in inganno. bandello, 1-5 (i-64 ): ella, conoscendolo e giudicatolo
costumi s'anderà ornando. segneri, i-64 : affine di ritrovare materia abbon- devolissima
essi non l'avessero. idem, i-64 : credo che la virtù de'santi versi
un altro scritto. baretti, i-64 : ti accludo un vigliettino, con cui
v. alleluiare). pananti, i-64 : e se mi picco, giù in
della savoia; piemontese. alfieri, i-64 : datomi in mano dal bibliotecario non so
. l'apparenza inganna. pananti, i-64 : ma spesse volte l'apparenza inganna.
lodato, encomiato. segneri, i-64 : ti vedrai collocato in grado autorevole,
o se le allontana. guicciardini, i-64 : ma a'segni celesti, predizioni,
è re. foscolo, gr., i-64 : rosea salute / spirano l'aure
all'architettura. l. bellini, i-64 : un'architettura sì stramba, e
quali sono arrogantemente superbi. colletta, i-64 : la sede apostolica pretendeva sopra i
parte all'altra del continente. giusti, i-64 : si trattava d'impadronirsi dell'arsenale
idea di coesione). latini, i-64 : e posso dire insomma, / che
, un'opinione). caro, i-64 : non sapete voi nondimeno, che dove
che in pratica professavano. pananti, i-64 : son calunniato. -contro voi
in estimazione di santo. segneri, i-64 : ti vedrai collocato in grado autorevole
l'altro. bibbia volgar., i-64 : e venne lo signore, acciò che
. b. davanzali, i-64 : aver le gallie munte di cavalli:
. balbettare. boccaccio, i-64 : e la loro lingua, che apertamente
e consumar de'panni. beltramelli, i-64 : ma per lavarsi non c'è bisogno
di lingua e di stile. alfieri, i-64 : del resto, essendo ìq
, i cieli benigni. baldini, i-64 : come ognuno sa, quella strada,
che artifiziosamente volevi nasconderci. pananti, i-64 : di bocca vi saprò cavare / la
piccolissimo bozzoletto di seta. vallisneri, i-64 : cresciuti i vermi fabbricano un bozzoletto
e -combattè con gran valore. pirandello, i-64 : ma bisogna che ora lei faccia
querce. -bruchétto. vallisneri, i-64 : anch'essa [la vespa] nutrica
era brulla e malinconica. montale, i-64 : il gesto indi s'annulla, /
miserie, fatiche inutili. boccalini, i-64 : calamità... fu che
ciechi. -figur. boccalini, i-64 : calamità... fu che le
: carcere, prigione. pananti, i-64 : e se mi picco, giù in
/ ed importuna lingua? boccalini, i-64 : a tanto cordoglio di cesare si
il personificatore della natura. tommaseo, i-64 : me di nuovi dolor'lieto desio /
e dedicate a signorotti. carducci, i-64 : del mediocre ed eziandio dell'infimo
giungere ad ottenere l'intento. pananti, i-64 : siete accusato del più gran misfatto
anche al figur. de sanctis, i-64 : caricare i sentimenti, esagerare le
qualche capomorto o sedimento. cesarotti, i-64 : i primi [idiotismi grammaticali]
loro onore sieco portava. boccalini, i-64 : a tanto cordoglio di cesare si
e il libro di lettura. soldati, i-64 : alle elementari c'era la cartella
l'altra indice nastro. alfieri, i-64 : essendomi capitato un petrarca alle mani
tempo si fosse avuto. colletta, i-64 : mancando di que'tempi perfino il
il glorioso conte di culagna. campanella, i-64 : te, amor, sfera infinita
