affittuario. sarpi, iii-377: i beni ecclesiastici non possino esser affittati "
noi e conseguentemente questi signori nostri fittuari i privilegi ordinari del nostro stato di poter
, iii-1-318: diversi principii di contratto tra i possidenti, i fittuari, i coloni
principii di contratto tra i possidenti, i fittuari, i coloni, i giornalieri e
tra i possidenti, i fittuari, i coloni, i giornalieri e gli avventizii,
possidenti, i fittuari, i coloni, i giornalieri e gli avventizii, nelle diverse
le feste, perdono le spade e i fodri. = deriv. da
su qual talamo fiumale si sieno accoppiati i due mostri fertili in trista genìa.
figur. compagni, 1-26: piangano i suoi cittadini, formati di bella statura
il guado era men dolce, tali erano i loro diletti. pascoli, 708:
9-124: la fiumana di pietre riempiva i canaloni, sui quali stavano aggrappati e
contrade? serra, i-42: annega i lampi più felici e le perle più
truppa,... colava per i vicoli, nelle chiese, alle barriere,
comisso, 12 ^ 10:. i fiumani ogni sera invitavano gli ufficiali italiani
. hanno... presidiato militarmente i punti strategici della città, in previsione di
aveano a passare, ond'erano tagliati i ponti. rinaldo degli albizzi, ii-604
placido calore. pascoli, i-906: udrò i ritmi 'barbari 'dei grilli che
veniva serbato e poi devoluto a organizzare i ludi piscatorii, cioè la sagra dei
si stettero per un pezzo a guardare i fiumaroli che prendevano il sole sul galleggiante,
e letter. che vive presso i fiumi o nelle acque dei fiumi;
marina. linati, 20-39: i francesi che pur amano questi diletti fiumatici,
-sostant. d'annunzio, iv-2-239: i due fiumatici misero i legni a paro
annunzio, iv-2-239: i due fiumatici misero i legni a paro e remigarono con calma
ruscelli, e da questi insieme uniti i fiumi. alfieri, 24: rapido fiume
del tuo popol bravo, / scendono i fiumi. pascoli, 238: brontolava
navigazione. giannone, 1-ii-452: i principi s'hanno attribuito la proprietà del
dimenticanza. cuoco, 1-137: vediamo i mali moltiplicarsi: son come tanti fiumi
e di sua doglia a parte / tutti i fiumi germani: il più propinquo /
... / volgi ver me benigna i chiari lumi. g. rucellai,
: io veggio il tebro re di tutti i fiumi / rincoronarsi de l'antiche fiondi
tante ragazze che affollavano il fiume e i prati. -rigagnolo, rivolo d'
del cortile si vedeva intera, e i pigri fiumi neri delle acque putride.
dismisura e profondi. montano, 41: i fiumi dell'aria / dalle basi dai
atra fucina, / correndo in fiumi i liquidi metalli. metastasio, 1-3-127: oltre
largo, / e si rinnovon tutti i miei martìri. ariosto, 41-101: fuor
i-97: [la costanza] mira i monti d'estinti, / mira i fiumi
mira i monti d'estinti, / mira i fiumi di sangue / con occhio asciutto
circondarono gli dolori della morte, e i fiumi della iniquità mi spaurirono. cassiano
dalla bocca mia / spargo, volenti i numi, / aure di vita e fiumi
/ più che mèl dolci d'eloquenza i fiumi. parini, giorno, ii-663:
, onde assai meglio poi / brillantati i pensier picchin la mente. -gran numero
uscìa fiume / di vampe, ora i destrier d'argenteo pelo, / dal morso
sole chiaro... filtra attraverso i pampini netti e trasparenti del filare che
l'immensa ombra del ciel prolunga / i tuoi capelli in una sola forma, /
linee curve regolari secondo cui si dispongono i peli sulla pelle. 19.
dante, xliv-31: ma ben ritorneranno i fiumi a'colli / prima che questo
torneranno / li fiumi a'monti, ed i lupi l'agnelle / dagli ovil temorosi
e correr su pe'monti all'erta i fiumi. ariosto, 44-62: si vedrà
pensier miei. alfieri, 8-299: pria i fiumi all'erta / vedrai tornar,
ingrossa d'acqua chiara. -tutti i fiumi vanno al mare: v. mare
per una traccia di salici e canne i fiumicelli da'soavi nomi. moravia,
s'allargano in grotte meno colorate e fantastiche i regni delle dolci anguille e delle bisce
poco intervallo altri pozzi e fiumicini, i quali danno acqua ad altre arbori di
zuoli d'ogni parte sì uscivano, i quali sì rigavano il luogo della dilettanza
ch'è un fiumàccio pazzo e disonesto. i. neri, 1-12: furon terminati
, 1-12: furon terminati / tutti i contrasti ed ogni diceria, / e
, v-2-349: in fondo, dove i poggi si ammansano, serpeggia il fiumiciattolo
. -acer. fiumóne. i. nelli, iii-113: i piccoli borratelli
. i. nelli, iii-113: i piccoli borratelli saranno assorbiti tutti da i
i piccoli borratelli saranno assorbiti tutti da i gran fiumoni. alfieri, i-106: disceso
, e... se avessero avuto i vulcani, avrebbero fatto filare dritto anche
egli / fiumeggiava nel cielo spento / con i suoi lunghi flabelli. =
continui attraversamenti, colle consuete fermate e i calmi fìutamenti in mezzo di strada.
com'ella [catella] vide carlo, i piè fiutogli / poi tutto il viso
che va fiutando tutte l'erbe e i fiori, / ma non disfiora, né
non ch'a far il mèl sono i migliori. della casa, 574: una
, ii-373: hanno quei norcini avvezzo i porchetti, che per ciò tengono,
ciò tengono, a quel seto; i quali sciolti o legati in quei lati
scavano quivi oltre e gli truovano [i tartufi]. varano, 60: poiché
/ fiutò. pindemonte, 19-533: innanzi i cani / ivan, fiutando le salvatic'
promettevano una caccia facile e sicura. i camosci li avevano fiutati, poiché le traccie
fiuta. d. bartoli, 27-51: i bracchi e i segugi van fiu
. bartoli, 27-51: i bracchi e i segugi van fiu tando per
. verga, 3-33: don giammaria ha i vermicelli fritti per la cena stasera;
davanti a uno degli usci, fiutando tra i battenti, appoggiava gli unghioni un orsachiotto
e fiutando tabacco, filinoro / fe'i tre cavalli attaccar prestamente. nievo, 39
ii-212: tutte le messe fiuta, tutti i monisteri visita, e tutti i conventi
tutti i monisteri visita, e tutti i conventi scopa; né passa per la strada
ciarlano. de sanctis, ii-7-299: anche i più inesperti fiutano subito qualche cosa di
una di quelle formidabili creature, che fiutano i gonzi per l'aria e cercano nel
a me serve l'indirizzo e non i consigli. alvaro, 13-109: certo [
e se non si fiutano come fanno i cani, è perché gl'istinti cui
, è perché gl'istinti cui rispondono i richiami degli odori, in loro sono ancora
invitan sotto alle materne poppe / mugolando i lor nati a ripararne. de sanctis,
. chiabrera, 500: taccio i minuti volatori, e taccio / le
fiutator sagace le tane più astruse, i covaccivoli più reconditi de i vizi animali.
astruse, i covaccivoli più reconditi de i vizi animali. guerrazzi, 6-192:
. non solamente preporvi uomini, ma i cani, e torgli feroci e pronti,
, e torgli feroci e pronti, i quali col fiuto presentano il nimico e con
, 14-140: hanno 11 fiuto come i cani tartufai quella gente -ha detto il
proprio il posto dove li fanno [i tortelli] più saporiti e piccanti. moravia
, / e con lo intonare bene i contrabbassi, / e il bacio resti
. baruffaldi, iii-5: piano a i fiuti, / piano, piano, /
, 7-79: l'abate, appassionato per i quadri, la musica e il tabacco
nel naso a fermarsi quasi a tutti i tronchi di quei platani ed a alzare
altro che un fiuto squisito per sentire tutti i difetti d'un libro. de sanctis
. b. croce, i-1-142: i ricercatori intelligenti hanno il fiuto di ciò
arrivano dai punti più diversi della penisola i libri e i racconti e i romanzi e
più diversi della penisola i libri e i racconti e i romanzi e i drammi d'
penisola i libri e i racconti e i romanzi e i drammi d'intonazione proletaria
libri e i racconti e i romanzi e i drammi d'intonazione proletaria e populista.
mano ora riapri, or chiudi / i vari fori del tuo nobil fiuto.
quando la cosa si riseppe, tutti i parenti, specialmente i fiutoni, don blasco
riseppe, tutti i parenti, specialmente i fiutoni, don blasco e donna ferdinanda
, 124: pure s'egli confessò interamente i peccati suoi e sottomisesi alle chiavi della
quelle sottili fizioni di urbanità, che i nostri secoli antepongono ad ogni altra prudenza
far questi cattivi effetti che la credulità verso i prodigi dubbi o falsi, e spesso
gli uomini di questa nostra età, i quali dannano le dolci fizzioni de'poeti,
scultore. gioberti, 7-334: aggiungerei i ciclopi, le erinni, le arpie,
, scultura. paleotti, l-n-439: i pittori, emuli dei poeti,..
intenda, ma ancora s'imitano per tutti i luoghi le loro fizzioni e sogni.
suo spasso era metter le forme, i gambali, i trincetti le stecche e le
metter le forme, i gambali, i trincetti le stecche e le lesine al sole
gli uomini d'arme da vero; i quali avevano i gambali, i cosciali
d'arme da vero; i quali avevano i gambali, i cosciali ed il capale
vero; i quali avevano i gambali, i cosciali ed il capale di ferro.
un celatone, / un panzierone e i gambali, i bracciali. 4
, / un panzierone e i gambali, i bracciali. 4. dimin.
floscio e tacchi alti, né i pantaloni interamente attillati. barto
] presso al tronco, cioè scapezzare i sermenti a quattro o sei diti vicino
voce registr. dal d. e. i. gamballaria (gambali'aria)
a questo stato di cose e mandi i fascisti a gamballaria. = comp.
che la stesa dell'erba nata tra i gambàni mi si raduni intorno.
