guadagniamo il pane molto duramente. -procurare i mezzi di sostentamento. galileo, 1-1-96
. galileo, 1-1-96: vorrei che i libri miei... fussero quelli
guadagnato. marino, 20-227: mentre i colpi il germano adombra e fìnge /
o paese: avanzare e occuparlo (i soldati rispetto al nemico). -in senso
disegna d'andare distesamente a trovargli [i nemici], e non d'accostarsi loro
e ferme. panzini, i-255: i due montanari,... guadagnavano
e la buona regola con che spende i denari chi ne conosce il pregio, in
nelle parole o nelle azioni; superare i limiti della convenienza. g.
, che perduto io già credetti, i vincerò col mandarla in guadagnata. =
che fa proseliti. nare in pregio i guerrieri italiani. pea, 7-184: non
. pucci, cent., 24-56: i cittadini avien del guadagnato, / e
ottenuto con fatica o come compenso per i propri meriti; meritato, conseguito.
dato qualche impedimento... che i fanti di frusolone, ammutinati, volsono
uomini della spagna... più piacevano i piccioli marchesati di pescara guadagnati con la
in servigio del suo prencipe, che i regni di napoli acquistati con le scelerate
de'tradimenti. parini, viii-177: tra i lieti gridi / il guadagnato serto al
. carducci, iii- 19-180: blandì i repubblicani da prima per opprimerli poi con
repubblicani da prima per opprimerli poi con i legionari guadagnati. banti, 6-20: guadagnata
, che desiderare quelli maggiori guadagni, i quali eziamdio essendoci apparecchiati per lo guadagnevole
conviviale... santifica le ricorrenze, i guadagni, le gioie, qualunque soddisfazione
, 12-iii-109: da lui dovendo uscire i guadagni e le mercedi del suo magistero,
comunità,... purché si risparmiassero i poveri e i guadagni industriali. fucini
.. purché si risparmiassero i poveri e i guadagni industriali. fucini, 631:
, perché li adoperasse, dava tutti i suoi tribolati guadagni, a forza di
, 5-283: investiva a mano a mano i guadagni in terre e case.
il mese di luglio più vicino; i e non sol ti prometto dare il costo
livio volgar., 1-370: vennero [i capitani] ivi per loro voglia a
ci avete messi voi: possiamo offrirvi i nostri guai; e diventano un guadagno.
: per questo che dice: 'fate i frutti degni di penitenza', è costretta la
ii-122: lasciate gli ami al padre, i pesci a l'acque, / ché
. bartoli, 27-33: paolo solamente sperava i guadagni dell'anime, che poi fece
24-129: sì accostati a l'un d'i due vivagni / passammo, udendo colpe
che mi lagno. serdonati, 9-473: i padri cominciarono a potere predicare il vangelo
a guadagno? baldelli, 5-3-189: tra i cipriotti... venne su un
avanti alle nozze determinate, per guadagnarsi i danari della dote, si mandassero a
mare, per dover pagare a venere i saggi del rimanente della pudicizia loro. d
macinghi strozzi, 1-103: non ho saputo i nome del vetturale, ma son certa
, fermo e lucia, 156: i padri avrebbero tenuta a guadagno ogni occasione
.. dopo qualche vaglia familiare o i primi guadagnuzzi coi giornali, avevamo ricominciato
erano alloggiati. dovila, 140: per i grandissimi secchi della state erano così straordinariamente
carducci, iii-23-172: ei deve guadare i fiumi pigliando a cavalluccio la moglie. alvaro
somministra ima bellissima tinta gialla, che i tintori impiegano per ogni sorte di tele
] di quella sola autorità legale che i longobardi riconoscessero. non è pertanto gran
: -avete voi regola alcuna a conoscere i guadi? -sì, abbiamo. sempre il
. guglielmini, 210: per eleggere i guadi sicuri, si ha riguardo ai
guado era men dolce, tali erano i loro diletti. d'annunzio, iii-1-557:
. livio volgar., 3-14: i pedoni non poteano star fermi e nel
le fronti giunte insieme e longamente solcano i salsi guadi. cuoco, 2-i-240:
che tutti invocano i naviganti prima che dall'ampio ionio entrino
prima che dall'ampio ionio entrino per i dubbi guadi degli acrocerauni a tentare i
i dubbi guadi degli acrocerauni a tentare i perigli di un mare più stretto e più
scogliera. sansovino, 6-431: ne i guadi del golfo persiano uomini eccellenti tuffatori
molto crudele [l'orca] ha i denti molto acuti e gagliardi, con i
i denti molto acuti e gagliardi, con i quali morde la balena e 'l vitello
e poi qual cacciatrice al guado, i colà correndo a l'alta preda anela.
passar per un di questi guadi. i. alighieri, 309: poi su di
micheli, ii-32: si seminino [i succiameli] a porche e non a
guado con qualcuno: accattivarselo, ottenerne i favori. caro, 9-2-1 n:
simintendi, 1-106: avea cadmo passato i guadi del fiume cefeso e'campi panopes.
; saggiare, sondare le intenzioni e i progetti di qualcuno. a. pucci
el guado. lippi, 9-25: tra i nemici al fine, a lor mal
. davanzali, ii-253: sceglieva esso i luoghi dell'accampare, tastava i guadi,
esso i luoghi dell'accampare, tastava i guadi, riconosceva i boschi. oriani
dell'accampare, tastava i guadi, riconosceva i boschi. oriani, iii-228: la
guado: et è adoperato dai tintori de i panni di lana, ovunque se
: vedrò piantar, in far la luna i quarti, / il guado,
/ per far sconciare alle vestali i parti. targioni tozzetti, 12-4-295: questa
4 waid ', donde sembrano derivati i nomi 4 gastum 'presso dei latini,
ciolate, ovato-lanceolate; le cauline amplessicauli, i semi violetti, quasi neri.
, che per lo più s'adopera da i dipintori, quantunque si tenga a i
i dipintori, quantunque si tenga a i tempi nostri nelle speziarie, è solamente
del guado, con cui si tingono i panni di lana. garzoni, 1-525:
di lana. garzoni, 1-525: i lavori di lana si tingono con dargli il
e di seta,... oltre i guadi e altre cose per tinture.
: gl'infingardi s'usurpano le fatiche de i laboriosi. 7. acer. infingardóne
. castiglione, 549: s'odi i miei mali acerbi e duri, / di
, nondimeno sempre infingendosi, sopportò pazientemente i voler suoi. marino, 12-59:
, vi-332: oh quanto s'ingannano i miscredenti, che s'infingono le anime non
3. riuscire abilmente a nascondere i propri pensieri, i sentimenti, le
abilmente a nascondere i propri pensieri, i sentimenti, le impressioni; far finta
è imposta, con ciò sia che i vostri atti fate dinanzi agli occhi del
di collera e non sa infingersi: sicché i suoi motti sono anzi assalti alla svelata
abbia bisogno di infingersi tanto per proclamare i suoi desiderii. -sostant.
o saputa. razzi, 191: mentre i magistrati s'infingevano di vedere, eccitarono
el voca rio / ed una gran catena i mette en canna. maestro alberto,
dibattendo vanni spiritosi ne'remi, [i venti] partono, riedono, minacciano,
celava. m. villani, 7-63: i fiorentini, sentendo i maliziosi agguati de'
, 7-63: i fiorentini, sentendo i maliziosi agguati de'pisani, infinsono..
; ed elle / seguian oltre infingendo i lor diletti. s. errico, 8-85
, i-iii: del suo schietto cor seguendo i moti, / al frodolento infignitor maligno
il volgo non vede, e che i mediocri non sanno far proprie, erano
quelli attributi e condizioni alle quali soggiacciono i numeri e grandezze comprese dal nostro intelletto
alcuno che riponesse. lottini, 3: i particolari, essendo infiniti, non possono
infinità d'acqua. algarotti, 1-ii-137: i fontanieri sanno rompere così fattamente uno spillo
infinità di sportelli grandi e piccoli rivelano i forzieri. -grande abbondanza.
infinito. leonardo, 2-389: i corpi regolari son 5; e participanti
eletti alla sua destra, gettarlo fra i reprobi alla sinistra. -in sommo grado
: così come infinitamente gettano lagrime [i dannati], così continuo stanno in quella
! piovene, 7-421: tutto è dentro i confini del cervello, infinitamente osservato,
presto, anche perché la calzamaglia modellava i giovani corpi nelle minime rotondità e pieghe
che, non potendo da prima persuadersi i princìpi della geometria infinitesimale, se ne
sono poi persuasi solo con avvezzarvisi ne i lor calcoli. piazzi, 2-203: i
i lor calcoli. piazzi, 2-203: i nuovi metodi che si sono trovati,
di esso. le curve innumerabili sono i mondi colle loro orbite. il moto
sua ragione nel cercare ch'esso fa i rapporti tra le quantità per mezzo de'
le quantità per mezzo de'rapporti fra i loro elementi, i quali sono porzioni infinitesime
de'rapporti fra i loro elementi, i quali sono porzioni infinitesime di un tutto
che spiano tutto e tutti a traverso i buchi delle serrature e poi si fregano il
ha per limite lo zero. i. riccati, 2-254: gl'inassegnabili accrescimenti
impercettibile, inavvertibile (un movimento 0 i suoi effetti). v. riccati
li circonda, le loro occupazioni, i minuti servizi e commerci cui si dedicano,
santi potesse tanto, che elli per ricomperare i pregioni si venderono; ché potè nella
ebreo, 268: il tempo secondo i filosofi è infinito, né ebbe principio né
fare di niente qualche cosa, dicono i filosofi che una forza finita non è
trascendente; eterno, immortale (dio o i suoi attributi). iacopone,
salvar l'anima di que'giusti, i quali non per altro difetto che per mancamento
immoderati assorta? cesarotti, 1-xxxiv-93: i spirti futuri... / nell'
interminabil notte / del vasto nulla immergeranno i mezzo / spuntanti capi, e periran con
nardi, 1: quivi scesi in terra i troiani, come quegli a cui per
, il re latino e gli aborigini, i quali allora tene vano quei
, importa la presenza del movente in tutti i punti dello spazio nel medesimo tempo.
cesarotti, 1-ii-213: spar- gesi su i monti / alto infinito gemito confuso. botta
infinita è region di luce. c. i. frugoni, i-1-116: e qual
via per l'infinita sponda / passar vedevo i cavalieri erranti. govoni, 1-80:
offesa vedono le loro infinite ombre sorvolare i sentieri aperti dalla luna. -che
, con l'occhio interno / penetrar i segreti del mio core, /..
