. ojetti, i-101: poiché tutti i centri inibitori sono ancora dispersi, si
, i-430: tese ima mano, ma i suoi centri inibitori la trattennero a tempo
in certi momenti non m'agiscono più i freni inibitòri. c. e
tentazione,..., temiamo i soprassalti della nostra coscienza, l'insorgere
) mediante pressione; riempire di liquido i pori di una materia. 4.
feroci. d'annunzio, iv-1-120: i suoi occhi iniettati di sangue e dilatati
injectorium. cfr. d. e. i. [s. v. iniezione
, e si scapiglia, / e straccia i veli, e corre insana, e
/ più fumo appar, più folti i vermi umani / errar qual cechi e insani
, come gatto, quasi volesse cacciare i piedi in quella tinta e restar lassù
/ il serpe c'ha il velen tra i duri artigli. i. neri, 3-7
ha il velen tra i duri artigli. i. neri, 3-7: accade a
uomini insani alcuna volta, / e'i far cantar con voce altiera e sciolta
: crescon vie più de gli anni i sensi insani. salvini, 24-293:
segneri, i-242: che discorsi insanissimi sono i loro, mentre vorrebbono ridur l'uomo
molza, 1-126: io, che i danni saldar avea pensato / de'miei
oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. -compiuto sconsideratamente,
, ch'el vento non ti offenda e i flucti! bandello, ii-1024: eolo
fuor de la sala, e valicava i monti / da l'insana procella esercitati.
nulla ponno, o son fantasmi insani / i chimici, gli astrologi ed i maghi
/ i chimici, gli astrologi ed i maghi. 9. ant.
e nocera e fossambruno / han patito i capoani, / di dolor non fu digiuno
/ di dolor non fu digiuno / tutti i valenti mordani; / tutti si restorno
: erto se leva lo arratore insano i e il giorno fugitivo intorno guarda. bellincioni
arà sdegno, / che farò lieti tutti i corpi insani, / se per serva
ripigliando con destrezza in cima al pennello i fiocchi che minacciavano di cadere.
. muratori, 7-iii-264: hanno anche i modenesi 'insaponare', significante adulare per cavare
affettato. dossi, iii-6: i signori uòmini... si sarèbbero oggi
si sarèbbero oggi, a quanto contano i turiferari del loro amor proprio, così
. 3. locuz. -insaponare i drappi: come metafora oscena.
la moglie marta facea la bucata ed insaponava i drappi. -insaponare il capo a
luogo dove peggio che in tutti i luoghi della toscana, quanto ella è grande
, che gli avesse chiesto, con i soldi alla mano, una insaponata d'urgenza
. calvino, 6-63: le mani e i ginocchi insaponati scivolano, è un po'
, mezzi tondi,... i quali posavano sopra altri legni simili insaponati
-viscido, sgusciante. c. i. frugoni, i-15-169: ad uscir di
. montale, 1-107: fanno naufragio i piccoli sciabecchi / nei gorghi del- l'
falso decoro. salvadori, 155: i lettori... si rammentino prima di
f. rondinelli, 27: cercansi i piaceri quasi condimenti che l'insaporano [
questo suavissimo condimento della letizia insaporò sempre i suoi benefici. lambruschini, 4-196:
; profumato. pirandello, 6-647: i vostri mobili sono, come i ricordi
6-647: i vostri mobili sono, come i ricordi della vostra intimità domestica, insaporati
melo si rifà del medesimo, aumentando i frutti ed insaporendogli. 2.
di sassi. roberti, 1-68: i monti s'insassano... per
insassiti. muscettola, 158: i tuoni musicali non han folgori da spezzare un
vanitoso e insatirito. pafiini, iv-1129: i borghesi vigliacchi... appariscono più
? b. del bene, 2-39: i porci, bestie insaziabili, mentre vanno
un animale insaziabile, inesplebile: ella fa i principi grandi, ma non ricchi.
con insaziabile affezzione congiunta, brama perpetui i suoi dolcissimi legami. testi, 1-221:
suoi dolcissimi legami. testi, 1-221: i pensieri de'fiorentini sono vasti e insaziabili
fiorentini sono vasti e insaziabili, e tutti i loro tiri tendono ad ampliare lo stato
straordinaria avarizia. cavalca, vii-115: i beni temporali... gli possiamo perdere
lasciò carezzare dal marito, che interrompeva i baci e le carezze per contemplarla con
anche la curiosità pei libri nuovi e i nomi nuovi. -che non appaga
verga, ii-76: ti rammenti, i baci insaziati che dovevano durare eterni?
caterina da siena, 159: passarono [i santi] per la porta stretta,
] dopo impresa felice ingrandiva sé ed i suoi, era premio di fatica, guadagno
, 6-134: è curioso che, per i miti femminili più travolgenti, inscenati dalla
ne prese l'uso dalle cerimonie che i romani inschiaviti adoperavano verso gl'imperatori.
affaticavano per l'accensione e avvelenavano loro i polmoni. idem, vii-271: desiderava
vecchia insciallata giornalaia... tendeva i suoi spaghi fra resti di muri e
. similmente 'proposizione inscindibile ', i cui elementi divisi hanno altro senso,
), per cui è indispensabile che i vari gradi del giudizio si svolgano in contraddittorio
stella liberal di guida, / [i popoli] l'onda solcar d'incognite marine
cosa eugenio pensava, se non come i nostri cittadini potesse insieme co'veneziani,
i vinti il peso delle servitù che i vincitori legalizzano col nome di doveri, veniva
legalmente restan nulle le convenzioni fatte tra i popoli amici. d'este, 160:
ampia procura, onde potessi legalmente governare i suoi affari. foscolo, xiv-
.. ci sarebbe stato modo di regolare i suoi rapporti economici con la famiglia patema
legaccio. giamboni, 4-301: i legami del ponte ruppero, e incon-
di dentro, che sono fatti per i sottosquadri. genovesi, 1-ii-159: non
1-2-180: levate le ancore e allentati i legami de'timoni, per averli più
senza dir nulla, conficcò più in fondo i paletti e rafforzò i legami.
più in fondo i paletti e rafforzò i legami. -in partic.:
con cui si stringono le mani e i piedi di una persona (e,
., di un prigioniero) per impedirne i movimenti (ed è usato per lo
cappio. cavalca, iv-87: tutti i legami de'prigioni si sciolsono e roppono
che deste, di abolire ogni legame per i dementi anche furiosi, con le parole
e l'ire de'leoni che ricusavano i legami e ruggivano nella tarda notte. esopo
erba e d'ozio che, rotti i legami, corrono dove gli mena l'alterezza
pietra, sentirono il fetore, toccarono i legami funerali, conobbero la sorella del
fierezza, / spezzeranno i legami violenti. m. villani, 9-42
nannini [epistole], 78: disciogli i legami dell'empietà e sciogli i pesi
disciogli i legami dell'empietà e sciogli i pesi che aggravano. loredano, 2-ii-111
salta facilmente. sinisgalli, 6-244: i critici d'arte più fini, più agguerriti
compagni, 1-3: saviamente concordarono [i guelfi] ridursi con loro [ghibellini
il giogo della chiesa; acciò che i legami fussono mantenuti dalla fortezza della chiesa
non puoche volte alla sua presenza sciolse i legami di quistioni difficilissime. 7
infracidatogli dentro il petto e isciol- tosi i legami delle membra dentro, con ciò sia
l'abominamento della miseria dell'uomo, ancora i vermi per bocca rigittasse. monti,
. milizia, viii-302: sieno questi [i mattoni] de'meglio cotti, né
12. marin. l'insieme di tutti i pezzi che tengono connesso lo scafo.
denominazione generale che si assegna a tutti i pezzi che servono a legare alcuna cosa
: 'legami'chiamansi nella costruzione delle navi i pezzi che, non essendo precisamente tra
dell'altra parte if, cioè rotti i legami hi, bd, e aggiunto in
una idea precisa di quelli che sono i legami delle membrature, stabilire le loro
stabilire le loro possibilità di accoppiamento, i loro vincoli, le loro giunture,
le loro giunture, cioè a dire i principii di una sintassi delle macchine.
sporte e certi legamenti con che si legano i cavalli ne'piedi. -nodo
-nodo. aretino, 9-208: aveva i capegli sotto un zenzado vermiglio travolto con
, i-iii- 279: egli sembra che i nostri compositori adoperino come quegli scrittori che
« con cui, del quale, dopo i quali »: legamenti logici di un
ligamenti. d. barbaro, 56: i dolori artetici sono passioni di quelle parti
nei periostei o membrane che vestono i capi degli ossi. l. bellini,
tommaseo [s. v.]: i ligamenti delle ossa si compongono di pellicole
. c. bartoli, 1-75: infra i ricinti... si mettono alcuni
infino in candia portate, o perduti i governi, o rotto l'albero, i
i governi, o rotto l'albero, i legamenti sdrusciti, fatta degli arnesi grande
laterizi e pietre nelle opere murarie; i leganti si distinguono in aerei e idraulici
v'è chi corre al timon, chi i remi prende; / van per uso
pace... / che ne i campi de l'aria accendi i petti,
ne i campi de l'aria accendi i petti, / e leghi a l'invisibile
leghi a l'invisibile tuo giogo / i dipinti augelletti. -annodare.
l'altro perché l'amante chino legasse i nastri della scarpa ancora disciolti.
... legò sotto ai nitidi piedi i vaghi calzari. manzoni, pr.
o ceppi, al fine di ostacolarne i movimenti e impedirne la fuga. diatessaron
entrare nella casa del forte e torregli i vaselli suoi e tarme nelle quali egli
ligoronlo. storie pistoiesi, 1-42: i cittadini pistoiesi ed i terrazzani di seravalle
pistoiesi, 1-42: i cittadini pistoiesi ed i terrazzani di seravalle, ch'erano stati
? tasso, 2-32: accenna a i sergenti, i quai son presti / a
2-32: accenna a i sergenti, i quai son presti / a legar il garzon
15 (269): gli legano i polsi con certi ordigni, per quell'ipocrita
1888, a firenze, legavano e ingabbiavano i pazzi inquieti. -rifl. bembo
i-ii- 293: sempre avvezzi [i birri] a pappar, vorran pappare;
da se stessi. 3. stringere i fianchi (un cingolo): ricoprire
, / cui d'oro un groppo i seni ondanti lega / e tonica e gambiere
dolce ombra de'salici / festeggiam tra i puri calici / traboccanti di buon vin
al fiamingo roberto orrida spiega / medusa i crini, e al collo i serpi
medusa i crini, e al collo i serpi lega. casalicchio, in: gli
e tossa, e nei corpi legare i nervi e comporre i musculi nel più certo
nei corpi legare i nervi e comporre i musculi nel più certo modo che si
levò una volta di notte e prendendo i trampoli, che noi appelliamo zanchi, e
. raimondi, 2- 181: i sentieri e i passaggi della campagna si riducono
2- 181: i sentieri e i passaggi della campagna si riducono a un
1-266: fratello, intreccia gli amori, i talami / spiumaccia, rosee lega ghirlande
delle virtù del ramerino, 27: torrae i fiori del ramerino, e leghili in
ossa, e non sono mobili, come i nervi o corde, ma tengono affinità
f. frugoni, 2-141: legarono i cerberi furiosi degli appetiti concupi- scevoli.
