abuso dei grandi banchetti politici nell'ottocento ha creato tale vocabolo effimero.
xxv1- 132: 'l nostro banchieri ne ha aiutato inel bisogno con una sola polizza
. tanto scrive che un banchieri non ha tante faccende con i suoi libri quanto ha
ha tante faccende con i suoi libri quanto ha lei con i suoi scartabegli. sassetti
sono qua i banchieri, e fra essi ha d'uomini molto ricchi, e altri
di molt'oro, / e or non ha di questi, né di quegli. firenzuola
qualcosa; che non sendo seguito mi ha dato scontento. tasso, 20-39:
una delle bande dall'istessa parte che ha il fondo, tiene anco il capo.
parini, 407: egli appiccato agli omeri ha una pezza / di ferraiuol che con
, 13-12: e colpa inver non ci ha da gnuna banda, / ch'ubbidir
i-325: un libro di strategia rivoluzionaria ha un valore di opportunità: per esempio
. pea, 7-508: guai a chi ha scrupoli: sarebbe come se, in
processione. pavese, 121: mi ha condotto a sentir la sua banda.
10-88: ne lo stendardo il primo ha un pino ardente, / l'altro nel
panno romagnuolo. vasari, iv-136: ha quel saio sopra l'armadura di velluto
tu se'fuor delle bandelle: egli ha anche ardir di parlare. 3
bella della vostra; che almeno se non ha braccia, ella ha in quello scambio
almeno se non ha braccia, ella ha in quello scambio una bandella, e può
qua e di là come una banderuola che ha perduto l'equilibrio. verga, i-106
nel campo si tornò poi che l'ha morto; / trovò morgan te che
bandiera? vasari iii-515: questo signore ha un cervello come una bandiera di campanile
. boiardo, 1-6-62: lo imperatore ha le schiere ordinate / già molti giorni
«... e in vendita non ha messo nessun richiamo? ». -
, 14-2-3: a tempo della carestia si ha cura che la vettovaglia non vadia contro
che mandassino un bando, che chi gli ha avuti, [i denari] non
bando, / che il dì seguente s'ha da dar di piglio / all'armi.
sfide. d'annunzio, iii-1-81: pantèa ha gittato un bando per chiamare a sé
terra, il quale... ha fatto un bando per tutto il mondo,
si seguisse / il bando, come namo ha consigliato. ariosto, sat.,
in bando, / in mente sua n'ha dio fatto disegno. guicciardini, 157
dì io fui avvertito che uno che ha bando da questa città era passato per l'
1020: [l'imperatore] anche ha dimenticato gli anatemi, / e il bando
d'israele! / il signor le porte ha schiuse! / il signor, l'
vii-65: virtù mai tanta un re non ha, che al tutto / cacci la
in bando, / se non lo ha già soccorso il conte orlando.
varchi, 23-191: colui che le ha avviluppate, le sviluppa senza fatica
: ma per bacco baccone, non ha d'andar così la faccenda. se il
con la faccia lunga e nera / ha le banduzze corte e inanellate, / un
è fugito: / lo cielo sì m'ha bannito e lo 'nferno m'ha
ha bannito e lo 'nferno m'ha albergata ». masuccio, 336: essendo
una radice medi cinale che ha azione lassativa, come la baptisia
incontrare qualche conoscente, in borghese; chi ha un fiore all'occhiello, chi ha
ha un fiore all'occhiello, chi ha una mazza leggera, chi esce dal
italiana, specie meridionale, che non ha niente da fare per i giovani,
fare per i giovani, che non ha un oggi e che dispera nel domani.
. pea, 3-39: la mia bambina ha quasi la tua età. iddio me
'(da cui varare), che ha confluito con bara; cfr. sicil
i-375: brutto come un brigante, ha la pelle fina e i piedi piccolini come
. borgese, 1-196: la guerra ha avuto questo di buono, di giusto,
di buono, di giusto, che ha sconquassato tutte le baracche. palazzeschi, 6-505
: angelica... adesso che ha l'anello e la giumenta riprende subito il
plur. m. -chi). che ha la confusione di una baraonda; pieno
che bella morale! leandro, che ha barato i zecchini al gonzo mercante,
il gesto si fa anche quando si ha il sospetto di essere stato barato e non
sa come colmarlo, e non si ha il coraggio di varcarlo o di precipitarvisi
: come fu al campo, intorno ha la baratta / de molti cavallieri e de
1 battaglia, tumulto '; ma ha tutta l'aria di appartenere alla numerosa famiglia
bocca in fuori, il plebeo non ha altro in questo mondo. b. davanzati
con altrui quelle cose delle quali ciascuno ha dovizia, appena si sapeva che cosa
uno: fargli dire quel che non ha detto, deformare maliziosamente il suo pensiero
non son dessi, il bagno gli ha scambiati: / o e'gli ha barattati
gli ha scambiati: / o e'gli ha barattati in alberelli. tassoni, 1-27
da signa, / che già per barattare ha l'occhio aguzzo. landino, 381
e però dice che già per barattare ha l'occhio aguzzo, id est per
inteso] per messer bonifazio, il qual ha già l'occhio aguzzo, ciò è
circulo. e perocché la detta fraude ha due specie, l'una in barattare
iacopone, 91-164: l'amor si l'ha bevuto, la veretà mutato, /
lo suo è barattato, de sé non ha vigore. g. villani, 6-2
]: e perocché baratteria suo fondamento ha in avarizia, sì li punisce nella tenace
barattier tu sì sarai; / ché pezz'ha che 'n capitolo il fermai, /
qui che 'l barattiere ad ogni canestro ha apparecchiato suo uncino, e a ogni
io son troppo malizioso »; ma ciò ha altra significazione che quella malizia che ha
ha altra significazione che quella malizia che ha il diavolo... malizioso viene
o mondo fallace ad om che 'n te ha pace, / o mondo barattiere,
. iacopone, 65-45: ha fatto tal baratto ne la prima ferita,
con sì grande forteza, / a sé ha tanto tratto senno, vertù e vita
, perché chi non pare, spesso l'ha più grossa di noi. papini,
barattieri. gozzano, 138: totò ha venticinque anni...: è il
segneri, 5-190: questa mattina m'ha bensì egli mandato a regalare con diciotto
che si dicono, mostrano e sono; ha gli operaii, benefici, sapienti ed
): la barba lunga un mese n'ha portata, / orando che dovea
inf., 6-16: li occhi ha vermigli, la barba unta e atra.
boiardo, 2-15-44: lui sembianza non ha da spada o scudo, / ne
/ le piume della barba a ponto ha messe: / chi sì, chi no
rada. ariosto, 34-54: i crini ha bianchi, e bianca la mascella /
comica. pascoli, 1075': l'imperatore ha gli occhi al sol levante, /
anni; / la barba in fiore ha stesa sull'osbergo. pascarella, 493:
d'uomo che...: nessuno ha potere d'intervenire, di impedire o
quaranta né sessantanni, ma che n'ha trenta insieme e sessanta, i capelli dubbi
deledda, iii-39: tuo nonno gli ha fatto la barba, al monte!
lippi, 11-10: tutta l'armata ha irsene in sbaraglio, / che la
berni, 2-45: qua non si ha una nuova al mondo dalla presa di
presa di milano in poi, che ha già la barba. magalotti, 20-245
, è una forma di poema che ha tanto di barba, una forma usata
ficca in terra; e questa ne ha dipoi dell'altre più sottili. campanella,
bromo e alcali con acetone (ha odore simile al cloroformio): ed è
male, -rispose mia madre, -babbo ha avuto una bron- chitella; è stato
. gioberti, ii-33: nulla v'ha nel culto del sapere, eziandio profano,
bocca broncia. tombari, 1-140: ha gli occhi gonfi di lacrime,..
, / per rovine, / ché ha smarrito il suo cammin. monti, iv-418
dì muta il corno ramoso. / ha trenta bronchi ogni ramo, e di peso
tronco probabile incrocio di broccus * che ha il dente sporgente * (v
. malattia dovuta allo spirochaeta bronchialis: ha manifestazioni a volte di tipo influenzale,
dell'ingegno. 3. che ha il colore del bronzo; abbronzato.
. 2. figur. che ha il colore del bronzo; scurito dal
o bronzo. monti, 11-42: ha [lo scudo] dieci fasce intorno /
. ant. cavolo bronzoluto: che ha le foglie arricciate. 1.
umile brocca, mentre la sua sorella francese ha usurpato il posto delle nostre voci:
a seccarsi. viani, 13-287: ha risposto un oprante che brucava le fronde
caporale. pea, 7-330: come ha potuto? -esclamò dalle piagge impallidito per l'
, 88-164: la caritade l'arde ed ha brusciata. masuccio, 338: inteso
. -bruciare i piedi: di chi ha molta fretta. tommaseo [s.
venir da me alle sei, ma ha bruciato pagliaccio ». panzini, iv-88:
, è quello che la fatalità mi ha voluto togliere ed è inutile sperare di ritrovarlo
ore il venticel rovaio, / che ha spento il lanternone a un bruciataio.
savarese, 156: l'orlo del cratere ha un colore giallastro di bruciaticcio come quello
mai, proprio nessuna [donna] ha sentito odore di bruciato in questa faccenda
marito che sarà di questa che egli ha in casa non dicesse: bruci, fuori
sentito...? che la terra ha da diventare di chi la lavora?
