gira; / altra terra si mira, havvi altri monti / con altri fiumi e
podestà onde egli dispone, che nulla havvi più frequente che il vedere l'amministrazione
l'acacia. marino, 6-127: havvi la spina arabica e la spica, /
arcada terra? marino, 278: havvi i molossi fieri / arrischiati e correnti
fa de'nomi stranieri per un'arcana armonia havvi un occulto rapporto tra talora. così
11-77: fra tante possibilità, non havvi egli quella che... ei non
gira; / altra terra si mira, havvi altri monti / con altri fiumi e
chiamano asaro. marino, 6-127: havvi il baccare rosso, in piaggia aprica /
o circa. parini, 675: havvi uno de'membri della loro università che
ch'io v'ho contato di sopra havvi begli prati e albori, e havvi
havvi begli prati e albori, e havvi molte maniere di bestie salvatiche: cioè cervi
loro matrimonio. carducci, i-334: havvi momenti storici in che le nazioni,
senza nocumento. sigoli, 1-15: havvi grande quantità di mele grane e di
, confusione. parini, 675: havvi uno de'membri della loro università che
volgar., 96 (128): havvi molti boschi, ove sono molte belle
. l. frescobaldi, 2-44: havvi [nell'egitto] molte generazioni di
, quando non si potesse altrimenti, havvi la maniera di commerciargli cogli esteri,
una vita. leopardi, 19-96: havvi / chi d'altrui danni si conforta,
d'iddio. leopardi, 19-91: havvi / chi d'altrui danni si conforta,
altrimenti * tenore di mezzo carattere '. havvi tuttavia fra il contrattino e il tenore
mondo? d. bartoli, 2-2-139: havvi erte e pendici altissime, e sopra
il pittagorico sistema. alfieri, 1-911: havvi tra voi / chi pur pensato abbia
. d. bartoli, 2-1-36: havvi in gran copia vene ricchissime d'ogni
i popoli. guerrazzi, iv-26: havvi un animale domestico, il quale rimpiatta
svuotamento. pascarella, 2-250: qui havvi una società per il drenaggio del porto
quando ha fatto molto bello edificio ed havvi durata molta fatica, si vengono i venti
sul volto. pisacane, iii-168: non havvi fortuna che non si elevi sulle altrui
feritor feroce. giordani, vii-26: havvi oggidì nella letteratura italiana una classe..
x-4-131: fa'coraggio signor. colpa non havvi / ch'espiabil non sia. leopardi
e giovinezza. gioberti, i-255: havvi perciò una fanciullezza e un'adolescenza nazionale
., 136 (185): havvi molti boschi e molti albori che fanno la
fraude. paoletti, 1-2-202: non havvi forse chi sia di me più nemico
la fede pura. bonichi, 180: havvi di quei che son di buona fede
la sua mano. sigoli, 168: havvi molti pedali di fichi di faraone
-figur. dossi, 550: non havvi male, del resto, che, ristacciato
è compresso ma non spento, quindi havvi speme di vita. card- ucci,
nostri. l. frescobaldi, 2-142: havvi buonissime carni e uccellagioni, e massimamente
ronzio fastidioso. lubrano, 2-34: havvi una indisposizione nella potenza uditiva col nome
, 1-6: e quale, / qual havvi affetto che pareggi, o vinca /
la mente. botta, 7-13: havvi esempio di violentissima febbre accompagnata da delirio
volgar., 134 (183): havvi galline che non hanno penne, ma
nissuna generazione più pemiziosa per gli stati havvi nel mondo che quella dei sofisti. bocchelli
civili. gemelli careri, 2-i-223: havvi... stili e tavole incerate,
d. bartoli, 30-252: havvi d'ogni grandezza montagne e alla greppa
e immediata. gioberti, 4-1-285: havvi... un soggetto proprio della
di nascimento. alfieri, iii-1-58: havvi una classe di gente che fa prova e
di dio. carducci, iii-9-66: havvi una maladetta vecchia che corrompe la giovane
il verbigrazia. lubrano, 2-12: havvi chi si consulta con gli astrologi, per
tempi incominciante. carducci, iii-5-485: havvi adunque la epopea primitiva e fatale,
. mei, 45: a mala pena havvi un individuo che sia fatto intieramente lo
e passiva. romagnosi, i-36: havvi una forza d'inerzia negli stati inciviliti
volgar., 71 (93): havvi fatto mettere molte ingenerazioni di pesci in
la bella economia. alfieri, iii-1-58: havvi una classe di gente, che fa
a trecce. lalli, 12-200: havvi due furie al mondo, de la notte
ed insuperbiti. alfieri, iii-1-58: havvi una classe di gente che fa prova
pensiero. tarchetti, 6-i-250: non havvi desiderio più insistente e più inviscerato nella
spaventa al sanguinoso lume, / ch'havvi e che 'l tronco e 'l suol
altri. romagnosi, 3-i-204: nulla havvi d'isolato specialmente nelle matematiche. mamiani
dolori. d. bartoli, 9-25-1-84: havvi forse condizione di personaggi, per nobiltà
l. frescobaldi, 2-70: havvi certe lamate, dove si trova l'
pindemonte, 9-9: né spettacol più grato havvi, che quando / tutta una gente
scrivono latone, è da sapersi che havvi una certa lamina di ferro tirata sottile
della libertà. obizzo, 11-13: havvi 'l laudese, l'orfano, l'artista
loro legislazione. broggia, 166: havvi su ciò un esempio assai notabile sull'affitto
, umoristico. guerrazzi, 4-719: havvi a torino un giornaletto lepido su cui
cattaneo, i-2-174: senza patria non havvi lingua, giacché la lingua è la
loto impastato di paglia e per tetto havvi le larghe foglie di palma. [sostituito
, affanno. giamboni, 95: havvi lutto e pianto e guai e stridori
e tutti portano le barbe grandissime, e havvi grandissima quantità d'uomini vecchi che passano
romagnosi, 3-ii-614: nulla di più scipito havvi del concetto di un angolo, che
di bella copritura... e havvi suso più magioni ove si tiene molta
manigli da dieci. marino, 16-32: havvi... / vezzi di perle
. gozzi, 3-5- 363: havvi una stirpe al mondo, che in luogo
. g. ferrari, ii-26: havvi, in secondo luogo, ima metafisica
già mai. sigoli, 168: havvi molti pedali di fichi di faraone, i
che prodotti agricoli manufatturati; senza terra non havvi prodotto, non manifattura, non lavoro
ed organiche; dinanzi ad esso non havvi se non il grande o il piccolo
militocrazia. montanelli, 119: ma havvi solidarietà fra i privilegi europei; e
per gioco. casti, ii-9-34: havvi qua e là giuochi infantili e pazzi
del ministero pubblico e quelle dei difensori havvi sempre una distanza nella liberalità delle massime
loro miscee. passeroni, 5-101: havvi qualche reverendo / che con gran prosopopea /
d'un moccichino lo schiavo o schiava che havvi a vendere. 2.
