cose sagre, è sagratissimo. viviani, i-591 : il galileo nel comunicare le sue
, in anticamera. de amicis, i-591 : avevo un bel pensare alle ragioni remote
beneaugurato, e simili. viviani, i-591 : [i pendoli] da quei che
un ordine aovato. de marchi, i-591 : alcune livree lunghe e flosce, con
imposto tutte le paure. ojetti, i-591 : la voce era rugginosa, d'
questo insulto. bandello, 1-49 (i-591 ): poi fatto chiamar un solenne
bollare in questa dogana. palazzeschi, i-591 : riconosceva le calligrafie, fantasticava sul
omero formule poetiche. d'annunzio, i-591 : io derivava in gloria d'isaotta
desìo d'amore. d'annunzio, i-591 : oh pomeriggi chiari e dilettosi /
. sfarzosamente, grandiosamente. pallavicino, i-591 : gtimperadori ad ornamento presedevano dicevolissimamente.
dell'aspra bruma oltraggio. d'annunzio, i-591 : oh pomeriggi chiari e dilettosi /
quest'offizio. buonarroti il giovane, i-591 : la chiarezza delle vedute cose.
e distribuiménto. buonarroti il giovane, i-591 : ardii, d'ogni reverenzia atteggiato,
la donna. buonarroti il giovane, i-591 : tra un sonnacchioso strepito, aprendo
la impresa di spagna. pallavicino, i-591 : parlerò sol de'due primi,
sonore nei mezzogiorni fiammanti. ojetti, i-591 : si vedeva roma emergere pigra e
desidera di ritornare. d'annunzio, i-591 : da la tela a quando a
periodi, egli scherza. d'annunzio, i-591 : come leonardo / hai la dolce
il primo impeto de'nimici. segneri, i-591 : i re grandi sogliono tra le
prove, ma rende oracoli. pascoli, i-591 : inveiscono filando ragionamenti con la sicura
gli fea balzar di netto. segneri, i-591 : mettono a conto di gran guadagno
senza distinzione di colpi. beltramelli, i-591 : gli assaliti... si serrarono
- anche al figur. anonimo, i-591 : qualunque donna à pregio di biel-
e lo confessano dio. pascoli, i-591 : non è mancato in noi l'amore
della propria insanabile bestialità? gozzano, i-591 : parlava l'italiano con la correttezza forse
/ laboriosa allaccio. d'annunzio, i-591 : oh pomeriggi chiari e dilettosi /
si ponevano. bandello, 1-49 (i-591 ): venuta l'ora de la cena
maschie senza libertà. periodici popolari, i-591 : è indispensabile educazione maschia e dignitosa
di ripetere le loro sensazioni. betteioni, i-591 : il mio corpo era ancor ritto
medesmo non mi vio. anonimo, i-591 : le donne come gli omeni ferite,
ha la sua chiave. ojetti, i-591 : la cameretta di momm- sen era
alla greca: mostocotto. soderini, i-591 : per far mosto corso alla greca,
di chiunque vedesse o scontrasse. vasari, i-591 : mai non si doverebbe torcere il
d'apelle? parini, giorno, i-591 : ei [il libro] ti lusingherà
, omo virile. anonimo, i-591 : qualunque bella donna vi cortea, /
ed è già notte oscura. deledda, i-591 : il suo pensiero lavorava e lavorava
luogo mai. buonarroti il giovane, i-591 : mi stava tra me confuso,
m'era fatto oltragio. anonimo, i-591 : prender ve ne dè peccato, /
assai bene e lungamente. moravia, i-591 : un fuoco vivace ardeva in terra,
tali raggruppamenti). zazzera, i-591 : questo fedelissimo popolo di giorno in
la sera. b. giambullari, i-591 : che se e'non volan come pipistrelli
il peso. bibbia volgar., i-591 : ogni estimazione sarà ponderata con lo
-acquisire valore, importanza. vasari, i-591 : molti sono creati dalla natura piccoli di
fondo e il cielo pulito. caproni, i-591 : la rampa a scalinata / che
convenevole abastanza. buonarroti il giovane, i-591 : sopraffatto da infinito piacere nel ricevimento
distesi. buonarroti il giovane, i-591 : io... fino a quel
singhiozzo / del sangue. ojetti, i-591 : la voce era rugginosa, d'
doppio. bibbia volgar., i-591 : ogni estimazione sarà ponderatacon lo siclo dello
ancora esaurito. buonarroti il giovane, i-591 : scior non potendo la lingua e
-assol. de marchi, i-591 : carliseppe socchiudeva gli occhi...
- anche sostant. anonimo, i-591 : come candela ha picciola clartate / a
/ poi in inferno strabucar. ottimo, i-591 : questo angelo tenebroso straboccò di cielo
si vedria meglio. d'annunzio, i-591 : tu ne la tela, senza alcuna
che abbiamo parlato. n. ginzburg, i-591 : andava dalla cugina teresa e la
rava la bottiglia di madera. moravia, i-591 : per un momento stettero ritti,
fantasia). n. ginzburg, i-591 : la fantasia di mia madre di nuovo
(il fuoco). moravia, i-591 : per un momento stettero ritti, le
strato superficiale del suolo. vasari, i-591 : non è dubbio che sotto le zolle
che glorifica. periodici popolari, i-591 : per mezzo dunque di quest'arte divinizzatrice