di abbassarsi. 0. rucellai, i-373 : appresero ad alzarsi e abbassarsi,
di sotto. 0. rucellai, i-373 : perché in quel modo formate vennero
malìa, fascinazione. ottimo, i-373 [inf., 20-121]: queste
agevoli a trasportarsi. 0. rucellai, i-373 : im- perciò che gli occhi di
tutto il sangue nelle vene. idem, i-373 : i giudici sonnecchiavano dietro le lenti
prova è vana. o. rucellai, i-373 : appresero ad alzarsi e abbassarsi,
e colla sporta al collo. idem, i-373 : quegli accusati parevano tanti morti della
aveva una vita bestiale. giusti, i-373 : per tutto rigagno- letti d'acqua
vanno a schiere. 0. rucellai, i-373 : perché in quel modo formate vennero
scienze. 0. rucellai, i-373 : [i nervi] raccomandati vennero per
. assidua. buonarroti il giovane, i-373 : e tali al fianco lor pen-
ammaccherebbe. 0. rucellai, i-373 : e le braccia si fabbricarono e'gomiti
mio modo. buonarroti il giovane, i-373 : mentre i serventi levano gli avanzi
, arrischiarsi. assedio di montalcino, i-373 : servir d'esempio alli spagnuoli a
vivo, intenso. balducci pegolotti, i-373 : azzurro si è di più maniere,
2. per simil. giusti, i-373 : quei tetti veduti di sopra dalle alture
d'operazioni di borsa. idem, i-373 : non v'ha dubbio che è utile
si fece chiamare sergio. carducci, i-373 : è il tipo, se non più
ribocca di gente coraggiosa! verga, i-373 : quegli accusati parevano tanti morti della
ma del genere politico. tommaseo, i-373 : il marito, perso in viaggi continui
ordine delli angeli cherubini. campanella, i-373 : dante mette disputare un diavolo con
rossi. mattioli [dioscoride], i-373 : il ciclamino ha le fiondi d'edera
suscita forte impressione. pananti, i-373 : ma un buon poeta in semplice maniera
testatico. pellico, conc., i-373 : sappiate, dice la persona che ci
ben murare. p. verri, i-373 : aveva preparato pel commissario un unguento
servire per arricchirsi. tommaseo, i-373 : uno di que'polacchi, che imbevuti
iscotto. pellico, conc., i-373 : in tutti i più piccoli comuni del
corpo, e taglio corto. tommaseo, i-373 : giovanni teneva il contrario, e
si rizzava senz'altro. leopardi, i-373 : quando tutto il mondo fu cittadino
male in mezzo alle turbazioni. tommaseo, i-373 : la s'era abbattuta a uno
, / acerbo fato? giusti, i-373 : questa dicono che fu la strada
forza voluto ficcarlo lì dentro. tozzi, i-373 : forse, si amavano meno;
, dalla facile commozione. metastasio, i-373 : tolgan gli dèi / che vinca amor
curava, le proprie nulla. rovani, i-373 : ben è vero che in molti
testa con aria deprecativa. morante, i-373 : mormorò d'aver già saputo la
di stelle. p. verri, i-373 : egli aveva preparato pel commissario un
tutte le spose. de marchi, i-373 : prese a camminare verso un'ignota destinazione
tirannide e l'ignoranza. leopardi, i-373 : le quali colonie portando con sé la
che siate per fare. tommaseo, i-373 : voleva finire la disputa, e
e dissimilitudine hanno alle sue. guicciardini, i-373 : i pontefici romani, privati in
mia nel cuore. d'annunzio, i-373 : levasi da 'l gran letto in
nelle più smoderate risa. tommaseo, i-373 : la s'era abbattuta a uno di
, pose nome esarco. guicciardini, i-373 : cominciò di nuovo italia a governarsi
terra depinge e vagheggia. pavese, i-373 : la macchia di rovi e di
spiccava e prevalea. c. gozzi, i-373 : alcuna però delle attrici, esultante
i balsami? p. verri, i-373 : egli aveva preparato pel commissario un unguento