inacessibili infiniti / son le sue sponde e i liti. leopardi, 33-11: giunta
-interminabile. condivi, 2-85: narrare i particolari di queste e del- l'altre
: io sarei infinito se volessi riferire i luoghi innumerevoli del vangelo e le similitudini
maggiore di qualsivoglia che possa assegnarsi. i. riccati, 1-29: l'aia
quadrati, quanti cubi e quanti tutti i numeri. -tale che il suo
sono gli orizonti, così infiniti sono i meridiani. malvezzi, 1-531: ogni
si può dividere in infinite parti. i. riccati, 3-116: quando poi l'
-matem. insieme infinito: insieme i cui elementi non sono in numero finito
insieme finito). -numeri infiniti: i numeri cardinali che non fanno parte della
mali infiniti e discordie si levano fra i re e i sacerdoti. petrarca,
e discordie si levano fra i re e i sacerdoti. petrarca, 105-56: benedetta
sieno dolci suoni d'infiniti istrumenti e i canti pieni di melodia
. loredano, 193: le giostre, i tornei e le feste furono infinite.
parole e raggiri voleano obbligarmi per tutti i versi a comperare. forteguerri, 26-83
a comperare. forteguerri, 26-83: i sassi, le immondizie e le lordure
le case dei viventi / fredde come i coltelli delle croci / conficcati nel cuore
unita. tasso, 8-14: da i precursori a noi vien detto / ch'altro
infinito. goldoni, viii-953: passate i giorni vostri in un bosco, mentre
con grande compagnia e ricchezze e cammelli, i quali portavano spezie molte ed oro infinito
: volgendo il guardo a terra, i naviganti / scorgean di tende numero infinito
infinita ricchezza. brusoni, 4-i-38: uscirono i turchi con sincera fede dalle trincee,
'l dolore, / infinite le pene e i miei tormenti, / infiniti i martiri
e i miei tormenti, / infiniti i martiri, / infiniti i sospiri, /
, / infiniti i martiri, / infiniti i sospiri, / infinite le lagrime e
sospiri, / infinite le lagrime e i lamenti. mascardi, 3-31: comprò.
in lui, / dovean pur infiniti esser i segni / ch'ei ne mostrasse apertamente
la nonna a baciarlo e a lambirgli i capelli, biondi e morbidi, con
infinita, per non pregiudicare la religion de i suoi predecessori nel conchiudere ciò che si
essi. botta, 5-63: avevano i repubblicani con infinito sforzo superate le cime
, di spirito, viene a distruggere i principii; cioè il soggetto, in cui
beccuti, i-279: son gli amici e i parenti oggi traditi / dagli amici e
/ cantan del genitor: com'egli i primi / fondamenti locò del nuovo mondo /
ovvero * tenere varchi, ii-1-57: i latini comandano così negativamente in questo tempo
come affermativamente:... dove i toscani non possono proibire mai nell'imperativo,
latini, e finalmente de'nostri, i quali 'il vedere, il correre,
, che chiamano la causa. i. mazzoni, 1-41: cicerone disse che
. tasso, 9-2-205: dividono [i pitagorici] in due ordini i mali e
dividono [i pitagorici] in due ordini i mali e i beni, ponendo nell'
pitagorici] in due ordini i mali e i beni, ponendo nell'ordine de'beni
mondi? galileo, 4-2-307: tutti i caratteri de'numeri, che finora hanno
numeri, che finora hanno scritti tutti i computisti del mondo, ridotti in una sola
vedendo scappar fuori questa tela per tutti i versi, pare loro che, a
di infinito della terra come sanno combinarne i fiumi impetuosi alle loro foci.
se stesso. carducci, iii-7-305: i templi di maria e di francesco sorgevano
al cielo le arcate le guglie e i campanili come aspirazioni delle anime all'infinito
rito, / che nel suo corpo passino i silenzi / dell'infinito.
le forze individuali dovevano manifestarsi per tutti i versi. b. croce, i-3-122
b. croce, i-3-122: concepiscono [i deterministi] una volizione che sia quasi
quali cose erano cagione non di liberare i collegati dal giogo dell'eresia, non di
. ojetti, i-543: su tutti i binari carri e carri di barba- bietole
poco. 0. rucellai, 8-24: i nostri fini e i nostri desiderii vanno
rucellai, 8-24: i nostri fini e i nostri desiderii vanno in infinito. b
e'fossi / infino al pozzo che i tronca e raccogli. cavalca, iii-101:
e va legato. guadagnoli, i-i-io i: adornin le pareti infino a
, fin nel morrocco e l'isola d'i sardi, / e l'altre che
ringraziarti de'vostri bellissimi versi inviatimi, i quali infin adesso non ho potuto far
i''ncomincio a contar il tempo e i danni. boccaccio, dee., 7-8
: infin dalle fascie sono riputati, i signori di quello stato, capitani. panigarola
alfonso, avean preso ad esercitare tutti i poteri sovrani. -seguito da un avv
. crescenzi volgar., 11-28: i bastardumi de'ramucelli... conviene
simil per le folte selve / si trovano i serpenti a suon di fischi;
vóti! crescenzi volgar., 7-5: i peri e i meli stieno partiti venti
volgar., 7-5: i peri e i meli stieno partiti venti piedi, o
o infino in trenta;... i nespoli potranno star partiti da dodici infino
camicia prima, e dipoi successivamente tutti i panni infino alle scarpette di colui si
, 23-7: infino alle bestie conoscono i benefizi. lorenzino, 1-1-1: quel buon
nostro mestiere, è di non domandare i fatti degli altri: tanto che fin le
. bisticci, 3-411: provvide a tutti i bisogni loro in fino alle minime cose
tutti dovessero deporre il terraiuolo, infino i religiosi. redi, 16-ii-91: infin di
, non si fa altro che malmenare i sensi della scrittura. longano, xviii-5-373
v'infinocchi. dolce, 1-71: i finocchi si pongono per l'inganno, onde
in una sua villetta / a infinocchiare i villan per le strade / con affittanze a
. recipr. gramsci, 6-298: i sette personaggi giocano a rincorrersi, a
talora gli osti che usano in abbondanza i condimenti nelle vivande cattive, ed in
particolare il pepe. percoto, 249: i nostri visetti... danno solenne
della lesina, i-39: l'aver seco i sensali e mezani nelle compre è una
che un abile / buffon parea tra i gatti. a. maffei, vi-463:
brando / ferir talora in petto amico i colpi. 5. che vuole
intelligenza, 123: cesare, ch'ha i pensieri pur a gran cosa, /
avea, d'uccidere per veleno tutti i grandi, ch'e'credea che il
già un poco bevuti, infioccando di fiori i loro berretti e le loro giubbe.
. g. raimondi, 1-99: i platani del viale s'infioccano di fiori
. tecchi, 11-70: anche i porci sarebbero capaci d'in- fiocchettare da
parti, figuriamoci poi le manze e i vitelli. -rifl. serao
, 1-67: scendono... i bebé infiocchettati come cagnolini. moravia,
che la mia voce infiochiva, e i miei sguardi si abbassavano immoti sul suolo.
, / né più le muse i buon poeti infiorano. fracastoro, xxx
addobba, chi lustra portiere, / chi i letti infiora, chi pinge lettiere
rose infioravano, lungo le strade, i muriccioli dei poderi. montale, 5-93:
, 1-78: infiorò la tavola con i gerani del terrazzino. -rifl
crin biondo s'infiora e s'ingiglia. i. riccati, 4-368: non so
color mille al dolce tempo l'erba, i... i come le varie
tempo l'erba, i... i come le varie imagini del dire /
di quella forza che li infiora / tra i dolci pesi che oscillano / al colpo
il pian. carducci, iii-3-209: da i verdi umidi margini / la violetta odora
che le tue guance infiora. c. i. frugoni, i-14-138: la mia
fresco aprii. monti, 8-716: i canuti vegliardi e i giovinetti, / a
monti, 8-716: i canuti vegliardi e i giovinetti, / a cui le guance
fabbricati. rovani, 3-i-71: persino i colori vivaci onde la salute e la contentezza
onde la salute e la contentezza infiorano i cari volti giovanili, caddero di prezzo affatto
. cavalletta, lvi-199: cred'io che i vaghi e rugiadosi fiori /..
rugiadosi fiori /... prendessero i suoi dolci colori / da le rose e
colori / da le rose e da i gigli, onde s'infiora / tua bella
nativo suo stelo. miratelo qui con i riflessi di una morte vicina. zappi
il ciel fatto ridente, / nuova luce i monti infiora, / nuovo raggio il
ministro. d. bartoli, 2-1-44: i calzari di cuoio... s'
flora / su le tele a provar viene i suoi pregi, / che ricamando
comprimendomi verso l'interno della carrozza perché i carnions che passavano non avessero a urtare
t'infiori, ed u'ti bagni i piedi. cremonini, lxv-98: vien,
un poco di botanica per apprender che i fiori partecipano d'alcune sensazioni de'viventi
rivolgi al bel giardino / che sotto i raggi di cristo s'infiora? fazio,
l'ocean nel seno. c. i. frugoni, i-1-153: le muse /
. pellico, 3-382: un'intima dolcezza i dì t'infiora. tommaseo [s
correnti; / e, qual aprile i prati, i versi infioro. brignole
/ e, qual aprile i prati, i versi infioro. brignole sale, 5-187
, ma non isnervato, che riempia i rostri di mercurio e infiori l'eloquenza
poeti di que'tempi, e ne infioravano i loro libri. bertola, 1-37:
toscano, e se non altro n'infioravano i loro scritti. tommaseo [s.
di rose odore infioro. c. i. frugoni, i-9-130: elle un
gl'infiora. carducci, iii-4-137: tra i bicchier che l'amistade infiora / vola
morte, / come a te sotto i platani d'ilisso, / divo platone.
gentil fassolo, / cresci tal volta i tuoi diletti, udendo / il vero
legge; e spesso ancora / egli co'i carmi suoi / l'aspro rigor de
l'arno, a lento passo / richiama i francescani un suon di squilla.
notte si passa in sullo spianato cenando i calamaietti e polpettelli fritti, aspettando 1'
jahier, 272: mi offrivano i pistocchi infiorati di mughetti. piovene,
e l'idioma, ma le maniere e i sentimenti di persona e di gente.
siena cambiato affatto il proferimento ed infiorentiniti i vocaboli. infiorescènza (infiorescènza)
sf. bot. modo con cui i fiori sono distribuiti sulla pianta; costituisce
, così chiamasi la disposizione che prendono i fiori sul fusto e sui rami. tramater
da un suolo comune a tutti, i fiori, poesia della terra. c.