; o la ghisa. -intorpidire i sensi e le membra; impedire la
che far? letargo invitto / ti lega i sensi / ogni dì più. monelli
stare a segno. tasso, 2-1: i suoi demon ne gli empi uffici impiega
fra giordano, 3-2: tutti generalmente, i giusti e i peccatori, siamo sotto
3-2: tutti generalmente, i giusti e i peccatori, siamo sotto alcuni legami.
, 5-52: ove fossero disciolti [i trattati], potersi allora discorrere,
. attrarre qualcuno (o 1'animo o i sensi) con la bontà, la
, l'amore, la benevolenza, i favori; sedurre, affascinare, avvincere
che voi foste. tasso, 4-38: i pensati inganni al fine spiega / in
spiega / in suon che di dolcezza i sensi lega. g. c. croce
: non ho mai intermesso di leggere i libri del sorel per la simpatia e fiducia
. foscolo, xiv-240: passeranno forse i deliri dell'amore, ma questa dolce
una donna che non era quella che i mercanti di nozze mi avevano proposto.
tarchetti, 6-ii-167: era naturale che i due giovinetti si legassero di amicizia.
pensi né men da lontano a rompere i cari e sacri vincoli che la legano a
legano a x. ripensi a tutti i pegni di amore che ella gli ha dato
bramando d'intendere con quali artifici abbiano i cronologi potuto legare insieme i diversi e fra
artifici abbiano i cronologi potuto legare insieme i diversi e fra loro sì lontani avvenimenti
nicomede bianchi... fa parlare i documenti, legandoli con riscontri storici e
e ne scaturì quella poesia romanzesca, che i freddi poeti legarono in rima.
io vi consiglio anzi a riformare tutti i vostri abiti, a far legar nuovamente
19. in legatoria, cucire insieme i fogli di un libro e rivestirli con
palo di sostegno; intrecciare o fermare i tralci ai tralicci del filare o del pergolato
, e dal modo del legare bene i capi e poi i tralci, dipende tutto
modo del legare bene i capi e poi i tralci, dipende tutto 'l frutto e
affar vostro. -stringere in fascio i cesti della lattuga o di ortaggi affini
e pareti, disporre le pietre e i mattoni in modo da renderli stabili e
diligentissimamente. vasari, i-108: sono i pezzi delle pietre maggiori, e molto
. artusi, 317: ritirati [i funghi] dal fuoco, legateli con
quella del pensiero. carducci, ii-12-60: i distici corretti vanno molto meglio. ma
artusi, 295: si usa pure mangiare i tartufi crudi tagliati a fette sottilissime e
ero fatta. landolfi, 13-93: i pensieri non legavano, ogni cosa navigava nel
. d. bartoli, 8-118: i fior delle piante novelle, quando mettono
non leghi. borgese, 6-42: i fratelli errano nel vento della vita come foglie
cotali sue speranze non ne giungano a legare i dieci, e di questi non maturino
dieci, e di questi non maturino i frutti per la metà, trascurasi l'
: un guaio è che in sette anni i coniugi non hanno avuto figliuoli! e
lui quanto è possibile. -legare i denti: v. dente, n.
uomini si legano per la lingua, i buoi per le coma. ibidem, 289
leghisi la mano. nieri, 37: i patti eran chiari e limpidi come l'
e limpidi come l'acqua, e i patti legano i savi e i matti,
come l'acqua, e i patti legano i savi e i matti, dice il
, e i patti legano i savi e i matti, dice il proverbio.
di ciò che seguirà. crusca, i impress. [s. v.]
è quella di costringere, d'impedire i movimenti, di affer mare
: vedendosi la gente morire, e morire i loro figliuoli, e i loro congiunti
e morire i loro figliuoli, e i loro congiunti, ordinavano i testamenti,
figliuoli, e i loro congiunti, ordinavano i testamenti, e chi avea reda che
consorti, legavano alla detta compagnia tutti i loro beni. bisticci, 3-441: nel
: nel suo testamento gli legò [i libri] a quaranta cittadini. bandello,
fu l'ogetto della legge voconia nel limitare i legati, la disposizione della legge non
disposizione della legge non corrisponde, perché i tre quarti dell'eredità si potevano ancora legare
ancora legare. cattaneo, ii-2-226: i grandi peccatori al letto di morte..
gli ha legato le sue miserie, i suoi debiti. tarchetti, 6-ii-
questo falla ne'legatari e fedecommissarì, i quali testimoniano 'in causa testamenti '
a me, ma è antico di tutti i nobili litterati latini e greci: dell'
m. adriani, 3-5-286: raccontano i matematici gli otto mesi esser dissolutivi d'
mesi esser dissolutivi d'ogni generazione, ed i sette essere in contrario legativi. guerrazzi
o ceppi, perché ne siano ostacolati i movimenti o impedita la fuga.
ariosto, 15-55: legate le braccia, i piedi e il collo / gli vede
-sostant. vasari, iii-720: i quali raggi... passando tra le
, e pare che vadano loro sciogliendo i legami. -di animali.
da tante passioni, accompagnava col gesto i pensieri che gli passavan a tumulto per
v.]: 'scrittura legata', dove i caratteri della scrittura con tratti di penna
speso tutto il suo tempo in considerar i numeri del parlar così legato come sciolto
era in tanto pregio e maraviglia appresso i popoli il discorso legato di numeri e
lingua tanto nei vocaboli, che ne sono i materiali, quanto nella grammatica, che
.). guarini, 1-19: i sonetti mi paiono per lo più fomiti
figur. impedito, intralciato; intorpidito (i sensi, le membra); impacciato
gli mancava oramai per esprimerli, e i raffronti e i ricordi letterari non sapevano
per esprimerli, e i raffronti e i ricordi letterari non sapevano fiorire più sulle
(507): gli odi, anche i più rozzi e rabbiosi, si sentivano
, 1-242: per di prima, per i fatti di iacopo, m'è bisognato
d. bartoli, 14-1-36: compiuti i due anni del noviziato e legato alla religione
. fra giordano, 3-149: tutti i buoni sono legati insieme e intendono a
casa patema, mi sentivo legato per i capelli alle mie sorelle, alle mie
, fedele. francesco da barberino, i -197: altri [sono] che
, alle quali sogliono essere così legati i traduttori. e. cecchi, 5-75:
legati chiamo que'membri e quei concisi i quali sono compresi e ristretti insieme e quasi
, non trovaste mai a'vostri giorni. i. nelli, iii-364: l'usanza
libri di commercio dei peruzzi, 18: i detti levarono ove uno diamante legato in
. d'annunzio, iv-2- 602: i rubini di giustiniana memo legati in foggia di
.). nardi, ii-137: i quali muricciuoli facilmente disfacendosi, perché dentro
siano, debbono farsi alcuni corsi, i quali siano come nervi che tengano insieme
gli strumenti a fiato si ottiene emettendo i suoni collegati dalla legatura in un'unica
bricicca, pellagra andava e veniva tutti i momenti. -trovarsi le vigne legate
che fece, lasciò ch'a tutti i poveri... tossono dati danari sei
de'nostri maggiori pensò a soccorrere anche i poveri dell'età nostra con pingui legati
presso a morte lasciava loro in legato i suoi ammaestramenti. tarchetti, 6-i-453:
caserma possiede e favorisce le abitudini e i vizi di tutte le comunanze: il giuoco
ugurgieri, 367: ecco dipo'questo i legati tristi recano le risposte della grande
. valerio pretore,... i quali gli nunciarono che filippo, re di
, 236: da roma vennero i legati del senato a significargli la elezione
g. paoletti, l-11-257: onoriamo i legati et ambasciadori in quanto rappresentano i
i legati et ambasciadori in quanto rappresentano i loro prencipi. p. giustiniani, 118
legati per tutte le provincie da mare, i quali, col consiglio del generale,
fra le città d'asia sotto tiberio i legati di sardi decreto recitarono, in
l'affar propose. dossi, 1-ii-749: i legati fiorentini s'informarono accortamente se si
né per se stesso né per mezo de i suoi legati, la più amara e
di mantova, nunzio del pontefice, ed i deputati dell'una e dell'altra parte
nel 1098 da urbano ii a ruggero i il normanno, quale liberatore della sicilia
dogana in cui si legavano le balle e i colli della mercanzia. cantini,
benché il trovator, che gli produce [i poemi moderni], / faccia lor
possano aprir bottega e mettere in vetrina i prodotti del proprio lavoro nelle stesse mura
impiegato per fissare ai pali di sostegno i tralci delle viti o i fusti di
pali di sostegno i tralci delle viti o i fusti di piante erbacee rampicanti.
che fanno il buco minore, l'adoprano i calzolai a traforare le scarpe in que'
pronta strappata. manzoni, v-2-252: i tralci che nella mia vigna son legati
, i-80: le vigne hanno ancóra i tralci lunghi, liberi e neri che aspettano
buio hai tu distinto tossa? / i nervi soprasteso alle giunture? / tante
groto, 1-135: orsù discendiamo dunque a i vostri propri ornamenti, né spezziamo la
ossa si tireranno legature e si riempieranno i vani del mezo. vasari, iii-492:
legature di tutta la fabbrica sono bellissime, i membri principali camminano senza rompimento,.
la novità delle legature;... i numeri esatti e temperati;..
legatura di due o tre giorni istupiditi i nervi non posson fare l'uffizio loro.
