di peso senza tosarle. c. i. frugoni, i-7-113: odio i rigori
. i. frugoni, i-7-113: odio i rigori, / che s'inoltrano ingiusti
ingiusti / sino a sforzar la libertà de i cuori. lastri, iii-44: stando
di prevenirle nelle loro fatali conseguenze e porvi i convenienti rimedi, quando fossero inoltrate.
anno 1812, milletrecento uomini inoltrarono tanto i trinceramenti che blake si ritrasse entro la
brusoni, 1033: prima d'inoltrare i nostri racconti negli emergenti militari della sicilia
molto innoltrati in paese di nemici, i quali a bello studio han dato il guasto
a seppellire, non però ad estinguere i disegni. manzoni, pr. sp.
dei nostri padri del xvm in tutti i rami della conoscenza umana,..
potrebbe [il clero] talvolta sedurre i cuori ed ispirar quella inoltrata venerazione che
francese. massaia, iii-83: quando i goggiamesi vedono la fermentazione già inoltrata,
marchetti, 4-284: inoltre, perché i pesi han da natura / tutti propension
grave... inoltre, io trascuravo i miei doveri d'ufficio; commettevo errori
e tocchi, / o destini a velare i tuoi capegli / lucidi più che della
capegli / lucidi più che della lana i fiocchi. -velare. cesarotti
libertà ', come atti ad inombrare i laici, gli passavano per la bocca.
, 21: un'imparità di sponsali inombra i chiarori d'un'illustre famiglia, e
f. f. frugoni, 3-i-319: i nostri corsieri, non so di quali
. f. frugoni, 5-404: multiplicava i suoi gemiti, la mestissima vedendo onorato
gramsci, 12-53: questo gruppo sociale trova i suoi limiti e le ragioni della sua
arditamente a credere che non sieno [i miei versi] per essere giamai o recisi
. giannone, 1-i-201: avendo [i re di spagna] con instancabili e
che un tale impedimento faccia notabilmente gonfiare i fiumi, e sia cagione ad essi
monti, 24-911: le lagrime, i gemiti, le grida / sul deplorato
., il piemonte non debba disarginare i suoi fiumi per fare argine al nemico
abbassamento de'luoghi prossimani, inondano [i fiumi] e cuo- prono la superficie
/ ch'or bassa squopre, or alta i liti innonda. caro
gonfio / e torbo e rui- noso i campi inonda. c. dati, 9-11
la campagna all'intorno; in modo che i regi perde- rono subito la speranza di
che le mie vene infiumi. c. i. frugoni, i-5-10: piove da
mosche nella stalla / ronzano intorno a i traboccanti secchi / di latte, alla stagion
primavera; / quando il latte spremuto i vasi inonda. 2. per
/ che sopra il non tuo piano i campi inonda. foscolo, 1-175:
campi inonda. foscolo, 1-175: i nembi e gli euri, / l'
, / l'etere rapidissimo inondando, / i nembi as- sisi sulle alpi, e
vecchio oceàno, a cui son dighe i cieli, / spesso i sentieri al nostr'
son dighe i cieli, / spesso i sentieri al nostr'aere usurpano. nievo
nievo, 221: le collane, i braccialetti, gli spilloni, le catenelle
a tanta prole / squallida e insonne su i giacigli ignudi. d'annunzio, iv-1-504
la badiola per le finestre e per i balconi spalancati. lucini, 5-284: la
sole d'oro, / e inonda i corsi d'un divino fuoco. marinetti,
di che deserti strani / per inondar i nostri dolci campi! machiavelli, 1-vii-90
un fortissimo castello, ma... i tedeschi, quando innondarono la povera italia
/ correva ad inondare il popol santo / i portici del tempio. algarotti, 1-ix-143
le campagne. romagnosi, 18-63: i vampiri escono di notte ad inondare la terra
. carducci, iii-2-194: torma servile i nostri campi inonda. -popolare.
algarotti, 1-x-324: nel passato secolo i loro scrittori si conservarono sani in mezzo
, e non pochi essendo in esso i terreni fertili e pingui; ma in oltre
vostra. marini, 167: sarebbero stati i loro cuori irreparabilmente innondati da rapidi torrenti
e della bionda, / che di gioia i cuori inonda, / malvagia di montegonzi
te si porge almo ristoro? c. i. frugoni, i-5-123: il piacer
o libero, / a noi tu i cuori inondi. verga, i-13: non
le rupi, -tutto è spetro. i tutto è spetro, ed innonda / l'
gran numero di false bellezze che inondano i romanzi volgari. settembrini [luciano],
, ii-3: l'immenso francesismo che inonda i costumi e la letteratura e la lingua
gonfiato. tasso, 7-115: fremono i tuoni, e pioggia accolta in gelo
in gelo / si versa, e i paschi abbatte e inonda i campi.
versa, e i paschi abbatte e inonda i campi. campailla, 6-73: tace
goldoni, xii-616: se la pioggia inonda i campi, / il pastor spera il
il destriero, e di sangue inonda i campi. morando, 156: con
,... baciandomi e inondandomi i capelli di lacrime. -figur.
. chiabrera, 1-iii-183: stracciossi i crini e gli disperse al vento,
non forse indegno, / ed altri i frutti coglie. varano, 1-75: deh
s'inonda il viso, / scioglie i capelli sotto la rugiada, / v'intreccia
capelli sotto la rugiada, / v'intreccia i fiori nati tra le spighe. slataper
, anche di lezzo. c. i. frugoni, i-6-310: ve'qual fumo
sotto il nome de la terra abbraccierò i fiumi e l'al tre acque che scaturiscono
acque che scaturiscono da lei, ed i mari che la inondano. lippi, 6-21
dite inonda tutto il circuito. c. i. frugoni, i-2-61: a te
a te ritorno, o fiume / che i sette colli innondi. pavese, 10-89
, / mira in vece di pioppi i teschi ignudi, / e stranio lido in
(il sangue). c. i. frugoni, i-10-88: esci, fenice
: / prendi il baston, che i passi tuoi sostiene. 7. rendere
. rendere ondulato, piegare in onde (i capelli). molza, lxv-12:
). tasso, 9-46: sovra i rotti confini alza [il po] la
, di atterrar gli argini e di recare i suoi naufragi domestici alle città. temanza
e inondarono tutte le calamità e tutti i vizii nell'universo. segneri, iii-1-271
inondavano. algarotti, 1-ix-252: egli i fonti ne schiuse in prima intatti,
. zanotti, 1-8-66: da lunge i sacri boschi onoro / e i verdi colli
lunge i sacri boschi onoro / e i verdi colli, ove ippocrene inonda,
, seduti in cerchio sul ponte, i magri guadagni. -fluire copiosamente, sgorgare
chiabrera, 1-i-335: quando tanto inondaro / i gran diluvi del superno amore / sul
sanudo, lvii-298: la nocte di tuti i santi passata fu tanta gran tempesta che
questa via, a momenti mi mostrerai i lucciconi. sei della specie anche tu
acqua trepidante e molle; in cui i lineamenti sembrano perdere la loro fermezza diamantina
. baldi, xxxvi-396: mira i colli inondati il nudo sasso / mostrar
che si potrebbero forse proporre per risanare i terreni inondati. [sostituito da]
orizzonte nascosto: pareva di navigare per i meandri d'una fortezza inondata. cicognani
si conosce l'irrigazione, che lungo i fiumi e scarsamente. di qui è derivato
inondati da una folla di stranieri, i quali occuparono tutte le cariche, assorbirono
e di bile. papini, i-1058: i versi... risuonarono ancora più
erano, alla vigilia della guerra, i libri e le riviste italiane inondate da una
pianto. visconti venosta, 315: i suoi occhi erano inondati di lacrime.
cosa? -lo interruppe stellina, puntando i due pugni sul divano e mostrando finalmente
lacrime. 6. ondulato (i capelli). marinella, 347:
po? si fa una sonatina / i mali ad alleviar degl'inondati. carducci,
. e al figur. c. i. frugoni, i-1-151: ecco dal sole
laghi o mare (per traboccamento oltre i ripari stessi, o per loro rottura
.. allagò tutte le ville e i campi del paese loro, e parte
innundazion dell'acque / mostrare a quelle i suoi raggi lucenti. biringuccio, i-44:
: è tanta la inondazione ch'han fatto i fiumi in romagna, che mi bisognerà
acqua tutta roma. castelli, 1-13: i venti che imboccano un fiume..
fare le straordinarie innondazioni che sogliono fare i fiumi. gemelli careri, 2-ii-247:
voi non avete scrupolo di mettere in tumulto i troppo sensibili nervi della testa del povero
inondazione. vedremo allora in sommo spavento i nemici, e restar confusi fra la vergogna
, 4-101: teme [il forte] i naufragi del mare; ma non la
rovinando tutti gli argini e confondendo tutti i termini, ha trasportate tutte le ragioni
collo e su 'l volto della reina i capelli forse per impedire colle loro inondazioni,
la spagna non ebbe (credo) che i vandali. -di animali.
scampo con fare argine di se stessi a i fuggitivi contra la inondazione de'nemici,
1-iv-285: qui s'incominciano a gustare i primi frutti della pace: e questi sono
il fuoco del tuo battesimo ha strinato appena i nostri capi puerili o senili; l'
sciolti e distrutti nell'inondazione del sonno i pensieri più gravi della giornata, viene
a dar fuori e mostrare alla fantasia i residui e i rimasugli di quelli.
fuori e mostrare alla fantasia i residui e i rimasugli di quelli. marinetti, iii-264
de gli amori, il prencipe de i romanzi cantò in loro scusa.
