sez-
.. volevano quasi più tosto che i dieci per loro medesimi rinunziassero al magistrato
. dalle inique malevoglienze d'agrippina assicurare i figliuoli. fed. della valle,
affettuoso, inorpellando le mie parole e i miei atti. lucini, 4-19: mi
dalla cui deliberazione presero la materia prossima i di lui malevoli di dar il moto
. da ponte, 142: crescevano intanto i tumulti e le ciarle: gli oziosi
e le ciarle: gli oziosi, i malevoli, i falsi amici fingevano d'
ciarle: gli oziosi, i malevoli, i falsi amici fingevano d'avvertirmi per compassione
mover gli affetti benigni più tosto che i malevoli. b. fioretti, 2-5-139:
malivolo e ciarlatore e che non ricerchi i fatti di uno per rapportagli ad un
le vere memorie. brusoni, 6-185: i suoi malevoli han procurato con pubblici manifesti
e infedeltà. buonafede, 2-iv-5: i malevoli suoi divulgarono che dissipò le sostanze
disordine e stoppata la bocca a tutti i malevoli che avevano creduto di rovinarlo.
creduto di rovinarlo. viani, 13-193: i malevoli avevano insinuato che si fosse fatto
ciulletto padrone; che non oda / tu i malevoli spirti che voleggiano a stormi
aspetti benivoli si divertiscono, e così i malivoli, più o meno secondo son gli
malfacente; e molti ha sanati, i quali io ciechi, zoppi, curvi e
v-233: il volto del signore è sopra i malfacenti, per perdere loro memoria dalla
nel cortile di una vecchia casa malfamata fra i ricordi, le leggende, le miserie
, le leggende, le miserie, i peccati, le ombre e i segreti
miserie, i peccati, le ombre e i segreti di milano. 3
leggi, che non iscacciano dalla famiglia i figliuoli che non hanno malfatto. bocchelli
far bene, gli scellerati in testa e i vigliacchi in coda... o
che facciano. che scrivano. sembrano i tempi che a roma queste cose le
biasimava, e in palese ne biasimava i fattori: il perché era tenuto di
s'allegrano nel malfare e si gloriano ne i peccati. salvini, 39-i-54: s'
avessi resistito, ossia non avessi perpetrato i miei delitti, dal primo all'ultimo,
nostre cattive opere, piene di ruggine, i nostri odii del cuore, la durezza
diligenza osservato, ha fatto men pronti i superchievoli e malvagi uomini al malfare.
g. gozzi, 1-217: in tutti i tempi e in tutte le nazioni furono
al mal fare, anzi scellerati, i quali, rompendo tutte le leggi della
, si disposero a volere con la forza i danari e la roba altrui.
: è cosa da padre saggio, allorché i fanciulli non possono di meno di non
algarotti, 1-viii-18: non saria malfatto che i nostri maestri di musica, quando si
6-169: saliti alcuni malfatti scaglioni, i padri, che ne avevano scorti di
avvertire alle negligenze de'servi, osservare i loro malfatti. 9. ant.
liberatamente e a grande sicurtade si facieno i malefici, andando i malefattori per la cittade
sicurtade si facieno i malefici, andando i malefattori per la cittade in qualunque luogo
fu monte calvario, dove si giustiziavano i mali fattori. testi inediti, 62:
bisognia consigliasse quello che ne pare e riprendesse i ma'fattori. statuto dell'università e
siena, v-105: se non si puniscono i ma'fattori capitati in mano a'rettori
il corpo e fattolo riconoscere e osservati i segni delle percosse e fattolo interrare,
a decine in mezzo ad una piazza i malfattori e gl'innocenti. cesarotti,
. cesarotti, 1-xxxi-121: erano [i gladiatori] parte malfattori già condannati alla
loro vita. mazzini, 40-186: i governatori francesi si circondano di spie,
dei coloniali e le dubbiose intraprese per i deserti infocati e le vie infestate di malfattori
infestate di malfattori, erano per ora i soli mezzi di arrivare -credeva -ad ammassare
214: ti sei tagliata tutt'i capelli? oh rea malfattrice. -ant
sangue dal cielo per purgare e punire i malifattori. bandello, 2-24 (i-893)
per non parere d'essere stati loro i malfattori. campanella, i-98: quantunque
: io mi rallegro che mi odino i malfattori. c. gozzi, 4-225:
spiegate per dio e per la libertà contro i malfattori, forse per incontrarci, e
, tutto a fin di bene; i nemici suoi tutti malfattori. d'annunzio,
nel chiuso d'una foresta infame, i malfattori si adunavano entro la cerchia fatale
bacchetti, i-iii- 604: tutti i complici del raibolini, i malfattori e i
604: tutti i complici del raibolini, i malfattori e i manutengoli, o via
i complici del raibolini, i malfattori e i manutengoli, o via o fuori,
pensamento di notare con esattezza medica tutti i fatti morali e corporei dell'individuo malfattore
, carlo, temperare; / lassate i malfattori con dio andare. 4
annunzio, 4-ii-19: ella respingeva dolcemente i tentativi timidi di carezze che cesare faceva
che cesare faceva con le dita malferme su i nastri della veste. pirandello, 5-218
: con la mano malferma gli carezzò i capelli. cicognani, 2-116: il mai
le vetrate malferme. govoni, 1-127: i buoi ansanti /... tiravano
, aveva fatto impiegare in quelle carte i capitali dei luoghi pii,...
