di pregare per me. marinelli, i-485 : il primo tuono è allegro e
e alcun'altra discredere. idem, i-485 : provisi alquanto la tua dolcezza ad ammollire
chiede. mattioli [dioscoride], i-485 : lo ammoniaco è il liquore d'una
chi scrive troppo asciuttamente. vasari, i-485 : non per narrare asciuttamente i casi
orecchia. patini, giorno, i-485 : or egli avvolto in lino /
ciottolato il pesante convoglio. carducci, i-485 : potei ammirare da un omnibus aperto,
/ al concilio de'numi. carducci, i-485 : per ville e casali,.
sua e di suo patrimonio. machiavelli, i-485 : comunemente ogni uomo da bene della
la lombardia nimichevolmente cavalcava. machiavelli, i-485 : quando il re fussi fuora del
. spiegazione, schiarimento. boccaccio, i-485 : mostrò quanto gli fosse stato caro
salone medesimo vi condurranno. pascoli, i-485 : università che ha sede in città
altra del mattino. panzini, i-485 : [gli oligarchi] non permettevano di
orsa minore] sormonta. meninni, i-485 : tra la plebe de'fior fatto
ancor egli dar della sua. panzini, i-485 : il presidente della repubblica, o
certamente più del barrili. pascoli, i-485 : la mia esperienza didattica, l'
-figur. de amicis, i-485 : ascoltiamo la sua censura franca e
-anche al figur. boccaccio, i-485 : il debito ringraziare alle giovani da
scientifica, artistica). fogazzaro, i-485 : come in un diorama, lucerna,
rivelato interamente. bandello, 1-41 (i-485 ): santamente tutti i dèi prego
uso, dall'esercitazione. giusti, i-485 : riporterò le gambe a firenze così fuori
e il fagottèllo della colazione. moravia, i-485 : feci il fagottèllo e me ne
irrequieto, smanioso. buti, i-485 : ponendo li lusinghieri nella seconda bolgia
ne'quali s'infiltrano. rovani, i-485 : i fluidi gastrici lavoravano a manipolare
un flutto interno. di giacomo, i-485 : un flutto di tenerezza mi veniva alle
che infonde vigore. de amicis, i-485 : sazi ed anche un po'avviliti,
sapor, doni all'agosto. soderini, i-485 : ai vini di piano che sien
potenza ed efficacia. boccaccio, i-485 : ben che a'suoi contrarii alquanto
essere un amore piuttosto lungo. panzini, i-485 : noi siamo stanchi fradici dei tuoi
qualche luogo: andarvi. giusti, i-485 : riporterò le gambe a firenze così fuori
nuovi. -gentina. palazzeschi, i-485 : mettetevi sull'attenti perché siamo della
/ dalle fatiche loro. boccaccio, i-485 : filocolo colle giovani uscì di quella,
che la coccola gira. giusti, i-485 : testa scansafatiche, facile a distrarsi e
palude urta e sommerge. deledda, i-485 : s'udivano grida di bambini e
altro liquido). soderini, i-485 : perché non vadino [i fiori della
fosse morta di colpo. moretti, i-485 : lei non s'aspettava che un povero
era stato... inanonimo, i-485 : non servo altrui e guiderdone aspetto,
insegnamenti di sciocchissime inezie? pascoli, i-485 : l'insegnamento ivi è più intenso
d'animo insolita. di giacomo, i-485 : io sentivo battere il mio cuore con
. finale. b. davanzati, i-485 : la cupidigia del dominare quella fu
a traverso / piantarsi. pascoli, i-485 : la mia esperienza didattica, l'esperienza
di uno scritto. anonimo, i-485 : de l'amor no saccio dir ragione
'ministero liberale '. cavour, i-485 : finché non vi saranno istituzioni liberali
essere costretto. rinaldo degli albizzi, i-485 : perché sentiamo ch'egli hanno cominciato
di marmo, marmoreo. soderini, i-485 : perché non vadano né guazzando né
condizione di vita. anonimo, i-485 : de l'aver non ho neiente,
partic.: ambasciata. anonimo, i-485 : di messagio son buon portatore, /
al centro le tenebre. moretti, i-485 : era anche irritata contro se stessa
legni pizoli. fr. martini, i-485 : fu conveniente alla estremità del mare
sole, come anco mercurio. serao, i-485 : ieri, io gli avevo dato
di nottomia e di tisiologia. tommaseo, i-485 : se la notomia vi freddasse,
battere il gran tamburo. giuliani, i-485 : arrivai dopo due ore di notte
