m'abbandoni. d'annunzio, iv- i-35 : scrisse per la morte della divina simonetta
dell'abandono della nave. serao, i-35 : una biondona... amante
or che si accasa. alfieri, i-35 : circa un par d'anni prima
abitavamo / a parigi. idem, i-35: chi mi accompagna pei campi.
, non ne fa conto. beltramelli, i-35 : quasi un acconsentimento con la sorte
somma facendone lei debitrice. boccardo, i-35 : addebitare, contrario di accreditare.
che s'è affaticato. boccaccio, i-35 : il tuo aiuto ci porgi [
o salpano le reti. moravia, i-35 : questi giuochi, mentre non erano
ch'asceser con agio. baretti, i-35 : loato sia dio che siete costà giunto
sua signoria. lorenzo de'medici, i-35 : ero stato per qualche tempo
all'albergo. g. gozzi, i-35 : siccome egli era franco cavallerizzo e
signoria le nazioni vicine tormentano. boccaccio, i-35 : noi [o sommo giove]
. cavallo andaluso. caporali, i-35 : già sopra un velocissimo andaluzzo /
che tragicomedia si chiama. alfieri, i-35 : ancorché u parlare italiano sia un
nuove le più antiche. compagnoni, i-35 : le amministrazioni delle municipalità e dei
ma da un'altra pittura. alfieri, i-35 : egli, benché amorevolissimo per me
, non piaceranno. c. gozzi, i-35 : oltre all'opere tragiche e comiche
agostino volgar., 1-3-169: biringuccio, i-35 : voglio or qui principiar prima a dir
non ha trovato appicco. cesarotti, i-35 : difettosi alfine quei che derivano da
quindici o diciotto miglia. compagnoni, i-35 : che scuotasi l'energia, della
d'amar si riconsiglia. ottimo, i-35 : la voce muove l'aria per circolazione
recalcitrare. c. gozzi, i-35 : non valeva il nostro timore o il
più che alla lingua. compagnoni, i-35 : io non fo che toccar di volo
che a'suoi figli. leopardi, i-35 : dall'influsso che ha il cuore
'l ciel rasserenava intorno. boccaccio, i-35 : e così senza discender de'loro
vita scosse. lorenzo de'medici, i-35 : era, tra l'altre donne,
così fece. documenti della milizia italiana, i-35 : e che essi capitani niuno salario
diversi da'vostr'avi! compagnoni, i-35 : io non fo che toccar di volo
balbettare la lingua turchesca. alfieri, i-35 : la gente stessa che al principio quando
... poeta romano. alfieri, i-35 : ma è tempo, ch'io
forse lagrime amare. de sanctis, i-35 : ricchissimo, potentissimo, circondato di
ciò si burla gellio. alfieri, i-35 : la gente stessa che al principio quando
zecchini li buttate via. alfieri, i-35 : [in opere futili]..
su tosto per aria. alfieri, i-35 : essendo essi andati al vesuvio,
ch'è sua maestra. alfieri, i-35 : essendo essi andati al vesuvio,
in campo aperto. machiavelli, i-35 : così iudico coloro avere sempre necessità
sia canonico impedimento. sarpi, i-35 : le pene canoniche erano andate in
ce n'era dato. machiavelli, i-35 : le città di alamagna...
la realtà dello spirito. campanella, i-35 : questo sonetto è chiaro e pio e
tutto pieno. bandello, 1-2 (i-35 ): ordinò che sovra la piazza de
lor zodiaco. berni, 2-2 (i-35 ): tutti nasciamo sottoposti ai segni /
imo spazio appena sensibile. giordani, i-35 : avrà il panteon figura di circolo:
venire ad un uomo. alfieri, i-35 : essendo essi andati al vesuvio,
netto d'ogni impurezza. cesarotti, i-35 : tutte le idee e le operazioni spirituali
hanno i cinesi). serao, i-35 : checchina cozzolino, una dal volto gonfio
in fresca grotta ombrosa. parini, i-35 : colli beati e placidi / che il
muta di forma in forma. ottimo, i-35 : la voce muove l'aria per
li portava è consumato. giordani, i-35 : avrà il panteon figura di circolo:
asino, somaro. michelangelo, i-35 : chi ingrassa e gratta 'l porco,
ant. ciurmeria. gelli, i-35 : chi non sa che questo nostro vivere
fare collezione di qualcosa. pascoli, i-35 : avviene che abbiamo, come fisici,
racchiuse dimorano. capellano volgar., i-35 : comandamento è d'amore che qual
ne chere. francesco da barberino, i-35 : lo primo documento / ha qui
il nemico sul campo. machiavelli, i-35 : così iudico coloro avere sempre necessità
non solamente in dio. machiavelli, i-35 : le città di alamagna sono liberissime.