: da la stiva irrompean ferocemente / i rivoltosi. padula, 573: le popolazioni
di schiuma e di guazza, da i prati uno stallone ardente. sbarbaro, 1-203
tutti li imperii. carducci, iii-22-78: i conti a capo dei ghibellini della provincia
monti, 11-658: il telamonio eroe contro i troiani / irrompendo il priamide bastardo /
lentamente dal remoto colle e su per i gialli bastioni irrompevano le livide folate della
in 'chenille ', che conteneva i capelli pronti ad irrompere. d'annunzio,
da tutte le parti; da tutti i marmi scolpiti, da tutte le tele dipinte
tutte le tele dipinte, da tutti i libri stampati in firenze e in italia,
il misticismo. misasi, 1-59: tutti i suoi struggimenti, tutti i suoi desiderii
: tutti i suoi struggimenti, tutti i suoi desiderii da tanti anni addensati nel sangue
ontologia irrompeva per tutta europa, calpestava i sudati campicelli dell'esperienza, giustificava la
aspi, / men, credo, nevi i rifei monti e i caspi, /
credo, nevi i rifei monti e i caspi, / men, credo, erbette
irrora, / veggio che al prato i fior, col suo pennello / fatto zeusi
, 16-iii-29: s'irrorino... i cadaveri delle mosche e s'inzuppino con
usciva fuora. arici, i-119: lungo i floridi margini, cui l'onda /
vetta a l'antica alpe severa / tra i verdi a l'albor tuo tremulo orrori
lo saluta / in simil note, mentre i lumi inrora / il bel desio,
supposti, concepiscasi l'acqua penetrare per i forami della cute fino alle parti interne
/ e ricercando ogni mia vena, i sali / pungenti a punir corre,
battito ad irrorare le vene, ad allontanare i detriti dall'organismo, a nutrire soprattutto
detriti dall'organismo, a nutrire soprattutto i polmoni. = voce dotta, lat
fiore. silone, 5-273: attraverso i vetri di una grande finestra egli vedeva
, / quanto basta irrorato, a i propri alberghi / con piè sicuro ciaschedun
... quel rosso geranio colorava i visi dei passanti che si guardavano l'
era una statua di bronzo, che i sacerdoti idolatri facevano irroventire nel fuoco.
, e le inseguite belve, / e i can travolti sulla lunga traccia?
.. non rappresentarono gli aedi e i bardi come fanciullini, o bei bambini
e... il tratto duro, i modi risentiti e irruenti erano come rigurgiti
sempre, lasciò intuire la ragazza, i conforti, da lui), alla matura
di polvere. betocchi, 5-171: i suoni tacciono / e tornano a un tratto
, visibili, irruenti, continuamente sopra i suoi sensi? papini, 27-685: una
: fuori il sole era ancora alto e i cespugli tra le rocce erano d'una
violenza. serao, i-552: i suoi capelli tagliati crescevano irnientemente, sotto
). montano, 1-207: che i cuori esperti, frusti, indurati siano
coprire di rugiada (la terra, i campi); irrorare, aspergere,
, 3-203: vibrin le coscie, ansino i fianchi, / e il corpo s'
cerca la frescura degli specchi nel caffè dove i metalli s'irrugiadano di gelo.
: non pareva che fossero tocchi [i capelli] per mani umane, ma per
intaccarsi. cavalca, 18-48: i molti vestimenti vostri sono intignati, e
di nuovo a irruginirci, a ripigliare i nostri primi affetti, i nostri vizi
a ripigliare i nostri primi affetti, i nostri vizi, i nostri mondani costumi.
primi affetti, i nostri vizi, i nostri mondani costumi. marino, 20-351:
per giunta è pelato; / e i giudici pure, / noiose figure;
alacre impegno. faldella, 4-202: i giornalisti con la loro mente sempre strofinata
scostante; rozzo, grossolano. i. nelli, 2-1-1: mi piace più
. lapis, 150: cavalcar i seggi ingemmati della monarchia ecclesiastica chi in
altre che trascinano le loro carni e i loro pennacchi, che sembrano bersaglieri della
desidia inrustichisce e disonesta la famiglia, i solleciti e officiosi padri la ringentiliscono.
incattivire, inasprire. crusca, i impress. [s. v.]
nella voluttà. stuparich, 1-53: i pescatori amavano parlare poco, ma intanto
irruvidite dalla salsedine, abilissime a fare i nodi. 2. figur.
disarmai. montale, 3-205: tutti i fari puntavano sulla tavola e sui banchettanti
, iii-2-141: cessano a un tratto i suoni; rotto è nelle bocche l'inno
le funi e catene dietro alle quali i passeggeri cercavan rifugio alle frequenti irruzioni di
silenzio dove il respiro dell'inferma e i gesticolamenti incerti e le irruzioni rauche della
violenta irruzione del francesismo poterono far fronte i conservatori, i quali allora veramente cominciarono
francesismo poterono far fronte i conservatori, i quali allora veramente cominciarono a comporre una
n. franco, 7-263: con i diti sviluppava le irsute cioc- chette de
, ogni mattina, riusciva a rassettarsi i capelli ispidi, a tirarvi una riga da
col mento irsuto e squallido. c. i. frugoni, 1-8-151: io vidi
alla franz liszt. papini, 27-933: i nostri corpi irsuti e piagati pendevano a
, 7-18: guida la greggia a i paschi e la riduce / con la povera
giusto de'conti, ii-93: trascorri i più salvaggi e rei costumi, /
, et ha il capo ricciuto; i... i schiacciato il naso,
capo ricciuto; i... i schiacciato il naso, e ne le ciglia
divisa dal mondo ultima irlanda. c. i. frugoni, i-3-230: i fauni
. i. frugoni, i-3-230: i fauni irsuti / porgere pur / gli orecchi
le simie imitatrici et anco / lievi i cercopiteci; venian gli irsuti e sonnachiosi
per la pelle dell'irsuta fera / tra i cureti e gli etòli una gran lite
un lupaccio irsuto... digrignava i denti e girava un par d'occhi scerpellati
non si vedevan gli occhi, ma i denti radi e canini con paura, tant'
faggi e degl'irsuti abeti / volan scherzando i pargoletti amori. alamanni, 5-1-638:
-ruvido, rugoso (il tronco, i rami, la corteccia di un albero
irsuto, anguioso. testi, ii-168: i duri cerri / sudino mel dalle corteccie
). cesarotti, 1-ii-269: precipitare i nugoli notturni, / e si posàr
balena rompe / ne la polar contrada i ghiacci irsuti! 7. figur
della luna e così terminati mostra ancora i satelliti di quello. g. l.
* irsuto 'dicesi di quei pianeti i quali hanno intorno raggi ascitizi, che
ove le irsuzie de'peli? ove finalmente i piè di capra? tommaseo [s
scomposto, arruffato (il pelo, i capelli, la barba, ecc.)
meno inanellati, in tutte le guise [i capelli] scopriranno il decoro de la
un suo antenato guerriero... i corti capelli irti sulla fronte], d'
. ritorti, arricciolati, appuntiti (i baffi). c. i.
(i baffi). c. i. frugoni, i-10-82: quell'irto pelo
il viso e il naso schiacciati, i baffi rossicci, lunghi ed irti.
altra violenta emozione (il pelo, i capelli, le chiome). serdini
, / qual istrice pungente, irti i capegli / al suon di mie parole
, alzarsi in capo / al misero i capelli: un grido mise / di terror
irta. imperiali, 4-62: de i fior fra le perle e fra i topazi
de i fior fra le perle e fra i topazi / fina biancheggia la canuta lana
ella e vive e cresce. c. i. frugoni, i-12-132: o garzon
orecchie, aggrovigliata la coda, tutti i peli irti, [il cane] si
correndo la giovenca. silone, 4-57: i due ormai erano aizzati,..
2-76: il fiume si muoveva sotto i nostri occhi con l'indolenza del drago
ha la chioma, la barba e i peli folti e irsuti; villoso, peloso
giamai perché foss'irto. c. i. frugoni, i-8-96: è un dio
salmastre ed arse, / piove su i pini / scagliosi ed irti. co-
orto assetato sporge irti ramelli / oltre i chiusi ripari, all'afa stagna.
irto monte / m'apparecchiavo a dirle i pensier miei. pulci, vii-343:
il cielo, le alpi apuane ostentano i fianchi squarciati, le enormi piaghe bianche
enormi piaghe bianche, qualcuna sanguigna, e i ravaneti colanti da quelle. e.
irta haiti, / sparsi per tutti i liti, / uni per te di cor
, mentre taglia l'erbe e sciuga i fiumi, / nubi con irta zampa erge
fulmini orrendi. bartolini, 20-316: i cari libri giacciono ora allineati negli scaffali
vi è una vera progressione: vedi i princìpi rozzi irti, inculti: l'uno
). graf, 5-774: sempre i rissosi tribunali e l'irte / procedure
-minaccioso. carducci, 886: con i putridi occhi / in te fermati è
/ di montezuma. baldini, i-543: i duellanti eran di fronte, irti come
del pubblico, che reagisce con irti tutti i pregiudizi piccolo-borghesi. = voce
= comp. da irudin [e] i e coltore (v.); cfr
= comp. da irudin [e] i e coltura (v.); cfr
militare italiano [1817], 1-86: i mantelli [del cavallo] prendono il
cavallo] prendono il nome dal colore. i seguenti nomi indicano i più principali:
dal colore. i seguenti nomi indicano i più principali: baio; castagnino;.
13-158: non avrebbe mai immaginato che i cavalli, oltre che bai e sauri
, dice il cardini, che presero i pannilini usati dalla infanta isabella durante l'
opere d'aristotele, come per iniziare i lettori a quelle dottrine.
elementare. 2. che insegna i primi elementi; che apprende le nozioni
carta dei venti, unisce tutti i punti in cui il vento ha
in toscana guado, ed è adoperato da i tintori de i panni di lana
, ed è adoperato da i tintori de i panni di lana. targioni tozzetti
, spesso tramezzato, che accoglie tutti i componenti della famiglia. oriani,
su quella croce,... sono i veri cristiani di cristo e non
(v.), col pref. i [ri \ -con valore illativo.
anco di piante. bettini, 1-338: i giardini suburbani lussureggiarono e inscheletrirono.
scheletro (v.) col pref. i [n] -con valore illativo.
gualdo, 596: si vedevano distintamente i profili degli alberi ischeletriti. gozzano,
, degli ippocastani ischeletriti e spettrali, i gruppi densi e foschi degli abeti piegano
muscoli, ma deboli e minuti. i due più forti chiamati ischio-cavernosi, perché
fra la superficie interna dell'ischio e i muscoli elevatori dell'ano e dello sfintere
femo il seno suo, e discenderannovi i grandi e i forti, e li
seno suo, e discenderannovi i grandi e i forti, e li gloriosi del mondo
. citolini, 514: troverete i barbarismi e i solecismi, insieme co
citolini, 514: troverete i barbarismi e i solecismi, insieme co 'l iotacismo,
chiama mia, / ché ognor che io i j lego a lacrimar mi forza.
