le maniche forti, 1 braccialetti, i guanti di piastra, gli scarselloni, gli
l'azzurro tuo ciel radiante / volano i miei pensieri / sì come una fugace e
, / gli amor suoi gorgheggiando e i miei diletti. nievo, 136: l'
, 2-174: come mi veggono [i canarini] mi gorgheggiano il ben arrivato.
bettinelli, 1-ii-168: le parole ed i versi... sono oppressi e
osanna; non fosse altro per punteggiare i gorgheggi fantasiosi dei beccafichi della nostra critica
f. frugoni, 4-305: tacciono i demosteni, quando hanno la borsa al
il capirla nelle bocche de'forestieri, i quali ci mettono una gorgia tale che muta
perticari, i-400: siccome commove al riso i lombardi, i napolitani, i romani
siccome commove al riso i lombardi, i napolitani, i romani quel dicitore romano,
riso i lombardi, i napolitani, i romani quel dicitore romano, napolitano e
flutti marini / fer salti e danze scherzando i delfini; / né mai le fonti
un coppo. calvino, 3-25: i due portano le mani all'elmo piumato,
soltanto d'una gorgiera spiovente, [i capponi] becchettano, becchettano. 5
particolare dalle sfogliate, n'hanno cavato i cavalieri e le dame il più bello
infame. guglielmini, 216: i gorghi si trovano, per lo più,
, o degli ostacoli incontrati, come sono i pilastri che sostentano gli archi de'ponti
arturo... la fissava con i suoi gravi occhi da un fluttuante gorgo
, 269: trovai di notabile fra i gorghi dell'acqua fresca che si prese a
foscolo, gr., i-246: lunghesso i bei meandri del cefiso / pascolavan gli
lilea / nascer vedean del divin fiume i gorghi. carducci, 750: cupi a
, misera agrippina, ben avevi sotto i ferri de'fierissimi scherani sparso fino a
gorgo, saturiamoci d'impressioni fin sopra i capelli, poi estrarremo il sugo, faremo
/ la luce de la stella, tanto i piace, / e muore incontenente ch'
mugghiando, e il bianco flutto / a i bordi intorno ed al timon gorgoglia.
diverse altezze dell'acqua, non sono eguali i gorgogliamenti della superficie, i quali sempre
sono eguali i gorgogliamenti della superficie, i quali sempre sono maggiori in acqua bassa
, 22-119: quelle dal carro distaccare i muli / e gli cacciare al gorgogliante
che urta contro un senti che gli gorgogliano i polmoni; / vedi c'ha fuor la
mondo. nievo, 4-192: tutti i pensieri che da un anno e qualche mese
gli gorgogliava dentro, fece forza con tutti i muscoli, quasi cercando un sostegno contro
pisacane, iii-134: l'atteggio, i tentativi, il cupo gorgogliare del proletario
i-98: non pioveva e non si udivano i gorgogli ingordi e frettolosi delle grondaie e
noti più tempo, né ti noceranno i gorgoli, né ti ruberanno le formiche
da l'occaso a l'orto. i... i e 'l ruscel che
l'orto. i... i e 'l ruscel che venuto era torrente,
stata a cento metri di profondità sotto i roveti che coprivano il vallone. de roberto
sogliono al gorgoglìo d'acre vasello / i chimici curvati e pazienti. giusti,
moravia, xiii-154: si potevano udire i gorgoglìi ingordi della grondaia che non faceva
: ed in quel gorgoglìo / attaccò i santi, e disse mal di dio.
gorgoglioni. gioia, iii-283: tra i vermi che divorano i gorgoglioni o pidocchi
iii-283: tra i vermi che divorano i gorgoglioni o pidocchi delle piante, alcuni
al falerno / gorgolando scorreva in tutti i lati / dalle bottiglie e fiaschi fracassati
alleva / sassifragia a fior d'oro i suoi germogli; / come pur filipendula,
', quella femmina, la quale i poeti chiamano gorgone. caro, 16-28
le cose artificiose, mi vengano incontro i pegasi, le gorgoni, le sfingi,
pegasi, le gorgoni, le sfingi, i centauri, i mino- tauri, le
gorgoni, le sfingi, i centauri, i mino- tauri, le arpie, i
i mino- tauri, le arpie, i cerberi, i ciclopi, i gerioni,
tauri, le arpie, i cerberi, i ciclopi, i gerioni, e tutti quei
arpie, i cerberi, i ciclopi, i gerioni, e tutti quei monstri da'
ali nella fronte, rappresentino ancor esse i venti e le tempeste, provenendo l'
si chiama musica, imperò che puose i dragoni nel gorgone suo rimbombano. poliziano
, cui il vento della corsa agitava i capelli alquanto scomposti. -agghiacciante.
le tempie strette nella morsa dei pugni, i capelli serpi gorgonesche d'un verde metallico
paurosa vista del bacco funerario ad allontanare i violatori dei sepolcri. gorgònico2,
antozoi, appartenente all'ordine gorgoniari, i cui individui vivono in eleganti colonie ramificate
, più verde delle erbe allignate fra i sassi della riva. = deriv.
è stata posta un'altra particella, che i latini hanno chiamata gurgulio e i volgari
che i latini hanno chiamata gurgulio e i volgari gorgozzo o gorguz- zole. pallavicino
di raso bianco, la pancetta fredda, i forellini delle nari. 2.
intorno le case, nelle quali da i coppi piovono le acque, e per cannoni
per cannoni sono gettate fuora lontano da i muri. barbaro, 460: questo
quella cenere di legno forte che usano i tintori, bene stacciata e incorporata con
esotico. ramusio, i-io: i quali [frutti] si assomigliano alle
5-62: è un'altra spezie di vinchi i quali son detti gorre, che sono
granito roseo scoperchiata, scotendo dal coperchio i gorzaretti i giachi i bracciali le manopole
scoperchiata, scotendo dal coperchio i gorzaretti i giachi i bracciali le manopole le targhe i
scotendo dal coperchio i gorzaretti i giachi i bracciali le manopole le targhe i turcassi.
i giachi i bracciali le manopole le targhe i turcassi. = dimin. di
usavanla in particolare (dice plinio) i sacerdoti d'egitto. = cfr
giovanetti, iii-202: qualor cilla vezzosa i lumi gira, / e s'awien
quasi digrignando ignudi e bianchi / mostrava i denti e l'una e l'altra
1-ii-39: la donzella col bel velo / i sudor toglie alle gote. forteguerri,
gote. forteguerri, 16-arg.: i paladini ascoltano il discorso / del tavemaro
sul fuoco. cardarelli, 3-38: i suonatori di buccina precedono, a gote
que'segni, / perché più oltre passeranno i legni. -baciare gota: baciare la
. scalvini, 2-18: costui che i signorili ozi blandendo, / dopo le
. saba, 52: con grazia dimenano i fianchi, / gonfian
. anguillara, 2-108: si straccia i crini e si graffia le gote, /
d'intorno puote / le rive, i monti, i boschi e la campagna.
/ le rive, i monti, i boschi e la campagna. foscolo, 1-395
discipline che si dava, e per i gran digiuni che faceva sovente, e'
altre erbe per pastura dei bestiami. i contadini la chiamano cocola; perché la
la detta erba accostata alle braccia nel fame i fasci infiamma la cute con calore incomodo
e finalmente le fauci e 'l gorgozzule, i gotac- ciuoli e la rocchezza, l'
le donne mettere le mani addosso, i fanciulli strappare dalle madri.
messer cattivo. bettinelli, 1-ii-296: i riti della cavalleria oltre i detti,
, 1-ii-296: i riti della cavalleria oltre i detti, era il percuotere il collo
gotico. algarotti, 1-x-322: i toscani... [sono] stati
toscani... [sono] stati i primi a risvegliarsi dal sonno..
gotico, che ne imita o ne richiama i moduli, le forme più caratteristiche.
goticizzato, agg. eseguito secondo i canoni o la maniera del gotico
^ ne..., sa ambientare i ricordi di quel sottile ellenismo tra grevi
todesche, gottiche. chiabrera, 1-i-4: i gotici tiranni / dieder le braccia e
spezzar le romane inclite mura / chiama i gotici brandi. il conciliatore, ii-192
la pittura convien a questi vizi aggiungere i toni crudi, i colori interi, e
questi vizi aggiungere i toni crudi, i colori interi, e la dimenticanza assoluta
]. b. croce, iv-n-151: i tanti castelli restaurati che io vidi colà
, 7-287: le due rare meraviglie [i monasteri di alcobaga e batalha] di
fra la metà del secolo xiv circa e i primi decenni del xvi, contraddistinto da
: quattro pilastroni... ne collegano i giganteschi piani, quasi a distribuirvi l'
gotico. -che è costruito secondo i canoni e i criteri di questa arte
-che è costruito secondo i canoni e i criteri di questa arte (un edificio
ideale. -alla gotica: secondo i caratteri propri di questa arte. -arco
: fra gli errori volgari debbono riporsi i nomi di architettura gotica e di scrittura gotica
nannini [olao magno], 14: i maggiori sono intagliati a lettere gottiche.
1-14-455: 10 per me credo che i caratteri... furono detti gotici,
. furono detti gotici, non perché i goti e i longobardi l'usassero, ma
gotici, non perché i goti e i longobardi l'usassero, ma per significare
nuova società romana, ho lasciato che i più si addormentassero e ho cominciato le mie
p. f. giambullari, 5-237: i goti furono tedeschi o lungamente almeno abitarono
il regno de'goti; dalla sicilia i saraceni la infestarono per tre secoli.
tre secoli. oriani, i-13: mentre i goti migrano dall'italia per perdersi nelle
] se n'è fatto e per i gotti e per i moderni i più belli
fatto e per i gotti e per i moderni i più belli edifici che siano
e per i gotti e per i moderni i più belli edifici che siano per la
di urato monosodico) nei tessuti, i cui attacchi sono in genere localizzati nell'
buti, i-182: dell'una infermità [i golosi] fanno scusa all'altra,
, che dà nelle mani e ne i piedi. -gotta dei poveri o
: amaurosi. baldinucci, 145: i primi [nervi] si chiamano ottici,
. veter. malattia che colpisce esclusivamente i volatili, simile per le sue manifestazioni patologiche
aver la gotta alle mani, avere i pedignoni alle mani, aver le mani
razza / in accanita lotta / con i piedi nell'acqua gialla / come i marinai
con i piedi nell'acqua gialla / come i marinai / a vuotare con la gottazza
polve. grossi, 249: chi ha i pecceri e i gotti più ben tenuti
, 249: chi ha i pecceri e i gotti più ben tenuti? l'oste
; carico. giamboni, 4-300: i tetti delle case, per calde ceneri
di giacomo, i- 534: i fìnestroni... erano...
