ragione di ciascuna. b. davanzati, i-17 : tiberio s'aonestò di proporne quattro
vengono degli altri. b. davanzali, i-17 : ma invidiando l'altezza di lei
con gli usati abbaiamenti. boccaccio, i-17 : tu vai l'innocenti bestie davanti
strade e le conversazioni. alfieri, i-17 : fra molte sciocche istoriette accadutemi in
gioventù a menar le mani. pavese, i-17 : non l'hanno arrestato. volevano
quarti delle sue unghie. baldini, i-17 : avevo passato giornate molto scure.
colare per sacchi di tela. imperato, i-17 : alcune [terre],
: persino, addirittura. imperato, i-17 : il sapon mauro è più dello sigillo
incalzante, più angustioso. bocchelli, i-17 : si vide che la notte
lo maestro de la malizia. boccaccio, i-17 : e salito sopra un cavallo,
la mia mente magagnata. baretti, i-17 : ho vergogna di quello che per
acque là de l'aquilone. soderini, i-17 : e se dalla parte d'aquilone
. dire, pronunciare. alfieri, i-17 : mi occorre di articolare una solennissima
; tenuta, divisa. alfieri, i-17 : io mi credeva... ch'
qualunque sorte di convenzioni. cesarotti, i-17 : se l'uso dovesse prendersi per norma
che tutte l'altre avanzi. idem, i-17 : non credo che siano molto da
l'alba in luce avvera. bocchelli, i-17 : come quelli a cui essere smentiti
, intristisce; mortificante. pavese, i-17 : sentire uomini d'un'altra terra parlare
solimano. a. f. doni, i-17 : i bambini, che non si
piacevo sentivo grave colpa. moravia, i-17 : un giovane sui trent'anni, d'
sia a fin di bene. gobetti, i-17 : tiziano, come fenomeno europeo,
piccola e media borghesia. moravia, i-17 : i membri del circolo appartenevano per
bianche e le rassoda. verga, i-17 : la povera ragazza chinò gli occhi sulla
scomodo, disagevole. baldini, i-17 : la notte certo era un brutto dormire
ch'io non ti caccio. boccaccio, i-17 : tu vai l'inno- centi bestie
persona. bandello, 1-2 (i-17 ): cadde ne l'animo di artaserse
/ fuggendo il schiva. marino, i-17 : s'avessi armato cento anni in
più d'un suonatore. pananti, i-17 : ma quando qualche bella cantatrice / fa
-iron. persona dappoco. pananti, i-17 : sei tutto il dì con quel buon
ne l'uscir del fesso. guicciardini, i-17 : offerivano di occupare all'improviso roma
dentro, tacque e scappò. ojetti, i-17 : nei rari momenti in cui questa
cer vello. campanella, i-17 : di cervel dentro un pugno io
per ringraziarvi. bandello, 1-2 (i-17 ): non passarono molti dì dopo questo
sia uno che la pigli. guicciardini, i-17 : prospero e fabrizio colonna..