, istinto. gioberti, 5-370: havvi... nella mente e nell'attività
il mulino. bresciani, 6-x-243: havvi acque assai di buona vena, che.
g. ferrari, i-380? se havvi unità nella storia del mondo, tutti
quello stato. alfieri, iii-1-58: havvi una classe di gente che fa prova e
di colofona. carducci, iii-12-383: havvi occasioni nelle quali gli uomini discreti amano
prima, eccelso lume / di quanti havvi quaggiù di virtù vaghi. foscolo,
ritenere molto denaro nella propria stanza: havvi però nel monastero un luogo, chiamato
: di positivo in questo momento non havvi per noi che una dozzina di lire,
dal falso. tagliazucchi, 1-i-427: havvi certe verità sì chiare per se stesse ed
, 1-42: nella 'conquète ', havvi la fisiologia delle popolazioni rurali sotto il
braccio. d. bartoli, 2-2-139: havvi erte e pendici altissime, e sopra
c'areri, i-iv- 350: havvi anche una montagna piena di caverne orri
la pace. alfieri, iii-1-58: havvi una classe di gente che fa prova
, d'entrare. leopardi, 19-90: havvi chi le crudeli opre di marte /
territorio di trico- sto... havvi a fare un magazzino alla marina vicino a
, che è di bei marmi, havvi una medaglia a mezzo rilievo rappresentante s
, 1-6: quale, / qual havvi affetto che pareggi o vinca / quel dolce
ad una voce. foscolo, v-101: havvi a capo dell'orchestra, tra l'
: ogni fatto è fatto, e non havvi mala causa che non possa essere patrocinata
attivare la facoltà di pensare, nulla havvi di più assurdo, di più contrariante
il nimico di dio v'ha tentato e havvi messo a vedere quello che mai non
miei, lodate iddio che vi creò e havvi vestiti di penne e di piuma per
di penne e di piuma per volare e havvi conceduto la purità dell'aria e dàvvi
cavallo!. bresciani, 6-tv-86: havvi fra l'altre una razza, tutta
figliuoli. d. bartoli, 1-3-22: havvi altresì monisteri di monache, dette in
particella pronom. giuliani, i-463: havvi qui infatti una mèsse che metteinvidia a vederla
sotto il suo coro ricco d'indorature havvi un bel scurolo. milizia, v-81:
è capace il piccolo mio cervello, havvi pur quella di riassumere con precisione quanto
il nimico di dio v'ha tentato e havvi messo a vedere quello che mai non
. bombicci porta, 1-408: se havvi un cemento, questo è pure siliceo,
tutti. tra tali differenze però havvi un fatto generale applicabile al no
/ alverme serican serba le frondi. / havvi il mandorlo aprico et havvi il pome
. / havvi il mandorlo aprico et havvi il pome / che trae di persia il
animale). bresciani, 6-iv-85: havvi presso i banditi di questi canisì crudeli e
di gesù cristo [tommaseo]: havvi, signore mio, piacciuto che io,
, soffocato. bresciani, 275: havvi di quelli che ingoiano sì avidamente senza
g. ferrari, 96: non havvi scritto di petrarca, non particolarità,
violenta. bresciani, 275: havvi di quelli che ingoiano sì avidamente senza
: di quante fate ha il mondo havvi i sembianti, / i cui nomi nel
. d. bartoli, 31-20: havvi altresì delle voci le quali si, accentano
. g. gozzi, 1-iii-16: havvi tra voi / pur l'eloquente che,
si sterpe. marino, 13-247: havvi il ramo che sterpar dal piano /
in largo. faldella, 13-183: havvi una locomotiva che sbuffa, scalpita,
degli astri. lubrano, 2-12: havvi chi si consulta con gli astrologi, per
, 1-16-39: fuman tepidi i vasi ed havvi drento / diversi cori di svenati augelli
/ in sangue. leonardi, 19-90: havvi chi le crudeli opre di marte /
d'orecchie. lucrano, 2-34: havvi una indisposizione nella potenza uditiva col nome
guerrazzi, 1-793: sopra la torretta havvi un terrazzino, a cavalcioni del quale
. tulipano. marino, 1-6-134: havvi il vago tulippo, in cui par voglia
monti, 10-264: amici, / havvi alcuna tra voi anima ardita / e in