quieta il vento dell'autunno / scrollare i rami dei platani e le foglie /
cencio grigio chiaro, come fanno appunto i ferrovieri alla festa, per interrompere l'
. che incomincia a incanutire, brizzolato (i capelli, la barba, i baffi
(i capelli, la barba, i baffi). -per estens.: che
.: che ha la barba o i capelli brizzolati (una persona: e
sì verde sapete / quel ch'appena i canuti, or che farete, / varia
che farete, / varia la barba e i capei d'oro grigi? borsieri,
amato io pure; anzi, malgrado i miei capegli grigi, amo tuttavia e sono
, 315: si arricciava più del consueto i baffi grigi. dossi, 494:
autunno. chiesa, 5-94: tutti i giorni cominciavano grigi grigi, oppressi da
fioca riva, / che flutti grigi contro i pali. -brumoso, tetro,
essere ancora nel nord grigio / quando i fiori più belli dell'anno / sono le
degli alberi neri e senza foglie che alzavano i rami nudi al cielo rigido e scuro
: s'inseguono l'un l'altro i miei pensieri tristi sterili brulli annoiati per
/ il delicato muschio che riveste / i giganti sospinti giù dal cielo.
, materia grigia: tessuto nervoso contenente i neuroni, che nel cervello e nel
di riga, la cui asta ha i « pieni » in parte vuoti e
per difendere l'indipendenza del paese contro i tentativi espansionistici degli absburgo; da essa
dei grigioni. papi, 1-3-137: i popoli della valtellina, di chiavenna e
parte della lega grigia e di goderne i privilegi e le franchigie. 11
cicognani, 3-253: [aveva] i capelli di quel grigio giallo d'erba
, come il capello, il mantello e i grigi. 14. chim.
viola sul fondo verde degli alberi, i fianchi capaci, e in alto, il
moda francese aveva prescritto... i pantaloni grigio-perla, un po'larghi a mezza
). deledda, ii-598: i profili delle roccie incisi sul grigiore dell'
emanuelli, 1-126: gli alberi, i viali e le siepi m'apparivano in un
annunzio, v-3-476: avevo... i brandelli profondati nella carne come quei pezzi
ferro o di altri metalli che chiudono i giardini di lusso, le cappelle o altre
di altri abbellimenti. rovani, i-697: i pochi che a quell'ora erano intervenuti
quella impiegata nell'industria mineraria per separare i pezzi grossi di materiale da quelli più
è forte, sostituendo in tal modo i bacini a secco. -impalcatura usata nelle
materiale refrattario, su cui si pongono i carboni o la legna da bruciare nei
pietre refrattarie. cassola, 6-9: i trucioli avevano già preso, si vedeva
griglia. -graticola usata per cuocere i cibi a diretto contatto con il fuoco
tr. jahier, 3-82: i capperi, li ha fatti grigliar bene?
jahier, 3-82: senza far grigliare i capperi non si fa una scaloppa ai
navi chiude le aperture dei fumaioli o i boccaporti. = deriv. da
razione mediante la quale si separano i pezzi grossi di un minerale da quelli
, agg. dial. che digrigna i denti. f. f.
dial. ghignare, sogghignare, digrignare i denti. pavese, i-101: tu
voce d'area piemontese: grigné 'digrignare i denti ', dal fr.
, grignisci). dial. digrignare i denti, sogghignare. 2.
- grigni il cieco, e ripercosse i denti come ferri diacci sulla grata di
del vitigno. monelli, 4-68: con i fritti, se di pesce,.
, da grigner (les dents) 'digrignare i denti'. cfr. littré [
capuana, 14-95: ci vorrebbero anche i piccioli, è vero. mah!
po'a tutti, l'illusione che i grilli consentano. 3. figur.
. casotti, 1-4-10: si chetano [i bambini] a forza di grillaie,
della superbia, cioè le grillande e i vani ornamenti. frezzi, i-4-114: sul
di balle. vasari, ii-784: sopra i balaustri una grillanda di candellieri per quasi
, materie grasse che friggono, anche i recipienti che li contengono, ecc.
azzurrine. -ant. guizzare (i pesci). a. pucci,
lalli, 1-5-10: l'erbe tutte, i fior tutti ed ogni pianta / il
romoreggiare, e quasi fischio, che fanno i liquidi prima di levar il bollore,
era infatti una novità inverosimile per tutti i lavoranti che quel grilletto frusto dai grandi occhi
.]: donna, bambino che ha i suoi grilletti. nievo, 1-224:
voglia di veder la città; e i suoi genitori standosi sempre sulle promesse non
e determina la partenza del colpo (i fucili da caccia a due canne ne
e rari, / ch'a spor i grili non mi vorria che fosse / men
la fiata. cavalca, ii-127: i grilli di verno tacciono e di state cantano
. tolomei, ix-479: s'odon sonar i larghi campi / del roco canto de
4-7-47: grac- chian le rane, i rospi, i grigli gridano, / che
chian le rane, i rospi, i grigli gridano, / che paion trombe
stagion novella /... movea i grilli a saltellar ne'prati. salvetti,
canoro, / dispensar da que'ferri i sonni d'oro. parini, giorno,
di rane / sparger d'alto frastuono i prati e i laghi. guadagnoli, 1-ii-363
sparger d'alto frastuono i prati e i laghi. guadagnoli, 1-ii-363: ii
tutto sottosopra e indaffarato / per torre i grilli dal natio lor foro. pascoli,
. pascoli, 22: lidia tra i fieni allor allor falciati / de'grilli il
nostro passo profano tacciono insospettite, come i grilli. bacchelli, 2-14: era
riversa nel parco delle cascine per catturare i grilli che vengono poi conservati in apposite
ne la portatura. marino, i-174: i grilli poetici mi sono sfuggiti dal capo
repentino e in ischiere raunati e portati i detti grilli per aliquanto tempo per l'
aere e trista indisposizione dei cieli sono i grilli, che a torme occupano un
tanti grilli del 1355 che riempirono tutti i campi all'altezza di quattro braccia.
: grillo di mare... abita i fondi calcarei verso la parte orientale.
della prima guerra mondiale, per forzare i porti nemici. 7. balist.
per all'ingiù. di questo si servono i muratori per calarlo a forza di braccia
dove non posson farsi buche per stabilirvi i ponti ne'bisogni loro. sopra di
appoggiare esternamente attorno ad esse, quando i muratori o altri manifattori danno opera a
u con due fori alle estremità attraverso i quali passa un perno a vite (
del vino. indovinala tu grillo. i. nelli, 4-1-14: che dirò?
14. locuz. -andare a sentire cantare i grilli: morire. -avere il capo
in capo, avere il grillo o i grilli di qualcosa: concepire pensieri bizzarri
lalli, 4-135: la donna ha i grilli in testa per natura. d'azeglio
nievo, 1-507: la madre che aveva i grilli del teatro,...
femmina, l'è giovane, l'à i grilli per la testa. moravia,
. -levare, cavare, sradicare i grilli a qualcuno: liberarlo dalle stranezze
24-27: il tempo... cava i grilli del capo altrui. batacchi,
più presto alla ragione / e sradicargli i grilli dalla testa, / adopra la valevol
che cosa combini. al reggimento ti levano i grilli. -mangiare quanto un grillo
un grillo, avere meno testa che i grilli: essere corto d'intelligenza, dissennato
, / han manco testa che non hanno i grilli: / somari con le pelli
e non abbiamo di cervello neppure quanto i grilli. -non riuscire a far le
levare il capo. -perdere, deporre i grilli: diventare giudizioso, serio,
far giudizio ch'è ora, deporre i grilli e gli estri. -prendere
-prendere, pigliare il grillo o i grilli: adirarsi, imbronciarsi.
franco, 1-50: ben tosto hai preso i grilli: / or dalli uh po'
. -uscire dal capo, passare i grilli a qualcuno: liberarsi dai capricci
mori, x-985: gli uscirono di capo i grilli,... diede subito
posto di servacela: allora ti passeranno i grilli, te l'assicuro io.
, montare, toccare un certo grillo o i grilli a qualcuno: concepire idee strane
di sposarlo tu? -voler pigliar tutti i grilli che volano per varia: star
far per tutto chi vuol pigliar tutti i grilli che volano per aria. 15
plur. le grillotalpe, raro i grillitalpa, i grillitalpe). entom.
grillotalpe, raro i grillitalpa, i grillitalpe). entom. insetto ortot
sotterranee. redi, 16-iii-300: i grilli cantatori, le grillotalpe o
frodi, / e di volger per entro i ferri cavi / l'adunco grimaldel mostrogli
ferri cavi / l'adunco grimaldel mostrogli i modi. carena, 1-191: 'grimaldello'
arme poi da tirar di mano sono prima i sassi, e poi le pallotte,
e poi le pallotte, le crocette, i grimaldelli, la fionda.
iii-428: io ci ho provato tutti i grimaldelli della legge sofisticata e della giurisprudenza
, ii-130: il grimaldello atto a dischiudere i penetrali del libro divino non può
per ogni anima quando ha dato i grimaldelli che corrispondano ognuno a un
comunali. lucini, 7-340: ho deposto i miei gioielli dove sapete e dove ci
quattro venturi. delfico, i-398: i nostri soddisfecero ad un piccolo imprestito richiesto
a bruno, ripigliarono vigore, e i loro imprestiti migliorarono parecchi per cento.
ciò conseguissero per via d'imprestiti sopra i libri d'autori toscani. lucini,
un timbro speciale e personale a tutti i suoi imprestiti. serra, ii-108:
» dunque e'si giovava a comporre i « trionfi ». g. raimondi,
3-54: sono da rivedere... i tristi imprestiti fatti dal dannunzianesimo alla pittura
plur.). -anche: i titoli di credito che lo rappresentano.
che in me non regni discrezione, i l'età mi dice ch'io fugga el
capponi, 1-61: dove vestivano [i veneziani] di nero, erono abbandonati
festa, e ripresono vigore, ed i loro impresti di vinegia. bembo, 10-ix-58
verso / de le sillabe tronche e de i mutati / accenti in quel ritroso e
gioberti, 14-297: peggio dei preti sono i laici im pretati... tipo
impreteribile direzione. alfieri, 1-1160: i numi / l'impreteribil norma loro anch'essi
, ii-246: con questi trattati si fissavano i limiti impreteribili degli imperi, delle monarchie
impreteribilmente della parola filone, per indicare i tavolati, o palchi, o
suoli di petrificazioni e terre, che compongono i monti primitivi. foscolo, v-138:
, 234: son mali eterni e imprevedibili i mali della natura. e nulla vale
. piovene, 7-291: si apparentano [i bambini] agli animali, dalle reazioni
potuto nella sua fulminante imprevedibilità str; i pare i più profondi rapporti. b
sua fulminante imprevedibilità str; i pare i più profondi rapporti. b. croce
: giaipur. moretti, ii-484: i floricoltori olandesi scarseggiano di fantasia e non
pregio. marinetti, 2- iii-64: i sentimenti... bisogna intensificarli e se
armonia si è sciolto / per impreziosire i trasporti dei sensi. 2. intr
suoni. de pisis, 3-43: i ricordi venivan come di lontano, indefiniti,
degna porpora fu riccamata. pallavicino, i -proleg.: taccio le maniere segnalate
c. i. frugoni, i-15-147: scherzo col mio
, 3-28: mi fo beffe di coloro i quali, di donna infame essendo innamorati
v-410-54: sia fate le recomendaciohe per i vivi e per i morti, per
fate le recomendaciohe per i vivi e per i morti, per i affiti e per
vivi e per i morti, per i affiti e per li impresonai. storia di
49 imprigionati e 22 contumaci, tra i quali è il mio nome. amari,
debbono avere in se stesse racchiusi ed imprigionati i minimi componenti della luce e del fuoco
fluidi, quali son le conchiglie, i denti e gli scheletri d'elefanti..
