giamai sì dissipati: / chi fesso ha il capo, e chi le spalle e
altri (che non è presente o non ha interesse). manzoni, pr
di donna come quelle ch'egli ha or ora intravedute sotto il lume della lampada
6-141: e si pensi a quanto ha funzione d'inconscio compenso e di riparo
marino, 7-65: di costei la compagna ha di fioretti / amorosi e leggiadri
di vari aspetti / e chiavi e note ha figurate, e versi. /
strade, presso gli abitati; ha odore forte e sgradevole, sapore
(dal sec. xiii), che ha sostituito la forma tradizionale lande (dal
dire secondo scrutinio: ma la voce francese ha preso il sopravvento, e a nessuno
dieci anni, se il turbine non ci ha portati via. intanto eccoci qui ballottati
voce, e la velocità del discorso ha prodotto un movimento estraordinario in tutto quel
palle di piombo degne di tanta bellezza, ha i due manichi a tortiglione e i
da rispettare; e la macìa che ha liberato il pascolo è una balma che albergherà
, 335: un medico il quale non ha certo nulla che fare colle solite fumose
/ faburro, e tosto la piazza ha pigliata. m. franco, 1-138:
resta il nome di milanese e non ha di continentale fuorché il vezzo di baloccarsi
soprattieni tal di giorno in giorno / ha baloccato la speranza mia. = etimo
rusticità, l'albergo centrale del parco ha qualcosa di stonato. ma rimane come
e che lui, il vecchio, le ha sbattuto giù il libro dalla finestra,
il libro dalla finestra, e lei allora ha fatto il demonio. -per balocco
imprima. monti, iv-365: non v'ha che l'infinita sua balordaggine che l'
dietro alle spalle, e la testa ha abbracciata. / balordito è il gigante,
o pensa o parla sconsideratamente; che ha poco o punto cervello. sacchetti
sia stata la perfidia di chi mi ha calunniato, maggiore assai è però stata la
foscolo, xv-546: la posta oggi non ha tue lettere; sono andato a cercarle
... guardatevi dall'uomo che ha l'aria d'un balordo; e'vi
balordo. baldini, 6-121: [ha] un difetto grosso assai, che
molle, carnoso, di color mattone; ha odore penetrante, disgustoso (somiglia al
plur. m. -ci). che ha le qualità di un balsamo; che
. monti, 11-694: e non ha pari / nel cavar dardi dalle piaghe,
. intelligenza, 65: una cappella v'ha che si ufficia, / molte relique
l'usiamo dicendo: la tal carrozza ha dato la balta. tommaseo [s
s. v.]: e'm'ha dato la balta la pentola. idem [
, 215: l'aspro vino mi ha riconfortato / e dal baluardo un azzurro /
sono le fortificazioni di questa città: v'ha chi sostiene, non so con quanta
cavai balzano si dice di quello che ha la balzana, cioè una striscia bianca sul
balzano1, agg. e sm. che ha una macchia o zona bianca al
-balzano davanti: il cavallo che ha la balzana nell'arto o negli arti
cavai balzano si dice di quello che ha la balzana, cioè una striscia bianca
(ii-97): la natura, ch'ha forte del buffone; / come quando
vien lor nell'ugna tanti patereccioli / quanti ha in siena cervellin balzani. masuccio,
balzan da quattro e bravo, che ha fattolo, / a suon di buone stoccate
11 (193): « ci ha messo uno zampino quel frate in quest'affare
in chiesa, ma che la testa l'ha avuta sempre un po'balzana. vittorini
la guerra (1914- 1918), ha prodotto questa grandezza (chiara e polposa)
g. m. cecchi, 276: ha fattolo, / a suon di buone
se la rideva proprio di cuore, poiché ha vedute le cose condotte al punto da
: / per trono un guscio, ed ha per manto un saio: / pare
, nel più intricato bosco, / ove ha più asprezza il balzo, ove la
: io ho deliberato, che com'egli ha portato questa soma, ch'e'porta
del letto, / che non s'ha post'ancor del fattibello, / non ha
ha post'ancor del fattibello, / non ha nel mondo sì laido vasello, /
non paresse un diletto; / così ha 'l viso di bellezze netto, / fin
non di meno, quando l'arte non ha l'aiuto dalla natura, la fa
che si fila: la quale non ha pari in bianchezza e morbidezza, e
di meno, è la mano che ha schiaffeggiato gesù. di giacomo, i-584:
agg. fatto di bambagia, che ha il tessuto o la qualità della bambagia.
pacioccona. bambagióso, agg. che ha la morbidezza della bambagia. soderini
della trincera / il soldo che non ha giuochi a bambara. giusti, 2-125:
, agg. e sm. che ha cura di bambini, che sta volentieri
, per lo più, la voce ha un impiego scherzevole). bambiname
, in fantile; che ha la mentalità e l'indole e il contegno
piena di sacchi, di fagotti, / ha i bambini, la scimia, i
tardi e distratti. morante, 2-51: ha un contegno serio e raccolto, come
. 3. persona adulta che ha la semplicità e l'ingenuità del bambino
, ancora tenero, immaturo; che ha i caratteri e i modi del bambino
vaneggiar del discorso e la poca veduta che ha, non paresse piuttosto decrepita. monti
allontanar [il somiero] poiché satolla ha l'epa. leopardi, ii-659: non
di fronte che accieca il cortile / ha sovente un riflesso di sole bambino /
grasso e tondo; persona adulta che ha la semplicità e i modi di un
, per celia, uomo adulto che ha fattezze e maniere tra la puerilità e
questo benedetto bambinóne a furia di pretesti ha inveleniti i sospetti. panzini, iii-388:
palazzeschi, 6-293: quando una donna ha conosciuto i militari, tutti gli altri
, i oggi no, bambinaccio, gli ha il chiassino. = deriv.
le donne anche dove l'educazione non ha preparato che delle bambole. dossi,
, dal corpo levigato, che non ha da nasconder niente. alvaro, 9-370:
, 344: chi... non ha osato di fingere la propria amante cambiata
se la natura domanda ciò ch'ella ha perduto: ragionevole cosa è bamboleggiare in
che mia vertute signoreggia, / m'ha fatto vaneggiare in questo dire; /
bambola (o bambolo); che ha l'espressione della bambola.
crede imperar nel regno, e l'ha venduto / a mille re per un
roseo e ben sveglio... ha tre anni e mezzo. e. cecchi
.: persona goffa e impacciata, che ha l'aspetto infantile. dossi,
ogni ricordo di un tènero bambù spezzato ha un sospiro da me. di giacomo
altra, con ciuffo terminale): ha fiori giallognoli che si dispongono in grosse
sì si duole / presso la nave ch'ha di molte banche. di giacomo,
affatto ». -l'edificio ove ha sede l'istituto di credito. alvaro
una cambiale, per significare che ha firme buone, scadenza breve e si
di brutture. il regno agli inizi ci ha dato quella piazza del duomo che è
di mille scudi, e siccome non ha in roma chi lo conosca, così nessuno
arila, 58: bancarotta: questa voce ha fatto accapigliare alcuni filologi...
celebrità per significare che la scienza non ha attenuto le promesse fatte, e conviene
a nessuno che edison in persona vi ha confermato la bancarotta della scienza. serra
24: bancarottiere per 'colui che ha fatto bancarotta 'è voce da fare
contezza delle smisuratissime cortesie, che m'ha fatte nuovamente il... nostro
tazza a lei gradita, / dov'ha, furente, dotta mal scolpita /
plur. m. -ci). che ha (nella composizione chimica) due
, 5-358: è fatale: ognuno che ha man giato un po'di
un anno. 3. che ha i caratteri della bibbia: il senso
. bibliòfilo, sm. chi ha la passione della bibliofilia; chi fa
. bibliòmane, sm. chi ha la mania di raccogliere libri (per
. f. frugoni, xxiv-959: che ha da fare una biblioteca meravigliosa..
ambulante, vivente): di persona che ha moltissime letture e considerevole dottrina (ed
carducci, ii-10-239: il bibliotecario non ha facoltà di fare acquisti: ciò dipende
/ di rado o mai santo zuanne ha visti ». d'annunzio, ii-18:
carbonico. -bicarbonato di sodio: che ha proprietà medicinali (contro l'iperacidità gastrica
. iacopone, 14-56: l'avarizia ha adunato, e la gola el se
discorso. carena, i-377: il bicchiere ha la bocca, l'orlo, le
: perfino il pezzente, / che non ha una città né una casa, l'
giù un bicchierino di ginepro a porlezza. ha fatto smorfie d'inferno, ma sta
fratello al crotto della pina. l'ha portato la pina un'ora fa ».
