aveva il polso quietissimo. verga, i-336 : strillava che quello scomunicato voleva farla
accesi nell'oro del cielo. ojetti, i-336 : il volto, di colore acceso
accompagna. b. davanzati, i-336: non guari era camminata la nave
. -per simil. palazzeschi, i-336 : anche la luna, invece di correre
dell'agricoltura. ferd. martini, i-336 : ho bisogno di un ingegnere agronomo;
, alambicchi e bacinelle. beltramelli, i-336 : un tavolo ripieno di teschi,
lauroceraso. pan zini, i-336 : gli spumoncini... si possono
e comincia la realtà. beltramelli, i-336 : un tavolo ripieno di teschi, di
quattrini metterò da banda. idem, i-336 : e quando il maggio traditore venne a
, arteria o vena. baliano, i-336 : né credo io che debba parer cosa
d'incantesimo e di magia. arici, i-336 : né sembianza hann'elle / di
le sorti della repubblica. carducci, i-336 : come il popolo, di cui era
stessi...]. tommaseo, i-336 : risposi ch'i'non ero né
poco il tuo bravare. caro, i-336 : gnatone, sentitosi mordere, avea già
articoli della sapienza. p. verri, i-336 : io ho conosciuto uno di questi
avesse le saccoccie piene. serao, i-336 : in quell'ora, al chiaror vago
più velocemente. buonarroti il giovane, i-336 : altamente l'acqua era gonfiata /
cammina. b. davanzati, i-336 : non guari era camminata la nave,
male. berni, 13-3 (i-336 ): l'altro grifone il gigante giù
freschezza, lo immelensiscono. tommaseo, i-336 : al vedermi tremare dal freddo,
. mattioli [dioscoride], i-336 : chiamasi volgarmente la piantagine in
scritto ragionevolmente e civilmente. alfieri, i-336 : il loro generale comandante in firenze
forse il loro governo temporale. carducci, i-336 : come quegli che vide sol da
, ecc.). panzini, i-336 : con le sue mani comitali e liliali
sempre / da prode. carducci, i-336 : alle lusinghe di carlo di lussemburgo
d'un paese ricco. tommaseo, i-336 : scioglievo il giovane indegno dai vincoli
avv. contro corrente. baldini, i-336 : ora finalmente si fa una ragione della
de'legni alla difesa. tommaseo, i-336 : sotto coperta non potei reggere: sopra
mondo vi do la mano. monti, i-336 : ho incominciato finalmente la mia risposta
tuoi l'omaggio accetta. tommaseo, i-336 : questo droghiere eran gente devota a'
conosca il verace bene. caro, i-336 : per più non dibattersi in cotal
, che pare infattibile. de amicis, i-336 : tu per indurirti un po'codesto
ch'io v'ho racconto. caro, i-336 : da capo [dionisofane] disaminando
altrui pigre ciglia. buonarroti il giovane, i-336 : unguento anch'ei, che stato
vecchia, alle tue nipoti? deledda, i-336 : « disgraziato, » gli dissi
che deriva da indisciplina. alberti, i-336 : non lodaremo questi quali ogni dì
stuol di romite alme devote. tommaseo, i-336 : eran gente devota a'borboni,
ant. esecutoriale. pallavicino, i-336 : furono poi sotto i 20 d'aprile
pieno talvolta di voi. tommaseo, i-336 : così pensavo esulcerata, infetta della
, di abbondanza). monaldi, i-336 : grande area tutta finita di torchietti
forza. b. davanzali, i-336 : volevano i rematori mandar la nave
io sono creatura come tu. russo, i-336 : cosa mai infiamma, o inglese
per un sonetto. p. verri, i-336 : chi si fa un pregio d'
al contrario di quel secondo. vasari, i-336 : fu [la porta di bronzo
/ assaliscon le persone. alfieri, i-336 : né volli pure rendere garbo per garbo
, letto. b. davanzali, i-336 : il tetto, in quella parte caricato
prendere con inganno. caro, i-336 : guarda... a dirmi il
. b. davanzati, i-336 : aceronia, che, giuocando a rovescio
con compiaciuto accanimento. campanella, i-336 : dunque l'usanza di sentir parlare
