baldi, 377: [sono] differenti i tiranni da're buoni, come è
secondo il piacere, le preferenze, i gusti personali; a piacimento, a scelta
quando si può, si debbono salvare i testi, aiutandoli e interpretandoli, e non
o bassifondi per alleggerire il carico de * i maggiori navigli. 2. alleggio
e marco e libra, / con tutti i pesi che contar si pono. vannocci
purg., 27-3: sì come quando i primi raggi vibra / là dove il
scorpione e sagittario... sono i tre segni autunnali. fiacchi,
lxxix-1-319: ridurre in un sol volume i tre del 'galateo 'e intitolarlo *
tre del 'galateo 'e intitolarlo * i tre galatei ', fu, potete
che il libraro li rimettesse qui [i miei orlandi], perché sùbito troverei di
massimamente da'librari e da gli stampatori, i quali non hanno discrezione. galileo,
ebbe la straordinaria consolazione di poter contemplare i cartoni della sua opera nelle vetrine dei
proibirono che si stampasse. e tosto i librai: oh! gli arcivescovi hanno proibito
perché gli arcivescovi lo avevano proibito e i librai stampato, congetturarono i pensanti che
avevano proibito e i librai stampato, congetturarono i pensanti che essi dovevano leggerlo. tommaseo
per averti dato così poco tempo da legare i libri del signor vincenzio; ma io
in toscana, 14-2-2- 651: i libramenti dell'acqua sono prossimamente uguali,
dell'acqua sono prossimamente uguali, tanto i massimi che gli minimi, osservabili tanto nella
orti e degli occasi equilibrati: dopo i quali libramenti, cominciando pian piano l'inclinazione
diversa qualità e leggerezza, in tutti i vini bianchi da noi sperimentati apparisce sottilissima
esso. l. adimari, 1-130: i quattro suoi venti o cordoni [dello
erranti a lui d'intorno / librasti i globi in guisa tal che puote /
cerchio. lemene, ii-102: su i cardini lucenti / pria che rotasse il cielo
nome empie la terra / e ne libra i destini, è tempo assai / ch'
serpe guizza, / spessi come tempesta i colpi libra. marino, 1-83:
e leggieri / a librar le percosse i polsi vostri. battista, iv-109: giove
marino, 1-94: qual de'germi purpurei i rami tronca, / qual de gli
, / qual de gli ostri sanguigni i pesi libra. bruni, 483: quindi
. bentivoglio, 4-1283: librati bene i pareri, fu risoluto che si tentasse di
l'arme e con l'impeto nemico / i tuoi novi ripari e 'l muro antico
il tuono, 1... i e ad ascoltarlo intenti / libransi in aria
e ad ascoltarlo intenti / libransi in aria i venti. pindemonte, 145: lodoletta
chi si sa librare così diritto. ci i. frugoni, i-1-156: poiché lo
: la natura ci presenta in tutto i due estremi; noi dobbiamo librarci tra l'
cieli primaverili si libravano... i primi aquiloni. e. cecchi, 6-216
librariaménte, avv. in rapporto con i libri, con il loro commercio o
che appartiene, si riferisce o riguarda i libri, la loro pubblicazione e il loro
abbandonò l'arte libraria, dalla quale i suoi poveri genitori avevano disposto ch'ei traesse
(v. fiera2, n. i). tommaseo [s. v
editore, entro un certo termine, i libri rimasti invenduti. 3. scrittura
segretario. giamboni, 7-48: i librari sono detti perché ne'libri le
commissione era seduta, traballava paurosamente per i pugni e le librate. = deriv
figur. carducci, iii-4-128: ripensa i giorni quando a la morbida / tua
e l'uscite delle macchie, cioè i termini f, g, non saranno fibrati
f, g, non saranno fibrati come i passati b, d, ma l'
, io-ii-iii: possono... i beni ed i mali essere fibrati sebbene
: possono... i beni ed i mali essere fibrati sebbene di opposta natura
opposta natura, e il peso traboccare secondo i casi verso gli uni o verso gli
il tuo fibrato verso, / lento ne i cuori impri- mesi. bacchelli, 2-xxv-277
. f. frugoni, iii-169: erano i sentimenti dell'attico libratissimi e perciò giusti
fi dipintori, quivi fi statuarii, quivi i segatori,... quivi fi
... quivi fi perticarii, quivi i libratori, quivi fi mer- ciarii.
da passioni inique, f... i dove appendono il mal, pesano il
. le sue vibrazioni molto frequenti ne i vasi piccoli. cassini, 2-3: dal
meridiani, che sono sempre perpendicolari a i paralleli. manfredi, 1-162: è
o di studio (e, anche, i libri che vi sono contenuti).
2-318: le librerie erano aperte: i libri erano stati scaraventati in terra a
enorme nei cervelli così detti politici, i quali si nutrono di luoghi comuni e di
plur. tose. piccolo manuale contenente i primi elementi d'aritmetica o di un'
'l favore. allegri, 5-16: tutti i gentiluomini della nostra città...
fra gli altri scritto a penna, i... i ove si legge in
a penna, i... i ove si legge in carta di cotenna /
le librettine. cicognani, 1-102: tutti i giorni, un'ora o due,
-imparare le librettine sulle mani: impararea fare i calcoli con le dita. allegri,
, secondo alcuni [d. e. i., devoto], per incrocio
e ne ripone ogni quarto per entro i fogli d'un altro libretto consimile.
cicognani, v-2-95: imparavo a mente i libretti delle opere. credo che non
'è quella specie di taccuino nel quale i pittori sogliono pigliare i loro ricordi in
taccuino nel quale i pittori sogliono pigliare i loro ricordi in disegno... 'libretti'
nella settimana o nel mese, e i lavori fatti. e. cecchi, 2-54
quali vengono annotati di volta in volta i crediti e i debiti delle parti,
annotati di volta in volta i crediti e i debiti delle parti, relativi alla mezzadria
e alla fine dell'anno vengono fatti i conti finali e i saldi).
dell'anno vengono fatti i conti finali e i saldi). bocchelli, 1-iii-293:
amministrazione, fascicoletto contenente le indicazioni e i dati relativi all'attività professionale, alle
nelle forze armate, documento che raccoglie i dati e la documentazione relativa a ogni
ia categoria, sul quale sono registrati tutti i dati e le notizie concernenti l'intestatario
mercantile, perché vi siano registrati tutti i movimenti di imbarco e sbarco del titolare
vi sono inoltre riportate le avvertenze per i reati di diserzione, ecc. anche
rilegato in pergamena, consegnato a tutti i militari del corpo reale equipaggi marittimi all'
-libretto universitario: fascicoletto che contiene tutti i dati concernenti gli studi compiuti presso un'
4-142: gli studenti... seguivano i suoi corsi, all'università, bisognosi
, ecc. -avere o non avere i libretti (o il libretto); lavorare
libretto); lavorare con o senza i libretti (o il libretto): essere
dell'uno e dell'altro sesso, i quali prestano la loro servitù all'anno,
un libretto, nel quale vengano descritti i connotati del portatore, esigendosi la di
slataper, 1-164: duecento uomini con i libretti di lavoro levati in alto,
-libretto del motore: fascicoletto che contiene i dati relativi a un dato motore,
dell'aeromobile: fascicoletto che contiene tutti i dati relativi a un determinato aeromobile,
li briccino bisogna che intacchiamo i libretti. dessi, 9-15: aveva
ancora a libretto, se ci levate i nostri piccoli funzionari? 13.
gente furba... sparge nelle campagne i librettini di devozione e di superstizione dove
... [pascoli] aspettò i trentasett'anni. -librettino del quaranta
fatta un'amicizia tanta, / non sono i libri ed il poetico estro, /
librettàccio. tommaseo, 11-18: tra i lasciati da mio zio ritrovai un librettàccio
, / ov'io ritrovo ognor tutti i miei gusti; / per forza al giuoco
. boccaccio, v-181: con i miei libricciuoli, quante volte voglia me ne
conservo / quel fiore inaridito / tra i fogli d'un protervo / libricciuol proibito
. bartoli, 14-1-36: scrisse [i proponimenti] in un suo libricciuolo, per
trattati di logica,... i quali... divise in dodici libricciuoli
le genti di scorze di legno / i libri lor, ché di fogli o di
, 2-ii-343: limitano il potere di studiare i gravosi dazi sull'importazione dei libri
lucini, 2-166: so che sono i piccoli libri minuscoli, da tasca,
de li quai mi delivro / mettendo i minor prima e'magior poi. dante,
vita di s. francesco di sales. i. riccati, 2-222: utilissime sono
. borghini, iii-323: io veggio chiamati i ceriti da livio nel vii consanguinei de'
e la severità in discemere e ricidere i supposti non fu usata se non sopra
nome d'apostoli. gioberti, 3-231: i purani ciascun dei quali...
: procurarono che ora si abbruciassero tutti i libri di esse [sibille] sopra la
e il pallore e la macilenza e i ristagni e le gonfiagioni. massaia,
, alla macilenza de'volti, a i colli torti ed altri simili artefici, biasimavano
l'entrate tolte alle vestali tingono i volti di macilenza e di pallore.
plur. ant. anche sm.: i màcini). pietra lavorata e opportunamente
macchine, serve per ridurre in farina i cereali o per frantumare olive, semi
parla di macini il cui diametro è tra i cinque ed i sette piedi;
diametro è tra i cinque ed i sette piedi; dunque la velocità di un
da mattina a sera senza mai trovare i conti della macina o del mugnaio
lubrano, 1-289: oltrepassano dieci mila i cadaveri risorti o stritolati sotto la macina de'
gravi strettezze finanziarie. crusca, i impress. [s. v.]
da causa. dossi, iii-379: i danni che enumero sono tutti di macina
. pascoli, 997: ed ora i pigri bovi bianchi a terra / piegan
credo che cotesti macinelli a mano sieno i più antichi. -acer. macinóne
voce registr. dal d. e. i. macinabilità, sf. natura
voce registr. dal d. e. i. macinacaffè, sm. invar
invar. macchina destinata a frantumare i grani del caffè precedentemente tostati,
aziendale a cilindri usato per polverizzare i concimi chi mici raggrumati.
registr. dal d. e. i. macinaménto, sm. disus.
e chi là, a prender secondo i diversi appetiti diversi diletti si diedono.
per una corrente doccia, e macinare i loro palmenti. l. viviani, 1-i-63
fisiche in toscana, 14-1-1-166: cavati tutti i denti a una vipera e macinati sul
in questo macinando le pietre, stroncando i cespugli, schizzando mondo, fu macinato dalle
continue possa essere facilmente impastata con i solventi sulla pedaggera e ne avevano
, v-1-349: v-1-349: certo i comentatori e i traducitori son da meno che
v-1-349: certo i comentatori e i traducitori son da meno che questi
, ingessano le tavole e macinano i colori a un giulio romano o ad altro
dipintore. sorte, l-1-285: si macinaranno i colori sotti lissimi et impalpabili
e spazzare lo studio, si condussero i gozzoli, i ghirlandai e gli altri
lo studio, si condussero i gozzoli, i ghirlandai e gli altri tanti a quell'
. per estens. dirompere e triturare con i denti; masticare rumorosamente; maciullare.
