. giov. antonio papini. idem, i-56 : ma per tornare a una nostra
, avvilito. buommattei, i-56 : io ho paura d'avere uccellati voi
sorte della repubblica romana. verga, i-56 : si divertiva ad intrigarla lui,
sono propri e adequati. campanella, i-56 : il primo ente divino, uno,
. s. caterina da siena, i-56 : non venga meno il cuore e l'
e lor l'adornamento. boccaccio, i-56 : per lo gran dolore del morto.
diede l'impresa per poco. boccardo, i-56 : colui che ha un oggetto da
fu aggiudicato questo premio. boccardo, i-56 : il tribunale fa eseguire una giusta stima
gli atti che l'accompagnano. boccardo, i-56 : aggiudicazione è quella sentenza o determinazione
la quale vi mando allegata. tasso, i-56 : non replicherò quello che si conteneva
altrimenti così non starebbero. alfieri, i-56 : essendo andato... aha bellissima
paese...]. serao, i-56 : altre trattorie allogate meglio, più
s'adoma il cielo. carena, i-56 : ammantarsi, coprirsi di manto:
dottiere ammantato d'ermellino. ojetti, i-56 : sull'altare la gran madonna dipinta
mio palese vitupèro. carena, i-56 : ammantellarsi, suol prendersi in cattivo
siano tue. bibbia volgar., i-56 : ancora il sangue dell'anime vostre
! quanti mali ne recano. ungaretti, i-56 : questo è il serchio / al
se la divideva. periodici popolari, i-56 : questo denaro, accumulato annualmente,
ar- meggiatori con bandiere. boccaccio, i-56 : i freschi giovani con varii suoni
in arresto que'due cavalieri. alfieri, i-56 : dopo tutte queste mie arroganze mi
con qualche maggior fondamento. baretti, i-56 : gli spagnuoli che sono dalle parti
prendere messer rinieri. lorenzo de'medici, i-56 : il cuor mio...
la rovesciavano a cascatelle. ungaretti, i-56 : questo è il serchio / al
autorevole che quello dei pochi. colletta, i-56 : rimasero quelle leggi più autorevoli perché
vicino alle posizioni nemiche. baretti, i-56 : in tutte queste montagne si sono levate
vennero i giorni balenanti. baldini, i-56 : caduto giù ruzzoloni in fondo a una
d'arte è balordaggine. bocchelli, i-56 : ma è mai possibile che oggi
venuta al balzo la palla! pananti, i-56 : disser quegli, ora vien la
fossi dunque un fantasma. verga, i-56 : camminò tentoni, barcollando come un ubbriaco
sciabole e bastoni. de roberto, i-56 : come piccoli ricordi ai miei amici
il cuore con esso. pananti, i-56 : -ora dove si va? -vo giù
seria, chiere di trebbiano. ottimo, i-56 : gli convenne bere il guardava presa
stare alle costole. buommattei, i-56 : me ne andrò un po'da'provveditori
come e'meritavano. berni, 2-65 (i-56 ): o paladin, che fate
indice della mano destra. de sanctis, i-56 : non puoi aprire il breviario,
nobile incarco i bruti ancora. alfieri, i-56 : da questa vita di vero bruto
far del cascamorto teco. gioia, i-56 : credereste voi che potesse passare senza
sol cadente. parini, giorno, i-56 : tu col cadente / sol non sedesti
. morto in guerra. ojetti, i-56 : tutto è come allora,..
