, 1-216: 4 focaccia 'come hanno i testi antichi è la pinza, schiacciata
e fegatelli / con bianca veste ingrassami i budelli. svevo, 2-437: si fece
schiacciare ogni giorno come focacce, sotto i piedi. 2. locuz. -
ancora certi funghi che fanno l'esca, i quali in pezzi partiti si cuocono nel
di mira non solo di assortire i fuochi gli uni agli altri, di
effetti con de'contrasti, di vivificarne i colori co'movimenti, e di dar loro
l'alloro, e tutti quelli de i quali si fanno i focaiuoli. =
e tutti quelli de i quali si fanno i focaiuoli. = cfr. focaiolo1;
focale2, agg. matem. che concerne i fuochi di una conica. -asse
. -asse focale: quello che contiene i fuochi. -distanza focale: quella intercorrente
. -al figur.: definire con precisione i termini di una questione, di un
forcella, e perciò così lo chiamano i contadini, che nasciuto tra due bracci,
[s. v.]: quando i primi spagnuoli furono in quelle parti,
in quelle parti, usciron a riceverli i sacerdoti con alcune focarette piccole abbruciando in
stavano seduti davanti alla fiamma e tenevano i piedi appoggiati alla pietra calda del focarile.
dal plur. ant. fòcora 4 i fuochi '. focata1 (foccata
., 3-12: voglionsi tagliare dalla vite i tralci bistorti, e debili,
ojetti, i-270: rivedo dietro le lenti i rotondi occhi di lui, bruni
la mia patria ne la via emilia tra i liguri cisapennini, non lungi da la
potrà] ritorgliergli [al po] i mille torrenti / che la foce dell'adda
. livio volgar., 4-292: i beozii e gl'interiori popoli di grecia
ii-36: scegli rimbocco delle foci, i lochi / lontani dalle case e dalla via
frezzi, i-15- 118: discorrendo [i venti] van per ogni foce. lalli
: la sanità dell'aere si dimostra se i luoghi son liberi dalle profondissime valli e
. alfieri, 43: solo, fra i mesti miei pensieri, in riva /
che mai feroce / di morte al lido i naufraghi viventi, / e va tacito
vita peregrina. giusti, 3-206: i gruppi... correvano poi a metter
ha muso arrotondato, senza rostro; i denti sono compressi, in numero di
di pietra, e il fochile per ferrare i cavalli, tutto dava l'idea d'
, sm. operaio addetto a collegare i fili elettrici nei dispositivi per far brillare
sulla manovella, sulle valvole, ammaccava i tubi, s'ingegnava a sfondar la caldaia
fuggente notte. 2. chi alimenta i forni a carbone o si occupa della
, sul canale di reno, tra i fuochisti rumorosi. 3. marin.
le loro puntate, facevano ressa anche i marinai, i fuochisti, i cuochi
puntate, facevano ressa anche i marinai, i fuochisti, i cuochi, appena liberi
anche i marinai, i fuochisti, i cuochi, appena liberi dai turni; e
di artificio. colletta, 1-251: i fochisti ordinati a compagnie militari fabbricar polveri
la notte erano arrivate le bande, i fuochisti, i giocolieri, le sonnambule,
arrivate le bande, i fuochisti, i giocolieri, le sonnambule, i gelatai,
fuochisti, i giocolieri, le sonnambule, i gelatai, i pagliacci. =
giocolieri, le sonnambule, i gelatai, i pagliacci. = deriv. da
cicognani, 2-30: monte senario, i puntoni selvosi e monte giovi chiazzato,
(il cocuzzolo cinto di muro) e i monti del chianti e gli albani e
. da allora si accesero ogni giorno i focolai sotto le pentole, nelle case.
e sia pur parca mensa, sono i caposaldi del suo programma, 2
avevano lunghi raffi e forcali per disperdere i focolai, accette e mannaie per
.). settembrini, 1-153: i principi che dominavano la penisola avranno nel
frattura ossea (e ne fanno parte i monconi ossei e le parti molli circostanti
2-188: ricordava l'ospedale, e i clinici e i chirurghi che indagavano sui
ricordava l'ospedale, e i clinici e i chirurghi che indagavano sui corpi alla ricerca
è l'altare; le pignatte sono i calici; i cuochi sono i ministri e
; le pignatte sono i calici; i cuochi sono i ministri e sacerdoti.
pignatte sono i calici; i cuochi sono i ministri e sacerdoti. bibbia volgar.
di fratta ed il suo focolare sono i monumenti più solenni che abbiano mai gravato
calda. -dei del focolare: i penati. sinisgalli, 6-120: è
raccontate dalle madri e dalle nonne presso i focolari. deledda, iii-623:
di cuochi intorno di sé, che portano i focolari del ferro seco. l.
è un grande ossequio mettere fuori in pubblico i focolari e i letti, banchettare per
mettere fuori in pubblico i focolari e i letti, banchettare per ogni strada, abolire
, 1-100: fece franca la città e i suoi cittadini tre miglia d'intorno,
accaddero... le incarcerazioni e i processi per comunismo, del quale si diceva
della fede. piovene, 5-564: i focolari del delitto, che dopo le repressioni
caloriferi, e la pianta dei focolari per i getti in ghisa. 8.
magmatiche che affiorano poi in superficie attraverso i vulcani. 9. paletn. singolo
mia, che ben creata vedi / ballare i topi, e covi il focolare.
f. negri, 269: danno i segni d'allegrezza colle canne degli archibusi,
livree cilestrine. d'azeglio, 1-376: i carabinieri entratigli in casa avean trovato l'
, i-io: del ferro colato fanno [i cinesi] assai più opera che i
i cinesi] assai più opera che i nostri, come sono caldari, laveggi,
fuoconi, artigliane. bernari, 5-21: i sarti approfittano del sabato per dare all'
un ritmo più veloce;... i friggitori per rinnovare l'olio nei padelloni
per rinnovare l'olio nei padelloni e caricare i foconi di legna dolce. 3
calefatato, rivisto e spalmato, con tutti i suoi corredi d'artiglierie, dovendo portare
alfonso. d. bartoli, 4-5-132: i marinai tutti intesi a sgravarsi di peso
o vero focose, come le saette, i baleni. tesauro, 2-ii-9: mira
il quale nell'affa ticarsi a cavare i danari del ventre del pesce, ha
bene. d. bartoli, 21-90: i carbonchi, a vederne il colore e
carbonchi, a vederne il colore e i focosi baleni... chi non crederebbe
cagion de'suoi mali che porre in baia i caldi bagni. ojetti, i-530:
la chioma nivea. alvaro, 2-26: i suoi occhi focosi e inquieti smentivano subito
, e con occhi focosi / ruggendo i fier leon di petto dansi.
bionda aurora metta, / allor ch'i sogni men son fabulosi, / e nasce
sol avendo ne gli esperii lidi / i focosi destrier sciolti al giogo, / tuffava
lo speziale e gli chiese veleno per avvelenar i topi, i quali disse averle rose
chiese veleno per avvelenar i topi, i quali disse averle rose le lenzuola e,
al campanile di modena volevano una volta i modanesi far la guaina. e anche
ordine, le fodere da togliere, i lumi da preparare. dossi, 39:
panno... come lo provano i buchi dei chiodi, fòdera dismessa di una
libero il passo. soffici, ii-156: i provvedimenti da prendersi risultarono essere questi;
risultarono essere questi; di rinforzare ancora i serramenti della villa, di munire usci
, e così degli asfittici, gelavano i cuori sensitivi. = deriv. da
il nero / cappel, lasciati ha i ricchi uffici e tolto / minor util,
calze a'fianchi, e così fodrare i correggini di panno o altra simil cosa
serve altresì talvolta a ravvivarne in parte i colori. 5. ant.
o pozzi, ed in fare i contrappozzi e fogne per estrarre l'acqua
brancati, 3-176: per via, incontrò i vecchi amici, ma ogni volta,
pavese, 20: « se vengono i ladri stanotte, / salta in mezzo
sempre veduto che a chi sa mostrare i denti, e farsi stimare, gli si
n'appicca. baldini, 6-225: chiuse i begli occhi e muoveva piano le labbra
sdegnoso di seguire il vii signore: / i lacci spezza e glie li gitta in
iii-84: questi tali rimproveri glieli dicevano i sacerdoti e gli scribi, e
core: / se non ch'a punt'i ben non gliene cale, / e ben
persone che gli guidino e sappiano bene i passi e le vie. compagni,
. compagni, 1-12: minacciavano squartare i popolani che reggeano.
gli udirono, rapportarono a'popolani, i quali cominciorono a inacerbire. boccaccio, ii-7-81
libri], e considera a fondo i loro argomenti, muovono piuttosto indignazione. foscolo
t'averìa mai fatti, si no i fosse caro amico. m. villani,
lo prese per tratto di modestia, i sicché disse fra sé: quanto gli è
d'un villan rifatto, che sdegni riconoscere i cenci d'un antico compagno. d'
, 1-423: gli è vero che [i capitoli] sono per la più parte
acido fosforico (in medicina sono usati i glicerofosfati di magnesio o di potassio,
ottenuta per condensazione dell'anidride ftalica con i polialcooli. = voce dotta, comp
robinie e le glicini degli argini fra i campi erano in fiore. =
quasi da tutti gli speziali e da i medici, che più si dilettano de i
i medici, che più si dilettano de i vocaboli corrotti e barbari che de i
i vocaboli corrotti e barbari che de i greci, liquirizia. soderini, ii-
molte e varie specie di versi, i più sovente usati sono il giambico, il
, la prevalenza che hanno sui fogli i segni più che le parole, e la
. -orna, lamette d'acciaio legate sotto i suoli delle scarpe, che che indica
tica che si trova fra i prodotti di ossidazione del l'
pleistocene (e se ne sono conservati i denti). = voce dotta
con certe dente, può comprendere i soli suoni della scala diatonica o i
i soli suoni della scala diatonica o i suoni della scala cromatica o infine tutti
suoni della scala cromatica o infine tutti i suoni delle frequenze intermedie; si può
quando con tutto lor comodo avessero esaminato i volumi, per lo stabilimento d'un prezzo
nelle zone superficiali dei mari caldi; i gusci si depositano a miliardi sul fondo
miliardi sul fondo degli oceani, formando i caratteristici fanghi a globigerina;, che
a globigerina;, che ricoprono circa i due terzi dei fondali dell'oceano atlantico
non avevamo mai pensato che così fussono. i globi di quelle agevolmente vincevano la grandezza
abati, 351: de l'uve i crespi globi, e scemi / de la
duello. / battea con picciol globo i sassi, e quello / scacciava al
dal sen duri, ampi e tondi i due globi che parean due mappamondi.