promontorio del circeo. soderini, i-64 : il libonoto è detto perché soffia fra
insidie de la morte. campanella, i-64 : te, amor, sfera infinita,
a cui più lo desideri. sarpi, i-64 : scrisse ancora l'imperatore, sotto
di pietre e calcina. segneri, i-64 : ti vedrai collocato in grado autorevole,
uso assol.). alfieri, i-64 : quel pochin pochino ch'io andava pur
comunicarai con tale signore. boccalini, i-64 : né minore dell'afflizion di cesare
e tu che gli dicesti? campanella, i-64 : in questa mirabile conclusione lauda
a speranza della sua bontà. guicciardini, i-64 : né essendo... i
condannato da voi medesimo. pananti, i-64 : -sono innocente. / -l'apparenza vi
de sanctis, lett. it., i-64 : la fede è la base,
il suo proprio reggimento. giusti, i-64 : continuò [sismondi] seco [con
speranza. s. caterina da siena, i-64 : confidatevi, ché quando l'aiuto
con freddo confondere. bibbia volgar., i-64 : venite dunque, andiamo e confondiamo
flutto di tanti vostri nemici. pananti, i-64 : se non feste alcun mal,
conoscimento di me medesima. berchet, i-64 : a parigi se voi conoscete cinque
generale. berchet, conc., i-64 : a parigi se voi conoscete cinque
dispose subito di mutar vita. segneri, i-64 : sii di questa verità tanto certo
bisogno cogli altri eserciti. guerrazzi, i-64 : sulle prime pigliava le difese del giovane
sua impossibilità di corrispondere? ungaretti, i-64 : di queste case / non è rimasto
sanctis, leti, it., i-64 : la fantasia è facoltà creatrice, intuitiva
sanctis, lett. it., i-64 : il poeta dee essere un credente,
, quale esso sia. ungaretti, i-64 : di queste case / non è rimasto
un po'crudamente. de sanctis, i-64 : esagerare le forme, infilzare i
l'empietà di nerone. boccalini, i-64 : calamità... fu che
sieno state construtte. boterò, i-64 : gli imperatori furono traiano, che fu
dare in questi errori. caporali, i-64 : dicon che un dì, trovandosi macchiato
! dagli all'untore! rovani, i-64 : s'udirono a non molta distanza
. indebolire. lorenzo de'medici, i-64 : l'uso umano, come molte
stato descritto efficace mago. campanella, i-64 : te, amor, sfera infinita,
e andonne a castulone. guicciardini, i-64 : aveva già corso e depredato quasi
volta meco aver lo desiai. michelangelo, i-64 : fra duo volti diversi e sì
nella volontà de'prencipi. segneri, i-64 : considera che mentre, conceduteti le
proponete le vostre difficoltà. metastasio, i-64 : dunque il nostro contratto / conchiuder
e dilungava da sé. testi, i-64 : tu dilungando da le vie più
ecc.). pirandello, i-64 : il direttore di scena correrà anche
ne sarebbe nato scandolo. beccaria, i-64 : le interrogazioni, secondo i criminalisti
, sbattuto a terra. arici, i-64 : com'ivi s'impingua appena il frutto
ordine è perverso. giraldi cinzio, i-64 : vogliono però queste finzioni essere di
-disorientamento, smarrimento. boine, i-64 : così dalle lontananze ritornano i vaghi
buon occhio. albertanovolgar., i-64 : a disgrado è quegli, che,
ritrovai la quiete mia. caporali, i-64 : dicon che un dì, trovandosi macchiato
giovanni da samminiato [petrarca], i-64 : l'anima hae sua bellezza..