epico ed anche eroico. delfico, i-336 : né vorrei mai supporre un eccesso
la manteneva fluida e corrente. arici, i-336 : si converte / la neve intatta
anno mille cinquecento sette. siri, i-336 : si volgeva per ciò di qua e
menti. giuseppe flavio volgar., i-336 : avea sottomesso la britannia innanzi a
la lingua più che puoi. baldini, i-336 : del sale polemico conserva quel tanto
è insofficiente e poca. boccaccio, i-336 : egli si tirò dietro l'anima mia
dori del re ladislao. ramusio, i-336 : continovando questa navigazione per alcuni anni
, da vivacità intellettuale. leopardi, i-336 : la letteratura italiana non è stata più
nella bugia cova il ladroneccio. delfico, i-336 : la frode, 11 ladroneccio,
l'opera loro. p. fortini, i-336 : sappi, signor, che io
tant'è larga. g. cavalcanti, i-336 : ben è ver che ti largàr
piaciuti a ferdinando iv. panzini, i-336 : alla letteratessa venne in mente di fare
annullare. documenti della milizia italiana, i-336 : decti sperabili x, o decti
: di secondaria importanza. serra, i-336 : uno di quei letterati di seconda luce
cagionava più d'una ingiustizia. betteioni, i-336 : neanche ora più a la sua
. a. 'de'pazzi, i-336 : io credo che tu pensi..
. s. bernardino da siena, i-336 : e'sarà alcuno confessoro che udirà
e d'ogni cosa mente. caro, i-336 : vi giuro per pane e per
non fue veduto. g. cavalcanti, i-336 : ben è ver che ti largàr
nella strada di galliera. lanzi, i-336 : son pitture di minio molto secche e
non ha particolare licenzia. boccalini, i-336 : fu fatta relazione della causa di niccolò
questa è bandello, 1-27 (i-336 ): vide un bellissimo castello che una
: saccheggio, scorreria. guicciardini, i-336 : per la quale cagione e per le
resti di cibo. gozzano, i-336 : come le sacre vittime d'un tempo
ivi apparecchiati. g. gozzi, i-336 : poiché io la presi,..
, entrò nella marca. caro, i-336 : non posso già soffrire ch'egli abbia
ad una ragione. g. cavalcanti, i-336 : e'più trieman di te che
l'uscio. fr. martini, i-336 : li necessari dieno avere mediocre lume
, qe tut era niente. latini, i-336 : di poi al parvente / sì
non gli occhi dell'anima. bacchelli, i-336 : gli occhi della memoria di tutti
; merito spirituale. basso, i-336 : ahi, quali / son tue vittorie
-estensione mobile di acque. malaparte, i-336 : nei prati lungo la via appia si
, tenace. g. cavalcanti, i-336 : ben è ver che ti largàr lo
ci ò peccato. g. cavalcanti, i-336 : deh, con'tu fai grandissimo
-ricompensa pattuita. g. cavalcanti, i-336 : ben è ver che ti largàr lo
. e al figur. papini, i-336 : le costellazioni da millenni ci parlano
). giuseppe flavio volgar., i-336 : aveva acquistato al popolo romano la
espressioni iperboliche. g. cavalcanti, i-336 : e'più trieman di te che d'
però a pigliarsi dispiacere. caro, i-336 : per più non dibattersi in cotal
mie pagine. stampa periodica milanese, i-336 : preceda... il nuovo
e precettoruzzo. stampa periodica milanese, i-336 : non sarà mai deplorata abbastanza la
gli sparse invida parca. gozzano, i-336 : come le sacre vittime d'un tempo
. -bandire. mazzini, i-336 : il ragazzo apparteneva a un padrone
sala del palagio. fr. martini, i-336 : all'altre camare meno principali si
di cui si parla. basso, i-336 : ecco riedo agli errori e 'l core
dei tempi. g. averani, i-336 : non meno ingiusto si è il rammarichio
per rimuovere la fuliggine. carena, i-336 : una raspa o rastia di ferro,
capo iustamente la commetterete. carena, i-336 : una 'raspa o rasta 'di
/ rassémbro ingrato almeno. pananti, i-336 : tu rassembri l'aura mattutina / che
