verso 'e hominem, accus. di homo 'uomo, individuo \ ad
., i-5-32): ad unguem factus homo. adunque (ant. adunche
'gentile ', dal lat. [homo] gentis 'uomo di razza,
quid per singula tempora observare debeat homo, praedicunt ». aruspicina,
vult male. ex his enim duobus beatus homo efficitur ». beatóre, agg
e. gadda, 369: il nobilis homo in persona... calzava solo
. è una pietà tutta umana; l'homo sum, a natura umana miserabilmente
e. gadda, 369: il nobilis homo in persona,... calzava
se encamò. / poi che fo homo a morte lo desti, / e la
fedeli, pronunciando il motto « memento homo quia pulvis es », il mercoledì
de apice in apicem; sicut si homo iret super tectum unius domus de tegula in
tre volte massimo: magnum miraculum est homo: la cui mente lucida è adorna
tenentur. cui tanta vis est ut homo valens concidat spumetque. comitialis autem dictus,
le immagini aspettano... l'ecce homo di « santa vera cruz »,
ex cuius nomine et christus dicitur, et homo post lava- crum sanctificatur ».
spendere. montale, 3-85: l''homo sapiens 'dei nostri giorni, ormai
legate, con lettere che dicessino « ecce homo » e un rovescio dove fussi un
l'altra ch'eccede. ecce homo (ecceòmo), locuz. lat.
o come noi sogliamo dire un ecce homo, grande quanto il naturale. lanzi,
col dovuto rispetto, un « ecce homo ». pratolini, 2-248: « ha
). ecceòmo, v. ecce homo. eccepibile, agg. che si
messa, un altro evangelo, cioè 4 homo quidam fecit '. bandello, 3-25
(e noti anche con il nome di homo sapiens). = voce dotta,
. isidoro, 11-2-9: « infans dicitur homo primae aetatis; dictus autem infans quia
ha detto all'italia, * ecce homo '. cagna, iii-205: alcune bambine
[pilato] disse loro « ecce homo »! allora il popolo gridò grandissimamente:
homìnidae, v. ominidi. homo faber, locuz. lat. («
secondo le sue esigenze. homo novus, locuz. lat. («
famiglie di modeste condizioni. homo oeconomicus, locuz. lat. («
, cioè una sua attività economica. homo sapiens, locuz. lat. («
che in noi sopravvive dal vecchio 'homo sapiens '. homùnculus, sm
. lat. homunculus, dimin. di homo -inis * uomo '; cfr.
, 7-87: l'uomo esce con 1m homo sapiens'dal mondo immobile degli animali (
vizagio e belle mani, segondo che homo morto de'avere. binduccio dello scelto
riserbate, in tale congiuntura, all homo sapiens 'dei nostri giorni, ormai
per amar lialménti e timiri, / homo aquistau d'amur gran beni- nanza,
. segneri, i- 39: * homo sapiens in omnibus metuet, et in diebus
. lat. mediev. ligius [homo] (romualdo di salerno, sec.
1-250: la mala intelligenza fra l'homo e il uvastain ha levate le vittorie di
, prime parole della formula liturgica memento homo quia pulvis es et in pulverem reverteris
: « dalle parole della chiesa: 'memento homo * anco gl'indotti di latino sanno
, se konfano, / et nullu homo éne dignu te mentovare. anonimo, v-
7-87: l'uomo esce con l'homo sapiens dal mondo immobile degli animali..
ti i patimenti; / un ece homo, cargo de tormenti, / vero retrato
morte corporale, / da la quale nullu homo vivente pò skappare. ritmo cassinese,
un altro periodo evolutivo nella zucca dell'homo sapiens. 2. econ. scuola
di voi. ritmo cassinese, xxxv-1-13: homo ki fame unqua non sente, /
corporale, / da la quale nullu homo vivente po'skappare. carducci,
di questo ricco, ma dice * homo '. idem, iv-225: ài avuto
essere offeso u gravado da alcuno homo u persona sci che la vostra
; il tipo umano caratterizzante è l'homo sapiens, con una diffusione ampia e
da om, ome (lat. homo * uomo ') nel significato mediev.
, lat. homicida, comp. da homo 'uomo 'e dal tema
voce dotta, deriv. dal lat. homo -mìnis 'uomo ', sul modello
voce dotta, deriv. dal lat. homo -minis * uomo ', col suff
voce dotta, deriv. dal lat. homo -minis 'uomo '. ominésco,
voce dotta, deriv. dal lat. homo -minis 'uomo ', sul modello di
voce dotta, deriv. dal lat. homo -minis 'uomo ', col suff
viventi e da reperti fossili [homo sapiens nelle varie sottospecie), sia
. scient. hominidae, dal class, homo -minis 'uomo '; cfr. biasutti
voce dotta, deriv. dal lat. homo -minis 'uomo ', sul modello di
voce dotta, deriv. dal lat. homo -minis 'uomo ', con il
pietro da bascapè, v-187-5: ora omiunca homo intenda e stia pur in pax,
v. omaccio. = lat. homo -minis, da collegare con humus 'terra
, lat. homuncio, dimin. di homo 'uomo '. omoosmìa, sf
= lat. homunculus, dimin. di homo -inis (v. omo1).