fior. lbr. 11. 000 i quali ne diede tomaso de'peruzi e conpagni
o elenco, in cui sono contenuti i nomi dei membri di un determinato gruppo
quando cominciò il fascismo, a trasferire i suoi archivi all'estero. così..
di questo. mascheroni, 2-119: dati i vertici d'un qualunque poligono regolare iscritto
poligono regolare iscritto al cerchio, trovare i vertici d'un simile poligono regolare circoscritto
muro. bottari, 5-173: i maravigliosi inbasamenti di tutte le stanze erano
i-302: dappertutto accorrevano ad iscriversi fra i volontari centinaia e centinaia di giovani d'ogni
un tratto affilato e vibratile, come i viticci e racemi disegnati in un quadro.
giusti, i-457: se non vedessi i posti presi, farei anch'io il
come liberti. monti, v-513: fra i molti generosi desideri del divino intelletto di
sono ritorte, si libra dondolando su i trapezi delle linee più lunghe e più corte
alzarono le lanterne e videro sulla porta i fregi della cappella e un'iscrizione latina
'iscrizione ', denominazione collettiva che i costruttori danno a tutte quelle parole in rilievo
fiori. ancora per qualche attimo seguo i lividi riflessi di una iscrizione al neon sul
a tanto di punire con la iscrizione fra i nobili, che voleva dire esclusione da
dire esclusione da ogni pubblico officio, i popolani che mancassero alle leggi. viani,
partic., il greco paleografico e i caratteri lapidari). 9. stor
francese, registrazione, obbligatoria per tutti i cittadini, per il servizio nella guardia
dell'antichità sovra le quali sono rappresentati i misteri della dea iside. il più
le note flebili del sistro isìaco / e i cantici d'amore / de le vergini
v.]: 'isiaci 'chiamavansi i sacerdoti di iside. tommaseo [s
il completo abbandono alla volontà divina; i suoi dogmi principali comprendono la credenza in
nella vita ultraterrena che sarà premio per i giusti e castigo per gli empi,
cultura islamica, il mondo musulmano, i suoi esponenti. carducci, iii-14-93:
cultura islamica, il mondo musulmano, i suoi esponenti.
più fanatico, è una di quelle che i turchi chiamano sante. oriani, x-23-249
del deserto. gozzano, i-440: i maomettani dell'india ignorano la turchia;
, 17: può ben dirsi che [i beduini] col resto degli egiziani nulla
. graf, 5-1035: tradotti [i romanzi] dall'islandese / e dal
la necessità delle opere buone; quindi i suoi discepoli furon chiamati 4 antino- miani
v.]: 4 ismaeliani ', i discendenti di due dinastie arabe; i
i discendenti di due dinastie arabe; i primi, più noti col nome di 4
africa e in egitto; in asia, i secondi. que'd'asia regnarono dal
. collenuccio, 22: furono [i saracini [da principio chiamati ora ismaeliti
il cembalo sue note stridule, / i pingui incensi olivano. 2.
i-396: la messe già matura / entro i campi negletti / l'agricoltore oblia;
dolce ismenio nume / lascia invecchiare inutilmente i doni. = voce dotta,
ismènus ', gr. tap, i) vóc. ismenticare, tr
grafia, linea che congiunge i punti di uguale salinità di un bacino
in cartografia, linea che passa per i punti nei quali si è manifestata,
: in cartografia, linea che passa per i i punti nei quali, in un
cartografia, linea che passa per i i punti nei quali, in un dato periodo
. geofis. linea che congiunge tutti i punti che presentano uguale variazione media di
presentano uguale variazione media di temperatura fra i mesi più freddi e quelli più caldi
.): linea che unisce tutti i punti della superficie terrestre nei quali una
'isobariche', linee lungo le quali trovansi i punti della terra in cui hanno luogo
che la somma degli indici moltiplicati per i rispettivi esponenti in ciascun monomio è sempre
.): linea che unisce tutti i punti della superficie terrestre che hanno in
isobarica ': sulle carte meteorologiche unisce i luoghi dove la pressione atmosferica sul livello
le carte e congiungono con le loro curve i paesi nei quali la media barometrica,
. geol. linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre nei quali un
, si.): linea che congiunge i punti di uguale profondità delle acque marine
linea isocasma: linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre nei quali le
di valore che viene instaurata per tutti i tipi di parole...;
facendo passare una linea continua per tutti i punti della superficie terrestre che hanno la
.): linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre, o di una
si.): linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre nei quali la
cianico, da cui derivano gli esteri e i sali isocianati. = voce
: 12-20: a questi hanno aggiunto i mercanti quello che chiamano defnoide, cognominato
costituita da un sistema di pieghe tettoniche i cui fianchi sono paralleli fra loro.
v-1-203: gli osservatori notano attentamente i luoghi dove la forza magnetica che agisce sull'
geofisica, linea che passa per tutti i punti della superficie terrestre nei quali,
a una funzione di produzione, unisce i punti di eguale inclinazione degli isoquanti.
1 * * isocolo ', quando i membri hanno le sillabe uguali. p.
una spezie di paromio l'isocolo, quando i membri abbiano il numero delle sillabe eguale
in quella grazia che deriva al discorso quando i membri d'un periodo sono quasi d'
linea isocorica: linea che congiunge tutti i punti situati a una medesima distanza dalla
. linea isocora: linea che congiunge i punti di uguale spessore apparente di un
denaro, presupponendo che il prezzo fra i vari beni abbia un rapporto costante
.): linea che unisce tutti i punti della superficie marina e oceanica che
tommaseo [s. v.]: i numeri del periodo isocratèo, troppo uguali
.): linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre che hanno uguale
'isocromatiche', linee che passano per tutti i punti dove apparisce la stessa tinta nei diversi
gravi in cadendo stanno fra loro come i quadrati dei tempi, come anche l'isocronismo
identità di frequenza e di fase fra i movimenti di scomposizione dell'immagine da trasmettere
di scomposizione dell'immagine da trasmettere e i movimenti di ricomposizione al luogo della ricezione
or sieno grandi o piccoli, e veloci i grandi e lenti i piccoli, pur
, e veloci i grandi e lenti i piccoli, pur ciò nulla ostante, gli
isocrona, cioè di tempo eguale. i. riccati, 3-376: se fra le
sorgono e cadono con moto isocrono attraverso i secoli. caracciolo forino, 67: un
.): linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre in cui un
.): linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre che si possono
isocrona temporalesca: linea che congiunge tutti i punti nei quali i primi colpi di
che congiunge tutti i punti nei quali i primi colpi di tuono si sono avuti
]: nello stato di sanità diconsi isocroni i battiti delle grandi arterie.
g. v. leibniz). i. riccati, 2-513: la curva per
, rivela la frequenza assoluta degli individui i quali, nati in un dato intervallo
.); linea che passa per tutti i punti della superficie terrestre nei quali il
, v-1-203: gli osservatori notano attentamente i luoghi dove la forza magnetica che agisce sull'
lungo le quali s'incontrano sulla terra i luoghi d'eguale intensità magnetica. dizionario
* isodinamiche ', linee che congiungono i punti di egual forza magnetica terrrestre.
, 6-62: con questo metro gli antichi i satirici cori misuravano e cantavano; il
che consisteva nel disporre alla medesima altezza i blocchi di pietra quadrata, tutti di
isodónte, agg. zool. che ha i denti uguali (contrario di eterodonte)
130: 'al passaggio di e > i prendono parte anche alcune zone dell'italia
sf.): linea che, segnando i punti nei quali si verifica negli stessi
linea che su una superficie illuminata congiunge i punti di uguale illuminazione; isoluxa.
.): linea che unisce tutti i punti nei quali le falde acquifere sotterranee
biol. processo di riproduzione nel quale i due gameti, cioè le due cellule che
isògamo, agg. biol. che ha i gameti morfologicamente uguali nei due sessi.
ling. linea immaginaria che unisce tutti i punti di entità linguistiche varie, caratterizzate
volta dal glottologo: g. i. ascoli (1829-1907), comp.
, v-1-203: gli osservatori notano attentamente i luoghi ove la forza magnetica che agisce sull'
tracciate sulla superfìcie della terra per tutti i luoghi d'eguale declinazione magnetica. dizionario
geofisiche e su talune carte nautiche, unisce i luoghi della superficie terrestre dove la declinazione
linea del campo magnetico terrestre che congiunge i punti della superficie della terra nei quali
angoli formati dall'intersezione dei meridiani con i paralleli risultano uguali a quelli corrispondenti considerati
geofis. linea che passa per tutti i punti corrispondenti a zone, i cui abitanti
tutti i punti corrispondenti a zone, i cui abitanti possiedono un medesimo elemento di
, sf.): linea che unisce i punti della superficie terrestre che hanno la
sf.): linea che unisce tutti i punti della superficie terrestre che hanno la
degli oceani senza alcuna relazione genetica con i continenti). novellino, ioo
fin nel marrocco, e l'isola d'i sardi, / e l'altre che
avea da l'isola partita / ove i ciclopi avean l'antique grotte. tasso,
lento a l'isola beata / manda i suoi baci spumeggiante il mar. saba
mar. saba, 398: amo i paesi strani, / i mari azzurri d'
398: amo i paesi strani, / i mari azzurri d'isole fioriti. ungaretti
. petrarca, 135-77: fuor tutt'i nostri lidi / ne l'isole famose
le belle / isole fortunate, ove i concenti / sentia de'vati e quanto a'
volgar., viii-459: loro recarono [i romani] a servitù insino a questo
isole wolff, da cui hanno origine i vasi sanguiferi). -anche: porzione
questo ripetere le parole, questo lasciare i nomi in isola senza verbi, questo
: tu hai le mura, e i tuoi nemici ti mettono in isola, e
. nardi, i-419: per avere i viniziani fortificato maravigliosamente quella terra di lignago
, 1-i-254: quell'isolamento in cui vivevano i popoli dell'antichità e le niune comunicazioni
. -medie. provvedimento per il quale i malati affetti da malattie contagiose o da
ad acqua corrente. muratori e falegnami tra i ricoverati partecipano ai riattamenti della fortezza.
quelli che succederono quando... i vizi soli rimasero. cattaneo, iii-2-401
per molti anni ridotta la francia costrinse i suoi manifattori a produrre delle merci che
. -in psicologia: tendenza a ridurre i contatti interpersonali separandosi dall'ambiente sociale.