della reggia, e si perde fra i globi di fiamme, di faville e di
fornaci industri. cuoco, 2-ii-97: i vasti, densi, informi globi di nebbia
ricco nembo e folto / piovea sopra i begli omeri cadente, / parte con
celeste, e la terza d'ottone, i cerchi sferici dimostrante. tasso, i-29
: sotto il nome de la terra abbraccierò i fiumi e l'altre acque che scaturiscono
altre acque che scaturiscono da lei, ed i mari che la inondano; perché aristotele
immaginaria sfera celeste su cui sono segnati i cerchi fondamentali, le costellazioni, le
, e con piombati globi / fendon i venti, e lancian le zagaglie / veloci
, x-3-276: già l'audace esempio / i più ritrosi acquista; / già cento
di popoli! banti, 6-17: i visi intorno si sono annebbiati, i
i visi intorno si sono annebbiati, i globi degli occhi... paiono ancor
di dire, a cui si potrebbe secondo i casi, sostituire * in massa '
dei quali, o globétto, premendo fortemente i vicini di sotto e di sopra e
sotto e di sopra e da tutti i lati, e per mezzo di quelli
lati, e per mezzo di quelli i lontani, ed essendo ripremuto nella stessa guisa
potente bocca / due globetti di fumo, i quali sparir / per l'alto cielo
: un giocoliere [aveva lanciato] i suoi globetti di vetro. -globettino
campo chiaro. idem, 7-ii-26: i venti persecutori della polvere, quella con gruppolenti
l'aria con colore cineruleo mista con i rosseggianti raggi solari di quella penetratori.
globosità della luna. magalotti, 21-158: i quali, o per la globosità
di loro globosità, vengono a toccare i medesimi in un solo punto. 2
superficie). leonardo, 2-311: i balzi dell'acqua sono due nature,
. rosmini, i-135: in origine i zoospermi sono tutti globolari.
smarginate, cauline sessuali bratteiformi; i fiori sono riuniti in capolini sferici di 3-10
bulenti. idem, 4-1-42: se i lati del predetto palo saranno globulenti,
7-396: chiudeva voluttuosamente le palpebre su i grandi occhi neri, globulenti, in
essi apportano nel loro lunghissimo volo dissecca i globuli del sudore sulla fronte del dottore
c. mei, 30: i globuli del sangue sono formati nei tronchi
occasione uscita la parte acquosa, e i globuli rossi, restando quella indietro [
estremità dei rami arteriosi, e, condensandosi i suoi minimi globuli componenti, diventa rosso
rosso. guerrazzi, iii- 181: i globuli del sangue al ministro pareva che gli
. mei, 13: gli aneurismi ed i gozzi, o siano enfiagioni della gola
tondeggiante. leonardo, 7-ii-27: i tuoni creati nelle globulose nuvole scacciano da
terreno). leonardo, 2-311: i balzi dell'acqua sono di due nature,
algarotti, 2-33: per far girare i pianeti, il sole non ha che a
, il glo- glottamento delle onde fra i battelli e i gusci accostati alla riva
glottamento delle onde fra i battelli e i gusci accostati alla riva...
nostre mani / a tanta guerra contra i forti ispani. = voce dotta,
spruzza / mormora il vento, e pe'i sonori portici / il fumo prigionier s'
alza e rintuzza / contro 'l cocchiume i glomerati vortici. glomerazióne, sf
paia di zampe; si trovano fra i detriti vegetali o néll'humus e quando
cicognani, 9-189: ti àn fatto bene i glomeruli? c. e. gadda
di una insigne stitichezza... i glomèruli di augusto murri, i bottiglioni
. i glomèruli di augusto murri, i bottiglioni di tettuccio non sortivano altro effetto,
ha la fortuna, / e sovra i gigli d'oro / l'ali posò la
della gloria navale. jovine, 2-94: i suoi progetti per l'avvenire erano vaghissimi
che abbia in te reggimenti chente dicono i savi, che hanno coloro a cui la
costui perdeo la mortai gloria / e che i suoi membri a la madre toraaro.
gala de'misfatti, trattandosi come prodezze i delitti, e come glorie dell'infelice posterità
delitti, e come glorie dell'infelice posterità i delinquenti. foscolo, sep.,
se iddio per distruggere gli amorei diede i privilegi di fermare il sole e la luna
il vicario di cristo, perché si dispergano i turchi, raccogliere ne la sua grazia
perdite sue? foscolo, vii-io: i principi vollero narrare alla posterità e alle
dante, inf., 3-42: caccianli i ciel per non esser men belli:
li riceve, / ch'alcuna gloria i rei avrebber d'elli. buti, 1-89
/ ai rischi. carducci, iii-7-6: i primi imperatori salici vollero aver la funesta
t'insegnerà studi più grati, i... ie come de la gloria
. tasso, 8-5-628: fian divisi / i rei da i giusti: e quei
8-5-628: fian divisi / i rei da i giusti: e quei dannati al foco
gemma galgani,... ha tutti i segni delle predestinate alla gloria del cielo
nove altri perfetti. benci, 1-63: i cori delli dii sono due; l'
., 2-74: che ora, come i santi dicono, siamo in questa vita
altrove. bibbia volgar., v-189: i cieli raccontano la gloria di dio,
: il buon poeta ebreo scrisse che i cieli / narran del gran fattor la
risuonato nell'anima 11 famoso versetto: i cieli narrano la gloria di dio.
, / che non trastullano / scherzando i popoli, / ma l'alte glorie /
sentir. -chiesa in gloria: i beati in cielo. ugo di balma
[dei colori vaghi] sta ne i tratti, con che gli distende michelagnolo.
n. villani, 2-646: chiamano i pittori glorie quelle dipinture nelle quali si
deo gloria. tosi, 2-38: i libri di questo autore anche nella sesta
di cavi, sul quale prendono posto i personaggi. 11. tess. seta-gloria
dubbio. moneti, 20: se i falli vostri poi confesserete, / prometto
studiare e addestrarsi su gli esempi che i popoli meglio dotati... diedero alla
/ recansi a gloria le provincie e i regi. d. battoli, 22-m:
. cantoni, 553: gli associati, i confederati ed i « compagnoni ».
553: gli associati, i confederati ed i « compagnoni »... stanno
gloriola di combattere le grandi cose ed i nomi strepitosi. pascoli, i-52: tu
gloriucciaccia, che si avvezzi a distinguere i liberali dai sanculotti. -gloriónzola.
gloria. serao, i-1034: elisa, i sessanta 'gloria', ricordati. cassola
nelle messe feriali, penitenziali e per i defunti e in quelle delle domeniche d'
', il 'credo ', e i 'pater nostri '. ceracchini,
carducci, ii-16-165: aspetto a gloria i fiaschi toscani. pea, 11-209: il
si sonò a gloria, e fecesi i fuochi ne'luoghi usati. giov. cavalcanti
furia. 4. prov. tutti i salmi finiscono in gloria: a indicare
gli argani mi tocca, / e tutti i salmi finiscono in gloria. gobetti,
gobetti, 1-i-599: il fascismo ha i suoi torti, ma è la realtà.
zillo può accettare tutte le critiche e i salmi finiscono lo stesso in gloria.
di gloriaccino, personaggio della commedia 'i troppi 'di v. alfieri.
il fervente desiderio delle laudi fa pulseggiare i cuori, e fierli glorianti per la speranza
era l'angela presente e borbottando da sé i gloriapatri della scimmia, spiegazioni non voleva
gloriava che in alta parte avesse allogati i suoi pensieri. alberti, ii-96:
6-1-74: questa è la cagione, che i santi non solamente bene portarono le tribolazioni
si contentava di non essere lui tra i glorificanti. 2. che trionfa
trinitade / l'anima possiede certo, i... i vedendo il cielo aperto
possiede certo, i... i vedendo il cielo aperto, / e iesu
così... degono fare coloro i quali vogliono con ispedito camino arrivare al
considera, e non ti muovere contra i mister »; ma adora e glorifica e
ritratto da stamparsi in un album glorificante i viaggiatori e i geografi illustri. baldini,
in un album glorificante i viaggiatori e i geografi illustri. baldini, 4-219:
, 17: vi debbono istare tutti i corpi glorificati. libro della natura degli
de sanctis, 7-142: li [i classici] chiamarono immorali, glorificatori della
: non certo in buona fede sono i suoi glorificatori borghesi. = voce
con consolazione grande e sua e di tutti i cristiani, che pigliomo quella parola che
, e deificazione o glorificazione quello che i medesimi dicono macarismo o vero eudemonismo.
m'arrestai per un istante ad ascoltare i suoni della ballata « la mia bandiera »
, facondioso e gentile, e in tutt'i suoi fatti glorioso. fazio, ii-22
de'greci imperatori e de gli altri gloriosi i quali esposero la vita per liberar la
acquistata nelle arti e nelle lettere, [i greci] cercarono arrogarsela in tutti gli
valor non langue. forteguerri, 8-55: i casi tuoi son sì pietosi, /
in cospetto di cui tremavano gl'imperatori e i re: più glorioso e potente era
seno suo sanza niuno termine, discenderannovi i grandi, e i forti e i
niuno termine, discenderannovi i grandi, e i forti e i gloriosi del mondo a
discenderannovi i grandi, e i forti e i gloriosi del mondo a lui. d
26-41: dove ne sono al presente i padroni? que'beati, que'gloriosi,
e desta. castiglione, 194: tra i boni antichi, nel tempo che fiorivano
tra que'pochi gloriosi sofferti ed equanimi, i quali la umana spezie, del divino
2. onorato, venerato (dio, i santi, ecc.). testi
bassa chiesa. tasso, 8-7-1072: mormorar i fonti e i vaghi fiumi / s'
, 8-7-1072: mormorar i fonti e i vaghi fiumi / s'udian del glorioso e
. imitazione di cristo, ii-10-4: i santi sono appresso di dio grandi,
» disse il vecchio « appresso a i fidi amici / giacerà del tuo duce
redentore. -misteri gloriosi: i cinque episodi riguardanti le glorie di gesù
primo, che fu una palma, rappresentò i misteri gaudiosi; nel secondo, che
nel secondo, che fu uno spino, i dolorosi; nel terzo, che fu
d'oro,... fece vedere i misteri gloriosi. e. cecchi
e. cecchi, 9-57: [i vecchi oratori] celebravano, a così
legion, quattordicesima fracassava con gran sassi i ni- mici; e n'avrebbe fatto
, donati ai virtuosi, per remeritare i loro degni atti, gloriosi e immortali
credito. giordani, ii-13: solo i grandi subietti potevano fare gloriosa la pittura
sguardo desideroso e il pensiero giudice su i destini gloriosi della nascente america, su i
i destini gloriosi della nascente america, su i mutamenti furiosi della vecchia europa.