, in fondo a quegli antri, fossero i penetrali della vita e della morte.
è tale, che le reni o i lombi del cavallo malato ottimamente si radano.
spazzava il cortile, guardinga quando passavano i clienti buoni; smanierata, triviale,
, 29 (502): presero per i campi, zitti, zitti, pensando
x-1-729: tu sei dio e non misuri i tuoi figliuoli con i malfidati metri degli
e non misuri i tuoi figliuoli con i malfidati metri degli uomini. 3
e dei nemici oppressi / salian tremanti i messi / a supplicar mercé. carducci,
libertinaggio e dell'empietà. -alla forca i tolleranti! -poco attendibile. papini
poco più di duecento (senza contare i lacerti) e son giunte in copie guaste
, cioè un complesso di metodi mercé i quali era dato procacciarsi nuovi documenti con
dormiva sotto le sabbie malfide; e i cani vaganti fiutavano già là intorno, e
faceva capo e guida del popolo contro i nobili. 7. che turba
fiorito stentatamente. salvini, 21-227: i giovinetti / che camminano dritti in piedi
travagliosa balia, per errore / rodono i rami malfioriti. = comp.
209: favola non è certo che uomini i più sconci, i più ignoranti del
è certo che uomini i più sconci, i più ignoranti del mondo, senza discrezione
ostante il giuramento di fedeltà, dichiararono i boemi ferdinando caduto dal trono con certi
conviene osservare che, come la volontà forma i suoi desideri, così li forma l'
fuori di natura, non tenta se non i tiepidi e malfondati. = comp
cesarotti, 1-xxii-169: persuaso che tutti i nostri errori nascono da idee mal formate
divotamente l'ultimo giorno del carnevale [i fiorentini] arsero la piramide su quella
terra, su le mani e su i piedi, caninamente, facendo atto di investire
sarebbe mai venuto in mente lo strillare i tinconi degli appestati. ma se torno
uno spedale nel quale vanno a curarsi i malfranzesati. = deriv. da
piè, ma da altri suoi satelliti, i quali brigavano di tenerlo fermo. contile
qui vedete nella mia faccia, sono i nuovi mondi, i nuovi riti e i
faccia, sono i nuovi mondi, i nuovi riti e i nuovi costumi degl'
i nuovi mondi, i nuovi riti e i nuovi costumi degl'indiani...
, com'egli diceva, per tutti i mali, ma per il malfranzese era
1 elefanzia 'passava, la quale i greci 4 lebbra degli arabi 'addimandavano;
. b. croce, ii-8-322: i capitoli berneschi e le « cicalate » in
'malghe'sono praterie sui monti, dove i pastori stanno col bestiame nei mesi di
annunzio, ii-1018: nel tonale [i morti] giacciono, sotto la punta d'
stuparich, 1-392: dopo aver falciato i grassi prati della vallata, parte dei contadini
132: malgama è voce comune a i chimici, che propriamente dicesi amalgama.
vivo e oro composta, si dorano i vasi a fuoco. idem, iii-25:
. nievo, 256: egli adorava tutti i mariti che avevano mogli giovani e leggiadre
vii-86: davanti al piccolo portico stanno i malghesi: padroni e pastori vestiti da
tommaseo [s. v.]: i poveri sovente sono malgiudicati. =
fra giordano, 5-226: onde hanno malgiudicio i peccatori che usano le cose che non
che rispondevano sopra il cortile, dove i giovani malgoverni tra loro combattevano ancora.
un meccanismo. cinelli, 1-44: i campi che diventavan sodaglie e sterpeti,
.. dolcemente, / forse piangendo i mal graditi amori, / bagnava l'erbe
, / bagnava l'erbe fresche e i vaghi fiori. tasso, 2-16: fin
p. verri, 1-i-213: i lettori... non mi sapranno mal
se pongo sotto a'loro occhi piuttosto i pezzi interessanti degli autori originali.
