. carducci, iii-24-280: la vanità e i pericoli delle sue imprese [di don
al panchetto, mentre un commesso gli tirava i lacci delle scarpe nuove e gli palpava
bocche, / che pareva quel giorno i corbacchini / alla imbeccata e trangugiava a
... riducono in atto di moresca i nuvoli delle nevi che fioccano.
e l'aria s'era alquanto raddolcita, i fratelli, con una specie di macchina
lento le fronde. verga, 3-114: i bersaglieri non sono marinari, e non
il rullio del bastimento, e mentre i compagni vi fioccano d'attorno come pere fradice
molto peggio fan di questo assai / i fossi, i stagni, i putridi pantani
di questo assai / i fossi, i stagni, i putridi pantani, / cagion
assai / i fossi, i stagni, i putridi pantani, / cagion di porne
orientai ricchezza. -scendere foltamente (i capelli). monti, x-3-91
andando egli a spasso là dove fioccavano i suoi colpi. garzoni, 1-797: alle
ricaricare la carabina. deledda, i-995: i pugni e le botte mi fioccarono da
. b. davanzali, ii-63: i legionari sotto le dette coperture zappano la
all'ecclissi della luna sogliono grandemente fioccare i venti. idem, iv-171: in
fiocca il caldo e le mosche assediano i quadrupedi, bagnisi loro il pelo co 'l
qual nipote? ora che siamo ricchi, i parenti fioccano. salvini, 19-iv-2-254:
maschere]. dossi, 852: i curiosi fioccavano alla di lui osteria.
, 3-30: subito cominciarono a fioccare i presenti. c. gozzi, i-136:
fioccano petizioni a bellegarde perché si restituiscano i privilegi antichi alle sacristie delle chiese,
g. gozzi, 1-208: se [i librai] ricchi sono e di polso,
677: per una truppa di miserabili fioccavano i titoli di sapientissimo mirabilissimo divinissimo, ignoti
del sangue che urtava le tempie e i polsi. cinelli, 1-334: l'
, 2-90: di tratto in tratto, i suoi occhi
, io fonderò sopra le barche / i miei mulini, a flusso ed a riflusso
ma inonda sempre copiosa e larga sopra i peccatori e sopra le peccatrici? tasso
/ che si potean veder le torri e i muri / del gran durazzo. montale
... togliersi le scarpe, rimboccare i pantaloni e camminare lungo il mare,
è tutto il corpo celeste, anzi i flussi o più tosto deflussi dei corpi
inseparabile aretino, 1-35: egli non distingueva i giuochi patrizii emanazione, che, per
alla pressione, vadia e facciasi trarre amendue i testicoli, e sì l'imparerà.
l'uso, / la gonna infino a i piè flussa e discinta. nale
smorzamento e la coppia deviatrice possono chiamare i suoi due principali capi, il flusso e
sub- è tenuto in quel luogo onde i flussi hanno esito. nomi, membranoso,
, 1-287: l'uno od in ambo i lati disposte quasi contesto. le cellule
corimbi; /... e che i delfini / flut- tivagi, scherzando intorno
pastor perfido, / frenò con ozio ingrato i venti nèreo. = dal lat
/ cresce il canuto flutto, e i lidi inonda / vittorioso. dottori, 118
/ flutti commesso, ritrovasti il raggio i del sol caduto. fogazzaro, iv-267:
troppo alto di sponde, fatto per i flutti e le collere... del
giunto al fragoroso mare: / ed ecco i flutti verso te balzare / su dall'
europa, e per l'instabil flutto i verso india sciolto avea dai liti ispani /
blando sui flutti spira, / suonano i liti un lamentar di lira. leopardi,
si giunga, gettasi poi il fiume a i caminanti a sua posta umile, e
per lavar tra quei correnti flutti / de i succidi poeti le camise. redi,
preziosi e quelli; / e mentre i flutti tremolanti e belli / con drittissimo solco
lento / flutto de l'erbe o i gridi d'un uccello / acuti e spessi
si avviava. alvaro, 12-204: i loro rapporti erano stati più di silenzio
, i-154: non l'alloro o i pini tadornavano [la casa], /
, 1-10: procura / di tranquillare i flutti / della torbida mente, e vivi
beccaria, i-506: il vedere su i dorsi ruvidi e scabrosi delle nude montagne
in fuga / l'alta spoleto / i mauri immani e i nùmidi cavalli / con
alta spoleto / i mauri immani e i nùmidi cavalli / con mischia oscena,
ferro, flutti d'olio ardente, e i canti / de la vittoria!
e per li campi trepidanti il flutto i polveroso de'noti. 9.
del genio, ignote a te, da i lunghi / flut- tuamenti dell'arcano mare
mirar puote ogni spiaggia / delle navi sommerse i fluttuanti / arredi. monti, x-2-64
di onda. moravia, ii-194: i canneti si diradarono, l'acqua si fece
, 1-27: fremono al vento ampi i mirteti / selvaggi e li oleandri fluttuanti.
i-274: le fluttuanti chiome della pinarella fra i campi e la pioggia, urlavano scarmigliate
e fiammeggia. milizia, iii-34: i bei capelli vogliono esser inanellati e fluttuanti
erato al canto ebbe perfetti / flora i trapunti, ghirlandò l'aurora / gli
la tremebonda vampa / in fantastica danza i fluttuanti / sedili aggira, e stampa
li occhi di fulgida / vita sorrisi da i fantasmi / fluttuanti ne l'azzurro immenso
da samminiato [petrarca], i-47: i nobili e approvati autori...
dubbia foce, / in preda a i venti incostanti e leggieri. f. f
, in cui grandeggiano le virtù, e i robusti delitti che accompagnava i popoli fluttuanti
, e i robusti delitti che accompagnava i popoli fluttuanti fra la nativa ferocia,
è fluttuante. salvini, 6-25: sono i pareri de'gramatici, della ragione di
aziende la troppo frequente mutazione di tutti i capi deve rendere il procedimento delle cose
la gabbia toracica ma termina libera fra i muscoli (sono normalmente fluttuanti l'undicesima
vomitano, hanno nausea e caldo ne i precordii. c. bartoli, 1-120:
bartoli, 1-120: se bene cessono i venti australi, il mare dura non di
sei ore quel mutamento di fluttuare, che i latini chiamano * fluxus et refluxus '
senza ancora avere preso fondamento alcuno. i. riccati, 4-8: rimasero due faci
fluttuar di fantasmi. moravia, iv-177: i muscoli stanchi del volto si erano distesi
si erano distesi, era come disfatta, i suoi sguardi smarriti si posavano a caso
, neri, crocidanti / vèr- sansi i corvi come fluttuando / contro i due muri
sansi i corvi come fluttuando / contro i due muri ch'a più ardua sfida
mentr'io ne giva, il core i fluttuava. -ansimare. fogazzaro
schiatte, quando al crepuscolo s'accendono i fuochi dei fari e le orge delle ciurme
fluttuava al di sopra degli orti nascondendo i tetti delle case. comisso, 1-174
quando l'anima comincia a fluttuare infra i vizi e le virtudi, confortala; e
in condizioni precarie (uno stato, i suoi abitanti, un'istituzione o,
giunse ad una certa consistenza, cessarono i cataclismi fisici, si diè luogo ai politici
. il monitore di roma, lv-253: i tuoi padri dopo l'espulsione di sisto
, e quanti in numero, siano i movimenti che si fanno nella gàggia, dependenti
, in particolare e per ordine, i sentimenti dell'animo suo in tutto quel
e. cecchi, 2-29: continuamente [i piccoli capolavori] contrastati nelle fluttuazioni della
galileo, 1-2-335: ha mantenuto qua i padroni, gli amici e servitori in
; perché non venivano osservati quanto bisognava i suoi ordini; e gli ordini stessi erano
od ostacoli d'ogni sorta, vediamo i popoli andare innanzi a tardo passo.
g. b. vasco, xviii-3-793: i numerari di tariffa rare volte sono corrispondenti
e'più invér lo ciel crucciato / istende i suoi marosi col gridare, /
. che scende in morbide onde (i capelli). gnoli, 1-87:
b. tasso, 2-61: fissi i lumi in quel bel volto amato,
/ fluttuosa la piazza, / fluttuosi i negozi, / rimasto in mano agli ufiziali
di coraggio e di lena per sostenere i potenti assalti della fortuna. 5
de'medici, i-294: rendon grazie [i fiumi] ad oceano padre, adorni
fiorio, 533: questo topo mangia i pesciolini piccoli, come sono i ghiozzi flu
topo mangia i pesciolini piccoli, come sono i ghiozzi flu viali
. salvini, 15-2-153: dell'aspro rusco i vimini / per la macchia si tagliano
della felicità. soffici, iv-262: i suoni e le voci del traffico fluviale non
il volo m'ero proposto d'evitare i treni e le ferrovie. volli proseguire
. mi promette la gita fluviale per i mesi d'autunno o d'inverno.
dava feste fluviali, presso cui oggi passeggiano i contemplativi nel profondo silenzio.