\ bicèfalo, agg. che ha due teste (e si riferisce
. 2. agg. che ha due secoli di esistenza.. dossi
. -ci). meccan. che ha due cilindri (un motore, una macchina
xix; ingl. bicipital 4 che ha due teste ', docum. nel 1646
. bicìpite1, agg. che ha due teste (come i mostri dell'
a due teste); o che ha due sommità (un monte). -aquila
ogni strada signorile ed ogni vicolo, ha la sua luminaria alle finestre. pasolini,
bicòncavo, agg. ott. che ha l'una e l'altra superficie concava
biconvèsso, agg. ott. che ha l'una e l'altra superficie convessa
bicorne. bicornuto, agg. che ha due corna; biforcuto. buti,
bicorpòreo, agg. letter. che ha duplice corpo (come il minotauro, la
). bicuspidale, agg. che ha due cuspidi, due punte (cfr
bicuspide. bicuspidato, agg. che ha due cuspidi, che è formato con
'. bicùspide, agg. che ha due cuspidi o punte. lanzi,
ai paragone / alloggiare nella scuola ed ha le mansioni di custode. più non abbiamo
agg. letter. e stor. che ha messo i denti superiori e inferiori,
battenti, / sopra gli accesi fuochi l'ha posate. idem, iii-10-91: fece
che è alla seconda dentizione, che ha due denti sviluppati. cfr. festo,
petrolio, di benzina. ma ora ha perduto terreno, sostituita da latta col
essi, uom di spietato viso, / ha solo un occhio, (98
: ma sol di sé pensiero / ha l'inerzia privata. pindemonte, 22-75
, agg. di due anni, che ha due anni. d'annunzio,
bianca, la quale stimano più: ha pochissimo seme, è chiamata siciliana, e
la bianca che la nera, che ha, come s'è detto, dell'astringente
. bifase, agg. che ha due fasi: nella locuz. sistema
. idem, ii-290: lo struzzolo ha due ventricoli come i ruminanti, ha i
struzzolo ha due ventricoli come i ruminanti, ha i piedi bifidi come i cammelli.
bifogliato, agg. bot. che ha due foglioline (detto di foglia composta
dottori di questa patria, coi quali ha raggionato di lettere, ha trovato nel modo
coi quali ha raggionato di lettere, ha trovato nel modo di procedere aver più
bifòglio), agg. bot. che ha due foglie. narducci, 2-1
'; anche bifórus * che ha due aperture '. bìfora2, sf
diviso in due a un'estremità, che ha preso due direzioni diverse.
bifórme, agg. letter. che ha due forme, che è di duplice
4 in suo pensiero ', le ha fatte equivalenti alle arpie, io non
ben so che questo pensiero e'non lo ha estrinsecato in nessuna guisa: né siamo
bifrónte, agg. letter. che ha due fronti, due facce, due
. baldini, i-663: quello che mi ha più interessato della villa sono le erme
2. figur. di persona: che ha un duplice modo di comportarsi; uomo
, sleale. -di cosa: che ha duplice aspetto, che presenta due tendenze
. chim. che nella composizione chimica ha due gruppi funzionali uguali o diversi
alcuno successive e in diversi tempi ha due mogli, e l'una e l'
bigamo, agg. e sm. chi ha contemporaneamente due mogli; chi contrae un
bonum ', perché il numero binario ha del cattivo. quindi da esso dice prendersi
: se invece di bigatto l'uso comune ha filugello o baco da seta, non
di nebbia. bocchelli, 6-51: ha notato che lei venendo in ufficio suole gingillarsi
bisgio indica la pronuncia fiorentina). che ha il colore della cenere (quindi di
. marino, i-24: la mensa ha un tovaglin tra bigio e bardo, /
. bocchelli, 9-67: qui il silenzio ha... il colore delle terre
uom bigio, s'intende uno che ha tutt'i vizi. menzini, 5-39
essere trasparente, e da una parte ha sparse molte macchie bianche, quasi latte sopra
grigi. pratolini, 9-705: l'ha sistemato proprio folco quel bigio, ier
? rigutini-cappuccini, 26: tanto bijou ha ferita la fantasia agl'italiani, che essere
, che la gallonata ferrovia di stato ha chiesto alla « sangritana » di prendersi
biglietto da visita. -che ha il formato del biglietto da visita (
di giacomo, ii-769: ella mi ha mostrato una di quelle fotografie biglietto da
, 5-172: un ferroviere dello stato ha biglietti gratuiti di viaggio per sé e
suo valore riposa esclusivamente nella certezza che ha il pubblico di poterlo convertire in denaro.
denaro. l'unica differenza che vi ha tra il biglietto di banco e gli altri
baldini, i-702: in due settimane ha vinto trentaquattro mila lire. le ha riscosse
ha vinto trentaquattro mila lire. le ha riscosse stamane e mi fa vedere il
26: « biglietto per viglietto si ha dai più rigorosi per gallicismo...
: né pure il blanc... ha osato di asserire se sotto la prima
. ojetti, i-184: zago ha nella sua vasta cucina una raccolta pantagruelica
/ e le bigonce a un sorso n'ha già vuote. idem, 18-176:
uno spillo, / di che n'ha in corpo più d'una bigoncia. aretino
fermosse alquanto, e poi che gli ha veduti, / disse: « in malora
che un sol caval- lier così vi ha conci... ».
che sta coperto / fin ch'altri ha rotto e franto suo bigordo. g.
, 2-40: -il parroco in pubblico ha già avvertito le donne, -interloquì mia
bilabiato, agg. bot. che ha due lobi opposti semiaperti (detto di
sue operazion mena ad effetto, non ha voluto lasciare impunito. masuccio,
; perocché ci è sopra capo chi ha il peso delle cose, e la
favore. baldini, i-280: oppo ha ben altri titoli da far pesare sulla
fe'che far soglia colui / che ha i primi moti in potestà d'altrui.
il-n: questo è un paese che ha in sé molto del buono e molto del
) si equivalgono. - anche: ciascuno ha avuto quello che gli spetta.
stato. fiore, 7-11: or m'ha messo in penserò e in dottanza /
e quello adora / come a chi gli ha due vite date a un'ora.
verso tutti gli altri stati con cui ha rapporti commerciali (ed è in equilibrio
importazioni: contraria, quando lo stato ha comprato una somma di cose più grande
di cose più grande di quella che ha venduto. idem, i-348: l'ultimo
, ii-125: il fattor canto, che ha distribuite / le terre, e il
è indubitato che il valore della moneta ha sempre bilanciato quello delle mercanzie. nievo
12-8-180: mercé della quale [caduta] ha continuato ad agire sulla barriera ed ostacolo
culto dell'ingegno nei pochi, non v'ha forse nazione gentile, che ci pareggi
). latini, i-69: ben ha la vita dura / che così si bilanza
per librarsi. pratolini, 2-420: ha attraversato la strada in tempo per non
giustizia, con tutto il daffare che ha, non trova tempo d'adoprare
rinforzo. fagiuoli, 3-5-134: ed ha buone maniere / in far da maniscalco
poiché conchiude che lo stato di milano ha avuto un commercio passivo di dieci milioni
di vent'anni « lo stato di milano ha avuta un'uscita maggiore della sua entrata
1-277: il governo italiano finora non ha ancora conseguito il pareggio del bilancio,
conto che in pochi anni questo megalomane ha dato fondo alle risorse del paese?
fare il bilancio delle anime che egli ha salvato, degli spiriti che ha iniziati
che egli ha salvato, degli spiriti che ha iniziati, perché poi lo tradissero.
cose non è ben fatto, e si ha dare occasione di usare la liberalità a
della sua maestà, che quel dì ha tutta in dosso, siedesi nell'un de'
, che interessa due lati; che ha due lati (e generalmente indica la
noi giunto di francia, / che ha in sé poco sudore e gran diletto,
come at- tivatrice della peristalsi intestinale; ha inoltre azione lassativa e antiputrida).
rabbia, stizza (e se ne ha tristezza e amarezza). f.
sia adunato in quel secolo tutto quanto ha potere di muovergli più gagliarda la bile
, 3-5-93: altri è sciancato ed ha le gambe a bilia. =
lunghe): il tipo francese non ha buche. si gioca in due o più
s'è ingerito un altro moto che ha fatto come i rimpalli sul biliardo,
trapano, che è passato fuor fuori, ha portato via da ciascuna superficie curva degli
; scritto in due lingue, che ha due testi (l'originale e la
1842) la federa zione ha un debito fluttuante di soli 80 milioni di
acido bilirubinico: acido monobasico ottenimo ha bel chiamarlo un affare da canapè. io
onomatopeica. bilobato, agg. che ha due lobi; che è diviso in
, agg. anat. bilobato; che ha due lobi (un organo).
). bilustre, agg. che ha due lustri (cioè dieci anni)
), agg. letter. che ha due madri (epiteto di bacco).
bimano, agg. zool. che ha due mani (l'uomo in contrapposizione
perdita di sangue che in poche ore l'ha condotta agli estremi della vita, io
biliosa, che in quattro giorni mi ha ridotto uno scheletro. d'azeglio, 1-355
, in cui l'alterigia biliosa l'ha fatto scordare persino la sua educazione civile
ché noi di'tu che gan l'ha imburiassato? / perché pur trarci il
tinfinite maniere -una per una -che l'uomo ha: di lusingare, di rubare il
bimèmbro), agg. letter. che ha due membra, o membra di due
. bimestrale, agg. che ha la durata di due mesi; che
bimotóre, agg. tecn. che ha due motori. 2. sm
numeri distinte, secondo quella differenzia che ha l'una che non ha l'altra
differenzia che ha l'una che non ha l'altra, come el numero ternario ha
ha l'altra, come el numero ternario ha una unità più che non ha el
ternario ha una unità più che non ha el binario. gètti, 6-207: non
garzoni, 3-548: il numero binario ha del cattivo. montecuccoli, 1-136:
composto di due termini, che ha due nomi. l. bellini
, / e posa sopra un'erma ed ha uno scarto / altero della fronte
, veduto anch'esso col microscopio, ha per anima un bioccolétto di color rosso
essere coordinazione, non subordinazione. ed ha più interesse una biografia che tutta la
papini, 25-224: la spettroscopia ci ha permesso di ricostruire la biografia delle stelle
scritto. gobetti, i-87: il meda ha una sua arte di narratore, sa
di bionda. il mio padrone m'ha detto che viene a lei; ma né
io sappiamo chi sia la persona che l'ha comprata. = dal fr.
vi vorria gire, / quella c'ha blonda testa e darò viso. rustico
9-12): haccene un, che non ha il capo biondo, / che 'n
biondo sereno. baldini, i-74: ha un visetto di burro, due labbra rosee
i capelli / sulla ruga che tenera / ha abbandonato il cielo. vittorini, 2-55
, astro. / la tua luce ha la grazia / di un biondo dolce corpo
. 2. di persona che ha i capelli biondi (ed è altresì
sasso. marino, 203: non ha la bionda aurora / allor che 'l ciel
rara è quest'altra [chiocciola]. ha il dorso di color bianco livido;
, /... / nessuna ha mai, ch'e'si sappia, figliato
oro. 2. persona che ha i capelli biondi (e indica in
bìpede, agg. e sm. che ha due piedi (detto di animali)
il cuore degli animali bipedi e quadrupedi ha due cavità 0 ventricoli. foscolo,
individuo bipede chi sa quanto avrà, ha, o avrebbe a rider di me.