. caterina da siena, v-98: gittiamo i denti lattaioli, e studiamci di mettere
denti lattaioli, e studiamci di mettere i denti gravati... dell'odio e
. girardi cinzio, 1-9-1847: tenendo i quattrocento scudi, ne ri
fosse nel mare, chiudete, rispose, i fiumi, che non vi corrano dentro
tradimento fu morto da'sanesi, onde i fiorentini si tennero forte gravati. bibbia
cinque figliuole. botta, 5-103: i ricchi,... perché si sentivano
... in consegna dalla famiglia i pegni... di qualunque debitore
regime di assoluta libertà di cui godono i sardi... ad un sistema
grandi, 4-4-1 io: suppongono tutti i pianeti essere gravi verso del sole.
sta a galla più facilmente che ne i fiumi. -per estens. che è
dentro tutte piombo, e gravi tanto i che federico le mettea di paglia. simintendi
. b. davanzali, ii-442: i romani fer da prima la moneta di
4 coorti '. pisacane, ii-47: i sciolti
4-190: tra'romani e'nemici, fermando i patti loro per lo creatore e segnore
sbarbatello che non mi venga a vagire i suoi guagnolìi rimati. = variante di
l'acquisto del piacire / tornar li fa i languire. dante, inf.,
annunzio tribulazioni. castiglione, 191: i cortegiani tutti erano come religiosi: e
. muratori, 8-i-67: guai se i figliuoli solamente penseranno al comodo e all'
, / veggiono alquanto vacillar tra voi i l'amor, la pace, la fidanza
non si sentisse sorretta e circondata da tutti i suoi. -in relazione, contemporaneamente
piccola e dura, e ogn'anno fa i fiori gialli, da i quali si
ogn'anno fa i fiori gialli, da i quali si genera il frutto ritondo e
è detto. redi, 16-vi-136: tra i medicamenti antivenerei propongono l'uso dello estratto
scoperto nel 1826 da un- verdorben fra i prodotti di distillazione della resina di guaiaco
consunto, forse truccato, esibito a tutti i gonzi di passaggio, per farli allibire
estere o sale dell'acido guaiacolsolfonico; i guaiacolsolfonati di calcio e di potassio sono
atomi di idrogeno, sono più conformi i termini guaiacoldisolfonico, guaiacoltrisolfonico, ecc.
tronco ramoso, le foglie allungate, i fiori bianchi terminali; produce frutti gialli
, s'altri ebbe le prime. i... i fin che c'è
ebbe le prime. i... i fin che c'è verde, non mi
carletti, 205: li portano [i pugnali] nelle guaine fatte di legno gentilmente
,... fra la quale e i calzoni
modo d'una guaina di ottone, con i quali fanno una soave armonia. cellini
: essendo portati nel trionfo di cesare i castegli d'avorio, e pochi giorni di
stile. e. cecchi, 6-7: i motori, e le tubature in parte,
, / ma sostanze di vita, e i beni scossi / congiungimenti avean prole robusta
iv-2-1157: egli la rivedeva là, contro i cuscini,... con le
, scarpa. savinio, 10-290: i piedi anche dei giovanotti più eleganti,
guaina della fodera del manicotto per nascondervi i pezzi smontati del trapano. de marchi
e più, lunghe e grosse come i cannelli della cannafistola, e sono di
cellulare che avvolge l'arteria ipogastrica, i suoi rami in trapel vici e la
guaina aponeurotica 'l'aponeurosi che avviluppa i muscoli d'un membro;..
che proviene dalla fascia trasversale, riceve i vasi del testicolo e ne li accompagna;
la membrana sinoviale che si allarga sopra i tendini e sopra le scanalature ossee. d'
bresciani, 1-i-39: do- veano [i calzoni] serrare così appunto la coscia che
calzoni] serrare così appunto la coscia che i davanti e di didietri vi s'assettavano
oltranza. mazzini, ii-124: i popoli e i re han rinnegato i calcoli
mazzini, ii-124: i popoli e i re han rinnegato i calcoli della prudenza
: i popoli e i re han rinnegato i calcoli della prudenza; han gettata la
mondiale. -è quello al qual i modanesi volevon far la guaina? e
ov'era durlindana. caporali, ii-26: i poeti rimessero i coltelli / dentro le
. caporali, ii-26: i poeti rimessero i coltelli / dentro le lor autentiche guaine
caverò una volta questo coltello de i mia giusti che tengo serrati nelle mia mane
un'altra, come guainetta, lunghesso i lati dell'intestinetto. -guainèlla.
ramusio, i-37: più oltre sono i guainari, i quali fanno guaine di spade
: più oltre sono i guainari, i quali fanno guaine di spade e di
', e sono tutti quegl'insetti i quali hanno coperte le ale sue di membrana
suono risposero tosto di dentro le urla e i guai di mastini e di cagnolini
., 9-15: nell'ora che comincia i tristi lai / la rondinella presso alla
antonio da ferrara, ix-128: maladetti i sospiri e'grandi stridi / ch'
disii. campanella, 1-27: hanno i guai per ventura, che più spande
guai per ventura, che più spande i lor nome e gloria; e l'esser
.. ai peregrini guai / prepongo i guai delle contrade avite. manzoni, 74
74: solo al vinto non toccano i guai; / toma in pianto dell'empio
!... non mi bastano i miei guai? -con valore attenuato:
: anche per la compagnia orientale vi sono i suoi guai: con questa differenza,
tantino. colla seconda, son subito cominciati i guai. 5. pena,
/ e 'ncalciami come falco colomba; i così manto di guaio adosso m'afibbio.
michelangelo, i-32: doppia forza hann'i celati guai. g. c. croce
petto a tutte le ferite, / i più foschi e implacati odii sfidai: /
in far giudicio de le mie colpe, i miei guai dureranno sempre! d.
guaio d'essere positivo quanto, secondo i canoni dell'arte, non sarebbe permesso
. caporali, ii-59: a procacciarsi i guai / [l'uomo] imparò d'
il luogo dove son nato, ma per i guai, le seccature che m'ha
in guai, /... i quanto (oimè) male aventurata fui,
, 6-55: stella, ch'infondi i più maligni guai, /...
tormentate in esso. carducci, ii-9-52: i nervi che non han fremuto mai di
, che non si uccida pensando scampare i guai; contra seneca e altri, che
. foscolo, 1-433: un giavellotto i... i passò per mezzo la
: un giavellotto i... i passò per mezzo la vescica e l'osso
su sedia allogata a trar guai; i quali erano perché il consorte la misura
gagnolante. pindemonte, 16-187: i mastini la videro, che a lei /
e guaiolanti. carducci, ii-4-99: i cani... heine vide ad
, 386: nella macchia era tra i rovi / un inquieto guaiolar di lupi.
, suzy si metteva a guaiolare ripetendo i soliti lamenti: « sei cattivo,
tre vele. testi fiorentini, 62: i detti capitani fecero rinchiedere li infrascritti uomini
. giov. cavalcanti, 11: i signori priori delle arti e il gonfaloniere della
infrascripti, quali vidi e tocai. i. guicciardini, 13-iii-93: messer ieronimo
71: noi tutti uomini infrascritti, i quali siamo dell'arte de'carnaiuoli della
volgar., 1400: infrattanto vegnendo i barbari addosso a'franceschi, giuliano imperadore
dolore perfetto. mamiani, 3-127: i tempi, infrattanto, da quetissimi e
in opportuni nascondigli per compiervi operazioni contro i nazifascisti. alianello, 9: parvero.
modo usato e approvato dalle leggi investono i capitali. f. galiani, 4-55:
. che non è possibile vedere con i microscopi ordinari; che è al di
non fare il bozzolo, invacchire (i bachi da seta). lambruschini
momento di sfrascare, trova quasi tutti i suoi bachi caduti registr. dal migliorini
proibite, le infrazioni degli ordini dottorali, i piccoli furti. beltramelli, i-658:
., 5-39: delle canne si fanno i pali e le pertiche delle vigne e
pertiche delle vigne e stuoie, delle quali i poveri fanno tramezzi nelle lor case.
, 1-59: sono ancora altri infredamenti i quali avengono ai cavalli, sicome il male
1-188: il sopraggiungere de'mariti, i quali venivano dal lavoro, furono cagione
] / rapida maestrìa, che sotto i lenti / scarpelli industri talor langue e infredda
influenza, che poco meno che tutti i corpi umani della città e del contado
guarisca la tosse quando sono infreddata. i. neri, 4-51: amabil eco
matti, e le donne pagano in quaresima i peccati stando a letto infreddate. soffici
di punte di stecchi / e 'mpiàstrati i tallon da ogni lato. s. caterina
caldezza e la freddezza, che sono i termini ne i quali in tai movimenti
freddezza, che sono i termini ne i quali in tai movimenti si viene,
19-60: fra l'erbe infreddite, zufolavano i rospi. infreddoliménto, sm. intirizzimento
roberti, iii-305: per voi temo i pericoli degl'infreddori. pecchio, 200
bestie non sono, perché sanno fare i lor fatti, infregiando un papa d'
: e per questo si crocifiggano insieme i fratelli, i cugini; e perciò la
questo si crocifiggano insieme i fratelli, i cugini; e perciò la infregiata de sua
.. con gregati tutti i suoi seguaci maligni spiriti, tutto quasi
foco. pascoli, 1174: stettero i messi attoniti nell'aula, / e reprimeano
messi attoniti nell'aula, / e reprimeano i secoli la corsa / infrenabile, come
. croce, iii-27-290: nell'ungheria dominavano i magiari con modi sovente assoluti,.
. giamboni, 210: castità infrena i movimenti della lussuria, ma pudicizia i
i movimenti della lussuria, ma pudicizia i movimenti e i segni rifrena, lacopone,
lussuria, ma pudicizia i movimenti e i segni rifrena, lacopone, 70-40:
furore col solamente replicar loro che rovescino i princìpi della scienza nuova e ne incolpino
/ infreni 11 pianto e nel petto i sospiri, / internai donna? carducci,
quel bravo vecchietto era riuscito a infrenare i peggiori. -impedire o ostacolare il
essi furono nobili cavalieri di tessaglia, e i primi li quali domarono e infrenarono e
di sussistenza, sembra avere continuamente preoccupato i filosofi ed i legislatori della grecia. nieri
sembra avere continuamente preoccupato i filosofi ed i legislatori della grecia. nieri, 2-259:
moderarsi; reprimere le proprie passioni, i propri impulsi. lacopone, 88-180:
coll'esempio di qualche sordo gastigo con tra i passati. cesari, 6-314: le
romore che fa la ciurma nel calare i remi in acqua per sarpare. dossi,
sarpare. dossi, ji-44: incendiando i marinai le grondanti pale, s'insinuò
frenello. luca pulci, ii-92: i marinar cantando a loro diporto / sui
forte infrenesita / che maledice dio e i sante. infreneticato (ant.
