piccola riparazione in denaro! verga, i-212 : così si scambiarono dei pugni che avrebbero
fusse concludente a bastanza. marino, i-212 : altro argomento non voglio addurre che
negativamente). gelli, i-212 : compone insieme queste due nature, dicendo
più degl'altri uomini. giusti, i-212 : così barcollo e passo la vita
. -figur. boccaccio, i-212 : e amore, che ammollisce i duri
mia? -sì, speranza. caro, i-212 : anima mia, tu sei pur
di approntare le candele. beltramelli, i-212 : [ella] tornerà fra poco e
ma confortevole allo stomaco. beltramelli, i-212 : socchiudendo gli occhi, assaporò il
rischio o pericolo eventuale. idem, i-212 : ogni assicurazione,
agnello non nato. balducci pegolotti, i-212 : avortoni primi di proenza, chi
o nella fossa). giusti, i-212 : con questo discorso io, in sostanza
il suo perduto amore! de amicis, i-212 : riprovo quel vivo senso d'ammirazione
, e non bezzicato. beltramelli, i-212 : « siete digiuni? * « no
o cinque braccia da terra. colletta, i-212 : il mare tra cariddi, scilla
capo di certi uomini. tommaseo, i-212 : demetrio monta il grande morello,
parti del pettignone. bandello, 1-17 (i-212 ): tu non hai perduto nulla
, presso barconi inerti. luzi, i-212 : qui è la lotta con se stesso
sotto un nuovo signore. marino, i-212 : essendosi sparsa la voce che la conferenza
. cangiante. balducci pegolotti, i-212 : zendadi bianchi, tartani cangiacolori
sorreggevano per le stanghe. bacchelli, i-212 : « povera donna! perdere il
le consuetudini feudali. p. verri, i-212 : se poi si tratta di causa
lombardia per a pisa. sarpi, i-212 : dimandavano ancora che fossero ordinate le
onore e ricevetteli graziosamente. marino, i-212 : in molti consigli di stato,.
. suonatore di ciaramella. pascoli, i-212 : o povero ciaramellaro dei monti, perché
. -cinabrese. soderini, i-212 : nei mattoni farà bene unire a sesto
sua viltà. b. davanzali, i-212 : disse che aveva in seno una
che gli dovea accadere. alfieri, i-212 : così feci nella più solenne e irrevocabile
a gente forastiera sua amorevole. marino, i-212 : [si era] sparsa la
, clamidi, dalmatiche. gozzano, i-212 : guardo in tomo. vedo teoria
: stile classicamente schietto. baldini, i-212 : da tanta gente, rozza, ignorante
nera orlata di rancio. serao, i-212 : luisella fragalà e le sue invitate
stette subiugato e vinto. getti, i-212 : la virtù visiva non può apprendere
un sibilar di manti. colletta, i-212 : le pioggie, i venti, i
doverle altresì dare compimento. alfieri, i-212 : ma il dare stabile e intero
di una confederazione. marino, i-212 : [si era] sparsa la voce
la propria piena soddisfazione. alfieri, i-212 : così feci nella più solenne e irrevocabile
s. caterina da siena, i-212 : non lassa fare i prelati secondo
gente campestre nei rari diletti. bocchelli, i-212 : [la vecchia] era stata
e la tua gente. perticari, i-212 : 'dammaggio'. voce di desinenza
onesta conversazione. petruccelli della gattina, i-212 : l'abitò [l'hòtel de sens
sue cattiverie. bandello, 1-17 (i-212 ): tu hai voluto goder bernardino,
. il primo pomeriggio. tasso, i-212 : questa promessa mi fu fatta la mattina
tempo, la prima. tozzi, i-212 : marta aveva invece il campanello che suonava
non ne ha diciassette. chiari, i-212 : la sorella minore giovanetta di diecissette anni
espressione di un dilettantismo dottrinale. oriani, i-212 : un dilettantismo classico e un patriottismo
escono direttamente dal core. leopardi, i-212 : l'effetto della grazia ordinariamente è
del suo proprio dialogo. arici, i-212 : talora oltre i confin del dritto
diminuendo di dimensioni. ottimo, i-212 : si scende dal sesto circulo d'inferno
