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vol. IX Pag.21 - Da LIBERO a LIBERTÀ (6 risultati)

libero: tipo di lotta in cui i competitori non hanno particolari divieti circa le

] era. gioberti, 1-iii-376: i libri loro non furono lasciati introdurre, e

alquanto alla libera, e forse trapassati i termini di quella modestia che si suole

noi alla libera e partecipare in tutti i passatempi nostri. rovani, ii-623: parlavan

, v-429: a ruota libera, rasentando i paracarri, rallentai. posai il piede

a la vendemmia scendi; / ne i bicchier nostri, o libero, / fuma

vol. IX Pag.22 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (20 risultati)

;... talmente che innumerabili sono i casi, ne'quali l'intelletto umano

per non intaccare la libertà che dio o i superiori ci hanno per tante azioni lasciato

noi la facoltà di scegliere, tra i mezzi coi quali si compie il dovere

conformità alla legge morale e di attuare i valori morali, e che si consegue

si chiama anch'essa morale perché insegna i buoni costumi. gioberti, 4-65: la

suo luogo sogliono scorgere sola o porre i frigidi moralisti, capaci, con la loro

strozzi, 1-51: vogliono essere [i fratelli] d'uguale libertà in quello

insieme. castiglione, 453: i signori,... inebbriati da quella

migliori destini e la libertà di compiere i vostri doveri. -disus. libertà

. teol. condizione in cui si trovano i cristiani -come frutto della redenzione operata

, iii-11-5: conseguiteranno grande libertade quelli i quali per tuo amore vanno per la

/ sole e prime cagion di far che i servi / non curino tesor di libertade

7-i-207: sommamente si stimava anche da i poveri la libertà e cittadinanza romana, per

vediamo in questo particolar de'servi, i quali oggi son per lo più uomini di

essendo posti tra gagliardissime nazioni, [i longobardi] si vivevano sicuri, non

/ e l'onor suo fa che vergogna i torna; / e di buona libertà

? machiavelli, 11-3-300: loro [i veneziani] sono quelli che vogliono occupare

suo vero significato: dritto di eleggersi i propri maestrati, di esser giudicati da'

. cavalcanti, 8: nella pace che i fiorentini e il duca avevano fatta,

passata, né il duca di qua né i fiorentini di là, anzi quella fosse

vol. IX Pag.23 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (19 risultati)

sua gerarchia può in tal modo esercitare i propri poteri. g. villani

g. villani, 12-43: i reggenti e maestri del popolo di firenze

. feciono una aspra e crudele legge sopra i cherici, contra ogni ordine di santa

gravezze è somma cagione di conservarli [i villani] in quelle ricchezze. documenti

qualora vi sieno parochi o altri sustituti i quali sufficientemente possano adempiere l'ufizio di

sufficientemente possano adempiere l'ufizio di ministrare i sacramenti al popolo infetto. manzoni,

1-255: per dividersi le regalie e i contrabbandi impediscono la libertà del mare.

la facoltà di esercitare secondo il bisogno i nostri diritti e i nostri doveri, per

secondo il bisogno i nostri diritti e i nostri doveri, per proprio impulso e

occhio, ed è fatta per educare i bambini secondo libertà. -senso (

* uomo ', l'individuo, conquistandogli i dogmi della libertà, dell'eguaglianza,

'liberté! egalité! fraternité! i francesi in carrozza e nu a pée

e delle costituzioni in conformità alle quali i loro stati sono organizzati), secondo

ed obblighi, ecc.) né i pubblici poteri (salvi i casi previsti

.) né i pubblici poteri (salvi i casi previsti dalla legge costituzionale) né

casi previsti dalla legge costituzionale) né i privati (1libertà civile, che si

monarchie e repubbliche, essendo chiusi già i passi alle gran conquiste, non può

, è il dritto di adoprare tutti i suoi dritti, anzi, che la libertà

che, distrutta la libertà, tutti i dritti dell'uomo e l'istesso uomo morale

vol. IX Pag.24 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (13 risultati)

. usata in senso stretto designa solo i diritti di libertà politica (ant.

la facoltà a'maremmani di poter vendere i loro grani, i loro bestiami e

maremmani di poter vendere i loro grani, i loro bestiami e qualunque frutto di quelle

1-55: è mia opinione, dopo i nefandi attentati commessi contro la maggiore delle

sua caratteristica storica aveva adoperato come strumenti i concetti di « libertà politica » e

protettive, monopoli, ecc.) i beni economici, sia all'interno dei

sia, soprattutto, nei rapporti fra i vari paesi. magalotti, 7-6:

suoi sudditi la libertà del commercio per tutti i mercati d'olanda. genovesi, 3-263

dell'infelice venezia e suo stato, allora i patrioti, spinti dalla disperazione e dall'

diritto d'associazione, etc.; tutti i mezzi, insomma, per andare al

più assoluto, purché non si offendano i diritti altrui. in senso ristretto, il

ma anche il diritto, sia per i singoli sia per i corpi collettivi (chiese

, sia per i singoli sia per i corpi collettivi (chiese, comunità religiose

vol. IX Pag.25 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (3 risultati)

del futurismo. gobetti, 1-i-696: i revisionisti sono un branco di intellettuali falliti

in nessun luogo né la libertà né i comodi di casa mia. e. cecchi

.. aver superato con incredibile valore i soldati di lefevre e restituito a libertà

vol. IX Pag.26 - Da LIBERTÀ a LIBERTÀ (14 risultati)

era di bocca, / non più mirando i boschi che le strade, / con

'libertà ': divinità onoratissima presso i greci, ma più presso i latini dopo

presso i greci, ma più presso i latini dopo la cacciata dei re.

, ed a'piedi un gatto. i moderni la raffigurano anche in moltissime foggie

, ora un giogo spezzato; fra i simboli ora evvi un gatto, come ebbero

ora evvi un gatto, come ebbero anche i lituani, i vandali, gli svevi

, come ebbero anche i lituani, i vandali, gli svevi, i borgognoni sulle

lituani, i vandali, gli svevi, i borgognoni sulle armi loro; ora navi

mussulmane che hanno la libertà di accompagnare i loro mariti e di profittar delle feste,

de'suoi a riconoscere il luogo, i quali dal normando senza difficultà intromessi e

, riferirono non aver veduti altri che i medesimi sessanta soldati. -imparzialmente

il famoso voltaire... tra i suoi rari talenti ebbe quello di darci il

messer paolo, ne lo intendere come i 'dialogi 'del grande sperone sono in

... f... i multiplicato in te tanto resplende, / che

vol. IX Pag.268 - Da LUMACAGLIA a LUMACONE (6 risultati)

sospetto perché io sentissi subito sotto i denti una resistenza elastica e un sapore

vallisneri, i-431: mangiano quelli [i ramarri]..., insino

si pongon, lascian quivi / come smaltati i luoghi tutti quanti, / tal ch'

e sembianti / prendon del lumachevol molle i rivi, / del gange il molle fatto

dal guscio. redi, 16-iii-243: possono i lumaconi mandar fuora gli occhi a lor

'limaces viri ', s'appellan coloro i quali cercan di portar via. idem

vol. IX Pag.269 - Da LUMACOSO a LUME (19 risultati)

11-37: dava l'impressione che appoggiasse i suoi occhi e le grosse lenti sopra

se non a rendere anche più pesanti i vuoti e più amara la constatazione della

povertà estetica del 4 palvese ', i lumacosi versi del lesca e gl'ibridismi

quando per esempio, pur di evitare insieme i problemi del mondo contemporaneo e la ritirata

). ant. gioco in cui i compagni di partita si scambiano via via

come a lumagrè, quando assommaste / i quattrin vostri, andar vi tocca al

, come meno correttamente de'fiorentini dicono i lucchesi; e s'intende di due

: frugò dietro le scene, in tutti i camerini, in tutti 1 buchi,

. c. arrighi, 1-53: i lumai cominciano a scorrere frettolosi per le remote

frettolosi per le remote vie ad accendere i primi lampioni. faldella, 1-97: non

spera; / c'altra luce no i luma. dante da maiano, 1-11-3:

. ugurgieri, 266: so presenti i giocolari, cinti le tempie di rami d'

. firenzuola, 231: già apparivano i lumi in tavola. tasso, 12-42:

/ ebrei / laggiù / portano via / i loro morti / nell'imbuto di chiocciola

, velato / tremore di lumi oltre i chiusi / cristalli. -usato al

carducci, ii-1-174: andavano a spegnere i lumi a gaz e portavan fuori le

: fuor del vallo nemico accesi mira / i lumi. 2. emanazione, radiazione

àlbori e fiori 1... i e lume d'ogni spera / quella che

lume mirare. leonardo, 2-196: i lumi sono di due nature: l'uno

vol. IX Pag.270 - Da LUME a LUME (24 risultati)

: quelle parole gli portarono sul volto i languidetti lumi del moribondo. bontempelli, 7-46

lumi / muti li tempi e mutansi i costumi. petrarca, 73-48: a forza

91: quel che spiò tutti del cielo i lumi, /... / quel

nel'orator, ne dimostraro / quanto i devoti prieghi le son grati; / indi

salute e vita piove, / lasciando i miei qui miseri e mendici. s.

tremar,... / vedendo ardere i lumi ond'io m'accendo. l

, / suga el to volto e suga i vagì lumi. ariosto, 33-60:

: pur chiude alquanto appresso all'alba i lumi, / e di veder le pare

ruggiero. tasso, 7-5: apre i languidi lumi e guarda quelli / alberghi solitari

marino, vii-501: nel superbo tiranno i lumi affisse. morando, i-287: per

a mio diletto, / di sferici cristalli i lumi armai. s. maffei,

tenera palma / tre volte e quattro i sonnacchiosi lumi. parini, giorno,

giorno, 1-88: a te soavemente i lumi chiuse / il gallo che li

foco argene / candida quasi latte, azzurri i lumi / qual ciel sereno. foscolo

il labbro, / neri e focosi i lumi. carducci, iii-i-iio: ei sordo

; sì son de'nostri cori orbati i lumi, / e sì per ritrosìe le

bernardino da siena, 142: due sónno i lumi dell'anima: l'uno è

pianto e si asciugaro / del mondo i lumi, allor che di tua sorte /

profetiche trombe alto cantaro. c. i. frugoni, i-12-31: l'infausto

cielo aperse, / e volger non osando i lumi al taro, / col bel

dallo sguardo o dagli occhi che rivela i pensieri, i sentimenti, i moti

dagli occhi che rivela i pensieri, i sentimenti, i moti interiori di una persona

rivela i pensieri, i sentimenti, i moti interiori di una persona (e

, purg., 16-75: lo cielo i vostri movimenti inizia; / non dico

vol. IX Pag.271 - Da LUME a LUME (18 risultati)

, 238: come è possibile che i prelati della chiesa romana abbino avuto più

, le appartenenze, il tenore, i limiti, il corso degl'incrementi sociali.

