bene, divenuto buono. soderini, i-382 : dal dì, che ai principali di
. c. dati, i-382 : non parrà gran cosa che i romani
in pace. c. dati, i-382 : io m'acquieto e non replico,
addimostra per propria angiolella. idem, i-382 : [l'italia] più fervidamente
il castagno non ci alligna. idem, i-382 : ii ghiaccio e la mancanza d'
distemperato piovere innondano. c. dati, i-382 : se veramente ella [la geometria
ma l'anima sfuggente. beltramelli, i-382 : giungevano le belle in abbigliamenti sfarzosi di
d'èrcole si veggono. boccaccio, i-382 : quivi abita un arabo, da cui
incapacità a reagire. beltramelli, i-382 : gli occhi semispenti, atoni, dall'
diversi bacini; superficie irrigate. giusti, i-382 : il lago scaffaiolo...
ha nel finir del corno. guicciardini, i-382 : accusato che non avesse usata
moto della terra. c. dati, i-382 : se veramente ella [la geometria
brigatelle e di giornali. verga, i-382 : il treno si mosse. prima
volto tutto / bruttavasi. colletta, i-382 : subito dall'alto si gettarono quelle
come una faccia canonicale. ojetti, i-382 : bologna ha anche questo di canonicale:
de sanctis, lett. it., i-382 : questo palpare e accarezzare l'idea
altri che tengono la poppa. tommaseo, i-382 : ecco incontra la giovane donna dell'
abita in un castello. boccaccio, i-382 : quivi abita un arabo, da cui
e la sembianza prende. tommaseo, i-382 : questi subiti passaggi dai desiderii affollati,
e. visconti, conc., i-382 : è sperabile che in breve sarà abolita
della parola. buonarroti il giovane, i-382 : a'poemi eroici appiccate / le
ed esposizioni impertinenti. c. dati, i-382 : né mi reca stupore che livio
, vi favello succinto. tommaseo, i-382 : egli, avveduto a indovinare gli
, terminato. buonarroti il giovane, i-382 : ch'allungar non si dee,
incomportabile petulanza d'allora. giusti, i-382 : forse l'erba non comporta quel
, / de l'alato lion diletto i-382 : accostammo le prore / a quelle un
far peggio il tiranno? tozzi, i-382 : io non sapevo quel che inventare che
declamatorio che aveva preso. landolfo, i-382 : un di quei preti...
sostant. documenti della milizia italiana, i-382 : abbino detti ufficiali piena autorità e
miracoli aver la diarrea. monti, i-382 : non ha mai lasciato sfuggirsi occasione
e da troppa quiete. leopardi, i-382 : anzi nelle immaginazioni le più vaghe
poco a poco. de marchi, i-382 : erano ormai passati dieci giorni,
della loro repubblica. di giacomo, i-382 : questa specie frequenta i luoghi acquatici e
.). m. adriani, i-382 : da lui [pericle] avevan dependenza
, confessomo ogni cosa. soderini, i-382 : piglisi poi uva d'una pancata
-fortemente segnato, squadrato. deledda, i-382 : efix sollevò il viso olivastro duro
, con effetto portentoso. baldini, i-382 : sa variare ottimamente gli effetti della
far tutto in casa. di giacomo, i-382 : è lungo tre linee, ha
rimettesse un fuoco più ardente. tommaseo, i-382 : questi subiti passaggi dai desiderii affollati
ornamenti. bibbia volgar., i-382 : cinquanta fibule di rame farai,
era girato sulla nuca. ojetti, i-382 : il doppiomento della faccia rosea poggiato
-per simil. pascoli, i-382 : una notte di settembre, con versi
preziosa). b. davanzali, i-382 : le nostre legioni con le folgoranti
frascherìa in disinvoltura. c. gozzi, i-382 : condannai la fanciullesca frascheria effemminata del
la bontà non basta mai. moravia, i-382 : l'urati che non si aspettava
! -sostant. pascoli, i-382 : è una notte di settembre, con
in tre misure costituirò. idem, i-382 : sopra le foglie sono più cinti
una sua determinata individualità. baldini, i-382 : sa variare ottimamente gli effetti della
-ghiacciolino. de marchi, i-382 : c'era motivo di credere che potessero
della sua corona. di giacomo, i-382 : questo animaletto rappresenta, per me
scanalatura. fr. martini, i-382 : di sopra al quale è..
