che si sporgon gli otricoli. cesarotti, i-xix- 165: del resto, a
om, quando non erra! cesarotti, i-xix- 276: se in tutto il
le belve il ventre immondo. cesarotti, i-xix- 303: l'ombre, fin l'
sozzi e pieni di lordura. cesarotti, i-xix- 307: tu sei che chiami le