: dice [santo iacopo] che tutti i doni perfetti sono da dio, il

il rettore sarà buono, così farà buoni i cittadini e suoi sottoposti, ma se

: co 'l lume delle scienze scuoprono i disegni del nemico e, dove manchi

riuscito di cavare alcun lume da essi. i. nelli, i-xoi: questa buona

buona donna... ci ha dato i primi lumi della perversità di pasquina.

suo seno e propagò per l'europa i semi delle dottrine, i lumi dell'erudizione

per l'europa i semi delle dottrine, i lumi dell'erudizione. manzoni, pr

nonna veniva spesso in carrozza a portare i suoi lumi sulla mia educazione.

recisa la coda gli rinasce, come rifanno i lor raggi le stelle di mare,

feudi. foscolo, xi-1-10: crescendo i lumi col rinascere delle lettere, la

: ora si comincia a declamare contro i lumi, e si cerca di spargere

cerca di spargere del disfavore su tutti i rami delle umane cognizioni. cattaneo,

davanti al progresso de'lumi e sotto i colpi del ridicolo, gli animi si volsero

giusti, 4-i-333: canta l'italia i lumi, / il popolo, il progresso

in bei pietosi versi / diran come i tuoi dì più chiari fersi / nel lume

profondo sonno / la neghittosa italia, e i torbid'occhi, /

vol. IX Pag.272 - Da LUME a LUME (33 risultati)

mamme, dentro le pupille amare / i ricordi, le vane sofferenze, il

tengon nome di colori e di lumi appo i retori per significarci che senza queste l'

/ selvaggi uomini siam, nati entro i boschi. nannini, 1-108: il

, parlando delle ricadute che talvolta fanno i convalescenti, lasciò scritto:..

. algarotti, i-iii- 36: se i passerotti, i cesi ed altri tirarono poi

i-iii- 36: se i passerotti, i cesi ed altri tirarono poi via di

arte quei tre lumi della pittura, i caracci. monti, iv-421: egli

: egli fonda le sue dottrine su i tre gran lumi della favella, dante

più riposato io me n'andrei / su i legni in mar che in terra su

là dove il grande ibero allaga / i nudi campi; acciò che senza lume /

il sol de l'opre. c. i. frugoni, i-3-309: nobiltà è

di benedetto iv di mettere in esecuzzione i suoi disegni, ma, non vedendo

leone v. mazzini, 1-320: i popoli non camminano franchi sulle vie

alberti, iii-22: panni manifesto che i colori pigliano variazione dai lumi, poi che

lume fa chiaro ove percuote. dicono i filosofi nulla potersi vedere quale non sia luminato

e colorato. adunque tengono gran parentado i colori coi lumi a farsi vedere,

vedilo, che mancando il lume mancano i colori, e ritornando il lume tornano

colori, e ritornando il lume tornano i colori. campofregoso, i-22: i bon

tornano i colori. campofregoso, i-22: i bon pittori / de lumi e ombre

più la decori. leonardo, 9-205: i lumi che illuminano i corpi opachi sono

, 9-205: i lumi che illuminano i corpi opachi sono di quattro sorta, cioè

, o cristalli od altri corpi, i quali fanno il medesimo effetto, come

aperto e per tutto liberamente trascorre sopra i corpi, secondo che può più o

che dipende da questo, e va allumando i corpi esteriormente più remoti coi lumi che

biacca stemperata con gomma, si danno i lumi. bellori, i-230: nel qual

sotto versa carboni, restando in dietro i soldati e l'alfiere a cavallo. baldinucci

a cavallo. baldinucci, 85: i pittori chiamano lume quella chiarezza che ridonda

così: ma è pericoloso imitarlo. i migliori coloristi hanno imitata la natura, la

non è prodiga di lumi subordinati. i maestri veneziani hanno dato un quarto del

e il resto alle mezze tinte. i fiamminghi hanno dato meno spazio al lume

: mi famigliarizzai colla natura, appresi i segreti dei lumi e dei colori.

3-23: verso tramontana, dove sono i lumi e le porte in uno spazio grandissimo

quali [tre case unite] dette i suoi lumi in quella quantità che ad

vol. IX Pag.273 - Da LUME a LUME (25 risultati)

targioni tozzetti, 6-181: importanza dell'avere i lumi vivi e sufficienti nelle stanze

. c. bartoli, 1-241: i dorici divisono tutta questa altezza, ciò

. a. boito, 1-1135: i lumi della ribalta... lo fecero

ulloa [castagneda], i-54: i nostri gli risposero con la loro arteglieria

). 34. locuz. -accendere i lumi a qualcuno, porre i lumi

-accendere i lumi a qualcuno, porre i lumi ai piedi di qualcuno: onorarlo grandemente

sorte / usar d'ipocrisia, che chi i costumi / suoi non sapeva, gli

suoi non sapeva, gli porria a'piedi i lumi. della casa, 2-2-2-12:

nella vostra carestia vi sovvenne, accendiamogli i lumi e adoriamolo. -accender un

canzon nata di notte in mezzo i boschi, / ricca piaggia vedrai deman da

: cantano poi la notte lunga, e i fuochi / accesi dal gundapta a gunaguna

razionalmente, logicamente. c. i. frugoni, i-15-54: so al buon

naso. -a lume spento: con i ceri spenti e capovolti (nelle esequie

lume spento. -andare a spegnere i lumi, arrivare per veder spegnere i

i lumi, arrivare per veder spegnere i lumi: arrivare a festa finita.

v.]: * andare a spegnere i lumi 'o * arrivare a vedere

'o * arrivare a vedere spegnere i lumi 'o 'arrivare allo spegner dei

popolo », il « proletariato », i « lavoratori ». bartólini, 15-109

, 1-58: le trecce! porta i capelli lunghi, a questi lumi di luna

e reso stracco dall'aiutare a tener i calessi in equilibrio,... mi

: farassi ogni diligenzia di riaver [i ducati]... e così delle

siri, 1-v-730: procurerà il duca che i veniziani non abbino lume di questo concerto

lume circa questo incontro. -chiudere i lumi a qualcuno: assistere alla sua

vicine / mi chiuda almen l'unico figlio i lumi. -coi lumi e col

più lume. -pagare il lume e i dadi: v. dado, n.

vol. IX Pag.274 - Da LUME a LUMEGGIARE (15 risultati)

smarrire il lume degli occhi, perdere i lumi: lasciarsi sopraffare da un'intensa passione

la nostra era una buona villa per i fagioli e mio padre aveva l'ambizione di

, teneri come il burro; e poi i più grossi, i lumè, che

; e poi i più grossi, i lumè, che per lo più sono macchiettati

in cartografìa, metodo impiegato per raffigurare i rilievi sulle carte topografiche e geografiche (

. vasari, 4-i-33: febo con i sua lucentissimi raggi, scoprendosi doppo la

aurora, lumeggia col suo lampeggiare chiarissimo i colli. milizia, vii-114: il

, e lumeggiavano d'un chiarore istantaneo i lunghissimi tetti e gli archi de'portici.

: il dare quel color chiaro dicono [i pittori] lumeggiare. lubrano, 1-82

sul pulito sasso / le fine lacche ed i cinabri ardenti, / tingi, sfuma

-disus. ravvivare le incisioni con i colori sciolti nella gomma dati a mano

.. egli merita corona e palma tra i lirici poeti del lazio. milizia,

? pellico, conc., ii-19: i caratteri di giulia e della zia ci

: occorrerebbero spesso più esempi per lumeggiare i significati leggermente diversi che prendono certe locuzioni

scambio elevato d'idee si determinò tra i due campi, precisandone gli intendimenti,

vol. IX Pag.275 - Da LUMEGGIATO a LUMICINO (14 risultati)

s'andò lumeggiando sugli orli sfilacciati di tutti i colori dell'iride. =

magalotti, 2-162: era ciascuno sotto i piè guemito / di varie nuvolette,

, 1-i-188: una fastosa meraviglia [i capelli], un oro profuso, lumeggiato

benissimo disegnatore, e per ordinario conduceva i suoi disegni lumeggiati di biacca. magalotti

tinti o colorati diconsi alcune carte che i pittori... tingono di varie maniere

di colori per fare su di essi i disegni lumeggiati con biacca. carducci,

è sviluppata con naturalezza e chiarezza. i caratteri ben lumeggiati. cicognani, vi-37

esso [dell'obietto] ne disegna i dintorni, ma della sua propria naturale

soffio sperde, e muore / tra i lenti accordi quel gelido tram?

, più delicate a mangiarsi che non i limoni di qual sieno sorte. c.

larghe di quelle de'limoni, ma i rami del tutto simili; fa i fiori

ma i rami del tutto simili; fa i fiori come il cedro, i frutti

fa i fiori come il cedro, i frutti tondi, pallidi, il doppio più

entrò così orribile spavento e confusione fra i soldati che incontanente, senza essere incalzati,

vol. IX Pag.276 - Da LUMIERA a LUMINANDORO (15 risultati)

, / gli vennero gli scrupoli e i rimorsi. pascoli, 1480: giunto

1480: giunto al lumicino, volle i suoi tre figliuoli accanto al letto.

una lumera. caro, 1-1177: i torchi e lumiere che pendevano / dai palchi

: ordinò egli similmente le lumiere, i lumi di dentro che servono alla prospettiva,

stesa nella sala troppo vasta, avvolgesse i globi di luce smorta della lumiera.

ne la sala di cristallo, / come i fiori de la favola, / le

. pirandello, ii-2-70: s'accendono i tre globi della lumiera che emanano una

qual han proporzion, nella grandezza, / i globi eterni e le celesti sfere?

