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vol. VIII Pag.4 - Da INIMICHEVOLMENTE a INIMICO (12 risultati)

raccontarono per ordine la mala volontà che i fiorentini aveano verso di loro, e

del giudicio tutti que'mussulmani perseguitare, i quali a'cristiani tributari alcuna ingiuria arranno

la casa di loreno e contra tutti i signori confederati, necessariamente ne conseguiva o

inimicizia, ma da quelli ancora con i quali avrei litigato. gualdo priorato,

. e. cecchi, 5-151: i contrasti più secchi, le inimicizie più inconciliabili

una forza contraria che disgrega e discioglie i composti, da lui appellata inimicizia.

* 353: [he viti] amano i piedi dei monti che dall'altezza loro

né ancora la creta di che si fanno i piatti, se ben di sua natura

a te noto è come, / i regni tuoi solcando, / gli empi

1-50: manfredi in su la porta i suoi raccoglie, / e l'inimico

cura / a chi ne faccia lieti i miei inimici, / se pur n'avessi

sono spesse volte e ignoranti e matti i popoli che in tempo di guerra massimamente,

vol. VIII Pag.5 - Da INIMISTÀ a ININTELLIGIBILE (7 risultati)

ciò rende testimonianza il sopra- giugnermi de i duecento scudi mandatimi da la inimitabile liberalità

ch'è lo stesso che orazio stima innimitabili i di lui caratteri. f. m

di modi e di commercio sociale che i francesi chiamano 'bon ton '. pascoli

programma eclettico. l'hanno abbandonato. i nazional-liberali non se ne sono accorti.

ii-498: certo l'anime di tutti i buoni e religiosi son.. solo

me che avvenga del nostro burchiello, i cui sonetti strani e inintelligibili, quantunque

delle parole qualche cosa di pellegrino. i. riccati, 2-439: posero tutto

vol. VIII Pag.6 - Da ININTELLIGIBILITÀ a INIQUITÀ (13 risultati)

.: son da quattrocento / e più i volumi antichi e i venerati / codici

/ e più i volumi antichi e i venerati / codici e manuscritti che,

dedica con cui leone vivante m'accompagnò i suoi studi sulle precognizioni: « a c

per sempre 'e però non teme i destini né il mondo inintelligibile ».

una generale e ideale concezione, nascono i misteri. gentile, 2-ii-181: scienza

. e. cecchi, 8-159: i musei, le rovine e altri luoghi sacri

donzelle. govoni, 8-50: tutti i tegoli bevono e tintinnano / come tante

rintracciare. soderini, iii-274: dentro i giardini in qualche separato luogo si possono

in qualche separato luogo si possono accomodare i laberinti con strade ritorte et ininvestigabili.

iniquamente il molto. foscolo, viii-237: i popoli liberi spesso condannano iniquamente e malignano

pucci, cent., 49-40: i qua'processi pien d'iniquitade, / e

(322): assai volte [i rettori]... sono della

rubamenti e altre iniquità infestava e atterriva i vicini. leopardi, 1004: quei

vol. VIII Pag.95 - Da INSEGNARE a INSEGNARE (19 risultati)

, 4-8: tanto m'intrinsecai con i ladroni che uno di loro m'insegnò un

al foro / marmo, che sculto i prischi fatti insegni. g. b.

giuseppe ebreo, 12: io vo cercando i miei frategli, e però se tu

pargoletti, / con mille baci confondendo i pianti. -di animali. f

ben mi credea passar mio tempo ornai i... i senz'altro studio,

mio tempo ornai i... i senz'altro studio, e senza novi ingegni

ogni virtù, discesero ad insegnar tutti i vizii. brusoni, 4-ii-107: avendo

filippo le andasse insegnando a poco a poco i primi rudimenti del pudore.

di cuori che m'insegnino a moderare i desideri e a sorgere migliore. bernari,

rossore, accioché, sprezzati gli odori, i nastri e le sfoggie, s'impiegassero

nastri e le sfoggie, s'impiegassero i vostri pensieri a mercar l'aura della

sdegno smoderato. d'annunzio, iv-1-410: i suoi romanzi pieni d'una psicologia complicata

è un cedro che rende i libri immortali. muratori, 6-204: la

stesso diritto. leopardi, iii-197: i libri e particolarmente i vostri, mi scorano

, iii-197: i libri e particolarmente i vostri, mi scorano insegnandomi che la

.. / come la rosea bocca e i rilucenti / odorati capelli, ed il

il candore / delle divine membra, e i cari accenti / m'insegnarono alfin pianger

, 2-38: insegnat'ora inerpicare a i gatti. tommaseo [s. v

insegna a fare le pentole ma non i coperchi: v. diavolo, n.

vol. VIII Pag.96 - Da INSEGNATIVO a INSEGUIMENTO (19 risultati)

genere didascalico. giordani, x-22: i trapassi, che anche nell'epica sono

egli consumò in quella parte della morte i più dolenti lochi della tristezza e del dolore

e dai successi, / che fra i beni e fra i mali / nulla certo

, / che fra i beni e fra i mali / nulla certo è di peggio

. g. capponi, 1-i-282: i libri fecero dell'educazione ciò ch'ella non

descritto. muratori, iii-77: usando i sopra insegnati profumi, i deputati allo

: usando i sopra insegnati profumi, i deputati allo spurgo prendeano per sé una nota

e un'altra simile ne lasciavano a i padroni. 4. accennato,

in quello castello una giovanaglia da combattere, i quali, siccome insegnati del magisterio deh'

figur. sannazaro, iv-34: già i sassi che vi sono mi conoscono,

gradito; / lo insegnator di tutti i vizi istessi / a quel signor. campanella

quel signor. campanella, i-334: i maestri da se medesimi, come insegnatori

alfieri, 5-73: di libertà maestri i galli? e a cui? / a

vocabolario n'è perfetta insegnatrice. c. i. frugoni, 1-8- 73:

le ciglia, e fé più brievi i sonni. g. p. zanotti,

come virgilio è maestro a dante del notare i personaggi dell'inferno e purgatorio.

monti, 14-21: cacciati / in fuga i greci, e alle lor spalle i

i greci, e alle lor spalle i teucri / inseguenti e furenti. manzoni,

annunzio, iv-2-188: le fruttivendole e i maniscalchi lungo la via guardavano, senza capire

vol. VIII Pag.97 - Da INSEGUIRE a INSELCIATO (24 risultati)

aerei, anche in alto mare (oltre i limiti delle acque territoriali). -anche

, salvo il suo obbligo di risarcire i danni eventuali cagionati al fondo stesso.

sforzo collettivo dei componenti di una squadra i quali, uno per uno, imprimono

si ebbe per minor sorte l'aver desistito i messicani dall'inseguirgli alla coda, poiché

avorio e tenendole per un momento sotto i polpastrelli nervosi, si contorceva dal piacere

fischio di canaria. pratolini, 8-252: i loro discorsi, di loro donne in

donne in specie, inseguivano gli abiti e i cappelli estivi delle mezze calzette.

ciondoloni. covoni, 259: lungo i fossi... il mio cane /

'l core mi fioria, / mentre i sogni superbi con baldanza / puerile inseguia.

/ puerile inseguia... / i miei sogni di gloria e libertate / per

lunga riva / dove lunghi si stendono i tramonti / del cielo e del canale:

... alla stessa stregua che i fregi enigmatici del primo canto o i drammi

che i fregi enigmatici del primo canto o i drammi simbolici del paradiso terrestre. jovine

e un urlar di vittime / da i gorghi de la senna / e da le

di lampedusa, 109: s'inseguivano [i monelli] gridando e brandendo spadoni di

/ a la torretta volan con frulli vivaci i colombi; / altri stan fermi a

ii-10-134: s'inseguono l'un l'altro i miei pensieri tristi sterili brulli annoiati per

accidiosi là dietro gli alberi, / tra i rami stillanti di pioggia / sbadigliando la

giungersi sul capo dalla piccola finestra alta i ritornelli d'una canzone libertina e certi

s'inseguivano. albertazzi, 868: i lampi guizzavano e s'inseguivano tra gli

inseguita da uno spaventoso demonio. c. i. frugoni, i-10-315: mira inseguite

ippica, nautica, motoristica) intensifica i propri sforzi per eliminare lo svantaggio nei

desertiche o sub- desertiche; può raggiungere i 500 m di altezza. = dal

cennini, 92: guarda di cogliere i pezzetti [dell'oro] così come

vol. VIII Pag.98 - Da INSELLAMENTO a INSELVATICAMENTO (26 risultati)

. rovani, in: insella dunque i cavalli, e sbrigati. nievo, 616

gli spagnuoli che... tenessero i cavalli insellati et imbrigliati. ruscelli,

et insellato. tasso, 7-8-46: smontano i cavalier dov'è congiunto / l'estremo

da gli scudieri / fuor di barca insellati i lor destrieri. carducci, iii-27-136:

destrieri. carducci, iii-27-136: sono [i cavalli] insellati e imbrigliati; ma

nel cortile... sono pronti i muli insellati e cardillo carico di valige.

. con alcuni scielti soldati e co'i stromenti a proposito per salire il muro,

. botta, 6-ii-27: gl'indiani, i canadesi ed i corridori inglesi, spulezzando

6-ii-27: gl'indiani, i canadesi ed i corridori inglesi, spulezzando qua e là

regger la scarpata su cui s'affollano i tronchi io eludo la vigilanza paterna e m'

di belva / trovò la pace ed i severi studi: / qui, dove più

volumi... e accennar coll'occhio i nomi e i fatti de gli innumerabili

. e accennar coll'occhio i nomi e i fatti de gli innumerabili male avveduti che

: ora l'inquietudine s'insinua, i... i s'inselva nelle viottole

s'insinua, i... i s'inselva nelle viottole ove a un tratto

ordini e le frodi / appreser tutt'i magisteri e i modi. buonarroti il

frodi / appreser tutt'i magisteri e i modi. buonarroti il giovane, 9-157

mentr'io m'inselvo nelle sfere a cercar i movimenti degli astri, egli se ne

di notte a coglier alle trappole tese i cervi ed i conigli che vi son incappati

coglier alle trappole tese i cervi ed i conigli che vi son incappati. 3

, / e de la selva incisa i tronchi alati / con lin pregno di

inselvi di cannucci quivi, / perché i nodi han le canne, e non i

i nodi han le canne, e non i giunchi. d'annunzio, ii-601:

d'annunzio, ii-601: pungono [i pastori] il negro armento / dalle

armento / dalle code nude, / i bufali, irosi mostri / profondati nel

/ che un dì non sappia ove attaccarli i ferri? 6. ant.

vol. VIII Pag.99 - Da INSELVATICARE a INSEMBRE (16 risultati)

addomesticarsi tanto più s'insalvaticherà, piglierà i vizi di rampare, tirar calci,

insalvatichisce. p. verri, i-406: i nobili s'inselvatichirono; ciascuno vivendo in

bacchelli, 19-38: li vedo [i caprai] mutar mestiere e inselvatichire a caccia

machiavelli, 173: sanza dubbio, se i fiorentini o per vie di leghe o

di aiuti avessero dimesticati e non insalvatichiti i suoi vicini,... e'sarebbero

. pratesi, 1-161: l'incuria e i cattivi trattamenti avevano già sfiorito e inselvatichito

aretino, v-1-37: chi dà a i villani insalvatichisce la nobiltà del dare

: l'inqui sizione insalvatichirebbe i costumi per tutto. = denom

[questi alberi] debilitano e fanno infermi i rami. allegri, 139: differiscon

la strada riprendeva a salire, inselvatichita. i muretti e le siepi diradavano; finché

un dritto che gli stessi barbari, i più rapaci ed insalvatichiti, non avean

forse la terra vedrà... i costumi inselvatichiti, le menti ottenebrate.

