illusione d'essere d'oro. tozzi, i-75 : il sole faceva diventare abbarbagliante la
nel sovran bene. lorenzo de'medici, i-75 : secondo gli accademici, negli occhi
lo pigli. b. davanzali, i-75 : potere i romani, ora che hanno
che merito si dee accettare? caro, i-75 : poi che non accettate lui come
argine e di fossa. guicciardini, i-75 : cercava, con la dimostrazione di andare
distendere tutte le loro genti. guicciardini, i-75 : andò ad alloggiare...
ragna tesa da loro? baretti, i-75 : voi vedete chiaramente che almeno almeno
l'amenderei. capellano volgar., i-75 : non dee lodare li rei con sue
di nimici...? cesarotti, i-75 : i vocaboli amor proprio, interesse
di quel primo castigo. verga, i-75 : voi mi eravate debitore di una piccola
. ubbidire a quella. caro, i-75 : questo è piu: un precetto
ampliazioni e colori retorici polirlo. caro, i-75 : che per questo l'ampliazione toma
città, all'estero. baretti, i-75 : prima di prender altra faccenda, m'
difalca. boc caccio, i-75 : se lei volete mandar meco, mandatemi
. figur. albertano volgar., i-75 : cui una volta annera la mala
mirabilmente la loro unione. baretti, i-75 : essendomi stati mandati a mio dispetto
primogeniti della sua discendenza. cesarotti, i-75 : gli ebrei avevano due termini, l'
. p. f. giambullari, i-75 : non bisogna fare come certi vagheggioni
di un mestiere. panzini, i-75 : era un luccicare di mobili fini,
futuro antivedeva assai. bar etti, i-75 : voi vedete chiaramente che almeno almeno
assaissimo del mio prossimo. leopardi, i-75 : tra i bianchi questa e quella nazione
spor- tellina. berni, 3-51 (i-75 ): e pur lo segue, e
qualità attribuite al levantino. compagnoni, i-75 : è assai comune la divisione dei poteri
turatamente fece battaglia. albertano volgar., i-75 : fu domandato come l'uomo potesse
per te si pugna. pananti, i-75 : invece di venirmi a ringraziare,
acquerello). giovanni da uzzano, i-75 : azzurri o biadetti grossi nostrali,
dell'aste i ribaldoni. pananti, i-75 : ma sotto poi sono una lima sorda
poco dopo neanche questi. baldini, i-75 : passano nel sole a branchetti volanti
all'uscita del teatro. palazzeschi, i-75 : il cavalier toccafondi aveva sposato una
bullette. giovanni da uzzano, i-75 : bullettame d'ottone o di rame
po'più a bell'agio. alfieri, i-75 : non solo non andava più a
contentan delle lor capate. magalotti, i-75 : rispose allora lo spagnolo...
uomin tristi e felli. monti, i-75 : il cardinal boschi mi aveva messa in
molta amaritudine. capellano volgar., i-75 : ove vede che ad alcuno sua larghezza
degno ei solo sarebbe. prati, i-75 : o fanciulla, nel terribile / sovvenir
disegna ciò che medita. guidi, i-75 : una donna superba al par di
d'olio o di bitume. tozzi, i-75 : da ambedue le parti, congiunte
/ aver debbon molte amanti. pananti, i-75 : dicon... i ch'
, azzurro profilo di monti. tozzi, i-75 : il cielo era tutto cinereo,
color falso e monotono. cesarotti, i-75 : è facile al volgo e all'anime
una volta. capellano volgar., i-75 : adunque, chi vuole essere degno amante
. s. giovanni crisostomo volgar., i-75 * monte, facendosi isola, si
dicono * canterale '. panzini, i-75 : le due candele bruciavano sopra il comò
voi ». d'annunzio, v- i-75 : credo che di rado uomini furono così
agnel divino è qui riposto. alfieri, i-75 : bologna non mi piacque nulla più
porporati per il conclave. ojetti, i-75 : quando [pio decimo] entrò
creda per coniettura d'argumenti. machiavelli, i-75 : la prima coniettura che si fa
conoscere bene e male. machiavelli, i-75 : ogni volta che uno ha iudicio