, ingerire. calvino, 1-117: i suoi polmoni non erano avvezzi a macinare
sopra il tetto della casa e macinarne i tegoli. carducci, iii-24-385: intanto positivismo
, sofo, quando sia che incappi ne i denti di qualche cane, che solamente
zioni lieta la chiesa, mentre i suoi figliuoli vedevano da e lo
dovevano macinare lavoro per macinare bene i giorni della vita. le ossa di
della vita. le ossa di tutti i nemici. 17. ideare, concepire,
popolo italiano credi di macinarmi tra i cavalli, il gioco e le donne quel
petrarca], 159: qui finalmente macinate i dedicarsi alla lettura meccanicamente, senza rivostri
lettura meccanicamente, senza rivostri furori, i vostri regni, i vostri imperi, le
rivostri furori, i vostri regni, i vostri imperi, le guerre, le flessione
, burchiello, 79: tutti e tre i centurion da siena / 2-xi-183: la
-macinare con i denti: mangiare. g.
sm. invar. macchina per ridurre i sassi in ghiaia o pietrisco. - anche
un macinasassi qualsivoglia atteggiamento dell'uomo verso i punti cardinali del suo eterno, dalla
di uno ettolitro e trentotto litri, i fattoiani ricevono a mercede due chilogrammi e
bene inteso però che la siviglia, i rapè grattati, l'avana d'olanda e
d'oro, del quale si vagliono i miniatori e i pittori per lumeggiare i loro
del quale si vagliono i miniatori e i pittori per lumeggiare i loro disegni e
i miniatori e i pittori per lumeggiare i loro disegni e talvolta le loro pitture
. c. mei, 259: i centogambe... null'altro sono salvo
dagli organi animali e mescolato intimamente con i sughi animali. magalotti, 21-175: in
le ossa macinate. idem, 19-261: i vagoni-bestiame erano stivati di soldati sonnolenti che
canti carnascialeschi, 1-526: viva viva i macinati / compagnon senza danari, /
togliendosi molto bene del grano altrui, come i più fanno, nella fine il più
mandato all'elba dal governo a impiantare i contatori per il macinato. bocchelli, 1-iii-79
macinato. bocchelli, 1-iii-79: dopo i primi tentativi di sindacare presso contadini e mugnai
contadini e mugnai grani e farine e i quantitativi del macinato, s'addiede che
inutili. botta, 4-806: guarentiva i mulini, onde il nemico non potesse
baldinucci, 49: questo modo di stemperare i colori con detti oli si chiama macinare
colori con detti oli si chiama macinare i colori, e l'artefice il ma-
legno atto a muoversi colle mani per macinare i colori sopra una lastra di porfido o
: sono obbligati farsi render a'mugnai i riscontri delle polizze della lor macinatura dentro
cilindri nel quale si riducono in farina i tutoli del mais destinati ah'alimentazione
femmina. citolini, 240: i granchi e lor maniere, ciò è le
nette, le mollecche, i granchiporri, le grancevole. mattioli [
sono le maie, chiamate grancevole, i paguri, chiamati granciporri, le macinette
, chiamati granciporri, le macinette, i granchi dei fiumi. = voce
o altre spezie. c. i. frugoni, i-6-12: signor bazzigottino,
di tre o quattro giorni per fare i pacchetti, pagare i conti, restituire il
giorni per fare i pacchetti, pagare i conti, restituire il pianoforte, rivendere
la s., mazis g. i. 8 * 4 l. bandello
8 giorni, scuotendo il fiasco tutti i giorni; separato dalle droghe, filtrate
è macerato. daniello, 224: i peccatori... egli dirompea co'
madia e una maciulla. c. i. frugoni, i-6-272: se guiderdon mi
.), ne scavezzano e fiaccano i duri filamenti e la scorza, che cade
384: io sull'aròla pongo, oltre i sarmenti, / i gambi del granturco
aròla pongo, oltre i sarmenti, / i gambi del granturco, abili al fuoco
ma lenti / sono alla fiamma: e i canapugli spargo / che la maciulla gramolò
spargo / che la maciulla gramolò tra i denti. d'annunzio, ii-19:
. loria, 1-152: gli mostrò i fili che sparivan franti sotto le maciulle.
videro le ruspe nasute e maciullanti intaccare i resti del ponte. maciullare (
che lavavano e maciullavano la canapa, i canti pieni di malinconia mi risvegliarono gl'
bocca,... maciullandolo co i denti. soderini, iii-16: di ghiande
e ne maciullano ancora con buon profitto i buoi. p. de'bardi, 1-9-74
barilli, 5-49: quando galleggiano così numerosi i gabbiani sui flutti posson essere attratti nel
famiglia nella gran cucina, a fare i panetti e, avvampando al riverbero,
le terre di quel paese e di mordere i tirannotti che le si maciullavano. carducci
, 11-123: il lavoro sempre opprimeva i poveri; nessun quartiere a loro; crepino
pessime condizioni, affaticarsi enormemente. i. nelli, iii-418: andando e ritornando
legno duro e giallo; raggiunge i 15-20 m d'altezza e viene utilizzato
da padova volgar., i-5-13: né i sacerdoti erano di quelli che avessero
degno / al mondo non fu macolo. i. neri, 10-72: di
dugento uno squadron composto, / scelti fra i manco affaticati e macoli, /
costo, 1-106: dovevan pure essere i gran bestiali coloro, che dalla falsa
fece macométto, che chiamando a se i monti, e non venendo, andò
adora, e fu cristiano, / ma i primi riti anco lasciar non potè.
. ugieri apugliese, xxxv-1-895: so i maconi incantare / e la tempesta.
investimento, ecc.), tralasciando i dati secondari, spesso imprevedibili.
disparte, limitandosi a masticare trentatré volte i chicchi integrali di riso macrobiotico bolliti in un'
zampe munite di unghie; vive fra i muschi, i licheni o nell'acqua
di unghie; vive fra i muschi, i licheni o nell'acqua dolce ed è
, comp. dal gr. \ i. axpó <; 'grande 'e
da due famiglie: la micropodidae comprendente i rondoni e le salangane, e la
salangane, e la trochilidae, comprendente i colibrì. = voce dotta,
. cinem. ripresa cinematografica in cui i soggetti rappresentati (per lo più piccoli
dotta, comp. dal gr. (i. axpó <; 'grande 'e
dotta, comp. dal gr. { i. ocxpó <; 'lungo 'e
pelli su cui scriveano gli antichi in netto i loro libri per riporli poi nelle biblioteche
dotta, comp. dal gr. [i, ocxpó <; 'grande 'e
di membrana. vi si contengono i generi 'rallus, phoenicopterus '.
razze umane, come gli australiani e i papua). = voce dotta,
gruppi sistematici (come le classi e i tipi), comportando profondi mutamenti strutturali
o più cellule in cui si costituiscono i macrogameti; megagametangio. = voce
tribù delle sfingidee, stabilito da scopoli, i quali si distinguono per un lungo
descrittivo e non sistematico, che comprende i lepidotteri (sia ropalo- ceri sia eteroceri
8-163: per ciò che riguarda i concetti negativi e di riprovazione,
dalla croce, i-71: sono i nodi enumerati fra le passioni macronoseie,
nei quali col microscopio sia dato scorgere i medesimi fatti di vita e di morte che
è caratteristica di alcune razze, come i boscimani e i tibetani). =
alcune razze, come i boscimani e i tibetani). = voce dotta,
descrivere e rappresen tare solo i fenomeni macroscopici; 2) con l'insufficienza
del linguaggio comune, foggiato anch'esso per i fenomeni macroscopici. cassieri, 1-101
macroscopici. cassieri, 1-101: eccoti i principali addendi di contrasto, entrambi
. bot. organo fogliare che reca i macrosporangi; megasporofillo. = voce dotta
bot. apparato nel quale si formano i macrosporociti (e nelle fanerogame corrisponde all'
piante girnno- sperme, strobilo che porta i macrosporofilli. = voce dotta, comp
il cefalotorace; vi appartengono l'aragosta e i gamberi. olivi, 52
anale; comprende specie abissali che raggiungono i 4000 m di profondità.
19-83: a una certa distanza, venivano i signori descritti: francesco, squarza
47: feconda [l'acqua] i campi sterili, inacquosi, / e
diosco- ride], 71: giovano i fiori alle impetigini e macole della faccia
la più bella fan i-i i: ciulla che sia possibile di
che l'altr'ieri fu squarciata da i graffi e rotta dalle verge in presenza del
e dell'opere. boccaccio, viii-1-244: i cieli sono bellissimi, ed intra l'
, adombrarla, nella guisa che fanno i pittori, accioché paia men turpe.
la rocca ascesi, / n'uccisero i custodi, e n'involaro / il palladio
d'annunzio, i-290: stavano i guerrieri ne l'immensa pianura. / splendevano
ne l'immensa pianura. / splendevano i colori de la guerra, gli atroci /
; maculavan l'oscura / pelle de i seminudi. -intr. con la
i-233: macolando [il vaiolo] i nati figli, / l'ire ne tempra
figli, / l'ire ne tempra e i rei dardi ne spunta.