; immobilizzato. baretti, 6-117: i frementi gemiti di quelli che...
dossi, iii-339: a tale odore, i capelli mi si drizzarono impriapiti e
due fluidi pel loro imprigionamento urteranno contro i lati delle caverne, le scuoteranno.
più senno studiare con tutte le potenzie i figliuoli diventassono virtuosi che ricchi, vestiti
incarcerare. compagni, 2-18: imprigionando i cittadini a torto, e mancando della
marchesana. tasso, 5-43: s'a i meriti miei questa mercede / goffredo rende
giannone, 1-i-178: non potevano [i giudici] di loro autorità fare imprigionar
semi, se non quanto gl'imprigionano / i mali corpi e ammortano terrene / giunture
sì che mostrando il suo migliore aspetto / i ciottoli minor dentro imprigione. comisso,
maggio, / nella rosa e biancheggi entro i ligustri / tu sei che, in
di barcelona. buonafede, 2-i-279: i celti... poneano nel sole nella
loro divinità, e non le imprigionavano tra i muri e non le esprimeano con lineamenti
: per non cadere in una carestia imprigionare i grani! 5. tenere fermo,
, xxxv-n-422: in camicia stieno tutti i mesi / per poter più legger ire al
tavolette bucate,... per imprigionarvi i bicchieri e le bottiglie. d'annunzio
. montale, 3-245: una tagliola per i topi m'è scattata in mano,
si alzò e per punizione gli scompigliò i capelli. ma lui fu pronto a imprigionarle
capelli. ma lui fu pronto a imprigionarle i polsi. 6. figur.
avvenire, quanto voi con l'imprigionarmi i pensieri mi verrete a legar la mano
arbitrio imprigiona. casini, lvii-65: i primi voti fervidi / ch'ella porgesse a'
3-11: il bel cavaliere, imprigionando fra i denti un sorriso traditore, s'inchinava
mi riapparve nel sole la tua i sabei sono interpretati imprigionatori, per li quali
1-136: una cordicella a treccetta i quali cattivano in infedeltà tutti quelli i quali
i quali cattivano in infedeltà tutti quelli i quali son lor volgar., 1-1-155:
soggetti. foscolo, xiii-2-237: i giornalisti aggiungevano... l'uomo la
libertà. g. ferrari, 19: i signori della feudalità sono obbligati di costruire
signori della feudalità sono obbligati di costruire i loro palazzi entro le mura della città
pindemonte, 206: gioisce di vedere i dolci pegni / d'un reciproco amor
imprigionato e senz'uso, pare a tutti i bisognosi, a tutti i dimestici,
a tutti i bisognosi, a tutti i dimestici,... che sarebbe dovuto
che ci toccano l'anima, tutti i nostri atti purificati, sono, come
trovansi imprigionate nei nostri organi, e i nostri organi nel mondo. saba,
, non vorrete negarmi che quali sono i maestri, tali debbano essere sottosopra i
i maestri, tali debbano essere sottosopra i discepoli. 2. in principio,
. crescenti volgar., 7-1: i prati furono dalla natura per divino comandamento
, iii-52-1: i'maladico il dì ch'i vidi imprima / la luce de'vostri
: allora imprima arbori scavati / sentirò i fiumi, ed il nocchiero allora /
fiumi, ed il nocchiero allora / i nomi diede e i numeri alle stelle.
nocchiero allora / i nomi diede e i numeri alle stelle. galiani, 3-37
. g. del papa, 4-71: i medicamenti tutti si rendono affatto impotenti a
impotenti a combattere contro le forze de i mali sopraggiunti di nuovo in un corpo,
, se da esso corpo sieno stati i medesimi medicamenti per lungo tempo imprima adoprati
con ciò sia cosa che all'imprima i nemici si tenessero dentro dalle mura per essere
, camillo gli gravò sì fortemente, guastando i campi e ardendo le ville, che
. cavalca, 16-1-119: aveva ordinato che i frati suoi, imprima che mangiassero
debbono ripescare tra'barbari, appresso i quali imprimamente fu l'esercizio della reli
facea maravigliare. celimi, 573: i tuoi parecchi cesellini... son
'imprimatur quell'atto col quale i censori della stampa, e propriamente i
i censori della stampa, e propriamente i censori ecclesiastici, concedono la licenza di
. / e suo cerchio formowi e i segni impresse. achillini, 1-49: raro
alberghi di silenzio fidi / del colle i poggi ove né armento rara / orma
/ orma imprimea, né augel formava i nidi. -intr. con la
9-76: leve è ne'salti e sovra i piè veloce / si che d'orme
legatala diligentemente nel collo, far passare i capi della legatura per una salimbacca,
. ariosto, 23-106: v'aveano i nomi lor dentro e d'intorno,
? / e mi stringa e m'imprima i dolci baci? pasqualigo, 1-37:
, senza scelta alcuna han faticato, i torchi, per imprimere tanti libri che non
alla formazione di terminologie nuove: ricordiamo i numerosi vocaboli riferiti alla stampa: *
le fiamme, e ne l'ingegno i lampi. bellori, iii-58: fece in
fantoni, ii-189: ei sovente con i strali / cifre imprime misteriose, / e
strali / cifre imprime misteriose, / e i voleri / lusinghieri / svela all'anime
il corso della carrozza, l'arco imprime i suoi tre gradi di velocità in un
g. capponi, 1-i-281: impressero [i libri] nelle idee un movimento artifiziato
delle classi economiche. gobetti, 1-i-327: i popoli... si stancano per
pone che tutte le intelligenze che muovono i cieli abbiano immediata derivazione da dio
e la furia nel volto, si rizzano i capelli, e, nello stralunarsi gli
, 1-32: inspiri tu de l'eremita i detti, / e tu gl'im-
/ e tu gl'im- primi a i cavalier nel core. galileo, 3-3-219:
s'imprimono. magalotti, 23-216: i fantasmi s'imprimono a dirittura nella sostanza
, 926: visse nella grande città i primi anni d'adolescenza, quando le
... conviene che, leggendo i libri che ne trattano, s'imprima
: voleva... imprimersi nella mente i luoghi famosi per i quali passava.
imprimersi nella mente i luoghi famosi per i quali passava. moravia, ix-293: il
all'osservanza delle sue leggi. c. i. frugoni, i-4-282: or vedi
1-4: dove / son più gentili i spirti, ivi s'imprime / più facilmente
spesso che non vorrebbe, il mondo i dannosissimi effetti della pestilenza. baldi,
/ poi che fallaste sendo manifesto in tutti i sistemi tutti i movimenti 16.
fallaste sendo manifesto in tutti i sistemi tutti i movimenti 16. astrai. sottoporre
dipingere. scannelli, i-i: macinano i colori e imprimono le tele.
rimbombi, / de le stampe indorare i rami e i piombi, / e
/ de le stampe indorare i rami e i piombi, / e sotto a i
i piombi, / e sotto a i gravi, imprimitori torchi, /..
di biacca) stemperato con colla, che i pittori stendono sulla tavola, sulla
., per renderla idonea a ricevere i colori e per garantirne la durata;
imprimitura della tela, segnava con lo stilo i din tommaseo [s.
l'imprimitura bianca conviene a que'pittori i quali dipingono facilmente, alla prima:
d'intonaco. levi, 2-262: i telai erano stati inchiodati e incollati, la
. letter. frequentare principi, assumerne i modi. dossi, iii-291: e
/ dicon cose che paion improbabili / i poeti che parlano di lui. mazzini,
per milano, cioè ch'egli e i suoi fautori... non manchino di
adoperarsi segretamente ogni dì per adescare segretamente i semplici e per infinocchiare i potenti,
adescare segretamente i semplici e per infinocchiare i potenti, acciocché si alienino da'loro
[la fortuna] spesso gli buon sotto i piè mente que'tanti accoppiamenti possibili d'
il brio del rolli tra mali i quali noi riprendiamo in noi medesimi. girolamo
110: non improbai il condurre i detti lanzi. zilioli, 4.
la improbaccia fatica del correggere frontar i francesi alla parte d'italia.
non riproponibilità per riprenderla e biasimarla. i primi si dicon augumen- d'appello
dichiarato inammissibile o improcedibile. tativi. i secondi si posson dir con questa parola,
improbo; di ond'escon i venti che improcellan tutta la grecia.
dappoi che la conseguiste, e tali sono i due detti, igno borea
una setta astiosa, intenta sempre a deprimere i migliori, improcustato, agg. letter.