stimatissime terre dell'oriente? monti, i-75 : io lo faccio volentieri, perché
frutto per tre anni. alfieri, i-75 : io faceva quasi tutta la strada a
di vittoria andrà contento. cesarotti, i-75 : gli oggetti fisici, come reali e
del mio caro signore. campanella, i-75 : giovane bella, sugosa e valente
vostra temenza! capellano volgar., i-75 : pare che tu conturbi l'ordine
. deplorare, riprovare. machiavelli, i-75 : ogni volta che uno ha iudicio di
lo padre lui ammaestrare. boccaccio, i-75 : hai tu questo appreso nel lungo studio
a sborsare. p. verri, i-75 : se a questo filosofo domandi cosa è
viene ottenuto. capellano volgar., i-75 : e ove vede [l'amante]
: togliersi di dosso. michelangelo, i-75 : né dal mar tir mi crollo,
come soggetto. albertano volgar., i-75 : disse un filosofo: cui la fama
piacevole ed erudito viaggio. alfieri, i-75 : non solo non andava più a visitare
e deve perfezionar da se. verga, i-75 : voi mi eravate debitore di ima
le norme regolamentari. compagnoni, i-75 : quindi viene la distinzione di
mai. di breme, corte., i-75 : disse che il demonio gli veniva
impresa. p. verri, i-75 : chiunque poi ad ogni nuova proposizione,
divino figliuol custodia e guida. alfieri, i-75 : ed andò questa [l'avarizia
gran discredito. p. verri, i-75 : abusando del nome sacro di filosofo,
, indovino. b. davanzati, i-75 : lo indusse a credere a gran promesse
, quasi interamente ricoperto. morante, i-75 : si esaltava in tali false memorie,
stare nel giusto mezzo. pallavicino, i-75 : partendosi questi [i luterani] nella
quasi causata da quella. vasari, i-75 : appariscono i pregi loro [degli scultori
persone e generi. c. gozzi, i-75 : tali progetti hanno un'effigie vezzosa
ambrate acque l'asperge. tozzi, i-75 : non c'era mai nessun rumore;
, che emanazioni della giustizia. compagnoni, i-75 : queste sono adunque emanazioni della sovranità
fatti alle scuole pubbliche. pascoli, i-75 : in verità a me par di vedere
corrompeva il carattere intrinseco. soffici, i-75 : la mia famiglia esiste nel mio ricordo
entrare audacissimamente nell'oceano. zanella, i-75 : un'altra volta iddio sull'eritreo /
e benefico della vita. de amicis, i-75 : quando si facevano gli esercizii egli
avete priso. latini volgar., i-75 : quando queste lettere sono fatte e
ciò fare. andrea da barberino, i-75 : borcut gli faceva onore: e stette
, illustre, immortale. parini, i-75 : te co'miei carmi a i posteri
seguitarvi non saremo iscarsi. luca pulci, i-75 : ischigno il quale aveva del fellone
s'ordinaro a rombo. guicciardini, i-75 : gli inimici,... dopo
braccio vostro figlioccio. set giovanni, i-75 : ben venga il figliuoccio mio,
divota figura e bella. nardi, i-75 : mediante le predicazione die medesimo frate
. cristallizzarsi. a. guglielmini, i-75 : il vitriolo... si figura
, fisico non metafisico. cesarotti, i-75 : gli oggetti fisici, come reali e
. sciabordare. mannetti, i-75 : si sente il flotteggiare morbido della
concreto: elemento fluido. boine, i-75 : dentro all'acqua quel fanale verde che
bianchi avrebbe potuto sussistere. baldini, i-75 : le reclute montanine... hanno
sfumatura di ironia). bembo, i-75 : giudico sia men difetto tacer quella
, minuta. latini vogar., i-75 : per fare lo 'nsegnamento più chiaro
al tutto è inespugnabile. guicciardini, i-75 : tolta a ferdinando, per la fortezza
liberazione. latini volgar., i-75 : tutte umane genti comunalimente desiderano la
custodii, beata beatrice. morante, i-75 : un fulgore morboso gli accendeva le
più umili gradi. ojetti, i-75 : pio decimo veniva dalla gamella.