: in questa pianura non sono infrequenti i residui di colline argillose disfatte. foscolo
infrequenza dei delitti, certamente si affermerebbe i governi di venezia, di genova,
genova, di lucca e di toscana essere i migliori. 2. mancanza di
dimandò dell'infrequenza dei soldati ugonotti, i quali si vedevano molto pochi su i terrapieni
, i quali si vedevano molto pochi su i terrapieni a certe ore del giorno.
guerre passate, come per essere allora i cittadini sparsi per le ville. bersezio,
.. / errando lungo il mincio i più che mai bella e cruda oggi m'
rendere vivace. cattaneo, i-1-39: i ritratti, le dame, i medici,
i-1-39: i ritratti, le dame, i medici, i paggi, fanno sul
ritratti, le dame, i medici, i paggi, fanno sul fondo del quadro
era uscita con un infrescatoio ad annaffiare i suoi fiori prima che levasse il sole.
mattina / per tempo infretta, acciocché i campi colminsi. = denom. da
bencivenni [crusca]: ugni tutti i lombi collo infrigidante di galieno. ricettario
: la canfora infrigidisce le reni e i vasi spermatici, e ristagna il sangue.
, né possono giungere mai ad infrigidire i loro terreni. perelli, li-m:
questa troppo sovente s'incontra, e con i lunghi e spessi ritardi [di scolo
e spessi ritardi [di scolo] infrigidisce i terreni, e gli rende incapaci alla
. grazzini, 506: sono [i piedi] / nemici dello stomaco mortali,
ha però origine dal calore, perché i vapori, scorrendo per le vene al
infrigidite. grandi, 243: essendosi [i terreni] resi sottoposti al ristagnamento dell'
grandi, i-187: a voler risanare i terreni infrigiditi di questa parte della campagna
inondazioni, risani in tutto o in parte i terreni sommersi o infrigiditi. targioni tozzetti
corpo mio è in tormenti, e i nervi sono infrigiditi ed inchiusi. mattioli
salivare... è efficace a i lunghi tremori, è valorosissima a i
i lunghi tremori, è valorosissima a i membri infrigiditi e paralitici. infrignare,
: il motivo del favore che incontrano i volumi suoi [del ludwig] e i
i volumi suoi [del ludwig] e i molti altri simili ai suoi, nasce
ed hai un'afa che t'infrollisce i nervi. monelli, 2-434: nemmeno
che si sganascia infrollito scoppiano a primavera i giovani talli gommosi. tozzi, ii-694
f. f. frugoni, i-227: i rami non s'infrondano, non fioreggiano
al vostro dolce suono ambe le sponde i... i inerbi e 'nfiori
suono ambe le sponde i... i inerbi e 'nfiori il bel sebeto e
ideando le sue maniere, non infrondava i periodi di pampinosa enfiagione. =
pirandello, 7-516: si chinò e tra i due indici così in- frontati del giudice
vecchi che 'rimpicciandosi 'vorrebbero celare i danni del tempo '. qui abbiamo '
9-97: teneva [il porcospino] i figli infruscati / vicino al muro del garage
, v-412: risposero, vergognosi [i discepoli], portando le mani agli
verso caorle. ungaretti, xii-99: tutti i fiori crebbero e crebbero / infruttiferi,
leggi, bandi e ordini, 8-115: i capitali, dei quali per qualunque causa
ghiselda ha consumato, pur troppo! i suoi anni migliori in una passione infruttifera verso
sannazaro, iv-52: in- sino qui i principii de la tua adolescenzia hai tra semplici
gregorio magno volgar., 1-104: quando i figliuoli de'cattivi sono levati via,
famiglia, che senza indulgenza veruna recide i tralci infruttuosi delle leggierezze de'figli.
e infruttuosi per freddezza o per umore, i quali nel primo cultivamento si medicano.
de bei verd'anni tuoi. c. i. frugoni, i-7-54: in fine
/ tutte fur l'arti mie, tutti i miei sforzi / inefficaci, infruttuosi.
colui che mi caccia; io abbraccio i ginocchi di colui che m'infugga.
che da tutti gli omini infugata, i po'che schernita in popular tumulto / vidimi
ad avvolgere il capo, lascia scendere i lembi lungo le guance; simbolo di
/ sull'aureo scettro, e orò supplice i danai; / e più gli atridi
due punte. d'annunzio, iii-2-117: i soffii della notte inchinano a quando a
: si getti l'occhio, leggendo i canti di omero, sulle figure..
coll'infula, di gente che solca i mari su navi di vetusta foggia e altrettanti
dirò, che accoglie / ad infula i capelli intorno al viso, / e col
prorompere in ingiurie plebeie, l'adulterare i testi, il denigrare le occulte intenzioni
carducci, iii- 2-351: a terra i serti e infule! / in pezzi,
, 9-643: né infulminati è senno i creder gli allori. botta, 6-ii-457:
bue s'infuna. papi, 2-3-260: i carnefici... lo afferrarono,
esprimere quella quantità di biancherie, che i marinari, dopo il bucato, legano
. d'annunzio, ii-920: taluno i suoi compagni crocifissi / rivede,.
rivede,... / e i viventi infunati alle steccaie, / alle travi
infunatura 'chiamasi comunemente la lesione che i cavalli, gli asini, i bovi si
lesione che i cavalli, gli asini, i bovi si fanno in una gamba con
corolla imbutiforme. vallisneri, iii-413: i bottanici chiamano i fiori di tal figura
vallisneri, iii-413: i bottanici chiamano i fiori di tal figura, come è
parte superiore delle ventose). i ^ orenzini, 101: fra questi due
). vallisneri, iii-413: i bottanici chiamano i fiori di tal figura
vallisneri, iii-413: i bottanici chiamano i fiori di tal figura, come è
: l'afa / fa chinare languenti tutti i calici / ulceolati infundibuliformi / del giardino
: dalla croce, vii-18: « acciocché i denti ricevano il vapore, quest'istromento
delle parti, viene considerato, per i rapporti giuridici che lo riguardano, nella
tozzi, ii-917: scrivo in un libricino i sogni che faccio la notte; e
aveva missione da quella infuori di ricevere i bollettini dal campo e magnificarli e preparare
-di animali. bocchelli, i-i-iio: i topi s'eran fatti guardinghi, infurbiti
religiose infurianti sotto il regno di carlo i. carducci, iii5- 304: infuriante
x-4-401: che vale / strapparsi i crini, infuriar? qui vuoisi /
, le cervie femine si partono da i maschi. ma i maschi abbandonati infuriano
femine si partono da i maschi. ma i maschi abbandonati infuriano per la rabbia della
, iii-1-98: infuriano ne 'l sangue / i corridor fumanti: urla la morte /
squillare delle trombe escano fuor di se stessi i soldati,... alla vista
altri cadea boccone, altri supino / sotto i colpi del re che innanzi a tutti
scampati dalle città e dalle caserme dove i tedeschi e neo-squadristi infuriavano.
ii-419: l'altro anno voi foste i primi che infuriaste e gli ultimi che vi
crollo immenso. pascoli, i-165: scrosciano i tuoni, mugge il vento, infuria
anche ai francesi, e molto fra i medesimi infuriava. fusinato, vii-1006:
(un pericolo). c. i. frugoni, i-10-49: tutto è pianto
viventi più infuria, se tu cedi i come un'ombra la spoglia /.
2-259: infuriava [il demonio] i sacerdoti e li auguri, perché irritassero
/ e lente ai copiosi pasti / infuriavano i maschi / col fortore delle ascelle.
b. corsini, 18: su i monti di cibele il miser ati /.
combinarsi col calorico, come dicono i chimici, e fondersi a qualunque temperatura.
si lascia poi raffreddare prima di mettervi i panni a tingere. massaia, iii-38:
ne'quali la cittade acon potentemente riceve i nostri navicatori. galileo, 4-3-72: l'
privilegi. ristoro, 2-1: i. a divina infusione non ne dà impedimento
grazia poetica. erizzo, 2-14: tennero i platonici che le anime nostre fossero create
che le anime nostre fossero create innanzi a i corpi, e che queste in cielo
cui dio elargisce direttamente all'anima giustificata i doni soprannaturali. fioretti di vite
, di fuoco, di madreperla, che i volti si trasfiguravano.
arte... investigando, conosciamo i discorsi delle stelle, e per lo cui
l'uva passa ben prima netta da i fiocini, e incorporala con la mirra e
il malefìcio infuso. c. i. frugoni, i-io-ii: al novello infuso
io son chiusa, / oltraggio a i fiori momentanei appresta / con fredda mano
le bell'acque / dal rio dormente i dolci oblii bevesti, / o ver che
che giovinetta ombra t'aggiri / tra i magnanimi antichi. pascoli, i-893:
magnanimi antichi. pascoli, i-893: i 'cucumeres'... per averli dolci
.. per averli dolci bisognava tenere i semi infusi nel latte e miele. bocchelli
come usanza di quella età il comunicare i fanciulli immediatamente dopo il battesimo, dando
tinti / del barbarico sangue i greci eroi, /... /
spesso vi si mantiene infuso. c. i. frugoni, i-9-36: al crin
alla luce. pascoli, 179: sparvero i bianchi e rossi alberi, infusi /
altro de'grandi antichi portasse opinione che i poeti, per furore di dio in
ora che mi faceste degno di veder i divinissimi tesori della vostra mano. cesarotti,
, dial., 78: distinguono [i padri]... tra la
. malespini, i-28-81: alcuni gatti, i quali venivano allo infuso,..
al fine di estrarne e utilizzarne i princìpi attivi. cestoni, 87
tattica ai studenti, proibendoli lo stare su i cadaveri, e il travagliare tutto
divisi in vari ordini, non ostante i dubbi che si hanno sulla loro organizzazione
e ciò non ostante irritabili in tutti i punti, corpi che l'occhio armato di
gli esseri infusorii sono costruttori e giardinieri i venti. 2. figur.