vita e la guarigione. cassola, i-212 : indicava l'emblema della falce e
avrò mai pianto nessuno. d'annunzio, i-212 : giungea di sopra ai culmini un
nero è massime congregativo. celli, i-212 : quando e'vede, verbigrazia, una
lascivo e dissoluto. a. veni, i-212 : una placida modestia ornava i modi
in cielo e in terra. pallavicino, i-212 : potevano far ciò in altra maniera
uscire di vassallaggio. alfieri, i-212 : presi per « disvassallarmi » la più
per primi libamenti. buonarroti il giovane, i-212 : i loro stocchi si ravvolsero /
ma alle doble intento. salvetti, i-212 : chi in prigion con doble accanto
il pasto di mezzogiorno. tasso, i-212 : il dopo desinare se n'andò a
della religione dell'idoli. ronza, i-212 : i nuovi dottori ecclesiastici, come ben
, avvenire. c. campana, i-212 : le intelligenze c'avevano in brus-
esercizio della loro autorità. soldati, i-212 : nella nostra vita esitante ed oscura
; stesura, redazione. sarpi, i-212 : che forma s'averà da usare nella
negli acquazzosi. lorenzo de'medici, i-212 : non aure estive o rivi tolti
verso marsilia pel lito marino. balbo, i-212 : né le fallì il pensiero,
e de'balloardi anteposti. montecuccoli, i-212 : rasente terra vengono in acconcio falsebraghe
trista piega e tralignare. beltramelli, i-212 : -è abile il giovanotto? -disse
città. valerio massimo volgar., i-212 : epaminonda, felicitade grandissima per la
ond'hai maggior trofei. boccalini, i-212 : nella satira... anco allo
anche lui persona di casa. pavese, i-212 : carlotta mi faceva molta pena a
cernecchio. buonarroti il giovane, i-212 : quando uscirono / i cavalier di
di basso in alto. montecuccoli, i-212 : soffocar le granate con pelli di bue
non è equale? bandello, 1-17 (i-212 ): io te ne pagherò a
a un uomo, studiare. serra, i-212 : beota e filisteo inetto a sentire
umane di indeterminabile origine. luzi, i-212 : l'oscuro avvolge questi giorni chiari,
poi, di dio flagello. reina, i-212 : andate alla germania, e la
superficiale di terreno. montecuccoli, i-212 : sotterra vengono in acconcio fossi,
voci l'alma. parini, giorno, i-212 : s'egli è il ver,
al figur. fr. martini, i-212 : e se dipoi volessi le tue bombarde
di costantinopoli. p. verri, i-212 : io dico che circoscrivendo e limitando
riabbia o poco o molto. metastasio, i-212 : la fronda che circonda / a'
leggier crepolio, sonnecchia. tozzi, i-212 : aveva una bella gatta tutta bianca e
ha fatto poco altro. caro, i-212 : come mi posso io addurre a far
-concupiscenza, sensualità. giusti, i-212 : già è un pezzo che amo più
giace. valerio massimo volgar., i-212 : la forte et animosa cittade spartana giace
avanzano di gran lunga. baruffaldi, i-212 : udito ciò, ravvivansi / i fochi
del barbiere. berni, 8-17 (i-212 ): rinaldo stava come stupefatto,
già giudicato. b. davanzati, i-212 : cameracce per li vili o scelerati
in francese. p. verri, i-212 : io dico che circoscrivendo e limitando
-graduatoria. p. verri, i-212 : circoscrivendo e limitando i testamenti ad
intenzione del tuo desiderio. caro, i-212 : anima mia, tu sei pur in
lobo dell'orecchio. dossi, i-212 : sostato all'orecchio sur il grassello inco-
(l'acqua). ottimo, i-212 : sono puniti fuori della città di dite
sospetti gravanti su di lui. serra, i-212 : gravante [la rima].
vagamente dipinto v'avea. vasari, i-212 : nel fregio della porta di mezzo
-di animali. cavalca, i-212 : tu hai molti cammelli: onde caricane
dipese il come visse. pascoli, i-212 : era giorno, e tutto era
una parola). menzini, i-212 : ruoti il flagello, / stolta audace
-rifl. giusti, i-212 : costà tento di sapere, e qua
li giuristi dicono detentazione. pananti, i-212 : ma che pegno, diss'io?