a tante altre gelate. alfieri, i-75 : la nascente gelata avarizia rimase vinta
, secondo la gerarchia. palazzeschi, i-75 : le relazioni del signor fanfulla col
di questo atteggiamento). pananti, i-75 : dicono... / che sembro
gioco giocasse sua maestà. verga, i-75 : orsù, mio bel nemico, a
rai d'alta beltà. campanella, i-75 : giovane bella, sugosa e valente /
organi de'suoi voleri. compagnoni, i-75 : è assai comune la divisione dei poteri
, e diventa dolce. d'annunzio, i-75 : -dio bono! quelle giuggiole /
possi durar la compagnia. alfieri, i-75 : in questo modo io per la prima
viceré). latini volgar., i-75 : elli aviene sovente che li consigliatori
la scelta de gli migliori. boccalini, i-75 : i tuoi annali e le tue
vento impetuoso e fiero. soderini, i-75 : borea è grandinoso, ma nel resto
uno scioglimento del consiglio. deledda, i-75 : l'angoscia confusa... gli
giovanni da samminiato [petrarca], i-75 : la sua memoria era gravata d'
mugolio emesso nel sonno. pavese, i-75 : si sentirono gli ansiti dei corpi che
; indirizzo, scuola. cesarotti, i-75 : i ragionatori... si distinguono
troveranno colpevoli. latini volgar., i-75 : quando queste lettere sono fatte e
affienate gli nostri taftologi. milizia, i-75 : i mariti assenti, in
dell'imitato. bandello, 1-5 (i-75 ): la donna imitando il romore che
imbiringuccio, a è necessità prima i-75 : fare questo di maginosa risentitezza.
straordinariamente; amplificato. marinetti, i-75 : iridi immensificate dall'odio! manifesti
, entriamo nell'incantesimo. deledda, i-75 : la luna gli batteva sul volto,
coccio funziona d'incanto. pavese, i-75 : quand'erano soli si viveva d'incanto
qui vilipesi? g. averani, i-75 : si muovono incessantemente senza posa i
della incolpabile sua innocenza. prati, i-75 : e voi, nati dal- l'
originario dell'india. boccaccio, i-75 : egli non ha consentito che io disiando
operazione di infibulaménto. milizia, i-75 : i mariti assenti, in vece d'
misura). donato degli albanzani, i-75 : quegli che teneano campidoglio...
non per acquistare gloria. boterò, i-75 : saranno promossi a'tribunali ed a'
al dì di primavera. gozzano, i-75 : la canape l'innonda, / disfacendosi
buoi. g. capponi, 1- i-75 : ecco il luogo tanto disputato, da
insavonare. f. f. frugoni, i-75 : ha egli [il saggio]
senza spargimento di sangue. vallisneri, i-75 : ogn'anno, otto o dieci giorni
. -intr. colletta, i-75 : gli assalitori nel mezzo dell'assedio,
porte in guardia estendi. batacchi, i-75 : pinte ha le gote / d'insolito
di suo mai denaio. alfieri, i-75 : io per la prima volta, da
-figur. ingenuo. buonafede, i-75 : -vedete là quel vecchierei sì lepido,
dugento sesanta. latini volgar., i-75 : quando queste lettore sono fatte e
e mal coperti. bandello, 1-5 (i-75 ): recatosela in braccio, la
, necessario. francesco da barberino, i-75 : mostran lui costante / 10 fermo
, ambigua, sleale. pananti, i-75 : dicono ch'io... /
celesti il sacro coro! batacchi, i-75 : giove... /..
meco sol piange e sospira. caporali, i-75 : dannato il secol brutto,.
