: qua si manuca quando l'uomo ha fame, / senz'aspettare toiano o le
copernicano salviati. 4. che ha una concezione finalistica dell'universo; che
concettuali antiquate e ormai superate; che ha mentalità e comportamenti non al passo coi
si cava il minerale, che la torrefazione ha alquanto disossigenato, e cui si dà
che sovrasta altre persone in altezza; che ha una corporatura molto slanciata e imponente.
tre pedoni, un arciero e torreggiante / ha la bella ciprigna un elefante. tesauro
.. appena il mio ragazzo me le ha recate ho prorotto in sua presenza in
poco tempo riempie le vie di seul non ha ancora acquisito la stancante naturalezza dell'ovvio
si riferisce a un torrente; che ha carattere torrentizio. cantù, 3-184:
torrenziale e informe dei suoi scritti) ha per la letteratura americana a un dipresso la
dipinta di rosso e di bianco, non ha un graffio e, quando gira sulla
]: 'torricellato': del blasone, che ha una torre. = deriv. da
tore del domo de modena... ha veduto un certo foco in aiera.
, il bambino dice « non ci ha messo il torroncino al rhum ».
della grossezza,... che ha da essere la moneta che tu vuoi stampare
spese del turco; sicché oramai lo ha sfogliato come un torzo di cavolo. fogazzaro
storso / e corse, cheper quello non ha lasciato; / volsesi poi ch'ebbe compito
cencioso e affamato,... non ha da portare alla sua famigliola altro nutrimento
no, maxima se el badalochio non ha buono in mano, ché non vorrei che
lestofante - dicono - perché non li ha affrontati e smascherati? -mangiare la torta
-che cosa sono? - quel che ha da essere, e che sarà. -che
il pane e diasene ogni matina a chi ha le morice, e lievale via.
's, tortamente figurata per la somiglianza che ha il suo suono col sibilo de'serpenti
: un vassoio colmo di tortelli ripieni ha fatto apparizione sulla tavola dei mascherotti.
f. doni, 10-330: chi non ha altra faccenda che mangiare e dormire,
... / né tante forche ha italia col gibetto, / quante merta colui
7 », 22-ix-1995], 4: ha calibrato tutti gli ingredienti, studiando per
torteria, un po'wine bar, che ha aperto da qualche giorno in centrocittà ed
tortièra. ojetti, i-184: zago ha nella sua vasta cucina una raccolta pantagruelica
di piombo degne di tanta bellezza, ha i due manichi a tortiglione e i
tortiglióso, agg. che ha forma di spirale, contorto, tortuoso
2. archit. colonna tortile-, che ha l'asse del fusto elicoidale e il
con le colonne tortili. -che ha una struttura analoga (una guglia).
, lo cammino che altri sanza scorta ha saputo tenere, questo scorto erra, e
e difficoltà un'opera scritta (e ha valore fortemente spreg.). dossi
. che non è diritto, che ha forma curva, arcuata o segnata da
: l'una è d'oro e ha punta aguta, e questa genera amore;
è uno albero spinoso,... ha molte radici torte e legnose. erbolario
torta come la galanga, ma non ha acuità: lo suo fiore è rosso.
. campailla, 1-1-40: altri de membri ha lividi i colori, / la faccia
una parola torta; e ora perché mi ha trovato giacer con la moglie, non
(con valore aggett.): che ha comportamento subdolo, ipocrita. -di
proverbi toscani, 25: chi non ha orto e non ammazza porco, tutto l'
carducci, ii-7- 170: non ha mai inteso me, ed io ho certamente
della casa, iv-273: colui che ha scritto a messer antonio che io vo lento
freddo nella causa di sua signoria, ha il torto. c. i. frugoni
i. frugoni, i-6-210: non ha torto, s'egli vuole, / che
, chde l'andamento dei secoli ci ha generosamente regalati per supplire alla mancanza delle
esaspera. pratolini, 9-33: mussolini ha torto oggi più di prima. fenoglio
da patire? -in quanto a cotesto egli ha il tortissimo. collodi, 1-57:
'l mulino; / ché. lla m'ha tolt', a tort'ed a peccato
. gemelli careri, 2-i-191: non ha egli tutto il torto del mondo.