nell'inclinazione voluttuosa alle sofferenze e a i sacrifizi; scopro la ragione recondita della
roma per studiare il problema o meglio i danni di questo tanto vantato isolamento del
la forma... deve avere i caratteri generali dell'isolamento, della compiutezza,
, 1-i-542: gli isolani di sicilia, i volontari del la masa, si diceva
, 3-102: più dei contingenti isolani, i mille furono aumentati da varie spedizioni posteriori
ling. lingua isolante: lingua nella quale i rapporti grammaticali vengono espressi dall'ordine
ambiente o dallo spazio circostante, impedendo i contatti, i collegamenti, le comunicazioni
spazio circostante, impedendo i contatti, i collegamenti, le comunicazioni, delimitandone precisamente
collegamenti, le comunicazioni, delimitandone precisamente i confini e i limiti, abbattendo quanto
comunicazioni, delimitandone precisamente i confini e i limiti, abbattendo quanto vi sta intorno
soderini, i-269: se si moduleranno i giardini, gli orti, i prati
moduleranno i giardini, gli orti, i prati, i campi... al
, gli orti, i prati, i campi... al garbo e forma
. tarchetti, 6-i-489: tentano [i russi] di isolare le linee degli
femmine in apposite gabbie e di introdurvi i maschi nei momenti più acconci, nessun
politica ombrosa del governo algerino tende ad isolare i turchi soldati, a distaccarli da ogni
, e fame unicamente gl'istrumenti, i complici, i seids della tirannide.
fame unicamente gl'istrumenti, i complici, i seids della tirannide. bettini, 159
isolò sé e il suo impero tra i rancori e le freddezze vendicatrici.
prima volta e mi riconosceva in tutti i miei atti, isolandomi dal personaggio,
al primo membro di un'equazione tutti i termini noti, lasciando isolata al secondo
quali, salva sempre l'eguaglianza fra i due membri, ossia l'identità del loro
. vittorini, 2-202: io vidi i suoi movimenti intorno alla caffettiera e al
d'annunzio], le figure e i paesi si staccano talora ed isolano decisamente
. cecchi, 3-8: lavorano [i cercatori] isolatamente, per proprio conto
sbarbaro, 4-74: erano soli, i due bambini, nella casa isolata dalla nebbia
tende isolate, nelle quali stanno nascosti i prigionieri coi ferri. panzini, iii-431:
ed io giovane. -che ha perso i collegamenti con il reparto al quale appartiene
severità penitenziale,... ricordava i cristani del ix secolo. pratolini, 3-59
sentimento della mia esistenza isolata, tra i fantasmi inerti di tutte le cose.
ingrandire, a innalzare l'animo verso tutti i nobili pensieri, è presa invece dai
1-i-272: il mio censore, per iscusar i francesismi degli autori del trecento, discende
degli uni e degli altri. secondo i chimici questa non può attribuirsi alla mucilagine
tempo d'estate una guardia degli orti contro i furti. = deriv. da
: per la forza isolatrice del riflettore i due personaggi non si dovrebbero vedere come null'
v.]: si sostengono in aria i fili metallici dei telegrafi elettrici col mezzo
tutte le macchine scricchiolarono, a tutti i reofori, a tutti i bottoncini, vi
a tutti i reofori, a tutti i bottoncini, vi fu un fioco scintillìo:
2-73: la trecciuola de'conduttori percorreva [i muri] trattenuta da minuscoli isolatori di
suddivisa in scomparti nella quale vengono immersi i bozzoli in attesa della schiusa, al
tao? 'uguale 'e xéi; i? 'parola, vocabolo '.
, cammina. bertola, 82: i villaggi comparivano e scomparivano a'nostri occhi
, sf. geofis. linea che congiunge i punti rappresentativi di luoghi della superficie
una carta litologica o paleolitologica, congiunge i punti di rocce con uguale litologia e
gemelli careri, 1-i-357: hanno i turchi monete d'oro e d'
e d'argento. della prima maniera sono i 4 turali ', che vagliono
declinava. sull'iso- lotto di mezzo i vecchi salci spioventi sono morti, ma
luce verde spettrale... avvolgeva i canali biforcuti, i ponticelli, gli isolotti
.. avvolgeva i canali biforcuti, i ponticelli, gli isolotti di case a punta
, curva o superficie che rappresenta tutti i punti in cui l'intensità d'illuminazione
.): linea che congiunge tutti i punti della superficie terrestre che presentano la
con cui sono legati gli atomi o i gruppi atomici. -isomeria geometrica: gli
che è proprio dell'isomeria; che ha i caratteri dell'isomeria. cattaneo
, pur avendo identici la struttura e i gruppi funzionali, non hanno necessariamente la
in cui il rapporto di sviluppo fra i singoli organi e l'intero organismo è
geom. prospettiva isometrica: prospettiva assonometrica i cui assi abbiano scale uguali. -trasformazione
nella corrispondenza di termine a termine fra i termini della relazione; omomorfismo.
3. ling. parallelismo perfetto fra i due lati dell'espressione e del contenuto
ammette una corrispondenza formale e strutturale fra i contenuti
sperimentati dalla coscienza e i campi di eccitamento cerebrali.
e dal tema di ylyvo [ia. i 'genero, nasco '.
sf.): linea che congiunge tutti i punti della terra che, in un
albergo? redi, 16-i-31: ma i satiri, che avean bevuto a isonne,
, iii-70: noi altri meridionali diluviamo i libri e il lavoro a isonne.
. g. capponi, 1-i-104: i sostenitori dell'isonomia degl'italiani si fondavano
, sf.): linea che congiunge i punti di uguale spessore di un corpo
il solido di volume maggiore fra tutti i solidi delimitati da superficie della stessa area
isoperimetre. galileo, 3-3-10: di tutti i corpi solidi compresi sotto eguale superficie,
linea o superficie su cui si trovano i punti dell'atmosfera o di un bacino
: linea che congiunge su un diagramma i punti di uguale valore di una grandezza,
linea che congiunge su una carta geologica i punti di uguale valore di una grandezza
, quattro mascelle e due piedi-mascelle; i segmenti toracici sono sette con altrettante paia
terrestri (e si trovano comunemente sotto i sassi, nel terriccio, sotto i
i sassi, nel terriccio, sotto i vasi di fiori); altre cavernicole.
erano gli originarii signori del paese o i conquistatori di quello.
. geofis. linea immaginaria che unisce i punti della superficie terrestre nei quali,
ritmo (v.). i so ritmico, agg. (plur.
di un moto oscillatorio dei legami fra i diversi atomi e provoca periodicamente il rompersi
triangolo). -anche: che ha i due lati non paralleli uguali (un trapezio
, 2-10: un triangolo che abbia i tre lati fra loro eguali si dirà
, sf.): linea che unisce i punti della superficie topografica nei quali si
dando così luogo a una compensazione fra i blocchi continentali sopraelevati e le depressioni
gravimetrici normali, o anche per calcolare i valori teorici della gravità in un punto
linea immaginaria che unisce nello spazio tutti i punti in cui la velocità di una
sulla carta di una regione, unisce i punti che presentano uguali differenze di temperatura
che presentano uguali differenze di temperatura fra i mesi più caldi e quelli più freddi
essere uguagliati ai cittadini per quanto riguarda i tributi e gli obblighi militari, pur
di un diagramma termodinamico, che unisce i punti che rappresentano stati di un gas
. che ha temperatura costante in tutti i punti. -linea isoterma (anche isoterma,
su una carta geografica, che congiunge i luoghi della superficie terrestre che hanno la
le carte geografiche per congiungere e segnare i paesi in cui è uguale la temperatura media
'linea isoterma linea passante per tutti i punti di una superficie di livello che
sf.): linea immaginaria che congiunge i luoghi che hanno la stessa temperatura media
', linee che passano per tutti i punti della terra che hanno una temperatura media
di natura consistendo la giustizia di tutti i contratti nell'* isotete ', cioè nella
e quel che si riceve, che i latini dissero 4 aequitatem ', tutti sono
spazio, linee generatrici immaginarie passanti per i punti ciclici. -curve isotrope: curve
soprattutto nei paesi caldi e sono fra i più tipici insetti sociali, nelle cui
dei quali ultimi fanno parte le operaie e i soldati. = voce dotta,
di un angolo di ampiezza costante, i cui lati variano rimanendo tangenti a quella
che ne forma la superficie sensibile, i sali necessari all'impressione e al viraggio
, intedescarsi ed ispagnuolirsi; e pur troppo i più fra di loro così fanno!
a l'ara / ella, e i roghi cattolici / di mina e riego a'
1940 in spagna al fine di tenere vivi i legami fra i popoli di origine,
fine di tenere vivi i legami fra i popoli di origine, lingua e cultura
. l'insieme degli elementi che caratterizzano i popoli di lingua e di cultura spagnola.
s. v.]: 'ispano-americano', i popoli e i paesi posseduti dagli spagnuoli
.]: 'ispano-americano', i popoli e i paesi posseduti dagli spagnuoli in america,
paesi posseduti dagli spagnuoli in america, o i popoli americani di quella schiatta, e
popoli americani di quella schiatta, e i paesi abitati da essi. isola ispano-americana
punto che veggiamo troncato l'albero seccarsi i rami, ecclipsato il sole, inspessirse i
i rami, ecclipsato il sole, inspessirse i raggi, mortificato il corpo, non
frequentemente). saraceni, i-95: i sabini avevano poco inspessita e costipata la
. mei, 47: le vivande ed i liquori che investono ed aumentano la molla
, possono di pari inspessire ed ingrossare i fluidi circolanti. = denom.
spesso (v.) col pref. i [n] con valore illativo;
disposizione del 21 aprile (esame per i maestri elementari, per la carriera dell'ispettorato
. filangieri, i-618: date a tutti i cittadini le libertà di accusare, e
sublime grado avesse la sopraintendenza di tutti i preti, ed al quale appartenesse la
re a nancy come ispettore per rivedere i conti di que'reggimenti. guadagnoli 1-ii-255
ispettori e sotto ispettori debbono rivedere tutti i lavori che fanno gl'insinuatori. la camera
7-51: tempo fa, corse voce che i bambini erano sottoposti a sevizie: la
; 20 mantenere in vigore le leggi e i metodi degli studi; 30 sorvegliare la
della cassa di risparmio di milano per ispezionare i libri. pascoli, i-595: esprimiamo
: esprimiamo il desiderio che uniformi siano i criteri degli ispettori destinati a ispezionare le nostre
entrando il signore nel retrobottega per ispezionare i lavori, di colpo ebbe l'impressione
e il parco. angela andava tutti i giorni nella parte nobile, ma soltanto
passo esagerato e falciante che nelle istantanee hanno i reali quando inaugurano un'esposizione, o
11-294: non c'era che dire, i suoi ispezionati gli volevano bene.
particolare inspezione. mamiani, 10-ii-220: i moderni... sembrarono andare
inspezione dell'atomo, disfecero e ricomposero i minerali tutti quanti o pochissimi eccettuati.
e queste vanno regolate dalla qualità de i delitti. galanti, 1-ii-231: sua maestà
delle monete. balbo, 5-38: i danari sono universalmente ed a ragione chiamati
: chi può ricusare le vie e i mezzi di questa o quella opera, può
non la direzione, certo quella che i moderni chiamano ispezione, e gli antichi
degli uomini che s'impiegano non ecceda i bisogni dello stato. foscolo, xiv-202
pubblica quiete, come le ferite, i micidì, gli assassini, i rubamenti,
ferite, i micidì, gli assassini, i rubamenti, le ingiurie, le prepotenze
dei ministri e magistrati, di formare i progetti e rappresentare i pubblici disordini.