. aretino, 9-158: non accumulate i vostri tesori in terra, che vi saranno
vi saranno maculati dalla rugine e da i vermi ingordi delle porpore e delle grane
di venirmi a ringraziare, / invece che i cantanti mi abbian detto: / per
su cento. loria, 1-33: sentì i tasti della tromba macolargli la schiena.
boccaccio, viii-1-244: se essi [i cieli] ricevessero questa spezie d'angeli
! o santi templi celesti, i quali fanno di sé mercato! giuseppe
esser maculato. boterò, 6-1 io: i predicanti niuna cosa che la religione maculasse
punto, / quanto meglio farebbono [i poeti] a star cheti, / che
come dai fiori emergo. / fratello, i santi piedi / non maculiamo in questo
costoro qualche volta ripreso de'modi con i quali maculava la persona sua e lo
perché per sua pigrizia quella nave con i suoi cavalieri era venuta nelle mani de'nimici
algarotti, 1-vi-249: se fossero ancora alcuni i quali si maravigliassero della fama della eneide
n. villani, 36: se i tuoi pensieri, o dante, non ti
luna ha maculato il volto. c. i. frugoni, i-13-23: tu [
1 soli vigneti avevano aspetto di malinconia: i pampini maculati e corrosi dalla peronospera cadevano
impassibile, coi seni appena accennati, i ginocchi un po'duri e i polpacci
accennati, i ginocchi un po'duri e i polpacci forti e quasi maschili. moravia
quadri / quell'alato serpente. c. i. frugoni, i-10-56: di corimbi
maculate tigri precedea / e in aria i pinti cembali scotea. mascheroni, 8-62
assalto, / né di nettun su i regni / mosse di sangue maculato e
tu sia re, non vuogli avere i servigi maculati, ma tu vai cercando
servigi maculati, ma tu vai cercando i servigi mondi e netti, e così medesimamente
quanto maggiormente dei tu credere che dio ama i casti e netti servigi!
1-148: erano macolati di superbia i cuori loro, sicché si convenìa allotta d'
piede tanto sfacciatamente, ch'apena restano i vestigi dell'esser suo. 10
pampani novelli, / trecciando or d'uve i maculosi velli. galileo, 8-viii-554:
, / tal è la coda de i pavoni gai, / de'pardi e linci
sieno maculose e colpevoli, come sentono i luterani. segneri, iii-1-25: io,
f. galiani, 3-97: i popoli della costa della guinea...
, dove era madama beritola, cominciarono i cani di currado a seguire i due
cominciarono i cani di currado a seguire i due cavriuoli. sacchetti, 226-24: la
vi adulo se vi dico che, dopo i primi tre potenti, gli altri son
finalmente! » brontolò ingravallo. rassettò i verbali, brontolò ancora un poco.
pina non sa mica fare: trattano i clienti come trattano me. -sarta
, sordide, grame l... i vengon giù per la diga / le
, qui, vedo, quasi tutti i bianchi hanno la loro madama. e che
su un tessuto rado e grosso, contando i fili e tracciando a filza i contorni
contando i fili e tracciando a filza i contorni del disegno, in modo da
cappello e maschera con traversa bianca. i. nelli, iii- 145:
ammalarsi gravemente. dossi, 1-i-233: i birichini di milano vanno scomparendo come le
sedia sotto le castagne [per acconciarsi i capelli]. = forma maschile
« istruire » gli operai, meiltre i massimalisti predicavano solo le grandi azioni frontali
rossi e neri e vi si avvolgevano reggendone i lembi sui petticciuoli, con la destra
attiva sia alla vita contemplativa; compiere i propri doveri e anche quelli degli altri;
piacque d'esser imeneo, padrino ne i duelli matrimoniali, per non aver materia di
camera, fanno far la maddalena a i mariti. g. m. cecchi
occuparsi delle faccende di casa e attirandosi i rimproveri della sorella marta (divenuta simbolo
tecnica farmaceutica moderna, il cilindro o i bastoncini di pasta medicinale, che viene
si ripestino, e si mescolino con i maddaleoni e, formatone di nuovo maddaleoni,
maddaleóne ': così chiamavano gli speziali i rocchi dei loro cerotti. = voce
casa reale, colui insomma che custodiva i granai regi ed i magazzini dei
colui insomma che custodiva i granai regi ed i magazzini dei commestibili. =
si sface. bergantini, 1-469: i semi benché ai rigidi / vermi soggetti
citolini, 335: gl'istrumenti per i frutti de la terra sono..
sono... la sesola, i correggiati e le parti loro, ciò è
, e poi la ventola, i vagli, i canestri, i crivelli,
poi la ventola, i vagli, i canestri, i crivelli, i sacchi.
ventola, i vagli, i canestri, i crivelli, i sacchi. = etimo
vagli, i canestri, i crivelli, i sacchi. = etimo incerto.
alzò, ripiegò il tovagliolo, rimise i piatti nella madia, soffiò via le
farina / della spiga che ti inazzurra i colli, / dimenata e stampata sulla
teneva giuseppe riversa sopra gli origlieri; i capelli aveva madidi di funereo sudore,
corpo: la vita gli fuggiva per tutti i pori. carducci, iii-2-297: stupian
. carducci, iii-2-297: stupian mirando i prìncipi / e i figli de gli
iii-2-297: stupian mirando i prìncipi / e i figli de gli achei / poggiati a'
l'alta vergine / la sua patria, i suoi dèi, la libertà. misasi
fine della sua giornata. e rialzandosi i capelli madidi, le stiratrici si affacciavano
: le carrozze coi mantici rialzati ed i cavalli madidi e lustri, rientravano più tardi
viene il momento dell'abbraccio: scoppiano i singulti, piovono le lagrime: i petti
i singulti, piovono le lagrime: i petti convulsi pulsano l'uno accanto all'
pulsano l'uno accanto all'altro; i visi madidi confondono il loro pianto.
: se la fanciulla si volgeva, i denti e gli occhi brillavano nella lenta
quella sorte di cassetta di legno ove i cesellatori tengono la terra da formar le
vi ci mette, farà sì che i mariti impareranno... a strangolarle
di fuora e drento non le porranno su i salti del madesì e del madenò.
innesto di tutte le coste del medesimo. i madieri si attaccano alla chiglia del bastimento
, stamenali, scalmi e scalmotti. i madieri del centro sono più spianati e
coi forcacci e zangoni... i madieri, nelle moderne costruzioni di ferro
costole [della levriera] disegnate come i madieri d'una carena. =
legge generale del sale, 108: i comuni... e i bottegai
108: i comuni... e i bottegai e madioni del contado di firenze
ha da entrare in battaglia, né i miei uomini né io specialmente beviamo vino
per vendetta divina così permise iddio che i franchi cittadini con armata mano la racquistassono
le loro mani e divengono consapevoli de i secreti de le madonne. parabosco, 1-34
sempre le madonne odiano le massare, amano i servitori; per lo contrario i padroni
amano i servitori; per lo contrario i padroni amano le massare, odiano i
contrario i padroni amano le massare, odiano i servitori. becelli, 1-106: una
di convenienza il non partir di venezia. i. riccati, 4-358: il lusso
. donato degli albanzani, 471: i tuoi antecessori che l'hanno di madonna
chiesa prese a raccontare le grazie e i miracoli che di continuo faceva quella santa
madonna! ombre umane informi / dietro i vetri nebbiosi dei caffè! levi, 6-103
origine e la estensione del fervore tra i fedeli, successo che fu a quel
sorgono sopra l'esile colonna / verde i miei gigli. 12. per estens
per farla passare sulla fronte di tutti i sofferenti di questa terra. d'annunzio,
, senza pagar una madonna, lasciandogli i letti scomposti e i pilati pieni.
madonna, lasciandogli i letti scomposti e i pilati pieni. 15. blu-madonna:
pensierosa, guardò in cielo, con i suoi occhietti fortemente segnati, si dette
delle strade. pascarella, 2-124: i muri sono di tanto in tanto poeticamente
= comp. da m [i] a e donna (v.)
ti caricherò / sopra le spalle come i madonnari: / ti porterò a vedere le
« casone » / del delta e i « vicinati » di matera. montale,
angelica / ha scacciato col guanto i madonnari / pellegrini, cibele e coribanti
/ enormi inverosimili fiori / madonnati contro i muri. madonnavestita, in ter
pomelli del viso, le secchezze e i madori della febbricola. caproni, in:
, i-60: suda per tutti i muri non so che madore epidemico.
uso dell'ombrello ma abbastanza per velare i selciati di un madore rugiadoso sul quale
guancie iscolorì. landolfi, 13-106: i cigli troppo lunghi di certe donne.
a sé quantità. magazzini, 17: i fichi vogliono esser potati e levati loro
mazzocchio. batacchi, 3-122: lasciò i sandali in terra ed i calzoni / e
3-122: lasciò i sandali in terra ed i calzoni / e il grave tonacon sacerdotale
entrare, neanche col criterio di prendere i giovanini. -muro madornale: muro
/ più grossa che non son larghi i testoni. landolfi, 2-161: fu
lunga gittata (un cannone). i. neri, 12-114: fu concluso che
e che vi sian condutti / tosto i cannon più grossi e madornali. -esagerato
. navarro della miraglia, 64: i pettegolezzi erano troppo locali ed i frizzi
: i pettegolezzi erano troppo locali ed i frizzi troppo madornali, ma pure, forse
argomenti vecchi, de'quali sapeva correggere i difetti più madornali. panzini, ii-166:
passeroni, iii-221: per ricovrir sovente i loro errori / ne inventan veramente delle
veramente delle grosse / e delle madornali i cacciatori. manzoni, fermo e lucia,
fineo, re d'arcadia, acciecati i figli ad istanza della moglie madrasta di loro
e dei soldati irlandesi; ma restavano i soldati indiani, per i quali sarebbe stato
ma restavano i soldati indiani, per i quali sarebbe stato necessario saper parlare
. tasso, 19-30: fuggian premendo i pargoletti al seno / le meste madri
a tutti sovveniva tanto larghissimamente che tutti i poveri la gridavano loro madre, però
, facendo padre 11 re, figli i sudditi; è un'idea ben antica presso
sudditi; è un'idea ben antica presso i chinesi, i quali chiamano madre il
idea ben antica presso i chinesi, i quali chiamano madre il ministro.
ii-224: dalla madre sola vengono educati i cani, i cavalli, gli agnellini
dalla madre sola vengono educati i cani, i cavalli, gli agnellini, i vitelli
, i cavalli, gli agnellini, i vitelli ed altri animali lattonzoli. trinci,
/ in un antro accosciata, e i due gemelli, / che da le poppe
e sepolto. segneri, iii-3-327: tutti i benefici, sì temporali come spirituali,
quasi sempre alta e soave poesia: i poeti anche più ribelli, pur che poeti
veli, erano inginocchiate qua e là per i banchi, ciascuna al posto che occupava
di formare, istruire e guidare spiritualmente i fedeli con autorità e premura materna (
che al certo si trova fra coloro i quali, staccati dalla loro madre,
con pio e materno affetto unirà tutti i suoi cittadini a quella pace e unione che
cittadini a quella pace e unione che tutti i buoni denno desiderare. tasso, 11-iv-229
venerabile. gentile, 2-i-164: dietro i genitori la gran madre (alma mater
, madre di tale infermità, medici i quali facevano sola questa cura.