calamitato, chiamasi bussola. guerrazzi, i-56 : il cuore dell'uomo al pari dell'
stretti. p. f. giambullari, i-56 : con ghirlanda di palustri cannucce da
hanno bisogno gli infermicci. alfieri, i-56 : verso la sera mi alzava da
e non si deporta. serao, i-56 : delegati di pubblica sicurezza e agenti
nelle tue vesti quasi campagnole. ungaretti, i-56 : questo è il serchio / al
delle scienze più nobili. segneri, i-56 : ti faran credere, che sia per
vedere o per faccenda. serao i-56 : tutti i vitaiuoli, giuocatori che
pieghevole. romagnosi, conc., i-56 : se poi volete adoperare le parole di
so donde li cavava. carducci, i-56 : il codice... onde gli
sessanta per cento. b. davanzali, i-56 : chiedendo il popolo, che l'
se n'assegni la cagione. boccalini, i-56 : [apollo] non vuole che
a quegli del concilio. machiavelli, i-56 : si vede per esperienzia, ne'nostri
volentieri. b. davanzali, i-56 : di tale scandolo si trattò in
sotto il ciel romano. preti, i-56 : notturno e solo, a queste mura
assai clamori di corvi. tommaseo, i-56 : non improvvisa baldanza, / non imbelle
sua propria naturale forma. magalotti, i-56 : s'invaghisce di tali disegni
e gridò: -chi va? baldini, i-56 : appena caduto giù ruzzoloni in fondo
lettera alla signoria. b. davanzati, i-56 : fu... provveduto che
). b. davanzali, i-56 : fu loro la mercede tassata, e
sfere, appariscono bianche. guerrazzi, i-56 : io credo che nel modo stesso col
gratuito fatto a certi altri. ojetti, i-56 : ed ecco il corridoio oscuro dove
gener umano. romagnosi, conc., i-56 : il senso comune insegna sempre di
(lo sguardo). alfieri, i-56 : stava così delle ore intere, con
la capra e i cavoli. alfieri, i-56 : da questa vita di vero bruto
, aggiuntive, condizionali. cesarotti, i-56 : nomi, pronomi, verbi, avverbi
pompa uscisse dalla chiesa parrocchiale. ojetti, i-56 : tutto è come allora,.
. congresso di studiosi. boccalini, i-56 : la trita sentenza che per esattamente
', quivi arrestavalo. cesarotti, i-56 : che giovano mai alla lingua latina e
conformità, corrispondenza. compagnoni, i-56 : l'umana specie comprende un moltiplicato
dichiararti del tuo dubbio. pananti, i-56 : in vedelli / con quell'aria
cura ogni altra caccia. machiavelli, i-56 : si vede per espe- rienzia,
silenzio contrassegnante il rispetto. cesarotti, i-56 : nomi, pronomi, verbi, avverbi
e distinto. romagnosi, conc., i-56 : se poi volete adoperare le parole
reputano maggiori degli altri. sarpi, i-56 : rescrisse in germania alli prencipi,
cristiani ucciditori. albertano volgar., i-56 : colui molto malvagio è da avere
da'novi predicatori in germania. boccalini, i-56 : ogni buon termine di aritmetica voleva
cose a quella fonte. machiavelli, i-56 : si vede per esperienzia, ne'
fattura d'un vocabolario. cesarotti, i-56 : che giovano mai alla lingua latina e
ne farà qualche ritratto. alfieri, i-56 : non volendo più ricevere u pranzo
, e curiosamente formate. carducci, i-56 : del resto il fraticelli dovè confessare
a un malato). machiavelli, i-56 : pertanto a uno principe è necessario
conoscere tutti i suoi beni. menzini, i-56 : damigelle ornate a i balli /
nel suo lume naturale. michelangelo, i-56 : a l'alma senza guida e
cosa passò. b. davanzali, i-56 : di tale scandalo si trattò in senato
numeri e ne'casi. cesarotti, i-56 : che giovano mai alla lingua latina e
. separato, distinto. giannone, i-56 : i più seri e gravi filosofi de'
la sua usurpata dignità. pisacane, i-56 : finalmente le cerimonie del giudaismo e dell'
ritrarsi al fresco claustro. soderini, i-56 : il primo dì di gennaio nasce il
il manoscritto dentro l'agosto. tozzi, i-56 : se lei vuole, noi restituiremo
il cielo vi concede. leopardi, i-56 : desiderar la morte a questo figlio
artatamente appassionatissima difendi trice. beccaria, i-56 : la forza interna tu trice delle
diminuzione della sua vita. baldini, i-56 : tutto si risolve in una diminuzione
i numeri dall'unità. balbo, i-56 : le lettere specialmente dipendettero tutte,
a disseccar una palude. arici, i-56 : alle attonite genti indi narrava /
degli uomini. andrea da barberino, i-56 : molto fue gran dire per tutto el
, disagio ». p. fortini, i-56 : di grasia, misser antonio,
capelli con serto di fiori. alfieri, i-56 : io allora sordo e muto,
fra sé: riflettere. tolomei, i-56 : ella [lingua latina corrotta] ne'
questo nella tua discrezione. boterò, i-56 : l'accordo si fa o a
e parlare. vangeli volgar., i-56 : immantanente l'orecchie e la lingua
vari e distinti governi divisa. cesarotti, i-56 : una sola forma pei nomi sostantivi
altissimi doni di natura. alfieri, i-56 : codesta distinzione era ingiusta ed odiosa,
fatica molce i sonni. guerrazzi, i-56 : certo è poi che un abito morale
dee estimare. rinaldo degli albizzi, i-56 : a dì 18 di gennaio 1404.