, e le lumiere che sono in su i canti;... vedesi in

lumiere maravigliose le comici, le colonne, i capitelli e le mensole saldate di ferro

di cristo e di lumiera a tutti i prencipi che sono chiamati al comando dei

iv, 8: principi dello imperio, i quali in ciò tenemo luogo e vece

: il dono d'intendimento, secondo i santi e maestri, elli non è altra

387: le gronde, il tetto, i luminali, la cupola, il colmo

, la cupola, il colmo, i camini, gli spiragli. p. querìni

vol. IX Pag.277 - Da LUMINANTE a LUMINARIA (21 risultati)

altri che qui tengano in lor vece i potentati, realissimo. n. agostini,

annunzio, i-670: ella incederà tra i luminari / meravigliosi, per giardini immensi

: disse ancora iddio: sia fatto i luminari nel firmamento del cielo e dividano

il dì dalla notte; sieno in segni i tempi, i dì e gli anni

; sieno in segni i tempi, i dì e gli anni, acciò che lucano

pietre e paulo, due grandi luminari, i quali iddio ha constituiti e posti nel

5. antonino di firenze, 4-46: i santi padri... iddio pose

e della scuola, ebbe commentato latinamente i versi toscani del cavalcanti. molineri, 1-181

9-103: non mi venite a dire che i poeti e i filosofi, i luminari

mi venite a dire che i poeti e i filosofi, i luminari dell'umanità siano

dire che i poeti e i filosofi, i luminari dell'umanità siano gente impratica e

mattioli [dioscoride], 65: hanno i luminari delle speziarle di mente di rasis

per sé solo rende splendore a tutti i conviti. scannelli, 300: nel

loro per luce e dignità. erano i due luminari del mondo, ma il papa

il populo ne prese gran consolazione, ed i signori ne fecero grande allegrezza e grande

dell'amor / splendea, tingendo in rosa i campi e l'aria, / de'

donne di casa, appena intesero avvicinarsi i canti che accompagnavano gli sposi, accesero

... santo silvestro parato co i torchi e incensi e luminarie andò laggiù

e facelline... e lasciando i falò e luminare accesi, si levarono da

da barberino, iii- 180: giunsono i cristiani a balda del mese di maggio

e canti ho già lasciati / festeggiare i beati, et ogne stella, /

vol. IX Pag.278 - Da LUMINARIO a LUMINESCENZA (7 risultati)

insieme di punti che riflettono la luce o i colori. soffici, v-1-408:

quanti gli altri [vecchi], i quali ànno gli occhi profondi, veggon

che gli altri pari, imperò che i raggi luminati risplendenti dall'occhio non così

. alberti, 2-61: da dove i razzi toccano la superficie per fino ad l'

vertigini, per averne le scalmane e i luminelli negli occhi un gran pezzo della

di tanti luminelli. bocchelli, 2-i-351: i luminelli ingegnosi e capziosi, intellettualistici e

che perturbazioni nell'ordine degli atomi: i tubi luminescenti, il video, raddensarsi

vol. IX Pag.279 - Da LUMINETTO a LUMINOSO (12 risultati)

. xjgurgieri, 266: già i sacerdoti e potizio primo andavano cinti da

'. 2. che studia i rapporti fra luce e ombra. boriili

, 5-216: gli arabi posseggono all'infinito i segreti dell'ombra -una vera scienza del

ghirlande di lumini. buzzati, 5-128: i lumini del sole sul terreno si spensero

ultima irresistibile pennellata, come quella che i pittori chiamano « lumini » e che mettono

in contrapposto a 4 ciechi '. « i ciechi cantano in vèrsi: i lumini

« i ciechi cantano in vèrsi: i lumini spinciònano ». = deriv.

più rimesso di quegli antichi comici, oltre i frammenti che ciò luminosamente insegnano, fededegno

2-75: quell'uomo grande precorse luminosamente i miei pensieri, e tentò liberare la posterità

cielo? e. cecchi, 3-103: i vecchi edifici sempre hanno nel messico un

: in quella bianca luminosità pareva che i mobili e tutte le altre cose stessero in

, squisitezza e novità di colori, i loro quadri mancano quasi sempre e totalmente

vol. IX Pag.280 - Da LUMINOSO a LUMINOSO (10 risultati)

chiuso albergo, / di puri vetri i lucidi spiragli. tasso, 17-57:

si rifrange. galileo, 3-4-202: i raggi della piramide luminosa maggiormente uniti la

l'acquafòrte rappresentava appunto elena dormente sotto i segni celesti... le parti non

posto e tali altri comoducci sono di tutti i paesi e di tutti i secoli.

di tutti i paesi e di tutti i secoli. leopardi, iii-340: una camera

ma van gogh quasi mai. non vedo i suoi fiori a tappeto persiano, i

i suoi fiori a tappeto persiano, i verdi smeraldini, né gli azzurri turchese

smeraldini, né gli azzurri turchese né i gialli luminosi. -terso, limpido

sorriso luminoso del vecchio, caldo come i raggi del sole. c. e.

.. ma per li miracoli, i quali iddio fa per loro. panziera,

vol. IX Pag.281 - Da LUMISTA a LUNA (11 risultati)

: il lumista che aveva finito di spengere i lumi della sala del teatro,

lumi della sala del teatro, ora calava i lumi della ribalta. = deriv

sconvolta (con crateri che superano i 200 km di diametro e sono circondati da

tuo veste la luna / di luce limpidissima i tuoi colli. manzoni, pr.

senza vento, / e queta sovra i tetti e in mezzo agli orti / posa

la sera, e vai, / contemplando i deserti; indi ti posi. /

lune, senza spartimento di settimane; e i dieci, per esempio, del tal

piena un pino, te lo mangiano i vermi. -luna in quintadecima, in

soderini, i-159: per contrario [i legnami tagliati] a luna piena,

, purg., 10-14: questo fece i nostri passi scarsi, / tanto che

: cogliesi [il pisello] quando i gagliuoli suoi son secchi... a

vol. IX Pag.282 - Da LUNA a LUNA (17 risultati)

di miele, poi ricadrà dove caddero i suoi predecessori. de sanctis, ii-13-17

alla cervia, e il trattamento e i prezzi ci disgustarono. la luna di

di coloro che non hanno adempiuto completamente i loro voti). dante, conv

de la luna / cuopre e discuopre i liti senza posa, / così fa di

luna. tasso, n-iii-756: quelli i quali lasciano alcuna parte al senso e

giove, scoperte dal nostro immortale galileo. i. riccati, 1-258: pare che

nostre parti- cole? / non sono i quarti di luna esili / crescenti con la

aretino, 20-264: la camiscia e i panni che nel volare suo si gavazzavano

a seconda dei giorni o delle lune i provvedimenti venivano presi sul colpo o respinti

mercurio, l'argento alla luna, secondo i platonici. salvini, v-461: presso

platonici. salvini, v-461: presso i chimici sole è lo stesso che oro;

montanari, ii-322: ebbero a fronte i turchi un regno che altre volte,

si dichiararanno a parte a parte tutti i suoi membri, come il zocco, la

monti detta luna: catena montuosa che i geografi antichi immaginavano nel centro dell'africa

de la luna. garzoni, 1-334: i suoi monti [dell'etiopia] sono

in fregola, le gaie scardove o i variopinti « pesci luna ».

giov. cavalcanti, 132: entrati i nostri nimici dentro alle corna della luna

vol. IX Pag.283 - Da LUNA a LUNA (15 risultati)

19. mitol. oggetto di culto presso i popoli più antichi, fu venerata in

lucina. boccaccio, viii-1-37: dove i primi una sola deità onoravano, mostrarono

primi una sola deità onoravano, mostrarono i seguenti molte esserne, comeché quella una

era piena, butos. prendeva pure i nomi di ecate, trivia, latmia,

che si adoravano in egitto, sono i grandi progenitori della razza regnante del perù.

buona luna dura gran tempo gagliardo. i. neri, 10-3: come legni

luna, / non vi faran del tempo i tarli offese. -in circostanze

onde, al lume de la luna i canzon nata di notte in mezzo ai boschi

talora ad allontanarsi da quella scuola. i. nelli, iii-123: non dico

senno; essere alquanto scimunito. i. nelli, 4-1-3: suo padre non

'l sol da la luna, / e i fior d'april morranno in ogni piaggia

20-197: il più de le volte [i fantastici] hanno la luna, né

dalla bile. pavese, 6-141: tutti i giorni la donna ha qualcosa: ha

persone rigattate e uomini di scarriera, [i ciurmatori] mostrano altrui la luna nel

cent., 89-9: nel detto tempo i fiorentin, veggendo / a'tiranni mostrar

vol. IX Pag.284 - Da LUNALABIO a LUNARE (12 risultati)

g. ferrari, 3 * 304: i novatori s'ingannano alla loro volta,

alla falsa opinione del volgo, che i granchi sieno magri a luna calante, e

quanto vogliono, che la luna non stima i cani che abbaiano. -ogni granchio ha

monna luna ', da un giuoco che i fanciulli facevano già in firenze. salvini

dimandatene. -chi, chi vuoi ch'i ne domandi? voi medesimo vo'che ne

astron. apparecchio che serve a rappresentare i movimenti, le fasi e le eclissi

nobil sembiante. galileo, 8-i-188: i raggi solari abbracciano ed illuminano maggior parte

anno,... e con esso i suoi tempi si distinguono, e per

si distinguono, e per esso tutti i mesi lunari dell'anno per i suoi segni

esso tutti i mesi lunari dell'anno per i suoi segni si distinguono e figurano.

bene alligna. cesari, ii-392: i lunari sono mesi ne'quali compie suo giro

pareva che a mano a mano raggiornasse. i grilli, tutt'intomo, salutavano freneticamente

vol. IX Pag.285 - Da LUNARE a LUNARIO (23 risultati)

carro della locuzione, al cui apparire i ragazzi alzando la voce con la lor

quelli che servono per rappresentare ne'lunarii i diversi termini della luna. 13

guadagnoli, 1-ii-66: van nudi anco i lunari a lor piacere; / ed ai

si cava dalle qualità per le quali tutti i nostri corpi vengono ad essere tra sé

l'umido mollifica, fa sì che i corpi lunari sono minori dei gioviali, ma

con tutte le ragioni che in tutti i modi, nei gesti, negli atti,

uomini marziali e venerei; ai gioviali, i marziali; ai marziali, i saturnini

, i marziali; ai marziali, i saturnini, gioviali, solari, mer-

... ha le foglie larghe, i fiori porporei, alli quali seguono certi

follicoli, piani e ritondi, dentro i quali è il seme. la membrana di

lunariamente ingrassa, e fassi bello, i e pur di notte si pastura e pasce

parola de'fiorentini, non l'usando i lombardi... non poco ho luna-

di libretto, che registra non solo i giorni e i mesi dell'anno,

, che registra non solo i giorni e i mesi dell'anno, ma anche lè

metereologiche, gli oroscopi, le fiere, i mercati, e inoltre consigli e precetti

, 419: da costui ebbero principio i lunari o pronostichi, che oggi si stampano

frugoni, vii-139: prendea per passatempo i lunari novelli e i tacuini acciabbattati;

prendea per passatempo i lunari novelli e i tacuini acciabbattati; gli rinversava facendoli dir

diritti, la realità del successo. i. nelli, i-180: gli amori delle

: gli amori delle donne sono come i lunari, da non fidarsene punto né poco

la scommessa], perché passeranno tutti i santi del lunario, prima che.

e molesta. zena, 1-296: i salamelecchi toccava a suo figlio di farli

-battere la diana sul lunario: battere i denti per il freddo. lippi

vol. IX Pag.286 - Da LUNARISTA a LUNATICO (14 risultati)

dei sogni. nieri, 205: i suoi di lei non volevano a patti

prende da sé. quella che fanno i calzolai i lunedì. 6.

da sé. quella che fanno i calzolai i lunedì. 6. dimin.

