il zucchero. parini, giorno, i-139 : de'tuoi labbri onora / la
anima mia. parini, giorno, i-139 : ma se noiosa ipocondria t'opprime,
suon dell'adorato nome. segneri, i-139 : quel ricco, che corteggiato, adulato
. lusingarsi, illudersi. segneri, i-139 : sai tu però qual personaggio sarà
trastullo de gli adulati. segneri, i-139 : quel ricco, che corteggiato,
non ne affastellano sarmenti. idem, i-139 : nei campi immensi, dove scoppiettava soltanto
la terra e la luna. idem, i-139 : è dunque tra l'aria e
prendere il topo. bandello, 1-11 (i-139 ): furono [gli amanti
a foggia di alare. vasari, i-139 : finita la cera e ferma la figura
ammortaree ammortizzare). boccardo, i-139 : supponiamo che la cura di ammortire
credito reale dello stato. boccardo, i-139 : or bene: supponiamo che la cura
ai romagnuoli, ai lombardi? idem, i-139 : ma l'applicazione di questi principi
la maniera nessun la sa. verga, i-139 : le donne si facevano la croce
donzelle, al maggio. poliziano, i-139 : dagli occhi dell'ippolita discende
o assolutamente dubbia. cesarotti, i-139 : ma l'applicazione di questi principi
ben fermato il piede. boterò, i-139 : faccia scelta delle persone religiose d'eccellente
apre e fracassa. berni, 5-47 (i-139 ): nel scudo d'osso
, agghiaccio od ardo. verga, i-139 : ma proprio quello che si dice innamorarsi
cosimo granduca di toscana. cesarotti, i-139 : rigenerata al presente sotto un nome più
a fare una cosa. boccaccio, i-139 : il siniscalco in su un alto cavallo
glorie sol perché vetusti. baretti, i-139 : e in quali di questi globi sarà
vescovo di firenze. bibbia volgar., i-139 : e così tosto come sentì lo
e la ferocia). cavalca, i-139 : era in quelle contrade un dragone di
e ancor più quando piange. palazzeschi, i-139 : una giovane cameriera padovana col nasino
un tratto nella solitudine. giusti, i-139 : le idee bollenti nel cranio di giovani
e la sua miseria. tozzi, i-139 : la sua stessa albagia buonacciona non gli
dizionario militare [1847], i-139 : bonetto, piccola opera esteriore
e molto dilettevole veduta. soderini, i-139 : se a sorte i condotti o
l'altra il brando afferra. campanella, i-139 : fatai brando a te tempro in
poco. b. davanzali, i-139 : domine fèllo tristo quel druso,
elementi in ogni dove. tommaseo, i-139 : s'ammalò sul cominciar d'agosto
cose ad una ad una. tommaseo, i-139 : di lei gli cale, e
sufficienza de'meriti per canonizzarlo. colletta, i-139 : egli [il papa] in
/ -comenzar tutti ad urlare. vasari, i-139 : que'ferri che tengono l'anima
prendere per sé. boccalini, i-139 : que'secretari ordinari... dai
solamente dagli otto. b. davanzati, i-139 : caccisi nondimeno fuor di roma,
e leggermente vellutato. serao, i-139 : si erano isolate altre famiglie, d'
de sanctis, lett. it., i-139 : il libro de vulgari eloquio
, bestialità e vizii. campanella, i-139 : portando in man la cinica lucerna
libro che avrò fatto. colletta, i-139 : scacciò gli ebrei, que'medesimi sette
a'veneziani. p. della valle, i-139 : * ciausci 'persone che
letter. ciclopico. campanella, i-139 : i piedi d'ausonia in luogo hai
cinico, sì sardanapalesco. campanella, i-139 : portando in man la cinica lucerna
. e al figur. alfieri, i-139 : senza contar poi la coda di questa
ed ingiusta parte. capellano volgar., i-139 : nella quistione altro aiuto non mi
che sconvolge un'esistenza. alfieri, i-139 : senza contar poi la coda di questa
mi ricordai di quelle parole. tommaseo, i-139 : la s'ammalò sul cominciar d'
di dentro in esso. cesarotti, i-139 : lungi dal pretendere di abolire una
de i consigli evangelici. cesarotti, i-139 : lungi dal pretendere di abolire una magistratura
a lui deformi il volto. alfieri, i-139 : ebbi una malattia non lunga,
per le vie più opportune. mascagni, i-139 : ho iniettate le arterie coronarie,
tritoni e da nereidi. segneri, i-139 : quel ricco, che corteggiato, adulato
per bestia. b. davanzati, i-139 : domine, fallo tristo quel druso