già non ebbe monca. pananti, i-382 : costor che non pensan che a
il tralcio è privo. deledda, i-382 : intanto che voi sarete in paese
imbrigliare l'autorità regia. lanzi, i-382 : non lascia d'imbrigliare con la ragione
inquietissimo mostro. b. davanzali, i-382 : trovò pacoro in media e vologese
. s. carlo da sezze, i-382 : quelli nostri padri mi avevano insegnato
studioso di esserlo. a. cattaneo, i-382 : tanti padri e madri ponno certamente
qualcosa, infatuarsi. giusti, i-382 : se vedono un'immagine di rivoluzione
incastro. bibbia volgar., i-382 : dalli lati della tavola due incastrature
-bollente. d'annunzio, i-382 : cadde una notte ne '1 tuo
molto inchinata. giuseppe flavio volgar., i-382 : pareva che stessino sospesi con
. -isolato. mazzini, i-382 : è un fatto, che se noi
-concludere. b. davanzali, i-382 : aggiunse corbulone alla gloria piacevoleza e
vela). ciro di pers, i-382 : l'un d'essi in mezzo agli
ubi rio grande vocatur '. serao, i-382 : il cartello * si loca '
lustro del foro napoletano. morante, i-382 : certuni... avevan finito per
te stessa. m. adriani, i-382 : ne diventò un altro; non più
di governo. m. adriani, i-382 : ritirando alquanto quella troppo lenta e troppo
nervi pesavanmi come di piombo. pascoli, i-382 : parve [a carducci] che
e perplesso. bandello, 1-29 (i-382 ): gli uomini saggi, prima
polli, a ogni minuzzolo? pananti, i-382 : già dall?, mensa del
per li vostri figliuoli. pananti, i-382 : già dalla mensa del ricco epulone
che convengono agli angeli. giannone, i-382 : importava molto agli ebrei, caduti
del coro). patrizi, i-382 : dico monodia, non per lo canto
educazione). m. adriani, i-382 : ritirando alquanto quella troppo lenta e
pianto il medicato. m. adriani, i-382 : in lunga e varia infermità [
. s. bernardino da siena, i-382 : se per paura de'morsi del
-ritegno, scrupolo puristico. baldini, i-382 : se qualche volta gli scappi di mano
molesto. documenti della milizia italiana, i-382 : non scrivere alcuna bandiera uomini
accorgi nel partirlo poi. giuliani, i-382 : la roba buona si conosce a
rododentri presso a lei. deledda, i-382 : una figura nera saliva attraverso la
acqua. 5. carlo da sezze, i-382 : avendomi operto il padre guardiano e
in ricambio delle loro melodie. verga, i-382 : un organino suonava in lontananza alla
acqua i miei vetri. d'annunzio, i-382 : cadde una notte...
trombeggiando le gote lardose. gozzano, i-382 : dall'unione di siva con parvati
, sofferenza, angoscia. segneri, i-382 : chi in questo mondo amerà dio più
sarebbe assai. documenti della milizia italiana, i-382 : abbino detti ufficiali piena autorità e
da estremismo politico. pascoli, i-382 : non si placa [carducci] nemmeno
all'olfatto. stampa periodica milanese, i-382 : seal detti di rame pieni di
non potrà andare avanti. giuliani, i-382 : la roba buona si conosce a
me lo raccolse e recommelo. pananti, i-382 : già dalla mensa del ricco epulone
le spalle. b. giambullari, i-382 : lui, tacendo, alle volte rannicchia
pietra). giuliani, i-382 : questa pietra è di tutti i colori
arcangelo, montefiore. ciro di pers, i-382 : stringesi intanto la feroce pugna,
0 nipoti sotto podestà. rovani, i-382 : il diritto romano, gli statuti
rimorso la doglia romita. tommaseo, i-382 : questi subiti passaggi dai desideri affollati
il braccio). gozzano, i-382 : compare siva, al quale nel furore
inventori de le danze. lanzi, i-382 : usa ogni sorta d'idee:
parti buone da le cattive. giuliani, i-382 : il minerale si porta nella piazza
scherzose del medesimo botro. giuliani, i-382 : questa pietra è di tutti i
sono necessarie a questo lavoro. gozzano, i-382 : tasso, aminta, 557
al poggiosalir le schiere sciolte. sercambi, i-382 : la sera di nocte si mossero
e completamente fermentato. soderini, i-382 : a usanza di spagna, dove i
verificarsi di un evento. pavese, i-382 : gettò un'occhiata al segnalatore dei treniin
sale e solfo accoglie. giuliani, i-382 : la roba buona si conosce a punta
posizione. b. davanzati, i-382 : aggiunse corbulone alla gloria piacevolezza e
il tronco scorzato. n. ginzburg, i-382 : lei già si vedeva scappare col
sacra fame dell'oro. cesari, i-382 : bravo, dante! nulla meglio di
sottigliezza e cavillosità. mazzei, i-382 : dissi... ch'io non
ogni qualità di virtuosi. baretti, i-382 : di casa sto col più gran sonatore
fra poco sarà distrutta. arpino, i-382 : il riso mi disarma, e così
. spesarèlla, speserèlla. mazzei, i-382 : e'voleano de'primi danari far certe
cresceva sopra la terra. arici, i-382 : il tempio accrebbe / d'eletta suppellettile
sorte dei compagni. n. ginzburg, i-382 : per un attimo si domandava cos'
nei metalli e negli uomini. arpino, i-382 : il ridicolo ha stravinto.
per simil. fr. martini, i-382 : in nel quale [capitello] bisogna
. dimin. tappino. carena, i-382 : la cioccolatiera è simile alla caffettiera,
del frontone. fr. martini, i-382 : in nel quale [capitello] bisogna
'tirapròve': apparecchio a pressione piano-ciledda, i-382 : il servo era abituato a obbedire alle
molto forte e tufato. giuliani, i-382 : ve n'ha della spugnosa