e padri, datemi l'arte di scoprire i ladri. a. casotti, 1-3-84

cose a venire, nel modo che usano i facitori de'lunari; ed in generale

ed incerte. govoni, 9-410: i lunaristi d'oggi giurano / che la famosa

loro lunata e di percuotere d'improvviso i fianchi. 6. locuz.

pataffio, 9: a lunata impicati i bugiarduoli. = femm. sostant.

gonfalonieri, conc., i-433: i sacerdoti di babilonia... volevano

.. volevano sterminare la luna ed i suoi abitanti, perché non vi si

da non so quali misteriori rapporti fra i travasi della cistefellea e certi centri nervosi

, 173: la moglie lunatica e i figli capricciosi ti danno de'mali giorni

acide della passione, le sue lacrime e i suoi rimorsi. nievo, 1-580:

c. gozzi, i-15-42: i cervelli de'mariti sono talvolta sì lunatici

vol. IX Pag.287 - Da LUNATICO a LUNEDÌ (14 risultati)

registr. dal d. e. i. lunato, agg. che ha

., 9-64: quando si comperano i buoi, si dee guardare...

il dado] urta indefesso. c. i. frugoni, i-3-185: esce il

lunato ornamento. carducci, iii-4-24: i bei giovenchi dal quadrato petto, /

le lunate coma. pascoli, 369: i due fratelli con le due sorelle /

subito alla testa del ponte fatta da i soldati della lega, ributtato, fu da

e perfetta / de la fronte lunata i novi germi. pindemonte, ii-477:

battista, iii-146: a niuno torrei i calzari lunati dal piede e le

giapone, 151: fra questo mezzo i nemici con ardito passo, in forma lunata

l'altro corno, si sforzavano di cingere i nostri con la moltitudine. 10

sole percuote una parte della luna con i raggi suoi e, perché noi siamo di

ch'io potessi cogliere le erbe per fare i succhi, questo giovine disperato non mi

lunazione stessa. manfredi, 3-32: i termini de'noviluni pasquali furono stabiliti

metamorfosi delli nostri poveri soldati, i quali doveranno essere stati conversi in tanti

vol. IX Pag.288 - Da LUNEDIANA a LUNETTA (19 risultati)

matasala, v-72-133: ebeli [i denari] lunidie x die a

miniatura ch'io ho, eccettuati i capelli ch'io li vorrei negletti, come

del giorno,... si avvanzarono i fanti spagnuoli. carducci, iii-20-336:

, 229: la lunediana la fanno i calzolai, e sarebbe meglio che non

latine. garzoni, 1-867: i legni con vela si dividono in legni

e l'altro insieme. fra i primi son compresi le lavagnotte, le

fatta a lunette,... i peducci delle quali sono sostentati da capitelli

del museo chiara- monti... i fatti e le gesta di pio vii risguardanti

lunette sulle porte, le dame tra i fiori e i pastori sorridevano d'un vecchio

, le dame tra i fiori e i pastori sorridevano d'un vecchio sorriso ironico

. botta, 4-812: incontanente [i francesi] si voltarono ad alzar terra

. gessi, 230: per impedire che i ribelli facessero un nuovo tentativo per levarmi

, / cartocci e albe- relluzzi, i... i bicchieri e catinelle,

albe- relluzzi, i... i bicchieri e catinelle, / spilletti e fuseragnoli

, l'uno dopo l'altro. i. gelli, 52: 'ala '

sassetti, 53: pensate voi se i razzesi biscottelli, pinocchiati, lunette ed

, che ricoprono internamente, da ambi i lati, la cucitura del tomaio co'

. citolini, 402: qui saranno i lavori d'argento e d'oro che

ciò è la testa, le lunette, i filetti. 13. liturg.

vol. IX Pag.289 - Da LUNETTATO a LUNGA (15 risultati)

(e serve a indicare la posizione che i giocatori devono occupare quando si tira il

spazio semi- circolare da cui si compiono i tiri liberi. 22. quarto di

, che sia là sopra / tra i lumi accolta, onde si fregia e veste

3. cordicella alla quale si legano i falchi impiegati nella caccia; traina.

e per la donna sua e per i suoi figliuoli. d'annunzio, iii-1-595:

. quando il prete, per invitare i popoli alla messa, suona la campana e

note,... e poi i libbri di canto, e in essi le

fase della corsa del palio in cui i cavalli seguono un percorsorettilineo. crusca [

reggere al mal ordinato coraggio, che fra i musulmani degenera in ferocia. manzoni,

trattare insieme alla lunga, in tutti i tempi,... senza concepire

venir sicure. segneri, iv-516: i morali poi, di questa obbligazione,

volga /., 3-12: voglionsl lasciare i tralci non laggiù nel duro, né

si può quasi far altrimenti, quando i ragionamenti vanno alla lunga,..

discorsi che vanno per le lunghe stancano i bambini. -cominciare, farsi dalla

te sarian le strida / che s'uderiano i guai ben da la lunga. morovelli

vol. IX Pag.290 - Da LUNGADIGE a LUNGAGNOLA (9 risultati)

anche lui, perché se non aveva i bravi, aveva i birri. [ediz

perché se non aveva i bravi, aveva i birri. [ediz. 1827 (

dalla lunga; perché il podestà aveva i birri]. -con valore attributivo

spera che 'l dicto re cognoscerà che i fiorentini ànno facto tal acto, affine

lunga, più osservanti degli accordi che i principi. b. segni, 4-3:

fino a lasciarsi di grandissima lunga addietro i più gagliardi e snelli, l'esortò a

da cui dovevano pur un giorno germogliare i fiori dell'umana salvezza. bianconi,

. nievo, 569: carafa temeva che i generali francesi volessero stancheggiarlo menarlo per le

di rete lungae bassa. trastulla i suoi istinti più antichi coi più moderni balocchi

vol. IX Pag.291 - Da LUNGAGNOLA a LUNGARNO (8 risultati)

, 359: teso le lungagnole e posti i cacciatori alle poste, sciolsero i bracchi

posti i cacciatori alle poste, sciolsero i bracchi. ruscelli, xxvi-2-169: non

sasso sporto in mare, ora mettendo i cani in terra e tendendo lungagnole alle lepri

lepri, che in quel tempo fuggivano i rumori delle vigne. bergamini, i-2-180

lombi strascicano il discorso come galletti accapponati i frasconi. bocchelli, 1-iii-359: a

primo municipio a cui siano stati rotti i vetri. 2. persona che si

più o meno palesemente, per raggiungere i propri scopi. -anche: capacità

in questi né in altri avvertimenti, i quali, più facilmente che ai maestri,

vol. IX Pag.292 - Da LUNGATELLA a LUNGHEZZA (14 risultati)

lungatèlla, sf. gioco infantile in cui i bambini si tengono per mano, formando

lungheggiando il tirreno, il trenino faceva i suoi passi. c. e.

. aretino, 10-46: essere i processi della corte un caos ed un

parlamentare. nievo, 850: successero poi i brutti giorni, i disastri di lombardia

: successero poi i brutti giorni, i disastri di lombardia, gli interni sgomenti,

sì (grave cumulo di affari rilevanti, i relatori sporgano, non pomi succosi d'

siri, x-719: prematuramente facevano riconoscere i camini lunghesso po ed i guasti fatti

facevano riconoscere i camini lunghesso po ed i guasti fatti dall'inondazione. baretti,

avverb. monti, ii-108: tutti i rapporti concorrono ad affermare che bonaparte è

visto... /... i pioppi a mezz'aria man mano / distendere

corpo a sepultura: / né palazo i dà, né corte, ma è messo

volgar., 8-8: sono alcuni i quali nella canna, alla quale hanno prima

nella canna, alla quale hanno prima tutti i nodi forati, innestano il fiore del

9-9: niuno per ancora ha potuto notare i gradi della lunghezza, né conoscere perfettamente

vol. IX Pag.293 - Da LUNGHEZZA a LUNGHEZZA (15 risultati)

de'viaggi. botisi, i-ii-2-70: i cosmografi, considerato che quella parte della

che per lo più si protrae oltre i limiti normali 0 consueti. bibbia

. m. zanotti, 1-7-47: i quali manoscritti, per la lunghezza del

francia, sospettando che il pontefice e i viniziani... fussino assicurati della potenza

, iv-305: colonna verrà con tutti i suoi comodi e con tutte le lunghezze

in presenza di signore, con tutti i 'pardon 'di rito, ma anche

. sismondi, conc., i-18: i critici... gli rimproverano o

dire. carducci, iii-n-314: i corti critici delle parole impaurirono alla lunghezza

e larghezza. ruscelli, 2-503: [i dittonghi] non adoprano appo noi quelle

non è sconvenevole che 'l sirima superi i piedi in lunghezza; perché egli c'insegna

in lunghezza; perché egli c'insegna che i piedi possono avanzare il sirima ed esser

5-125: le lunghezze de'pendoli sono come i quadrati de'tempi, per cui fanno

, per cui fanno archi simili, ed i tempi di tali oscillazioni sono come le

; e un'estensione per tutti e tre i versi, cioè in lunghezza, larghezza

di rottura della carta, bisognerà che i campioni da provarsi siano bene asciutti.

vol. IX Pag.294 - Da LUNGHEZZATORE a LUNGI (13 risultati)

, lunghi, se non ricordarvi de i funghi, che coglieste a lunghezza,

vivo. aleardi, i-ix: più lunge i monti azzurri del bre in

. vederlo, sbigottito / fra i campi, dove ombrosa umida -prendere

leopardi, 18-2: cara beltà maestà i detti nostri cittadini e mercatanti instantissi-

/ a riposar qui giungi / notturno i membri lassi. dagnar tempo. periodici

gli aruspici / in que'diversi moti / i = deriv. da lunghezza,

. le gote piene, sulle quali schizzavano i peli della barba petrarca, 366-131: il

/ chiedendo aprii ch'è lungi, e i dì ridenti. berchet, 22

, fratelli, allorquando / sovra i lutti espiati dai lutti / ilprocrastinazione. perdono

e parte bestia,... significa i mostri e le cose mo [sostituito

. benedetto volgar., 64: i frati che al tutto son di lungi in

palpava il petto, e sollevava stentatamente i polmoni sfibrati, per pur persuadersi che

carducci, iii-7- 228: 'allorquando i giorni son lunghi in maggio, piacemi

vol. IX Pag.295 - Da LUNGIAMENTE a LUNGO (14 risultati)

ogni sospetto, / trarrem concordi e lieti i giorni e l'ore. fantoni,

dal vero credere colui che dice che i fatti con le parole si possono adeguare

della virtù, con l'ingentilire i costumi, sieno state anzi favorevoli alla

contratto? metastasio, 1-ii-941: lungi i coturni: ah respiriamo ormai / dal

fiera / invisibile mano si frappone / fra i nostri petti, e ne respinge indietro

allegrezza non è questa / di che i giusti son giocondi. praga, 3-48:

avuto la delicatezza di dissimularvi con tutti i ripieghi possibili la mia avversione.