essi orasse in nome comune. idem, i-35 : fu espresso in questa capitolazione.
obbedienza de'suoi comandamenti. alfieri, i-35 : da lui seppi poi varie cose
concime e di strame abbondante. pascoli, i-35 : siamo agricoltori che non pensano se
avrebbero medicata colla speranza. ojetti, i-35 : il papini non sa dubitare.
diede fede alle parole. machiavelli, i-35 : conviene avere nello esaminare le qualità
11 capo non gli duole. pananti, i-35 : ma voi non siete quello che
trattavano o si risolvevano. compagnoni, i-35 : e che non direi se dovessi estesamente
occhio ha rimirato volentero. guicciardini, i-35 : [ferdinando e isabella] in
/ ecci nessun contrabando? alfieri, i-35 : la cosa che di esso mi
dell'opera. capellano volgar., i-35 : non dirittamente, giovane, nello
bastevole, sufficiente. machiavelli, i-35 : le città di alamagna sono liberissime,
troppo vuole nulla stringe. pananti, i-35 : pazienza sì, ma la pazienza scappa
ecc.). casalberti, i-35 : item, per unce una di cordella
di mosche e di speranze. baldini, i-35 : solo dopo qualche secondo di silenzio
fatta di gramigna. bandello, 1-2 (i-35 ): quivi a suon di trombe
, correggendo chi pecca. pananti, i-35 : ma perché, diceva io, non
la mente che contempla siede. machiavelli, i-35 : cori iudico coloro avere sempre necessità
sella. c. gozzi, i-35 : alcuni cozzoni, che venivano a scorgere
o da bocche secondarie. alfieri, i-35 : essendo essi andati al vesuvio,
e i lievi spirti cribra. manso, i-35 : l'amaro tuo [gelosia ostinata
forze del suo regno. alfieri, i-35 : essendo essi andati al vesuvio, mio
una dolce novella in purgatorio. verga, i-35 : quando fu per svoltare l'angolo
gente infinita che ci abita. boccalini, i-35 : quelli che hanno coltivati i campi
me lo spedissi. sarpi, i-35 : lorenzo puccio fiorentino, cardinale di santiquattro
imperadore. p. verri, i-35 : l'umore farò poscia vedere come dipenda
i loro punti sensibili. emanuelli, i-35 : da quel corpo si sprigionavano onde
medesime la loro denominazione. cesarotti, i-35 : felici son pure le denominazioni delle qualità
acceso d'onesto alto disio. baldi, i-35 : non è buona la vita a
universo e della eternità. pisacane, i-35 : le caterve de'barberi occidentali vennero
sgombro, non occupato. verga, i-35 : quando fu per svoltare l'angolo della
dove maron nascea. d'annunzio, i-35 : gradita a i militi [strofe]
sul monte san pellegrino. ungaretti, i-35 : il sole si semina in diamanti /
imperfetta, tanelata purificazione. ungaretti, i-35 : si dilatano le montagne / in
di tutti i metodi. piccolomini, i-35 : fa di mestieri che 'l sillogismo scientifico
tale circoscrizione. compagnoni, i-35 : le amministrazioni delle municipalità e dei
i diportamenti della gioventù. panzini, i-35 : era costei una giovinetta fiorente e gaia
viene scritto da voi. boccalini, i-35 : il quale [raccolto], se
e spelati poeti volgari. campanella, i-35 : ecco li scribi e farisei del
fatti costumi degli avi? compagnoni, i-35 : le amministrazioni delle municipalità e dei
gente vedemmo ornai destrutta. campanella, i-35 : ecco li scribi e farisei del tutto
usare malamente, sprecare. michelangelo, i-35 : o avarizia cieca, o bassi ingegni
agusto hanno assicurato lo scialacquare. sarpi, i-35 : le pene canoniche erano andate in
annullarsi, cancellarsi. michelangelo, i-35 : la superbia se stessa si divora.