dirla schietta, / tutto il torto non ha. ghislanzoni, 4-22: a quanto
.. 'francamente'parlando, ella non ha tutti i torti. carducci, ii-7-339:
, se non ti cerca, non ha poi tutti i torti, pover uomo.
uomo. silone, 8-118: non ha tutti i torti. sono due grosse disgrazie
proverbi toscani, 69: chi perde, ha sempre torto. ibidem, 150: chi
torto. ibidem, 150: chi ha ragione teme; chi ha torto spera.
: chi ha ragione teme; chi ha torto spera... con le leggi
ibidem, 166: chi s'adira, ha il torto. ibidm, 169
mezzo del palcoscenico come una tortorona che ha dimenticato di volare, come un grasso
volare, come un grasso cardellino che ha dimenticato di cantare. = dal
affettuosità e sussurrandosi parole dolci (e ha valore scherz.).
effeminato'. tortorino1, agg. che ha il colore della tortora; che presenta
agg. ant. e letter. che ha un andamento tortuoso, serpeggiante (un
montecchiello, 2-57: ma solo di questo ha [la mente] letizia che in
10-24: sola la rondine fra gli uccegli ha il volo tortuoso. galileo, 1-1-351
un eremita. 3. che ha una struttura ondulata, contorta; che si
, con tortuosi rigiri de'raziocini delle scuole ha soffogata ed estinta in noi cotesta utile
soddisfa del tutto. so che vi ha scritta una lettera tortuosa. papini,
tortuosa e perfida. -che ha uno svolgimento tormentato e ricco di contrasti
più crudele tortura dell'anima mia, ha ceduto il luogo alla rassegnazione a cui
viene indicato dal moto della piuma che ha in cima. 5. deformità
del 'canzoniere'a significati che il 'canzoniere'non ha. 7. intr. con
torvìguardo, agg. letter. che ha lo sguardo torvo, che guata truce
chiuso ne lo scudo e l'elmo ha in testa, / la spada nuda,
il macigno. 2. che ha intenzioni bellicose (una persona, un popolo
d'auto. 4. che ha carattere, modo di fare scontroso, scostante
... / quanti dazi e gabelle ha l'armellino. passeroni, 3-139:
poi utilizzata per guardia e difesa; ha grossa taglia e corporatura massiccia, collo
proprio lavoro con scarsa perizia (e ha valore iron. e spreg.).
scoppio o da un motore elettrico, ha quattro ruote e coltelli montati orizzontalmente.
stendardo suo dipinto tiene / una vecchia ch'ha intorno a'piè legati / (con
) impanna meglio che la settembrina; anco ha più reggenza. -privare la
. sanudo, li-371: sua maestà se ha fatto tosare da oi che è
testori, 1-26: « stasera il riguttini ha gridato agli altri che se all'dlona'
proprio lavoro con scarsa perizia (e ha valore iron. e spreg.).
rincipiar la tosatura dopo che la pecora ha un anno, ma chi rama
, 11-174: il comune di genova ha educato gerani screziati nei due colori di san
. toscanàccio, sm. chi ha forti caratteristiche toscane, identificate in partic
partic. sul fiorentino letterario), ha dato origine al volgare illustre secondo le norme
po'meno plebeamente del solito, si ha, come dissi, il suo rispettivo to-
. pedantescamente o con affettazione (ed ha connotazione iron. o spreg.)