letter. ant. che fa sentire i suoi fremiti da lontano. salvini,

tempo; che è in grado di prevedere i futuri sviluppi di un fatto, di

anche in fatto di economia personale, sono i primi e soli nazionalisti lungimiranti che abbia

. jovine, 2-47: ragionando con i suoi familiari del suo male e del destino

porrò nella mente. foscolo, iii-1-45: i danai popolar vedi le prode, /

sull'aureo scettro, e orò supplice i danai; / e più gli atridi,

preveggente. papini, vi-859: i più degli uomini hanno glorificato questa creazione

vol. IX Pag.296 - Da LUNGO a LUNGO (13 risultati)

dante, inf., 5-47: come i gru van cantando lor lai, /

. dovila, 380: le regine, i prìncipi, i cardinali, i pari

380: le regine, i prìncipi, i cardinali, i pari e gli ufficiali

, i prìncipi, i cardinali, i pari e gli ufficiali della corona sederono nelle

, / s'avien che 'l verno i fiumi agghiacci e indure, / correr su

pratolini, 10-413: ha rallentato, accende i fari lunghi; vi si inquadrano una

217: non àn lavorato alla guerra i bocia della montagna che hanno i calzoni

guerra i bocia della montagna che hanno i calzoni lunghi, e son seri appena sappiano

aver danari o per altro, comperano i vestimenti alle botteghe de'rigattieri, e se

ordinaria, folto (la barba, i capelli, il pelo). -anche:

e folto, / d'un aureo manto i molli avori involse. casti, 3-53

andava schermendo,... aggrottando i lungi e neri sopraccigli, mentre però la

son dirupate, alberi lunghissimi, da i quali si vede stillare incenso e molte

vol. IX Pag.297 - Da LUNGO a LUNGO (15 risultati)

: anche la gallia attentamente cerca / i suoi boschi lunghissimi. 15

benemerita classe... non riceve per i lunghi sudori che pochi tozzi di nero

104: ora, le nevi inerti sopra i monti, / e le squallide pioggie

/ per lo mio corpo al trapassar d'i raggi, / mutar lor canto in

e rischi ed inumane fami / superasse i confin, per lunga etade / inviolati

1-177: da lunghi giorni io spio / i tuoi passi. d'annunzio, iv-1-363

sciocchi augelli tendendo molte volte insidie, i lunghi giorni si facevano brevi. tasso

serate. fogazzaro, 1-283: sono i quindici giorni più lunghi e odiosi dell'anno

di te solo / basti a i posteri tuoi ch'alquanto accenne, / ché

patti chiari e amicizia lunga: olio per i lumi, legna per i bracieri e

olio per i lumi, legna per i bracieri e chi non voleva restare in piedi

: indebilito per lunga vecchiezza, rinunzioe i governamenti del regno di tessaglia. gherardi

, i-16-139: o cerchio obliquo, che i pianeti porti, / fa'sì che

lunghe e più fresche son risoluto pagar i miei debiti lealmente. f. negri,

infino ch'e'danari durano, pelando i cattivelli. l. dati, 1-2-31:

vol. IX Pag.298 - Da LUNGO a LUNGO (19 risultati)

le risoluzioni longhissime, e avvertivasi che i prencipi avessero mira di straccar una parte

e lodovico a calare in poppa, dopo i longhi debatti, nel mezzo del camino

80: è molto meglio lasciarli lunghi [i versi]. pascoli, i-821:

tasso, 6-4: a lor né i prandi mai turbati e rotti, / né

son le cene liete, / anzi egualmente i dì lunghi e le notti / traggon

sospiro, / dirò giacché volete, i casi miei. algarotti, 1-ix-310: te

16-vi-144: ho detto brodo lungo, perché i brodi grassi e sustanziosi, viscosi e

per fortuna l'incivilimento aveva già addolcito i costumi: la voglia di trucidarmi ci

della burocrazia piemontese,... i fiorentini... si guardarono in faccia

1-i-348: è mai possibile che solo i falupponi siano allegri, e che basti

in cui le azioni, gli oggetti, i personaggi vengono posti tecnicamente a una

o il contesto in cui si muovono i personaggi o si sviluppano le azioni.

sei. 32. gramm. i lungo: lettera propria di diversi alfabeti

quanto la forma grafica corrisponde a una i che scende sotto il rigo: j

cavata. non era ancora ai tre 1 i ', era all'* j '

, si dice lunga... i greci vollero che a profferire una lunga

neri gli occhi d'una bagnante convergono i loro sguardi sulla mia conchiglia.

94: vedo 3 cannoni da assedio sono i loro famosi 180 mm. lunga portata

. parlamento lungo: convocato da carlo i d'inghilterra nel 1640 e scioltosi nel 1660

vol. IX Pag.299 - Da LUNGO a LUNGO (18 risultati)

condizione dello stil grande è che e i periodi e le particelle loro abbiamo del

delle rivoluzioni. carducci, iii-4-224: i liguri selvaggi / spingean le cimbe /

ungheri, polacchi e tutti quei popoli i quali vestono lungo, perché questo vestire

in questo giuoco, che uno de i giucatori sappia fare, altramente egli la mandarà

. gozzi, i-23-204: dicean molti che i frati han fatto male, / ché

gozzano, i-1312: sono andato vagabondo per i giardini lungo la dora e per le

guicciardini, i-247: vedendosi procedere in lungo i soccorsi di francia, speravano che giornalmente

, speravano che giornalmente avessino a crescere i sinistri e le incomodità loro [dei nemici

nemici]. guarini, 2-150: i complimenti,... se ne vanno

quali vengono da buda,... i quali sono andati de longo e non

fuori). -avere, sentirsi i denti lunghi: aver fame. -anche

, sentendosi, come sogliam dire, i denti lunghi,... nella sua

più in modi illeciti e disonesti) i propri scopi; intrigare, intromettersi,

grossa coscienza. loredano, 5-25: i grandi al fin son grandi, e quel

lunghe le mani. siri, viii-964: i re avevano le mani lunghe; ma

263: quei contadini ce lo sapevano che i tedeschi ci avevano il vizietto delle mani

io medito. mazzini, 55-325: tra i vostri a me noti da lungo,

acerbissima tempesta / che vien fremendo sopra i campi nostri, / dietro a l'insegne

vol. IX Pag.300 - Da LUNGO a LUNGO (14 risultati)

fegato e di milza gli fanno mangiare [i fichi secchi] di lungo inanzi al

di roba lunga (così chiamano in francia i dottori e le persone togate) con

oh l'è lunga la storia! / i * non vo'già che passin sei

un'ora andavo su e giù per i vicoli... andavo in lungo e

,... e così vestitte tutti i servitori di lungo. sagredo, 1-390

lunga, facendovi stentare, come fanno i vecchi, che dicono le lor cose adagio

operazioni militari dei piemontesi, lasciare che i popoli si raffreddino. carducci, 111-9-164

. e. gadda, 6-95: i romantici... sognano al chiar di

essere passato più tempo da. i. nelli, iii-415: lo crederebbe (

(104): egli [i leoni] sono di molto bel pelo e

7-9-21: le mense altri apparecchia, e i bianchi lini / stesi per lungo poi

in forze. -in tutti i modi, sotto ogni punto di vista;

. costo, 1-555: quasi tutt'i signori di napoli fidandosi in quel nome

-potare lungo: potare una vite lasciando i tralci lunghi. crescenzi volgar.

vol. IX Pag.301 - Da LUNGO a LUNGORAMMARICANTE (9 risultati)

: lui se la rideva tra sé sotto i baffi, come chi la compatisce,

ma, da contadini abituati a tener lunghi i mercati, non volevano stringere.

48. dimin. lunghétto. i. alighieri, 285: la quarta [

: se si tratta di mangiare, i denti li ha lunghetti. svevo,

umor che, quasi gemma, / i nascenti del sol raggi rifrange. foscolo,

e imago di bizzarra / gotica reggia i rami alti intrecciando, / acutissimi in

xxxiv-10: m'agrada li agnelli / lungo i lupi veder pascere ad agio. dante

. pascoli, 735: bisbigliando stavano i fanciulli / lungo la roccia al buio.

col suo frastuono gaio e furioso contro i vetri e sull'asfalto del lungolago.

vol. IX Pag.302 - Da LUNGOSENNA a LUOGHICCIOLO (19 risultati)

v.]: tali [lungofiumi] i lungarni a fi renze,

lungarni a fi renze, i lungoteveri a roma. voce recente. bernari

freno e piccioli monarchi / vanno errando i lunicoli beati. bacchelli, 2-xxi-361:

sentimento, sulla luna e fra i lunari, o lunigeni che dir si

comp. da lun [dr] i [s] 'lunare 'e solaris

. spallanzani, 4-iii-89: allorché i due esploratori su le rocce o su

piatti infranti o d'una scodella, tra i ciòttoli. 3. lampada,

dalle automobili. 4. presso i romani, ornamento o amuleto a forma

. si disegnavano fermamente sotto la pelle i muscoli e i tendini che invigorivano i

disegnavano fermamente sotto la pelle i muscoli e i tendini che invigorivano i pollici gemmati d'

i muscoli e i tendini che invigorivano i pollici gemmati d'un'unghia rosea,

altra convessa; menisco convergente. i. riccati, 2-460: si prendono.

