. idem, lett. it., i-367 : nel medio evo si dicea «
nell'uomo ridotto in società. idem, i-367 : l'uomo alterato, cioè divenuto
ferma appiccata allo scoglio. boccaccio, i-367 : con le mani appiccate al legno,
eguali alle sue ascensioni. ottimo, i-367 : vedeva le ascensioni delle stelle.
forme mostrano. o. rucellai, i-367 : gli atomi infiniti sparsi per lo vacuo
darti impaccio. giovanni da samminiato, i-367 : la mansuetudine è uno attissimo strumento
atta si mostra. 0. rucellai, i-367 : gli atomi... di
grazia, garbo. latini, i-367 : pronunciati© è avenimento della persona e
incitamenti a mal fare. giusti, i-367 : mi duole assai dell'esame poco avventurato
gli si avvinse. 0. rucellai, i-367 : quegli [atomi] che di
con la mano tampina. tozzi, i-367 : era un ragazzo scemo, con la
becchino i geti. bandello, 1-28 (i-367 ): voi vi state tutto il
, di grumi. soderini, i-367 : il colombino e suoi simili che hanno
, titolo, cagione. latini, i-367 : ben dico veramente / che dio onnipotente
berretta '). verga, i-367 : e il sangue che fumava ed ubbriacava
quell'onde. ciro di pers, i-367 : i mentiti color forza non hanno
è la più bella? sarpi, i-367 : il concilio non intese di condannare
restati si renderono. b. davanzali, i-367 : non si reggere i grandi stati
soderini, i-367 : nei piani e nelle cupe valli s'
colombano). soderini, i-367 : come sono le [uve] colombine
lombano. soderini, i-367 : il colombino e suoi simili che hanno
e pieno di leggiadria. sarpi, i-367 : il giusto non debbe sperar e
). pecchio, conc., i-367 : il sig. pitaval si è proposto
che eglino follemente sperano. carducci, i-367 : perché i dotti non curarono l'
in cui si dividono. cesarotti, i-367 : un sistema ben organizzato e sostenuto
sen perle ed argenti. metastasio, i-367 : il dono accetto, e diran fra
incastrarsi dritta nella sua fantasia. baldini, i-367 : ravvisavo quel sembiante quasi immutato e
civiltà, di cultura. russo, i-367 : si pensa che tolleranza già esista qualora
avvien saetti. donato degli albanzani, i-367 : modestamente regolassono i disfrenati ingegni,
/ dal caduco e mortale. cesarotti, i-367 : un sistema ben organizzato e sostenuto
dogmatica disuguaglianza del corano. bocchelli, i-367 : monsignore aveva obiettato ch'era una
non ve lo nego. de lemene, i-367 : il veggo a più d'un
, baccante, entusiastico. cesarotti, i-367 : coteste qualità destano l'ammirazione e il
delle mete, dei calmieri. stuparich, i-367 : di qui attingo una specie di
. -figur. soderini, i-367 : fanno bene tutte quelle [viti]
, accessori). baldini, i-367 : di suo non avevo letto che due
era convertita in crusca. boccalini, i-367 : anco dagli scritti di omero, di
si disfama. parini, giorno, i-367 : oh il bel vederti, lasso!
s'abbia la lirica. cesarotti, i-367 : un sistema ben organizzato e sostenuto,
letteratura e delle corti. pascoli, i-367 : essi, così affaticati e logori,
acerbe lo travagliano acremente. segneri, i-367 : fissati un poco a ponderar vivamente
e gemiti indistinti. di giacomo, i-367 : nel lontano tintinnavano flebilmente i campanelli
e per quella strada. verga, i-367 : la folla spumeggiava e ondeggiava davanti
, furono strani. di giacomo, i-367 : per un'ora non ci scambiammo se
si potria quasi tagliare. soderini, i-367 : tutti i terreni sassosi...
a chiamare con diverse scuse. verga, i-367 : come il mare in tempesta,
manda giù e tira su. vallisneri, i-367 : aprii quattro uova di gallina indiana
vostro cuore? parini, giorno, i-367 : oh il bel vederti, lasso!