dell'insegnamento. francesco da barberino, i-35 : lo primo documento / ha qui
ma troppo erta e repente. parini, i-35 : colli beati e placidi / che
merce sul mercato). pascoli, i-35 : ma in italia la pseudopoesia si desidera
veggo né basto né sella. michelangelo, i-35 : chi ingrassa e gratta 'l porco
potuto appoggiare a saldi fondamenti. gobetti, i-35 : il dominio degli inglesi sulla terra
cose un poco ardite. rovani, i-35 : dopo del quale [recitativo]
; e ancora dura. leopardi, i-35 : le impressioni di quel sommo sublime
, tranelli, macchinazioni. cavalca, i-35 : quasi fosse presente il nimico, garria
occhi soavi fanno. lorenzo de'medici, i-35 : [mi sforzai] introdurre
così legati alla morte. michelangelo, i-35 : quant'è veder 'n un eminente
continua poi di mantenersi sempre. guidacci, i-35 : ii non poter salvare l'apparenze
ragionano in questa maniera. roberti, i-35 : nell'erudizione furono gl'italiani i
te li darò espediti. guicciardini, i-35 : per essere più espedito, compose
trattato); determinare. guicciardini, i-35 : fu espresso in questa capitolazione,
, preciso. lorenzo de'medici, i-35 : fece in un punto più il caso
dei piccoli gridi estatici. stuparich, i-35 : quando poi la sua mano soffice si
e questo le giudica. alfieri, i-35 : il che praticavasi allora per mezzo
alcun velo. bibbia volgar., i-35 : chiamò adam il nome della moglie sua
rendono facili e frequenti. compagnoni, i-35 : l'agro ferrarese, sì ubertoso per
drappelli d'anime beate. verga, i-35 : venne la pasqua, la gaia
esser acerba. lorenzo de'medici, i-35 : mi sforzai... propormi
molti iddii. capellano volgar., i-35 : se le tue parole volemo giudicare
vivere in perpetua agonia. ojetti, i-35 : il papini non sa dubitare.
febbricitante. -sm. leopardi, i-35 : la dicitura [del testi] diventa
al fuoco che lo infiamma. monti, i-35 : io son costretto a logorar la
della commodità del traffico. compagnoni, i-35 : l'agro ferrarese, sì uber
proprio, espressivo. cesarotti, i-35 : felici son pure le denominazioni delle
de la pugna i patti. metastasio, i-35 : olà, fermate! / così
assai agevolmente si piegò. michelangelo, i-35 : la suo vaga, che ha 'l
e fieri gemiti. d'annunzio, i-35 : quando ne'campi sigei pugnavano / di
arti distinte e diverse. emanuelli, i-35 : fisicamente non era molto cambiato,
tranquillamente, lievemente. pananti, i-35 : ma grand'uomo impaziente che vo'
stei palpita e trema. ungaretti, i-35 : il sole si semina in diamanti
di disappunto. andrea da barberino, i-35 : ah ria fortuna per guido!
che fu rassegnazione. d'annunzio, i-35 : poi tra'civili tumulti fervida /
franchezza d}animo). latini, i-35 : sì alto intendimento / avete d'ogne
, poeti. p. verri, i-35 : conviene essere frivolo per principio, siamolo
di ostentato e di esagerato. moravia, i-35 : il commesso e l'infermiere
, opporre resistenza. campanella, i-35 : o tu ch'ami la parte più
occhi con fugaci sottintesi. pavese, i-35 : pareva ascoltasse qualcosa, ma a
fummo della candela accesa. cavalca, i-35 : dicendo queste parole lo desco disparve
da carrara signore di padova. nardi, i-35 : su la medesima armata si trovava
se non da'greci. alfieri, i-35 : opere futili in cui gratuitamente per
disagi e sacrifici. pananti, i-35 : chi vuol l'uovo, dee sera
a. f. doni, i-35 : qui si dice de'garbetti, ci
sì per li personali. cesarotti, i-35 : men pregevoli saranno quei [vocaboli
-a gerarchia: gerarchicamente. gioberti, i-35 : l'egualità perfetta è chimerica anco fra
mescolamento di altre voci orientali. alfieri, i-35 : essi smozzicavano un barbaro gergo.
correndo, avemo gettati. guicciardini, i-35 : ma in questo tempo si git-
volonteroso alla morte. de sanctis, i-35 : un assassino ha pure la sua
faggi le saporose ghiande. michelangelo, i-35 : po', doppo l'opra,
. trillo, gorgheggio. ungaretti, i-35 : picchi di tacchi picchi di mani /
il fiore dell'edera. levi, i-35 : una lampadina, sporca di antichi
da ballerini. d'annunzio, i-35 : ne'campi sigei pugnavano / di lesbo
l'aria i venti. guicciardini, i-35 : fu espresso in questa capitolazione,
pendeva ima gocciola di latte. ungaretti, i-35 : il sole si semina in diamanti
maldestri. i. andreini, i-35 : se questo foglio potesse ridere,
portato sopra nel granaio. boccalini, i-35 : già sono fomite le messi, e
-per simil. boccalini, i-35 : quelli che hanno seminato lo studio
24 d'ottobre 1360. ramusio, i-35 : quello che grida il dì, non
lingua degli ateniesi. ferd. martini, i-35 : dacché s'è risollevata la polemica
nel qual non si rapella. testi, i-35 : che prò? gelida morte /
, canto straziante. rovani, i-35 : lì s'impegnava un lungo recitativo intercalato
, infiammare. 1. nelli, i-35 : si lamenta che le pieghe delle camice
provveditore, cercanti. l. pascoli, i-35 : domenico viola guardaroba del giardino di
con la particella pronom. zilioli, i-35 : stuzzicati spesso col naso o con le
bene reggerlo e indirizzarlo. campanella, i-35 : sciocco, donde se'nato tu
fredura la iaccia. p. fortini, i-35 : in quel mentre che [
sereno, tranquillo. gozzano, i-35 : rompe il silenzio immobile di tutto /
fascritti versi notare potrete. guicciardini, i-35 : restituì senza alcuno pagamento perpignano con
; che egli da siena, i-35 : questa fradulenta... improbamente si
(per metonimia). caro, i-35 : voglio che la perfezion del dire.