mani crocifissore di cristo. colletta, i-139 : il gesuita padre pepe sosteneva la
cose lubriche o insensate. bacchelli, i-139 : in questo non c'era nulla
-rifl. a. verri, i-139 : depurandosi alla fine l'intelletto colle
dal bel ordine incominciato. tasso, i-139 : posso dunque desistere da la dimanda
, in potestà degli spagnuoli. gioberti, i-139 : che sarà della religione e di
la e interiore. alfieri, i-139 : si era risoluto il vomito in un
-buon giorno, direttrice. soldati, i-139 : anche via maria vittoria, anche via
a smanie d'onde. baldini, i-139 : a un tratto si spalancò tutto
amor punge o diletta. michelangelo, i-139 : lieta fortuna e con lunga dimora /
, l'orientale glielo rende. michelangelo, i-139 : di morte certo, ma non
organo). p. verri, i-139 : io sono nemicissimo di tutte le bevande
giovanni da samminiato [petrarca], i-139 : chi non si diletterebbe col gomito
. s. caterina da siena, i-139 : conservate pure in voi la buona e
-lontananza, assenza. lanzi, i-139 : al vinci non dovea costare molto il
-prendere parte, partecipare. guicciardini, i-139 : feceno instanza che i fiorentini e
studio delle epigrafi antiche. perticari, i-139 : non solo nuovi termini, ma intere
toglier l'onore. nido eritreo, i-139 : l'altro mezzo sarebbe quello di
la mina del cristianesimo. michelangelo, i-139 : il mondo è cieco, e 'l
crudeltà d'avemo. p, verri, i-139 : io sono nemicissimo di tutte le
de la lunga via. pascoli, i-139 : i ministri che l'anno preceduto,
proprio apparecchio sotto controllo. pavese, i-139 : sanno metter uno dalla parte del
il massimo grado. rovani, i-139 : la quale [ballerina] in quella
falso e 'l vero. michelangelo, i-139 : spent'è la luce e seco ogni
lunghe e verbose leggi. tozzi, i-139 : la sua stessa albagia buonacciona non gli
lezioso. valerio massimo volgar., i-139 : il quale pausania, essendo ricchissimo
bel conquisto. berni, 5-49 (i-139 ): il mio cavai ti cerca,
forma di viver civile. balbo, i-139 : la feodalità sì, se si voglia
né di promesse giurate. metastasio, i-139 : signor, chi t'assicura / che
e un filatelico appassionato. palazzeschi, i-139 : filatelico di riconosciuto valore e indiscussa
ubbidienza. g. averani, i-139 : tre dunque sono le sette perseguitate
che non poteva mancare. baldini, i-139 : gli uomini si buttarono a terra.
dubitava non esser punito. michelangelo, i-139 : spent'è la luce e seco ogni
gli appetiti della concupiscenza. metastasio, i-139 : vedrai gelar lo sdegno, / quando
quattro miserissimi decimi di nobiltà! pavese, i-139 : -già, disse il vecchio nel
delle lor terre). boterò, i-139 : arrigo ii, re di francia,
e giunsonvi la domenica notte. cavalca, i-139 : trovando un legno che andava in
giunture in un congiunta. campanella, i-139 : accenna a un sogno o visione d'
frutto. serapione volgar., i-139 : gluten sì è la colla, de
a'delinquenti. b. davanzali, i-139 : io ho udito più volte il
gli stati e paesi suoi. tasso, i-139 : la mia proposta è stata accettata
qualche articolo di bibliografìa. tommaseo, i-139 : non che tra l'altre e lei
mortalità di genti guastò. cavalca, i-139 : un dragone di mirabile magnitudine
i guerrier stringean la polve. testi, i-139 : l'idra, che da più
illeggiadrivano. -rifl. moretti, i-139 : la signora contessa finì per illeggiadrirsi
. -rifl. monelli, i-139 : zaffate di dubbio, di timore,
da impietosire le stelle. fantoni, i-139 : non sempre facili / son ministri d'
, incerto e pericoloso. delfico, i-139 : la giurisprudenza fu latente, incerta
lettera). binduccio dello scelto, i-139 : a lo 'ncominzamento ed al mezzo
si collegano. binduccio dello scelto, i-139 : quando tu hai volontà di parlare
casa. valerio massimo volgar., i-139 : appo li quali [lacede- monesi
, se ben non pare. siri, i-139 : la vostra potenza diffusa e disunita
-ant. bruciore. segneri, i-139 : gli eletti in faccia di quell'incendio
a discoprir le tende. baruffaldi, i-139 : i tritoni buccinanti, / risonanti
ausonia sul freddo appennino. straparola, i-139 : la discordia,...