alma, / disse. campanella, i-17 : d'un gran mondo aristarco, e
lungi; in cimitero. serao, i-17 : l'ampio viale onde carmela minino
'l cinge solamente intende. campanella, i-17 : immagin sono 10 del padre immenso
esserne favoriti e protetti. guicciardini, i-17 : essere stato invitato ad accostarsi a
, e conseguentemente a squadre. marino, i-17 : s'avessi armato cento anni in
stupenda sinfonia di colore. ungaretti, i-17 : ogni colore si espande e si adagia
un picciolo orto. spolverini, xxx- i-17 : ma il buon coltivator tranquillo e saldo
: alle commosse squadre pascoli, i-17 : maravigliavano con sentimento misto ora
spese pubbliche. compagnia della lesina, i-17 : vedendo la mala qualità de'tempi
dai miei parenti! baldini, i-17 : ero da compatire se quei giorni
come necessario; implicare. guicciardini, i-17 : né si ricordando quanto sia pernicioso
cibo a lor piacimento. pananti, i-17 : ed un padre parea del benmo-
occasione, momento. latini, i-17 : poten tanto vedere / in voi senno
o sia coll'interna legge. segneri, i-17 : questa quattro anni, e ci
del suo merto abbonda. cesarotti, i-17 : le costruzioni e le maniere che più
, sono tanti, tanti! baldini, i-17 : avevo trovato un'utile maniera di
ciarlotta figliuola di federigo. marino, i-17 : priego fra questo mezzo v. s
raro. controfigura. leopardi, i-17 : cerca ne'lessici: spiegano sucedaneus,
convertì. s. caterina da siena, i-17 : pensate che egli non vuole la
: suo pensiero. boccalini, i-17 : per corriere espresso in per spese
mori di questa parte. boccalini, i-17 : non solo tutto parnaso fu veduto coperto
conservare caldi i cibi. baldini, i-17 : la granata cadde in piena cucina,
altro dell'alta poesia? pascoli, i-17 : come sono stolti quelli che vogliono
figur. e scherz. buommaltei. i-17 : penso bene ch'e'la facesse [
sino all'unghia estrema. arici, i-17 : ivi da'vicin colli aman le ninfe
sia dichinato. b. davanzali, i-17 : il popolo di tale preminenza levatagli
anche onoranze funebri). boccalini, i-17 : due giorni dopo l'arrivo del corriere
tali ossi sproporzionatamente ingrossandoli. verga, i-17 : la miseria l'aveva schiacciata da
in tutti i secoli. pananti, i-17 : lo zio prete rispose fuor dei denti
e giù nel centro. campanella, i-17 : di cervel dentro un pugno io sto
sposo a lavinia mia. soderini, i-17 : se svolazzare si vedranno molte stelle
borsa di seta cremesina. serao, i-17 : gruppetti di due o tre persone
ragionato contra l'italico idioma. leopardi, i-17 : colla sua novità ha una
il contenuto de la lettera. boccalini, i-17 : il sacro collegio dei virtuosi.
bigonce versi. lorenzo de'medici, i-17 : guido cavalcanti, uomo al tempo suo
d'uomo vizioso e quasi fieri, i-17 : io dovea essere molto sconcio e diforme
ancor vacue di neve. de amicis, i-17 : egli fumava soffiando in alto i
intendere più dappresso sua volontà. boccalini, i-17 : per corriere espresso in grandissima diligenza
, trascurato. capellano volgar., i-17 : tale, dopo molti pensieri e
ancorché confortato dall'uso. moravia, i-17 : all'ultimo momento, quando non
van da'barbari disgiunge. tolomei, i-17 : molte e molte province, non
al distretto, la gavetta? baldini, i-17 : che tipo, quei reggimenti di
- anche al figur. michelangelo, i-17 : serva mie libertà, mortai mie divo
e per le donne. giordani, i-17 : le acque calde e fredde per docce
essere presto alla fabbrica. emanuelli, i-17 : era dominato da un'ira giovanile,
e del valore. lorenzo de'medici, i-17 : se pure alla purgazione mia non
). donato degli albanzani, i-17 : tre cose sommamente gli pareva
stracciarsele pensando allo eccetera. ojetti, i-17 : questi momenti di gesticolazione tumultuosa.