è bipede come gli uccelli, ma non ha ali, né può sedere in aria
bipenne è una scure, la quale ha da ogni parte altissimo e latissimo ferro.
reni. 2. agg. che ha due tagli. boccaccio, iii-9-35:
bipòrte, agg. invar. che ha due porte. = comp.
bipuntóso, agg. ant. che ha due punte. buonarroti il giovane
xv-208: quel birbo di servo mi ha posto in grandissimo imbarazzo, ed io
ritirata in campagna. panzini, iii-443: ha dentini così bianchi, labbra così rosse
così rosse, e anche occhietti neri. ha un'aria così birba ed allegra!
foscolo, xv-397: il principe mi ha nominato professore d'eloquenza a pavia, malgrado
fogazzaro, 5-329: in vita sua ha solamente giudicato birbanti quegli appaltatori che gli
baldini, i-244: un ignoto birbante ha strappato una bandiera da una caserma dov'
di birberia. l'idea quando l'ha concepito si doveva trovare nell'ospedale dei
verga, 3-89: -quello lì non ha nulla da perdere!... e
, che quel birbone del maestro mi ha portati via gli smanigli. baretti,
vecchia, -ma per ora non ne ha colpa chela testa. palazzeschi, 238:
superano quelli ortografici del birboncello che l'ha scritto. -acer. birboncióne.
altro orecchio, / e gli occhi ha birci, ed è mezzo leardo. caro
sbircio si dice non solamente di chi ha gli occhi scompagnati, ma generalmente ancora
scompagnati, ma generalmente ancora di chi ha qualsivoglia sorta d'imperfezione agli occhi pirandello
. bernoccoluto. tozzi, i-335: ha [il ciabattino] un berrettone con
biròstre, agg. letter. che ha due rostri. -aquila biròstre:
atleta, che dimostra molto vigore, ha molta resistenza alla fatica. -dial.
. f. doni, ii-73: egli ha tutti i segnali che può avere un
uomini dovrebbero essere tutti fratelli, l'ha detto gesù, il più gran rivoluzionario che
, e non vuol far servizio, anzi ha caro il tuo male. vuol anche
saccenti, 1-2-26: ma se non ha monete, / chi sarà quel birràccio
applausi e le grida di bis, che ha aggiunto al programma altri quattro pezzi.
sul piatto del cameriere esterrefatto, che ha perso la testa. pratolini, 2-107
: la particella 'bis'in toscanese / ha tre significale; / l'una è l'
la schiena. berni, 46: et ha più ripostigli e più secreti / che
besan-, il lat. mediev. ha bysantus (924), bisantium (953
di convivere con le bestie, gli ha conferito un'indole molto allegra. ritorna
e che cent'anni e piùe / girato ha il monte in la prima cornice,
, 2-30: questo mio buon bisavo ha assaggiati e sputati i re, come
i-280: la filosofia che cosa ci ha insegnato?... quello che i
possidente, la quale in alcune provincie ha fatto succedere ai trafficanti e denarosi bisavoli
plur. m. -ci). che ha un carattere lunatico, bizzarro, intrattabile
buono. baldini, i-768: la fronte ha stempiatissima, come d'uomo ribollente sempre
, che l'alfabeto della lingua non ha i segni per indicarne il suono.
ma dottore, diventi matto? cosa ha a che fare col tuo libro tutta
: m'è stato detto che fiorindo ha perso cinquanta scudi in ima bisca.
il tuo penate, / ché quanti ha la città fornici e bische, /
città fornici e bische, / tante ha cerne di ladri e mozzorecchi. cantoni,
suo pari, che pure in staggirà ha pisciato in più d'una neve,
più d'una neve, e che ha qualche hanno di quella bisca, si sgomenti
lippi, 6-72: colui ch'ha il viso pesto e il capo rotto
aretino, i-9: ed ei n'ha quel piacer, col qual biscanta
qual biscanta / il villanel ch'ha ritrovati i buoi. idem, iii-167:
biscantando versi. allegri, 131: ha tuttavia per legge / comune il biscantare,
dee giocondo. pataffio, 6: non ha ramo né razza chi biscazza. boccaccio
. « eccomi qua! che s'ha a fare? ordina! ».
: / la biscia questa volta beccato ha il ciarlatano. einaudi, 1-502:
è di una donna, e nondimeno ha d'uomo un bischero ardito, intirizzato e
, 8-98: da quella parte onde non ha riparo / la pic- ciola vallea,
. croce, iii-23-202]: [ha] il vizio del corrente secolo di argutare
a mezzodì. panzini, iii-25: ha i capelli lunghi, ondulati, feroci,
). biscornuto, agg. che ha forma strana, bizzarra, stravagante.
. viani, 14-181: l'inventore ha tolto una scorza da un albero,
marotta, 4-133: castellammare... ha non so quanti biscottifici e pastifici.
, 4-34: rinaldo intanto tre pani ha trovati / e pien di strana cervogia un
e permetterne una lunga conservazione (e ha forma di schiacciata, rotonda o quadrata
caramelle. pratolini, 2-33: la signora ha regalato il corredo alla figlia di liliana
con tutto ciò, perché egli ce ne ha di quello che agli miei denti è
altro sasso, ed in conseguenza non ha il debito grado di calcinazione; perciò si
: oh! per questo, ne ha fatte delle belle! un giorno ha traversato
ne ha fatte delle belle! un giorno ha traversato a bisdosso e al galoppo la
). bisdrùcciolo, agg. che ha l'accento tonico sulla quartultima sillaba.
, agg. di due secoli, che ha due secoli. = voce
. bisènso, sm. parola che ha due significati diversi.
la cui soluzione è una parola che ha due significati diversi. = comp.
scaleno (a differenza del tetraedro che le ha equilatere). 2.
bigello. bisillabo, agg. che ha due sillabe. l. martelli
insegnarmi ad essere felice, come m'ha promesso nella prima sua lettera, se
ed è meno fredda e umida, ed ha la sua sustanzia vischiosa. mattioli [
simintendi, 2-98: però che aiace ha detto ch'egli era bisnipote di giove
. bocchelli, 5-200: il conte ha novantadue anni, dieci figli vivi e più
arte di soddisfare all'acquisività. egli ha per questa bisogna un'attitudine, un talento
viaggio, ecco una nuova flussione che mi ha tenuto oggimai tre mesi in letto.
, agg. che bisogna, che ha necessità; bisognoso. bencivenni [crusca
machiavelli, i-428: quello che si ha a deliberare bisogna deliberare presto, avendo voi
nascono in queste materie, quanti conti s'ha da rendere. leopardi, 885
e consiglio. boiardo, 2-11-17: intorno ha il fiume senza varco o ponte,
penuria. 2. che ha bisogno, bisognoso; povero. fiore
. guittone, 3-55: quanto ha d'agio più uom, meno gli
: di fronte a questo giovanotto, ha sentito un bisogno di crearlo intero,
medici, i-16: il bene non ha bisogno d'alcuna escusazione, perché non
bisogno d'alcuna escusazione, perché non ha colpa. machiavelli, 753: stefano di
non arriva il pensiero? o quando ha egli bisogno, né di tempo al
olio, ed il vedere, ch'egli ha bisogno di molto umido. goldoni,
, ii-318: il buon cavallo non ha bisogno di sproni; non ostante torno a
: di sacerdot dotti e generosi oggi ha veramente bisogno questa patria carissima e sventurata
sventurata. jahier, 213: il ricco ha bisogno del povero, che è più
tale, un borghese, che mi ha dato quest'orologio d'oro per uno
del gigante, / ma prasildo cotanto l'ha pregato, / che fu bisogno che
7-1: nella grande casa del ricco uomo ha vasella di diverse generazioni, e le
non meriti la gran fama ch'egli ha, io la sento del tutto con voi
intra le moderne republiche è eccellente, ha riservato autorità a pochi cittadini, che
, ii-286: un uomo che non ha il suo bisogno si vergogna di comparire fra
che amico gli è. -chi ha bisogno s'arrenda. lippi, 6-8
brighe non consuona; / e chi ha bisogno, si suol dir, s'arrenda
note al malmantile, 2-450: chi ha bisogno, non sia superbo, ma si
si appaghi. -il bisogno non ha legge. moniglia, 1-3-296: nel
mi vergogno, ma il bisogno non ha legge. tommaseo [s. v.