sua scontri delli contrasegni. vasari, i-139 : l'artefice comincia a torre della
. giuseppe flavio volgar., i-139 : diceva soprastargli troppo gran pericolo a
verità mi toglie in fantasia. luzi, i-139 : oscillano le fronde, il cielo
signilda sua cara da lato. moravia, i-139 : si distese sopra il letto e
, prendono l'ipecacuana! gozzano, i-139 : uscii dall'odor d'ipecacuana / nel
/ di vecchie querce. gnoli, i-139 : o irta di cipressi o bruna /
aprisse un paradiso. bandello, 1-11 (i-139 ): veggendo lampeggiar gli occhi a
s. maria maddalena de'pazzi, i-139 : domani il mio amor vuole che
latente o prossima decozione. delfico, i-139 : la giurisprudenza fu latente, incerta,
significato osceno. bandello, 1-11 (i-139 ): trovando il lombardo il terreno
poter ricorrere al senato. tortora, i-139 : levò i privilegi dell'armi a
lingua temperare. andrea da grosseto, i-139 : la natura de le bestie e di
scherzo antichissimo. i. nelli, i-139 : in quella stanzona bella...
, aspramente, duramente. straparola, i-139 : accortasi che valentino con ingiuriose parole
volontà delle umane creature. verga, i-139 : era pallida [la lupa] come
.. anno. b. davanzati, i-139 : lutorio è vivo, e non fia
/ antico tu dormi? baldini, i-139 : al tuo marmo, caro bobi,
intempestiva o sia matura. tortora, i-139 : il re... voleva per
eletta teologia civile. fr. martini, i-139 : prospettiva è membro di giemetria e
rimproverata la sua menzogna. alfieri, i-139 : credendo come un mentecatto al di
de'crediti de'soldati. boccalini, i-139 : di modo sono depravati i costumi
frugale; spuntino. pananti, i-139 : io mi era veramente figurato / sem
foco uscite / fossero. ottimo, i-139 : meschite sono le chiese de'pagani
succhi minerali. a. cattaneo, i-139 : la lingua di qua parla spagnuolo,
ognora fare. binduccio dello scelto, i-139 : a lo 'ncominzamento ed al mezzo
tutte le sue spezie. fantoni, i-139 : pria che si unisca a licida /
suo ministro: la fantasia. fantoni, i-139 : masi, non sempre facili /
. g. a ver ani, i-139 : santo ireneo condanna il minuzzame e la
co'tuoi furori. g. averani, i-139 : più d'ogni altro pigliano di
perché è tormento immortale. michelangelo, i-139 : a che più vita per gioir
e molto maturati ragionamenti. baldi, i-139 : conteggia dio, misura e pesa e
quello monte. francesco da barberino, i-139 : mo'vien un quarto detto, /
la mutai quasi tutta. caro, i-139 : già stava per mandarla [una
le candele di sevo. seriman, i-139 : eccoci obbligati ad accostare le coscie alle
alfa del centauro naviga. bacchelli, i-139 : stava... sulla rotta di
cacciarvi di quegli ancora. massaia, i-139 : quelle popolazioni...,
-con metonimia. bellincioni, i-139 : se 'l tuo nome innocenzio oggi si
volume). balducci pegolotti, i-139 : cuoia passe sol. 3. per
ampelopraso e la fumaria. baldi, i-139 : tu nudri aranci, amico, e
del drietro della testa. giovio, i-139 : penso che l'alpe v'abbino in
alla sentenza dell'imperatore. leopardi, i-139 : a colui che occupa una nuova provincia
convenevol che da chiostri. boterò, i-139 : faccia scelta delle persone religiose d'
onore del comune di firenze. boccaccio, i-139 : volentieri avrebbe tutto tornato adietro,
per un altro. pallavicino, i-139 : hutten aveva ottato di scrivere all'
gioia pervenire. lorenzo de'medici, i-139 : ad ora ad ora spero /
l'ossequio e col servir. fantoni, i-139 : masi, non sempre facili /
alternativo rispetto al precedente. pagano, i-139 : i cimbri, ossiano cimmeri, aveano
la vita eterna del uomo. pananti, i-139 : per godere e stare in allegria
sciena e li pagri. ramusio, i-139 : femmo una gran pescaria de pagri.