pelo e non cangia vizio. berchet, i-75 : su! nell'irto increscioso alemanno
feste sull'aperto mare. ungaretti, i-75 : subito riprende / il viaggio / come
s. bernardino da siena, i-75 : mostrolli tutti e reami del mondo
corruttela de l'alme. marino, i-75 : sollecito machinatóre di mille uffici illeciti
suo màcero petto di martire. betocchi, i-75 : quel tuo volto più macero,
mai da macolare ogni osso. pananti, i-75 : dopo quanto per loro ho detto
mai l'ha da provar? pananti, i-75 : il maestrino / giocherebbe su'pettini
dolore addominale. d'annunzio, i-75 : perché un subito / pallore imbianca
compagnia, ec. de amicis, i-75 : quando tutto il reggimento era schierato
presente. a. f. doni, i-75 : questi son quante sorte di maritazzi
rigido, duro. leopardi, i-75 : le parole greche... dànno
diventa merce non surrogabile. fantoni, i-75 : per me non porta su tonante
-parsimonia esagerata. alfieri, i-75 : io per la prima volta, da
p. f. giambullari, i-75 : certi vagheggioni sciocchi... se
, nere e dure. soderini, i-75 : i venti settentrionali, se sono punto
statuti de'cavalieri di s. stefano, i-75 : nessun cavaliere... impetri
componenti delle arti minori. naddo, i-75 : a'dì 23 di marzo 1384 il
compiacenza che a ragione. caporali, i-75 : dannato il secol brutto, che
della prima commedia mitigarono. tasso, i-75 : vostra signoria mi scriva quali parole
trentacinque anni. lorenzo de'medici, i-75 : secondo i peripatetici, la cosa che
congiungersi carnalmente. bandello, 1-5 (i-75 ): al suo amante, che lieto
, l'andatura). alfieri, i-75 : la mia meschinità mi fece prendere il
stretta e allungata. biringuccio, i-75 : essendo in quella che si chiama
, or qua or là. boccaccio, i-75 : egli non ha consentito che io
uccelli di varia ragione. saraceni, i-75 : due aquile nidificarono in una palma
mente mia. francesco da barberino, i-75 : mostran lui costante / lo fermo star
pezzi d'arme nominati. campofregoso, i-75 : questa sol differenzia infra quest'era
virtù che nuda giace? caporali, i-75 : dannato il secol bratto, che
nubi entro all'oceàno. fantoni, i-75 : divette selve per l'ondoso piano /
/ morbido e mondo. papi, i-75 : ampio naviglio, a cui gravò bengala
à -per mirata. francesco da barberino, i-75 : 'ostran lui costante / lo
un operar l'impossibile. segneri, i-75 : non sarà [il bene celeste
sciagura, sventura. lamenti storici, i-75 : quanti possenti son remaxi soli!
termini incogniti alla natura. seriman, i-75 : oltrecché il disapprovare negli ultimi momenti
orientale ovvero meridiana. lorenzo de'medici, i-75 : quella parte dell'ochio che si
d'immondo e vile. manfredi, i-75 : povero, scarso, orgo- gliosetto
. p. f. giambullari, i-75 : -orsù, fate in questo modo.
]. benvenuto da imola volgar., i-75 : bruto, eletti li più giovani
da vivere. bandello, 1-5 (i-75 ): niceno... tutti i
, andare perduto. lamenti storici, i-75 : o dona, la mia distina /
un pantano di noia. moravia, i-75 : incapace di amare,...