... da quando il marchese ha messo in testa ai vecchi di casa.
sicuro. gozzano, un: quante / ha per muoversi zampe e varie: alcune
nulla. salvini, vii-563: m'ha cera che questo casato [bruchi]
ancora per lo spavento che ci ha rovesciati insieme nella polvere.
farà una finta battaglia. -l'esercito ha piantato le sue tende nella brughiera di
, 1-45: con noi la morte ha più volte giocato: / s'udiva
atto e in potenza non ce ne ha; dacché servono al pascolo, alla
acqua di polla che bolle, onde ha il nome. carducci, i-347:
beca, sa'tu quel che vallerà ha detto? / ch'io t'ho sturato
. parini, 319: non v'ha a esser più ragion nessuna; /
, almeno nell'alta italia. il tassì ha detronizzato il brum. oh, che
dal gr. 3où|xaoto <; * che ha la forma di una mammella di vacca
, agg. di colore bruno; che ha i capelli e la pelle bruna (
capelli e la carnagione bruna (e ha un valore vezzeggiativo e ammirativo insieme)
una bambola. così fa l'orafo quando ha una croce vechia o un calice.
palafren crinuto e bianco, / che ha tutto ad ór brunito il guar- nimento
volgare, e non vive se non vi ha dottrina squisita e fatta, quasi oro
, 156: ma la fortuna, che ha sempre piacere / di far diventar brun
il guatimalese e il caribbèo / c'ha di barbare penne avvolto il crine.
tutta francia. lippi, 4-29: egli ha d'intorno / una donna straniera in
scuro, abbronzato. -di persona: che ha i capelli, gli occhi, la
] tutto candido il pel, la fronte ha bruna, / dove in mezzo biancheggia
di basilicata. borgese, 6-150: ha smarrito il sentiero. lo ritrova. eccolo
di guadalupe, patrona del messico, ha volto bruno, di donna india.
sembrano rugginose. monti, 11-44: ha [lo scudo] dieci fasce intorno
figur. savonarola, 7-ii-58: ognuno ha diversi gusti; chi vuole del dolce
). sbarbaro, 1-187: ha appena preso posto, il nonno,
sui trampoli per isbeffare il fratello che ha il bruscolo nell'occhio mentre nel suo
bocchelli, 1-iii-466: « che cos'ha mangiato stanotte, * chiedevano, «
segni, 7-174: questa fantasia brutale non ha né la ragione né il consiglio.
, senza le quali la vita umana ha più del brutale che dell'umano. bruno
solo l'osservatore,... ha il diritto di interessarsi ai deboli che restano
compatisca dopo il brutale articolo ch'egli ha scritto. cattaneo, ii-1-6: mentre la
animali bruti, perché anche tra loro ha questa differenza, che alcuni sono negri
croce, ii-8-109: del pari non ha... realtà alcuna la poesia,
animale dicendo col fisiologo: « esso ha meno sensibilità! ». ma è poi
la ragione, perché egli solo l'ha. tasso, n-i-288: l'anima de
. pirandello, 6-444: e chi ha detto... che il bruto non
d'altro, perché il bruto non ha in sé alcun superfluo. borgese,
moravia, v-363: « poi quello l'ha insultato e lui l'ha ammazzato »
poi quello l'ha insultato e lui l'ha ammazzato ». « insomma una specie
bruttamente arruffate; il colorito del terrore ha certi confini, oltre a'quali va nell'
, ii-6-252: la politica della quale ha scoperto l'autonomia... gli
né brutta, / che non t'ha da spiacer, se non te aggrada.
che... la bruttezza [ha] la faccia oscura. firenzuola, 55
più brutto del mondo. che ragione ha ella in sé per esser bruttezza? se
e astuto. sarpi, i-2-15: ha moglie la più brutta di faccia che si
, dimenticate, quando la lingua ne ha pure di bellissime e intese da tutti.
. ariosto, sat., 3-311: ha meritato con brutti servigi / la dignitate
italiana..., sì destramente ha saputo condurre i suoi artifici, che finalmente
, nel più intricato bosco, / ove ha più asprezza il balzo, ove la
(22): « misericordia! cos'ha, signor padrone? ». «
un aggettivo o a un sostantivo, ha valore accrescitivo. dante, purg.
?... il fumo ce l'ha lei nella testa ». pavese,
. i. salviati, i-195: ha di salario il detto ufficio...
, e chi cocchi, / chi ha la bua. magalotti, 1-129: orsù
le nostre dicono bumbù, e come ha la crusca, bombo. pirandello, iii-269
lasciamola stare la mammina; vedi che ha la « bua »? cicognani,
lava. pratolini, 1-157: ti ha fatto la bua anche a te, quel
e buacciola, uomo e donna che ha alquanto del bue, corta e grossa d'
di tanta buaggine, che non ve n'ha né pur una che invece di ferir
buca d'un sasso, ch'egli ha roso, / col corso ch'elli avvolge
è una cotal buca, e pel traverso ha una stanga posta in modo che non
: con quei che falsan le monete ha usanza / di ripararsi in qualche buca scura
aer di livorno] / di cui m'ha il tanfo in tal modo conquiso /
è quella di mandello, la quale ha nella sua basa una buca di verso
e meridionale e dell'asia occidentale; ha un piccolo bulbo ovale e uno scapo
bivalve, così detta per la similitudine che ha col cuore di un bue. si
molti buchi, e di sopra n'ha uno che si tura con un dito.
padre aveva le mani bucate, che ha consumato ogni cosa. de roberto,
bucatùccio. gelli, xxi-1-652: ell'ha teso il suo bucatino ov'io soglio
ch'ogni condutto in guerra. e voi ha più savore in guerra buccèlla secca,
ricettario fiorentino, 4: la pianta ha di fuori una coperta atta a spiccarsi
bartoli, xxix-1-81: or che si ha a dire della ruvida, e scagliosa corteccia
, iii-175: così scapezzato l'arbore che ha a ricever l'innesto, e fesso
dati, i-400: [la pesca ha] buccia di color d'oro, peluria
. pananti, i-24: e si ha il piè sulla buccia di un cocomero.
bucce di salame. pavese, 47: ha capelli / biondo-ruvido, simili alle bucce
mosso a invidiare il sambuco che ne ha sette. e. cecchi, 3-54:
ebro, bertuccia, / che impaniato ha l'un e l'altro occhiolino?
da per tutto quella gloriosa vittoria ch'ha riportata? redi, 16-v-395: han
sona: onde è detto buccino perché ha la bocca tonda. montigiano, 65:
; ed è così detta appunto perchè ha la bocca tonda. redi, 16-v-158:
. buccióso, agg. che ha la buccia. giamboni, 2-66
: nel cominciamento è una città c'ha nome arzinga, ove si fa il migliore
hai cotesto viso così avenevolozzo, che mi ha in modo bucherato il fegato e le
che ci aresti da apponere? me gli ha dati il francese stesso in persona e
gozzi, 4-1 io: tanta ricchezza ha intorno, è sì pulito, / che
molti buchi, e di sopra ne ha uno che si tura con uno dito;
... / che quando i busi ha ben serrati, e chiusi, /
pendono erbe nere. pavese, 80: ha una barba, il collega, dalle
piovene, 5-590: padre pio ha le stimmate; le mani e i piedi
3-782: col detto di porfirio e iamblico ha conformità quel tanto che nella favolosa legge
medici, ii-278: la nencia mia non ha gnun mancamento: / è lunga e
e di bella misura; / ell'ha un buco nel mezzo del mento, /
. mengoli, i-468: l'orecchio ha tre parti: la esterna fuor del
ricercasse. firenzuola, 715: e quando ha aver mai fine questa ricerca? egli
, ii-353: tina stessa è imperfetta. ha dei buchi ritoppati a furia di letteratura
giusto com'io credevo: il padre non ha saputo leggere, o il figliuolo non
saputo leggere, o il figliuolo non ha saputo scrivere. manzoni, pr.
affogato sotto un berretto quasi regolamentare. ha fatto buco e per rivalersi mi adocchia
. 9. prov. -ogni buco ha il suo chiodo: si trova rimedio
. verga, 3-165: ogni buco ha il suo chiodo, chi l'ha
buco ha il suo chiodo, chi l'ha vecchio e chi l'ha nuovo!
chi l'ha vecchio e chi l'ha nuovo! -buco via buco fa buco
campana. pananti, 1-6: nere ha le calze, tutte bucherelli. serao,
, xxvi3- 51: ma l'uomo ha a far con certe teste buse, /
reliquie, se pur anco ve n'ha, degl'infelici che le diedero origine.
è intatto, immune dall'islamismo che ha dilagato nel nord e nel centro dell'india
per una vena, / ché non ci ha meglio che empiersi il budello. crescenzi
caldaia in cambio de le forme, ed ha reciute le budella, come rece chi
le budella, come rece chi non ha stomaco da sofferire il caldo. firenzuola
togli più tosto la fame ch'egli ha nelle budella e che lo trafigge. guarini
il lungo becco, / se il ventre ha duro o se il budello ha secco
il ventre ha duro o se il budello ha secco. rajberti, 2-130: il
fatto una steccata, / che ti ha ristretto sì el budel culare, / che
e funami detto, che tal panno v'ha, che 'l fanno tirare, e
: prodotto dal granulo di polline che ha raggiunto lo stimma del fiore che è destinato
collo spavento dell'alta balìa, / ch'ha l'accanita sua cattiveria, / ei
, i-223: le tane e 'l corso ha il cervo, il lepre, il
quanto al comando, se ve n'ha vestigio alcuno tra gli animali, come tra
quasi di specie, intorno a cui non ha luogo
pezzo di bue in fricassè per uno che ha fame... è tuttavia una
: bue salvatico è uno animale che ha sì in odio ogni cosa rossa, che
quei veri, un facimale, / ch'ha fatto per ingenito gran danno. note
bruno scuro, lungo e ondulato; ha corna ricurve e saldate alla base.
), che abita l'asia meridionale e ha colore grigio nero; il bufalo africano
bufalo africano [bubalus caffer) che ha orecchie più grandi, corna più allargate alla
il naso fuori, e i piedi ha in su la sabbia. varchi, 18-2-299
. mattio franzesi, xxvi-3-100: non ha gran pezzo di conoscimento / chi 'n
212: saremmo capaci di fare ciò che ha fatto la mamma trentacinque anni fa?
feltro. nomi, 10-68: indosso ha una corazza di cotone / imbottita, e
. viani, 14-480: enrico sisco ha preso l'aspetto di un antico profeta.
togliere il pezzo all'avversario che non ha preso. = voce onomatopeica: da
la roba. rigutini-cappuccini, 28: buffò ha vari sensi, cioè di mobile,
questo saluto: -lei sì che n'ha della grazia di dio! di giacomo
: atto, gesto, finzione che ha soltanto lo scopo di divertire.