e decorazione della coperta (e fra i tipi più comuni si annoverano la legatura
e miniatura. guiniforto, 637: sogliono i cartolari gran multitudine di quaderni di carta
bordo. lo scafo, il fasciame, i ponti, gli alberi, le vele
che risaltano e sporgono di molto sopra i pezzi legati. 'legatura in croce '
accade di volgerli contro ai malfaccenti, i sardi si servono de'santi.
ambasciatori erano sacrosanti e rispettati in tutti i luoghi. muratori, 7-v-330: doni di
costantino il grande. cuoco, 2-ii-133: i legati romani non partono ancora. pare
compagni, 3-32: donaronli danari, i quali volentieri accettò, e di quelli
anima: come il papa, di tutti i cristiani; il legato, di coloro
piccolo di statura, giallognolo, con i pomelli sporgenti. savinio, 2
guardati e mantenuti, ordinò dodici littori i quali continuamente l'accompagnavano. rinaldo degli
non ha lasciato liberamente la romagna et i paesi nostri in quello stato che erano
? b. davanzati, ii-344: i padri procurano il bene de'figliuoli per legge
di natura, senza mandato; e i figliuoli, che per la medesima legge
legge; onde è solo impropriamente che i filosofi naturali danno tal nome agli ordini
(per quanto riguarda, rispettivamente, i destinatari della norma e il comportamento regolato
ogni sorta di prepotenze. -rileva i caratteri estrinseci dell'atto legislativo, cioè
ordinamenti con costituzione rigida, in cui i due poteri non si identificano e in
costituzionale stabilisce le condizioni, le forme, i termini di proponibilità dei giudizi di legittimità
ai santi martiri dello spielberg, contro i tormenti senza nome e senza esempio,
., 147: per la legge iudiciaria i gracchi avevano diviso il popolo di roma
, xviii-3-558: la legge pappia, i regolamenti di agusto e di alcuni suoi successori
alcuni suoi successori stabilirono varie pene contro i celibi. g. r. carli,
suscitatasi una lite intorno agli alloggiamenti fra i civili e rurali, talmente si distrasse
figuriamoci stavolta, che si trattava per i partiti del governo di far valere una
il 50 % -fi dei voti avrebbe avuto i due terzi dei seggi. -legge-truffa
, ed è tuttavia in vigore fra i barbari. -legge universale: regola
altro,... si fece tra i popoli una legge convenzionale sì, ma
54: se la radice di tutti i mali, che in fatto di moneta
più differire quello che era indispensabile secondo i nostri princìpi. mazzini, 20-51:
delle genti: diritto comune a tutti i popoli (e spesso concepito come di origine
di origine naturale); diritto regolante i rapporti fra i popoli
naturale); diritto regolante i rapporti fra i popoli
1 -proem., 62: usano frequentemente i giuristi questo termine di legge delle genti
si chiarisce negli intelletti e divisa meglio i limiti suoi e gli uffici, va eziandio
come vediamo in questo particolar de'servi, i quali oggi son per lo più uomini
b. corsini, 19-68: son rotti i patti e son le leggi spente.
se, cioè, si contentano di definire i delitti, senza lasciarne la definizione all'
che, da antico, / peggiorano i nostri mali, / codificarono i soprusi
/ peggiorano i nostri mali, / codificarono i soprusi, / moltiplicarono le colpe;
una legge di tariffa e di regolamento solamente i prezzi dei medicamenti che vendono gli speziali
che vendono gli speziali;... i rogiti ed operazioni dei notari, cavalli
delle cose, cangiando da se medesime tutti i giorni, vi sono in oggi moltissime
soldato. -il complesso di norme regolanti i rapporti nell'ambito di una comunità non
tantasse ogni mezzo per far rientrar nel dovere i refrattari alla legge di società. pagano
oppinione e la pubblica religione. ecco i primi sociali legami, che si possono chiamale
imparare le loquaci leggi ed a cercare i grandi lucri del verboso foro. firenzuola
una e l'altre legge / su i ristretti imparai de'fidi amici. settembrini,
risultava, a far giudizi o proposte su i modi di riordinare gli archivi; incompetenza
sono certe sottigliezze sciocche, che usano i dottori delle leggi. tasso, n-iv-116
si originarono le città e si principiarono i regni. giuglaris, 46: ecco là
maggiore zelo, o perché il perseguitare i ladri e facinorosi non sia di ugual
del legislatore. massaia, ii-31: tra i galla... la virtù ed
d'aragona, xliv-227: quelli che amano i giovani lascivamente, non fanno ciò secondo
: il complesso delle concezioni religiose riguardanti i rapporti fra dio e l'uomo.
/ e che voi dio e prode i ad om. cavalca, iv-36: istette
misericordia. ochino, 267: i gentili vissero sotto la legge naturale, gli
nuova egli [dio] promette espressamente i beni eterni, senza far menzione de'temporali
siccome nella legge vecchia si promettevano espressamente i beni temporali, senza far menzione degli
io sia venuto per isciogliere la legge o i profeti: non son venuto per iscioglierla
inutile a chiunque credesse a cristo come faceano i gentili. montale, 5-66: in
/ il tuo lampo mutava in vischio i neri / diademi degli sterpi, la colonna
di certo per immaginarti l'incerto. i giudizi temerari sono proibiti dalla legge del
popolo usurpa, / per colpa d'i pastor, vostra giustizia. palamedès, in
) / fu la religion, furo i suoi frutti. fantoni, ii-135:
o la cristiana. collenuccio, 32: i saracini vennero a pace con questa condizione
vennero a pace con questa condizione, che i turchi confessassino e tenessino la legge saracinica
non posso soffrire certi inorpellamenti contrari a i fatti patenti e manifesti in uno istorico che
or fusate legge / per far in parte i miei spirti contenti. tansillo, 1-133
, / le dignità, le grazie, i dispiaceri / e ciò che s'ha
/ che comuni sian gli animi e i pensieri. tasso, 4-73: legge d'
della lingua. quanto a'solecismi, i testi allegati dal cavaliere sono scorrezion di ortografia
: è legge fondamentale del romanzo che i personaggi hanno vitalità e « verità » nella
abbraccia ogni cosa: complesso di tutti i diritti, di tutte le potenze, di
] la soggezione dei laboratori, e i cambi di mestiere, e il lavoro
). guicciardini [tommaseo]: i veneziani circondati dalla lombardia e dalla germania
meno esser cosa pensata dal sapere de i popoli, ma più tosto una certa
io lieto e contento, / se così i figli tuoi pascessi, flora, /
suo dominio, non tolse per sé che i diritti della sovranità, lasciando a'coloni
e a'naturali quegli onori che godono i sudditi in una nobile e cristiana soggezione.
facile compito in paragone di quel che i superstiti troveranno dinanzi a loro. bacchetti,
vostri pari fosse legge per i pari miei. arlia, 312: '
in oltre esser legge inviolabile di tutti i corpi che quando uno, percotendo in
... di osservare accuratamente e registrare i fenomeni atmosferici per ottenere i dati necessari
e registrare i fenomeni atmosferici per ottenere i dati necessari alla investigazione delle leggi che
delle leggi che governano le tempeste ed i venti variabili. b. croce,
sua legge. saba, 3-57: i vecchi dei villaggi hanno (se l'hanno
, una festa; / essi, i miei buoni amici. perché tutto / ti
amici. perché tutto / ti concedono i buoni, e non la morte. michelstaedter
, secondo l'uso, le abitudini, i costumi suoi; a sua imitazione.
, ma rapido con legge. c. i. frugoni, i-3-158: libere van
chi dà legge al vento. c. i. frugoni, i-10-290: altri ammirino
creonte. verga, ii-468: vengono i capipopolo a dettar legge in casa mia!
leone, sostenne d'acconciarsi alle dite i verdi smeraldi, e di dar legge alli
familiare, vale per forza, in tutti i modi, anche contro la ragione e
consorte. giacomini, 2-25: appresso i sciti era legge, che chi non aveva
c. arrighi, 3-96: ella odia i signori, perché è una ragazza della
fili. g. villani, 11-143: i signori fanno e disfanno le leggi a
, per gli opportuni consigli, che tutti i cittadini s'intendano essere esenti delle gravezze
qualsiasi freno o disciplina. c. i. frugoni, i-5-158: quest'amabil rosetti
legge. -figur. c. i. frugoni, i-10-75: la ben acconcia
avuto nove mogli e haly quattordici, i turchi nondimeno non possono averne che
notevoli miglioramenti terreni, ma per dare i suoi frutti non può essere imposta per legge
governo, senza controllo. c. i. frugoni, i-n-165: sollecita, tremante
legge alcuna. leopardi, iii-142: i detti frammenti... non sono altro
sorge orribile procella, / e vanno i venti senza legge o freno, / ogni
pesce e hanno re / ch'a legge i tien con pover vestimenti.
loro necessità che non ha legge) i così fatti non son degni d'essere
ibidem, 70: le leggi sono come i ragnatela (che le mosche vi rimangono
(che le mosche vi rimangono, e i mosconi gli sfondano). ibidem,
alle leggi. ibidem, 151: i patti rompon le leggi. ibidem, 152
.. le leggi si volgono dove i regi vogliono... miseri quei tempi
n-2-15: vostra signoria mi scusi s'i gli ho risposto un po'ardito,
veder e'cerca di far lui. i. nelli, ii-306: queste son leggiacce
umile orazione vince ogni tentazione e tormenta i demoni: come si trova per la leggenda
solita leggenda. a un certo punto i cammelli che ne trasportavano la salma si
, i-312: lasciamo stare... i cicli latini cominciati da gregorio magno co
attirava col gioco ripercosso delle sue voci i naviganti e li disorientava facendoli naufragare.
sempre bambino, ingrandisce le virtù e i difetti di coloro che egli si elegge
-tradizione. palazzeschi, 3-87: dovrebbero i giovanotti, secondo la leggenda, correre
gelli, 17-67: o vadinsi a vergognare i cristiani, che insegnon leggere a i
i cristiani, che insegnon leggere a i loro figliuoli o in su le lettere di
vi dico che si fecero da'nostri i regolari approcci, si piantarono le batterie
d'annunzio, v-1-241: nel barlume i cavalli bianchi dei trombettieri mi parevano discesi
epistole], 361: poi che i cristiani moderni..., con ischemo
di san cresci di nuova invenzione. i. nelli, i-89: -ma l'è
penna in tutto il gran leggendario de i santi. gigli, 2-134: leggei.
ojetti, ii-293: il colorito abbronzato, i folti capelli allora già brizzolati, i
i folti capelli allora già brizzolati, i baffi morbidi e castagni, egli era
. gioberti, 1-iv-179: che i rozzi leggendisti del medio evo raccontassero simili
lagrime mie. bar etti, 1-284: i nostri posteri avranno molta ragione di considerare
utile [questo libro] a tutti i leggenti. s. agostino volgar.,
, iii-13: molti più ancora sono i leggenti che non capiscono nulla. 2
scritto o stampato, in modo da distinguere i suoni rappresentati dalle lettere, per unirli
preciso; riconoscere parole e frasi attraverso i caratteri della scrittura o della stampa.
quando che sia), è ricevere unicamente i suoni originari e in essi rivivere le
. ungaretti, xi-13: non legge i giornali? c'era l'avviso, signore
acquistino anche una certa attività di concatenare i pensieri, e di esprimersi con facilità e
venian per le mani, in leggendo i greci scrittori. g. gozzi,
le orme della tua bella mano e i palpiti del tuo cuore almeno nella carta
cioè di 'aver risposta', leggere i vostri caratteri: modo tolto, dal fr
la bocca pendon di colui / che spiega i brevi e legge i nomi altrui.