, di formare i progetti e rappresentare i pubblici disordini. foscolo, vi-368:
, l'ufficiale di picchetto per assicurare i servizi generali della caserma (ed è
due. l'ora nella quale tutti i giorni venivano ad avvertirlo per recarsi al suo
-la squadra di militari incaricata di sorvegliare i militari in libera uscita; ronda.
appartamento. fu durante quella prima ispezione che i miei occhi scopersero, loro malgrado,
scritto-verbale, rapporto, ecc., i risultati di tale esame, il quale può
le ispezioni che appaiano indispensabili per conoscere i fatti della causa, purché ciò possa
dorso, al di sotto ed in ambi i lati del collo è rossiccio.
, ii-7-335: non è maraviglia che i filosofi delle cattedre, per secoli, l'
un libro scritto da un laico per i laici che non sono, o sono appena
. un libro senza le svenevolezze e i tenerumi del pietismo di sagrestia, e
, setoloso, irto (il pelo, i capelli). -anche: folto,
(la capigliatura, la barba, i baffi). pulci, vii-341
si scevri il puro sugo. c. i. frugoni, i-13- 205: avea
acqua, ogni mattina, riusciva a rassettarsi i capelli ispidi, a tirarvi una riga
. ariosto, 23-133: si squarciò i panni, e mostrò ignudo / l'
secolo feroci / ed ispid'avi, i vostri almi nipoti / venite oggi a mirar
e faggi / scriva purgata mano / i suoi pregi e 'l suo onor chiaro e
piangea la serie. c. i. frugoni, i-2-201: colà ad un
. sbarbaro, 1-53: neri davvero i monti e ispidi, e livido l'incassato
, iii-1-31: per essa il nauta ride i furori / d'euro che gl'ispidi
ispido verno al fuggitivo fonte / consolidava i liquefatti argenti. nomi, 3
, cotanto spinosa pe'poveri ragazzi quanto i princìpi grammaticali. leopardi, iii-65:
lucrezia, virginio, scipione; motteggiando i francesi perché prendessero a imitare più tosto
del cuore. carducci, iii-7-34: i dialetti dell'italia superiore, ispidi di per
in noi sono ispirate / per fare i nostri amor veri eternali. muratori, 10-i-18
. subordinata. giordani, i-2-282: i nostri santi protettori ispirarono ai dieci di
protettori ispirarono ai dieci di non ascoltare i consigli violenti. -influenzare positivamente una
mente, / e vesti di faville i miei sospiri. manzoni, pr. sp
ma incuterlo. carducci, iii-7-13: i miasmi della putrefazione nel santuario cristiano ammoniscono
che si offrì notturna, per alimentare i suoi fratellini, al generoso proscritto luigi
sul piazzale... bastava a intimidire i clienti e a ispirare riguardo perfino ai
persona; determinarne la vita interiore, i sentimenti, il comportamento, le parole
soffre è ancora / emilio, che i miei lieti versi ispira. e. cecchi
moneta... fu ammirata, ma i monetieri di grecia, più fermi e
lo mostra la venerazione in cui tengono i loro maghi, che reputano ispirati da dio
bene. foscolo, xviii-357: tutti i piemontesi hanno dovere insieme e diritto di
, o solo ispirator di dante, i quando ladro il dannaste e barattiero. saba
loro intento. carducci, iii-5-486: i poeti di queste epopee divengono gli ispiratori
queste epopee divengono gli ispiratori gli storici i filosofi i politici grandi delle nazioni fra
divengono gli ispiratori gli storici i filosofi i politici grandi delle nazioni fra cui fioriscono
quasi ispirazione ci move ad esprimere ingenuamente i sensi e i pensieri destati in noi dalla
move ad esprimere ingenuamente i sensi e i pensieri destati in noi dalla presenza di
, 5-148: ogni volta che vi vengono i buoni pensieri e le buone ispirazioni,
, purg., 30-133: volse i passi suoi per via non vera, /
, 1-89: aborisce sua divina maestà i cuori ostinati nella impenitenza, duri alle
renitenti alle sue ispirazioni e sconoscenti de i suoi benefici. muratori, 11-166: questo
, l'aspetto, gli occhi, i costumi dell'uomo; le sue giornaliere consuetudini
sue giornaliere consuetudini, gli studi, i moti, lo stare, il sedere,
. carducci, iii-25-404: quella che i più credono o chiamano troppo facilmente ispirazione
liberali d'ispirazione... erano i moti d'indipendenza che si cominciavano a disegnare
iii-3-392: romanelle, dicono in romagna i canti popolari su l'ispirazione e la intonazione
2-97: dopo essersi empiuti d'aria [i polmoni] col mezzo dell'ispirazione,
1-634: sepolti sono d'israello i cori. manzoni, 34: oggi
secondo la parola di osea, i figli d'israele, per tanto tempo rimasti
al popolo il pagamento da farsene a i leviti. cattaneo, xxxiv-383: si interdissero
centot- tantatre membri della comunità israelitica che i tedeschi avevano deportato fin dall'autunno del
di facchini e disse loro la cosa, i quali ne la trassero incontamente fuori dell'
dia per mezzo alle due scotte! i -oh issa! ferma! su! savinio
guazzo, 1-237: il capitano fece serrare i trinchetti delle gabbie et issare i guamali
serrare i trinchetti delle gabbie et issare i guamali. dizionario marittimo militare [tommaseo
109: s'udivano fino in cucina i colpi di piccone dei muratori, il
cigolìo delle carrucole con le quali issavano i materiali dalla corte al piano di sopra
sentivano di giorno e di notte e i piccoli issati sulle più alte piccionaie spiavano
. carducci, iii-3-19: fremono i morti / abbandonati a'retici dirupi,
.), incrociata con la protesi i [s]. issercitazióne,
.), incrociata con la prostesi i [s] -. isseredare
, il tasso, l'aconito e i fonghi malefici. domenichi [plinio],
bellissimi fiori gialli punteggiati di rosso, i quali aprono ciascuna sera successivamente uno dopo
le cauline corte, concave, spadiformi; i fiori terminanti, bianchi con macchie gialle
in modo alcuno soccorrere di cosa nessuna i fiorentini, sotto pena di dovergli perdere issofatto
e vendergli issofatto. denina, i-167: i servi affranchiti divenivano issofatto cittadini. pananti
varchi, 18-1-249: nella medesima pena cadevano i notai, e procuratori issoiure,
ed ha virtù secondo le foglie e i fiori, non secondo le radici,
issopo e origano. firenzuola, 893: i picciol fiori / de l'isopo,
, odorate, acute ed amarette; i fiori produce egli spicati nelle summità de
fiori produce egli spicati nelle summità de i fusti di celeste colore. domenichi [plinio
... montan, che ha i propri e veri / rimedi da levarvi il
da levarvi il pigro gielo / da i membri e farli star fermi e leggieri.
la bocca, leva il dolor de i denti. paoletti, 1-2-103: l'
d'isapo. idem, i-420: i nitidi mercanti alessandrini, / profumati di cìn-
canopo / ne'calici de 'l loto i rosei vini. 2. pianta
di peli / al collo, e tra i ginocchi i lor vincastri, / e
al collo, e tra i ginocchi i lor vincastri, / e cinti i lombi
i lor vincastri, / e cinti i lombi, e nella mano steli /
cavalieri di roma ritenuti per istadichi, i detti consoli e tutte gli altri pregioni
gli altri pregioni, ispogliati di tutti i loro beni, con grandissima vergogna ne
che il popolo sarebbe restato di perseguitare i suoi fratelli. boccaccio, dee.,
, fermo e lucia, 181: i discorsi incessanti del padre, della madre
l'attenzione della sua mente; e i pensieri sulla sua situazione vi apparivano istantaneamente
momentanea. thovez, 1-112: [i giornali] ci presentano la vita passata
, e lumeggiavano d'un chiarore istantaneo i lunghissimi tetti e gli archi de'
. galileo, 8-vi-350: come a i quattro sensi considerati ànno relazione i quattro
a i quattro sensi considerati ànno relazione i quattro elementi, così credo che per la
di fabbri che vi lasciassero andare su i loro martelli tutti a tempo di battuta
e del rasoio,... i depilatori innocui e le tinture istantanee?
nel nostro spirito. foscolo, v-239: i miei pareri intorno agl'inglesi derivarono tutti
. segneri, iv-504: spirano [i sacri canoni] un orror sommo contro
promozioni istantanee: in cui, se i promossi hanno da temer molto, più hanno
molto, più hanno da temere anche i promotori, siccome quelli che fidano tosto l'
, per moderate ed anche vili pensioni, i poderi. 5. fotogr.