, ii-74: si ragunaro del deserto i figli / del lor signore alla terribil voce
oscuri e nudi / mutò la gente i gloriosi studi. nievo, 464: una
dannosa. machiavelli, 105: avevano i romani... vinta una gloriosissima
armeraimi un carro, / ove conduca i gloriosi panni / al fiume per lavar
gloriosa inchina / le late foglie e i grappoli pendenti. de pisis, 28:
glorioso. note al malmantile, 2-652: i battilani chiamano vino glorioso il vino gagliardo
caporali, i-106: tentar mandarlo u'i cavalier erranti / ne i campi elisi
tentar mandarlo u'i cavalier erranti / ne i campi elisi e l'anime amorose /
fé'questa legge, perché previde che i ricchi e potenti... s'
perciocché da vari dialetti e linguaggi prendevano i poeti. note al malmantile, 1-295
di spiegazione a certi suoi vocaboli, i quali essi pigliavano da altri dialetti,
irnerio avea esposti e ornati di glosse i digesti in bologna. a. verri [
: le teoriche, le glose ed i consigli di questo o quel dottore antico
e casistico dei testi giuridici, consacrando i suoi risultati soprattutto mediante apparati di glosse
: avevo letto e riletto tante volte i quattro libri che avevo portato con me.
labirinto 'il lettore trova alcuni passi i quali... lasciano...
mortali [tommaseo]: qui glosano i maestri in divinità saggiamente il vangelo. bandello
ordini. siri, ii-494: tenacissimi i barberini ne'primi dettami...
favore. sagredo, 1-252: [i turchi] non sogliono per documento de'
o di un ambito culturale specifico, i quali, ordinati secondo criteri e fini
può più favellare o scrivere che non fiocchino i glossatori per calpestarci. monti, iv-206
comenti... arrogete che, oltre i glossemi a lingua, non mancano eziandio
è paruto a'suoi propri compattrioti, i quali avisano... doverne 1
o di fasci di fibre carnose, i quali stesi dalla base della lingua all'
nervi cranici; ha funzione sensomotoria, i suoi nuclei centrali hanno sede nel midollo
la respirazione; colpisce in partic. i lattanti, ma si osserva anche nel
lacero non distinguendosi intera l'epiglottide né i ligamenti trasversi che fanno i margini della
epiglottide né i ligamenti trasversi che fanno i margini della glottide cioè di quella fessura
, chiamato glottide, scrivono, i naturali, che prende a fare
. bocchelli, 9-294: mi ricorda i suoi studi in materia di trattati di
... grammatiche latine, ove i fenomeni fonetici e morfologici sono sistematica- mente
nostro accento che è ritmico (i glottologi dicono 4 espiratorio-energico '), non
slataper, 1-7: pare che i celti, che l'abitavano chissà quando,
dire roccia, a quanto dicono i glottologhi che sanno pure il celtico.
o glicidi (come lo zucchero, i glucosidi, ecc.).
disciplina che si occupa di stabilire se i vocaboli (e in partic. i neologismi
se i vocaboli (e in partic. i neologismi tecnici e scientifici) si adeguano
c. e. gadda, 10-83: i rimanenti attavolati... pastu- rellavano
sinisgalli, 9-42: dietro le spalle / i sonagli delle corti, / il gluglu
d'oro e raschiano gli amati e i gasparo da salò, per bagnare
teggere, almeno all'inizio, i fiori che costitui scono ciascuna
spighetta. manetti, 1-12: i granelli pure [del grano grosso] sono
colore, e alcuna volta rossicci, secondo i terreni, e battuti facilmente depongono le
, è quella lisca della spiga che i botanici chiamano * resta ', o se
sufi. chim. -aio che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima.
. chim. -ato, che indica i sali degli acidi ossigenati a valenza massima
derivano dall'arteria ipogastrica e distribuiscono i loro rami ai muscoli e al tegumento della
', situato sotto il secondo; i quali colla loro massa carnosa concorrono a
: guarda anche costei dal dorso: ha i glutei serrati, i polpacci tesi,
dorso: ha i glutei serrati, i polpacci tesi, il póplite inchiavardato dalla
furbi, / lo scettro vermiglio / e i glutei del manfiorita.
glùtino detto da'greci colla, con cui i legni insieme si congiungono e attaccano.
in prima sciogliere il glutine che tiene uniti i fili che formano un filamento. giusti
bergantini, i-2-142: lega e aggroppa i capi delle stesse / dello stagno alle
sola. salvini, 30-2-104: a sciorre i versi d'omero e di virgilio da
spezie di bachi,... i quali, tagliati con un coltello in quattro
egli è adunque con questo glutine che i nostri echini appiccansi dove che vogliono.
sempre forse soverchio, li rende [i bachi] idropici e gonfi d'un
allattando ogni fibrilla, / e irrora i seni dilicati e molce. tramater [
: ora la ragion vorrebbe, che quello i, liquido, si scrivesse dopo il
simi segni di allegrezza, venivano i turchi innanzi come ad una certissima preda
: [percuotevano] pure in disparte i tamburi e le gnacchere per provocare difensori
ad indirizzare a quella parte... i tiri del moschetto. savinio, 1-133
-ingannasti tu mai persona così come fanno i mercatanti? -gnaffe, -disse ser ciappelletto
come una trista. lomazzi, 350: i pulci che 1 can han nelle lacche
dette il gnafìone che usano di pigliare i turchi per istare allegri e senza pensieri.
le cipolle. garzoni, 5-90: i matti son sì semplici e sì buoni /
f. frugoni, 4-344: da i denti de'gnatoni, che guerreggiano in tavola
. baretti, 1-103: quelle ricchezze i nostri dedicanti non le scordano mai, quasi
194: [signore] magre, con i capelli rossi ricciuti, e gli occhi
un lamento. dossi, 812: i gatti sul tetto gnaulano disperatamente. ojetti
o più gatti. calvino, 1-197: i gatti e le gatte... da
archi rampanti, su per le volte e i loggiati spaziosi dove alla fine si mescolano
ii-230: bastonano, incatenano, angariano i servi di rado. uccidongli non per
, sf. bot. impollinazione fra i fiori di due individui che appartengono alla
di mele. soderini, iii-480: i greci celebrano le [mele] corinzie,
gniffe gnaffe 'e appendermi dietro i tricchi tracchi. idem, v-69:
ii-256: facciamo ancor braccia- telli ed i gnocchi, / non grati agli occhi,
tutti fratelli a un modo sono / i cialdoni, gli gnocchi e i tagliatelli,
sono / i cialdoni, gli gnocchi e i tagliatelli, / perché la nazion lor
col segno di chi invita a mangiare i gnocchi. serao, i-870: gli
dieci muloni m'avevano aggredito e tutti i parenti si condolevano del gnocco susinoso lasciatomi
? comisso, 1-213: ti fai dare i denari e attento a non passare per
giudizio impazzì come una crema che fa i gnocchetti e l'acquiccia. savinio,
femm. -a). che ama i gnocchi, gran mangiatore di gnocchi. -anche
/ del rigustato salarin, se vuoi i viver di giove nella pia paura.
nel tempo stesso, originalissimo, che ha i liberi trapassi e gli episodi dell'
sentenzioso. -in partic., presso i greci, genere tradizionale di poesia moraleggiante
b. croce, iii-34-324: i volumi di odi e canzonette anacreontiche del
diverse, e gli aforismi, e i distici de'poeti gnomici nella grecia,
de'poeti gnomici nella grecia, e i proverbi metrici degli indiani. carducci, iii-6-23
loro versi agli gnomici, che sono i poeti del secondo periodo d'una civiltà
, 36: non è pur difficile possedere i silfi, i gnomi e le ninfe
non è pur difficile possedere i silfi, i gnomi e le ninfe; basta chiuder
, dico io, fuor del quale i francesi non hanno altro, è una specie
riguarda le cose accidentali, si comprendono i poemi 'pragmatici ', che contengono le
gesta d'alcuni;... i * gnomologici', che contengono avvisi intorno
che contengono avvisi intorno ai costumi; i 'georgici', che risguardano le cose
che, proiettando rispettivamente l'ombra o i raggi del sole su una superficie piana e
, le ore, le mezz'ore, i quarti, i minuti; e lo
, le mezz'ore, i quarti, i minuti; e lo speziale, dove
armille, le sfere, gli astrolabi, i quadranti e parimenti gli orologi solari sono
mondo. magalotti, 24-278: tra i suoi ritrovati sento aver egli questa galanteria:
che hanno. viviani, vi-115: adunque i parallelogrammi ol e ln sono uguali,
4 gnomoni ', yvcó{xovec, si chiamano i denti del cavallo, cioè distinguitori degli
di quattro e spuntano all'animale dopo i quattro anni. = voce dotta
sfera celeste per studiare le posizioni e i movimenti degli astri basandosi sulle proiezioni ottenute
quale si vedeno gli effetti che fanno i lucenti corpi del cielo con i raggi
fanno i lucenti corpi del cielo con i raggi loro nel mondo. domenichi [plinio
in cui sono di possedere l'astronomia e i geografi e i cosmografi e i gnomonisti
possedere l'astronomia e i geografi e i cosmografi e i gnomonisti? gmóra
e i geografi e i cosmografi e i gnomonisti? gmóra, sf.