9exa de san uitico martire. savonarola, i-75 : commu- nicatevi e confessatevi alle parrocchie
notte tornasse. bandello, 1-5 (i-75 ): con estrema gioia ed inestimabil
me questi patti. donato degli albanzani, i-75 : in questo mezzo quegli che teneano
contorni peccano d'asprezza. leopardi, i-75 : la favola del pavone vergognoso delle sue
scarpa sopra. compagnia della lesina, i-75 : l'usar alcuni di portar calzette
pennecchi di color variato. gozzano, i-75 : tira, prilla, accocca, immota
meno sonoro il rimbombo. batacchi, i-75 : pinte ha le gote / d'insolito
peripatetica setta. lorenzo de'medici, i-75 : secondo i peripatetici, la cosa
sue azioni. g. ferrari, i-75 : il giudizio 'io esisto'è continuato da
oggetto di unanimi attenzioni. moretti, i-75 : un bimbo anche di tre o quattr'
, non spergiuro. c. gozzi, i-75 : con tutti questi miei dibattimenti forensi
dentro la mia testa. landolfi, i-75 : il pensiero improvviso del topo gli attra
e poderoso in quel paese. giannone, i-75 : a questi tempi i re dell'
ragazzo di bell'aspetto. buonafede, i-75 : -vedete là quel vecchiarei sì lepido,
fondamento della lingua letteraria italiana. leopardi, i-75 : non c'è cosa più nemica
mente. catzelu [guevara], i-75 : se alla sensualità vogliamo lentar le
nei liti loro. g. averani, i-75 : si muovono incessantemente senza posa i
posta). bandello, 1-5 (i-75 ): perché avevano di tempo alquanto
psicologica. g. ferrari, i-75 : più versatile di proteo, l'io
monastero degli angeli. c. ridolfi, i-75 : nei pozzi neri ed in altri
. £ £ moravia, i-75 : ogni sforzo che avrebbe fatto per ridestare
maggioranza e dominio del re. marino, i-75 : l'ingiurie delle scritture non pregiudicarono
-i prenditori del lotto. settembrini, i-75 : si permette ai prenditori ogni arte
sessuale). m. ricci, i-75 : quello che più si può piangere in
malaria. -scherz. milizia, i-75 : giunsero [gli antichi] fino ad
(un pericolo). seriman, i-75 : il pericolo era pressante, onde passammo
mettere in pregione. bandello, 1-5 (i-75 ): sotto il pretesto d'aver
tribunizie et edilizie. b. davanzati, i-75 : onora [tiberio] libone di
la mole del solido prevale. spallanzani, i-75 : l'aria esterna o prevarrà alla
la volta di normandia. chiari, i-75 : io prevenni don massimo al luogo
da ogni altro aiuto. nardi, i-75 : fu cosa maravigliosa a vedere in quanto
persona con ripetuti rinvìi. alfieri, i-75 : andò questa [avarizia] tant'oltre
ad un successor trasversale. lemene, i-75 : se fifle è superbetta, / cara
-con riferimento a dio. piccolomini, i-75 : è dio il primo principio prodottivo,
e i duri tronchi onusto. foscolo, i-75 : i balsami beati / per te
don giovanni d'austria. boterò, i-75 : così saranno promossi a'tribunali ed a'
prontissi- mamente l'accettarono. cebà, i-75 : per somigliante cagione o non dimanda
sia proporzionata al commesso delitto. boterò, i-75 : appartiene anco a questa parte della
asia. giuseppe flavio volgar., i-75 : antonio, maravigliatosi di sì miserabile
i-75 : pigliando i fiorentini in dileggio, gli
stare et essere necta. straparola, i-75 : trovandosi una calle non molto lontana
il nibbio non li furasse. lastri, i-75 : imparò dal sig. di réaumur
che il punge appena. foscolo, i-75 : i balsami beati / per te le
, maniera. d. frescobaldi, i-75 : trasse amor poi di sua nova bil-
seguio per tante ville. savonarola, i-75 : communicatevi e confessatevi alle parrocchie vostre
su la via dolorosa. d annunzio, i-75 : ci aspergeran de'balsami / raccolti
raffreddore. catzelu [guevara], i-75 : mi disse che per dormir in una