: per la pianura bassa e irrigua i campi fumigavano... ovunque per la
poleni, 65: vi portano [i fiumi] tacque dolci e le fluviatili arene
gl'idoli, avendo essa riposto nel cielo i loro nomi e avendo loro attribuito tutto
: ne'giorni anco per avventura reggono i pianeti col medesimo ordine di giorni il moto
. rinuccini, 1-265: francesco paghi i 2 / 5 d'ogni spesa fatta e
parti principali del governo della città siano i giudicii e le consulte? e che
vane sarian le sacre leggi, / vani i giudici, onde virtù s'onora /
ha pena e scorno, / se i gran princìpi derivati altronde / fosser de
1046: fin da tempi così lontani, i giudizi ecclesiastici ebbero le formole secrete di
venire all'atto di riprendere o correggere i colpevoli. gioberti, 2-206: il
barbarigo, li-6- 192: schifavano [i feudi secolari] che i loro giudici fossero
: schifavano [i feudi secolari] che i loro giudici fossero veduti dal senato in
in lui la sapienza di dio a fare i giudicii. diodati [bibbia],
del giudicio divino, e fian divisi / i rei da i giusti: e quei
e fian divisi / i rei da i giusti: e quei dannati al foco,
faci / tutte a giallo dipinte, i peccatori / s'avviano al lor giudizio
del giudizio universale (e, tra i molti, celeberrimo quello dipinto da michelangelo
(e anche le sue disposizioni, i suoi decreti, i suoi precetti).
sue disposizioni, i suoi decreti, i suoi precetti). dante, inf
te mandato da dio per farti vedere i divini giudizi per cagione che tu mormoravi
poss'io dir, se non che i tuoi giudici / e le leggi, con
, li-m: giudicio durissimo sia sopra i prelati potenti, perocché potentemente e gravemente
', perché conteneva gli urim e i tummin per dare gli oracoli).
o condanni il reo, se non sa i suoi reati? e questi che bene
soggetto o di valutare la realtà sotto i vari aspetti possibili. citolini, 287
disciplina, l'apprendimento, insieme co'i lor contrarii, ciò è tesser senza
nostre idee e de'nostri giudizi con i loro oggetti. alfieri, v-1-729: il
più idee insieme, e veder chiaramente i loro rapporti di convenienza o repugnanza,
giudizi medi tra gli analitici, e i sintetici, che si possono chiamare giudizi
giudizi analitico-sintetici. gioberti, 14-26: i giudizii matematici (che non siano pure
uno e l'altro... i secondi [quelli citati] si appellano giudizi
falsi). rosmini, xxii-61: i giudizi contraddittori sono quelli nell'un de'
, ma ai giudizi composti... i logici osservano che tutti i giudizi che
.. i logici osservano che tutti i giudizi che si formano co'verbi che esprimono
soggetto). galluppi, 1-i-24: i primi giudizi si chiamano giudizi empirici,
dell'intelletto. rosmini, xxii-85: i giudizi evidenti sono quelli che si fanno
alle sue immediate applicazioni... i giudizi universalissimi che esprimono i modi co'
... i giudizi universalissimi che esprimono i modi co'quali tessere ideale si applica
predicato. rosmini, xxiii-156: i giudizi impossibili e assurdi non sono propriamente
. essendo questa l'origine di tutti i giudizi, dobbiamo qui tornarci sopra per
, senz'appoggio di ragione, i giudizi temerari. -giudizio principio:
intelletto). rosmini, xxii-54: i giudizi (e così i raziocina che
, xxii-54: i giudizi (e così i raziocina che di giudizi si compongono)
due maniere, ideali e reali. i giudizi ideali sono quelli che si presentano alla
dia loro né assenso, né dissenso. i giudizi reali sono quelli a cui,
). rosmini, xxii-179: se i predicati sono più, separati l'uno
obbligatorio l'assenso, sono: i° i giudizi primitivi rispetto a tutti i giudizi
i° i giudizi primitivi rispetto a tutti i giudizi che non sono primitivi, ma derivati
autorità infallibile. gioberti, 14-26: tutti i giudizi razionali primitivi, salvo uno solo
condotta etica. alfieri, i-83: i miei giudizi morali, più assai poetici
ma declinarono dopo l'avarizia e riceverono i doni e pervertirono il giudicio. petrarca,
eccellentissimo. gelli, iv-12: avendo i vecchi, e per la età e per
e fa delle stelle e delle pianete i loro siti,... i loro
pianete i loro siti,... i loro corsi, equazioni, congiunzioni
giudicio di paris,... non i lunghi errori di ulisse, non le
sentenzia di teofrasto fu che ciechi sono i giudici degli amanti; onde imperocché l'
. in queste occasioni l'ignoranza moltiplica i giudizi assurdi, l'intelligenza e il
: dove ritroverò l'onor mio? i giudizii del mondo sono spietati e perenni.
un'opera dell'ingegno o dell'arte, i suoi pregi e i suoi difetti;
dell'arte, i suoi pregi e i suoi difetti; recensione, critica.
mandare al giudicio d'alcuni ingegni, i quali, se non da tutti quanti.
essi amirabile e trascendente ciò che forse i contemporanei trovavano comune, e talor anche
in italiano le opere degli stranieri, i giudizi momentanei dei loro giornali, e le
giudizi per eleggere il più armonico fra i concorrenti. carducci, ii-18-111: una
carducci, ii-18-111: una commissione esamina i concorsi; e l'amministrazione non deve
non deve per nessuna guisa influire su i giudizi della commissione. pavese, 4-152
del giugner del sonetto, / che tutti i sapienti dicon retto / che certo il
giudizio a considerare le incomodità grandi e i danni che a'prencipi apporta l'interno
stella che sappia rapire gli occhi e i giudizii da tutti. muratori, 5-i-131
in una prova a cui venivano sottoposti i contendenti ovvero gli accusati di un delitto
: perciocché essi augusti non proibirono anche i giudizi dell'acqua bollente, del ferro
modo dei giudizi di dio, essi [i barbari] ponevano per principio che la
e rimedi. nievo, 475: i dolori gli avvilimenti i disinganni si accumulano
nievo, 475: i dolori gli avvilimenti i disinganni si accumulano qui dentro (e
: se voi aveste giudizio d'eleggervi i un amico e tenerlo (quando massime /
della bionda, / che di gioia i cuori innonda, / malvagia di montegonzi.
, 545: chi ha veduto i palazzi degli altri principi d'italia ed
non lo possa convenire in giudicio. i. pitti, 2-162: chiunque avrà potuto
ragazzetti, ma fanciulline... guidavano i fratellini più teneri, e, con
grand'ira vi prometto, / ché i malfattor son quegli che dat'hanno / in
-fare, formare giudizio, il giudizio, i giudizi: giudicare, stimare, credere
con quello che vedevano, pareva di leggere i ricordi con cui lo raffrontavano per farsene
bibbia volgar., iii-357: ma inchini i nostri cuori a sé, acciò che
per tutte le sue vie, e guardiamo i suoi comandamenti e le osservanze e i
i suoi comandamenti e le osservanze e i giudicii, tutti quelli che comandò a'
chi facesse loro osservare le bontà e i difetti del libro che hanno sotto gli
coattivo. p. priuli, li-3-253: i vescovi nelle loro diocesi come vescovi non
4-173: era più conveniente, che i padri rimasti a trento, se avevano
tuo padre. tozzi, i-101: ma i fratelli, minacciando che lo avrebbero mandato
4-i-111: di grecia, di roma / i regi sapienti / piantaran la soma /
diritto giudicio. ranza, i-207: i prìncipi del popolo e gli anziani della plebe
interruzione, aggiustare le liti, riconciliare i dissidenti, mettere la pace fra i discordi
i dissidenti, mettere la pace fra i discordi. -senza giudicio: scriteriatamente
milizia, iii-66: e gli amatori e i curiosi e i dilettanti trinciano giudizi senza
: e gli amatori e i curiosi e i dilettanti trinciano giudizi senza cognizione di causa
. ibidem, 108: chi mostra i quattrini, mostra il giudizio. (
poco). ibidem, 254: se i signori avessero giudizio, i poveri morirebbero
: se i signori avessero giudizio, i poveri morirebbero di fame. ('signori'
gli speziali. ibidem, 349: i signori non possono avere due cose insieme,
. verga, 3-69: le donne hanno i capelli lunghi ed 11 giudizio corto.
4-27: all'uscir dalle scuole [i bimbi] non si attardano a fare il
giudizioso a bastanza da non imitar troppo i cinquecentisti. verga, i-178: era
alla salute della repubblica; ma tutti i giudiziosi oggi si accordano nel riputarla dannosa
ultima parte del mio lavoro ha verso i cinquecentisti commentatori de''trionfi ', e
.. con la esplicita dichiarazione che i nostri predecessori in materia furono un branco
. muratori, 5-iii-84: non osservano i poco giudiziosi, quanto sia inverisimile
da padova volgar., ii-xvii-8: anzianamente i santi uomini e perfetti ministri del
', prosciugate e macinate, o siano i frutti del * rhamnus zizyphus '
del giuggiolo. boterò, i-244: i romani portarono dall'ultime parti dell'asia
ultime parti dell'asia le cerase ed i persichi, e le giuggule d'africa.
e si usano nelle tossi. comunemente i confettieri e farmacisti tralasciano le giuggiole e
ho pensato, che non manchino / i danari. -e fara'lo? -senza dubbio
chiama giuggiolena, l'annovera chi tra i frumenti e chi fra'legumi. gemelli careri
altre piante, e creduto anco che sfruttasse i terreni, è stato trascurato, e
figure da stampa. pascoli, 1-888: i belli alberetti che crescono ben allevati e
). targioni tozzetti, 7-18: i costitutivi della stipa, oltre ai soprannominati
. quanti [bissino]... i poltroni, i giuggioloni, i pavoni beati
bissino]... i poltroni, i giuggioloni, i pavoni beati a passeggio
.. i poltroni, i giuggioloni, i pavoni beati a passeggio in sul vittorio
le ciglia bagnate. caproni, 2-104: i lupi un dì eran pecorelle / fedeli
e vagheggiando le lor belle / anche i soldati grazie a quelle / non eran
, 559: se un pittore pingesse i primi attaccati con pavide labbra alle vene
alle vene giugulari dei secondi, ed i secondi attaccati con la bocca insanguinata alle
metodo di macellazione che consiste nel recidere i grossi vasi del collo dell'animale con
sopra alla forchetta dello sterno, fra i tendini dei muscoli sterno- cleido-mastoidei; ha
il respiro col rumor di sega? i colpi di tosse a cane? l'affossamento
di illusione. giusti, iii-329: i più si giulebbano nel pensiero storto d'
: io che sono stato sempre dolce quanto i lupini giulebbati con l'acqua forte,
: le spose àn le guance infocate. i re non si stancano di sussurrar loro
] alcuni sono semplici, cioè sono i giulebbi, ed alcuni sono di composizione
gli etiopi sotto l'ardente sole faccia i dolcissimi e freschi giulebbi. angioletto,
6-33: beono comunemente acqua, et i più ricchi giulebbe. cestoni, 101:
preparare con le sue mani... i frutti in giulebbe. -per simil
d'una frombola in maniera. i tristo chi giunge con quel suo giulèppo:
tristo e non dir passo: / scartare i giu- leoni; / così conviensi a
giu- leoni; / così conviensi a i cavalier compiiti. = acer,
manfredi, 3-38: combinando tutti e tre i cicli [solare, lunare e delle
non prima, tornano tutti e tre i numeri de'cicli. giulio cesare scaligero
v. trevisano, lii-9-34: i detti carlini nuovi si chiamano giuli.