. bisognino e s. bisognino non ha legge. -il bisogno [il
(superi, bisognosissimo). che ha bisogno, che necessita di qualcosa.
meritato, ma per la sua bontà ci ha voluti per servidori. leonardo, 1-108
, uno spettacolo di cui il pubblico ha chiesto il bis). -per
, di colore bruno dorato, che ha l'apparenza della seta). gherardini
caverne sopra le spiagge del nord; ha un color verde pallido, ed è
pare d'essere un mangiatore di bistecche che ha orrore del mestiere di macellaio. e
da stante (da stare)) forse ha lo stesso etimo di stentare (v
che iersera ci venne. egli n'ha tutta notte tenute in bistento, e te
notte tenute in bistento, e te ha fatto agghiacciare. d. bartoli, 40-ii-412
! » « vedi? lo zio giovanni ha buon fiuto. ora, da quando
michiele, i-319: parte alcuna non ha de'studi suoi / commune il sacro
uomini e un nano! una classe ha spalle gobbe e testa schiacciata -un'altra ha
ha spalle gobbe e testa schiacciata -un'altra ha gambe bistorte -la terza, mentre cresceva
dial. terraglia o maiolica che ha avuto la prima cottura. pascoli
, i-170: il vivandiere... ha teso fra due raggi di ruota una
una cordicella unta e bisunta e ci ha appesi certi cosi lunghi, neri, crostosi
biternato, agg. bot. che ha il picciolo diviso in tre piccioli minori
bitonale, agg. mus. che ha due toni, che presenta bitonalità.
non poteva altra macchina che quella che ha occhi e senno... e i
e sassi co'sassi, e materia c'ha semi di fiamma... o vero
., 228: perocché spesse volte ha sotterra solfo, o allume, o bitume
bitume / sparso in gran copia, ha prore, e sponde accese. mattioli [
, / che dal lago di sodoma ha raccolto. garzoni, 3-674: della medesima
di tigli. 3. che ha il colore del bitume: nero.
moltitudine d'imprunetani e dei luoghi finitimi ha bivaccato festevole e gioiosa tra schidionate di
. bivalènte, agg. che ha due valori, che ammette due possibilità
. 2. chim. che ha due valenze, che può combinarsi con
agg. e sm. zool. che ha due valve. -bivalvi: classe di
righe assai minute: in ambedue le parti ha una mediocre e uguale convessità e si
bestia e pesce, il qual bivaro ha nome. torini, 260: nello ingegno
generale delle cose umane; ma egli ha lasciato in mano dell'individuo il suo
era al bivio. la nazione ha interrogato il suo fato e ha scelto la
la nazione ha interrogato il suo fato e ha scelto la sua via. panzini,
sua cultura, della sua civiltà (e ha lo stile della sua architettura, della
gioberti, ii-161: non vi ha forse menzione nella storia di una cristianità
, così coglione come quello che l'italia ha dalla senile impotenza d'un uomo che
coscienti di esserlo. ojetti, i-117: ha borbottato un remator di bissona, soffocato
bell'e cotto come un bimbo che ha fatto le bizze. tozzi, i-62:
lo scarpello degli eccellenti maestri che quel regno ha in cotal genere di lavoro. brusoni
5. che si adira facilmente, che ha modi bruschi e collerici; bisbetico,
casa, 783: da altra parte mi ha fatto dire che esso è discolo e
un po'dispettosa e beffarda, se ha il gusto di vestir di nero,
ero degna: il padre eterno non mi ha voluta. -spreg. bizzocóne
: cansati, bizzocon, ch'e't'ha alloccato. = acer, di
aer di livorno] / di cui m'ha il tanfo in tal modo conquiso /
. 2. figur. che ha poca intensità, debole: attutito,
per avere micino in letto, che ha la bontà di seguirvi fin sotto alle
base e cardine, la quale non ha più valore di blasfema, ma è un
fondamento dell'armi. giulianelli, 1-68: ha intagliati sulle gemme stemmi, e sopra
il candidato che noi vi presentiamo non ha feudi né blasoni, non oro da corrompere
tuttavia tradita e offesa. per cui ha fatto della vendetta il suo blasone.
fasi di sviluppo dell'embrione (ma ha la funzione di trasmettergli il nutrimento)
rigatini-cappuccini, 27: forse il blaterare ha più del dispregiativo di 4 ciarlare 'e
. v.]: blaterone, chi ha il vizio di bla terare
landino [plinio], 25-9: ha le foglie meno candide [del verbasco
inganna coloro che la ricolgono per esso. ha le foglie manco bianche; produce più
apresso alzirdo il seguitava, / che ha la rosa vermiglia in campo d'oro;
di blindare), agg. che ha pareti robustissime, corazzato. panzini,
corazzato. panzini, iii-408: tutto ha il suo compenso, contessa. questa
. stretto dal blocco, che ha le vie di comunicazione impedite. montecuccoli
3. immobilizzato; che non ha libertà di movimento, che non ha
ha libertà di movimento, che non ha sbocco; impedito di procedere. barilli
condizioni di immobilismo sociale, che non ha possibilità di sviluppo. vittorini, 5-119
« conosce la natura umana » e ha fatto scoperta di psicologie significative e profonde
sinisgalli. 8-10: finalmente il libro ha trovato pace in una scrivania, accanto
in blocco. baldini, i-288: ha messo alla prova massima e definitiva non solo
, 7-270: la stessa singola vita ha un valore relativo davanti al moto complesso
in pietra, argilla o calcestruzzo (ha di solito grandi dimensioni: particolarmente notevole
, blef, bleve), che ha lo stesso etimo di biavo (v.
. panzini, iii-13: il bluff ha la sua ragione di esistere in quanto
« e per questo? il bluff ha la sua ragione di esistere in quanto
campagnuola e seguitando i bestiami; donde n'ha acquistato il già detto nome di bovarina
quando venga percorso da corrente elettrica. ha larghissima applicazione (in svariati tipi)
dover ch'i'ammutole; / quello che ha fatto il duca, reputo giusto ed
laido dente, onde mio padre ha offerti duomila marchi, a chi
. giusti, iii-123: altri poi ha l'acquolina in bocca a conto d'una
, sacrilega: bestemmiatore; persona che ha l'abitudine d'imprecare, che fa
morda quel grappolo d'uva / tanto ha viva la bocca. 5. organo
, ognuno con le parole che egli ha sentito sulla bocca del soldato, della
. gelli, iii-41: tale mi ha riso in bocca, e inchinatomi,
1-128: in questo caso la natura ha riparato alla virtù visiva, quando ella è
il cortile è lastricato di ciottoli, ha due bocche di cisterna, e tre basi
mille spade difende la bocca del ponte, ha dietro a sé molte figure bellissime.
di quest'antro aperta, / guari non ha. marino, 269: ne
b art oli, 40-ii-218: ve ne ha di molti [cavalli] alle bocche
et in ciascuna / parte una rocca ha nel finir del corno. guicciardini, i-382
., xv-44: sette isolette ha ne la bocca e tiene / più suso
dell'acqua, nel quale l'utente ha la facoltà di accumulare in cassoni parte
da fuoco, delle quali ce ne ha meglio che un centinaio sulla sola batterìa
con un amaro non ingrato al gusto, ha un poco del dolce et è astringente
saliva, ma non può mangiare: ha la bocca dello stomaco chiusa, la strozza
d'acciaio, che da una parte ha la bocca, cioè il piano da
: con tanta gentilezza... ha degnati [quei sonettuzzi] del suo
denti. panciatichi, 252: m'ha parlato di lei non a mezza bocca,
nell'animo molto minor foco che non ha,... e rider spesso con
parole, discorsi): che questi ha pronunciato o usa abitualmente. -al figur
santo... per bocca d'essi ha pronunziato che siamo giusti e salvi per
d. bartoli, xxix-1-88: grandi non ha dubbio e sublimissime sono le cose che
: o diavol empila: la non ha prima aperta la bocca, che l'ha
ha prima aperta la bocca, che l'ha ciò che la vuole. galileo,
; / ma il popol tuo l'ha in sommo della bocca. machiavelli,
] i poeti bene spesso in questo verbo ha, e facerne have, per aventura
la quale se ne ricorda e sempre l'ha in bocca. della casa, 572
. ariosto, 42-41: la bocca ha amara, e par che tòsco v'
suoi mali l'autorità; ora che l'ha aperta e che di serva è diventata
, 9-222: il diavolo ed il mondo ha turata loro la bocca, e legata
mettere mano in quest'uomo, che ci ha cotanto menato per bocca. caro,
che non era buono se non ha ragione, / vi ho invitati ad una
graziosa, che quando uno a tavola ha la bocca unta, scorgesi che il correttore
male. caccevole elocuzione, così niun riguardo ha alla pudi -chi due bocche
da quei maestri. -finché uno ha denti in bocca, non sa quel
: pe che ti s'ha a toccare. danteria singolare,
v-48: dicesi ancora... egli ha risposto alle rime, 18.
bocchina. pulci, iv-169: pelosa ha intorno quella sua boc boccàccia
7-24: -hai visto che mi ha sorriso? -ha detto melafumo. -si vede
dei raccoglitori; chi, felice, ne ha presi al volo venticinque, chi trenta
aretino, iii-108: un boccale ne ha tracannato. soderini, i-534: massimamente
un tratto un boccale di liquore, ha subito estinta la sete. nievo,
collega. fogazzaro, 5-134: quando ha la sua pace, la sua quiete,
. firenzuola, 960: com'uno ha mal, gli fanno alzare il fianco
a fiori ove così spesso l'amata ha bevuto i pensieri dell'amante. panzini,
boccalone. ojetti, ii-385: nella destra ha il boccalone e si vede il vino
(femm. -a). persona che ha la bocca troppo grande, o
ii-155: dall'un de'lati il boccame ha un risalto a modo di sponda,
tre cinghie in croce; ma se s'ha da scendere sull'acqua e il mare
stomachi dice: « chi non mangia ha del mangiato » alle prime boccate smorfiose.
aria di firenze... mi ha fatto sempre, alle prime boccate, un
hai cotesto viso così avenevolozzo, che mi ha in modo bucherato il fegato e le
boccato, agg. dial. che ha una grande bocca. berni, 3-189
è barbuta / e 'l capo ha grosso, ed anche è ben canuta.