particella riflessiva. onesto da bologna, i-75 : merzé, voi che sognate i spirti
molta confusione le cause. marini, i-75 : imperadore di trabi- sonda, questo
annodare. andrea da barberino, i-75 : aiolfo s'avea rallacciato telmo e
questa vittoria. b. davanzati, i-75 : gli era compagno alle spese e a'
braccia per amore. bandello, 1-5 (i-75 ): egli, recatosela in braccio
di un argomento. periodici popolari, i-75 : accennato così bene o male l'
nella primiera forma si conservassero. pascoli, i-75 : come tetri questi inni! al
(un vento). papi, i-75 : il sol le notti ai giorni agguaglia
ho nutrito sempre per voi. niccolini, i-75 : andò rendesti al cenere materno
più reputazione e secreto. guicciardini, i-75 : era parato che insino a questo
assillare continuamente. de amicis, i-75 : uno alla volta, da bravi;
un vapore). ventura rosetti, i-75 : lasciate bollir la pignatta e ben
l. gigli [in v bompiani, i-75 ]: mio caro bompiani, ho
sufficientemente elucificavano. lorenzo de'medici, i-75 : negli occhi nostri sono certi spiriti
un comportamento meritorio. boterò, i-75 : appartiene anco a questa parte della giustizia
pratica). stampa periodica milanese, i-75 : il sig. dumaylet domanda il
scrupoli di riportatori. a. cattaneo, i-75 : un avvertimento ottimo suggerisce il savio
, ripresero il grido. ungaretti, i-75 : subito riprende / il viaggio / come
dell'ordine. stampa periodica milanese, i-75 : solo col mantenimento della tranquillità al
si è. capellano volgar., i-75 : pare che tu conturbi l'ordine e
]: all'amica risanata. fusinato, i-75 : ma guarda che disgrazia! allora
. l'avrebbero traviata. pananti, i-75 : dicono ch'io fui quei che
assalto. b. davanzati, i-75 : gli era compagno alle spese e a'
valore di un'azione. mazzei, i-75 : furonmi tratti della borsa fiorini 800
. giovanni da samminiato [petrarca], i-75 : -donde esce lo dimenticare gli comandamenti
. guido delle colonne volgar., i-75 : per la quale retomata e victoria tucta
è mancata qualche critica. lastri, i-75 : la temperie dell'aria nel tempo e
che tali non siano. marini, i-75 : imperadore di trabisonda, questo è il
condanna, biasimo). campanella, i-75 : scuopre la bellezza essere segnale,
ad uno spento camino. soffici, i-75 : ripensando a quel periodo della mia
dalle male notte. l. pascoli, i-75 : parvi egli credibile che le pernici
e diavoli. breme, conc., i-75 : gl'inquisiton... si contentarono
o riconosciutagli. b. davanzati, i-75 : germanico non aspettò più, benché
di sangue e scalzi. strafiarola, i-75 : trovandosi in una calle non molto
grezza, fardello. balducci pegolotti, i-75 : tutte mercatanzie, che si pesano
altri di questa sorta? campanella, i-75 : scuopre la bellezza essere segnale,
. a. l. moro, i-75 : altro dunque qui non ci rimane,
(un serpente). saraceni, i-75 : apparve fra tanto un prodigio di un
. guido delle colonne volgar., i-75 : ben fonìa stato lo me- gliore
tu nondimeno il serba teco. bembo, i-75 : giudico sia men difetto tacer quella
generi di consumo. soderini, i-75 : le cantine, i granai et i
. -assol. soderini, i-75 : borea, aquilone e circio purgano l'
(l'idra). papi, i-75 : i mostri ivi son tutti, /
ne'suoi sfoggiamenti e vanità. boterò, i-75 : ognuno desidera e cerca commodità e
la mia nebbia di sempre. moravia, i-75 : egli sentì la mente, simile
. -sostant. betocchi, i-75 : quel tuo volto più macero, quel
ufficio decentrato della polizia. bontempelli, i-75 : allora i due sbirri lo misero in
. acer. signoraccióne. baretti, i-75 : essendomi stati mandati a mio dispetto