illustre ettor spera la palma. riccolini, i-139 : se palma infame nell'orribil guerra
o al colpo inferto. vasari, i-139 : dato la cenere, rimette i perni
volerne sapere le cause. panzini, i-139 : si sarebbe potuto anche passar sopra un
un giovane albero. giuliani, i-139 : il pedagnolo a cannelletti, carbon
benefiche, salutari. vittorelli, i-139 : or che galen dischiude / l'acque
le opere loro perpetue. soderini, i-139 : si squadri e si disamini ciascheduna
e via di corsa. stuparich, i-139 : la faccia del giovane più vicino a
non sei al peso. baldi, i-139 : non ti doler, milon, tanto
edificare una costruzione. soderini, i-139 : si squadri e si disamini ciascheduna
giudizio. valerio massimo volgar., i-139 : la pigrizia infracidendo per infertade,
muovendosi con evidente impaccio. fanfani, i-139 : il popolo, quando alcuno è vestito
figur. grande quantità. dossi, i-139 : buffata via una polve di convenzionale
tose. pigionale. fanfani, i-139 : 'pigionàcolo'per pigionale è dell'uso
guscio e se pigolano. fanfani, i-139 : 'piolare': si usa a pistoia e
tinello di purga. fanfani, i-139 : 'pillare': appresso i conciatori usasi per
nel tineuo di purga. fanfani, i-139 : 'pillo'...: appresso i
è in gravi condizioni. ojetti, i-139 : all'adunata aviatoria. non entra
dial. spingere. fanfani, i-139 : 'pintare'per 'spingere, dare una spinta'
affettazione e gravità. fanfani, i-139 : 'piombar le parole'è di uso,
sua credenza ammette più dei. filangieri, i-139 : il credulo politeista si vedeva circondato
vita riceve. buonarroti il giovane, i-139 : -che vo'tu darmi, madre
io m'esprima di vantaggio. zeno, i-139 : le cose qui sono in pessima
adocchiata ha quella posta. beccuti, i-139 : io, se ben false van le
in grandissimo pregio. chiari, i-139 : madama giacinta... fre-
generosamente altaltrui ammirazione. bontempelli, i-139 : ciò portava a supporre che..
. foscolo, seti., note (i-139 ): il promontorio reteo, che
boemia e italia. donato degli albanzani, i-139 : costui, dopo grandi guerre fatte
. s. bernardino da siena, i-139 : la provazione volle fare [gesù]
lacerazione. 0. targioni tozzetti, i-139 : il pungiglione o pruno ('a-
. s. caterina da siena, i-139 : conservate pure in voi la buona e
non puoi morir. stampa periodica milanese, i-139 : bello è fl primo tempo del
qualcosa a qualcuno. giovio, i-139 : penso che l'alpe v'abbino in
altra persona. stampa periodica milanese, i-139 : la cerrito raggiunse, anzi superò
sottigliezza intellettualistica; astrazione. montale, i-139 : si va [in svevo] dal
foscolo, sep., note (i-139 ): i recenti viaggiatori alla troade
ho io finora cenato. pananti, i-139 : io mi era veramente figurato / semplice
chitrave e fregio e cornicione. idem, i-139 : que'ferri che tengono l'anima
arborselli a verde rinvestiti. soderini, i-139 : una antichissima [cisterna], rinvestita
foscolo, sep., note (i-139 ): i recenti viaggiatori alla troade
meraviglia ad ognuno. g. bentivoglio, i-139 : rendeva spavento agl'inglesi il restar
reputati diletti. donato degli albanzam, i-139 : reputava la gloria altrui sua infamia
fate concessioni alla retorica? gobetti, i-139 : il nazionalismo nasceva con la grave