colla quale salvar potesse il senato. stringeva i viandanti su un letto al quale si doveva
ripro vevole del popolo - i 'lions ', i 'dandies '
del popolo - i 'lions ', i 'dandies ', i 'zerbini '
lions ', i 'dandies ', i 'zerbini '. = comp
morante, 3-136: perché signori dottori i. m. dell'universo con tutto
cattaneo, iii-1-351: i druidi..., con riti crudeli
riti crudeli, inca tenavano i popoli a una prima forma di improgressiva
deh non tendete, o dive, / i lacci e l'armi d'impromesse
e sopra le scritture e sopra tutti i santi e sopra questa mia anima che ciò
volgar., 4-1 (79): i... re con molta affezione
più grossolani scolpisce gl'intagli, onde i marchi si debbono imprimere in un legnaccio
, iii-12-67: la concordia fra i reali di francia e la chiesa
con le larghe impronte digitali / sopra i registri della polizia. papini, 26-161:
; conio. malispini, 123: i qua'fiorini, gli otto pesavano once
dello 'mperadore otto, e chiamarsi i castruccini. s. bernardino da sima
: variano gli eruditi circa il tempo ed i primi che cominciarono a servirsi del rame
propria sembianza. salvini, 39-iii-178: i primi diletti e i primi amori che
, 39-iii-178: i primi diletti e i primi amori che l'anima, per così
tenera e novella ha assaggiati, sono i più forti e maggior impronta e più
; macchia. pirandello, 6-576: i mobilucci vecchi, amorosamente curati, invitavano
: uno scrittore inglese ha osservato che i termini soliti usarsi per esprimere le produzioni
segno linguistico. salvini, 39-v-133: i vocaboli sono impronta e caratteri delle cose
, 83: nel suggellare le bolle, i memoriali e le lettere; nel principio
: dovranno per altro da qui avanti i sopraddetti cuoiami da suolo, prima di
lentini, 644: gran noia mi fanno i menzogneri / piu 'mprontamente dicon la menzogna
che io conservo. deledda, iv-85: i capretti salirono saltellando, belando e improntando
né intento meno ad ubbidir sarai / i cenni del bel guardo allor che quella
con la effigie de'due monumenti romani i quali adornano la città, l'arco
m. adriani, i-389: avendo i lacedemoni fatt'impron- tare nella fronte del
nel ritoccar il mio elogio saprò improntarvi i caratteri del vero dolore or ch'io lo
le metto nel gran fascio di tutti i miei detti o fatti o scritti dalla mia
delicatezza di cui tu sola sai improntare i sacrifizi. fogazzaro, 4-117: gli
di sé. lubrano. 2-355: i doni divini son opere di getto, senza
e raffaello improntano con il disegno e i colori il volto della madonna nell'anima
, mutuare. galanti, xviii-5-1044: i romani... non conobbero tuttavolta
diritto canonico. pagano, 1-255: i pittori... improntano da'poeti il
patetico, e, in contraccambio, i poeti da loro le vaghe dipinture della
e superficiale. leti, 5-ii-436: i pontefici... non ebbero bisogno di
debbe ancora molto avvertire nello imprimere o i numeri o le lettere con i punzoni d'
imprimere o i numeri o le lettere con i punzoni d'acciaio, perché nel batterli
noi di preventivo studio per tenere tutti i generi di monete nell'istesso livello,
.). soderini, i-211: i palchi ancora o soffittati si fanno in
. o veramente intramezzati di quadroni sopra i travicelli posti per ordine, che vi
carducci, iii-20-282: spigolò dai vari evangelisti i particolari e le movenze più improntate di
per importunità..., che i tempi più bassi dissero ancora improntezza.
pizzo da squadrista che, unico fra i vecchi fascisti di ferrara, aveva avuto
nominare senza alcuna necessità le formiche, i gorgogli e le piattole; né
: se io mi governassi, secondo i consigli, i suggerimenti a l'esempio
io mi governassi, secondo i consigli, i suggerimenti a l'esempio del professore di
,... [se] empiessi i miei scritti d'improntitudini,..
m'ha fatto forza a lasciarli [i versi] da me partire. cesarotti,
, ardito, / non guardo più i parenti che gli strani. bellincioni, 1-216
7-462: non odi tu come già i rochi corvi / e le impronte cornacchie insieme
le mosche, ma le zanzare, i tafani, ed altri simili improntissimi insetti
-l'abbiamo detto, - soggiunsero impronti i ragazzi. -figur. ottonaio,
gente da remo o pur da farne i fuochi. carducci, ii1-6- 467:
acceso di tut- t'altra fiamma, i quali commentano con risate e parole grasse
e parole grasse le maglie piene, i gesti impronti e i motti equivoci.
le maglie piene, i gesti impronti e i motti equivoci. papini, iii-190:
dall'impronto. cattaneo, v-3-284: i magistrati... hanno cura d'imporre
impronto. della porta, 7-7: i petti de'gioveni son di cera, che
, subito ricevendo nuove imagini, scancellano i vecchi impronti. pona, lx1- 213
impronto dell'utile. cattaneo, i-1-164: i baschi... hanno una lingua
di nominare. cicognani, 9-131: i beneficati... furono i più accaniti
9-131: i beneficati... furono i più accaniti e perfidi diffonditori della impronunziabilità
udissero raccontar le ruine nostre e improperarci i peccati. lancellotti, 1-660: in un
trionfo celebrato per la gallia vinta, i soldati... impaperarono a cesare:
d'improperi. predica, 166: i giudici lo impaperavano [cristo]. cieco
, li-67: ogniuno possa credere quello che i vole senza improperarsi l'un contra l'
lettere latine saputo 20 (351): i rimproveri, i ringraziamenti, eran conditi di
20 (351): i rimproveri, i ringraziamenti, eran conditi di esprimere il
croce il venerdì santo, e che conteneva i presunti rimproveri (improperio) rivolti da
ebraico. giuglaris, 365: concorrono i santi a cantarle mille improperii. pirandello
pcreili, ii-97: prescindendo dall'allargare i ponti di pisa, cosa secondo le
costretto di andare l'uomo considerato entro i limiti dell'ordine naturale. — con
delle loro misture. giannone, i-138: i ladri stessi, nel partirsi la rapina
sono d'ingegno nani, a lodar i grandi con tal improporzione che sembrano tanti
8-1-106: così [sinonime] chiamano i gramatici, benché impropriamente, quelle voci
cambio di dire guaire, o come dicono i nostri cacciatori, guattire. monti,
o l'improprietà dei termini affoga talora i pensieri, o sfigura i sensi.
affoga talora i pensieri, o sfigura i sensi. rosmini, xxii-288: talora l'
troppo severo con le nostre improprietà e i nostri solecismi. 2. incongruenza
. magazzino italiano, xl-309: tra i regni del mondo e il regno di dio
fama. segneri, i-620: questi [i peccati] non hanno essere se non
a. cattaneo, i-249: talvolta i monaci ne facevano la sperienza, anche in
, 1-4 (i-2): al pianto i tuoi begli occhi alquanto serra, /
. magalotti, 23-89: sono impropri i mezzi che voi tenete per convincer la
scaramuccia, 192: non imitare alcuni, i quali nel più bel del camino,
mia sorella. muratori, 5-ii-262: i greci in udire questo improprio esordio dovettero
, incompatibile. scannelli, 105: i primi maestri... hanno tal volta
composto improprio: composto in cui entrambi i membri sono coniugati o declinati. -preposizione
e grafia. pascoli, i-994: i dittonghi propri o impropri valgono a mezzo
sembrano bachi o lucertole, e i fantini curvi a frustarli automaticamente sulle
con il 'maiale 'e i suoi prodotti: il 'lardo 'il
il 1 grasso 'e anche i 'prosciutti '(che sono, invece
essere dimostrato. leonardo, 2-170: i nostri antichi... hanno voluto difinire
. che tossono di gniuno valore, riservando i detti uficiali convengono allo stato presente.
, 7-690: lo risospinse; e i suoi detti e i suoi scherni / così
risospinse; e i suoi detti e i suoi scherni / così rabbiosamente impro- verògli
. pindemonte, ii-36: lieto vedresti i pensier fermi e gravi / tu,
quel modo che dice aristotele potersi difendere i poeti dagli improveri della sconvenevolezza, potrebbonsi
della sconvenevolezza, potrebbonsi parimente salvare i pittori da simili opposizioni di poca osservanza
. livio volgar., i-i75: i volsci... improvocarono ciascuno verso
il popolo suo, lamentandosi del dispetto che i romani avevano a loro fatto.
spontaneo. balbo, 4-27: i fisici, i chimici e tutti gli studiosi
balbo, 4-27: i fisici, i chimici e tutti gli studiosi della natura
gli studiosi della natura materiale, osservando i fenomeni improvocati di essa, ovvero quelli
. 1064: sarebbono apparsi improvidi i francesi in abbandonare... il
riflessione, a caso. improvviso, ed i sorpresi / improvidi custodi urtò, divise.
, così spesso punivano gl'innocenti ed esaltavano i rei. improvedutamente col mio morso di
donato degli albanzani, i-715: acciò che i nimici non assalissono il campo improvedutamente,
donato degli albanzani, 2-1-753: avendo veduto i suoi cavalieri affaticarsi indarno e con grande
. guicciardini, iii-218: cominciavano a sentire i frutti della neutralità usata improvidamente. brusoni
pensiero del governo imperiale francese di creare i maggioraschi primogeniali e fedecommis- sarii di famiglia
primi, / ad ammirar convennero / i saltatori e i mimi. e. visconti
ad ammirar convennero / i saltatori e i mimi. e. visconti, conc.