18-2-447: si disponeva... che i gabellotti, ovvero barili giusti, si
. segneri, ii-468: i ministri del medesimo erode vennero a ricercare
che giù per palpi retiche / da i verdi fondi i fiumi a i venti mandano
palpi retiche / da i verdi fondi i fiumi a i venti mandano, / grave
/ da i verdi fondi i fiumi a i venti mandano, / grave d'epici
giovanni, i-61: il cameriere le portò i panni suoi feminili, e 'l prese
... ché in lui non sono i calori, né lo rinfabi- limento,
novellino, 64 (106): i cavalieri e donzelli, che erano giulivi e
boccaccio, iii-3-7: gli uccelletti ancora i loro amori / tututti avean cominciato a
divine. botta, 4-402: speravano i congiurati... il signoreggiare sotto un
signoreggiare sotto un principe giulivo; imperciocché i principi dati ai piaceri non regnano,
il combattimento, il re andò sopra i due legni, fece lode pietosa dei morti
e care. pascoli, 468: i bimbi cercavano in festa, / talora,
rovesciare indietro la testa e gli scomponeva i riccioli. 4. leggiadro,
rosa. bartolomeo del corazza, 243: i capitani della parte guelfa mettevano loro in
tormento. bertola, 82: fanno [i monti] in parte schermo per essa
marino, vii-262: que'registri, i quali per se stessi con disconcertato e
di giuliva e festevole allegria si riempono i cori delle chiese e i cuori degli ascoltanti
si riempono i cori delle chiese e i cuori degli ascoltanti. f. f.
dell'onda in su la secca arena / i più timidi pesci avrìa tenuto? manzoni
giulive canzoni di guerra, / ma i dolci castelli pensando nel cor. dossi,
, che o si scrivono indifferentemente in ambo i modi, o sempre senza il '
, 1-1-100: se vollero questi [i romani] fare le rappresentazioni sceniche,
venire gli scenici e gli istrioni, che i latini chiamavano 'ludiones ', cioè
. botta, 4-146: per accendere i popoli, procacciavano, che andassero attorno
: il gran cane disse a tutti i giullari, che avea in sua corte,
parole e di graziosi giuochi, trattenevano i convitati, che qualche volta si veggono
comunemente buffoni. guerrazzi, i-161: i ghiottoni si sono surrogati nella convivenza civile
nella convivenza civile ai giullari di corte, i quali campavano di rilievi e di calci
signore del quale si conoscevano e rispettavano i gusti, le simpatie e le
, viii-178: era in milano fra i giullari e commensali e spie di certi
è una vertù che non solamente rifrena i diletti della carne, ma ogni atto
e giullerie. guerrazzi, 6-410: i motteggi, le giullerie erano infinite.
forme dell'arte, e ne versa i liquori e i profumi per la strada,
, e ne versa i liquori e i profumi per la strada, e i
e i profumi per la strada, e i monelli ne bevono facendo giumella delle palme
giumella delle palme, e ne lambiscono i cani. faldella, 6-123: si appressò
non faceva mai dimora / con tutti i piè, tanto è destra e leggiera.
la terra piana e montuosa che somministra i differenti passeggi e le varie gestazioni umane
], 4-29: gli uomini sono sopra i giumenti e animali della terra. crescenzi
di carra o di giumenti, essendo i cavalli di gran prezzo... e
il profeta agli giumenti sanza ragione, i quali non hanno razionale discrezione. mazzei,
che sustentare, come sua famiglia, i poveri della bastia: seco o un giumente-
/ con le vele di stuoia ed i pennoni. gozzano, 168: il porto
conoscono 7 generi cosmopoliti, di cui i principali sono il iuncus e la luzula,
coprire o aspergere o fare altro con i giunchi. bresciani, 1-ii-603: acciocché il
stretto, lavalo bene, e compollo tra i gionchi. alberti, 3x1: non
targioni tozzetti, ii-45: tessono insieme i giunchi infilandoli paralleli, con refe,
su le mense tutte sparse di rose i valletti recarono una fresca giuncata. deledda
, i-404: vennero innanzi... i grossi limontini dalle facce color di giuncata
quale tutto spazzato, e nelle camere i letti fatti, e ogni cosa di fiori
, 1-2-85: sanare gli acquitrini e i giuncheti con fosse in tralice. mamiani
bambini e tintinnii di greggie giù fra i giuncheti della pianura. rubino, 145
andare con un navicello / tra mezzo i giuncheti dormenti su tacque. viuni, 19-412
11-7: so- spir son del giunchiglie i dolci fiati; / son, ahi,
foscolo, gr., ii-121: i montanini zefiri fuggiaschi, / docili al suono
, donde / valicaro in ausonia i padri suoi. soffici, v-4-131: triangoli
siena, 346: ne'cubili dove abitano i draconi, v'è nata la versura
in cima... nascono tutti i giunchi in mare, nei fiumi, nei
ii-170: dovunque nascono da per sé i giunchi, si tiene che abbi a
ove il bisogno / lo chiegga, i giunchi e gli altri erbosi letti / de'
più non indugi. nievo, 1-179: i giunchi e le vermene si cullano pure
bindoli. d'annunzio, v-3-281: i galli chiamavano e rispondevano, dai chiusi
: l'uso della terra a simili raunate i cittadini sedere basso in su stuoie di
non sostiene. garzoni, 1-736: i cappelli di paglia fiorentina per l'estate son
di due fiscelle: / vedi che i giunchi io vo torcendo e piego.
feconde poppe, / chi di latte empie i giunchi e chi le coppe.
d. bartoli, 4-1-350: essendo i giunchi cinesi una tal fatta di legno marinaresco
/ ottone di baviera, e tra i giuncosi / greti s'appiatta del tesin
, / formò di curve lucide gretole i sul gambo d'avellano, o ròcca?
udiva una mina tempestosa, come se i vicini monti, urtandosi insieme, giu-
aita / più d'una mano, i legni gionti furo. guarini, 93:
dell'oligarchia. pascoli, 1041: vennero i fabri, e recidean due legni
e si soffermò un attimo, giungendo i piedi. -in partic.: chiudere
né prima abbracciando si giunsero, che i loro cuori, da grieve doglia costretti
costretti..., a sé rivocarono i tementi spiriti. leonardo, 2-229:
. testi fiorentini, 203: fecie giugniere i muli al carro e bene aconciare.
bibbia], 1-694: giu- gnete i cavalli a'carri. pindemonte, 15-101:
a'carri. pindemonte, 15-101: giungerò i miei destrieri e alle diverse / città
contra la forma di nostro ordine ghigneremo i tempi lontani. del bene, 44:
ricchezze? datila, 1-2-312: se volessero i catolici, che gli assistono, spogliarsi
. libro di sydrac, 150: i cani sono di più calda natura che
false ch'elle siano, se voi rendete i maritaggi, facendo che la città sia
. m. villani, 11-29: i pisani veggendo che il fatto era maggiore
, i-286: i'giunsi amore ch'affilava i dardi. compagni, 1-20: consongli
purg., 23-17: sì come i peregrin pensosi fanno, / giugnendo per
sì gran colpo è giunto / sovra i confin della sinistra guancia, / che
7-i-200: diede all'aere gli augelli, i pesci all'onde, / serpi e
angioli. caro, 3-219: i verdi liti / di donisa, e d'
/ convien per forza ch'a giugner i mpari. marino, 4-292: così di
presentarsi. fra giordano, 226: i lebbrosi andando, prima che giugnessino a'
suo pastranuccio sbiadito che gli giungeva sopra i ginocchi. -con riferimento a concetti
del giugner del sonetto, / che tutti i sapienti dicon retto / che certo il
: è cosa di miracolo quando [i cani] arrivano a vivere sino a venti
). machiavelli, 1-iii-448: tutti i francesi che sono partiti da parma per
il soccorso di questo signore, computando i primi e gli ultimi, giungono alla somma
angeli parte / turbò il suggetto d'i vostri alimenti. s. caterina da siena
michelangelo, i-99: da fragile spoglia i fuor di miseria in vera pace è giunto
ardire. n. franco, 2-53: i saggi mercatanti che cercano di giungere tosto
potea con la man pargoletta / a córre i frutti da i piegati rami / de
man pargoletta / a córre i frutti da i piegati rami / de gli arboscelli.
pavese, 4-69: rigagnoli d'acqua denudavano i ciottoli, la umidità giungeva alle ossa
della pulitezza. pisacane, iii-52: i suoi mali giungono al colmo.
palazzeschi, 4-190: avevano tentato tutti i toni, tutte le corde per giungere
ci volea giugnere al canto. vedea i bisogni nostri, e che noi non
profonda notte avuti dilettevoli giungimenti, concepeo i disiati fratti. d'annunzio, iii-2-98
ella conobbe tutti / gli incesti e i giugnimenti belluini, / le lussurie che
varchi, 22-54: non altramente che sogliono i geometri, i quali, posciaché hanno
non altramente che sogliono i geometri, i quali, posciaché hanno dimostrato le loro
mettevano in mazzo, e al rogo, i rei di eresia, veneficio, stregoneria
giunta alla tavola, ed apparecchiarla con i fogli. temanza, 85: in un
. garzoni, 1-153: ti danno [i beccari] una gionta d'un osso
/ delle palpebre, e de'lor volti i giri. -in partic.:
ant. organzino che serviva a sostituire i fili rotti durante la tessitura. trattato
bembo, 10-iv-347: estimando ancora i signor diece che ciò a bastanza non
in sulla prima giunta, cioè quando i soldati sono sullo smontare, sul disarmarsi.
trascorrere la cavalleria leggiera per far de i prigioni. -al primo scontro (
la punta, ariosto, 30-49: i cavallieri i brandi aveano presi: / e
, ariosto, 30-49: i cavallieri i brandi aveano presi: / e come quei
di francia. alfieri, 1-742: rubano i galli tutto agl'italiani; / che
lunghe, né prosodia distintissima, ma i pochi accenti de'nostri miseri semiversi.
non vuol giunta: l'insofferenza peggiora i mali. proverbi toscani, 242:
maturità. salvini, 39-i-234: tutt'i senati, parlamenti, consigli, giunte,
. segnala il suo zelo nell'investigare i mezzi opportuni per far regnare l'abbondanza
per processi segreti e giudizii arbi- trarii i nemici del trono '(colletta),
d'ogni paese; / le giunte, i club, i principi e le chiese
/ le giunte, i club, i principi e le chiese. bocchelli, 1-i-419
regione, eletti dal consiglio regionale fra i propri membri (sicilia, trentino-alto adige
, che ha il compito di verificare i materiali sostituiti (giunta di verifica)
di quelle spagnole, per reprimere i più gravi delitti contro lo stato.
a napoli nel 1734 per reprimere i delitti di vene ficio particolarmente
dei deputati con il compito di esaminare i bilanci e i rendiconti dello stato (
il compito di esaminare i bilanci e i rendiconti dello stato (e, nel linguaggio
; e talvolta faranno bene giunta- mente i domestichi et i salvatichi. sassetti, 372
faranno bene giunta- mente i domestichi et i salvatichi. sassetti, 372: per
costruttivi per mezzo di giunti. -giuntare i mattoni: colmare con malta lo spazio
giannone, 1-iv-611: si giuntarono spesso i deputati in s. lorenzo per trovare
sp., 12 (213): i deputati si radunarono, o come
. -in falegnameria, macchina che unisce i bordi delle impiallacciature e degli sfogliati dopo
mani di tali giuntisti capitavano tutti i donativi. = deriv. da
fronti giunte insieme, e longamente sulcano i salsi guadi. a. f.
la barca di fattura stravagante, perché i suoi legni dell'ossatura, che erano anche
giunto mi compete riconoscere che ho mancato i miei migliori effetti di narratore.