, 3-133: passano con passo silenzioso i venditori di gelsomini coi loro trofei di
del superamento della vita, sarà fra i più amati del futuro. ma noi
vaghe infiorettate di quegli aforismi con cui i legali sogliono abbellire i loro discorsi e
aforismi con cui i legali sogliono abbellire i loro discorsi e le comparse conclusionali.
veggiono infiorire / verdi ghirlande, e i crin dorati ornarsi. 3.
le valli / di lor fragranza consolando i passi / del fuggitivo.
quanto, aulo, a chi ode, i miei versi; / ma c'è
quelli che s'intitolano galantuomini perché pagano i debiti, è tuttavia infisimita, incaponita,
7-1151: il vate ognor più fiero i dardi svelle / nelle ferite infìssi,
ruota infissa ad un pernio, / lambendo i cieli circonda. pascoli, 398:
delle mani / faceva ràffii ad aggrappare i legni / nella battaglia. palazzeschi, 1-449
-arenato. caro, 10-457: i legni tutti ne l'asciutto infissi / fermarsi
, / storpiata, sfracellata, infra i suoi legni / da l'armi proprie infissa
stabilmente nei muri dei fabbricati (come i telai delle finestre e delle porte, le
porte, le casse degli avvolgibili, i tubi, le inferriate, le ringhiere
e. cecchi, 3-53: i muri erano imbiancati da poco; le
e le malattie... senza i debiti medicamenti infistolirebbono. bresciani, 6-iv-11
. casini, i-252: io temo che i peccatori, o sbigottiti o infastiditi,
confessori o stolidi o ignoranti o rilassati, i quali lascerebbero infistolire e inverminire le loro
, 6-62: sapete che han trovato [i medici]? il prolungare le piaghe
, onde servano di per guarire i mali sia fisici sia morali si deve
sventura). passavanti, 226: i vizi e'peccati... si rimangono
). peregrini, 3-298: se i costumi della città infistoliti non siano più
, 2-180: principiò a sentire sotto i suoi polpastrelli una pelurie fitta e ruvida
di mano in mano s'infittiva sopra i suoi occhi. fracchia, 446
cassola, 5-48: il crepuscolo infittiva. i monti infoschi- vano e sempre più indistinti
infoschi- vano e sempre più indistinti erano i contorni della pianura punteggiata di luci.
bigiaretti, 10-169: sentimmo all'improvviso i primi colpi di fucile, che infittivano
f. f. frugoni, i-26: i morsi da te infìtti a strett'occhi
da te infìtti a strett'occhi a i criminosi. cesarotti, 1-viii-313: nel tergo
) oppure aperta, a seconda che i governi intervengano, o no, per
mentalità dell'inflazione non c'è: i governi ne hanno il terrore: i cittadini
: i governi ne hanno il terrore: i cittadini pesano il franco anche svalutato.
. morgagni, 287: si rendono i tendini e le giunture quasi rigide,
pertinacie, lasciarono che... i francesi si accostassero senz'alcun disturbo alla
frugoni, 1-96: conosciutolo cotanto inflessibile a i vezzi, a gli adescamenti sì schivo
: riflettendo meglio agli effetti che fanno i pesi addosso a chi li sostiene e
? pananti, iii-28: nelle questioni con i consoli per conto delle prede, era
lei fu felice e infelice come tutti i giovani. 5. che rivela estrema
, inevitabilmente. cattaneo, v-2-115: i numeri della chimica conducono inflessibilmente alli angoli
inflessioni d'un contorno. di enumerare i fili d'un ricciolo, le perline
, le perline d'una collana, i punti d'ago in un ricamo.
e d'altri simili accidenti delle voci, i quali sono, per così dire,
tommaseo [s. v.]: i numeri oratorii e poetici hanno la loro
senza alcuna modulazione. più tardi vennero i trilli, i gorgheggi, le pause,
. più tardi vennero i trilli, i gorgheggi, le pause, le inflessioni più
altre sillabe per indicare 1 casi, i numeri e varie altre circostanze. il che
trissino, 2-1-201: sanno [i soldati] indurre e dedurre ogni falange
, tra le labbra inflesse, triturando co i denti canini le note. parini,
già tolta all'inflessa vagina / sfronda i cedri del nostro terreno / l'insultante
: che son mai le reggie inflesse e i labirinti intorti della favola al paragone di
piegatura, se gli induran tanto i nervi che legano tutte le giunture
infletterla verso il palato; ora slungarla verso i denti. d'annunzio, ii-776
inflette a tutto. carducci, iii-9-136: i canti d'amore... fra
e regolari mutazioni, si possano inflettere tutti i verbi. cesarotti, 1-i-46:
'dicevano anche il modo di declinare i nomi e il coniugare de'verbi.
ma solo per la loro prossimità distorcono i raggi dalla via rettilinea. 7
o anghébeni -tra scoppi di spolette / e i lamenti e l'accorrer delle squadre.
di laurea corona,... secondo i meriti, onoravano i valorosi; per
.. secondo i meriti, onoravano i valorosi; per opposito agrissime pene a'colpevoli
. nievo, 370: non vedendo i patimenti di giulio così dawicino, io era
curiosità sua poco discreta a voler conoscere i peccati di gioventù meriterebbe cotesto e peggio
mio figlio si rodeva tra la gelosia e i calcoli del danno che, licenziandolo in
m'infligge di puerili eroiche imprese, i di guerre a vendicar l'amico intese,
voce registr. dal d. e. i.; cfr. fr. inflictif
a pranzo, gli articoletti di cronaca od i fatti vari, che narravan castighi inflitti
iii-20-20: aggiungansi le sofferenze fisiche e i tormenti che alla sensività imaginosa d'un giovane
portano, in fase di pudore, i loro attributi sessuali come menomazioni.
, cascante. papini, 8-279: i capelli incanutiscono, le gote inflo- sciscono
fazio, ii-27: tanto son volti i ciel di parte in parte, / che
: [nel paese di aivenio] i cervelli sono feroci, perché montagnini, e
, erano dalle influenze delle stelle disposti i marchigiani, ma pare che il rumore
di me aggi piatà degna fiorensa, i... i pensa alla crudeltà e
degna fiorensa, i... i pensa alla crudeltà e la mina / e
ne vada. guicciardini, i-366: benché i fiorentini... si ingegnassino di
ognor più carco, / segno i giorni di nero e il crin m'imbianco
[la madonna] le mani et i cuori nostri, acciò che sentiamo la
ravia, 15-69: la cina, dicono i cinesi, deve liberarsi dell'influenza sovietica
essi la libertà di agire e di perseguire i propri interessi politici, economici e militari
interessi politici, economici e militari, con i mezzi ritenuti più idonei dallo stato interessato
all'inizio del secolo xx per indicare i territori dell'africa e di altri paesi
riservati, in seguito ad accordi fra i grandi stati europei, all'espansione coloniale
spazi vitali, le teorie razziali, i privilegi delle sette religiose, i pregiudizi politici
razziali, i privilegi delle sette religiose, i pregiudizi politici; nasce l'organizzazione dell'
influenza, che poco meno che tutti i corpi umani della città e del contado
schivar del rio contagio / con sciorre i capi, e cercar altro clima.
il tempo più tosto spendiate in medicare i vostri pianti, che non in udire l'
che non in udire l'influenze de i miei. siri, vii-172: vi rimase
. ha una generale influenza in tutti i vizii, de'quali ella è originale principio
celesti la divinità, essendo universale fra i gentili, esercitava della influenza anche sopra
di qualcuno o di qualcosa: assecondandone i consigli e l'opera di persuasione;
da quei di romagna, giacché romagna influenza i vicini. michelstaedter, 856: così
e secondo questo modo più efficaci sono i movitori de'cieli, moventi le forme
nelle rigidezze praticate contro... [i polacchi]. -contribuire efficacemente al
nella vita de'vegetabili lo dimostrano abbastanza i poggetti delle nostre terme aponensi, ricoperti
facilità delle strade influisce direttamente ad accrescere i prodotti della terra, il valore della proprietà
avversità. prati, 1-36: tra i conserti rami / quel giocondo piar degli augelletti
delle pietre nelle quali influiscano cose particularissime i setti pianeti. marino, 5-45:
quando io dico che le stelle influiscono i costumi, si dee intendere delle prime inclinazioni
non dell'abito elettivo. manni, i -7: o fortunato cielo, che
che la letteratura... fosse appo i cristiani influita dall'araba? bocchelli,
tu, quinto splendor sì rubicondo, i... i venga da'corpi vostri
sì rubicondo, i... i venga da'corpi vostri alti e superni /
setta d'ignoranti affermano la natura o i celi averli in tali lochi creati [
core come faceva in presenzia, onde i meati restano aridi e secchi. guicciardini,
macon sui seguaci un tale influsso, i che d'infinito popolo attirava / su babilonia
? brusoni, 718: non poterono già i nostri sfuggire il maligno influsso delle infirmità
di fonti... comprendo anche i laghi, stagni o paludi, se queste
imo, recò seco gli influssi e i deflussi del primo mondo, di tre
. ciro di pers, 19: sforzano i vostri moti onesti e santi / con
di qualcuno o di qualcosa'. assecondandone i consigli e le esortazioni; subendone l'
in cenere. lancellotti, 525: dissero i pratichi che quell'infocamento di vapori o
, per tenere alla bada de'fuochi i cittadini. rosaio della vita, 71:
altre gli altari, altre infocare / i legni. e. scala, 68:
fede..., scendendo a i cuori, gli infiammarà di quel foco che
di tue bellezze immense / giamai solcare i vostri campi io pense. 2.
. beicari, 6-144: un dì facendo i frati pane, frate gregorio facea fuoco
dal velluto ruvido della spalliera che le afferra i capelli e infuoca la nuca.
sorge infesto il sole ardente, / rossigni i raggi son fra lampi accesi; /
passò aprile, maggio, giugno; i desolati muri del carcere tornarono a infocarsi.
la luna infoca / più dell'usato i suoi forbiti argenti. fogazzaro, 10-56:
d'umidità parevano infuocarsi di polmoni verso i quali si arrampicavano voraci macchie d'ombra.
