et acerba mia nemica. boccaccio, i-198 : o misera fortuna, i tuoi ingegni
tedio, voi ed io. ojetti, i-198 : serio e aggrondato, ricapitolava mentalmente
tu di sopra giri. boccaccio, i-198 : o misera fortuna, i tuoi
, erano sue le gazzette. baldini, i-198 : un libro di amena lettura mai
si direbbe la nonna. tombari, i-198 : le bestemmia degli anziani e le risa
. ant. destinato. boccaccio, i-198 : o misera fortuna, i tuoi ingegni
aerato, ventilato. leopardi, i-198 : ci piacerà anche più quel viale
. mattioli [dioscoride], i-198 : a roma dove [le arme-
peschi. mattioli [dioscoride], i-198 : l'armeniache, le quali scrive
. -arredamento. baldini, i-198 : hanno certe stanzettine che prendono luce
dalle linee artificiose e pure. serra, i-198 : le linee ognuna per sé artificiosa
e'rarissime volte parlava. segneri, i-198 : se lo capissi, oh come
pien di pere. marino, i-198 : l'inventor di questi collari ebbe
. mattioli [dioscoride], i-198 : l'armeniache, le quali scrive
e la balza delle vesti. levi, i-198 : anche le due donne erano di
de sanctis, lett. it., i-198 : il vizio ha compagna la fiacchezza
. intitolato a sua santità. colletta, i-198 : invitandoli a tornare obbedienti, prometteva
sue bravarie. berni, 7-61 (i-198 ): stette attento scoltare il re gradasso
. diarrea, dissenteria. marino, i-198 : fortificate poi di stringhe a quattro
più calde. bandello, 1-17 (i-198 ): la fante alora, entrata
, e la scarpa sopra. marino, i-198 : ma in quanto a me,
e di calzar coturni. marino, i-198 : calzo certe scarpe che paiono quelle
antonio da san gallo. caro, i-198 : un gran torto le fate a
la toppa, in giro. milizia, i-198 : * cancello '...
sanctis, lett. it., i-198 : al demonio mitologico, iroso e appassionato
.. raccontò. bandelfo, 1-17 (i-198 ): la fante alora, entrata
da molte urne elettorali. baldini, i-198 : la dama capogruppo siede al posto
accorga che voi la nascondiate? marino, i-198 : la maggior parte, quanto alla
de sanctis, lett. it., i-198 : i grandi caratteri, sicuri di
settimana nel solo carnevale. monti, i-198 : giacché meditate di venire a roma,
cavalcare; cavaliere. marino, i-198 : [gli uomi di parigi] hanno
n'andò. miracoli della madonna, i-198 : disse il cavaliere alla donna:
di volar fra le turbe. colletta, i-198 : concorrevano a peggiorare i costumi le
che dentro si facea. soldati, i-198 : si vedevano chiaramente tutti i villaggi
: « ahn? ». serao, i-198 : con un cucchia- rino..