monasteri greco-ortodossi. gianelli, i-75 : 1 greci in levante adoperano questo
per duol mi smembra. bronzino, i-75 : come non si sterpa e sfronda e
tanto male! g. manganelli, i-75 : è del tutto evidente la responsabilità
opportunità di un uso. cesari, i-75 : con sua licenza, io ho alcuni
liberamente. m. leopardi, i-75 : incatenato, compresso, indispettito da
dei più deboli. m. leopardi, i-75 : la morte... era
. guido delle colonne volgar., i-75 : per la quale retomata e victoria tucta
di villa tutte. a. cattaneo, i-75 : le suocere... non siano
morto sospirato e pianto. guidiccioni, i-75 : gli anni spesi in mal uso
(una regione). pisacane, i-75 : nell'italia cistiberina la vita popolare spe-
solamente le grandi fortune. cavour, i-75 : invece dell'imprestito forzato il governo
riempierono. guido delle colonne volgar., i-75 : poi che fo cossi troia schianata
groppe avea lo spino. foscolo, i-75 : i balsami beati / per te le
sbuffo di vapore. ventura rosetti, i-75 : lasciate bollir la pignatta e ben coperta
lezza, calcagna. b. giambullari, i-75 : molto mi pregò ch'io spu-
una polemica. fera. martini, i-75 : pubblicai l'articolo... perché
la gloria). bronzino, i-75 : come non si sterpa e sfronda e
, di su li mena. ottimo, i-75 : stornelli... sono uccelli
modo d'un sufolare. ventura rosetti, i-75 : gittati di quel liquor sopra 'l
avarizia, a spilorceria. alfieri, i-75 : quanto mi costerebbero quei dieci o dodici
vene fuligine stemperata con acqua. campanella, i-75 : giovane bella, sugosa e valente
. - anche sostant. ungaretti, i-75 : subito riprende / il viaggio / come
e incontenente parlò. bandello, 1-5 (i-75 ): la donna, quando tempo
(un attore). flaiano, i-75 : assia nons e amedeo nazzari hanno svolto
i'vi vidi prima. baldi, i-75 : invido sarìa dunque o certo insano /
di fiorenza. foscolo, gr., i-75 : tante a fior dell'immensa onda
sui tarocchi. g. manganelli, i-75 : è del tutto evidente la responsabilità della
. a. l. moro, i-75 : per isole d'una stessa sorta,
sarà memorabile per lungo tempo. sbarbaro, i-75 : àci, anima mia. son
; alzarsi in piedi. emanuelli, i-75 : « sei matto » rispose elisabetta tirandosi
in me. vangeli volgar., i-75 : e chi non starà in me,
alle unghie. lorenzo de'medici, i-75 : secondo i peripatetici, la cosa che
. -deportare. giannone, i-75 : a questi tempi i re dell'assiria
-vivere spensieratamente, giocosamente. pascoli, i-75 : ruzzava [giacomo] e trionfava nel
fantastico o immaginario). papi, i-75 : i mostri ivi son tutti, /
morsenz'eco. c. marzocchi, i-75 : non mangiava, non rideva, quasi
. g. del papa, i-75 : io affermo esser di parere che nella
tempi della guerra troiana. tasso, i-75 : che cinque o sei stanze si spendano
bel collo e largo petto. leopardi, i-75 : agli etiopi (per non uscire
nido la cova come sue. segneri, i-75 : vi furono alcuni i quali mostrarono
unità ontologica. g. ferrari, i-75 : l'unità dell'io si fonda sulla
studi, di disciplina. leopardi, i-75 : agli etiopi (per non uscire dalla
mezzo non vi stassi. balducci pegolotti, i-75 : tutte mercatan- zie, che si
vegetante-, anima vegetativa. castri, i-75 : quanto al conoscere gli elementi primi della
. vita di gio. gastone, i-75 : eravi tra le ruspanti una certa donna
relig. il percorso fagiuoli, i-75 : 0 merci miserabili e fallite /
lucidità, acutezza mentale. morante, i-75 : la sua mente, dacché egli non
prenda moglie in secondi voti. niccolini, i-75 : o figlio mio / tu dopo
in un testo. periodici popolari, i-75 : avremmo infatti potuto a risparmio di spesa
, che annulla. gadda, i-75 : con la pacata fermezza d'una volontà