biliardo senza usare le stecche, e che ha le stesse regole del gioco delle bocce
o le boccette nella mano, ha un punto di palla, un occhio
vincida e tutta arrendevole, che per tutto ha certe boccette a uso di fiorellini non
altro tutto dì, se non ch'ella ha così bello bocchino sappiente, et sputa
volentieri. goldoni, v-549: -che gesti ha fatto, quando le avete parlato di
? -sì, me ne ricordo. ha fatto il bocchino, è divenuta rossa,
è concesso, / perch'ogni pianta ha già fatto apparecchio: / e né
figlia del maggiore pare una fata e ha delle boccole d'oro che le arrivano fino
tranviarie, automobilistiche, l'organo che ha la funzione di trasmettere il carico al
osservanza che io gli ho, mi ha fatto assaggiare. moniglia, 1-3-300: sposarvi
anco pei ricchi, / quando s'ha un bocconcino che ci dice. palazzeschi,
de'medici, ii-152: la m'ha sì concio e 'n modo governato /
8-16: è tardi e il bottegaio ha chiuso, e c'è da preparare
duro e aspro bocone, a chi ha cervello, a patire, de questo.
cibo, / che di san marco ha lo stomaco guasto. goldoni, iv-1031:
casa dove c'è della roba, ha da portarcene. 7. esca,
adirato ti rinfaccia i benefizi che t'ha fatti, ma doversi comportare con pazienza
mensa / si leva e ghiotti bocconcelli ha in mano. -bocconcino (v
il giovane, 9-409: che boccuzza ha quell'altra saltanseccia! buommattei, i-21
boccuto, agg. raro. che ha la bocca grande. d'annunzio,
: / « sia benedetto chi il tiranno ha strutto ». guicciardini, 197:
governo, oggi dominato dai boeri, ha ripetutamente manifestato l'intenzione di separarsi,
pataffio, 2: e'non ha una bogia, e sempre ghigna.
venti braccia lungi el bargello, che ha commissione di subito impiccarte, e mena
giudi e tutti achitofelli / sciarava granatese ha superato, / giudice, parte e testimonio
sapere chi è quel boia che vi ha messo in questo mestiere, senza voce
delle commissioni e poi dice che l'ha persa per la strada. baldini,
3-78: la supremazia del maschio perturbatore ha durato anche troppo e deve finire,
che si riferisce al bolo, che ha l'aspetto del bolo. redi,
il boleto, quando si genera, ha vicino un bottone da calzari, o ferro
aiuta l'eloquenza. / alcune volte ha le bolgie condutte / dove anche non aveva
4. medie. lesione cutanea che ha l'aspetto di un piccolo rigonfiamento superficiale
mattio franzesi, ii-2-143: a chi ha la rogna, più che l'acqua
che / egli [gregorio ix] ha mandata al provinciale nostro e al ministro
. ariosto, sai., 2-182: ha molta gente a pascere e non molto
avuto gran piacere dell'avviso che m'ha dato vostra signoria della spedizione delle bolle.
dir toscano, che le bisogna? ha ella per avventura a passar per concilio
salviati, ii-1-113: puri e nostrali gli ha egli [boccaccio] fatti tutti [
« sì, con la polizia che mi ha già bollata da due anni e mi
. pascoli, 1039: uomini schiavi ha questa dolce terra / di libertà /
inferiore. bollatóre, sm. chi ha il compito di bollare (una lettera
tòme bulletta. -d'ogni merce s'ha a pagare dazio. idem, 401:
198: per questa gente la natura non ha bisogno di interpreti: essa si svela
.. se non lui [kipling] ha potuto vedere intorno al suo letto d'
gigante / qui dinanzi non vedi? ha fiamma il crine; / sangue negli
riprende, se impreca, gli è perché ha dirimpetto a sé non una religione nemica
questa forma. goldoni, vi-1194: ha da venir quel giorno. / una le
, e il primo nato / l'ha cacciata di casa; io sì l'ho
con cui t'aragnasti, che 'l t'ha sì pelato? / fo acqua bullita
/ fo acqua bullita, che 'l t'ha sì calvato? m. villani,
, 143: quest'aria grossa m'ha fatto il cervello / come broda di
come broda di succiole scipito / m'ha, come dir, ripien di pan
... qual bollitura con tali ingredienti ha forza di levargli quella pelle di sudiciume
di combustibile per la bollitura, e ha molto salgemma e fonti salse, può
del 25: la posta di verona ha sempre il bollo del 23. verga,
alpe. jahier, 60: il macellaro ha riguardo a incignare il sabato il suo
ci dice che il parlamento britannico non ha, costituzionalmente, nessun diritto di compiere una
: bollori ed impeti / non ha il tuo sangue / smorto e languente:
natura costrettiva e disseccativa molto, non ha odore né sapore molto manifesto. mattioli [
riavermi di quella paura / che m'ha fatto colei. tassoni, iii-1-293: io
agg. detto del cavallo che ha una respirazione irregolare e penosa,
sul mercato da certi villani / compri ha quattro cavai magri e vecchioni, / e
cappellino a sghimbescio. pirandello, iv-344: ha in capo una lunga e piatta berretta
. giamboni, 7-159: questo gatto ha dentro una trave ove si mette un
bolcione, e per lettera montone, perché ha durissima fronte, e con esso si
, 6-118: la bomba atomica poi ha posto addirittura l'umanità di fronte all'ipotesi
un possibile ritorno alla vita delle caverne. ha tolto cioè di colpo qualunque illusione sul
mezzo della stanza o piazza, dove s'ha da fare il giuoco; e ciascuno
or che 'n mano il bicchier s'ha, / gridin tutti bombabà / per amor
tanta densità, che essa ecceda quella che ha la materia d'esse bombarde, con
cave forme spande, / che liquefatto ha la fornace accesa; / bugia altri il
brindare. novellino, ii-118: buonaccorso ha vota la botte della vernaccia..
agg. e sm. ant. che ha la testa vuota; sciocco, balordo
bomberi. ricci [tommaseo]: se ha da fare una compera, se ha
ha da fare una compera, se ha da fare un contratto,...
egli nasce d'un verme grandicello che ha due corna, e prima è ruca,
si chiama bombice, e, dopo che ha tessuto, diventa baco quasi senza vigore
che le nostre dicono bumbù, e come ha la crusca, bombo. =
tanta lunghezza e grossezza, quanta ne ha il trinchetto di proda. garzoni,
. jahier, 46: intanto il mozzo ha imparato a reggersi in equilibrio fino in
. algarotti, 3-219: nel costume ha tutta la ingenuità di uno eccellente artefice,
la debolezza scostumata del popolo che non ha più conscienza. fogazzaro, 5-74:
gobetti, i-100: con l'astuta bonarietà ha rinunciato anche all'ultimo residuo eroico che
di malizia, candido, che non ha ambizioni; alla buona, senza pretese
d'avanzo, / e me n'ha fatto, so dir, buona fede /
. -questo nasce in peonia, ha collo con crini simili al cavallo, in
cozzare, e per questo non ha altro scampo che la fuga, nella quale
cosa simile al toro, ma ha le corna in modo ripiegate l'uno inverso
due somieri. / buon uso ci ha recato, ben tei dico, / che
capo di vestito coppola. qualche scrittore italiano ha pure usato bonetto; ma qui
qui non si tratta di sapere chi l'ha usato: si tratta di sapere
. monti, iv-127: giuseppino poi ha preso in affitto tanto le porzioni de'
stolto s'appella, e quel che ha più malizia / più saggio pare a chi
miei; / ma la bontà infinita ha sì gran braccia, / che prende ciò
ne vergogno, molto più quando qualcuno ha la bontà di accogliere e di lodare le
157: infra li cinesi il musco ha li suoi carati come tra noi ha l'
musco ha li suoi carati come tra noi ha l'oro, et quando è di
là dov'ei fa dimoranza / ed ha in compagnia molta beffate, / tragge
bontate / a sé, come principio c'ha possanza. idem, conv.,
., perseo vincitore di medusa c'ha gli serpenti in luogo di capelli,
degli ambasciatori; ogni famiglia nobile n'ha uno; i giovanotti bontonisti, come direbbe
molecole d'acqua; in soluzione acquosa ha lieve reazione alcalina e antisettica (e
tutto il ventre inferiore... ha la signora un continuo mormorio di flati,
/ l'oste borbotta, e margutte ha risposto. lorenzo de'medici, ii-23:
in quel boschetto, / ché qualche fantasia ha per la mente: / vorrà fantasticar
, 20: il mio vecchio ha trovato due graspi buttati / tra le
paternostro. idem, 719: che diavolo ha egli in capo? e'mi pare
. (femm. -a). chi ha il vizio di borbottare continuamente; brontolone
piacciono i santi; v'è chi ha in dispregio il dialetto; v'è chi
brocco (lat. broccus * che ha i denti sporgenti '): a indicare
vestito da domatore, questo magiaro che ha scatti belluini e sinuosità da grande carnivoro
in oro, in argento; che ha una bella bordatura ', volendo intendersi '
di ferro disadatto / chi mai l'ha da provar, / chi è quel meschino
, amanti, buco ch'e'm'ha fatto! = deriv. da
. machiavelli, i-470: se alcuno non ha voluto ubidire al padre, allevatosi su
, « il poco di sale che vi ha lasciato nel cervello la superbia dell'istruzione
dossi, 627: nella realtà vi ha il bordello in tumulto e la pacìfica
, egli fa sùbito cera brutta. ha figliuole da marito, lui! ».
. giusti, i-389: cotesta costì ha il ganzo, giriamo di bordo;
della patata e del pomodoro); ha un caratteristico colore verde azzurro.
bordonato, agg. arald. che ha le estremità ornate di un pomello (
illegittimo, cioè non regolato, perché non ha determinato tempo. casti, 5-1:
assoluta, egli [l'intellettuale] ha avuto la fregola di tener bordone al
tutto o in parte l'ordine che ha via via concepito come ideale, come
sì che le foglie, che ha boreas morte, / renda zaffiro, con
ii-100: mentre a borea v'ha un popolo di soli ventiquattro mi
stelle si vedranno fare il contrario quando giove ha latitudine boreale, di quello che faranno
la piaza tutta tiene, / gli occhi ha abra- giati, e il fren forte
muli borghesi. ojetti, 1-8: ha la faccia quadra ed ossuta, il petto
qualche conoscente, in borghese; chi ha un fiore all'occhiello, chi ha una
chi ha un fiore all'occhiello, chi ha una mazza leggera, chi esce dal
che si riferisce alla borghesia, ne ha i gusti, lo spirito (e
borghiano, agg. raro. che ha carattere di borgo, paesano.