le istantanee, anche perché mi ricordano i tuoi figli e un bel giorno; e
509: a questa voce sorgeran tutt'i morti in un batter d'occhio,
la sua ruota incostante / lacera, i... i infranta e trita /
/ lacera, i... i infranta e trita / l'uman vita /
sensi che possa distinguere gl'istanti ed i momenti, figliuolanza insensibile dell'astrazione umana
.. e non superficialmente come fanno i più, i quali perciò riescono facilmente
e non superficialmente come fanno i più, i quali perciò riescono facilmente a scrivere e
instituito dal pontefice. davila, 115: i principi forestieri facevano istanza a favore degli
: voglio mettergli d'avanti agli occhi i suoi obblighi, le sue promesse,
innanzi al settembre dovrà fare istanza presentando i certificati opportuni di essere insegnante, di
, / lei presenti un'istanza e i documenti / comprovanti la morte del defunto
procedura civile (1865), libro i, titolo iv, capo ii, sezione
è proposta prima dell'impugnazione ordinaria, i tèrmini per la proposizione di questa riprendono
istanza inferiore e di istanza superiu, i e, eventualmente, di unica istanza
appellazioni. da porto, 1-29: [i veneziani] non rendono, già molti
f. badoer, lii-i 1-389: i podestà sono i primi conoscitori delle
, lii-i 1-389: i podestà sono i primi conoscitori delle cause nella prima
minima idea delle somme che avrebbero divorato i 'restricti facti et juris ', il
gelli, 15-ii-275: quel sillogismo che i logici dicono che non patisce instanzia alcuna,
,... e dicesse: « i morti non mangiano », che gli
. m. casaregi, 1-126: i beni anche mobili e danari de'forestieri
più inver lo ciel crucciato / istende i suoi marosi col gridare, / correndo
: istendendo la umanità in particolare verso i chierici ed i religiosi, cominciò esso ad
umanità in particolare verso i chierici ed i religiosi, cominciò esso ad ammettergli al
nel più bello accrescimento, non istendeva i suoi confini oltre l'eufrate. muratori
per cui luigi il grande non istende i confini dell'imperio franzese. gorani, xviii3-
da ex * fuori 'incrociato con i [s] prostetico e tendsre * tendere
agg. bot. che sviluppa prima i fiori, poi le foglie (una pianta
e 'isteranto', dicesi d'una pianta i cui fiori nascono prima delle foglie.
, 188: hawi una connessione tale fra i gravi istericismi con accessi ed una tisichezza
bertini, 7-21: andate a studiare i nominati autori là dove nervosamente discorrono dell'
il baco! pirandello, 5-435: i fenomeni straordinari della medianità traggono in gran
faccia isterica, la fronte alta e i capelli tagliati a zazzera ibseniana lo fissò
. mei, 81: altramente intollerabili renderannosi i mali loro, lo che avviene di
volto di vecchia isterica, in cui tutti i difetti del volto filiale apparivano esagerati.
isteriche del neon, spalancano le loro porte i cinema dai cartelloni melensi.
genere umano, fossero state proibite da i pitagorici. a. cattaneo,
a. cattaneo, i-184: i santi hanno pronunciate gravissime maledizioni, le
dalla divina mano, or con isterilire i terreni maledetti da loro, or con
maledetti da loro, or con rendere i mari tempestosi e i cieli sempre contrari
, or con rendere i mari tempestosi e i cieli sempre contrari. guglielmini, 383
non tanto di alzare quanto di migliorare i terreni, si dee osservare e scegliere
, in cambio di render fertili, insterilisce i fondi sopra de'quali si depone.
, i-210: [si videro] i fiumi adunarsi a lago o distendersi a paduli
paduli, o, scomparendo, sgorgare i fiumi nuovi tra nuovi borri, e correre
campi. d'annunzio, ii-186: i grandi triglifi / dorici splendevano bianchi /
, xxvii-6-89: per detto di teofrasto, i gusci delle fave fanno seccare gli alberi
che la cresciuta quantità di limo disturbasse i pesci e isterilisse le loro uova.
intelligenza ai potenti della terra, e i potenti della terra... la isterilirono
mente. giordani, i-1-259: quando i letterati d'un paese si vedono cader
v.), con il pref. i [n] -con valore illativo.
l'insterilita terra. ghislanzoni, 158: i cereali intisichiscono, la vita non dà
tipica dell'età infantile, in cui i conflitti psichici inconsci provocano un sentimento di
-isterismo di conversione: nevrosi in cui i conflitti psichici inconsci (per lo più
stimolata dall'isterismo. lucini, 4-91: i navigatori intesero ed il fatto apparve reale
improvvisa crisi nervosa a cui vanno soggetti i cani e che si manifesta sotto forma
, 15-121: uditolo abbaiare: « che i destini d'italia sono ad eccesso »
loro isterizzate a nasicchiare: « che i destini imperiali d'italia e'sono da
dal proprio luogo, la quale attraversando i rallentati o divisi anelli dell'anguinaia,
villani, 1-345: non sono mica obbligati i poeti a dire tutte le cose per
e psicol. iste rismo i cui sintomi somatici, costituiti per lo
gl'occhi; tenaglie per isterpar loro i denti, fiaccole per arderli.
un dio passionato? casti, i-1-321: i concili, i canoni, i decreti
? casti, i-1-321: i concili, i canoni, i decreti / non isterpano
: i concili, i canoni, i decreti / non isterpano i moti naturali,
canoni, i decreti / non isterpano i moti naturali, / onde sappiam che
medico, dee dare al penitente tutti i mezzi per isterpare da sé la gramigna
con sterpo (v.) e i [s] - prostetico.
gli spaventevoli tumulti del 1793, sotto napoleone i, i più efferati convenzionali passeggiano tranquilli
tumulti del 1793, sotto napoleone i, i più efferati convenzionali passeggiano tranquilli e inosservati
o soldati, incalza ora noi e i nemici: noi per la patria, per
la tua nuora. pratolini, 9-675: i fascisti sembrano più arroganti, ma se
infermo. daniello, 41: francesca, i martiri e tormenti che tu soffri mi
più cari al regio sposo / ad arte i bei rubin legati in oro? g
luce / mira cosperso il cielo e i campi e i fiumi / e l'erbe
mira cosperso il cielo e i campi e i fiumi / e l'erbe istesse sopra
fiumi / e l'erbe istesse sopra i monti. tarchetti, 6-i-342: il disordine
in casa propria... senza che i suoi operarii istessi sappiano per chi si
l'uomo si ausa a lasciarsi vincere a i suoi [del demonio] istigamenti,
finale. firenzuola, 237: instigavano i fanciulli a correre a casa della malvagia
. ant. siri, vi-43: i danni, che inferivano i cavalieri di
, vi-43: i danni, che inferivano i cavalieri di malta a'turchi,.
fu che lo istigò a sommovere con doni i soldati vecchi. tassoni, 274:
dolcezze esterne / stillarono dal ciel sovra i mortali, / che da prima correan
il desio di maggior copia averne / instigò i primi artefici de mali / a nasconder
goder de l'altrui parte. c. i. frugoni, i-9-264: del consolar
32-166: no, non crediate che i tumulti abbastanza seri di livorno siano istigati
bocca incontra l'ora, / raccoglie i semi del fecondo vento. soldani, 1-14
altra campagna, / che quella dove i venti eolo instiga. 6.
natura fisica. borgese, 1-84: i suoi polsi erano alacri, istigati dalla
b. croce, ii-5-35: tutti i processi di associazione, di abitudine,
suo cuore la verità. gozzano, i. 1271: istintivamente, sempre come in
rimasta come un'attenzione istintiva a scansare i nomi delle persone. lambruschini, 6-13
o leninista. palazzeschi, 3-212: i suoi occhi scintillavano di curiosità nella istintiva
suo signore oltraggio. tasso, n-iv-34: i bruti, che non han ragione,
saperla fare. vallisneri, 1-121: i quali [insetti], o sieno poi
impedisce. campanella, 5-17: dissero [i dotti] che le cose sono mosse
: forza di sdegno comunque grande fra i due congiunti non poteva far trasandare a
congiunti non poteva far trasandare a buonaparte i militari servigi di murat, o reprimere in
del male. cesarotti, 1-i-174: i componimenti di questa specie, come se ne
specie, come se ne lagnano i puristi, riscuotono applauso generale da quella
quindici giorni. moravia, ix-186: [i contadini] sapevano per istinto che,
botta, 4-194: se fossero [i popoli] tanto savii nei modi di
. istintivamente. gioberti, 1-iii-77: i primi intraprenditori e operatori di cose grandi
cenar co * discepoli, laver loro i piedi, istituir la commu- nione.
ha istituito amore; vuol ei che i baci suoi prima di fuore / e s'
finanziario, culturale o militare, determinando i fini che deve perseguire, le norme
, le norme che devono reggerlo, i mezzi che deve adoperare. boti,
a iddii. boiardo, 1-15: instituì i tribuni e gli efori, e tradusse
11-466: debbono li cristiani istituire tutti i loro governi... per tale modo
. brusoni, 11: dovessero [i congiurati]... mettere la città
. croce, iii- 27-99: così i gesuiti e i criptogesuiti, e la congregazione
iii- 27-99: così i gesuiti e i criptogesuiti, e la congregazione che istituirono
congregazione che istituirono in francia, e i loro maneggi con gli 'ultras '
parti, e medesimamente le regioni e i colli, le parti ch'erano abitate
. quasi detto tutti gli studi, i quali licurgo ordinò che ciascuna età servare dovesse
instituì a tutte. panigarola, 172: i passaggieri sono certi di entrare nella citta
ed effetti terribili, instituì di spaventare i mortali di tempo in tempo.