, ii-6-413: lessi anche... i nuovi gnoseologi delia scienza e i confusionali
. i nuovi gnoseologi delia scienza e i confusionali pranunatisti. = deriv. da
gadda, 7-393: nella gnosi di spinoza i due attributi della divina essenza (pensiero
teneva nel salotto la bibliotechina d'orticoltura; i libri mistici, i trattati di
orticoltura; i libri mistici, i trattati di negromanzia, di gnosticismo.
colle loro genealogie de'dèi avevano sedotti i semplici e visionari, contro i quali
avevano sedotti i semplici e visionari, contro i quali san paolo ebbe a declamare tanto
dai gnostici, che furono in parte i nominali dell'emanatismo e del panteismo.
e secondo secolo, comparsi nell'oriente, i quali si credevano più illuminati ed intelligenti
] vincendo il politeismo del paganesimo e i nuovi avversari che le vennero dall'oriente
sua stessa fisionomia come gli gnostici e i manichei. 3. locuz. alla
fianchi, con corna presenti in entrambi i sessi, testa e collo assai robusti
fare uom che ha sale in zucca. i. neri, 10-64: un colpo
9-440: in fra que'massi rompomi i piè gnudi, / e frangomi le
[dioscoride], i-250: chiamano i gobii volgarmente a vinegia go. calmo,
., dandoghe el nome de tutti i pesci,... sardoni, go
naso stesso, la sua gobba, e i peli negli orecchi. 2.
, di cammelli e dromedari, per i quali costituisce una notevole riserva nutritiva nei
sola spezie, come la gobba de i camelli, la cresta de i galli.
gobba de i camelli, la cresta de i galli. soderini, iv-184: per
una gobba assai ben alta; hannone i battriani due in su la schiena,
, dorso. lalli, 8-164: i veloci delfin, scorrean per tutto / quel
altera mostra. calvino, 1-43: i camosci s'erano fermati a un tratto
: quando la gobba è a levante i perdi la luna e perdi l'amante.
vecchio). bartolini, 15-25: i modi di dire e di fare dei circoli
lo stile, e la gobbia e i masselli. 2. ghiera metallica
capo chino e con ansciar grosso, e i sacchi, e i barilli e gli
ansciar grosso, e i sacchi, e i barilli e gli orci pieni. c
il petto, / monche le braccia ed i piè torti affatto. foscolo, iii-1-295
gobbo... avrebbe fatto ridere i tavolini del paolo. pascoli, 21:
piano dentro, appuntato, sottile. i. riccati, 4-374: dipingea con linee
92: deh, che son altro i monti, / che scrigni in su le
gli piacque? / son gobbi ancora i ponti, /... e 'l
(con riferimento alla credenza popolare che i gobbi portino fortuna). pirandello,
pirandello, 7-514: s'afferravano sul panciotto i gob- betti d'argento, i chiodi
panciotto i gob- betti d'argento, i chiodi, i comi di corallo pendenti dalla
betti d'argento, i chiodi, i comi di corallo pendenti dalla catena dell'
il gobbo o le gambe storte, i sarti vi vestiranno in maniera che nessuno
i-169: finì il pittore di adattarsi i due gobbi di pulcinella, ché tale
merce che si ha nel gobbo perché i consumatori corrono da altri che vende merce
). d'azeglio, 2-42: i soldi devono venire; e, quando me
il permetteva) fossero portati in tavola i cardoni, altrimenti detti gobbi. targioni
provvedevano ad accrescere le provviste, derubando i depositi dei vicini. tramater [
, popolano solitamente le acque basse e i fondi rocciosi. = voce dotta
. e però diceva bene aristotele che i gobi stanno volentieri nelle lagune de i
i gobi stanno volentieri nelle lagune de i mari, e dove sia poca acqua
e dove sia poca acqua appresso a i lidi... hanno la testa grossa
. tozzi, 3-112: essi [i fichi] hanno la buccia cotta dal
in casa, ci renderebbe amari anche i fichi d'agosto dalla goccia d'oro.
., stando in continua sete, con i labbri tocca un rivo d'acqua fresca
di compassione. carducci, iii-13-330: i migliori [di quei verseggiatori]..
dico piccole cose a me stesso, come i brevi sonni che ho fatto dopo la
molto sottile, con cui si ornano i mutuh. palladio, 1-15: si
l'architrave, esaltando con una lista i risalti, e da piè fa un pianetto
membra degli ornamenti dorici che si pongono sotto i triglifi. queste hanno forma di piramide
assordarci, e sottili pareti oscillare, i bracci e le gocce del lampadario di
, 7-137: l'altro, dormendo, i * l'ho veduto in sogno,
cervello, offende la nuca e debilita i nervi; onde causa assai sovente apoplessia,
questa infermità è contagiosa, cresce ne i freddi eccessivi, quando i meati della pelle
cresce ne i freddi eccessivi, quando i meati della pelle detti pori vengono
/ a vita lunga solita corona, i e, in se stesso mutato, /
cose). verga, ii-46: i ritratti del maestro e di sua sorella,
somiglianti come due gocce d'acqua, malgrado i baffetti incerati dell'imo, e la
rosse, / calde nel musco, sopra i pappi, ed anche / tra foglie
tra foglie secche. govoni, 288: i miei bambini come goccine di polline.
della notte,... tutti i ciuffi e i cespugli spinosi dell'arenile goccianti
,... tutti i ciuffi e i cespugli spinosi dell'arenile goccianti. g
gadda, 28: ecco gli emunti, i sudati, che avanzano: ansimano,
certa cosa gialla. caro, 9-728: i teschi / ne l'aste affissi polverosi
. maccari, vi-398: ancor gocciano i tetti / la folta pioggia che pur or
4-81: un rosario di granatine / a i piedi del crocifisso morente / sembra sangue
[derivano] lo spumeo e maculoso, i quali colori sono anco nei cavalli,
477: il babbo... / i bicchieri avvinò; sparse / il goccino
d'acqua. leonardo, 2-180: allora i sottili fili, che per le picciole
orecchi. salvini, 16-382: a i ben bucati orecchi gli orecchini / si mise
circolare o quadrangolare, che decora inferiormente i triglifi o peducci, le mensole o
triglifi o peducci, le mensole o i capitelli pensili. fr. martini,
38: due pilastri... avevano i loro modiglioni con due gocciole per ciascuno
macchiato di gocciole rosse, come sono i buoni, v'intagliò dentro un deposto
la gocciola fora il marmo, e i durissimi sassi sono da tenera fune consumati.
pioggia le rigava il volto, appiccicandole i capelli, le lunghe ciglia brillavano di
. segni, 2-96: da capo a i dommaschi ed in piè de'medesimi,
., 127: vidi quand'elli manicava i membri gocciolanti con iscura marcia. ghiberti
d'annunzio, iv-2-188: le fruttivendole e i maniscalchi lungo la via guardavano, senza
interiora. baretti, 2-404: al facchinei i franzesismi gocciolano perpetuamente dalla penna senza malizia
], 1-226: la terra tremò, i cieli eziandio gocciolarono, e le nuvole
? pulci, 27-200: gli arbori, i sassi gocciolavan sangue. gelli, 15-ii-456
acqua, che se n'inaffiano abbondantemente i campi. cicognani, 3-20: poi
. palladio volgar., 4-25: i color son questi, specialmente ne'cavalli
gocciolatoio, sopra gli architravi, sotto i davanzali delle finestre, sotto le lastre
cicognani, 13-461: quando il cameriere portò i liquori, ella si fece servire un
tirava vento, e cominciavano a cadere i primi goccioloni della pioggia. soffici, i-48
soffici, i-48: d'improvviso piombavano i primi radi goccioloni di una pioggia estiva
: giungemmo alla porta di ronzano che i goccioloni rimbalzavano fitti pizzicottando la polvere.
gli occhi schizzar, versar dal petto i e dalle tempie gocciolon sì fatti. magalotti
, 1-104: beve e suda. i goccioloni caldi che gli sbocciano dai pori
quasi uscito di me medesimo, veggendo i goccioloni che in quello muro che m'è
donna maria rosa s'alzava, staccava i gocciolotti dal fusto e ne nutriva le fiammelle
gli uovicini e tutto quello / che i bacherozzoli e le cavallette, / godenti
godente. 2. che ama i piaceri della vita, gli agi, il
donne e le muse mi manderebbero dove i godenti proci cacciarono ulisse mendico e canuto.
e canuto. gioberti, ii-56: i governi mal provvederebbono al bene dello stato
religione, se attendessero piuttosto a moltiplicare i conventi, che a migliorarli, compartendo
quel muro di ferro, che separa i godenti dai faticanti. carducci, iii-6-
monastiche; a ciò che, tra i godenti e lascivi che la patria riponessero
. carducci, iii-6-139: prima cantò i piaceri d'un amore sensuale e il
: nerina or più non gode; i campi, / l'aria non mira.
gli ondosi campi, / l'isole, i porti e l'arenose sponde. peregrini
arenose sponde. peregrini, 3-32: i grandi più si godono dell'essere serviti
. stampa, 38: ricevete cortesi i miei lamenti, / e portateli fide al
godi, patria mia cara, or ch'i tuoi figli / così tranquillamente in pace
: occulto serpe / fra le gemme e i tesor, [l'amore] trionfa
grandi folate blande; e l'erbe, i fiori, le fronde si movevano,
nei diletti della vita; cogliere tutti i piaceri che il mondo offre (e
lieti oggetti / l'alma tranquilla appaghi i sensi frali. 7. vivere
lor vita. caro, 7-16: raserò i liti, / ove circe del sol
nel istesso regno, che vi godono i forastieri, ha signore italiano che vi comandi
quello del rapporto amoroso); appagare i sensi. loredano, 1-56: se
. caporali, ii-34: godeano altrove i lor tranquilli siti / tutti allegri i
i lor tranquilli siti / tutti allegri i cotogni avventurosi. 10. tr
[ii] mio spirto / già gode i rai de la superna luce.
accetto, iv-171: nella divina essenza i beati godono della chiara vista.
si ritirò con la moglie vicino a i colli euganei a godere le delizie d'
d'una collina, che ad onta de i giorni canicolari conservava
adriatica, goditi il canal grande, goditi i chiari di luna. dossi, 9
acutissima... m'ha ghermiti i nervi della cuticagna, e son tutt'oggi
fatiche e stenti per elevarla: ora i loro vigesimi nipoti godono la verdura,
, ii-331: mangerai e goderai di tutti i beni, i quali iddio tuo signore
e goderai di tutti i beni, i quali iddio tuo signore t'avrà dati.
