, povero di sali solubili e di humus, spesso argilloso e arenoso, inadatto
trapasso / sciolse in vene d'occulto humus pel mondo. brancati, 4-297: l'
terre emerse, con successiva asportazione dew humus (e provoca modificazioni, più o
einaudi, 1-570: il sottile 'humus 'che gli alberi avevano creato nei secoli
un giorno ci spieghi perché l'humus di roma, così ricco di virtù
gli pareva d'esser diventato egli stesso humus fecondatore; si sentiva rampollar su dalle
un giorno ci spieghi perché 1'* humus 'di roma, così ricco di
argillo- sihceo, contenente anche calce e humus. - franco di coltivazione: strato
e amano terreno ombroso e ricco di humus; originarie dell'america centrale e della
trovano fra i detriti vegetali o néll'humus e quando vengono disturbati si avvolgono su
dosi allo stato di larva dell'humus e del legno putrido e rodendo
semplice senso humiano di antecedente. humus, sf. (erroneamente sm.)
. bossi, 185: * humus * dicesi la terra vegetale, lo strato
letto del torrente, quantunque puro 'humus ', non fu possibile trovarne una
rodendo le idee se ne fanno un humus ed un cemento. g. raimondi,
della lingua, della terra, dell'humus francese. = lat. humus
humus francese. = lat. humus (di genere femm.) * terra
a superiori parte, qua teritur; humus ab inferiori vel humida terra » (v
uomo); cfr. ingl. humus (nel 1796). huroniano
esposizione al sole, l'eccesso di humus nel terreno in cui cresce, il
dentro 'e dal denom. di humus 'terra '; cfr. fr.
valore negativo e dal denom. di humus * terra '. inumatóre, agg
grotte o che si sviluppano nel- l'humus o negli strati superiori del sottosuolo.
e coperto di setole; vivono nell'humus e sotto le foglie fradice, fra
superficie romana di steiner più che dall'humus del testaccio e degli orti gianicolensi,
verso una cateratta che sordamente succhiava quell'humus, rovesciandolo nelle acque che da un capo
depositandovi annualmente una notabile quantità di 4 humus ', abbiano livellato quella superficie, rendendola
non fosse stato irrimediabilmente disadatto alla * humus 'europea. la civiltà europea è
nella proporzione del 50-70 % e di humus, calcare, argilla in misura variabile
becchini del sottobosco, i microrganismi dell'humus. calvino, 8-16: qualcosa come una
depositandovi annualmente una notabile quantità di 'humus ', abbiano livellato quella superficie,
provenienti da residui animali e vegetali; humus. o. rucellai, 2-9-3-134:
piante colonizzatrici e capaci di formare l'humus (e, anticamente, sotto il termine
vegetale, prima della loro trasformazione in humus. = voce dotta, lat
terra, che non ha manto di humus; che è roccia viva. baldi
lat. homo -minis, da collegare con humus 'terra ', in quanto '
, grazie alla formazione di una ricca humus, un'azione di consolidamento su terreni
postero), poi associato paretimologicamente a humus 'terra', donde il lat.
via di putrefazione o putrefatte, di humus (quindi fertile: un terreno).
travaglio, da questa enorme rivoltolatura dell'humus popolare possa scoppiare il virgulto di
della crosta terrestre, in contrapposizione all'humus che la ricopre. stoppani, 1-44
; le larve si sviluppano nel- l'humus e nelle sostanze vegetali decomposte, nei
nobile che 'l terra, dell'humus francese. sensuale, e però
nelle grotte o che si sviluppa nell'humus o negli strati superiori del sottosuolo (
varie specie viventi sullo sterco, sull'humus e sul legno, con gambo provvisto
sopra ruvide glebe. -ricco di humus, fertile (un terreno).
-us (in partic. nell'espressione humus suggesta 'terrapieno'), deriv. da suggerire
diventare una piramide. -ricco di humus, fertile (un terreno). -anche
. 3. -terra di cassel: humus fossile presente negli stratisuperficiali delle torbiere.
, iperboli et irioni, da humus (v. humus).
, da humus (v. humus). tanto pratticamente,
'seppellire, sotterrare', denom. da humus (v. humus).
, denom. da humus (v. humus). umbelico, v.
-ci). che è relativo all'humus; che è costituito dall'humus.
all'humus; che è costituito dall'humus. piccola enciclopedia hoepli, 1-iii-4513:
nella carbonificazione dei vegetali, diffuso nell'humus del terreno e della torba. -corpoumico:
. humic, deriv. dal lat. humus (v. humus). umìcolo
. dal lat. humus (v. humus). umìcolo, agg. zool
. che vive principalmente nel- l'humus (in partic. con riferimento a batteri
bot. che cresce in suolo ricco di humus o lo predilige (una pianta)
comp. da umico, dal lat. humus (v. humus) e dal
, dal lat. humus (v. humus) e dal tema di colere 'abitare'
. umìfero, agg. ricco di humus, fertile (il suolo).
= voce dotta, comp. da humus (v.) e dal tema del
= voce dotta, comp. da humus e dal tema del lat facére (v
formazione di sostanze organiche che costituiscono l'humus. = nome d'azione da
elevato da terra', deriv. da humus (v. humus).
deriv. da humus (v. humus). umilia, sf
). umo, sm. humus. alvaro, 17-214: l'
. = dal lat. humus (v. humus).
= dal lat. humus (v. humus). umorale, agg.
per simil. ricco di linfa, di humus (un terreno). p.
lat. homo homìnis, da collegare con humus 'terra'in quanto 'creatura terrena'(
a trasformare materiali organici di rifiuto in humus altamente fertilizzante. = comp.
, li considera... come l'humus delle creazioni fantastiche e si configura in
, che vivono nel terreno o nell'humus nelle regioni tropicali. = voce
a trasformare materiali organici di rifiuto in humus altamente fertilizzante. = comp
alla cioccolata, marroni e grasse come l'humus della piana di catania.
arido, povero di sali solubili e di humus, spesso argilloso, inadatto alla vegetazione
biologico virtuoso. crea l'ombra, l'humus e una certa umidità. la repubblica-il