. g. villani, 4-6: i fiesolani, veggendosi sì subito ed improvi-
con lui. foscolo, iv-354: i miei concittadini persecutori, giovandosi de'manigoldi
c. ridolfi, ii-530: i miglioramenti agrari di questa importanza non s'
senza preparazione. carducci, iii-21-227: i legionarii della decimaterza dovettero in bologna improvvisare
2-5-159: sono stati uomini... i quali ànno improvvisato in versi metrici con
sul piano. pascarella, 1-236: i discorsi, massime quelli che dopo di averli
1-126: [il valacco] risolse improvisar i polacchi, e venir con esso loro
dedicarsi a un'attività che non sono i propri, senza averne la preparazione e
quel punto che io pronunzio, agitate i vostri ventagli, e che comincia la ventilazione
scacciare con armi improvvisate lo straniero e i despoti indigeni. saba, 493:
con l'impannata. -che colpisce i sensi in modo repentino e inatteso,
tutto tacea; null'altro / che i miei passi io sentiva, e ad ora
in- nebria il core. c. i. frugoni, i-3-354: fate improvvisa
, 1-i-339: di qui avviene che spesso i consigli delle donne... meglio
comiche italiane compagnie. giordani, x-115: i versi improvvisi sono tanto noiosi quanto inutili
ii-64: giunsero inaspettati ed improvisi / sopra i nemici. brusoni, 30: pervenuto
: giungon di notte improvvisi, sorprendendo i poveri neri nei lor villaggi pacifici.
g. capponi, i-39: i tedeschi forsennati e caldi di vino uscirono
grande danno. soldati, 2-405: tutti i visitatori improvvisi dovevano prima essere ricevuti dalla
persona). malispini, 44: i fiesolani, vedendosi sì subitamente e improvvisi
fuga. boccaccio, 1-i-97: credendo i loro avversarli trovare improvvisi, vedendogli armati
una riunione di forse 250 italiani, operai i più, con una cena gratuita:
. a cui improvvisava il burchiello, i quali all'udire l'improvviso del fiasco di
fuga. g. villani, 4-6: i fiesolani, veggendosi subitamente e improvviso sorpresi
le tue pallide / gote improvviso aprire i calici / il roseo fior del disio
tassoni, 4-22: cessaro a timproviso i canti. parini, giorno, ii-422:
. livio volgar., 2-165: i recitatori di nostro paese dalla voce toscana
.. ebbero il nome d'istrioni, i quali non come prima alternavano d'improvviso
strette a metro, ordinato il cantare e i debiti movimenti col suono. baiardi,
da portarmelo. mazzini, 50-27: i pochi buoni, quei che vogliono azione,
deliberazione, un disordine, che contra i fiorentini successe nel contado di pisa,
,..., osò invitare i colleghi a considerare se non fosse imprudente
giù nel torrente / tra fonde e i massi, restando vittima / della sua
al mandorlo imprudente arse la brina / i frutti. 5. dimin.
impruden derando o ignorando volutamente i pericoli e delle regole suggerite dalla prudenza (
. in modo imprudente, sventata- i rischi che possono derivare dai propri atti o
imprudenti e sì sfacciati che volevano che e'i fanti delle bande nere. varchi, 18-1-126
9-402: il dì 19 roller e tutti i gendarmi bernesi imprumaro, agg. dial.
sollevate imprudentemente il grido selvaggio: 'i barbari sono alle porte delle nostre città '
imprudènzia, sempre a sé bugiarda, i meriti delle cose non può mutare, né
. muratori, 8-i-171: possono fallare i persecutori per imprudenza, non accorgendosi di
achillini, 1-19: guerre di penitenza a i sensi indisse cangia lo scettro in croce
. per estens. chiudere o circondare con i propri rami spinosi; formare una barriera
leggiadre /... / non pensi i miei tormenti e 'l lungo strazio /
ant. prendere le opportune precauzioni, i provvedimenti necessari. lippi, 6-40:
di catalogna. salvadori, 202: i varchi... si sono imprunati coll'
fissata da giustiniano a quattordici anni i maschi e a dodici le fem
celle, 4-1-88: gl'impubi sono detti i fanciulli ch'hanno meno di 14
/ empie di cacio; e lì tra i fiori e l'erba, / d'impu
1-8-181: mi biasi meranno i consaguinei, sarò censurato da'coetanei, e
deporre, con ciò però che i giudici debbano far quel conto che la
eccettuati il padrone del fondo e i fanciulli impuberi, nessun galantuomo può
una nube. d'annunzio, ii-239: i fuochi della lussuria / brillano negli occhi
per estens. raro. che presenta ancora i caratteri della fanciullezza; imberbe (il
ancora come la prima volta / tra i sorrisi fievoli / d'una risorta primavera
se ne vergogna. caro, 16-77: i sacri studi e l'onorate scuole /
di idio. guicciardini, v-44: i capitani... si tiravano in alto
. papi, 3-ii-173: le attitudini e i moti di queste danze sono oscenissimi e
, 1-2-295: con negare impudentemente insino i fatti, tornate a rinfrancescare ristesse cose
genio ha un linguaggio potente su tutti i cuori, una forza che vince ogni ritrosia
facendogli tutte le carezze ed usando tutti i modi che sapea,... non
tempi giungesse a preferire ad esse stesse i fanciulli, di cui tentavasi d'immutare
nella bocca delle donne impudiche e de i fanciulli pazzi. cantini, 4-185:
onestà per poter meglio adescare gli animi de i loro amatori. lubrano, 2-101:
da siena, v-190: aveva auto i pensieri impudichi lunghi. 5. degli
premer d'un bacio che le cerca i labbri. d'annunzio, iv-1-81:
degli eretici, era un abbatter i fondamenti della chiesa contra pelagio.
stazione. pallavicino, i-646: i decreti già stabiliti... ebbero approvazione
imperocché vi consentirono tutti semplicemente, salvo i pochi infrascritti. = deriv.
6-43: fuor della sella saltorno / i due baroni, e le spade impugnorno.
. impugnandola testa di oloferne, anima i soldati betuliani alla battaglia. f.
della selvaggina e seguirla con sicurezza (i cani). lorenzo de'medici,
lambruschini, 4-161: come saprete essere i soldati della patria, impugnando le armi per
disputeremo contra alquanti che poco sanno, i quali impugnano questa altissima sapienza e dicono
, 1-86: qui la chiesa consola i tribolati quasi dicendo: 0 figliuoli,
viene attribuita. roberti, ii-236: i dotti tra i gentili impugnavano nella scuola
. roberti, ii-236: i dotti tra i gentili impugnavano nella scuola coi filosofi e
, 31 (538): coloro i quali avevano impugnato così risolutamente, e così
che consentendo il triulzio. c. i. frugoni, i-5-318: così dunque erasi
impugna nel voler render la ragione perché i navili hanno bisogno di tanta forza al-
, con le quali si possano scusare i delitti o impugnare i contratti e obblighi,
si possano scusare i delitti o impugnare i contratti e obblighi, si renderà più
: * mezzi di impugnazione '. i mezzi per impugnare le sentenze, oltre
esamina te medesimo se hai servati tutti i comandamenti di dio. s. bernardo
del paradiso, 413: non sono impugnati i giovani di quelli proprii vizii de'quali
quelli proprii vizii de'quali sono impugnati i vecchi. beicari, 6-32: un frate
: tali eran gli asili, tali i privilegi d'alcune classi, in parte
acerrimo impugnatore della pace tra'cattolici e i realisti. p. verri, 1-i-149:
de'sacerdoti allora accusassero di mala fede i nostri sacerdoti. foscolo, xv-483:
. foscolo, xv-483: lessi dunque i propugnatori e gl'impugnatori del suicidio.
di lui [aristotile], tra i moderni: quelle de'suoi impugnatori non
leggerle. leopardi, i-292: come i più ardenti zelatori delle illusioni sono forse quelli
vivamente e universalmente la vanità, così i loro più ardenti impugnatori son quelli che
fine di regolarne la lunghezza per trarne i differenti suoni. tommaseo [s.
più o meno la tratta e rendere così i varii suoni di che sono suscettive.
di opporsi a tale provvedimento, indicando i vizi che lo inficiano e chiedendo a
di procedura penale, art. 190: i provvedimenti che la legge non dichiara espressamente
con tutto che il signore li vedesse [i reprobi] resistere con aperta impugnazione,
preti e secolari a lui inimici, i cittadini si mantenevano quasi continovamente con la
ogni diabolica impugnazione, contro a tutti i pericoli. s. carlo da sezze,
gallato (un uovo). i. nelli, 2-2-2: tu non ti
ha confutato gli antichi, che dicevano i corpi leggieri esser mossi all'insù scacciati
terra e più alte, cacci in basso i corpi che nuotano per entro ad esso
xviii-7-421: una stessa impulsione spinge tutt'i movimenti di questo [corpo] al medesimo
di francia, disgannando, se potrò, i francesi, che per mia impulsione,
-ispirazione (divina). i. pitti, 2-168: questi, salito
cose eterne. castelvetro, 2-194: i latini, posto fine ad un raccontamento
impulsivo. mamiani, 10-ii-345: provano i matematici che quando la materia del sole fosse
violenti impulsi / sbatton le imposte sopra i davanzali. bocchelli, 2-i-614: una
co'ripari dell'oro, dove mancano i ripari della virtù. loredano, 2-306:
impulso dagli umori inferiori. c. i. frugoni, i-14-68: di piacergli in
gl'impulsi lascivi. carmeni, lx-1-230: i più lascivi impulsi d'affetto sregolato venivano
, tumultuante con le braccia levate sotto i balconi dell'altra casa, marta sentiva
, sensazione. giordani, ii-20: i principi della filosofia notarono non altro essere
. campanella, 5-17: dissero [i dotti] che le cose sono mosse
, e siccome noi con sproni e briglie i cavalli guidiamo, e gli uomini con
, io non raccordo alle vostre anime i communi pericoli, mentre lasciate impuni le
mentre lasciate impuni le mogli che trucidano i mariti e che dilacerano i figliuoli.
che trucidano i mariti e che dilacerano i figliuoli. rosa, 105: lasciando ogni
. niccolini, ii-7: vorrebbe / i falli impuni, e la giustizia inerme.
inerme. guerrazzi, 1-14: i giornalisti abbracciano l'ara della libertà, per
ara della libertà, per continuare impuni i misfatti. d'annunzio, iv-2-933: pareva
vano,... per aver trovato i miei nimici modo di travagliarmi impune,
stero di san lorenzo, impunemente ne dissipava i beni. metastasio, 1-1-26: ah
bocchelli, 18-i-518: se noi permettiamo che i principii vengano conculcati impunemente, dove si
f. d. vasco, 113: i censi vitalizii... sono essi
, e da lì innanzi impunemente trionfarono i vizi, le guerre, le prepotenze e
non punibile. palazzeschi, 1-39: i loro fatui discorsi impunibilmente colpevoli.