(un cibo, una bevanda, i piaceri della tavola). canti carnascialeschi
goderla. galileo, 1-2-140: vo godendo i due liquori eccellenti mandatimi da v.
fra gli amici che convitava a bere i buoni vini di bemardone e a goder
: chi vuole finalmente... aver i sogni perfetti è necessario che assolutamente si
se'grosso! vendilo, e godiànci i denari. cellini, 1-76 (179)
mi darebbe cinquanta scudi d'oro, i quali danari mi donava la eccellenzia del
amore. casti, 74: gòditi pure i giulii tre, / « perché donazione
esteriori bellezze. tansillo, 32: mentre i begli occhi... /.
carducci, ii-2-282: sono ormai questi i lavoroni in che più mi compiaccio,
godranla per molt'anni / de'figli i figli, e chi verrà da quelli.
... godeva in fine nel riposo i frutti del dominio universale. pirandello,
; e più ne ridevano e declamavano i più ignoranti ai quali è permesso godere i
i più ignoranti ai quali è permesso godere i frutti della coltura laica moderna.
de l'ore che si sogliono rubare a i negoti e al sonno. 18
. g. morelli, 227: i gran parlatori, millantatori e pieni di
goldoni, viii-815: venite a vedere i vostri amici, lasciatevi godere, divertitevi.
gli parevan mai troppi né troppo belli i regali per godere quelle carni che si abbandonavano
sarebbe spogliata tra il grano, sotto tutti i mietitori, l'estate passata. ella
pavese, 4-44: mentre il vecchio contava i denari, don giannino catalano gli godeva
la posta, non tanto per godere i giuochi del vecchio, quanto per godere lui
). tolomei, i-104: godonsi i lucchesi il bonagiunta vago e gentil poeta
altra strada più ingannevole indusse ad adorare i simolacri: non perché in quelli fosse
soffrire. garzoni, 1-553: [i mugnai] godono... per tacque
c'è aria buona: non solo per i malati di petto ma anche per quelli
avere per iscusato, se mi godo i privilegi del dogma e de la natura
pensione]. manzoni, 1120: i proprietari di fondi... godevano
e di certe altre immunità, che godono i sol dati delle fortezze.
cotesta città. boccalini, i-91: [i nobili] sotto pretesto di vari delitti
l'amata soglia. / così fecero i miei, meco godendo / l'amica
, il mondo: approfittare di tutti i piaceri che la vita offre. cavalca
un dannato. goditi michele, dicevano i pesciatini otto o dieci anni sono!
, i-222: restano [nel monti] i versi sonanti, la maestà del periodo
acquistate non gode il terzo erede: i profitti disonesti svaniscono rapidamente e procurano poco
minaccie non temere. -tra i due litiganti, il terzo gode: c'
desinari magnifici..., ferravano i cavalli co'l'argento, e attendevano a
goderecci. papini, 6-37: incontrammo i soliti marinai briachi, le solite donne sguaiate
le solite donne sguaiate e tinte, i soliti goderecci economi e rumorosi. bocchelli,
. landolfi, 8-132: c'erano i medesimi spessi effluvi, i rari passanti
: c'erano i medesimi spessi effluvi, i rari passanti avevano sul viso la medesima
, 40-iii-25: quel poi che diparte i due cortili e le loro abitazioni è
... e col divider che fa i due cortili, insiememente gli unisce,
seno [di maria] egli mitigò i suoi splendori per renderli più godibili.
arte). baldinucci, 2-3-43: i detti portelli, tutti storiati di piccole
godibili e pregiabili il colonnato svelto e i capitelli eleganti, anneriti dagli anni.
loro, e quivi non hanno a fare i peccatori. bibbia volgar., viii-345
poche persone. comisso, 12-171: i godimenti veri e assoluti sono dati dalla conquista
leopardi, 959: le loro forme e i loro atti [degli uccelli],
: è che volete solo il godimento, i giovani d'oggi. -mollezza
; possesso. dovila, 287: i prelati ed ecclesiastici sono rientrati nelle loro
consumo. il conciliatore, ii-563: i godimenti sociali van moltiplicandosi mediante l'aumento
distintamente a quanto per lira dovrà riscuotere da i descritti, dedotti i godimenti, e
dovrà riscuotere da i descritti, dedotti i godimenti, e da i non descritti,
descritti, dedotti i godimenti, e da i non descritti, aggiuntar la porzione di
, 6-298: nel modo medesimo concorrano i soldati, senza defalco alcuno, o
defalco alcuno, o godimento, come i non soldati. 8. locuz
stagione l'è proprio un godìo: i fiori fioriscono e tutto si riabbella. papini
èbete. 2. che ama i piaceri della vita, gli agi, i
i piaceri della vita, gli agi, i divertimenti; gaudente. cavalca,
roba: spesso la fortuna favorisce ingiustamente i gaudenti e gli scioperati. vasari
la scellerata mirra,... dopo i suoi mal goduti amori, fuggendo la
il tornagusto della carne, / dopo i goduti beccafichi e stame. imbriani, 1-55
stame. imbriani, 1-55: riandava i piaceri goduti, le belle cose viste in
descrizione della sera da te goduta tra i fiori sotto la pergola del tuo giardino
o gesti impacciati o maldestri. i. andreini, i-35: se questo foglio
di ignoranza. botta, 4-282: i cherici soli sapevano leggere e scrivere,
elegante, pitturata, con la pelliccia e i veli. pratolini, 4-83: mi
che fa ridere gl'indotti e vomitare i dotti. = deriv. da goffo1
. perticari, ii-333: e'non conosceva i classici, ed anzi consegnava alle
e non sa fare, / perde i quattrini e goffo rimane. albertazzi,
a se medesimo. colletta, iv-77: i motti di casac- ciello fastidivano i romani
: i motti di casac- ciello fastidivano i romani uditori, e fra tanta pubblica
per beffa a bruno insegnò di porre i cartelli nella bocca delle figure, come una
, nascessero nuovi soggetti da far ridere i sassi. = deriv. da
detto avevano in laude e onore de i loro patroni, senza domandare altro, stringendosi
-sostant. aretino, ii-5: i bufoli hanno dato la cura del prologo
e che noi ce ne ridevamo, i goffi eramo noi e non egli.
del lotto, pubblica truffa, m'aspetto i vostri insidiosi protettorati, la goffa adozione
, / s'invidiano le gazze, i corvi e l'oche. palazzeschi, i-333
vieta. campanella, i-74: più i maschi che le femmine dio merca /
cintura, teleganza del busto; abbassandole i fianchi, la rendeva goffa.
ricciardetto par tanto gagliardo, / che i miglior cavalier parevon goffi. aretino, 8-n
ne l'ultimo quadro erano dipinti tutti i modi e tutte le vie che si
.. ed usar molti altri modi, i quali, come or sariano goffissimi,
: né mancano [nel marco visconti] i giocosi episodi a rallegrare la mestizia del
episodi a rallegrare la mestizia del racconto: i lazzi e le buffonerie del tremacoldo;
. che intorno a lui le risa e i motti
gufi impettiti... le civette iteravano i loro goffi inchini. 5.
delle goffe pitture. baretti, 3-75: i versi... sono tanto flosci
. gemelli careri, 2-i-157: sono i savoiardi pronti, sobri, ed atti alla
però (com'è proprio di tutt'i villani) fa il goffo, ma pur
v-2-274: m'erano a noia tutti i risciacquatori di lombardia goffotti e presuntuosetti.
donne di terrinca... portano i capegli divisi in due, acceroinati dietro i
i capegli divisi in due, acceroinati dietro i gufi sulle orecchie. = dal milan
: chi lo avrebbe mai creduto, che i miei libri o le mie leggende dovessero
coda. pea, 7-56: i discorsi, così, « a goga magoga
berlina stessa; il luogo in cui i condannati venivano esposti. luca pulci
gabbia in ferro, usata anticamente per mettere i delinquenti alla gogna. -in
a una catena con cui si legavano i prigionieri. -anche al figur.
suoi ceppi preparava e gogne, / i gioghi, i lacci ed ogni sua
preparava e gogne, / i gioghi, i lacci ed ogni sua catena. poliziano
stoltezza. lomazzi, 303: i gatti indiani e i sorzi d'ungheria
lomazzi, 303: i gatti indiani e i sorzi d'ungheria /...
pallone penetra nella rete avversaria e tutti i giocatori si trovano in posizione regolare;
in vèr le rive al ciel sereno / i bianchi cigni, e le distese gole
gola. alvaro, 9-80: c'erano i ramarri verdi con la gola che si
è appresso al labbro della tazza, i quali tengono certi festoni di cose marine
venire. rovani, i-89: furono i due nomi echeggiati tutta la sera, senza
nella gola alla calcatrice e mangiale tutti i vermini. simintendi, 1-109: poi che
domenicale / canteranno con gole chiare come i poggi assolati. -voce di gola
: mille nel regno suo musiche gole i apre giuno a cantar soavemente, / e
, / pronti e de'cortigian bruti i polmoni. -per estens. parte
: ma e'furono ancora poco prezzati i familiari irritamenti della gola; e per
corrompere la vostra patria e a provocare i mali dilettamenti della gola! folengo,
dato alla gola, e a tutti i piaceri sensuali e mondani. machiavelli,
f. d'ambra, 21: i fagiani e le stame da noi altri
l'altra da ogni parte si notino i punti g h, che farà la larghezza
: tutte le sue acque e tutti i suoi balsami son da gettarsi per la gola
buonarroti il giovane, i-574: eranvi i fiaschi dell'arte vinaria, e quelli
'gola', la scanalatura per dove passano i cavi di manovra nelle pulegge, paranchi,
quella del precedente, senza tuttavia possederne i requisiti di sicurezza. -gola di lupo
albero (e su di esso scorrono i pennoni). -ghirlanda. guglielmotti
gli occhi fuor del capo, a i figliuoli, che tuttavia spiravono: « ritenete
flebili, indistinte (le parole, i singhiozzi). aretino, 8-131:
singhiozzi). aretino, 8-131: i singhiozzi de poveretti mormoravano ne le loro
quelle de'devoti che non ponno ritenere i sospiri, entrando il frate ne la
; la sua faccia si sbianca, i suoi occhi, fìssi affa porta oscura,
, i-5: co'gnatoni sempre famelici, i quali, benigno lettore, allora che
gusti al palato, fino si sono chimerati i zuccheri bruschi. baldovini, 1-51:
feste... cantavano a gola i salmi loro, udian messa, facean loro
fu la risposta. pavese, i-79: i griffi stridevano a gola spiegata.
gola il pianto, le lacrime, i singhiozzi: venire, sgorgare. fogazzaro
soldati la nobile ostinazione degli abitanti, i quali, in faccia ad un nemico vincitore
, 189: invece la sua testa i suoi polsi ardevano come tizzoni, e aveva
davanzali, i-194: valutò e pagò i danni, e con tal -ballare il
sbarbaro, 4-26: aridi come sono [i fichi], tutti seme, bruciano
che mi era ben gonfiata la gola per i vostri disordini...; e
facevano gola, esposti con abbondanza, i cannoli di cioccolata con la panna dentro.
belle forme della donna, ma anche i poderi e i quattrini, di cui sapeva
donna, ma anche i poderi e i quattrini, di cui sapeva.