riempiva le sue pugna chiuse. deledda, i-56 : 1 suoi pensieri si calmavano nella
con lei dorme e giace. boccalini, i-56 : conclusero tutti la sentenza [che
più asciutta ed essenziale. soffici, i-56 : tre sorelle, candide, amorevoli
per li verdi silenzii. deledda, i-56 : sentiva gli spari tuonare, percorrere
passeggerai sovra le stelle'. verga, i-56 : si divertiva ad intrigarla lui, alla
efficacemente. valerio massimo volgar., i-56 : proserpina medesima potentemente et efficacemente si
(il respiro). arici, i-56 : sparve / agli occhi lor la boschereccia
e al figur. betteioni, i-56 : d'elettrico d'amore / carica è
mancano anche in grado eroico. alfieri, i-56 : mi era inibito l'uscire di
. lorenzo de'medici, i. i-56 : come error fa maggiore e più espresso
tener ragione. b. davanzali, i-56 : aveva il divino agusto (le
di donna emerse. d'annunzio, i-56 : sotto la cenila / clamide tumideggia
-figur. lorenzo de'medici, i-56 : era il mio cuore prima questo
-dial. corredo. massaia, i-56 : ci consegnò il nostro letto da viaggio
el ferro ruggine. lorenzo de'medici, i-56 : era il mio cuore prima questo
tutta in sanguinose fiamme. metastasio, i-56 : fuggi, o reginal /..
ministro fidissimo dell'ardire. alfieri, i-56 : mi era inibito l'uscire di camera
, ecc.). ojetti, i-56 : i pater ave e gloria della penitenza
soglion far molto conto. cesarotti, i-56 : non si distinguono [le parti
pene ed atti forensi. beccaria, i-56 : è provato dall'essere le prigionie
o negli obliqui casi. cesarotti, i-56 : una sola forma pei nomi sostantivi distinti
o altri casi di fortuna. marino, i-56 : * sal- mace 'di v
, / messer bastiano? batacchi, i-56 : presto vedrai punita con tuo spasso /
, franca, indiscutibile. soldati, i-56 : voci fresche, franche, cantavano
accendere ogni freddissimo dicitore. tasso, i-56 : è uomo a prima vista assai
! - freme. filicaia, 2- i-56 : la germania feroce arme arme freme.
è fresca come una polla. soldati, i-56 : voci fresche, franche, cantavano
di tra i piselli. deledda, i-56 : sentiva voci lontane, sfumate nella
i nemici ed or fugati. siri, i-56 : li soli catalani governati dal visconte
luce e vita. d'annunzio, i-56 : tra i molli cantici di nere vergini
ancor che fosse agosto. alfieri, i-56 : io mi cucinava da me a quel
. e al fìgur. beltramelli, i-56 : si appoggiò al muro e si pose
de'sensi e diletti mondani. boccalini, i-56 : voleva che... fossero
di villeroi. p. verri, i-56 : ogni mille letterati,...
abbiamo il genere strumentale, vocale, i-56 : una sola forma pei nomi sostantivi distinti
vede una figura di donna. ojetti, i-56 : ritrovo la cara immagine della virtù
giace come gigante sbranato. tommaseo, i-56 : sola, inerme, tramortita / giaci
riso giocondare ogni cuore. betocchi, i-56 : per viali di ghiaie fini /
mio petto amore annido. marino, i-56 : impedito da alcuni negozi, mi
un girar di ciglio. testi, i-56 : se ne'tumulti del rabbioso foro
teme. abate isaac volgar., i-56 : chi si umilia per dio e avviliscesi
erboso. lancia, i-56 : poi lo pietoso enea va al campo
giovanni da samminiato [petrarca], i-56 : guarda bene che lo lungo prolago
ant. genitore. campofregoso, i-56 : questo diceva, e più vole'ancor
. tifo addominale. casati, i-56 : il giorno seguente un ileo-tifo metteva
impulso). a. cattaneo, i-56 : vi sono di quelle femmine che paiono
della tua pace. bandello, 1-4 (i-56 ): pregò essa... che
empiastro entro mangiai da fogo. palazzeschi, i-56 : questa non è una minestra,
questo modo a dire. dossi, i-56 : conoscendosi ricco, andava sopra di
: / l'inconsapevolezza. ungaretti, i-56 : questo è il nilo / che mi
di sua natura increscevole. arici, i-56 : narrava /... quando /
prosperità de la fortuna. marini, i-56 : gran mancamento ha commesso poliarte,
, si possono dire indigeni. lastri, i-56 : diffìcile è a dirsi precisamente quali
canto feral l'aure funesti. ojetti, i-56 : i tanti banchi di noce.