: 'gambare', nel significato di porre i pali alle viti e simili, non è
si seminano le fave grosse napoletane e i piselli gambasini per avere i baccelli a buon'
napoletane e i piselli gambasini per avere i baccelli a buon'ora e primaticci.
forse dieci similitudini in tutti e trentaquattro i canti; non una gambata rettorica.
a la fè, suor cara, i omeni non è gambeli, non è babuini
corti ha due bastoncelli che, movendo i sassi del fondo, fanno uscire e raccolgono
sassi del fondo, fanno uscire e raccolgono i gamberi nascosti. gamberèllo (gambarèllo
testuggini,... gli astaci, i gambari, le faloppe, le locuste
, le faloppe, le locuste e i gambarelli. ulloa [barros], 2-184
le gamba- resse che, quando alleveranno i granchi piccioli, adattino loro le gambe
: piccolo crostaceo usato come esca per i pesci di mare { crangon crangon).
gamberi e tutti animali... crescono i loro interiori. arrighetto, 230:
un dito. soderini, i-32: i gamberi, quando è per essere un maltempo
s'appigliano e con le braccia e con i piedi alle pietre e terra per fermarsi
diletto sommo. deledda, iv-700: i gamberi rossi che ancora agitavano le tenaglie
della mala fede, come... i gambari, che camminano all'indietro.
simil. lippi, 1-430: tra i disgusti e il vin, ch'era squisito
branche e similmente spezie di granchi sono i paguri, volgarmente chiamati granciporri, e
medicamento assorbente. bossi, 83: i calcoli degli animali dotati di un solo
, tornare, procedere, progredire come i gamberi: retrocedere, indietreggiare, tornare
volgar., 18-1 (338): i loro cavalli divennero gamberi, ritornando addietro
cotto. aretino, ii-50: sono i galanti anelli, un rosso come un gambaro
come un gambero. -sentirsi andare i gamberi per la cesta: andare soggetto
geltildonna,... sentendosi andar i gambari per la cesta, come ardita ch'
salvini, 26-53: dica tu questo tra i centurioni, / ch'anno le vene
/ ch'anno le vene gonfie e i gamberoni. 2. persona con
voce regist. dal d. e. i. gamberuòlo (gamberòlo, gambaruòlo)
giamboni, 7-58: questi sono i gravemente armati, che hanno cappello d'
... le corazze al petto; i gamberoli in gamba; i cosciali nelle
al petto; i gamberoli in gamba; i cosciali nelle coscie. storie pistoiesi,
era costretto a tagliargli quanto mai agiati i calzoni. alvaro, 14-185: l'
, nel confronto con le stature e i gesti dei pastori, al rapporto delle metope
rapporto delle metope e dei triglifi con i gruppi delle sculture, sui frontoni dei
: gambettati (peduncolati) si dicono i fiori che hanno il gambo o peduncolo,
pretti. / purché venga da man dare i gambetti. girolamo leopardi, 1-16:
miani. verga, 4-340: devo difendere i miei interessi... scusate.
cominciò a levare di catena i beccaccini, gambetti, pivieri, pappardelle.
gambettoni ', nomi empirici coi quali i cacciatori designano molti * trampolieri 'o
vecchie gambiere come da noi hanno solo i postini. 3. disus. cerchietto
a. martini, i-13-46: e i vezzi di perle, e i monili,
: e i vezzi di perle, e i monili, e i braccialetti, e
perle, e i monili, e i braccialetti, e le scuffie, e le
, le radici con le foglie e i fiori (e può avere struttura e
volgar., 2-23: l'erbe e i camangiari... hanno gli stipiti
cima son bobolce / pascon d'ambrosia i fior sacri e divini: / né prima
lancie ritte degli uomini d'arme e i gambi de'finocchi, che in quel paese
sostenere le foglie, il fiore e i frutti. arici, i-173: ma non
e scolorite / pieghino [le erbe] i gambi inariditi e lassi. pascoli,
. cavalcanti, 145: di questi arboscelli i loro gambi parevano di fino oro formati
. vettori, 1-89: cercando eglino [i bifolchi] di fuggir la fatica,
crescenzi volgar., 6-22: se i loro gambi [dei cavoli] non
sodi, / da fargli in tutti i modi, / gambi diritti e tutti ceppatelli
* cappello '. moravia, ii-210: i ragazzi li coglievano [i funghi]
, ii-210: i ragazzi li coglievano [i funghi] con delicatezza...
la rosoliera verde col suo vassoio e intorno i bicchierini come tulipani, in cima a
l'indice e il medio come usano i cinematografai. -cilindretto metallico saldato lateralmente al
1-32: basculla e batte a coppiola i gambi la sedia impagliata, sul solaio
ii-2-66: e se cucito non le avesse i cigli [all'aquila di roma]
. 10. locuz. - contare i gambi: tirare le somme, fare
gambi: tirare le somme, fare i conti. nieri, 54: tira
mio e in fondo poi si contano i gambi. -essere in gambo:
. e però egli ha preso gambóne. i. nelli, i-37: -e dell'
crescenzi volgar., 6-52: i gambugi si sono di natura di
le cosce sopra le lunghe calze o i calzoni. sacchetti, 76-8:
bresciani, 1-ii-474: avea calzoni corti entro i gambuli di panno nero che sopravvestiano il
sul dorso e bianco sul ventre; i maschi presentano sul lato ventrale una sottile
e si raddoppia l'ira, / e i gambuti corsier toccan di sprone. zanella
s'avanza. d'annunzio, ii-775: i gru strimonii / gambuti dai lunghi ossi
burchiello, in: se fien [i prugnuoli] gambuti o con lunghi capelli
vasi, ciò è... i boccali, i boccaletti,...
ciò è... i boccali, i boccaletti,... i gambuti,
boccali, i boccaletti,... i gambuti, i barattori. =
boccaletti,... i gambuti, i barattori. = deriv. da
': ora l'usano nello stesso significato i nostri soldati; ma è di latta
lat. camèlia (nel sec. i a. c.; frequente nella lingua
organismi vegetali entro la quale si formano i ga meti (come in
. piccola vescica in cui si formano i gameti delle alghe e dei funghi.
. cellula germinale che per divisione produce i gameti; se ne distinguono due tipi
da una spora e da cui derivano i gameti, contenente un numero di cromosomi
gameti si distinguono l'isogamia, quando i gameti sono uguali; veterogamia, quando
... e allora... i figli non erano arrivati. quasi per
un suono simile a quello che fanno i piccoli cervi. = dallo spagn.
oltre all'occlusiva velare sonora, la i consonantica (davanti alle vocali e e i
i consonantica (davanti alle vocali e e i) e la fricativa velare sonora (
un'iota, / di fortuna tradiva i bei disegni. tommaseo, 3-i-
continuava con l'altro; e non come i nostri, che si servono tutti d'
borgese, 1-158: le francesi trasparenti fra i pizzi ciarlavano in quella loro gamma canterina
dei colori. stuparich, i-392: i rossi s'immillano nelle loro gamme,
dolci o nella terra umida e sotto i sassi. = voce dotta,
. medie. cura radiologica che utilizza i raggi gamma del radium, ultrapenetranti;
intatti, con le croci gammate e i teschi dipinti sul fianco. =
citolini, 478: il chirurgo, i ferri, la forfice, il rasoio,
1-114: nelle quai cose adoprano [i chirurghi] per istromenti i rasoi,
cose adoprano [i chirurghi] per istromenti i rasoi, le seghe, le lanzette
gam- mautte. gamerra, 7-97: i chirurghi sfodrati avean già tutti / forbici
bot. che è proprio del perigonio i cui costituenti sono concresciuti in un unico
universale espresso con un numero da cui i pitagorici ritenevano derivassero tutte le cose.
cose. erizzo, 1-25: i pitagorici ancora,... ponevano sei
gamopètalo, agg. bot. che ha i petali saldati fra loro (un fiore
. bot. carattere dei calici, i cui costituenti sono concresciuti fra loro.
gamosèpalo, agg. bot. che ha i sepali concresciuti fra loro (il calice
, 2-144: in oggi... i contadini per 'gamurrino'intendono per lo
significato di 'guanto di ferro 'per i tornei; nel sec. xvii *
3. locuz. -appuntellare con i polsi le ganasce: v. appuntellare
/ possa spogliate, e piluccate a i cani: / poiché fu ben trattata
posto suo: con le ganassette grigie, i quattro ricci tisici sul collo e l'
darti un ganasson da farti / scusià i denti, e non lo voio avrire.
e tira, tira e stringi, i gancetti alla fine combinarono, l'abito fu
un altro. barbaro, 445: i pesi si attaccano da alcuni uncini,
dimanda. zilioli, ii-87: [i turchi] oltre i ganzi e le seghe
, ii-87: [i turchi] oltre i ganzi e le seghe, con le
mezo, sogliono ancor far scorticare vivi i rei. carena, 1-131: 'gancio',
scannati come porci! li hanno appesi per i piedi ai ganci di una macelleria!
cumulo, a sostegno, / v'infigge i ganci delle zampe estreme / e s'
. giusti, i-487: bada che i ganci di prato non ti tirino tanto
partic.: uncino metallico per trattenere i lacci delle scarpe. giusti, ii-431
stringhe: attrezzo che serve per infilare i lacci delle scarpe e degli stivali.
3-148: stavo cercando di introdurre fra i raggi della ruota posteriore il gancio del lucchetto
viene appeso il microtelefono e che aziona i contatti di collegamento con la linea (
, i-6-29: p°i converrà che si gettino i ganci, / poi con le spade
investito [la nave nemica], sopra i ganci getta / sparando molte bocche di
accordo levianci, / subitamente fe'tagliare i ganci. 7. marin.
portuali si servono per afferrare e spostare i carichi. - nella pesca, gaffa
, o acidifera, che accompagna i minerali metallici. e. cecchi,
, iii-335: ho quasi per sicuro che i caposetta te l'hanno preso al gancio
quella ganga. papini, 26-33: i primi uomini vivono a guisa di bestie nelle
/ che nella sua tenace ganga aggrega / i vivi e i morti, gli alberi
sua tenace ganga aggrega / i vivi e i morti, gli alberi e gli scogli
della stessa ganga stabilitivisi da poco, con i quali mi legai subito di fraterna amicizia
s'accalcano più di duecento uomini con i libretti di lavoro levati in alto.
regione deh'ombellico, a motivo che ivi i nervi s'incrocicchiano a guisa di rete
le gangetiche compagne. leopardi, i-636: i popoli * del nord 'della penisola
inglese, e saranno forse... i liberatori delle regioni gangetiche. aleardi,
balzano le sacre / gangetiche fontane, e i rivoletti / de le valli divine.