/ che spiega i brevi e legge i nomi altrui. bruno, 3-1035: or
rime. botta, 5-441: lessersi i voti. leopardi, v-i7: marziale,
. dimandato da uno perché non gli leggesse i suoi versi, rispondeva: per non
versi, rispondeva: per non udire i tuoi. guerrazzi, 2-300: fu
, il sanscrito ', saper rilevare i caratteri, e cominciare anche a intendere
in svetonio che giulio cesare nel rendere i regni de'vinti ampiasse i confini d'alcuno
nel rendere i regni de'vinti ampiasse i confini d'alcuno. casalicchio, 178
coi sua taglienti denti si spicca i testiculi e li lascia a'sua nimici.
250: si legge essere stati pittori i quali donavano le loro figure, dicendo
la fretta e la paura, onde i primi fondatori fuggirono dalla faccia dei saraceni
ma non so che leggi / oltre i voli che svariano sul passo. bernari,
, del volto, del comportamento) i pensieri, i sentimenti, i desideri
volto, del comportamento) i pensieri, i sentimenti, i desideri di qualcuno;
) i pensieri, i sentimenti, i desideri di qualcuno; penetrarne i segreti pensieri
, i desideri di qualcuno; penetrarne i segreti pensieri, gl'intimi sentimenti.
e fedel vetro legge / del volto i danni, e la fatai mina /
per ore ed ore immobile, a leggere i misteriosi così terribili disegni che le tenebre
. montale, 1-17: lieto leggerò i neri / segni dei rami sul bianco /
. sansovino, 2-158: quando uno de i lettori vuol leggere, uno scolaro prima
il testo; il lettore legge poi i commenti, adducendovi qualche isposi- zione del
. gioberti, 4-1- 319: i nostri antichi chiamavano 'leggere'l'insegnare,
proggetto, e comandò che si stabilissero i fondi. la stipulazione fu fatta il mese
artefice legge il disegno per regolare su i colori dei piccioli quadri, che lo
in un testo di musica scritta, i suoni rappresentati dalle note; interpretare mentalmente
la reale configurazione di un territorio interpretando i segni tracciati su una carta geografica o
contatore, ecc.). -leggere i suoni: nella tecnica della registrazione,
direttamente o mediante un traduttore elettrosonoro, i suoni registrati su un disco, un
e si dice che il fonorivelatore legge i dischi del grammofono, la cellula fotoelettrica
precedentemente registrata (e nella calcolatrice elettronica i dati del calcolo da eseguire sono letti
marino, iii-248: del crin vago i lascivetti errori, / che sparso al vento
di fior novelli j... i tenere, legga e di mia man gl'
la qual cosa non consiste nello scorrere i libri, nel caricare la memoria di un
un grave peso, nel cingere con i ceppi dell'erudizione la fantasia creatrice,
sus minervam [docet] ', che i francesi solevano dire * parler latin devant
accoppiar le lettere e sillabe, che fanno i fanciulli, quando cominciano a imparare a
; leggergli il cuore, l'anima, i pensieri: penetrarne gl'intimi sentimenti,
pensieri: penetrarne gl'intimi sentimenti, i segreti pensieri. chiari, 5-16:
, in silenzio, cercando di leggersi i pensieri. -mandare (o andare
spendere. idem, 1-1-338: ordinate i danar, che si riscuotine / li
mandare (o trovarsi) a imparare i primi elementi del sapere, che consistono
« in questo variano per lo più i sanesi con i fiorentini, dicendo i sanesi
variano per lo più i sanesi con i fiorentini, dicendo i sanesi 'amarò
più i sanesi con i fiorentini, dicendo i sanesi 'amarò, amarei, opara
voci si servono più volentieri dell'* i fiorentini ». leggerènza (leggierènza
natura fornito l'aere, e questi sono i demoni, a'quali l'aria per
ii-364: scorreranno per lo ciel [i corpi glorificati]... a loro
velocità di piedi, a correre ne i giuochi olimpici il padre filippo, [alessandro
selvaggia, una leggerezza scattante di tutti i muscoli. -di animali.
potrete voi gli elefanti di grandezza, i tori di fortezza, i tigri di leggerezza
grandezza, i tori di fortezza, i tigri di leggerezza avanzare? g.
a causa della mia purezza di ragazzo i che io ho poi voluto perdere la leggerezza
e della sua nobiltà, scuopre e accusa i disonori della sua figliuola. metastasio
che si metton sopra le torri e i luoghi alti, le quali si volgon
ora a quella parte, secondo spirano i venti. morone, 163: troppo molle
, varranno però assai più di tutti i commentari, o almeno guideranno a vederne
leggerezza, perché aveva in odio tutti i buffoni, istrioni e tutti quelli che
quali... punto non piacciono i nostri ripieni, avvegnaché armoniosissimi, né il
, santo e necessario, di tutti i giorni, io fremo, fremo. fogazzaro
; evanescenza. milizia, iii-271: i soggetti che richiedono particolare leggerezza nel tratto
, nel tocco, nel colorito, sono i cieli, le acque, i fiori
sono i cieli, le acque, i fiori, le drapperie fine de'veli,
fiori, le drapperie fine de'veli, i capelli e tutti gli oggetti di mobilità
giornate. birago, 468: portano [i dragoni] il moschetto a cavallo;
estreme, dai portici acquattati a ridosso i picchi orridi, borracinosi, sui quali
l'estate. foscolo, xiv-359: eccoti i guanti appunto dello stesso colore de'miei
mattioli [dioscoride], 53: romponsi i rami a cui sta attaccata questa gomma
/ l'altra rimbalza via via caggendo, i... i leggieramente ruzzolanti,
via via caggendo, i... i leggieramente ruzzolanti, infino / che non
tutti gli scarlatti, le porpore e i diademi de're, non però mai
la necessità dalla quale non volle liberare i suoi, come leggiermente poteva, di fuggir
leggermente si guadagnò l'affetto di tutti i signori bresciani. manzoni, v-2-29:
leggermente. pascarella, 2-422: tutti i nostri protettorati che avevamo tanto leggermente distesi
considera la propria infermità, facilmente scusa i mali altrui e leggiermente sopporta gli altrui
gozzi, 1-39: l'amico sgrida i ragazzi; questi si ritirano: egli ripiglia
, non m'è avvenuto di trovare i luoghi addotti di questa voce dell'albertano.
... die- desi a pregare i padri di non credere leggiermente tai cose
a coloro che si contentan di trascorrer leggiermente i più generali e necessari principi, molt'
e bello, e forte a ricevere tutti i colpi leggiermente; ma per lo peccato
a parlare leggermente; ma egli compie i suoi ragionamenti con gli alti e
altri direbbe atomi, noi bruscoli, i quali comunemente non iscorgiamo. tasso,
porta 1 gravi all'in giù che i leggieri all'in su. tassoni, vii-10
, xxxv-11-422: in camicia stieno tutti i mesi / per poter più legger'ire al
-sottile, finissimo (la chioma, i capelli). boccaccio, dee.
. ochino, 220: se ne vanno i veri peregrini leggieri delle cose del mondo
/ li era, ch'alcun no i potea star avante. guinizelli, xxxv-
/ con l'ali aperte e sovra i piè leggero! palamedés, 69: io
faretra e 'l dardo, e quasi / i panni vi gettai, ch'indosso tengo
correnti e snelli, / fuggir non sanno i cervi; e spesso piagne / la
dipinte ivano intorno / l'aere scuotendo i dilettosi auguri. iozzelli, lvii-197:
forze leggieri, le voci piacevoli e i movimenti de'membri soavi. crescenzi volgar.
funi co'semi. paruta, i-43: i più con ricevere una leggierissima paga,
furto di leggierissima cosa,... i quali non mi levano però la grazia
santo commercio aiutassero con l'autorità loro i vescovi e i parochi ed il governo
aiutassero con l'autorità loro i vescovi e i parochi ed il governo,..
non servivano che per gente a piedi. i ponti non erano che di salci intralciati
cornaro, 75: la sobrietà fa i sensi purgati, il corpo leggiero,
animo allegro, la memoria tenace, i movimenti spediti, le azioni pronte e disposte
, 1-3- 124: bisogna procurare che i contadini abbiano acqua da bere limpida,
qualche leggerissimo emolliente di rado usato o i lavativi. 11. sommesso,
vidi... /... i platani frondosi, / e l'abete
, 17 (298): di tra i rami vede una barchetta di pescatore,
acquista niente. carducci, iii-14-37: i contorni delle figure sono un po'leggeri
baldinucci, 148: dicono [schizzi] i pittori quei leggerissimi tocchi di penna o
leggerissimi tocchi di penna o matita, con i quali accennano i lor concetti senza dar
o matita, con i quali accennano i lor concetti senza dar perfezione alle parti.