872: va, memore italia, tra i primi / tu giunta per ultima.
20-2: alzano allor da l'alta cima i gridi / in sino al ciel l'
in modo da consentire il collegamento fra i tubi. -giunto per funi metalliche
con cui vengono congiunte funi traenti svolgendo i trefoli delle due estremità e intrecciandoli a
da giuntare, preventivamente sgrassato e con i singoli fili ripiegati all'indietro a uncino
con possibilità di rotazione relativa, entro i limiti di un certo angolo, di
evitare ogni forma di collegamento meccanico fra i due alberi). 3. edil
entro certi limiti, le dilatazioni e i ritiri dovuti alle variazioni termiche (ed è
a morsetto: quello che è effettuato collegando i due conduttori mediante un morsetto. -giunto
o cavo principale (ed è eseguito come i giunti normali). 5.
appoggiati colle spalle alle pareti, [i mobili] mandavano di tempo in tempo
al voltar dietro gli colse / dove i schinchi e le cosce hanno giuntura.
dunque, se guasti / del piede i nervi e le giunture ho rotte. s
crescenzi volgar., 2-4: i nodi [della pianta], giunture
abbastanza di che sfamarsi, mancandogli sempre i soldi e non essendo mai sufficiente il
giunzione: la linea lungo cui corrono i punti di unione di due lamiere fissate
aurora, ii-494: la municipalità inviterà tutti i capi di famiglie benestanti a somministrare un
cronaca sanese [rezasco], 25: i senesi fecero giura con poggibonzi.
giura e cospirazione di disperarsi per uccidere i franceschi e'grandi borghesi. fatti di
cxxxxvi: tutti e singuli statuti, i quali parlano della materia delle ditte misure,
a'principi, a'ministri di principi, i quali, anch'essi, si sentirebbero
là, botta e risposta; / e i giuraddii battevano la porta. padula,
sottile impiccato è questo zoppino: a i gesti, al passeggiare ed al portar de
che tutti spargon poi per l'aria i venti. guicciardini, i-35: fu espresso
ed are a'figli; e uscian quindi i responsi / de'domestici lari, e
. gemelli careri, 1-iv-29: perciocché i suddetti religiosi missionari han prestato giuramento d'
mostra la rivocazione. bacchetti, 6-82: i giuramenti d'amore sono lusinghe dell'incanto
brocardo, 22: son questi i pianti, e la faccia smarrita / d'
alor che ti partisti? e questi i tuoi / giuramenti d'in odio aver la
uscir liberi con giuramento di non mai combattere i francesi. praga, 2-150: ripenserai
ripenserai le lagrime delire, / e i giuramenti a dio, / o bugiarda,
l'aiuto degli dei, facendo giurare i cavalieri secondo un antico modo di giuramento
che non dura: tolto da ciò che i marinari, colti dalla tem
, cessato il pericolo, dimenticano affatto i propositi e i giuramenti. -giuramento
il pericolo, dimenticano affatto i propositi e i giuramenti. -giuramento della calunnia:
delle milizie: atto solenne con cui i militari, all'atto dell'arruolamento,
del popolo: atto solenne con cui i cittadini si impegnavano a conservare e difendere
obbedire ai suoi comandi, a prestargli i dovuti servizi, a pagargli i prescritti
prestargli i dovuti servizi, a pagargli i prescritti tributi. piero da siena,
ostante il giuramento di fedeltà, dichiararono i boemi ferdinando caduto dal trono. nido
il giuramento su di cui tanto fondansi i despoti per obbligare i sudditi a non
cui tanto fondansi i despoti per obbligare i sudditi a non mancargli di fede,
, io dico, può obbligare soltanto i primi uomini che lo han prestato.
mio tesoro. nieri, 137: i giuramenti falsi li pigliava come bere un
del giuramento. idem, iv-27: i figliuoli di seia, figliuolo di giuda
dal giudice a una delle parti quando i fatti da essa asseriti non sono pienamente
, 5-108: mandò legati in acaia, i quali e richiedessero loro il giuramento,
. molza, i-7: ma se i guardiani della porta,... che
.. lo trasse a spaventar nuovamente i romani chiedendo a'congiurati l'orribile giuramento
, conc., ii-19: giunge che i giuramenti sono già pronunziati. de sanctis
, lei quest'anno non avrebbe fatto i bagni di mare. egli è testimone
giù un cibo o una bevanda come i giuramenti o come giuramenti falsi; fare
e di alcool che andò giù come i giuramenti. -mantenere, osservare,
gli deve essere consentito, non avendo qui i nunzii alcuna facoltà. salvini, 31-57
4-363: cesare prendeva possesso, riceveva i giuramenti dei suoi sudditi, partecipava la
rio. ariosto, 40-62: chi pria i giuramenti abbia disfatti / e stato sia
alle tende, e poi la sera raggiunse i compagni. guicciardini, i-110: v'
vi-1-108: può [il papa] liberare i sudditi dalla suggezione e dal giuramento di
, non possono deporre essi né sciogliere i popoli dal giuramento. -sotto giuramento
orbo, torvo, colla canna da cogliere i fichi d'india in spalla, e
quando tu, già pensando di ledere i numi immortali, tu mi giuravi,
degli stranieri? e sì che di bestemmiare i toscani, senza per altro in nulla
giurare quelle cose delle quali ei vuole che i giudici con precedente giuramento diano la sentenza
che non sarebbono morti; e ancora i principi, i quali erano sopra la moltitudine
morti; e ancora i principi, i quali erano sopra la moltitudine, sì
, / giunti saremo, e pochi sono i passi, / alla capanna mia,
. scomuni - collo, e tutti i suoi baroni asolvette del saramento della fedeltade
i-506: fatti convocare tutti e due i pacificati popoli, i quali del nuovo luogo
tutti e due i pacificati popoli, i quali del nuovo luogo dovevano essere abitatori
mi giurasti. carducci, 1075: i consoli sparuti / cavalcarono a lodi,
libertà. carducci, iii21- 378: i calamatoni, popolani geremii nel 1228,.
sua da'fiamminghi. botta, 4-26: i torinesi furono costretti a giurare il nome
sua sposa cara / emilia bella a tutti i re presente. andrea da barberino,
giuramento. giamboni, 4-367: i veneti e tutti gli altri della contrada
ignoto. carducci, iii-14-87: lo attestano i soldati francesi in quella memorabile liberazione e
nelli anni di cristo 1218... i fiorentini feciono giurare tutto il contado alla
se non giurasse e avesse giurato sotto i consoli. andrea da barberino, 3-1010
luigi, suo figliuolo; e così tutti i baroni giurarono nelle mani d'aluigi.
e terminare di ragione e di fatto obligare i beni della detta fraternità,..
che nel verbo iconoclastico cominciavano a giurare i soliti coristi; e del libro [del
. gemelli careri, 2-i-123: giurano [i cartesiani] 'in verba magistri ',
, 538: il duca e i suoi malvacei amici, ostinandosi a giurar
. -giurare per la vergine, per i santi, per dio, a dio
: invocare dio, la vergine o i santi come testimoni di un giuramento (
e'mi darebbe il cuore di fare i piacer miei in guisa che tu non te
, colui scriverà '. non adduco i nostrali, perché non mi sien giurati a
botta, 4-322: mustafà soscrisse volonterosamente i capitoli, e gli sigillò solennemente,
343: da palermo sarebbero venuti tutti i servi di casa pinto, pronti a
uccelli -o almeno il primo di cui i paleontologi abbiano trovato traccia -, l'
gli avverbi ordinativi,... i giurativi * per dio, per la croce
. m. villani, 8-72: portarono i fatti giurati, soscritti e suggellati per
generale del sale, 119: quando i trasgressori fossero trovati in flagranti basterà il
senza che lei lo volesse: spergiura senza i suoi voti. bacchelli, 13-113:
suoi voti. bacchelli, 13-113: i lavoranti erano legati da impegni giurati,
signor, il nostro vero dio. i... i che 'n mille etadi
vero dio. i... i che 'n mille etadi ha la memoria viva
, li quali guardano bene e diligentemente i pesci e le pelli, e di tempo
, 4-91: l'un dopo l'altro i primi due seguio, / che nell'
come il feciale, chiamava a gran voce i nomi delle città sorelle e giurate,
sorelle e giurate, ma solo invocava egli i divini testimonii nel silenzio dei tempi.
