e santa vita. c. gozzi, i-182 : ella fu innalzata coll'andare degli
di un santo. de sanctis, i-182 : comparisce fedra abbandonata della persona,
animo. b. davanzali, i-182 : sentendo cesare dirsi troppo duro nel
5. vagheggiato. giusti, i-182 : una cara immagine che accarezzata dalla
vicini alla chiesa accompagnati. idem, i-182: o grazioso giovane, perché..
della cella ad ascoltare. idem, i-182 : a niuna cosa rispondea fiorio;
corrente. albertano volgar., i-182 : lo stolto notatore, che, se
il farlo mi s'addica. colletta, i-182 : le querele si addicono agu oppressi
son rubati. giovanni da samminiato, i-182 : la fortuna la quale agevolmente non può
primavera o d'autunno. giusti, i-182 : qua gli amici miei...
giganti appetto ai pagani ultimi. giusti, i-182 : io sono un miserabile di mente
l'armonia. parini, giorno, i-182 : tu che mostri altrui / come vibrar
una donna al volante. pavese, i-182 : volò un sacchetto sodo, che il
non si possano azzuffare. arici, i-182 : lo azzuffarsi ode de'veltri, e
, sì, e quanto. baldini, i-182 : avrei voluto agire e oramai mi
addosso a qualche cosa. palazzeschi, i-182 : il terzo pacco... fece
banco di credito. monti, i-182 : quantunque la cambiale non sia ancor
a farlo scattare selvaggiamente. tozzi, i-182 : e le cento lire...
gusto in un bravissimo letto. palazzeschi, i-182 : la bevuta veniva accompagnata da qualche
quali andarono in libreria. boccalini, i-182 : trovò l'ammirato che il padre,
soave la domenica? ». tommaseo, i-182 : raggia il pudor sulla virginea fronte
vedere, né esser visto. idem, i-182 : me n'andai nei monti che
odore si spandeva tutto intorno. ojetti, i-182 : questi adesso viene tagliandosi un rettangolino
gli occhi cavi. de sanctis, i-182 : comparisce fedra abbandonata della diverse
dal capriccio della cieca sorte. colletta, i-182 : per essi [libri],
conversazioni, di festini. leopardi, i-182 : la natura delle cose porta che tutto
farei un bel servizio. colletta, i-182 : fatta chiara la costituzione sociale, s'
lo stomaco di vino. colletta, i-182 : lo stile rettorico di quelle opere,
questo pellegrinaggio del mondo. pascoli, i-182 : cominciate le vostre feste, rivolgendo un
componesse questa lectera incentiva. sarpi, i-182 : secondo il decreto di spira aveva
la celebrazione del sacrifizio. sarpi, i-182 : per questo stesso fine aveva operato
de sanctis, lett. it., i-182 : lo spirito, sciogliendosi dal corporeo
noia e col sonno. colletta, i-182 : queste che brevemente ho corse erano le
luogo per la prima volta. tozzi, i-182 : alla fine, si dette a
belle cose fornita. a. verri, i-182 : io qui debbo invocare il nume
occupa entro alla società. denina, i-182 : catone nato e cresciuto in tuscolo,
fuor di misura il capo. segneri, i-182 : tal è la magia dell'onore
e convocare gli stati generali. mazzini, i-182 : cercherò scrivere in modo da conciliare
loro barbare filosofiche scuole. metastasio, i-182 : fra questi miseri / se vivo anch'
a desco, tagliare. soderini, i-182 : i beccai, di pioppo, d'
ingravì e maestà prese. cesarotti, i-182 : la dicitura sia sgombra dagl'imbarazzi
disarmonia in quella cameretta. stuparich, i-182 : non voglio nascondere che quella donna
significati a pena oggi discemiamo. segneri, i-182 : tal è la magìa dell'onore
in camera o al fuoco. arici, i-182 : né tacerò siccome al discoperto /
morire? valerio massimo volgar., i-182 : non era degna cosa che mario fosse
, impossibili a disnidarsi. arici, i-182 : vanno correndo i veltri, disnidando
(una macchina). baldi, i-182 : fu sempre un buon fornaio un mal
de sanctis, lett. it., i-182 : il concetto dantesco, lo spirito
men disumanamente. p. verri, i-182 : disumanamente frizzano i loro sali contro