, 104: « nelle lingue volgari i nomi in -ista, ripresi dalle lingue
22-74: quando mancano del gastigo [i cattivi], hanno alcun male di
ma alle sciagure della nostra nazione se i patrizi non si potevano segnalare fuorché con
sp., 32 (555): i birboni che la peste risparmiava e non
non si campeggiava terra di verno; anzi i popoli a'possessori delle campagne si facevano
. f. frugoni, 5-472: [i prigionieri] furono colla sveglia eccitati a
depose appunto sul gran discorrere che facevano i congiurati, quasi per darsi coraggio fra loro
esuli], si trattò dentro di punire i congiurati: e giudicando che tutta la
non andrà. delfico, iii-619: i governi moderati ed umani devono avere per principio
, 6-50: sarebbe morta, e i due amanti, impuniti e felici, avrebbero
fu consegnata l'affrica a'proconsoli, i quali con le impunite loro concussioni vi perpetuarono
mondo, fai che egli comporti impuniti i publici postribuli tuoi. -non sottoposto
tratto cavaliere e signore, sendo proprio de i cavalieri la liberalità e de i signori
de i cavalieri la liberalità e de i signori l'avarizia; onde i due
e de i signori l'avarizia; onde i due titoli si mirano in guercio,
cecchi, 5-242: si sfregavano [i leoni] uno contro l'altro, impuntandosi
cavallo quando adombra. — puntare i piedi per terra; fermarsi in un
errore). carducci, iii-27-179: i puristi e i critici di stretta osservanza
carducci, iii-27-179: i puristi e i critici di stretta osservanza potranno impuntarsi qua
... il dicono special- mente i cacciatori della starna, quando, essendo volata
al mio mento. mi perforò con i suoi occhi esplodenti d'ira e di voluttà
testa alle canne per impuntarli, e i colpi picchiati con un arnese di ferro
sf. raro. atto di chi punta i piedi perché non vuole proseguire, e
trascinarlo. bernari, 7-83: i due che accompagnavano pagliuca dovevano lottare duro
puntato con le zampe (o i piedi) per terra per non essere
de'fabbri evvi un bifolco adirato contro i bovi impuntati a non tirare il carro
più vigorosamente..., e i salti di fuga col piè manco e di
di rifuga coll'altro; e disnodare i mandritti in tondo, in soprabbraccio,
: è certamente strano e curioso osservare i loro autori, intelligenti e acuti come
impuntito nel mezzo. bresciani, 1-i-48: i busti erano impuntiti e corsi di balene
partir sia impunto, / farò soffiare i venti a essa propizii. 2
esigerebbe che l'azione de'creditori contro i debitori impuntuali dovesse essere semplicissima, speditissima
dovrebbe esser fittissima. bresciani, 1-i-48: i busti erano impuntiti, e corsi di
3. marin. ciascuno degli angoli per i quali una vela è legata a un
segrete! segneri, iii-3-74: essendosi [i cristiani] uniti a cristo, hanno
] uniti a cristo, hanno consecrati i loro corpi col tocco della sua
gran fuoco di legna che scoppiettava presso i tamburi non avesse distrutto tutte le impurità
, iv-1-1013: rifiorivano nel suo sangue i germi della concupiscenza secolare, si rimescolavano
malpighi, 1-211: accade ancora che per i minimi meati della corteccia del cervello si
che, per saper le voci e i luoghi, stimano di saper e l'uso
, 237: per la vostra fede, i miei cittadini, per la publica pietà
-anima impura: dannato. c. i. frugoni, i-8-233: né ti fur
non possono cibarsi. -spiriti impuri: i demoni. caro, 2-283: [
la rocca ascesi, / n'uccisero i custodi, e n'involaro / il palladio
atena]. serdonati, 9-8: i portoghesi nel celebrar i divini ufici non potendo
, 9-8: i portoghesi nel celebrar i divini ufici non potendo ritenere le lagrime
baldi, xxxvi-381: a sette a sette i mondi, a due gli impuri /
. gemelli careri, 1- ii-26: i persiani non fanno grande stima di tal moschea
223: con dolore imprestato agitin pure / i neri servitor le ventarole, / in
né fiamma. gozzano, i-442: quando i popoli ariani si rovesciarono dai paesi dell'
: essendo le parole spesso impure, i cavalieri preferiscono astenersene, se non per
mistero, / acciò gl'impuri ed i profani a dietro / fosser tenuti con
possente che in comparazione di quello rimangono i pianeti, e dico giove e venere
redi, 16-ix-24: di più mescolandosi i sali della bile col liquor pancreatico,
di chilo, dalla quale son cagionati i fiati negl'ipocondri, e male atto
compiacessero di cose così impure, ed abborrissero i fiori e le cose odorifere. f
essi metalli, e massima- mente a i 'danari ', e con ciò unirsi
unirsi gli aliti pestilenziali, e possono i medesimi essere stati toccati dal sudore d'
purgato ognuno, / e più ch'altri i ministri e i servitori; i che
/ e più ch'altri i ministri e i servitori; i che dovendogli avere ognora
altri i ministri e i servitori; i che dovendogli avere ognora appresso, / gli
e sale impuro e crudo / snudò i denti ineguali. leopardi, 20-115: sopirò
muratori, iii-118: troppo aperti, i pori più facilmente contraggono i malori dell'
aperti, i pori più facilmente contraggono i malori dell'aria impura. parini, ii-20
o scusa, l'aria impura e i rumori. -infetto, ammorbato. -
, 3-1-292: nuova maniera di separare i puri dagl'impuri e gli ammorbati da'sani
pareano ai giorni tuoi aridi e scarsi i rivi d'ippocrene, e affatto impuri.
le satire il loro veleno tutto, ed i loro fulmini rivolgeranno unicamente a smascherare,
cui, come da impuro fonte, i privati tutti derivano. fantoni, i-252:
il fosco viso, / de posti i panni impuri, appena osava / baciar sua
: di queste idee la intelligenza pura i con modo sottilissimo si vale, / mirando
in * so 'impuro, i preteriti de'quali finiscono in 'si '
, né perciò sono stati annoverati fra i finienti in 'to ', accompagnati da
,... vuole ora rimuovere i pregiudizi imputabili alla sentenza. spallanzani,
a provare che queirorrendo macello con tutti i mali che lo accompagnarono e lo seguirono
popolo apprezza poco gli argomenti per cui i delitti sono imputabili alla società nel suo
dunque vogliamo noi imputare alle buone arti i vizi e mancamenti de'loro professori?
parini, giorno, ii-578: le ricorda i mali / che forse avranno altra cagione
fredda uguaglianza del sentimento che in tutti i cuori è variissimo, non è solo
carattere ma alle sciagure della nostra nazione se i patrizi non s: potevano segnalare fuorché
a fallo che sì lungamente io abbia comportato i comandamenti vostri senza corrispondere loro col mio
per le parole del nostro signore. i. nelli, i-196: signora madre,
dove dovea cominciarsi per liberare gli ebrei ed i cristiani dalla taccia di cieca credulità,
figurò l'attrazione fra le idee come fra i corpi affini. da ciò deriva l'
. g. villani, 11-3: i quali casi né a noi conviene altrimenti
tommaseo [s. v.]: i pagamenti che fa 11 debitore debbonsi imputare
e quelle di cui è debitore verso i coeredi in dipendenza dei rapporti di comunione
uomo peccatore, ma carico di tutti i peccati commessi fin dal principio, o che
1-217: con questa dottrina rimangono assoluti i sensi da tutte l'imputate bugie, ma
dovevano conoscere le sue allusioni meglio che i moderni, assolviamo dall'imputato errore la
. b. davanzali, i-178: i ciziceni, imputati d'aver tracurata l'
ottenuto dal governatore di milano proibizione de i commerci della rezia, con fine malignissimo
ricordar vi dovreste a quei principii / che i veneziani cremona tenevano, / che per
è forse scritto che uno non debba conoscere i capi dell 'impu tazione?
biografo di questo grand'uomo volesse trattare i critici... e invece di un'
dogmatica in generale contro il traduttore indicare i passi che lo espongono alla critica;
o non ignora, o non conosce i dettami della natura. da qui ne
che non è sufficiente a soddisfare tutti i debiti. -nel diritto civile delle successioni
con tale imputazione esteriore, come insegnavano i luterani: imperoché se non avesse peccato adamo
: imperoché se non avesse peccato adamo, i discendenti arebbon ereditata la giustizia.
dubbio che non seguitino eziandio pochi, i quali restano a cotale imputazione, di
a mezo dicienbre... crescono i fiumi, menomano le fontane e imputridiscono
fiumi, menomano le fontane e imputridiscono i giardini. boccaccio, iii-2-13: imputridir
de le navi imputridir le funi / e i legni infracidar. g. gozzi,
inondazione, e di buon tratto, i pozzi imputridivano, proprio come se la
nell'abiezione. siri, ix-12: i tartari, adagiati nelle delizie e nel
f. f. frugoni, 3-i-110: i sali della vostra cortesissima lettera hanno preservato
molti colori, col solo tocco imputridisce i membri... e uccide.
fetente imputridita. giordani, i-2-307: i medici... troncano con ferro
lui. panzini, iii-698: no, i francesi non vinceranno, ma i germanici
, i francesi non vinceranno, ma i germanici forse dovranno correggere il loro giudizio
guerre, le pesti, le carestie ed i tempi, che inclinano al darsi piacere
vi frulla in fantasia / d'imputtanirci i cori ed i cervelli? =
in fantasia / d'imputtanirci i cori ed i cervelli? = denom. da
a te, figlio d'un ladro, i miei rasoi / rivolgo, e della
, e della madre imputtanita / scoprirò i vizi, e scoprironne i tuoi.
imputtanita / scoprirò i vizi, e scoprironne i tuoi. baretti, i-429: quelle
d. bartoli, 4-2-199: [i morti] furon tanti che, non potendone
tanti che, non potendone ardere tutti i cadaveri prima che impuzzolissero, parte ne
impuzzolita, sangue e morte olendo, et i corpi morti in ogni luogo per terra
2-460: io non voglio gir tastando tutti i lazari impuzzoliti, fetenti nelle sepolture di
diventare ne lo, ne la, ne i o ne', ne gli, ne
', in vece di dire 'ne i miei bisogni muzio, i-iii: la
nelle ', che anche separatamente scrissero i più antichi, ed alcune volte scrivono
più antichi, ed alcune volte scrivono i moderni, massime in verso; cioè 4
., caduta per aferesi la 4 i ', e agglutinatasi la 4 n '
egli con tanta mano d'esempi riporlo tra i bei fiori della lingua? -seguito
/ le tene indei verdero / e fa i parer che sia / quel che fa
temp piu che perfecta meter pasad: i omeng soliva al postud avi in schiveza
o vecchio bosco pieno d'albatrelli, i... / in te vivono i
i... / in te vivono i fauni ridarelli / ch'hanno le sussurranti
fiera. pavese, 129: i compagni non vivono nelle colline, / sono
. — indica il luogo entro i cui limiti si svolge un fatto,
a'riguardanti aggradare. boterò, 8-96: i nemici..., non essendo
con la carta pesta / tu lor stoppassi i luoghi mai non secchi, /.
concetti astratti. compagni, 2-29: i confinati stavano in speranza di mese in
o bramo, /... che i tuoi verdi e strani / orgogli accampi
si pronunziano in gola perché così fanno i patagoni. bandello, 3-29 (ii-413
34-206: d'un popol di formiche i dolci alberghi / cavati in molle gleba.