si potrebbon dire orazione. cesarotti, i-64 : la sola scelta dei vocaboli maestrevolmente
villanie delle mordaci lingue. tolomei, i-64 : io certo, quanto potrò,
-con sussiego. tozzi, i-64 : le parlava a distanza, sempre da
mali fisici o morali. campanella, i-64 : per te [amor] con tra
disturbi. s. caterina da siena, i-64 : giobbe paziente non si disturbò mai
lire montò l'anno. naddo, i-64 : si fece grandissima processione, e venne
la notte e 'l giorno. testi, i-64 : attonite le muse a le mie
può trovare? bandello, 1-4 (i-64 ): mostrandosi ben ebra de l'amor
e cive. andrea da barberino, i-64 : quando danacon vidde el nano,
denaro dato in prestito. nardi, i-64 : furono anche fatti officiali d'accatto,
luteola). calducci pegolotti, i-64 : erba laccia, che l'appellano
: erba guada. balducci pegolotti, i-64 : erba laccia, che l'appellano
(il collo). verga, i-64 : aveva due graziose fossette agli òmeri,
benché pronunciate meno felicemente. cesarotti, i-64 : la sola scelta dei vocaboli maestrevolmente
chiesa una sola persona. cesarotti, i-64 : quando la sola scelta dei vocaboli maestrevolmente
le viene dal cervello. oriani, i-64 : aristotele, già proscritto, diventa
-convinzione ostinata, incrollabile. tozzi, i-64 : quando aveva creduto di sognare un
è lo studio loro. metastasio, i-64 : deve dunque sapere / hce un
, felice. c. gozzi, i-64 : quest'ultimo sonetto ebbe la sorte febea
dalla radice. foscolo, gr., i-64 : rosea salute / spirano l'aure
uom femminil prendessi affanno. baldi, i-64 : chi m'ardisce toccar ferro onorato?
mangioe lo pupillo di quella. tozzi, i-64 : ella, allora, aspettando che
miglior, bromio giocondo. segneri, i-64 : se ti guardi fuori di te,
per cento. l. bellini, i-64 : questo figurino di tanto e sì
fine, di buon gusto. leopardi, i-64 : è che quello era preso da
. -sostant. giraldi cinzio, i-64 : vogliono però queste finzioni essere di
fiotti trovato. b. davanzali, i-64 : parte corte e strette di poppa
. s. caterina da siena, i-64 : pensate che giobbe perdette l'avere
fundamento della vita cristiana. guicciardini, i-64 : tanto piccoli furono gli ordini e
: nella parte intima. alfieri, i-64 : anzi, in fondo del cuore,
riputava obbrigato. giusto de'conti, i-64 : sì forte è la virtute / di
ciel le guance gialle! verga, i-64 : avea due graziose fossette agli òmeri.
. dimin. frasétta. bettinelli, i-64 : hanno tutti li numeri della vera matronale
la fisica aristotelica). boccaccio, i-64 : già il venereo foco li avea sì
dire infino al terzo giorno. alfieri, i-64 : alcune cose che vi sarebbero pur
egualmente e dalla frusta. monti, i-64 : io non sapeva che voi foste
giacciono ricoperte dall'aliga. arici, i-64 : o nel cader le pingui olive /
scienza italiana del trecento. pisacane, i-64 : l'ombra di carlo magno giganteggia
scolaretti del ginnasio inferiore. soldati, i-64 : in ginnasio, e specialmente nel
pronom. p. fortini, i-64 : giocolandosi insieme, con grandissimo piacere
nessuna importanza. compagnia della lesina, i-64 : alcuni per guadagnare fanno comenti e
'l giubbon di broccato. caporali, i-64 : con le sue bra- ghesse veneziane
recarono una fresca giuncata. deledda, i-64 : andiamo a bere la giuncata, a
pur s'affligge e sface. campanella, i-64 : te, amor, sfera
irsuto, affumigato e scabro? pisacane, i-64 : corse fama che si godesse le
condennare a suo libito. nardi, i-64 : furono anche fatti in detto tempo
, benignità. calmo, i-64 : 1 omeni predica de la vostra dolce
assai, né si dilata. verga, i-64 : avea due graziose fossette agli omeri
vide tanto crudel guerra. ariosto, i-64 : l'incognito campion che restò ritto,
cravalir [gómara], i-64 : la sagliuta era asprissima ed imbarazzosa
cento vescovadi. a. cattaneo, i-64 : se una strega vi nasconderà in
seco venivano a cena. straparla, i-64 : dove erano l'immondicie e le lordure