detto qualche cosellina delle commedie altrui, l'ha fatto per pigliar campo innanzi, perciocché
ii-2-299: egli [il vico] che ha avuto tante censure pel suo stile,
il luminoso vico, 4-i-879: certamente si ha da'latini che il lazio e l'itabarbaglio
di un paesaggio che il pittore macchiaiolo ha troppo raggentilito e 'toscanizzato'. = denom
da dante. 2. che ha adottato costumi, usanze, lingua e caratteri
modi e forme del toscano (e ha valore spreg.). - anche sostant
dita. -anche: il contratto che ha per oggetto il trasfeera incaricato di vendere
gli ovi e la insalata, s'ha da pagare al re dieci per cento di
venduti di com- mission del papa, ha pagato dal 1561 in qua più di dodici
pagare delle vendute. -che ha diffusione commerciale. -anche in una meton
d'ogni altro accettato, ma le-brune ha dissuaso fortemente questa scelta, perché i
, lii-3-357: per questa causa la corona ha poca spesa, però ne ha tante
corona ha poca spesa, però ne ha tante altre, parte ordinarie, com'è
certi insetti di bei colori. -che ha la punta intinta nel veleno (una freccia
di venefici ancor novizi. -che ha intenzioni delittuose, malvagie, perverse.
lii-594: e1 signor duca de milano ha ogni zomo la febre con una doglia
dritta; / or lo reposo -m'ha presa e sconfitta, / el blando dracone
sconfitta, / el blando dracone -sì m'ha venenato. -travagliare, tormentare
). monti, x-1-165: v'ha chi venenate / erbe raccoglie, e in
, / fa che la donna che rinaldo ha visto, / nei sereni occhi subito
colerica adusta in la qual una calidità strania ha induto venenoxità e aguzitade.
sanudo, li-581. il duca di urbin ha pur la febre le orine mostra venenose
quei saggi di sé che il adre ha titolo giusto di ricercare. pratolini, 6-36
dalle reliquie venerate. piovene, 8-33: ha [la moschea di omar] la
. g. gozzi, i-9-18: ha saputo [dante] con un capacissimo ingegno
'[giorno] di venere'; che ha riscontri nel rom. friul. e
vista. foscolo, 1-192: questo ha due peccati originali / oltre quel d'
oltre quel d'èva: dentro non ha cuore, / e di fuor non ha
ha cuore, / e di fuor non ha i fregi genitali / d'impotente libidine
, ordinari. 3. che ha caratteristiche determinate dall'influsso astrologico del pianeta
venerea fiamma non può obstare / chi ha complexion sanguigna e amorosa. s. degli
. piovene, 7-346: la donna ha lineamenti precisi e quasi marmorei, di
grazie; se parla, ogni parola ha cento grazie. giuseppe spalletti, xix-4-1106:
, 213: allora [il colombo] ha la gola gonfiata e piena di querela
in tauro o in libra, ha a dimostrare questo cotale, che allora nasce
sua facultà donato lo arebbe. -che ha tono seducente (la voce); che
venerea vi pericola. spallanzani, iii-447: ha tradotto in francese, e stampato il
signore di tutto el venisi, dove ha molte città e castella. carducci,
co lore); che ha tale colore (un oggetto, in partic
modo di fare proprio dei veneziani (ed ha connotaz. scherz. e iron.
letter. veneziano, venezianeggiante (e ha connotaz. iron.). nievo
che vi si è sviluppato, che vi ha raggiunto eccellenza, in partic. in
: è dipoi saltato su questo frate e ha gridato il governo copulare e uno consiglio
d'azeglio, 7-i-54: il genitore m'ha preparato uno studio magnifico di due camere
alle sconcezze lombarde. -che ha le inflessioni e l'andamento tipici del dialetto
vengiare), agg. ant. che ha fatto, che ha ottenuto vendetta;
ant. che ha fatto, che ha ottenuto vendetta; che si è vendicato.