24-288: sta fino a gola tra i libri, e non tra i romanzi
gola tra i libri, e non tra i romanzi o i poeti, ma
e non tra i romanzi o i poeti, ma tra'concilii, tra i
i poeti, ma tra'concilii, tra i padri e tra le storie, ed
tormentarlo. serdonaii, 9-82: perché i portoghesi gli erano quasi alla gola,
erano quasi alla gola, dubitando che i soccorsi d'egitto non fossero tardi,
. pananti, i-143: la morte i più gli piglia per la gola,
mangia. carducci, iii9- 228: i pacchioni padovani tendevano a espugnar la bellezza
fatto cavaliere: questa è storia! i buoni intanto restano a gola asciutta,
! pane! palazzeschi, ii-803: anche i meno inclinati al riflettere non tarderanno ad
a gola con fortore di zolfo, lustravo i portici. -divenire o trasformarsi in
! già si vergognava di mangiarle: i due nepoti... le rinfacciavano questa
tutti stanno a gola spalancata per ingollarsi i posti o nuovi o vacanti.
le cative temine. landò, 99: i più discreti paceficarono con i danari la
99: i più discreti paceficarono con i danari la badessa e le unser la gola
. -per la gola si pigliano i pesci: si può ridurre qualcuno ai
, 312: per la gola si pigliano i pesci. -stringi gola e passa
settembrini [luciano], iii-1-420: i confetti, i pasticci, il vino
luciano], iii-1-420: i confetti, i pasticci, il vino odoroso t'hanno
non avere che perdere non curarono i comandamenti de'loro signori, golando
un ghiandaiotto, / che gola in tutti i lati a mano a mano,
. per estens. che ricorda o imita i personaggi, le vicende, gli ambienti
: un savio medico che si avvia verso i settant'anni pieno di sapienza ippocratica e
'; cfr. d. e. i. [s. v.]:
facevano all'amore coi soldati, si aggiravano i venditori di lupini, di ciambelle o
/ ch'ei sente al collo, i pizzicotti alterna. /... /
portata da anni a invecchiare addosso: i baveri allumacati, le manopole logore,
baveri allumacati, le manopole logore, i polsini e i goletti sfilacciati.
le manopole logore, i polsini e i goletti sfilacciati. = da gola1
lega con golettone di colori smaglianti, i cui estremi frangiati, dopo fatto nodo alla
1889; cfr. d. e. i. [s. v.
sciarpe e guanti di lana, e per i più piccoli, golfini e cuffie.
. gli abissini la chiamano bescetà, ed i galla del nord goffa. i suoi
ed i galla del nord goffa. i suoi sintomi principali sono il vomito e
simiglianza de la luna, / s'aprono i golfi ceruli e pescosi. michelstaedter,
olmi. vittorini, 4-187: [i passi] echeggiavano, e le voci lo
saggio avviò fin allo steso / dentro i profondi golfi orlo del masso, / e
densi fogliami delle fronde..., i coltivatori sviano le infilate, rompono i
i coltivatori sviano le infilate, rompono i mulinelli e i golfi, disfano insomma i
le infilate, rompono i mulinelli e i golfi, disfano insomma i perniciosi giuochi
i mulinelli e i golfi, disfano insomma i perniciosi giuochi del vento.
vitree note / fende la calma / i golfi di calma lasciati dal giorno.
giugulare interna: il gomito con cui i seni sigmoidei escono dal forame giugulare dirigendosi
: segue in far buona cera e fare i pasti golfi, ed io pappo per
si ristrinser con que'pochi abitanti, / i qua'non mostra, ch'e'fosser
delfino '(pesce carnivoro, che i suoi movimenti e salti fanno ritenere astuto
tozze coma, che può superare i io cm di lunghezza; vive
nascosto. - pare di sì, i ravanelli. - gesù, gesù.
... lo pupazzettano in tutti i fogli gogliardici, dove nemmeno i professori
tutti i fogli gogliardici, dove nemmeno i professori son risparmiati. bocchelli, i-303:
son risparmiati. bocchelli, i-303: [i] ghiotti bagordi di una gioventù piuttosto
esalta la vita gaudente, spesso satireggiando i costumi del tempo o la corruzione del
», e lo stecchetti mandava fuori i suoi canzonieri, e il carducci era detto
mio berretto rosso di goliardo / e i capelli alla raffaella. soldati, 2-62:
alle pastrane e alle goliglie, hanno ammesso i giustacori, ribattezzati marsine, e le
garzoni, 1-765: discorrono adunque i golomastici,... che
zilioli, i-221: fra questi sono i sciuri, overo dossi,..
, overo dossi,... i partorì lontre, i goloni vergati di nero
... i partorì lontre, i goloni vergati di nero e bianco con
e bianco con opera curiosa, e i quali si crede aver virtù di conservar
, il cibo in bocca a sentire i sapori invadere il palato con la loro stupenda
. e. cecchi, 6-184: i diaristi del seicento annotavano...
: andavo spesso a razzolare raspare frugare i giudei rigattieri in campo de'fiori per trovar
splendido? equicola, 72: circa i cibi e 'l vino [il desiderio]
s. bernardo volgar., 3-17: i frutti della carne misera seguitano i savi
: i frutti della carne misera seguitano i savi mondani, servi dei sensi e de'
dei sensi e de'corpi loro, i quali frutti sono fornicazioni, immondizia,.
spassa- tiempo, vale a dire i semi di mellone o di popone, le
o di popone, le fave e i ceci cotti nel forno. 3
, come le biscazze a dito mostrano i giuocatori, le pasticcerie i golosi. verga
a dito mostrano i giuocatori, le pasticcerie i golosi. verga, 3-17: mandiamogli
capace che acerbi, i fichi l'uva e le susine, non
. m. adriani, 1-6: additando i cani soggiunse: questi son nati del
: quanto puoi ancora caccerai da te i golosi disii, i quali mettendo ad effetto
caccerai da te i golosi disii, i quali mettendo ad effetto deturpano il corpo
con occhi golosi. -che eccita i sensi. beltramelli, iii-791: il
vecchia, messer pazzo carissimo, e dire i pazzi ci sono multiplicati. 3
cane: non tutti riescono a evitare i raggiri dell'astuzia e della malizia altrui
detta carbone. ginanni, 1-25: i toscani comunemente hanno per essa [la
2. bot. malattia che colpisce i tessuti del legno delle piante; carie
cantone il goluppo di tutti quanti i panni suoi di lino che aspettavano la
: 'gomaristi', setta di teologi fra i calvinisti, chiamati anche * controrimostranti '
pagare o a'gravamenti o nel vendere i tuoi migliori poderi e cose.
grano. citolini, 335: gristrumenti per i frutti de la terra sono la falce
.., e poi la sesola, i correggiati e le parti loro, ciò
gomena recise, anguillara, 13-263: i peli de la barba e de l'
di navi. ulloa, 1-70: i mori... quella notte vennero a
, a racconciar s'intende / e i remi a ripolir. settembrini [luciano]
i-77: eccoti un vascello. vi troverai i gaimoncelli di gabbia, i vergoni,
vi troverai i gaimoncelli di gabbia, i vergoni, il pappafico di maestra..
pappafico di maestra..., i cavi e le gomene di rispetto.
di gran nave gomma / non liga i cori altrui, che 'l tuo diffen-
. c. campana, iii-5-5-109: i turchi... avevano anche fabbricato
: mi sentivo preso nel nodo scorsoio i malleoli paonazzi, e tratto con la gomenetta
; e in questo modo egli difese i figliuoli d'israel. idem, vi-389:
faranno falci. ramusio, i-57: i mercatanti portano in ferro a fez, in
per terra per il troppo peso de i gomiccioli che ravolgendovisi vi genera sopra.
de le cose del mondo ed avezze fra i gomiccoli e le matasse, non si
si maraviglino. garzoni, 1-826: i romani affissero appresso alla statua di caia
c. e. gadda, 20: i signori e gli psicopompi, un cartoncino
una gombitata / rotta la nube e i puri veli sui, / tra quelle
fatta alla porta, a sentire; e i due giovinotti se rammiccavano dal pianerottolo,
gomitate lo raggiunse appunto mentre bestemmiando fra i denti scivolava dall'uscio. calandra,
: gli altri servitori si fecero strada fra i contadini a furia di gomitate per uscir
stor. parte dell'armatura che proteggeva i gomiti. calvino, 3-159: talora
calvino, 3-159: talora girando per i bivacchi, il modo d'una corazza
e ricoperta di tela cerata che protegge i gomiti dei giocatori di hockey su ghiaccio
furono trovati nelle ginocchie e ne'gomiti i calli a modo di cammello, gli quali
, 4-178: lei rideva, abbracciandosi i gomiti, lusingata del mio gioco.