. d. bartoli, 2-1-151: anco i territori han tribunale nelle città capi di
vita, / salve! a te i canti de l'antica lode / io rinnovello
addurvi per testimonio l'autorità di tutti i poeti, ma bensì quella di molti filosofi
tragedia è un'azione operata da uomini i quali denno dalla madre natura avere sortiti
, con che si verrebbero ad eternar i loro nomi e i loro detti e fatti
verrebbero ad eternar i loro nomi e i loro detti e fatti. marini, i-242
1-1-326: le vittorie, le vicinanze, i commerci han congiunte or due lingue madri
non pur s'imprime, che si gettano i caratteri e le lor madri. monti
neppure questo, si contenterebbero di comprare i polzoni (quelli che bisognassero) o
i-142: fabbricati così d'acciaio tutti i punzoni che bisognano per la medaglia,
d. bartoli, 9-28-3-73: tutti i mari d'oriente non gli avrebbono vuoti
oriente non gli avrebbono vuoti a'piè i lor gran seni pieni di conche madri
alcuni hanno openione che il tramutargli [i vini] levi lor forza, quella acquistata
indistruttibile residuo che intorbida il bicchiere e i contadini chiamano « madre ».
davanzati, ii-506: son fecondissimi [i susini], e saranno dimestichi e veri
che tutti i metalli erano generati da l'acqua e da
lunga anche parecchi chilometri, che sostiene i braccioli delle cordine, delle spademe,
e nelle reti sostiene le maglie, i mantelli o il sacco); se è
; se è posta in alto porta i galleggianti; se in basso, la
, i-538: eretta sulla persona snella, i capelli divisi in due bande lustre,
effetto del dramma ottocentesco, nella quale i protagonisti esprimono le ragioni del loro comportamento
le loro intenzioni, portano all'acme i loro contrasti e i loro sentimenti.
portano all'acme i loro contrasti e i loro sentimenti. -anche per simil.
, 3-465: nella scena madre i due mostri sacri si sbragano uno in fez
senza darti la madre d'orlando? i. nelli, iii-161: costui è
madre. (non può non amare i figliuoli). proverbi toscani, 74:
, e non vedon di bello che i propri figliuoli)... chi vuol
matris; cfr. gr. [i, 7) t7) p { j
: prima d'uscire del guscio, che i greci nella forma, che noi diciam
da altrettanti distinti tasselli amovibili, quanti sono i sottosquadri. = comp.
, 203: 'madreggiare '. i maschi per lo più madreggiano, e le
: per solito le figliole padreggiano, i figlioli madreggiano (o matrizzano).
e con quello che gliele fecero a tutti i modi, a tutte le vie,
, sf. terra da cui provengono i fondatori di una colonia; stato che
g. rucellai, 1032: fanno i corpi lor di color mille; / qual
giulianelli, 1-114: intagliare a fogliami i coralli, le madreperle, l'ambre,
. d'annunzio, 4- i-62: i fiori di porcellana, le foglie di avorio
tinto, gli uccelli di madreperla, i soli di corallo, le case di giada
madreperla, / e ergevansi a goderla i mutili marmi pagani. saba, no:
grande nuvola rosa nel fondo, e i campanili, e l'acqua colore di
ha la lucentezza, il colore, i riflessi, l'iridescenza della madreperla;
cielo madreperlaceo. panzini, iii-43: i denti! denti forti, ben incastrati
: nubi che si formano talvolta fra i 25 e i 40 km di altezza
si formano talvolta fra i 25 e i 40 km di altezza e conservano riflessi
madreperlato, agg. letter. che ha i riflessi, le iridescenze, il colore
, verticale in mezzo alla stanza, i quattro ginocchi mozzi, fresco di bollo
lapidea, biancastra, fatta a cannelli, i quali s'inalzano dal suo piede insieme
sono dette talvolta le madrepore pietrificate, i cui pori, pieni di una sostanza silicea
congerie. piovene, 7-94: tutti i popoli occidentali versano il loro contributo alla
conoscono molte specie viventi o fossili, i cui esoscheletri sono assai importanti come costituenti
più o meno grande, di tutti i calcarei marini (e sono anche chiamati comunemente
sia irta di pericoli e difficoltosa per i frequenti banchi madreporici in esso disseminati.
il condotto idroforo che mette in comunicazione i pori acquiferi o la piastra madreporica col
salisburghese in masse rotonde, dalle quali i naturalisti francesi hanno fatto una sottospecie di
parimente il fuchsio tengano per fermo ne i loro dottissimi volumi che l'ormino domestico
[dioscoride], 273: ricuoprono [i fagioli] avolgendosi e salendo in alto
loggie, capanne e fenestre, parando i raggi del sole, come fanno le
del sole, come fanno le viti i lupoli, le vitalbe, le matrisélva e
ci annunziano... le madriselve, i ruvistici, i sanguini. codèmo,
. le madriselve, i ruvistici, i sanguini. codèmo, 326: magnifico era
le nostre fantasie rivedevano... i cespugli odorosi di madresilva e di ginepro
e di ginepro. tarchetti, 6-ii-52: i fianchi della rupe erano intersecati da sentieri
la vioma / intenerire del suo fiato i tronchi / vidi a tereglio lungo la
: non ha mai imparato a infilare i cuscinetti nella madrevite. landolfi, i-442
madrevite 'dicesi anche quell'arnese che i magnani adoperano per far le viti tanto
, 3-17 (ii-334): i vostri bellissimi madrigali, che mandati
f. f. frugoni, 2-80: i madrigali, che in pochi versi contengono
uso aggettivale. alticozzi, 1: i mandriali eloqui di pastori. 2.
nel corso del tempo, sin verso i primi decenni del seicento, raggiungendo il
voci hanno tutte eguale importanza, mentre i testi (generalmente in endecasillabi alternati con
. b. doni, 2-113: i madrigali rassomigliano a quella sorte di poemetti
cantare doppo cena... sono dunque i madrigali, come tutte le altre poesie
di sua vita. c. i. frugoni, i-5-213: poi la mensa
vien gentilmente ad incontrarli compartendo a ciascuno i più squisiti madrigali. d'annunzio,
madrigali. d'annunzio, iv-2-304: i madrigali rustici batterono l'ali verso la
molto rialzate,... tra i frizzi e i grassi madrigali dei giovani
,... tra i frizzi e i grassi madrigali dei giovani corteggiatori. papini
, 5-174: madonna armida, lasciate stare i madri- gaietti, altrimenti, se goffredo
in bordello. pananti, i-2: i dolci versi, i bei madrigaietti / d'
pananti, i-2: i dolci versi, i bei madrigaietti / d'amore erano i
i bei madrigaietti / d'amore erano i lesti procaccini; / le dame non ne
. carducci, iii-3-4: che se i delùbri crollano e i tempietti / ove
iii-3-4: che se i delùbri crollano e i tempietti / ove l'ideal vostro,
. levi, 2-266: consegnati [i romanzi] attraverso la porta, con
e non ne fanno più caso che i nostri avoli facessero del volgo fastidiosissimo dei
confronta per le antichità del tipo 'i dialoghi delle cortigiane 'di luciano.
, 95: ad altro che a percantare i vermi a'fanciulli o a medicare li
37: vagliono appunto queste filastrocche / com'i pannice'caldi alle persona / ch'hanno
la sua maiestade, e pertanto a lui i domandava soa filiola per sposa. f
in uno dì solenne, presenti tutti i signori della corte e tutti gli ambasciadori,
ai boschi, / finché ragion rischiari i lumi foschi. foscolo, xv-95: il
personaggiorappresentava l'effigie del re in trono con i principale e più maestoso, non rimanga offesa
nostra. ungaretti, xi-231: partiti i monaci, fu un luogo per fieni,
sarebbe cosa troppo lunga lo scrivere titi i prencipi di non correre, per ogni ombra
-legge di maestà: che riguarda i delitti di maestà). lesa maestà
i-i77: mi appuntano in parole, non i...! onde li fu data
nella maiestate. giamboni, 3 7: i cercatori della maestade [di legge di
adorato. livio volgar., ii-1-210: i consoli... infinita eterna potenza.