dio in questo vostra afflizione mi vi ha dato per padre e per mostrarvi la
che abbiam trovata venenti in italia, ci ha costretti a spicciarci d'arrivare per trovar
4-105: sì segretamente il detto frate ieronimo ha fatti i fatti suoi, che ogni
8-1-208: non può essere principio se non ha due cose: l'una che non
) vuol dire che l'ulivo non ha messo la trama. veniènza (
saporoso / il ben che dipoi il male ha sua vegnenza. 2. cedevolezza
2-111: « lei non viene? » ha detto brahe. « potete trovare tutto
« potete trovare tutto da soli », ha detto il ragazzo. -muoversi,
il presente, e quello, che ha da venire. muratori, iii-39: gioverà
venire. mazzini, 21-26: byron ha detto della poesia che è la coscienza d'
. barbaro, lii-12-344: in quello che ha potuto venir da me,..
mandate per gli abiti, e la sarta ha assicurato che quel della bambina verrà un
o, anche, sull'argomento che ha dato spunto al dialogo. mazzini,
il legno, ecc.); che ha inclusioni in forma di vena (un
in bella e altissima procerità, et ha il legno bianco, venoso e nervoso.
. 2. figur. che ha avuto origine in modo improvviso e intenso
ventenàrio, agg. disus. che ha venti anni di età (una persona
. ventènne, agg. che ha venti anni di età (anche in
. -proprio di una persona che ha venti anni. -per estens.:
anni. -per estens.: che ha aspetto o caratteristiche proprie di chi è
poi il ventennio bianco. il ventennio nero ha gonfiato gli italiani di retorica. il
italiani di retorica. il ventennio bianco li ha gonfiati di pubblicità pasolini, 10-291:
1-351: nel secolo ventesimo, chi non ha ammazzato nessuno, ne convenga, che
v-192: il libraio del popolo romano ha avuti i venti libri, ma non i
mia madonna, / che dato mi ha quel pellegrino, dice / che alle vintitrè
3-i-7: questa volta il lotto scolastico ha fruttato tre temi secchi (a banfi,
. monosini, 381: trenta dì ha novembre / aprile, giugno e settembre;
, 292: chi di venti non n'ha di trenta non n'aspetti.
. che dura venticinque anni, che ha una validità di venticinque anni; che ricorre
. venticinquènne, agg. che ha venticinque anni di età.
potrà estinguere. savonarola, 7-i-16: ha tolto cristo il ventilabro ovvero la pala,
cristo il ventilabro ovvero la pala, e ha buttato là el grano e scopertolo dalla
statura di gesù cristo [crusca }: ha i capelli di color di nocciuola matura
i due capi anteriori del lenzuolo che ha sulle spalle protendendo le mani in avanti,
boccamazza, i-1-479: quando lo ucello ha egestione ventilo- sa molificaio dentro con alcuno
che sta agli spini, / di ventina ha diciassette soldi e due, / e
. m. giustinian, lii-1-187: ha cinque galeazze fra vecchie e nuove,.
tradizionalmente vengono erogati gli stipendi (e ha valore scherz.); impiegatuccio.
delle pinzochere di santo domenico, ch'ha nome caterina di iacopo da siena, la
. -vento di gradiente-, che ha direzione perpendicolare alle isobare. -vento
la mia donna, che vento v'ha portata? ». « vengo a cercare
e massimamente chi siede in alto o ha buon vento in poppa. nievo, 437
tale non meriti d'essere squartato, non ha bisogno di spender più parole per convincerli
-persona la cui potenza e autorità ha avuto una durata effimera. dante
. carradori, 32: non vi ha getto che vada esente da buchi o
boiardo, canz., 98: non ha pietade / del martir ch'io sento.
bellincioni, i-144: chi a suo modo ha el vento / legga dante ove dice
dante, par., 29-107: non ha fiorenza tanti lapi e bindi / quante
di vento / il mio cuor virtù non ha. -proclamare ai quattro venti:
foco dove or sono, / condotto m'ha la mostra d'un gran lume,
di gomma o plastica flessibile) che ha la proprietà di aderire mediante pressione a
ben note di cordova... ha preso la politica degli spauracchi, la politica
, che l'ira di giove non l'ha peranche potuta torcere fuori del vero cammino
milza, la qual, dopo che l'ha purificato con attrazione de le feccie melanconiche
questo ventraccio mi si riordinasse, quando mi ha assalito una tal costipazione alla testa,
" proverbi toscani, 138: chi ha ventura e chi ha ventraccio. 4
, 138: chi ha ventura e chi ha ventraccio. 4. acer. ventraccióne
dante, inf, 6-17: li occhi ha vermigli, la barba unta e atra,
al pettignone. lapidario estense, 161: ha questa virtute, che, chi.