. calandra, 4-125: lassù sopra i ghiacciai, il cielo azzurro cupo era tutto
pesante. targioni tozzetti, 11-2-515: i venti australi rendono l'aria più leggiera,
australi rendono l'aria più leggiera, ed i tramontani la rendono più grave. comisso
rio passi più lenti; e sospenda i moti suoi / ogni zeffiro leggier. g
: ottimi gli abeti sono in tutti i lavori asciutti degli edifici, imperocché son leggieri
, 9-60: le svolte della strada fra i pini, dove si affacciava il mare
, iii-190: guardati da la gente i... i che son troppo leggieri
da la gente i... i che son troppo leggieri / di quor,
piccola statura, le quali hanno tutti i motivi subiti e pronti per la propinquità del
leggera e vana. soffici, v-5-408: i buoni greci, anche quando posson sembrare
? are. lamberti, 162: beffeggiava i cristiani, trattandoli da leggieri e di
s'impose / ai leggeri del mondo i passi santi. gentile, 2-i-228:
, 15-10: chi crederebbe che di tutti i poeti, da dante al monti,
, xliv-95: assaissimi se ne veggono, i quali, prima che siano stati sottoposti
stefani, 1-32: onorio, veggendo i fiorentini assai leggieri di fede, ancora
molesto; perocché dalle conversazioni si prendono i costumi. dante, purg., 17-7
quanto al seguir leggeri / fe'già i mia piè, benché a te più il
sopra le rive e fra l'erbette e i fiori / va seguitando i suoi
e i fiori / va seguitando i suoi leggeri passi. manzoni, pr.
: in questi dubbi pensieri rendeansi dubbi i suoi colpi, meno frequenti e più
ove dimora. petrarca, 319-1: i dì miei più leggier che nesun cervo /
private. serra, ii-178: fra i vecchi ricordi e nuove fantasie, le
sottomesso. morando, 387: ebbero i fieschi... città e luoghi popolatissimi
s. bernardo volgar., 3-145: i leggierissimi vizi per ne- gligenzia e per
. castiglione, 391: volemo che i medesimi peccati in noi siano leggerissimi e talor
per alcuni mesi mettersi in prigione, i capi de i signori di notte impediscono
mesi mettersi in prigione, i capi de i signori di notte impediscono tutta la causa
. c. dati, 11-120: appresso i romani non era fallo così leggiero come
precetto, che, comandando d'onorare i genitori, implica in essi anche i consanguinei
onorare i genitori, implica in essi anche i consanguinei. -peccato leggero: nel
assai leggieri. segneri, iii-3-209: i peccati leggieri di tali femmine sono le
femmine sono le loro impazienze domestiche, i garrimenti, le grida. zilioli,
deridevano la confessione, non riferendo a i confessori se non favole e cose leggieri.
carico de'peccati, ho voluto riprendere i più leggieri peccatori di me.
nel loro ufficio di venditrici, avevano attirato i compratori con inaudite temerità. e.
molestia. papi, 1-6-67: anche i danni de'russi però non furono leggieri
gli elementi e 'l ciel formato. i. andreini, 1-227: a dio ingiusti
è creduta. bembo, iii-172: i quali avertimenti, come che paiano avuti
d'averle dette. ammirato, 1-i-239: i favori dei popoli sono cosa leggiera e
di veder alcune delle sue commedie disgustar i conoscitori, quando potrebbero rendersi perfette con
: ne gl'interessi di stato anco i leggieri indizi servon di prova. buommattei
leggiero, / se con attenzione odi i miei detti, / dilucidarlo facilmente io spero
, ma quando leggieri e uggiosi sono i rispettivi autori. manzini, 12-189:
per dispiacere, giacché ho mentovati incidentemente i lumaconi ignudi, se darò di essi
-disarmato. nardi, 14t: i nimici occuparono da principio in tal maniera
occuparono da principio in tal maniera tutti i luoghi opportuni, tra l'un campo e
quantunque leggieri, in modo ch'ambidue i consoli stettero alcuni giorni incerti e sospesi
velaccine o velacce, ed in specie i coltellacci. dizionario di marina, 390
; comprendono generi come la canzone, i ballabili, la musica da rivista,
al pianoforte, senza pressione e toccando i tasti con la minima forza necessaria a
sala e le stanze superiori sono con i vólti leggieri, che arrivano fino sotto al
essere una perpetua primavera;... i cristalli doppii alle finestre sono ancora un
gli specialisti di alcuni sport (e i limiti massimi sono di kg 61,
', perché uguali nel peso a i fiorini d'oro papali. 51
maneggevoli. sanudo, xxxii-6: come i nimici aveano mandato li cariazi e bagagie
cinquecento [fanti] armati alla leggiera, i quali chiamerei veliti estraordinari. g.
vigore. botta, 5-286: cominciavano i feriti alla leggera una battaglia sparsa;
precipitosamente lomazzi, 2-176: nel formare i vizii si ha da procedere con l'
riconosciuto. muratori, 6-229: quanto a i doveri de'coniugati, di leggeri ognun
. pucci, cent., 44-76: i fiorentin cominciando a temere / di lor
di leggieri. pallavicino, ii-762: i legati acconsentirono di leggieri. goldoni,
, messer cavaliere, non è cosa che i miei amici vorranno passar così di leggieri
ella è; come fanno molte volte i medici, per non isbigottire gli ammalati.
povertà è il più leggiero di tutti i mali. 56. dimin.
, / in quelle parti dove siano i buoni / di santi e savi con conoscimento
un ramo, / e a sé i calzoni e ad èva un sottanino / fece
f. giambullari, i-144: avevano i calzaretti incarnati, con certi ermellini sopra
le cittadine più qualificate. c. i. frugoni, i-4-126: forse ti duol
e quanto più affettuosamente e leggiadramente raccontino i lor casi, o vogliate isabella, ovvero
metastasio, 1-iv-665: avea voluto dilettare i lettori con la varietà dello stile,
, d'arno futura abitatrice, / i pennelli posando, edificava / il bel fabbro
e al tuo signor divino / leggiadramente i tuoi pensier rivolta. muratori, 8-ii-89:
furberia o nobile sincerità d'al- cuni i quali, dopo aver fatta segretamente la censura
che si può con ragione opporre a i lor detti e fatti. 7.
/ le perle, le ghirlande, e i panni allegri, / e 'l riso
/ la cui candida man levante infiora i ed apre un giorno più ch'altro giocondo
15: di faccia l'ondeggiante leggiadria de i colli di valdarno somiglianti a una
suoni. gherardi, ii-29: rimirava i tempi ricchissimi e in ogni legiadria magnifichi
stile e la bella maniera d'esporre i sentimenti e le ragioni con forza e
senza affettazione. leopardi, i-1391: i diminutivi sogliono esser sempre graziosi, e
accordi mirabili, facendo innamorare non che i dilettanti ancora i professori. p.
facendo innamorare non che i dilettanti ancora i professori. p. segni, 1-58
del mondo ne vennero le giostre e i tomeamenti e altre simili leggiadrie.
il boccaccio sono imitati da chi esprime i concetti suoi con la dolcezza e con la
cui dolcemente e leggiadramente essi andarono esprimendo i loro. citolini, 2-17: gli antichi
ser giovanni, ii-103: per leggiadria i gran signori tartari portano la penna del
avrai fors'anco / le carezze furtive e i molli baci / di leggiadra donzella
sì leggiadro e santo, / ma passando i dolci occhi al cor m'ha fissi
. d'annunzio, iv-1-53: e i fauni e le ninfe e le altre leggiadre
forme di quella mitologia arcadica, e i silvandri e le filli e le rosalinde
petrarca, 165-5: amor che solo i cor leggiadri invesca / né degna di
bresciani, 6-vi-81: fra le gentildonne giravano i vassoi dei rinfreschi e delle pasticcerie,
tutti mano ad offerire, a mutare i piattelli, a versare le acque gelate.
illuminato, /... / diletta i saggi insieme e gli idioti. della
, i-7-168: con una leggiadra discriminatura [i capelli] furono da loro prima divisi
, / e fra le preci e i tuoi dolci sospiri / a tutt'altro ti
. 8. che attira e diletta i sensi (e, in partic.,
leggiadra mostra e con decoro / seguivano i padroni a concistoro. bruni,
frutto della vita, se ne vagheggiano i vaghi colori, la forma leggiadra,
la musica è una gran cosa! i purga, solleva, riposa, / dissipa
sempre più cura di usare le voci e i vocaboli particolari e propri delle nostre arti
e propri delle nostre arti, che i leggiadri o scelti della delicatezza degli scrittori
dialetto veneziano e il toscano, siccome i più leggiadri della nazione, si disputarono
cor di smalto? cammelli, 228: i toi sonetti e la tua terza rima
ben intesa favola / per non rammemorare i morti a tavola? algarotti, 1-iv-79
più volte ho avuto l'occasione di leggere i vostri scritti, e per conseguenza di
et ella in me virtute! c. i. frugoni, i-14-41: se potessi
sangue e l'opere leggiadre / d'i miei maggior mi fer sì arrogante, /
vid'io, che ben distingue / i tempi e'luoghi e l'opere leggiadre /
adorno / sparger leggiadri esempi, e i cor gentili / far di codardi e
/ ti coprirò con queste spoglie, e i crini / di chiome feminili / t'
e dolci detti / di leggiadri pensier nudrisco i petti. -vivo, pronto,
il labbro, / neri e focosi i lumi, / ha placidi i costumi /
e focosi i lumi, / ha placidi i costumi / e gli atti al par
del catechismo. de sanctis, n-190: i più dei lettori, leggicchiato appena qua
e del dominio feudale che v'ebbero i vescovi di modena. = deriv
che ha ricomperati alla natura e allo stato i suoi santi ed eterni diritti. gioberti
settembrini [luciano], iii-2-21: i leggifattori comandano ai giudici di non fare
poscia, il soprappiù divide / tra i satelliti suoi, leggi-gridanti / contro chi un
leggi da sé, le soperchierie, i soprusi, e che vuole ogni cosa a
leggino ', lo dicono, specialmente, i ragazzi, per chi fa delle leggi
quale posava la custodia di cuoio con i disegni che il disegnatore, seduto incontro,
su gli stalli di quercia stavano seduti i pochi uditori. e. cecchi
. comisso, v-129: mi additò i leggìi della banda musicale... e
algarotti, 1-viii-18: non saria malfatto che i nostri maestri di musica, quando si
, ella sedè al pianoforte; si tolse i guanti, li posò sul leggìo.