. { gànghero). raro. porre i gangheri; fissare con i gangheri (
. porre i gangheri; fissare con i gangheri (una porta, una finestra
essere gangherata nel circolo interiore, ne i due punti a e b, acciò che
terra per veder meglio l'ombre ed i lumi, e si servì di un modello
di sottil filo metallico, addoppiato, i due capi ripiegati in fuori a foggia
2-10: fate l'uficio nuovo, ritornate i confinati a città, traete le porti
b. buoninsegni, 594: [i nemici] hanno dato una gran rotta a
altro. f. buonarroti, 2-234: i nostri dittici consolari erano composti di due
., 13 (235): i gangheri eran quasi sconficcati fuor de'pilastri:
che si saldasse a tutti e quattro i gangheri. d'annunzio, iv-2-1267: grandi
vacillano negli stipiti. banti, n-21: i nostri mobili,... oscillavano
apre la porta, che leva i cadenazzi,..., che disserra
cadenazzi,..., che disserra i ganghieri, che rompe le muraglie della
uncinato. baruffaldi, ii-27: [i cavalli] pur al fin tra le mosse
s'arrestano / alla fune sospesa tra i gangheri. -tassello usato per unire
risata così gagliarda che quasi mi fe'saltar i denti di bocca e mi levò di
, e profittevoli; ma perché sono i gangheri maestri di tutto il negozio filosofale.
, al dire d'orazio fiacco, i due perni... o gangheri.
prendendo una direzione trasversale, per sviare i cani; improvviso e frequente mutamento della
dichiamo delle lepri, che per gabbare i cani e straccarli, dopo che hanno
trovar modo debbo, o dio, ch'i sono / tra l'uscio e il
cavato alcesio,... fuori de i gangheri solo per due volte ch'egli
teste di morto, le camicie nere, i fez, i pugnali e le bombe
, le camicie nere, i fez, i pugnali e le bombe a mano,
disse ad imene il primo dio, i... i narrerò dopo, se
primo dio, i... i narrerò dopo, se però la testa /
poi tre per centinaio. -rodere i gangheri: rodersi per la rabbia.
... ve ne gite rodendo i gangheri. -smuoversi, uscir fuori
è meraviglia, se... i tergiduttori dei tempi nostri non sanno ridursi al
... mi si son guasti i gangheretti del coperchio. -gangherino (v
-ganglio linfatico: organo in cui sboccano i vasi enfatici e in cui si adunano in
... di cui ha conquistato i gangli. -nucleo centrale, elemento
ballata. pavese, 8-31: se i gangli della composizione fossero i 'sayings '
: se i gangli della composizione fossero i 'sayings 'e non i miti
composizione fossero i 'sayings 'e non i miti; per esempio, se nell'
. ora a questi due modi rispondono i due sistemi nervosi che sono nel corpo
che sono appiccati sotto la lingua, che i notomisti chiamano glandule. -verruca
. crescenzi volgar., 9-77: i verri si deono elegger grandissimi e d'
vadi creando le gangole stru- mose et i agnoli e gli enfiamenti. buonarroti il giovane
tanti, tanti bambini dalle teste-cespugli, i colli tutti frinzelli gangole e spine ventose
da firenze [tommaseo]: diventano [i cavalli] tossitori e gangolosi. cicognani
delicati, come sono per lo più i gentiluomini, senza ch'e'trapassino né
, cinedo. ariosto, 34-78: i mantici ch'intorno ha pieni i greppi,
34-78: i mantici ch'intorno ha pieni i greppi, / sono i fumi dei
ha pieni i greppi, / sono i fumi dei principi e i favori / che
/ sono i fumi dei principi e i favori / che danno un tempo ai
carnale. garzoni, 1-622: i sfrontati ganimedi... increspano le chiome
chiome a guisa di femine, fanno i ricci politi e spargono le morbide guancie
guancie di mille profumi per far correre i galavroni al mele. rosa, 120
vedrò]... gl'ìli, i tigellini e i ganimedi / far da
.. gl'ìli, i tigellini e i ganimedi / far da moglie e marito
ostinati faraoni, / eliogabali viziosi, i e voi pur ricchi epuloni.
. ganimede e proco di tutti i ministri. 3. letter.
/ del biondo ganimede il volto e i moti, / mentr'ei girando per
/ semele fulminata; / d'ermafrodite i fonti; / l'augel ganimedeo; /
e quanti ludi! bresciani, 1-ii-283: i concorrenti principali a quella compera erano avvocati
o per certa scodella che le veniva tutti i giorni sotto mano alla longa nell apparecchiare
garzoni, 1-817: e qui tutti i buffoni a ridere, a crep- pare
con un stolto applauso a metterlo su i balzi d'esser un elefante, mentre ch'
accanita. compagni, 1-20: i cittadini si cominciorono a dividere per gara
suo cugin rinaldo. boccalini, i-107: i bassà e gli spahì...
altra gara / mostrar col grifo aperto i bianchi denti, / e far la voce
con roma gli ecclesiastici per ordinario rissentono i primi danni e le più gravi percosse
: la gelosia che l'imperatore e i suoi ministri si studiavano di mantener fra
gare e nelle vendette... i banditi tenevano tutte le provincie, impedendo
frale / armisi, e bella de i gran danni nostri / l'asia infedel si
ben in alcun tempo ebbe a sdegno i napoletani,... forse perché essendosi
infermato pompeo nel principio della lor gara i napoletani per la sua salute offerirono molti sacrifici
66-18: nel predett'anno, di genna'i pràtesi /... / si
... se è da commendar fra i privati, dee essere ancor più lodevole
corruzione del costume, l'effeminatezza, i peccati divenuti oggetti di moda e di
. verga, 4-238: una gara fra i parenti a buttare il denaro in frascherie
stato ritardato dalle discordie; ché tra i fautori e autori d'esso non era,
cominciasse la vittoria. serdonaii, 9-416: i portoghesi confermati e rincorati principalmente dalle pie
la stessa intenzione, era stata, i primi giorni, ima gara imbarazzante.
musica o di altre arti, che i partecipanti sostengono per ottenere un premio o
gufo. d. bartoli, 40-i-185: i due di corte propongono gli argomenti,
carducci, iii-n-74: spia- cemi per i laureati che primo a cingere a'poeti riesciti
nuoto. moravia, vii-362: passammo i due ciclisti, corremmo forse un chilometro
prove caldo. tansillo, 32: mentre i begli occhi, ove t'annidi e
diritto di farsi da sé giustizia [i nobili], usavano a gara del lor
lor potere. bianconi, xxiii-210: i fugger, a gara della casa medici
, i-801: è tempo ormai che i tuoi valletti al dorso / con lieve
a gara tra le foglie / cogliemmo i più bei fiori! d'annunzio, v-i-575
bentivoglio, 4-12: parrà appunto che su i funesti campi di fiandra...
anno determinati a solennizzar con pubbliche lodi i lottatori, gli accoltellanti, i conducitori
pubbliche lodi i lottatori, gli accoltellanti, i conducitori delle carrette a gara in corso
conducitori delle carrette a gara in corso e i coronati in quei lor famosi giuochi
famosi giuochi olimpici. piovene, 7-153: i negozianti del faubourg saint-honoré hanno scelto un
più di semila cavalieri, e furonvi i guelfi e'ghibellini di firenze a gara
l'erto, / altri per- cote i fondamenti a gara. pallavicino, 1-313:
sp., 27 (472): i più gran letterati lo esaltavano a gara
letterati lo esaltavano a gara, e i più gran personaggi facevano a rubarselo.
b. tasso, ii-290: [i] lascivetti augelli, /...
/ menar in libia, in scizia i miei verdi anni / sotto empio gioco
edifici. metastasio, 593: a gara i campi adomano / mille fioretti tremuli.
.. andavano incontro, parecchie giornate, i baroni e i sindichi delle comunità,
incontro, parecchie giornate, i baroni e i sindichi delle comunità, facendo a gara
facendo a gara tra loro d'essere i primi a ricevergli. c. campana,
quasi facessero a gara co'ribelli nel danneggiar i popoli di sua maestà. tasso,
nostra famiglia. negri, 2-124: i due figli maggiori fanno a gara con
. baldelli, 2-1-618: facevano a gara i popoli dell'asia tutti con ogni loro
con ogni loro diligenza ed opera di essere i primi a farsi al re grati.
buonissimo prezzo. botta, 4-390: tutti i principi d'italia facevano a gara per
facevano a gara per fomentare e promuovere i generosi parti dell'umano ingegno. levi
, su cui mette in gara / i musoni per farvi una sortita. cesarotti,
le facoltà inventive ed esecutive di tutti i particolari, che nello stato di servitù giacciono
ed in gara, devono confluire a moltiplicar i prodotti, a perfezionar i lavori.