una pianta). arici, i-64 : s'impingua appena il frutto / d'
espressa volontà. buonarroti il giovane, i-64 : attraendo... e colle sembianze
orrore e di terrore inesplicabile. baldi, i-64 : sbigottissi e ne restò confusa /
vederli da un rivellino. rovani, i-64 : s'inferraiuolò sino al viso per
fluido e vermiglio? de sanctis, i-64 : caricare i sentimenti, esagerare le forme
sì copiosi di lagrime. alfieri, i-64 : essendo io partito per quel viaggio d'
sono instabili sue rote. alberti, i-64 : gli appetiti dei giovani sono infiniti
troppo intempestivamente. l. pascoli, i-64 : vedendo il non ordinario profitto che egli
talvolta le cose inanimate. leopardi, i-64 : il ridicolo nelle antiche commedie nasceva
de sanctis, lett. it., i-64 : la fantasia è facoltà creatrice,
. appassito, secco. gozzano, i-64 : oggi / sorride il coleo tra le
nemico della sua terra. ser giovanni, i-64 : io te ne vuo'dire una
memoria e pronun- ziazione. ottimo, i-64 : le parti di rettorica sono cinque:
amore ribello. bandello, 1-4 (i-64 ): quanto poteva più l'adescava
della guerra fatta da voi. alberti, i-64 : gli appetiti dei giovani sono infiniti
od ignobile. bandello, 1-4 (i-64 ): ella, conoscendolo e giudicatolo
d'aceto. f. casini, i-64 : giusto titolo avrebbe il redentore di
, una piaga. dalla croce, i-64 : lascia uscir fuori il sangue in gran
. benvenuto da imola volgar., i-64 : cinse la città di steccato e di
striscio. ferd. martini, i-64 : il protagonista della commedia...
/ ch'a te giungesse? testi, i-64 : meco ho 'l musico legno,
e fiume. b. davanzali, i-64 : per le bocche e letti delle riviere
, in suo'pazzie. michelangelo, i-64 : lezi, vezzi, carezze, or
ed utili che seco portava. papi, i-64 : sì, viviamo a noi stessi
veramente era figliuola di forco. caro, i-64 : ora, se la licenza de'
di babele. bibbia volgar., i-64 : andiamo e confondiamo quivi le lingue
raffinatezza. berchet, conc., i-64 : qui... ogni mente femminina
l'acqua chiara. dalla croce, i-64 : li prattici moderni tengono in
la vecchia fede è vilipesa. ungaretti, i-64 : di tanti / che mi corrispondevano
pertica; bacchio. arici, i-64 : altri cui punge / fretta importuna,
manufatturiera e commerciante. periodici popolari, i-64 : la toscana, paese agricolo e
dopo boiler torio. soffici, i-64 : il nostro ufficio presso di lei era
, ostinato. baretti, i-64 : il punto sta che la francia non
in quelli si maturassero. arici, i-64 : per terra [le olive] schizzano
guantate appoggiate al volante. palazzeschi, i-64 : avevano grandi e belle macchine che
novellando piacere. giusto de'conti, i-64 : nel ben passato io sento / il
di mendicanti]. periodici popolari, i-64 : lungo le vie postali, ne'convegni
animo suo proprio. b. tasso, i-64 : felice voi, cui notti oscure
la fanciulla per lo vino. casalberti, i-64 : domenica a dì xxi d'aprile
, oscura, immensa. boine, i-64 : con estatica rassegnazione tiene il respiro
.]. giuseppe flavio volgar., i-64 : petronio ricevette le lettere della uccisione
ingannevole. l. bellini, i-64 : n'ha di più a sapere e
dabbenaggine. l. bellini, i-64 : il mondo fu ed è in tanta
ha a visitare 1'innamorata. pisacane, i-64 : il vasto impero venne minuzzato nel
altra). c. ridolfi, i-64 : un miscuglio di un quinto d'ossigeno
avria 'l cor. giusto de'conti, i-64 : se pur dai martiri / non
dizionario militare italiano [1817], i-64 : 'modanature': la gola della bocca.
caro anche le monacelle. pascoli, i-64 : sin dall'età di anni quattordici
salata che da lei. dalla croce, i-64 : caduta la escara, sia piacevolmente
una mascherata di morituri. gozzano, i-64 : o madre terra buona, tu
queste lodi: non mortificarmi. serao, i-64 : - voi mi mortificate, cavaliere
disinfettare le ferite. dalla croce, i-64 : fatte le scarificazioni,...