che c'era de'molti peccati mortali, i quali si commettevano per l'offizio che
, iv-396: * malgrado': secondo i puristi, il malgrado non potrebbe riferirsi
la mia ira, stolti chiamo tutti i riti dell'esorcismo e vengo strascinato malgrado
: fu durante quella prima ispezione che i miei occhi scopersero, loro malgrado, una
malgrado... de'costumi sentirono i greci la necessità di un tipo muliebre
, mal grado di lei, ne rompe i confini. 5. con valore di
don abbondio. leopardi, iii-540: i miei occhi, malgrado il gran sole e
ostante'riferito a cose, come malgrado i debiti, malgrado quest'aiuto, ecc
jahier, 239: perché ritornan [i montanari] sempre di emigrazione malgrado le buone
è sostantivo, e non preposizione. i francesi hanno 'malgré ', e
: il tacere verso chi malgrazioso ci turbasse i capelli in testa o i panni sul
ci turbasse i capelli in testa o i panni sul dosso, non si reputerebbe per
malguadagnati. frateili, 3-67: tutti i pescicani che avevano denari mal- guadagnati li
della difesa, e di giungerai invece per i passi malguemiti degli abruzzi. =
.. faranno malìe per volere compire i loro miserabili e disonesti pensieri e volontà
l'una dall'altra o con malie guastano i figliuoli già nati. tasso, ii-162
una malìa da cui affascinati rendosi anco i più lontani, produsse ben tosto il
del verso. idem, 10-18: ripensava i dì, l'ore, i momenti
ripensava i dì, l'ore, i momenti / quanto lenta l'avvinse una malìa
contestabile in mezzo del campo fece accostare i cavalieri e giurare... che
di circostanze avverse. crusca, i impress. [s. v.]
. aretino, 20-243: e cantò i furti, i maliamenti, le truffe
, 20-243: e cantò i furti, i maliamenti, le truffe, le sodomitarie
, le truffe, le sodomitarie, i puttanesimi, le falsità, le cru
potuto entrare se prima non avesse contati tutti i peli della bestia morta. guglielminetti,
in succinto gonellino, ispide chiome, i volti dipinti di rosso e di bianco
corpo della giovane, a cui avevano rasi i capelli, le sopracciglia e ogni pelo
costei è quella strega maliarda / che manda i cavallucci a tentennino. 2
di fascino che conquista l'animo e i sensi. testi, 3-195: roma
tuo raggio! mi guardi / da i cieli maliardi. palazzeschi, 8-126: in
. contrini, 14: fanno suscitare i morti, / maladetti stregoni e maliardi,
a cercare e punire con supplizio capitale i maliardi e gl'incantatori e altri che
villani, i-2-45: son cento maliardi, i quai fan quanto / non circe,
giro di fili di lana co'quali i maliardi, secondo la popolare credenza,
. osa sostenere... che i tebani strinsero con noi alleanza, mossi
nelle unghie, le quali nascondea, come i girifalchi sotto la piuma, erano (
increspavano anticamente, come si fa con i sommacchi. 0. targioni pozzetti, ii-426
mazzuol d'agli freschi, che egli aveva i più belli della contrada in un
le cipolle malige si piantano, come i porri, con palo, nel
a costui diede egli auttorità di ragunare i fanciulli e di potere gravemente gastigare chi
si riempirà soprabbondantemente, e vedrà presto i venditori mortificati scontare in dieci mesi l'
. cecchi, ii-325: quanto satana adopra i malignanti / e contro il ver
malignanti / e contro il ver commuove i gran potenti, / tant'io
/ tant'io 'l vincerò con i furfanti. agostini, 39: deh,
malignanti? pellico, 3-246: fra i malignanti cuori il cuor mio freme
disonestà. guerrazzi, 10-138: i vecchi servi tesero la insidia per malignanza
1-292: stimava che, non avendo contratti i debiti per malignanza, ma invece per
cavalca, 6-2-205: non vogliate toccare i cristi miei e non vogliate malignare ne
cristi miei e non vogliate malignare ne i profeti miei. pontano, 131:
ma, se mai vengano a fissarsi i cattivi umori, può malignare al pari d'
tristo co'tristi. giannone, 255: i gesuiti,... mal sofferendo
di regi, e il malignarli, e i tristi / tuoi clamori alla fuga.
, 6-iii-4: non pochi, malignando i miei detti, vorranno darti a credere ch'
, 501: già scoccan l'otto: i giovani a la porta / ti aspettano
, 6-62: sapete che han trovato [i medici]? il prolungare le piaghe
. f. frugoni, ii-261: aggiungean i malignatori che 'l suo non fosse puramente
, 1-i-171: volgeva l'umore contro i mugnai malignatori. = nome d'agente
tutte le mali- gnazioni, a tutti i pericoli? b. croce, iii-25-286:
ricorderanno della via delli loro padri, i quali peccarono incontro a me. zanobi da
sociale furberia. d'annunzio, iv-1-58: i saloni si popolavano. lunghi strascichi lucenti
tappeto purpureo... già si formavano i diversi gruppi, i diversi focolari della
già si formavano i diversi gruppi, i diversi focolari della malignità e della galanteria.
. notava con una malignità lieta tutti i peggioramenti, la consunzione graduale del volto
6-207: quando mai le persecuzioni, i disastri e l'altrui malignità conspirassero a render
de la malattia e, come qui giudicano i medici, il tardo e scarso rimedio
croce, iii-18: la dilazione ne i rimedi accresce la malignità del male.
di morte. lambruschini, 4-223: i patimenti dell'ammalata s'accrescono e le
1-108: occhiodoro non aveva mai curato i mali che aveva scoperto, questa non
. f. rondinelli, 36: i corpi de i poveri, per i patimenti
. rondinelli, 36: i corpi de i poveri, per i patimenti e disagi
: i corpi de i poveri, per i patimenti e disagi meno atti a resistere