gli ovini sfuggono alla utilizzatrice poltroneria dell'homo sapiens di questi paraggi. e
della quaresima nella celebre formula memento homo quia pulvis es et in pulverem reverteris (
3-269: questa cavalleria, saputo che l'homo andava a ritrovarlo, n'ebbe spavento
podrave essere offeso u gravado da alcuno homo u persona sci che la vostra potenzia
. campana, 1-48: il conte di homo fu di natura più altiera, di
, 8-106: una demitizzazione-modello dell'« homo technologicus » l'ha fatta charlot,
8-102: la lingua parlata dall'ipotetico 'homo technologicus 'e prerissuta dalle avanguardie si
, stipulavano con 'l'honora- bile homo mastro michelagniolo, fiorentino, sculptore 'un
razionale] è un acquisto di 'homo sapiens 'e lo distinguerebbe, secondo
cristo, quando disse al popolo 'ecce homo '. guarini, 1- i-36:
mostrouo alli giudei, dicendo: -ecce homo. ariosto, 24- 66:
capo, dicendo: « memento, homo, quia gibellinus es et cum gi-
, xxxv-i-709: no lese a l'homo cortese a brancorar li bruti / co
. ritmo cassinese, xxxv-i-13: homo ki fame unqua non sente, /
officio di regenerare, atteso che 'sol et homo gene- rant hominem'. -produrre
le sorprese riserbate... alf'homo sapiens'dei nostri giorni...
: ecco i risultanti dagli atti: hic homo multa signa facit. ecco la sentenza
svezia. gualdo priorato, 328: l'homo, aricinatosi a la- nel cielo
capuana vuole analizzarlo anche lui quest''homo multìplex', romperlo per studiarne il meccanismo.
esperto. ritmo cassinese, xxxv-i-13: homo ki fame unqua non sente, /
un sacco non fa romore. 'unus homo non facit civitatem'. idem, 362:
famoso quel verso salernitano: 'cur maritur homo, cui salvia na- scitur horto?
di verità. -uomo sapiente: homo sapiens. ojetti, i-325: gli
braccia scarnate, soggiunse: « memento homo, quia cinis es, et in cinerem
or te adtura le recchie, / homo, de quisti scanti, / pergò k'
è sotto con l'unica specie vivente homo sapiens). scialumma': canto
può andar con il viso scoperto: 'est homo integrae frontis'. -uscire alla
). ritmo cassinese, xxxv-i-13: homo ki fame unqua nonsente, / non è
. fanzini, iii-614: l''homo mechanicus'..., preso dal vortice
pitecantropi e con essi assimilato alla specie homo erectus. migliorini [s.
. bisaccioni, 3-271: scrisse l'homo a zurigo et a turgou di un medesimo
ramo evolutivo da cui derivarono i generi homo e australopithecus. = voce dotta
, 591: degli svezzesi s'immortalò l'homo e cratz, non tanto per il
vi-115: -ahi, poltroni / -'et homo factus est'. - ahi, sodomi
soli; chi sa se più ci si homo ène dignu te mentovare. giacomo da lentini
prima sono venuti i bioritmi poi p'homo sapiens'li ha sincronizzati coi 'cicli'esistenti
celebre dialogo di sant'anseimo 'cur deus homo? ', ch'è ancor oggi uno
, gridando alla gente: « ecce homo ». de marchi, i-786: voi
: simelmente nel sinistro subcolumnio, uno homo nudo di aetate virile era inscolpto.
laude di assisi, 184: se questo homo non provedemo, / che tante signe
calzolaio. cesariano, 1-92: niuno homo si sforza a fare alcuna altra arte
., 3-17: quel chi è rico homo se pò tosto svengiar e legieramente de
avrebbe di che insinuare una qualche modestia nelf'homo technicus'. moravia, ii-121: ci
... fu mazore che mai videse homo in quelo paiexo. 113.
la quale cosa cogitai ridendo che a homo in loco incognito solo ritrovantise et expaventato,
a i piedi che diceva: hic homo locutus est ea quae non licent.
fiume...: horrido loco a homo solo ritrovarne sencia traiécto alcuno. boiardo
. colonna, 3-9: horrido loco a homo solo ritrovarne sencia traiecto alcuno; ancora
dotta, lai humanus, deriv. da homo -ìnis (v. uomo).
. essere umano appartenente biologicamente alla specie homo sapiens e dotato di caratteristiche fisiche,
uomo di cro-magnon: individuo della specie homo sapiens vissuto nel pleistocene superiore. -uomo
tangoccio da casale. = lat. homo homìnis, da collegare con humus 'terra'in
voce dotta, deriv. dal lat. homo -ìnis 'uomo', col suff. dei verbi
. -deriv. dal lat. homo homìnis con super. superpagato, agg
7-x-2000]: l'attività venatoriadellaspecie 'homo sapiens'ha contribuito, fra i dodici e
dell'evoluzione secondo cui popolazioni regionali di homo erectus hanno dato origine, indipendentemente tra
per convergenza evolutiva, a popolazioni di homo sapiens. il manifesto [24-ix-1997
scambio genetico tra la nuova specie, homo sapiens, e gli ominidi preesistenti, cioè
neandertal in europa e i discendenti dell'homo erectus, emigrato un milione di anni
da zero a cento (rispettivamente: homo pretelevisivo e fine della mente umana) il