: la compassione di tanto re infocò i nemici a vendetta. buonarroti il giovane,
smorzano / la sete dei morenti e i vivi infocano. -assol. d
. soderini, iv-120: siano [i cavalli] lieti e feroci, di
secolo s'infocasse e scendessero dall'alpe i primi barbari a saccheggiare la troppo civile
è il re di tutti i giochi. b davanzali, ii-7: quel
infocarsi nelle epoche rivoluzionarie; quasi che i superiori impulsi, palesi alla mente di
tristi giorni / di guerra che farà sanguigni i campi / ed infuocati li tuoi monti
lo spazzo infuocato da la frequenza de i propri piedi gli abbruscia le scarpe, gli
nell'eterne alte contrade, / spiega virtute i suoi be'raggi ardenti. imperiali,
n'ingagliardisce il gonfio corpo. c. i. frugoni, i-5- 305:
, 4-113: dietro ai numidi vivono i getuli, rozzi, poveri, e
voracità di coloro che avevano penosamente ammassato i piccoli risparmi fino a quel giorno per sciogliere
gli occhi sbarrati, / andava tentando i gradini, infocati / dal sole d'
un fenomeno). c. i. frugoni, 1-6-21: tu sei fabbro
ogni miglior sorbetto, / vera ne i dì infocati / delizia de i palati
vera ne i dì infocati / delizia de i palati. pananti, 1-i-195: una
. g. gozzi, 3-1-322: i quadri loro non hanno più..
, non so, come se soltanto i nodi delle ossa ardessero e il resto fosse
gelo. saba, 255: che lotta i primi baci / sulle labbra tremanti;
/ e gli offesi pudori, / e i virginei rossori / dalle braccia nascosti /
sete. nievo, 726: erano sempre i suoi occhi languidi, infocati, voluttuosi
; indi infocate / di magnanima stizza i gran tronconi / gittavan via de lo spezzato
nodi indissolubili e tenaci, / infocati i desiri, ardenti i baci. dovila
tenaci, / infocati i desiri, ardenti i baci. dovila, 299: l'
lunga mano ed ora maggiormente infocato contro i signori di guisa. muratori, 6-324
. s'elle han tanta forza da intorbidare i giudizi nostri e di tirarci fuori di
. l'incontro suo con ada negri i cui versi infocati egli... ammirava
infocato amplesso / stringon la cara immago i miei desiri. saluzzo roero, 1-i-149
bacio infuocato allargava ed apriva ad uno i cento cerchi del mio cuore. saba,
, / che so che ti farà i begli occhi chiudere / come la morte.
: vennero perciò di nuovo rabbruscati [i prigionieri] con infocatura più veemente.
sino all'infoca- gioni di gola contro i legittimi governi che dissanguano i popoli.
gola contro i legittimi governi che dissanguano i popoli. = deriv. da infocare
. lauro, 1-75: tre sono i modi d'incalmare, uno veramente chiamasi
. in isfondi di male fitte, ove i cavalli ficcansi impaniati sino al ginocchio,
s'infognano / come topi di chiavica i padroni / d'ieri (di sempre?
d'ieri (di sempre?), i colpi che martellano / le tue tempie
magari quando siamo infognati, ci chiudono i tavoli [da gioco] sul muso.
. cantini, 29-177: perché i creditori che per il passato hanno trascurato
per il passato hanno trascurato di esigere i loro frutti, e non sono più
voce registr. dal d. e. i. infoibazióne, sf. l'
tino infolaghito, e a star lì i primi giorni si confonde anche vantaggio. forse
si distende / in lunga riga, e i venti e l'aria fende. nievo
la nostra voce più. così sommersi i in un gorgo d'azzurro che s'infolta
io lasciati crescere e infoltir tanto [i capelli], accioché riparino alcun poco
le sopracciglia. ti si sono scuriti i capelli. pafiini, v-727: le
, 13-346: arriva l'ora di fare i bagagli... casse e cassette
, / e del fonte di lidia i sacri umori / e l'odorata panacea vi
tazze. leopardi, 714: dentro i tersissimi / bicchieri s'infondea / fresc'
ricettario fiorentino, 78: si infondono i frutti e le radici, che si hanno
nell'acqua infusavi la corallina macinata, [i lombruschi] vi son campati vivi più
conveniente [a giove] di propagare i termini del creato, e di maggiormente
per vie di cui non han contezza i venti. -assol. s
di lagrime bagnò la faccia bella, i che 'l soverchio piacer dagli occhi infonde.
que'begli occhi immoti / dolci infondete i moti / e da labbra fallaci / movete
movete il riso, le parole e i baci. buonarroti il giovane, i-108:
lena / da tener sempre alti e sospesi i vanni. volta, 1-ii-119: più
e noi, / rinnovati così, siamo i soli a durare. -intr.
dell'anima, che fa iddio ne i corpi, possi egli meritare da alcuno
mandò ed infuse l'abudanzia di tutti i beni. dante, conv., ili
alte mente umana e s'infonde e fa i profeti, come l'aria s'infonde
natura ha infuso il desiderio del coito ne i sessi indifferenti, perché, essendoci statuiti
a te vita, potiamo rinnovarci ne i figliuoli. chiabrera, 1-iii-19: tu
sentimento d'inferiorità e di vergogna che i manifesti, i libri... le
e di vergogna che i manifesti, i libri... le infondevano continuamente.
, 1-14: infondeva nelli loro orecchi i sermoni della sapienzia. bellincioni, ii-149
v-60: a questi infonde / saggio mercurio i suoi facondi detti. lambruschini, 4-12
luca pulci, iii-90: la cetra e i versi tuoi soave squillano, / non
viene a unire con dio. crusca, i impress. [s. v.]
soderini, i-i77: trovansi guasti i legnami, o per umor di dentro
vi-271: vennero... [i dannati] inforcati tutti a folla da i
i dannati] inforcati tutti a folla da i diavoli informatori nella porta dell'èrebo.
mamma,... senza inforcar i verbi sulle punte de'periodi.
1-447: sbigottiti dallo sprofondamento, inforcati i parapetti, quindi strillavano: il papa
'l montone / con tutti e quattro i pié cuopre e inforca, / che costesta
). monti, xii-5-94: se i * passeggiati marmi 'di dante non
, agg. afferrato, attanagliato fra i rebbi di un forcone (o di
contro di lui. bresciani, 6-ix-13: i lombardi..., inforcati dai
, cavalcato. boccaccio, i-165: i cavalli che lungamente per lo suo amoroso
a rimuovere, mediante una forca, i foraggi, la paglia, il letame
, il letame, oppure a separare i prodotti agricoli dal terriccio e il materiale
che afferra, mediante apposita forcina, i mattoni dorati che escono dalla mattoniera e
cal- zoncelli riboccati insino all'inforcatura entrano i monelli nelle acque. bocchelli, 2-xi-172
albero). leonardo, 7-ii-171: i margini che fanno la congiunzione dei rami
, li inforcinava, li irretiva, [i capelli] si ribellavano e le dolevano
voce registr. dal d. e. i. inforestierare, tr. (
[s. v.]: inforestierare i costumi, le leggi. il de
di non avere di suo né meno i vizii non vuole avere di suo né
non vuole avere di suo né meno i nomi de'figliuoli suoi: tanta e sì
prediligeva gl'inglesi... e i francesi..., accogliendoli con segni
secondo modelli stranieri (la lingua, i costumi). = denom. da
bene, 1-15: in botte si convertino i ranocchi, / i granchi in iscorpioni
botte si convertino i ranocchi, / i granchi in iscorpioni, e pe'giardini /
giardini / tutti per rabbia inf orfino i finocchi. = denom. da forfecchia
algarotti, 1-iii-153: gli antichi finsero i panni bagnati, e gli fecero di una
da quelle. bresciani, 2: i pomelli della faccia risaltavano aridi e acuti
mi strugge / la voce, e i passi, e torme; / e lei
iv-447: cotti appena gli distribuivano [i gnocchi] informaggiati e fumanti negli scudellini
automatico. -che è compiuto secondo i prìncipi e le tecniche proprie della pittura
di « quadri » -che direi informali -dove i personaggi entrano, dicono o fanno qualcosa
'i8 al '35, tra mezzo i lutti della patria, i romantici nostri.
, tra mezzo i lutti della patria, i romantici nostri. 3. che
l'invia. salvini, 41-46: i corpi non sono soggetti fuori che all'anime
2-75: gli angeli informano e muovono i cieli. granucci, 1-9: amore è
scoton tarmi che vi sono appese, i quasi un corpo le informi.
sì tosto han sulla cetra uditi / i modi, onde s'informa / alle volubil
. reina, ii-233: così s'informavano i martiri alla pazienza. g. capponi
d'ale, e strani tonfi, e i mille / indistinti sospiri, onde s'
mansuetudine di cristo. castelvetro, 4-19: i costumi o sono informati da virtù,
di vivere, la natura del suolo, i rapporti sociali, l'indole de'popoli
sopra è dimostrata. passavanti, 242: i sentimenti di fuori e dentro..
