accolta di bei modelli. beltramelli, i-564 : la canzone vermiglia [bandiera rossa
letterario). boccaccio, i-564 : a te bisogna di volare basso,
che la fa più irrespirabile. palazzeschi, i-564 : parigi era un vino troppo forte
a che viene la bonaccia. boccaccio, i-564 : fermati, dunque, ricogliendo quelle
, armato. boccaccio, i-564 : e quelli [versi] del valoroso
guardia e madre de'frutti. boccaccio, i-564 : a te bisogna di volare basso
quattro o cinque compagni. tommaseo, i-564 : gli si conficcò nella dura fronte
rimanente ai più vicini. tommaseo, i-564 : a quella vista, scoppiano da'
fisica in tali uomini. di giacomo, i-564 : quando gli misero le manette,
pisan veder lucca non ponno. ottimo, i-564 [inf., 33-29]:
nervo dello esercito. bandello, 1-47 (i-564 ): alcuni vogliono dire che questo
. dimin. colonnellino. òjetti, i-564 : un colonnellino imprudente chiede: -soddisfatto,
nella confusione dell'alba. baldini, i-564 : aderisco volentieri all'invito cortese della
si protesta amica, corbezzoli! fanzini, i-564 : -stan di molto lontano?
della straduccia del nero. baldini, i-564 : ci tocca rifare la strada fatta a
tutte dar il vanto. boccaccio, i-564 : a te è assai solamente piacere alla
che hanno. buonarroti il giovane, i-564 : tale scheggiava alcun legno, e chi
è violento. buonarroti il giovane, i-564 : tale una manica avea vermiglia che veniva
giustizia della nostra causa. pascoli, i-564 : la nostra è dunque, checché
amore è un gran diritto. pascoli, i-564 : noi difendiamo gli uomini e il
fiera, inimicissima dei cristiani. pascoli, i-564 : « noi » dicono questi nostri
non adatto. p. fortini, i-564 : ne fu assai di quelli che l'
giacomo leopardi. d'annunzio, i-564 : un giorno ella cantò, su la
persuadere, di convincere. boccaccio, i-564 : chi con molta efficacia ama, il
tomoli di grano. deledda, i-564 : un giorno la matrigna dovette farsi
; onomatopeico. buonarroti il giovane, i-564 : venivano dopo quei nomi e quei
o almeno fingeva di esserlo. pascoli, i-564 : « noi » dicono questi nostri
e misuravano tutto. moravia, i-564 : con i capelli sciolti,
tessitura del discorso. de marchi, i-564 : il suo pensiero si sprofondava nelle
genera prole; fecondo. boccaccio, i-564 : la cicogna, figliante negli alti palazzi
di un tale pretesto. pascoli, i-564 : la nostra è...,
e dipingere orfeo sul cartellone. pascoli, i-564 : combattiamo e spargiamo sangue..
di tempo). anonimo, i-564 : a lo 'ncominciamento / però ne stetti
seguente giornata si dee ragionare. ottimo, i-564 : dice ch'avea [la torre
. -assol. pascoli, i-564 : combattiamo e spargiamo sangue, e
mi lassate / tanto ubriaco. anonimo, i-564 : poi ch'io pardo, amorosa
inserire sul 'nouvelliste'. ojetti, i-564 : sulle porte erano inchiodati i manifestini
un determinato scopo. boccaccio, i-564 : a te bisogna di volare basso,
poetico e artistico). boccaccio, i-564 : né ti sia cura di volere essere
anche sostant. buonarroti il giovane, i-564 : messe in campo il fatto d'
li uccelli nella muda. ottimo, i-564 : mostra per queste parole l'autore
il re. c. campana, i-564 : contra vicini mori, nimici naturali
santa maria del fiore. vasari, i-564 : dilettossi della pittura e di lavorar di
da togliermi il respiro. ojetti, i-564 : l'orizzonte davanti a noi è
. riquadro di panorama. baldini, i-564 : i grossi pilastri che sostengono il tetto
imperatore, la papessa. garzoni, i-564 : tarocchi di nuova invenzione...
dovevano dire e fare. deledda, i-564 : verso pentecoste egli fece la sua
un particolare comportamento). anonimo, i-564 : va', mio lamento, a fiorenza
prendo cumiato -e vói partiri. anonimo, i-564 : poi ch'io partio, amorosa
e negro. buonarroti il giovane, i-564 : gli abiti loro erano tutti screziati
a tutti e due. de marchi, i-564 : in tondo ai cartocci pieni di
; personificazione. buonarroti il giovane, i-564 : venivano dopo quei nomi e quei
, ma sto male. pascoli, i-564 : confondono l'aspirazione alla pace con la
sbaragliata cedeva il campo. ojetti, i-564 : l'offensiva nemica sembrava dovesse non
un peso da trasportare. sanudo, i-564 : e1 proveditor preditto, maravegliandosi,
real donzella. m. ricci, i-564 : con questo cattivo ricevimento di questo
dii galion. bandello, 1-48 (i-564 ): avete forse ancor inteso d'un
dagli altri. buonarroti il giovane, i-564 : gli abiti loro erano tutti screziati
la tolleranza del paziente stesso. pascoli, i-564 : questa è la scuola che,
la servitù della rima. cesari, i-564 : questa è maestria di rimare! far
è pericolo di burrasca. ojetti, i-564 : alle nostre spalle, lontana lontana la
negativi. buonarroti il giovane, i-564 : nell'attaccarsi la battaglia fie
un assegno). arpino, i-564 : in assegni e 'cheques', difficilmente smerciabili
, un fiume). boccaccio, i-564 : a'remi stimolatori delle solcate acque concedi
campando ha percosso nella rete. segneri, i-564 : su la terra non son saette
luce, riflesso o bagliore imsoderini, i-564 : ancora, subito vendemmiato le uve che
un quattrino di più. arpino, i-564 : possiedo l'equivalente teorico di mille zecchini
è salvo. rinaldo degli albizzi, i-564 : noi veggiamo che al detto signore legato
orribile teremuoto d'antiochia. pascoli, i-564 : a ogni incendio, a ogni inondazione
striscia rossa gli viaggia. ojetti, i-564 : nei villaggi vuoti restavano una coppia
cosa che sia in lite. filangieri, i-564 : se la transazione non ha luogo
un omicidio). filangieri, i-564 : se la transazione non ha luogo pel
tromba). buonarroti il giovane, i-564 : nell'attaccarsi la battaglia fiera,
(un'ancora). boccaccio, i-564 : a'remi stimolatori delle solcate acque,
e frutti e si vendimiano. soderini, i-564 : ancora, subito vendemmiate le uve
boxeurs). pugile. nievo, i-564 : mi trovava sì disacconcio fra due falangi