non lo 'nvidio. bibbia volgar., i-35 : di polvere se'e in polvere
dalle vette dei giunchi. ungaretti, i-35 : su alla volta lieve / l'incanto
(il patrimonio). chiari, i-35 : l'erario mio era...
di un uomo maledetto. saraceni, i-35 : tanto inanzi procedette questo indiavolato amore,
e unicamente, individuare. monelli, i-35 : hanno cominciato a individuarla [la casa
la maggiore parte individuati. monelli, i-35 : trepestiamo nella melma e nel buio verso
tentazione nel deserto. girolamo da siena, i-35 : secondo le sentenzie de'santi
/ l'ordin dei nervi. papi, i-35 : il toscano / gran mastro,
, una frase). leopardi, i-35 : viene a rendersi il sublime inefficace,
fuoco / nella veloce nave. luzi, i-35 : le donne ai lavacri marini /
degli inferi. donato degli albanzani, i-35 : ordinò un sommo sacerdote de'patrizii
: oimè, dolori. leopardi, i-35 : dall'influsso che ha il cuore
feci a ragione ». pascoli, i-35 : mi pare che delle lettere si sia
l'amore in atti. gozzano, i-35 : il dolore non esiste / per
, alle prove di stampa. verga, i-35 : se la vedevano piangere,
mani de gli insolenti ricchi. partita, i-35 : per questi successi i nemici divenuti
il suo atrocissimo inimico. emiliani-giudici, i-35 : appo gli alessandrini, [l'
ant. brano musicale. baruffaldi, i-35 : ma sinché dura / l'intona tura
particolare erano intrisi assai. fagiuoli, i-35 : vorrei vedere un po'qualche narciso
donna. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-35 : dichiarandosi e dispensandosi sin da ora
. -sostant. leopardi, i-35 : si vede molto il febbricitante e il
sfatta. boccaccio, i-35 : noi ci apparecchiamo di muovere nuove
di questa consolazione. parini, giorno, i-35 : sorge il mattino in compagnia dell'
che turba e non consola. ungaretti, i-35 : si dilatano le montagne / in
. -sostant. leopardi, i-35 : si vede molto il febbricitante e il
scarsa misura. g. bentivoglio, i-35 : l'esercito loro, che l'asorbe
almo licor d'oliva. tasso, i-35 : il cui liquore [delle olive]
ovver fossati. fr. martini, i-35 : anco si fanno alcune rote vacue di
delle spirituali e corporali. savonarola, i-35 : lui visse poveramente, non cercare
maestri che le condannano. papi, i-35 : quando il toscano / gran mastro,
di vino o aceto bianco. ramusio, i-35 : sono mattonati i luochi scoperti ed
che dovrà piacerti. ferd. martini, i-35 : non la disturberei per questo,
, e fatta solitaria. alberti, i-35 : mi pare questa età prima [del
la strada. m. ricci, i-35 : i magistrati del governo et anco della
veneziana. gir. priuli, i-35 : allo qual [francesco gonzaga].