immagine una pia rozza pittura. ungaretti, i-64 : di queste case / non è
nell'anima. giusto de'conti, i-64 : più misurata guerra al cor si
, nuvole ed acque. moravia, i-64 : nella terza radiografia [della ro
rivolture ordinate con garbo. gelli, i-64 : veggendo ancora che a tener vita di
-per simil. radiografìa. moravia, i-64 : la prima di queste fotografie mostrava,
racconti neppure dove sei stato. ungaretti, i-64 : di queste case / non è
quel che mi manca. ungaretti, i-64 : nel cuore / nessuna croce manca
netto alle prime fasi. borgese, i-64 : -siete pazzo, avete capito? -gli
interesse; indifferente. boine, i-64 : sebbene accada ch'io via non mi
due estremi necessari del notorio. siri, i-64 : immanità così grande, infamia così
un leggero strato periferico. moravia, i-64 : la prima di queste fotografie mostrava,
non era un'occa. fagiuoli, i-64 : se avete, o gran signora,
scoprire alla profana moltitudine. buonafede, i-64 : apprese [orfeo] il metodo
un grande cadavere deformato. d'annunzio, i-64 : intraveggo, là giù, oceani
un trucco). d'annunzio, i-64 : sotto le ciglia più bruni e fulgidi
eccellenti, fioriva meravigliosamente. getti, i-64 : credendomi nel servire a un principe
in tale applaudito festeggiamento. leopardi, i-64 : il ridicolo nelle antiche commedie nasceva
l'opulenta figura bruna. morante, i-64 : una signora dall'aspetto pigro e
dalla croce, i-64 : lascia uscir fuori il sangue in gran
f f 1. nelli, i-64 : madama pasquina comanda lei, e apunto
interiorità, l'anima. ungaretti, i-64 : nel cuore / nessuna croce manca /
siena vinse il palio. giuliani, i-64 : ieri fui molto contento di veder
cristiani. f. f. frugoni, i-64 : che rillieva lo sforzo superfluo per
. f. f. frugoni, i-64 : che rillieva lo sforzo superfluo per
papille. o: targioni tozzetti, i-64 : [il tronco si dice].
diversi parlamenti nazionali. ojetti, i-64 : offro modestamente in dono all'unione
suo mal. bibbia volgar., i-64 : cominciarono a fare questa cosa e non
non puote. giusto de'conti, i-64 : l'alma ingannata allor si pasce /
delle strisce di cuoio affibbiate. soldati, i-64 : una borsa di cuoio o di
un comportamento. giusto de'conti, i-64 : nel bel passato io sento / il
principessa di cipro. l. pascoli, i-64 : egli non si perdea però d'
stato di soggezione. delfico, i-64 : gli uomini sono gli oggetti della virtù
della chiesa. f. casini, i-64 : con maniera di carità paternale li [
(un insegnante). pascoli, i-64 : avrà certo raccomandato ai precettori che
lo scalpello. l. pascoli, i-64 : vedendo il non ordinario profitto che egli
cantano i miei pensieri. d'annunzio, i-64 : lenta, serena si perde l'
errabondo, ramingo. campofregoso, i-64 : quel che già peragro per molti
meritarlo. berchet, conc., i-64 : le lezioni migliori derivano da'confronti,
di sicilia, autor grave. leopardi, i-64 : nessuno certo l'è andato a
in cose ordinarie e picciole. milizia, i-64 : quale soggetto dunque dovrà il poeta
? omero e ovidio. leopardi, i-64 : è manifesto che con una successione continuata
e m'adomanda amore. monti, i-64 : sappiate che dopo averne fatte le prove
a turno de le piattonate. siri, i-64 : li pigliavano per la barba,
con facilità. bandello, 1-4 (i-64 ): ella, conoscendolo e giudicatolo
mio, per diverse cagioni. caporali, i-64 : dicon che un dì, trovandosi
alto mare verso alessandria. caro, i-64 : quando vergilio dice 'in altum / vela
si consola il plebeo. de sanctis, i-64 : e proprio di altri sciocchi rimanerne
a non mentito inchiostro. menzini, i-64 : un rio sdegno porse / materia,
più ebrei. b. corsini, i-64 : se a chi rompe la fé titol
, fuori luogo. milizia, i-64 : se, per esempio, nel 'tito'
affatto poveri di vigneti. arici, i-64 : povere di succo, in buccia e
, acciocché non precipitino. boterò, i-64 : ritornarono [le cose] nel
di guerra. valerio massimo volgar., i-64 : li sami, essendo richiesti di