. bonsanti, 3-i-35: vide allontanarsi tra i tavolini la schiena infustita dell'antico cliente
trasportarsi nel futuro col pensiero o con i sentimenti; continuare a essere, durare
, / e tinta che infuturi / i suoi pensieri? lucini, 10-27: piegarsi
azioni umane riguardo all'avvenire, educando i semi riposti dell'infuturizione palingenesiaca.
un legume a due valve che contiene i semi immersi in una polpa o coverti da
e ingabbiati. savi, 2-ii-151: i fringuelli... nati nell'anno in
che impari... a muovere i piedi in passetti e si fortifichi nello
. bartoli, 2-3-152: s'ingabbiavano [i bonzi] in una stia di legno
1888, a firenze, legavano e ingabbiavano i pazzi inquieti. dal 1906, la
agricoltori, io non credo di dover dire i più minuti particolari della manifattura dell'olio
, introdurre, manualmente o automaticamente, i vagoncini di miniera nella gabbia di un
sempre tordi cantori ingabbiati sulle finestre, i quali dilettavano l'udito. viani,
stazione di pontedera, mi fanno sovvenire i tempi in cui il grande scrittore senese
grande scrittore senese era a repentaglio con i bollettini di spedizione alla 'piccola'.
zimbello a tal brigata. c. i. frugoni, i-6-173: a veder
4-176: l'autorità fu costretta a scarcerare i quattro ingabbiati. marinetti, iii-99:
nel ferro! jahier, 17: i giovanotti ingabbiati sotto gli unici porticati a
ingabbiati sotto gli unici porticati a contarsi i bottoni. 3. stretto.
. marinetti, 2-i-849: avevano [i negri] la faccia nera lucente ingabbiata
miniera. -anche: apparecchio che spinge i vagoncini nelle gabbie. 3. sf
sistemare entro gabbie 0 cassette di legno i prodotti ortofrutticoli. = nome d'
fatto neanche le ingabbiature '. e anche i richiami stessi: 'queste son le ingabbiature
da ingabbiature speculative,... i cervellini o cervelloni dei critici non si
a usura la sua corona e tutti i suoi gioielli per avere danari per resistere alla
2-229: ma com'è possibile combattere i fascisti,... senza nello
stesso tempo ingaggiare la lotta anche contro i tedeschi? 3. attaccare (una
eran riputati... mal cristiani coloro i quali, per cagione di beni temporali
. gioberti, 1-ii-368: la persecuzione che i vostri suscitarono al rosmini tenne dietro di
de sanctis, ii-15-211: gli uomini i quali avevano fede in quel sistema dovevano
1-2- f. galiani, 4-251: i principati tutti usano vietare, 176: invano
. bembo, iii-327: poi che i miei compagni già si sono ingaggiati della
seguì una grossa scaramuccia, nella quale i due conti di russy s'ingaggiarono troppo
. -rifl. arruolarsi. i. nelli, ii-350: fa'una cosa
, 1-164: più di duecento uomini con i libretti di lavoro levati in alto.
= deriv. dal fr. engag [i] er (sec. xii),
3. stipendio pattuito (sia per i soldati, sia per i lavoratori)
sia per i soldati, sia per i lavoratori). tommaseo [s.
ma tutte l'offese che hanno fatto i cristiani sono istate fredde, di natura
. / foco al sembiante e cera a i colpi ei sembra; / così anco
suo foco, il suo ardore, i lampi suoi. 4. diventare
: levandosi il sole, se non faranno i venti vista di fermarsi, temer si
s'ingagliardisce. bocchelli, 12-297: i liberti, prima che la pioggia ingagliardisse,
gli umori, ricrea gli spiriti, diletta i sentimenti e sveglia la ragione. dolce
nell'altro la succolenza del cibo e i vigorosi sapori del vino ingagliardivano le mosse
citazioni degli autori ingagliardiscono o pure indeboliscono i problemi o ragionamenti accademici. algarotti,
vanto. pindemonte, 206: i versi ingagliardir d'onesto / filosofico sdegno,
, / d'invisibili colpi, a i colpi aggiunti / de l'agitato mare,
. mamiani, 3-507: continueranno [i sudditi]... ad impoverire,
tess. operazione che consiste nel trattare i tessuti con la galla. tommaseo [
questa notizia adunque il saggio nocchiero fugge i venti contrarii, la traverscia dell'acque,
acque, il libare, l'ingallonare i legni, il perder l'arbore e le
spruzza, / quanto, visti del prenze i bei pensieri, / ippolito ne brilla
passeroni, 2-129: scordar fan [i denari] della modestia, / come
disinganno, né prendano da esso baldanza i giovani contra i vecchi, con voler
prendano da esso baldanza i giovani contra i vecchi, con voler fare i saccenti.
contra i vecchi, con voler fare i saccenti. g. g. belli,
. bocchelli, 4-32: a che i granchi si dissero: per tonno non
. pucci, cent., 49-55: i genovesi fero assembramento / di settanta galee
ingambettatóre, sm. operaio che colloca i laterizi nella fornace, disponendoli in gambetta
, è nero e di buccia grossa; i fiorentini lo chiamano brogiotto. l'ingannabruciotto
, e che perciò alletta e inganna i contadini, ossia le persone rozze e
, guardando la tua verginitade e rifiutando i fallaci e vani gaudi di questo ingannante
. salviati, 4-39: come sogliono i discreti medici con le dolci confezioni e
, / già discendendo l'arco d'i miei anni. fiore, 12-14: que'
volgar., v-313: però sono vani i figliuoli delli uomini, bugiardi i figliuoli
vani i figliuoli delli uomini, bugiardi i figliuoli delli uomini nelle statere; acciò
le sue autorità il boiardo sbaglia spesso i nomi degli scrittori, ma questa non è
pensava quasi più, supponendo che quelli i quali avrebbero potuto eseguirlo, non ci pensassero
che nostro signore fosse per tollerare che i suoi porti fossero violentati. tortora,
di qualsivoglia uccello, gli strilli ed i fischi de'cacciatori, in maniera che hanno
in maniera che hanno tal volta ingannato i cani. papini, i-731: un pescatore
si dispose a ingannare anche quel giorno i ridicoli pesci. -intr. con
si fa talvolta nello spiedo per ingannare i convitati. loredano, 1-18: tutti
semo stati, / amando la carne e i peccati; / vidén che n'ha
e inesperta opra cotanta. / come ingannò i custodi? e de la dea /
zanotti, 1-8-129: or col visco i semplici augelletti / inganni. l. ugolini
dai più remoti tempi ha insegnato con i fatti come s'ingannano ed opprimono i
i fatti come s'ingannano ed opprimono i popoli. fanioni, i-164: da lui
! / io t'amo ». i tuoi belli / occhi erano pregni / di
/ occhi erano pregni / di lacrime sotto i miei baci. / « m'inganni
la legge scritta non obblighi a'figliuoli i ben de'genitori se non dopo la vita
qual differenza di sistema fra gli antichi ed i moderni tempi, ed ecco come soltanto
aiuto all'edile. boterò, 9-24: i principi, perché d'altri che di
lo più rubbati, e nel maneggio de i denari ingannati. tarchetti, 6-ii-625:
. p. neri, 1-vi-284: i predetti popolini erano di mole e figura
o ciel volubil che fuggendo / inganni i ciechi e miseri mortali. boccaccio, dee
, 4-1 (392): se i miei occhi non m'ingannarono, niuna laude
/ e non pensano che 'l caldo i seca. libro di sentenze, 1-14:
, 1-ii-231: sì dotto pennello inganna i sensi / che l'occhio sceme in
: riputai favole inventate dalla sagacità de i più saggi, per ingannare la stolta
, per ingannare la stolta incredulità de i popoli, gli attributi ad amore di
. non inganna mai le speranze de i suoi servidori. baldi, 58:
de le noiose notti. c. i. frugoni, i-6-294: gl'itali primier
nemico armato di noia e volessersi deludere i suoi assalti. molineri, 1-3: il
mia maninconia ingannare? castiglione, 170: i duri lavoratori dei campi sotto l'ardente
. letter. fallire. c. i. frugoni, i-8-137: te prode e
e poco meno che avvolti e annodati i miserabil lacci e l'aspre e gravi
lungo. varchi, 8-2-191: coloro i quali non hanno altro sprone che quello
, 56: ma per consentimento di tutti i teologi a partito s'inganna cornelio;
mentre vinci, / tu rendi invitti i vinti / e, mentre inganni,
anche l'anima per quel modo che i sentimenti ingannati ne rimanevano. mascheroni, 8-71
me. g. villani, 8-28: i detti colonnesi trovandosi ingannati di ciò ch'
un'altra o ad agire contro i propri interessi. bartolomeo da s.
ch'era bevitore di vino e amico de i pubblicani e un ingannatore. bibbia volgar
e sì manifesta contradizione. c. i. frugoni, 1-5 * 173:
: stian pur sempre in ginocchioni / i severi bacchettoni, / che anche in tavola
, / che anche in tavola a i dì nostri / vorrian dir de i paternostri
a i dì nostri / vorrian dir de i paternostri; / dio sa poi se
108: buone parole e tristi fatti ingannano i savi e i matti. a.
e tristi fatti ingannano i savi e i matti. a. f. doni,
da siena, iii-225: quattro sono i modi che tiene il dimonio alla.