, 278: vorrei piuttosto sapere perché ha fatto la buffonata di scendere all'albergo?
suoi buffoni e giullari, questa società ha anch'essa chi la rallegri. collodi,
diversi e il frapparsi i panni a torno ha qualche cosa del buffone. guarini,
telliere, buffone; e per ciò ella ha un corpo ridicolo, e mirabilmente adatto
ebro, bertuccia, / che impaniato ha l'un e l'altro occhiolino? -
rajberti, 2-234: l'umana stoltizia ha ridotto ogni cosa a presentare aspetti così
famoso arnaldo, / che molto diligentemente ha scritto, / e inve- stigòe dell'
2-163: bugie, bugiacce! non ha vergogna? = cfr. provenz
(superi, bugiardissimo). che ha il vizio di mentire, che non dice
: il bugiardo, parlando molto, ha bisogno di gran memoria, per non si
geo- manzia finalmente, delle quali n'ha trattato fra gli antichi halì e fra'
/ or salta, or vola e non ha stabil loco. / forma falsi sospir
la famiglia, perché con questo solo ha fatti bugiardi quelli che dicevano che la
, col suffisso -ardo (che generalmente ha valore peggiorativo: * goliardo, testardo '
cave forme spande, / che liquefatto ha la fornace accesa; / bugia altri il
sentinella a un bugigattolo, dal quale ha sentore che un momento o l'altro debba
simile alla lingua de'buoi: la quale ha questa virtù, che messa nel vino
non aver la sera che voi, non ha guari, vi trovaste a cenare insieme
lippi, 10-5: colei, ch'ha fatto buio e che fallita paga di
buio delle cose, e questa indagazione ha servito e serve più a essercitare gli
. bulbifórme, agg. che ha forma di bulbo. = voce
cui è stato vibrato il colpo che l'ha staccata. è da sapere che a viterbo
crusca]: una pianta, la quale ha per radice un piccolo bulbétto. g
ombrellifere (bunium o carunt bulbo-bulicame però non ha che far con bollire, bensì con
. ant. fermentazione. posteriori. ha pelo fine, rasato, di colore bianco
: bulletta a freddo: quella che ha rotondo il fusto, proporzionatamente minore la
, venga a farsi risarcire da voi, ha detto che siete un prepotente, un
più dura e più nera, e ha foglie di lauro, in macedonia chiamano
: la fiammetta e d'affari. ha or or fatto un fanciul maschio, che
perdonare buonamente a colui che male gli ha fatto. capellano volgar., ii-422:
da po, e ringrazio dio che m'ha ispirato di partire. manzoni, 858
ragazza avana, da persona che non ha da perder tempo. vittorini, 2-117:
esito dagli inizi favorevoli (ma si ha pure l'uso antifrastico della locuz.
, i-276: giunto sotto il vestibolo, ha la bella sorte alfonsino d'imbattersi nella
gratitudine. baldini, i-424: panzini ha finito col trovare il segreto e la forma
verso la volgarità. il buongusto mi ha sempre trattenuto dall'azione. = comp
vero bonincontro, e ogni distacco m'ha lasciato sempre ima punta di rimorso di
un buon incontro ', a. baldini ha intitolato due suoi libri con italia di
19-143: nepote ho io di là c'ha nome alagia, / buona da sé
opere, è segno che quel tale non ha la vera fede inspirata. caro,
): la penitenza, quando s'ha buona volontà, si può farla a casa
/ di cui la gente dice / che ha nome vertute, / ed è capo
mandato è ritornato, / e l'altro ha rotta la mia prigionia, / si
leggi e buoni ordini fondato, non ha necessità della virtù di uno uomo,
, 24 (405): e m'ha detto il signor curato, che vi
, e farvi intendere come il signore v'ha salvata miracolosamente... dunque che
animo, e perdonare a chi v'ha fatto del male. leopardi, i-1073
, 520: oh quante volte tentato ha il mio sole / cacciar da sé
semplice, ingenuo (e a volte ha un valore leggermente ironico). -buon
bene di trascendere gli mettesse, né ha di lui buono e puro e fedel
seme e non cólto, / quant'elli ha più di buon vigor terrestro. g
radici. giusti, iii-68: il governo ha imbandito a sé e a noi un
sermento di vite in una fossa, che ha da far col saperlo far barbicare
fiore, 95-1: molti buon santi ha l'uon visti morire, / e molte
alla sua vera lezione ridotto, v'ha esempi del contrario. muratori, 1-34:
della verità. vasari, iii-125: ha dipinto la facciata del monte della pietà
facciata del monte della pietà, dove ha fatto un gran numero infinito di figure
fu già di panno; / ch'ha forse ottant'un anno, / e bonissima
è non di manco, / che non ha pelo e pende in color bianco.
bianco. pascoli, 1273: essa gli ha messo in ordine i suoi panni,
io diedi. manzoni, 96: egli ha voluto quasi sempre chiamerò mai buona
conv., iv-xxvn-16: questa etade pur ha seco un'ombra d'autoritade, per
noi, poi che altro signor non ha. idem, iii-5-20: e so
a chi è potente in modo che non ha da temere di quello di loro che
i-1-33: accade che lo scettico intellettualista ha buon gioco quando si fa a negare la
un poco / l'aria d'uno che ha paura / di non far buona figura
se stella bona o miglior cosa / m'ha dato 'l ben, ch'io
caro, / ché molte volte m'ha fatto paura. poliziano, orfeo, 15
a credere che l'anima mia, che ha così buona stanza nel mio corpo,
un tratto un boccale di liquore, ha subito estinta la sete. carducci,
e perché non avea troppo bone ha maggior merito. -specialmente al femm
medici, 568: quando un'impresa ha in sé grave periglio, / non metter
vicino », e soggiungesse « adunque egli ha della pietra focaia », senza ragione
adulterino (un figlio); che ha corso (una moneta); non falsificato
, / audivi per sentenza / ched ha bon mezzo fatto. dante, purg.
bandéllo, 1-4 (i-59): ha il suo stato ne la valle d'agosta
la valle d'agosta, e v'ha molte castella con bonissima rendita. berni,
ell'è de'cennami; e non ha né padre né madre; e le monache
le monache son sua tutrici; ed ha bonissima eredità, secondo che io intendo.
porte polinice giunge: / in alto ha la visiera. monti, iv-374: l'
sia pure, ma alla quale alcuno ha la malinconia di voler dar qualche peso.
egli cavalca, egli schermisce, egli ha buona mano, buone lettere.
: alternando i modi cortesi a l'ha buona. quelli villani, la
cattive. verga, 3-142: la barbara ha ventitré anni, campanella.
bastone. buonissimo cuore, ma ha le sue stravaganze. manzoni,
mandi buona a questo autore; / egli ha tolto a -buono e bello, bello
quella ricerca: era come un uomo che ha sottoscritti molti fogli bianchi, e gli
sottoscritti molti fogli bianchi, e gli ha affidati a uno che credeva il fior
): era come un uomo che ha soscritti molti fogli bianchi, e gli ha
ha soscritti molti fogli bianchi, e gli ha fidati ad uno ch'egli teneva per
. palazzeschi, 6-356: ma non ha l'aria preoccupata affatto, sembra
in buona, i'so che e'non ha a far parola. borgese, 1-206:
. c'è sempre posto per chi ha gomiti. pancrazi, 2-75: un leone
oggi no, bam- binaccio, gli ha il chiassino'. rajberti, 1-33: oh
: or poiché dio di te n'ha fatto dono, / dicci chi di noi
come sono e pigliare per buono quello che ha in sé manco male. piccolomini,
il buono dal non buono; dunque ha senso di quel che la serva e
buono. pascoli, chi ne ha diritto. 957: ora,
io abbia buono in mano, come non ha da dubitare, penso che non voglia
sei stato causa di molti disordini ch'egli ha fatti... -buon per lui
mettesse sotto, mi squartarebbe, sì gross'ha la discrezione! buon per me che
buon per lui questa volta, che ha trovato un amico. giusti, iii-32:
amico. giusti, iii-32: il popolo ha poca scienza (buon per lui)
gli ingannati, xxv-1-371: il frulla m'ha detto che fabrizio sarà in verso piazza
quando si giuoca il danaro che s'ha in tavola, allorché uno ha perduta quella
che s'ha in tavola, allorché uno ha perduta quella porzione che aveva, cava
vuol passare quella somma per la quale ha fatto buono, cioè pro
medico che assiste. goldoni, v-1124: ha dovuto andar di buon'ora da un
avvocato, per una certa differenza che ha con un altro mercante. manzoni, pr
terza delle constituzioni e sentenzie, non ha alcun buon senso. goldoni, i-725:
, 195: l'altra [morale] ha per sé, nudo e puro il
gli amanti loro, e non ce n'ha niuna che non n'abbia chi due
gobetti, i-26: solo breughel il vecchio ha saputo trovare in questo mondo di peccatori
vada a chiederlo al tale che l'ha, e non l'avrebbe tenuto fino
nella valle? * / ma l'uomo ha alzato le spalle / seguitando la sua
loro stesse, il buplèuro, che ha il gambo lungo un braccio, e molte
bue, e di qui anco s'ha preso il nome: e inghiottito da esso
nome: e inghiottito da esso, come ha tocco il fiele, lo infiamma in
del letto, / che non s'ha post'ancor del fattibello, / non ha
ha post'ancor del fattibello, / non ha nel mondo sì laido vasello, /
non paresse un diletto; / così ha 'l viso di bellezze netto, / fin
218): un altro, che ha conquistato un burattello, lo porta per aria
: il perfetto burattinaio... ha però cura, quando col suo articolato
guarini, 359: ma in qual abito ha egli divisato di travestirsi?..
