all'incontro della tua faccia. idem, i-11: noi empiremo prima uno gran vase
materie dalla geometria lontanissime. leopardi, i-11 : a noi par conveniente a un soggetto
che l'avelenano. bandello, 1-1 (i-11 ): s'era il misero amante
regnava al palazzo. de amicis, i-11 : al posto, eh! non ricominciamo
camerati la canzone intona. baldini, i-11 : alla stazione di firenze fui avvicinato
sempre mai d'amar vi. guicciardini, i-11 : ma è certamente cosa verissima,
. congiunzione di astri. soderini, i-11 : questo quando è il fare della lima
doveva esser consacrata. de sanctis, i-11 : l'istinto dei giovani è infallibile:
. -comprendere. machiavelli, i-11 : e allora posserno considerare e vini-
in... sbalordimento. prati, i-11 : consumata, / consumata nell'anima
dannose. fino da arezzo, vi-n-82 (i-11 ): -che credi fare?
rigorosamente al suo. periodici popolari, i-11 : qui vi è un'assoluta deficienza
suo parlamento la delega. sarpi, i-11 : la qual imposizione [di penitenza
gli altri si trovaro, volgar., i-11 (8): e perché vi maravigliate
vino d'uve. alfieri, i-11 : chiuso, inaccessibil core / di ferro
de le tue leggi. arici, i-11 : il dilicato a palla arbor « eletto
-figur. buonarroti il giovane, i-11 : sparso 'l crin d'edera cincol
volentieri abbracciato ogni aggiustamento. magalotti, i-11 : questo vostro cuore, al- l'
di viete con grandi pene. ottimo, i-11 : sarete iddìi, disse il diavolo
della tua lupa in foia. betocchi, i-11 : monti dimanda poi all'antica chiglia
marin. beccheggiare. fioravanti, i-11 : al buon navigante è necessario d'intendere
sangue e le impronte digitali. moravia, i-11 : una camera d'albergo di terz'
indotto pittor facesse mai. pallavicino, i-11 : il principe indotto procuri di compensare il
unito da stretti vincoli. beccaria, i-11 : le nazioni diverse d'europa, tanto
dua luci sante. bandello, 1-1 (i-11 ): venuta poi la notte,
: suonare a morto. massaia, i-11 : non era scorsa mezz'ora che le
(una persona). moravia, i-11 : concluse, un po'melodrammatica, abbassando
espe- dizione. bandello, 1-1 (i-11 ): venuta poi la notte, pensando
micidial dal dolce mondo. saraceni, i-11 : ottenne moise con l'orazione da
nutrisce e che consolida. baruffaci, i-11 : moscadello e lamporecchio / chi ne vuol
tengono le ossa insieme. delfico, i-11 : non ignoro che de'moderni filosofi danno
incontra e soprasta al lume. chiari, i-11 : dietro questa casa s'immagini una
ogni opera). guicciardini, i-11 : per quanto si distendesse il potere
5erone ad un'otta. soderini, i-11 : quando, andando sotto il sole,
sia eguale. a. cattaneo, i-11 : nelle cose divine e rivelate, la
-crisi di follia. pavese, i-11 : ciccio era scemo e ogni tanto lo
.. serpentine, fiale. nazari, i-11 : esperimentai infinite ricette e tutte le
ed intensità del mio. giuliani, i-11 : la tradizione della lingua è la
e la naturai facoltà. delfico, i-11 : non ignoro che de'moderni filosofi dànno
un po'dell'affricogno. buraffaldi, i-11 : gli artimini, / i pomini
, gli posse amore. cellini, i-11 (43): il mio maestro.
le due giovani. bandello, 1-1 (i-11 ): pensando il cavaliere a le
il crescimento de'ramuscelli. arici, i-11 : orrida peste io vidi / dominar negli
in agguato. giuseppe di santa maria, i-11 : s'andò a dar fondo fra
ma profetava. l. pascoli, i-11 : pietro... per cagione della
per settimane intere scompariva. pavese, i-11 : l'aveva ridotto così la moglie,
in parte egual che mentì scorge i-11 : è chi dice che veramente di generi
principalmente sculteto. g. bentivoglio, i-11 : gli schiavini, insieme con lo sculteto
ed il carducci aspetta! pasini, i-11 : vorrei, domani o più tardi,
né bello. catzelu [guevara], i-11 : doveano riparar ordinario i sensi
semina ». vangeli volgar., i-11 : gesù disse loro questa similitudine: «
delle ballate. lorenzo de'medici, i-11 : assai sono stato dubbioso e sospeso se
un sonettino od un capitoletto. baretti, i-11 : oh cari que'smascolinati sonettini,
di trombe. buonarroti il giovane, i-11 : sembra di baccanti / sonoro alto rimbombo
. catzelu [gue- vara], i-11 : 1 cavallieri,... cadendo
morte. s. caterina da siena, i-11 : è [il corpo] un sacco
e una gran parte. de sanctis, i-11 : l'universo... è
valor aell'oro. a. cattaneo, i-11 : nel sacramento l'occhio vede pane
celesti pruove. buonarroti il giovane, i-11 : o del gran tonante altissimo / figlio
, degli oratori. c. ceaerna, i-11 : spigliata e gentile, a suo
a devorargli e trangugiargli. saraceni, i-11 : dathan, chore, abiron, furono
chiesa nuova de'padri delporatono. lanzi, i-11 : su la tribuna della chiesa superiore
polizia. u. simonetta, i-11 : lei spaventata poverina si mette a urlare