a moltiplicar i prodotti, a perfezionar i lavori. -ambire con accesi contrasti
amara / cacciò [servio tullio] i sabini al malizioso bosco, / i
] i sabini al malizioso bosco, / i quali contro a lui preso avean gara
volte avendo già que'da carrara / cacciati i guelfi, per esser signori, /
potuto vincer la prova d'essere assoluto da i collegi, i quali presa in gara
d'essere assoluto da i collegi, i quali presa in gara l'avevano, diceva
ferì con sì gran forza, che i ferri passarono dentro. aretino, 1-75:
... abbiano libertà di fare i loro dilettamenti, e di uscire fuori,
: * garage 'ha in francese tutti i significati borghesi e comuni della parola '
e per dargli un'aggiustata dovremmo fare i pellegrini, da un garagista a un
. / e trattando con lor far prima i patti; / sempre garagollare, e
, dagli spa- gnuoli scaragol. i pescatori veneti li cuociono e alla plebe
un carattere all'altro, come sono i seguenti, cominciando dai più minuti, e
da un carattere all'altro, come sono i seguenti...: garamoncino,
mallevadore. broggia, 392: feronsi i principi 'garanti 'della sicurezza del
io. albertazzi, 548: convocati i creditori, si era loro proposto un
, iii-258: io non ne conosceva che i due primi volumi. questi mi sono
. cfr. garanzia, n. i. cattaneo, ii-2-35: il
si è ch'esse nella sovvenzione fissano i possidenti che devono * garantirla ',
devono * garantirla ', ma non fissano i capitalisti che devono 'prestarla'. de marchi
, e garantisce / la mediatrice armata i due, che unisce. settembrini, iv-207
impegno di garantire. manzoni, 1112: i governi sono stabiliti tra gli uomini
re... con gli sbirri e i compagni d'arme garentiva la vita e
e questa innocenza,... i tiranni i signori gli usurpatori, sembra
questa innocenza,... i tiranni i signori gli usurpatori, sembra sian riusciti
paoletti, i-i-iii: oltre il garantire i contadini dalle miserie,...
prenderebbero moglie. pisacane, iii-27: i deboli, onde essere garantiti dalla prepotenza
bricherasio, 1-124: non dà la terra i soli prodotti di alimento. oltre la
delle obbligazioni: il potere che hanno i creditori di aggredire il patrimonio del debitore
-nel diritto pubblico, garanzie costituzionali: i vari congegni (come la divisione dei
autorizzazione del governo. -garanzie internazionali: i diversi mezzi predisposti dagli accordi internazionali
e. cecchi, 5-225: rammento i primi sentori delle fedi disperate, quando
redi, 16-iii-343: ma che rammento i piccion grossi, e torrajuoli,
piccion grossi, e torrajuoli, i colombacci salvatici,... i gabbiani
, i colombacci salvatici,... i gabbiani, o mugnai, le
o mugnai, le garavine, i palettoni? = etimo incerto,
. bartolini, 1-272: fanno intingoli i quali, tra pepe, sale e
1438 (cfr. d. e. i., s. v.),
spira. / or garbino or libeccio i soffi alterna. note al malmantile, 1-28
, correndo lesta lesta, e dimenando i fianchi con bel garbo. de roberto
. e. cecchi, 9-181: i suoi articoli... documentano un ingegno
sicurezza, ch'egli è uno de i men belli sonetti del nostro autore.
biringuccio, 1-138: si torneggiano [i vasi di stagno] e reducano sottili
costruzione curvilinei. soderini, iii-14: i legnami ritorti all'uso di timoni et
infollite, sdrucciolavano dai tasti, percuotevano i diesis in luogo dei bemolli. cicognani
pescara è una fortezza di garbo. i. nelli, 14-2-15: e che s'
fin de'mal garbi, che avranno attizzati i sospetti di lei. verga, 4-200
: la sera io recitavo il sermoncino i... i e per quel mio
recitavo il sermoncino i... i e per quel mio garbétto birichino / buscavo
martini, 4-64: gli nocquero finalmente i garbetti, le mosse, la voce tra
per la lana grossa la quale battono i sottoposti nelle bottighe e nei battitori delli uomini
(35): risparmio al lettore i lamenti, le condoglianze,...
sola potete aver parlato », e i « non ho parlato », tutti i
i « non ho parlato », tutti i pasticci in somma di quel colloquio.
. 1827 (33): tutti i garbugli in somma di quel colloquio].
giova ai malestanti: la confusione e i disordini recano vantaggio a chi non ha
persona ne fa bene, se non i disperati, e che i garbugli non fanno
, se non i disperati, e che i garbugli non fanno che pei male stanti
delle liti vi diranno che procede da i garbugli e dall'imperizia de'notai.
amore. de sanctis, ii-15-494: i procedimenti arrischiati del ricasoli... e
uscir di garbuglio. varchi, 24-36: i mariti, le mogli, le figliuole
mogli, le figliuole, le fanti, i servidori, ogni cosa è sottosopra:
. gr azzini, 452: fra i lavoranti suoi messe garbuglio / con diversi
cosa dolce, però di necessità tutti i gareggiamenti hanno del dilettevole,..
. b. davanzali, ii-253: lodava i pronti, garriva i lenti; in
ii-253: lodava i pronti, garriva i lenti; in cotal guisa gli servivano di
; in cotal guisa gli servivano di sprone i garregia- menti d'onore. serdonati,
, 9-389: con facile piegamento [i giapponesi] tralignano dalla prudenza all'astuzia,
tale gareggiamento e concordia nell'operazioni [i cristiani] non lasciavano che desiderare,
non sono forse demagogici... i croati e i cosacchi, gareggianti cogli unni
demagogici... i croati e i cosacchi, gareggianti cogli unni e coi vandali
unni e coi vandali, che furono i demagoghi dell'altro millenio? bocchelli,
s'adopravano con gareggiante costanza non solo i guastatori, ma la milizia pedestre.
voi avete fatto come colui che si tagliò i testicoli per far dispetto alla moglie:
il modo come doveano per l'avvenire i musici gareggianti cantare, sonar la tibia e
cetera. chiabrera, 2-5-62: cotanto i suoi con questi detti ei punse,
per l'aringo, gli spettatori abbandonando i gareggianti consumarono il giorno intero in guardar
etruschi, / le finestre toscane gareggianti i di luce con le foglie dei giardini.
, o triunviri, tingeste di sangue i rostri. cantù, 371: pisa.
). aretino, 8-350: mentre i pensieri, il cuore, la mente,
altro. alfieri, 1-828: infra i rivali illustri, / che gareggian teco,
spolverini, xxx-1-63: sien distanti [i bifolchi] così che, senza urtarsi
. davanzali, i-52: gareggiavano a rifare i danni dell'esercito le gallie, le
numi tutelari. cattaneo, iii-1-114: i mercenari fiamminghi, venuti a combattere per
quattro confraternite, delle quali fanno parte tutti i cittadini, che gareggiano pazzamente in feste
con cui isgarriamo e la fortuna e i fortunati. varchi, 18-1-53: nel
.; infinite ultimamente da'romani, i quali co'greci gareggiarono della maggioranza delle
. f. doni, 3-56: attendevano i gentiluomini a gareggiar della virtù l'un
: gareggiando della politezza e gentilezza [i giapponesi], ci rendono eccellentemente pan
1-175: con immensa gioia / gareggiavano amando i cuori accesi. alfieri, 1-109:
amicizia. botta, 4-94: gareggiavano i due principi d'astuzia e di corruttele
favore. d'annunzio, v-1-975: i più poveri gareggiavano di liberalità e di
serdonati, 9-154: in quel tempo stesso i pappagalli ed altri uccelli di meravigliosa bellezza
, vi-79: co 'l sol gareggiando i rai dell'oro / dimostran di ferir marmo
natura. vandali, lvi-140: descrivi i rozzi boscherecci amori, / e fra
, 1434: non alla tomba di zeus i cavalli dall'unghia sonora / infrangeranno i
i cavalli dall'unghia sonora / infrangeranno i cocchi gareggiando per la vittoria. d'
le fiere gareggiare in allegre squadre, e i muti pesci dentro i cristalli talvolta sopra
squadre, e i muti pesci dentro i cristalli talvolta sopra tacque guizzare. tasso,
613: diedero a dividere che i fasti e le grandezze di londra possono
genova. gemelli careri, 2-i-319: i nobili son cortesi e generosi con gli
gareggia colla forza dei profumi per ammaliare i sensi. -avere pressappoco le stesse caratteristiche
viole da gamba gareggiano di statura con i chèrubi chiomati. govoni, 9-212:
quando il gelo notturno vi sciorina / i suoi merletti di ingiallita brina.
moglie] come spesso accade, che i servi, benché riverenti, e ubbidienti,
odasi dir beato, / garreggiator de i numi. 2. rivale,
recinto all'aperto in cui si allevano i conigli in stato di semilibertà. magalotti
in un pratello ameno / quando i tedeschi a un tempo e i gar-
/ quando i tedeschi a un tempo e i gar- fagnini / trassero quivi tutti
x-2-343: già la sorella sua di cinto i gioghi / lieta abbandona, e
de za, orgagna o burchielleschi / i versi tua'; sed verba iniu- riosa
potrebbe fare che la cateratta ballasse entro i suoi gargami, e fosse discostata dalla
né pel gonfiamento del legno, né per i corpi estranei che l'acqua vi porta
la radica saponaria si strofinava ben bene i denti,... e la gargana
4-17: avviene ancora spessamente, che poiché i tralci e l'uve [la vite
: sfuggirgli non poteva, perché i pochi approdi garganici eran presidiati dalle guardie
che andassero, e non già si svellessero i più be'capelli del capo, ma
festino gargantuesco tutti gli amici suoi ed i parenti. fracchia, 1025: i due
ed i parenti. fracchia, 1025: i due fumaioli delle cucine,..
16-iv-361: devo dirle che diversi sono i gargherismi,... nella composizione
mattina e ogni sera io non oprassi i gargarismi..., in pochissimo tempo
1 quali propongono diversi mezzi per ravvivare i soffogati da esalazioni di carboni..
..; [il pareo] aggiugne i gar garismi con acqua tiepida
pulizia, il silenzio, lo sterilizzatore, i gargarismi,... e la
salutava fino a ieri con festosi gargarismi i suoi fedeli avventori romani. viani, 13-203
tromba delle scale, e... i gargarismi d'ima radio.
c. durante, 2-271: i fiori della malva cotti in vino o
: gar- garizare altro non è presso i medici che umettare. rajberti, 2-61
. crescenzi volgar., 5-10: i rami del fico hanno in loro tanta
, frulla qui; che deve fare? i suoi 4 ciccì 'ci gargarizza,
, di cui si gargarizza a tutti i momenti il velopendolo, lui le vede
usato per fare gargarismi; che contiene i microrganismi presenti nella cavità orale e nella
garghe- rozzo, / baron con tutti i timpani, ti strozzo. pea, 1-259
290: l'acqua è buona per scialacquare i bicchieri, per bagnare gli occhi e
; percioché è materia leggiera di fascina i marinari la cogliono prendendo di quelle frasche
conficcati nelle garge, dopo avere strappato i filaccioni. 2. per simil.