[omero] il primo ad aprire tutt'i cervelli della grecia, ravvolti..
'in'talora significa sopra; come appresso i latini nelle parole 'im- mineo '
e simili. alfieri, iii-1-52: anche i tiranni nostri se ne muoiono in letto
a. m. ricci, 2-3: i fastidiosi critici... in san
compagni, 1-15: non lascino salire i ghibellini in signoria. petrarca, 6-2
in fumo. tasso, 1-61: passati i cavalieri, in mostra viene / la
segno amor pose a le mie rime i dentro a'belli occhi, et or l'
in venezia doveva mettere in gelosia tutti i negozianti di quella piazza. baldini,
altro che succiole. machiavelli, 6-1-428: i capelli suoi pendevano in rosso. oddi
lo fermò. boterò, 8-23: i prencipi si ragunarono per la elezione del re
, leggendo, mi fe'innamorare, i poi che rimato l'ho per vostro amore
parte del giovanetto anno / che 'l sole i crin sotto l'aquario tempra, /
della lana di siena, 177: i signori dell'arte de la lana che si
439: in termine di dieci mesi i suoi cattivi costumi gli tolseno quella signoria che
suoi cattivi costumi gli tolseno quella signoria che i cattivi consigli d'altri gli avevano data
9-13: ne l'ora che comincia i tristi lai / la rondinella. crescenzi
, li-5-40: nel procinto di stipulare i trattati si è indebolita la successione colla
-indica un fatto o una circostanza con i quali altri fatti o circostanze sono in
85: per la vittoria passano tutti i beni del vinto nel vincitore. tasso,
la vita, / e tutti sono morti i pensier miei. sarpi, vi-6-
38 (673): quando vengono [i guai], o per colpa o
ch'ei proferì. foscolo, 1-279: i doni di lieo nell'auree tazze /
vita. passavanti, 203: abbracciava i pargoli e ponevagli in esemplo d'umiltà
aver in orrore tutto quel che turbasse i suoi sonni. e. cecchi, 7-10
spendiate otto in dieci fiorini, ne raddoppierete i danari. bembo, 10-v-130: non
in assoldar truppe per sé o per i suoi alleati, in comprarsi l'amicizia
lini. cavalli, lii-11-221: hanno i ministri assicurata sua maestà che il sig.
: voi per lo più solete avere i vostri beni in poderi ed in seminati,
bevuta avea..., che fanno i gran bevitori il vino. gherardi,
natura, che in lussuria si commettono, i quali vengono da acuta malizia e bestialitade
lettere minute. caro, 6-m: i tuoi carmi / s'odon per la tua
musica le danaidi. giordani, i-2-3: i * fasti sacri '..
4-30: solo in lui / conosco i segni de l'antica fiamma. tasso,
f. f. frugoni, iii-371: i magnati... non rosseggiano mai
pomeriggio / troppo bello, ho sofferto i primi fasti / dell'autunno.
dottore in filosofìa. gioberti, 5-262: i laici e fino alle donne studiavano cattolicamente
/ così lor fine in me di edippo i figli. leopardi, 30-50: se
., 93-32: in tutte guise doveano i suoi figliuoli prendere in lei la pena
, nel numero singolare, di tutti i nomi che da vocale non comincino,
la maggior parte di quelle voci che i romani terminavano in 4 us'. l.
o in 'e 'o in 'i '. gigli, 2-52: i nomi
'i '. gigli, 2-52: i nomi della nostra lingua terminano in una
delle quattro vocali * a, e, i, o ', e veruno termina
salamina. sigoli, 194: tutti i cammelli erano coverti di drappi di seta,
178: abbia in dispregio e in disdegno i beni della ventura e la gloria del
alle tue ale. aretino, 20-351: i segni... non sarebbero in
insegni / savona a'figli suoi battendo i remi / entr'a perigli estremi, /
, 487: erano gli zanni ed i magnifici in pregio, i quali, caricando
zanni ed i magnifici in pregio, i quali, caricando i caratteri delli genti
magnifici in pregio, i quali, caricando i caratteri delli genti, ogni costume vestivano
colpevole. diatessaron volgar., 301: i farisei... fecero consiglio acciò
si rassodi in cristallo, non bastano più i raggi del sole. g. gozzi
, spaventati, a torme / [i cervi] fuggono al piano. tasso,
morti sì grande quantità. -indica i termini di una divisione, di una
una prova in mille di quanto influiscano i sistemi puramente fisici sugl'intellettuali e metafisici
bell'ombre in su 'l sacrato / ne i dì solenni rustico sedile! lucini,
? » rispose subito don abbondio, alzando i suoi [occhi] dal libro,
]. leopardi 21-19: d'in su i veroni del paterno
. carducci, iii-18-304: osò cogliere i modi più vivi e precisi e le
il vollero tragittare. forteguerri, 10-94: i giganti in vedere que'due ragazzi /
un vento tempestoso, il qual faccendo i mari altissimi, divise le due cocche l'
metastasio, 1-ii-1339: nel registrarne i nomi si è adottato l'ordine alfabetico per
allora non era il più indicato per i nervi. -in relazione con un
ciò che scrivono dalla terza ginnasiale in su i giovani di belle speranze? praga,
, ché deo pò om trovare, i che 'n terra è apparito / en forma
fare sembiante. petrarca, 75-1: i begli occhi ond'i'fui percosso in guisa
paresse aggravarmi. pallavicino, 1-273: i beni particolari... posson esser
., 2-224: parvi cosa giusta che i renduti a noi [i campani
che i renduti a noi [i campani] debbano usare tanta felicità e amenità
possiede le facoltà, le qualità o i requisiti necessari o richiesti per svolgere una
machiavelli, x-vii-258: fu la causa intra i signori esaminata, e...
l'età alla consumazione del matrimonio. i. pitti, 2-152: in questo consiglio
del corpo. romagnosi, 19-211: i testimoni inabili... sono quelli
bandello, 2-49 (ii-172): quando i lioni sono diventati vecchi,..
il vivere. pallavicino, 1-196: i bruti medesimi, inabili a sollevarsi col
sizie dell'acqua. redi, 16-ix-154: i quali cattivi fermenti...,
dolce e lodevole materia. c. i. frugoni, i-5-267: quante sono
; inadatto. guicciardini, i-69: i svizzeri, essendo in luogo inabile a
a ritirarsi. segneri, 3-177: i tedeschi... pregano che, giugnendo
non possiede le facoltà, le qualità o i requisiti necessari o richiesti per compiere un'
né essere stato costume degli elettori privarne i discendenti del morto senza evidente cagione della
legislazioni, da quali cause furono dettati i titoli d'inabilità a far testimonianza? pirandello
la tua ignoranza, la tua inabilità, i tuoi demeriti, e vivamente accusartene innanzi
scacciavano quella parte che era proporzionata a i momenti della lor gravità, né restavano
quattro canòe cariche di provianda, fioriti i fondi del marazzo, vicino alle canne,
fìtti nella mota, perché urtando in essi i brigantini o si fracassassero o s'inabilitassero
(v. inabilitazione, n. i). -anche: promuovere la pronuncia di
il pontefice urbano v inabilitasse lui ed i suoi figliuoli a contrarre alcun matrimonio.
. giannone, 1-iv-672: inabilitava anche i figliuoli alla successione. leggi, bandi
esercizio della procura ed anco, secondo i casi, inabilitarli e privarli dell'impiego
, blandamente, coll'inabili- tare politicamente i cristiani confessi. -rifl.
inabilitato dalla disperazione. carducci, iii-7-368: i superbi venuti a cacciare gli umili restarono
in piccolissima dose, alla pena, per i trasgressori e per ciascuna trasgressione, dell'
; e prima di mandare in alto i suoi rami, innabissa le sue radici.
1-2-83: era forse il primo tra i grandi che salvar poteano o inabissar la
ad un segno ch'è indicibile, i... i e tanto inviperirò,
è indicibile, i... i e tanto inviperirò, inabissaro, / ch'
cavrioli, stambecchi,... [i cacciatori] passano per aspre selve,
il suo sì degno istituto là sopra i gioghi più inaccessi e più inabitabili di
innalzarsi continuamente il letto d'arno tra i ponti,... molti luoghi della
le finestre], gli faranno [i luoghi] quasi inabitabili. galileo, 3-2-87
faceva fumo. giuglaris, 75: i terremoti, che per sei mesi resero inabitabile
paese inabitabile. cicognani, v-1-538: i palazzi: inabitabili addirittura. -per
una stalla inabitata entraro. c. i. frugoni, i-13-188: inculta, inabitata
bocchelli, 2-i-117: sui laghi, i monti erti gettano la loro ombra inabitata
essersi aboliti in quel medesimo paese tutti i vestigi del loro attentato; tra'quali
lor inabolibili, come saranno in tutti i secoli inabolibili quegli che vi hanno lasciato
, i-94: senza dunque far camminare i posteri di noè per il mar gelato e
. avanti al santuario inaccessibile che conteneva i misteri della stirpe sacerdotale, il popolo
sacerdotale, il popolo e il re celebravano i riti idolatri. silone, 8-14:
suoi simili. mazzini, 6-296: i nemici del progresso toccano l'apogèo della
. manzoni, ii-5: qual mai tra i nati all'odio, / quale era
per monti inaccessi e valli orrende / trova i lochi remoti, e cambia o merca
annunzio, i-625: splendon ne la memoria i paradisi / inaccessi a cui l'anima
peso e nella bontà della materia a i precedenti, acciocché questo divario..