non vi sia finita. ramusio, i-367 : il re è bramino con la
delle mie case '. buti, i-367 : 'io fe'giubétto a me delle mie
miei giacinti. buonarroti il giovane, i-367 : parendo lor che si fusse abbassato
di tufo). soderini, i-367 : in questi [luoghi ventosi] fa
estatico; profondamente assorto. marini, i-367 : tutti gli altri parevano stupidi ed
mi lanciò dardo infallibile. niccolini, i-367 : il duce lor con infallibil dardo
dalla prep. di. boccaccio, i-367 : ma tal tre tre [donne]
. bieco, orribile. boccaccio, i-367 : gli parve... vedere una
le nostre usanze. p. verri, i-367 : interrogato se sapesse che sieno state
s'hanno. o. targioni tozzetti, i-367 : il legume o baccello..
g. m. cecchi, i-367 : ben sai che noialtri non possiamo
. facilmente, vantaggiosamente. soderini, i-367 : tutti i terreni sassosi...
spirale. fr. martini, i-367 : se la città fusse locata in uno
la patria _colla virtù. pascoli, i-367 : a garibaldi era stato offerto il grado
vino stesso. soderini, i-367 : nell'alture dei monti, colli e
non lo puoi tenere. guicciardini, i-367 : furono i capi principali della condenna-
sul reggimento. bibbia volgar., i-367 : non riceverai la voce della bugia
lungo i cristalli di essa. ojetti, i-367 : ed ecco la grande automobile grigia
ad vento con grandine mesticata. soderini, i-367 : le terre sparse di minuti sassatelli
questo modo sarà mondo. ramusio, i-367 : li nairi ed il re si ponno
ciel di formidabil suoni. ramusio, i-367 : il re bramino con la barba
mortaiùccio, mortaiuzzo. balducci pegolotti, i-367 : se non la vuoili masticare [
mortalità grande si ritirassero. marini, i-367 : la mortalità di tanti cavalieri, le
vigne sono assai moscatelli. soderini, i-367 : nell'alture dei monti, colli e
di limitazione. balducci pegolotti, i-367 : tutte maniere di cotone, onde
nido, e ritorneremo. moretti, i-367 : sandrino si guardava intorno. era nel
gran nocumento. bandello, 1-28 (i-367 ): che danno, che vituperio,
pel buio cammino della vita? niccolini, i-367 : il gregge è sola / nostra
ciò si dica. periodici popolari, i-367 : domandate un poco al popolo chi sono
declinante. fr. martini, i-367 : se la città fusse locata in uno
le stanze orna e prepara. porcacchi, i-367 : comandò che'1 convito fosse ornato
di rendere meno traumatico. ojetti, i-367 : si protesta che fa freddo,.
folto di fibre. balducci pegolotti, i-367 : tutte maniere di cotone, onde
pentolaccia a due manichi. verga, i-367 : egli tornava dal dir messa,
star nel letto? m. ricci, i-367 : sapeva il re quante volte bevevano
per scritto. m. ricci, i-367 : volsero... in lettera cinese
s. carlo da sezze, i-367 : levandomi da mano il pizzuco e
davvero niente di anormale. idem, i-367 : distese in terra un tappetino,
un mezzo pubblico. de amicis, i-367 : la gente fa un po'di posto
, compromettere la salute. monti, i-367 : mi duole di sentire che il fratello
natia virtù di rallegrare. soderini, i-367 : l'uva primaticcia e non molto fitta
calice serbato. stampa periodica milanese, i-367 : quanto alle stoffe d'autunno sono
cagione di queste reticenze. emiliani-giudici, i-367 : che simili rappresentazioni avessero un'azione
par quella delle pugna! porcacchi, i-367 : eravi a questo posto diosippo ateniese,
polonia elettore di sassonia. baretti, i-367 : sto stampando un libro in due
bottoni rotondi di seta. ibidem, i-367 : alcuni abiti di 'racheline '.