... guata tu s'egli ha viso di sapere abburattare. = lat
-ant. insegna, impresa che ha per figura il buratto. bandello
donna di fasto e d'alterezza, non ha dubbio che meglio ci metterebbe pigliarne un'
il pubblico consenso de'letterati ha sempre applaudito a coloro che modestamente avvisarono
e sm. severo, aspro, che ha modi ruvidi, bruschi e duri (
in burchiellesco, / che 'nsegna come s'ha a scuotere il pesco. stigliani,
): laida la céra e periglioso ha 'l piglio, / e burfa spesso a
per celia chiamasi burgravio un signorotto che ha più l'apparenza e la pretesa che la
'), che nelle lingue slave ha dato buran 'vortice di neve '.
. panzini, ii-77: all'uomo ha una croce vechia o un calice. elli
scherzare. fatto suo e se l'ha presa di me. b. segni,
voi mi burliate, finil diavolo lo ha portato davvero. algarotti, 3-159: la
a dire il vero sua eccellenza me ne ha parlato un mese fa, ma mi
, che è ricca e senza famiglia, ha ragion d'uccellar da luogo sicuro i
» dicesi in lombardia, dalla quale ha preso dante di certo altri termini. nicolò
burli / a lei, che m'ha zà spinto en color nigro, / questo
, 2-365: « la signora mi ha ordinato di vegliare accanto a lei! »
donna specialmente!... m'ha fatto piangere come un bambino!..
fare altra risposta di quella che v'ha fatto sopra questo loco un burlone.
, vi-1048: ieri la mia signora ha portate via le chiavi del burrò, deb'
, 100: con la burrasca che ha fatto questa notte -rispose il delfino -la
. carnesecchi, 109: non si ha da dubitare che sua signoria reverendissima sia
borasche d'un mare d'adversità, ha fatto trionfar la pace e la quiete,
; ora son miserabile; ma la non ha da ire sempre così. ho passato
di cascata /... ogni tanto ha qui sotto, / monumento di foglie
/ non scordarti di me, / non ha tinte più liete né più chiare /
né quaranta né sessantanni, ma che n'ha trenta insieme e sessanta, i capelli
nel legno. baldini, i-73: agatina ha un visetto di burro, due labbra
burro. pratolini, 2-134: ha esaurito un carico di albicocche e pesche
ammonire il padre eterno ha i tuoni, / io suo vicario avrò
2. per simil. che ha la natura, l'aspetto del burro
fuori di tutte le busche; che non ha a rèndere i conti a nessuno,
. forteguerri, 12-54: la barba ha al mento [la regina],
qualche pez- zaccio d'or, l'ha data a gambe. buscatóre, agg
proprio re marco, al quale ella ha dato la buscheratura più ignominiosa. =
pataffio, 4: e'non ha buschia, ed è una gran lappola.
una lova, / che svaligiar gli ha fatto le busecchie, / dice al
in collo che va in casa ed ha dato delle busse ad un altro putto,
ed onoriamo ed amiamo, non ve n'ha forse uno solo, o ve n'
forse uno solo, o ve n'ha pochissimi, che non abbiano nell'infanzia
dire,... di busse ne ha date tante anche a me.
. pananti, i-48: se avuto ha marcantonio busse e coma, / e
busse e coma, / e dopo ha fatto la stivaleria, / che si fe'
. tecchi, 2-45: ma non ha sentito i bussi del lattaio alla sua porta
, e la grandezza della carta s'ha da confar con la grandezza del bussolo,
: e non s'intende perché egli che ha riattaccato l'economia medievale alla filosofia e
di consiglio; ché questa cosa mi ha fatto perder la bussola. galileo,
a carlo era il cugino. -cosa diavolo ha tuo marito? -domandava ad erminia.
voce del cuore: « cara luisa, ha perso la bussola ». e alzate
giusti, ii-389: la marchesa, che ha l'indole dei fiammiferi un po'ride
di convivere con le bestie, gli ha conferito un'indole molto allegra. ritorna a
sorte. giusti, iii-249: m'ha detto imo il quale, al vedere,
. marino, 5-63: a pena egli ha vigor d'esprimer questo, / che
enrico pazzi scultore, il quale ci ha dato un busto di alfieri che mi
comnèna, nel ritrarsi dinanzi alla minaccia, ha toccato la parete, s'è addossata
per eseguire a dovere un busto, ha da sapere disegnar bene le figure intere
che inalare l'ossigeno a uno che ha la cassa toracica serrata in un busto
, agg. che contiene burro; che ha l'aspetto, le qualità, di
andate subito, correte, / vi ha mandato a chiamare il buttafuori. verga,
lontano dall'uscio. « chi t'ha detto che tu la buttassi là come un
butta via le altre dieci ch'essa gli ha dato. manzoni, pr. sp
carità delle cotiche rancide, e l'ha un odore! non vede come è
e sciupano quello che il loro padre ha messo da parte, e allora gira la
il due butta cento, il cinquantuna ha da buttare dumila- cinquecentocinquanta. 10
scomparso al mattino, non torna / ha lasciato la pala, ancor fredda,
all'uncino / -era l'alba -nessuno ha voluto seguirlo: / si è buttato
davanti. giusti, i-431: chi ha fame non perde il tempo a scegliere,
legista. fagiuoli, 3-3-44: or ch'ha da far? bisogna che si butti
sapesse quando invidio laura, io! ha sposato due anni prima di me, laura
(i-135): altro piacer non s'ha dall'uomo ingrato, / se non
s. non sa che il barbiere m'ha detto adesso adesso, che nell'esame
adesso adesso, che nell'esame che ha fatto, ha dato fuori (buttato
, che nell'esame che ha fatto, ha dato fuori (buttato fuori) il
, tanto è pasciuto! / m'ha così cera che debbe esser nato / a
animo; non faccia querimonie, ché ha torto come le dimostrerò; ma lavori
r, un'occlusiva velare sorda, e ha suono duro; davanti alle vocali e
davanti alle vocali e, i, ha suono dolce, e indica una semiocclusiva
904: certo, se la virtù ha per condizione l'indovinare tutti gli effetti del-
2-283: la siccità di quest'anno ha bruciato il grano sugli steli...
pur desso. redi, 16-vii-284: ha impegnati protettori così validi, e messe
francia, sapete chi voglio dire, che ha un certo nome mezzo turco, e
ho detto soltanto che il bagarino vi ha fregato, non vi ho detto che vi
fregato, non vi ho detto che vi ha fregato con malizia. si vede che
plur. m. -ci). che ha attinenza con la cabala, o con
misterioso, arcano, indecifrabile; che ha significato riposto. caro, i-133:
propriamente 'sottocoppa \ panzini, ii-256: ha but tato un marengo sul
tato un marengo sul cabarè e non ha nemmeno preso il resto.
, quando il bravo delegato cuccurullo gli ha intimato l'arresto. panzini, ii-737:
che si avvede in che rischio l'ha confitto il non si attenere a le massare
finir di calzare, come quando uno ha la cacaiuola; e che il bisogno
affé che quest'anno il cavai pegaseo ha la cacaiuola. = dimin.
pensi chi non mi credesse s'elli ha veduto, non sono molti anni, far
3-230: si ricorda di me ed ha pensato di mandarmi cacao zucchero ed altre
a. pucci, ix-407: maestri v'ha di ceste e panattieri, / rimondator
anni che un brigante di quei fini ha tolto a litigar meco a credenza, e
giuoco come nelle pugna, e chi ha il naso lo turi: perché ci
finalmente una sbracatissima caccarèlla che appena mi ha lasciata l'anima in corpo, ecco
i-109: la mia ventura... ha accumulato una sarcina di quanti infortuni,
, messi tutti in un mazzo, n'ha fatto per me un infemetto piccolino,
333: -bisogna dire quel ch'egli ha fatto, e quello che ho provveduto io
, 670: quel traditor del golpe m'ha posto a piuolo: cacastecchi li venga
. ant. che defeca; chi ha la diarrea. bencivenni [crusca)
ganimede. fagiuoli, 1-2-372: ha confessato lo sproposito del suo innamoramento con
vanitosi e da tutti quelli cui natura ha devoluto un temperamento narcissico (indebitamente ritenuti
più bel sito di quelli, che ha le sue fontane e giardini, e soprattutto
la caccia esser de'principali, perché ha una certa similitudine di guerra; ed
la''vunque passo, / com'aghila quand'ha la caccia giunta. novellino, 64
pelo; / e saran più che non ha stelle il cielo. caro, i-306
chi è stato predicator di piazze, chi ha fatto la spia, chi s'è
adottorato in cucina,... chi ha avuto la caccia da bargelli per eretico
anguillara, 10-82: ma quel c'ha nella caccia alcun vantaggio, / fa con
un motivo di caccia, la musica ha la forma di un canone stretto a
e la selvaggina nei quali un privato ha acquistato il diritto esclusivo di caccia.