/ mentre inaccorto con tagliente accetta / i nuovi rami recidendo stava / di selvatico
del murr non è sufficiente per istabilire i due fatti menzionati; avendo potuto errare
e qual è questo popolo, cui i benefizi non obbligano, la mansuetudine inacerba
piaga. imbriani, 2-228: inacerbando i miei profondi lutti / morte in aspetto
bandello, ii-1007: l'uom talor i piè move per l'erba, /
godo, quando non s'inacerba contro i miei amori. betocchi, i-98: al
questo inacerbimento di persecuzione deriva da che i governi,... vogliono preventivamente sbarazzarsi
gli udirono, rapportarono a'popolani; i quali cominciarono a inacerbire, e per
loro mani. tasso, 12-85: da i dolci conforti in sì gran male /
. s'inacerbisce con giuste rampogne contro i legisti. pallavicino, ii-443: l'
marcato, indurirsi (l'espressione, i tratti del volto).
che lo lasciasse nella camerata dei piccoli. i mezzani, coi loro visi che già
: ecco come la serenissima signoria inarbisce i mei soldati! -rendere più grave
, 6-62: sapete che han trovato [i medici]? il prolungare le piaghe
tua sorte con la pazienza che inacerbirla co i lamenti. tasso, 5-18: il
fia, ma non men certa; e i patti / quali un solo li detta,
e inacerbito. guerrazzi, 1-359: i cittadini inacerbiti rivoltaci; afferrate le armi
il primo, inacerbito, impugnò per i capelli il secondo. -reso più intenso
., 4-39: l'allume scagliuolo fa i vini stitici, e quegli che inacetiscono
-avere un'alta percentuale di acidità (i succhi gastrici). c.
butti, 237: pareva che anche i fiori inacidissero, in- fracidissero, si
così, inacidito. faldella, iii-116: i due direttori del ballo si inacidirono vieppiù
5-109: quei letterati... inacidivano i loro versi e le loro prose d'
colà per accidente stagnava occulto. c. i. frugoni, i'5 * 3°3
e corrotto. fortis, xxiii-477: i cavoli cabusi inaciditi... servono
poco dell'acido,... i ricchi, prima che s'inacidisca, lo
sciukiscia - non era legittimo; sotto i grasselli gelatinosi scorreva un certo sangue inacquerito
non ha fallamonica, 47: feconda i campi sterili, inacquosi, / e
nievo, 1092: fateli [i contadini] in qualche maniera acuto
mancare, s'affermano cote s'arruotano i nostri ferri, inacutisconsi le nostre punte.
l'inadeguatezza e l'improprietà metria e i calcoli debbono certo inacutire lo spirito intorno
. mei, 14: non meno i sali acidi che aleatici sono di pari medicine
aggravato, e poi inacutito, significa i piedi d'una seggiola. labriola
b. croce, ii-8-262: tra i ciechi stimoli che spingono stesso,.
, di obbligare, nell'interesse generale, i proprietari alla coltura di certe zone,
non sai la stanchezza dolorosa che lasciano i desideri lunghi, cocenti, inadempiuti. pascoli
124: inaderenti scorrevano così, consumavano i giorni lunghi e le sere smarrite, l'
egli è agitato e impaziente, sotto i fantasmi inafferrabili ch'ella sembra creare soffiando
., 4-39: l'allume scagliuolo fa i vini stitici, e quegli che inacetiscono
.]: 4 inaiare ', distendere i covoni in sull'aia. mettere in
]: 4 inaiare ', distendere i covoni in sull'aia. mettere in aia
. bot. vasi inalanti: canali mediante i quali avviene il trasporto attraverso tutta la
l'arte popolare può davvero presso i cechi nutrire e purificare la sensibilità artistica in
se nei campi celesti / son sì puri i ligustri, onde s'inalba / la
tasso, 13-i-486: ma costei segue i suoi splendori, / e s'al
quello / nella quadriga sua gli abbia [i cavalli] plutone. / sol picciol
fregio il bruno capo inalba. c. i. frugoni, i-13-20: in polvere
, / o folta neve ad inalbare i campi. aleardi, 1-425: i diruti
inalbare i campi. aleardi, 1-425: i diruti vertici, dei monti / circostanti
bocchelli, 18-ii-575: tu va a prendere i cedri; è tardi, è tardi
palla, accioché da questo segno incominciassero i nostri tutti insieme a cannonare il nemico
in su la cattedra dov'egli interpretava i greci, gran tempo ve la tenne
, lasciò sull'orlo del portico esteriore i sandali, scese gli scalini, e,
caro, 1-303: saettando prima / i primi tre [cervi] che
le teste e inalberar le corna, i contra al volgo si volse. segneri,
, iii-3-335: inalberando quasi per insegna i rami della sua fronte, [il cervo
, i-124: stassi il centauro su i quattro piè solidi; / e 'l capo
e gettando via, nella corsa, i fili dal grembiule o qualche frammento di
dalle fornaci muranesi per innal- berarla su i zoccoli veneziani, tratta di maritarla con
landolfi, 12-130: anche lui inalberò tutti i suoi pregiudizi. -mettere su,
, / inalberando in qualche verde sette i un campanilino di mughetto. 6
, 7-82: fra le aperte rupi e i rotti massi / un aurato fulgor splender
. 14. locuz. -inalberare i remi: levarli ritti sul banco in
dell'ineguaglianza. cattaneo, v-1-22: i nuovi giornali se non curano d'inalberare il
inalberarla sono proprio due forze contrarie: i fascisti ed i socialisti. =
proprio due forze contrarie: i fascisti ed i socialisti. = denom. da
mio né difetto. guerrazzi, 2-430: i gesuiti spinti fuori di spagna essere stati
ajaccio, algajola, della qual cosa inalberati i francesi votarono cotesti presidi. carducci,
con l'altro in un viluppo, i due nemici, / tra luci ed ombre
a. f. doni, 3-25: i nostri moderni, quali sono inalberati,
inalberate le pretensioni del conte, inviògli i suoi legati promettendogli amicizia. 6
bibbia volgar. [tommaseo]: i tuoi tabernacoli sono belli, jacob,
. mattioli, 1-237: crescono i fusti all'altezza per il più di
. trasformarsi in albero, vegetare. i. mazzoni, 1-861: tutti quelli che
[s. v.]: inalidire i panni usciti di bucato. = denom
sovranità medesima. romagnosi, i-30: se i figli della ragione potessero prendere esempio dai
più dannosa. bocchelli, 2-xxi-385: i poeti esprimono in forma [la
magalotti, 7-50: questi [i buccheri] portano seco un diritto incontestabile
di terra. romagnosi, 4-133: i beni feudali,... secondo le
[donne] son le voglie ed i pensieri / che vertù forma ed il valor
viso, / che mostra il paradiso i di quanto bel si vide in terra mai
fissare una naturale circoscrizione della toscana, i confini della quale sono fìsici, certi
di continuo isperimentata una dea inesorabile a i miei prieghi ed inalterabile a i miei
a i miei prieghi ed inalterabile a i miei voti. 5. mus
necessità dell'inalterabilità del cielo, per i suoi principi naturali, manifesti e chiari
alle fronti di bronzo che conservano inalterabilmente i loro tratti! fortis, xviii-7-379:
: è costume inalterabilmente osservato da tutti i tribunali che si tengano [gl'interrogatori]
ripetermi ch'egli nutriva in petto inalterabilmente i più affettuosi sentimenti verso la mia persona
, inalterata. salvini, 39-ii-76: i greci medesimi... furono forzati
] risulta da un'armonia inalterata fra i mezzi e l'intento, tra le
seppellisse sotto il coperto d'uno spedale i talenti; molto meno, che rendesse
che tra'cantori / ti distingua, i dì migliori / spendi in essa;
mi ha mandato, perché questi sono i termini i quali condiscono a maraviglia un
mandato, perché questi sono i termini i quali condiscono a maraviglia un tal cibo
, ii-421: ricevette con sussiego inamabile i loro mazzetti di fiori. guerrazzi, 10-78
il primo come inamabile? c. i. frugoni, i-3-9: malinconia,
e sua virtù s'atterra; / fra i malignanti cuori il cuor mio freme.
/ e la toga mi stracciano e i calzini. 2. intr. con
1-4-5: scote la terra, inamarisce i puri / fonti, conturba il ciel,
tesauro, 4-239: l'inambizioso non desidera i meritati onori. = comp
arte, quella poesia... portano i segni dell'ambiente e ne riflettono l'
, spietato. salvini, 23-441: i fratelli lor carnali / struggeran di leggier
rimenare. m. villani, 2-27: i pisani... non si vollono
inamidata, né la cravatta, né i bottoni. gozzano, i-740: pamela
serra, i-240: oggi, dietro i vetri ben tersi, e un'abbondanza
65: la dichiarazione di ricusazione deve enunciarne i motivi e indicarne le prove..
devono essere indicati a pena d'inammissibilità i motivi della ricusazione. = deriv
alla glaciale. carducci, ii-4-310: i professori sono per legge inamovibili, special-
della repubblica italiana, art. 107: i magistrati sono inamovibili. —
fu una terribile generazione di vecchi. i quali una sola virtù avevano: essere inamovibili
lacrime, un singulto inane in cui i lineamenti si aggricciavano dolorosamente.
ancora le visibili, come sarebbe a dire i vasi del sangue, 1 linfatici,
il sole declina / come te, fra i cieli e le tombe. / su
e avicultura, è usato per riconoscere i singoli individui al fine della selezione).
, gli uccelli. (v. i. stazioni di inanellamento). inanellante
chioma). intelligenza, 205: i cavei sori crespi e 'nanellanti. inanellare
a forma d'anello, arricciare (i capelli, la barba). pasqualigo
si possano; e ben lo sanno i poveri mariti, che le veggono la mattina
: inanellatemi questi capegli. c. i. frugoni, i-3-220: nero crin,
connettere. mazzini, 93-160: i fini eterni, le lente potenti manifestazioni
2-509: se penetrassi, come s'inanellano i favori della grazia co'nostri arbitri senza
f. f. frugoni, iii-669: i vizi si dan la mano alterni
braccio inanellato / di laurei cerchi entro i frondosi anelli. d'annunzio, 4-i-149
di saturno, gli anelli di tutti i pianeti inanellati, rotano nell'immensità del
4. arricciato, ricciuto (i capelli, la barba). intelligenza
agli occhi invola. c. i. frugoni, i-12-125: macchi, ti
spalle. -sostant. c. i. frugoni, i-n-189: vengan pur gl'
. tasso, 11-ii-305: mandando giù i suoi doni e le sue grazie,
3-2-88: quei di giù, prendendo i cenni per inanimaménto, si avventano di più
musica come di casa innanimante si servirono: i geti di citara, i lidi di
servirono: i geti di citara, i lidi di aulì e di siringhe, di
di aulì e di siringhe, di lira i cretesi e di aulì i lecedemoni,
di lira i cretesi e di aulì i lecedemoni, a suon del quale entrando alla
pallante, e lauso / da quella, i suoi ciascuno inanimando, / spingendo e
le sue genti... assalta i cristiani. manzo, 1-201: amore è
alzata la visiera dell'elmo affine d'innanimare i suoi. cesarotti, 1-xix-20: vi
6-xv-340: nel bombardamento di ancona inanima i trepidanti suoi genitori a uniformarsi ai divini
tu, fanciulla, co'begli occhi i tenui / spirti raccendi e inanima. fogazzaro
fratello mi inanimava. bocchelli, 2-xix-923: i pericoli, le indignazioni, lo scandalo
capitano nelle vittorie far partecipi della gloria i soldati, accioché tanto più si innanimino
. livio volgar., 1-73: i latini... inanimarono, e corsero
del sangue, ora la contemplazione de'i costumi. biondi, 1-184: armato tutto
col volto animoso ed allegro, innanimava i suoi a valorosamente portarsi. loredano,
: se dunque giova a tutti che i malvagi coll'esempio s'intimoriscano, dovrà costui
inanimò molti giovani contro a lui, i quali li promisono esser in suo aiuto.