ondulò nella vestaglia bianca mattinale. gozzano, i-485 : la bellezza e la grazia raggiunge
tale autore. anonimo, i-485 : saccio tutte l'arti di vergili© /
del politeismo grecolatino. d'annunzio, i-485 : splendidi in tra'vapori aurei de
de'fanciulli. buonarroti il giovane, i-485 : appresso i greci ad instituire i
] nel chiostro penzoloni. soderini, i-485 : il vino si fa come vecchio
vi perda l'amore. giuliani, i-485 : il rispetto [i miei figli]
gioe l'à partita. anonimo, i-485 : dico il vero e no ne son
, il resto in preda. panzini, i-485 : la bella armata di mare degli
per lo più sm. anonimo, i-485 : eh messagio son buon portatore /
od esorbitanza da parte altrui. moretti, i-485 : era bruno infatti quasi don bruno
è ritornata. stampa periodica milanese, i-485 : quattro ore dopo la presa del
fastidiosi prudori. stampa periodica milanese, i-485 : quattro ore dopo la presa del veleno
(un'osservazione). soderini, i-485 : la diversità dei paesi e situazione de'
stati fisiologici. stampa periodica milanese, i-485 : una notte, senza alcun prodromo
. pugilato. buonarroti il giovane, i-485 : appresso i greci, ad insti-
di qualcosa. stampa periodica milanese, i-485 : la forza vitale non è suscettibile
dimensioni materiali. stampa periodica milanese, i-485 : non possiamo concepire come..
seconda domenica di quaresima. deledda, i-485 : in quaresima le due sorelle andarono a
: parlare, discorrere. anonimo, i-485 : con tutti folli vo'tener congilio /
salute). stampa periodica milanese, i-485 : la sanità considerata empiricamente nella somma
natia libertà. stamfia periodica milanese, i-485 : due salassi di libbra, due purganti
restaurazione filosofica. stampa periodica milanese, i-485 : uno dei libri meglio pensati e conducenti
.). stampa periodica milanese, i-485 : quella particolare eruzione della cute,
del corpo. stampa periodica milanese, i-485 : quella particolare eruzione della cute.
in un altro recipiente. soderini, i-485 : ai vini di piano cne sien deboli
marinelli, i-485 : il primo tuono è allegro e soave
la repubblica senese ritirata in montalcino, i-485 : riveditori de'termini de'confini,
. -di animali. anonimo, i-485 : di messaggio son buon portatore /
farsi rossastro. stampa periodica milanese, i-485 : accuratamente esaminata la parte [di pelle
i cuori senza risparmio. giuliani, i-485 : son nostro sangue i figliuoli e
poi tutta bene spiaciente. anonimo, i-485 : agio poco senno a la stagione /
taole né ad agar. anonimo, i-485 : a scacchi e a tavol son buon
da una fede. moretti, i-485 : non si poteva dar pace di non
procedimento di chiarificazione. soderini, i-485 : ai vini di piano che sien deboli
nel territorio di settignano. ojetti, i-485 : iddio per lo svago di noi cronisti
documenti riguardanti la repubblica seneseritirata in montalcino, i-485 : al vicario nostro... paghiamol'
quando l'infezione è energica. arpino, i-485 : il legno, a provarlo con
ma il principio non muterà. pascoli, i-485 : ciò non solo nelle scuole elementari
de elicona. m. ricci, i-485 : vedendo i padri il fervore di questi
non che sprezzante. n. ginzburg, i-485 : era diventato sprezzante per i bei
un quademuccio di principiante. bacchetti, i-485 : gli impeti squassanti, gli stacchi
fuor di camalotto. c. campana, i-485 : così due giorni appresso dechiararono doversi
(un abito). gozzano, i-485 : io penso con un sogghigno al nostro
per l'insegnamento universitario. pascoli, i-485 : ciò non solo nelle scuole elementari e
il mondo come viene! giuliani, i-485 : già, non c'e rosa senza
anche, intellettuale. boccaccio, i-485 : il nemico, vergendoti ognora più vigoroso
con qualche cosa in tasca. buzzati, i-485 : un antipasto, una ottima zuppa
militari. p. nenni, i-485 : i superstiti egoismi nazionali o l'isolazionismo
cazzotti. g. salvemini, i-485 : io tengo per fermo che una buona