di commettersi a tal cimento. monti, i-198 : io vi raccomando, per quanto
finite de lo infinito. boccalini, i-198 : svetonio tranquillo acerbamente fu ripreso, che
del tetto braccia cinquantadue. soderini, i-198 : si deono [i mattoni]
facendo ogni volta figure meschine. tozzi, i-198 : perché, almeno, non ti
suoi nemici han già concetta. sarpi, i-198 : avevano concetto spiriti grandi, sì
concorrere alla propria ruina? colletta, i-198 : concorrevano a peggiorare i costumi le
alcuni anni vi morì. sarpi, i-198 : avevano concetto spiriti grandi, sì che
pezzo senza guastarlo. p. verri, i-198 : da questo principio, cioè dalla
. e al figur. marino, i-198 : l'inventor di questi collari ebbe più
l'ovo di drago. tozzi, i-198 : perché, almeno, non ti converti
de sanctis, lett. it., i-198 : al demonio mitologico, iroso e
. col cucchiarino. serao, i-198 : con un cucchiarino, un còcchio [
fino all'ultima castagna. soderini, i-198 : i [mattoni] grossi si forino
coperto dal datario. bembo, i-198 : rallegrami oltreacciò del nuovo ufficio
profeti medesimi. a. verri, i-198 : costumava la gioventù di lemmo esercitarsi
tergere / il nobile sudori leopardi, i-198 : pare che l'anima nell'addormentarsi
in mar sassoso e grande. marino, i-198 : il diametro e della larghezza e
il danno che il dileggiamento. pananti, i-198 : io con l'egida mia
per se stesso conoscere. tasso, i-198 : io vidi già una sua orazione in
deschiuse, / permansisti purissima. alfieri, i-198 : in seguito poi di quei tre
disgradarne una conferenza diplomatica. panzini, i-198 : si sentiva l'animo per queiradorabile
: slacciarsi le vesti. marino, i-198 : fortificate [le brache] poi di
tutta mi sento dissolvere. prati, i-198 : talor si volgono / momenti di dolcezza
parimente in dissoluzione. de sanctis, i-198 : gli parve non potersi salvare la
, insin di luglio. marino, i-198 : fortificate [le brache] poi di
gigli di un bel sen! ojetti, i-198 : biondo, alto, magro,
dormirono in mobin. de amicis, i-198 : arrivò nella città vicina a casa sua
frutto. m. adriani, i-198 : tutto '1 popolo era obbligato a'
. sotto vegida). pananti, i-198 : io con l'egida mia lo ricopersi
operare in senso diverso. deledda, i-198 : tutto mi dava noia; ma mi
e i modi. p. verri, i-198 : esamina l'uomo di senno:
elezione, regolarmente sconfitta. pratolini, i-198 : deve pur sempre esserci un gobbo in
e da ogni materia tumultuosa. grandi, i-198 : si trovò il canale che viene
che vi si fanno. perticari, i-198 : lingua è un nome il quale usiamo
della resistenza del mobile. campanella, i-198 : ha bisogno di poter estrinseco chi
verso a me. a. verri, i-198 : egli considerava il suo alunno,
spalle volte al passato. metastasio, i-198 : ma in faccia / agli uomini ed
un nitrito, da bravo. serra, i-198 : dopo avere fissato il viso a
superstiziosissima nazione. c. gozzi, i-198 : furono beffeggiati come ignoranti, come
stretto di scilla e cariddi. caro, i-198 : oh! tu mi hai fradicio
un così grande incendio. alfieri, i-198 : avea impreso a descrivere a parte a
bruci e arda. ottimo, i-198 : descritta la malagevolezza del luogo, cioè
-per simil. d'annunzio, i-198 : aggrovigliarsi per tutti i muscoli /
coprirei di forme di gotate. corsali, i-198 : dice anche esservi una forma d'
1 coltelli, le lesine. marino, i-198 : come tanti galletti hanno a tutte
le più minute caratteristiche. ojetti, i-198 : zola fotografava cogli occhi il vasto
fracidume al ciacco? de sanctis, i-198 : gli parve non potersi salvare la patria
io l'avevo fradicia. caro, i-198 : oh! tu mi hai fradicio,
-bancarotta, insolvenza. boccalini, i-198 : al serenissimo giulio cesare fu comandato
buon cuore. bandello, 1-17 (i-198 ): il giovine timido e mal esperto
d'un mese. lorenzo de'medici, i-198 : pria che si muti il mio
in capo que'lor cappelletti. marino, i-198 : come tanti galletti [i parigini
niuno maravigliar se ne dee. bellincioni, i-198 : comperate pur voi la gatta in
, passatempo. p. fortini, i-198 : a la croce di dio che se
coronavano. a. verri, i-198 : costumava la gioventù di lemno esercitarsi.