7-63: sulle rive basse, fra i giunchi e le canne, stavano fermi

quelle teste bernoccolute... tutti i segni manifesti delle risse, delle grac-

motteggi, delle insembolate, di tutti i castighi inflitti senza misura e senza misericordia,

settembre / e di maremma e di sardigna i mali / fossero in una fossa tutti

vol. VIII Pag.100 - Da INSEMBREMENTE a INSENSATAGGINE (8 risultati)

45: statuemo... che i gastaldi sia tegnù de dar segramento ai ditti

ai ditti vili omeni, e che i debia insembrementre ballottare. 2.

. 3. in batteriologia, depositare i germi sopra una coltura adatta al loro

sostant. svevo, 5-276: i giorni trascorrevano veloci... a sorvegliare

1-8-6: gli fan veder quai siano i buoni e gli empi: / e mentre

empi: / e mentre a l'ombre i rei supplici insempra, / or l'

fior dell'onda, / tacque e i suoi veli a uno a uno scinse,

: eravamo giunti al paesello di aviatico i cui tetti biancheggiavano alla luna, raccolti

vol. VIII Pag.101 - Da INSENSATAMENTE a INSENSATO (11 risultati)

insensatamente. bigiaretti, 11-45: guardavo i grandi blocchi di nuovi casamenti, insensatamente

naturale tendenza e per l'educazione ed i casi sociali s'appiglia all'esercizio d'

, / con atto irriverente, / i rustici insensati, alpestri e rudi, /

nannini [petrarca], 329: i vecchi d'oggi, et essendo stolti

mezzo scemi ed insensati / tutti i vostri antecessori. guerrazzi, n-ii-174: il

stato un ignorante, tanto che mangia i grilli. suo padre lo diceva a

falsa in zera, / tu tolli i boni tutti quanti al mondo. serafino

via di due mani insensate? i. andreini, 1-213: che maladetti siano

: o insensate noi, che diranno i mariti,... come si saprà

fossero così note e chiare per significare i poeti e la vaghezza e l'altezza

rimasti ineseguiti. carducci, ii-16-231: i tumulti degli studenti paion cessati, e

vol. VIII Pag.102 - Da INSENSAZIONE a INSENSIBILE (14 risultati)

sento. / insensata mia voglia! i ché doler mi convene, / e sazo

. tristani, lvi-190: le ricchezze e i tesori /... / sono

di non aver preso inganno, sprezzando i consigli de'suoi, seguitò nel camino intrapreso

: volete forse che le glorie de i vostri gesti vengano oscurate dall'assenso prestato

sono quelle che oltraggiano la fortuna. i. andreini, 1-227: a dio,

l'ultima tromba ascolti il suono / che i giusti allegra ed i rubelli scorna.

suono / che i giusti allegra ed i rubelli scorna. l. pascoli, ii-233

olao magno], 291: spesse volte i pescatori son offesi, e feriti dalle

come sono la selva, e schianta i rami, abbattendo e portandosene i fiori,

schianta i rami, abbattendo e portandosene i fiori, poi fa fuggir le fere

, che produce insensibile le divinità, i mostri e le mitologie. 2

solo non abbondasse ma fosse tenuta dentro i limiti della positiva penuria. tommaseo [

sarpi, vii-115: manifestasi perciò che i laghi e maretti cotal effetto non fanno

midolla di pinguedine adiposa. c. i. frugoni, i-9-111: forse di rovere

vol. VIII Pag.103 - Da INSENSIBILITÀ a INSENSIBILMENTE (13 risultati)

desideri e ai singulti: immobili erano i labbri, che si aprirono sempre a parole

quale prima era quasi insensibile ai parlamenti i quali esso udiva della vita celestiale, dipoi

senza vostro rispetto e timore? c. i. frugoni, i-14-118: questo farti

grido d'angoscia d'italia ma rispetta i trattati '. g. ferrari,

d'imparadisare non solo gli affetti di tutti i cuori, ma ancora l'insensabilità delle

musica lenta e penetrante inavvertita in tutti i pori del cervello, simile ad una

a una cruda naturale insensibilità a tutti i piaceri di questo mondo, il vostro cervello

variazione di una grandezza regolata, entro i cui limiti un regolatore è incapace di

temperate. giuglaris, 383: ardon i bei palazzi, scompaion l'amenità de'

l'amenità de'giardini, sceman insensibilmente i tesori. bottari, 4-80: questo

: gli uomini ascoltandole, insensibilmente addolcivano i costumi. gualdo priorato, 3-iii-27:

. vasco, 436: vedrà i spiriti avviliti, vedrà gli uomini avezzati

era il modo migliore per acchetare insensibilmente i pettegolezzi. d'annunzio, iv-2-117:

vol. VIII Pag.104 - Da INSENSITIVO a INSEPARABILITÀ (15 risultati)

: inanimato. citolini, 523: i predicamenti contengono prima in generai se stessi

animali nascere di materia insensitiva, come i vermini ed altri che si fanno di

]: amarissime cose sono quelle che i mondani sostengono per amore della vita presente

. (insènsuo). ant. acuire i sensi. - anche assol.

aretino, vi-620: se bene e a i padri e a la plebe / pareva

vostra locuzione. foscolo, iv-390: i dolori... forse sono inseparabili dalla

natura inseparabili. tenca, 1-272: i presagi d'una nuova letteratura, di

. pascoli, i-532: voi conoscete i mali inseparabili della natura umana, eppure

felice parrebbe dovesse essere quella diretta contro i mali non necessari, non naturali, non

stian pur quegli alteri, / che presumono i seggi / inseparabil proprietà natia. pallavicino

natia. pallavicino, 1-121: quanto i parti del nostro ingegno ci son più cari

-coessenziale. delminio, i-81: i pitagorici nel loro gamone, dopo il

sacra amicizia. pascoli, i-703: i più pungenti [endecasillabi] andarono a

in iscena, essendo per l'ordinario i villani compagni inseparabili de'somari, a'

parole, e oltre a ciò, che i presi amori inseparabili [tu, o

vol. VIII Pag.105 - Da INSEPARABILMENTE a INSERIRE (14 risultati)

o cieco, / ben tu insepolcri i màrtiri, / ma il lor martirio è

e nei medicai, spingendosi a beccare i semi insepolti fra le zolle brune.

tommaseo [s. v.]: i tuoni mi facean l'inserenata. (come

l'opera mia è di mostrare che [i mali] non sono stati insiti a

per la modestia, chiamò a consulta tutti i motivi che potean fermarlo nel giuramento richiesto

nel muro embrici che sportino in fuori i due terzi di loro. galileo, 8-ii-169

annunzio, iii-1-78: la maga prende i capelli e li inserisce nella cera,

? ». alamanni, 5-1-500: inserendo i rami / o cangiando il terren

un solo. pascoli, 1319: i rami poi, svettati, / legava a

. inoculare. baretti, 6-282: i georgiani e i circassi hanno pensato,

baretti, 6-282: i georgiani e i circassi hanno pensato, sono molti secoli

la civetta] volle, onde fuggire i rischi, / da'quali loro non

siamo tenuti a rendere ragione perché anche i gentili inserissero le palme o ramuscelli nelle

le cose buone dalle cattive, il tacere i consigli e le cagioni; l'inserirvi

vol. VIII Pag.106 - Da INSERITO a INSERPENTARE (11 risultati)

. botta, 4-282: ancora [i papi] ne hanno inserte alcune [leggi

alla 'giovine europa ', che diffonde i suoi prin- cipii con la stampa,

. campiglia, 1-452: inseriscano [i notai] et abbiano ad inserire il

suo nome [del re] in tutti i contratti et atti pubblici. lanzi,

lanzi, ii-112: ogni scuola, inserendo i nomi di grandi artefici nelle sue origini

, 565: vorrei esser inserto fra i magnifici notai di cotesto nobil collegio di rovigo

piacere col dolore,... ed i sensi dell'uno e dell'altro in

ingannando noi medesimi, non conosciamo né i nostri beni né i nostri mali.

non conosciamo né i nostri beni né i nostri mali. tesauro, 3-21: iddio

il preside come direttore della medesima, i professori come secondini, i compagni come

della medesima, i professori come secondini, i compagni come galeotti: un sistema non

vol. VIII Pag.107 - Da INSERPENTATO a INSERTO (14 risultati)

2. arruffato, aggrovigliato, scarmigliato (i capelli, le chiome).

inserpe / e più che 'l pellicano i figli morti. = voce dotta

oline uscio ha enserrato, / che no i venga lo vento, che 'l lume

de'più delicati si fu di tenere i fiori nelle mani, o sciolti o

vanti venire da abraham:... i cristiani per via di davide, del

. caro, i-325: nell'alto i rami si toccavano e s'inframmettevano insieme

aria che fulge ed ole, / i frutti i fior s'inser tono -nei vividi

fulge ed ole, / i frutti i fior s'inser tono -nei vividi corimbi,

spesso veggiamo, e senza danno, i rami / d'un'arbore cangiarsi in quei

macchina capi urania scorge / splendere inserti i due lucidi vetri, / fuor per essi

campi e le fecunde vite, / i fructi inserti ne i giardin suavi / e

fecunde vite, / i fructi inserti ne i giardin suavi / e il sole e

inserto, / tra la casta consorte e'i chiari figli / quasi in ogni stagion

figli / quasi in ogni stagion goderse i frutti! campanella, i-235: o

vol. VIII Pag.108 - Da INSERTO a INSERVIENTE (8 risultati)

menzini, ii-219: ed ecco a i mirti io veggio un ramo inserto /

1-32: inspiri tu de l'eremita i detti, / e tu gl'imprimi a

detti, / e tu gl'imprimi a i cava- lier nel core; / sgombri

lancellotti, 2-56: l'amore verso i propri figliuoli è talmente inserto nel cuore di

, iii-1-168: su le rive del tevere i latini, tribù osca inserta sopra una

egli fosse il primo e principale fra i preti inservienti a quella chiesa, ma perché

subordinato. d'este, 197: i fogli che si annettono agli originali del

e. cecchi, 6-398: sistemati i mazzi di fiori nelle cabine, gli inservienti

vol. VIII Pag.109 - Da INSERVIGIATO a INSETOLITO (17 risultati)

xviii-17 (237): aveangli invidia i fratelli suoi, però che 'l padre l'

ispirò le grazie a canova, e i concetti immortali a rossini. = denom

beccaria, ii-808: coloro che, salvandosi i primi dalla natura sconvolta ed inservilita,

inservilita, si slanciarono ad occupare tutti i scarsi posti ubertosi e sicuri, dovettero mettere

. inoculazione. algarotti, 1-ix-109: i buoni effetti del muschio nelle convulsioni,

siamo verso di loro più asperi, che i lavoratori a'pomi boscarecci e oleastri non

punti noti (che sono per lo più i vertici di una precedente triangolazione).

citolini, 477: vedrete appresso i cataplasmi coi sina- pismi, e poi

e poi... le fomentazioni, i cussinelli e le insessioni.

composti... sono... i sacchetti, i bagnuoli, gl'insessi.