'nformi della gita. segneri, iv-400: i sensi son quei che informano l'intelletto
qualunque affare. forteguerri, iv-445: i giudici, li quali era mio peso /
peritissimo nel suo esercizio d'insegnare a i fanciulli le virtù necessarie. - (
informavano del viaggio, osservavano ogni momento i moti del mare, lo stato
, lo stato del cielo, i punti della luna e le mutazioni del
volgar., 4-26: quando ebbe fatto i suoi figlioli,... chiamògli
sotto l'ali / menò il silenzio e i levi sogni erranti, / secretamente,
che aveano consigliato a giugurta di trascurare i decreti del senato. 12.
alla formazione di terminologie nuove; ricordiamo i numerosi vocaboli riferiti alla stampa: * stampare
, 5-99: provvedere egli a tutti i bisogni e virtute informativa o dispositiva a
fase del procedimento giudiziario durante la quale i giudici, mediante diligente inquisizione, procedono
dio sia dei luoghi dove furono operati i miracoli attribuiti alla sua intercessione. l
moneta. tommaseo, 1-79: tra i versi informati dall'arte deevene avere alcuno
fibre delicatissime, come lo sono ordinariamente i greci, e informato dell'anima la
. b. davanzali, i-352: i nimici nella libertade ancora ardenti, e
d'annunzio, iv-1-622: -quanti sono i montanari? -cinque -rispose maria che sembrava
s'occupava più di medicina, assicuravano i bene informati. si farà frate,
una scarpa informata ha nell'insegna, i che fra il cuoio e la forma,
. campanella, 4-423: dunque per i legami della necessità dio temperò questo composto
gli egiziani... riputarono avere i cieli in se stessi un'anima informatrice
carducci, ii- 6-130: si discorrono i princìpi informatori della letteratura italiana (religioso
(religioso, cavalleresco, popolare) e i periodi del suo svolgimento innanzi. b
sacra corona, per sinistra informazione offender i buoni vostri vassalli. i. nelli,
informazione offender i buoni vostri vassalli. i. nelli, 7-1-9: signor conte,
di imparzialità e impersonalità cui tengono tanto i giornali di informazione. 4. notizia
. m. villani, 3-6: i rettori de'tre comuni di toscana,
-servizio di informazioni militari (s. i. m.): organizzazione che
. segneri, iv-400: quantunque [i sensi] gli rappresentino [all'intelletto]
un dispositivo trasmittente a un dispositivo ricevente i quali formano un messaggio (e in
specie in sede processuale, per illustrare i fatti e le ragioni che giustificano la
non dimenticassero di regalare il giudice co i titoli di dottissimo, eccellentissimo. galanti
. segneri, ii-395: in tutti i loro dubbi più rilevanti, eran gli
pigli informazione. boterò, 423: i prelati e cavalieri, presa informazione della
per desiderio di castigar chi avea disgustati i terrazzani. cesari, 6-45: avendo luigi
di qual fornace in grembo avesse / i nascimenti e la primiera culla. aleardi
figure. piovene, 7-174: dove sono i cacciatori di balene...?
. lorenzo de'medici, 1-2-87: i picciol frutti ancor informi allegano. delminio
formalissima. p. verri, 2-54: i dolori che soffrono i bambini ne'primi
, 2-54: i dolori che soffrono i bambini ne'primi mesi della loro vita potrebbero
i-i-iii: in luogo di codice stavano i breviari, informi compilazioni de'secoli barbarici
rinascimento pur concepire il pensiero di cercare i frammenti informi o gl'incerti lineamenti
possibili forme delle lingue e degli autori i più disparati tra sé, senza rilevare
vide lì, tra gli asfodeli e i narcissi / starsene, informi tra la vita
/ ombre ancor più dell'ombra esili, i figli / suoi, che non volle
madonna! ombre umane informi / dietro i vetri nebbiosi dei caffè! stuparich,
. g. ferrari, 3-122: i servi, i villani, la moltitudine informe
ferrari, 3-122: i servi, i villani, la moltitudine informe da taglieggiarsi
abusi dello informe suo reggere; ne conosce i vizi, i principi distruttivi, le
suo reggere; ne conosce i vizi, i principi distruttivi, le ingiustizie, le
le oppressioni; e tutti in somma i tanti gravissimi mali della tirannide.
13-196: soglion con tirsi e canne i fauni astuti / del ciclopo pastor, mentre
-disadorno, squallido. c. i. frugoni, i-8-165: ecco le agresti
quelle oscure informi note, / di che i tuoi versi rapido segnai. moravia,
/. frugoni, i-3-184: contento co i seguaci / poi fa lassù ritorno,
iii-2-439: e su l'informe sponda i e su la trepidante / fuga de'greggi
cui dicevano avere il villebard brevemente dettati i voleri del buonaparte, senza aver però
meno con pari onori agguaglia, informenta i chiari costumi colla da- naiesca pecunia,
formiche. guerrazzi, 16-123: tutti i minuti si sente nel cervello come un
liberi moti. moretti, iii-76: i piedi le si erano informicoliti.
. palazzeschi, 1-486: mi sentivo i piedi dentro, ficcati nel suolo, che
richiesta di ministri in niente pratici, i quali sonosi in quegli rimessi e riposati,
che diventi un remo, scellerato. i. nelli, ii-8: or l'altro
, 12 (212): se i fornai strillassero, non lo domandate. in
l'era una cosa violenta, assediava i forni di continuo per goder quella cuccagna
tabacco). pirandello, 8-114: i due infermieri... dormicchiavano,
la impetuosa grandinata di sgomento che crivellava i tetti. -intr. anche con
e bene. botta, 6-i-144: volendo i suoi concittadini avvertire dell'importanza del frangente
infornate di pane / avino faccia. i. nelli, ii-8: ci andava tanto
ii-15- 372: chi dirà che i ministri di luigi filippo non avessero dritto
di senatori. gobetti, 1-i-52: i giornalisti si agitano. vogliono d'annunzio
: « e perché? », risponderanno i goffi. « perché i preti vanno
, risponderanno i goffi. « perché i preti vanno oggi e domani a vettura,
e rimettendole a una altra infornata, i danari ti rimarranno in mano con onor tuo
nell'ultimo infornato '(quasi tra i primi e ultimi da infornarsi).
case dei proprietari e di sapere tutti i pettegolezzi del paesetto. 2.
addetto a disporre nelle camere della fornace i laterizi da cuocere, sorvegliandone la cottura
25: onde aviene un sì spesso i variar de le cose, / che ogni
. quando gli fa trascorrer dinanzi inavvertiti i più be'momenti originali offerti dal tema
ov'è dubbia la speme e certi i mali, / tropp'alta meta il suo
una gente che se stessa inforsa, i tu, fra numi ed eroi, vate
innanzi, giudicandosi ella terra infortificabile [i turchi] fabricarono un forte con sei baloardi
s'averà aceto ottimo... ponendo i raspi della vinaccia riscaldati ed infortiti sopra
: essendo capitano il consolo, infortunataménte i cartaginesi furono vinti e cacciati. collenuccio
questo... tentamento, restando i svetesi e i transilvani rispinti con istrage
. tentamento, restando i svetesi e i transilvani rispinti con istrage considerabile. d'
; la sua fortuna si ripete ma i suoi infortuni si succedono, e ogni volta
o dolervi solamente de'miei infortuni, i quali sono stati vari e grandi.
infortuni, il contristare alcuno col ricordargli i suoi guai, il mostrar letizia nelle
che non esiste in natura, così i presenti disordini ed infortuni sono divenuti senza
brusoni, 8-32: la disgrazia volle che i cristiani nel- l'uscir dalla suda non
piombo è detto ed è infortuno / sopra i pianeti tutti. = deriv. per
fiore, 33-1: quand'i'vidi i marosi sì 'nforzare / per lo vento a
dentro a me s'inforza, / che i versi che del petto me escon forza
volgar. [tommaseo]: costoro [i figliuoli di giacobbe] inforzarono molto,
inforzare o muffire. soderini, i-487: i raspi... posti sopra l'
cammelli, 291: la neve in liquefarsi i fiumi inforza. equicola, 345:
, 7-ii-186: si cominciò ad usare i soldi o denari, chiamati *
per la varietà delle monete, nacquero i nomi di moneta * fortis 'e
io men, che foschi / ho i membri dal solar pianeta tinti: / e
dal solar pianeta tinti: / e febo i pastor tutti avvien che infoschi.
bocchelli, 13-425: si limitò a chiedere i motivi di quel l'arrendevolezza
pescar credito e l'infoscano ad oscurare i sinceri. s. maffei, 7-58
la folgore divina, e paurosa / prostra i cori mortali. - rattristare
giov. cavalcanti, 117: ancora i plebei addimandavano sicurtà che, se le
e scendeva al di là dei colli, i quali s'erano infoscati d'un bellissimo
qua e là a brandelli, e i pochi ritratti di famiglia s'imbarcavano,
cassola, 5-48: il crepuscolo infittiva. i monti infoschivano e sempre più indistinti erano
monti infoschivano e sempre più indistinti erano i contorni della pianura punteggiata di luci.
a un modo. savinio, 401: i primi lampi guizzavano lontano, sotto l'
infoschita avrebbe aiutato le donne a raccogliere i ricci, guardando i bacchiatori agitare temerariamente
donne a raccogliere i ricci, guardando i bacchiatori agitare temerariamente le pertiche.
circa tre operazione che consiste nel collocare i foraggi, sopra di esso.
guance). beltramelli, ii-362: i capelli scomposti, il pallore cadaverico,
corpo in fiore. palazzeschi, 8-229: i vostri occhi quilquiano / dalle infossature,
assassino, /... i e s'infotte del ciel, della natura
viaggi di nicolò de'conti, 140: i membri virili di molti nell'andare ripercossi
levonne, / e se ne legò i fianchi infra due gonne. tasso, 3-12
il monte caucaso, troviamo infra terra i regni di dely. d. bartoli,
che la pisana per tormisi d'infra i piedi m'avesse taciuto l'invito.
popol lieto e infra gli scoppi e i soniti / che fa, trattando gli
che fa, trattando gli archibusi e i pifferi, / lo svizzer fiero. algarotti
scipio. chiabrera, 1-ii-341: infra i risi, infra i diletti / di quei
1-ii-341: infra i risi, infra i diletti / di quei detti / apparv'uom
dolce soggiorno. guidi, i-105: infra i piacer ivi giasone / accese il suo
. fece piena e intera perdonanza di tutti i suoi peccati. dominici, 1-52:
egidio romano volgar., xxviii-274: i molti non possono bene signoreggiare né non signoreggiano
are. lamberti, 102: sogliono i prìncipi, benché inimici, presentarsi di rifrescamenti
contesa nella pittura. alfieri, iii-1-80: i filosofi pensatori fra i popoli liberi nessuna
, iii-1-80: i filosofi pensatori fra i popoli liberi nessuna differenza, o pochissima,
e pene iddio tormentò in questo mondo i profeti e gli apostoli e'martiri e gli
esser rivolti, / e dichiarato infra i miglior perfetto / dal favor manifesto era
cinquanta tra cavalli e tra fanti, infra i quali tre- memondo e la fontana capitani
sole] alcuna volta un solo infra i viventi essere beato? 7.