rendon lodi per grazie. baruffaci, i-198 : ma chi potrà di maggior lume accendere
della sua pasta gnocchi. pananti, i-198 : se il disgraziato fe'dei versi
della gola. b. davanzati, i-198 : menato a morire, gridava quanto n'
poteri). l. morelli, i-198 : fu ammunito... per avere
van senza sospetto aversi. sarpi, i-198 : avevano concetto spiriti grandi, sì
soverchio ardore del sole. baldini, i-198 : il lettuccio è guarnito di una coperta
forse anche rompere l'instrumento. balbo, i-198 : incrudelì contro ai prigioni, guastò
ij. lotario diacono volgar., i-198 : colui che poco fa sedeva glorioso nella
alle stalle. b. davanzali, i-198 : menato a morire, gridava quanto n'
affligge e gli addolora. soderini, i-198 : molte cose sono state ritrovate per uso
-inutile, vano. fantoni, i-198 : chi svolger tenta l'imperscrutabile /
, un'orma). corsali, i-198 : dice anche esservi una forma d'un
vita torbida e allegra. de sanctis, i-198 : erasi fatta una legge [il
, ecc.). lastri, i-198 : una fermentazione lenta incipiente...
passo). buonarroti il giovane, i-198 : fatto far lor [ai cavalieri]
, immaginato. c. gozzi, i-198 : il lusso dominatore per una falsa
; sprofondato; travolto. boccaccio, i-198 : a me avviene sì come alla nave
, riempire la borsa. saraceni, i-198 : pace tra tutte le altre paci infame
migliore è quel che innuovo. perticari, i-198 : a noi nudriti in più pacifiche
, / voi vi salvate. bellori, i-198 : parrà cosa stupenda che egli.
in istante levò il romore. savonarola, i-198 : venendo la luce...
sm. terreno coltivato. alberti, i-198 : pianterei molti e molti alberi con ordine
dalla parte del debito. giusti, i-198 : i libracci forestieri... m'
altessa e malagevi- lessa. ottimo, i-198 : descritta la malagevolezza del luogo,
nulla di ciò che dicevano? guadagnoli, i-198 : no, care mamme, non
30 anni o manco. alberti, i-198 : pianterei molti e molti alberi con
annoiarmi della fatica manuale. pascoli, i-198 : o giovani, io so il dramma
geologico a mo'd'impugnatura. monelli, i-198 : carbone? buono di prelevamento.
nostro inseme. berni, 7-59 (i-198 ): il chiaro sole, il nuovo
non estimarlo. b. davanzali, i-198 : menato a morire, gridava quanto
corpi effluvi in quantità. fantoni, i-198 : chi svolger tenta l'imperscrutabile / pigro
-di animali. a. cattaneo, i-198 : le pecore anziane dicevano: a
terrore cuoprano i flutti mugghianti. landolfi, i-198 : un raschiare sordo, che rodeva
miracoli penda da lei. fantoni, i-198 : gli antichi oracoli / e di calliostro
gaia d'un uomo dabbene. leopardi, i-198 : molte volte accade che una leggerissima
spirituale si racquista. b. davanzati, i-198 : qual iomo... fia
ninfa un bel monile. menzini, i-198 : dolce... [dafne]
farne strage. berni, 7-59 (i-198 ): vien tu, dicea, e
elle sue memorie. barilli, i-198 : nella storia del teatro musicale moussorski
). b. giambullari, i-198 : folco gli dette in su l'elmo
di gran saper. m. ricci, i-198 : tutti i mandarini...