, iii-301: non erano stati nascosti [i viperoni] dentro la sola gargòzza o
gargòzza. pea, 1-87: si condiscono i limoni con olio, verdolino un po'
,... ha sconfessato tutti i partiti politici, ridicolizzato tutti i calcoli
tutti i partiti politici, ridicolizzato tutti i calcoli diplomatici. gramsci, iv-198: altro
5-498: lasceremo in disparte... i ricordi dello sbarco garibaldino, per fermarsi
grande scappellata. nievo, 2-141: i garibaldini qui di sicilia pare che non debbano
, combatterono a favore della grecia contro i turchi nelle campagne militari del 1897 e
. cantoni, 369: vorrei che i nichilisti non facessero torto al loro nome
poppa]... ebbe tutti i ferramenti e righe e garidde, che si
aromatica, cui radice è buona / contro i morbi, non meno sarà in fiore
dei deviatori degli scambi, posto lungo i binari della ferrovia (e anche baracca
.. sussurravano nel boccale del microfono i nomi e i numeri. 5.
nel boccale del microfono i nomi e i numeri. 5. confessionale.
quercia sculta e massiccia? imperocché chi assolverà i peccati se peccati sono?
dir. stor. diritto di giudicare i delitti minori (previsto dalla costituzione della
: macchina sfilacciatrice, adatta specialmente per i cascami, in cui l'azione è
potrei, contra l'armi, cavalieri e i cittadini, ma l'armi sono mie
armi sono mie armi: ché tali sono i muni- menti (cioè gamisture) de'
di marsia, dalli cui ventricelli correva sopra i pesci, che nuotavano nel canaletto,
. soderini, iv-87: se [i maiali] patiranno di scrofole o bot-
, e freddisi come sopra: secondo i lombardi, vi si possono porre de'
garofani. viani, 19-112: i suoi capelli, color di rame, si
piperi d'un gombito: fra i fiori gialli come di cinque foglie, da
cargo, mechinj due. 5, i quali nascon i capitelli per tutto pelosi,
due. 5, i quali nascon i capitelli per tutto pelosi, ne i quali
nascon i capitelli per tutto pelosi, ne i quali si verzi due. 9, garofalli
/, la s. mazis g. i 8y2 l. contiene il seme.
canzie; e 'l forte sono i gherofani e l'altre droghe. valgarofano.
proposito. g. gozzi, 1-20: i ve dello zucchero rosato;
* garofanate '. carena, 2-292: i garofani hanno in certo essenza di rose
a sentire: vergato d'ipro renti, i quali non oltrepassano di là dell'odorato,
, i-244: ora siamo al garofanéto. i custodi parte eretti, in parte prostrati
in toa zanzibar, ecc. per i suo boccioli che sono scana, lazio,
il tronco dell'albero che produce i garofani, al bosso, ha tale,
diversi o gran copia di fiori, i quali son prima bianchi, dopo verdi,
trovandosi in mano un mazzo che producono i garoffani, sono della grandezza di quelli,
le nuci, e hanno foglie, e i fusti lisci, e le porta la sua
sono simili a quelle dello olivo. nascono i garofalcuni è la poiemonia di dioscoride,
200: quell'erbe, che per i fiori loro sono apprezzate, poste sotto una
policrome. d'annunzio, iv-2-1297: i garofanetti a mazzi, che i pii
iv-2-1297: i garofanetti a mazzi, che i pii veneziani chiamano oculicristi e voi chiamate
. è una pianta fruticosa, con i gambi lunghi duo gombiti e qualche volta
più profondamente divise...; produce i fiori gialli e grandi quanto le rose
dall'altra differente, se non che produce i fiori minori, con due o al
nel colore e nella forma sono differenti da i suddetti [garofani maggiori]: percioché
carthusianorum), che cresce spontaneamente lungo i sentieri collinari e alpestri o anche in
salvatichi... producono le foglie i fusti e i fiori come i domestichi,
. producono le foglie i fusti e i fiori come i domestichi, ma molto
le foglie i fusti e i fiori come i domestichi, ma molto minori, e
minori, e sottilissimi, e hanno i fiori or rossi or bianchi, senza
, 7-263: le bocche di leone ed i garofani selvaggi agitati dal vento assaltano l'
.. un garofano pomposo, come dicono i rispetti d'amore. -region
di quando in quando le mani ratrappate sotto i garofani per riscaldarle. 5
poeti. d'annunzio, iv-2-1297: i garofanetti a mazzi... quasi
. r. bracci, 2-164: tutti i principi fanno tra loro a'garontoli per
mondo. boterò, 2-69: sono [i siciliani] cupidissimi d'onore e di
.. in una parola le manifatture ed i traffici fatti più opera di pensiero che
: per le dette cagioni si dissolvono i soperchi umori e discendono alle gambe, onde
xxvi-1-330: quanti per tener su bene i calzetti, / han le ginocchia come provatine
provatine, / ed alle coscie agguagliati i garretti? caro, i-1114: ambi i
i garretti? caro, i-1114: ambi i garretti a palmo /...
desinare. berchet, 203: i capei della mia testa / mi van giù
abbia [il cavallo]... i garetti ampi, asciutti e stesi;
del polso che fece piegare sui garetti i cavalli fumanti. pascoli, 819: il
dorgotori, ai miei tempi, quando avevo i garetti come quelli dei cervi. pea
esser salito fin qui? si vede che i vecchi, a garetti, stanno meglio
, a garetti, stanno meglio che i giovani. ojetti, i-472: se le
, ii-248: chi non si sente montare i 'futeri', come dicono certuni,
ai garetti del niccolini. -tagliare i garretti: togliere i mezzi e le
. -tagliare i garretti: togliere i mezzi e le possibilità di continuare in
il tradimento di carpoforo mi ha tagliato i garretti. = deriv. dal
aura sospendeva gli aliti suoi, cessavano i garrimenti degli augelli, il silenzio accoglieva così
canino si avviava talvolta, come tutti i suoi congeneri, dietro agli uscenti, ma
malinconica e pia / a suggerir garrendo i sacri detti. cesareo, 187
scavallando via, / mentre bianca tra i fior della terrazza / la dolce madre
. garrivano agli urti del veicolo, e i giovani, che le accompagnavano a piedi
che le accompagnavano a piedi, incitavano i buoi. -piangere. marini
sparviere... da tutti gli uccelli i quali perseguita, per istinto di natura
e poi s'asconde / il calderugio infra i più densi rami. scalvini, vi-80
, 1029: fumavan su la tolda i maccheroni, / su l'albero le
/ su l'albero le scimmie e i pappagalli / garrian. pascoli, 315:
gli augelli entro le nubi, / e i moti de le stelle, e de
le stelle, e de la luna / i vari giri e alfin le magic'arti.
valle e il monte, / susurrar freschi i zefiri, / dolce garrir la fonte
di cetra / l'acqua che tenue tra i sassi fluì. -stormire (le foglie
annunzio, i-213: mi schernirono senza gioia i vènti / fieri, per la fatai
/ garrendo ne le vele e tra i rudenti / quando urtò su la sirte la
, 22-260: dall'altra parte la garriano i proci, / e primo il damastoride
. landolfi, 7-197: raccatta modestamente i quattrini, si leva e prende a garrirmi
loro garrissero per ogni canto quest'essere i frutti delle ministeriali condiscendenze.
, viii-1-249: nelle più lor cose [i gentili] seguivano gli augùri, cioè
. buonarroti il giovane, 9-124: racchetate i garriti: / e i versi scimuniti
: racchetate i garriti: / e i versi scimuniti / de'gufi e de i
i versi scimuniti / de'gufi e de i cuculi / faccian per voi silenzio.
: ancora quella che potea patire appena i dolci ammonimenti de la madre, sì le
legato strettamente. viani, 10-255: i pazzi dormono garrottati, con la lingua
iii-84: sotto a'loro baldacchini fabbricavano i loro nidi le rondini, che colla loro
: la semplicetta garrula e leggiera, i... i perch'accusar del fatto
e leggiera, i... i perch'accusar del fatto il ver non vole
: a'tulli, ai virgili succedettero i lucani, i sili italici, ai demosteni
, ai virgili succedettero i lucani, i sili italici, ai demosteni i ventosi e
lucani, i sili italici, ai demosteni i ventosi e garruli sofisti. cattaneo,
tace / l'aspre sue angoscie e i suoi casi infelici. dottori, 175:
cocorite... giocano al trapezio tra i santi trafori! savinio, 1-26:
, 819: ne tumida foglia pispigliano garruli i nidi, / e grigio urla il
le genti. brusoni, 6-283: i suoi garruli accenti non sono che mesti
pirandello, 5-601: s'affrettano [i rivoli], in cascatelle garrule spumose,
mosse al vento. deledda, iii-812: i pali, tagliati dai garruli pioppi che
, tagliati dai garruli pioppi che già rallegravano i viali per le nostre passeggiate, annunziano
d'oro / dell'ombroso viale, i due fanciulli. 4. che
. 0. rinuccini, 5-258: i garruletti augelli / salutan dolcemente il giorno
comparve luminoso il sole, per rallegrare i cuori de'passag- gieri, da tanti
. messishugo, lxvi-1-301: piglia i garugli delle noci e mondali,
il lettuccio di tortura era là con i suoi congegni e le sue ruote, e
g. bassani, 5-76: tra poco i familiari si sarebbero scorti assisi al tavolo
smerghi. citolini, 225: sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini..
essere il tempo nel quale fruttavano facendo i loro nidi. marino, 6-48: altri
ed io,... battei i denti e le garzette lungo il pavaglione.
né lanaro, né alguni altri, i qual faza o faza fare le dite arte
de mostrare e vendere di drapi, i quali ili averà in le su stazone [
inclinazioni; a seconda della pressione che i cilindri esercitano sul tessuto steso sul tamburo
serie di garzi, usato per rendere pelosi i tessuti. carena, 1-307:
canavese,... le accegge e i garzetti dei guazzi della bormida e del
', luogo dove si tengon riposti i garzi e le garzelle; anche il luogo
freddo e montuoso alpino pruo- vano bene i peri et i meli vernini,..
alpino pruo- vano bene i peri et i meli vernini,... né quivi
, 1-306: 'garzo', così chiamano i lanaiuoli il capo o fruttificazione di una sorta
uncinate, e perciò opportunissime a garzare i panni lani. con parecchi di codesti
metalliche variamente inclinate di cui sono dotati i cilindri della garzatrice. 3.