iniquità, la divora. pananti, i-35 : ma perché... non si
più bella e più sana. ramusio, i-35 : similmente sono mattonati i luochi scoperti
mazzocchi. p. f. giambullari, i-35 : i capelli [di polinnia]
venirmi a vedere. lorenzo de'medici, i-35 : stando in questa immaginazione, cominciai
suoi più prossimi con lui. gozzano, i-35 : sereno è quando parla e
e menato alla darsena. barilli, i-35 : è tutto un funerale che si
via tutte. compagnia della lesina, i-35 : in questa ultima menata di cote
uomini disutili alla battaglia. ottimo, i-35 : la voce per quelle anime gittata fuori
sentimento). donato degli albanzani, i-35 : poi messa giù la paura delle
mel senza le pecchie. pananti, i-35 : non si dee volere / il tutto
a mettersi in memoria. tolomei, i-35 : poscia che nel minuto paragone non sono
messia venuto da cielo. savonarola, i-35 : quelli magi, effe facevano e
o dei moccoli). pananti, i-35 : l'istesso santo giob nel caso mio
ora in ora. p. fortini, i-35 : in quel mentre che [la
da me le pere monde. pananti, i-35 : non si trovan le pere belle
più perseverante la commozione. leopardi, i-35 : anche dove [il filicaia]
il cielo azzurro porge. ungaretti, i-35 : si dilatano le montagne / in
; costume, abito. delfico, i-35 : la morale d'una nazione cacciatrice e
come grappoli d'uva matura. papini, i-35 : forse sognavi un giovane morato /
un lavoro di donna. leopardi, i-35 : [ha il petrarca] quella morbidezza
valorosamente morde la lingua. tasso, i-35 : ciò che desidero nel vino è
zara a chi tocca. buommattei, i-35 : io son balestra furlana. io tiro
d'argento. cravaliz [gómara], i-35 : come cortés... parlò
le mani per caminare. marini, i-35 : se bene il popolo ad una voce
dalle tane, muovere tempeste. ottimo, i-35 : la voce muove l'aria per
fuori o dentro. ottimo, i-35 : la pietra gittata nell'acqua fa
man nimichevolemente. andrea da barberino, i-35 : presono del campo l'uno e
-con uso pleonastico. chiaro davanzati, i-35 : di grazza tempro, io non
noto. giuseppe flavio volgar., i-35 : [pompeo] s'era studiato
grandi né troppo piccole. alberti, i-35 : sai quanto siano rare le buone
nuvoletta, in sù salire. boccaccio, i-35 : apparve una nuvoletta tanto lucente che
amerino da tale obligazione. guicciardini, i-35 : le quali obligazioni egli [carlo
-travisare, falsare. boccaccio, i-35 : o sommo giove...,
gli offensor mostrarsi pio. testi, i-35 : faran le mie vendette / gli strali
più l'intelletto. de amicis, i-35 : il soldato impallidì e alzò gli
con ombre di velluto. ungaretti, i-35 : si dilatano le montagne / in
aere fa ombra e sospetto. guicciardini, i-35 : procedendo lodovico, in modo che
dei tuoi pronti stupori. emanuelli, i-35 : da quel corpo si sprigionavano onde
generalità per donna onesta. verga, i-35 : da quel giorno nessuna ragazza onesta
ciò che potea. capellano volgar., i-35 : comandamento è d'amore che,
, conservan bene il vino. giuliani, i-35 ; jn maremma anni a rieto non
opre / dell'eccelse corone. baldi, i-35 : se m'ami, ama
, sollevareste gli oppressi. pananti, i-35 : tu [pazienza] dell'oppresso sei
di meloti. petrarca volgar., i-35 : tema [il re] iddio,
unico nel suo genere. labriola, i-35 : leibnitz, distinguendo le rappresentazioni in
dell'occidente. parini, giorno, i-35 : sorge il mattino in compagnia dell'
verghe s'affinisce nel foco. biringuccio, i-35 : per essere toro un composto minerale
, nella propria solitudine. ungaretti, i-35 : piombo in me / e m'oscuro
grado di conoscenza). labriola, i-35 : leibnitz, distinguendo le rappresentazioni in
numero de le scene? caro, i-35 : mi potreste qui replicare: -dunque ognuno
villars e del sansevai. giannone, i-35 : né vi è nazione che non abbia
del signor principe cardinale. gridario milanese, i-35 : tutti i pareli toccanti a questo
o il pensiero. ojetii, i-35 : la dialettica papiniana s'è formata per
ferd. martini, i-35 : bisognava ridurre in poco le cose
, n. 15. filangieri, i-35 : quali sono le nazioni, in europa
rigorosa e oppressiva. caro, i-35 : mi potreste qui replicare: -dunque
prodotti della pastorizia. delfico, i-35 : la morale d'una nazione cacciatrice e
ordinario linguaggio de'critici. leopardi, i-35 : le odi degli altri appetto alle
cartapecora. ulloa [guevara], i-35 : nelle pietre scrivevano con ferro,
facesse peggiorare li costumi. delfico, i-35 : quanto più il corpo della nazione pende
di vai. bibbia volgar., i-35 : fece poi il signore iddio ad adam
governo pende al militare. delfico, i-35 : quanto più il corpo della nazione
cera. ulloa [guevara], i-35 : nelle pietre scrivevano con ferro,
per stare alquanto indisposto. manfredi, i-35 : il merto de'bei fatti egregi /
eufem. perdìo. pananti, i-35 : l'istesso santo giob nel caso mio
di dubbi o ambiguità. ojetti, i-35 : il papini non sa dubitare. conosce
come usò il maestro. pascoli, i-35 : abbiamo... periti di vanghe
, la determinazione numerica. casalberti, i-35 : per quarta una e quattro denari pesi
-come personificazione. onesto da bologna, i-35 : poi pietanza in altrui non sì
ogni pigmeo gigante. c. gozzi, i-35 : narrando io le picciole fonti della
pillola un po'amara. pananti, i-35 : a tante impertinenze chi ci regge?