ancora in età fresca e vigorosa, ha posto il suo maggior diletto nell'andare
la posta ai polipai; il polpo ha una casa, la grotta, e quando
, 14 (15): quivi ha molte ville e molte castella, e abbondanza
. garzoni, 1-518: la cacciagione ha in sé un certo che di battaglia,
, 77 (103): egli ha ordinato che quaranta giornate d'intorno a
, purg., 11-99: così ha tolto l'uno all'altro guido / la
cupidigia che v'ammalia / simili fatti v'ha al fantolino / che muor per fame
, perciò che la mia vita non ha bisogno di più colpi a essere cacciata di
se 'l poco senno de mio marito vi ha qui condutto, io non intendo con
al vaso, perché tutta ne l'ha cacciata fuori l'acqua sottentrando in sua vece
delfino. gramsci, 77: la canna ha già cacciato fuori una foglia larga come
spiedo porchereccio da quella parte ch'egli ha la punta. bruno, 85: [
da essa. forteguerri, 29-37: ha posti i pensier'miei tutti in riposo
, / e d'un gran dubbio mi ha cacciato fuora. -cacciare il capo
imprime? 6. pitt. che ha tocchi risentiti di colore scuro, o
. jahier, 89: mio zio ha un fucile, e tutti i sabati se
, anche di altri animali); chi ha buona esperienza di caccia. -la dea
infinite danneggiate irreparabilmente, e questa calamità ha sbigottito tutti. abba, 1-19:
pettegolezzi. palazzeschi, 4-360: « ha bisogno di riempirsi il corpo la cameriera
: o casa tribulata, che deo l'ha aban- donata, / ca 'l vecchio
o esclusivamente affezionato alla persona con cui ha più continuata famigliarità. = deriv
xax£x ~ txó <; * che ha una cattiva disposizione fisica '(cfr
naturale sua avvenentezza, con quel cachinno che ha sempre in bocca, lingueggiando, sogghignando
1-3-88: il butterétto... ha la cura..., delle
-cacio inverminito, quello in cui la fermentazione ha fatto schiudere di molte uova, statevi
o l'è trista! ma la non ha a far con oche, risponderò per
plur. m. -ci). che ha suono sgradevole, disarmonico. buonarroti
qual'è contraria alla sopradetta, e ha luogo quando una cosa bassa si dice
: uno sterile, l'altro ha el gambo et el seme con raggia,
l'appartamento in « novecento » che ha l'aria di una clinica richiede questa
in quei paesi dove una semibarbara agricultura non ha ancora né cadastri, né registri,
provincie; ma la lingua comune l'ha rigettato. nievo, 29: capitò
/ perché, se cosa v'ha che le dilette, / non vuol ch'
in vece di una buona commenda m'ha dato la podestaria delle carceri. si
esce odor di cadavere. la corruzione ha pure i suoi fermenti e i campisanti la
dalla nascita questo nuovo corpo, che ha bisogno di buona levatrice, di buona
nella fattura n. 8 che ella ha avuto la bontà di trasmettermi nella sua
14. disus. che si svolge, ha luogo. nievo, 22: dopo
meno eleganti; può averli, perché ha anch'essa sillabe lunghe e brevi, cioè
sopra, la campagna già detta ne ha un'altra, colla quale seconda la
comisso, 7-117: ogni città italiana ha il suo carattere come i suoi abitanti
veramente già lontana / se la voce ha tono innumerevole / d'eco, e appena
« conosce la natura umana * e ha fatto scoperta di psicologie significative e profonde
« non ti riconosco più; chi t'ha guastato *? nell'enfasi delle apostrofi
foscolo, xv-330: il signor domenico ha pigliato il bel costume di tagliarmi nello
4-128: quella pioggerella ch'è caduta ha ridotto la strada una pozzanghera! pascoli
grami: / ché d'arguti galletti ha piena l'aia. d'annunzio, v-1-282
fiume. marino, 10-94: v'ha di duo fonti un gemino lavacro,
d. bartoli, 34-110: olao magno ha scritto esser vero farsi ne'suoi paesi
a tutto il mondo, ch'egli ha la virtù abbandonata e dissimulata la luce
cattive e il commercio scarso l'agricoltore ha fatica a ridurre una parte del suo
, annottare. maggior progresso ha ella [la commedia] fatto ne gli
latini, i-2754: ma colui c'ha divizia, / sì cade in quasi una
. non rende, / anz'ha paura forte, / ch'anzi che vegna
edificate o da forestieri o da ci ha mostro la via del rizzarci. ariosto,
cadono non solo la autorità che gli ha data la religione, sia stata causa gli
. bonagiunta, ii-320: nullo prato ha sì fresca verdura, / che gli
i crini, / che paragon non ha; / e dell'avorio schietto / fa
onore della sua amicizia un uomo che non ha mai cessato di perseguitarmi, non doveva
sciuparsi. poliziano, 130: non ha sempre a durar tuo'giovineza: i
al sonito / mista la sua non ha. de sanctis, lett. it.
pietà, / e la croce gentile ci ha lasciati. moravia, viii-112: il
ascoli, 140: forzata cosa non ha moto eterno, / anzi, di sotto
tale, quale è quello che costui ha commesso. d. battoli, 16-1-23:
di usare quella autorità bene, che gli ha male acquistata. bibbiena, xxv-1-12
/, da il in fuori, non ha veruna, la quale naturalmente termini in
al suo partire, / se non ha madre, ad alcun'altra savia / dica
cadimento, / ni male alcun sor te ha podestate. iacopone, 43-3: l'
mattioli [dioscoride], ii-730: ha la cadmia virtù di costrignere, d'
il babbo pel mio onomastico mi ha fatto un bel cadò \ panzini,
a mercurio, mercurio a riscontro non ha con che contracambiare il dono d'apollo
/ ch'è vento e ombra, e ha nome beltate, / non fu già
ritornare a lui vago, che ce l'ha dato. castiglione, 161: qual
ne va col peggio la guida, che ha due percosse; dove il guidato n'
due percosse; dove il guidato n'ha pur una. boccaccio, dee.,
forte per mano dalla sua madre, non ha però punto minor bisogno di essere ancora
elettrotecnica, differenza di potenziale che si ha fra due punti di un circuito elettrico
5. figur. che non ha avuto successo (una rappresentazione teatrale)
. 6. figur. che ha peccato, che è decaduto dallo stato
: « caendo, cercando; e non ha questo verbo se non questa voce del
. 5. agg. che ha il colore del caffè torrefatto: bruno-dorato
aghiformi, inodori, amarognoli (e ha un'azione eccitante del sistema nervoso,
. 2. agg. che ha il colore del caffellatte: bruno chiaro
pulci, 8-27: dama clemenzia d'allegrezza ha pieno / il core, e fece
nei sedili. / il caffettier, che ha molte erudizioni, / le dice con
egli è uno schernire... non ha vertù nulla più in caffo che in
caggionar effetti al tutto contrarii, ha disciolto l'animo umano e la cogni
de'stati grandi con i parentadi, ha in sommo orrore il crudel costume dei
torto, / il qual greve m'ha porto / cagion dogliosa e fera di dolere
qual fosse la cagione, / ond'ella ha sì perduto il manicare, / che
: egli è una vergogna che l'anima ha, isguardando i suoi peccati a correzione
sempre cammina; / e mai non ha quiete alcuna o pausa, / fin che
, 1-6: perché el principe naturale ha minori cagioni e minore necessità di offendere:
del signor mario è vera, né ha bisogno di chiose, il sarsi interpreta
del denaro. « mia madre ne ha sempre trovato », confessò candidamente.
. « mio padre, invece, ne ha sempre ricevuti da lei; e sempre
ricevuti da lei; e sempre li ha sciupati e perduti; sino a tanto che
. cagionévole, agg. che ha una salute malferma; fisicamente debole;
alla prima replica, e dicono che egli ha detto meglio, che ha ragione egli
che egli ha detto meglio, che ha ragione egli. caro, 12-i-96: gli
buonarroti il giovane, 9-422: se non ha seco [il rettore dell'università]
bestia, a digiunare una settimana; ha questa sera, in conclusione, terminato
nessuno sforzo gli costa a lui che ha in mano la spada fatata come quella di
per gramatica, e vedrai s'egli ha apparato nulla? ». pulci,
certa contrada un cert'uomo, il quale ha sei figliuoli, quattro maschi e due
e due femmine, a'quali non ha mai data una buona parola dalle fasce fino
« un mercantino, / che il paese ha messo a rubba, / un vilissimo
e la piccola, santina, che fine ha fatto? nuto pensava ancora al suo
è sparita? non si sa cos'ha fatto? nùto disse: -si sa.
-a). piccolo cane (e ha un valore vezzeggiativo). firenzuola
2-410: l'abbaiar d'un cagnolino ha non so che di piacevole e di
anime, gittati gli ultimi guizzi, ha lasciato il posto all'andivieni innocuo e saporifero
cagnuzza iniqua fraudolente / a tal condotto ha mona caterina, / che per non fare
vile cagnucciuolo, al quale vedete che ha dato così ben da mangiare in questa
levatevi quel brutto cagnucciaccio; / ch'ha un nome infin ch'a dirlo dà
9-213: [la noce di cocco] ha due scorze; quella di fuori è
superficie liscia e morbida, e dentro ha una cosa densa come la stoppa, nomata
il piccolo calabrese si ricordi quel che ha veduto saputo e sofferto prima della sua
nome che si dà al cavallo che ha lunghe orecchie e che le crolla frequentemente.
grande e di colore negassimo, ed ha un lungo, forte e acutissimo pungiglione
nel fiasco: sapere bene che cosa si ha da fare. -stuzzicare i calabroni:
pataffio, 4: e nell'orciuolo egli ha il calabrone. bellincioni, 1-63:
i-61: arriva il caporale che mi ha messo / davanti carta, penna e calamaro
quale, come egli diceva, gli ha inventati e tintili in nero per contras-
: quel pedante dello scrittor tale! ha così poco cervello costui, che in questo
una reliquia. la « signorina nippia » ha salito e sceso le scale volando,
calamari e le seppie, con li quali ha ancora simili le interiora. sassetti,
, signorino, soffre... l'ha i calamai... studia troppo.