. 2. domestica che sbriga i lavori casalinghi. cicognani, 2-182:
. ragazza presa a servizio per aiutare i contadini nei lavori dei campi. -apprendista
. ovidio volgar., siccome già i giovani, così ora le garzonette mio popolo
l'avrò per migliore di quella che trovano i garzoncelli nelle accademie. manzoni, pr
detto tognone, garzoncello che gli macinava i colori. pascoli, i-145: lo
giorno, ora per ora, i progressi de'suoi garzoncelli nel segare
terra. muratori, 7-ii-170: presso i toscani si dà il nome di garzone ai
suol venir allegra schiera, / quando spirano i favoni / della nuova primavera. leopardi
seminario per passare in seno della famiglia i due mesi delle vacanze. nievo,
delle vacanze. nievo, 1-317: i garzoni... lo squadravano minutamente.
sua compagnia. boccaccio, i-518: i pastori, che in quella notte guardavano
grazuni? / da ch'èi morto, i gran boccuni se fo del tuo guadagnato
stupri le matrone, le vergini e i garzoni rapiti dalle braccia de'padri. chiabrera
... le figlie da capo e i garzoni da piedi. zanella, i-36:
la vedovella appende, / che conta i giorni e piange. oriani, 2-4-
mestiere o una professione, svolgendo i lavori più semplici; aiutante,
fole, perché tu fai rider i miei garzoni che distemperano i colori
tu fai rider i miei garzoni che distemperano i colori. straparola, 8-5:
vasari, i-518: con tutti i suoi discepoli e garzoni andatosene al lavoro
loro. denina, xviii-3-751: se i cadetti saranno meramente pensionari,...
il garzone del maniscalco veniva a cambiare i ferri rossi qual fuoco. soffici, i-130
soffici, i-130: mi elessi tra i ragazzi miei compagni una schiera di aiuti
tecchi, 3-18: gli imbianchini, i muratori, i garzoni dei muratori dovevano
3-18: gli imbianchini, i muratori, i garzoni dei muratori dovevano aver sospettato qualche
bottega, né in mercato, e che i garzoni mi dicono che penson ch'ei
del giorno, dalle botteghe de'fornai i garzoni che, con una gerla carica
-in partic.: giovane domestico che sbriga i servizi di casa. giamboni,
per una levatrice. -chi svolge i più umili lavori di stalla e ha
garzone. 4. bracciante assunto per i lavori dei campi. pandolfini, 1-75
provvedere. il conciliatore, ii-552: i più agiati fra essi riunivano quattro 0
travagliavano insieme, come fanno in oggi i nostri coltivatori. padula, 329:
[ceto] gli agricoltori possidenti, i fittaiuoli, i coloni, i braccianti,
gli agricoltori possidenti, i fittaiuoli, i coloni, i braccianti, i pastori,
, i fittaiuoli, i coloni, i braccianti, i pastori, i guardiani,
fittaiuoli, i coloni, i braccianti, i pastori, i guardiani, 1 garzoni
coloni, i braccianti, i pastori, i guardiani, 1 garzoni ed i servitori
, i guardiani, 1 garzoni ed i servitori. fogazzaro, 7-40: verrebbe e
mi confondo mai. pavese, i-69: i garzoni strisciavano i piedi scalzi sulla durezza
pavese, i-69: i garzoni strisciavano i piedi scalzi sulla durezza fresca del suolo,
/ la funicella della cateratta / come i garzoni della gente d'arme; / e
forse aspettando dell'imbarco l'ora - / i garzoni s'aggirano. 7.
perocch'egli era già vecchio, e i suoi figliuoli molto garzoni. boccaccio, viii-3-115
: davanti a lei, pigiati fra i garzonacci del garibaldi, dimenticavamo perfino l'
salvini, 23-226: ma quando garzoneggino [i pesci figli] in lor possa,
, ched e'fa là aprire / i libri a'garzonetti, e mostra loro /
correndo incontro e cominciò, come fanno i piccoli garzonetti, a fargli festa.
. ragazzino che sbriga commissioni e svolge i più umili lavori in una bottega; apprendista
foscolo, 1-356: gli porgean lesti i garzonetti / di cinque forche i spiedi
lesti i garzonetti / di cinque forche i spiedi. [sostituito da] manzoni,
far del giorno, dalle botteghe de'fornai i garzoni che, con una gerla carica
far del giorno dalle botteghe de'fornai i garzonetti. settembrini [luciano],
lodamento è quello che qua a drieto i garzoni soleano fare: accusare le famose
). alunno, 88: 'lucignoli'i garzoli di lana o di lino che
sono praticamente nulle, ne consegue che i gas tendono a espandersi in tutto lo
idem [s. v.]: i chimici moderni definiscono il 4 gas '
misure furon prese... perché i gas dell'esplosione non guastassero gli alpini
2-113: in pari tempo si sono diffusi i motori a gas, adibiti nelle miniere
stomaco di gas, lasciava uscir via i cibi per secesso quasi in natura.
natura. rovani, ii-500: erano i tanti e tanti cavalli morti, che
venendo sotto la sferza del sole a svilupparsi i principii eterogenei da essi contenuti vanno incontro
processo dissolutivo e di putrefazione; da cui i gaz che contaminano l'aria spirabile.
: / a produr grossi vermi per i merli, / e, nelle notti afose
crisantemi e settembrini, / così son belli i lampi di calore, / di ricchi
stanze, le vie, le botteghe, i teatri, ecc. questo gas si
ville, qualche macchinetta a vapore per i vostri conventi, un po'di gasse per
glauca capelliera... non volea riconoscere i lumi a gaz né il vapore.
doppie file di làmpade a gas segnàvano i bordi a due strade. govoni, 6-64
a due strade. govoni, 6-64: i fanali a gas sulla riva / sembrano
il lettuccio pronto... e i recipienti delle garze a bollire sui fornelli
: nei padiglioni si potevan vedere tutti i tegami di ceramica refrattaria, tutte le
che in alto riceve il gas da tutti i tubi ascendenti, poi ripiegasi a
delle vie? era chiaro. egli tentava i condotti del gaz. si volevano rompere
trasalire. slataper, 1-26: rompevano i muri e i viali del giardino per i
, 1-26: rompevano i muri e i viali del giardino per i tubi dell'
i muri e i viali del giardino per i tubi dell'acqua, del gas.
, 37: buon per carolina che i becchi di gaz contavano per poco in quella
boccardo, 9-964: s'inventarono i contatori per misurare la quantità del gaz
. savinio, 2-34: notati tra i presenti... il direttore del gas
ebbe tempo di porsi il mantello e i guanti. periodici popolari, ii-428:
collera, con l'acredine di tutti i suoi gas aperti, in un nembo di
cfr. anche asfissiante, n. i). -gas mostarda: iprite.
-gas mostarda: iprite. -maschera contro i gas (o antigas): dispositivo
per lo più al plurale, 4 i gas asfissianti ': usati per la prima
: non capiva cosa ci stessero a fare i medici e i chirurgi con le loro
ci stessero a fare i medici e i chirurgi con le loro polverine e le loro
quando c'erano gli alti esplosivi e i gas asfissianti. -camera a gas
gas venefici, di animali (e i nazisti l'usarono durante la seconda guerra
dei centottantatre membri della comunità israelitica che i tedeschi avevano deportato fin dall'autunno del
fin dall'autunno del '43, e che i più consideravano non senza ragione sterminati tutti
: nelle memorie antiche s'incontrano ancora i * gasindii '. significava questo nome i
i * gasindii '. significava questo nome i cortigiani, o vogliam dire gli
non aveva di che sostentare se stesso ed i suoi gasindi. manzoni, 338:
s'è mai citato, non dico tra i re, ma tra i duchi,
dico tra i re, ma tra i duchi, tra i giudici, tra i
, ma tra i duchi, tra i giudici, tra i gastaldi, tra i
i duchi, tra i giudici, tra i gastaldi, tra i gasindi regi,
i giudici, tra i gastaldi, tra i gasindi regi, tra le cariche di
quale non solamente ne manteneva alla corte i suoi commensali o fedeli o gasindi,
il regno. pascoli, 1003: vide i gasindi dar la lancia a clefi,
colonna autari. idem, 1081: i 'gasindi 'erano consiglieri e coadiutori del
quest'ora è sul lavoro. tutti i lampioni li accende e li sorveglia lui.
di cucitura. citolini, 434: i lavori fatti con ago, e lor maniere
, o diritti o storti o strangolati, i punti, i sovra- punti. l
o storti o strangolati, i punti, i sovra- punti. l. fioravanti,
il gazometro. buzzi, 245: ecco i gazometri di cinquantamila metri cubi /
qua e là ros seggiano i gazometri / simili ad immensi palloni. savinio
far gaspero? porta via quel gattino, i gasperi in casa non ne voglio.
cavi usati dai marinai, per trascinare i cannoni fuori del pontone, o sopra esso
chiamansi * gassaiuoli 'coloro che fanno i varii lavori necessarii per la illuminazione a gas
: il vin giovine, gasato come tutti i giovani, gli riempie di anidride carbonica
vi fu più tardi introdotta, avesse cangiato i sentimenti di molti, i quali
cangiato i sentimenti di molti, i quali da gassendisti si mutaron poi
. -anche: fune usata per trainare i cannoni. d'alberti [s.
.]: 'gassette', diconsi anche i grossi cavi con cui si trascinano i
i grossi cavi con cui si trascinano i cannoni fuori del puntone o
eliminato. spallanzani, 4-ii-301: i vani similissimi che soventemente rinvengonsi nelle lave
sf. ramo della chimica che studia i gas. tramater [s.