e furie e dei. lemcne, i-17 : -quai son le stelle, quali,
irta e derisa. periodici popolari, i-17 : intendevamo a porgere ai padri di
i più degli adulti. soffici, i-17 : il nonno s'era messo a insegnare
dir le lor ragioni. alfieri, i-17 : tra le ragioni ch'io sono andato
di conoscimento. lorenzo de'medici, i-17 : nessuno il può fare con più chiara
immagine conosce del passato. pascoli, i-17 : il mondo nasce per ognun che
, annientamento. c. campana, i-17 : si sforzavano di fargli conoscere che
assoluta verità avete detto. sarpi, i-17 : allegavano i teologi che la dottrina si
per sua soddisfazione. de amicis, i-17 : non lo sapevo che la ferma è
allo detto giannozzo. rinaldo degli albizzi, i-17 : che tu procuri di farci fare
a pietrasanta più volte. soderini, i-17 : le nugole come batuffoli e fardelli
farmaco. petruccelli della gattina, i-17 : l'esercito era purgato di
i segni della scottatura. alfieri, i-17 : sì fattamente mi afflisse codesto gastigo
, federuzza. guido dell'antélla, i-17 : una coltricina, un guanciale con
e fetente del signorone. d'annunzio, i-17 : pigra, limosa, fetente,
di natura. capellano volgar., i-17 : dinanzi al tempo detto non si
ad ogni forastier faceva onore. tolomei, i-17 : mi giova credere, che 'n
simulazione. boccaccio, i-17 : come tal volta sogliono i corpi morti
quali essa si congiugne. ottimo, i-17 : la permessione divina ad enea per
linguaggio marinaresco). tolomei, i-17 : molte e molte province, non solo
fraterno poter morte prevale. prati, i-17 : questi crudi, che a voi,
egli non s'avedesse. bellori, i-17 : quei barbari edificatori dispregiando i modelli
conclusione il suo vantaggio. serra, i-17 : pare che in ogni qual cosa
popolata mai sempre insuperbisce. verga, i-17 : la povera ragazza chinò gli occhi
lui stimata buona. l. pascoli, i-17 : pochi quadri mi si dice
bello, proprio bello. serra, i-17 : io penso alcuna volta la sua
/ a degli atroci bambini. ramusio, i-17 : insieme governano la città, e non
di gramigna. b. tasso, i-17 : qual corona, signor, superba
voglio scacciare. i. nelli, i-17 : anche quello scimunito di ciancica non ne
rifare »: gran proverbio. leopardi, i-17 : nella poesia umana ci vuole il
graverebbe più niente. d'annunzio, i-17 : unica dea, la febbre, su
lezzo scacciò lor dal viso. arici, i-17 : de'buoi 10 sterco / mano
senza corsa e senza gravità. pascoli, i-17 : pronunziavano..., con
); balcanico. massaia, i-17 : bisanzio guardò sempre roma con occhio
moccoli per la compagnia. d'annunzio, i-17 : i mietitori curvi su la mortifera
i suoi grossolani lineamenti. verga, i-17 : le sue membra schiacciate da pesi
molto gustosa cosa e soave. buommattei, i-17 : allegrissima e gustosissima ricreazione. malvezzi
le mortifere acque. d'annunzio, i-17 : il sole rifulge cocente tra candide nubi
corrispondenza del tutto. l. pascoli, i-17 : o qui sì che..
(un rumore). boccaccio, i-17 : cominciai a sentire... impetuoso
figur. b. davanzali, i-17 : nell'abbracciar le ginocchia a tiberio
mossolino, avvoltan campanella, i-17 : immagin sono io [l'anima]
, con sincera devozione. guicciardini, i-17 : udirono con grande inclinazione prospero e
, carattere. alberti, i-17 : abbiamo... veduti figliuoli di
è sufficiente; inadeguato. guicciardini, i-17 : le deliberazioni fatte per timore paiono
di tempo). baldini, i-17 : la stupida esclamazione: come un santo
riuscivano a ingaglioffire viepeggio. soffici, i-17 : per non ingaglioffirsi troppo tra la cura
; molto numeroso. d'annunzio, i-17 : a stormi innumeri su'turpi carcami
piccioli. documenti della milizia italiana, i-17 : sia anco tenuto el capitano del
per tale onta vendicare. boccaccio, i-17 : ora vanno al tempio che sopra l'
creargli a viva voce reggenti. dossi, i-17 : m'acciapinavo a zeppar bauli inempibili
sarebbono. s. bernardino da siena, i-17 : grande pericolo è di confessarsi da
si confida. b. davanzali. i-17 : egli dicendo gli onori delle donne doversi
alle sole materie letterarie. delfico, i-17 : il bene morale è sempre ristretto
augei costretto. bandello, 1-2 (i-17 ): essendo buona parte d'un bosco
sostentamento della casa mia. delfico, i-17 : un piccolo paragone, un'idea
/ dei lividi basalti. d'annunzio, i-17 : su da le livide acque per
lavoro corinzio. cravaliz [gòmara], i-17 : è il tempio come torre quadrata
e confitte di magrezza. boccaccio, i-17 : salito sopra un cavallo, le
a pensare a male. pananti, i-17 : chi pensasse a mal molto s'inganna
. costituito di malta. imperato, i-17 : le terre che hanno del cementizio,
spero. s. caterina da siena, i-17 : non temete... perché
spuntano il manico gli ebrei. marino, i-17 : s'avessi renegato il sacramento /
di liuto. m. ricci, i-17 : de instrumenti musici [i cinesi]
l'azzurra viola. d'annunzio, i-17 : a stormi innumeri su'turpi carcami
tale materiale. ramusio, i-17 : nella detta città si acconciano quei
lontane dalla materia naturale. piccolomini, i-17 : la logica, in qualunque cosa
trasfondano per tutta la massa. arici, i-17 : questo [lo strame]
orco hanno in soria. guicciardini, i-17 : prospero e fabrizio colonna,..