clienti della ditta disciolta. emanuelli, i-182 : i re hanno anche la risorsa di
de sanctis, lett. it., i-182 : il concetto dantesco, lo spirito
divisioni, una tastatura. beccaria, i-182 : sembrami che la più utile forma
, piena di gratitudine. tozzi, i-182 : niccolò non s'è vergognato a
fussi qualche inganno doppio. guicciardini, i-182 : condottolo una notte in su una scala
core a tal consiglio. proli, i-182 : forse un immenso palpito / in
tioli [dioscoride], i-182 : l'elice poi è volgarissimo albero
. e al figur. pascoli, i-182 : avete forse pensato che chi è stato
leggi. p. verri, i-182 : conviene dunque che l'oggetto che si
provincia o comune). pascoli, i-182 : cominciate, dunque, le vostre feste
e diegli esca e fomento. boterò, i-182 : fomentar la fellonia, porger esca
quando quella notte fosse finita. luzi, i-182 : solo a'volte ne esorbita un
sanctis, lett. it., i-182 : l'emancipazione della materia e del senso
di uno stato. boterò, i-182 : fomentar la fellonia, porger esca alla
vocine d'arcadi parlamentarii. prati, i-182 : tu, fanciulla, indp- cile
avviso rispose interamente l'effetto. pallavicino, i-182 : negò di voler credere in deliberazione
non se ne parli più. emanuelli, i-182 : i re hanno anche la risorsa
faticoso e stanco. de sanctis, i-182 : comparisce fedra abbandonata della persona,
e sana e valida. verga, i-182 : jeli stette zitto quasi non fosse fatto
a fertilizzare i terreni. lastri, i-182 : il sugo di vacca è buono
breccia, varco. lancia, i-182 : ma pirro con uno forte montone fatta
quasi rispondere non poteano. ser giovanni, i-182 : con molta diligenza e in poco
perché è più bianco. baldi, i-182 : fu sempre un buon fornaio un mal
s'appresti l'onda. lastri, i-182 : il sugo di vacca è buono per
fredda e stupida ascoltatrice. verga, i-182 : si lasciò baciare, fredda fredda
canzonare. p. verri, i-182 : alcuni inesperti, per voglia d'avere
e offendere la città. montecuccoli, i-182 : i terrapieni... troppo bassi
s'aggira d'ogn'ora. baldi, i-182 : fu sempre un buon fornaio un
che ivi ed altrove accadeva. batacchi, i-182 : ecco quei bell'ingegni / che
augello il vanto. p. verri, i-182 : un nastro anche giallo posto su
pompa dell'antica promissione. soldati, i-182 : il ragazzo... guardava verso
discrezione. valerio massimo volgar., i-182 : dirae alcuno in questo luogo che
d'averl'è usata. buti, i-182 : dell'una infermità [i golosi]
del monastero. c. gozzi, i-182 : mi rispose... d'esser
gelido, che rade. d'annunzio, i-182 : ci spingono i vènti grecali /
un torpore greve dei sensi. moravia, i-182 : sogni arruffati e grevi si alternavano
topo, rosichino. vasari, i-182 : con un ferro, che e'chiamano
fila eguale e senza groppi. bocchelli, i-182 : annodava, con lestezza e garbo
-dito grosso: pollice. lancia, i-182 : il fiore tagliato col dito grosso della
circolano più delle grosse. deledda, i-182 : i biglietti grossi erano due carte da
nella palla della cupola. palazzeschi, i-182 : uno ne portava davanti alla finestra
, sua legitima moglie. geui, i-182 : quello è tenuto il più valente
il verso degli animali. batacchi, i-182 : odi, imitando il gracidar di rane
oh inaspettata / immensa gioia! leopardi, i-182 : nessun piacere è immenso. de
parole del signor alberto. parata, i-182 : il senato era molto diversamente impresso
, e col sembiante umano. baldi, i-182 : fu sempre un buon fornaio un
avere ucciso arasso. l. pascoli, i-182 : formatosi il processo, restò non
comprese dal nostro intelletto. leopardi, i-182 : ii... desiderio del
innaspando, agile e destro. batacchi, i-182 : quello con l'unghie la cotenna
levar l'ombra terrena. fantoni, i-182 : salve mia cura, e delle
-finalistico, teleologico. labriola, i-182 : la natura non è...