p. grassi è professore. giannone, i-373 : è dimostrata la cagione onde i
fatti di mitologia. d'annunzio, i-373 : ridono i fatti di venere dia /
al cocchiere che fermasse. tozzi, i-373 : quando arrivava al dazio, lo facevano
più sicure che le fiasche. boterò, i-373 : ivi le penne sono cambiate in
forse peggior della morte. vasari, i-373 : veggonsi i ladroni in croce rendere
facevan libri. buonarroti il giovane, i-373 : al fianco lor pendean coltelli /
fuoco assai temperato. p. verri, i-373 : nel cortile della sua piccola casetta
andar pieno e frequente. guicciardini, i-373 : risedeva [l'esarca] a ravenna
per rubargli il pugnale. tozzi, i-373 : quando arrivava al dazio, lo
giovanni da samminiato [petrarca], i-373 : la vittoria è fruttuosa e utile
cosa e le generalità compartisce. ottimo, i-373 : qui sotto questa generalitade pone moltitudine
introdotto il lusso asiatico. campanella, i-373 : chi mette la religione in burla
dalli tarli e dalle tinee. ramusio, i-373 : avendo letto, l'ho
. giuntura. o. rucellai, i-373 : e [i muscoli] in quella
-lividore, calamaro. deledda, i-373 : jorgj era pallidissimo, con gli occhi
o innargentati. buonarroti il giovane, i-373 : tali al fianco lor pendean coltelli /
, un paese). beccaria, i-373 : alessandro aveva fondato un nuovo impero
estrano. f. f. frugoni, i-373 : trovavasi allora in que'tempi,
ma l'indurì la fatica. betteioni, i-373 : alla fame, alla sete,
dalla mia tenera madre. serao, i-373 : u denaro indurisce tutti i cuori.
autentica di paolo terzo. siri, i-373 : tutti li stati che sono stati
-rifl. d'annunzio, i-373 : tutta di gocce tremule s'irrora /
. malia, fattura. ottimo, i-373 : queste femminelle... fecero malie
poco; quasi inavvertitamente. guicciardini, i-373 : queste cose non si dimostrorono se
trista la mamma. d'annunzio, i-373 : levasi da 'l gran letto in
dei due regni borbonici. de marchi, i-373 : il cilindro rimase appiccato col pelo
sanctis, lett. it., i-373 : la forma è il descrittivo e ammollito
'mpedisce che l'uccide. boccaccio, i-373 : a costui si doleva quasi come se
stella della vicina aurora. ottimo, i-373 : pone dunque l'autore l'ora
zafrusto. buonarroti il giovane, i-373 : mentre i serventi levano gli
incontra sì li andava. pananti, i-373 : un buon poeta in semplice maniera
, mescolarla e minuzzarla. soderini, i-373 : si dee quivi tutto [il
.. di apportar rimedio. delfico, i-373 : se la pace con braccio ci
moribondi che mortali. ciro di pers, i-373 : è linguaggio del ciel che ne
che aveva nome ser martino. nardi, i-373 : voleva nettare le terre della chiesa
sua ninfale avvenenza. d'annunzio, i-373 : levasi da 'l gran letto in su
oratore il nobile argomento. cesari, i-373 : fratei carnale di questo è l'
al solito non capiscono. moravia, i-373 : egli si confidò con un semplice e
et or oltremarin. balducci pegolotti, i-373 : azzurro si è di più maniere,
di lei parrebbe oscura. guicciardini, i-373 : era, in quanto alle cose temporali
da la spera. guicciardini, i-373 : il popolo romano, discostandosi dagli
. di milano. delfico, i-373 : mediante l'interposizione del conte dtjrbino
scritte, conte paladino. anonimo fiorentino, i-373 : il primo [dei conti guidi
a ricoverarsi dalla tempesta. giuliani, i-373 : l'abete moscovita... rivolta
a qualcuno: irritarlo. palazzeschi, i-373 : digli che mi faccia girare il pallino
a qualche lor moschea. baretti, i-373 : costui, signor negroni,..