, 6-99: la città deve avere i suoi parchi, le sue piste, i
i suoi parchi, le sue piste, i suoi ricoveri,... mercati e
sm. strumento di misura per i gas. tramater [s. v
avuto luogo nelle formazioni secondarie; ed i gessi, gli zolfi, le piriti
, gli zolfi, le piriti ed i sali muriatici trovansi ordinariamente nelle medesime situazioni
boriili, 1-40: ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree, gazzose,
poi qua) d'una rosetta, trattine i diamanti o altre pietre. magalotti,
del celenteron, da cui hanno origine i canali radiali. -ossa gastrali: ossa
dello sfenodon e molto sviluppate, tra i fossili, in stegocefali, teromorfi,
e nella 4 flora japonica 'riporta che i gastoni neurosi gastrica: una delle neurosi
una delle neurosi funzionali o sieno i fiori maschi o le piccole pine o fiori
che io non posso mangiare proprio per i disturbi gastrici. c. e. gadda
azeglio, 1-187: mentre stavo per incominciare i miei studi, m'ammalai di febbre
.]: 'sugo gastrico', quello che i vasi escretori versano nello stomaco per conferire
hanno quattro stomachi, doppie mandibole e i più possenti sughi gastrici. giusti,
buona o cattiva digestione. ridi? i sughi gastrici governano il mondo. nievo
frugoni, v-89: la gastrimargia opprime i sensi ad arbitrio de'quali s'arma
f. f. frugoni, v-97: i gastrimargi son più numerosi oggidì che le
pienezza e pesantezza alla regione gastrica speciedopo i pasti, vomito di muco e sostanze non
'gastrite', infiammazione del ventricolo, i cui caratteri più essenziali sono dolore e calore
ferita gastro-addominale e fuor d'essa, con i lor gambi e gli occhielli riversate indietro
gambi e gli occhielli riversate indietro, sopra i telini e le garze che ormai celano
, e ad un tempo proteggono, i margini della spaventosa effrazione. = voce
, ma bisognerà che vo'sappiate anco tutti i nomi loro per poter distinguere l'uno
il satorio, la fascia lata, i gastrocnemì sono assai bene definiti dall'occhio
altro esterno dalla parte del peroneo, i quali formano insieme la polpa o la parte
gastroenterite per mandare a monte i festeggiamenti del nostro cinquantenario. =
'imbarazzo gastrico-intestinale', gastricismo delle intestina, i cui sintomi sono gonfiezza e tensione
golosa. soffici, v-1-507: i tamburelli delle baccanti nude e danzanti
dello stomaco (e serve per digerire i grassi). = voce dotta
gastromanzia. garzoni, 1-416: i gastronomanti ch'indovinano per via di caraffe
via di caraffe, dentro alle quali mirano i putti. tramater [s.
famiglia de'funghi nel metodo di linneo. i funghi che comprende sono globosi o sferoidali
; * ventre 'e vó (i. o; 'legge'; cfr. fr
lui come un altro; ed ha i suoi bisogni così fisiologici come letterari, i
i suoi bisogni così fisiologici come letterari, i suoi gusti così gastronomici come estetici.
di tutta la mia carriera gastronomica, i ricordi migliori li ho ancora, devo
, 10-27: a questa t sorpresa » i cuochi più illustri di milano, città
gastronomiche di parigi. ai due lati i garzoni, sulla soglia delle botteghe..
anch'io davanti all'emporio gastronomico. ecco i mascarponi immacolati nella reticella di garza;
impinzano; le aiole di insalata russa, i ciottoli terrosi dei tartufi.
]: 'gastronomo ', chi ama i lauti pasti. leopardi, 1-1222:
noi detestabili, e di cui gli antichi i più gastronomi e lussuriosi e di buon
la broda. piovene, 5-50: i proprietari a gara offrivano ai cacciatori gastronomi
. dalla croce, ii-96: i medici antichi facevano la unione delle
delle ferite del ventre con la cucitura ch'i greci chia mano gastrorafia.
dell'addome che lascia allo scoperto i visceri del feto. = voce
, questa parola fu proposta per indicare i casi nei quali si osserva un'irritazione
interno di elementi superficiali, si differenziano i tre strati fondamentali (ectoderma, endoderma
, li quali alcuna volta si mangiano i figlioli. varchi, 18-2-369: le gatte
, e miagolando al vento / empie i tegoli e 'l ciel del suo lamento.
e sembrava una gatta che avesse perso i gattini. d'annunzio, iv-2-60:
al figur. donna: volendone indicare i sentimenti piuttosto fieri, crudeli, selvatici;
; oppure l'indole sfuggente; anche i modi morbidi, teneri, il contegno
mosca cieca. garzoni, 1-563: i giuochi da fanciullo sono giocare alla polvere
coglie coglie. magalotti, 7-20: i signorini venivano su a fare a gatta cieca
si conosce dah'ingiallire dei bachi, i quali perdono l'appetito, divengono altri
degli occhi, la quale getta fuori i suoi splendori, quando da una, quando
, a guisa dell'occhio del gatto: i moderni la chiamano * bell'occhio '
non ben toma tal nome, da i periti / occhio di gatta con ragion s'
male gatte: sinonimo di malebranche, i demoni preposti alla 5 * bolgia.
, iii-23: la cosa guardata per tutti i lati era una gatta da pelare;
brevilegiato e re fatto di tutti i buffoni. -dare gatta per lepri
e non abbia temenza; / che se i pisan co'lievri ci dier gatta,
, per lo più fraudo- lentemente, i proprii errori e le proprie colpe.
'. la quale chiudeva gii occhi quando i topi passavano. si dice a chi
disordinatamente. varchi, 18-3-222: fuggitisi i fuorusciti e fatto, come diceva il
venire dall'antica superstizione degli egizi, i quali, credendosi che il gatto fosse consacrato
. che quando moriva un gatto, i medesimi egizi, per contrassegno di dolore,
nemmenocasa del diavolo, quando non sono presenti i genitori od la gatta: essere
. -sembrare una gatta che ha perso i gattini: essere disperatamente agitato.
3-18: sembrava una gatta che avesse perso i gattini. -uscir di gatta
la gatta ', cioè ognuno sfugge i pericoli; e forse s'intende più
, ell'è biasimata, e par che i nostri qualche volta ne intendino manco.
inclinazioni naturali non si possono celare e i figliuoli per l'ordinario 0 patreggiano o
0 patreggiano o matreggiano, perché ciascuno seguiti i semi della sua nascita.
graffia. -in assenza della gatta i topi ballano: quando 1 superiori sono
: quando 1 superiori sono assenti, i dipendenti ne approfittano. proverbi toscani,
la gatta non è in paese, i topi ballano '. i ragazzi sogliono ruzzare
paese, i topi ballano '. i ragazzi sogliono ruzzare alla libera e far
la gatta non è in paese, i topi ballano ', od anche * dove
od anche * dove non son gatte, i topi ballano ': proverbi usati a
': proverbi usati a significare che i sottoposti, i dipendenti si danno bel
proverbi usati a significare che i sottoposti, i dipendenti si danno bel tempo e tralasciano
quel che dovrebbero, quando sono lontani i superiori o coloro di cui hanno soggezione
soggezione. -la gatta frettolosa fa i gattini ciechi: con la fretta e
,... gatta frettolosa fa i gattucci ciechi. ferd. martini,
paura della furia: la gatta frettolosa fece i gattini ciechi. crusca [s.
.]: 'la gatta frettolosa fa i gattini ciechi '. proverbio che dicesi
clorosi; ed è così detta perché i gatti l'amano quanto il maro.
coperte, sotto le quali si ascondevano i soldati, riportarono il nome di
in gattabuia. collodi. 78: i giandarmi... gli tapparono la
filippe, come si dice in napoli. i. nelli, ii-12: non la
le gattefilippe e non patisce che né men i sole la guardi. = comp
, / da dame nelle nozze e ne i conviti. scappi, lxvi-2-29: suoli
»; cfr. d. e. i. [s. v.]:
gattafura, una specie di torta, tra i cui ingredienti v'è anche il formaggio
. venditore di carne e frattaglie per i gatti. a. f. bertini
corno, si vide circondata da tutti i gatti del paese... egli gradì
della pianta credesi buona per le clorosi. i gatti seguitano ed amano questa pianta egualmente
f. f. frugoni, vii-350: i gattacci..., ghiotti perciò della
, e portolla alla gattaiuola dell'uscio dove i seminaristi si disciplinavano. soffici, v-2-572
/ in piemonte acquistò fama immortale / infra i romor di quella fiera scuola, /
una figliuola. baldini, 13-82: i giuramenti del povero giacomino erano fondati,
tagliaricotte. lalli, 2-12: stanno i greci inchiusi in questo legno, / e
aprir gli occhi e parer cieco, i... i e far la gatta
parer cieco, i... i e far la gatta morta e ir pian
] ad un molinello, il quale tra i piedi della gavema, nelle orrecchie,
, 3-167: si davano in pieno [i gatti] alle loro anacronistiche gatterie.
buono per fabbriche, et è quello che i latini chiamano popolo bianco. =
annunzio, 4-i-56: le dilatavano [i sorrisi] la bocca perfida e le mettevano
testa quadrata cui gli occhiali tondi e i baffi irti dànno un che di gattesco
, alberacelo, alberello): raggiunge i 20-30 m di altezza; ha foglie lobate
ontani, gli alberi, le vetrici, i salci, i saliconi et i gattici
alberi, le vetrici, i salci, i saliconi et i gattici fortificano le ripe
vetrici, i salci, i saliconi et i gattici fortificano le ripe dei fiumi,
pioppo che fa per lo più lungo i fiumi ed altri luoghi umidi ed arenosi
grosso, con la scorza bianco-cenerina; i rami giovani cotonosi; le foglie quasi
i-19: la tavola intorno a cui siedono i nostri ministri a consiglio è di gattice
de'gatti. giusti, i-539: i nostri primi babbi... invece di
e mi colmo di estasi nel contemplare i rami e i bottoni ancora turgidi delle
colmo di estasi nel contemplare i rami e i bottoni ancora turgidi delle foglie venture.
... s'alza furiosamente per difendere i suoi parti. fagiuoli, 3-2-158:
... si leccava queta- mente i balletti e spiluccavasi al sole. pascoli,
al collo o mettono per guarnizione sotto i cappelli. 3. locuz.