esperienza maestra de le cose. fantoni, i-56 : con gl'iri è saggia,
de'più infami delitti. fantoni, i-56 : ahi, troppo miseri color.
influiva nella bocca prononciare. preti, i-56 : a me sembra influir pace e
si pertugi nel tronco. tolomei, i-56 : un bel pomo, che poscia s'
. a. f. doni, i-56 : o poetuzzi che... volete
, fa sprofondare. boine, i-56 : in questa apocalittica morgue, inerte
di quella innocente semplicità. letnene, i-56 : quel giglio ambizioso / d'un candore
quive. valerio massimo volgar., i-56 : navicando poi pirro carico di così
e morta allor si tenne. saraceni, i-56 : paride, da i greci intorniato
. plasmare, modellare. ungaretti, i-56 : ma quelle occulte / mani che m'
invasa dall'ombra della sera. betocchi, i-56 : sotto le loggie invase / dal
lucido il mar s'invetra. betocchi, i-56 : verde il labro di pietra /
paladino invita. bandello, 1-4 (i-56 ): essendo ella fanciulletta, e volontarosa
indorossi il secolo felice. menzini, i-56 : or io di flora irrigator famoso,
la ragion ne iube. mazza, i-56 : come la voce orribilmente iube, /
ora vitreo, languido. d'annunzio, i-56 : di nardo stillano le chiome nitide
tosto spediva. berni, 1-65 (i-56 ): un sol difetto avea, dice
erano tornite e lattee. d'annunzio, i-56 : 11 seno latteo nudo risveglia /
-sostant. biringuccio, i-56 : non so che in queste nostre parti
giovanni da samminiato [petrarca], i-56 : guarda bene che lo lungo prolago
aldobrandino liberò. andrea da barberino, i-56 : molto fue grande dire per tutto el
proprio beneplacito. andrea da barberino, i-56 : avuta elia libertà sopra de'xx
ha in pronto. p. fortini, i-56 : per il lungo scherzare, ambedue
: tenere in equilibrio. baruffaldi, i-56 : la coda ch'era sì volubil pria
devagli el padre. andrea da barberino, i-56 : lodò e sentenziò...
loro vantaggio. d'annunzio, i-56 : su 'l fiume viride striscia un naviglio
però che se'relucente. lamenti storici, i-56 : o caro sposo, le toe
fuggir, preso. bandéllo, 1-4 (i-56 ): egli non permetteva che ella
con insistenza osbisogna lusingare. straparola, i-56 : venuta l'ora di posare,
una mano sul cuore. ungaretti, i-56 : questo è il serchio / al quale
, una foresta). lemene, i-56 : quel giglio ambizioso / d'un candore
pidocchioso: pediculosi. buonafede, i-56 : sul genere di sua morte [di
avanti a passi malfermi. gozzano, i-56 : quelle tue malferme / dita sui libri
la loro verità. g. ferrari, i-56 : la proposizione ha un senso,
sollecitudine eccessiva. a. cattaneo, i-56 : certe giovani, allevate con troppa
in tutto il milanese. betteioni, i-56 : « il mio vittorio » dice /
pariglia. giuseppe flavio volgar., i-56 : se pure aveva avuto per male
mille metri ciascuno. periodici popolari, i-56 : per ragioni di comodità esso [
gallo di gallura. bandello, 1-4 (i-56 ): essendo ella fanciulletta e volontarosa
bordello. giuseppe flavio volgar., i-56 : erode, per lo sdegno conceputo
o allusioni). landò, i-56 : crederemo noi che senza gran misterio
inferma. giuseppe flavio volgar., i-56 : el padre et il fratello..