/ da rivoli magnetici investita. monelli, i-182 : sparano. ed ecco il corpo
lo sguardo). dossi, i-182 : due operai,... ammessi
all'assedio di lerida. vallisneri, i-182 : essendosi irrigidita l'aria erano [
di morte. l. pascoli, i-182 : io però non so comprendere come
della sua maggior forza. zavaitini, i-182 : signore, castigami, lo merito,
de'piaceri. f. casini, i-182 : ritornò il prodigo all'albergo del genitore
: ma questo limitatamente. leopardi, i-182 : nessun piacere è im
statura meno che mediocre. galeani, i-182 : lanoso tutto più del proprio gregge
sogni, stringessero l'anima. baldini, i-182 : fui martire d'una livida allucinazione
senso, senso comune. delfico, i-182 : quando la logica cominciò a trionfare
la loquela del parlare. savonarola, i-182 : la natura ha trovato e dato
genere di prosa. parini, giorno, i-182 : o tu che addestri / a
naturale. bibbia volgar., i-182 : rachel per malagevolezza del parto ad
carne che alla domenica. dossi, i-182 : scarpeggia gobbo e doglioso con la
percuotere violentemente. b. giambullari, i-182 : in questo salamecche il mazzafrusto /
le difficoltà del luogo. beltramelli, i-182 : tutte le voci note si erano
fera donna a meraviglia. galeani, i-182 : crespo e segnato il viso a
avesse trovato. r. borghini, i-182 : altri,... per poter
minio o con cinabro. barilli, i-182 : femmine con le tempie rosa, le
più volte all'armata nemica. buonafede, i-182 : ricordomi benissimo / che per voi
o ideale. g. cavalcanti, i-182 : già risomigli, a chi ti vede
più amara del patimento. luzi, i-182 : scendi anche tu, rimani
dunque nel signore. l. pascoli, i-182 : è tale ne'moribondi anche fino
va morendo. g. cavalcanti, i-182 : una figura di donna pensosa / che
, e vi ho mancato. monti, i-182 : resto sommamente mortificato di avervi scritta
capo mozzato di bruto. dossi, i-182 : due operai... ammessi
di simil grado. gemelli careri, i-182 : la domenica fui a vedere il palagio
pur no 1 so. lemene, i-182 : danziam: ma voi, ma voi
tra i nostri deboli corpi. barilli, i-182 : donne fatali, coi gomiti sul
presa una naveta veneziana. guicciardini, i-182 : avendo perduta una navetta biscaina, si
in tale stato. g. cavalcanti, i-182 : s'io prego questa donna che
macchie nere o livide. bolognetti, i-182 : ecco arrivargli un giovine al cospetto
del nitido mincio correa. d'annunzio, i-182 : mi brilla nel calice nitido il
i lati delle tende. bocchelli, i-182 : è il nodo corretto [il nodo
birro, o della braca. bacchetti, i-182 : ogni tanto... infilava
vegio rinverdire. fiori di filosofi, i-182 : in roma fece mettere il fuoco in
, perigli e morte. beccuti, i-182 : tra 'nugoli si sta febo sepolto
medica sbrigativa, sommaria. monelli, i-182 : ed ecco il corpo investito dalla raffica
il mio cuor si ride. fantoni, i-182 : non più guerra, pietà,
fumi / vanenti. d'annunzio, i-182 : dava murmuri freschi il digenza tra'
apre e non dura. soderini, i-182 : ai torchi è utile l'olmo.
servizi al conte duca. giannone, i-182 : i vari casi ed avvenimenti di
intelligibili cose diverse dalle opinabili. gioberti, i-182 : lascio stare i censori che vogliono
del parto. bibbia volgar., i-182 : rachel per malagevolezza del parto ad
/ e cose simiglianti. soderini, i-182 : le pallottola da giocare si fanno di
tale tessuto. balducci pegolotti, i-182 : se vendi a pezza sì ti conviene
la detta normandia. balducci pegolotti, i-182 : panni franceschi di lana si vendono
difetto di costruzione. dossi, i-182 : due operai,... ammessi
e di aerei disegni. pascoli, i-182 : vedono le vostre medesime visioni di
pelago di tetraggini opprimenti. d'annunzio, i-182 : ci spingono i vènti grecali /
-vezzegg. pensionètta. giovio, i-182 : ve restarò obbligatissimo a tutti dua se
le persone. g. cavalcanti, i-182 : allora par che ne la mente piova
. indugio, remora. mazzei, i-182 : attendo ch'abbiamo insieme a rivederci;
-sparare. cravaliz [gómara], i-182 : non ardì cortes intrare nel luoco
sonare tale strumento. giovio, i-182 : antolico sta doi volte al dì a
alla fantasia. g. cavalcanti, i-182 : allor par che ne la mente piova
passar da poltrone. de amicis, i-182 : la folla dei soldati gli volta
vana pompa dei publici ofici. alberti, i-182 : abbiansi gli altri le pompe.