, perché, stando duoi mesi ed avendo i divieti i-8-236: nella divina maestate intende /
divieti i-8-236: nella divina maestate intende / i dubbi del poeta lunghi, di necessità
tonante / traili celicoli suprema auttorità i mancamenti della nostra debolezza. è
vere, ma l'affermazioni non convengonodovea cacciare i nemici del suo comune, si fugìo.
non somiglianti. panigarola, 2-50: i moti de'cieli pare che, succedendosi da
sigoli, 175: bellissimi uomini [i saracini] sono del corpo molto più di
. castiglione, 86: erano i giochi e i risi al suo conspetto conditi
86: erano i giochi e i risi al suo conspetto conditi, oltre
: queste donne repubblicane potrebbero tutte salire i gradini di un trono, tanto è
in mezo de gli scherzi e infra i balbuzzamenti puerili si vedeva la maestà e
, 4-101: la gran madre antica / i tesor de la vita aduna e serba
quello, o nel marmo o con i colori, che aveva tatto egli nelle sentenze
conseguito il vanto del comporre e collocare i ritratti con che ha dato loro tanta
ma nel trattare è piacevole: distende i suoi decreti con maestà di periodi.
alla detta maestà con ale dorate ed i loro visi incarnati... sopra
tempo anche a milano) per indicare i sacelli o edicole con un'immagine sacra.
detta. dolce, l-i-179: chiamano i pittori un volto 1 in maestà '
maestà o, come dicono, in prospettiva i soli due segni di lione e di
nostri corti talenti spiegarvi in maestà tutti i rari e chiari pregi che 'l corpo
in maestà, vanno con gravità movendo i passi, favellon poco, pesano le
. s. berti, 39: i candellieri pur d'argento... con
ogni bassezza popolaresca. marino, xii-601: i componimenti di sì gran poeta, pieni
maestosamente impallidita. buonafede, 3-15: i ginnosofisti componeano e accendeano il rogo e
'l cor gli ha trafitto / e sovra i piè leggiadramente ritto / l'assai ridendo
leggere... non consiste nello scorrere i libri, nel caricare la memoria di
un grave peso, nel cingere con i ceppi dell'erudizione la fantasia creatrice, ma
achillini, 2-36: cupido or udirai / i timpani forieri / di sì bramato e
ed ha fattezze rare. c. i. frugoni, i-3-308: so che su
ricopre ruoli di alta autorità o esercita i supremi poteri. testi, ii-128:
questi scorrean l'etere a nuoto / i lotaringhi duci e d'austria i regi
/ i lotaringhi duci e d'austria i regi / con maestose insegne. gorani,
non solo le milizie, ma altresì i magistrati, gl'istitutori della gioventù e
filosofia, di cui è proprio sedare i tumulti delle passioni; ben è vero
a sera, con maestosa dignità, i prìncipi della chiesa. brancati, 4-207:
li-4-509: serve questi prima di tutti i grandi il re nel levarsi dal letto,
negri, 1-133: motivai di sopra che i funerali e gli sposalizi de'gran signori
a mezzo cerchio, rappresenta maddalena. i. nelli, iii-6: che poteva io
d. bartoli, 9-29-1-83: scapigliati [i tralci della vite] con una certa
la vidi iersera. c. i. frugoni, i-1-86: questa..
russia ». papini, iv-247: i trattati medievali del bello scrivere avevano..
era un festevole drappello di sonatori, i quali intrecciavano sinfonie con istromenti guerrieri e
campane... incrociano per l'aria i loro suoni acuti, ondulanti, vibrati
conquistatrice; deve di nuovo accogliere tutti i popoli in un immenso ideale di giustizia
gli altri c'insegna. c. i. frugoni, i-13-96: dotta maestra de
la maestra è essa maestra, e i suoi corli e i piè de'corli e
maestra, e i suoi corli e i piè de'corli e le crocciole, e
piè de'corli e le crocciole, e i rocchelli, e i fuselli, e
crocciole, e i rocchelli, e i fuselli, e 'l suo cacciar la seta
e 'l suo cacciar la seta in su i rocchelli, addoppiarla, incannarla. cantini
. b. vasco, 3-801: fra i filatorieri ciica i tre quarti sono compresi
, 3-801: fra i filatorieri ciica i tre quarti sono compresi nelle classi delle maestre
. dite, maestra: sapete voi i doveri di madre? -maestra del
francesca parlando (che così usarono spesso i nostri questa voce preso il modo da
nell'esplicare determinate attività e nel conseguire i suoi fini; donna abile, astuta,
sua madre, mastra delle mastre, i sul destrier volle vederlo montare. masuccio,
facendogli tutte le carezze ed usando tutti i modi che sapea, delle quai cose
/ ivi non me tataro per ragione / i mastri che se fussero o le mastre
. leonardo, 2-49: se vuogli rinvenire i colori secchi a olio, tiengli in
acqua, e 'n questo modo riarai i colori che si seccano. biringuccio, 1-119
mattioli [dioscoride], 768: i medesimi accidenti fanno parimente l'arsenico solimato,
allume. 12. mordente per fissare i colori. trattato dell'arte della seta
. lud. guicciardini, 3-102: i principali dell'arte sono stati art von
assai, che quello è causa che i frutti non ritengono le frutte. soderini
dare il lustro a'lavori, [i mettilori] si servono de'denti più lunghi
insieme la maestra la bonetta sarà alta per i tre quarti della lunghezza del suo pennone
. seneca volgar., 3-258: i primi uomini e que'che di loro
troncare le maestre a qualcuno: impedirgli i movimenti e le iniziative; spogliarlo dei
al più, per le maestrine e i pessimisti. pavese, 10-17: le avrò
garzoni, 1-114: usano ordinariamente [i cirugici]... tonguento maestrale con
, non vi lasciando alcun solco che i maestrali, perché l'acqua piovana vi
covi. idem, ii-277: siano i solchi con la vanga fatti assai cupi,
il petto e le labbra semichiuse, mentre i capelli le svolazzavano al maestrale. bacchetti
'l lauro: a'venti maestrali / sciolti i capelli. 2. direzione di
si conviene, ma, come dicono i marinari, grecheggiano e maestraleggiano. falconi,
volgar. [tommaseo]: stavano [i sopraccigli] così mastramente a modo d'
m. villani, 9-58: prese i segni di maestro in teologia frate francesco
quattro, consegnerei in genere a tutti i detti impedimenti, cioè l'uno a'mandriani
numero e forse più pratichi in questo mare i ragusei, poscia che essi non fanno
. delle quali si servono per armare i gianizzeri, la maestranza dell'arsenale ed altre
quasi per tutto incorporata negli zappatori, i quali debbono eseguire ogni opera d'architettura militare
militare. d'annunzio, ii-270: i cordai filando dai mazzi / la canape
/ novi o torcendo nei trasti / i fili e alla pigna i legnuoli, /
trasti / i fili e alla pigna i legnuoli, / tutte in alterno cantare /
[augusto cosulich] ricostituì dalle macerie i cantieri, i bacini, le case
] ricostituì dalle macerie i cantieri, i bacini, le case, il lavoro,
maestranze di migliaia, ritrovò nel mondo i clienti. 2. stor.
sono, prima d'ogni altro, i diritti di maestranza, o sieno le matricole
sp., 1 (18): i mercanti, gli artigiani erano arrolati in
arrolati in maestranze e in confraternite, i giurisperiti formavano una lega, i medici
, i giurisperiti formavano una lega, i medici stessi una corporazione. d'annunzio,
potere stare le maestranze, in caso che i muri avesser bisogno di risarcimento. beccaria
bisogno di risarcimento. beccaria. ii-490: i capi fabbricatori, per non perdere la
procurano di purgare le loro fabbriche col licenziare i più cattivi ed immorigerati. c.
. g. averani, ii-101: [i romani] senza alcuno apparecchio, senza
annunzio, iii-2-14: orio dedo, struisci i lantemari / che non sanno, tu
che intenda le maestranze, onde ordiscono i lor bozzoli i bachi da seta?
maestranze, onde ordiscono i lor bozzoli i bachi da seta? 6. incarico
, io: sarete sempre obediente a i maestrati seculari. varchi, 18-3-170: i
i maestrati seculari. varchi, 18-3-170: i maestrati tutti a piede s'inviarono dopo
partito di voti e, chiamatisi avanti i maestrati militare e civile, e con
giustamente. g. capponi, 1-i-121: i costruttori degli edifizi e i maestrati delle
1-i-121: i costruttori degli edifizi e i maestrati delle arti vedemmo che si traevano
tempio sono 1 sacerdoti che ministrano, i maestrati che assistono e tutti coloro che
lo più, giudiziaria; complesso di tutti i funzionari addetti alpamministrazione della giustizia o
provincie, ne'popoli e generalmente in tutti i maestrati e sacerdozi. bisticci, 3-501
, che non si mettano a vendita i maestrati, né le cose sante e consacrate
ottenere il fine propostosi da coloro appo i quali era il maestrato. -ordine
di chirurghi e di mammane stabilì che i cibi proposti non erano acconci che all'
dove e quanto si naviga, secondo i gradi della lunghezza. gioberti, 1-i-72:
suoi panconi, le sue traverse, i subbi, le calcole, i licci,
traverse, i subbi, le calcole, i licci, le panchette, le ruote
girelle, le maestrelle, le spole, i pettini, i rocchetti, gli spaghi
maestrelle, le spole, i pettini, i rocchetti, gli spaghi, i piombini
, i rocchetti, gli spaghi, i piombini, resta per me una delle
e maestrero e altre cose per raconciare i magazini del borgo di rodi.
fiero ercole, il maestrevolissimo perseo con i lodatissimi suoi adornamenti. n. franco,
aver trovata la missolidia, da cui i tragici averla apparata e congiuntala con la
artificio sopra i monti [alessandro] ordinò trombe grandissime
del maestro. moretti, ii-971: i più audaci, studenti universitari come borgese
giatore maestrevole. tasso, n-iii-608: i lauri e i fonti e i cigni
. tasso, n-iii-608: i lauri e i fonti e i cigni e ben mille
: i lauri e i fonti e i cigni e ben mille altre maniere d'alberi
uccelli dipinti da la maestrevole natura, i quali fanno risonar le riviere con dolcissima
ruota g. villani, 7-94: [i due legati del papa] maestrevola una
nell'oppenioni saraceni, i-no: ebbero i dui consoli romani in una tal volta
attesa la maestrevolezza e la famosità de i pittori. di spirito di profezia
2. perfezione di esecuzione, valore artistico i veienti gente armata per soccorrere, i quali
artistico i veienti gente armata per soccorrere, i quali spesse volte ragguardevole. si fuggivano
maestrevole. d'amor celeste, conducendo maestrevolmente i lettori permaestrevolménte (ant. maestreboleménte, ma-la
volgar. maestrevolmente, sté a sentir recitar i punti dottoreschi [tommaseo]: più
: il qual di un nel i verso... maestrevolmente e
libidini. redi, 16- v-159: i padri della compagnia di gesù si son dati
e maestria di guerra si credette vincere i nemici. sacchetti, 224-50: ben pare
gherardi, ii-199: trovato in arme i nimici con molta potenza e providenza,
. facciano senza maestria ed esercitamento nessuno i nidi loro tanto maestrevolmente. salvini,
coloro che si possono correggere, e lasciare i disperati. -punto fondamentale di una
. l. salviati, 1-1-37: i nostri antichi studiaron sottilmente nelle maestrie del
19-18: vedere / vo'tu della natura i più segreti / rigiri, e qual
del poggio avevano il vantaggio, / i fiorentin rincular sanza sosta / con maestria,
e franca, / reggeane 'l pugno i freni / e moveali con varia maestrìa.
cose con tanta felicità e maestria che coloro i quali ebber a dire che omero pingeva
delle colonne, 81: la calamita contano i saccenti / che trarre non porria /
e supplente o coadiutore del maestro per i corsi inferiori. 3. marin.