acqua ne trae l'amaro. caporali, i-56 : costui... si muor
esteriore, involucro terreno. gonzaga, i-56 : veggio l'alta sembianza e '1 dolce
. o. targioni pozzetti, i-56 : unicauli [diconsi] quelle [
ruta ove s'inserra. boccaccio, i-56 : tra l'erronea gente si dubitava non
il nardo stilla. d'annunzio, i-56 : di nardo stillano le chiome nitide.
di un vegetale). lastri, i-56 : dalla spontanea nascènza della querce,
, nel deserto letto. ungaretti, i-56 : questo è il nilo / che
nascendo mostra la bella luce. soderini, i-56 : il primo dì di gennaio nasce
aria; aleggiare. d'annunzio, i-56 : natan ne 'l perleo / ciel tre
a lei darei la palma. trissino, i-56 : non possendo più negare che quella
, spregevole. b. tasso, i-56 : superbo scoglio, altero e bel ricetto
. uva passa. baiaucci pegolotti, i-56 : robbia e sapone, zolfo, e
per la nera. d'annunzio, i-56 : tra i molli cantici di nere
un niagara di biondo. boine, i-56 : ora si fa per gli opachi
bianche del no. b. davanzati, i-56 : i pareri erano che i pretori
dominava da protagonista la scena. ojetti, i-56 : i tanti banchi di noce
gravissima. berni, 2-66 (i-56 ): or non ti par che questo
tuo noioso incarco. guxdiccioni, i-56 : non possono ornai questo noioso, /
sostenitore del nominalismo. gioberti, i-56 : la eresia politica dei ghibellini fu
paresse loro di bisogno. fagiuoli, i-56 : finalmente passai dagli otto a'nove
la verità. g. ferrari, i-56 : nel mondo esteriore la contraddizione si
proibizione di distruggerne alcuno. massaia, i-56 : noi destinammo due nostri giovani a
più ne fosse. bandello, 1-4 (i-56 ): chi vuol nodrire razze di
o di una narrazione. bellincioni, i-56 : quanti in parole son buon dipintori
dante l'anima sua. biringuccio, i-56 : salvo... se non ci
e non in instante. mazza, i-56 : va il secolo in faville: il
tale minerale. balducci pegolotti, i-56 : giengiovo e lacca, encenso e
arroganti, ostentatori e vani. tasso, i-56 : è uomo a prima vista assai
come corroborante. balducci pegolotti, i-56 : cassia e lingna e tamerendi e
dei 'monumenti ravennati '. gozzano, i-56 : o nonno! e tu non
addio. tuo padre. ungaretti, i-56 : questo è il serchio / al quale
condizione a un'altra. colletta, i-56 : le cose riferite de'passati tempi ri-
palpitando al fin si stende. pananti, i-56 : fuggo qual suol da rabido molosso
ricompensa morale o spirituale. guicciardini, i-56 : tirati dall'amicizia che avevano grande
mare se ne morisse. biringuccio, i-56 : l'altra [via di trovare oro
ultima mina della loro città. ramusio, i-56 : il grande utile che 'l detto
piedi come le gatte. marino, i-56 : io credevo a quest'ora esser
nella cattedra patriarcale. de marchi, i-56 : voglio dormire in questa sedia patriarcale
s'allaga. bibbia volgar., i-56 : disse lo signore a noè ed a'
bitume, asfalto. balducci pegolotti, i-56 : olio di lino e pece e pegola
. -cavilloso sofistico. batacchi, i-56 : pratico qual tu sei già non son
doloroso. bande ilo, 1-4 (i-56 ): egli non permetteva che ella
sa. a. verri, i-56 : avrebbe pur voluto [saffo] avvicinarsi
analisi minuziosa. foscarini, i-56 : distintissimamente e lucidissimamente si vedranno tutte
, roccioso. b. tasso, i-56 : superbo scoglio, altero e bel ricetto
m'importa. bemi, 2-66 (i-56 ): or non ti par che questo
basterebbe al gran cairo. fanfani, i-56 : è da avvertire che i fiorentini
di chiudere gli occhi. buonafede, i-56 : sul genere di sua morte àwi ancora
per la storia dell'arte senese, i-56 : rimarranno le volte e l'arcora
tendenza. a. cattaneo, i-56 : per ordinario dànno a'figliuoli quella
la scaletta di servizio. pavese, i-56 : quando pigliamo sotto le piante, talino
-tendere irresistibilmente. mazza, i-56 : va il secolo in faville: il
di me colpi vitali. pavese, i-56 : sempre lorenzo, con la bocca
de questa polvre. balducci pegolotti, i-56 : zucchero e polvere di zucchero d'
trattati da vilissimi schiavi? balbo, i-56 : la religione rimase... in
livello sociale. periodici popolari, i-56 : scorsi tre anni o ammassato molto
predetto, precitato. savonarola, i-56 : questa virtù... è quella
tutti insieme nel consiglio. menzini, i-56 : or io di flora irrigator famoso,
la dolcezza di vita eterna. giuliani, i-56 : penetrate col pensiero l'augusta soglia
che sono a venire. bellincioni, i-56 : 1'previdi, signor, quel ch'
solo possono renderlo felice. leopardi, i-56 : non ci sarà mai..