p. f. giambullari, i-17 : nel fianco di levante si dimostra
. -di animali. guidiccioni, i-17 : gli amorosetti augelli /...
e mirto. b. tasso, i-17 : qual corona, signor, superba roma
al figur. b. corsini, i-17 : or ben creder mi posso / che
. s. caterina da siena, i-17 : la bontà di dio permette alle dimonia
e forte, invece. morante, i-17 : l'estate era sul declino:
aria mortifera nelle marine. d'annunzio, i-17 : i mietitori curvi su la mortifera
ne era uscito allora. serao, i-17 : gruppetti di due tre persone si
mastro tofeo. i. nelli, i-17 : son venuta in questa casa per
ritaglio. giovanni da uzzano, i-17 : paratura, mozzatura, unghioni,
e rotte le sarte. menzini, i-17 : tra fervide tempeste / chi fia che
aver moglie. i. nelli, i-17 : quello scimunito di ciancica non ne fa
celato sdegno. m. adriani, i-17 : ammirarono gli altri questa magnani
preziosa; attività raffinata. pascoli, i-17 : oh! non le gettavano essi [
voragine innumerabile dell'infinito. betocchi, i-17 : ora è il mondo una bruna noce
che il vulgo chiama usura. moravia, i-17 : il comitato,...
in ogni convento). ungaretti, i-17 : ogni colore si espande e si adagia
2. bambino. alfieri, i-17 : or mira, o lettore, in
perisce? documenti della milizia italiana, i-17 : se fusse caso ch'essi panecti
fanno, tanto meglio operano. landò, i-17 : parevagli che l'arme, con
o tre piastre sopraposte. floriani, i-17 : si potranno mettere tre ordini di teppa
istituzione pubblica. donato degli albanzani, i-17 : furono eletti cento antichi al senato
-autentico quanto all'attribuzione. giannone, i-17 : chiunque attenderà chiaramente a quanto si
del sovran suo onore. contile, i-17 : le donne furono da dio create per
da lui lungamente usata. alberti, i-17 : abbiamo... veduti figliuoli di
anno è oro colato. moretti, i-17 : può far tutto, ne sono convinto
solito a favoleggiare si ridusse. tasso, i-17 : queste parole non saranno drizzate solamente
più ottuso. g. averani, i-17 : le talpe e molti animali di vista
, di cancellature. periodici popolari, i-17 : ogni sera... il vostro
l'atra palude. d'annunzio, i-17 : pigra, limosa, fetente, coperta
. documenti della milizia italiana, i-17 : dieno a ogni capitano de compagna
sottile, leggiere ed uguale. floriani, i-17 : un'altro [ordine] di
parere. cravaliz [gómara], i-17 : il capitano ed altri...