): minacciogli forte di battergli [i fanciulli], se quello che il lor
per quest'effetto raccomandano l'instituzione de i figliuoli non a maestri più dotti, ma
a maestri più dotti, ma a i più sfacciati pedanti che vengono ad offerire l'
9-28-2-21: tali all'ingegno sono i componimenti de'bravi maestri di lettere,
vincie dell'imperio maestri di lingua, i quali dovessero apprendere a'sudditi la favella
scuola, avendo sotto la sua dottrina i figliuoli de'principali cittadini della terra,
è deciso fin dalla mia nascita. i miei hanno già da parte i soldi in
. i miei hanno già da parte i soldi in tanti buoni del tesoro.
bastarebb'a mastri de scrimaglia / copritive i destrier de bona maglia / mettiti ben
de bona maglia / mettiti ben a punto i vostri amisi / cerca'i altru'paisi
a punto i vostri amisi / cerca'i altru'paisi, / fati correr el popolo
vero: nondimeno erano in maggior pregio i musici e cantori, o pur i lottatori
i musici e cantori, o pur i lottatori e gli schermitori e i maestri
o pur i lottatori e gli schermitori e i maestri di cavalcare. b. corsini
i-171: il dolce / mastro che i piedi tuoi, come a lui pare,
. maestro, affinché li ammettesse fra i suoi alunni, ritornai a parigi.
amare iddio, ma sono anche maestri i benefici di dio che ne fa. panziera
ne fa. panziera, 1-11: i santi e sperti ed illuminati dottori affermano che
il maestro e il signore, e i nomi son note de'concetti e delle cose
gozzi, i-2-95: ma non erano i soli sogni i maestri della mia vita.
: ma non erano i soli sogni i maestri della mia vita. nievo, 840
n. franco, 7-372: conoscono i depredatori uccelli i segnali de i loro maestri
, 7-372: conoscono i depredatori uccelli i segnali de i loro maestri, mentre
conoscono i depredatori uccelli i segnali de i loro maestri, mentre li richiamano a
fra giordano, 5-289: così dicono i grandi maestri in divinità. compagni,
m. villani, 9-58: prese i segni di maestro in teologia frate francesco di
lo strumento. intelligenza, 43: i mastri dicon c'hae color di ferro
, viii-1-254: coloro che solvono bene i dubbi meritamente si possono e debbon esser
mi piacciano e volentieri mi accordi a i maestri che le condannano. papi,
tovaglie e le dodici tovagliette, ed insieme i formaggi; quelle sottilissime e bellissime da
a schioppio che ti faccia vedere tutti i libri del mastro, poiché « mastro
, che sono le nostre guide e i nostri maestri. s. maffei, 4-211
confessione di tanti illustri scrittori, furono i maestri di tutte le altre nazioni nelle scienze
: le opere di questo, tra i due o tre « maestri » delle lettere
e tiranni. bembo, ih-335: i poeti, che furono primi maestri della vita
essi [omero e esiodo] fossero i primi maestri de'costumi. giuglaris, 224
, 224: maestri di verità sono i santi. galanti, 1-235: forse l'
uomo perfezionato dalla filosofia. forse saremo i maestri della sapienza e delle arti a'popoli
« maestro, abbiamo veduto un tale discacciare i demoni nel nome tuo, che non
il divino maestro non raccolse nel tempio i malfattori, ma ne gli scacciò. d'
sia, che arrisicandosi a sottilmente esaminare i detti degli antichi filosofi, e
pena pecuniaria ed all'emenda del danno i padroni, capi di casa e maestri
: si è veduto spesso che i maestri di bottega, per conservarsi un
o delle caldaie: operaio che tratta i bozzoli per ricavarne la seta. garzoni
e maestre che, quando son fatti i boccioli e gli fanno seccare al sole
impicciate con embriachi, se ben fossero i più eccellenti mastri in cucinar del mondo
orafi,... non presumino i seguenti uficiali quelle tali cose trasmutare.
chiusa, la testa sul petto, i pugni stretti a tirare la corda del
ceramica. baldelli, 5-2-135: tra i mastri di stoviglie, per testimonio di
e con certa pietra con la quale i nostri maestri del vetro biancheggiano i loro
la quale i nostri maestri del vetro biancheggiano i loro vasi, aggiungendo diversi colori che
vascello. d'annunzio, ii-270: i mastri d'ascia segando a fil di sinopia
tuga il fasciame. moretti, ii-692: i due maestri di legname...
ornaro o serpentini / quello strano edificio i dotti mastri, / ma fer di sassi
di legname e di muro'erano intitolati i fabbricatori delle cas ^, come apparisce almeno
samo / perde e corinto, e i lor maestri egregi? dolce, l-i-163:
errori, perché vi debbano presentemente cadere i maestri di pittura. foscolo, 1-286:
gonzaga, 17-4: in un sepolcro i due gemelli illustri, i..
un sepolcro i due gemelli illustri, i... i con degne note a
gemelli illustri, i... i con degne note a la lor sorte acerba
g. b. doni, iii-2-250: i maestri dell'età passata hanno saputo benissimo
hanno saputo con giudizio adoperarla... i maestri dell'età nostra non fanno così
cellini, 1-110: subito mandò per i primi medici di roma; e da quelli
peccatori, imperocché egli non vuol negare i suoi doni eziandio agli uomini ingrati.
sommo maestro, acciocché... i miseri si vergognino per la bontà del
de'tradimenti. ariosto, 31-69: i cavallier, di giostra ambi maestri, /
. garibaldi, 3-98: ma non solo i buoni giubilavano, anche i perversi maestri
non solo i buoni giubilavano, anche i perversi maestri camaleonti, sempre pronti a
, 147: io farò cercar diligentemente i migliori maestri da acque, e mi sforzerò
diversità di tutte le biade, di tutt'i sarmenti, di tutte l'erbe e
guerra, percosse colle sue galee, ammonendo i suoi che non attendessono a niuna caccia
a niuna caccia. compagni, 1-27: i savi uomini diceano: « e
, e naturalmente sono vili; e i lor nimici sono maestri di guerra e crudeli
lupicini al monte / per che i pisan veder lucca non ponno. boccaccio,
avanzati. macinghi strozzi, 1-432: i garzoni fanno tali cose caldamente più che
salvetti... à scritto qua che i maestri tua son molto sicuri e uomini
, 10-iii-371: nessuno di constrignere ardisce i gran maestri, i quali sono per
nessuno di constrignere ardisce i gran maestri, i quali sono per lo più ne'magistrati
, 273: a chi dànno più credito i gran maestri in questo tempo e più
usano di favellare oggi il più delle volte i gran maestri e signori, ma perché
maestri ostiari di 1 virga rubea ': i due ecclesiastici della famiglia pontificia ai quali
papali, dava il nulla osta per i libri che si stampavano in roma ed
contabilità che riguarda sia l'equipaggio sia i passeggeri.
. mariconda, 3-6-24: processa pure i mastri della zecca a tua posta.
nuovi magistrati... lasciarono che i maestri delle entrate dirigessero le finanze.
posta che li servirono di postiglione, i quali dalla porta della città fino al
della città fino al louvre sonarono sempre i loro comi, sì che tutto il
pubblico 'che leggiamo praticato « appo i romani, né le sue funzioni sono
di tenda [rezasco], 68: i maestri delle vettovaglie... siano
[rezasco], 545: qui trovano i canovieri del sale, che hanno a
statuti senesi [rezasco], 61-12: i quattro maestri del sale...
differenzia. varchi [rezasco]: i maestri del sale... dovessero
mettere all'incanto... tutti i siti... del vino e del
detti maestri del vino potessero allogare tutti i siti del vino a minuto. b.
, 1-ii-255: tu potrai / dir che i maestri di dogana vogliano / la cassa
. galanti, 1-i-179: si crearono i « maestri di mercati » ed i «
crearono i « maestri di mercati » ed i « maestri di fiera », per
re di francia] similmente al morone i beni propri, e i donati dal duca
similmente al morone i beni propri, e i donati dal duca [di milano]
rezasco], 18: vanno in duomo i 5 maestri del sale, i 4
duomo i 5 maestri del sale, i 4 maestri di sapienza. -maestro
ogni terra si contribuiva dagli abitanti su i ruoli che stendeano gli officiali, chiamati giudici
feudali. -maestro giustiziere: sotto i normanni, capo di tutti i giudici
sotto i normanni, capo di tutti i giudici di sicilia e di puglia e del
-maestri della città o del popolo: i supremi reggitori o, comunque, i
i supremi reggitori o, comunque, i membri dell'organo di governo di un
12-43: nel detto anno... i reggenti e maestri del popolo di firenze
feciono una aspra e crudele legge sopra i cherici. statuti dei disciplinati di maddaloni
maestro o, come chiamano essi [i francesi], mère della città, che
l'uso de'greci di quel tempo, i quali tenevano ch'il maestro per degnità
: titolo derivato dai romani, presso i quali la carica di maestro della cavalleria
in guerra dopo quella del dittatore. i nostri scrittori usarono queste parole nel senso
a tanto che ancor essi furono da i mori vincitori tagliati a pezzi. davila
con quattro in cinquemila soldati quasi tutti i mastri di campo e i comandanti maggiori
quasi tutti i mastri di campo e i comandanti maggiori della cavalleria. pisacane,
da guerra: questi ordina e dirige i movimenti particolari, deve essere maestro nell'arte
pietro, egli mastro del campo: i duellanti non incominciassero se prima egli non ne
della comia... fu tra i più rinomati capitani d'italia, e militò
alla lista degli associati a quella edizione i nomi di luigi xvi e di maria
iii-41: che io veda e legga i caratteri del giordani, che egli scriva a
proprio insegnante; seguirne gli ammaestramenti; i consigli, gli esempi. a.
