pure un sentimento nazionale bandello, 1-10 (i-134 ): aborre l'animo mio a pensar
accompagnando i precipizi al volo. vallisneri, i-134: in quel foro [il tafano
già maturo e saporito! serao, i-134 : fanciulli e vecchi, adorano i
affatto sterile di buoni sentimenti. leopardi, i-134 : la compassione che nasce nell'animo
e modi di dio. baretti, i-134 : quando i miei guai ebbero principio e
indizio del cambiar del tempo. serao, i-134 : venditore ambulante di pasticcini a un
sopra lo stesso essere. idem, i-134 : l'amor proprio è sottilissimo, e
dipinte di turchino cupo. beltramelli, i-134 : dagli angiporti alle case dei ricchi
con l'anice. serao, i-134 : le ciambellette di biscotto, cosparse di
un'altra speranza dell'armenia. segneri, i-134 : quegli è morto perch'era carico
tanto ansia. lorenzo de'medici, i-134 : per questa cagione la opinione è sempre
nome della famiglia. bandello, 1-10 (i-134 ): mostrati esser uomo e non
, francese ed inglese. colletta, i-134 : pochi edilìzi, abitati da piccolo numero
: laudario, messale. dominici, i-134 : ho cominciato alle spese loro per voi
morale e politica. cavalca, i-134 : vennero quelli della città di gaza colla
mai, né si rinverde. chiabrera, i-134 : l'altra era fosca il crine
che non restasse sazia. zanella, i-134 : t'accosta /... a
girone il cortese volgar., i-134 : da cuore l'ardimento, e non
giovanni da samminiato [petrarca], i-134 : e quella che spesso a'giuochi
il ti giura? bandello, 1-10 (i-134 ): ti assecuro bene e santamente
s. piero. b. davanzali, i-134 : tiberio volle, che antistio vetere
in ogni vizio. baretti, i-134 : è impossibile... darvi un'
belletta attaccaticcia delle strade. serao, i-134 : i pasticcini a un soldo comparivano
essercitare sì biasmevol talento. campanella, i-134 : così prego io, che tant'anni
. bigherino. l. bellini, i-134 : punte girate, punte in aria,
. dizionario militare [1847], i-134 : boccolare, tubo di ferro fuso
gli schiantano le risa. giusti, i-134 : mi rassegnerò, aspettando d'aver
netti come un dado. idem, i-134 : ho preparato un gran paio di scarponi
sino alle reni. parini, giorno, i-134 : s'oggi ti giova / porger
e da filosofo. p. verri, i-134 : scrisse un compiuto trattato sull'arte
una determinata scadenza. alfieri, i-134 : richiesi al su detto banchiere, dopo
ugualmente invitti nelle ribalderie. bruni, i-134 : ben riede il fato in me degli
tornando ricco a'suoi monti. tommaseo, i-134 : mio padre era un povero aratore
, diveniva suo raccomandatore. guerrazzi, i-134 : si ha un bel mettere in
accordo. r. degli albizzi, i-134 : né prima che eglino avessino in
e il ciel. de sanctis, i-134 : anche virgilio fa parlare la sua pianta
veramente oppresso che carico. segneri, i-134 : quegli è morto, perch'era
seguitassino le forze degli orsini. marino, i-134 : ho scritto al suddetto una lettera
le vene dell'acqua. soderini, i-134 : sarà più chiara netta e stillata ancora
alla cattedra del celebrante. bacchetti, i-134 : non appena marcellino, finita la messa
eguali momenti. p. verri, i-134 : s'ingegnò di dimostrare...
truova il sepolcro. ser giovanni, i-134 : i famigli suoi, veggendo che
spavento e di dolore. marino, i-134 : desidero qualche cosetta del signor ercole
la gloria: ottenerla. bruni, i-134 : ben riede il fato in me degli
carlo magno. parini, giorno, i-134 : scegli il brun cioccolatte, onde
vi prova mirabilmente. nido eritreo, i-134 : i mezzi da arricchirsi unicamente consistono
, allora la si compassionava. bocchelli, i-134 : nelle segrete riunioni dei fedeli.