densa, bianca. imperato, i-17 : il paretonio, che è la terra
livello sociale. bandello, 1-2 (i-17 ): a lui non pareva ben fatto
grazia e leggerezza. dossi, i-17 : già parpaglionava attorno alle rose e sor-
succhiando le ultime speranze. moravia, i-17 : i membri del circolo appartenevano per
ti passa il petto! alfieri, i-17 : io temeva di esser visto così
il resto della pasticceria. moravia, i-17 : il comitato,... dopo
madre della patria. b. davanzali, i-17 : stucchevoli... erano i
i peli alla pelarella. contile, i-17 : dio voglia ch'ogniun di noi non
lo prese larghissimo. l. pascoli, i-17 : aver saputo così bene con gusto
suffocato, si perdé. giuliani, i-17 : l'uva s'avviava a maturare,
suoi a battaglia. bandello, 1-2 (i-17 ): di questo il re avvedutosi
potestà. documenti della milizia italiana, i-17 : sia anco tenuto el capitano del
la terra che abitavano. boccalini, i-17 : la scelerata perfidia di alcuni era
e li colli colla stadera? leopardi, i-17 : il misurare le acque colla mano
così molesti e sussurroni. buonafede, i-17 : una moglie petulante, rissosa,
giugno. g. f. pagnini, i-17 : persone che erano incaricate di distribuirla
quel che si chiede. giusti, i-17 : mi faccia il piacere di prender le
viver senza lui. b. davanzati, i-17 : stucchevoli ancora erano i padri nel
strinse con ferina voglia. d'annunzio, i-17 : pigra, limosa, fetente,
parecchi anni addietro. d'annunzio, i-17 : i mietitori, curvi su la mortifera
. resina. m. ricci, i-17 : gli loro oriuoli [dei cinesi]
, lo lasciavano indovinare. ojetti, i-17 : una frequenza di definizioni morali,
narrandolo, si richiedesse. alberti, i-17 : bon è solo officio del padre
stomaco e confortavi il cervello! giuliani, i-17 : oh se la gustasse il nostro
, trattenere. b. davanzati, i-17 : nell'abbracciar le ginocchia a tiberio
sembra immutabile e costante. chiari, i-17 : quando ancora si limitassero a quel molto
saliceto volgar. [altieri biagi], i-17 : lo pollipo è eminencia camoxa inllo
sue vi puote atlante. pallavicino, i-17 : le fa degne [le falsità]
agevolmente, immediatamente comprensibile. gioberti, i-17 : le ripetizioni sono solamente utili nei
rumina li fanciulli poppanti. pascoli, i-17 : tutti i bambini...
la sua coscienzia dentro. alberti, i-17 : abbiamo... veduti figliuoli
essere astersiva e titillatoria. piccolomini, i-17 : non si può così porre la potenzia
la sua propria operazione. piccolomini, i-17 : la forma... medesima
dio e ognun poveretto. savonarola, i-17 : voi, poveretti, andate a loro
della domanda. b. dananzati, i-17 : tiberio s'aonestò di proporne quattro
e di lusinghe. d'annunzio, i-17 : su da le livide acque per
e vi pruovano bene. floriani, i-17 : la sua stagione, quando si
ambito morale, traviato. zilioli, i-17 : essendo il desiderio della vendetta tanto
denaro, venderlo. marino, i-17 : s'avessi fatto un prezzo de cristiani
, elettra, oreste. de sanctis, i-17 : wallen- stein fra questi è un
i cittadini di comprare. pulci, i-17 : tu sai ch'io son ignorante e
terra di promissione. girolamo da siena, i-17 : lo giudaico populo...