. sono... i sacchetti, i bagnuoli, gl'insessi. = voce

, loro scoglia / mutar si vede [i bachi di seta], e vogliono

non era degna cosa che altri cogliesse i frutti di quell'arbore ch'egli avesse piantato

viani, 19-648: aveva insetato tutti i frutti della pianaccia. tecchi, 14-18

d'insitare nelle foreste prescite del paganesimo i palmeti del calvario; a caprifichi della perdizione

del calvario; a caprifichi della perdizione i palii dell'eterna salute? =

. cicognani, v-1-85: ha i baffi insetolati alla napoleone iii, un

vol. VIII Pag.110 - Da INSETTARIO a INSIBILARE (17 risultati)

, 1-424: io vedevo intorno al desco i sacchi ed i bidoni degli insettifughi.

vedevo intorno al desco i sacchi ed i bidoni degli insettifughi... e alle

sono di piccola statura e alcune rappresentano i più piccoli mammiferi viventi; il muso

arti sono plantigradi con 5 dita; i testicoli sono situati nella cavità addominale;

dotate di caratteristiche assai diverse sono i rari solenodonti delle isole di cuba e haiti

delle isole di cuba e haiti, i tanrec di madagascar e, nella fauna africana

di madagascar e, nella fauna africana i crisocloridi o talpe dorate e il potamogale,

. savi, 2-i-274 sono insettivori [i picchi] e formano il loro cibo

insetti voro, / che i vermetti carpiva alla sua mano, / in

mosche, le vespe, le cicale, i ragni, le formiche, gli scorpioni

.. non son però d'accordo [i naturalisti] nel determinare il modo come

. bergantini, 1-449: gl'insetti i delicati e lievi / sapori più di noi

la notte, e d'ogni parte i venti / e l'onde e gli animanti

divorato in varie guise da insetti, i quali sono spesso difficili da vedersi. mazzini

sia disutile. bettini, 1-82: sfogliando i miei quaderni mezzo dimenticati / ho trovato

emi liani-giudici, i-97: i dilettanti d'insettologia letteraria ricorrano al

dovendo insevire contra il più indiziato fra i figli di un collega magistrato, credette

vol. VIII Pag.111 - Da INSICUREZZA a INSIDIARE (24 risultati)

gramsci, 4-58: a destra stanno i clericali, il partito del 4 sillabo

b. croce, i-2-202: i filosofi, ignoranti di storia, cadono

senziente che si trova insidente in tutti i punti di un continuo, non può più

col principio senziente che insiede in tutti i punti dell'altro continuo. s. spaventa

per certe insidie che gli avevano fatto contro i romani, ne venne a firenze.

simulazione, la malignità, l'insidie, i vizi i più raffinati si diedero in

la malignità, l'insidie, i vizi i più raffinati si diedero in ogni tempo

; un grido: -badate dove mettete i piedi! -li aveva indirizzati a ricordare

piedi! -li aveva indirizzati a ricordare i trabocchetti, le insidie difensive, i pozzi

ricordare i trabocchetti, le insidie difensive, i pozzi con le lame per fare strazio

scaramucciando e talvolta fuggendo, li [i nemici] conducemmo sino alle nostre insidie

sciocchi augelli tendendo molte volte insidie, i lunghi giorni si facevano brevi. tasso

insidie che quelle dell'acqua. c. i. frugoni, i-2-193: sollecita /

di quella [la natura] insurgeva. i. andreini, 1-204: ah volubile

volubile, tendete pur le reti de i vostri inganni e i lacci de le

pur le reti de i vostri inganni e i lacci de le vostre insidie a qual

. che fece resistenza alle persuasioni de i servi, all'insidie d'un amante,

,..., si prostituì a i semplici detti, fu tradita dalla lingua

/ strinsero a sbocciar dalle trine / i seni riluttanti, / avvolsero le fluttuanti /

già nel tenebroso tempo, quando amendui i figliuoli di latona nascosi celano la loro

qualcuno dissimulando accortamente le proprie intenzioni e i propri atti. -anche: minacciare,

d'insidiar fors'anco, / oltre i suoi giorni, i miei. de amicis

anco, / oltre i suoi giorni, i miei. de amicis, ii-667: scriveva

tre vite insidiar: semplici sieno / i tuoi balsami allor. cassieri, io

vol. VIII Pag.112 - Da INSIDIARIO a INSIDIOSAMENTE (20 risultati)

a posta scorrevano la germania, massime i paesi bassi, e pretendendo magnifiche parole a

disegni, insidiavano ai governi, ed incitavano i popoli a cose nuove.

abbindolare. groto, 1-13: vanno i giovani anch'essi la notte alle finestre

. foscolo, 1-168: tornano / i grandi occhi al sorriso / insidiando.

languida febbre t'insidia, / ed i tuoi giovani lustri minaccia. lambruschini, 4-187

loria, 5-33: il vento alzava i palloncini... sul capo dell'uomo

quanto può si scuote, e muove / i piè e le braccia e l'insidiata

, 2-65: sono augelli canori che covano i loro parti nel nido solitario di un

andrà a dormire per sempre là dove i gatti leggiadri e ladri riposano dalle smorfie

ruberie agili e dimenticano le bastonate e i calci umani e le fami lunghe sofferte e

umani e le fami lunghe sofferte e i topi e i passerotti e i pulcini male

fami lunghe sofferte e i topi e i passerotti e i pulcini male desiderati e studiosamente

e i topi e i passerotti e i pulcini male desiderati e studiosamente insidiati.

. metastasio, 1-i-711: non dovrebbero i regnanti / tollerar sì grave affanno,

dissimulando con accortezza le proprie intenzioni e i propri atti; che minaccia, che

non provochi contro di voi gl'insidiatori e i tristi! -di animali. oliva

dall'alpi le aquile insidia- trici e i falconi divoratori. pascoli, ii-284: in

per le insidia- trici adulazioni o per i stimoli d'una stordita ambizione, ella

bertola, 238: nelle umane vicende i gioiosi intervalli fra il pericolo evitato e

la faccia veli sottilissimi, a traverso i quali li occhi sono più insidiosamente languenti.

vol. VIII Pag.113 - Da INSIDIOSITÀ a INSIEME (27 risultati)

frammischiano dogmi insidiosi, diretti a zappare i fondamenti della religione. alfieri, 1-43

corte / l'astuto inganno: fuggi i suoi favori; / son quei, che

egli in santa pace promove per tutti i mezzi il profitto de'suoi e la gloria

la vita; maligno. c. i. frugoni, i-8-61: ella si vide

/ da insidioso mal sul viso spenti / i bei colori gioviali, e dome /

gente molto insidiosa, usato a combattere con i gallici, i quali enno gente aperta

usato a combattere con i gallici, i quali enno gente aperta e che non sa

et è proverbio antico, / che i prìncipi ragion del voler fanno, / questo

dice che l'italia è insidiosa, che i suoi uomini nascono coll'istinto del tradimento

: quelli che furono a bordo insidiosi attrezzano i tramagli, li tendono e aspettano astuti

l'in- sidiose iene. c. i. frugoni, i-5-61: ma tra i

i. frugoni, i-5-61: ma tra i fior sovente ascosa / sta la vipera

5-18: il grillo insidioso buca / i vestiti di seta vegetale. 5

rivali, eran di fè diversi, i... i e pur per selve

fè diversi, i... i e pur per selve oscure e calli obliqui

, a una stess'ombra / convenivano insieme i primi padri / del tuo sangue,

del tuo sangue, o signore, e i primi padri i della plebe spregiata.

o signore, e i primi padri i della plebe spregiata. fantoni, ii-96:

, 570: questo picciol dono e i nostri cuori / insieme accetta con la

, 1-4-12: or se parton d'ensieme i cavallieri; / orlando se dricciò verso

altri paesi. guicciardini, i-4: i quali [veneziani], maggiori senza

basta un solo uomo a resistere a tutti i demoni insieme. carducci, ii-18-178:

. carducci, ii-18-178: io stimo assai i professori presi uno per uno personalmente;

quel che dice, e cercar con tutti i modi di guadagnarselo da vero, non

delle celle, 4-1-79: che sarà se i giudei overo pagani contragono con parenti del

. grazzini, 2-73: avevano parimente i giovani e le vaghe donne bramosa voglia

vesti, andarono com'erano usate di fare i giorni avanti quelle femine per li giardini

vol. VIII Pag.114 - Da INSIEME a INSIEME (9 risultati)

città insieme unite. montale, 3-124: i binari erano incandescenti... al

. al di sopra del loro barbaglio i vagoni color vinaccia, la fontana secca,

vagoni color vinaccia, la fontana secca, i tronchi d'albero legati insieme..

enorme e infame vizio della avarizia. i. pitti, 2-128: si disposero con

il consorte. salvini, 39-i-31: i medesimi gentili più d'uno di que'

giamboni [tommaseo]: pacificare insieme i signori. compagni, 3-27: perché

8-38: l'una parte si puose nome i cancellieri neri e l'altra i bianchi

nome i cancellieri neri e l'altra i bianchi. e crebbe tanto che si fedirono

di questa commozione del popolo minuto, i grandi, che aveano mal volere contra

vol. VIII Pag.115 - Da INSIEME a INSIEME (9 risultati)

i grani! e scampo / n'è:

, con riferimento alla fusione organica fra i vari elementi di un complesso sportivo o

citolini, 525: prima troverete in generale i pospredi- camenti, e poi specificatamente la

nell'insieme. arlia, 286: i cori cantano con un insieme perfetto.