, [il re] lasciò entrare i provenzali nella camera della regina. tasso
amore, /... / infiamma i freddi cuori / degl'ingannati miei folli
, / che da sì fatto ben torcete i cuori, / drizzando in vanità le
2-89: arai tempo a mettere a ordine i tua contro alli assalitori engannati nemici,
tua contro alli assalitori engannati nemici, i quali, pel dolore de'feriti piedi
volere nuovamente attaccar casale. da che ingannati i francesi,... si ricoverarono
e voi m'ingannaste, voi guastereste i vostri fatti e miei. -sicuramente -disse la
incensare davanti a tutti, in tutti i modi, l'amante della moglie fino
, xiii-382: siano del sacro nodo accelerati i giorni, / né il mondo ingannator
t'amo. pascoli, ii-1708: i primi visitati sono gl'ingannatori di femmine,
il pregar iterato, anzi fu peggio. i. nelli, i-102: ladra senza
voi ricovero e patrocinio gl'ingannatori, i fraudolenti e i macchinatori di scelleratezze.
patrocinio gl'ingannatori, i fraudolenti e i macchinatori di scelleratezze. garibaldi, 1-472
: gli inganni, le frodi, i raggiri riescono spesso esiziali a chi li
n. franco, 6-84: veggo i calzolari schermir con i gom- biti,
, 6-84: veggo i calzolari schermir con i gom- biti, e a chi più
boccaccio, i-523: cacciate da voi i giuochi dello ingannevole nimico delle nostre anime
federigo im- peradore che non erano stati i suoi anticessori. libro della natura degli
[gli stregoni] vendono a'curiosi i loro ingannevoli predicimenti. zilioli, ii-206
: dimandò al pontefice... i motivi deh'armamento, e n'ebbe risposte
il papa amedeo, tra il duca e i poveri milanesi. govoni, 2-124:
gli alberi / e le strette frementi e i passi alati / verso la porta furtiva
. bandello, 1-25 (i-313): i fratelli, che nulla de l'ordito
: so ben ch'egli ama i legni, e che predice / le tempeste
le impromissioni degli dii vi sieno ingannevoli? i. andreini, 1-225: questa mia
le figure e le proporzioni degli oggetti, i suoni, le distanze, la durata
fiorentini la terra di montepulciano, avendo i terrazzani con certo trattato ingannevolmente occupato la
nelle mani sinistre, cioè gli anelli e i braccialetti. i quali ingannevolmente promessi,
cioè gli anelli e i braccialetti. i quali ingannevolmente promessi, condusse i sabini
. i quali ingannevolmente promessi, condusse i sabini nella rocca. d'annunzio,
di lavagna e di gesso per segnare i punti nelle partite, e anche il bossolo
nelle partite, e anche il bossolo e i dadi da gittar su la pelle d'
, / ora piove gl'inganni e i tradimenti. g. c. croce,
gli scorrono per la mente per adempire i loro ingordi e insaziabili desi- derii.
che sta in purgatorio, ci presenta i caratteri dell'inganno e non della profezia.
altri inganni, / il pedagogo che odiava i moderni. jovine, 3-50: alle
e gentile tornava ad illuminarsi come se i dolori prima patiti fossero un passeggero inganno
corte / l'astuto inganno: fuggi i suoi favori, / son quei, che
aria graziosa un cesto di fiori sotto i quali sta nascosto un serpente; dietro
verranno / a non mandar tant'oltra i disir sui, / che ritrar non
/ che più non amo. c. i. frugoni, i-2-187: lascia che
che il tuo bel sesso / ami i suoi lunghi inganni, / e passi
: io tutti / della prima stagione i dolci inganni / mancar già sento.
morte. savinio, 221: credeva che i figli sono la consolazione dei padri e
specie di vivente ricompensa. credeva che i figli sono la 4 continuazione 'quaggiù
i''ncomincio a contar il tempo e i danni. boccaccio, vii-46: quante fiate
mi rimiro / e veggio l'ore e i giorni e i mesi e gli anni
e veggio l'ore e i giorni e i mesi e gli anni / ch'io
, 44-81: con occulto inganno, i dal fiume discostandosi, circonda / molto paese
, e getta / ne l'altra ripa i ponti e passa in fretta. nardi
umor gli occhi impediti, / né fe'i sospir del petto suo tiranni. tasso
lieve / menar in libia, in scizia i miei verdi anni / sott'empio giogo
tasso, 2-79: qual nocchier che da i marini inganni / ridutti ha i legni
da i marini inganni / ridutti ha i legni a i desiati porti, / raccor
inganni / ridutti ha i legni a i desiati porti, / raccor dovreste ormai
dal cieco amore, scorger non seppe i precipizi, ove traboccarlo dovean quelle armi.
quella c'ha neve il volto, oro i capelli, / nel cui amor non
balli, / pettinando al suo vecchio i bianchi velli. poliziano, st.,
anche gl'inganni tuoi, / perdonavo i miei lunghi anni di pene.
scopriremo gli molti e grand'inganni co'i quali v'ha impito il capo e fascinato
: in tutte le cose terrene sono ciechi i nostri desideri,... inganni
nostri desideri,... inganni i nostri pensieri e pazzie le nostre speranze
le più onorate feste di tutte che sono i misteri. marini, iii-120: trattenevansi
tutti gli inganni della fortuna, per i quali fu calloandro più volte creduto infedele e
niente meno gelosi e sottoposti a mostrare i medesimi inganni di questo primo.
-artifìcio. vasari, 1-77: i pittori in due tempi danno rilievo e
: un semplice augelletto, / veggendo i lacci tesi per suo danno, / fugge
: s'usa ancora il suonare mentre i quagliotti cantano, acciò non possano discemere
che per inganno e per altro abuso cominciarono i nostri maggiori a chiamar 4 gotico '
questi e in altri mille inganni cadono i malaccorti mortali, per non volere studiare le
prede. saba, 17: così passo i miei giorni, i mesi, gli
17: così passo i miei giorni, i mesi, gli anni, / altro
di non aver preso inganno, sprezzando i consigli de'suoi, seguitò nel camino
. petrarca, 101-10: so come i dì, come i momenti e l'ore
101-10: so come i dì, come i momenti e l'ore / ne portan
alle ghiande,... ha i suoi petti senza pensieri, contenta per
dello inganno nel quale era. c. i. frugoni, i-14-162: vo trarti
non isperate nei voluti inganni / trar i due sposi ad ismen- tirvi eletti.
sono certi uncini di ferro, dove i poveri pazienti sono gittati a caso) rimangono
a riconoscere le miniere più rinomate e i porti e le cale più capaci di vascelli
, confu1 giudizi del nostro ordine, i quali deono essere sum- sione. mari
, 1-v-144: ecco che e'[i nemici] piegano, s'ingarbugliano insieme,
di carretti. praga, 4-123: i mosconi ronzavano: i ragni cominciavano a
praga, 4-123: i mosconi ronzavano: i ragni cominciavano a guatare le ragnatele e
ragni cominciavano a guatare le ragnatele e i moscerini cominciavano ad ingarbugliar visi. oriani
dar vita alle forme, a stabilire i rapporti, a modular toni e chiaroscuri
cose d'italia a fine di fare i fatti suoi. casti, vi-49: io
una volta. tozzi, ii-462: i registri aperti... gli chiudevano il
le decisioni di giurisperiti; ed intanto i popoli neutrali dell'europa hanno sofferti tutti
dell'europa hanno sofferti tutti gli strapazzi e i danni che dà la guerra, senza
che dà la guerra, senza poter sperare i profitti che dà la vittoria.
traendo a filamenti dal suo esausto cervello i ricordi, impastava con fatica un confuso
. lubrano, 1-254: chi considera i principii della santità gloriosa in alberto,
larmi di nuovo: cercare di battere i colleghi, i nemici, qualche amico
nuovo: cercare di battere i colleghi, i nemici, qualche amico e magari anche
c. e. gadda, 311: i veli della nebbia, impigliatisi ad alti
ingarzonisce appena. baretti, 3-69: i vecchi d'allora debbon esser ora decrepiti.
26: la lussuria inerme e fuggitiva / i satirelli vede ingazzurriti, / pazzi d'
spina. citolini, 434: i lavori fatti con ago e lor maniere,
la gassa. viani, 19-711: i marinari..., ingassate le vele
di lei. lucini, 1-42: tutti i gatti ingattiscono, / e le
n'andate la notte / ingattito per casa i gentiluomini? allegri, 35: o
: 'ingattito ', innamorato come i gatti quando vanno per la gatta.
dall'attenzione viva che fa a tutti i movimenti di quei quattro ingattiti. d'annunzio
dal biscioni e dal d. e. i. ingaulatura, sf. dial.
biscioni e dal d. e. i. ingavagnare, tr. riporre in
la speranza »] inguagnino pure quanto vogliono i dantisti; che io per me giudico
pataffio, 3: in gazzurro stanno i ciabattieri. tommaseo [s. v
1-16: perciocché per questa via possano i laici che non sono alliterati alcuna cosa vedere
8-i-225: con varie arti s'ingegnano i compositori de'libri di commendar la materia
intorno la preminenza fra'poeti antichi e i moderni, e ingegnandosi di abbattere i
i moderni, e ingegnandosi di abbattere i suoi avversari con l'autorità dell'oracolo
522): con que'carboni stessi, i guastatori, per ristoro, avevano scarabocchiato
guastatori, per ristoro, avevano scarabocchiato i muri di figuracce, ingegnandosi, con
o alla natura, e stemperarla sopra i suoi quadri. -con la prep
s'ingegna. sogliono ingegnarsi che i nemici si pentano dell'ingiurie. gemelli
ingiurie. gemelli careri, 2-ii-134: i maccomettani s'ingegnano dal canto loro che
maccomettani s'ingegnano dal canto loro che i sudditi siano ignoranti e si perdano nella
rubasse in casa, non la manderebbono i miseri subito via, non ne tro-
sdegna / quando avversa la stagione / i disegni suoi scompone. foscolo, xv-28
fai, nicola? » gli domandavano i compaesani. e lui, che sperimentava
che sperimentava a uno a uno tutti i mestieri, rispondeva: « m'ingegno
agli organi? -su, su, portiamo i màntici! / ingegnali così, pur
cornici del campanile quadrato non pendevano tuttora i lembi delle sacca ingegnate da michelagnolo?
ruota,... appiccatigli una volta i contrapesi, da per se stesso lavora
proposito. colletta, li-m: [i borbonici] avevano cannoni, macchine di guerra
. davanzali, i-57: per la terra i fiumi si spargono con volte e storte
si chiamarebbe molto tenuto a chi dentro i termini abili ne l'avesse sospettato per autore
ogni grande ingegnere si rallegrerebbe d'averlo tra i suoi studi, per un fondo da
in queste persone per poter pagar bene i musici. -scherz. ingegnere di
ingegnero di pindo, prima, che i popoli son due, e per questo non
dell'uomo,... vuole stremare i confini e ristringere il letto dei fiumi
', col suff. - [i] ere indicante mestiere; cfr. fr
le guerre diventano una terribile ingegneria, i popoli soli che abbondano di ricchezza e
, manifattura. magalotti, 1-59: i porti più famosi sogliono essere empori,
manda che si debbano ubbidir i padri, se i loro anda
che si debbano ubbidir i padri, se i loro anda menti fussero ingegnievoli
che inventa mezzi per verificare ed eseguire i concetti, ch'egli va componendo.