nei vigneti per smuovere il terreno fra i ceppi delle viti. = comp
fra giordano, 3-313: perché tu porti i panni, non è però forza ch'
le navi imputridir le funi / e i legni infracidar. giordani, ii-98: questo
, una ferita); cariarsi (i denti). cavalca, 19-202:
perder gli fa [la vecchia] i denti; / de'quali ha tutto dì
lava. giorgio dati, 2-1494: legati i corpi vivi con i corpi morti,
2-1494: legati i corpi vivi con i corpi morti,... li lasciavano
è dibattuta e purgata, perché, covandovi i vapori, non infracidi e impuzzolisca.
a infracidar senza tetto, con tutti i vani delle finestre sguarniti. 4.
acqua. leopardi, 939: lascia i servi in luogo scoperto infracidare alla pioggia
santi barlaam e giosafatte, 58: quando i piccoli peccati istanno nella vita, sì
infracidate dall'umido. cesarotti, 1-xii-170: i legni delle navi sono infracidati, le
sarte logore: le nostre mogli, i figliuolini stanno aspettandoci nelle case.
cavalca, 20-17: or non possono infracidire i corpi de'ricchi, se non s'
perder [la vecchiaia] li fa i denti, / de quali ogni dì n'
mattioli [dioscoride], 203: i grossi [trocisci] malagevolmente si seccano
... andava... raccogliendo i cadaveri, che... s'infracidi
della vostra vita libidinosa e lorda infracidile i corpi e l'anime. tassoni,
42: s'infracidisce tra le piùme e i scadati. 3. venir meno,
ortiche. e. cecchi, 7-89: i tetti cuspidali infraciditi s'erano incurvati in
terreno in presenza di ossigeno, per cui i composti organici subiscono una trasformazione lasciando
stato infuso. magalotti, 22-72: i cavi fatti di questa robba [cayro]
sotto una improvvisa bufera che faceva infradiciare i fiori.
a pilastro, e sopra a quelli i tetti a frontespizio per mandar via tacque
che fussero sicuri, come sono, i tetti dal pericolo dell'infradiciare.
carta gialla che s'avvolge in tutti i sensi, per infradiciarsi poco dopo, marrone
, vii-429: spesso li piantiamo [i teatri] del pari, o in giù
prigioni 'di quel silvio che infrandiciò i nostri occhi di bambinetti elementari.
letteratura amena cessassero un tratto dall'infradiciare i leggitori con que'loro sì lunghi panegirici
col becco. redi, 16-iii-108: tutti i bachi nati su certa zucca cotta,
bellini, v-311: perché... i legni stessi infradiciati, che pur risplendono
: * infralassarii'..., settarii i quali asseriscono che dio ha creato un
per dannarli, e senza conceder loro i soccorsi necessari per salvarsi; così detti
6-vi-96: danno ai più nefarii delitti i nomi delle virtù più celesti...
corpo in calma ed in pace [i medicamenti] gli mettono in impeto ed in
volgar., ii-138: la vergogna infralisce i diritti ingegni, e l'ardimento gli
ancor giovane. pisacane, iii-40: i nostri tardi discepoli gettandosi sul nostro corpo
composto di gente... fra i disagi del camino infralita. colletta, i-200
camino infralita. colletta, i-200: i reggimenti formati da carlo già infraliti da vecchiezza
era sì infralita e sì spaventata che i consoli non la potevano governare per alcun
, iii-117: conviene da piccoli difendere i teneri arbuscelli dai cattivi temporali con accomodargli
. bartoli, 1-43: pongono sotto terra i legnami cedrini, e gli impiastrano di
soderini, i-214: possonsi fare ancora [i getti] ai tetti a pendìo,
inframmettenti che componevano la corte, governavansi i principali affari, sceglievansi o licen- ziavansi
principali affari, sceglievansi o licen- ziavansi i ministri. gioberti, 1-ii-192: insellate nell'
l'intervento, l'interposizione di qualcosa. i che sinibaldo et eneas cuore ad cuore combatterò
o almen temperare quei crudeli rigori, che i mente l'oggetto senza che nulla d'estraneo
corti dei principi. pesci, ii-1-452: i nuovi venuti,... attri
10 son la farfalla che scherza tra i fiori. e. cecchi, 8-162:
non lo faceste. nievo, 21: i giu = comp. da \ n-con
carducci, iii-27-233: per infrancare i discenti in una questi discorsi gravi
, rincuorarsi; rinfrancarsi. riva i fiorentini; anzi escluse le opere tutte di
grammatici. / inesperto del volo i bassi gioghi / rade da prima e più
vava chi si inframettesse per loro se none i principi della promessa, che una volta /
lingua loro. settembrini, v-82: i nostri linguai... onorano come esempi
letti o casa dello spedale, sono i leprosi, i tisici, gl'infranciosati.
dello spedale, sono i leprosi, i tisici, gl'infranciosati. infranciosito
dal fallo a noi di servitude, / i lacci infrangi e slega. goldoni,
corona. gioberti, 12-ii-216: invano i psicologisti si sforzano di mettere in sicuro
; / né forte è teseo a infrangere i ceppi infernali / pe 'l caro pirìtoo
infràgnere tuli ve... bisogna che i semi s'infranghino e spolverizzino dentro ad
gadda conti, 1-675: presto sarebbero arrivati i suoi turbolenti fratelli, e la pace
pace raccolta di quei primi giorni tra i monti, a fine giugno, sarebbe stata
veggio ben che libero rimango / da i crudi lacci ove era prima involto.
. buondelmonti, ii-24: però tutti i casi di una guerra giusta e difensiva non
iii-39: ascoli ancora occupò, infrangendo i privilegi di quel vescovo. alfieri,
la infrangerà. pindemonte, iii-446: infranti i patti / crudeli fur. cattaneo,
distruggere. carducci, iii-4-311: tale i nemici genova infrangere / usa: diceva
infrangere la reazione se gli operai e i contadini non erano compatti. 7
con la disperazione, e col mettere i libri a dormire. 10. abbattersi
, rompersi spumeggiando (le onde, i flutti). carducci, iii-4-54:
, e cerca rupi e scogli contro i quali infrangersi spumeggiando. -rifrangersi (
nube scocca, /... i massi infrangibili dirocca, / l'incombustibil oro
, / l'incombustibil oro incenerisce. i. riccati, 1-124: gli epicurei.
: gli epicurei... si fingono i primi elementi delle cose, durissimi,
sopra il muro d'infrangibil bronzo / vide i sei figli e le sei figlie a
; incorruttibile. galileo, 3-1-41: i corpi celesti sono impassibili, impenetrabili,
fosse legge della natura, sarebbe infrangibile; i giurispru- denti non esorterebbero i principi a
infrangibile; i giurispru- denti non esorterebbero i principi a mantenerla, e i popoli
non esorterebbero i principi a mantenerla, e i popoli non si guerreggerebbero mai. rovani
voto, un impegno solenne). i. andreini, 1-203: vi bacio quelle
, violatore. alfieri, 1-873: i soli / nomi dei capi infrangitor di
giovane, 9-585: sparsi per terra i culmini del mondo / e delle sfere
mondo / e delle sfere sue vacue i frammenti: /... / stritolati
quando è in tempesta il mare, e i rauchi flutti / sordide arene e infrante
calpeste. d'annunzio, iv-1-569: tutti i nidi erano abbandonati, vacui, esanimi
azzurri oltre le lapidi romane, oltre i cimelii infranti, alla rinascenza del vinci.
sepolti. forteguerri, 6-81: vengono i figli e del lor padre infranto /
frugoni, 1-570: son così accesi i suoi prieghi che riscaldano le membra interezzite;
infrante. cesarotti, 1-iv-316: contro i scogli suoi / l'infranta rimugghiava onda canuta
. b. croce, iii-27-223: i windischgràtz e i radesdky potevano piangere su
croce, iii-27-223: i windischgràtz e i radesdky potevano piangere su questa infranta fratellanza
olio. citolini, 336: per i frutti de gli arbori sono i cestoni,
: per i frutti de gli arbori sono i cestoni, i tinelli, i tinacci
de gli arbori sono i cestoni, i tinelli, i tinacci, lo strettoio,
sono i cestoni, i tinelli, i tinacci, lo strettoio, l'infrantoio,
tinacci, lo strettoio, l'infrantoio, i mastelli. 2. il luogo
. olivo infrantoio: varietà di olivo i cui frutti danno una resa molto abbondante
). vettori, 168: i nomi adunque degli ulivi che sono in
, son questi: moraiuoli, infrantoi, i quali si dicono ancora 4 morcai '
a 'mbratti. sermini, 180: i vestiti loro tutti di roma- gnuolaccio bigiegno
loro tutti di roma- gnuolaccio bigiegno, i quali non per gran maestria infrappati,
versione metrica delle parti più insigni, i fiori che resistono al trapiantamento.
della novissima fisica, egli dominava completamente i raggi infrarossi. = comp. da
g. m. cecchi, 1-1-132: i * 'l farò tornar più debole /
tornar più debole / che non sono i pisei quando s'infrascano. f. f
gherardini]: siccome questi frutti [i pomodori] sono pesanti ed i fusti deboli
[i pomodori] sono pesanti ed i fusti deboli, così bisogna infrascarli,
, nascondersi fra le frasche, fra i cespugli; celarsi fra le fronde (un
nell'accesa edera. -appartarsi fra i cespugli. - al figur.: isolarsi
una ragazza e subito s'infrascarono fra i macchiozzi cercando un luogo riparato.
uccelli, e di altre sciocchezze. i. riccati, 4-366: non s'infrascano
ad arte, / che ben conosce amor i pensier tui. leggende inedite, 1-219
ne'miei panni e faceva molto bene i fatti mia, e andai anch'io a
infrascate. jahier, 216: vedo i papiglioni rossi dei suoi fagioli infrascati. baldini
passi da noi. -appartato fra i cespugli. - anche sostant. luzi
per fiori / resta indietro, disturba i due infrascati. -per estens.
dove qualche scapato protrae il dì tra i gotti. 3. figur.
novità e bizzarrie leggirissime. siri, i -ded.: [certi scrittori] procurano
coll'infastellamento delle lor opere di tutti i discorsi di piazza, infrascati di varie
c. mei, 218: i nostri corpi esser possono pasciuti e sostentati
del corpo. pasta, 2-69: fra i forzosissimi esterni aiuti io ripongo i fomenti
fra i forzosissimi esterni aiuti io ripongo i fomenti freddi e diacciati fatti alla regione
fare... non restava che calmare i suoi dolori con qualche iniezione di morfina
ostacolare. maestro alberto, 208: i vizi inimicate, esercitate le virtudi,
8-265: il mello prese assunto d'inimicare i due mori e di metterli in diffidenza
né contaminata l'innocenza, né inimicati i fratelli, né prostrata la mia anima
suo; carlo e la corte, / i parenti e gli amici inimicarsi. aretino
. f. giambullari, 69: i vicini, che dovevano correre a questo incendio
questa si tolgan via le sedizioni e i movimenti inimichevoli. guido delle colonne volgar
orientamento generale dell'attività didattica, divide i giovani in classi, stabilisce l'ordine
. ad istruirsi ed a far istruire i loro figliuoli, ecco ciò che da
stretto, la scuola media inferiore, i licei e gli istituti magistrali e tecnici)
collaborano con l'insegnante nel- l'istruire i compagni. cattaneo, vi-3-97:
carducci, iii-25-271: libertà d'insegnamento: i professori facciano scuola, e gli studenti
cade la pera mezza in bocca; e i vili e irrazionali animali vi fanno assai
zuffe sotto te vostre mense in tra i vostri cani per così disutile cosa. loredano
ma né pur egli bolognese, han ripescato i dotti negli anni appresso. b.