[stampe] esprimere le attitudini e i dintorni bensì delle figure, le arie dei

evidentemente, faceva un insieme di tutti i carlo della storia. de pisis, 2-68

borsa, cintura, ecc.), i cui pezzi sono della stessa stoffa o

le grazie che sempre debbo rendere a i doni,... ecco arrivarmi

me non pare. varchi, 18-2-122: i cittadini essendosi insieme ristretti, ed avendo

vol. VIII Pag.116 - Da INSIEMEMENTE a INSIGNE (16 risultati)

. m. adriani, vi-35: i medici insiememente, veduta la ferita di

. siri, viii-1043: giudicavano insiememente i francesi che l'esecuzione de'punti concordati

un canto enea / vide di polverìo fumare i campi, / e di laurento sventolar

intelletto. b. croce, ii-6-176: i grandi pensatori e i grandi poeti hanno

, ii-6-176: i grandi pensatori e i grandi poeti hanno posseduto la loro genialità

, il duce insiememente con fiorio cercarono i notturni riposi. vita di s. girolamo

bresciani, 6-x-364: affondando e insiepando i rami, [larici e nassi]

palesargli qual fosse la causa dalla quale i demonii più si trovassero nociuti. lanzi

raggiratore. carducci, iii-20-362: tutti i personaggi sono insigni ribaldi o ipocriti o

desiderato vostro ditirambo, che terrò fra i miei libricciuoli, come un insigne monumento del

ho corsa tutta la toscana. tutti i monti e tutti i campi sono insigni per

toscana. tutti i monti e tutti i campi sono insigni per le fraterne battaglie

altra insigne biblioteca pubblica d'italia, i libri non eran nemmen visibili.

25 per cento. leopardi, v-5: i buoni e i magnanimi...

. leopardi, v-5: i buoni e i magnanimi... sono..

d'assenti / numi, grandeggia fra i cipressi insigni. 5. figur.

vol. VIII Pag.117 - Da INSIGNEMENTE a INSIGNORIRE (14 risultati)

foscolo, gr., iii-390: i balli e le fanciulle / di nera treccia

logge e in cima alle sue fontane i simulacri insigni solo per deformità e sguaiataggine

inefficace. salvini, v-514: i be'nomi d'agatone, d'eusebio,

; banale. crudeli, 1-168: i discorsi sopra le mode, sopra i parti

: i discorsi sopra le mode, sopra i parti, sopra gli sposalizi..

cioè una lirica d'augurio, che i più quotati critici hanno giudicata insignificante e

insignificante e pomposa. moravia, v-250: i suoi pensieri erano casuali e insignificanti,

gran fatto a verso 1 ghiribizzi, i cartocciami, le insignificanze moderne, si

di cassino mi aveva voluto insignire per i miei meriti letterari. -per estens

soldati. ferd. martini, 5-234: i tre insigniti naturalmente scrissero al re per

solamente di una concorde interpretazione di tutti i padri. 3. ant.

, che anima, tra l'altro, i suoi studi sul benelli.

dominio. gioberti, 1-ii-545: i fatti me li somministra l'america,

in grandissima servitù. balbo, i-223: i ghibellini s'insignorivano della stessa firenze.

vol. VIII Pag.118 - Da INSIGNORITO a INSINCHÉ (12 risultati)

difendevano il porto. foscolo, viii-25: i frati,... s'insignorirono

, e istillarono il loro odio e i loro pregiudizi a tutta la gioventù italiana.

. -conquistare e dominare interamente (i sensi, l'animo, la mente

. marino, vii- 483: i tranquilli riposi e lusinghieri / s'insignorian de'

... teneva pratica d'insignorire i fuorusciti di castrocaro. 6. figur

un silo. -anche: che riguarda i prodotti sottoposti a insilamento. 2

degli elevatori di un silo per trasportare i cereali dalle tramogge d'arrivo al piano di

scoperta un'orribile et esecranda congiura contro i grandi della scozia, tacitamente insimulandone il

; /... / né adonto i savi pochi, e

,... che popola i caffè e li satura di vanità, di

: il desiderio di scrivere per i posteri è nell'artista il fon

. leonardo, 7-ii-159: crescono [i fiumi] in magnitudine, quanto essi

vol. VIII Pag.119 - Da INSINDACABILE a INSINUANTE (17 risultati)

fra giordano, 2-181: non vanno i vapori insino all'eli- mento del fuoco

statue delle ninfe... avevano i piedi scalzi insino a'ginocchi, le

]... corruppe non solamente i grossi arabi di quello paese, ma il

al dì del giudicio, secondo che dicono i santi. bibbia volgar., ii-207

uccidendo li orrei e la loro terra, i quali la posseggono insino al presente.

a piede ed ancor piùe / aveano combattuto i baron franchi. savonarola, i-65:

nemiche. leopardi, 823: vivevano i mortali in quella suprema miseria che eglino

questa cagione, perché gli stesse a ricordo i fatti vostri, uno di que'fiaschi

frodi, / pur ne'tuoi contemplando i suoi begli occhi, / cupido ti seguii

né ricetto / insin le fere abbandonano i lochi. a. f. doni,

vanno con una zampogna di canna stuzzicando i ragnateli, i quali si stanno in un

zampogna di canna stuzzicando i ragnateli, i quali si stanno in un fesso d'una

che non osar mai di agire secondo i propri pensieri. — preceduto dalla

che altra bella parola, ci danno i gazzettieri! insinistrarsi per diventare della sinistra

lume altero, / che fa notte a i rai del sol; / ma per

non si poteva impiegar visi. c. i. frugoni, i-14-155: non son

egli sapeva adattarsi a meraviglia a tutti i temperamenti, a tutti gli umori. a

vol. VIII Pag.120 - Da INSINUARE a INSINUARE (15 risultati)

gli scrittori antichi e tanto rara tra i moderni. de marchi, ii-218:

comune opinione. moretti, ii-450: i suoi versi erano così melodiosi, l'invito

e lì la pecorella di dio raccoglieva tutti i suoi sogni. prisco, 5-47:

. salvini, 41-2-182: fargli [i concepimenti del cuore e dell'intelletto]

l'aria fu necessaria ne'corpi di tutti i viventi, e... bisognò

la pace. foscolo, xi-2-611: i veneziani,... anziché temperare

armonici antichi. tecchi, 15-143: i maestri incominciarono a insi- nuorle il dubbio

politiche di non tardar punto a scoprir i mancamenti di mascambruno e impedirgli il cardinalato

. d'este, 274: passati i pochi giorni di malattia,...

sessennale, del quale si sono mostrati i vantaggi, è stato insinuato per ordine di

legislativa. bocchelli, i-288: [i colleghi] non riuscivano a vincere la

lo riduceva, capace appena di insinuare i primi documenti di una pratica in cancelleria

dardanio campo. gioberti, 1-iv-467: i savi legislatori finiscono il ladro che assalta

un'arte straordinaria, come nelle moltitudini i borsaiuoli. govoni, 233:

in casa con lestezza, ombricola vellutata tra i piedi dell'uomo. moravia, xiii-282

vol. VIII Pag.121 - Da INSINUATIVI a INSIPIDAMENTE (12 risultati)

più di nascosto, s'insinua per tutti i membri. maipighi, 107: dette

. g. del papa, 3-11: i corpi del caldo, insinuandosi per le

intarsiate di arbusti e di tralci, i quali s'insinuano su per prominenze distorte

si insinua in un bosco, attraverso i tronchi dei lecci secolari. palazzeschi,

e sulla donna giovine che ha bevuto i miei baci. tornasi di lampedusa,

notti, / s'insinua già tra i miei pensieri. montale, 1-49: il

: non è difficile a comprendersi che i ricettacoli superiori, cioè più vicini alla

ispettori e sotto ispettori debbono rivedere tutti i lavori che fanno gl'insinuatori. la camera

ii-293: né tinsinuazioni degli amici, né i vezzi della moglie, né le lusinghe

le zanne al cane di diogene. i. nelli, i-180: io già mi

perfide insinuazioni de'vostri nemici, quando i fatti e passati e presenti mi attestano

ispettori e sotto ispettori debbono rivedere tutti i lavori che fanno gl'insinuatori. la camera

vol. VIII Pag.122 - Da INSIPIDEZZA a INSIPIDO (11 risultati)

. marinetti, 2-iii-75: insipidiscono i sapori dell'aria i dintorni offrono lingue

, 2-iii-75: insipidiscono i sapori dell'aria i dintorni offrono lingue di verde.

; immiserire. bocchelli, 2-i-362: i discorsi della balena, dai quali aveva

sale. tasso, n-ii-349: senza i quali vini non sol venere è fredda,

o insipido. durante, 2-346: come i frutti cominciano a maturarsi, non è

, che lavò sino a rendere insipidi i sedimenti, fu sempre unita al fluido respettivo

: ti senti lodare insipidissima roba, come i bozzetti del de amicis. pirandello,

). castiglione, 189: paiono i piaceri insipidi e freddi e molto differenti

già provati aver si ricordano, benché i piaceri in sé siano li medesimi. bandello

, 108: insipidi diporti veramente, i ed insipida vita; e s'a te

le piccole e grandi viltà che accompagnano i dolci adulterii mondani, gli parvero ridur

vol. VIII Pag.123 - Da INSIPIDUME a INSISTENTEMENTE (16 risultati)

di sentirselo spisciaccherare sempre e in tutti i toni dalla più insipida gente. comisso,

gli uomini insipienti, ed anche presso i sapienti. tommaseo [s. v.

e fastidioso, per lo più oltre i limiti della convenienza e dell'opportunità (

». per mandar poi in pace i più insistenti,... aveva creduto

non rallentava per insistenti sforzi che facessero i medici a smorzarla. mazzini, 55-92:

scrivere. c. bini, 1-193: i sintomi di quella malattia si rivelarono insistenti

. carducci, iii-10-193: egli era circa i trenta- cinque anni, l'età solenne

paesi / torridi e dove son perpetui i caldi / ed insistenti i soli, a

son perpetui i caldi / ed insistenti i soli, a nessun'albero / cascan

. geom. che comprende o intercetta fra i suoi lati un determinato arco o una

, sono tra di loro uguali. i. riccati, 2-456: sono altresì uguali

ab. agnesi, 1-1-279: sono simili i triangoli cen, chk, essendo retti

triangoli cen, chk, essendo retti i due angoli k, n, ed eguali

due angoli k, n, ed eguali i due angoli kch, cen, perché

sulla altissima torre, ove una lapide ricorda i nomi dei vicentini che caddero difendendo le

vico. pirandello, 7 * 97: i proprietari di quelle campagne, quantunque tentati

vol. VIII Pag.124 - Da INSISTENZA a INSISTERE (9 risultati)

che voleva darsi ai viaggi e correre i mari. pirandello, 5-34: a

insistendo che non aveva obligo di mandare i suoi nunzi a modo de'prencipi,

sinisgalli, 6-81: l'architetto aveva evitato i raccordi, aveva insistito sulla vivezza delle

bigiaretti, 10-168: né è accaduto che i fatti abbiano insistito a lungo nel mio

partic.: calpestare, premere (i piedi). carducci, 829:

? pascoli, i-543: non insistono i vostri piedi, dovunque le navi voi portino

con riferimento a un angolo, avere i lati passanti per gli estremi di un segmento