. 2. agg. che ha i caratteri di un borgo, che
or di picciol borgo un sol n'ha dato, / tal, che natura
della dama terribile e fortissima, / quale ha tanta arroganza e sì gran boria,
. lorenzo de'medici, ii-90: dio ha messo il poter nella tua mano.
fumo e boria, / dio t'ha tolto l'onore a mano a mano,
, 22-227: ogni dama del suo drudo ha boria. 2. ant
boriosità di mondo, la quali ha più diversi capi. il primo si è
sapere agli altri, che l'uomo ha la linea sua da persone virtuose
loro differenza, dà il torto a chi ha la ragione, o la ragione
, o la ragione a chi ha il torto. panciatichi, 114: in
: sarà suo il fucile che non ha scatto, fucile scappatore; e la scarpa
e la scarpa del gigante che nessuno ha voluto, e la borraccia che geme;
6-15: la borrana... ha proprietà di letizia generare, se in vino
cattaneo, i-1-133: noi vedemmo scendere non ha guari da solai polverosi le reliquie del
si guarda da lui, / chi ha borsa a lato, là dov'e's'
, / dicendo: « questi c'ha la faccia fessa / è piuvico ladron
pietro, a cui sentenza avversa / ha rotto il collo; e là trionfa
questa cosa abbia a riuscire. -alla borsa ha a riuscire; dove credete ch'ell'
; / e come chi più n'ha, più ne vorrebbe, / chi più
borse che di gozzi; e così egli ha assottigliata la borsa di questi poveri uomeni
è qua un malvagio uomo che m'ha tagliata la borsa con ben cento fiorini
-al figur.: toccarlo in quello che ha di più caro. -0 la
. pucci, 4-246: lo 'mprigionato non ha amico in terra, / se del
e'quali porta sempre seco; ed ha una cura estrema che io non gli vegga
g. gozzi, 1-36: quando ha eletto, legge oggi, medita domani,
contenti: chi è povero, ci ha gusto perché dice: « ci sei 'rivo
. idem, i-373: non v'ha dubbio che è utile che esistano le borse
dei piccoli guadagni, nella certezza che ha di poter far immensa fortuna o totale
borsa. panzini, iii-408: tutto ha il suo compenso, contessa. questa gente
di borsa, del metaforico legno non ha il governo; mentre, risucchiato da voragini
. bocchelli, i-285: a ciò ha dato aiuto anche la borsa nera,
borsa nera, in cui il marito ha saputo ingegnarsi con proficui guadagni, parte
parte dei quali, caso più raro, ha anche saputo conservare e metter da parte
un frutto triangolare e spianato, che ha la figura d'una piccola borsa, il
borsa o altra cosa che si ha in tasca. se è di trista origine
. e così la povaretta se n'ha el danno. burchiello, 203:
: noi vediamo la bella, che ha sbaragliato cuori e borselli di mezza città
pea, 7-288: e la signorina ha intanto aperto una borsetta che toglie dal
la buona vecchietta, fatto punto, ha chiamato il sor daniele per pagare il conto
per pagare il conto, melafumo le ha fermato la mano che stava aprendo la
stava aprendo la logora borsetta, gliel'ha presa fra le sue, e con una
si garantisce così della serietà dei propositi. ha oggi diciotto borsisti, dei quali
308: per iscaldatoio del stomaco, ha un paio di tettazze, che paiono
cantare in quel canto, che letto ha vostra eccellenza;... onde che
si lagnan de la man che l'ha divise? = deriv. da
incolto. manzoni, 381: ha fatto come uno che, vedendo da
aminta, 528: già tre volte / ha il nudo mietitor tronche le spighe,
le spighe, / ed altretante il verno ha scossi i boschi / de le lor
suddette si contengono, tant'altre ne ha aggiunto dipoi la sottigliezza ed intemperanza de'
né in tutta spagna, / quanto ha costui. grazzini [crusca]: un
. soderini, iii-342: il bossolo ha le foglie simili alla mortella, più
come quella del bossolo, salvo che ha le foglie tre volte più grandi e
in aiuto della prospettiva, la pirotecnica ha soccorso la botanica. 2.
'l boto non volea servare, / ha ella usato il già veduto male.
. f. doni, 1-9: ha poi boto, innanzi che la vada a
eccellenza vostra diceva poco anzi egizio, ha in fondo quell'animale, che pare un
appresso le acque corrive, e torrenti; ha vertù lenitiva per quelli che non ponno
, / guidato da un fanciul che non ha possa, / ch'egli potria disfar
, ii-323: rispetta la religione, ha il maggiore ossequio verso i suoi ministri
/ o un rubin, e egli ha dat'in un doppio / vetraccio.
noto, di vista disgustoso ed orrido. ha le viscere interne come la rana,
vanitoso. -aver lo stesso piacere che ha la botta dell'erpice: aver grave
tu quel piacer della tua cena che ha la bòtta dell'erpice. 4.
ebbe coda: chi non chiede non ha. giusti, 2-215: piglia quel
bruno, 3-241: dunque un corpo morto ha anima? dunque, i miei
vino ch'entro vi starà, sì ha virtude di non lasciare concriare apostema dentro
. allegri, 232: il chiostro ha una colonna infra due lati, /
, che scorgere una meschina, che ha solamente la ricchezza d'una bot- tascudaia
il dolore disperato e convulso d'uno che ha perduto la fede di tutti e di
-la botte dà solo del vino che ha: per scusare un risultato magro,
costato il massimo sforzo a chi l'ha compiuto. -anche: non si deve
mai se non del vin che l'ha. moneti, 234: solo del vin
, 234: solo del vin ch'ell'ha suol dar la botte, / né
suol dirsi, dà di quel vino che ha. -fare legno da botte:
qua ancora il signore strinato, che mi ha favorito con tanta bontà ancor esso.
lorenzo de'medici, 159: giovan simone ha già preso la piega / d'andarne
la bottega, da la quale mi ha disviato il fumo de le corti. baldini
la sua bottega vende quello che ella ha a vendere. giusti, 2-27:
la republica, che questo esercito non ha fatto della guerra bottega. lippi,
ricci, 3-74: ma dappoiché apollo ha aperta bottega di vaticini in delfo,
giusti, ii-486: questa gente, più ha la lingua qui a uscio e bottega
. palladio, 2-3: ciascuna bottega ha sopra di sé un mezato per uso
disponibili. pavese, 7-86: mi ha fatto dire al botteghino che stasera verrà.
d'azeglio, 1-383: il lettore ha già capito che il sor checco s'
brutto, il popolo inventore / n'ha colpa, e non ne sto mallevadore.
ponte a rifredi, / ché giannesse ha spillato un botticèllo / di vin che
si riferisce al botti- celli; che ha la grazia di una figura del botticelli.
non dire. redi, 16-viii-8: ha ottenuta dal serenissimo granduca la carica di bottigliere
. sassetti, 104: colui che ha fatto buono bottino cerca sua ventura,
che altri guadagni seco quello che egli ha guadagnato con altri. d. bartoli,
a firenze, dove sotto le volte ha il suo bottino, ha bellissima e
sotto le volte ha il suo bottino, ha bellissima e molto dilettevole veduta. soderini
, che è città di collina, ha molti di questi bottini, e, in
'l capo e 'l collo al saracino ha fesso, / e fecelo d'arcion giù
; / però fa come il ghiro quando ha sonno, / entrati in qualche buca
del formaggio e vederemmo di botto chi l'ha avuto. pulci, 25-248: ricciardetto
per freddezza fa le membra morte, / ha gli occhi ardenti e il corpo come
delle regioni aride dell'europa centro-meridionale: ha proprietà stomachiche e diaforetiche). la
fiore bottonato: in cui il centro ha uno smalto diverso da quello dei petali
tratto iniziale di certe lettere, che ha all'incirca la forma di un'ellisse
, / che seco mi chiamò, mi ha posto in questo / intrigo, dond'
questa virtù gli pare al viso, perché ha un naso spugnoso e rosso, gli
m. -i). disus. che ha effetto mortale sui bovini. gazola
. caro, 9-2-181: il frate ha già condotta una statua assai ben oltre
col greco, perché m. antonio s'ha portato l'originale nella marca.
tosco spaventoso il dente armato, / ed ha dentro la coda un campanello / dalla
. fagiuoli, 3-5-219: e gliel'ha così pesto e maltrattato / per una
bozzolaraia, / che riposo non ha, né trova lato. =
le gentile portano brache, che v'ha cento braccia di panno lino sottilissimo, ovvero
ricche del paese portano brache nele quali ha dale cinquanta ale settanta braccia di pannolino overo
d'una famiglia, e massime quando ha l'origine dalle femmine che si sono
, 2-27-7: né cotal tema poi me ha ritenuto, / ma robbato ho il
io ho amore ai sommi scrittori, chi ha il naso a queste cose lo dee
uscio come l'uomo della barricata che ha sparato l'ultima cartuccia e, gridando
colpevole, bracato, agg. che ha le brache, che porta mi vergognavo dei
pratolini, 2-318: don fratto, ha spalancato l'uscio della ha profferito.