dalla potenza all'atto. piccolomini, i-17 : le forme tutte che al presente sono
della guerra. stampa periodica milanese, i-17 : non trova né anche veruna difficoltà
loro ricevuto. vangeli volgar., i-17 : e 'l signore lodò il fattore della
poi retto iudicio. lorenzo de'medici, i-17 : quali sieno sute le mie maligne
debita purgazione. lorenzo de'medici, i-17 : se pure alla purgazione mia non
i romani alle spalle. emiliani-giudici, i-17 : i miei lettori hanno inteso parlare
di onore. b. tasso, i-17 : qual corona, signor, superba roma
raconsolare i comuni pianti. lemene, i-17 : o beati, se trovan gli amanti
(una moneta). beccaria, i-17 : le monete raffinate non devono valutarsi
fatta a foggia di raggi. ojetti, i-17 : col gesto del sacerdote che alza
levao ogni dubio de mente. alberti, i-17 : debbono e'capi d'una famiglia
parlato e conferito coll'altro. landò, i-17 : con simil decreto, si vieti
le storsioni sopra i poveri. savonarola, i-17 : o italia, per la tua
? documenti della milizia italiana, i-17 : sia anco tenuto el capitano del
a manifestare un sentimento. pascoli, i-17 : pronunziavano essi, i primi uomini,
(un testo). giannone, i-17 : il pentateuco, nella forma che ora
detto recitativo. m. ricci, i-17 : durando i conviti otto o dieci ore
del suo reclamismo americano. idem, i-17 : tiziano, come fenomeno europeo, è
renderle favorevole ogni lettore. giuliani, i-17 : la pioggia regolata non fa danno ai
e a distruggerli. stampa periodica milanese, i-17 : restituirà [il pascià] a
i. bandello, 1-2 (i-17 ): quivi essendo buona parte d'un
dorate i cori affonda. alfieri, i-17 : di quanti gastighi mi si potessero dare
palcoscenico). m. adriani, i-17 : minos fu sempre ne'teatri d'atene
ad una minima ricognizione. zeno, i-17 : la supplico portare a tutta cotesta
è difficile a ricorreggerla. guicciardini, i-17 : ferdinando, desideroso...
quanto può suo cure disacerba. bonfadio, i-17 : lungo le rive, che sono
quartiere. documenti della milizia italiana, i-17 : ogni capitano di compagna sia tenuto
da prima. b. davanzati, i-17 : gli squittinì si ridussero allora dal
sociale e politica). guicciardini, i-17 : non si confidava lodovico d'avere
o sociale del passato. balbo, i-17 : una nazione vecchia, e che perciò
di piena vegetazione. giuliani, i-17 : noi abbiam per dettato: maggio torbo
imbevuto di acqua. imperato, i-17 : diremo alquanto del rilassamento che le
in preda de'franciosi. landò, i-17 : vorrei che simil consiglio seguitassero il
andare e lo stare. ottimo, i-17 : rimise a lui la diliberazione, cioè
-scherz. dipingere. bersezio, i-17 : la mi dovrebbe, lei che ha
presso a noi venti miglia? mazzei, i-17 : lasciatene ogni peso a me,
ad abitare a milano. baretti, i-17 : v'è probabilità... che
antico. b. davanzati, i-17 : altri dicono che egli [tiberio]
compito di tavoleggianti. de amicis, i-17 : adesso se ne va. ritorna
. f f piccolomini, i-17 : confesso io che nissun accidente determinato
fille avean per madre. ca-proni, i-17 : se si sono spente / le risse
, ma non mai metrico. pascoli, i-17 : fai come tutti i bambini i
, raffigurare, evocare. alfieri, i-17 : per meglio dar conto ad altrui ed
atto politico. stampa periodica milanese, i-17 : la corte imperiale riunirà l'alto
et comune di firenze. alberti, i-17 : non e solo officio del padre della
truppe. documenti della milizia italiana, i-17 : sieno tenuti... ciascuno
non fussi istalla di cavalli. savonarola, i-17 : o sacerdoti, bisogna che io
della superba atene. gorani, 2- i-17 : ben vedeva e soleva dirlo più volte
chiama rocco. bandello, 1-2 (i-17 ): il senescalco, veggendo l'onesta
n. e l. santa paulina, i-17 : se 'l cavallo per la sua
