disus. bravata. carducci, i-947 : da co testa bergamascata e dalle mie
in tutt'i ritrovi. carducci, i-947 : quei misteri... non di
se essa riguardasi come patria. carducci, i-947 : recitava... in istil
/ per gli oceani. serao, i-947 : il fluido possente che un po'
e le rapisce. d'annunzio, i-947 : ma più bello e più dolce anco
/ sente la scossa. serao, i-947 : il fluido possente che un po'di
i nervi). serao, i-947 : la macchina, così regolata, pareva
pel gentile e pel grazioso. leopardi, i-947 : il piacer che si riceve dal
il nostro cammino. d'annunzio, i-947 : più bello e più dolce anco è
questi librai. parini, giorno, i-947 : il libraio che momo e citerea /
sieno i peligni. d'annunzio, i-947 : più bello e più dolce anco è
le marse aste affrontar. d'annunzio, i-947 : più bello e più dolce anco
la nascita del costante. papini, i-947 : un silenzio opportuno e benefico avrebbe
orgie di lettura. de amicis, i-947 : l'amministrazione era larga:..
sfogarmi lanciando pietre da mulino. gozzano, i-947 : non molto lontano incontrarono un altro
sessuali o la poligamia. papini, i-947 : per un pluralista di vecchia data la
soffuso d'una pallidezza mortale. saba, i-947 : con gli occhi chiusi e la
e spacciarla da prodigo. goldoni, i-947 : non gli darei un tozzo
anche sostant. d'annunzio, i-947 : il furtivo apparir, tra le leggere
all'adorabile tua genitrice. deledda, i-947 : « io voglio farmi prete »