: questo è il guardo, che ognuno ha da procurare; quel che può utilmente
davanzati, ii-324: la talpa in terra ha bene, / aleche in agua abenta
2-1395: la pura minerale cadmia che non ha seco metallo, la quale chiamano
calamita1, sf. fis. corpo che ha la proprietà di attrarre limatura di ferro
pietra illustre e folgorante, / c'ha da la luna il nome e lo splendore
maravigliosa più di cento altre che ne ha, panni essere questa singoiar proprietà della
altre genti di questo secolo nostro, c'ha più istoria in cento anni che non
4. figur. ciò che ha il potere di attirare, di far
i sentimenti; persona amata, che ha conquistato e tiene legato a sé lfanimo
lo è una dedicatoria, chi mai v'ha insegnato a fare cotesti pasticci? giusti
. baldini, i-553: questo fatto ha influito sulle mie relazioni col prossimo condannandomi
vittime umane agli dèi, come si ha dagli più antichi fenici, appo i
ei porga, / quegli mista col bene ha la sventura. / a cui sol
danneggiate irreparabilmente, e questa calamità ha sbigottito tutti. de sanctis, lett.
con animo sì composto ed indomito che ha lasciato luogo più tosto alla meraviglia che
conformi. leone ebreo, 114: ha in mano [il dio pan] una
volgar., v-266: il cuore mio ha mandato fuori la buona parola; dico
dunque improvista e quasi violente morte me ha voluntario fatta la mia lira distemperare e
/ cui preme ascondere / che i nervi ha scossi / e checché l'improbo /
polmone schiara gli occhi a chi gli ha turbati. boccaccio, i-292: una
propriamente assomigliare a un uccello il quale ha nome calandrino, che ha cotale proprietà
il quale ha nome calandrino, che ha cotale proprietà, che egli è portato all'
. ovvero calandra è uno uccello che ha questa natura, che essendo portato innanzi
insulti. -di moneta: che ha peso inferiore al giusto. segneri,
chiavistelli, ed apparisce il vecchio / ch'ha in sua balìa le porte delle stalle
stalle: / zuam toso. il lume ha grave ormai degli occhi; / traguarda
e molto meglio in aria, atteso che ha l'ali, è cano- nizato,
la sera. / poi la notte ha riempito / della sua pace nera / il
vigore, / e dentro a i novaioni ha il lume spento; / or si
, 6-142: tutti i giorni la donna ha qualcosa: ha mal di capo,
i giorni la donna ha qualcosa: ha mal di capo, ha mal di schiena
qualcosa: ha mal di capo, ha mal di schiena, ha le lune.
di capo, ha mal di schiena, ha le lune. ma sì, dev'
ala / per gran letizia; e spesso ha simulato, / dicendo: « ah
sono. varchi, v-57: e se ha detto o fatto quella tal cosa,
29 (497): chi non ha visto don abbondio, il giorno che si
raccostarsi alla riva... marsiglia ha, nel suo vecchio porto soltanto,
sontuosa e grande, / e v'ha de'sommi dei tutto il consesso; /
, tra le quali una ve n'ha con la spiga e granello bianco, chiamata
: ognuno sfogando quel sdegno naturale c'ha contra il forastiero, ti verrà di
: e, per lo freddo, v'ha di sì cattivi / che nudi stan
; / ma l'altro, che mostrate ha le calcagna, / fuggendo il schiva
al duca di brettagna, / ch'ognun ha, sotto l'esca, il fuoco
/ lo balsamo polito che t corpo ha penetrato. f. d'ambra,
... è un povero vecchio che ha perduto un bambino ». i monelli
ascolta ascolta, sì / e'm'ha pagato di calcagna, oh povero / a
(i-265): ed ella a lui ha volto le calcagna. c.
fare il vacuo di dentro, dove ha da star la polvere: così le culate
in riga contro un muro di mattone che ha il colore del sangue aggrumato. calcano
d'aprile. salvini, v-496: chi ha posto giù la riputazione e calcato il
discorso, perché il tuo paragrafo mi ha posto le mani su la ferita,
su la ferita, e me l'ha insanguinata. tommaseo, ii-76: la
e inarcando le sopracciglia, « mi ha capito fin troppo ». 6.
, alla fecondazione degli uovicini, che ha in sé la gallina naturalmente. dicesi
conchiglie e gusci di crostacei pietrificati. ha le forme più svariate, indescrivibili, elaborate
2. agg. letter. che ha l'aspetto del calcare, calcareo.
per chiarirmi se il buon cerbone m'ha servito di piantarli quella carota; e
sarei caduta? cangiando cielo, si ha da cangiar sistema. paoletti, 1-2-179
alle opere. pratolini, 2-184: osvaldo ha una provvigione... elevata sugli
intelligenza, 21: la sesta pietra ha nome calcedonio, / ch'è di color
., 44 (51): v'ha fiume che mena diaspido e calcidonio,
è come sorella carnale della comiuola. questa ha un certo bianco livido, il quale
f. buonarroti, 2-27: il pastore ha le sole fasce crurali, alle quali
materia terrosa e tartarosa, la quale ha legato con gagliardo glutine pietroso la ghiaia
: vediamo che quella [la terra] ha dato per sostentamento al terren poco duro
me sia stato, / lo qual m'ha guidato ad un mal porto, /
dì viene a tacer costretto, / ed ha di catti di star cheto e zitto
annunzia, non mai, come qualcuno ha malamente supposto, dall'essere collocato quel portico
peggiori. dante, xliv-18: che m'ha ser rato tra piccoli colli
della paglia, in lombardia, non ha altra pietra da far calcina se non
o scaglion va giù pel fiume / c'ha con calcina il montanar turbato, /
l'offenda / per fin che non l'ha roso in fine a l'osso
foco ho drento, / c'arso m'ha 'l cor nelle mie parti interne.
agg. sottoposto a calcinazione, che ha subito la calcinazione. -per simil.
calcinazione. -per simil.: che ha assunto il colore e l'aspetto della
palazzeschi, 1-40: il sole non ha scaldato questa stanza calcinata e vi ha
ha scaldato questa stanza calcinata e vi ha sorriso appena con le labbra di cera.
restato tanti secoli sotto terra, non ha sofferto gran mutazione, perché appena vi
agg. che contiene calcina; che ha l'aspetto di calcina; calcareo.
1-1-182: flussione podagrica, la quale ha fondato altamente le sue radici fino con la
de la lancia. forteguerri, 19-38: ha d'oro il calcio e di diamante
, la vuol sempre combattere; quando ha perso il scudo da defendersi e la
spada da offendere, dico, quando non ha più risposta, né argumento, salta
mantenere, ella è mezza santa. ella ha provati i calci del mondo, e
i calci del mondo, e non ha pensiero di volere ma'più tornare al
calcio dell'asino alla secchia in cui ha bevuto. si dice di offesa o assalto
v-91: m. annibaie... ha di già confessato, che non intende
può essere quel che vuole, ma educato ha da essere: ora chi professando critica
abbiamo le nostre: il mondo ci ha dato de'calci, e siamo fatti la
, iii-42: crediam che talanta, che ha dato il calcio a l'onestà de
del mondo, come fino a ora l'ha dato a una gran parte. salvini
. caterina de'ricci, 81: così ha fatto il mio padre astuto; saltato
astuto; saltato di palo in frasca, ha dato due calci in un pugno,
ben lo considera e l'esamina, vi ha dentro ingegnosi artifici nella postura delle quadriglie
impurità, cristallizza nel sistema monometrico, ha lucentezza vitrea, è insolubile in acqua
persuade che non è vero che ne ha voglia, che proprio non ha voglia
che ne ha voglia, che proprio non ha voglia di nulla, guarda un momento
per influsso di una parola straniera che ha in comune con la prima un altro
composto di arseniato basico di rame: ha colore verde, lucentezza vitrea e si
del ripieno. tirato ch'ei l'ha, batte il filo del ripieno col pettine
colori, in modo che chi non ha l'occhio molto buono, lo piglia per
nuovo e non lo ricognosce; ma chi ha la vista acuta e che sa applicare
noi, questa pellaccia? la vita ha prezzo per quello che ti dà.
romanesco che questo scrittore calcolatissimamente trasandato ha saputo dare alla sua scrittura. c.
... un popolo il quale ha già percorso l'arco economico che guida
calcolo. bruno, 3-29: ha resa la causa, già ridicola, abietta
del calcolo geometrico ed aritmetico, mi ha aperto la strada a scoprire un sottilissimo inganno
ma quella che, come storia, ha immanenti le proprie leggi, la propria logicità
vari colori, in modo che chi non ha l'occhio molto buono, lo piglia
e non lo ricognosce; ma chi ha la vista acuta e che sa applicare e
umane, riguardo ai loro autori, non ha luogo nel mondo presente; e quindi
al pollaio perché quando la gente è satolla ha 11 cuore più tenero.
caldaia, che bollisse al gran fuoco che ha sotto. giusti, 2- 114:
gonfia / un gran caldar, quand'ha di verghe a'fianchi / chi gli
di perottino, che egli così caldamente ci ha raccontati. guicciardini, 287: ma
e dal proprio. settembrini, i-80: ha veduto un uomo vestito come un calderaio
tommaseo [s. v.]: ha un caldaióne in corpo: di chi
molte cose o tanto o quanto, / ha ordinato una cosa da ghiotti / in
nasce / e tant'è la caldezza c'ha con seco. zanobi da strata [
sanctis, iii-81: l'autore non ha caldezza di cuore e i suoi canti e
campanella, 1033: il precedente libro ha fatto noto essere il calore sensitivo assai,
che il vino vecchio; passato che ha l'anno, nuocesse al mio stomaco,
ferro caldo / fitto nel collo le ha d'una saetta. alfieri, xiii-65:
quel padre / di sdegnosi pensier calda ha la mente, / sempre avverso,
i gigli e le viole / arse ha 'l vento de'caldi miei sospiri. tasso
1-235: la musica vocale era quale ha da essere secondo la vera instituzione sua;
prossimo. leopardi, i-608: dovunque ha esistito vero e caldo amor di patria
son meno calde. serao, i-841: ha... la pelle di un
è caldo di danari che da chi ha possessioni. -ceneri calde: di
lettura di questa alceste di euripide mi ha talmente toccato e infiammato che così su
strano, che quasi a'miei occhi ha del miracoloso, s'egli percuoterà a sangue
s'appicca, / venir a diportarsi ha per usanza. / la stanza non
/ per troppa luce, come 'l caldo ha róse / le temperanze di vapori spessi
del signor mario è vera, né ha bisogno di chiose, il sarsi interpreta
vediamo ora quatro altre proprietà le quali ha il sole. e1 sole è caldo
veggo il nostro impero / ch'ornai perduto ha il suo naturai caldo, / poi
en caldo, / no lo m'ha deo revelato. dante, inf.,
/ anci il foco nel cor, che ha per ranaldo. bembo, 1-168:
travaglio, e tanto caldo / gli ha posto, che del fin dubita forte.