poetastri adoratori / della pagina bianca e i loro falsi / apostoli e profeti /
11-577: così fatto insieme parentado, i villani eran divenuti una cosa medesima, e
a me portato, la data fede, i giurati iddìi, e le infinite lagrime
, 6-3-85: chiamansi questi dodici, i giurati, dal lor promettere, con giuramento
da milano quando si accorse che fra i giurati c'era una persona ricca e intelligente
ciascuno ordine una scelta, e gli chiamano i giurati, 1 quali ne'giorni oziosi
/ e pentiti farà nel suo disdegno / i giurati potenti. = voce semidotta,
, 1-1-16: comandossi il disarmamento di tutti i cittadini sospetti (fra i quali si
di tutti i cittadini sospetti (fra i quali si ponevano i preti non giuratori
cittadini sospetti (fra i quali si ponevano i preti non giuratori, i già nobili
si ponevano i preti non giuratori, i già nobili, i grandi signori, gli
non giuratori, i già nobili, i grandi signori, gli impiegati diposti)
di puglia. cavalca, ii-74: quelli i quali per loro falso giuramento e per
tenuti a restituzione d'ogni danno che i loro prossimi incorrono per la loro falsa
moglie. d. bartoli, 4-4-61: i savi in giure umano e divino,
germoglia dalla morale. gioberti, 1-iii-241: i pretori dell'antica roma esprimevano ed esercitavano
studiosa qui veniva da ogni parte ad ascoltare i dottori della legge, i chiosatori del
ad ascoltare i dottori della legge, i chiosatori del diritto, di quel che è
specie quelle giudiziarie (e, dati i caratteri del diritto romano, di essere
quella essercitatissimi. garzoni, 1-676: i giurisconsulti conchiudono i servi non aver capo,
garzoni, 1-676: i giurisconsulti conchiudono i servi non aver capo, cioè né
, ii-143: quegli antichi giurisconsulti, i detti de'quali sono da noi come
* pugillares ': onde leggiamo appo i nostri giureconsulti, * ima tabula,
. delfico, xviii-5-1230: costantino ridusse i giureconsulti al semplice mestiere di forensi,
causidico a prezzo. sinisgalli, 7-44: i giureconsulti di questa provincia erano personaggi adiposi
proposizione dei giurì... proponeva i giurì per i soli misfatti, riserbando
giurì... proponeva i giurì per i soli misfatti, riserbando a più espediti
a un certo limite, escludere, sicché i non esclusi presu- mansi consentiti da entrambe
un 'no ', senza indicarne i motivi, e sono inappellabili i suoi
indicarne i motivi, e sono inappellabili i suoi giudicati. 2. commissione
a falde di neve, le pantofole, i polsi ed il collare listati d'ermellino
giustizia (specie quella penale) per i casi più gravi, e che consiste in
), scelti per sorteggio fra tutti i cittadini che posseggono i requisiti richiesti dalla
sorteggio fra tutti i cittadini che posseggono i requisiti richiesti dalla legge e chiamati a
con l'attuale istituto dei giudici popolari, i quali, diversamente dai giurati,
meglio che si dicesse: * i giurati in italia non hanno * ecc.
.). ojetti, ii-363: i quattro quinti delle colpe sarebbero della
, 1-157: il ritrovo per i corridori, per la giurìa, per le
di forche, e poi, con osservar i termini tutti legali, giuridicamente formarli contro
autore, nella certezza che di tutti i miei studi giuridici solo questo mi sarebbe
di ordinamento normativo); che ha i requisiti richiesti dal diritto; che ha
... a questo popolo con tutti i giuri- dichi modi esponemmo. guicciardini,
foro, e appresso le ferie, i dì giuridichi, il seder a 'l tri
, lii-2-231: sono vari e diversi i giudizi amministrati... in determinati tempi
e giorni giuridici, che sogliono chiamare i termini. cantini, 1-7-151: i
i termini. cantini, 1-7-151: i giorni festivi, feriali e non giuridichi.
lavoro. gramsci, 4-202: i lazzarettisti o cristiani giurisdavi- dici..
giudiziario. ibidem, in: tutti i provvedimenti giurisdizionali devono essere motivati, ibidem
, 112: contro le sentenze e contro i provvedimenti sulla libertà personale, pronunciati dagli
2. stor. che riguarda i rapporti fra il potere politico e quello
queste materie giurisdizionali. de luca, i -proem., 78: in questo punto
una consulta giurisdizionale; le consulte giurisdizionali i membri della consulta nazionale eleggessero: sedesse
chiesa, sviluppatosi nei paesi cattolici durante i secoli xvii e xviii e tendente ad
5-88: conducevano,... [i] giurisdizionalisti, una polemica contro la
stor. che riguarda il giurisdizionalismo e i giurisdizionalisti. b. croce
tra essi o alcuni dei loro con i suoi giurisdizionari. = deriv. da
città risiede anco consiglio reale, e i medesimi magistrati e con la medesima giurisdizione
sono prescritte e la norma giudiziaria e i limiti della giurisdizione del foro mercantile di prima
giurisdizione militare è dunque il giudicare tutti i delitti commessi dai militari negli stabilimenti militari
irremovibili, aveva giurisdizione su gli omicidii, i sacrilegii, la propagazione dei riti stranieri
sacrilegii, la propagazione dei riti stranieri, i diportamenti della gioventù. pea, 1-287
, come la corte dei conti, i tribunali militari, ecc.). -giurisdizione
, iii-51: il gran lama e tra i tibetani ed i tartari precisamente ciò che
il gran lama e tra i tibetani ed i tartari precisamente ciò che è tra i
i tartari precisamente ciò che è tra i cattolici il papa: egli è parimente
e nelle disposizioni delle cose civili, i diritti del principato. -disus.
della chiesa stessa (comprende indistintamente i tre poteri legislativo, esecutivo e giudiziario,
, dal potere d'ordine, riguardante i sacramenti). passavanti, 70:
di lei, purché siano quei capi ne i quali è posta la giurisdizione. botta
non sa, solo che abbia toccato i primi principii della scienza canonica, che altra
della giurisdizione? per l'ordine possono i vescovi conferire la cresima, conferire l'
censura dottrinale e non autoritativa, come fanno i superiori ecclesiastici che hanno giurisdizione. muratori
volume di questo libro..., i quali in tutto, overo in parte
, ne avevano formato una giurisdizione sopra i contadini con grave mormorazione dei popoli.
certe giuridizioni d'uno castello il quale teneano i fiorentini, dicendo che a lui appartenea
e le giurisdizioni dei privati, soppressero i privilegi, disciolsero le colleganze. bocchelli
fortuna,... dante ne'principi i beni con mano troppo larga a quegli
popoli. machiavelli, 172: quanto i romani, nel modo del procedere loro
governo civile de'primi tempi, e i metropolitani furono i vescovi delle città capitali
primi tempi, e i metropolitani furono i vescovi delle città capitali, ed ebbero per
città capitali, ed ebbero per suffraganei i vescovi delle città che nel governo politico da
una consulta giurisdizionale; le consulte giurisdizionali i membri della consulta nazionale eleggessero: sedesse
potestà legislativa. casati, ii-1-858: i * magnòro ', così sono chiamati
così sono chiamati questi amministratori, sono i capi delle diverse giurisdizioni, che governano
governano in nome del re, forniscono i combattenti nel caso di guerra, pagano tributo
. gemelli careri, 2-i-141: tutti i govemadori delle provincie e delle piazze finiscono
mascardi, 1-69: a tutti due [i demoni] si facevano sagrifici, ma
signoria del buono vivevano gli ucelli ed i terrestri, sotto la tirannide del cattivo
, sotto la tirannide del cattivo gemevano i pesci e tutti i mostri dell'acque.
del cattivo gemevano i pesci e tutti i mostri dell'acque. tesauro, 4-73
uni non sia turbata dagli altri, e i versi non abbiano odor di prosa,
prosa porti la livrea dei versi. i. riccati, 1-423: il separare in
9-210: giovanni pisano... dirige i lavori della cattedrale (e in un
, beneficio. foscolo, viii-23: i gesuiti,... conquistando anime al
. villani, 12-2: il duca lasciò i nostri sbanditi sopra i quali avea la
il duca lasciò i nostri sbanditi sopra i quali avea la giuridizione. g. contarmi
giurisdizione nei propri beni, cioè sopra i contadini. guerrazzi, ii-290: -co'gendarmi
; e quale giurisdizione hanno su me i gendarmi? -avere, tenere qualcuno o
né rubati di loro cose, faccendo i fiorentini loro volontà di disfarla, rimanendo
. livio volgar., 3-256: i campani cominciarono a fare impresa di mettere
campani cominciarono a fare impresa di mettere i cumani sotto la loro giurisdizione, sollecitandoli
sp., 1 (18): i mercanti, gli artigiani erano arrolati in
erano arrolati in maestranze e in confraternite, i giurisperiti formavano una lega, i medici
, i giurisperiti formavano una lega, i medici stessi una corporazione. g.
del popolo, che copre di vergogna i giuresperiti della servitù, gli economisti dell'
poste in luce dai romani, come i fidecommissi, le eredità e simili altre,
simili altre, perciò molto v'aggiunsero i giurisprudenti. foscolo, xviii-291: al
in materia legale; gli altri erano i pragmatici...; i terzi finalmente
altri erano i pragmatici...; i terzi finalmente erano gli oratori che si
giureconsulti romani. vico, 4-i-489: i giureconsulti della giurisprudenza ultima...
impiccarli. cantoni, 284: i giovani, dall'altro canto, porteranno mai
autorità giudiziaria attraverso le sue sentenze e i suoi provvedimenti (e si parla di
è ormai da tempo seguita da tutti i giudici, senza che essi ne facciano
che amator delle lettere, [francesco i] statuì che i pubblici atti nella
lettere, [francesco i] statuì che i pubblici atti nella giurisprudenza, i quali
che i pubblici atti nella giurisprudenza, i quali sino a quel tempo s'erano
: io dico che circoscrivendo e limitando i testamenti ad alcune forinole, fuori delle
non sia valido il testamento, e stabilendo i gradi delle successioni limitate; così pure
sp., 32 (561): i processi che ne vennero in conseguenza,
vennero in conseguenza, non erano certamente i primi d'un tal genere: e
denza ed arbitrari i giudizi. compagnoni, i-30: giacché
per naturale ragione indotta, la quale i giuristi chiamano ragione delle genti. boccaccio,
più salutevoli. gioberti, ii-245: i giuristi che ai dì nostri confortano i governi
i giuristi che ai dì nostri confortano i governi a rendere più rara la punizione
-ci). letter. che riguarda i giuristi; che concerne la giurisprudenza.