una stagione dell'anno. beccuti, i-182 : tra 'nugoli si sta febo sepolto
. documenti sul parentado medici- gonzaga, i-182 : posdomani disegna di partire il principe,
trincerato. g. capponi, i-182 : i figliuoli di castruccio dopo la morte
scoppian da'precordi. de amicis, i-182 : un urlo prolungato, sgangherato,
vita durò una settimana. pascoli, i-182 : cominciate... le vostre feste
becco. catzelu [guevara], i-182 : la vostra mula... è
mai confessato non mi fossi. mazzei, i-182 : diremmo... della ruota
e putref annosi. ventura rosetti, i-182 : astroppate bene ditta bocia e mettetila in
orrore e ribrezzo. monelli, i-182 : tocca di sparare a quelli della seconda
nostri proiettili, incolume. monelli, i-182 : intanto, il plotone s'è schierato
, vivere in società. savonarola, i-182 : essendo l'uomo animale sociale che
api intorno al grassone. monelli, i-182 : il plotone d'esecuzione - racca {
lectecciofo e ràspete li pedi. batacchi, i-182 : quello con l'unghie la cotenna
d'acqua). mazzei, i-182 : l'acqua rattenuta isfogaremo con rompere
; come un re, galeani, i-182 : mopso... un occhio ha
a altrui. bandello, 1-16 (i-182 ): mi rendo sicuro che il tutto
di pesci. stampa periodica milanese, i-182 : il debole raggio della luna che penetra
la vostra lontananza. l. pascoli, i-182 : molti furono gli amici che in
le righe, rumorosi. monelli, i-182 : intanto, il plotone s'è schierato
. - anche assol. fusinato, i-182 : vedi attillatine e snelle, / e
tarchiato; robusto. forteguerri, i-182 : non è sacco d'alga, né
nemico o sito gli perturbi. monelli, i-182 : il plotone si riordina. un
mill'altri non hanno. nardi, i-182 : sopraggiugnendo poi le genti viniziane e
. quivi si riposi. castri, i-182 : il sugo di vacca è buono per
truovano alcun ritegno e trapassanlo. mazzei, i-182 : diremmo... della
se lo rimette in seno. boccalini, i-182 : restituendogli il libro, li disse
ho morti ». anonimo romano, i-182 : menava lo capo 'nanti e retro,
dello stantuffo della mazza. carena, i-182 : 'rocchetto': così, per una certa
piccoli a mangiare pesci. sercambi, i-182 : lui rispondendo: « verrò a cavallo
; vestigio, traccia. delfico, i-182 : dopo circà un secolo veggiamo sorgere
e meglio. stampa periodica milanese, i-182 : non è vestito che da un
innalzare una nuova fabbrica. delfico, i-182 : dopo circa un secolo veggiamo sorgere
di tuono. a. verri, i-182 : sporgeva il curvo sasso, quasi cadente
o agli urti esterni. massaia, i-182 : in quel tempo i vapori erano a
diametro: salsicciotto. ojetti, i-182 : zago... è tutto paffuto
, tutto il pollaio. marinetti, i-182 : questa è una buca da lettere.
con salviette e candelieri. dossi, i-182 : scarpeggia gobbo e doglioso con la salvietta
, lissa, mentana. luzi, i-182 : vieni, interpreta l'anima sconfitta /
giovanni da samminiato [petrarca], i-182 : ècci ancora la fama più antica
. valerio massimo volgar., i-182 : essendo mandato per ucciderlo..