o per amore. bibbia volgar., i-212 : lo imperio della tua bocca tutto
allo 'ncarico della gravissima croce. soderini, i-212 : le coperte che si pongono sopra
cioè di fibre e nervi. bellori, i-212 : quella figura non aveva decoro né
guastare in modo irreparabile. menzini, i-212 : io sempre a lei mi mostrerò rubello
incensare, tenere pulito. ramusio, i-212 : quello che dice la messa piglia il
de la guarentigia incluso. nardi, i-212 : era fatta e bandita in questi tempi
fatto ritrovò il provveditore. delminio, i-212 : i poeti amorosi han sempre mostro
argenti incrostati di turchesi. zavattini, i-212 : appuntiva una canna con un temperino
necessariamente condonata. b. davanzali, i-212 : indugio non leva gastigo. -le
, venire alla luce. latini, i-212 : io le vidi ubidire, / finire
erano una consolazione ad udirle. balbo, i-212 : i grandi animi s'intendono.
- anche: pausa. ottimo, i-212 : poiché nel precedente capitolo fu compiuto
per interpunzione vi aggiugnevano. marmi, i-212 : quanto poi all'interpunzione convien sapere
. intrecciétto. c. gozzi, i-212 : non mi fermai in questo ridente
leggermente sostengono loro vecchiezza. savonarola, i-212 : se tu perdoni ad uno tuo nemico
a baciarsi. bandello, 1-17 (i-212 ): m'abbracciò stretta stretta e
di che impacciarsi il camerale. fantoni, i-212 : questa è la pietra dove cadde
la nasea di ser agresto. dossi, i-212 : il bracco poi, lappata la
lineato a margine, ripulendolo. gozzano, i-212 : il tempo edace lineò di bistro
in parte scora. giamboni, 8- i-212 : egli [il serpente isitalis] è
pittorica). r. borghini, i-212 : intendendo questo, quando l'occhio
o comportare una cosa. pascoli, i-212 : o povero 'ciaramellaro 'dei monti
marcio quattrin da litigare? pananti, i-212 : si son ridotti a sì cattivo segno
maschili. foscolo, gr., i-212 : per te [amore], all'
tale segno ortografico. manni, i-212 : avevano il punto i latini..
, di diritta in serqicircolare. manni, i-212 : avevano il punto i latini.
ne facciano a miccino. pananti, i-212 : bisogna far più giorni di digiuno
. 5. bernardino da siena, i-212 : nelle moschite de'sa- racini,
aranceto. ramusio, i-212 : in alcune valli serrate, che tiene
ma siamo in tempo. d'annunzio, i-212 : ascoltò la lusinga e ne fu
verbo reggente. francesco da barberino, i-212 : licita crede / cosa che poi
piede). lorenzo de'medici, i-212 : venere afflitta e in pensier molti
un fiume soave d'oblìo. gozzano, i-212 : tolgo e mordo il frutto avventurato
l'oggi e il domani. pascoli, i-212 : era giorno, e tutto era
affini al violetto. balducci pegolotti, i-212 : polvere d'oricello chi vende soldi
breve ortatorio all'imperatore. guerrazzi, i-212 : gli disse... altre più
convito parla poco ». gioberti, i-212 : benigno bossuet... non
, condiscendere. giovio, i-212 : madama..., inclinando il
, 50: volta ottangulare. soderini, i-212 : fan- nosi ancora i pavimenti semplicemente
verso le guardate bandiere? beccuti, i-212 : indi mi tolsi taciturno e cheto
(del tetto). soderini, i-212 : le coperte che si pongono sopra le
un officio vendibile. filangieri, i-212 : si vede un infelice strappare il pane
-in bilico. ojetti, i-212 : un mutilato grasso e rubicondo, senza
fersi / morendo eterni. boccaccio, i-212 : acciò che io ragionevolmente di te
dì bacia le piante. niccolini, i-212 : con veloci piante / tosto il seguì
piatte e navi incatenate. balducci pegolotti, i-212 : primieramente per farlo misurare in porto
e la testa elevata. bellori, i-212 : usò il caravaggio ogni sforzo per
e 'l bisso. beicari, lxxxvtii- i-212 : quando [l'avido] muor che
della lode. a. cattaneo, i-212 : sopraggiunse l'oste colla lista del pranzo
posare sulle loro speranze. lemene, i-212 : eroe, che adorni il crin di