di popoli. p. verri, i-134 : un uomo che avea le gambe rattratte
numero di voci comuni. de sanctis, i-134 : anche virgilio fa parlare la sua
dimostrasse il mio bisogno espresso. alfieri, i-134 : ricevute le mie doppie sonanti,
calunnia e di scherno. bocchelli, i-134 : nelle segrete riunioni dei fedeli,
faceva non leggermente dannoso. segneri, i-134 : dicono che quegli è morto,
eguale infra loro. bandello, 1-10 (i-134 ): conoscerai chiaramente la differenza che
non costringie di paragio. boccaccio, i-134 : il re dormì poco quella notte
. combattere, guerreggiare. bruni, i-134 : con lume d'onor che non s'
resistevano anche due giorni. bocchelli, i-134 : su dalla rossa arena fetida e
era allontanato dal campo. segneri, i-134 : perch'era povero, non potè aver
. cfr. francesco da barberino, i-134 : « cum coslerio comedebat ».
croce i delinquenti affida. boterò, i-134 : farà delle cose, che bisognerà
mala qualità. bandello, 1-10 (i-134 ): se tu perseveri in questa
tutto ci farebbe noto. guidiccioni, i-134 : voleva che si punissero li dui presi
ragno ghermitor s'avanza. stuparich, i-134 : l'ampiezza invece della caverna faceva
e ardente. gir aldi cinzio, i-134 : la mia donna già deificata, avendo
mettere ai voti. boterò, i-134 : per lo che sarebbe necessario che il
riso, il diletto. metastasi'0, i-134 : tu di pietà mi spogli,
compongono. biringuccio, i-134 : alfin quando sonno li suoi pori
lavato, pulito. oderini, i-134 : se si farà in fondo della ci
convien che finalmente sia essaudita. michelangelo, i-134 : s'a tuo nome ho concetto
li nove anni della battaglia. boccaccio, i-134 : o notte, come sono lunghe
uno ferrolino bene appuntato. vasari, i-134 : mezzo rilievo:... il
rubel ciascun de'tuoi. metastasio, i-134 : non dirmi, no, spietato.
comune degli uomini. c. gozzi, i-134 : comprese egli benissimo le mie dirette
, disinvolta ed originale. monti, i-134 : le espressioni da correggersi nella mia
, sporco. francesco da barberino, i-134 : se parente è l'ima [
ogni e qualunque impedimento. sarpi, i-134 : passando alle dispensazioni, toccarono prima
valle e la foresta. beltramelli, i-134 : dagli angiporti alle case dei ricchi,
d'una stessa lingua. leopardi, i-134 : la pietà è posta, massimamente in
struttor degli alti imperi. nido eritreo, i-134 : la soperchia povertà e l'eccessivo
tradimento]. bandello, 1-10 (i-134 ): se pur questa greca cotanto ti
tono del discorso). bettinelli, i-134 : allora, prendendo un tuono dogmatico,
doppie ed once napoletane. alfieri, i-134 : essendomi rimaste di più forse un
a me nel terzo canto. boterò, i-134 : perché deve il prencipe cristiano chiuder
può esservi lingua durevole. mazzini, i-134 : come può esistere libertà forte e
per lo giro de'banchi. alfieri, i-134 : mi trovai aver meno circa il
emularla e di vincerla? colletta, i-134 : volendo [il re] emulare il
, epos, epopea. bettinelli, i-134 : bisogna non farsi una regola generale
-dubbio, incerto. serao, i-134 : questi pasticcini erano fatti di una mediocre
di sì fatto testamento. caporali, i-134 : la querela è fondata sopra il
simili a proemii dimostrativi. caporali, i-134 : questa mia faccenda nulla vale,