2-30: tutti gli angoli alla periferia, i quali insistono ad un medesimo arco,

. sono eguali tra loro. i. riccati, 2-456: essi triangoli saranno

vol. VIII Pag.125 - Da INSISTITO a INSOCIABILE (1 risultato)

vettori, 105: ci ponevano rimedio [i greci], ricorrendo all'insizione,

vol. VIII Pag.1008 - Da LEVARE a LEVARE (4 risultati)

faccia al re levando / l'armi e i ridenti in giovine baldanza / volti riarsi

. b. davanzati, ii-118: i principali del campo levano il nome e le

costituiscono in repubblica cispadana; e levano i tre colori. 6. per

ecco aura leggiera, / dolce scotendo i vanni, / le torbid'ire a tranquillar

vol. VIII Pag.1009 - Da LEVARE a LEVARE (18 risultati)

ii-183: più son li minacciati che i battuti, / ma saggio le minaccie non

mio povero amico, dal suo angolo, i più begli occhi canzonatori di cui io

pur come li occhi ch'ai piacer che i move / con- vien insieme chiudere e

il pianto. giorgio dati, 1-193: i soldati o levavano le grida o singhiozzavano

desiri, / che son color che levano i sospiri. redi, 16-v-157: oh

una fiaba. buonafede, 3-136: i suoi compagni levaron grandissimi applausi. guerrazzi

applausi. guerrazzi, 2-117: se i pisani levassero scalpore per la presa di

vedeste mai ingegni più pronti a tirarsi i capelli, a rispondere con una ceffata,

in poi s'è levato un muro fra i letterati ed il popolo, che sempre

vedi la città cesarea che leva nel cielo i suoi grossi sogni. / cupole,

. landolfi, 2-40: incuranti, [i ruderi] levano l'unica torre rimasta

algarotti, 1-iv-10: si persuadono agevolmente [i letterati], scrivendo nelle lingue dotte

. mazzini, 39- 103: i vostri fratelli di lombardia, di quella terra

voci, che già si levavano, atterrivano i popoli. 13. rivolgere

iii-3-179: dante, onde awien che i vóti e la favella / levo adorando al

proverbio levato, dicente: -egli odia i cori tragici -, solito a dirsi

albanzani, 40: acciocché noi leviamo i suoi fatti più alti palesemente, dappoi la

de la testude, / che in alto i levi e puoi presto li abassi.

vol. VIII Pag.1010 - Da LEVARE a LEVARE (18 risultati)

ingegno, i quali non mancheranno certamente di levarvi sempre

tu pindaricamente levato nel tuo canto, i gesuiti della politica e della letteratura moderata

e come se egli avesse a reggere i casi umani, si levava in alto per

alto, e metteli il mondo sotto i piedi, e fai conversare in cielo.

della vita. ebbene, se aprite i trattati d'ideologia, vedrete non farvisi

il cielo. gnoli, 1-125: levate i cori, ne la letizia / battere

e de così varie melodie, che i spirti di chi ode tutti si commoveno

non si vogliano levare sopra le loro forze i meno savi. esopo volgar.,

. b. davanzati, ii-5: i liberti de'condannati e scacciati si levarono in

sassetti, 235: leverolli meco [i ducati], e se iddio mi darà

dato tutto quello monterà detto vino secondo i pregi sopra- scritti. machiavelli, 1-iii-34

. ariosto, 18- 137: i naviganti uscir nel lito adorno / chi per

, 24: ho fatto pensiero di levar i drappi, che m'occorreranno, da

da voi. lippi, 2-27: leva i moccoli, / per farmi dire il

al malmantile, 1-169: * levare i moccoli 'per comprargli, è detto conforme

per ferrara. bon, li-1-233: i turchi sopra navi della serenità vostra avevano

navilio alle spese della chiesa dovessero levare i detti cardinali e prelati da nizza e

sono tornate a napoli per levare ancora i bisogni spagnoli. benzoni, 1-5-le maggiori

vol. VIII Pag.1011 - Da LEVARE a LEVARE (16 risultati)

d'uomini e levandone schiave le mogli e i figliuoli. papi, 1-6-23: napoleone

pontano, 228: quando vengono [i nemici] con designo de levare l'

. 30. imporre e riscuotere (i tributi); contrarre (un prestito

danari contanti. davila, 282: tutti i danari che si leveranno sopra il popolo

ministro delle finanze, levava tasse affinché i forestieri fossero nudriti da'milanesi. nievo,

piovano arlotto, 151: levato tutti i debitori, truova il piovano arlotto debitore

, la dogana, / poi che i vietati viveri / levar dalla sottana,

a la tavola, trinzare, risciacquar i bicchieri, empierli, dar bere, levar

, empierli, dar bere, levar i piatti, dar gli stecchi, levar le

tasso, n-ii-347: levate le carni e i manicaretti di tavola, vi furono posti

, appena sparecchiato, e andati via i servitori. [ediz. 1827 (no

, levate appena le tavole e partiti i servi]. nievo, 313: levarono

col tratto più aristocratico, ebbe ringraziati i festeggianti, il cerchio si strinse, diventò

dolce, 7-410: il terremoto scosse i tempi e le case ne'villaggi; e

tempi e le case ne'villaggi; e i sassi, dei quali era la piazza

qual conto hanno a rendere a dio i padri e le madri, che non solamente

vol. VIII Pag.1012 - Da LEVARE a LEVARE (18 risultati)

sopra il rame già intagliato. i. nelli, ii-463: vi ho preparato

i-420: suole talora nascere un capo tra i due bracci delle viti, nel mezzo

vera cura è levar tutta la glandola. i. nelli, ii-463: vi ho

pelle. guadagnoli, i-i 34: i ragazzi si fermano... / o

d'annunzio, v-1-313: abbiamo levato i turaccioli di gomma dai pulsanti. panzini,

1528, intendendo delle osterie dove ricorrono i cittadini per morbidezza, e non dove

per morbidezza, e non dove ricoverano i forestieri per necessità. 38.

il pontefice dubbioso come levargli dalle mani i contrassegni delle fortezze. davila, 418

per rendere fruttuosa la vittoria convenisse levare i legni al nemico. cesarotti, 1-xvii-306

in prigione, stracciatigli in dosso da'sergenti i vestimenti, e per fretta di levargli

vestimenti, e per fretta di levargli i pendenti di oro da gli orecchi avendoli

stesso a terra il cappello, tirò i guanti, levò il colletto, come

: si levò il berretto e si lisciò i capelli dalle due parti.

degli atti, 98: andaro [i cavalieri] per levare el communo de

che nel numero del meno terminano in i, sì come giovanni, prende nel

. b. davanzati, i-315: levandone i discesi di liberti, pochi restar gli

a dodici di novembre, nel qual dì i cogni- tori e difensori delle cause sono

b. davanzati, ii-399: i zuingliani levaron via il tremendo sagrificio del

vol. VIII Pag.1013 - Da LEVARE a LEVARE (11 risultati)

luogo opportuno due cannoni, per levare i fianchi di una nuova fortificazione. vita

: 5-27: papa giulio permise che i cherici di camera... levassero

soccorso e il sostegno altrui; sottrargli i mezzi di sostentamento; privarlo di un vantaggio

lasciato. compagni, 2-8: levate via i vostri sdegni e fate pace tra voi

il lavoro, voleva levarsi dalla mente i sospetti che avea formato per le esagerate

al senato. tortora, i-139: levò i privilegi dell'armi a tutti che non

quello stato comincerà a respirare e a godere i dolci frutti della pace, la ragion

a poco que'debiti, per levare susseguentemente i corre- spettivi imposti aggravi. targioni tozzetti

re fosse decaduto dalla corona, e che i sudditi... dovessero levarsi dall'

, e leva quella confusione che hanno i pesatori che vendano a minuto, cioè del

aure il caldo, qui la stanchezza i riposi, / qui le gelat'acque puonti

vol. VIII Pag.1014 - Da LEVARE a LEVARE (15 risultati)

salice, mista con aceto, leva i calli. g. gozzi, i-14-104:

te solo bisognava domandare che mi levassi prima i peccati e poi questi flagelli.

avvantaggi sopra le isole de'veneziani a i corsari di barbaria perché passassero co'loro

dell'austria... proromperebbe tostoché i francesi levassero le forze loro, che erano

di scatto dai loro posti, alzando i bastoni e le ombrelle, lo spinsero

porta dalla casa; quindi lo levarono i gentiluomini venturieri e i capitani riformati che

; quindi lo levarono i gentiluomini venturieri e i capitani riformati che si trovavano in campo

porse ancora ad adrasto aiuto nel levare i corpi de'morti in battaglia a tebe

e portato, col seguito di tutti i magistrati e ofìciali della città nella chiesa

per l'anima sua, e poi i sacerdoti ed i chierici si recarono alla

anima sua, e poi i sacerdoti ed i chierici si recarono alla casa del defunto

provar quello estremo affanno che senton tutti i boni che servono ai mali. s.

, lasciata l'amata patria, abbandonati i lor beni, a la meglio che puotero

n'è gita madonna in paradiso, i... i levòmi de sollazo,

in paradiso, i... i levòmi de sollazo, gioco e canti /

vol. VIII Pag.1015 - Da LEVARE a LEVARE (24 risultati)

levare da oste e avere i danari e non li dare la terra.

intelletto sia sempre fitto ne la pratica de i gran negozi senza mai levarsi da lo

/ mirando ora le lettre ed ora i marmi. brusoni, 210: chiamata.

torino. pindemonte, 4-861: a che i proci ti mandaro? forse / perché

queste abitudini. michelstaedter, 61: quando i giovani batton tali per levarsi dalla vita

dal pericolo giulio civile, potentissimo tra i batavi, per non si provocare col

lévati a mano a mano da tutti i mali, e sta tuttora in bene.

sesi creare un esercito stanziale, in cui i soldati si conducessero sino al fine della

, che pose a guasto e a sacco i vicini poderi della corona. pascoli,

doveva di nuovo sommuoversi, levarsi dovevano i rumeni e i polacchi, i greci

sommuoversi, levarsi dovevano i rumeni e i polacchi, i greci e i serbi

levarsi dovevano i rumeni e i polacchi, i greci e i serbi, gli ungari

e i polacchi, i greci e i serbi, gli ungari e i croati;

greci e i serbi, gli ungari e i croati; alzare il capo venezia dalla

nicolò machiavelli con monna lisa che leva i fanciulli,... e che erano

creatura nel nascere sono quelle che con i lor ogli e polvere ed altri rimedii

dal cancro significherà la comare che leva i figliuoli e l'ufficio di levarli.

volse il destriero, / che chiuse i vanni e venne a terra a piombo,

, n. 2. -levare i ferri o il ferro: togliere le ancore

d. bartoli, 1-2-74: fe'levare i ferri / e metter vela. b

casaregi, 2-69: sono pur obbligati [i marinari] a... levar

. -levare volta alle gomene: scioglierne i nodi. guglielmotti, 480:

480: * levar volta ', dicono i marinari per sciogliere; onde levar volta

alla gomena, alle bozze, significa sciogliere i nodi onde erano avvolte.

vol. VIII Pag.1016 - Da LEVARE a LEVARE (27 risultati)

di cessare di vogare e di ritirare i remi. guglielmotti, 481: '

perché lascino di vogare e rimettano dentro i remi al posto loro.