]: negli altri vetri, come sono i piani concavi, ne'menischi, ovvero

di un pianeta diverso dalla terra. i. riccati, 2-229: esposta per l'

, dove era uno grande, amorevole de i nostri religiosi. mazzini, 14-355:

, le città, le ville, i borghi le castella, le terre, le

castella, le terre, le terricciuole, i luoghi i luoghicci e le montagne e

le terre, le terricciuole, i luoghi i luoghicci e le montagne e le pianure

miseri loghicciuoli,... per su i greppi di quelle montagne,..

vol. IX Pag.303 - Da LUOGO a LUOGO (15 risultati)

a ragionar fra sé per uno spiraglio i due prigion vicini e poterli udire, e

dispersi / certi nascosti luo- ghicciuoli, i quali / con patente apertura aliti, ovvero

, / perché gli è tardi e i luoghi sono lontani. ariosto, 1-33:

sé vicini, ma separati, disposti i suoi quartieri. forteguerri, 24-3: de

d'annunzio, i-347: regna il silenzio i luoghi. nel vespro il tevere splende

restare intente ad udirlo / e gir i monti seco, mossi da'luoghi loro

luoghi da sedersi, non mica come i nostri, ma tutti quattro volti verso

nostri, ma tutti quattro volti verso i muli. a. verri, 2-ii-191:

l'orchestra, nella quale erano deputati i luoghi dove quei senatori soleano sedere.

gozzi, i-8-204: oltre sen vanno i due poeti, dove / minos assegna

. alfieri, iii-1-42: o tu reputi i soldati come gli esecutori della tirannica volontà

... o tu li reputi come i difensori della patria, cioè di quel

situati in palestina) in cui si svolsero i fatti più importanti della vita di gesù

e là alla meglio. -per i musulmani, la mecca; per gli ebrei

g. villani, 7-7: raunarsi [i capitani di parte] a'loro consigli

vol. IX Pag.304 - Da LUOGO a LUOGO (30 risultati)

de'compagni... aiuta molto i signori nelle battaglie. rinaldo degli albizzi,

e per arte molto furtificato, nondimeno i svizzeri, andando ferocissimamente incontro al pericolo

: il nunzio riprese:... i cattolici di germania in gran parte non

propia città, le propie case, i lor luoghi e i lor parenti e le

propie case, i lor luoghi e i lor parenti e le lor cose.

cose. sercambi, 1-i-451: [i ladri] come mercadanti si vestiron e

li-7-327: si comandò da per tutto per i lochi del mio passaggio che fossi ben

., 6-2 (104): i mortali spesse volte,... incerti

il loco / ove verran fra poco i sfaccendati. borsieri, conc., ii-407

di driadi, di satiri nascosti dietro i tronchi altissimi di un lungo viale di

a coro la signora del loco ed i suoi ospiti. misasi, 7-i-63: una

al muro rischiarava fiocamente il luogo, ma i suoi raggi non giungevano alla volta,

., 3-104: bestemmiavano dio e i lor parenti, / l'umana spezie,

giovanni, / fatti per loco d'i battezzatori. cavalca, 20-330: comincia la

perché tutti al rio / senza alcun frutto i bei nomi dispensi, / e degli

sotterra, siano disposte le cantine, i magazzini da legna, le dispense, le

, le dispense, le cucine, i tinelli, i luoghi da liscia o bucato

, le cucine, i tinelli, i luoghi da liscia o bucato, i forni

, i luoghi da liscia o bucato, i forni e gli altri simili che all'

incanti, / e v'han sede i geni amanti / di quel bel ch'esalta

geni amanti / di quel bel ch'esalta i cor. manzoni, pr. sp

riposto dove altri si ritira a fare i suoi agi, le sue comodità, insomma

sola nell'ode, si avanza per i luoghi di pena, avvocato dell'umanità.

viani, 13-155: gli assiti recingono i « bagni », riducendoli come tristi

(467): le mie case e i luoghi publichi di roma son pieni d'

che, riguardandola per luoghi publici, i tuoi occhi, per desiderio caldi,

... l'accesso libero a tutti i teatri o feste a pago, onde

tutti, e spesse volte visitava tutti i luoghi, a conforto e aiuto de'

il più ricco luogo che s'abbino i padri schiopettini,... è quel

ordinario, erigendo delle nuove dignità, mutare i luoghi, dando il più degno al

vol. IX Pag.305 - Da LUOGO a LUOGO (20 risultati)

d'alcuni luoghi sacri e oscuri, i quali con le tenebre e con la solitudine

, 450: furono a ciascuno distribuiti i quartieri e data licenza che si mettessero a

, vietando però che le chiese ed i monasteri e gli altri luoghi sacri non

che ricoverava poveri vaganti e impotenti, nonché i pellegrini. non si sanno le origini

che la ripa, ch'era perizoma i dal mezzo in giù, ne mostrava ben

il sugo posto al luogo manda fuori i menstrui ed i parti morti. n.

al luogo manda fuori i menstrui ed i parti morti. n. villani,

di tanta genitura. pasta, 2-171: i medesimi rimedi egregiamente si confanno allo stillicidio

tullio medesimo, luogo innanzi, isforza i suoi insegnamenti in parlare et in dittare secondo

... col quale il re ed i baroni solennemente compaiono. tasso, v-182

in buone lettere, mettendo in margine i luoghi doppi, cioè che sono scritti

fece un libro, dove raccolse tutti i luoghi che, ne'libri antichi de'

tempo. tommaseo, 3-i-204: 0 i giudici rendono ragione del loro divieto, cioè

quell'anno, avevan cominciato a leggere i « luoghi scelti dall'odissea », per

dubitare che sia pieno di spropositi, i quali per essere infiniti possono imbrattare molti

questa politissima taverna, / residenza de i guatteri e de i cuochi, /

, / residenza de i guatteri e de i cuochi, / era di tutti gran

berna / e dispensava le faccende e i luochi: / là si cocean pasticci in

si chiama gli ufficiali di monte, i quali hanno cura che le paghe del

a chi elle appartengono, e che i crediti di monte si vendano e comperino e

vol. IX Pag.306 - Da LUOGO a LUOGO (19 risultati)

un tessitor di tela, inalzato per tutti i gradi della milizia, co 'l proprio

parata, lii-10-430: egli teneva tanto i consigli spagnuoli come i francesi nell'istesso

egli teneva tanto i consigli spagnuoli come i francesi nell'istesso luogo. b. corsini

primo loco. tagliazucchi, 1-i-303: i nostri maggiori avevano così stabilito e praticato

a difendersi. algarotti, 1-x-289: fra i principalissimi mali nelle lettere non tiene l'

e messi in luogo da leticare, i conflitti furono continui. -ant.

3-325: in lei avendo ricetto tutti i vizi, non v'è rimaso luogo per

, / considerati ben li tempi e i luochi. dante, xlv-47: così

ne le corti e aspira in tutti i modi a la vittoria e con tutte le

altra formalità di procedura, senza esprimere i motivi, pronunzia in questi termini:

del mio non degno affanno; / reduci i pensier vaghi a miglior luogo; /

. citolini, 18: vuole che i luoghi di che egli parla abbiano queste

di voi, perché non appresi mai i luoghi donde si cavano gli argomenti,

[del sistema circolatorio], giacché i discordanti pareri degli autori e l'importanza

libri de la 4 topica 'oltre i luoghi trattati ne la 4 retorica '.

lo spirito santo ne li discepoli, i quali furono luoghi da ricevere, netti

e d'una mente elevata non porranno i loro affetti in basso loco. leopardi

, l'ambiente nel quale si svolsero i fatti e i misteri che saranno oggetto

ambiente nel quale si svolsero i fatti e i misteri che saranno oggetto della meditazione.

vol. IX Pag.307 - Da LUOGO a LUOGO (21 risultati)

: lo amor va ignudo e stima i panni poco / così ne'tempi freddi

mentre lo governorono que'primi fondatori, i quali per propria virtù la ressono, volendo

la giustizia. cornazano, 1-103: i ditti ambascia- tori ebbero il primo loco

... che vediamo ricomparire fra i commentatori di tacito. bocchelli, 2-xxv-476

non potè [il brunellesco] persuadere i consoli... d'avere il cervello

femmine in apposite gabbie e di introdurvi i maschi nei momenti più acconci, nessun

se tu andrai alle femmine dattorno, i frati non avranno lor luogo. canteo,

molini, li quali siano vicini a i fiumi, disputano li dottori gran

importa in qual parte del cielo siano i pianeti e 'n qual guisa si muovano

qualche tempo e senza prima passare da i luoghi più vicini. galluppi, 4-iii-219:

(e nella classificazione tradizionale si distinguono i complementi di stato in luogo, di

chiude, e sono, di molto, i più comuni, l'oggetto è preposto

vero debitore. varchi, 18-2-419: coloro i quali compro avevano de'beni dell'arti

ccccxxxxvm de paxe. machiavelli, 614: i crediti loro divisono [i genovesi]

614: i crediti loro divisono [i genovesi] in parti, le quali chiamarono

allevato, oltreché se stessa, anche i suoi sette fratelli e sorelle,..

alcune parti. lambruschini, 4-123: i repressi moti del 21 si riscotevano,

repressi moti del 21 si riscotevano, i desideri mal sopiti si risvegliavano, i bisogni

i desideri mal sopiti si risvegliavano, i bisogni non soddisfatti gemevano per tutto;

, 8-1053: con le code / [i delfini] givan guizzando e con le

di marmi per le colonne, e i muri gli farà di mattoni con

vol. IX Pag.308 - Da LUOGO a LUOGO (19 risultati)

: la stessa frase avea luogo presso i latini, né altro con ciò volea

intelligenzia sottile, sì li potrà [i fiori di parlare] somigliare per lo

... e perciò gli fé tagliare i testicoli, ed avendolo dotato, gli

e tornò su convolto; / ma i demon, che del ponte avean coperchio,

che la voluttà, chiamata ragionevolmente da i savi l'esca di tutti i mali:

ragionevolmente da i savi l'esca di tutti i mali: perché dove dominano i sensi

tutti i mali: perché dove dominano i sensi, non ha luogo la ragione.

mensa, tanto era il favore / de i dotti, che sedean con esso a

goderne la benevolenza, la protezione, i favori. fontano, 54: po'

sostenne la guerra aiutato da quelli baroni i quali, per la rebellione loro, non

, non ho avuto luogo a ripigliare i problemi che il saggio del de sanctis agitava

, per dare loro luogo, tutti i vicini si facesser sgomberare. baldinucci,

/ per lo mio corpo al trapassar d'i raggi, / mutar lor canto in

certamente che, dovendo l'autor nominare i doni consacrati, gli nominasse prima da

nominasse prima da ciò che appariscono a i sensi, ma ne spiegasse tosto la

già per fare la parte media tra i violini e i bassi, onde risultava l'

la parte media tra i violini e i bassi, onde risultava l'armonia?