', £ primaché '. testi, i-56 : pria che d'inchiostri tuoi le
, siamo liberi. r. borghini, i-56 : non vogliate, primaché al convenevol
ricco nulla rimaneva a sperare. balbo, i-56 : la religione rimase poco più che
oltre misura. francesco da barberino, i-56 : lo secondo [vizio] si chiama
animali. bandello, 1-4 (i-56 ): chi vuol nodrire razze di cavalli
mancanze). bandello, 1-4 (i-56 ): voi mi perdonarete s'io non
se egli è puro. biringuccio, i-56 : non so che in queste nostre parti
il pensiero della morte. ungaretti, i-56 : questo è il serchio / al quale
travagliarle incessanti a loro usanza. pananti, i-56 : fugge qual suol da rabido molosso
'ragionevole '? ojetti, i-56 : ritrovo qui la cara immagine della virtù
del padre degli anni. pananti, i-56 : nel sentir come sagrano, m vedelli
. -attrarre. delminio, i-56 : in quel tempo che la calamita rape
-anche con uso awerb. arici, i-56 : di villa in villa allor, di
(l'ovocito). delminio, i-56 : la materia, che dèe esser rapita
da un magnete. delminio, i-56 : la materia, che dèe esser rapita
e ravvivarsi il mondo? arici, i-56 : narrava /... /.
imbecille o alla foia. ungaretti, i-56 : quelle occulte / mani / che
; amendue le mani reggevano. marini, i-56 : gran mancatenere in braccio, in
un così invidiabile patrocinio. gianelli, i-56 : il maestro di musica per regolare
molta lettori. stampa periodica milanese, i-56 : nel corso della state i due monarchi
umane passioni. stampa periodica milanese, i-56 : l'oratore lodò sopra tutto i
il ribattimento. c. fioretti, i-56 : di questo luogo... vedete
ogni gran torre abbatta. batacchi, i-56 : in man prende un fiaschetto / e
sessuale con grande ardore. straparola, i-56 : venuta l'ora di posare, amendue
- anche assol. giraldi cinzio, i-56 : chi si finge il soggetto può a
. guido delle colonne volgar., i-56 : discurriva aqua ad abundanzia per multi
: schiettamente, francamente. chiari, i-56 : ecco la gran ragione per cui l'
4. prov. fusinato, i-56 : sul codice si vive, ma il
documenti per la storia dell'arte senese, i-56 : se queste quattro colonne vi paresse
che ero un omino. ungaretti, i-56 : ho ripassato / le epoche / della
manifestazione di un sentimento. papini, i-56 : un melo bianco, primaticcio invito /
le preson per questo. biringuccio, i-56 : è vero per fino a ora che
numero dagl'imperiali. por cacchi, i-56 : coloro i quali avevano ornato già il
a solo col padre. colletta, i-56 : le cose riferite de'passati tempi risguardano
qualcosa. catzelu [guevara], i-56 : il re saul più se risguardava dei
. -con sineddoche. fagiuoli, i-56 : con più facilità scorre or l'inchiostro
all'isola di borichiù. boterò, i-56 : de'domini altri sono piccioli,
un lavoro collettivo. v bompiani, i-56 : caro bo, ho bisogno urgente di
precipitare nuovamente nel nulla. boine, i-56 : ora s'oaono sordi ed enormi i
né meno nel nome. segneri, i-56 : passerai dalle fornicazioni agli stupri, da'
estratta da essa. balducci pegolotti, i-56 : riso e rame, robbia e sapone
'civis romanus sum'. ojetti, i-56 : eravamo in due o trecento ragazzi
di una donna). rovani, i-56 : quantunque... crescesse di maestosa
storico che stavamo attraversando. barilli, i-56 : cinquemila spettatori saliti sulle sedie rovesciavano
. strage, massacro. febus-el-forte, i-56 : ciascun dirà: « io godo »
e nell'onore. chiari, 1- i-56 : minaccio di pubblicare la frode supposta,
dell'eresia sabelliana. battaglini, i-56 : fra queste [eresie] ebbe luogo
delle barricate, palazzo farnese. baldini, i-56 : ha l'occhio sbarrato alla feritoia
sacerdozio e ogni religione. balbo, i-56 : la religione rimase poco più che
col vetturin daccordo la sagrava. pananti, i-56 : nel sentir come sagrano, in
festose / mie voci. giuliani, i-56 : già nelle sale del vaticano contemplai
anche nel nostro caso. cafroni, i-56 : brioso porto / di quei lindi paesi
uso medicinale. balducci pegolotti, i-56 : squillanti, ladano, litergirio,