e gialleggiare si vedono. reina, i-17 : quando rosseggiano quelle granella che tengono
della rivoltella. battista della valle, i-17 : i'dico che lo dare del primo
. - anche sostant. fantoni, i-17 : videro il nembo, e il rotolar
/ il turacciuolo sbalza. giuliani, i-17 : la pioggia regolata non fa danno
. catzelu [gue- vara], i-17 : permettevasi a loro far furti l'un
critica e della ricerca. palazzeschi, i-17 : le tue cugine sono in tutto e
salto / a piombo. dannunzio, i-17 : a stormi innumeri su'turpi carcami marciti
. p. f. carli, i-17 : allor quei rustici, / alzando i
sabbia, terreno sabbioso. imperato, i-17 : le terre midollari, cioè tra vene
la maturitade a l'allegrezza. savonarola, i-17 : 0 voi che avete le case
ammonticellato il piano del campo. pananti, i-17 : tu chiami virtuose quelle genti /
, difficoltà o disagio. chiari, i-17 : quando nella casa patema non mi mancava
, sciogliere, sganciare. baldini, i-17 : siccome non sapevamo ancora farle bene
manco profitto. b. davanzati, i-17 : il popolo di tale preminenza levatagli
seppe acquistar la pratica. pananti, i-17 : lo zio prete si alzò tutt'uno
sfacciataggine, l'invidia. zilioli, i-17 : essendo il desiderio della vendetta tanto efficace
(un testo). savonarola, i-17 : o voi che avete le case vostre
(il demonio). segneri, i-17 : considera qual è la cagione per cui
, ma lo si esalta. pavese, i-17 : di concetta si discusse sovente all'
sconchiudere il parentado. i. neri, i-17 : or chi ridir potrebbe lo spavento
cocciutaggine feroce del boaro. landolfi, i-17 : 1 trepidi e gli scuorati non
a qualcuno. balducci pegolotti, i-17 : verzino scorzuto... dàssi legato
per le anime non volgari. baldini, i-17 : prima di ritrovarci con le nostre
di mente? cassiano volgar., i-17 (13): bisogno fa che la
è più nemmeno il segno'. giuliani, i-17 : l'uva s'avviava a maturare
gli aragonesialla terra di portovenere. landò, i-17 : vorrei che simil consiglio seguitassero il
traspiantazione e la coltivazione. giuliani, i-17 : la semenza quest'anno fu lunga e
rancore. b. corsini, i-17 : la mammoletta umile, / ch'io
600 al serragliere. periodici popolari, i-17 : nella bottega del serragliere.. quattro
si va sfacendo e muore. bacchetti, i-17 : le stelle, esauste dalla fatica
su un obiettivo militare. monelli, i-17 : il bombardamento si sferra sulla cittadina
e viceversa. g. ferrari, i-17 : la nascita, la morte saranno
le fredde / acque. alfieri, i-17 : sì fattamente mi afflisse codesto gastigo che
si fa maggiore. l. pascoli, i-17 : qui galileo, 3-2-90:
, che era una capra. imperato, i-17 : diremo alquanto del rilassamento che le
il fratello a meraviglia. alfieri, i-17 : essendo poi ricaduto al fine in
in una tristezza silenziosa. pascoli, i-17 : pronunziavano essi, i primi uomini,
lor medesimi. simone delta barba, i-17 : ne'primi risolutivi insegna il filosofo
se non leggo prima. alfieri, i-17 : essendo poi ricaduto al fine in
(un bambino). pascoli, i-17 : tutti i bambini...,
da lucca. lorenzo de'medici, i-17 : se pure alla purgazione mia non
percorrere con passo leggero. ossi, i-17 : già parpaglionava attorno alle rose e sorradeva
cioè appaiono al senso. piccolomini, i-17 : nella materia sta perpetuamente posta una forma
(atlante). boccaccio, i-17 : sotto la potenza del gran re felice
quello che sono le piante. delfico, i-17 : non mi pare... inutile
giudicherete degno di compassione. landò, i-17 : mi soviene... d'aver
(il cielo). soderim, i-17 : andando [le nuvole] sotto il
). 1. netti, i-17 : io lo dissi subito che questa era
e coll'opera. b. corsini, i-17 : se di virtù leggiadre / brami
. s. caterina da siena., i-17 : non temete,...