incapacissima d'ogni effetto. d'annunzio, i-198 : aggrovigliarsi per tutti i muscoli /
pel colpo traballa. b. giambullari, i-198 : poi prese con dua mani il
(un 'occupazione). alberti, i-198 : porge la villa utile grandissimo, onestissimo
non sarà però possibile. tasso, i-198 : dite al signor speroni che, tornando
voi e l'avvenire. betteioni, i-198 : aver non voglio il roseo /
critica, frangente pericoloso. pananti, i-198 : come a forza d'urli e di
alfin lascia. a. verri, i-198 : costumava la gioventù di lemno esercitarsi
si gittarono in terra. boccaccio, i-198 : questo era quando il lieto viso di
adocchia per darti. buonarroti il giovane, i-198 : eran forte alterati, / non
e xviii). marino, i-198 : sopra alla testa tengono un'altra testa
donne fossero della medesima pasta. emanuelli, i-198 : si scambiarono un'occhiata come se
o di qualità intellettuali. pallavicino, i-198 : il perdono impetrato da'peccatori sia
buon pegno. bibbia volgar., i-198 : io soffereroe quello che tu vuoli
bestie sopportano delle percosse. pananti, i-198 : a forza d'urli e di percosse
si compisse. bibbia volgar., i-198 : io soffereroe quello che tu vuoli
, n. 23. monelli, i-198 : carbone? buono di prelevamento. non
più perspicace di prima. bellori, i-198 : questo ancora parrà cosa stupenda che
persuasione sulle vostre labbra. pascoli, i-198 : dice una voce che ha la
di pediei. m. adriani, i-198 : i montanari amavano smisuratamente il governo
di bellissimo bassilico salemetano. alberti, i-198 : pianterei molti e molti alberi con
quie da piede. balducci pegolotti, i-198 : intra mercatanti di firenze s'intendono
colonna come riempitivo. moretti, i-198 : in qualche vecchio libretto pesca infine
propria all'altrui natura. seriman, i-198 : il cuore pieghevole del giovane si
specialiter nei primi mexi. alberti, i-198 : costui ancora di puglia ebbe quelli
prima e dimoltissimi poi. forteguerri, i-198 : presto muor chi troppo pensa al poi
morire le pulice. boccalini, i-198 : svetonio tranquillo acerbamente fu ripreso,
ha chi il notrica. bellincioni, i-198 : una porca fuggita delle gogna.
che 'l mondo porge. alberti, i-198 : porge la villa utile grandissimo,
una pozzetta di fango! stuparich, i-198 : stilla l'acqua attraverso il tetto
molti cardinali. g. capponi, i-198 : egli, vergendo la città divisa e
un tratto nel buio. palazzeschi, i-198 : la stanza precipitò nelle tenebre.
-condannato alla rovina. monti, i-198 : vi sono amico e lo sono egualmente
voce, una supplica. giovio, i-198 : né [como] però altro domanda
l'azione. stampa periodica milanese, i-198 : come non potesti tu riflettere alle
ad ogni modo cristiana. pascoli, i-198 : sii forte e professa alla luce del
molli or alte ora profonde. pascoli, i-198 : dice una voce che ha la
suo conto. stampa periodica milanese, i-198 : egli smanioso si mise in movimento colla
marina gente. stampa periodica milanese, i-198 : come non potesti tu riflettere alle conseguenze
non è livro a'angossa. ottimo, i-198 : dice [dante] che,
del suo tempo. stampa periodica milanese, i-198 : che de'fatti tuoi tu voglia
la quiddità ovvero essenza. campanella, i-198 : può amar chi ha potenza / e
, e famelica ululando. verga, i-198 : la civetta strideva sulla sciara,
, fare ognun contento. caro, i-198 : per dio, che questo è
lana delle pecore). arici, i-198 : le pendenti intorno a le mammelle /
la vita stentatamente. giuliani, i-198 : mi reggo su su: acqua e
partic. artistica. vasari, i-198 : lasciando questa parte indietro, troppo
estromessi. stampa periodica milanese, i-198 : se avverrà poi che tiridate un
. guido delle colonne volgar., i-198 : nullo de quilli cita- dini fonìa
non hanno. stampa periodica milanese, i-198 : l'oste salì e trovò il guascone
tuon propaga. stampa periodica milanese, i-198 : scendendo dalla scala, una palla infuocata
che hanno alquanto d'intelletto. beccuti, i-198 : partiamo... i sospir
