iuta ampio e soffice. ojetti, i-798 : non è necessario, perché il ferro
traluce. mattioli [dioscoride], i-798 : quello che chiamano antipate, si
quando apparisce l'arcobaleno. galileo, i-798 : non è egli manifesto che l'iride
confido il padre. carducci, i-798 : voi, o elettori, confidandomi
piante. mattioli [dioscoride], i-798 : il corallo, il qual chiamarono
mediante trasformazione chimica. baldini, i-798 : i problemi riguardanti la produzione delle
, ma continua e sicura. pascoli, i-798 : non è più che un cenno
e le spalle. parini, giorno, i-798 : è tempo ormai che i tuoi
i diecimila franchi della patti. baldini, i-798 : per fare i suoi saggi la
immagine fotografica, fotografia. mazzini, i-798 : io non ho che un piccolo fotografo
per un albero di fronda! baldini, i-798 : promuovere e indirizzare sul luogo nuove
i furori gli orrori. palazzeschi, i-798 : dal modo col quale elargiva un tale
, impietrito. de marchi, i-798 : clementina restò di stucco; sua madre
iscambio del latte. de marchi, i-798 : stava sgozzando un cappone e lasciava,
al movimento del fermamento. buti, i-798 : per lo moto del nuvolo pare ch'
i. bandello, 2-13 (i-798 ): hanno i turchi questa superstizione,
tale dinastia. bandello, 2-13 (i-798 ): de la casa nostra ottomanna
mano su la fronte. deledda, i-798 : gli passava le dita fra i capelli
mito foscoliano delle grazie. foscolo, i-798 : pur non so dirvi, o belle
per la tomba d'aiace. pascoli, i-798 : andò le tolte selve, che
a radoppiare. randello, 2-13 (i-798 ): trovato l'innocente figliuolo disteso
la santa famiglia. gobetti, 1- i-798 : 1 nostri amici che hanno dato
freddo o anche ostile. goldoni, i-798 : - semo in parola. la me
. aria, aria ». ojetti, i-798 : alla fama di torquato tasso e
cime di rocce. n. ginzburg, i-798 : il fiume, perdendosi in lontananza