. machiavelli, 890: donato mi ha lasciato pigliare un caldo al suo focone
non hanno alcuna autorità: e'non ha tanto caldo che cuoca un uovo.
della realtà, o piuttosto del fenomeno, ha il senso come di una parvenza caleidoscopica
di quanto, chi lo considera, ha occhi per vedere, amore per innamorarsene.
sistema convenzionale di divisione del tempo che ha come base l'anno; calendario lunare
vero che 'l calendario grego goriano l'ha [l'anno] di poi più che
un calendario. calendario in questo luogo ha lo stesso significato di catalogo, registro
esser tre mesi passati che mai non m'ha tocco. marino, i-24: non
e quinci senza fine o meta, / ha fatto con l'ingegno pellegrino / un
che mai non posa sì v'ha consolata. fiore, 77-3: già non
che altre voci gran fatto non ha, se non calse caglia calesse calere,
in campo conducean tanta canaglia / che non ha tante mosche apuglia o spiche; /
d'oileo, che in petto / non ha virtù che gli corrucci e sangue /
calere lui, che tutto ciò v'ha dato. angiolieri, vi-1-313 (16-14)
particolar foggia e senza cassetta, che ha due posti, due grandi ruote e
l'addiettivo « calesseresco », come ha fatto quel baretti nelle sue lettere
galestrino agg. ant. che ha la natura del calestro; che assomiglia
cui il dente di uno dei pezzi ha una forma triangolare, cioè è più
2. cosa da niente, che non ha nessun valore; anticaglia; cianfrusaglia.
, o generale, o fonditore, ha voluto inventare a capriccio nuovi calibri e nuove
, iii-775: [il fucile] tedesco ha pallottole di un calibro più grosso.
rigutini-cappuccini, 179: l'ultima guerra ha poi diffuso questa voce, per uno
: in mezzo alla stanza il telescopio ha l'aria sorniona d'un « grosso
calibro: avere la stessa natura (e ha un valore per lo più negativo)
ogni modo non è punto evidente, ha contribuito nella pronunzia piana o sdrucciola.
più antica, a poco a poco ha perso terreno e ora si può dire antiquata
amara bevanda. monti, ii-43: mi ha detto insomma con esultanza ch'io ne
ch'io non posso resistere più; e ha veduto i combattimenti che ho sostenuto prima
di giungere alla risoluzione fatale; ed ha udito con quante preghiere l'ho supplicato
i-156: ogni calice, donna, ha il suo veleno; / e ciascun porta
la bocca un po'storta dell'uomo che ha ben bene assaggiato il calice d'acqua
che per un caliciuzzo che la madonna ha donato al suo servo santo antonio, odi
calicio. calicifórme, agg. che ha forma di calice. 2
: e d'incendio amoroso il petto ha calido. monti, 22-193: già venuti
è grigio il mattino; / la terra ha un odore di funghi; / di
e tutti i peli che la natura ha posto per adornezza del corpo, erano
per ornamento); la richardia elliottiana ha la spata di colore giallo più o
: beca, sai tu quel che vallerà ha detto? / ch'io t'ho
provvida luna, alzandosi dai monti, ha dato il sospirato riempifondo delle acque; la
e mira e spia / se calle v'ha per rinvenir l'uscita: / ma
la man feroce, / la libica faretra ha da le spalle. michiele, i-315
hai odato il silenzio di venezia non ha certo pensato alle calli, così strette che
= comp. di callido. la bibbia ha callide (exodus, 32-12),
; furbizia. bruno, 3-648: ha [la prudenza] due insidiatrici nemiche
prati, ii-225: dietro la porta ha il suo folletto ognuno, / e
dicono comunemente verbi gratia: 1 antonio ha ima bella calligrafìa '. -'gli
i ben parlanti oggi dicono * antonio ha una bella mano di scritto ', o
di scritto ', o semplicemente 'ha una bella mano ', o 'una
panzini, iv-100: la parola calligrafia ha perduto il senso etimologico e vai press'a
zia. è un esercizio che mi ha giovato per capire molte cose, come mi
calligrafia decorativa, che col mare non ha a vedere niente. 4. scherz
ottobre finito il diavolo in collina. ha l'aria di qualcosa di grosso. è
panzini, iv-100: callìgrafo: non chi ha bella scrittura, ma chi scrive «
12-1-174: ella [pietra aquilina] ha il caliimo o nucleo totalmente libero e
ancora uranoscopo, dall'occhio ch'egli ha nel capo. = voce dotta
fivop-a * nome ': 'che ha un bel nome ').
con una macchia rossa sulla gola (e ha canto melodioso).
chiamato chao e alquanti lo chiamano calliraphio: ha forma di lupo ma indenaiato come il
, 25-312: e callirafio il dosso ha maculato. = falsa lettura del testo
al genit. xaxx (xptxo$: 'che ha una bella criniera '(cfr.
è differente dalla callitrica, perché ha giunchi bianchi, e più foglie e maggiori
omè, il mio callo / un m'ha piggiato, o dio, veggo le
denti. segneri, iv-535: l'ammonizione ha da essere più calcata, come appunto
posteriori del cavallo. l'asino non ha calli che alle membra anteriori.
la zimarra, / che d'elleboro ha d'uopo e d'esorcismo; / tal
/ tal vi tuona che il callo ha della marra. -fare callo a
/ o, se sa, ci ha fatto il callo. pavese, 4-287:
argenteo, lungo circa 1 m. ha un grosso capo con un'appendice molle
calloso dosso e sì robusto / non ha né dromedario né elefante / l'odo
ferro o stuzzicata bragia. / calloso ha il cuoio il fianco, e 'l rozo
e pien d'orgoglio, / come ha sempre il calluto adunco naso / tinto di
altro di mezza burrasca. ella non ha mai veduto cose più vere e insieme
/ rabbioso vento, che d'auretta ha il nome, / e son le calme
1-8: la di lei carissima mi ha calmato e quietato quanto basta, e
« non si direbbe mica la forza che ha », disse il campanaro alvise,
ne serve ancora almeno un quarto; ha una fun zione..
iii-689: quell'intelligente municipio di rimini ha, qui, per bellaria, stabilito
, tranquillo sereno, pacato; che ha un carattere flemmatico, imperturbabile; di
3. agg. che ha i tratti somatici che ricordano la fisionomia
salvini, v-423: d'uomo che ha dato, come si dice, nelle
: d'alcun tempo in qua egli ha fatto un gran calo. pananti,
sanità: da alcun tempo in qua egli ha fatto un gran calo.
sassetti, 159: e l'acqua benedetta ha grandissima virtù in rifare il calo della
i-268: carro addreto non dà ch'ha preso il calo. = deverb.
, 3-24z: dunque, un corpo morto ha anima? dunque, i miei
sorgenti calorifiche naturali e artificiali e che ha la proprietà di riscaldare i corpi e
sanguinoso; e questa tanta resistenzia di caldo ha fatto la natura, acciocché e'possa
176: la mente per contemplare non ha bisogno di servirsi de la retraizione de'
calore / ne'bruti e pur negli uomini ha produtto, / sempre esala al suo
sensi. intelligenza, 26: topazio ha nome, / ed è la sua ver-
campanella, 1033: il precedente libro ha fatto noto essere il calore sensitivo assai
. de sanctis, 1-102: il sottinteso ha per sua correlazione l'espresso; né
calorosissima, piovosissima, ventosissima, cioè ha più gradi, cioè è divisibile.
calorosissima, piovosissima, ventosissima, cioè ha più gradi, cioè è divisibile.
casa così tardi? chi te ne ha insegnate di tanto belle?...
le corbellerie anco a chi non n'ha avute mai, se non altro per
v.]: calotta, volta che ha forma di calotta sferica od anche sferoidea
. salvini, 30-1-366: non ha [il verme] come aitarsi, né
quell'ardore tanto odiato che ti ha obligata a fuggirmi, che mi costringe a
sanctis, i-16: il mondo non ha per voi che una fredda ironia; ma
, vincere. guicciardini, 102: ha bisogno [un governo popolare],
così questa come ogni altra opera sua ha superata la calunnia e calpestata l'invidia
[plinio], 21-6: la calta ha grave odore. bembo, 1-135:
fiore, / non ancora un albero ha mosso; / la calta sola e
buti, 2-762: l'uccello, quando ha tempo, è pennuto; l'uccellino
tempo, è pennuto; l'uccellino ha le calùgine e non le penne. poliziano
di suspizione, perché la donna non ha tante vie da diffen- dersi dalle false
diffen- dersi dalle false calunnie, come ha l'omo. dolce, xxv-2- 244
quieto nella volontà di dio, che sempre ha voluto che l'oro dell'innocenza altrui
patria chi vuole il suo bene ed ha i talenti per procurarlo. se lo separate
carabinieri che con le sue calunnie mi ha sacrificato in quest'orrido inferno che se
là chi lo calunni; e di già ha avuto a dire a l'ardinghello,
cuoco, 1-132: un governo nuovo ha più bisogno di forza che un governo
formiche, perché un'altra ce ne ha bestiale e feroce calunniatrice, seguace della re-
subito anch'essa contro il calunniatore: ha sentito nominare un altro innocente; prevede
del docciare è un'altra; e ha fondamento in una calunniazione collegiale di numero
non accusatoriamente, perché la cosa che ha tanti testimoni, tante chiarezze che non si
(superi, calunniosissimo). che ha carattere di calunnia; che contiene calunnie
12-11-306: le ricordo bene che s'ha da far con persone calunniose, e
i piccolini. d'annunzio, ii-829: ha tremato / al primo gelo notturno /
/ e poi lo su'pensato / no ha compita la sua disianza. iacopone,
: fo acqua bullita, che 'l t'ha sì calvato? 2.