. de amicis, i-io: dentro i fossi di qua e di là della
iv-2-137:. qualcuno dei giovini fra i testimoni, esilarato dalla faccia amorosamente compunta
don zacchiele, sospingeva con urti di gomiti i compagni. pratolini, 9-253: durante
, 90: l'ordine del fabbricare tanto i corpi de'baluardi, quanto i gomiti
tanto i corpi de'baluardi, quanto i gomiti, le cortine e i fianchi,
quanto i gomiti, le cortine e i fianchi, l'altezze, grossezze e
schifare [nel situare il ponte] i gomiti delle ripe, e gli avolgimenti delle
delle acque... per che i legnami, i tronconi e gli alberi,
.. per che i legnami, i tronconi e gli alberi, che, della
, compresovi, lo spuntar e 'l tagliar i gomiti che impediscono 'l corso dell'acque
9-241: mi ricordo... i gomiti del reno precipite e tortuoso,
gomiti del reno precipite e tortuoso, i tetti scuri dei paeselli. -braccio
le quai [colonie etrusche] tennero tutti i luoghi di là dal po, fino
che quello angulo e gomito che abitano i veneti. 5. antica
; cubito. giamboni, 4-267: i consoli intesero a vincere cartagine, la
a seconda degli spessori e delle forme, i vari tipi di ferro: tondini,
giusto motivo di risentirsi, quantunque tutti i ceti, tutte le condizioni
per chi ha gomiti. -baciarsi i gomiti: v. baciare, n.
3-32: attorno all'imperatore facevano gruppo i paladini, frenando per il morso gli impetuosi
e in quel caracollare e dar di gomito i loro argentei scudi s'alzavano e s'
ridan pure a le vostre dolcissime querele / i convitati; e l'un l'altro
: passò senza far motto né cenno tra i cortigiani, che inchinandosegli, tentavansi un
fucini, 364: quando scorgono passarsi davanti i più lussureggianti equipaggi, guardano, sorridono
vallone. govoni, 561: tra i cespugli melmosi... il fiume /
gonna, il grembialino di seta, i tremoli delle trecce, a forza di gombiti
, lasciarsi ammaccare le costole e pestare i calli e sudare una camicia prima d'
il portafogli! ». -mettere i gomiti: impegnarsi con tutte le proprie
tanto sugo di gomiti! -pagare con i gomiti: non pagare mai, o
mogli che gli consegnarono delle lettere per i lojro mariti: ma esse pagavano coi
nemmeno di segnare nel libro degli utili i piccoli benefizi che gli pervenivano per questo
questo titolo. -scrivere con i gomiti: in modo pessimo. manzoni
che l'aveva preceduta. -trovare i gomiti: non percepire nulla, o
/ e nient'altro il tribunale / fuorché i gomiti ha trovato, / e con
. gli occhi s'hanno a toccare con i gomiti: non bisogna tormentare gli occhi
si sedea viola, / col gomitolo, i ferri e un calzerotto. barilli,
movimento. pascoli, 578: tra i rami giallicci del moro / chi squilla
invito? / chi svolge dal cielo i gomitoli / d'oro? barilli, 6-118
gomitolo, giù per le calli, i portici, i ponti, e lungo le
giù per le calli, i portici, i ponti, e lungo le fondamenta.
annunzio, iii-2-171: barcolla l'ucciso vomicando i gomitoli del sangue, s'abbatte riverso
buzzi, 97: riapparvero [i due gatti] faccia faccia, / da
: secondo varrone, segno da cavare i favi è, se dentro [le api
api] fanno gomitolo: anche se i buchi de'fiali son turati quasi a modo
guerrazzi, 9-ii-197: alle finestre comparivano gremiti i capi delle fanciulle, a mo'di
flavio volgar., 1-101: accozzarono [i soldati] e'lati loro l'uno
da valoroso, strinse intorno a sé i suoi, ne fece gomitolo, e così
a balzi di gomitoli. -avvolgere i gomitoli: mettere giudizio; ricredersi.
stolti onor promolga, / tardi s'avvolgeranno i tuoi gomitoli. -fare gomitolo
fatto gomitolo di sé, si cacciò tra i piedi della tavola. -in
. gomitóni, avv. con i gomiti ben appoggiati. abba,
gomma o ragia di cui fan commercio i salentini, e che per troppa superfluità
e conciaria. citolini, 202: i succhi e liquori di esse [erbe]
i-2-62: alcune volte nelle piaghe de i cani si sogliono generar vermi li quali impediscono
di sorte alcuna. garzoni, 1-663: i semplici [medicamenti] 0 son d'
che dànno frutto a nocciolo, come i ciliegi, i pruni, i mandorli,
a nocciolo, come i ciliegi, i pruni, i mandorli, 1 peschi
, come i ciliegi, i pruni, i mandorli, 1 peschi; sono solo
caldissima e cumuli di cotone idrofilo, i suoi lamenti si calmarono un poco. cicognani
di torre d'in su la carta i segni della matita, e di render atto
già sfatto. de roberto, 112: i pezzi di colore, i piattelli da
112: i pezzi di colore, i piattelli da stemperare, i pennelli, la
colore, i piattelli da stemperare, i pennelli, la gomma, facevano gola
calamaio in forma di barchetta, / i pennini, la gomma e la cannetta,
. buzzi, 96: balzarono [i due gatti] sovra l'abisso della
bandello, 1-23 (i-292): aveva i piedi gonfi, stravolti e da le
vasari, iii-643: le tinte ed i colori a gomma ed a tempera.
: scrisse in un libro di sua mano i modi del lavorare a fresco, a
798: io già... odo i pestelli ne'bronzei mortai acciaccando cantàridi e
d'oriente. pea, 7-6x1: i mozzi, le fasce di legno..
con la gommalacca, come lo sono i mobili di lusso. = comp
, in aumentazione delle quali non bastano i naviganti a condurre dalle orientali parti le
, sf. processo biochimico per cui i carboidrati vengono trasformati in gomma. =
infrollito scoppiano a primavera i giovani talli gommosi e la promessa di
dolce. negri, 2-93: ella prese i biglietti, li esaminò. erano tre
diesi bere. anche le foglie e i suoi fiori si cuocano in aceto, e
castorio, e si faccia impiastro sopra i membri genitali. fasciculo di medicina in
funzione di produrre e portare a maturazione i gameti e di elaborare ormoni regolatori dell'
al centro di un riparo amovibile per i passeggeri (felze); la carena
e felluche, / due mila fanti con i busti armati, / a guisa de
sera. nigra, 39: solcan rapide i taciti canali / le gondole. d'
gli zarùk! », e non appena i piedi degli euzòni furono liberati dalle babbucce
mia / mi lice in bruna gondolétta i furti / rapir d'amore inosservato.
loco determinato. garzoni, 1-869: i gondolieri... son gente bassissima
dalla chiesa come segnacolo per raccogliervi intorno i vassalli e le truppe destinate alla difesa
popolo. testi fiorentini, 53: i capitani di raccomandati... non possano
venti freschi / si veggon le bandiere e i gonfaloni. getti, 15-ii-337: tratta
: viene [il popolo] seguendo i quattro gonfaloni / coi quattro santi e
, fermandosi spesso, le insegne, i gonfaloni [delle arti maggiori] si
città di fiesole, e quivi pose i suoi gonfaloni. fra giordano, 2-39
, / nel campo azzurro in tutti i gonfaloni. berni, 6-68 (i-176)
... alzare... i gonfaloni della libertà cristiana a quelli che sono
cristiana e segno di unione spirituale per i seguaci di gesù cristo. fra
buzzi, 256: si balla davanti i palazzi di giustizia e di città:
certamente essersi levata la signoria, cioè i priori ed il gonfalonieràtico, ma ciò
il gonfalonierato. ammirato, 1-501: de i settanta poco numero era quello che fosse
alfiere. giamboni, 7-31: i gonfalonieri delle bandiere presso della porta del
è [stefano] il primo di tutti i martiri e gonfaloniere di tutti loro.
gonfalonieri a vita dal popolo fiorentino. i. pitti, 2-8: fu eretto
uscendo fuori col gonfalone battesse qualunque violentasse i popolani: e lo chiamarono gonfaloniere di giustizia
lo chiamarono gonfaloniere di giustizia. i. neri, i-31: il gonfalonier coi
repubblica fu un carducci, a cui i medici fecero tagliar la testa. -gonfaloniere
del comune ove abitava, ove furono i priori e'gonfalonieri e'capitani della parte
capitani della parte guelfa, e tutti i collegi degli uficiali di firenze, e gran
di compagnia. giannotti, 2-1-29: i collegi, cioè i xvi gonfalonieri di
giannotti, 2-1-29: i collegi, cioè i xvi gonfalonieri di compagnia, quando furono
. centurione. giamboni, 7-55: i centurioni, che oggi sono gonfalonieri chiamati
, lii-n-414: il gonfaloniere entra in tutti i negozi dello stato. bracciolini, 1-17-4
3-164: gran parte della colpa ebbero i gonfalonieri, i quali...
gran parte della colpa ebbero i gonfalonieri, i quali... intesero piuttosto a
: 'gonfia ', nome che i fiorentini danno a colui che col fiato
la debilità ne seguono [dal fasciare i bambini] e il pallore e la
e il pallore e la macilenza e i ristagni e le gonfiagioni. 2
lasciamoli alla buon'ora que'gonfiagote [i pedanti]. = comp.