che fa credere altrui. mazzei, i-373 : non ho riguardo ad altro,
perturbare ogni impeto della fiera. nardi, i-373 : i disegni che fatti aveva quella
stessa specie. soderini, i-373 : s'andrà seguitando di diverre tutto il
ventricoli del cervello. p. verri, i-373 : nella minutissima visita fatta alla casa
centro del nostro globo. giuliani, i-373 : basta l'udire i contadini delle
del pievere di brancalo. sercambi, i-373 : ongni dì con quelli di pisa
disciframento degli equivoci. a. cattaneo, i-373 : la porta dell'orecchio deve star
fatta precedentemente. stamba periodica milanese, i-373 : si previene che alla porta del
e distese. stampa periodica milanese, i-373 : l'editore... non lasciò
(il mare). arici, i-373 : con tutte le correnti...
mio racconto. stampa periodica milanese, i-373 : alla porta del detto r. conservatorio
che egli le porta. segneri, i-373 : questo sì che è combattere..
di quaglie in amore. stuparich, i-373 : dai campi uno spesso squittire di quaglie
querela che li divide. rovani, i-373 : ben è vero che, in molti
. -fugacità. di giacomo, i-373 : la rapidità delle sensazioni che io
ritegno. c. gozzi, i-373 : tutti i comici e tutte le comiche
intollerabili insetti. stampa periodica milanese, i-373 : egli descrive più di cinquanta nuovi generi
revoluzione delle acque. por cacchi, i-373 : già il terzo giorno si scopriva
un fenomeno. assedio di montalcino, i-373 : postosi in arme tutto l'esercito
un contenitore. stampa periodica milanese, i-373 : diverse cassette spedite furono colà aperte
dedizione totale. m. adriani, i-373 : gli amici di pericle insieme ristretti.
alla riva. m. adriani, i-373 : gli amici di pericle insieme ristretti.
ragionamento avuto con camesecchi. porcacchi, i-373 : fece smontar alcuni su la riva
la rosa d'oro. pallavicino, i-373 : gli destinò il dono della rosa d'
cui carne sempre rosseggia. giuliani, i-373 : l'abete moscovita...
adoprano ne i vascelli. bar etti, i-373 : fuoco delle sue vele, fuoco
. s. carlo da sezze, i-373 : in portare questi pesi che su {
licenziosità. c. gozzi, i-373 : dopo quel giorno trovai sparse per la
e cerati. c. gozzi, i-373 : tutti i comici e tutte le comiche
(un terreno). soderini, i-373 : dèe... fa prima fossa
nome reale poco onorevole. boterò, i-373 : ivi l'onestà è schernita e la
a me medesimo. c. gozzi, i-373 : le lepidezze volavano, macon mio dispiacere
qual sia la causa. - marini, i-373 : maledisse gli occhi che non avean
. -sostant g. capponi, i-373 : che all'incontro gli sbanditi ribanditi e
e piante legnose. soderini, i-373 : ne viene accanto il dover fare l'
abbandonato. valerio massimo volgar., i-373 : venuti [gli sciti] erano ne'
del naso il soprossuto dorso. baretti, i-373 : costui, signor ne- groni (
essere trascurato. a. cattaneo, i-373 : 1vecchi anziani e giudici del popolo considerano
da una diatriba. tommaseo, i-373 : voleva finire la disputa, e non
2. spillatura. mazzei, i-373 : perché ho vino ottimo da fianco,
un grido). tommaseo, i-373 : quella voce... pareva,
cui non sei pensa! guicciardini, i-373 : il popolo romano... cominciò
con una solenne menzogna. cesari, i-373 : condottosi al fine della descrizion della peste
nero lavorato in tarsia. d'annunzio, i-373 : ridono i fatti di venere dia
costituiscono un tetto. giusti, i-373 : a volte, il tettime nel mezzo
lo genovese dal toscano. giuliani, i-373 : basta l'udire i contadini delle due
un altro. balducci pegolotti, i-373 : vermiglione, cioè cinabro, voi essere
poi malcontente e desiderose di novità goldoni, i-373 : -dunque non ne aggradite nessuno?
di vino. buonarroti il giovane, i-373 : allor, conosciuto il fellone, /
et intossicare. b. giambullari, i-373 : non si allegrò giammai fantino in