. g. villani, 10-85: i quali [i cittadini guelfi di pistoia]

. villani, 10-85: i quali [i cittadini guelfi di pistoia] sovente uscivano

: la gravità spinge tutti e due i corpi all'in giù; la serie

all'in giù; la serie spingono i globi con altra direzione. ma la direzione

ma la direzione che leva, quando i globi sieno spinti all'istesso modo?

più sostant. baldinucci, 82: i pittori chiamano propriamente un levare quando una

rebellione. da porto, 1-189: i nimici,.. inteso il soccorso

vanno alle taverne e ne rimenano a casa i mariti ebbri. allegri, 215:

allegri, 215: in tanto ritornarono i cantori / da far le serenate,

si levomo / per gli affar della casa i servidori. birago, 187: si

si levi almeno col desiderio a ripararne i danni, così fu de'cinici. c

scacciare con armi improvvisate lo straniero e i despoti indigeni. jahier, 2-88: a

. / noi -dalla guerra di tutti i giorni quando ci leviamo / un momento

sira / e pigar possa come pece i colli, / e i munti e turri

come pece i colli, / e i munti e turri come verga crolli. s

che la sera / nell'onde ibere i suoi bei raggi asconde. b. davanzali

fe'viso chiaro né brusco: lesse i peccati, né leva né poni, e

peccati, né leva né poni, e i nomi di trione e cato accusanti.

, né leva né poni; et hanno i capelli che piovono come i nostri.

et hanno i capelli che piovono come i nostri. saccenti, 1-2-102: adoro

nostri. saccenti, 1-2-102: adoro i merli dell'eccelsa torre, / sin al

orlando ebbe sentito. -fare levare i morti: resuscitarli. ricchi,

. ricchi, xxv-1-200: mezzi i pollastri / arrosti e mezzi lessi e

carne / a l'ordinario e mezzi anco i pipioni / faremo arrosto e gli altri

da far solo a l'odor levare i morti, / come so fare.

vol. VIII Pag.1017 - Da LEVARE a LEVARE (23 risultati)

bollore: v. bollore, n. i. -levare dal o al fonte:

dosso: v. occhio. -levare i brani: v. brano, n.

brano, n. 4. -levare i ferri a qualcuno: liberarlo dalle catene

era una mala bestia. -levare i grilli: v. grillo1, n.

saluto: v. saluto. -levare i sensi: v. senso. -levare

per timore e per dispregio si levano i sudditi contro i monarchi. dante, vita

per dispregio si levano i sudditi contro i monarchi. dante, vita nuova,

del ramerino, 28: se alcuno torrà i fiori del ra- merino e mangeragli col

95: levaronsi subitamente contro a'romani i lanuvini, la qual città era stata

il vostro? algarotti, 1-vi-91: i tartari del cuban e della crimea possono

con un ringhio che a stento repressero i custodi. carducci, iii-5-291: la letteratura

. b. davanzati, i-31: i soldati d'insegna delle due legioni scredenti,

capo. botta, 6-ii-420: stormeggiando i popoli all'intorno e le milizie levandosi in

piedi: v. piede. -levare i peli di dosso: v. pelo.

dosso: v. pelo. -levare i pezzi: v. pezzo. -levare

pezzi: v. pezzo. -levare i piedi da qualcosa: v. piede.

qualcosa: v. piede. -levare i tacchi: v. tacco. -levare

che a piero finalmente levai di sotto i dialoghi di decio laberio '. jahier,

foco della lente, ove, raccogliendo i raggi del sole, ha potere di

di partigiana, fu da loro con i pugnali levato totalmente di vita. cesari,

razione. / parratti aver ben spesi i tuoi danari / se questa sera ne levi

, n. 4. -levarsi i debiti: pagarli. de roberto,

t'onze, con cento mi levo i debiti e ne avanza per la saccoccia

vol. VIII Pag.1018 - Da LEVARIGHE a LEVATA (10 risultati)

seguente. -levarsi le mosche, i moscerini dal naso: v. mosca

, tenendo le mani bianche posate lungo i bracciuoli; e la sua attitudine mi

1-114: scala per la levata del tirare i pezzi d'artiglieria. volendo tirare lontano

tre miglia. né già per sua levata i fiorentini usciron fuori della città la notte

, 2-33: aveano mandati in mugello i cavalieri che aveano per danneggiarli, se potessono

. brusoni, 80: avvisati nondimeno i savoiardi dalle spie di questa levata,

coda e rubavano il cariaggio e uccidevano i soldati sbandati. botta, 6-ii- 190

ostante il segreto, finì di rovinare i soldati. dizionario militare [1817]

]: 'levata': quel tanto che i rivenditori di tabacco, sigari, polvere e

le levate che in quelle parti disegnassero i malcontenti. cantù, 2-57: s'istituì

vol. VIII Pag.1019 - Da LEVATA a LEVATA (11 risultati)

maretta. carena, 2-342: dicono i marinai 'esservi della levata ',

e studiosa considerazione che ogni giorno fanno i marinari al sorgere del sole, della

la levata, nome generico di tutti i moti, ch'egli [il cavallo]

di ciascuna giornata, le cambiali, i titoli. -in senso generico (anche,

una società commerciale, deputato a rilevare i prelevamenti in conto utili da essi eseguiti

, 1-218: nelle cause criminali per i malefizi di questi soldati a cavallo..

di levata sento che ieri a firenze i livornesi e il popolo si sono battuti.

perché là levàr sanza tornata, / i guelfi gan di quel giglio levata.

bische e altri luoghi segreti, ove i malvagi compagnoni conducono i giovanotti di prima

segreti, ove i malvagi compagnoni conducono i giovanotti di prima levata (che noi

97: gli chiese poscia in che modo i due ragazzi avevano potuto intendersi d'amore

vol. VIII Pag.1020 - Da LEVATACCIA a LEVATO (17 risultati)

sua una levataccia come quella; ma i cavallai gli avevan invaso l'andito e

. garzoni, 1-686: così i cibi di pasta come polenta, gnocchi

caso], che non lo hanno i greci, chiamarono i latini * ablativo '

non lo hanno i greci, chiamarono i latini * ablativo ', ciò è toglievo

potrebbesi veder? già son levati / tutt'i coperchi, e nessun guardia face.

: * già son levati / tutti i coperchi, cioè da'sepolcri, sono alzati

] era con le man levate e con i piedi scalzi andare attorno spargendo fava nera

scogliera del nuovo porto, su cui i cadaveri dei tre annegati erano stati tratti dopo

città di lucca. nardi, 84: i nimici con le bandiere levate, in

., 16-76: la gente nuova e i sùbiti guadagni / orgoglio e dismisura han

levati occhi una stella, / e da i labbri, che a pena ella movea

: con la mente levato in alto cercava i cieli... ne'

. m. villani, 11-40: i traditori, come li sentirono, che

rotto ponte e il grido levato da i romani, per la letizia del compiuto lavoro

27-114: io leva'mi, / veggendo i gran maestri già levati. sacchetti,

levati in piede e ritirati da parte i giudici e conferiti insieme i loro voti e

da parte i giudici e conferiti insieme i loro voti e le di- mande che

vol. VIII Pag.1021 - Da LEVATO a LEVATO (5 risultati)

. crescenzi volgar., 2-28: i guemimenti e chiusure delle fosse molto difendono

, fu ardito di vantarsi di risuscitare i morti. collenuccio, 94: roggero

letteraria). tasso, i-190: i trionfi,... se forse non

a noia, ed ella quivi ripose i colori poco avanti levati, come appunto avrebbe

. caterina da siena, 128: [i religiosi] debbeno infino a la morte

vol. VIII Pag.1022 - Da LEVATOIO a LEVATURA (22 risultati)

que'd'allora: massima- mente veggendo i fiorentini, questo loro poeta ammirato e

dizionario militare [1817], ii-72: i ponti levatoi si alzano in tre modi

gran ponte levatoio scassinato dalla vecchiaia e i più bei finestroni gotici che si potessero vedere

di ricevere in consegna la materia prima o i prodotti finiti; magazziniere.

, 312: gli scar- dassieri, i pettinatori, i vergheggiatori, i tintori,

gli scar- dassieri, i pettinatori, i vergheggiatori, i tintori, i conciatori,

dassieri, i pettinatori, i vergheggiatori, i tintori, i conciatori, i cardaiuoli

pettinatori, i vergheggiatori, i tintori, i conciatori, i cardaiuoli, i pettinagnoli

, i tintori, i conciatori, i cardaiuoli, i pettinagnoli, i levatori e

, i conciatori, i cardaiuoli, i pettinagnoli, i levatori e altri bomboni

, i cardaiuoli, i pettinagnoli, i levatori e altri bomboni che sono sottoposti

incaricato di prelevare a uno a uno i feltri e i fogli della carta fabbricata

prelevare a uno a uno i feltri e i fogli della carta fabbricata a mano,

sop- pressata la posta, ne separa i feltri dai fogli, ponendo questi sulla

stesso e hon puoi, quando tu dispregi i patti e non vuoi aver compagno,

che si fanno alle porte delle città, i quali chiamiamo ponti levatori perché si possono

fabricò alla porta un ponte levatóre con i suoi corpi di guardia e la coperse con

diminuiscesi la distanza, levasi il tratto fra i due estremi d'appoggio.

occor- renze, si provano a ravvivare i bambini asfittici, con masticare de'garofani

su di lei che, appena ricuperati i sensi, la interrogava con gli occhi

personalità che hanno costituito... i classici della modernità nostra. -con uso

-altitudine. campanella, 1074: arrivano i suoi giri [della murata] molto

vol. VIII Pag.1023 - Da LEVAUNGHIE a LEVEZZA (21 risultati)

, 14-1-28: per cangiar pensiero [i giovani] han bisogno di poca levatura.

di carne, che tiene stretto fra i denti, nè certo consentirà a lasciarlo.

essendo chiaro, per isperienza, che i barbari corrono a chiedere da roma i

i barbari corrono a chiedere da roma i re, e poi non gli vogliono.

, i-190: se forse non sono [i trionfi] così levati come il canzoniere

per l'ordinario, e sono fatte come i fanciulli che s'adirano per ogni piccola

levatura aveva, come naturalmente hanno tutti i gelosi. -di alta, di grande

alta levatura. gioberti, 9-ii-346: i cattivi diari non hanno pur la fortuna di

esercitata in tutti gli usi in tutti i raffinamenti della conversazione, mancava in fino

così poca levatura, che dove nè i suoi equulei, nè le promesse della reina

. d. battoli, 16-2-93: i compagni l'aveano proveduto d'un cavallo

i-vi-3: e 'l profitto di guardare i comandamenti... era una purgazione di

semplice. spallanzani, 4-v-359: i mezzi poi da me adoperati ad indagamento

adattissimi a rintracciare con precisione e chiarezza i lineamente più dilicati e più fini de'corpicciuoli

zoè corsari. sansovino, 6-34: i giovani chiamati leventi, i più sono

6-34: i giovani chiamati leventi, i più sono artigiani, e ciascuna loro arte

le milizie: più spesso sulle galere tra i ramatori di buona voglia. 'leventi

, 397: « la parola sopravvive tra i veneziani di livorno (abitanti del quartiere

(abitanti del quartiere di venezia) i quali chiamano leventi (o bulcantini, buscantini

turchi. sansovino, 6-34: i giovani chiamati leventi... stanno

rotatori oppure per tra sformare i medesimi in moti rettilinei e vice

vol. VIII Pag.1024 - Da LEVIARE a LEVIGATO (16 risultati)

riflessi e dai riverberi adunati di tutti i monti in semicerchio, sopra la valle.