al profondo / pappagallesco ingegno sovrumano / i più strani facean versi del mondo / l'
dotto giovane. giordani, iv-101: i dotti fanno anche ufficio come di tesorieri
loredano, 2-417: troppo poveri stimati sarebbero i vostri gloriosi ingegni se mendicassero titoli dalle
excellente ingegno. guidiccioni, 5-80: chi i ghiotti cibi e sconosciuti innanzi / con
per vezzo / le interne voglie, i secreti desiri, / quel, che lingua
. -affettazione. c. i. frugoni, i-3-236: con le belle
madonna, voi, / ve puosi tutti i studi e ingegni soi. serafino aquilano
[la] necessità, che hanno tutti i prìncipi, magistrati e capi de'popoli
signori avari /... lasciati mendicare i sacri ingegni. pallavicino, 1-442:
sarebbe chi fosse giunto a conseguir tutti i beni di questo mondo. algarotti, 1-
poeta non significa già, come per tutti i galantuomini, un sacro ingegno, un
: erano mancati, nel 1890, i giovani ingegni di prim'ordine che avrebbero
/ ed essi teco le cittadi e i regni. petrarca, 360-20: qual ingegno
. questa tale così morta, tutti i fiorentini ingegni, come si conveniva in
dal sol lucidi e puri / usurparanno i rai stellati i segni, / candida
lucidi e puri / usurparanno i rai stellati i segni, / candida istoria a i
i segni, / candida istoria a i secoli futuri, / idolo de le penne
,... / a te da i monti a te da le colline /
veramente miracolosa e meritamente lodata da tutti i belli ingegni. monti, vi-36:
avveduti? giusti, 4-i-22: ama i sudditi e lo stato. / e protegge
sudditi e lo stato. / e protegge i bell'ingegni / de'suoi regni.
male della musica francese. c. i. frugoni, i-5-280: belle,
essere inteso / assicura ad ogn'uomo i suoi segreti, / e dell'insidie altrui
d'esser creato grattator di corte, i che di grattar con arte avea l'ingegno
questa variazione de'domandatori mi fa conoscere i varii ingegni e i varii appetiti vostri
mi fa conoscere i varii ingegni e i varii appetiti vostri. baldi, ii-7
ingegno. giustino volgar., 108: i lacedemonii, secondo l'usanza dello ingegno
vivacità... è quella che fa i popoli famosi d'ogni maniera e ingegnosi
d'ogni maniera e ingegnosi; e i nostri maggiori furono l'una e l'
dimostra principalmente in esse. e così i nostri maggiori non ebbero siffatto genio.
esclude, com ponendo insieme i diversi e i contrari con ottimo temperamento,
ponendo insieme i diversi e i contrari con ottimo temperamento, ripugna alle
lombardia e qualche sua trovata precorreva i tempi. 9. mezzo,
: con molti ingegni di cuochi si fanno i mescugli di diverse cose, acciò che
tempo non solo levar l'arme, ma i maestri che ne posson fare. cesari
trattato del ben vivere, 9: [i beni materiali] sono ingegni del diavolo
inganni che gli religiosi continuo fanno contra i miseri seculari, che non è da
da assedio,... alla fine i muri della città vinse. anonimo senese
ed altri ingegni. vasari, i-77: i modelli, le centine, le squadre
, 11-189: spesso la notte infra i più ciechi ingegni, / più de
altrui che del suo mal presago, / i moti ad osservar de'nostri regni /
! baldinucci, 76: ingegno dicono i nostri artefici quel pezzo di ferro,
vogliamo al naturai gittare, / bisogna i nostr'ingegni / per cotal opra bene
intender, da chi s'appartiene, se i testamenti e legati fatti contengono cose esorbitanti
: ren128: qual maraviglia pertanto se i figli di sabatelli nati derlo penetrante
frale? giov. soranzo, 155: i semi di virtù sveglia in alcuno,
è operazione per chi travaglia giornalmente ne i maggiori impieghi. malatesti, 25: sappi
: non consentì spossare l'ingegno tra i pruni dell'arida sintesi. -a
frutto, a profitto: vivere con i frutti della propria intelligenza. -anche:
in tanti uomini d'ingegno di tutti i paesi d'europa? de sanctis,
che nascessero più frequenti fra di noi i ciceroni, ed i virgilii, invece
frequenti fra di noi i ciceroni, ed i virgilii, invece di quest'ingegnuzzi in
chiaramente e più sodamente che non fanno i loro teoremi quegl'ingegnoni de'geometri.
e in esso sarà i'ingegnone e i denti suoi, il rocchello e le bracciuole
provveduto, con aver tutta notte fatto travagliare i soldati in tagliar di grande arbori.
pecore descrivergli molto bene la forma del reggere i popoli. carducci, iii-26-159: a
ma forte e raccolta, che ci diede i 'sepolcri 'del foscolo, ebbe
affanni per tutti. dossi, 1-i-208: i sistemi filosofici non sono che vane ingegnosità
ingegnosissimi [i malinconici] e capaci d'ogni grande im
corno bisogna in guerra, / a guardia i paurosi, / a difesa i vigorosi
guardia i paurosi, / a difesa i vigorosi, / gli ingegnosi a fornire,
, / gli ingegnosi a fornire, / i forti a sofferire. g.
labbro e gigli e rose. c. i. frugoni, i-8-12: a me non
ingegnosa di murano, fabbra trasparente de i tersi cristalli. c. 1. frugoni
fomentar col suo spirito pronto e ingegnoso i partiti opportuni a distruggere le cabale de'
di diporto da crisanta e da spinalba tutt'i più ingegnosi studi dell'affetto e della
al condannato, per dargli forza a sostenere i tormenti. de sanctis, ii-6-24:
. belo, xxv-1-118: amore fa i seguaci suoi ingeniosi e scaltriti. panigarola
e più portati e disposti alla furberia. i più furbi per abito e i più
. i più furbi per abito e i più ingegnosi per natura di tutti gl'italiani
per natura di tutti gl'italiani sono i marchegiani. -che rivela scaltrezza,
da un'aspide ferita. c. i. frugoni, i-8-149: ecco indefesse,
da le ninfe ammirato, e da i silvani. -figur. loredano,
. pananti, iii-34: sembra che i mauri... sieno ingegnosi ad irritare
bocchelli, 18-ii-67: -andromaca pietosa, i tuoi discorsi... pietosi avevano
ingegnosissimi volumi. casoni, 4-52: i cavalieri scoprono le sopravesti adorne di pomposi
alcun motto faceto e ingegnoso, disse: i romani, se vengono come ambasciadori,
alla brigata colle facezie, col burlare i lontani ed anche gli astanti, coi motti
pilastro a pilastro, e sopra a quelli i tetti a frontespizio per mandar via l'
/ che par muover le mani e i piedi a sesta / per forza d'ingegnosa
e l'altro al core. c. i. frugoni, i-2-268: perché,
. pallavicino, 1-501: tali sono i meriti che ha questa folle passione col
ingegnose scene. giordani, xii-65: i più attempati ricordano la quiete, l'
ricco] di molto. a lui i cibi ingegnosi, a te l'appetito;
, a te l'appetito; a lui i mollissimi letti, a te il sonno
nei quali sotto varii velami spesso scoprivano i circonstanti allegoricamente i pensier sui a chi
velami spesso scoprivano i circonstanti allegoricamente i pensier sui a chi più loro piaceva.
per lo innanzi, mercè le cascate, i tomboli, gl'ingelamenti delle nevi.
. pindemonte, 185: talor pregata i carmi tuoi leggevi: / e allor
s'ingelosì]. gioberti, 8-i-148: i governanti insospettiscono dei savi, e i
i governanti insospettiscono dei savi, e i chierici ingelosiscono de'laici. nievo,
gelosia. speroni, 1-3-243: tutti i mariti della tua patria delle lor donne
, nel suo primo splendore / ingelosisce i cieli del suo vivo colore.
egli [il re d'inghilterra] i medesimi fini d'ingelosir gli spagnuoli,
frontiera, ingelosendo con simiglianti apparecchi tutt'i prìncipi d'europa. galanti, 1-ii-363
f. f. frugoni, 5-255: i letti... parean orizonti mattutini,
siri, i-579: con lagrime ingemevano i miseri, ma non v'era chi
suoni, / in lagrime concordi, i circonstanti. musso, ii-489: però l'
/ mentre fra bronzi orrisoni / rimbombano i timballi. 3. biforcarsi (
ingemmamenti che si fanno nei sciloppi de i liquori del zucchero. vallisneri, iii-422
v-1-641: gli alberi ricominciano ad ingemmare i rami loro. buonarroti il giovane, i-33
, / tu torbe nutrì, tu colora i fiori, / tu l'alrne incendi
.. era arrivata a ingemmare tutti i cespugli di tamerici, di vitalbe,
contadini: ingemmare le viti e lussuriare i campi. monti, x-2-294: candidissimo
: gode l'agricoltore nel veder verdeggiare i campi di spiche e ingemmarsi la vite
sen gl'ingemma. algarotti, ii-500: i bruni / colli, che di retron
legni. moravia, iii- 106: i tulipani ingemmano le aiuole smeraldine. -intr
e sottile, 1... i ingemma l'erbe di minute stille, /
brine. tommaseo, n-132: né i fior, suo vanto, / pur
/ che le piagge v'ingemma e i colli indora. lalli, 1-3-34:
l'alba... / ingemma i prati, indura il piano e 'ì monte
tuo labbro il rubin, del volto i fiori. pindemonte, 145: il rugiadoso
. lubrano, 1-157: sapesti felicitare i vicedii co'sudori della tua penna, e
anch'egli che molto vaneggiano coloro, i quali vogliono trapassare i confini del parlare
molto vaneggiano coloro, i quali vogliono trapassare i confini del parlare splendido con la temerità
fanno vera poesia se non quando ingemmano i loro versi di favole? imbriani, 4-44
qualche frase ciceroniana e tacitiana per ingemmarne i periodi della sua composizione latina. -per
eleganze il vocabolario è doviziosissimo, e i linguaiuoli studiosamente ne ingemmano i loro scritti.