e damigelle certi riconoscimenti. delfico, i-139 : nelle sette, se si vengono a
grandi benedizioni. bibbia volgar., i-139 : chi ti maledicerà sia maledetto; e
divino amore. stampa periodica milanese, i-139 : riepilogando, né la zagnoli ne il
-riconfermare in un impiego. pananti, i-139 : giacché avete il bel posto riavuto,
.). capellano volgar., i-139 : da poi che più vi piace che
e anche tre volte. alfieri, i-139 : cominciò con lo dar di stomaco per
. arduo da superare. marini, i-139 : tremò il pudico garzone all'inaspettato
relevare tiempì a macometto. soderini, i-139 : si squadri e si disamini ciascheduna parte
bibbia volgar., i-139 : sèrviano a te i popoli e onorino
, aumentare la fiamma. vasari, i-139 : si va dando il fuoco a tale
povertà della camera. stampa periodica milanese, i-139 : sue conseguenze con la rinnovazione
consistenza, mal riuscito. giuliani, i-139 : il pedagnolo a cannelletti, carbon
. -incrostato. soderini, i-139 : se ne truova in aiello di regno
'l basso alle voci. baruffaldi, i-139 : allotta allotta / si battaglia e si
rinnovarla. rosso di san secondo, i-139 : lei è giovane: potrà riprincipiare
ricordanza del mondo. boine, i-139 : uno si spende con facilità; ma
. catzelu [gue- vara], i-139 : edificò una cittadella con la sua abitazione
bei festini e ritrovati. pananti, i-139 : io mi era veramente figurato / semplice
luogo dare non potrebbe. soderini, i-139 : se a sorte i condotti o doccioni
la mia buona volontà. soderini, i-139 : si squadri e si disamini ciascheduna parte
mente. s. caterina da siena, i-139 : inebriatevi nel sangue di questo dolce
una conca. bibbia volgar., i-139 : dea a te dio della rosada del
insincerità e di oziosi vaniloqui. bacchelli, i-139 : saturavano [gli aerei] il
sazie le loro femine. verga, i-139 : la chiamavano 'la lupa'perché non era
in tutto da voi. siri, i-139 : pesate le vostre forze e saprete d'
andate le cose male. beccuti, i-139 : or giuro a la sorella di ser
ira accesa. bandello, i-ii (i-139 ): essendo insieme una volta e
controllo. catzelu [guevara], i-139 : questo bon re fu il primo che
la scelta delle armi. de amicis, i-139 : « maresciallo, mi hanno detto
qualcuno. c. gonzaga, i-139 : trionfai carro, a meraviglia adorno;
estetici comunemente accettati. caro, i-139 : mi diedi a comporre una mia cantafavola
? guido delle colonne volgar., i-139 : gran paura... aveanomoravia,
della bellezza. b. davanzati, i-139 : allo scorcio dell'anno, gaio
a tutto il mondo. segneri, i-139 : 1 reprobi verranno tutti sìposseduti dal fuoco
sì scortesi e rei? marini, i-139 : il ributtar l'innocente senza prima
violenta, strattone. folengo, i-139 : levatimi da tomo queste corde: /
e degli amici loro. testi, i-139 : fatto di tre gran corpiun corpo solo
una bellissima fanciulla. b. corsini, i-139 : i signori cattani fecero dono alla
perchéamore ricerca segretezza e fede. boccalini, i-139 : a vostra maestà, come a
: li filosofi scrissono perm. palmieri, i-139 : questa regola seguitiano noi per usita-
ed allo splendore degli occhi. mazza, i-139 : sembiante al suo fattor l'uom
le dita). baruffaldi, i-139 : fra tutte egle la bella /.