= deriv. da l [i] eve. leviare, tr

= denom. da l [i] eve. leviatànico, agg

* leviatan ': nome generale di tutti i grandi pesci marini. monti, 5-246

ch'ha buoni orecchi, / ritira i coccodrilli obbedienti; / comanda al basilisco

lei coloro che maledicono lo dì, i quali sono apparecchiati di suscitare leviatan,

[bibbia], 1-513: tu fiaccasti i capi del leviatan, e gli desti

nuove di zecca, verniciate in tutti i colori, e incastellate una sull'altra

si faranno esattamente diritti e a livello i pavimenti, o di quadrelli o di mosaico

di 4 levigare '. si levigano i corpi ben sodi; si liscia anche il

partiva a destra e a sinistra fluendo lungo i nostri fianchi come il fiume leviga il

mente: / e quale sole lèviga i capelli / a fanciulle in corsa. gatto

sebbene non più pura ripulisce e leviga i costumi e dà a l'arte un tono

[s. v.]: 'levigare'i chimici e farmaceuti l'usano in significato

stuparich, 5-58: nei palazzi s'avvertivano i marmi e i tappeti, la levigatezza

: nei palazzi s'avvertivano i marmi e i tappeti, la levigatezza lucente degli specchi

vol. VIII Pag.1025 - Da LEVIGATORE a LEVITA (10 risultati)

una pezzuola annodata sotto al mento; i tratti levigati, dorati, da stare

si dice, dal nulla, e che i suoi modi non erano così levigati come

d'annunzio... gitta al pubblico i suoi levigati ma tenebrosi periodi poetici.

strisciarsi sibilando * co- quettement 'fra i tavolini del lavoro d'una famigliuola arcadica

, formati da materiale abrasivo, fra i quali si pone il pezzo da levigare

cilindri di ferro che servono a pressare i volumi prima che siano rilegati, al

nel pressare, dopo la piegatura, i quinterni, prima di procedere alla rilegatura

levigatrice). cattaneo, iv-1-153: i prezzi saranno i seguenti: per composizione

cattaneo, iv-1-153: i prezzi saranno i seguenti: per composizione, stampa e

carena, 1-53: * levigazione ': i chimici e gli speziali l'usano talvolta

vol. VIII Pag.1026 - Da LEVITA a LEVITARE (38 risultati)

poi sperduti. fra giordano, 3-30: i prìncipi de'sacerdoti e i farisei e

3-30: i prìncipi de'sacerdoti e i farisei e scribi e leviti, cioè amministratori

di alcun abito particolare pe'leviti; i quali, solamente sei anni prima della

poter portare la tonaca di lino, come i sacerdoti. arici, iv-118: loco

samaria. d'annunzio, i-478: i dottori, i grammatici, i salmisti,

annunzio, i-478: i dottori, i grammatici, i salmisti, / ed i

: i dottori, i grammatici, i salmisti, / ed i leviti, i

i grammatici, i salmisti, / ed i leviti, i giudici, li scribi

i salmisti, / ed i leviti, i giudici, li scribi, / e

giudici, li scribi, / e i mercatanti, e i musici, commisti,

scribi, / e i mercatanti, e i musici, commisti, / disper- dean

, / disper- dean su la mensa i rari cibi. papini, v-107: a

papini, v-107: a gerusalemme vivono i grandi sacerdoti, i vecchi sacerdoti del

a gerusalemme vivono i grandi sacerdoti, i vecchi sacerdoti del tempio, i farisei

, i vecchi sacerdoti del tempio, i farisei, i sadducei, gli scribi,

sacerdoti del tempio, i farisei, i sadducei, gli scribi, i leviti e

farisei, i sadducei, gli scribi, i leviti e i loro sbirri.

sadducei, gli scribi, i leviti e i loro sbirri. 2.

vi sono gli ostiari, overo portinari, i lettori, gli esorcizzatori, gli acoliti

lettori, gli esorcizzatori, gli acoliti i suddiaconi, i diaconi, cioè i leviti

esorcizzatori, gli acoliti i suddiaconi, i diaconi, cioè i leviti, de'

acoliti i suddiaconi, i diaconi, cioè i leviti, de'quali gli apostoli n'

, x-3-387: se del natio valor prostrati i nervi / superba ignavia non t'avesse

e co'leviti. niccolini, 1-1-6: i leviti avari, / avvezzi a fornicar

dei leviti di roma, rispetta ancora i simulacri della sua prostituzione. ghislanzoni,

sua prostituzione. ghislanzoni, 68: i sacerdoti preceduti dal gran levita si schierano

, vi-1-117: degli erari di dio nega i tesori / a barbaro tiranno il gran

fede. b. croce, iv-12-413: i « proletari di tutto il mondo »

e, a capo di tutti essi, i leviti del marxismo, cioè i socialisti

, i leviti del marxismo, cioè i socialisti tedeschi. = voce dotta

e che alla fine dei tempi avranno i corpi degli eletti. fra giordano,

piovene, 3-93: vi sono anche i luoghi in cui la pietà si affina e

una levità favolosa. la pietà ha i suoi monasteri, nei quali dicono che

volumi che hanno per più decenni divertito i lettori di tutto il mondo. -sensibilità

franceseggia in latino. vi riconosceva trasposti i modi e le cadenze della prosa francesca,

ii-732: vorrei domandare a chi mi guida i precisi dati del futuro...

ha potuto comandare ai papi, umiliare i sapienti, levitare sulle cime della contemplazione

appeso... alle sartie, sotto i colpi del mare che in quello squilibrio

vol. VIII Pag.1027 - Da LEVITAZIONE a LEVRIEREOLEVRIERO (16 risultati)

'levitazione': uno dei più comuni fra i fenomeni medianici. il sollevarsi degli oggetti pesanti

rendere vie più venerabili presso del popolo i suoi ministri. alfieri, 1-671:

riempi / il vuoto seggio; infra i levitichi ozi / degno di viver tu,

. caracciolo forino, 74: malgrado i più recenti provvedimenti del governo italiano relativi

non si lasciavan sfuggir occasione di maltrattare i timidi borghesi non abbastanza entusiasti del levitico

li spirituali sacramenti. varchi, 8-1-207: i legali [libri dell'antico testamento]

'e dal gr. ypi \ i

leverero caccia. leonardo, 2-166: i bracchi nelle cacce... sono cagione

sono cagione di levare la fiera e i levrieri poi la pigliano. boccamazza, i-1-369

che cotai gatti debbono cacciar, come i lupi e i levrieri di spagna.

gatti debbono cacciar, come i lupi e i levrieri di spagna. a. f

in pezzi ed in bocconi. c. i. frugoni, i-13-43: veggo,

nascosto tra le zampe incrociate... i suoi belli occhi d'un colore di

affanno sollevava le sue costole disegnate come i madieri d'una carena. d'arzo,

... adesso stava tenendo al guinzaglio i due scarni levrieri della dama.

, 4-39: tali genti sono altresì come i giovani levrieri, che sono ancora tutti

vol. VIII Pag.1028 - Da LEVRIERETTA a LEZIONE (12 risultati)

buono e franco diventa un dappoco fra i tristi, e l'uomo grave e

: era disperata... tutti i suoi lezi e tutte le sue carezze.

le frasi, le maniere del parlare e i lezi del proferire. monti, xii-6-23

, senza le goffaggini antiche, senza i lezi e le smancerie dei moderni. landolfo

dava il caso che elle avessero a lavare i corpi di coloro che erano fatti morire

v.]: bambino che fa i lezini alla mamma. = voce semidotta

(tramater, d. e. i.); cfr. tommaseo [s

di casi amorosi a'nostri somiglianti, i quali m'aveano posto una dolcezza nel

la lezione. lanzi, 1-2-432: i caratteri son troppo logori per tentarne la

, 2-5-179: diversi e ambigui sono i pareri de gl'interpreti e delli scoliasti

spettava il diritto di cominciare nelle feste i divini ufizi, di benedire in voce

divini ufizi, di benedire in voce i lettori delle lezioni nottumali. carducci,

vol. VIII Pag.1029 - Da LEZIONE a LEZIONE (9 risultati)

galileo, 1-1-6: qui in firenze per i tempi a dietro ci è stata una

, o giovini, che governò tutti i ragionamenti sì dell'orazione inaugurale, sì delle

dispiace... di sapere adesso che i tuoi non sono milionari. perché li

ii-268: congregandosi molti teologi, benché i più non perfetti, come non dotati alcuni

non è solamente di mostrare le colpe ed i meriti d'un uomo grande per esempio

grande per esempio agli altri mortali, ma i danni ad un tempo e i vantaggi

ma i danni ad un tempo e i vantaggi ch'essi potrebbero ricavare dalle lezioni

suo scolare, insegnandogli la musica. i pezzi di musica stampati sotto il titolo

la scuola. guadagnali, 1-i-34: i ragazzi, si fermano a giocare /

vol. VIII Pag.1030 - Da LEZIONE a LEZZARE (19 risultati)

soffici, v-2-115: non passava giorno che i due compagni non dessero qualche lezioncella.

lezioni... non son questi i tempi e per ora non è questa città

la lezione del nuovo imperadore, subito i genovesi fenno im- basciaria che in costantinopoli

delfico, iii-476: non solo i mezzi e le leziosaggini sono imitate,

. berchet, 1-74: andavano pascendo i padri nostri di fandonie pastorali, di

, 23-59: non s'hanno a pigliare i benefizi leziosamente, né con troppa sommessione

somigliava, e mi fece in fretta i pomelli, m'affondò gli occhi leziosamente

. gozzi, 1-1143: nelle nostre famiglie i nostri padri, 1 nostri figliuoli,

nostri padri, 1 nostri figliuoli, i nostri servi non si parlano con tante

mollezza e tanti scontorcimenti, come parlano i francesi nelle famiglie loro. foscolo,

leziose. redi, 16- i-25: i sorbetti, ancorché ambrati, / e mille

medesima scuola era lo epicureo mecenate, i cui modi, leziosi tutti e cascanti di

roero, xxii-iin: forse andranno vaneggiando i posteri / sul secol nostro lezioso e rio

di rinnovare quel decreto che fecero già i lacedemoni contro a colui il quale,

dire « rose e viole » per indicare i fiori che, di ritorno dalla campagna

può sentir chi ben la tesse. i... i questa è cole'c'

ben la tesse. i... i questa è cole'c'ha lezioso effetto

: 'lezza ': frana. anche i modenesi dicono 'lezza 'il fango

veicolo rustico senza ruote, con cui i buoi trainano checchessia dai o ne'campi

vol. VIII Pag.1031 - Da LEZZINO a LEZZOSO (11 risultati)