madre ai brutti. / quindi i leggi-passivi audace spoglia / il sopra
dottrina, parlando aperto e chiaro; acciocché i leggitori agevolmente possano intendere e comprendere quello
signor gazzettiere coi vostri melanconici fogli, i quali, credetemi, fanno morire di
noia non solamente le leggitrici, ma eziandio i leggitori. alfieri, 8-91: fole
grandi, e arte di tirare a sé i leggitori. carducci, iii-24-282: sanno
, ii-1093: neppure mi davan noia i foglietti bianchi che l'amico mi lasciava
lei nozze. buonafede, 4-39: i leggitori abbiano gran cura della trachea e de'
in un testo di musica scritta, i suoni rappresentati dalle note; esecutore che
, in virtù di forze medianiche, i pensieri o i sentimenti di una persona
di forze medianiche, i pensieri o i sentimenti di una persona senza che questa
o aveva scarso appetito, come tutti i poeti, conferenzieri,...
moretti, ii-786: qual è, secondo i leggitori di palme, la linea della
insulsi lo rendevano troppo malinconico, leggiucchiava i giornali. -assol. proverbi toscani
di 'resistenza 'fra gli operai e i lavoratori. ojetti, 1-53: c'
di preti. bocchelli, 1-iii-604: i leghisti se ne vadano col capolega dove
: la lega dei contadini fu sciolta, i leghisti più attivi furono banditi e fu
ma perché economicamente disastrosa e parassitaria. i feudatari del ferro sono parimenti dannosi e
giardini, dove legiferano con magiche strida i pavoni d'oro e di cobalto.
legionarie; e quelli delle lievi armadure e i cavalieri restringevano le schiere. baldelli,
dovessero saltar fuori e correre addosso a i nimici. saraceni, ii-323: andava levando
. alfieri, 4-150: muniti ambo i fianchi cogli ausiliari, cavalli, comandati
di assoluta possanza avrebbe riconosciuto e numerato i suoi legionari soldati. nievo, 1035
sul reno. monelli, 2-143: i germani erano insofferenti dell'occupazione romana,
gli faceva pagare in fortissima misura. i legionari stavano malvolentieri in un paese inospitale
che, a chi avesse trovato fra i legionari lombardi due che portassero l'ugual taglio
spregevole! perché di quegli ottavi possano uscire i martiri dello spielberg e di mantova;
lelii e di quei fiorindi possano prorompere i volontari di giuseppe garibaldi e i legionari
prorompere i volontari di giuseppe garibaldi e i legionari di vittorio emanuele,...
e diligenza richiede in coloro che provano i cavalieri. latini volgar., i-107
sconfitte. machiavelli, 305: usarono i romani, nel principio, le falangi,
, perché furono eletti, cioè scelti i più guerrieri. bisaccioni, 1-125:
antiche legioni, roma avrebbe saputo ricacciare i barbari imminenti. barilli, ii-584:
lance e le insegne romane, e i manipoli di cavalieri, risalissero questa valle
in francia lettere su lettere non bastargli i sette reggimenti, le legioni soubise e
legioni soubise e reale, gli artiglieri e i micheletti, che prima lo avevano accompagnato
sua importanza, essendo venuti a mancare i presupposti del suo impiego). tommaseo
a'miei occhi... con tutti i tesori delle sue grazie, con tutte
di studiosi percorrevano la francia per ricercarne i monumenti. baldini, 6-22: si
a quei loro posteri, ne'cui tempi i legali difetti apparir dovevano.
1-ii-155: tutte le prerogative che attaccano i diritti naturali dell'uomo, sono sempre
la vittoria; e alle sentenze rispondevano i fatti. -figur. potere legislatore
scientifico e positivo, indispensabile per dirigere i movimenti e regolare gli interessi di una
futuro. cattaneo, vi-56: ma i peruviani sono nuovi alle dolcezze dell'arte
. le tracce del nostro diritto pubblico, i suoi ripari contro la violenza e contro
costituzione della repubblica italiana, 50: tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle camere per
di cento esecutori. balbo, i-129: i legislatori veri sono non quelli che compilano
diocleziano, costantino e pochissimi altri) i quali inventano, e con leggi in
le buone leggi guardano all'avvenire. i legislatori non registrano i fatti; ma,
all'avvenire. i legislatori non registrano i fatti; ma, dove riescono dannosi
ubbidiente in opra. genovesi, 1-i-93: i princìpi... interni, generanti
il tasso ed altri, a'quali i semigeni sentenziosi pari ad orazio, a
: amo di... appagare i freddi legislatori delle forme tragiche. tenca
ii-8-181: ed ecco... i vocabolaristi e i grammatici innalzarsi superbamente ma
ed ecco... i vocabolaristi e i grammatici innalzarsi superbamente ma incautamente a legislatori
e di tutto il corpo; di punire i delitti e premiare ogni distinta virtù.
ignoranza; la spada, la zappa, i polli e le usure erano le sole
2). campanella, i-102: i gran dottor della legislatura / giano,
. nievo, 1092: fateli [i contadini] in qualche maniera per quanto
competitore. b. croce, iv-12-200: i socialisti,... nelle ultime
civile '; quando ha di mira i costumi, la decenza e l'ordine interno
.. quando si vengano a proporzionare i soldi pubblici con quelli che dà il commercio
. b. croce, ii-14-116: i primi atti a difesa dei lavoratori ed
elaborazione della legislazione economica e sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla
economica e sociale secondo i principi ed entro i limiti stabiliti dalla legge. 4
movimento delle commissioni interne rivolte a controllare i regolamenti di fabbrica e in generale la *
corrispettivo delle esigenze che proudhon rifletteva per i contadini e per gli artigiani. piovene
, e sublimi in divinità, e i primi scribi e legisperiti. milizia,
milizia, ii-134: anche dopo disfatti i re proseguì in roma a chiamarsi '
giudici, magistrati e mercanti per deliberare i loro affari. = voce dotta
castiglione, 28: tra leggisti rari sono i buoni oratori. n. franco,
. n. franco, 4-189: veggo i leggisti che con le mude de i
i leggisti che con le mude de i parafi e de i paragrafi, de le
le mude de i parafi e de i paragrafi, de le chiose, de i
i paragrafi, de le chiose, de i codici e de i digesti, studiano
chiose, de i codici e de i digesti, studiano in saper vendere triste parole
studiano in saper vendere triste parole per i buoni scudi e in far parere il giusto
: per quel ch'io ne creda, i legisti, che de gli altri son
di leggisti. denina, 1-ii-202: i teologi ed i leggisti furono assai più
denina, 1-ii-202: i teologi ed i leggisti furono assai più ritrosi e tardi
gran litterato legista. buonafede, 5-291: i filosofi talvolta predicarono paurosamente queste sentenze
due tavole, nelle quali erano scritti i comandamenti della legge, la quale esso,
.. che possono per alcuna via corrompere i buoni costumi de'cittadini. gioberti,
allora il leggista non può permettersi che i popoli rinunzino ai desideri immoderati, se
cioè, per il diritto attuale, i figli legittimi, gli ascendenti legittimi,
figli legittimi, gli ascendenti legittimi, i figli naturali e il coniuge) e di
sarebbe assai pericoloso a ciascuno di riprovare i suoi giudici. g. bentivoglio, 4-850
unite di fiandra. giannone, ii-349: i padri di basilea... decretarono
v-i-m: gli statuti guarentiscono a tutti i cittadini... l'uso dei beni
. marino, vii-86: né dirò i beni procedenti dal divoto e pietoso culto
nostra ragionevolmente introdotto, indi da tutti i sacri concilii legittimamente approvato. 2.
per uomini e donne infermi, e per i putti innocenti nati non legittimamente. chiabrera
un fratello e una sorella legittimamente nati, i quali morirono innanzi lui. carducci,
galileo, 4-2-454: vedendosi quante poche volte i luoghi additati da voi sieno legittimamente e
sia legittimamente confessato, non sono obbligati i parochi a ministrargli con tanto lor pericolo
cavalieri di s. stefano, 86: i nostri cavalieri, i quali ne'giorni
, 86: i nostri cavalieri, i quali ne'giorni delle feste non saranno presenti
onde unti poi nella loro consa- grazione i successori re della francia,...
né per decreto reale possono essere legittimati i figli che non possono essere riconosciuti.
rimorde, fa quel ben più, legittimando i figliuoli con la tua bontà e con
il detto pubblico creava notai e legittimava i bastardi, poiché nel libro di ser tureo
per legittimare l'in- camerazione di tutti i frutti inesatti oltre le trentasei annate,
solo diritto del più forte; tutti i conquistatori si sono fatti legittimare, tutti
sono fatti legittimare, tutti hanno reclamato i titoli di conti, di marchesi, di
a legittimare la lotta dei popoli progrediti contro i più deboli. pareto, 190:
lingua scritta dovesse legittimar le parole e i modi di dire, mi si provi
giovanni dalle celle, 4-76: i non legittimatamente nati sono di molte manieri
legittimati. codice civile, 283: i figli legittimati per susseguente matrimonio...
per susseguente matrimonio... acquistano i diritti dei figli legittimi dal giorno del matrimonio
: il rio che, mentre scorre, i suoi concenti / sa sì dolci formar
dalla accorta moglie onde più coperti restino i contrabbandi amorosi. de roberto, 10-22
6-293: le sette, spesso inqualificabili, i gabinetti di « scienza spiritualista »
scrissi efficacemente e a galgano perché affrettasse i due fogli legittimati e perché ti scrivesse:
dell'impero dalla mano della chiesa ricordava i tempi della maggior potenza papale. ghislanzoni
persona. cantini, 1-23-33: riconosciuti i necessari recapiti per la legittimazione di lor persone
la piccola cerchia monarchica per difendere nel re i pro- prii minimi privilegi di cortigiano.
aberrazione e l'assurdo del legittimismo che tradiva i legittimi. gobetti, i-107: la
dopo misuratevi a centimetri le mani e i piedi (tali atavismi guantai e cia-
delle aspirazioni monarchiche di giulio cesare] i repubblicani; legittimisti poco politici, che
le immaginazioni della nuova generazione e inspirava i primi canti di lamartine e victor hugo
orleanista, che irritavano alla lor volta i taciti sospetti dell'imperatore. b.
leone xiii fece della repubblica, abbandonando i suoi antichi alleati legittimistici.
leggi, bandi e ordini, 115: i capitali... devino...