, fratei prelibato. bacchelli, 18- i-64 : notare taccanelli prelibatissimo, ho fretta di
l'oste ne vada. porcacchi, i-64 : presentò la sua testa a dario,
questa pestilenza. giusto de'conti, i-64 : nel ben passato io sento / il
, né dipende da quella. porcacchi, i-64 : egli, allegrandosi della vendetta presa
quella. s. caterina da siena, i-64 : quando l'aiuto umano vien meno
la presta elezione del successore. monti, i-64 : crederei di più di non commettere
seguono appresso i cinque primieri. marini, i-64 : proseguendo... il mio
ché n'abbiamo grande bisogno. tortora, i-64 : poco prima che i guisi partissero
ai profani; divulgare. delminio, i-64 : noi nelle cose nostre ci serviamo delle
dai profondi e tenebrosi androni. baldini, i-64 : per via xx settembre,.
convenevole movimento del corpo. ottimo, i-64 : le parti di rettorica sono cinque
di un uso linguistico. leopardi, i-64 : non essendoci altra catena tra quegli
e bella di presenza. straparola, i-64 : pur rivolgendo nell'animo e discretamente
che si è eletto. pascoli, i-64 : ora sin dall'età di anni quattordici
o mediocre. bandello, 1-4 (i-64 ): don pietro era giovine di
disparer a tutte prove. bellincioni, i-64 : e1 non si trovò mai o 1'
d'imparargli a memoria. chiari, i-64 : se la natura non m'avea provveduta
regolamento, eccd- tortora, i-64 : niuna ragione fu bastante, né l'
.., 12 purificatoi. soffici, i-64 : il nostro ufficio presso di lei
susurrava per le bianche terrazze. ungaretti, i-64 : di queste case / non è
ma sono stati troppi. manni, i-64 : 'tempi e tempora ', rimaso
seggian dunque le madonne ancora? ungaretti, i-64 : di queste case / non è
quori loro. girolamo da siena, i-64 : lo spirito di bastemmia offende dal quore
regola, legge teorica. ottimo, i-64 : la teorica insegna le ragioni, la
traffico dentro un regno. delfico, i-64 : ogni azione è l'espressione de'sentimenti
già predetto fiore. dalla croce, i-64 : fassi l'egiziaco di avicenna in questo
fiera febbre che cruciavalo. seriman, i-64 : venne frattanto lo scindo con un
(una persona). boccaccio, i-64 : già il venereo foco li avea sì
paglia. stampa, periodica milanese, i-64 : il parlamento sta ventilando un '
, la lezione scolastica. pascoli, i-64 : avrà certo raccomandato ai precettori che
dolore di sentirti ammalata. giuliani, i-64 : quando [i figli] son fatti
-essere senza più vigore. boterò, i-64 : la virtù romana era per le delizie
per la condotta mantenuta. cavour, i-64 : ciò non toglie che la responsabilità politica
prowederà una legge speciale. cavour, i-64 : ciò non toglie che la responsabilità
una nazione. stampa periodica milanese, i-64 : a malgrado d'infiniti ostacoli e
-scarso, poco rilevante. fiatano, i-64 : il novantanove per cento dei film ha
nave). stampa periodica milanese, i-64 : la fregata l'anfitrite rientrò in
per attestarne la grandezza. ungaretti, i-64 : di queste case / non è rimasto
fatta séte eterna ed immortale. baldi, i-64 : assorda te, non m'incolpar
animo brillante di contentezza. tortora, i-64 : niuna ragione fu bastante né l'
ogn'intomo. gualdo priorato, 5- i-64 : vi è una nobile cavallerizza rincontro alla
: vincere. c. campana, i-64 : occorsero alcune leggieri scaramuc- cie tra
con povere nude parole. gobetti, i-64 : la sola spiegazione soddisfacente della vita e
. catzelu [guevara], i-64 : nelle audienze che darete non vi
della ultima vostra resulizione. caporali, i-64 : certo era per dar nel disperato
; emendare un componimento. baretti, i-64 : elleno [ottave] nan bisogno di
estens. momento. bar etti, i-64 : non mi ho il minimo risquitto di
lirio del loro tripudio. baldini, i-64 : quella strada, anche di prima
ciuole ch'ella aveva. siri, i-64 : né si dimenticarono di spogliar il
vedova di quel giornalista loffredi. bontempelli, i-64 : l'antico edificatore...