biade. giuseppe flavio volgar., i-35 : la pinguissima regione di giudea produce molte
al più disperante scetticismo. ungaretti, i-35 : su alla volta lieve / l'incanto
pirramidata. p. f. giambullari, i-35 : aveva [la musa] i
unite in alto. giuliani, i-35 : per fare il carbone si pongono ritti
nei romanzi di giorgio sand. pascoli, i-35 : volete una prova a cui distinguere
vivacissimo bartoli. a. verri, i-35 : tale fu il principio del poetare di
amici? s. caterina da siena, i-35 : poi dunque che tanto è pericoloso
liscia, s'offusca. milizia, i-35 : s'impiegano le punte del diamante
tornar tu dì. bibbia volgar., i-35 : nel sudore del tuo volto userai
di bacco: vino. alberti, i-35 : sai quanto sia nella inferma e scostumata
gente possedea quel loco. piccolomini, i-35 : mentre che cornelio (per causa
con uso neutro. guicciardini, i-35 : la deliberazione di fare il re di
usa anche a pitigliano. papini, i-35 : come placide e zitte s'agginavano /
donne. alfieri, i-35 : mio padre a viva forza si era
quattro prefetti pretori per governarle. pisacane, i-35 : le città italiane, dette prefetture
tre membri. stampa periodica milanese, i-35 : nello scorso gennaio, dicono i
sul fatto. francesco da barberino, i-35 : ora il proemio in questo si conchiude
de * iuriconsulti stabilite. cebà, i-35 : si veggono tanti uomini grandi fermar le
di un vocabolo. lanzi, i-35 : la prosa diventò abile a trattare ogni
fuga i dimostranti. d'annunzio, i-35 : poi tra 'civili tumulti fervida /
poesia e per le scienze? lanzi, i-35 : giotto fu il padre della nuova
come passione e immaginazione. ojetti, i-35 : il papini non sa dubitare. conosce
di autentico valore poetico. pascoli, i-35 : bisogna che il fatto storico, se
fornita di ponti. d'annunzio, i-35 : ne'campi sigei pugnavano / di
. pus. dalla croce, i-35 : trovasi anco, dice celso, una
imbrattare di corpi di morti. guidiccioni, i-35 : sovra un bel verde cespo,
dalla qualità de testimoni. delfico, i-35 : bisogna intanto osservare che la quantità di
giunt.). seriman, i-35 : le vicende alle quali è stata soggetta
la maggior quantità possibile. delfico, i-35 : la quantità di virtù in una nazione
. f f casalberti, i-35 : itemv a cianio da tripallo, per
tre. ulloa [castagneda], i-35 : gli supplicava fosse contento di mandar al
l'indugio può pregiudicare. alfieri, i-35 : quei tanti signori...
. benvenuto da imola volgar., i-35 : li regi [romolo e tazio]
da leggi tributarie più civili. ojetti, i-35 : questa sua [di papini]
e credo che bastino. verga, i-35 : ella aspettava il suo fidanzato che
il mastello. g. aver ani, i-35 : io ho ragguagliato il conto a
roccia della propria fragranza. caproni, i-35 : questo odore marino / che mi rammenta
-impacciarsi, coinvolgersi. bellincioni, i-35 : tanto può l'umana passione / che
tondi, raspanti e mordenti. tasso, i-35 : ciò che desidero nel vino è
di cupido sotto costantinopoli. baruffaldi, i-35 : nel vago giro / quanti rimiro
e panni razzi. bandello, 1-2 (i-35 ): ordinò che sovra la piazza
del re. stampa periodica milanese, i-35 : il principe reale è partito da
vivo per estrarre la pietra. pananti, i-35 : a tante impertinenze chi ci regge
alla recita. idem, conc., i-35 : la tanto vantata £ merope '
esprimente solamente risultamenti generali. balbo, i-35 : quelle adulazioni o gloriuzze retrospettive, di
al cielo i re loro. campanella, i-35 : in sé o ne'posteri,
operato nel mio carattere. ungaretti, i-35 : questo è l'i- sonzo /
, un'idea). mazza, i-35 : quelle di gioia e impression d'affanni
origine dal vezzo delle parole. milizia, i-35 : col suo ridicolo la commedia tende
, giornali. stampa periodica milanese, i-35 : lettere d'haiti riferiscono cn'eranvi
disposizione. donato degli albanz ani, i-35 : ordinò uno sommo sacerdote de'patrizi
-non concedersi sessualmente. ojetti, i-35 : napoleone terzo, quando...