: ella le stazioni del suo calvario ha compito tutte: già accadde la tumefazione delle
. non tanto piccolo, perché ci ha da entrare una statua, grande al
. figur. vecchio, superato, che ha perso di freschezza e di attualità.
stelle e 'l nome, / perch'altra ha le chiome -ed altra è calva;
mai non resta, / e dietro ha il calvo alla crinuta testa '. foscolo
, acqua o vento, non le ha viste altri che massaro filippo l'ortolano;
narrar fatti chiari e conosciuti, / non ha bisogno né di schizzatoi, / né
di panno attaccato alla cornamusa (e ha lo scopo di pigliare il vento).
(27-9): e ritto l'ha in calze ed in pianelle, / borsa
non arai le calze. guasparri ci ha ragguagliato d'ogni cosa appuntino.
pataffio, 3: le calze egli ha tirate ed è basito. aretino,
calzare sopra la scarpa, la quale ha il tomaio di seta o di altro
riga contro un muro di mattone che ha il colore del sangue aggrumato. calcano
di calzare1), agg. che ha, porta scarpe o calze, che ne
calzata, / merzé del copertoio c'ha cortonese. panziera, 1-41: questo amoroso
. 8. zool. che ha una macchia bianca che si estende dal
). -calzato di grosso: che ha calzature di foggia rozza e paesana.
una macchina tribbiatrice, che l'uomo ha inventato apposta per pestare i piedi al
forse invidiano la donna morta, che ha finito la sua giornata faticosa, e
calzare sopra la scarpa, la quale ha il tomaio di seta o di altro filo
camicie e chi stivali, / chi ha di calzetton due o tre para. panzini
della calzatura. 'il tal calzolaio ha un bel calzo per dire che calza
]: vedete il calzolaio, che ha le forme dei calzari non tutte a un
di velluto. egli, che non ha danari, cavatosi un anelluzzo di dito,
pretendere ogni autorità (la donna che ha atteggiamenti maschili, che è dispotica nei
, oltre il senso proprio, ne ha un altro figurato, per dire che la
molto corti. pananti, 1-6: ha un corpettuccio tutto pien di spacchi,
alla magia naturale del vallisneri, i-415: ha mancato il disegnator parigino dal monastero camaldolese
, 7-v-17: testimonianza di questo rito s'ha in una carta del beato bono,
è simile al ramarro, se non che ha le gambe maggiori, e più diritte
fegato. idem, 16-iv-413: mi ha fatto favore ad avvisarmi dell'uova della cama-
sé, non per una borghesia che non ha virtù di comando, che vive di
de §anctis, i-52: « e chi ha fatto la reazione? *. « la
/ ci bisogna talor lana, c'ha vizio, / fa 'l carnato il
, 8-201: ogni grosso foglio teorico ha da esser cambiabile nella nostra moneta spicciola
silone, 131: nessuno di noi ha qualche cambialétta in protesto? qualche cambialétta
situazione. cavour, xi-123: chi ha viaggiato nella liguria trova serbata la lingua
faldella, 2-208: [il gallo] ha le penne del busto di un nero
in veleno i rimedi pietosi che dio ha dati alla nostra debolezza. nievo, 112
l'offizio del capitano: la republica ha a mandare sua cittadini; e quando
, xxiv-9: un'altra considerazione mi ha fatto cambiar parere: ed ella è
voltaire, disse la marchesa, non ha egli, per amore del neutono, cambiata
panzini, i-821: a cambiare aria gli ha fatto bene. ojetti, ii-291:
e in giù; tutti indizi che egli ha mira di cambiarci le carte in mano
cosa sta come me la conta, non ha tutto il torto; ma credo ch'
è stato prodigo pagatore. egli n'ha fatto tanto conto, che l'ha mercata
n'ha fatto tanto conto, che l'ha mercata con la fede, cambiata con
sono opportune al monte, il quale ha un giro cambiario limitato e non può
e bolge. 4. che ha cambiato abito; che ha indosso panni
4. che ha cambiato abito; che ha indosso panni di bucato. imbriani
: per che 'l me'cor si chiar'ha / di non far già mai
alvaro, 7-82: da questo punto ha origine la tirannia amorosa la quale pretende
. cavalca, 17-i-44: quegli che ha lasciato alcuno suo podere e ricchezza particulare
beuto. ora, padrone, che s'ha egli a far da desinare stamani.
frode. ojetti, i-52: ogni albergo ha un suo piccolo ufficio di cambio che
a un potamese un oggetto che egli non ha mai visto, e ti dà tutto
visto, e ti dà tutto quello che ha, e spesso nel cambio è grossolanamente
: m'accenna che pigliatili / suoi stracci ha un qui di casa, e dato
casa, e dato in cambio / gli ha la tua veste e gli altri panni
ii-429: l'ingordigia di questo guadagno ha convertito il cambio in arte; e dannosi
[la vanagloria], colla quale ha tanta simiglianza, che spesse volte,
(linneo), grazioso cespuglio che ha i peduncoli biflori, le foglie cuniformi
sulle colline aride e calcari, ed ha potere emmenagogo. = voce dotta
], 591: il camecisso ha le fiondi sue simili all'edera, ma
ramo alto quasi un gomito, et ha le foglie sottili a similitudine di lauro
: cameleo, cioè ulivo terrestre, ha foglie come l'ulivo. mattioli, 2-1326
di legno, e colui che ne ha, va invisibile agli occhi altrui.
... nasce lungo i fiumi, ha le foglie d'oppio, ma maggiori
grande atlantico sonante / ai lati ha il fiume fresco di camelie.
(per le sue proprietà antiartritiche): ha fusto basso, foglie tripartite, fiori
fiore bianco, il seme nero; ha ancor essa odore di pino. domenichi [
ariosto, 12-19: poi che revisto ha quattro volte e cinque / di sù e
specialmente la servitù di casa, che non ha ordine dalla padrona di starsene fuora e
è venuto qui un parmigiano, quale ha preso da la camera licenza di cavare
apostolica. machiavelli, 6-7-78: ha spedito [il papa] messer antonio
far la camera »? — nessuno l'ha saputo mai... il giornalista
cristallino, il quale appunto di lente ha figura, e stassi a rincontro della pupilla
osserva attentamente entro un microscopio; chi ha in mano de'prismi, e chi delle
e duro. l'aria del carso ha già sfregato via dal mio viso il color
perché diceva che in carcere il rivoluzionario ha il dovere di serbare intatta la salute
tranquillo sonno e che piacevol sogno m'ha rotto ser giuliano con quella suo'voce
grande (che sarebbe la madre) che ha da una parte una camerina piccola piccola
l'università de'politici per tanti mesi ha trattato con questi ministri camerali, di
beicari [tommaseo]: grande grazia ti ha fatto il signore; perocché se lo
: l'altro è un contadino che ha nome tonio: buon camerata, allegro:
e bruna / che un mago ci ha rapita, o madre luna. e.
allega; e di cinquanta camerelle che ha la spiga, non sono piene venti.
... per la difificultà che egli ha d'escir dalle camerelle.
è che sua figlia mora; / ha fatto prender certe cameriere / che lo dovrian
lor che fa gran feto, / ha fatto con buon zelo e santo amore
quelli che appartenevano all'antico ospedale, ha il numero 25. 4.
seguita un altro magistrato, il quale ha cura del riscuotere le entrate pubbliche e
che s'appicca, / venir a diportarsi ha per usanza. targioni tozzetti, 8-299
[plinio], 26-7: el cameròpe ha la medesima virtù al male del fianco
l'erba chiamata cameròpe... ha intorno al gambo due foglie come di
.. non tanto piccolo, perché ci ha da entrare una statua, grande al
camicia da giorno maschile abbottonato davanti ha maniche lunghe, un colletto di
quella veste, la camicia che l'ha indosso, el grembiule, i guanti e
, cortese, che tutto quel che ha non è suo, che darebbe via la
si giuoca la camicia che ha indosso? com'è che puoi permettere
in camicia. savonarola, 5-52: ha [il tiranno] a restituire tanta roba
don gesualdo! ancora essa non mi ha detto chiaro di sì, colla sua bocca
pera quand'è matura... m'ha fatto sudare una camicia! pirandello,
io ti tenga? -chi cuce ha una camicia sola, e chi non cuce
saprete appieno / che quei che cuce ha una camicia sola, / e due chi
dire il modello appunto di quel che ha da esser la campana quando sarà di
breve orazione: accidenti a chi ti ci ha portato! borgese, 1-72: una
camiciola che gli copre il torso, ha visto ieri sera la sua immagine al cinematografo
. viani, 14-117: quando la darsena ha fiatato le prime nebbie celestine, essi
. fornello. paoletti, 1-2-130: ha inventato una macchinetta semplice, e di
rabeschi dorati, il quale, se ha una forma appropriata, chiamasi, almeno
camitì22ato, agg. etnol. che ha assimilato completamente, o in gran parte
chiamano il patane,... ha un arsenale nel quale sono 1500 tiri di
molto bene e questa mattina appunto mi ha menato a mostrare i camelli che mi
menato a mostrare i camelli che mi ha trovati. serra, ii-204: dick,
d'ampolla a foggia di capitello, che ha di sopra una cammella, la quale
è coperto di folto pelame bruno; ha collo lungo e arcuato e due gobbe
a portare le some. questo animale ha regola e misura osservantissima, perché non