fratto, ha spalancato l'uscio della ha profferito. giusti, 2-209: sbuffa e
e si gloria / l'ozio sagrestia, ha acceso una lampada sulla soglia, semmai
farne preda. bartolini, 1-167: ha il fiuto, il bracconiere, del suo
pea, 7-108: e dell'oriente ha gli ori addosso sfacciati: braccialetti a cerchio
, 21-51: sia il luogo dove s'ha a fare la legatura armato d'un
. braccialettino. baldini, 5-154: ha una maglia di seta rosa e bianca,
. petrarca, 171-1: giunto m'ha amor fra belle e crude braccia, /
; / chi mezzo il capo, chi ha un braccio tagliato, / le teste
è peggio, / che di catene ha carche ambe le braccia. tommaseo,
: solo l'osservatore,... ha il diritto di inte ressarsi
miei; / ma la bontà infinita ha sì gran braccia, / che prende ciò
/ le rupi in fonti, ed ha sì larghe braccia, / che tutto prende
uno anno, la vostra donna non ha un suo figliuolo in braccio, io voglio
. rajberti, 1-96: quella semiestasi ha le sue dolcissime oscillazioni dal possesso della
. flaminio, n: chi ha creduto a quello che noi abbiamo udito,
sono tutte acconce ad uno. colui non ha pari facendo alle braccia; quell'altro
pananti, i-i: ma la musica ha preso troppo braccio, / ella sola
fuor de'gangheri,... che ha più voglia di farsi giustizia da sé
al mare. sinisgalli, 6-222: ha misurato gli spessori d'aria, i bracci
da una casa di tre piani che ha un po'dell'alveare come tutte le case
sassetti, 121: [lisbona] ha la riviera del tago da mezzogiorno,
qui il tuo benedetto dei, et ha uno coccodrillo ch'è lungo braccia otto;
la faccia; / ma più ardire ha orlando, e più core; / perché
bracciobianco, agg. letter. che ha braccia candide. pindemonte
si ritrovi nella vigna; se ha a esser nero, canaiuola, se
, 1-159: il signor nino anch'egli ha un bel cane, un bel bracco
. l. salviati, 19-52: ognuno ha a scappucciare una / volta, e
padrone, bracco, bracco, ha volto il capo alla stiva dei formaggi compitando
e quel sedicente ambrogio fusella era, come ha detto l'oste, un bargello travestito
la legge può togliere a chi nulla ha da perdere, o soltanto ha da
chi nulla ha da perdere, o soltanto ha da perdere alcuni mesi in carcere.
fucilate coi guardia. bartolini, 1-167: ha il fiuto, il bracconiere, del
la fiamma e la bragia; la seconda ha per proposito l'ab- brugiare, ma
brugiare, ma non rilucere; la prima ha per proprio e l'uno e l'
incenso, di cui la terra le ha nutrite. deledda, iii-604: me ne
si va consumando quel che l'incendio ha investito. gozzano, 154: ravviva
caso, senza regola o considerazione. ha forse questo detto origine dalla misura che
sotto una specie di tetto e intorno ha una specie di braghessa di ferro calata
brachibiòtato, agg. letter. che ha breve vita. leopardi,
bot. ramo fortemente accorciato, che ha le foglie molto ravvicinate, quasi raggruppate
occhio in battaglia perduto; / monco ha il sinistro braccio, ed il brachiere
che l'antica sapienza / mestier non ha di moderno brachiere. = ant.
. brachimòrfo, agg. che ha il corpo o il cranio di
braciato, agg. ant. che ha il colore della brace. -baio braciato
. lippi, 1-21: bellona, che ha il medesimo capriccio / di far braciuole
. pratolini, 2-505: oreste barbiere ha fatto una braciola sul mento del fattore
mento del fattore di calenzano, e lo ha perduto come cliente. 3.
puledra brada / che ancor tra i denti ha schiuma di pastura. idem, iv-2-1006
tra le placid'ale / di natura ha ricetto: / là con avida brama /
il quale, « per nascita, ha diritto a tutto ciò che esiste e lascia
per studio infinito, il quale sempre ha e sempre cerca. salvini, 23-30
che è opera del bramante; che ha lo stile del bramante (architetto e
; / e, qualunque altro ben posto ha in oblio, / e solo in
oblio, / e solo in questo ha posto il suo disio. bibbiena,
dorme seco una certa poltroncella che lui ha bramato assai. b. davanzati, ii-347
* germanico, come quello che m'ha portato qui vibra, beve l'aria a
; / e come chi più n'ha, più ne vorrebbe, / chi più
dante, inf., 1-98: e ha natura sì malvagia e ria, /
voglia, / e dopo il pasto ha più fame che pria. idem, inf
colle penne arruffate zufolava; / l'ale ha distese, ed ogni branca aperta.
che è, che i ben del mondo ha sì tra branche? boccaccio, viii-2-212
: * che i ben del mondo ha sì tra branche ', cioè * tra
inf., 7-69]: 4 che ha sì tra branche ', cioè tanto
. a ciascun d'essi [animali] ha data una come fortezza portatile, con
i-354: [la lucerna] i denti ha piccoli, la lingua breve ma larga
: brancicare, nell'uso vivente, ha non so che dispregiativo. verga, i-150
. (femm. -a). che ha l'abitudine di brancicare. tommaseo-rigutini
/ chi mezzo il capo, chi ha un braccio tagliato, / le teste in
si vede un fianco, / e chi ha un altro guidalesco addosso. note al
e premendoli. pea, 7-455: ha un branco di figlioli: è vedova,
? *. « perché un ragazzo ha scritto ai suoi che è rimasto ferito.
e umida nel primo grado, ed ha virtù mollificativa. cellini, 1-31 (85
bronzino [tommaseo]: ogni spicchio ha un vel che se gli accosta /
sua camera occupata: la branda che ha in negozio gli serve in questi casi.
stomaco che comincia a urlare, che ha fame »... « ma ringraziate
« ma ringraziate il signore che vi ha dato la salute », dissi io.
stracciato il suo sonetto. se ella ha voglia di ballare, tenga pure ognuno di
ii-i: ma bastino i preamboli. dante ha rappresentato i dissipatori nel modo che tutti
rovinio di cagne nere bramose correnti. v'ha chi, alla vista almeno di dante
vista almeno di dante, scampa; v'ha chi, raggiunto dalla muta selvaggia,
nobil manto, / che a noi fidato ha il duca, a brano a brano
, 3-2-152: se talun per coprirsi non ha straccio, / si dice, nel
nel 1198); ma l'ital. ha preferito durante i sec. xiv-xvii il
diversa in tutto da la domestica; ha le foglie lunghe, tenui, simili a
solo piede, come l'edera. tagliata ha il sugo qual latte bianco, ma
bratteifórme, agg. bot. che ha forma di brattea. =
prosopografia [del basile], che ha per soggetto il bravaccio codardo.
ma in quella placida e grave serenità ha un non so che di misto tra
dottor giovanni neri, che ancor esso ha una lettura d'instituta si porta bravamente,
mettesse sotto, mi squartarebbe, sì gross'ha la discrezione! buon per me che
poco fa la vostra signora madre mi ha bravato moltissimo, che non vuole che vi
di soverchiarmi. pirandello, 6-600: ha voluto questo e nient'altro la nestoroff
con imperio e con severità, ed ha del bravatorio. dossi, 42: bobi
braveggia a suo volere, / non ha il franco grifone il tempo perso, /
25 (440): ma quando s'ha che fare con certa gente, con
con certa gente, con gente che ha la forza, e che non vuol sentir
lei, ma, creda a me, ha più paura di tutti. pea,
. della casa, 783: mi ha fatto dire che [orazio] è
.. e però sua magnificenza lo ha mandato oggi qua a casa mia, che
che siate trascurato: la contessa ermelinda ha un camerier garbato. monti, ii-84:
merlo! bravo furbo!: per chi ha commesso una sciocchezza, o si è
asino! bravo bestia!: per chi ha fatto o detto uno sproposito.
che questi brani ci mettono innanzi, ha proprio tutta l'aria d'una brava
, 2-3-52: ma quel bravel, che ha viso di mastino, / disse:
armò di spine e spada al fianco ha presa, / con un cappel da bravo
, / che ciascun tace, ed ha di lui paura. cellini, 1-48
. segneri, i-344: fatta ch'ha breccia [il demonio] in un
di fossalta? fogazzaro, 5-326: ha cominciato pregandomi di non ridere e ridendo
il professore, dàlli e dàlli, ha fatto un po'di breccia. è così
. io vedo tutto il cammino ch'egli ha fatto nel suo cuore. palazzeschi,
ancona. cattaneo, iii-1-244: il marmo ha belle varietà: il cipollino del correboi
ricovero? ojetti, ii-420: s'ha l'impressione che niente assomigli a questi
dal tanto andar di pegasèo cavallo / ha perso un ferro, ciampica, tentenna,
un ferro, ciampica, tentenna, / ha il
attaccati al tramway della letteratura periodica che ha da trasportare il popolo per bene alle
ormai l'uso di tutta toscana ha accettata la parola francese, modifi
della natura, la quale così lo ha creato [il basilico] a nostra
, 354: quest'acqua dicono che ha più virtù che non ha la brettònica;
dicono che ha più virtù che non ha la brettònica; e contra ai veleni
ché il cielo impressioni peregrine / non ha, sì come le cose create,
dentro dalla muda / la qual per me ha il titol della fame, / e
, i-462: chi va verso sinigaglia ha in su la man destra e monti;
battoli, xxix-1-10: la virtù non ha vie più brievi né diritte alla gloria
quando ancor lungo / la speme e breve ha la memoria il corso, / il
non posso soprastare, / tanto m'ha 'l tuo pensier forte affannato. idem,
potrà avere una cinquantina d'anni. ha l'aria preoccupata, parla breve e
brieve, e mai mandata non me l'ha. idem, iii-4- 37:
: l'alma per divina legge / ha lunga vita, e 'l corpo in breve
lui, e dalla moglie trovato, ha gravissima e noiosa quistione. sacchetti,
f. d'ambra, xxi-37: ella ha certi suoi brevi, che la tiene
67-18 (v-250): in mano ha un breve ch'era da due bande /
nella medicina la sperienza? ella non ha mai potuto né pur una delle famose
brevettato2, sm. disus. colui che ha ottenuto il brevetto. boccardo,
: la virtù dell'istru- mento / ha fruttato una pensione / a quel boia di
brevicàude, agg. zool. che ha la coda breve (un animale)
brevicàule, agg. bot. che ha il fusto corto. = voce
brevichiomato, agg. letter. che ha corte le chiome.