di freno ai delitti. palazzeschi, i-17 : nel saggio allevamento di giglio nostro fratello
la testa. bandello, 1-2 (i-17 ): di questo il re avvedutosi,
senso concreto: detrito. biringuccio, i-17 : dove aponto le siano [le miniere
avviene il distacco). biringuccio, i-17 : dove aponto le siano [le miniere
in opere igieniche e sanitarie. moravia, i-17 : il comitato,... dopo
di arte e di probità. ojetti, i-17 : talvolta statuto dell'arte della lana
e morte de'vassalli. zeno, i-17 : riconosco tutto da lei l'onore dell'
po'storditi. n. ginzburg, i-17 : giulio aveva del vino dentro le borracce
capo. lenzioso. d'annunzio, i-17 : a stormi innumeri su'turpi carcami marciti
cioè sonare come in trilli. bontempelli, i-17 : non passava... ora
che facea quella parte. pananti, i-17 : rispos'io: « /..
a stratificazione naturale. biringuccio, i-17 : andrete cercando le ripe de le valli
). b. davanzati, i-17 : stucchevoli ancora erano i padri nel
e gli studiosi pochi. tasso, i-17 : mi congratulo con 'l signor maffetti
, col pubblicare gli scritti. leopardi, i-17 : credono che certi passi sublimi della
, alienato ovvero obbligato. straparola, i-17 : il figliuolo se ne andò al merchese
tutto inceso. b. tasso, i-17 : qual corona, signor, superba roma
poi svelatamente a suo tempo. buonafede, i-17 : aristofane vien qui nominato 'vecchio comico'
di due legni secchi. palazzeschi, i-17 : può bastare una favilla a sviluppare l'
, dinotaranno pioggia. g. averani, i-17 : le talpe, e molti animali
un'attività). giuliani, i-17 : la semenza quest'anno fu lunga e
spropositi suoi tutti raguna. pirandello, i-17 : il padre e la figliastra parlano di
. -intr. guerrazzi, i-17 : se al re tedia la cura di
e l'armi. m. ricci, i-17 : le corde sono tutte di seta
(una situazione). ottimo, i-17 : la cagione... fu per
alla savra. andrea da barberino, i-17 : la sera vegnente dormì alla badia
usando tale lenza. p chiara, i-17 : finì col prendermi in simpatia e col
l'una l'altra. baldinucci pegolotti, i-17 : pepe tondo, e garbellasi,
dietro ai monti. giuliani, i-17 : noi abbiam per dettato: maggio torbo
mio proposto la dirita traza. straparola, i-17 : salardo, quanto meglio ti sarebbe
delrepigram- ma l'acutezza. milizia, i-17 : questo misto di compassione e di
arbitrario o ingannevole. frate ubertino, i-17 : di che vedete prendete intendanza, /
per terra. bandello, 1-2 (i-17 ): ariabarzane ridusse il re a tale
l'avanzata, ecc. porcacchi, i-17 : una grandissima frotta di mercatanti e di
portate a tradirmi? d'annunzio, i-17 : a stormi innumeri su'turpi carcami
circondata di fetido vapore. d'annunzio, i-17 : su da le livide acque per
gran vaso contenente acqua. giordani, i-17 : diamo a ciascuno una camera colla vasca
mila in altra bella carta. puoti, i-17 : ho mandato anche con la stessa
repubblicano). stampa periodica milanese, i-17 : il cittadino sebastiani è giunto a
, rendere rigoglioso. luca pulci, i-17 : e verzicava i propinqui giardini / zeffir
ove l'autorità è divisa. cesari, i-17 : quivi jacopo rusticucci dimanda dante dello
. viziosèllo. a. cattaneo, i-17 : al maschio, che comincierà tal volta
animi volti al mal fare. palazzeschi, i-17 : le tue cugine sono in tutto
di elettuari. balducci pegolotti, i-17 : quello si vende a centinaia in costantinopoli
. papafava [in g. salvemini, i-17 ]: probabilmente c'è premeditazione e
un territorio). rapisardi, i-17 : ma già dall'incontese alpi, stridendo