mettiamoci una pietra sopra. pananti, i-134 : sul passato gettiamoci una pietra, /
e del giardino zoologico. bacchelli, i-134 : la nefanda estetica neroniana di quegli
più valor intrinseco della nuova. alfieri, i-134 : essendomi rimaste di più forse un
col decoro del principe. cesarotti, i-134 : perché tanta facilità per l'ariosto
spine armin le rose. baruffaldi, i-134 : ora [arianna] giura,
fino a le stelle. metastasio, i-134 : in libertà ti lascio / pochi
tal fine. a. verri, i-134 : l'umana stirpe deriva da un solo
d'aver molti. bandello, 1-10 (i-134 ): se tu perseveri in questa
ruginoso. biringuccio, i-134 : mettesi con questo ferro il marmo
fisiologico, che urlava sotto? moravia, i-134 : quel che dava maggiore fastidio a
lieve delle labbra appare. rovani, i-134 : questa parola [marito] fece
anch'egli nella battaglia. leopardi, i-134 : se tu vedi una bella donna
e mal tenuto. l. bellini, i-134 : il punto da una sola e
-figur. p. verri, i-134 : se mentre nell'agitata fantasia ti si
mi batte. p. verri, i-134 : il gelato flagello della pedanteria ti
lamine di un compensato. biringuccio, i-134 : mettesi con questo ferro il marmo
incerta e senz'amore. moravia, i-134 : era così fuorviata e disperata che
franca sincerità con ruggieri. monti, i-134 : amo piuttosto di esser prosaico, che
del mio scorno. bar uff aldi, i-134 : piange, s'ange e
mettere niente per me. guicciardini, i-134 : ma non era pari alla fortuna la
leprin vapore. foscolo, gr., i-134 : quando / ripassò col suo coro
età fiorita e fresca. michelangelo, i-134 : non può, signor mie car
/ altrui leggasi la fronte. moravia, i-134 : con la sua mielosità, la
pasta. -friabile. serao, i-134 : la sfogliatella frolla, grassa, grossa
l'altra avea non poco. alfieri, i-134 : attese le severe perquisizioni che si
fra le dita). boine, i-134 : frullare con le dita gli aghi resinosi
bottega da speziale. monti, i-134 : 'combattuto'mi garbeggia infinitamente, ed
a fargli monile. l. bellini, i-134 : quelle, che dal suo mar
ciel pianti gelati. p. verri, i-134 : se mentre nell'agitata fantasia ti
al raro, al bello. lanzi, i-134 : amò [il vasari] nel
dar fuoco alla girandola '. pananti, i-134 : nelle feste, bene esaminandola,
parte. valerio massimo volgar., i-134 : fecero uno luoco, che si girava
. dichiarativa. bibbia volgar., i-134 : sia giuramento intra noi, e facciamo
il vidi ed infelice. baruffaldi, i-134 : ora [arianna! giura, spergiura
re. ulloa [castagneda], i-134 : diede a don francesco molti presenti
terra di acqua calda. menzini, i-134 : al dilettoso gorgo, / che
vasari, i-134 : questo fatto, si va levando le
dure al popolo. bandello, 1-10 (i-134 ): se pur questa greca cotanto
, un edificio). ottimo, i-134 : che elli sia luogo di guardia,
uno sacco sanza fondo. michelangelo, i-134 : onde l'affettuosa fantasia / che
fra quella notte intempestiva. massaia, i-134 : la sera, appena si faceva notte
i fedeli. lorenzo de'medici, i-134 : platone, filosofo eccellentissimo, pone
le navi si imbandierassero. ramusio, i-134 : il capitano comandò dar fuoco a tutte
. c. gozzi, i-134 : tutti questi passi, che imbecilmente
spavento). baruffaldi, i-134 : all'aria frigida / quelle membra im-