regioni; sui conflitti di attribuzione tra i poteri dello stato e su quelli tra lo
costituzionale stabilisce le condizioni, le forme, i termini di proponibilità dei giudizi di legittimità
ordine agli atti della pubblica amministrazione contro i quali si ricorra lamentando che essi presentino
si trattò di annullare per tempo a venire i matrimoni clandestini e di prescriver a questo
lei dice, del primo coniuge, i figli di questo secondo matrimonio, non
successione al trono, per cui solo i sovrani che posseggono un titolo fondato su
di conservare o recuperare il potere (e i popoli devono loro un'incondizionata devozione e
legittimità e del diritto regio divino moltiplicando i guerreggianti per amor suo, si straziava l'
magalotti, 9-2-205: vi par'egli che i riformatori abbiano... mostrato poteri
. monti, xii-i- 26: i toscani da sì gran nemico assaliti (ché
campana, i-29: [concedesi] che i cattolici potessero a loro volontà astenersi da
legittimità. nardi, ii-191: secondo i buoni o rei consigli che arà saputo
luca, 1-15-1-209: diversi dunque sono i requisiti necessari acciò la citazione si possa dire
altri effetti. romagnosi, 4-692: i nostri regolamenti rispettano le convenzioni e le
legge, la quale chiama all'eredità i congiunti, secondo determinati criteri attinenti al
. d. vasco, 551: i coniugati saranno considerati come congiunti in questo
, 458: gli eredi necessari, i legittimi, i consanguinei ed i naturali avevano
gli eredi necessari, i legittimi, i consanguinei ed i naturali avevano a rimaner
necessari, i legittimi, i consanguinei ed i naturali avevano a rimaner delusi nelle loro
/ le membra delicate, a tutti i numi / ecatombe legittime prometti.
libre l. petrarca, 1-2-45: i legittimi nodi furon rotti. giovanni dalle celle
stupro. cesarotti, 1-i-60: tra i vocaboli che dinotano l'unione legittima della donna
mansueta vostra e gentil agna / abbatte i fieri lupi: e così vada / chiunque
col rito religioso, detto racco, i figli che nascono da essa, anche
vincenzo gioberti e domenico berti ne sono i padri legittimi. codice civile, 536:
o altri diritti nella successione, sono i figli legittimi..., gli
.., gli ascendenti legittimi, i figli naturali... e il
... sieno miei eredi universali i figliuoli di iacopo di boccaccio mio fratello
, farci beffe e dar la baia a i bastardi e a quelli che nascono di
solamente figlie legittime e figli bastardi, i parenti prossimi, cioè gli agnati,
legitimi era 'n concorda: / veio i bastardi pin de discorda / la gente enfedele
e che esercita le sue funzioni o i suoi diritti in conformità alla legge;
guicciardini, ii-189: la plebe e i tribuni, con tutto che i magistrati legittimi
e i tribuni, con tutto che i magistrati legittimi fussino di contraria sentenza,
del reggente della città sono stati dati i legittimi tutori. caro, 5-135:
legittimi tutori. caro, 5-135: i nuovi ricchi non ci rappresentano come veri
di lettere di marca, entrano tra i ministri del principe belligerante, agiscono a
letterati e da'sapienti, che ne sono i legittimi giudici. cesarotti, 1-i-293:
più calore, dignità e libertà difenderne i diritti, né porre un più giusto
. botta, 5-22: dicevano dunque i novatori smoderati... solo governo
legittimo erede di milano nel regno de i suoi antiqui padri miracolosamente. giraldi cinzio
tanto bene moralmente al partito nostro quanto i dieci anni di regno di quest'uomo
e l'assurdo del legittimismo che tradiva i legittimi. 7. ant.
cognizione, volere e potere esecutivo sono i tre poteri personali i quali intervengono sempre
potere esecutivo sono i tre poteri personali i quali intervengono sempre nell'esercizio di qualunque
laude si cantino, overo che paghi i danari che detti sono di sopra, salvo
, 1-241: non era comune che i disturbi della maternità si manifestassero così presto
ficino, 5-8: conforto... i preti dipoi che diligentemente ne gli studi
persona). cavalca, n-6: i pensieri quantunque viziosi e cattivi, 1
né potrai de la vergine regale / fra i campioni legitimi meschiarti, / illegitimo servo
/ illegitimo servo. salvini, 40-379: i santi... sono i veri
: i santi... sono i veri savi e legittimi, i quali la
sono i veri savi e legittimi, i quali la loro saviezza attingono non dalle
, 8-2-310: si deve cercare prima se i libri sono legittimi, cioè se sono
: non può negarsi che il distinguere i documenti legitimi da i supposti o dagli
negarsi che il distinguere i documenti legitimi da i supposti o dagli adulterati non sia principale
alfieri, 9-30: quai che i governi sien, legizzan tutti; /
palo. ariosto, 17-10: guastare i tetti non è alcun che stime;
allegrezza. targioni tozzetti, 7-90: i poveri tirano a distruggere i boschi antichi
, 7-90: i poveri tirano a distruggere i boschi antichi per far legne. manzoni
increscemi dell'affanno e della fatica che i miei cittadini hanno nel pensare e menare
addosso, io gli tengo per padroni. i. neri, 2-79: aspettar mi
e convenevol cosa esaminare la crusca e i principali filologi. -tagliarsi le legne addosso
catasta di legna sulla quale venivano bruciati i cadaveri; rogo, pira.
, elio ponesse sopra a quelle tutti i cittadini morti; e così, messo di
nel fuoco sè e le mogli e i figliuoli e tutto il suo tesoro, acciò
in quel tempo essere apparecchiati per bruciare i corpi morti. -figur.
quivi 11 legnaiuoli e li carpentieri, i quali acconciavano li carri colle ruote volgenti
di commercio dei peruzzi, 276: i detti danari demmo per loro tra per lengname
un modello di carta. c. i. frugoni, i-5-166: io ti parlo
legnaiolo e un fabbro, per riparare i guasti più grossi. leopardi, 25-34
, boscaiolo. delfico, iv-350: i legnaiuoli recidono gli alberi ad una certa
certa altezza per loro maggior comodo, abbandonando i tronchi, che inutili restano sul suolo
targioni tozzetti, 5-165: dal solo vedere i legnaiuoli il primo giorno che entrono nello
ti ricordo che tu non facci mai i smalti sopra legname, imperò che..
legnami con le ruote sotto per passare i fossi del forte. g. m.
cento ed ottanta mila cavalieri / sanza i pedoni a loro seguitati, / maestri
di commercio dei peruzzi, 276: i detti danari demmo per loro tra per
. legge generale del sale, 20: i padroni de'boschi riservati non dovranno esser
come sopra imposte, quando essi, o i loro contadini, tagliassero in detti loro
crescenzi volgar., 4-11: perforansi i detti arbori, e per 10 foro
vite e l'arbore, sì che i loro legnami sieno raggiunti, allora sì
: per battere e serrar bene insieme i pastoni e le piote, s'avranno certe
spazzare 11 pavimento, / e spolverare i legnami e pulire / tutta la casa
, s'andarono con dio con tutti i loro fanti. sozzini, 152: tutti
le loro bestie. botta, 6-ii-417: i reali non potevano né buscare, né
parzanese, vi-236: la mamma tutti i giorni per campare / iva a legnare
poteva legnare 'ad libitum'la moglie ed i figliuoli. carducci, iii-2-159: salisti in
. marinetti, ii-459: a roma, i passisti furono straordinariamente insolenti e furono legnati
, 13-333: legnarono di santa ragione i nostri e li derubarono di denaro,
ancorata sul fondo dei laghi per attirarvi i pesci. = deriv. da
li misero. parabosco, 3-24: oltra i pugni, i calzi, i mostazzoni
parabosco, 3-24: oltra i pugni, i calzi, i mostazzoni / e le
: oltra i pugni, i calzi, i mostazzoni / e le legnate ch'han
76: [furono] spezzati quasi tutti i vincoli della libertà fondiaria, come la
comunali. tortini, 282: affrancare i terreni di privata proprietà da ogni diritto di
di quei frati legnipedi / e spegner loro i moccoli / e ripulir le lampane.
pareti impregnate di lignina), quali i vasi (trachee e tracheidi) conduttori
parenchimatiche e, in alcune piante, i vasi latificeri. -legno di ferita: tessuto
2-333: sul prato di san giuseppe i padri del convento... si dilettavano
carbonifero. targioni tozzetti, 6-28: i legni fossili sono indubita- mente in origine
che appariva poco. soderini, i-155: i legni bianchi son più teneri, trattabili
, desta l'ingegno; / e i poeti si fan di questo legno.
lenno. fra giordano, 3-288: dicono i santi che questo legno significa la croce
me rimiri il segnio. c. i. frugoni, i-9-295: nel dì che
/ forte così. petrarca, 50-43: i naviganti in qualche chiusa valle / gettan
parean felici / d'ubertà non fallibile i bei fianchi / e le mamme in
che è appunto quel suono che producono i legni che rompere alcuna fiata o
con le bravate, / chiama piuttosto i legni e le sassate. -lancia.
atto / che suol far cigolar dintorno i legni. -oggetto, strumento,
2-80: in questo legno / sono i greci rinchiusi. tasso, 12-45: scoprirò
greci rinchiusi. tasso, 12-45: scoprirò i chiusi lumi, e le faville /
l'accensibil esca, / ch'a i legni poi l'avolse e compartille. piovene
la tenace pece / a rim- palmare i legni lor non sani, / ché navicar
re agramante sciorre / e ritirar in alto i legni gravi, / lasciando alcuni,
, 2-79: qual nocchier che da i marini inganni / ridutti ha i legni a
che da i marini inganni / ridutti ha i legni a i desiati porti, /
inganni / ridutti ha i legni a i desiati porti, / raccor dovreste ornai le
legno, e de l'angusta prora / i duo remi a trattare prende per gioco
: raggiunti l'infedele, / lacera i lini suoi, sommergi i legni. botta
, / lacera i lini suoi, sommergi i legni. botta, 5-199: ma
devolversi. pascoli, 1411: bene i due massi sporgenti passò, scivolando nell'alto
delle mani / faceva ràffii ad aggrappare i legni / nella battaglia. tomasi di lampedusa
tuo legno sospinto da graziosi venti tocca i liti con affanno cercati, e già il
cortile sue capanne e loggie, / che i maggior'legni, scale, aratri e
maffei, 7-33: pronti sempre a i dolci usati canti / più basso stanno i
i dolci usati canti / più basso stanno i cavi aurati legni, / lieti che
, 1-133: taciamo oramai, ché i musici s'apprestano a trar suoni da lor
, m'arà più obligo che non hanno i tesorieri del mal gallico al legno d'
tutte le corporature, né a tutti i gradi della lue celtica, per la quale
. c. gozzi, 1-998: [i giovinastri] an- deranno il legno santo
. g. del papa, 2-18: i legni secchi ed asciutti con far pochissimo
faria degno. boccaccio, viii-2-190: i primi nostri padri... gustarono
.. quali sono per esempio tutti i legnami..., tutte le frutte
di legno, come le mandorle, i pinocchi, ecc. 11. agric
levandoli [al giovane ulivo] solamente i rametti troppo grossi, chiamati di falso legno
: si osservi, quando si allevano i nuovi rami da legno, di farlo col
degli agricoltori, dicesi a tutti insieme i rami di un albero fruttifero, e
sempre di forte memoria, sempre di tutti i giorni, veri, comuni. cassola
. 15. locuz. -avere i piedi di legno: portare gli zoccoli
di quelli, in spezie, ch'hanno i piè di legno, / i quai non
ch'hanno i piè di legno, / i quai non già, siccome il vulgo
: così, con il mutargli spesso [i lavoratori di un certo podere],
tutti non viene concesso dal cielo i fini desiderati e che d'ogni legno
-il legno verde non sta mai fermo: i giovani sono sempre irrequieti.