ha tratte. bibbia volgar., i-56 : benedisse il signore noè ed i figliuoli
sguardo). b. davanzali, i-56 : per non far paragone con quel suo
niuno ne parla più. leopardi, i-56 : non ci sarà mai, si può
scampo 1 veri impostori? giannone, i-56 : i più seri e gravi filosofi
di feste non necessarie. manni, i-56 : vi ha ancor taluno che tiene che
conosciuti. a. f. doni, i-56 : oh imbrattamestieri che rappezzate scartabegli,
tutti frequentare la seda? flaiano, i-56 : in seguito gli estetismi, i
comportamento). a. cattaneo, i-56 : vedrete sempre sul loro volto un'aria
tua l'afflitto fianco. manfredi, i-56 : sai quante volte sua catena scinse /
la leva. balducci pegolotti, i-56 : zucchero e polvere di zuccherod'ogni ragione
che guido delle colonne volgar., i-56 : lo re, non scordato dela signora
per tutto. ferd. martini, i-56 : oggi il brunetti scorazza pel collegio.
fervore d'ispirazione. fagiuoli, i-56 : con più facilità scorre or l'inchiostro
. con tormenti. b. tasso, i-56 : superbo scoglio, altero e bel
varie parti del mondo. saraceni, i-56 : per onorare con qualche segnalatopresente il sopremo
zoppica. g. ferrari, i-56 : la proposizione ha un senso, essa
, le facoltà intellettive. segneri, i-56 : su tardi punto a ben confessartene [
una persona. sconfitta di monteaperto, i-56 : come essi si sfamavano di quella
che 'l mondo se sfacesse. mazza, i-56 : va il secolo in faville:
accompagnati da dolori atroci. pavese, i-56 : lorenzo, con la bocca sformata
, efferato, atroce. porcacchi, i-56 : non rimaneva indietro maniera alcuna di
nella piaga. bandello, 1-4 (i-56 ): la fine che la sfortunata ha
soltanto la gloria, / sarebbe caro, i-56 : se n'andava alla secura, sapendo
di tale attività. gozzano, i-56 : o nonno! e tu non mi
ipotesi vaga. ferd. martini, i-56 : io assevero senza timore di essere smentito
influenza sfavorevole della fortuna. boccaccio, i-56 : mentre la fortuna con la sua sinistra
il vanto ottenne. g. capponi, i-56 : la somma del governo era nel
il. suono emesso. boccaccio, i-56 : l'aere risonava d'infiniti sonagli,
segundo nostra usanga. b. cerretani, i-56 : avevasi a sonare un consiglio e
benvenuto da imola volgar., i-56 : né il padre sopravvivette al figliuolo
amorosi miei corsi vitali. fagiuoli, i-56 : in lieta sorte ogni più rea
stavan piegati per soverchi frutti? arici, i-56 : narrava / come adoprar aoveasi il
atti di gentilezza. buonarroti il giovane, i-56 : non è, qual tu stimi
la rofetante aquila altera. giuliani, i-56 : penetrate col pensiero augusta soglia
. s. caterina da siena, i-56 : più allora vi confortate, pensando
mai una verità. de sanctis, i-56 : ti conta con la più ingenua sicurezza
compito. catzelu [guevara], i-56 : cristo ci ha lasciato fatta la spianata
a usare il coltello. beltramelli, i-56 : « il primo che ti tocca lo
e la sua spietà ». guerrazzi, i-56 : sarebbe spietà e travaglio pretto dell'
mollezze; agio, comodità porcacchi, i-56 : coloro i quali avevano ornato già il
nome d'alabastri fioriti. santi, i-56 : incrostazioni stalammitiche e stalattitiche alle grotte
.). b. cerretani, i-56 : una petizione... statuiva che
amore / scendesti in terra. bronzino, i-56 : dalla sublime sua stellante soglia /
stilli d'ambrosia. d'annunzio, i-56 : di nardo stillano le chiome nitide:
ecatambe svenerotti in voto. baruffaldi, i-56 : ronzando strepitose e disfidando / le più
piccolezza e la povertà. d'annunzio, i-56 : su 'l fiume viride striscia un
banda e l'altra. ventura rosetti, i-56 : mettetila in una ampolla di vetro
-come epiteto ingiurioso. bacchelli, i-56 : non vi basta di insultare il popolo
fronte sono le sucole. soderini, i-56 : ai trenta d'aprile insieme col nascere
: largamente remunerativo. savonarola, i-56 : se tu farai ancora bene abundantemente,
sciroppo con acqua. balducci pegolotti, i-56 : si vendono giengiovo e lacca..