], 2-3-2: tu sai ottimamente scusare i fatti tuoi e colorarli, e alle

.. alzate le abetine e accomodati i ponti per murar la lanterna, da'muratori

vol. IX Pag.309 - Da LUOGO a LUOGO (10 risultati)

ferma e impalettata per di sotto, fissi i telai,... rimane che

luogo all'ira sopra colui che faceva i dadi, pensando quella essere dignissima vendetta

feroce, /... / squarciossi i vani fregi e quelle indegne / pompe

loco. de sanctis, ii-n-68: quando i francesi cacciarono d'algeri il bey,

le corazze loco, / come nel bosco i secchi legni al fuoco. -dare

spogliare, sì per levarsi d'attomo i panni sanguicosi, sì per dar luogo a'

da altri. goldoni, viii-371: [i burattini] non vanno di loco in

a. f. doni, 2-29: i compagni suoi, veggendo che quivi non

noto. alfieri, iii-1-64: videro chiaramente i nobili che non v'era luogo a

sigoli, 155: dicesi che quando i vineziani recavano il corpo di santo marco

vol. IX Pag.310 - Da LUOGO a LUOGO (15 risultati)

di dio, ed immantinenti gli occhi i caddero in sul scacchiero. -in

roba a vendere in mercato, [i nobili] si stremavano a esigere diritti

e contromarche, come francobolli di tutti i colori. -in ogni luogo per

ogni luogo, in qualsiasiluogo \ in tutti i luoghi: dappertutto. guittone, 119-9

anonimo fiorentino, iii-109: acquistarono [i romani] a sua signoria grecia e tutte

sibilla che umiliassero l'antichissima cerere, [i romani] mandarono a etna xv uomini

perché ogni cosa posasse, avendo lasciato i viniziani il luogo al re [ecc

.]. machiavelli, 1-vii-500: avendo i fio rentini,

parlarne. boccaccio, iii-10-13: lasciando i miracoli in lor loco, / 10

né poco. -mandare ad abitare i luoghi bui: uccidere. nardi,

né loco. pascarella, 2-302: i branchi di vacche... si compongono

, la quale può mutare di luogo i monti, e gli alberi trasportar dalla terra

, 8-1 (231): guasparruolo, i denari, cioè 11 dugento fiorin d'

scusa non aveva luogo a coloro che i suoi sospiri conoscevano; ma essi,

] non poteva avere luogo, se i viniziani non gli restituivano tutto. galileo

vol. IX Pag.311 - Da LUOGOCOMODO a LUOGOTENENTE (11 risultati)

panche. gherardi, iii-76: prendiamo i nostri luoghi e qualche materia utile si

. m. villani, 9-72: i danari presono luogo in altri servigi e

b. segni, 72: rinconchiusono che i fuorusciti ritomas- sino in tutti i loro

che i fuorusciti ritomas- sino in tutti i loro beni e stessonsi per certo tempo alla

sul posto. machiavelli, 185: i quali oratori del popolo romano, sendo

a dire, venendo 1 francisi ed i toscani alla zuffa, si messero in tra

toscani alla zuffa, si messero in tra i primi a combattere contro a quelli.

, se ad oste v'andassero, trassero i fiorentini... fuori della città

/ tengoti. carducci, iii-21-438: i fabbricieri, che gli avevano posto amore,

. panigarola, 4-196: truovo che i luoghi sono luogarelli in piemonte di pochissima

di delega ricevuta dal sovrano stesso, i poteri (limitata- mente a determinate materie

vol. IX Pag.312 - Da LUOGOTENENZA a LUPA (7 risultati)

re in tutte le provincie e in tutti i luoghi di suo comando, con autorità

di lui persona. nievo, 18: i loro voti uniti a quelli delle comunità

gran chiarezza quelle imprecazioni crucciose, che i padri, quasi luogotenenti di dio,

di questa accademia, si ragunarono insieme i principali pittori, scultori ed architettori.

corte. cantiì, 504: i principali magistrati, il podestà, il suo

, 2-1-240: queste compagnie eleggano esse i loro capitani, banderai, luoghitenenti e

pecorai del re la trovò che leccava i fanciulli con la sua lingua. leonardo,

vol. IX Pag.313 - Da LUPACCIOLO a LUPANARE (11 risultati)

e poi venderla o impegnarla per tutti i versi. f. pona, 1-11:

: furono piene le carceri, posterie i chiassi, in breve, delle dissolutezze

le ghiande, / e il fico i fichi, ed il castagno i cardi.

il fico i fichi, ed il castagno i cardi. /... /

. /... / e i cardi son più pochi, ora, e

garzoni, 1-464: quivi si comprendono tutti i rimedi per l'infermità occorrenti al cavallo

lupacce e cagnacce: non altrimenti che i luponacci e i cagnonacci se ne stessero

: non altrimenti che i luponacci e i cagnonacci se ne stessero con una sola

cantini, 1-25-139: a tutti quelli i quali vorranno impiegarsi nell'esercizio di lupai

, 142: 4 lupari ': erano i cacciatori di lupi, creati da carlo

turpe che il vedere in alcuni governi i lupanari infami sotto la venerabile sanzione

vol. IX Pag.314 - Da LUPANARIO a LUPETTO (24 risultati)

mandarle a'lupanari / con in petto i reliquari. d'annunzio, ii-60:

a canna mozza. -per estens.: i pailettoni della cartuccia. -anche: fucile

si serve di questo tipo di arma per i suoi delitti. arbasino, 3-169:

, rifiuto il loro buonsenso folle, i loro pregiudizi deliranti, i loro miti,

buonsenso folle, i loro pregiudizi deliranti, i loro miti, il dugento, lo

anche erba luparia, ritenuta velenosa per i lupi e usata per la preparazione di

, ii-479: 'luparia perenne, i fiori fatti a elmo o morione,

cima dei rami. è creduto velenoso per i lupi, per molti altri animali e

pastori, di quelle / che ammazzano subito i lupi... / le barbe

alla tana, per darla in cibo a i piccoli suoi lupatti, poc'anzi nati

vii-477: famelico branco di lupatti, i... i vider preda dei cani

di lupatti, i... i vider preda dei cani il vecchio lupo.

onore del dio luperco, a cui presiedevano i luperci (ed erano feste della fecondità

sbarbati. segneri, iv-464: ilario i, per estirpare i giuochi lupercali,

, iv-464: ilario i, per estirpare i giuochi lupercali, che più di ogni

spelonca lupercale, dove si ricoverarono maravigliosamente i due re gemelli! d'annunzio, ii-431

quale dopo avere sfogata la sensualità tra i saturnali più osceni e tra i lupercali più

tra i saturnali più osceni e tra i lupercali più liberi, se n'uscisse

scolpito / v'avea le tresche e i cantici e i tripudi. p. del

avea le tresche e i cantici e i tripudi. p. del rosso, 40

degli idii, e di avere ancora i sacerdoti come giove e come quegli di marte

. m. adriani, i-74: veggiamo i luperci muover la corsa ove scrivono essere

a lusu 'gl'interpretò: come i luperchi, che scherzando scorrevano per la

3. giovane esploratore d'età compresa fra i 7 e gli 11 anni (cfr

vol. IX Pag.315 - Da LUPIA a LUPINO (12 risultati)

cresce lungo le rive dei fiumi e i litorali marini. tommaseo [s

dire colui che, vendendo per firenze i lupini, va gridando: dolci, dolci

lupinaio, il venditore di gramigna per i cavalli delle carrozze di notte, tutti,

sue radici, che si profondano anco fra i sassi e fra le rupi e ne

. si abbandona resupina col capo tra i fiori rossi del suo fascio di lupinella

vii-540: viole vaccine, che sarebbero i lupinelli, fiori rossi, che fanno

, anche insepolto forse, / a i crudi artigli de i rapaci nibbi? /

, / a i crudi artigli de i rapaci nibbi? / e del dente lupino

rei rasoi? bresciani, 6-xiv-444: i cani, uditi gli urli e sentito

nostre brigate. soderini, iv-161: i denti che e'chiamano lupini gli daranno

). caro, i-273: [i cani], come quelli che erano di

patria loro [degli zingari] ovunque i denti / mostri sotto 'l carretto il can

vol. IX Pag.316 - Da LUPINO a LUPO (34 risultati)

nelle zone mediterranee, dell'altezza di i m e più, caratterizzato da foglie

piova, e le radici e i navoni e i lupini soverscio, acciocché

, e le radici e i navoni e i lupini soverscio, acciocché le terre e

o due. mattioli, 1-460: i lupini crescono con un solo gambone assai

domestico e salvatico... crescono i lupini con un solo gambone, assai

pelose e biancheggianti. fa il domestico i fiori bianchi et i bacelli piatti e

fa il domestico i fiori bianchi et i bacelli piatti e crinuti per intorno e bianchicci

di colore, dentro ai quali sono i lupini non più che cinque 0 sei

. d'annunzio, iv-1-877: su i lupini secchi e spinosi che avevano ferito

lupini secchi e spinosi che avevano ferito i dolci piedi della vergine, pesava una

c. durante, 2-268: i lupini, indolciti nell'acqua e poi

e triti e bevuti con aceto, cacciano i fastidi dello stomaco e provocano l'appetito

vettovaglie e gli satolla la fame. i. neri, 2-61: ov'ogni anno

, ov'han gli spacci / maggiori i lupin dolci e i castagnacci. manetti

gli spacci / maggiori i lupin dolci e i castagnacci. manetti, 1-219: il

ragazze che saltavano la corda, e i ragazzi che si rincorrevano,...

rincorrevano,... si aggiravano i venditori di lupini, di ciambelle o d'

et approvato per trentadue consiglieri che renderò i lupini bianchi del sì, non ostante uno

6-108: vanno le fave attorno ed i lupini, / e sentesi, stuonato

6-108: * vanno le fave attorno ed i lupini ': era costume in firenze

era anche in atene, di fare i partiti o squittinì con fave e lupini.

devi pestare se non vuoi ti acciacchino i lupini. 5. veter.

7. locuz. -far dolci i lupini amari: mitigare un rimprovero,

o sofismi / ch'alfin sien dolci i miei lupini amari. -non dare un

e aggressività può costituire grave insidia per i greggi e anche per l'uomo, soprattutto

xxxiv-10: m'agrada li agnelli / lungo i lupi veder pascere ad agio. francesco

mostrava là su l'alte nevi / i foschi lupi che notturni a zonzo / fiutaron

... la notte sentivo urlare i lupi. ungaretti, ii-57: con fuoco

. cacciati dal gelo e dalla fame, i lupi si avvicinavano al paese.

pastore belga), diffusissimo in tutti i paesi per la grande attitudine alla difesa

altra razza. sbarbaro, 1-245: i mastini, i cani lupo...

sbarbaro, 1-245: i mastini, i cani lupo... al menomo

si veggion di qua sù per tutti i paschi. cavalca, vii-234: trovansi d'

mansueta vostra e gentil agna / abbatte i feri lupi: e così vada / chiunque

vol. IX Pag.317 - Da LUPO a LUPO (24 risultati)

, agnello innocente, andavi in tra i lupi. lorenzo de'medici, ii-

raccolta per compassione, s'erano infilati i lupi suoi compari. -seduttore; corteggiatore

lupo vedovo che in me si consuma i denti ha urlato contro la testardaggine di

spauracchi da bambini, benché non tutti i paesi gli ammettano, e fanno anche bene

è ignudo, ma lo cuopre in tutti i lati / un negro pelo da lupo

mannaro. pavese, 8-360: diceva che i lupi mannari sono figli di idrofobi.

famelico lupo. piazzi, 1-28: i nomi delle australi [costellazioni]:

'l terrore; laonde 10 vorrei ch'i nostri eserciti fossero simili a quelli de'

fossero simili a quelli de'cimbri, i quali, come si legge in plutarco,

loro stesse e che sono in uso per i cibi. baldelli, 5-3-145: i

i cibi. baldelli, 5-3-145: i tedeschi, mentre che eglino fanno la cervosia

e ben disposto e nudo, portava i capegli rivolti attorno la testa, e

m. adriani, 3-5-461: similmente i mormilli, i sargi, i ghiozzi e

, 3-5-461: similmente i mormilli, i sargi, i ghiozzi e lupi, e

similmente i mormilli, i sargi, i ghiozzi e lupi, e quelli che si

, molto vorace, che può raggiungere i 2 m di lunghezza ed è pescato

di bruchi. vaxlisneri, 1-767: i moscherini detti lupi vivono di farfalline bianche

hanno tutti tre nodegli delle gambe. i più piccoli, che chiamano lupi,

. soderini, iv-241: hanno [i buoi] una malattia chiamata lupo,

7-72: hanno ancora arpagoni di ferro, i quali sono chiamati lupi. egidio romano

denti. domenichi, 5-58: [i turchi] traevano fuoco saette e sassi e

ha la proprietà di corrodere e sciogliere i metalli (ilupus metallorum).

antimonio perché egli divora per dir così tutti i metalli coi quali si fonde, a

proprietà... di render fragili i metalli anche fuso con essi in tenue proporzione

vol. IX Pag.318 - Da LUPO a LUPO (21 risultati)

l'ultimo / chi vincerà? crusca, i impress. [s. v.

n. 8. -avere, usare i denti di o da lupo: essere

fa il morto. lui vorrebbe avere i denti da lupo, ma il dentino della

: in modo sconsiderato. crusca, i impress. [s. v.]

ciò che esso più desidera. i. nelli, ii-120: palandra mi ha

-essere o mandare come un agnello tra i lupi: venirsi a trovare o mettere

. m. villani, 2-47: i forestieri e i romei erano in terra

. villani, 2-47: i forestieri e i romei erano in terra di roma come

che vi mandava come un agnello tra i lupi? -farsi lupo: assumere un

molto appetito. pananti, ii-94: i frati, che varcar monti e dirupi,

la voce. pananti, i-371: i cantanti, o la grand'ira forse,

(vale che ognuno risparmia sé e i suoi). ibidem, 122: se

: l'eccesso di prudenza può rendere piùgravi i pericoli. proverbi toscani, 238:

lupo la mangia. -chi vive fra i lupi, impara a urlare: chi

, impara a urlare: chi frequenta i malvagi, diventa malvagio. proverbi toscani

proverbi toscani, 63: chi vive tra i lupi, impara a urlare.

venire nulla di buono. crusca, i impress. [s. v.]

lupo o la carne del lupo: i malvagi sono solidali fra loro, non si

e pasce l'agnello, il delfino i minori pesci, e l'aquila gli

non sia in paese. crusca, i impress. [s. v.]

pecore sono per il lupo: fortunatamente i malvagi non possono sempre ottenere tutto ciò

vol. IX Pag.319 - Da LUPOCERVIERO a LURIDO (32 risultati)

, mai sare'de'cani. crusca, i impress. [s. v.]

iacopone, 1-49: mutata han veste i lupicini / ne li panni pecorini;

lupo e'lupicini al monte / per che i pisani veder lucca non ponno. g

m. cecchi, i-328: s'ammazzano i i volponi e i lupicini / che

cecchi, i-328: s'ammazzano i i volponi e i lupicini / che non hanno

: s'ammazzano i i volponi e i lupicini / che non hanno ancor fatto male

: se 'l fero lupo / difende i lupicini, e insino a morte / per

ingiuia / come ti piace, ch'i farò co'fuia / lupa coi lupacchin,

dell'astinenza. bresciani, 6-ix-175: i triunviri co'loro lupaccini minori avean rastrellato

passeggio in giardino. rimasti soli, i lupacchiotti cominciarono ad abbaiare. -lupacchiottino

lupacce e cagnacce, non altrimenti che i luponacci e cagnonacci se ne stessero con

bisogna adoprare pertiche assai lunghe, fra i 4 e i 5 metri, e bisogna

pertiche assai lunghe, fra i 4 e i 5 metri, e bisogna lasciare il

'l grano con la decozzione de i (ìori de i luppoli. marinella,

decozzione de i (ìori de i luppoli. marinella, 217: zucche,

. c. durante, 2-269: arrampansi i lupoli su per gli alberi e

iv-41: 'luppolo ': i fiori recenti sono pingui, resinosi e dotati

gioia, iii-293: il bruco che rode i lupoli (de'quali si fa

, i-832: tra le spietate fratte ed i frutici / di caprifogli densi,

. gozzano, i-1058: lungo i sentieri solitari e soleggiati osservo l'in

l'una e l'altra [muraglia] i cenci tesi... toglievano

, 17-21: come talvolta stanno a riva i burchi, / che parte sono in

. niccolini, ti ferro divori i lurchi alemanni. carducci, iii-

tedeschi / pur come cì io pasqua i lurchi / ne le lor tane, e

non meno dei franciosi, egli odiava i tedeschi lurchi. d'annunzio, i-1024

e brutto. caro, 8-299: pendevano i teschi intorno affissi, / di

per collana. segneri, ii-37: verranno i miseri condan nati costretti.

dura cote, / e amò poi quando i luridi / denti e le crespe

amoroso, trionfante, che illuminò i tratti di lei alla vista di tito,

fo gazzaro, 5-416: i compagni... avevano scovato un lurido

di rosso. d'annunzio, ii-59: i preti / scaltri, nelle tuniche

quelle luride tavole il cavaliere grotta preparava i discorsi per il contadiname. bernari,

vol. IX Pag.320 - Da LURIDUME a LUSIADE (14 risultati)

marte ministri. pananti, iii-29: i prìncipi discesi dall'antica famiglia detronizzata, che

, 3-457: scrivano di tal subbietto i nemici nostri, e palpino volentieri quelle

-che ha sapore disgustoso. c. i. frugoni, i-9-70: perché tu non

iii-3-16: la francia aveva già sollecitato i popoli a libertà; ora i nomi di

sollecitato i popoli a libertà; ora i nomi di libertà e di popolo vennero

nome fatto sinonimo di uomo lurido de i più infami vizi. soldati, vii-125:

amor si sdegna / e di lurido labbro i baci abborre. -osceno, sconcio

. passeroni, iii-98: son questi i teschi e le recise membra \ d'

alfieri, 1-97: di morte i negri / regni profondi spalancarsi io veggio.

svelò come un mucchio di casolari, i quali a foggia di labirinto ingombrano un

grande cucina coll'ombra che di lungo i muri la circondava e l'inghiottiva.

lusco. aretino, 20-23: eccoti i giostranti in ordine, e avendo fatto

salvini, 41-426: gli eroici, i lirici di peso da quelli presero,

le mazze grandi,... i mantici, o piccioli o grandi e le

vol. IX Pag.321 - Da LUSIFRAUDINGANNEVOLE a LUSINGA (19 risultati)

si piacque; / ma bavio che i gran versi urlando sfrena, / bavio

, cantando o più tosto piangendo sovra i rami d'un folto corbezzolo, si lamentava

, i-271: come esser può che i lussignoli cantino sì dolcemente e che la mia

? domenichi [plinio], 10-29: i luscignuoli quindici giorni continui cantano senza fermarsi

, pappagalli. tasso, 13-i-376: i cigni e i lusignuoli / tacciono le lor

tasso, 13-i-376: i cigni e i lusignuoli / tacciono le lor pene e i

i lusignuoli / tacciono le lor pene e i dolci duoli. avanzi, 6:

piegarlo ai propri voleri, di ottenerne i favori. -anche: lode eccessiva e insincera

itaca. 11 -per metonimia: i lusingatori, gli adulatori. dante,

e freddo scoglio, o giovanetta, i ch'abbia a sprezzar d'amor l'arco

: -ancóra! -mormorò l'amante, i cui sensi languivano di passione, alla carezza

ii-177: a quel tordo che passeggia fra i tranelli e le lusinghe non batte il

, / le sue caste lusinghe e i giusti preghi / col dolce mormorare pietoso

una savia vedova non gasti- gherà mai i suoi figliuoli troppo con le mani, ma

benevolenza. immaginate le affettuose parole, i conforti amorevoli, le efficaci lusinghe di quella

tasso, n-ii-360: le lusinghe e i vezzi e i molli susurri ch'ella da

: le lusinghe e i vezzi e i molli susurri ch'ella da venere aveva

lusinghe / malinconiche e d'ombre orna i recessi / delle antiche tue selve.

che con forza il cavallo, e meglio i cani / le lusinghe fan tuoi che

vol. IX Pag.322 - Da LUSINGAMENTO a LUSINGARE (14 risultati)

per tre cagioni; l'una, perché i rei uomini non si possono rallegrare de

volgar., 12 (305): i nocevoli lusingamenti de'parenti. esopo volgar

, fascino. sassetti, 7-38: i quali [uomini], per spiccarsi il

... dopo il fuggito pericolo i suoi ne'vilissimi panni, erasto e

piegarlo al proprio volere, di ottenerne i favori. latini, 3-80:

bella ninfa, gaietta, a lusingare i quattro fuggitivi e solitari. ciascuno la

bisogna lusengar chi può più. -se adulare i benefattori è cosa brutta, quanto più

benefattori è cosa brutta, quanto più i malfattori! castiglione, 351: voi

titoli: tocca a'sudditi il dar loro i suoi veri nomi, come a quelli

avviene, o non mai. c. i. frugoni, i-3-61: tu sei diletto

non doveva essere indiscreto e inquisitivo. i committenti si compiacevano d'esser interpretati dall'

precederò. lusingherotti il cane, / difenderò i tuoi passi / dalle pesti di abisso

: lusingava il suo corpo coi cibi, i comodi, i medicamenti; non tollerava

corpo coi cibi, i comodi, i medicamenti; non tollerava dolore.

vol. IX Pag.323 - Da LUSINGATO a LUSINGATO (14 risultati)

a'savi, con parole umili lusinga i parvoli. cavalca, 16-2-256: bestemmiandolo noi

il dolce sonno / bandito fugge, e i languidi mortali, / lusingando ritrarlo a

-ant. pregare, supplicare (dio, i santi). fra giordano, 3-183

. betteioni, i-243: una blanda stanchezza i sensi miei / lusingava. pea,

lusingando scòrti / di pensiero in pensier i disir tutti! guarini, 70: tutte

, 8-53: lusingan d'ogn'intomo i bei riposi / covili opachi e molli seggi

di giel le vie più franche / fermano i passi a lusingar rapine. c.

passi a lusingar rapine. c. i. frugoni, i-7-30: ah! per

/ non lusingar, ti priego, i miei delitti. manzoni, pr. sp

perde al cane. tasso, 14-1: i venticelli, dibattendo l'ali, /

dormir. -stuzzicare, stimolare (i sensi, in partic. il gusto

o che pare più tosto e lusinga i nostri sentimenti. g. soranzo, io7

, e co 'l suono vicino lusingano i piaceri nel suo primo vestibolo. metastasio,

, / lusingando sopia le cure e i sensi. metastasio, 1-iii-232: non