, e i linguaiuoli studiosamente ne ingemmano i loro scritti. foscolo, xvii-117:
riboboli ed arcaismi; e gl'inesperti ed i vani che vogliono parere linguisti ne ingemmano
vani che vogliono parere linguisti ne ingemmano i loro libri. tommaseo [s
primavera; passati altri quindici giorni, i primi tepori, tutti gli arbusti ingemmati,
primi tepori, tutti gli arbusti ingemmati, i bocci ai rosai d'ogni mese,
d'ogni mese, l'odore che annunzia i prossimi fiorire. moravia, xlii-58:
], 50: dopo al quale venivano i draconi legati in su le sommità delle
mati scudi / in folta polve, e i ricchi arnesi altieri. buonarroti il giovane
dante, par., 20-17: i cari e lucidi lapilli / ond'io vidi
. capponi, 1-i-405: chiamò prosperità pubblica i cocchi dorati, le ballerine ingemmate.
scendi a'colli, e vieni a i prati, / ch'ingemmati son di fiori
masticando ancora o asciugandosi con l'avambraccio i lunghi baffi spioventi e ingemmati dell'ultimo
/ in faccia al sol smarrisce, i cui fumanti / ignei destrier, col
, / asè mali noti a dì i àmo dati. giovanni dalle celle,
4-445: la femina... ne i dodici anni è atta ingenerare. bocchelli
sono che si mudano al coito per ingenerare i figli. libro della natura degli animali
/ trova spietata, e ancor divora i figli. bocchelli, 15-48: mosè.
o altro fastidio, e corrompe e guasta i legni. spallanzani, 4-vi-22: preferii
padrone del corpo umano e di tutti i minuti viventi che in esso s'ingenerano.
il medesimo cimento con molti uccisi, i quali nell'aria ingeneravano il medesimo assorbimento
o materie ignite, atte a ingenerare i fulmini. -intr. con la
ceccoli, vii-664 (2-4): quando i fioretti fra le foglie tènere / ridon
stilenzia. crescenzi volgar., 5-23: i datteri... ingenerano costrignimento e
corrente artistica. carducci, iii-20-400: i romanzi del balzac hanno ingenerato il verismo
compagni, 1-6: volendo la parte aiutare i sanesi e gli usciti d'arezo,
il vescovo, ingenerò gran discordia tra i fiorentini e 'l vescovo e i ghibellini.
discordia tra i fiorentini e 'l vescovo e i ghibellini. nardi, 6:
villani, 9-82: lasceremo stare alquanto i fatti d'italia, le cui volture e
apparecchiomi degli ebrei. botta, 8-i-400: i preti cattolici erano stati...
sono. periodici popolari, i-61: i vizi... s'ingenerano nelle
. simintendi, 1-152: danno i sacrifìci, e chiamano e bromio e
quelli che sono ingenerati di terra, ed i figliuoli degli uomini, tutti insieme ricchi
mascolini eroi. carducci, iii-5-43: i primi poeti e mitologi vantarono i popoli
: i primi poeti e mitologi vantarono i popoli d'italia ingenerati dalla terra. d'
di gente infedele di grandissimo numero, i quali si chiamarono gotti. sassetti,
vengono due sorti d'inge- nerazioni: i mori maomettani e'neri, che sono gentili
storico). gobetti, 1-1-513: i discorsi impassibili di solennità giuridica che luigi
da stolto. leopardi, 26-54: sempre i codardi, e l'alme / ingenerose
offerto un piacere 0 un dolore per i tanti che vi ho prodigati?
nemico). cattaneo, iv-3-136: i popoli ai quali un nemico ingeneroso e
disdicevole e sozza, se egli invidiasse i giovani. gioberti, 1-iv-248: il vostro
proprietà ingenita del vulgo d'attribuire a i particolari quegli accidenti o che nascono dal
, quell'angustia scrupolosa che spesso tormenta i buoni. leopardi, 20-112: proprii
leopardi, 20-112: proprii mi diede i palpiti, / natura, e i dolci
diede i palpiti, / natura, e i dolci inganni. / sospiro in me
. romagnosi, i-26: tre sono i poteri ingeniti, ossia i motori di
: tre sono i poteri ingeniti, ossia i motori di ogni civile società, qualunque
salvini, vii-546: 'per ingenito', dicono i contadini per 'ingenere', generalmente. lippi
g. capponi, 1-i-363: ammontano i danni oltre cento- trentamila fiorini, ingente
, e d'ingentilimento italiano, aggiunti i liguri ai piemontesi; e troppo di
luce, / tu se'colui che ingentilisci i cori. g. gozzi,
fatti. giordani, x-121: i greci onorarono... i poeti,
x-121: i greci onorarono... i poeti, che allegrano e ingentiliscono l'
ingentiliscono l'animo. nievo, 1-252: i ritagli di tempo... li
e ingentiliresti tutto, il mio cuore e i miei studi, i miei affetti e
mio cuore e i miei studi, i miei affetti e il mio stile. b
una persona, la sua indole, i suoi gusti, ecc.); incivilire
(un popolo, una nazione, i suoi costumi). algarotti, 1-x-297
d'omero, che dovessero rammorbidirne ed ingentilirne i costumi. delfico, ii-252: ingentiliscono
velano l'antica barbarie dominante in tutti i popoli. balbo, i-57: polibio.
, iii-1-73: le mancie che fruttano i tesori dell'arte nostra... servono
nostra... servono a ingentilire i servi del principe tedesco, che nelle lunghe
e. cecchi, 6-276: i nostri artisti bonificarono e ingentilirono la terra
ingentilirono la terra con le matite e i pennelli. calvino, 88: senz'
dopo l'altra, nell'intento d'ingentilire i costumi della rustica ragazza. -perfezionare
certa viltà. cesarotti, 1-i-185: i poeti son sempre i primi a disgrossare
cesarotti, 1-i-185: i poeti son sempre i primi a disgrossare ed ingentilire le lingue
cotal luogo. salvini, 15-2-125: secondo i generi imparate / le sue coltivazioni,
. venga ad approvare la virtù e i meriti di colui ch'egli ingentilisce e
de'confinanti greci e romani li condusse [i longobardi] ad ingentilirsi in qualche maniera
. b. croce, iii-10-236: quando i costumi s'ingentilirono, la commedia dell'
cecchi, 6-371: forse è tra i segni d'una razza troppo mescolata, questo
come ancora oggi fanno tutto 'l di i mercatanti, pensò di volere ingentilire per moglie
paganeggiante. gioberti, 1-iv-313: i gesuiti... sostituiscono la quantità
incivilito, dirozzato (un popolo, i suoi costumi, ecc.).
con lui unita. varchi, 18-2-84: i costumi sono non so se ingentiliti o
cesari, 1-1-19: tertulliano conta fra i soggettati al vangelo assai... nazioni
c. ridolfi, i-479: raccogliete i semi di queste piante così ingentilite e
nardi, ii-192: confessavano i prefati ambasciadori ingenuamente come fedeli e devoti
ispirazione ci move ad esprimere ingenua- mente i sensi e i pensieri destati in noi dalla
ad esprimere ingenua- mente i sensi e i pensieri destati in noi dalla presenza di
ii-6-18: mi guardo attorno o raccolgo i miei ricordi sugli uomini religiosi (e intendo
essere nominato con tre nomi era presso i romani segno d'ingenuità e di civiltà
l'ingenuità della sua natura, per i costumi e per la buona educazione si
: ingenuità con cui tu mi confessi i tuoi capricci presenti. manzoni, pr
gozzi, 1-113: per questo affare i nostri maggiori stimarono benissimo ad eleggere il
o di liberi o di servi, i liberi sono ingenui o libertini. domenichi,
fatto dichiarare ingenuo. albergati, 151: i nobili, gl'ingenui e i ricchi
: i nobili, gl'ingenui e i ricchi ragionevolmente s'attribuiscono l'onore.
albergati, 97: sono privi [i soldati turchi] di quell'ardore di
l'uso de'nostri tempi porta che i giovani ingenui si affatichino diece e dodici
.: sii ingenuo qual fanciullo verso i tuoi superiori. foscolo, iv-380:
, con le puerilità, le spensieratezze, i facili entusiasmi dei cuori ingenui.
foscolo, gr., i-80: i drappelli agilissime seguendo / la gioia alata,
chi lodava / su quel sarmata labbro i / franchi accenti. monti, iii-362
franchi accenti. monti, iii-362: i primi momenti... liberi gl'impiegherò
occhi brillanti, ingenui, via, i suoi occhi di ragazzo. -semplice,
nobilissimo autore di fare un confronto fra i costumi naturali e i sentimenti ingenui d'
un confronto fra i costumi naturali e i sentimenti ingenui d'una nazione non coltivata
. marnioni, 5-127: quei metodisti, i quali s'adoperano a comporre un'arte
l'insegnamento del canto corale fondato su i motivi della più ingenua poesia paesana e
ingerenza nelle cose di stato, quanto durante i predominii militari. calandra, 69:
.. / rotte le trine e i fiocchi, / onde lo stil s'ingerga
/ onde lo stil s'ingerga, / i bossoli e la verga / de'giocolier
forteguerri, 10-33: fan l'arcolaio i miei pensieri, / né capisco l'
ei volle svolgere una favola medievale entro i termini e... non senza in-
come conseguenza. guerrazzi, 1-227: i sacerdoti di cristo,... devono
accenna solo con una goccia di colore i pastori o i paladini. 3
con una goccia di colore i pastori o i paladini. 3. mandar giù
, 542: molto meglio camminano i governi quando un solo è che regge
ne'maneggi. dovila, 207: i principi protestanti... avevano deliberato
fare altrui. giannone, 1-ii-119: devono i popoli ed i principi guardarsi molto bene
, 1-ii-119: devono i popoli ed i principi guardarsi molto bene ne'propri affari.