. 3. locuz. fare i gattini: rigettare. panzini, iv-288
rigettare. panzini, iv-288: 'fare i gattini', in vari dialetti, rigettare
» di pel gattino: quelle che i marinai sogliono portare nei giorni di tempesta.
gatteggiante. spallanzani, 4-i-307: i feldspati di questo porfido, brillantissimi e
dentro. g. visconti, 1-48: i sorci ferno tra lor conciglio / avendo
case non solo villereccie ma della città i gatti, animale che sempre in sé rattiene
, è quello che tiensi per distruggere i topi. è diverso dal gatto salvatico
/ viso di sfinge, t'apre i suoi verdi occhi. boriili, 3-18:
un gatto / color frate gli vietano i rifiuti / voci irose. buzzati,
atletica, pelo di seta come hanno i gatti che si nutrono di topi.
valle. g. bassani, 4-136: i due gatti persiani color fumo dormivano per
noi intendiamo / che in prezzo avete i gatti soriani. b. corsini,
dice se non de'gatti, forse perché i primi gatti di tal colore vennero a
cicognani, 2-180: il battistrada, i postiglioni e i cavalieri di scorta con
2-180: il battistrada, i postiglioni e i cavalieri di scorta con la lucerna a
parrucche col codino, il giustacuore, i pantaloni scamosciati e gli stivali a tromba
12-54: distanziati dall'intervallo richiesto per i preparativi, ci furono lo spazzacamino,
e meglior vivanda ch'egli abbia sono i gatti selvatichi. botta, 5-393:
si mangiarono... non solo i cavalli ed i cani, ma ancora
... non solo i cavalli ed i cani, ma ancora i gatti,
cavalli ed i cani, ma ancora i gatti, i sorci, i pipistrelli,
cani, ma ancora i gatti, i sorci, i pipistrelli, i vermi,
ancora i gatti, i sorci, i pipistrelli, i vermi, e beato chi
gatti, i sorci, i pipistrelli, i vermi, e beato chi ne aveva.
., 29 (497): i monti, lasciando da parte le difficoltà del
eran sicuri: già s'era saputo che i lanzichenecchi vi s'arrampicavano come gatti,
ditina dintorno agli occhi precisamente come fanno i gatti. d'annunzio, iv-2-31: posava
la piccina gli cacciava le manine dentro i capelli. palazzeschi, 4-300: gli
come gli hai presi / (ma forse i lor peccati a ciò gli ha tratti
al malmantile, 7-9: perché quando i gatti son frugati con bastoni o altro,
serdonati, 9-410: già avevano condotto i gatti all'orlo del fosso e vi
e coperti di cuoi durissimi, sotto i quali le genti potevano stare senza pericolo
fila o panni in acqua semplice insieme con i iuli, detti volgarmente gatti delle castagne
]: * gatto ', nome che i pescatori danno ad una specie di pesce
gatto. garzoni, 1-454: fra i salti della tavola, un passo la
tempo, in inghilterra, per percuotere i malfattori. -anche: staffile russo formato
tirar gli occhi come gatti per vederci gocciolo i due giovani venivano via del pari dietro
là, come tanti gatti frugati. i. nelli, i-330: ah, ha
oselli. -avere sette anime come i gatti: essere dotato di una straordinaria
: par che abbia sette anime come i gatti. -cadere, cascare,
-cadere, cascare, saltare come i gatti: cadere diritto. -al figur
un assortito / si dice: come i gatti ei salta in piede. note al
malmantile, 1-56: 'cascare in piè come i gatti', ottener da un male o
, che aveva amato come il cane i gatti? crusca [s. v.
darsi infatti la pena di leggere a sé i propri pensieri? -essere o sembrare
. -fare come il gatto che copre i suoi escrementi: nascondere accuratamente i propri
copre i suoi escrementi: nascondere accuratamente i propri errori e le proprie colpe.
mangia e miagola ', dicesi di coloro i quali, benché siano in buono stato
giocosa, 109: gli parve di intrawedere i maneggi di maria maddalena, capì che
avventò insieme con essa contra il muro i cedri di vetro, ricoprendo il romore
le dissidenze fra il potere temporale e i rimiscugli politici. -in barba di
ai gatti ad arrampicarsi o a prendere i topi: voler fare da maestri in qualche
-quale / arte useremo a fine / che i fabbricati inganni / da contrario destin non
disfatti? / insegnat'ora inerpicare a i gatti. -mangiare il cervello del
sognar gatti a qualcuno. -spacciare i propri gatti: liberarsi con le sole
al solo sentire che quei popoli volgono i passi verso il nord, cominciano a tremare
riveriti. -vedere al buio conte i gatti', avere una vista 1.
ci sia almeno uno spettro, ma che i padroni, anziché spaventarsene, lo vedano
nella parsimonia non si deve esagerare; i risparmi degli avari se li godranno gli
-di sera (o di notte) tutti i gatti sono bigi: in mancanza di
brancoli, ii-24: di sera tutti i gatti sono bigi, e tra i
tutti i gatti sono bigi, e tra i frequentatori del caffè rosati è difficile distinguere
troppa confidenza. sacchetti, 55: i gatti / e'matti / non fan bello
-al figur.: le prepotenze e i soprusi provocano violente ribellioni. pananti
. -i figliuoli dei gatti pigliano i topi: i figli somigliano ai genitori
-i figliuoli dei gatti pigliano i topi: i figli somigliano ai genitori. crusca
[s. v.]: * i figliuoli dei gatti pigliano i topi ',
]: * i figliuoli dei gatti pigliano i topi ', proverbio usato a significare
proverbio usato a significare che per l'ordinario i figliuoli hanno le medesime inclinazioni dei genitori
senza di che egli sarà sempre come i gatti, che più sono carezzati più
di nessuno; gli uomini sono come i gatti; oggi leccano, domani graffiano.
domani graffiano. -in assenza del gatto i topi ballano: i dipendenti sono naturalmente
-in assenza del gatto i topi ballano: i dipendenti sono naturalmente portati ad abusare
; gatticino. citolini, 237: i non feroci [animali] sono il gatto
sono il gatto, la gatta, i gatticini. -peggior. gattùccio.
tal manierosa energia, che parean quivi raunat'i più grossi miagolatori di tartessia ed i
i più grossi miagolatori di tartessia ed i più grassi graffiatori di soriana. fagiuoli
, sorta di bastimento mercantile in uso presso i danesi e presso altre nazioni nel mar
passando per di dentro; e perché i timidi non ardiscono gittarsi al di fuori
: il gattocalzato si aggirava d'attorno i legni della cantina: nera fantasima, velluto
vi sforzate di saltare delle correnti come i gattimammóni di panama. bresciani, 1-ii-544
e in fermento, gli metteva addosso i tremiti e la potenza del felino. emanuelli
s'alzò una famiglia di starne, echeggiarono i due colpi di alessandro, poi borelli
un gattone nero. palazzeschi, 3-144: i vecchi dongiovanni panciuti... come
5. locuz. fare i gattucci ciechi o orbi: non riuscire
è stato stato, e poi ha fatto i gattucci o i micini orbi '.
, e poi ha fatto i gattucci o i micini orbi '. 6
'. 6. prov. i gattucci hanno aperto gli occhi: col
: così appunto hai da dir; ma i miei gattucci, / sorella, è
periodici popolari, i-696: se non ché i gattucci, come dice un proverbio,
arrabattava, allungando la manina per raggiungere i capelli della mamma. aretino,
gattone, entrò dove io dormiva. i. nelli, ii-278: sono scapato di
con braccia... per riannodare i fili spezzati da un bombardamento.
io non vi conoscea; avete voi i gattoni? burchiello, 180: ancor se
180: ancor se ti strignes- sono i gattoni, / legati al collo tre quarti
che s'ingoffa al colletto come se nascondesse i gattoni? = incrocio del venez
, 23-93: le pantere dannose o i gattipardi / son doppia razza altri a veder
di gattopardo. d'annunzio, 3-363: i corsali di ce- falonia...
..; a caso egli cadde tra i gattucci, e la madre noi toccò
tondo viso pensoso,... i gattucci avidi e perfidi. palombi-santarelli,
, linn.). nome che i pescatori danno ad una specie di pesce
si pesca con le nasse e con i palancari. = comp. da
degli scogli ove viene catturata, durante i mesi da marzo ad ottobre, con
ghibellini; vi potevano essere iscritti solo i nobili, che portavano come divisa un
cristo; ovvero, come volgarmente erano i religiosi di quell'ordine chiamati, de'
concordia. 4. che ama i piaceri della vita, gli agi, i
i piaceri della vita, gli agi, i divertimenti; che fa vita mondana;
. c. boito, iv-115: i muri portano ancora,... i
i muri portano ancora,... i nomi ed i motti di qualcuno dei
ancora,... i nomi ed i motti di qualcuno dei violenti e gaudenti
. gaudagnoli, 1-ii-224: basta fare i gaudenti / e spender più di quel che
direi anzi impossibile; vi riescono soltanto i geni, capaci di non concedersi distrazioni dallo
nuovo in provincia. -che favorisce i piaceri, la vita allegra e dissipata
godenti fummo, e bolognesi », mentre i chiosatori restaurano la forma classica col dittongo
penzier vegghiante. cavalca, iv-73: i discepoli tutti si confortarono e gaudevano e
993: oggi la vergine beata ricevettero i cieli rallegrando, gli angeli gaudendo,
. busone da gubbio, 52: riempiete i regni e le provinole, spandendo sopra
regni e le provinole, spandendo sopra i divoti fedeli la vostra santissima benedizione con
gaudevole qualcuno: farlo contento, appagarne i desideri. ritmo cassinese, xxxv-1-10:
po'gaudevole / prima di ento la fossa i sia sospinto. = deriv.
17-85: io taccio le allegrezze e i dolci amplessi / che fece alla figliuola e
/ e tosto fuggono / d'amore i gaudii. manzoni, 313: tu eri
. m. cecchi, 25-34: tutti i rancori e le collore / e tra
croce, iii-10-141: io auguro che i giovani scrittori del « leonardo », dopo
caporali, ii-27: né restavano intanto i campanari, / su le publiche torri
/ su le publiche torri, de i communi / gaudii far segni manifesti e chiari
ferveano coi gaudii di questa vicina speranza i discorsi delle accoglienze che a voi si potessero
finito. finite l'industrie dell'acquistare, i gaudi del possedere. manzoni. 314