rifugerà presso il focolare. ojetti, i-35 : napoleone terzo, quando all'età presso
la fa destra sull'ale. mazza, i-35 : quelle di gioia e im- pression
voi vi farete saracini. savonarola, i-35 : l'albore, che è piantato in
poter più si rinforze. delfico, i-35 : quanto più il corpo della nazione
conto. p. f. carli, i-35 : vi prego / a sciogliervi dal
l'ariosto solitario riparava. betteioni, i-35 : c'è un primo piano dove appigionare
nil feconda e bagna. pavese, i-35 : arrivati ch'era notte, trovammo
una parte dell'esercito. tortora, i-35 : molti si salvarono colla fuga, quando
registrato e pagato. c. campana, i-35 : quei popoli rispondevano esser impossibile riscuoter
piena terra cavando il solco. giuliani, i-35 : per fare il carbone si pongono
uno sopra dell'altro. giuliani, i-35 : ogni dì s'apre i cagnoli della
voci confuso; schiamazzo. batacchi, i-35 : qui ti puoi figurare il parapiglia /
[gue vara], i-35 : molte lettere... vengono grande
carte rompevano il silenzio. gozzano, i-35 : rompe il silenzio immobile di tutto /
rosolaccio, papavero. tolòmei, i-35 : ben vedereste se il genovese è toscano
pene l'adirato acquista. cellini, i-35 (98): avendo fatto rovente una
dio piacente. capellano volgar., i-35 : nuovo cavaliere e rozzo, adomando te
ammaliati occhi a guatare. rapini, i-35 : come placide e zitte sagginavano 7
. catzelu [guevara], i-35 : il primo inchiostro col quale scrissero
/ i pastor sonnacchiosi. lastri, i-35 : da qual altro se non che dal
più non hanno rimedio. fagiuoli, i-35 : vorrei vedere un po'qualche narciso
poi la saldarono a cannonate. flaiano, i-35 : naturalmente questa faccenda sfortunata è oggetto
grande salma. onesto da bologna, i-35 : la partenza che fo dolorosa / e
). catzelu [guevara], i-35 : le lettere ch'avete da mandare
: queste parole porsero veneto, i-35 : sauge sì è salbia. crescenzi volgar
città. -assol. ojetti, i-35 : forse è anche il modo più acconcio
. -spaccarsi obliquamente. monelli, i-35 : là, vede, hanno cominciato a
rapidamente nel campo visivo. pavese, i-35 : c'era gente nel vagone, cui
invidiasse le loro pene. segneri, i-35 : piglia in mano il tuo crocifisso,
una popolazione. c. campana, i-35 : ben si contentò il duca di scemar
le parti di principe providente. colletta, i-35 : que're, che ne'penetrali
scevra delle parti farinose. arici, i-35 : altanno terzo, / scegli il più
11. prov. pananti, i-35 : chi vuol l'uovo, dee sera
. s. caterina da siena, i-35 : egli [cristo] non temeva e'
.. da questa spiegazione. balbo, i-35 : in tutta questa età, e
dice o fa atti. alberti, i-35 : sai quanto sia nella inferma e
arditi, l'armonia severa leopardi, i-35 : anche dove [il filicaia]
s. caterina da siena, i-35 : non temeva [cristo] e'giudei
di quello che faccio. calvino, i-35 : la sua vera passione era quella di
no lo seccherò più. alfieri, i-35 : egli, benché amorevolissimo per me,
non ne andarono scevre. leopardi, i-35 : sono anche queste [odi]
: ridotto in tavole. ugurgieri, i-35 : li capitani de'greci, stanchi delle
-apposta, appositamente. ottimo, i-35 : intende in questo capitolo trattare di
sette pianeti. berni, 2-2 (i-35 ): tutti nasciamo sottoposti aisegni / che
la luce solare). ungaretti, i-35 : il sole si semina in diamanti /
della più squisita sensibilità. calvino, i-35 : ogni settimana scopriva che alle conversazioni
del tutto. catzelu [guevara], i-35 : molte lettere... vengono
, ecc.). calvino, i-35 : come professione, antonino paraggi esplicava
che si usa nel fiorentino. giuliani, i-35 : bisogna star bene a segno che
prima vampa del calore. giuliani, i-35 : bisogna star bene a segno,
riva al mar tirreno. bocchelli, i-35 : il dolore di lui sfolgorò in unsorriso
fotografica. p. chiara, i-35 : solo il giorno dopo, quando il
grossolano o approssimato. alfieri, i-35 : tanta è... la forza
nel 1933. b. mussolini, i-35 : berna, la vecchia città dove
-suggeritore teatrale. fagiuoli, i-35 : vorrei vedere un po'qualche narciso,
pontefice massimo. donato degli albanzani, i-35 : alla quale religione elio ordinò ammaestratori
avere efficacia. onesto da bologna, i-35 : poi pietanza in altrui non sì sovra
le pecore che munge. glossarietto francese-veneto, i-35 : paranges sì è sparixi. anonimo
grave in quello luogo. alberti, i-35 : mi pare questa età prima esser
caduche. a. l. moro, i-35 : di grazia prenda vostra signoria illustrissima
-in una rappresentazione plastica. porcacchi, i-35 : due sparvieri d'oro...