. v.]: 'chiesa insegnante', i pastori della chiesa, in quanto hanno
5-59: l'ufficio di insegnante, fra i non pochi tenuti in vita mia,
ingratitudine, che... con tra i lor precettori, a guisa di vipere
de regno. fra giordano, 1-19: i discepoli... non ci andavano
difetti de'corpi, ed hanno posti i rimedi per scrittura a ordine. castiglione
non permetta che la vaghezza di lusingare i gusti gli rubi il tempo all'ammaestramento
venne gesù cristo, insegnò doversi amare anche i nemici e i persecutori. mazzini,
insegnò doversi amare anche i nemici e i persecutori. mazzini, 34-23: uomini gravi
per pietà m'insegna / dove sieno i miei figli. -in relazione con un
zanotti, 1-24: mi maraviglio de i logici, i quali, avendo trattati con
: mi maraviglio de i logici, i quali, avendo trattati con tanta diligenza
, avendo trattati con tanta diligenza de i princìpi della scienza, abbiano così poco
scienza, abbiano così poco insegnato de i princìpi della probabilità. 2.
un'arte, esponendone metodicamente e progressivamente i princìpi e le regole; esercitare la
testi fiorentini, 123: di tutti i velumi de'dicretali fece fare un libro
un libro; e comandò che per tutti i maestri fosse usato e insegnato. arrighetto
, 235: la prima vergine alimenta i fanciulli, la seconda fa silogismi, la
m. zanotti, r-5'307: i grammatici, che insegnano ai fanciulli le regole
francesco da barberino, i-308: qui riguarda i tracti / che son nel documento del
, 13-i-378: ma tu più dolci [i versi] assai li canti e detti
] assai li canti e detti. i felice chi 1 impara. /.
soderini, iv-114: saranno ancora [i cavalli] più facili a essere insegnati
d'annunzio, ii-751: cercatemi nel mare i nicchi intorti. / v'insegnerò davanti
loro letto imprima in su i graticci, di strame o di paglio
: vedesi che 'l lavoratore ha fatto male i letti sotto 1 bestiami. trinci,
facci [il mutamento] ponendo sopra i bachi la rete di fil di spago sottile
3-61: hanno scritto alcuni che da i fetidi letti de'vermi da seta la peste
faranno bachi da seta non possano buttare i loro letti nella strada. lambruschini,
indugiando [a mutarli], essi [i bachi] fuggi- rebbono del letto,
: ho detto che potete gettar via i letti vecchi dei vostri bachi. rettifico l'
laminazione, che serve per far raffreddare i blocchi di metallo ottenuti con la colata
dove era fatto un letto di carboni, i quali io avevo fatto accendere in mentre
3-105: bisogna non gli toccare [i vini deboli] ma lasciargli sguazzare in
il viso, sopra le mani, sopra i pie'e sopra i gnudi. ma
mani, sopra i pie'e sopra i gnudi. ma questo cotale letto vuole essere
capo a molti artefici che gl'usassino [i colori], facendo far loro certi
, facendo far loro certi letti sopra i muri, ma non è poi giovato,
o d'acqua o da braccia, co'i denti suoi e 'l suo telaro e
messi, da sei in sei palmi, i palanchi sotto al letto,..
dall'una e l'altra banda ne i vasi del letto verso poppa, sì come
4-1-2io: s'anderà poi scompartendo per accomodare i letti per le artiglierie, largo ciascheduno
quindici braccia. montecuccoli, i-126: i mortari grandi gettano pietre di 400 e
rovinando le gallerie, le case, i coperti, le lavette ed i letti
, i coperti, le lavette ed i letti dell'artiglieria. 28.
occhi. -andare a letto con i polli o all'ora delle galline:
, che ne vanno a letto co'i polli, dà e'poca noia. barilli
è un dar tempo al tedio che stanchi i popoli avvezzi di andar a letto con
notte feciono chiamare delle letta e armare i contadini. barilli, 5-30: veniva
per le letta, per la qual cosa i sacco- mani si spandevano per tutto il
a te se fece letto, / quando i dormisti sul petto / nella cena de
con effetto, / sopra due lioncelli i piè tenea, / ch'avean del verde
ora. parabosco, 3-24: or vestono i figliuoli, ora i padroni, /
: or vestono i figliuoli, ora i padroni, / or fanno i letti,
ora i padroni, / or fanno i letti, or portano legne, or aqua
naturale. alfieri, iii-1-52: anche i tiranni nostri se ne muoiono in letto
sua ferita. viviani, 2-xii: i malori del corpo... m'ànno
non acquista né roba né onore (i dormiglioni non profittano). proverbi toscani
17-170: si usa dire per proverbio che i medici guariscono ognuno in cattedra, ma
ritorno ci sapranno meglio le nostre camere e i nostri lettini. vasari [zibaldone]
sulla sponda del vostro letticino piango amaramente i miei peccati. rovani, 5-75: gettava
gettava un'occhiata sui letticini dove dormivano i piccoli suoi figli. -letticciòlo,
il mio letticciuolo. baretti, 6-169: i frati hanno 1 loro letticciuoli tanto piccini
scritto), in modo da distinguere i suoni rappresentati dalle lettere, per unirli
tengano un significato preciso; riconosciuto attraverso i caratteri della scrittura o della stampa (
italiani a desinenze latine...: i libri di tullio poi letti da bartolino
, 4-xi- 1972], 269: i due ministeri del lettorato e deu'accolitato,
mi pare un confonder le cose, i metodi e l'arte. magalotti, 9-2-158
, 1 (21): pensino ora i miei venticinque lettori che impressione dovesse fare
raccontato. g. capponi, 1-i-329: i romanzi (quelli almeno di dozzina)
, che esprime le proprie opinioni, i propri giudizi o chiede consigli, aiuti,
cecchi, 5-324: queste lettere di lettori i quali effondono privatamente il loro animo,
tommaseo [s. v.]: i prìncipi e i signori grandi hanno un
. v.]: i prìncipi e i signori grandi hanno un lettore di lusso
monastero di san domenico, fu da i principali di questo studio creato lettore.
predicatori, è mio suddito, oltre i suoi personali requisiti di lettere e di
giorni, e... continuino i lettori attuali di legge e di filosofia
primi anni del secolo decimoterzo annovera tra i lettori un francese, uno spagnolo,
e predicare a'popoli quelle cose che i profeti profetarono. savonarola, 7-ii-8: e1
vi sono gli ostiari, overo portinari, i lettori, gli esorcizatori,..
spettava il diritto di cominciare nelle feste i divini ufizi, di benedire in vece i
i divini ufizi, di benedire in vece i lettori delle lezioni notturnali. caprile [
guidare la partecipazione del popolo, istruire i fedeli a ricevere degnamente i sacramenti,
popolo, istruire i fedeli a ricevere degnamente i sacramenti, curare ja preparazione di altri
prencipi. boterò, 9-27: vengono dunque i banchi per ordine secondo che la sorte
-cuccetta. pascarella, 2-279: i treni qui sono abbastanza comodi. le
le vetture sono lunghissime,... i sedili nella notte si trasformano in lettucci
dietro ha una spalliera, e dalle testate i bracciuoli, sopra alla quale è solito
triclinio. carducci, iii-16-219: avendo i commensali alzato un po'il gomito e
venuti alle mani fra loro su per i lettucci del triclinio. borsi, 1-33:
fede della gente procedette sì innanzi che i loro malati portavano in lettucci e strapunti in
del marito rimane vedova, si taglia i capelli, vestesi di nero; mette il
tutta lì su quel lettùccio, tra i fiori. d'annunzio, v-1-213: a
lettùccio mio morrò e siccome palma multiplicherò i dì. 9. dimin. lettuccino
riordinare le tue letture a quel che chiedono i programmi elementari e tecnici; ma studia
elementari e tecnici; ma studia su i classici. d'annunzio, iv-1-36:
. b. croce, ii-8-174: i vocabolari e i libri di grammatica non hanno
croce, ii-8-174: i vocabolari e i libri di grammatica non hanno mai insegnato
il jacobi dovette adoperare in quasi tutti i fogli un acido che fece rifiorire lo scritto
disgiunta da una certa disposizione ad assimilarne i caratteri e i modi. carducci,
certa disposizione ad assimilarne i caratteri e i modi. carducci, iii-18-158: nell'
2-i-104: la corte è scuola di tutti i vizi. la maledicenza è la prima
restituisce agli uomini ima lettura per tutti i giorni, che non diverte e non esalta
molti anni larga diffusione e contò tra i suoi collaboratori letterati insigni (come d'
la lettura jahier, 46: tutti i fratelli sono ritti intorno alla mamma ad ascoltar
che incominciano 4 la gente nuova e i subiti guadagni '. carducci, iii-10-343
questo trattato. carducci, iii-7-189: [i rettori] co '1 senato dei consiglieri
] co '1 senato dei consiglieri nominavano i professori, determinavano i ruoli delle letture
dei consiglieri nominavano i professori, determinavano i ruoli delle letture, esercitavano la giurisdizione
un carattere all'altro, come sono i seguenti, cominciando dai più minuti e progredendo
vista da sinistra a destra, cioè con i caratteri sistemati in senso inverso a quello
da chi è incaricato di esaminare periodicamente i contatori del gas, della luce elettrica
15. fonet. modo di articolare i suoni in una determinata lingua; pronuncia
nuovo » stampa articoli di fondo che i lettori del « resto del carlino » leggerebbero
funzionario incaricato di controllare periodicamente, presso i singoli utenti, i contatori che registrano
periodicamente, presso i singoli utenti, i contatori che registrano il consumo del gas
, corallacate ed altri, secondo, i colori de'quali la vedevano macchiata. tramater
con gli altri scardiccioni... i pappi o peluria del seme di questo cardo
, sono buoni per far guanciali, ed i fiori per cagliare il latte. tramater
solubile in acqua, che compare fra i prodotti di idrolisi delle proteine vegetali e
voce registr. dal d. e. i.