menar seco il ferruccio. pascoli, i-367 : così i rossi furono messi alla coda
le cose della confessione. spallanzani, i-367 : bramerei..., andando
confini fra due stati. delfico, i-367 : finì questo secolo coll'eseguirsi dal nostro
corpo nelle bende. baldini, i-367 : io lassù pian pianino mi rificco in
treno] fermamente a genova. pascoli, i-367 : egli è già sul 'washington4.
immaginazione). baldini, i-367 : quando ora rivedo ojetti non posso tenere
ritornare nuovamente impregiudicate. pascoli, i-367 : or... bisognava rimetter le
già represa un'altra. nardi, i-367 : mettevasi ad ordine in questo tempo
, ma ancora risplendenti. porcacchi, i-367 : cento letti d'oro..
del prossimo ritorno dell'imperatore. delfico, i-367 : finì questo secolo coll'eseguirsi dal
-stor. i garibaldini. pascoli, i-367 : così i rossi furono messi alla coda
-furibondo. c. gozzi, i-367 : sono partito dopo queste parole, lasciando
, una reggine antica. bacchelli, i-367 : monsignore aveva obbiettato ch'era una
e rutilante delle fiaccole. moravia, i-367 : la grossa lampada a paralume rosso
tu non può'ricoverare. balducci pegolotti, i-367 : quando l'hai bene pesta [
in un'impresa militare. pascoli, i-367 : così i rossi [garibaldini] furono
/ fanno uve assai. soderini, i-367 : il moscadello, che innestato in su
. dimin. sassatèllo. soderini, i-367 : le terre sparse di minuti sassatelli e
semiliquida). balducci pegolotti, i-367 : le tacce sì prende egli [il
raponzoli saetta. buonarroti il giovane, i-367 : così sovente il volgo scimunito /
agli miseri. capellano volgar., i-367 : ancora sono più ragioni che ne sconfortano
è cattivo per luoghi ventosi. soderini, i-367 [var.]: il
è una grande sventura. pascoli, i-367 : 1 rossi furono messi alla coda,
funzione di un oggetto. porcacchi, i-367 [ivof.]: il chiamarle poi
a ogni passo. di giacomo, i-367 : del corpo di lui, seppellito nella
che sfamassi una marmeggia. porcacchi, i-367 : dicevano male di lui..
a quei ferri. p. verri, i-367 : gli sgherri lo trovarono alla porta
quattro. f. f. frugoni, i-367 : quante andromede lascian legarsi con gioiellate
d'uso generale nei teatri. moretti, i-367 : le signorine dei palchi per compiacenza
il francese 'en sous-ordre'. ojetti, i-367 : tutta la confusione, le incertezze
il genio della terra. idem, i-367 : giusto è pensare che un'intelligenza
, loro commisono fornicazione. ottimo, i-367 : gli uomini poi, ch'erano spartiti
a quella sua impotenzia. guicciardini, i-367 : chiamato in cascina dai commissari sotto
. -rappresentazione malevola. baretti, i-367 : quello che m'ha mosso a scrivere
con magnificenza, sfarzosamente. porcacchi, i-367 : comandò che 'l convito fosse ornato superbamente
ant. macchia. balducci pegolotti, i-367 : quando è [il cotone] nella
le dita del piede. moravia, i-367 : distese in terra un tappetino, mise
tappezieria azzurra e bianca. porcacchi, i-367 : cento letti d'oro..
sostanze. 0. rucellai, i-367 : ebbero [gli atomi] forza di
modo docile e sottomesso. porcacchi, i-367 : comandò che gli facessero due mila cinquecento
l'universo scibile e fattibile. gozzano, i-367 : giusto è pensare che un'intelligenza
. g. m. cecchi, i-367 : ben sai che noialtri conversi non possiamo
le membra vergognose coprio. ottimo, i-367 : manto... ha volto il
deserto / non venni a te. i-367 : dall'umore viperino in cui lasciai quella
una costruzione. buonarroti il giovane, i-367 : la sustanza si è che l'apparecchio
falpalà. stampa periodica milanese, i-367 : sono raccomandati assai i volans,
volgarizzare. m. ricci, i-367 : volsero in lettera cinese i nomi di
sia lo zampino di doro. moretti, i-367 : ringraziatemi, van- nelli. ci