in una selva profonda. savinio, i-134 : allora io m'imbuco nella stanza ove
s. bernardino da siena, i-134 : se ài... la immaginazione
quel che e'piglia. gelli, i-134 : l'uomo è composto di due nature
di cera impegolata. ramusio, i-134 : queste navi... nel
la distruzione degli altri. alfieri, i-134 : sempre poi sono pronti [i
tutto s'impomici e rassuche. vasari, i-134 : dappoi con punte di pomice si
materialmente o moralmente. leopardi, i-134 : se tu vedi un fanciullo che ti
diventare più grave. stefano protonotaro, i-134 : instanti mi feri son amuri /
esorcismo, scongiuro. ramusio, i-134 : montando il re a cavallo, scannorono
palazzeschi, i-134 : davanti a lui era un capitano di
vostra. -presago. boccaccio, i-134 : o notte..., credo
, spontaneità. berni, 5-34 (i-134 ): alfin, come persona valorosa,
figur. buonarroti il giovane, i-134 : sian le coccole loro, anzi
bel signor mio peregrino. leopardi, i-134 : se tu vedi un fanciullo che ti
il pagnone pien di sole. palazzeschi, i-134 : il fatto di non avere esercitato
storica della cultura moderna. montale, i-134 : nel caso dello svevo, non bisogna
saltuariamente. bandello, 1-10 (i-134 ): prova a separarti per qualche
l'acqua ha iridata. betocchi, i-134 : l'orina di molti cavalli stranieri /
-figur. g. averani, i-134 : quantunque la filosofia sia la scorta
lavoro di mano. periodici popolari, i-134 : il lavoro del più umile e
senza sale. a. cattaneo, i-134 : gli usciva di bocca una linguaccia
lume io voglio. buonarroti il giovane, i-134 : spesse volte nel fondo / d'
battaglia dar segno alle schiere. marini, i-134 : stupiva leonilda del valore del cavaliere
di satisfare a ciascuno. guicciardini, i-134 : né arebbe a temere della mutazione
paese, b. davanzali, i-134 : ancario prisco accusò cesio cordo una casa
altri non ricchi patrizi. balbo, i-134 : i maggiori di carlo- magno s'
madre maria. novella del grasso legnaiuolo, i-134 : e1 grasso ne prese grande maninconia
screzio che ne deriva. pananti, i-134 : vogliamo esser giusti / e, per
stato da altrui malmenato. mamiani, i-134 : ho deciso... pubblicare a
-di animali feroci. massaia, i-134 : in città si credeva che fosse un
altro foco? ». ottimo, i-134 : si volse a virgilio...
lordo. dossi, i-134 : due stàvano attenti; èran due mar-
per la storia dell'arte senese, i-134 : per 3 rasponcelli, per 8 gobbie
non reggon al martello. tasso, i-134 : non solo ho accomodato a mio
da farvi su un cavolo. soderini, i-134 : quanto più [le cisterne]
a me. i. nelli, i-134 : -non si potrebb'egli procurar di ripigliarglieli
contro il battente della porta. moravia, i-134 : la sentiva fredda, falsa,
d'amorosa gentil corrispondenza. fantoni, i-134 : meglio dell'uom dissimula / la
disse: dormi tu? menzini, i-134 : vostra mercede, o muse, /
magno e de'suoi baroni. leopardi, i-134 : la compassione... è
di cento anni in qua. vasari, i-134 : il che volendo fuggire, [
che vanno intorno al coro. vasari, i-134 : quelle figure che gli scultori chiamano
a figure plastiche). vasari, i-134 : a similitudine d'una pittura, [
per vigliaccheria o tornaconto. moravia, i-134 : la coceani con la sua mielosità,
e morale si sposta. moretti, i-134 : sorrise di nuovo la dama..