. lexin, dal lat. licin [i] um 4 liccio '.

il lezzo d'un canale, con i suoi ponti gobbi, con una casa settecentesca

si pose colle dita proprie a mollificare i tumori. becelli, 1-141: non esser

sep., 106: non sempre i sassi sepolcrali a'templi / fean pavimento;

incensi avvolto / de'cadaveri il lezzo i supplicanti / contaminò. valiini, 72

.. ogni anno versa e allaga i poderi d'ognuno,... cancellandone

poderi d'ognuno,... cancellandone i confini per lo gran lezzo che mena

de'nostri error, s'onoran tutti i santi. testi, i-296: il lezzo

di lendinara'. verga, ii-70: i larghi ventagli si agitavano vivamente a scacciare

giacciono sì tenacemente ravvolti nel lezzo che i vocaboli di catene, di servirtù,

e smaltiscono agevolmente, e quelle de i fiumi sanno di lezzo. cassola,

vol. VIII Pag.1032 - Da LEZZUME a LI (38 risultati)

: [l'italia] vorrà-sempre, fra i maccheroni e la chitarra, la sua

, 2-xi-125: li coltivate apposta [i pidocchi],... impastati

al sing. il e al plur. i). giacomo da lentini,

ii-n-123: 'li 'ed 'i ', l'uno e l'altro di

come, per 10 contrario, 'i quali, i savii, i buoni '

10 contrario, 'i quali, i savii, i buoni 'dicono comunemente

, 'i quali, i savii, i buoni 'dicono comunemente più volentieri i

i buoni 'dicono comunemente più volentieri i moderni. ma la differenza che ha

ma la differenza che ha tra 'i 'e * li 'si è questa

, non potrebbe prender ricetto, né * i amori 'o 4 i scudi '

né * i amori 'o 4 i scudi 'sentirsi pronunziare: là dove il

divario, che a 'li 'più i nomi convengono della comune consonante e a

consonante e a 'gli 'allo 'ncontro i nomi della vocale, e delle dette

, /... / le mostro i miei pien d'umiltà sì vera,

, / che son color che bevano i sospiri. petrarca, 80-2: chi è

vanno / per li campi de l'aria i lampi ardenti, /... /

. fra traviati e perversi, fra i trasgressori di qualche frivola disciplina civile e li

tutti 'li miei autori 'feci spedire i primissimi esemplari gementi dal torchio.

, 414: « accanto a i, la lingua antica usava anche li;

(ibid., 125), come i gru (5-46), muovemmo i

i gru (5-46), muovemmo i piedi (9, 104), tra

piedi (9, 104), tra i martiri (ibid. 133)..

gr., i-230: venian cantando i giovani alle nozze. / non dei destrieri

monti, / ama le cacce e i riti di diana, / né la ricca

pascoli, 48: tondi gli occhi sgranano i bimbetti, / cui trema intorno il

le nubi, ma lui li arrivava i come noci sull'albero. -come pronom

era scemo, / a guisa che i vallon li sceman quici. cino, iii-156-6

38 (673): quando [i guai] vengono, o per colpa o

/ e poi toma alla luce con i suoi canti / e li disperde.

. matasala, v-72-133: ebeli [i denari] lunidie x die a l'

dante, inf., 3-40: caccianli i ciel per non esser men belli,

li riceve, / ch'alcuna gloria i rei avrebber d'elli. idem, inf

han forza in vive forme trasformare / i marmi e i bronzi, e noi possiam

vive forme trasformare / i marmi e i bronzi, e noi possiam vedelli. segneri

chiabrera, 1-ii-117: se non miro i duo bei lumi, / che due fiumi

la buona lancia. vimina, 12: i panni li fanno [i cosacchi]

12: i panni li fanno [i cosacchi] con canapa e lana rossa che

a scuola li ho sognati / i tuoi dolci occhi di mite sorella / e

vol. VIII Pag.1033 - Da LI a LÌ (10 risultati)

gli 'che 'li ', e i meno antichi massimamente). nievo,

272: sembra che ella non abbia inteso i retti e santi divisamenti de'suoi genitori

. m. villani, 3-12: i fiorentini per queste due terre non si mossono

vita di corrieri vita di saggi! i... i vita che fai tutti

di saggi! i... i vita che fai tutti i seguaci tuoi /

... i vita che fai tutti i seguaci tuoi / sguazzar del mondo più

/ sotto il castagno, e che sotto i suoi sguardi / pendean le vacche dalle

, per darle briga... erano i cardi. svevo, 5-30: è il

con gli occhi, le orecchie, e i sensi tutti intenti per divinizzarmi in quel

. deledda, i-220: vado tutti i mesi alla sua chiesa, eccola lì,

vol. VIII Pag.1034 - Da LIAGÒ a LIANA (7 risultati)

inf., 23-54: a pena fuoro i piè suoi giunti al letto / del

primi fiori di pesco: le nevi venano i monti. -essere o stare lì

agosto, o lì vicino, i... i verso el patron pigliarem

o lì vicino, i... i verso el patron pigliarem il camino.

894: « da illic a mac provengono i toscani lì e là. le due

spagnuoli chiamarono * cameros ', cioè i liama, assomiglianti ad un grandissimo montone

ampelodesmo, usate in sicilia per legare i covoni e le viti. capuana

vol. VIII Pag.1035 - Da LIANZA a LIBANOTIDE (20 risultati)

liane tese. gozzano, i-380: tra i fusti bianchi e flessuosi dei cocchi,

bianchi e flessuosi dei cocchi, tra i fusti neri, diritti come colonne delle

voce registr. dal d. e. i. liàssico (libico),

ipogeo... io ne presi i frantumi di diversi, i quali verisimilmente

io ne presi i frantumi di diversi, i quali verisimilmente servivano per i libàmini da

diversi, i quali verisimilmente servivano per i libàmini da farsi alle anime de'morti.

. a. boito, 1-193: spargi i libami. d'annunzio, ii-481:

di pani azimi... e tutti i libamenti di ciascun sacrificio. boiardo,

suono / e col flauto, e noi i libamenti, / piacer facendo a i

i libamenti, / piacer facendo a i dei, beviam. spolverini, xxx-1-84:

in itaca. pindemonte, 3-64: i libamenti, come più s'addice,

s'addice, / compiuti, e i prieghi, del licor soave / presenta il

. foscolo, iii-1-377: ma e dove i patti / e i giuramenti? ove

: ma e dove i patti / e i giuramenti? ove n'andar le tante

ove n'andar le tante / cure e i consigli degli eroi? fien vano /

vano / fumo di fiamma; e invano i libamenti / santificare l'alleanza. d'

/ la vittima solenne ed apprestarne / i sacri libamenti ed il coltello.

. voce usata dal buonarroti per contraffare i falsi pindarici. = v. libanese

persona). piovene, 8-57: i libanesi si dividono non tanto tra

tirano da'loro marinari per terra con i libani, come si fa alle barche nella

vol. VIII Pag.1036 - Da LIBANOTO a LIBARE (18 risultati)

427: « il rosmarino coronario chiamano i greci xi ^ avcoxl? axecpavtoiiaxixf)

libare il vino a gli dei; i romani lo costumarono parti- cularmente nelle feste

/ libi agl'iddìi immortali, tutti i giorni, / di me tenendo bella

, 1-166: adon solve il digiuno e i vasi liba. brusoni, 1-90:

ciliegio fiorito però che altri ne liberà i frutti succosi. -assol.

, / ché a galoppo s'involano i dì. d'annunzio, i-181: a

eletta riunione a offrire gli auguri e i voti di tutti noi al caro e degno

libar da gli infelici fiori. i. andreini, 1-104: se 'n vago

: l'ape sorvola sui prati, ma i più puri succhi ne liba.

fiori / l'odor più grato, i più soavi umori. de sanctis, ii-i

tasso, 16-19: s'inchina, e i dolci baci ella sovente / liba or

a gemere / apprenderai dalle colombe, i spessi / baci a libar dal passere

, a cui né le carezze né i baci aveano libata la rugiada quasi gelata

collo reciso. carducci, ii-8-153: i tuoi baci... io gli amo

questa notizia adunque il saggio nocchiero fugge i venti contrarii,... il libare

.. il libare, l'ingallonare i legni, il perder l'arbore.

fortune, ed è voce molto familiare a i marinai veneziani. giulio strozzi, 2-61

conosciuto il gran periglio appieno, [i marinai] liban le merci e quanto avean

vol. VIII Pag.1037 - Da LIBATO a LIBBRA (18 risultati)

succhiato. mazza, iv-no: i fiori d'april gemmando olezzano / soavemente

[s. v.]: ricusare i cibi libati dalle labbra. vivande apena

cesarotti, 1-ix-27: muovon le ruote e i passi / leve così che la libata

. v.]: antioco vi prese i libatori e le fiale.

dell'ulivo potata. crusca, i impress. [s. v.]

), già in uso presso i greci e i romani, poi estesa,

in uso presso i greci e i romani, poi estesa, nel medio

. b. davanzali, ii-442: i romani fer da prima la moneta di rame

vita di gagliano, per quello che riguarda i ferri dei mestieri, è tutta americana

la bocca voraginosa,... i ragazzi furono colti da ribrezzo.

danari contanti, era comune a tutti i paesi, particolarmente d'italia...

: la libbra... secondo i giureconsuli è presa qui per significare tutto

alle spese necessarie per le funzioni e i pubblici servizi; tributo straordinario (a

sull'estimo. malispini, 141: i ghibellini, che signoreggiavano il popolo,

poco frutto. compagni, 2-34: i poveri uomini sono tribolati e spogliati di

e immunità. gualterotti, 1-12: i ghibellini di firenze, sentitisi gravare troppo

libbre, gravezze, imposte e torsioni da i loro maggiori [ecc.].

rezasco], 12: la fibra denota i terreni dopo che sono stati posti al

vol. VIII Pag.1038 - Da LIBBRA a LIBBRETTA (8 risultati)

michelangelo, i-92: costei pur si delibra i... i ch'i arda

costei pur si delibra i... i ch'i arda, mora e caggia

si delibra i... i ch'i arda, mora e caggia, /

/ escon tremanti fuor dei loro agguati i pidocchi e i piattoni a libre, a

fuor dei loro agguati i pidocchi e i piattoni a libre, a some, /

: ancora solamente colla mano usavano tutti i cavalieri pietra di libbra gittare. s.

a chi ci porta guai; / facciamgli i piè tener nelle bigoncie / e rendiamgli

è un usciolo simile a quello che i contadini mettono sul cavo del muro ove