-la buccia ha da somigliare al legno: i figli assomigliano ai genitori, gli
accozzamento di legnetti di diversi colori, i quali non possono già mai accoppiarsi e
e unirsi così dolcemente che non restino i lor confini taglienti e dalla diversità de'
la cordicella circondava il polso del paziente; i legnetti passati tra il medio e l'
legnerelli sopra le travi, una asse sopra i detti legne- relli, due legnerelli nel
. legnàccio. varchi, v-45: i fanciulli, quando vogliono girare la
più grossolani scolpisce gl'intagli, onde i marchi si deb bano imprimere
insieme, del quale si formano i canapi. il nome è tratto per similitudine
legno a cui si rassomigliano in durezza i fili e i trefoli attorti dopo
cui si rassomigliano in durezza i fili e i trefoli attorti dopo formato il legnuolo
annunzio, ii-270: torcendo nei trasti / i fili e alla pigna i legnuoli
/ i fili e alla pigna i legnuoli. = deriv. dal
còr si conviene innanzi alquanto / che i legnosi suoi scogli, aprendo il seno
aprendo il seno, / lassin gir i figliuoi per l'erba errando. soderini
erba errando. soderini, ii-155: i gelsomin del fior giallo hanno...
poco più di due mesi non possono i tralci crescere a perfezione e farsi legnosi
asciutte. ricettario fiorentino, 1-73: i frutti si mondano dalla scorza di fuori
di farti pittore legnoso, col volere che i tuoi ignudi mostrino tutti i sentimenti loro
volere che i tuoi ignudi mostrino tutti i sentimenti loro. baldinucci, 9-viii-100:
di gesù cristo orante nell'orto e i tre discepoli che dormono, tutte figure di
nastri tricolori. banti, 8-269: i fianchi, già larghi, prendevano maggiore
e tozza, con le caviglie grosse, i calcagni fumanti. -nodoso (
. bencivenni [crusca]: ancora i semi delle fraole si mandano con le
s'approssima il tempo di farli [i buoi] trainare o arare,..
tavole furono rotte? a questo rispondeno i santi, secondo che dice santo isidoro nelle
leguleica semplicità regolano malamente questa materia con i termini generali de'statuti e delle leggi
chiamandoli cantori e legulei, or detestando i lor barbari vocaboli. cacherano di bricherasio
di bricherasio, 1-61: quale umiliazione per i veri periti delle leggi vedersi bene spesso
ii-470: li ho perduti di vista [i compagni di collegio] e non li
lo più con valore collettivo): i semi in esso contenuti, quali i
i semi in esso contenuti, quali i fagioli, i piselli, le lenticchie,
esso contenuti, quali i fagioli, i piselli, le lenticchie, le fave,
mattioli, 1-444: fanno le fave i primi baccelli nella più bassa parte del
cibo. casini, 1-96: tutti i legumi in gran copia ci fanno /
.. risbucciare le patate, rinettare i legumi... col sorriso alle labbra
pianta da orto della famiglia leguminose, i cui semi vengono usati per l'alimentazione
] infinitissimi danni... mangiandosi i legumi, il panico, il miglio
, 246: alle fave e a tutti i legumi, ovunque tocchino, si farà
degli animali. nencioni, 3-30: i fiori / coltivavano insieme ed i legumi /
3-30: i fiori / coltivavano insieme ed i legumi / dell'orto. pascoli,
lungo il fossatello, e salci, i per aver vinchi da legare ortaggi, /
, nei frutteti, nelle vigne, tra i cavoli argentati, tra i legumi,
, tra i cavoli argentati, tra i legumi, in mezzo ai pascoli,.
trifogliolate), dotate di stipole; i fiori sono generalmente ermafroditi, actinomorfi o
targioni tozzetti [crusca]: i prodotti delle piante leguminose, o baccelline
s. manetti, 1-108: quasi tutti i semi di quelle piante che producono un
spagna. barilli, 5-210: hanno [i baobab] un tronco enorme, di
, 1-44: ah più tosto oggi manchino i dì miei, / ch'io viva
giordani, i-i- 222: lei visitavano i forestieri;... lei accoglievano già
co 'l piè ratto / passar tra i roridi odor del fieno. pascoli, i-
vostri antiqui vati, / quando annunciaro i verginal trofei / sopra l'inferno alzati.
/ deh! a lei volgete finalmente i preghi. carducci, 932: a
la setta de'filosofi italiani. i. nelli, 14-1-14: questa nave.
; a lei dall'alto manda / i più vitali rai l'eterno sole. pascoli
dico che s'usa di mettere in tutti i casi; vero che è di più
papa. pulci, 21-66: malgigi guarda i suoi brutti vestigi, / e lei
. della casa, 5-i-20: e i begli occhi, e le chiome, all'
in riva di peneo / novo arboscello a i verdi boschi accrebbe. anguillara, 4-194
tino già comincia a brillare laggiù tra i vapori violetti. ungaretti, xi-105:
ella vuol, non possa, / i sì come l'apostolo dice, / ma
vetro che fiammeggia / e par che snodi i nervi e li trapunga; / così
g. visconti, i-3-19: già i lenti passi cominciava a movere / o
con molti panni attorno che vanno girando con i lembi l'ignudo. b. corsini
6-ii-21: comparve nel vano: fra i lembi del fazzoletto nero che ne copriva il
sporca e strappata, trattenendo con una mano i lembi sul petto. -figur.
perchè gli uffici che si fanno per i vertuosi son quasi conformi a i servigi che
fanno per i vertuosi son quasi conformi a i servigi che si fanno a dio,
roma, a onta de l'abito sotto i cui lembi si strangola e la cortesia
abbia compassione a la povertà che aduggia i fiori de la vertù di giovanni scultore
l'umido lembo, / ne spargeva i fioretti e la verdura. c. i
i fioretti e la verdura. c. i. frugoni, 1-2-76; sorgi,
/ inchinò il gonfalone. ei toccò i lembi. pascarella, 2- 194
194: la tenda s'è squarciata, i lembi fluttuano sotto la pioggia con forza
214: quattro marinai prendono il lenzuolo per i quattro lembi. moravia, i-172:
m. adriani, i-2: i geografi,... nel descrivere la
mare. milizia, v-162: per i lembi del ponte ricorre un cornicione con
molti piani, e si diramano in tutti i versi per entro le viscere della terra
battista, vi-4-5: delle tue coorti i padiglioni / mira a i lembi del
tue coorti i padiglioni / mira a i lembi del reno il gran germano. spallanzani
gran germano. spallanzani, 4-ii-16: i lembi del porto di lipari formano al lido
il primo, inacerbito, impugnò per i capelli il secondo: questi gli addentò
ai finestrini. moravia, xii-183: perché i genitori di cecilia non provvedevano almeno a
ben compatire a'suoi primordi, quando i savi fanciulli credevano elementi l'acqua e
vero d'essere in romagna, penseranno i lettori delle provincie più morigerate e addolciate
sull'immobile golfo fanno ad ogni salto i delfini. barilli, 5-243: la nostra
suo lavorio un gran lembo d'avvenire con i decreti delle scuole primarie centrali e normali
così ter minati mostra ancora i satelliti di quello. g. l.
succedere per l'attrazione che sentono tutto intorno i raggi di esso dal lembo della luna
ciò è l'orecchie, il lembo co'i suoi novanta gradi e 'l perpendicolo suo
. mi famigliarizzai colla natura, appresi i segreti dei lumi e dei colori: di
; tratto da'maestri delle botteghe, i quali, volendo licenziare un farzone,
torno. lippi, 3-30: se i greci, ascosi in quel ronzone, /
da tiro trovò le navi da carico, i cirenesi i lembi, i fenici la
trovò le navi da carico, i cirenesi i lembi, i fenici la cimba.
da carico, i cirenesi i lembi, i fenici la cimba. tassoni, iv-2-27
fenici la cimba. tassoni, iv-2-27: i faselli e i lembi e le scaffe
. tassoni, iv-2-27: i faselli e i lembi e le scaffe e le cimbe
quando ebbero saziato la bramosìa vorace, i lembrugi, forbendosi le spaventose bocche colle maniche
', greco, usato da tutti i volgarizzatori di euclide, e dagli scrittori
deriv. dal tema di àa [i. $àvco 'prendo '; cfr.
= voce dotta, gr. xè [i \ i (x -aro? * buccia
dotta, gr. xè [i \ i (x -aro? * buccia '.
lemma, che ne ha la natura e i caratteri; che si riferisce a un
un di quei barrocci spiombanti che caricano i macigni a monte céceri. tecchi,
pigliasse gusto a trascinarsi lemme lemme lungo i viaioni che costeggiano la sprea.
del consiglio. beltramelli, iii-790: i banchetti e le sontuosissime strippate e scorpacciate
lemme le pianelle / e si mette i tromboni con lo sprone. foscolo, xvii-289