non intendono. settembrini, vii-67: i gesuiti tengono maestrelli di venti anni,
di casa. nievo, 1082: i maestrucoli di scuola, i semi-liberali da caffè
1082: i maestrucoli di scuola, i semi-liberali da caffè intonarono un coro di
biade / avidamente. carducci, iii-7-148: i colpi sono freddi, spessi, sicuri
lione spinetto / quanto più può verso i nimici sforza, / e come can
mastro o qualche verso inciso. c. i. frugoni, i-13-150: concavo industre
maestra natura, e più o meno secondo i vari avvenimenti ed atti, d'ostro
che fabbricò meditazion maestra, / co i cristalli più lucidi del vero. manzoni
staccatosi dal banco della roulette e affondati i pugni dentro le tasche della giacca,
giov. cavalcanti, 276: ritornati i signori nel maestro palagio,..
la preda esser bastevole, allentavamo appoco i capi de le maestre funi, quelli
reai segno stanno / quinci e quindi i guerrier di buona razza. bandello, 1-26
in su la via maestra. c. i. frugoni, i-6-124: quasi due
. bocchelli, 9-92: a sera i minatori, ripuliti e rivestiti, affollano la
nemici egli si sarebbe continuamente ritrovati fra i piedi. -ant. piazza maestra:
, suo figliuolo,... i detti settantacinque per mezzo di lor mano tutti
le ossa maestre, che crocchiavano sotto i denti. 8. bot.
si diparte direttamente dal fusto e regge i rami secondari. leonardo, 7-ii-i7's
suo fusto punta di terra, anzi ha i princìpi delle barbe maestre intieramente scoperti.
principali ad una medesima altezza, allora i margini delle giunture di tali rami si
in tener il libro maestro e in esercitar i negozi de'banchi in roma per molti
prencipi. cattaneo, ii-2-201: tutti i movimenti, contrasegnati di valore, cominciano a
sua condotta d'amministratore. furono esaminati i libri mastri, i registri, le ricevute
. furono esaminati i libri mastri, i registri, le ricevute. -per
il suo eco, e le pareti e i muri maestri, che dividono le stanze
maestri, che dividono le stanze e i quartieri, sono di tela rada e bucherellata
, dal quale nasceno come figliuoli tutti i legamenti del tetto. g. del papa
cioè del trave maestro posto orizzontalmente su i sostegni verticali [ecc.].
per ovviar in specie che queste non riempiano i canali maestri navigabili. trinci, 7-7
scoli maestri. targioni tozzetti, 6-164: i fiumi grossi... nel principale
li alberi maestri pe 'l chiarore / tepido i mozzi stanno a la vedetta.
annunzio, iv-2-905: or d'improvviso i latini si ricordavano della prima ala d'uomo
, ciò è le ruote, co i poli e rochelli e denti, e'nomi
maestróne (femm. -a). i. nelli, 2-1-16: lasciane tutto l'
queste cose è maestrona. c. i. frugoni, i-15-122: metti fuor
, 2-156: al vento apposito [i marinai posero nome] maestro, per
vero il fanno col mare di settentrione i tre venti che muovono da quel polo
il monte pisano] con direzione obliqua tra i punti dell'orizonte di maestro e di
. illustrissima. salvini, 41-411: i greci, gran maestroni, le lettere
onomatopeica; secondo il d. e. i., dal nome maffeo, var.
libertà degli elettori; quando occorra, i gregari non esitano a far ricorso a
. sciascia, 4-164: sono molti i siciliani che in buona fede riducono la mafia
: il reid, che conosce benissimo i fatti della mafia americana, ma va
una mafia di sinistra (avendo finora i partiti di sinistra monopolizzato i termini della
avendo finora i partiti di sinistra monopolizzato i termini della lotta contro la mafia)
una setta o una mafia, alla quale i componenti sono costretti a obbedire senza più
. e. gadda, 13-277: i comandi dati con calma, la « maffia
dramma dialettale di g. rizzotto: i mafiosi della vicaria. mafióso [
'camorrista'. gramsci, 23: riconobbe tra i criminali comuni (mafiosi) un altro
, diceva di farlo per scaramanzia come invece i « mafiosi » lo fan per minaccia
di difendere la proprietà o l'industria o i beni di qualcuno, o promette di
sua bellezza. brancoli, 3-201: i mafiosi stringevano nelle tasche e voltavano nervosamente
deciso a conseguire vantaggi e a difendere i propri interessi con ogni mezzo, lecito
'maforte': specie di mantello che usavano i monaci d'egitto; se lo mettevano sopra
terra, la terra in cielo, seccare i fonti, liquefare le montagne, porre
fonti, liquefare le montagne, porre i diavoli in paradiso, gli angeli entro
, v-3-191: infine vi erano [tra i druidi] chiostri di sacerdotesse o sibille
montagna. una maghétta di contado, i cui innocenti sortilegi le si rivoltano in
nessuna delle magagne che di noi cuoprono i panni, i belletti, le lenzuola
magagne che di noi cuoprono i panni, i belletti, le lenzuola. galileo,
e disteso nel letto. c. i. frugoni, i-6-180: or vatti ad
/ o le spalle o la fronte o i fianchi e 'l petto [di una
1-41: era un nuovo edificio, i cui vecchi materiali non combaciavano ancor bene
stor. ufficiali delle macchie e magagne: i due magistrati che a firenze sorvegliavano la
del suo paese, conosce come dovessero i tintori sodare, ossivvero prestare all'arte
tanto in tanto alla visita di tutti i loro stati chi si credeva più a profitto
studiò di farla sparire, suddividendo i periodoni del guicciardini. bonghi, 1-121
le vanitadi, le brutture, i difetti, le sciocchezze, le magagne,
, le smancerie e'loro soperchi, i peccatori dovrebbono venire col capo coperto,
netto degli errori altrui, / riderà su i miei fogli; e chi si duole
summo dell'ogni magagna, / tenendo i piedi in su, d'onde tomoe /
a scorno e gran magagna / che i parti nel trionfo avesser posto / romul,
che gli pagava di calcagna, / chiamò i soldati a l'arme. campanella,
vieni, e vedi la pressura / d'i tuoi gentili, e cura lor magagne
affetti, vincolato a chi opera secondo i dettami del cielo. leti, 6-ii-490
della magagna nelle opere del machiavelli, i più truci e tremendi seguaci di quella politica
altro fine del fatto che non pensavano i traditori, accecati nella cupidigia della sperata
magagna: giudicando a fondo, si scoprono i difetti o le colpe nascoste.
le magagne: a primavera si risvegliano i malanni e gli acciacchi. proverbi toscani
assol. giamboni, 7-167: i grandi sassi per gli onagri, cioè
tanti ne magagna: nullo è che i suoi colpi aspettar voglia. fiore,
la corteccia. soderini, iii-27: i [terreni] gessosi e cretosi son
scempio d'innocenti bambini, a trasferire i seminati, a magagnar le frutta della
;... magagna e fa cascare i fiori. -soverchiare, vincere.
il fuoco per divino miracolo arse solamente i legami ch'ella aveva alle mani e
.. / la scelerata incantatrice infame i... i valse a far che
scelerata incantatrice infame i... i valse a far che volesse unqua il tuo
per materie corrotte e putenti. c. i. frugoni, i-5-301: non ti
, ne trova spesso delle magagnate. i. nelli, iii-430: io non son
filocolo si voltarono in pietà, vedendo i magagnati dolersi e senza alcuno compenso a'
compilate, quelle essere cose da porre sotto i basti delli giumenti che hanno li dossi
loro magagnati? firenzuola, 484: i fisici soglion bene spesso tagliare un membro
., 2-168: le bestie mute nutriscono i figli loro o sani e forti,
palesi, che non a quegli con i quali a tutte l'ore con lecite scuse
prestasse..., gli altri furono i magaluffi, cioè infino in cinquantamila.
. cantari cavallereschi, 60: i medici, intendendo il caso rio
latta. bernari, 5-131: pure i traditori aiutiamo noi, perché così si voltano
uno stregone, con cui guariva tutti i mali'. d'annunzio, iii-1-840:
faccenda, era impaziente che tornasse; pestava i piedi e la maltrattava. baldini,
porti, quello là che le fa sentire i dischi di bach prima di scopare.
anche. carducci, iii-25-216: siccome i fecondatori o creduti o credentesi tali,
tali, non sono in italia molti, i su lodati tenitori debbono rifare sempre il
per mandarli allo scoglio di frisio a confortare i singhiozzi coi maccheroni e a mescere
vivi mai. or vorrebbero essere magari tra i dannati che aggiransi forzatamente e continuamente
in italia e con un nome solo, i vari tagli della vitella,..
sta per volgere ad uso di magazzinaggio i locali del convento di san francesco di
finalmente a roma, dove avevano anche i mobili, e continuavano a pagare il
). moscheni, 119: sono i magazenieri di venezia molto scaltri nel fare
tutte le case della marina ov'erano i magazzini del vino greco e delle nocelle,
sotterra, siano disposte le cantine, i magazzini da legna, le dispense. c
flusso eccessivamente il giorno festivo di tutt'i santi,... onde il danno
e magazzini di poter comperar da'cittadini i vini nostrali col supplemento della gabella.
tale funzione. ramusio, i-39: i ministri d'i romani e di gotti tenevano
ramusio, i-39: i ministri d'i romani e di gotti tenevano di qua
città fondachi e magazzeni, dove serbavano i tributi e i censi che ricevevano dalle
e magazzeni, dove serbavano i tributi e i censi che ricevevano dalle città, i
i censi che ricevevano dalle città, i quali molte volte venivano saccheggiati dal popolo
già non pur le case, ma i magazeni delle vettovaglie divorava la fiamma.