, / la della giovinezza. verga, i-64 : l'incognito di quel viso,
gli uomini. b. corsini, i-64 : a salvezza degli uomini fur fatti /
. 1). balducci pegolotti, i-64 : pepe tondo, polvere di zucchero,
il ver dissimulando accenna. leopardi, i-64 : il ridicolo nelle antiche commedie nasceva
puoi. monti, i-64 : questo componimento è bellissimo e sparso
una parata. giuliani, i-64 : ieri fui molto contento di veder correre
scannellate. 0. targioni tozzetti, i-64 : dicesi il ramo: rigato, lineato
alcune scarificazioni slargare. dalla croce, i-64 : quella parte che ancor tiene alcun
che egli ha dentro. arici, i-64 : nel cader le pingui olive / ammaccate
. 1). balducci pegolotti, i-64 : pepe tondo,... robbia
; non volle sapere. palazzeschi, i-64 : non s'era sentito il coraggiodi pronunciare
re di se stesso. papi, i-64 : sì, viviamo a noi stessi,
o con rapidità. guerrazzi, i-64 : verso sera scivolava guardingo a casadel giovane
in argomento di arroganza. cebà, i-64 : colui ch'eccede nello spendere o per
scompartimenti e a cassettini. soldati, i-64 : 1 bambini di oggi...
(una malattia). campanella, i-64 : per te [amore] contra la
del testo del 'decameron'. perticari, i-64 : ove cicerone cita ne'suoi libri
domandare, e molto scopertamente. nardi, i-64 : più scopertamente si cominciava ad oppugnare
scorrazzavano per lo spirito. palazzeschi, i-64 : se tale idea si sveglia in lui
dire o formulare. palazzeschi, i-64 : non s'era sentito il coraggio di
, la vogliono dissonanza? seriman, i-64 : io scrivo una storia e narro ciò
un colposecco abbatté la veste. pavese, i-64 : uno già stava saltandonella barca, se
frenesie della sua pittura. soffici, i-64 : aiutavamo il vecchio sagrestano panacchere.
ti fascian ventiquattro piante. casalberti, i-64 : elegemmo per rectore de la dieta chie-
mi contristo co'mesti amici. paoli, i-64 : semivivo anelar costei mi vede,
delle cose grevi o leggieri. delfico, i-64 : ogni azione è l'espressione de'
sentenziarci nell'inferno eternamente. segneri, i-64 : che sarà... di te
. natiche. g. manganelli, i-64 : così avrebbero parlato gli antichi:
se sface. giusto de'conti, i-64 : l'alma ingannata allor si pasce /
vogliono acqua da sguazzare. santi, i-64 : il mio compagno, tufandovi il viso
sicurtà del suo regno. papi, i-64 : tutto c'invita / a consigli di
ciò che li segue immantinente. delminio, i-64 : noi nelle cose nostre ci serviamo
pel fil della sinopia. luca pulci, i-64 : giove contrial dover semele volse /
natal smentisci. m. leopardi, i-64 : morì nel 1806 con ilarità e
le vostre campagne mostran male per landò, i-64 : essendo vicino al fiume euripo, vi
(il potere). boterò, i-64 : si comprende che la virtù romana era
di meloni. 0. targioni pozzetti, i-64 : dicesi [il tronco]..