bel poema. buonarroti il giovane, i-134 : -s'elle han così parlato, /
doverà essere il mirabile. tasso, i-134 : oltre ch'in questo compiacerò,
figliuolo e discepolo di aglaofonte. leopardi, i-134 : la compassione che nasce nell'animo
-anche al figur. pallavicino, i-134 : benché il tollerare questa ignominia mondana
mano il sepolcro di lui. lanzi, i-134 : il vinci non pur modellò egregiamente
-pensiero fisso, dominante. michelangelo, i-134 : l'affettuosa fantasia / che l'
* salve ricordo '. betocchi, i-134 : viva la repubblica sorride all'anima
a sanità l'infermo. pallavicino, i-134 : uomini sì perduti non avevan occhi
ranno in un buon luogo. tommaseo, i-134 : quando il signore / ci percosse
i suoi esponenti. sanudo, i-134 : questo è '1 titolo dii soldano,
desiderano meno prestano fede. guicciardini, i-134 : [carlo] né arebbe a
da nogara). sanudo, i-134 : catuni pasesor del so soldanesimo,
racerba amica. b. tasso, i-134 : in queste rupi incolte, in auesti
veci) responsabili del suorinaldo degli albizzi, i-134 : ora la cagione perch'io
-essere trascurato. bandello, 1-10 (i-134 ): se tu perseveri in questa tua
celato, reso invisibile. vasari, i-134 : trovarono una specie che mezzo rilievo
viscere lor prole vivente. delfico, i-134 : finanche si arrogarono come un mistero
, angoscioso. buonarroti il giovane, i-134 : spesse volte nel fondo / d'
vada a livorno? l. pascoli, i-134 : impedir non potè che indi
casa; dico bene? gobetti, i-134 : abbiamo... certo grossolano giornalismo
permane nell'animo. lanzi, i-134 : di quella prima educazione per tutto il
l'omo. lorenzo de'medici, i-134 : o come ciel seren col suo colore
il regno dell'inferno. idem, i-134 : sotto le forgoni solari coprirassi la imagine
le mal tolte prede. bruni, i-134 : coltivò l'armi e l'agone /
effetto che avea il torto. pananti, i-134 : quando così si supplica e s'
cambiali pagabili a londra. alfieri, i-134 : richiesi al su detto banchiere, dopo
un'altra com- medina. balbo, i-134 : accompagnato [carlo magno] d'una
cuore. lorenzo de'medici, i-134 : quell'amoroso e candido pallore,
vita sventuratissima e turbinosa. panzini, i-134 : gli uomini o devono raggiungere
de vino bianco dolce. bellincioni, i-134 : el balestro ognun parato tegni.
notevole. ulloa [guevara], i-134 : in questa [lettera] vi sono
pascerebbe un verde egitto. arici, i-134 : il tago e l'ebro / primamente
de'salari degli loro uffici. montecuccoli, i-134 : ai fantaccini si passano in campagna
o una paurosa lepre. massaia, i-134 : questo animale [la iena]
pedale da calzolaio. fanfani, i-134 : 'pedalata': bussa o colpo dato con
insolubile e mal pensata. porcacchi, i-134 : né anco il fiume poteva capirne
mai come quella dell'amore. fanfani, i-134 : 'l'ora della pentola '
domenica della pentolàccia). fanfani, i-134 : 'domenica della pentolàccia'si chiama in
, vantarsi oltremodo. fanfani, i-134 : 'pepe ': si usa anche per
le lunghe, sollecitò andrea. gozzano, i-134 : sarebbe dolce restar qui con lei
ella forma una perfezione. moretti, i-134 : sorrise di nuovo la dama come
qualcosa. giov. giraldi, i-134 : in primo luogo si comincia dal
solennità di virtù infallibile! moravia, i-134 : senza che le fossero richieste,
-sparato di una camicia. ojetti, i-134 : un polacco, di cui non rammento
matrone. g. p. zanotti, i-134 : non ricchi fregi, d'or
allevarlo. catzelu [guevara], i-134 : parlando communemente di tutte, dico
, in quanto redentore. reina, i-134 : cristo è il portiere che introduce i
. s. maria maddalena de'pazzi, i-134 : o, amor mio, quando
avvallamento del terreno. orcacchi, i-134 : né vi era alcuna pozzanghera, quantunque
una teofania. bibbia volgar., i-134 : dove gli apparì lo signore in
precipizi immensi. g. averani, i-134 : i gentili filosofi, a'quali
contado di roma. b. davanzati, i-134 : quando tali cose intese p.
laudi di questo dominio. boccalini, i-134 : per liberarsi dal tormentoso inferno nel
posso staccare. stampa periodica milanese, i-134 : si diedero alcune nuove commedie, le
preterite l'ordine. addio. segneri, i-134 : chi preterisce il comando preterisce l'
apprezza; estimatore. tasso, i-134 : non solo ha accomodato a mio gusto
padre e dal figliolo proceda. segneri, i-134 : il padre genera, ma non
terribile pruova. stampa periodca milanese, i-134 : è ben conosciuta [griseldis] per
-trovare opposizione. stampa periodica milanese, i-134 : la commedia, sebbene ascoltata per
calice. rosso ai san secondo, i-134 : -pss! rss! -ohè! chiamano
onore. g. m. cecchi, i-134 : tu / sai la natura bestiai
già molto è stata levata. caporali, i-134 : sento che in parnaso alcune spie
venire a un fatto concreto. gozzano, i-134 : un richiamo s'alzò, querulo
la narrazione. stampa periodica milanese, i-134 : mi sembra... che.