tuo regno? stampa periodica milanese, i-336 : se un tale artifizio perviene ad illudere
non si lasciarono. b. davanzati, i-336 : volevano i rematori mandar la
momento di requie? m. ricci, i-336 : rano già passati più di dieci
. -numeroso. segneri, i-336 : ch'è ciò che tanto a maraviglia
a servire. core. savonarola, i-336 : le persone semplici, che tutti si
.). g. cavalcanti, i-336 : e'più trieman di te che d'
a beneficio dell'inventario. arici, i-336 : si converte / la neve intatta al
corso d'acqua). pananti, i-336 : o tenera del canto arte divina,
colla faccia ridente e serena. pananti, i-336 : oh quanto quelle labbra rubiconde /
sale pungente ma rustico. baldini, i-336 : del sale polemico conserva quel tanto
stirpe. g. cavalcanti, i-336 : deh, con tu fai grandissimo peccato
un certo giovanaccio sbardellato. campanella, i-336 : siila, sertorio, mario e altre
il primo dì m'ha guerrazzi, i-336 : la presenza della eponima, giusto nel
-anche assol. alfieri, i-336 : il già mio piemonte, celtizzato anch'
: brevi feste dopo la balducci pegolotti, i-336 : di sotto all'orlo del cenerac-nazionale:
i poveri milanesi. de sanctis, i-336 : non ti par già di avere un
di dodici braccia. m. adriani, i-336 : ciascuno ammoniva e confortava il compagno
un vagone ferroviario. de marchi, i-336 : mostrò il suo biglietto di ritorno al
un bel volto insidioso. basso, i-336 : del mondo io seguendo ancor le scorte
verità di un'affermazione. ottimo, i-336 : la detta medea ingannò le figliuole di
sottoposta, alla divina. basso, i-336 : del mondo io seguendo ancor le
f. f. frugoni, i-336 : quella che seppe con la chioma
f. f. frugoni, i-336 : quella che seppe con la chioma
alla rivoluzione). alfieri, i-336 : il già mio piemonte, celtizzato anch'
superando molte difficoltà. mazzei, i-336 : l'altro amico è domenico giugni,
ricordar te seppellita! d'annunzio, i-336 : io tacqui. io non risposi mai
tre nodi. berni, 13-22 (i-336 ): poco è rinaldo da lui dilungato
ciré sì bella in vista. marini, i-336 : felice te, che, valorosamente
o none. b. davanzati, i-336 : volevano i rematori mandar la nave
, lo prendo per soprannumerario. rovani, i-336 : soprannominato dagli apostoli barnaba (
il forno col spazzaforno. carena, i-336 : 'spazzatolo, spazzaforno': mazzo di
e di meno tempo. idem, i-336 : andrea ha menato la donna con nozze
. sgretolarsi, frantumarsi. arici, i-336 : si converte / la neve intatta al
de fede. bandello, 1-27 (i-336 ): la donna, veggendo il cavaliero
soavi, gloriosi e divi. basso, i-336 : siringa di tre canne ond'esce
, precipitosamente. g. averani, i-336 : co'suoi corrotti e vituperevoli costumi a
corporatura, complessione. ottimo, i-336 : 'guarda quel grande'...:
dell'ira. c. gozzi, i-336 : de'spiritosi filosofi... se
addio lattughe tenere e gustose. baretti, i-336 : tenerissime aiucce di pollastri. moravia
cotte che crude. a. cattaneo, i-336 : tal mercante chiederà il doppio con
una posizione di potere. siri, i-336 : dubitava... che li duchi
(un tessuto). porcacchi, i-336 : avevano veste di lino tramate d'oro
sollevazioni eretiche contra i cattolici. basso, i-336 : arbore eccelsa di tre rami cinta
espressione augusta triade). basso, i-336 : arbore eccelsa di tre rami cinta,
tubicino. fr. martini, i-336 : in prima è da fare uno esalatoio
soprannaturale. foscolo, gr., i-336 : cinzia sempre fu alle grazie amica,
rimase seme o foglia. porcacchi, i-336 : ma il suo cavallo, ch'aveva
-di animali. boccaccio, i-336 : saltando di fronda in fronda, come