mio famiglio per ispendere. straparola, i-35 : io me ne sono venuto costì
lambicco odoriferissimo. arti e mestieri, i-35 : si impiega per sei once di vernice
denota pedanteria o ipocrisia. caro, i-35 : me ne starei ancora al vostro [
. p. f. carli, i-35 : vi prego, / a sciogliervi dal
nuovo e intagliato sepolcro. segneri, i-35 : considera quella faccia per te svenuta,
un autore). ojetti, i-35 : non dico che giovanni papini, per
che non in altre opere. emanuelli, i-35 : da quel corpo si sprigionavano onde
con attenzione un luogo. baiatri, i-35 : ho spulciato ogni strada, ogni cantone
(un sacerdote). matasala, i-35 : imprima xxiii soldi dati ad alascia che
immobi le. baiatri, i-35 : tutti dormon come fosser statue. codemo
sebacea, lipoma. dalla croce, i-35 : di questi se ne trovano tre generazioni
divenir grossa e partorire. saraceni, i-35 : della moglie micol, figliuola ai saul
reso inerte. d. frescobaldi, i-35 : la speranza vede scapigliata / sopra '1
, 7-iii-373: storture. alfieri, i-35 : vedi stortura di giudizio e forza di
era strada di eluderla. ojetti, i-35 : « quale è la strada per arrivare
stradichi si fermarono insieme. sercambi, i-35 : e'pisani dienno li stradichi e
già incoccato gli strali. d'annunzio, i-35 : poi tra 'civili tumulti fervida
20. prov. pananti, i-35 : chi troppo tira la corda si strappa
, un concetto). caro, i-35 : me ne starei ancora al vostro [
il pane vostro. bibbia volgar., i-35 : e nel sudore del tuo volto
le necessarie. donato degli albanzani, i-35 : molte cose sì fatte, le quali
e nient'altro. p. chiara, i-35 : dopo una posa di mezzo minuto,
pellicola negativa). calvino, i-35 : passano i giorni aspettando con dolce ansia
una malinconia taciturna e irritata. gobetti, i-35 : il paesaggio sarà la poesia e
floscio, tenero, poroso. arici, i-35 : all'anno terzo, / scegli il
rendesi pastosa e maneggevole. pascoli, i-35 : delle semente, della terra, dei
tirarmene ualche motto. pananti, i-35 : l'istesso santo giob nel caso mio
, edificato, innalzato. ojetti, i-35 : questa sua [di papini] perentoria
o di stampa). marini, i-35 : non inventò egli [placido spatafora]
altra. onesto da bologna, i-35 : torto fece e fallìo ver'me,
1 parti loro. c. gozzi, i-35 : il padre mio, trascurato nell'economia
, indistintamente. periodici popolari, i-35 : la periodica esposizione dei prodotti dell'
o del mare). ottimo, i-35 : conciosiacosaché l'acqua sia corpo solido,
vita). bibbia volgar., i-35 : le spine e i triboli germinerà a
gioia del cielo. d'annunzio, i-35 : poi, tutta riso, tra'verdi
rimbombo unisono del critico tribunale. rovani, i-35 : scoppiò poi un applauso strepitoso e
universale, la terra. campofregoso, i-35 : et per nutrirlo come latte puro /
stilistica, dolcezza espressiva. leopardi, i-35 : dall'influsso che ha il cuore nella
morte con gran desiderio. savonarola, i-35 : dio solo è quello che volendo
. c. gozzi, i-35 : conveniva... sofferire qualche vergheggiata
la vermèna / germina. arici, i-35 : monda d'altre vermene il ceppo.
-estremità di un oggetto. giuliani, i-35 : per fare il carbone si pongono ritti
grande adiranza. bibbia volgar., i-35 : disse [iddio] ad adam:
. p p fagiuoli, i-35 : vorrei vedere un po'qualche narciso,
, utilissima a quel teatro. rovani, i-35 : era la tuoso uomo,.
fama. l. pascoli, i-35 : mentrecché... dipigneva, vi
volger tarme. g. capponi, i-35 : 1 vincitori volgendo toste contro alla
flipper. u. simonetta, i-35 : « te là » dice indicando un
inferiore a 3000 m. fusinato, i-35 : fra i denti mastica un po'd'
azione). collodi, i-35 : io posso vincere all'amico qualche soldo
). f. valesio, i-35 : il cardinale panciatico prodatario disse che si
estremamente ingorda. batacchi, i-35 : e perch'io dissi mal del suo
. c.). boccalini, i-35 : tanto i prencipi, nati, allevati