noi distendere e rallungare. boccaccio, i-134 : o notte, come sono lunghe le
di nuovi testi). pananti, i-134 : disse l'imbratta: -sarete tenuto /
medesimamente è cacciato. b. tasso, i-134 : in queste rupi incolte, in
superstite. l. pascoli, i-134 : impedir non potè che indi a poco
vidder già quasi men vero. bruni, i-134 : ben nede il fato in me
poi sera e mattina. gianelli, i-134 : l'ottava e la regina di tutte
onde furono fabbricati. brusoni, 4- i-134 : fu salutato con strepitosi, ma regolati
elargisce con generosità. sanudo, i-134 : questo è 'l titolo dii soldano,
stazione di milano. periodici popolari, i-134 : la società umana rende somiglianza alla macchina
3. serbatoio. " ottimo, i-134 : come 'l mare è ricettamento e capo
giovanni da samminiato [petrarca], i-134 : credi a me con david:
, la ringrazio. stampa periodica milanese, i-134 : bene si avvisarono i comici tedeschi
di riformazione hanno mestiero. tasso, i-134 : per confessare, com'io soglio,
sentimento). b. tasso, i-134 : il tuo foco gentil presso riluce,
della colpa. petruccelli della gattina, i-134 : mi sapete... felice,
da lasciar da parte. panzini, i-134 : gli uomini o devono raggiungere questo
che ne derivano). palazzeschi, i-134 : proprio davanti a lui era un capitano
la terra ride. por cacchi, i-134 : altri, poi che ogni rio vicino
innocenti / ripugna invan beltà. fantoni, i-134 : meglio dell'uom dissimula / la
battaglia. catzelu [guevara], i-134 : la grecia ha le sue università
1 ordine. stampa periodica milanese, i-134 : geltrude bar- tolotti...
innamorato lei sarebbe felice. pratolini, i-134 : egli non avrebbe mai dovuto rivelarsi a
gente istruita chiama macroglosse. gozzano, i-134 : come lo vellicai [l'atropo
nella composizione e nel chiaroscuro. lanzi, i-134 : il vinci... diede
contraccambio. catzelu [guevara], i-134 : gli mostrasti la mia lettera, et
a rems per sacrarlo. gioberti, i-134 : allorché il settimo pio andò in
stato saldo e fermo. straparola, i-134 : ella, salda nel suo volere,
contorse e sciancò. a. cattaneo, i-134 : gli usciva arbasino, 7-137:
lussuria. giuseppe flavio volgar., i-134 : era scorso in tanta crudeltà che
questo si compiaccia ». fagiuoli, i-134 : si scortò / per me la vita
raspa o altrimenti scuffina. vasari, i-134 : per dare perfezione alla figura, volendole
atride agamennone / edificaro. arici, i-134 : chi dal natio seggio a più benigne
, apertamente, esplicitamente. nardi, i-134 : alcune altre case... s'
una specie animale. gozzano, i-134 : scorgevo un atropo soletto / e prigioniero
agonia; accelerarla. marinetti, i-134 : ho il compito umanissimo di sémpli-
sono dette. simone della barba, i-134 : il quarto luogo è de le cose
sfrontatezza, sfacciataggine. caro, i-134 : de'costumi, quel che s'ha
/ in questo carnovale. segneri, i-134 : qual è il fine per cui da
v.). barilli, i-134 : cieli nuovi escono dalle spaccature della
spiovente del tetto. monelli, i-134 : per farci perdonar le bestemmie, abbiamo
foscolo, sep., note (i-134 ): ho desunto questo modo di poesia
li 'nnocenti si risponde. boterò, i-134 : meritano in ciò lode singolare ferrante ea
più grazioso di tutti. vasari, i-134 : quelle figure che gli scultori chiamano mezzi
(il fango). porcacchi, i-134 : come per gran pezza fuor di modo
forse / di pormi soggezion? monti, i-134 : la differenza [montezuma] in
risorse fisiche. bandéllo, 1-10 (i-134 ): se tu perserveri in questa tua
-di animali. gozzano, i-134 : scorgevo un atropo soletto / e prigioniero
suscitare tenerezza amorosa. verga, i-134 : la nappa del berretto del bersagliere gli
guido delle colonne volgar., i-134 : poi umelemente pregao achilles che
non si guardavano. b. davanzati, i-134 : quando tali cose intese e velleo
le lancia il sergente. pratolini, i-134 : egli non avrebbe mai dovuto rivelarsi a
, e tu sei ladro. manfredi, i-134 : vi siete fatto poco onore,
della stella polare. g. averani, i-134 : gli antichi nocchieri...