. equicola, 275: a i pitagorici furono interdetti tutti i cibi che
275: a i pitagorici furono interdetti tutti i cibi che causano gonfiamento contrario alla tranquillità
. boterò, i-352: essendo [i fiumi] nel lor gonfiamento formidabili a'
solite veloci e grand'ali figurati [i venti]. -che provoca un
vie più incitarlo gli svolgesse sotto agli occhi i rotoli delle profezie di merlino.
d'amori / invispii sul fuoco agita i vanni, / e per entro vi soffia
a. verri, i-13: eglino [i venti] già gonfiano le guance e
molti segni, e fra questi se i capezzoli delle poppe gonfiano. magalotti, 19-50
, 5-112: finita la scarlattina, i fanciulli, creduti sani e salvi, in
caro, 2-2-346: sieno figurati [i venti]... con i visi
[i venti]... con i visi gonfi, con panni tenuti dall'
antenne. pananti, i-409: s'aprono i veli, gonfian le gonnelle. carducci
, 50: si vietò ancora che i macellari non gonfiassero le bestie morte, acciocché
gonfia il collo. milizia, i-189: i tormenti... gli gonfiano i
i tormenti... gli gonfiano i muscoli e gli stirano terribilmente i nervi
gonfiano i muscoli e gli stirano terribilmente i nervi. verga, i-301: seguitava a
neve è qui discesa e rode / i tetti, gonfia gli archi del vecchio lazzaretto
. soderini, i-120: non resistono [i cannoni di terra cotta] né reggono
soderini, iii-108: certe piante hanno i suoi proprii segnali di quando vogliono essere
segnali di quando vogliono essere piantate, come i fichi, quando in cima gonfiano una
gridò, con gonfiar la voce, a i danai. -intr. con
. aretino, v-1-117: mercé de i vostri versi provo come sa gonfiar la superbia
avresti preso per un tacchino quando imporpora i bargigli e fa la ruota. giusti
il vero, e senza necessità, tutti i miei personaggi. palazzeschi, 4-56:
: qual differenza non trovi tu tra i sensi espressi ne'versi di simonide per i
i sensi espressi ne'versi di simonide per i morti alle termopile e quelli che oggi
alle termopile e quelli che oggi gonfiano i nostri epitafi? borsieri, 42:
pompa, questo vento fallace gonfi meravigliosamente i petti de'mortali,...
-gonfiare il respiro: dilatare notevolmente i polmoni con una profonda inspirazione.
manti. baldi, xxx-13-18: sappia i remi adoprar, sappia le sarte /
., 3-59: hanno... i membri gonfiati dibattuti e rotti per lo
in lete. d'annunzio, iv-2-212: i folti nugoli, gonfiati dal vento,
. fr. martini, i-60: i vocabili di loro [capitelli] son
.], 7-28: sono alquanti i quali sono gonfiati di vento di superbia.
: l'eroico è fermissimo e gonfiatissimo tra i versi. m. adriani, v-179
lett. it., ii-133: i panegirici di pietro aretino sono tutti rettorici,
. giorgio dati, 1-60: andava instigando i più propinqui d'agrippina ad accendere i
i più propinqui d'agrippina ad accendere i gonfiati spiriti. -scosso, turbato
. gonfiatétto. soderini, iv-118: i fianchi... un poco gonfiatetti riceveranno
bencivenni [crusca]: tali sono i flati gonfiatori del canale degl'intestini dell'
boria. malvezzi, 8-164: lassare i nomi di maestrati senza autorità non è
che dà fiato alla materia onde formansi i vetri; da'fiorentini detto il *
verde. f. buonarroti, 2-126: i capelli accomodati quasi a onde..
quale [gonna] fra le crespe e i gonfietti... spuntavano delle rose
. spallanzani, 4-i-18: le vacuità, i gonfietti, i tumori che sovente conservano
: le vacuità, i gonfietti, i tumori che sovente conservano tali materie nello
vii-136: attribuì la cagione di questo a i venti delle nuvole, come che nella
tasso, 12-399: la gonfiezza nasce da i concetti, se quelli di troppo gran
5-ii-350: il gusto loro è sano, i lor versi esenti da ogni gonfiezza.
bandello, 1-23 (i-292): aveva i piedi gonfi, stravolti. imperiali,
2-454: il vidi /... i piè forato e gonfio. chiabrera,
10-321: gonfi portava / di pianto i lumi. de marchi, iv-219:
gonfie mamme / diede, perché nudrisca i cari figli. redi, 16-iii-243: si
con nube tarda / baloccarti alla tumida i gemma gonfia e gagliarda. moravia, ix-36
portò via. parini, 520: già i venti... i curvan le
: già i venti... i curvan le vele, e fan men gonfio
offrire, colla larga facciata panciuta, i suoi bassi e gonfi balconi al cielo.
). garzoni, 1-222: vogliono i braghettoni e le braghe gonfie come baffoni
un grosso uomo in abito sportivo, i mezzi pantaloni gonfi. brancoli, 4-29:
muratori, 5-i-66: si sono sbanditi i falsi concetti, le argute freddure, lo
, che a vele gonfie solca imperioso i vasti campi della oceana anfitride. g
], ii-6: permette talora che i tapini mortali, gonfii non più che di
'conclavazione '. non vi ha che i denti 1 quali si articolano così negli
voce dotta, dal gr. y6 [i (poq 4 cavicchio, caviglia,
gomphrena globosa e la gomphrena haageana, i cui fiori recisi mantengono i loro colori
haageana, i cui fiori recisi mantengono i loro colori anche da secchi.
pugilato. d'annunzio, v-1-522: riodo i dieci colpi di gong, l'
se s'infognano / come topi di chiavica i padroni / d'ieri (di
(di sempre?), i colpi che martellano / le tue tempie fin
ad arte, e vennero a vicitare i signori, e ringraziandoli di quello ch'
usato dai pescatori per assicurare al fondo i lembi di alcuni tipi di rete.
e come un bargel disarma le gongole, i ciccioni e simili altri cancheri pesti di
uomini, gongolanti sempre allorché vedono mordere i loro simili. manzoni, pr. sp
tradita moglie attese il dì a gongolare co i suoi. lippi, 7-100: non
melati seni eccitar bile, / quando i calcoli vili del castaido, / le vendemmie
vili del castaido, / le vendemmie, i ricolti, i pedagoghi / di que'
/ le vendemmie, i ricolti, i pedagoghi / di que'sì dolci suoi bambini
lucini, 117: così, passavano i personaggi colle lunghe parlate infiorate di classiche
di un lichene in cui si trovano i gonidi. gonidio, sm. (
simbiosi con le ife funghine per formare i licheni. = voce dotta, deriv
ufficiali, ai puntatori, ai goniometristi, i quali sapevano ormai a memoria la loro
contra nostra donna. petrarca, 50-45: i naviganti in qualche chiusa valle / gettan
gittato giù le gonne ruvide, posati i doni domestici,... lagrimando e
cinzio, iii-26 (no): vestiano i sacerdoti bianche gonne, / rasi,
come la rivestirei? io m'ho lavati i piedi, come gli brutterei?
roberto, 485: la duchessa, sacrificati i suoi più begli anni per amor del
son gonnelle di ferro, che l'adoprano i soldati. 3. ant.
novellino, 84 (142): tutti i poveri bisognosi, uomini come temine,
rena il mare né il cielo stelle. i. neri, 1-28: e materasse,
, /... / co i globetti del gonnello, / far le fosse
a'fanciulli e fanciulle, e tutti i fregi, ed eziandio ermellini, se non
ti facesti trarre delle vene, o i pezzi della tua gonnella quando tu eri
suo posto; le liti di supremazia fra i calzoni o la gonnella son liti di
la gonnella. soderini, iii-398: i fichi poponi... hanno la gonnella
non perderlo mai d'occhio. i. nelli, ii-375: ci sarebbe da
primitive. marinetti, 2-iii-211: i miei compagni egiziani... estraggono
e danzante. bacchelli, ii-465: i guerrieri, orrendi di pitture rosse e
, fino all'inizio del novecento, i bambini portavano prima di indossare i calzoncini
i bambini portavano prima di indossare i calzoncini. fagiuoli, i-109: quelle
: quelle falde, che hann'essi [i bambini] a'gonnellini, / avrei
tenesse, / per muovere più arditi i miei pedini. carena, 2-58: '
si vuol indicare l'età infantile d'ambo i sessi, specialmente nei maschi, prima
nei maschi, prima che loro si mettano i calzoncini. soffici, i-102: ero
corti. -anni del gonnellino: i primi anni di vita. giusti,
gonnelle di ferro, che l'adoprano i soldati. milizia, iii-217: pendenti dalla
, iii-217: pendenti dalla corazza erano i lambrechini come falbalà, e poi la giubba
fosse ora, quando il mi'nonno piantò i più giovani [alberi]. bilenchi
biol. condotto attraverso il quale i gameti giungono all'esterno (e si dice
cui, nella fecondazione dell'uovo, i cromosomi dei pronuclei materno e paterno restano
in alcuni ibridi interspecifici (frequente fra i mammiferi). = voce dotta
rizzarsi, il corrompersi in sonno, i timi, i porri, le verruche,
il corrompersi in sonno, i timi, i porri, le verruche, la gonorrea
. bencivenni [crusca]: dicono i fisici, che i gonorreati sono sempre
crusca]: dicono i fisici, che i gonorreati sono sempre fieboli, e possono
. capsula che nelle lepto- meduse protegge i gonofori. = voce dotta, comp
le pianelle non son più alte come i trampoli. 4. locuz.
acqua a un mulino o per irrigare i campi. nuovi testi fiorentini,
mezz'in giù sbracciato, / si sciaguatta i calzoni in quella gora. frisi,
, 1-248: l'acqua, con cui i pompieri avevano voluto freddare i bollori delle
con cui i pompieri avevano voluto freddare i bollori delle due fazioni, v'era
le sudice gore che servivano a gualcare i pannilani, trasmutate per noi in morte
livio volgar. [crusca]: i quali abitonno entro la gora del mare
donne zampando facevano il fumo di sotto i piedi, le gore del sudore scoprivano
poiché colla spada della sua penna recise i gordii delle scritture. = voce dotta
, genere di vermi anellidi abranchi, i quali hanno il corpo nudo in forma di
di filo che si ravvolge in tutt'i sensi... si trovano nelle acque
terre inondate che essi attraversano in tutt'i sensi. sono animali innocenti, ai quali
, o grosse, rendono gli archibugi ed i moschetti inutili perché si fermano nella canna
. micheli, iii-372: raccoglieva per i gorelli, dove l'acqua corre in tempo
. pea, 1-86: lucca racchiusa entro i bastioni, e cerchiata d'alberi,
le gorghe / ragliavan più di lui su i contrappunti? f. f.
c'era, cacciavo il capo fra i guanciali per aspirarlo a gorgate, che
, 1-144: ella gorgheggia e smorza i suoni nel silenzio con una gemebonda malinconia
e patente. capuana, 2-133: tra i pioppi che fiancheggiavano il ruscello, un
intorno ai chioschi gorgheggiano ancora all'aperto i fonografi. papini, 26-380: le radio