... doveva essere d'istituire tra i nostri animali e gli altri già noti
suo beneficio è di aiutarlo a bene instituire i suoi figliuoli. castiglione, iii-191:
prima gli scrissero e gli composero [i diplomi] o italiani certamente furono, o
ordini sacri. vasari, 4-ii-372: i sacrifizi instituiti e osservati nell'antica legge
in francia. appena instituite da francesco i che sparirono. foscolo, xi-1-241:
sparirono. foscolo, xi-1-241: cosimo i soppresse tutte le accademie istituite in toscana
continue piraterie d'algeri e tunisi, su i nostri litorali. -retto,
: non è però che ove sono i prencipi liberali e magnanimi, o repubbliche
1-1-80: non è cosa nuova che i cristiani, per mal uso e torto
vengono 'ab intestato ', predilige i figliuoli dell'erede istituto. par ini
s. maffei, 7-219: i censori, sin da servio tullio instituiti,
5-iii-126: non si convengono alla poesia i termini scolastici e quel linguaggio particolar delle
del bestiame e per più gagliarda difesa [i mastini] sieno da essere a tutti
gli altri anteposti,... come i destinati alla guardia di casa e delle
. -in partic.: testo contenente i princìpi o instituzioni del diritto per uso
merto. muratori, 1-29: sembra che i giudici romani si regolassero la maggior parte
: alcuni istitutisti hanno travagliato a combinare i due dritti dominanti per formar delle regole
istituto. carducci, iii-12-319: così i devoti perduravano nel loro istituto, giovarsi
cinque canti, 2-15: si consigliane i saggi de l'inferno / come potesse aver
stesse contento. guicciardini, i-303: né i fiorentini mancorono di mandargli imbasciadori, per
in tutto cercavano esser simili a coloro i quali aveano avuto per nemici e distruttori.
3-57: morto scheich sofì con opinione fra i suoi di santità, 1 discendenti di
. s. maffei, 6-228: i più degli uomini allo speciale esercizio d'
debbano lasciar colle loro leggi e con i loro istituti civili, o pur convenga mutarli
o istituzionalizzato. montale, 9-11: i critici ripetono, / da me depistati,
con le sue pratiche; di conseguenza i riti per controbatterle. vittorini, 7-204:
meglio * de'poveri 'o * per i poveri '. 'istituti di carità
effetto ottenuto; nè tutti, anco i veramente pii, son benefici parimente.
marchesa era una benemerita patrona di tutti i pii istituti della città. ferd. martini
d'educazione dove si trattengono e s'istruiscono i bambini. istituto per l'infanzia.
attesa di successive deliberazioni del tribunale per i minorenni, i giovani minori di anni
deliberazioni del tribunale per i minorenni, i giovani minori di anni 18 abbandonati 0
diritto ecclesiastico, le curie vescovili, i seminari, le chiese cattedrali e parrocchiali
, le chiese cattedrali e parrocchiali, i benefici ecclesiastici e gli uffici ecclesiastici in
dare ad intendere che non disprezzassero né anco i minimi falli o trasgressioni dell'instituto.
proprie mani, si davano a tagliare i boschi, a roncar le terre e a
1). sansovino, 4-24: i monisteri delle donne sono in questo sentiero
delle parocchie e dei frati, fra i quali san gioseffo è moderno per edificio,
. rucellai, 8-37: ciò debbon fare i padri, se atti sono a farlo
, dirizzarli a chi sa, e con i precetti e ammaestramenti loro adattare l'instituto
o di una congregazione religiosa; professarne i voti. -anche: adottare un determinato
costume sociale. boterò, 9-37: i gentiluomini veneziani... si portano,
(femm. -trice). che stabilisce i fondamenti e le regole di un istituto
, 137: 1 versi che cantavano i salii a pena erano dai posteri intesi
. milizia, ix-11: or se i greci sono stati i primi istitutori dell'
ix-11: or se i greci sono stati i primi istitutori dell'architettura, cioè dell'
ebbe a sostenere con gl'istitutori, i quali, furtivamente, e come per
camerata; come * professori 'tutti i maestrucoli. mazzini, 53-124: ho trovato
per vivere; 30 franchi al mese per i sigari. carducci, iii26- 51:
. de luca, 1-15-1-60: appresso i periti dell'agricoltura, e de gli
di campagna o di città, ne i quali faccia di bisogno di tenere molti ministri
b. croce, iii-22-147: i più dei polemisti e riformatori si davano
che, nel subire tale processo, i valori si impoveriscano, si degradino o
istituzione delle suddette nove magistrature aboliamo interamente i seguenti corpi, magistrature ed ufizi,
. maffei, 7-185: fra tutti i diversi ritrovamenti... niuno ve n'
coll'istituzione di corpi come gli zuavi o i bersaglieri. 2. stabile modo di
milizia, vi erano ottime usanze per allevare i cittadini nelle virtù civili. a.
religione. ferd. martini, 5-125: i tempi non volgono propizi alle istituzioni parlamentari
] gli ordinamenti e le istituzioni di tutti i santi padri. bandello, 2-1 (
. ammirato, 103: facevano [i frati godenti] professione di difender le vedove
gozzi, 1-820: rispetta, figlia, i grandi, àmagli, e soffri /
è intervenuto che per non aver [i popoli] bona instituzion di vivere nella
domenichi, 8-154: sono ancora oggi [i persi] più delicati che al tempo
, l'avolo o l'avola lasciano a i figliuoli o nepoti la legittima,
suo per testamento, ed o proibire i fedecommessi, le primogeniture, i maiorascati
proibire i fedecommessi, le primogeniture, i maiorascati. tommaseo [s. v.
diligente istituzione. denina, xviii-3-740: i monasteri delle vergini... potrebbero
voli'esser quella che continua- mente amministrasse i suoi figliuoli, dandogli quelle instituzioni che
tommaseo [s. v.]: i lavori fatti o ideati per aprire l'
con le armi, ma così nudi con i calci e con le pugna, e
,... cioè gli olimpii, i pitii, i nemei e gli istmi
cioè gli olimpii, i pitii, i nemei e gli istmi, ne'quali gran
costituiti ai vincitori;... i giuochi olimpiaci e gli istmi si celebravano
. boiardo, 1-259: i greci, ritornati allo istmo per quello
: siamo giunti al chersoneso, che i moderni chiamano braccio di s. giorgio;
i-163: improvvisa / iri, che segue i zefiri col volo, / s'assise
. questa lingua di terra, che i greci chiamavano eximilia perché larga sei miglia
giorno e la notte. ella pareva muovere i suoi piedi scalzi su l'esiguo istmo
parte mediana della ghiandola tiroidea che collega i due lobi. -istmo delle fauci:
cervelletto, e comprende il ponte, i peduncoli cerebellari medi e superiori e il
palatino, all'ingiù dalla lingua, su i lati da'pilastri del velo palatino e
v.]: * istmi 'chiamano i botanici alcuni spazi piatti ovvero certe contrazioni
è registr. dal d. e. i. istmorragia, sf. medie
dal tramater e dal d. e. i. istmospasmo, sm. medie
registr. dal d. e. i. isto, agg. e
a partire dalla quale si differenziano i vari tessuti della pianta. = voce
'e dal tema di ylyvo (i. ai 'genero, produco '.
, sf. fisiol. linfa che bagna i tessuti animali. = voce
le attitudini fisiologiche dei tessuti che compongono i sistemi, gli apparati e gli organi
anatomia (anatomia microscopica) che studia i tessuti onde sono formati gli esseri viventi.
o si riferisce all'istologia; che concerne i metodi, le tecniche, i processi
concerne i metodi, le tecniche, i processi propri dell'istologia. - anche
istologia. - anche: che riguarda i tessuti organici o parti di essi.
, iv-349: 'istologia'... studia i tessuti onde sono formati gli esseri viventi
col sufi, medie, -orna che designa i tumori. istóne, sm. biochim
l'istoria conta che quella gente [i galli] per la fama della dolcezza de'
, dicendo che ella era testimonio de i tempi, luce della verità, vita
e singolare. la generale abbraccia tutt'i tempi e tutt'i luoghi. la particolare
generale abbraccia tutt'i tempi e tutt'i luoghi. la particolare è d'una
vero, che alcuni sono stati grati sotto i prìncipi e sotto la repubblica. bocalosi
oggi esistono. gioberti, 4-61: i caratteri vergati dalla riflessione esterna sono le
sono le lingue, le lettere, i monumenti, i successi, le imprese,
lingue, le lettere, i monumenti, i successi, le imprese, le usanze
[plutarco] procura di mostrar che i bruti non sono a fatto privi di
, purg., 10-71: i'mossi i piè del loco dov'io stava,
sia collosso. parte della istoria sono i corpi, parte de'corpi i membri,
istoria sono i corpi, parte de'corpi i membri, parte de'membri la superficie
dipinta. gilio, l-ii-14: [i pittori greci] non erravano (come la
: ché gloria ella n'avrà s'i miei tormenti / faranno istoria.
cose mondane. mascardi, 387: i più nobili maestri... unitamente consentono
] istorialmente, sapendo quanto sieno bisognosi i principi di persone che lor dicano il
e per rendere alla prudenza del vostro governo i posteri tutti obbligati. carducci, iii-7-91
conti dai favolelli dalle leggende di tutti i giullari e menestrelli per istoriarne il suo musaico
, 10-35: volevo imprimermi nella mente i segni misteriosi che istoriano il manto della
calvino, 8-152: ricomincia a correggere i disegni e le formule di cui ha
.. fu un velo in cui costumarono i gran capitani istoriare le loro vittorie
, che molte a sua cagione / soffriano i teucri e i loricati achei. bresciani
sua cagione / soffriano i teucri e i loricati achei. bresciani, 6-xii-374: intanto
1-iii-188: in troppo più altri vizi cadono i manieristi nello istoriare e nella disposizion delle
de rei costumi, e nell'istoriare i fatti d'una qualunque vita, e
, maravigliosi. cattaneo, iii-4-162: i servili... erano già costretti d'
, delle quali sarebbe troppo nausea istoriare i particolari. tommaseo, 15-110: non
vasellame. moravia, xiii-304: appena i suoi occhi si furono abituati alla penombra
con il soffitto di travi rosse, i tavolini di legno nero laccato, le seggiole
come si vedono istoriati di nastri iscritti i flauti da ragazzi, coi titoli di
da ragazzi, coi titoli di tutti i giornali dell'universo. comisso, vii-242:
del veglio. cattaneo, v-3-74: i papiri [degli atzechi] in cui
sette scienze sono istoriati a man destra i filosofi, da sinistra i poeti e
a man destra i filosofi, da sinistra i poeti e gli storici. e.
con cui nel medioevo si usava adornare i manoscritti. -nei libri moderni, quelle che
narrazione è istorica. metastasio, 1-v-41: i saggi poetici..., per
autore. pananti, iii-79: quasi tutti i canti sono erotici, e le canzoni
più stretta ed urgente commozione, come per i diletti perduti nelle campagne d'africa,
buonarroti il giovane, i-417: entro de i quali [vani] sei casse collocate
alla battaglia, dipoi più acconciamente narrino i colpi della loro fortezza. buti, 1-714
avesse e alle istorie e alla filosofia i tempi debitamente partiti, si diede.