394: si distraevano talvolta, dimenticavano i balocchi che si inanimavano per terra.
., 1-60: uscirono nel campo tra i due fieri eserciti e inanimati per
. g. villani, 8-58: i fiamminghi... s'affrontarono incontro
animale). cavalca, iii-148: i leofanti... combattevano valentemente,
innanimati dalla propria grandezza, tentavano rompere i lacci che gli imprigionavano. 2
dee., 7-8 (200): i fratelli della donna,...
al quale fe'dar battiture e mettere i ceppi. cesarotti, 1-xxxviii-188: una cosa
deriva dal desiderio e propensione nostra verso i nostri simili. tarchetti, 6-i-591: nella
242: sotto diverse forme hanno l'essere i corpi misti, tra'quali scorgo gli
deriva. pascoli, 1-668: avevano i romani la facoltà intima di animare nel
alcune lingue, sono compresi per lo più i nomi degli oggetti. = voce
. davanzali, ii-159: per innanimire i soldati suoi con la gloria fresca e
suoi con la gloria fresca e atterrire i nimici con la trista memoria, pose dietro
congiura... per maggiormente inanimire i legati. colletta, i-112: [
accordi per inanimire le sue parti e insospettire i! governo. leopardi, 268:
tre. gelli, 17-46: tutti i litterati che sono di natura buoni, cercando
rime, ma a'pensieri ancora; i quali... sarebbono giaciuti in un
in un ozio perpetuo, se finalmente i comandamenti ed i conforti de l'eccellenza
perpetuo, se finalmente i comandamenti ed i conforti de l'eccellenza vostra non gli
gloriose. ferd. martini, 4-240: i governi deboli non soltanto inanimiscono le audacie
gli uomini buoni, / e temerò i malvagi. g. gozzi, i-18-138:
con dispiacimento verso gl'inimici suoi, i quali sono vostri. aretino, iv-3-222
giugurta... e calpurnio ed i rimanenti in quella causa intricati maggiormente s'
vacuità. oriani, x-21-70: se i pianoforti stanno per sommergere nella inanimità del
la signoria. capriata, 227: i difensori, innanimiti dal vedere il poco
lat. in antis, propriamente 4 fra i pilastri '{ anta * -arum 4
appagare, le curiosità inappagabili, solvendo i problemi insolubili. d'annunzio, iv-2-366
che l'una e l'altra esponessero i loro diritti al tribunale dell'abba bakù in
approvazione de'beni vogliamo per tribunale inappellabile i soli popoli e i soli filosofi conosciuti
vogliamo per tribunale inappellabile i soli popoli e i soli filosofi conosciuti ora da noi,
, e l'autorità dei grammatici sono i legislatori inappellabili in fatto di lingua.
: se l'autore abbia felicemente trovati i materiali in tanti e sì diversi frammenti
vortice vulcano -, per me sono i ricordi del nulla e dell'inappetenza e della
dopo morte esser nulla, e per tutti i rispetti umani inappetibile. = comp
caso nostro. cesarotti, 1-xxxi-50: i grandi matematici sentono maggior trasporto di compiacenza
inapplicata '. mazzini, 1-145: i teoremi delle molte scienze... si
... il sistema planetario, ed i moti e leggi dei corpi celesti,
bandiere bianche. bresciani, 6-ix-190: i repubblicani inarborarono sopra gli spedali dei rapiti
515: si dee comandare a tutti i cavalieri che tenghino l'aste inarborate.
percuoter l'onda. c. i. frugoni, i-10-167: mi si spezza
inarca. casti, ii-8-41: altri i pieghevol rami in semicerchio / a forza inarca
con fierezza. d'annunzio, iii-1-67: i rematori su gli scalmi s'inarcavano verso
, 2-134: piero si era allacciato i fermapiedi, ora si inarcava sulla sella
aretino, 19-223: la incassatura de i suoi occhi era grande, le ciglie
gara / steser le braccia ed innarcaro i dorsi, / e fér per avanzarsi
argenteo lago. pascarella, 2-382: i cavalli spronati dagli arabi divorano il piano
il piano,... inarcano i colli, nitriscono. jovine, 2-17:
quelle posteriori inarcando la groppa e infiggendo i ferri nel fango per non cadere. calvino
e con gli occhi aperti, guarda i dadi. tasso, 10-17: stupido il
le ciglia. l. pascoli, i -proem.: i moscoviti in veder
l. pascoli, i -proem.: i moscoviti in veder i be'fiori delle
-proem.: i moscoviti in veder i be'fiori delle piante novelle mai più ne'
: invi- dieran tua dilicata mano / i convitati; inarcheran le ciglia / sul
testa e 'l profilato viso, / i occhi lucenti e le 'narcate ciglia, /
membra grandi e ben proporzionate. c. i. frugoni, i-6-246: le gran
avidamente ascolta. praga, 6-287: i garzoni... guardano i lampi /
: i garzoni... guardano i lampi / quando tuona con ciglia inarcate
la grande stella s'inardì e bucò i vapori scoppiando nel massimo d'illuminazione.
. adriani, 3-1-472: indoravano e inargentavano i letti. documenti delle scienze fisiche in
... contiene vari segreti, fra i quali ve ne sono alcuni, che
e petti in parata, a tutti i mimi imperiali del mortuario smargiasso, avendolo inargentato
ad inargentare e ad inorpellare il manico de i disegni? fagiuoli, 1-2-368: mossa
dolcezze in matutini / celesti umor che i boschi inargentate, /... /
. / or tra gli oscuri e i lucidi confini / de la notte e del
in due labra dolcissime rosate / gustato ho i vostri alberghi pellegrini. aretino, 19-223
il pianeta maggior nel oriente / inargentando i nuviletti d'oro. g. b.
, vi-344: al morire del giorno i mesti veli [o stelle] / c'
della notte. calandra, 1-161: i raggi battendo obliqui sulla terra lavorata di
sulla terra lavorata di fresco, inargentavano i ragnateli sui solchi. manzini, 12-77
sui solchi. manzini, 12-77: i capelli bianchi... cominciavano a
cassola, 5-42: fuori del paese i campi soffrivano neu'immoto stagno della luna,
argentatura. giamboni, 7-59: i centurioni aveano... creste inarien-
una sampogna sonando, cominciò a dire i nuovi mutamenti e gl'inopinabili corsi dell'
- al figur.: incanutire (i capelli). zucchetti, 323
galanti, 1-ii-237: allora essendo i luoghi piani più abitati, si aveva
arginare. manfredi, 4-5-468: i tributari del po si eleveranno a
. delfico, iii-207: se smarginassero i nostri fiumi, tutto il terreno ad
armenti, corrompea le fonti, / e i bei lavacri inaridia de'fiumi.
ancora e mi chiude la voce e i sospiri, e m'inaridisce le lagrime.
detestabile, che tutti / del bene i germi inaridisce,... / spegne
ed allegri e tiepidi, guardando che i magliuoli non inaridiscano per sole né per
4-305: freddo è poi nell'estate entro i profondi / pozzi l'umor, perché
piovene, 198: verso gli euganei, i colli cambiano aspetto, inaridiscono. bernari
roventi pietre focaie. gobetti, 1-i-715: i fiumi ma tale, che per più
que'piccoli globetti, vengano a gnate fra i terreni argillosi tormentano le pianure.
). pananti, ii-415: ma i vecchi declinando a poco a poco scemano
scemano, inaridiscono, l'afflizione consuma i lor giorni, la fama dei loro
intrichi? segneri, ii-4: cadendo i più di loro... quasi loglio
da statue mutile su le cui membra i rami inariditi dell'edera davano imagine di
imperiali, 4-37: farsi seggio de i fior quelli vedremo: /..
calore e d'arti. c. i. frugoni, i-8-253: or calva e
. d'annunzio, v-1-441: tutti i fuochi della mia cecità inaridita e sterilita
nobili sustanze / vi stillò 'nsieme i propri spirti e 'l sangue / inaridito e
o inarmonicamente mandata fuori, adopra ne i cuori e ne gli animi di chi
questo subito calare del grano, e i fornai e chi facea pane a vendere,
uso a sfamarsi, poi / che riposte i fratelli avean le marre. idem,
quell'arte / inarrar con gran premio i miglior mastri. 2. figur
vuoi, risvegliati. giannone, 1-ii-524: i giudizi del signore sono inarrivabili. g
-remotissimo. giannone, 201: i popoli settentrionali d'europa pur vantano inarrivabile
di vanamente disiderare que'tempi ne'quali i filosofi regnavano o filosofavano i re.
ne'quali i filosofi regnavano o filosofavano i re. da ponte, 327: le
ponte, 327: le imagini ed i translati da petrarca usi tati nelle tre canzoni
inarrivabile acume, [kant] discriminò i due fattori di ogni bellezza, forma
delle zanne. bergantini, 1-467: i fascetti / dell'erbe soleggiati, si disseccano
vallisneri, ii-328: così al contrario i nostri semi, o que'de'gelati
nella copia patendo l'inopia, ne i frutti la sterilezza e nell'acqua l'
papà e inarticolabile - l'avevan suggerito i ghignone. = comp. da in-con
silenzio si dice * zitti ', e i latini, come si legge in terenzio