essi) delle ricolte ubertose. riserbinsi dunque i grani soverchi per gli tempi di sterilità
contradittori che non possono stare insieme. i magazzini distruggono la libertà, perché, ammessi
, perché, ammessi questi, né i mercatanti stranieri ci portano il loro grano,
stranieri ci portano il loro grano, né i nazionali lo commettono o ne fan traffico
arti e manifatture, i magazzini annonari pubblici son necessari per tenere
: si diceva di sicuro dov'erano i magazzini, i granai colmi, traboccanti,
di sicuro dov'erano i magazzini, i granai colmi, traboccanti, appuntellati;
formano una città. boccardo, 1-690: i luoghi e magazzini di deposito sono di
i° depositi legali sono quei magazzini dove i commercianti depongono provvisoriamente le merci non destinate
; 20 depositi dolosi sono quei ricettacoli dove i contrabbandieri raccolgono le merci che vogliono introdurre
massaua. codice civile, 1787: i magazzini generali sono responsabili della conservazione delle
, cisterna. soderini, i-249: i truogoli o magazzini da olio murati tutti
l'un dopo l'altro tutti quanti i suoi merletti: e spiegavali e ripiegavali ad
butti, 295: sono arrivati i nostri vicini, or fa una mezz'ora
la provincia un magazzino inesausto di tutti i commodi e piaceri della società. jahier
lucicchio di specchi. serao, i-655: i magazzini... ancora non si
cui si legge tutta la verità, i cartelli di quelle botteghe i quali s'intitolano
verità, i cartelli di quelle botteghe i quali s'intitolano 'grandi magazzini '
: era l'ora che si chiudono i negozi e i piccoli laboratori...
ora che si chiudono i negozi e i piccoli laboratori...: le lavoranti
: le lavoranti, le commesse, i giovani di magazzino che vanno a casa,
. empiono di soverchio le botteghe e i magazzeni de'poveri stampatori, li quali
. 13. locuz. -fare i magazzini: approntarne le attrezzature necessarie.
s. v.]: * fare i magazzini 'si disse per mettere in
foraggio in bocca, fra le guance e i denti molari (e nei cavalli è
promesso, e cercai di tener modo che i libri si morissero ne'magazzeni. carducci
a lei credo non tornerebbe piacevole che i tre o quattro volumi stampati le rimanessero
cognizioni di fatto che tanto invogliano i meno sapienti a ricercare in letture
cupo dei suoi fiori... i chinesi... la stimano molto e
: traghettiamo l'oceano atlantico. ecco i patagoni abitanti delle terre magellaniche. f.
galdi, ii-271: gli scandinavi e i germani... potranno quindi rivolgersi
govoni, 9-306: non furono i mucchi di maggengo / che la sera cambiava
. targioni tozzetti, 7-18: i costitutivi della stipa, oltre ai
). laslri, 1-3-8: i migliori pagliaioli e più pratici pro
sia ricotta, e per ispengere i semi cattivi, sterpi ed altre sorte d'
: dura solo sei mesi, durante i quali il terreno viene ripetuta- mente arato
[le leguminose] e gli tengono [i terreni] a maggesi. longano
di seminarsi, mentre sono pochi i novali che hanno il riposo di un anno
12: cominciare a lavorare co'buoi i maggesi, ove hanno a seminar il
italia madre, 1... i salve! a te i canti de l'
... i salve! a te i canti de l'antica lode / io rinnovello
co 'l mio pastore purifico ogni anno i maggesi, / sparger di latte io soglio
tutti e due... a veder i trattori nelle ore in cui lavoravano le
. c. gozzi, i-72: i terreni di quelle provinole sono m gran
non sono coltivati e lavorati, né i sterili né i fertili, e restano
coltivati e lavorati, né i sterili né i fertili, e restano quasi tutti maggesi
. b. andreini, 1-123: tutti i comici saranno in abiti maggevoli civilmente senza
paesetto veggonsi le feste di maggio, i balli, i canti e giuochi, le
feste di maggio, i balli, i canti e giuochi, le maggiaiuole,
mano il maio, scherzo antichissimo. i. nelli, i-139: in quella stanzona
solenne danza, tassando per ciaschedun ballo i giovani in una 'crazia 'o
novembre aveva corretto l'anacronismo e ripresi i suoi diritti: all'effimera caldura maggiaiuola era
di maggio. magalotti, 23-311: i fignoli, le volatiche, e tal volta
quando, come fiori avanti stagione, i fignoli, le volatiche, e quelle febbri
region. breve riposo pomeridiano, che i contadini si concedono nell'estate, da
voce registr. dal d. e. i. maggio1 (ant. magio
di quel che le tue rose e i tuoi ligustri / fa sì chiari ed
. oltre al giorno della festa nazionale, i giorni seguenti: tutte le domeniche;
il re... concedeva al governo i pieni poteri in caso di guerra,
essendo in amore, fa sentire frequentemente i suoi ragli. - anche: poetastro.
linguaggio, / dimmi s'ancora intendi / i rusignol di maggio. tommaseo [s
v.]: 'cantori di maggio': i ciuchi. 'i ciuchi sentono il
di maggio': i ciuchi. 'i ciuchi sentono il maggio '.
, vestiti, il lupo. crusca, i impress. [s. v.]
l'ho levato in barba a tutti i cagnotti del sor bellono », e
lo più di tono popolare, che i giovani intonavano per la loro donna,
mai la versilia. qui si cantano i maggi più antichi, qui la lingua
più antichi, qui la lingua e i canti sanno di trecento. gramsci # 6-107
di trecento. gramsci # 6-107: i « maggi » in toscana (gli argomenti
: assemblea riunita da napoleone, durante i cento giorni, nel giugno del 1815
tipo storico, di una costituente, durante i cento giorni di napoleone. dramma di
. questo bellissimo albero nasce nei monti, i quali adorna nel maggio con i suoi
, i quali adorna nel maggio con i suoi grappoli di fiori gialli. -maggio
a spalliera nei giardini, cuopre assai bene i muri e gli adorna coi suoi fiori
vegliando al suo interesse, / fa i fatti suoi; e bene venga maggio.
consiglia in pieno inverno a chi ha i geloni: fittizio non perché non esista,
sta lieta e balda. (lodano i contadini il maggio ombroso, e così
mese gli alberi (in partic. i castagni) verdeggiano rigogliosamente. castri,
sono tutte adorne di foglie, e i montanari lo dicono particolarmente dei castagni.
, / da spaventar dappoi gli audaci e i saggi? 11. più consistente
fanno lavori al tornio, e che fa i fiori simili alla ginestra, disposti
gnano il mio confine a settentrione hanno abbozzato i loro grappoli di giallo chiaro.
r. sacchetti, 1-288: i trilli che intonavano la maggiolata sulla piazza
govoni, 87: le farfalle screziate e i maggiolini / tornano a saccheggiare le giunchiglie
del lume ad acetilene intorno al quale i maggiolini ronzavano e volavano e ogni tanto
odorosa, col fusto eretto che raggiunge i is so cm; foglie
un mercato. trinci, 1-295: i luoghi circonvicini... si rendano
maggiorana. d'annunzio, iv-1-742: i grappoli di lilla, le zàgare,
. corrado, lxvi2- 285: tritolati i petti di capponi e pesti con midolla
più, sul numero complessivo di tutti i componenti o aventi diritto al voto)
più alta (p. es., i due terzi: maggioranza dei due terzi
che la percentuale dei voti favorevoli superi i cinquanta per cento dei votanti (o
'maggioranza assoluta ', comparati tutti i suffragi senz'altro rispetto; 'relativa
'relativa ', in quanto si computano i suffragi de'presenti, che deliberano per
che per una terza o quarta, o i cui voti si perdono. s.
e nella vento di tanti condomini che rappresentino i due terzi lingua parlata dalla minoranza in
croce, del valore dell'intero edificio e i due terzi dei parteciiv- 11-105: il
la maggiotimento, e bisogna che anche i razionalisti più radicali ranza degli intervenuti e almeno
, massa (per lo più dominio e i due terzi del valore dell'edificio. ibidem
si dicono per definizione democratici o liberi i metodi i quali consacrano il diritto della
dicono per definizione democratici o liberi i metodi i quali consacrano il diritto della maggioranza a
un lato, al governo di minoranza i cui stabili sostenitori parlamentari sono solo una
per esprimere il concetto politico secondo cui i gruppi e le organizzazioni di indirizzo progressista
dei commenti su quest'inchiesta che rievoca i tetri propositi del neofascista. neirotti [in
, che non deve mai umiliarsi a i figliuoli e diminuire il suo grado. chiari
parve a tutti gran male; veduti i signori tanta maggioranza, 4 di loro s'
esser cagione che, con l'anticipare i rimedi innanzi il tempo della maggioranza del
figuranti e comparse, e lo sanno i frequentatori di piscine e di spiagge balnearie
famiglia, comparta il debito sostentamento a i suoi fratelli minori. galanti, xviii-5-1056:
famiglie nobili sono di un uso generale i titoli, i maiora- scati, le
sono di un uso generale i titoli, i maiora- scati, le primogeniture. fàbbroni
senza maiorascati la religione non vedrebbe tra i suoi ministri, tra le sue vergini
della disperazione. guerrazzi, 14-51: i maiorascati sono aboliti in toscana. periodici
. papi, 1-3-164: si abolirono i fedecommessi e i maioraschi. mamiani,
1-3-164: si abolirono i fedecommessi e i maioraschi. mamiani, 3-90: è
minori. settembrini, vii-75: per fare i maioraschi dei principi reali secondogeniti (ciascuno
di dichiararsi maggiorasco, e quindi arrogarsi i diritti, che, secondo la legge galla
dar giù de'bollori britannici, riebbero i grace piccola parte degli antichi possedimenti, e
trattanto, maggioraschi del popolo, animate i cittadini a confidar in dio, che dio
del primogenito. giannone, 1-v-191: i maggiorati e le primogeniture...
termini. filangieri, i-204: senza i maggiorati la religione vedrebbe forse tra'suoi
ramusio, iii-395: chili- cuchima teneva i suoi maiordomi e fattori, che aveva
: quello che ha autorità su tutti i maggiordomi. g. contarmi, lii-2-39
maggiore. g. bentivoglio, i-128: i più principali offizi [della corte di
diversa dall'altra. balbo, i-133: i carolingi s'erano innalzati, il dicemmo
4. marin. chi dirige i servizi della mensa per gli ufficiali di
d'artiglieria', ufficiale superiore che dirigeva i servizi di manutenzione e di rifornimento riguardanti
de'quali aveva particolarmente in cura tutti i pezzi e le bocche da fuoco tanto
sei volte. leonardo, 2-174: infra i corpi d'equal grandezza e distanzia
tondi, quadri e piramidali; i maggiori sono intagliati a lettere gottiche