... di non farvi ingerire i preti. alfieri, i-55: non aveva
, 5-187: non si sapeva capire che i francesi non s'ingerivano, che la
delle soldatesche. lambruschini, 1-299: i meno periti son quelli appunto che più
modo legale, sarebbe stato utile che i governi europei non s'ingerissero più di
altri / quali uccei, si ficcavan ne i cavi sassi, / stando essi attaccati
per aio mio, per cuoco di tutti i prelati di roma. s'ingerisce con
predicano la penitenzia. caro, 17-71: i piaceri, ingeriti nel piccolo corpo più
] potrebbero ingerminare proteggere ed affrettare i migliori destini d'un'intera nazione.
salvini, vii-577: ingessavano gli antichi i piedi agli schiavi per conoscerli.
di fermento. paoletti, 1-2-108: i nostri vini santi... si
: si costuma, dopo ben turati i recipienti, di ingessarli con tutta la
inconiare, impannare, ingessare, radere i gessi e pulirli. documenti per la storia
gesso sottile. aretino, v-1-349: i cementatori e i traducitori son da meno che
aretino, v-1-349: i cementatori e i traducitori son da meno che questi che
le mura, ingessano le tavole e macinano i colori a un giulio romano o ad
in berretto, e gli operai, i muratori ingessati. -per simil.
con bambagelle e con cert'altri lisci i visi e gli occhi loro, le cui
ingessata, ne la quale si scrivano tutti i cacciati de la compagnia. testi fiorentini
: una tavoluzza ingessata per iscrivervi suso i novizii. statuto dello spedale di siena,
l'ingessato: e andate calcando sopra i lieamenti, come altre volte ho detto:
avesse obbligato a guardare all'albero, attraverso i vetri della finestra. ingessire,
, 2-35: sarebbe ridicolo il credere che i secolari per incristianire debbano ingesuitarsi.
al figur. papini, 34-362: i cervelli di ora, sottoposti a un
parole che mai non cessa, sono i bazar più arruffati che esistono e tutto
: rettorica grassa ci vuole a inghebbiare i paperi nati dall'incroci amento dell'aquila bastarda
la particella pronom. ant. pestare i piedi per terra. pataffio, 9
. arenarsi. chiesa, 5-11: i compagni... s'erano inghiaiati sulla
però che sempre restino a comodo del passeggio i lembi inghiaiati. marsigli, 270
del cancello, inghiaiata e incassata tra i fabbricati del secondo reparto. ojetti,
, altri a empire le barelle ed i corbellini, ed altri pure a scegliere i
i corbellini, ed altri pure a scegliere i sassi grossi per il fondo degli inghiarati
imperatore, vicario di roma lo tenevano i romani e poscia 1 guelfi. vedi
alla tedesca, /... i ballare alla moresca, / dormire all'inghilesca
inghilese. firenzuola, 960: sian benedetti i medici inghi- lesi, / e i
i medici inghi- lesi, / e i polacchi, e'tedeschi, che almanco /
. vasari, i-181: meglio sono i [vetri] franzesi, fiamminghi ed inghi-
franzesi, fiamminghi ed inghi- lesi che i veniziani. foscolo, xix-526: ho de'
m'affretto, e inghióttere / entro i miei flutti spero / e teti e le
amarezza e di nausea. c. i. frugoni, i-9-70: perché tu non
, come veggono una nave, [i pesci tiburoni] l'accompagnano, e ogni
[plinio], 8-16: [i leoni] inghiotiscono nel masticare quelle cose,
ovver di pane un tozzo, / digrigna i denti e brontola e borbotta. collodi
... ruminar e masticar con i denti dell'intelligenza il cibo del salmo
nelle scuole, ma poi si digeriscono ne i tribunali. leopardi, 274: colà
de'medici, ii-5: questi [i venti] la vista della fida stella /
l'ocean che non pur le merci e i legni, / ma intere inghiotte le
, / ma intere inghiotte le cittadi e i regni. d. bartoli, 2-4-428
tutti sono presti a concepire il calore i corpi neri, i quali...
a concepire il calore i corpi neri, i quali... inghiottiscono quasi tutti
quali... inghiottiscono quasi tutti i raggi che vi dàn su. linati,
il suo fruscio diffuso si potevano udire i gorgoglìi ingordi della grondaia che non faceva
22-9: cavai di bocca a coloro, i quali lò si volevano mangiare, paolino
speranza ed ingordigia loro inghiottite e trangugiate i cagnotti della corte. sassetti, 330:
cagnotti della corte. sassetti, 330: i cini, che ne inghiottiscono una gran
g. bentivoglio, 4-1310: quanto inghiottiscono i soli ammutinamenti per se medesimi? linati
per... inghiottirgli alla domenica i risparmi messi assieme al sabato. 6
una madre di quelle che non hanno i figli con loro, che li hanno
hanno veduti crescere appena, appena spiccare i capelli ritti dell'adolescenza e li ha
., prol. (2): i quali [valenti uomini] la lunga
/ il bel giardino, le colline, i fonti / van- nosi ornai,
glorie umane abisso e notte, / assorbe i nomi e le memorie ingiotte. angioletti
parole. cassola, 6-116: sui platani i passeri facevano uno strepito assordante. gli
annientare. de sanctis, 11-15-341: i principi minori di germania comprendono che i
i principi minori di germania comprendono che i primi ad essere inghiottiti dall'uragano europeo
europeo sono loro. nievo, 793: i giannizzeri... rifiutavano d'avventurarsi
d'avventurarsi sopra una terra che inghiottiva i nemici. -distruggere, annullare.
non aveva altro fine che d'inghiottire i prencipi del sangue e 'l re medesimo,
della religione. brusoni, 4-i-197: i turchi, credendo che pensassero di fuggire,
. cavalca, 6-1-197: mostravano [i farisei] d'aver coscienza delle picciole
in un subito, nello inghiottirsi per i doccioni non si aviluppi il vento ne'
12. locuz. -fare inghiottire i denti: far cadere i denti a
-fare inghiottire i denti: far cadere i denti a una persona colpendola con violenza
più d'un dente. -inghiottire i cammelli, le travi: non farsi
predicatori per noi, e loro inghiottiscono i cameli. de marchi, i-380:
: oggi sul leggìo dei riti immondi i sacrestani della disfatta hanno collocato il libro della
.. col tanfo delle salse rimediate e i pasti equivoci inghiottiti fra compagnie rumorose.
serbo di questo tempo... i sapori acri o soavi di liquori bevuti,
tempestose onde. nardi, 174: i primi, pur ch'ei seguitassero le guide
. magalotti, 14-56: avvallano [i guanciali dei cinesi] poco o punto
e sciroccoso. buzzati, 3-174: i suoi richiami si perdevano, inghiottiti dal
gesù cristo, si distribuisce per tutti i sensi e per tutte le potenze dell'
divinità di pietra. ojetti, i-142: i fiorentini... inghir
non so chi se n'accorga / ma i nostri commerci con l'altro / furono
. boccaccio, 1-i-552: fa inghirlandare i templi e dare sacrifìcii agl'iddii,
con prieghi, che benivoli li facciano i venti e le marine onde, e lui
poi al pegaseo fonte, / ove i poeti bevon la sacra onda; /
con man le viti, onde inghirlanda i crini, e largo asperge de'nettarei
inghirlanda. foscolo, 234: ma i montanini zefiri fuggiaschi / docili al suono aleggiano
seno del prato le molte varietà de i fiori,... pensarono de inghirlandarsene
le muse e le grazie ad abitare i rustici casolari, a inghirlandarsi di fiori campestri
gli ospiti stanchi. un servo aduna i belli / fiori che inghirlandarono i capelli
aduna i belli / fiori che inghirlandarono i capelli / e li gitta allo stagno,
di spessissimi e folti ceri, che inghirlandavano i cornicioni di tutte le navi e il
ii-10-145: penso anche come devono esser belli i colli che inghirlandano la bellissima verona,
nuovo color turbato o tinto / e i dorati capei non sparge in lungo, /
inghirlandi di alcuni raggi ascitizi, tra i quali i termini della sua figura si perdono
alcuni raggi ascitizi, tra i quali i termini della sua figura si perdono, e
telescopio tutti gli oggetti visibili, solo i lucidi, e che per certa distanza di
16-i-10: col topazio pigiato in lamporecchio i... i a inghirlandar le tazze
pigiato in lamporecchio i... i a inghirlandar le tazze or m'apparecchio,
avviso, vien descritta l'usanza di coronare i bicchieri con ghirlande d'erbe e di
queto,... / portano i grandi crateri, inghirlandandoci il vino.
o di fiori. sannazaro, iv-36: i fauni similmente con le inghirlandate coma,
caste inghirlandate / di fior, pagarti i porti voti ogn'anno. caro, i-274
e d'ulivo. c. i. frugoni, i-2-232: venga l'inghirlandata
a costui già data, / quando fra i lieti amanti / d'anacreonte imitator si
cerere col crine / di spiche inghirlandato i voti scioglie. foscolo, gr.,
scendean pur lietamente inghirlandati / da daulide i focesi. carducci, iii-30-327: a
gitta l'enteriora nell'onde salse e versa i puri vini. tolotnei, xxxvi-45:
con ordini nuovi, / inghirlandati d'ellera i rozi capi. chiabrera, 1-i-230:
mentre ei lieto dicea, / apparve i crespi crini / di bianche perle inghirlandata dori
fiori / seggano inghirlandati, / con i bicchier colmati / di ciprico licor.
. govoni, 6-73: tocca appena i cibi / serviti nei piatti inghirlandati /
cibi / serviti nei piatti inghirlandati / i vini spumanti nei bicchieri colorati.
guerra de buoni bocconi / s'armino i denti, la gola s'ingiacchi!
. vasari, i-163: vanno macinando i colori con olio di noce o di
olmi ingiallano la frasca, / cerca i palmizi di gerusalemme. idem, i-883:
sono. redi, 16-ix-438: cresciuti [i dattili] alla grandezza d'una uliva
poi le spighe si fecero pesanti e i contadini si preparavano alla mietitura.
, e fruttuose viti / circondar tutti i villereschi alberghi. cicognani, iii-2- 160
affievolirsi. baldini, 14-178: i miei piaceri si sono ingialliti e oramai
7. ant. imbiondire (i capelli). salvetti, 123:
ch'ella s'ingolfi ad ingiallire i crini, / o ch'ella mandi mal
si veggiono bene ingiallite le ciocche e sodi i suoi granelli. govoni, 9-369:
. gualdo, 952: le restavano solo i troppo folti tenebrosi capelli, che pareva
viti ingiallite a quei giorni, e i ragazzi suonano il mandolino. pascoli,
libertà, che si vide accasare e ingiardinare i deserti. tommaseo [s. v
siri, 1-v-561: il papa disse che i veniziani promotori del torbido ingigantissero questa concernenza
uguali di condizioni agli artigiani, ingigantiscono i pericoli degli sbilanci economici. c
. d'annunzio, iv-1-881: palesare i più piccoli mali esagerandoli e ingigantire i
i più piccoli mali esagerandoli e ingigantire i vizii mediocri nell'accusarsi...
la voce. molineri, 1-175: i vivi riflessi rossicci del fuoco disegnavano improvvise
, nobilitare. mazzini, ii-475: i grandi eventi ingigantiscono gl'individui.
in fondo a l'anima furtivi / sollevarsi i fantasmi ingigantendo. gozzano, i-mo:
candida. e. cecchi, 3-120: i più piccoli movimenti della luce s'ingigantiscono
leggo, non han dato altri che i poeti, e quella smania violentissima di
3. ant. contendere con i giganti. della porta, 8-129:
lasciarò d'ingigantirmi, farò tregua con i giganti. = denom. da gigante
dio per arrivare ben presto me diante i gran passi del proprio giudicio alla somma perfezione
4-29: s'asside a mensa mentre tra i fioriti / arbori, il colle e