inesorabil giuro / di estirpar la tirannide e i tiranni. manzoni, ii-1-96: l'
l'animo mi bolle: ma ricordo i tuoi giuri e scongiuri delle prime lettere che
4 son giuri di marinari', perché i marinari, in tempo di burrasca, giurano
non se ne adirare, e fatto i giuri e gli scongiuri, con quello il
4-81: ma per lo sangue di tutti i martiri, che fo giuro d'assassino
diede a don francesco molti presenti per i re d'india suoi amici, tra i
i re d'india suoi amici, tra i quali fu una ricca corona d'oro
lineilo. compagnia della lesina, i-69: i principi e le republiche ne'loro bisogni
. leggi di toscana, 10-181: i bruni... siano ristretti a'soli
neutrali. botta, 4-143: si definirono i canoni della disciplina circa la residenza,
nell'operare con tutte le proprie forze secondo i propri interessi. oriani, x-18-207:
1-10-225: come, per esempio, sono i palazzi, li castelli o li feudi
quaranta lire per gli esami di entrambi i gius. = voce semidotta,
: contenne il medesimo editto che tutti i delitti in materia di fede succeduti per
penuria. guerrazzi, 2-180: esclusero i córsi... dagli offici civili
...; e via via rinfrescandosi i divieti, negarono loro gli uffici di
iii-22-73: sarebbe convenuto serbare o ripristinare i metodi giurisdizionalistici, dei quali era viva
s. giuseppe (tra le quali i giuseppini del murialdo, fondati a torino
nel 1873 dal sacerdote leonardo murialdo; i giuseppini di asti, fondati ad asti
nel 1878 da mons. giuseppe marello; i giuseppini del belgio, fondati nel 1817
come dicevasi allora, e non amava i frati e le monache, talché, finché
v.]: 'giuseppisti ', i partigiani in ispagna del fratello di napoleone
1768-1844), fratello maggiore di napoleone i. giusnaturalismo, sm. dottrina del
praxis ', per dominare col realismo i comodi giusnaturalismi. = voce dotta
). che concerne il giusnaturalismo e i giusnaturalisti. b. croce,
del casentin discendon giuso in amo / facendo i lor canali freddi e molli, /
scende giuso. aretino, 9-80: oimè i coltelli sono in alto, e piombando
e piombando giuso feriscono le teste, rompono i seni, forono le gole. baruffaldi
di caritate, e giuso, intra i mortali, / se'di speranza fontana
, vi- 1-121: questi trionfi, i cinque in terra giuso / avem veduto
... mandòe e fece uccidere tutti i fanciulli ch'erano in betleem e in
ch'erano in betleem e in tutti i suoi confini, da due anni in giuso
puoi, sempre tagliando in giuso / i giallicci virgulti, e insiem maturi.
tronati. de luca, 1-13-1-14: i benefici di giuspatronato cadono sotto le riserve
ha da opporre [la deputazione] su i restauri da eseguire nei dipinti della cappella
, 12-11- 172: levati che furono i monaci... dalla badia dell'aulla
preminenza padronale, la quale restava sopra i servi, quando se gli dava la
, che però si diceano libertini, con i quali il padrone riteneva una certa superiorità
g. r. carli, xviii-3-461: i giuspubblicisti hanno stabilito altri principii nel ragionare
, l'esecuzione ima violenza. tutti i giuspubblicisti convengono in questo principio. pecchio,
l'illustre macaulay... », i « capisaldi del diritto costituzionale »,
, i-2-144: avvi anco chi talvolta i grandi semi / della lappola irsuta e chi
, dal giusquiamo e dalle euforbie, i pergolati e le siepi fiorivano con la
venti, / giusta all'arte che i padri v'insegnaro. manni, i-12:
occhi che la cosa sarebbe andata giusta i miei desideri. -giusta il proprio potere
. casti, 3-106: erano allora i lor pensieri espressi / per via di
legni; / e questi, giusta i loro istoriografi, / suppliano o bene o
sta giusta la porta, il vi ritribuerà i primi della vostra pazienza. baruffaldi
maschile che subì alcune modificazioni attraverso i secoli: dapprincipio (secolo xvii)
/ una pianta; ergo a tutti i grandi tocca / fare ad ogni arbuscello un
. negri, 143: per distinzione portano i nobili e i soldati l'ongherina o
143: per distinzione portano i nobili e i soldati l'ongherina o giustacuore, e
sopra di esso la spada, e i cittadini il mantello. magalotti, 23-18:
ma ne occultano ogni bellezza, cioè i vari moti de'muscoli, la finezza delle
sboccata sul petto, col giustacuore e i calzoni pendenti a sbrendoli come le ragnatele
. moravia, i-136: spettinata, i capelli crespi pieni di diavoletti di carta,
, 586: richiedono bensì da voi i milanesi, e posson richiederlo giustamente, che
profeta agli giumenti sanza ragione, i quali non hanno razionale discrezione. valerio
rettor., 23-29: in questo contrastare i buoni e savi parlavano giustamente, ma
buoni e savi parlavano giustamente, ma i folli arditi, che non aveano studiato
: a ortografi s'appartiene scrivere giustamente i nomi, i verbi e tutti i termini
s'appartiene scrivere giustamente i nomi, i verbi e tutti i termini della lingua.
i nomi, i verbi e tutti i termini della lingua. o
baldi, i-125: baccio, lodi i miei versi? io so, tu vuoi
vuoi / che giustamente io non riprenda i tuoi. galileo, 3-1-196: quietiamoci pur
del poverello. levi, 1-20: ma i contadini sono ostinati e diffidenti. non
dallo stomaco e dal digiuno: giustappone i loro labbri. pavese, 8-141: scrivere
. pavese, 8-141: scrivere è consumare i cattivi stili adoprandoli. ritornare sul già
b. croce, ii-5-102: [i] filosofi delle età precedenti...
rosso cupo, d'ardesia che sono i monti lontani: interrotti da candori abbaglianti
. bot. che è accostato unicamente per i lati (un organo vegetale).
garzoni, 1-489: bisogna finalmente che i tessari sappiano aggiustare i telari,
finalmente che i tessari sappiano aggiustare i telari, che uno non sia più alto
dovrebbero attentamente e minutamente esaminare quali siano i nostri attuali regolamenti su questa materia e
dolore. oriani, ii-217: tutti i governi sono fiacchi, ogni misura politica
proporzioni. milizia, ii-334: principino i giovinetti a disegnare le figure geometriche senza
1-37: l'uomo non calcola con giustezza i suoi beni e i suoi mali.
calcola con giustezza i suoi beni e i suoi mali. panzini, iii-608: era
giordani, x-47: è vero che i poeti latini chiamaron talvolta 4 venena '
. pallavicino, i-819: negò che i sagramenti mosaici giustificassero (cioè dessero la
città. grazzini, 2-9: tutti i medici che l'avevano veduta ne avevanp
sua. tolomei, 2-209: sempre i principi han da cercar via con le
le mie azioni e manifestare al mondo i torti e l'ingratitudine ricevuta. de luca
nulla a nessuno, dicono che non giustifichi i mezzi di sussistenza e t'arrestano.
fine... non giustifica punto i mezzi. pratolini, 2-4: la camera
d'aver vinto, e sì chieseli / i danari. -rendere plausibile, motivare,
106: né la vittoria né i nomi erano tali da conferire a un'
rimprovero; scusare (una persona, i suoi atti). pulci, 8-21
il loro partito, li giustifica accennando i mali che li hanno indotti a ramingare.
voi stesso, presso il medesimo, i motivi del mio ritardo per alcuni altri
, quanti ne potran bisognare per concertare i miei esami con quelli degli altri due miei
, i-193: ei si pigliava sempre i castighi anche quando il colpevole non era
per giustificarsi: « potrò celebrare con i miei l'ultima pasqua ». quarantotti
ed essi verranno in giudicio, giudichingli i giudici, e giustifichino il giusto,
impedimento arrecato al suo diritto di visitare i bastimenti che egli incontra per mare,
giustificatamente e con tal modo, che i medesimi che ne furono privati le restavano affezionatissimi
proveditore corraro. ronza, i-215: ricapitoliamo i dati giustificativi di questa rinnovazione. carducci
ne reca esemplo di due uomini, i quali andaro al tempio per orare; l'
e convertitevi, accioché vi sieno perdonati i peccati; sicché così giustificati abbiate speranza
a credere certamente che gli siano rimessi i peccati. pallavicino, 1 * 759
si spende giustificato. nieri, 279: i lavori van fatti a regola d'arte
notte scorrevano, acciocché niuno passasse per i tragetti, né senza le sue bullette
degli amici ch'erano gl'incuoratori e i giustificatori d'ogni nuovissima impresa e nuovo
e raccomandatevi a iesu cristo che vi perdoni i vostri peccati. sarpi, i-302:
discolpa; discorso per difendere o chiarire i motivi del proprio operato, delle proprie
sanza ignuna giustificazione, voi siate stati i primi che l'avete violata. collemiccio,
come dicemmo di sopra) la giustificazione, i capi della quale mi pare che principalmente
non ricevono gli ollandesi alcun forastiero, ma i soli naturali d'ollanda, con la
, e disse somigliarsi in gran parte i francesi i lombardi e i toscani,
e disse somigliarsi in gran parte i francesi i lombardi e i toscani, e citò
gran parte i francesi i lombardi e i toscani, e citò la parola giustificazione,
, e che rinnova la giustinianea circa i privilegi dei professori e degli scolari.