concezione della storia che tende a mitizzare i fatti storici considerati assolutamente in sé,
dalle sostanze che compongono le cellule e i tessuti. = voce dotta,
armenio, il numidico,... i quali lasciando da parte come poco necessari
1 roco piangere de'flutti? / cantano i morti veneti o le vecchie / fate
costa adriatica nord- orientale, compresa fra i golfi di trieste e di fiume, lat
antichità alla credenza che l'animale lanci i suoi aculei a modo di dardi)
186: connumerasi tra le specie de i ricci terrestri quello che chiamano istrice,
nascono in india e in africa, i quali hanno le penne come gli spinosi,
, le lanciano e con esse feriscono i cani che gli seguitano, ma però poco
da istrice / che, stuzzicato, i si raggomitola / di punte armato. rovani
quella delle aringhe,... i capelli scapigliati e irti intorno alle tempie come
, / qual istrice pungente, irti i capegli / al suon di mie parole?
seconda guerra mondiale, nella lotta contro i sommergibili. 6. locuz. soffiare
parte gli istrici, gli ateruri, i trichidi. = voce dotta, lat
di media o grande statura (sono i più grossi roditori viventi), caratterizzate
istria. carducci, iii-1-493: i crini onde anche acerba / verdeggia itala
. livio volgar., 2-165: i recitatori di nostro paese dalla voce toscana 4
ister ', con cui venìano appellati i maestri di tali giuochi, ebbero il
, 6-i-270: di toscana certamente cavarono i romani il modo de'ludi scenici e gli
9-373: si sa ch'essi [i gladiatori], erano addestrati perfino a strappar
per nome speciale, chiamando istrioni solamente i commedianti che recitano all'improwiso per prezzo.
un uomo dipinto. lubrano, 2-242: i gesti con moto convulsivo atteggiano indecenze da
millantatore. si- nisgalli, 6-209: i processi e gl'istrioni delle corti d'assise
del mercato,... sentì sotto i panni l'arma. = comp
nomina istrionica, perché lo scioglimento risveglia i gesti. b. fioretti,
2. spreg. che tende a produrre i più facili effetti; volto a suscitare
molto alle spettatrici,... aveva i denti bianchissimi nel sorriso istrionico.
un progresso, una vittoria contro i cortigiani, contro l'istrionismo tribunizio,
chiose sopra dante, 1-398: quando i gieometri vogliono istrolagare di cierte cose,
non istrologa piùe, e pisciomi fra i peli come il bue. =
per istorlomia, la quale, secondo i dodice segnali, v'erano molte significazioni
guerra venissero gli orfani, i bastardi, i mendicanti e i poveri.
venissero gli orfani, i bastardi, i mendicanti e i poveri. f
orfani, i bastardi, i mendicanti e i poveri. f. f.
16: in napoli... i candidati devono essere istrutti non men dell'
non si curava di rendere buoni e savi i fanciulli. d'annunzio, v-1-144:
voltato come io era più ad investigare i segreti dell'educare che quelli dell'istruire.
insegna col precetto. ariosto, 38-22: i vescovi e gran chierici d'intorno,
l'han travagliata, sì per instruire i semplici, che per ignoranzia sempre fan
(un animale, in partic. i cani da caccia). tommaseo [
per la cui industria e fatica e i sacerdoti si formino abili al governo dell'
diletta e muove non meno gl'ignoranti che i dotti. pascoli, 616: tutte
, l'autore ebbe tre intenti diversi, i quali unitamente concorrono al fine essenziale della
prencìpi. metastasio, 1-i-771: i tuoi seguaci istrussi, / che simular dovranno
la cagion che la discordia mosse, i... i s'avean le lance
discordia mosse, i... i s'avean le lance fatte dar con fretta
fate le penitenzie che essa comanda secondo i difetti in quella commessi. muratori,
quella commessi. muratori, 4-40: i nostri sogni... nulla c'instruiscono
instrutta. machiavelli, 1-ii-400: usarono i romani, nel principio, le falangi,
questioni di fatto o di diritto, i cui risultati sono utili al giudice per
burocratica. cantini, 1-28-206: avranno i predetti due tribunali respettivamente la cognizione privativa
1-xxxvi-271: mandò tosto lodovico a roma i suoi legati per istruirvi una rigorosa inquisizione
. giannone, i-223: avevano eziandio i loro scolari, che s'istruivano alla
in maglierie, istruita, che aveva fatto i primi due anni della scuola professionale
-sostant. bacchelli, 2-xi-367: i monti della chiusa ricordavano agli istruiti una
mazzini, iv-3-152: propagate in tutti i modi queste idee, lasciando de'giovani
all'usanza. papi, 1-1-145: i giacobini... chiesero alla convenzione
e sopra il fondamento di tali instrumenti, i quali, accompagnando la voce con il
i-138: quei pizzicati bassi imitano alla lontana i passi misteriosi di pulcinella che sale le
un casamento dove ne succedono di tutti i colori, ad ogni piano tonale e
tommaseo [s. v.]: i tedeschi sono eccellenti nell'istrumentale.
b. doni, 1-36: sono [i modi frigio e lidio] tra loro
razionale; nondimeno più nettamente, secondo i medesimi greci, giudico che si debbia
capitali. 4. che possiede i requisiti richiesti dalla legge per svolgere la
istromento, scritta o atto notariale: ma i nostri legislatori, che non la guardano
provveder divino si esplica mercè istrumenti, i quali hanno pure il loro valore rispetto
tale riguardo figuriamoci, come rimanessero istrumentati i figli dell'avvocato bemardone e dell'angelica
archi e dei legni... amò i passaggi bemollizzati. boriili, i-69:
cavar la terra. caro, i-290: i villani,... armati altri
che quivi attorno si ritrovavano a lavorare i campi, con i medesimi instromenti di
ritrovavano a lavorare i campi, con i medesimi instromenti di campagna, come vomeri e
, come vomeri e aratri, assaltarono i nemici. tasso, n-86: il suon
e irreparabile strage, è cagione che i capitani con maggiore risguardo procedano nell'attacare
1-74: l'ins frumento, che i lapponi e gli altri popoli suoi vicini
oro purissimo. alamanni, 7-ii-50: i divini instrumenti, i sacri altari /
alamanni, 7-ii-50: i divini instrumenti, i sacri altari / in molti luoghi fur
215: entrò in casa e, veduti i servidori et altra gente nel cortile tutta
potrei mai divisare chenti e quanti sieno i dolci suoni d'infiniti istrumenti e i
i dolci suoni d'infiniti istrumenti e i canti pieni di melodia che vi s'odono
non è sì grato a i caldi giorni il tuono / che speranza
. bruni, 191: qui cominciansi i balli al suon canoro / di peregrini e
è uno instrumento col quale noi significhiamo i concetti. porzio, 3-169: per
leggiadria e diletto, come nominar le stelle i notturni lumi del cielo. belloni,
: la moneta ed il cambio sono i due particolari istromenti del commercio, uno
della moneta. colletta, iv-30: i re caduti risalgono al trono se lo vuole
. carducci, iii-25-404: quelli che i più credono o chiamano troppo facilmente ispirazione
tratta coloro che gli porgono gl'istrumenti e i materiali della storia come fratelli operai,
tecnica. foscolo, xvi-168: passati i trent'anni si legge e si scrive
, considerati come mezzi e strumenti attraverso i quali si manifestano le facoltà dei sensi
questa indegniazione. piccolomini, 1-56: i beni del corpo sono la sanità,
di quelle parti che sono instrumenti a i sensi, cosi esteriori come interiori.
fare il mondo, il dimonio e i servi suoi a colui che si trova in
credo pure verissima. papi, 1-1-10: i principali colpevoli... co'loro
.. co'loro maneggi ricorsero a sollevare i quartieri di parigi e quella iniqua bordaglia
d'inflessibile giustizia, incapace, come sono i flagelli, di limite o di misura
che si faranno da ora innanzi, i notai ed i contraenti potranno ridurre e concludere
da ora innanzi, i notai ed i contraenti potranno ridurre e concludere la somma
complemento). corticelli, 117: i verbi di quest'ordine, dopo l'accusativo
di signoreggiare. caro, 5-415: furo i doni una cretese ancella, / fòloe
di comici dell'arte che s'intitolavano i gelosi, famosa poi
fate di continuo fede, per via de i negozi de farmi, che meritate di
/ mi guatava in silenzio / con i suoi occhi instrutti / nella cui notte
voi sapienza gli ignoranti diventan instrutti, i superbi umili, i rei buoni e
diventan instrutti, i superbi umili, i rei buoni e gli ottimi perfetti.
[il caffè], 255: essendosi i bisogni degli uomini aumentati a misura che
, come se veramente avesse a sollecitare i carriaggi, e diede avviso a quei che
fr. martini, i-337: hanno i moderni trovato vasi o vero veggie di
/ sopra l'instrutte pire si portaro / i dodici guerrieri. l. martelli,
dea, / non si disciorrian mai da i curvi liti / l'instrutte vele e
ospite affretta. cesarotti, i-vii-92: atride i forti / sprona all'impresa, e
istruttore di bloccare o * rendere folli i comandi 'dell'allievo indipendentemente dai propri
ii-308: dopo gli ordinatori delle religioni, i primi e più laudati sono i fondatori
, i primi e più laudati sono i fondatori dei regni e gl'in- struttori
per la vita. magalotti, 9-1-4: i discorsi furono dell'utilità delle vele dei
quell'ore di riposo che gli permettevano i suoi studi le spendeva in qualche maniera
l'istruzione. un popolo che non conosce i suoi diritti è sempre soggetto a rimanere
: il contenuto di tale insegnamento, i princìpi fondamentali della fede religiosa.
predicare è officio d'angelo e l'illuminare i più potenti d'arcangelo. delfico,
tipo di scuola unico, da tutti i cittadini al di sotto di un'età stabilita
maggiore, eletto da v. a. i. professore d'eloquenza a pavia,
, 4-146: il ridolfi resse in toscana i ministeri degli affari esteri e della pubblica
di cassino mi aveva voluto insignire per i miei meriti letterarii. ojetti, 1-17:
lo studio della natura o sia su i fatti veri, e su la ricerca de'
, 2-1-7: è mio disegno scrivere i comentarii della rivoluzione di francia,.