sotto un diverso angolo. de marchi, i-134 : nello stereoscopio v'era..
fa più presto il sonetto. monti, i-134 : amo piuttosto di esser prosaico che
petrose generate dalle acque petrificanti. santi, i-134 : al semplice tocco [il masso
dove lui se strato. porcacchi, i-134 : si stratavano in terra, percioché il
tribordo. ulloa [castagneda], i-134 : comandando i piloti ai timonieri
a opera di una banca. cavour i-134 : se si eseguisse il sistema razionale,
, ma è arbitraria. colletta, i-134 : dirò ne'succedenti libri quanto fossero
, dà tossa al deserto. porcacchi, i-134 : avevano disteso i loro corpi in
per la storia dell'arte senese, i-134 : per 3 rasponcielli, per 8 gabbie
sudiceria loro, mi pare. baretti, i-134 : e impossibile... darvi
olio e di sudore. fagiuoli, i-134 : voi dovete sapere, come io fui
, destino. b. davanzati, i-134 : ancario prisco accusò cesio cordo vice
. -sostant. fantoni, i-134 : meglio dell'uom dissimula / la femmina
credendo che io sognasse. boccaccio, i-134 : sollecitando le maladette cure il suo petto
chiamano / tacitamente bramano. fantoni, i-134 : meglio dell'uom dissimula / la
ostentando di non dargli retta. ojetti, i-134 : gorki ascoltava immobile, la testa
sposa a suo modo. anonimo romano, i-134 : in quello stante li fece tagliare
ve n'è un esercito. cesari, i-134 : pennellata maestra è poi quell'antica
governatorato. ulloa [castagneda], i-134 : diede a don francesco molti presenti
città, castello fortificato. ottimo, i-134 : il segno è fatto dalli torrigiani,
una bottiglia d'acqua. betocchi, i-134 : la testa del chiodo brilla nell'intelaiatura
a qualcuno. n. ginzburg, i-134 : guarda di essere in gamba e di
b. cerre tani, i-134 : in questo tempo la signoria aveva comesso
quello che gli pare. tasso, i-134 : per confessare, com'io soglio,
, e traballante il piede. leopardi, i-134 : se tu vedi un fanciullo che
-affliggere fisicamente qualcuno. buzzati, i-134 : il bambino sacrilego intanto si svegliava in
-scolpire con piccole incisioni. vasari, i-134 : col quale [ferro] vanno per
compiangere la tristizia dei tempi. betti, i-134 : la tristizia dei tempi, la
ed emulo d'anacreonte. tozzi, i-134 : perché gli altri mi credono eguale
importuniaugelli stridor turbò le notti. massaia, i-134 : erano gli urli spaventevoli mandati da
con un punto / balbo, i-134 : 1 vassalli divisero poi quelle terre
velocità: molto rapidamente. marinetti, i-134 : occorrerebbe riflettere lungamente e siamo costretti
in altra parte. g. capponi, i-134 : i somieri con le robe furono
sud-americana simile alla samba. bianciardi, i-134 : un altro chitarrista, ma moderno,
a. g. gargani, i-134 : nome, referenza, significato, proposizione