dove posare il capo. pascoli, i-212 : non sai che quell'infante è destinato
della terra. bibbia volgar., i-212 : apparecchisi dinnanzi alla fame che dè
se ne tomo alla chiesa. strafiarola, i-212 : venuto il giorno sequente, il
comprende. valerio massimo volgar., i-212 : passato [epaminonda] d'una lancia
a primiera ducati duecento. giovio, i-212 : el cardinale dede pranzo a don
terra d'otranto. stampa periodica milanese, i-212 : una sua giovine ed avvenentissima sorella
lunga etade / inviolati ancora. niccohni, i-212 : stride la procella e freme il
del calore del fuoco. ammirato, i-212 : almo, cioè nutritivo e producitivo
intelli- genzia tra loro. sederini, i-212 : le più belle e più proporzionate
della sua futura grandezza? delfico, i-212 : sotto gli ottimi prìncipi risorgono le speranze
un prete. stampa periodica milanese, i-212 : molti fra questi più arditi ed audaci
/ si può far qui. guicciardini, i-212 : fu necessario a'fiorentini fare nuova
avessero nel puntare gli scritti. manni, i-212 : quanto poi all'interpunzione, convien
si dà modo alla voce. manni, i-212 : avevano il punto 1 latini,
medesima. man ni, i-212 : avevano il punto i latini, siccome
non nobili. stampa periodica milanese, i-212 : e bene, dicevale guglielmo non
ispira); quattrocentesco. moravia, i-212 : quanto poi ai mobili ce n'è
pauroso). pasini [in lacerba, i-212 ]: 'riformisti ': sezione
e la morte. stampa periodica milanese, i-212 : buon dio! esclamava allora giulia
sterpi e dalle siepi. montecuccoli, i-212 : tutte le difese si fanno sotterra
una fonte lucida descendenti. beccuti, i-212 : fiumi scorgea da varie bande /
arido il suo rigore geometrico. moravia, i-212 : sono razionali le fabbriche industriali,
, ingrassa i corpi nostri. segneri, i-212 : il cibo del corpo..
l'acque. stampa periodica milanese, i-212 : la speranza è la regina dell'
filosofico). g. ferrari, i-212 : il sillogismo hegeliano... svolgesi
dia nuova della riacquistata sanità. porcacchi, i-212 : gli porse la mano ritta in
ripassare come operazione finale. soderini, i-212 : nei mattoni fara bene unire a sesto
nembo è involto. stampa periodica milanese, i-212 : numeroso stuolo di vagheggini..
da cavarsi 'a priori'. roberti, i-212 : le anime elette entrano a certi sottili
anni suoi. stampa periodica milanese, i-212 : cesare, com'è costume degl'
qualunque costo per genova. pananti, i-212 : si son ridotti a sì cattivo segno
conoscere, di penetrare. beccuti, i-212 : ripensando a l'ira / che muove
, il coraggio). siri, i-212 : parevano più che mai rinverdite le speranze
la ricevuta del dinaro speditogli. monti, i-212 : per mia quiete da qui innanzi
sua casa. a. verri, i-212 : ella si tratteneva conversando con delicata
. g. m. cecchi, i-212 : io sono andata con madonna agnesa /
, bituminosa e tiepidetta. beltramelli, i-212 : omero tese il suo bicchiere per
sul capo. foscolo, gr., i-212 : indi la dura / vita,
al tristo suono. c. gozzi, i-212 : la mia baldanzosa e allegra 'tartana'
imposte sbatacchiate 0 divette. soffici, i-212 : usci e scuretti sbatacchiati dal vento.
pieghe sbuffanti sulle anche. serao, i-212 : luisella fragalà e le sue invitate
varie voci dei comandanti. pascoli, i-212 : all'apparire dell'alba cominciò il tramestio
alteza di braccia quaranta. colletta, i-212 : un campanile in messina fu scapezzato,
una balestra, la giunse. ojetti, i-212 : scatta, afferra uno dei suoi
scavezzacollo. a. f. doni, i-212 : la donna, spaurita, non
fossero uscite cotali scempiezze. caro, i-212 : oh gran cosa che un vostro
redarguita da un agente. pavese, i-212 : con me, carlotta cercava di descrivermi
virtù della nostra pianta. brancati, i-212 : la lampada schiccherata dalle mosche.