premi. giuseppe di santa maria, i-198 : si cominciò pure a temere mancamento
e non qui. stampa periodica milanese, i-198 : perché dunque,
riserbo). stampa periodica milanese, i-198 : mi restringo... a dirti
; impulso passionale. dossi, i-198 : voi dite, amanti, qual rivoltura
(la bocca). pananti, i-198 : allor che ci comparve in simil vista
ruinare al fondo). boccaccio, i-198 : o misera fortuna, i tuoi ingegni
andarvi per errore. lorenzo de'medici, i-198 : da mille arti mi saetta
retroguardia. l. pascoli, i-198 : una galea, che portar doveva a
donde vengono le guerre? strafarola, i-198 : « deh per cortesia »,
veramente son padrona o no. pananti, i-198 : ognun l'attacca in cento modi
dilettante io non sono. pananti, i-198 : ognun l'attacca in cento modi buffi
, comprimere, calpestare. alberti, i-198 : pianterei molti e molti alberi con ordine
, scomposto. buonarroti il giovane, i-198 : accomiatati ormai dalla regina / quei
potere temporale dei papi. baruffaldi, i-198 : di quanto ferrara si rallegri, /
uom più forte avanza. fantoni, i-198 : gli antichi oracoli / e di calliostro
di cesare. a. cattaneo, i-198 : quello sconcerto, quel prossimo pericolo
a un sito loro. leopardi, i-198 : ci piacerà anche più quel viale suggerimento
-con uso recipr. emanuelli, i-198 : si scambiarono un'occhiata come se
dovunque). b. davanzati, i-198 : le cose ancor senza lingua e
e limiti. g. manganelli, i-198 : io amo la birra, la morbida
di un frutto. alberti, i-198 : costui ancora di puglia ebbe quelli pini
(un cibo). soderini, i-198 : l'acqua... gocciolava giù
persona si duole ogne senso. ottimo, i-198 : quando il senso è più noble
era seppellito. lotario diacono volgar., i-198 : copellito nella voluttà, cui sola
arte, dell'arte nervosa! dossi, i-198 : in mezzo a vampe di fuoco
lascivie orrende, l'intenderei. giannone, i-198 : né molto si badò al fatto
sgrullate: con intermittenza. landolfi, i-198 : era... l'odore di
cena, d'un galdeamus. ammirato, i-198 : donna oggidì in napoli vai più
accoglie gli ultimi singulti. fusinato, i-198 : già la squilla del gran campanone /
altro colore. r. borghini, i-198 : la quale [calcina] vuol avere
. o. targioni pozzetti, i-198 : i quali alcali sciolgono anche lo
(un giorno). soderini, i-198 : alcuni pastori, ne'dì solstiziali rifuggiti
qui giace annibaie ». ottimo, i-198 : di questo avello dice la soprascritta d'
comuni figliuoli del matrimonio. straparola, i-198 : « io lavoro » rispose il calzolaio
.). m. leopardi, i-198 : solamente i più poveri accorrevano ai
. guido delle colonne volgar., i-198 : le donne troiane... passavano
. tuguri. foscolo, gr., i-198 : dove in prima / di burroni infecondo
avesse spezzata la sua costanza. lemene, i-198 : de l'alme, che proterve
bene). statuti di perugia, i-198 : per lo bandemennto el quale farà
supervisione. v. bompiani, i-198 : nel lavoro di superrevisióne, oltre alla
, al sole. soderini, i-198 : 1 tegoli e i comignoli e
un polveroso armadio di noce. stuparich, i-198 : dai vagoni tanfosi saltano giù soldati
vulgar tarantolati. buonarroti il giovane, i-198 : per l'incostante passo, / gli
pianure. 0. targioni tozzetti, i-198 : 1 terricci, i concimi animali
non posa. lorenzo de'medici, i-198 : da mille parti mi saetta amore,
. guido dette colonne volgar., i-198 : quanto piu illi lo amavano con affectione
una barriera geografica. giovio, i-198 : ogi partirebe da chieri per verso susa
usamenti della carne. bibbia volgar., i-198 : adunque ad uno usamente ingravidò la
sanatoria. m. adriani, i-198 : fania da lesbo scriva che solone ingannò
essa confessione del peccato. segneri, i-198 : la misericordia fa che il signore ci
anche sostant. m. praz, i-198 : codesti nemici sono gli antintellettuali.
antigovernativo. g. salvemini, i-198 : combattendo il ministerialismo, tutte le nostre
futili. g. salvemini, i-198 : sono entrati nel partito socialista per bagolonismo