patogeni e ha il potere di distruggere i globuli bianchi con cui viene a contatto
. -formula leucocitaria: formula che indica i rapporti percentuali delle varie categorie dei leucociti
uno degli elementi del sangue, onde i nomi di * leucocitosi, leucocitemia,
sapeva il parenchima, il miocardio, i leucociti. = voce dotta, lat
e dei monociti (monocitopoiesi), i quali, secondo la teoria più accreditata,
numero dei globuli bianchi nel sangue oltre i valori normali, provocato da stati infettivi
voce registr. dal d. e. i. leucocriso, sm. miner
delle proteacee e della tetrandria monoginia; i suoi caratteri sono i fiori incompleti inferi
tetrandria monoginia; i suoi caratteri sono i fiori incompleti inferi dièci bratteate raccolti in
voce registr. dal d. e. i. leucodèrma, sm. (plur
voce registr. dal d. e. i. leucodermìa, sf. medie
voce registr. dal d. e. i. leucoencefalomielite, sf. medie
. dal d. e. i. leucografia, sf. tipogr.
voce registr. dal d. e. i. leucòio, sm. bot
purpureo ', per lo più porta i fiori rossi cremisi, ma varia infinitamente
, degli screziati e dei doppi di tutti i detti colori. tramater [s.
terminata da uno stimma bilobo o capitato. i semi sono in una serie e schiacciati
voce registr. dal d. e. i. leucolite, sf. miner
. che ha la proprietà di distruggere i globuli bianchi. = deriv.
. salvini, i-743: [i fichi] leucomfali, cioè bianchi umbili-
. genere di molluschi gasteropodi polmonati, i cui fossili risalgono al miocene, col
colpisce con maggiore frequenza gli uomini fra i 30 e i 50 anni; è
frequenza gli uomini fra i 30 e i 50 anni; è considerata come lesione precancerosa
leucociti] e dal gr. 7totifj? i? * produzione '.
. medie. malattia che colpisce specialmente i giovani, caratterizzata da tumefazioni più o
questo nome comprende le malattie che affettano i vasi chiamati sierosi o linfatici.
contro le infezioni, che consiste nell'utilizzare i mezzi naturali di difesa dell'organismo dati
che ha la proprietà di riflettere completamente i raggi calorifici (come hanno il platino
, il ferro, il piombo, i cristalli). = voce dotta
. che ha la proprietà di distruggere i leucociti. = voce dotta,
. xeuxó&pt£ -xpixo; 4 che ha i capelli bianchi '. comp. da xeuxót
s'attaccarono ad un mecenate, composero i 4 leudi 'o poesie in di lui
e s'appellano ancora noci avellane. i greci le nominano eracliotiche e leuptocarie.
in cui il fulcro è posto fra i punti di applicazione della potenza e della
buonarroti il giovane, 9-69: i meccanici leggon della lieva. note al
/ ad eternar de'popoli superbi / i gravi casi. d'annunzio, iv-1-967:
o del comando: l'autorità e i mezzi necessari all'esercizio del potere.
politica economica nel quale si sostengono con i crediti le nuove imprese al fine di
fa bisogno levarle con quell'istromento che i greci chiamano * osta- gran ',
greci chiamano * osta- gran ', i latini * vectis ', ed i volgari
, i latini * vectis ', ed i volgari * leva 'ed 4 elevato '
o quattro martellate sca tenò i lucchetti, divelse la spranga dal muro,
, poi di fianco, nel mezzo. i soldati imparano sùbito, e sulle braccia
lo meno inconsulta, dei soliti agitatori, i quali vi si adoprarono a tutt'uomo
or lo vo'mettere a leva. i. nelli, ii-437: sono andato a
a volo, per lo più aizzandogli contro i cani. tommaseo [s. v
una starna ', dicesi del'eccitare i cani, perchè la facciano alzare a volo
gli pareva di ricordare... i piccoli trapani sospesi al muro, come due
alcuni luoghi destinati per quella, acciochè i giovani, rendendosi atti al difficilissimo ed allora
alla esecuzione. botta, 5-55: i limiti dello stato essendo oramai molto ristretti,
1-iv-441: son giunti a dire, che i missionari europei, a modo di capitani
, viii-149: sciolta la guardia nazionale, i corpi volontari sbandati o in piemonte,
armi da parte del governo di tutti i cittadini atti a portar le armi.
. d'annunzio, v-1-80: sono i marinai d'italia, sono il fiore
vige il sistema della coscrizione obbligatoria, i giovani soggetti all'obbligo del servizio militare
e scelti (distinguendo gli idonei e i non idonei al servizio militare). -con
alla scelta, si provvede ad avviare i coscritti (cioè i giovani ritenuti idonei
provvede ad avviare i coscritti (cioè i giovani ritenuti idonei, quindi reclutati)
novelli soldati e marinari che han tirato i numeri bassi. la coscrizione è di tutti
o alla marineria, quando non bastavano i volontari. boccardo, 2-82: quando
natura medico-attitudinale, a cui sono sottoposti i giovani che devono assolvere all'obbligo di
di sottrarvisi. anche sost. 4 i renitenti '. carducci, iii-19-320: chi
servizio militare obbligatorio (che riguarda sia i coscritti sia i richiamati) specificamente compiuta
(che riguarda sia i coscritti sia i richiamati) specificamente compiuta per una guerra
c'era la leva, e che i soldati sono più in pericolo degli altri uomini
leva,... s'era pigliati i poveri figli di mamma. bocchelli,
, recluta. cavour, xi-368: i soldati della leva hanno una ferma,
po'per volta. levi, 6-117: i richiamati erano pochi, due o tre
di leva. pratolini, 9-659: i colloqui, le vendette, quei ragazzi
si provavano le uniformi, si mettevano i fregi con imbarazzo, come roba non
scritto. 'è della leva', è tra i coscritti. fucini, 99: io
. operaio che ritira dai filatoi i fusi pieni di filato e li sostituisce
unghia metallica, destinato a togliere facilmente i chiodi senza guastarli o curvarli.
sprovvista dell'apposito congegno meccanico, prende i fogli stampati e li sistema sulla tavola
soppiatton peggio vestiti / son quei ch'hanno i denari oggi adunati; / e tal
registr. dal d. e. i. levarne, sm. ant
invar. utensile da cucina per togliere i noccioli da ciliege o da olive.
; oriente. -in partic.: i paesi e le aree culturali posti a
. — con significato più generico: i paesi dell'asia e dell'africa settentrionale
in questo paese alcuni uccelli grandi, i quali noi chiamiamo galline di faraone,
: nome applicato in generale a tutti i paesi situati all'oriente del mediterraneo,
appunto quelle piazze di commercio, ove i negozianti di europa hanno banchi e ritirano le
eufrate, aggiun gendovi spesso i francesi anche l'affrica settentrionale. giusti
annunzio, iii-2-1166: l'armatore e i suoi uomini... in realtà
traffico, da vendere in levante su i mercati di schiavi o da offrire al
è stato proposto... arricchirli [i rasi] di maniera che pos- sino
marsiglia nel 1670 col proposito di conquistare i mercati asiatici. -fiera del levante:
boccaccio, viii-2-204: così ancora sospingendo i venti orientali, ciò'il greco,
ha buon staggio, coperto da tutti i venti, salvochè da levante e scirocco e
ci prometteva. salvini, 15-2-147: i levanti / risparmiavano i soffi dell'inverno
salvini, 15-2-147: i levanti / risparmiavano i soffi dell'inverno. algarotti, 1-i-21
guarini, 1-85: tra questi vi sono i meno principali, e sono mezzi venti
, e sono mezzi venti denominati co'i nomi de suoi collaterali, e sono
nome di mezzo vento che spira tra i due, e dista ugualmente dall'uno e
fattezze, l'andar, l'abito e i panni. / le quali acqua stillata
e da chi in un altro. i babilonesi dall'uno occaso all'altro. s
e corrono contro a levanto giù per i grigioni sino a la città di curia.
caporali, ii-95: avrei visto omer tra i levantini / poeti, con la giubba
in oriente. cuoco, 1-59: i francesi destarono i ragusei ed 1 levantini
. cuoco, 1-59: i francesi destarono i ragusei ed 1 levantini, dai quali
. bellini, ii-48: dier le mosse i suoni agli sgambetti / di quel ballo
vento). soderini, i-69: i venti orientali o levantini hanno più copiosa
hanno più copiosa materia degli altri et i fiati più gagliardi degli occidentali o ponentini
, fastoso, scandaloso e malcreato. i. nelli, 2-2-16: vi assicuro
gherardini [s. v.]: i senesi per * levantino 'intendono anche
= deriv. da levante2. i n. 5, 6, 7 derivano
operaio che libera dalla forma di fusione i blocchi o pani di metallo destinati a
la colomba, vedutasi rinchiusa, pregò i colombi che s'unissero tutti insieme e
che cortesie sono le vostre, quando i forestieri giungono in città, voi non
non mi levi di terra fin che i begli occhi non mi abbian fatto segno di
d'elia al dipartire, / quando i cavalli al cielo erti levorsi. cavalca,
volle esser levato di terra, acciò che i suoi non abbandonassimo la battaglia.
e di fare una lunga passeggiata per i campi. saba, 123: dopo notti
levata di letto, e già moveva i primi passi, sorretta dalla madre e
cantici esultò. / la donna incomparabile i...! tornò immortai cogli angeli
(le mani, le braccia, i pugni: anche in segno di fiduciosa speranza
l'altra man mozza, / levando i moncherin per l'aura fosca, / sì
loro posti, / dove ciascuno avea i suoi cavalli / levanti in aria il piede
una persona savia e attiva ha per i fannulloni. idem, i-346: la mamma