brevicòlle, agg. zool. che ha il collo corto (un animale
brevigastro, agg. zool. che ha l'addome corto (un insetto
'. brevilineo, agg. che ha l'addome più sviluppato del torace (
). brevilìngue, agg. che ha la lingua breve. 2
per abito o in atto. non ha il senso di lode che breviloquenza-,
brevipénne, agg. ornit. che ha le penne corte (un uccello)
. breviròstro, agg. che ha il becco corto (un uccello)
corto (un uccello); che ha l'apparato boccale di tipo pun-
15-i-153: la brevità della vita l'ha liberato da infiniti dispiaceri che avvengono ogni
come s'ella avesse (e forse l'ha sotto) il fuoco da basso:
notabil flusso e reflusso: il che ha due concludentissime ragioni. l'una è,
poetezza. lippi, 7-18: non ha paura mica della brezza, / perch'egli
paura mica della brezza, / perch'egli ha in corpo chi lavora drento. note
non che la brezza che spira bassa ha lambito la frescura della notte. govoni
, vizio de'beoni: -gli ha un po'di briachella; gli è effetto
di questi suoi popolani, che egli ha sempre le traveggole. magalotti, i-72
cadrà. giusti, 2-108: v'ha chi... /...
ricchi, xxv-1-183: or che se l'ha cavata, / il briacon, mio
del vino ': cioè 4 chi ha bevuto la coppa del vino '(cfr
dalla buona famiglia di pastori che li ha ospitati con quella semplice e schietta cordialità
ha una luce scarsa. una candela illumina il
del bicchiere, la sua mano sul vassoio ha la sicurezza un po'trasandata deh'officiante
partito, gente d'ogni risma: ci ha gl'imbroglioni, gl'ipocriti, gli
. scherz. e vezzegg.: e ha valore di benevolo rimprovero (rivolto a
, 762: scommetto io che il briccone ha già veduto qualche cosa! carducci,
può concepire che cosa sia dolore chi non ha veduto l'afflizione di quella donna per
fogazzaro, 2-25: e come vi ha condotto quel briccone di vetturale? de amicis
concella, tu sei stata quella che ha detto male della nuora alla suocera?
costanza, e la bricconcella non mi ha per anche risposto. foscolo, xiv-359:
personalità compiute. e come lisa li ha ben capiti, la bricconcella! si
, in iscambio di questa ch'egli ha fatta a noi? c. dati,
; birbanteria. baretti, 2-405: ha stivato questo suo infame libello con tante
difensore, in casa cicognari, e mi ha detto quanto basta per concludere che tutto
segneri, iii-1-235: dappoiché l'aquila ha bene alzata in su la sua preda
la sventura lo aveva disperso, ed egli ha fatto la sua felicità nel ricostruirlo,
. giamboni, 7-53: la legione ha maestri del legname e di pietre e
con piacere ho inteso la grazia che vi ha concesso sua altezza, veggendo nascere da
da siena, iv-13: la briga vostra ha impacciato e impaccia il misterio del santo
a dire, molto bravo; ma ha troppe brighe, per il capo, per
malagigi, come negromante, / ucciso ha fallalbacchio e cattabriga, / uccider gli poteva
un demonio veramente. / quando egli ha il peggio e quando egli ha il megliore
quando egli ha il peggio e quando egli ha il megliore, / ognior cerca la
quale, senza incomodare la lingua, ha dato poi tutta la briga, quando a
, sapendo quante brighe, quante cose ha per la testa il signore zio..
, che la gallonata ferrovia di stato ha chiesto alla « sangritana » di prendersi lei
quali i bisogni del popolo. vi ha in quelle provincie un esteso brigantaggio:
italia, ossia in un paese che ha superato a stento il brigantaggio e l'era
! per renderci complici dei ladroni, ha? del rifiuto delle galere? del sublimato
i-420: già, s'intende. ha brigato e v'è riescito. entra in
in ogni lato l'uomo briga, ed ha bisogno dell'aiuto di dio, perché
plutone. colombini, 1-81: chi ha cristo sì il tenga con ogni solli-
citudine..., e chi l'ha perduto sì si brighi di ritrovarlo con
serra, ii-252: uomo eccellente: egli ha voluto esser letto! ha assimilato,
: egli ha voluto esser letto! ha assimilato, composto, pulito, chiarito,
11-220: anche liseo ricco in fondo ha che brigare con le turbe, che
governo conosce 1 suoi, e li ha scelti, costoro si brigan poco di patria
nobilità poverissimo. gelli, iii-66: gli ha appresso di sé molti danari in deposito
stregnenno a la fiata, / che l'ha sì reparata, che porrà far brigate
. cellini, 4-502: e'm'ha impedito il non avere un quattrino con il
e in trigante (e ha un costume composto da berretto,
ostia di più grandi dimensioni, pure ha una consistenza, una fragranza, un
. battoli, 40-ii-218: ve ne ha di molti [cavalli] alle bocche di
gli si leva la briglia, se l'ha. giusti, 2-294: il mondo
è piaciuto che io abbia figliuoli, ha fatto che ci siamo imbattuti in un giovane
di faccende. sassetti, 121: chi ha a trattare con esso loro e non
9-90: e così reso / co'motti ha 'l podestà pan per focaccia, /
5. marin. manovra dormiente che ha il compito di frenare verticalmente verso il
brigliadòro, sm. ant. che ha le briglie d'oro. salvini,
briglindorato, agg. letter. che ha la briglia d'oro. chiabrera
, iii-180: egli è romano, ed ha tutto il brillante di quel paese.
. 5. figur. che ha un'intensa efficacia; che fa molto
goldoni, iv-728: il signor giacinto ha sortito bellissimi doni dalla natura..
... che le corti ch'egli ha veduto, sono le più brillanti del
giovane, tre anni or sono, ha sposato il figlio di un ricco industriale,
. panzini, ii-311: se qualcuno ha conoscenza dei brillanti, saprà che il
il mio guardarlo, / nel mezzogiorno, ha brillantìi di stella. =
poi di qualche coltura... ha i suoi discorsi, le sue materie favorite
lippi, 6-35: più là un branco ha messo l'oste a sacco, /
sole del mattino è fosco: non ha più forza di sciogliere le brine. negri
è canuto qual cigno e 'l pelo ha bianco / più che latte rappreso 0
a tanto gelo. testi, 308: ha ben il tempo, o bella cintia
de la chioma il biondo oro sottile / ha la fredda stagion sparso di brine.
. b. corsini, 10-50: seco ha d'uomini illustri una dozzina / cui
illustri una dozzina / cui le tempie ha l'età sparse di brina. de
allegri, 16: chi non ha veduto... cent'occhi lagrimare
lingua spagnuola... perciò tuttavia s'ha da cercare se i goti o gli
con l'aiuto di numerosi viticci; ha foglie ruvide palmatolobate, piccoli fiori verdognoli
contenenti un glucoside (brionina) che ha proprietà drastiche (cfr. vitalba)
landino [plinio], 23-2: ha [la vitalba] eccellente virtù,
colore di bosso. montigiano, 226: ha le medesime virtù, che la barba
amaro, solubile in acqua (e ha energiche proprietà purgative e diuretiche).
quell'altro più in là, ch'orato ha l'elmo, / del re britanno
, ii-9: e quando a mazzi ha gli uccellini presi [il fanciullo] /
briosétto ed allegruccio / come il dì che ha finito il latinuccio. pirandello, 6-194
della porta, 1-228: adesso l'ha posto l'aco in mano, e
è il valore etimologico della parola. 4 ha preso le briscole '. sinonimo:
la britannica è una erba, che ha le frondi simili alla rombice salvatica,
dei brividi sottili, delle voci che nessuno ha sentito, delle sfumature che nessuno aveva
non l'ebbe ed a chi l'ha perduta. de pisis, 4-214: qualche
targioni tozzetti, 12-8-348: un pezzo ha le macchie candide, brizzolate di sanguigno
2-515: pur giovane com'è, ha già le tempie appena brizzolate. =
. magalotti, 7-102: quanto ha di più uno di quelli [gia
bianco e di piombato vario, ha il suo corpo tutto formato di varie scaglie
brocca, mentre la sua sorella francese ha usurpato il posto delle nostre voci:
, 37-iv: broccàglio è un ferro che ha un occhio a due punte vive
): caratterizzato dal rilievo che ha il disegno, in raso, sul fondo
, che broccatello orientale è detto, ha il color giallo e rosso; veg-
di broccato, / che a nolo egli ha pigliato dall'ebreo, / tutto splendente
2-201: il ranca (quel broccione, ha di gemme. capito quale?
/ splendi brocchi / la fontana ha nei suoi teneri specchi. a
]: brodocchino, specie di stivale che ha la ragione, imbroccare. tromba la
aver cavoli e lattughe, perché ci ha l'altro orto di casa sua,
orto di casa sua, e l'ha messo tutto a cipolle. ma noi ci
dosso di lui e, brevemente, non ha fatto nulla. pananti, i-25:
ancor tralasciar di dire che ci ha differenza tra brodo, e broda detta da
. rigutini-cappuccini, 178: brodetto, ha un significato comune che tutti intendiamo;
non è ricco in quarantanni, / ha messo mano 'n pasta e va a brodetto
tempo; perché tutti i serrami ne gli ha rosi la ruggine, e ogni cosa
le vecchie care stoviglie: la mamma ha colato il brodo nella piccola pentola.
: da un lato [la villa] ha il cortile, e altri luoghi per