ma a servir comandando. baldi, i-139 : io meco spesse volte ho dubitato,
padri. s. caterina da siena, i-139 : inebriatevi nel sangue di questo dolce
e fare l'ufizio loro. vasari, i-139 : usasi fare certe cannelle fra l'
dannazione. guido delle colonne volgar., i-139 : inineleganti; astenersi dal racconto di ciò
re il discepolo. mazzei, i-139 : quella casa, ove la fante signoreggia
economiche. l. bellini, i-139 : poffare il mondo! apolline a pennello
stile e carattere in poesia. pascoli, i-139 : essi fanno il loro mestiere,
linconia. m. leopardi, i-139 : nei giorni seguenti passarono alragazza smorfiosa
promesse ingannevoli. a. cattaneo, i-139 : il segretario fu di parere di non
; perdita di tempo. latini, i-139 : andai in ispagna / e feci l'
della bastiglia e dell'arsenale. pananti, i-139 : vo- gliam che questo fortunato giorno
, senz'esser morta. gozzano, i-139 : il farmacista nella farmacia / m'elogiava
magistrato. giuseppe flavio volgar., i-139 : era contento che ella si
in pezzi irregolari. giuliani, i-139 : ii pedagnolo a cannelletti, carbon tondo
: si spalanca il cielo. baldini, i-139 : a un tratto si spalancò tutto
essere contento e spedito. fagiuoli, i-139 : pigliar congedo / possiam (diss'io
lo sguardo. s. errico, i-139 : tratti, o tomaso invitto, aste
e spolparli e divorarli. verga, i-139 : ella si spolpava i loro figliuoli
o scurrili. b. davanzali, i-139 : se noi guardiamo solamente, padri coscritti
i del cavallo. testi, i-139 : l'idra... da più
'l succidume fieramente m'annoiano. segneri, i-139 : quel povero che, tutto pien
dicono anomali o sregolati. manni, i-139 : altri verbi vi sono molto sregolati
veduta della cosa grande. soderini, i-139 : con tirarla indietro più volte, si
raggruppamento di più squadriglie. bacchelli, i-139 : stava infatti sulla rotta di quelle
. -stracciolino. moretti, i-139 : la signora contessa finì per illeggiadrirsi dei
ave b. davanzati, i-139 : il popolo odiava quirinio per aver.
che avevo pensate. bandello, 1-11 (i-139 ): veggendo lampeggiar gli occhi e
fama per gli suoi stati. zeno, i-139 : subitoché sia di ritorno l'eccellentissimo
perfezione. l. bellini, i-139 : volge il passo in quella parte,
alterazione patologica. alfieri, i-139 : mi si impossessò una tal convulsione universale
temporale. gius. sacchi, i-139 : una sera piovosa e temporalesca..
gli soppravvenne. bandello, 1-11 (i-139 ): la bisogna andò così che trovando
di tufo nero e spugnoso. soderini, i-139 : quando l'acqua corsiva arà condotta
corda, n. 39. segneri, i-139 : non hai mai notato ciò che accade
illegittimo e vessatorio. siri, i-139 : essendo scorticati dopo tante tosature darete
santa mola. bibbia volgar., i-139 : e così tosto come sentì lo fiato
una turba immensa. m. leopardi, i-139 : come poi invadessero la capitale,
o altrimenti. m. leopardi, i-139 : due colonne di truppe francesi provenienti da
s'uniscono i stregoni. fantoni, i-139 : ftia, che si unisca a licida
mondiglia il calo aspettano. soffici, i-139 : in compagnia di molti altri ragazzi,
contesto osceno. bandello, 1-11 (i-139 ): la bisogna andò così che trovando
sostant. ulloa [guevara], i-139 : gli fosforici notano omero di vani-
-come titolo di opere. patrizi, i-139 : ovidio... scrisse..
si riferisce; invernale. mazzei, i-139 : vi consumavate perché non eravate a murare
perdere il senno. caro, i-139 : avete a sapere ch'io sono uno
(un giornale). giusti, i-139 : è giusto che... il
eleganza questi miei sentimenti. gozzano, i-139 : la signorina è brutta, senza seno
esso. berni, 5-48 (i-139 ): preso il tempo quel diavolo scaltrito
non ritornino al vomito. massaia, i-139 : quelle popolazioni... anche convertite
stato d'animo negativo. monetti, i-139 : zaffate di dubbio, di timore,
dei consigli di amministrazione delle società telefoniche, i-139 : avanti a me dott. emilio
d'ascolto ideali. c. cederna, i-139 : una generazione ancora, ed eccoci
al sole. p. chiara, i-139 : ci fu subito mostrata la villa ortensia
. a. casella, i-139 : non è infatti arbitrario il vedere uno
. ghisleri [in g. salvemini, i-139 ]: io sono lieto (te lo