liride in ciel comparve. arici, i-182 : peregrinando / ne'piani immensi dell'
grazioso della testa altindietro. emanuelli, i-182 : « smettila » le rispose alzandosi
, sonoro. stampa periodica milanese, i-182 : quel dolce suono che nasce da
l'orifizio del sino. carena, i-182 : 'schizzetto, schizzatoio da bambini':
da lui si scompagni. campanella, i-182 : risponde l'anima al corpo, consolandolo
una successione. stampa periodica milanese, i-182 : abbiamo annunziato nello scorso numero l'
suoni. soffici [in lacerba, i-182 ]: boccioni è disposto ad aprirti
risentite contro il sansovino. seriman, i-182 : accettai con piacere l'offerta generosa
dio. c. gozzi, i-182 : mi rispose con un serio entusiasmo,
glior conversazione della germania. pascoli, i-182 : comin valier giuseppe gallo
frate e li seguaci suoi. boterò, i-182 : or, di siffatta gente sono
efficacemente il significato sostanziale. deledda, i-182 : egli non voleva morire: il dolore
serio, che vagheggianoi parenti. flaiano, i-182 : un giovane musicista 'serio, cioèportato per
in una statua). milizia, i-182 : le forme convesse [dell'apollo del
onde la città era piena. mazzei, i-182 : attendo ch'abbiamo insieme a rivederci
/ sgambetta il poetino tremolante. fusinato, i-182 : così tu vedi, attillatine e
prolungato e ripetuto. palazzeschi, i-182 : la bevuta veniva accompagnata da qualche
che lo provoca). siri, i-182 : simili a'fanciulli sdegnosi, ch'inferocisconoal
dettero fama mondiale a strauss. flaiano, i-182 : = denom. da sinfonia1, con
aristotelica £ò>ov xoivomxóv). savonarola, i-182 : essendo l'uomo animale sociale, che
come un foglio di carta. palazzeschi, i-182 : la bevuta veniva accompagnata da qualche
lungi una spada raggiante. papini, i-182 : quando il sole tornava, tra le
un orrore di grande ispaventamento. lancia, i-182 : come primamente lo crudele ispaventamento m'
sentenze definitive. i. nelli, i-182 : subito le ho spiattellata la grossa bugia
fusti incarbonchiti. c. ridolfi, i-182 : dove il grano non potrebbe darvi nemmeno
lunghe ha lo spondeo. d'annunzio, i-182 : più lento di molli spondei /
addosso a qualcuno. pratolini, i-182 : ho cazzottato gianfranco, proprio per te
. guido delle colonne volgar., i-182 : non essendo compiuta la tregua place
richieste pressanti. l. pascoli, i-182 : molti furono gli amici che in tal
e guerra fanno. buonarroti il giovane, i-182 : parlare alla sua donna e arder
in un indumento. balducci pegolotti, i-182 : se il panno avesse alcuna macchia-
-rimproverare aspramente. verga, i-182 : sua moglie venne ad aprirgli finalmente e
utile alla patria nella stremità mazzei, i-182 : mantova è in istremità foco fiato
in un recipiente. galeani, i-182 : volle / così natura pur che stretta
. maliardo. incantatore. dossi, i-182 : tonio inoltre, il garzone,
sentir la morte. ventura rosetti, i-182 : pigliate... oglio de susimani
un sole a picco. luzi, i-182 : la sferza grigia... lo
alta di più persone. fanfani, i-182 : 'tabanìo': il chiaccherare a voce alta
del modo del taccare. balducci pegolotti, i-182 : se vendi a livrate, sì
incavi su una superficie. fanfani, i-182 : 'tacchettare': far piccole tacche in checches
sta a la finestra. fanfani, i-182 : 'taffiare': mangiare abbondantemente e ingorgamente
ragionamenti. documenti sul parentado medici-gonzaga, i-182 : io tagliai subito il ragionamento e
o alterata. p. chiara, i-182 : se ne veniva alla sera a tirar
facilmente ogni ostacolo. moretti, i-182 : la terza vecchietta non c'era avvezza
a oggetti). fanfani, i-182 : 'tareffe': suol dirsi, non so
/ sorridono, ma fremono. fanfani, i-182 : 'taroccare': alterarsi, sgridare,
da molte nazioni selvagge. casati, i-182 : alcuni praticano sulla pelle il tatuaggio
tempo, non è vero? moretti, i-182 : la terza vecchietta non c'era
plur.). fanfani, i-182 : 'tanagliozze': sono piccole tanaglie che i
sconnessione degli ultimi gradini. cattaneo, i-182 : anime di questa tempra, alcune colla
era fiorita la terra. lemene, i-182 : danzate ornai, danzate / nel fiorito
5. grisatoio. vasari, i-182 : con una punta di smeriglio si va
alla tavolozza. s. spaventa, i-182 : hai ben ragione di dolerti della mia
stelle se ne va trionfando. baldini, i-182 : il sole che trionfava nell'azzurro
tilissima ipotesi. gioberti, i-182 : rade volte un ingegno grande vorrà
interpreti. ulloa [castagneda], i-182 : i mori inteso questo cominciarono tosto
l'ultimo delle cose terribili. segneri, i-182 : sono esse [le virtù cristiane
fermano la mente vagabonda. testi, i-182 : vagabondo pensiero, / ove vai
mai usare il pennello. betteioni, i-182 : più d'ogni metallo è [il
e l'america è perduto. massaia, i-182 : in quel tempo i vapori erano
li facciano. soffici [in lacerba, i-182 ]: ecco, io le vengo
). c. gozzi, i-182 : fu appagata e nella vestizione e nella
, re di lusitania. savonarola, i-182 : essendo l'uomo animale sociale,
le mal inspiegate vele. guidi, i-182 : apparirà su nebuloso trono / infra