giustiniano ', dal nome di giustiniano i (482-565), imperatore d'oriente
, etico-sociali, religiosi) che regolano i rapporti degli uomini fra di loro,
osservanza delle norme che specificamente regolano i rapporti degli uomini fra di loro, e
distingue in giustizia commutativa, che regola i rapporti dei singoli fra di loro,
giustizia distributiva o legale, che regola i rapporti fra la società e i suoi
regola i rapporti fra la società e i suoi membri; si parla anche di giustizia
ideale, idoneo e meritevole di regolare i rapporti fra gli uomini (e tale
del mele, e certe a fare i favi negli buchi, e certe ordinate
perché consiste in un mezzo impartibile come i numeri... ma la giustizia
politico (e, più particolarmente, i vari programmi politici che fanno capo ai
costanzo, vi-858: quanti, vaniti i rosei / sogni e l'ebbrezze,
della volontà divina, per il quale i suoi rapporti con le creature (e,
in pelago noi vede; e nondimeno i èli, ma cela lui l'esser profondo
17-1: il giusto dio, quando i peccati nostri / hanno di remission passato
giustizia di dio. saba, 89: i poeti, mio amore, / i gloriosi
: i poeti, mio amore, / i gloriosi poeti e i vecchi saggi,
amore, / i gloriosi poeti e i vecchi saggi, / e gli eroi che
imperscrutabilmente) attua la sua volontà e i suoi disegni, impone l'osservanza delle
ferir quel regno con flagelli da sentirsene i colpi per tutto. e. cecchi,
conforme alle norme e fico-giuridiche che regolano i rapporti fra gli uomini o alle leggi
stessa autorità (la società umana o i suoi rappresentanti oppure dio), che
incorrotta. giannone, 1iv- 507: i gran cancellieri... aveano la soprantendenza
la soprantendenza della giustizia: eglino erano i giudici delle differenze che accadevano sopra gli
che hanno la specifica funzione di tutelare i diritti e gli interessi legittimi dei singoli
i diritti della difesa, porta a risultati
. nievo, 1-521: metto d'accordo i grilli filantropici dei consoli europei colla tratta
preporre la 'grazia '; come i romani, nominando giove, preponevano 1
'massimo '. cavour, xi-308: i ministri degli affari esteri, dell'intemo
pubblici e di grazia e giustizia ritengono i loro portafogli. costituzione della repttbblica italiana
. correndo al palazzo di giustizia radunò i suoi colleghi e loro la partecipò. manzoni
importanza. sassetti, 422: stannovi i portoghesi con titolo di com- merzio e
e il libro degli ordini della giustizia sopra i grandi. guerrazzi, 6-37: gli
, leggi speciali degli stati popolari contro i grandi ed i fatti de'grandi,
speciali degli stati popolari contro i grandi ed i fatti de'grandi, perché ubbidissero alle
, impedimento matrimoniale fra un coniuge e i consanguinei dell'altro coniuge. giovanni dalle
). leonardo, 7-i-169: tutt'i circostanti di qualunque caso degno d'essere
atto, come quando la giustizia punisce i malfattori. bandello, 4-28 (ii-828)
giustizie, per le quali cagioni quasi tutti i cittadini erano commossi a mala volontà contro
. bianconi, xxiii-216: qui sono i soldati che arrestano i rei, e
: qui sono i soldati che arrestano i rei, e non è commessa l'esecuzione
, o piuttosto l'abbominevole ingiustizia, i corpi loro... furono lasciati
-complesso di norme a cui dovevano attenersi i confratelli che assistevano i condannati a morte
cui dovevano attenersi i confratelli che assistevano i condannati a morte. di giacomo
giacomo, ii-777: le norme per assistere i condannati sono raccolte in un vecchio libro
consacrata in due libri manoscritti [per i condannati alla forca o alla decapitazione].
confraternita napoletana istituita per assistere e confortare i condannati a morte (corrispondente a quelle
e per li infermi, di visitare i carcerati et etiam le convertite e provvedere
per l'addiettivo, sì come appo i latini 'sceleratezza', in vece di 'scelerato'
sua partecipazione. salvini, 39-i-234: i re di francia, praticando il costume
in quello, dessero sentenza, e i baldacchini che nelle audienze de'gran signori
in armi. « sono vittime anoh'essi i tuoi rei, o giustizia, come
più a fabbricare templi, fossero pure i templi della pace, della giustizia,
reiterandosi poi; e però lo chiamano i filosofi numero di giustizia. 15.
libertà... ve n'andate per i fatti vostri, e nessuno saprà che
è dipoi la pretoria è quella onde i cavalieri si menano alla giustizia de'peccati
, morale, che ha pregi secondari i quali allettano a leggere i suoi scritti.
ha pregi secondari i quali allettano a leggere i suoi scritti. moravia, i-61:
le norme. — anche: indurre i giudici a pronunciare una sentenza ingiusta.
né astretta e violentata la giustizia. i. neri, 3-55: voi con regali
annullati. dovila, 545: contenevano i capitoli che si dovesse formare una camera
dovesse inquirire contra gli eretici e contra i fautori del navarrese. -incaricato di eseguire
più si obbliga per sé e per i suoi successori di esser giudicato dal concedente
un giudice per ottenere che siano riconosciuti i propri diritti o riparati i torti ricevuti
siano riconosciuti i propri diritti o riparati i torti ricevuti. bibbia volgar.
. redi, 16-viii- 355: i messi e gli sbirri fanno il loro dovere
pallido e lacero dalla lotta, che i carabinieri menavano in prigione. palazzeschi,
cassola, 2-358: cosa potrebbero lasciarci i morti? forse quella forza di vivere
penitenza di tutti li suoi peccati, i quali lui averà fatti, e averà
. passavanti, 121: quello che purga i peccati
giudica e fa giustizia di sé, punendo i mali ch'ha fatti. pulci,
-in partic.: riconoscerne e ristabilirne i diritti; riparare le offese e i torti
i diritti; riparare le offese e i torti di cui è stato vittima.
di parigi, per far giustizia sopra i luoghi a'suoi sudditi. casti,
, gli aveva reso giustizia. -riconoscerne i meriti, tributargli un elogio; difenderne
meriti, tributargli un elogio; difenderne i diritti. panigarola, 3-39: fammi
vere bellezze, quanto più squisitamente sente i difetti contrari. pananti, ii-186: il
omero fa a se stesso, che i suoi eroi garriscono e si svillaneggiano come
rimettere la giustizia: aprire, riaprire i tribunali. livio volgar., 2-423
per giustizia, che a quel tempo i giovani possedevano comunemente una cultura classica fattasi
via ordinaria della giustizia, essendo tutti i magistrati divisi e pieni di sette e
: un compagno ferito in un'apierne i precetti; vivere rettamente. guittone
gli animaletti e dai grossi è forato: i deboli restano nelle maglie della giustizia,
restano nelle maglie della giustizia, mentre i potenti riescono a evaderne. buonaparte
giustizia, purché non ne vadano di mezzo i propri interessi. magalotti, 23-401
. giamboni, 4-369: tutti i maggiori e nobili per diversi tormenti giustiziati
colpo di pistola. cassola, 1-175: i partigiani poterono ugualmente prelevare il segretario politico
da padova volgar., i-17-3: i trasgressori delle leggi non possono essere ragionevolmente
finiscono di vivere. colletta, ii-235: i posteri avrieno letto cose crudelissime: giovani
lo czar. quasimodo, 4-19: [i] ladroni / presi fra i rottami
: [i] ladroni / presi fra i rottami o giustiziati al buio / dalla
gemelli careri, 1-iii-300: in turchin [i ladri] si decollano, benché plebei
benché plebei; e all'incontro sono strangolati i nobili, con un laccio tirato da
; dopo di che bruciano al giustiziato i piedi, per vedere se è vivo o
o morto. colletta, iv-122: i padri, i figliuoli dei giustiziati nel 99
colletta, iv-122: i padri, i figliuoli dei giustiziati nel 99, quasi
, 20-512: non potevano... i corpi dei giustiziati rimaner sul luogo del
provincia (nell'italia meridionale, sotto i normanni). giannone, 1-iii-197
. giannone, 1-iii-197: commettendo i normanni il governo di quelle provincie a'
il nome di giustizierati; onde sursero i nomi del giustizierò e giustizierato di terra
, 17-113: tutto lo stuolo de i giustizieri si diede con opportuno istro- mento
giordani, v-120: da manca, i ladroni, i giustizieri, i soldati,
v-120: da manca, i ladroni, i giustizieri, i soldati, vanno lor
manca, i ladroni, i giustizieri, i soldati, vanno lor viaggio; nulla
costoro. giannone, 1-iii-197: commettendo i normanni il governo di quelle provincie a'
altro genere, ha fatto sì che i peccati sian giustizieri che affiigan l'uomo in
avesse a essere un giustizio, come diceano i ro mani, cioè cessazione
abitualmente la giustizia, riconoscendo e rispettando i diritti altrui, attribuendo a ciascuno (
nel comandare a'servitori e nel punire i loro difetti, e giusto nel dare a
, 283: assicuriamo ciascheduno che i nostri eserciti santi e giusti non faranno
ei bisogna essere tale non solamente con i propri concittadini, ma con tutti i
i propri concittadini, ma con tutti i suoi simili di tutti i paralleli, di
ma con tutti i suoi simili di tutti i paralleli, di tutti i climi.
di tutti i paralleli, di tutti i climi. checchi, ii-1026: onore dunque
colui che in pace vive / de i lieti campi suoi proprio cultore, / a
villani, 11-3: le virtudi e i meriti sono remunerati dal giustissimo re de'
, tu se'giusto, e tutti i tuoi giudici sono giusti, e tutte
17-1: il giusto dio, quando i peccati nostri / hanno di remission passato
: il duol di francia intanto e i gran litigi / mirava iddio dall'alto,
cielo, / son gl'iniqui ed i rei felici e vivi.
o per arte. foscolo, 1-72: i miei dì trascorsi / fede a me
e forte, / e di tuo seme i generosi alunni / medita il petto mio
. garzoni, 1-50: è necessario che i governatori sian giusti e retti, se
esercitato per lunga pratica, parlò contra i tribuni della plebe. bel gherardino, 2-45
, non dee seminar con la penna i suoi concetti ne l'acqua negra,.
.. ma dee spargere più tosto i semi de la sua dottrina negli animi
a spalancare l'uscio, per svegliare i pigri, giacché non è giusto defraudare il
dissero... che avevano preferito i bambini delle famiglie più disgraziate com'era giusto
, come delle cose più sacre usavano i padri nostri. bocchelli, 10-16:
non avremo più che quelle leggi che i nostri veri bisogni comanderanno; e saranno
che giusto. calvino, 2-162: i carbonai avevano diviso tutto in parti giuste
giuste, lo stoccafisso foglia per foglia, i cotechini, i caci.
foglia per foglia, i cotechini, i caci. -in partic.:
vai / con sì falsa beltà comprando i cori. varano, 27: l'empio
aveva corroso le sue fattezze, e i suoi occhi s'erano chiusi alla luce
dante, par., 32-117: nota i gran patrici / di questo imperio giustissimo
disponevano le leggi. vico, 388: i primi matrimoni giusti ovvero solenni (che
non eseguirle. russo, i-337: i trattati di commercio stipulati finora sono stati
... distribuisce le pene ed i premi con inappellabile e giustissima sentenza.
bibbia volgar., v-630: tutti i miei parlari sono giusti; e in
giustissima favorevole sentenza. goldoni, iii-251: i milanesi non sono eglino di buon gusto
solito trovò la parola giusta: -finché i parenti non si saranno accordati per la
vi possono così enumerare le cause, i bisogni, che il suo atto o la
da certaldo, no: usa la chiesa i dì de le feste; e gli
riusciva a trovare il tono giusto. i contadini capivano tutto quello che il prete
/ chiusi da giusta arena il mare e i fiumi. goldoni, iii-190: è
netta e disegnata giusta, gli ordinò i profili di fuori e di dentro,
tutti coloro che hanno sognato avessero scritti i lor sogni e voi gli potessi legger tutti
135: spesso ho osservato che i bambini fanno il contrario giusto di quello
che gli dicono di fare o anche fanno i genitori. pavese, 4-180: tu
livio volgar., 2-193: cassarono i debiti vecchi... estimando le
. targioni pozzetti, 9-254; affinché i pagamenti si facessero giusti ed i contraenti
; affinché i pagamenti si facessero giusti ed i contraenti restassero assicurati. manzoni, pr
e perciò * giusti 'sono tutti i prezzi, sempre che rispondano alla reciproca utilità
e fior sparsi e dipinti, / i quadri in terra con compasso giusto,
dal- l'oriuolo e che non sono i minuti segnati dalla lancetta...