riparazione di un'offesa. porcacchi, i-64 : presentò la sua testa a dario,
-al di fuori di. guicciardini, i-64 : risonava per tutto la fama..
di un altare). soffici, i-64 : il nostro ufficio presso di lei era
-assol. c. gozzi, i-64 : colla limonata e co'miei due sonetti
vita, a giesù morto. giuliani, i-64 : dieci sole contrade [di siena
mensa dell'altare. soffici, i-64 : il nostro ufficio presso di lei era
da istorici e da poeti. fusinato, i-64 : perché... dal tuo
calafatata). b. davanzati, i-64 : a silio, anteio e cecina diè
saputa speciale ed approvazione. beccaria, i-64 : se una interrogazione speciale fa contro
. s. caterina da siena, i-64 : siate amatore della virtù, con una
orna'd'amore. d. frescobaldi, i-64 : la pulcella, c'ha lo
cadere i frutti maturi. arici, i-64 : com'ivi s'impingua appena il frutto
ultimo stabilimento alla sua vita. chiari, i-64 : m'avea ben la fortuna largamente
documenti per la storia dell'arte senese, i-64 : tutti li stampatori d'ogni cosa
un genere letterario. de sanctis, i-64 : tutti i discorsi sono in su questo
, un'invasione. baretti, i-64 : il punto sta che la francia non
. -assol. bontempelli, i-64 : erano muratori, e con marre e
pancone per le fondamenta. bontempelli, i-64 : erano muratori, e con marre
, e pochissime ballate. flaiano, i-64 : ogni giorno ci viene offerta una
un ammasso di rovine. ungaretti, i-64 : nel cuore / nessuna croce manca
si effettua quan0. targioni tozzetti, i-64 : dicesi il ramo... sugheroso
foglia verde. giusto de'conti, i-64 : quello infinito ben, di che io
, si venne alle mani. sbarbaro, i-64 : tal che se l'acqua e
, gruppo di persone. buonafede, i-64 : orfeo fu del talento di coloro che
arco inevitabil tende. buonarroti il giovane, i-64 : indarno l'arco tende / amor
. oscurità, tenebra anonimo fiorentino, i-64 : laggiù in inferno... sempre
qualcosa. valerio massimo volgar., i-64 : li sami essendo richiesti di aiutorio
lode, attesi gli ostacoli. giuliani, i-64 : ho voluto raffermarvi questa notevole sentenza
, isolato e meno rimoto. tommaseo, i-64 : corse giù per vie trarotte /
lo errore delli translatori. ottimo, i-64 : alcuno dice ch'elli [tullio]
mi vuole. m. leopardi, i-64 : con i miei fratelli...
periodo di tempo). mamiani, i-64 : sendo noi capitati a vivere in un
egualmente utile a tutti. michelangelo, i-64 : bellezza e grazia equalmente infinita, /
tolsero una giovane bellissima. balbo, i-64 : più attenzione forse meriterebbe, se ne
(la voce). 1suzzati, i-64 : cominciò a leggere con voce un po'
un vaglio od una piva. lastri, i-64 : è stato ricevuto con assai plauso
ragazzo. d. frescobaldi, i-64 : dico che, se 'l valletto è
palido o di rosso colore. boccaccio, i-64 : e già il venereo foco li
nel concerto degli strumenti. monti, i-64 : pure, sapiate che dopo averne fatte
un luogo. d'annunzio, i-64 : lenta, serena si perde l'anima
e ascoltai. ulloa [guevara], i-64 : la gente di questo paese non
evacuazione delle viscere. ottimo, i-64 : la rettorica contiene le cose naturali,
, zettoara, e garbellasi. idem, i-64 : a cantara di peso e a
il bamba. u. simonetta, i-64 : eeeeh be'... ma chissà
amato. s. jacomuzzi, i-64 : per sette, otto anni al brown
carabina. f. valesio, i-64 : uno di questi sparò all'aria una
cocchiere dagli spruzzi. fanfani, i-64 : 'cruscotto'. riparo di cuoio dinanzi alla
loro opera letteraria. bettinelli, i-64 : le critiche gozziane sono coserelle, e