testa. pabini [in lacerba, i-212 ]: no. noi non ci occupiamo
, delle nubi). batacchi, i-212 : il dio di deio / il ricco
lasciandoli il sologuido delle colonne volgar., i-212 : commo frate mio, las-interspazio di tre
propri caratteri e peculiarità. delfico, i-212 : se le nazioni non muoiono in quanto
fiorentino. berchet, conc., i-212 : un'opera di tanta vastità quanta
a usura. cando. pananti, i-212 : di taccoli son pieni fino agli occhi
un'intensa reazione emotiva. leopardi, i-212 : l'effetto della grazia ordinariamente è
che irrompe entro le querce. pavese, i-212 : con me, carlotta cercava di
pur sempre sul falso. pananti, i-212 : si son ridotti a sì cattivo segno
, a stretto regime cellulare. pascoli, i-212 : non sai che quell'infante è
perde nel ferire un dito! soderini, i-212 : nei mattoni farà bene unire a
di sentimenti variamente intensi. milizia, i-212 : qui non si vuol fare un quadro
adular fin da la cuna. segneri, i-212 : lo spirituale [cibo] allor
ecc.). d'annunzio, i-212 : presso le sirti infami nei racconti /
acciò che non perisca. delminio, i-212 : 1 poeti amorosi han sempre mostro le
incide sulla faccia ben smagrita. morante, i-212 : al collo smagrito e bruciante del
bacio). bandello, 1-17 (i-212 ): mi diede i più soavi ed
ne'boschi. bibbia volgar., i-212 : tu sarai sopra la casa mia e
di sotto. lorenzo de'medici, i-212 : noi summettemmo allora il bianco fiore
elenco. v. bompiani, i-212 : vi prego... di volermi
assestarsi la roba addosso. suzzati, i-212 : un ussaro marciava su e giù
del duomo di firenze (1511), i-212 : fiorini lxxxviii 1. d'oro
in tanto gettava gli occhi. fusinato, i-212 : rabbioso la stringe e la spiegazza
ciascun giglio. lorenzo de'medici, i-212 : ove venere afflitta e in pensier molti
ornamento / di fior. d'annunzio, i-212 : presso le sirti infami nei racconti
commendazione di tutti. c. gozzi, i-212 : la mia aldanziosa e allegra
(l'acqua). soderini, i-212 : i primi uomini gli [i tetti
del comportamento di qualcuno. verga, i-212 : viva i miei stivali! viva san
fortuna sostenne. catzelu [guevara], i-212 : la fortuna... mai
più propinquo doganiere. m. adriani, i-212 : concesse lo strarre fuor dallo stato
(i piedi). pascoli, i-212 : all'apparire dell'alba cominciò il tramestìo
sui tetti la grandine. calandra, i-212 : di fuori la pioggia strepitava sui vetri
trebbiano et altre cose. tortora, i-212 : era. nota al re e al
. s. caterina da siena, i-212 : avete subietto di patire, soggetto
riare. documenti della milizia italiana, i-212 : abiamo avuto grandissimo piacere de
nel cor portò il suggello. caro, i-212 : i sogni voi sapete che son
sistema di vita. g. averani, i-212 : cento venti dramme...
perché non vi restino taccoli. pananti, i-212 : di taccoli son pieni fino agli
/ sotto il fascino lunare. deledda, i-212 : il torrente mormora quando è pieno
turni insieme. beccuti, i-212 : indi mi tolsi taciturno e cheto /
emergenza. g. manganelli, i-212 : sono, come si dice ai ministeri
. subord. bandello, 1-17 (i-212 ): piangeva la poverella de la fante
una piega. giord. orsini, i-212 : se fosse possibile, vorrei che fussero
alla delazione. bandello, 1-17 (i-212 ): cara madonna, io tremava di
uno scritto. a. cattaneo, i-212 : il capitano con quella lista sotto gli
. guido delle colonne volgar., i-212 : rompendosse quella lanza lo trunco co
turribulo che davano lo incenso. ramusio, i-212 : fanno processione con quattro o cinque
tra veneziano e pompeiano. moravia, i-212 : quanto poi ai mobili ce n'
l'altare consecrate. b. tasso, i-212 : 0 foco inestinguibile e vivace /
glio turar l'oreccia zanca. sanudo, i-212 : io non ho cavalcato per aver
prima vo bere un zinzino. pananti, i-212 : bisogna far più giorni di digiuno