stagion che libra / con giustissima lance i lumi e l'ombre? metastasio, 1-ii-635
: se in giusta lance pesiamo i falli nostri, assai di loro / è
5-82: cirino m'insegnò a trattare i manzi..., a preparargli il
. boterò, 1-11: sono [i cavalli giannetti] più presto coraggiosi che
garzoni, 1-489: bisogna finalmente che i tessali sappiano aggiustare i telari, che
bisogna finalmente che i tessali sappiano aggiustare i telari, che uno non sia più alto
sprezzabile pusillanimità di quella quasi-opinione, che i giornali han convenuto di chiamare del giusto
cominciar di febbraio. guerrazzi, 168: i ghibellini di toscana inviano copia di cavalli
. livio volgar., 2-205: i sanniti mossero guerra non giusta a'sidicini
anco per impedire le vettovaglie all'inimico [i tartari] sono opportunissimi, e perciò
. livio volgar., 3-13: i carpetani con quelli che seguivano, gli
gli olcadi e vaccei, furono centomila, i quali mai non sarebbero stati vinti,
g. b. martini, 2-1-139: i diminuiti [intervalli], detti ancora
-ma chi ci assicura che non intaschiate i soldi e non ne facciate niente?.
. cicerone volgar., 1-142: i giusti grandemente si dogliono delle cose non
. tomitano, 168: sono tal volta i vizii tanto empi, le frodi sì
spesse e le sceleratezze sì manifeste che i giusti non le possono sofferire lungo tempo.
piena giustizia;... né i giusti sono meritati, né i peccatori puniti
. né i giusti sono meritati, né i peccatori puniti. bartolomeo da s.
fa loro sapere la divina sapienza che i suoi giusti né pur son toccati dalla
allegrezza non è questa / di che i giusti son giocondi. pafiini, 26-63:
son giocondi. pafiini, 26-63: i giusti chiedevano a dio pietà per gl'ingiusti
. verranno gli angeli, e separeranno i rei del mezzo de'giusti. lorenzo de'
. citolini, 546: vedrete i morti risuscitare... e i i
vedrete i morti risuscitare... e i i giusti star da la destra,
i morti risuscitare... e i i giusti star da la destra, e
sinistra; e 'l signor chiamar a sé i giusti, e dannar gl'ingiusti.
. tasso, 8-5-627: fian divisi / i rei da i giusti: e quei
: fian divisi / i rei da i giusti: e quei dannati al foco,
si sa frenar, sì che non passa i termini / de l'onesto e del
il più crudel tormento / c'hanno i malvagi è il conservar nel core,
l'idea del giusto e dell'onesto i semi. romagnosi, 3-95: il giusto
non meno allora che essendo più alti i termini si assegna alle cose un valore
di forza penuria; / e non trapassa i limiti del giusto, / quegli ha
essi spillatici costituiscono da soli e propriamente i cosidetti beni drittuali (o possessi franchi
drittuali (o possessi franchi), i quali non possono venire impugnati da alcuna
genere al giusto... sono i miei beni. -avere il proprio
: in due casi il mio amore per i licheni soffre ecclissi: quando sono innamorato
non rilevate, come le turchesche, i tiri poco inalzandosi sopra la superficie dell'
dell'acqua, venivano più giusto a ferire i corpi de'vascelli de'nemici. p
. guerrazzi, 2-44: quanti fossero i suoi anni non appariva giusto; ma,
faldella, 3-306: giusto allora battevano i rintocchi della predica. d'annunzio, iii-i-
. soderini, iii-587: hanno [i rododendri] il seme giusto come quello
, giusto come l'esalazione che emanano i fiori, nell'acqua dei vasi chiusi nelle
i-266: giusto appunto perché gli amici e i conoscenti hanno qualche fede in me,
riformare la chiesa, e fare che i religiosi istessino a'termini loro e di conventuali
un unico suono palatale davanti alla vocale i; davanti alle altre vocali è necessaria
vocali è necessaria l'inserzione di una i puramente grafica perché tale unità di suono
suono sia mantenuta; senza la vocale i la pronuncia è normale e staccata:
non va altrove che sopra p 'i '. d. bartoli, 25-126:
abbia immediatamente dopo se la vocale * i '(trattone 'negligenza ', e
altro capo piallata, e pulita, i nodi e le spine ricisine. crescenzi volgar
, sono consolari. panzini, iii-564: i volti glabri allora non erano di moda
soderini, iii-216: di questo vizio i fichi grossi cascano, e se egli
le fasce della superficie terrestre che circondano i poli. lorenzo de'medici,
annunzio, i-946: dolce è sorbire i pezzi glaciali, / a 'l caffè grande
distaccato, impenetrabile (una persona o i suoi modi, le sue parole, il
dell'anno. papi, 1-1-163: i dodici mesi, cominciando da quel tempo
nell'epoca glaciale. -anche: i fenomeni di erosione e di modificazione della
segnata dalle diverse * glaciazioni ', e i ruderi del viver loro sono molti e
imponenti. calvino, 7-48: affondavo i denti per il rimorso nelle calotte delle glaciazioni
rimorso nelle calotte delle glaciazioni che coprivano i continenti. = deriv. dal
fisica e della geofisica che studia i ghiacciai e la loro azione morfologica.
e nel sembiante, / spesso fra i chiusi talami / fu ricercato amante. /
era uno spettacolo ordinario e comune, che i gladiatori schiavi ed avviliti davano al popolo
. pisacane, ii-19: nel circo i gladiatori s'azzuffavano, ed erano maestri
, anche le dame, a vedere i gladiatori lottare fra loro fino ad uccidersi
degli spettacoli] sarà la gladiatoria, i gladiatori, i cesti e 'l combatter loro
sarà la gladiatoria, i gladiatori, i cesti e 'l combatter loro. gladiatoriaménte
, 1-561: fra questi vi erano i giuochi gladiatori, che si facevano negli
della pugna gladiatoria a soddisfare i crudeli ozi del volgo, fu quella,
gran destino, di gladiatoria / possanza i maschi, di superba grazia / le donne
e larga, di cui erano dotati i fanti romani. -per estens.: qualsiasi
carducci, iii-7-169: la voce di tutti i lavoratori mal compressa dal gladio dei veterani
le foglie sono in genere ensiformi; i fiori, di 2-20 cm di diametro,
], 512: il xifio chiamano i latini gladiolo e è così stata questa pianta
di luisa le dalie, le rose, i gladioli, gli astri dell'orto.
a una certa signora hofer che spediva i gladioli a monaco di baviera.
istromenti, che alla giornata occorrono a i cirugici, sono veramente quelli che primieramente
sono accommodati nella divisione delli absessi de i luoghi carnosi non molto profondi, con
ricoprire di uno strato sottile di cioccolato i dolciumi. = deriv. da
'guado domestico ') il quale usano i tintori per tingere le lane, produce
omore acqueo è una certa infermità, che i medici chiamano glaucedine. dalla croce,
la radice o per il fusto o per i frutti e per i succhi. per
fusto o per i frutti e per i succhi. per la radice, come la
come la galanga,... per i frutti e succhi, come il fico
questi, cioè glauco e roseo, i quali sono intra 'l rosso e 'l bianco
cielo glauco. soffici, v-2-37: i torrenti e i canali luccicavano a tratti tra
soffici, v-2-37: i torrenti e i canali luccicavano a tratti tra i canneti glauchi
torrenti e i canali luccicavano a tratti tra i canneti glauchi e le file di pioppi
corpo di colore azzurro; ricercatissimo presso i romani. = voce dotta,
, sono più bianche... i suoi fiori porporini fanno copia di latte.
biancastro tinto di porpora, che ama i luoghi marittimi, ed il quale si
; che è la 'civetta 'per i suoi occhi brillanti di verde grigio)
dalla suffusione, detta cateratta, ma i moderni vogliono che sia lo stesso.
servi obbligati alla gleba, come parlano i legisti. spolverini, xxx-1-94: più
ognor quanto involarvi / fra pirene e i tre mai osi la sorte. foscolo
coro, / e tacque ferma e i sassi muove e glebe / ed a sua
[il seme], e fra i ripari / de le minute glebe al fiero
e dell'autocrazia. gioberti, i-240: i gesuiti seppero comporre nel paraguai un governo
e adacqua; dove se volta lì rompe i glebiani. = deriv. da gleba
art. sing. lo e precede i nomi che cominciano con vocale, con
digramma con s impura o z, con i gruppi gn, consonantici bd
, x, ecc., con la i ps, cn, pn,
orator, ne dimostrar © / quanto i devoti prieghi le son grati. petrarca,
. ariosto, 1-1: le donne, i cavalier, l'arme, gli amori,
. loredano, 1-38: volendo dunque i medici ostentare forse questa loro divinità procurano
: combatter casa gli anziani, / i quali allor non fur sanza paura.
li più gentili uomini di firenze e i più antichi. de'quali alcuni dicevano gli
alcuni dicevano gli uberti, e altri i lamberti, e chi imo e chi un
apostrofare dinanzi ai nomi che cominciano con i (eccetto quando la i sia seguita
cominciano con i (eccetto quando la i sia seguita da vocale: gli iati
scrivendosi avanti qualunque voce incomincia da 4 i ', e nondimeno sonerà dolce, perciocché
la parola seguente e perciò unendosi all'4 i ', con esso s'attempera e
, ii-9: cessan gl'inni e i misteri beati, / tra cui scende per
2. ant. al posto di i. giamboni, 7-138: gli leofanti
le cambiali, con le tasse, con i conti a fin d'anno!
4 il 'per un'altra, i quali pronomi non hanno casi obliqui (
. g. villani, 8-76: i lombardi e'toscani facendo serragli e sbarre
, 4-3-52: non so quello che i peripatetici fusser per dire, atteso che le