tamigiala bene sottile. ventura rosetti, i-56 : pestateli subito nel mortale di bronzo,
. guido delle colonne volgar., i-56 : e cossi insembla miscate, lo re
, che prendessero. b. davanzati, i-56 : fu loro la mercede tassata.
gli venne dato il mio. pulci, i-56 : e runcisvalle pareva un tegame /
. guido dette colonne volgar., i-56 : faceva tronare, piovere e fiocare,
tersa idria l'umor. arici, i-56 : il ferro / terso e lucente ne
san martino. catzelu [guevara], i-56 : i prìncipi quai tirannicamente governano le
e con valore scherz. caporali, i-56 : mecenate lo chiese e a lui sortillo
rotonda; tornire, l. bellini, i-56 : ora levate dal ceffo d'un cristiano
e con poco valore. caro, i-56 : o dove avevate il capo, per
può arrivare a fare qualcosa. luzi, i-56 : chi mai risveglierà le brune /
te ne andresti sciolto. pananti, i-56 : disser quegli, or vien la palla
. guido delle colonne volgar., i-56 : le acque de li fiumi che
e smargiasso. berm, 2-65 (i-56 ): o paladin che fate sì 'l
3. trocisco. ventura rosetti, i-56 : impastatila con acqua rosa, cioè goma-
dagli avvenimenti. bandetto, 1-4 (i-56 ): voi mi perdonarete s'io non
). inturgidirsi. d'annunzio, i-56 : il seno latteo nudo risveglia / i
il suono del tuono. ugurgieri, i-56 : immantenente la casa dentro si turba del
bel labbro tuo risponde. d'annunzio, i-56 : di nardo stillano le chiome nitide
, sarà sempre esaltata. savonarola, i-56 : togli una pittura della tua propria
un com'compagnia della lesina, i-56 : tutti gli uomini hanno da po
-prestito a interesse. periodici popolari, i-56 : questo danaro, accumulato annualmente,
pianti, e lamenti. giuliani, i-56 : già nelle sale del vaticano contemplai
una persona). moravia, i-56 : la donna... dotata di
fuso e lavorato. balducci pegolotti, i-56 : zucchero e polvere di zucchero d'
bastonare. b. davanzati, i-56 : di tale scandolo si trattò in senato
. vita di gio. gastone, i-56 : all'ora destinata mascherati con i fazzoletti
. 0. targioni tozzetti, i-56 : il tronco si dice che ha i
gran fianchi inarca. d'annunzio, i-56 : su 'l fiume viride striscia un naviglio
avventure galanti. serao, i-56 : tutti i 'vitaiuoli', giuocatori che hanno
a dio. bandello, 1-4 (i-56 ): ora la fine che la sfortunata
fondata in solido giudizio. boccaccio, i-56 : mentre la fortuna con la sua sinistra
la inestimabile quantità di voti. fantoni, i-56 : spezza la ferrea catena, sieguimi
la sottana e il zucchetto. ojetti, i-56 : dentro una fastosa vetrina, splende
sul collant. g. manganelli, i-56 : uomini e donne capaci di nascere con
). g. manganelli, i-56 : non è qui sede per esporre i
commerciale. g. verdi, i-56 : fate per ora le cose commercialmente;