. il sedere, il deretano (e ha valore scherz.). negro
pi busi in la panza, che no ha una grata casa da frati, o
acque / per li vapori che la terra ha nel ventre, / che d'abisso
vi si è dipoi accagliato e vi ha formato certi ventri gemmati perfettissimi. oriam,
serventi sue sono state, che ella ha una gamba affisselata con mirabile affilatura,
ventricèllo che niun leggiadrissimo giovane non l'ha sì formata né sì leggiadra.
quel ventricino. nappi, xxxviii-232: quando ha pieno il ventresino / pare un riggo
ventricolo cerebrale. varchi, 8-1-220: ha il luogo suo [la riminiscenza] nell'
portare per insegna la continenza, non ha da fare di sua casa un'osteria.
dir, quando vogliamo. -chi ha un'atteggiamento totalmente parassitario. tarchetti,
un corso d'acqua in cui essa ha la maggiore intensità. - anche:
: il mastro di casa... ha da procurare che la dispensa sia ben
: poi viene il pescia che ha maggior ventresca / ch'un porco grosso ed
ventripotènte, agg. letter. che ha ventre molto grande, prominente;
. 2. per simil. che ha le pareti convesse, rigonfie (un
3. per estens. che ha attinenza con la nutrizione, con i
ventrùccio, sm. ventre prominente (e ha valore iron.). dossi
un ragazzo. 2. che ha il ventre gonfio per la putrefazione (la
taglio'. ventricóso, agg. che ha un rigonfiamento nel mezzo (un oggetto
]: il ventrino d'un bambino. ha male al ventrino. 2
quanventrifisso, agg. bot. che ha il connettivo inserito sul filamento dalla parte
amore, / che cor un dardo m'ha transformato / la melza col ventriglio e
ventura / tuo padre andar che m'ha offeso tanto, e tu sicura, lieta
ben vivere, 21: quelli che dio ha francati, per grazia e per vertude
: risponderò in ventura al vostro foglio che ha fatto la mia più desiderata consolazione.
boccaccio, 1-ii-53: solo una volta ha nel mondo ventura / qualunque vive,
nelleventura. ibidem, 348: chi non ha cura, ha ventura. signorie italiane
, 348: chi non ha cura, ha ventura. signorie italiane a partire dal
., 22 (369): cos'ha quell'uomo, per render tanta gente
. carducci, ii-13-194: certamente, ha moglie e figli, e anche il
. filippo degli agazzari 47: chiunque ha denari, sì me gli accomandi e
: chi non s'avventura, / non ha ventura. zeno, xxx-6-178: a
. zeno, xxx-6-178: a chi ha ventura / poco senno gli basta. dall'
per ventura. ibidem, 136: chi ha ventura, poco senno gli basta.
239: chi non s'avventura, non ha venturanza, sf. ventura, fortuna
posso frenare. pratolini, 10-414: armando ha rallentato,... vi si
ant. e letter. fortunato, che ha buona sorte, favorito da essa.
agg. ant. e letter. che ha vissuto fra peripezie, avventure, imprese
dol- gomi sol d'amor che m'ha ingannato, / scarlatto mio, in questa
nei muri di un tempio classico, che ha perso i marmi che l'adomavano,
di gran polso, ma nel carattere tenue ha esso una venustà non tenue, ed
ed in tanta varietà, che non vi ha alcun clima che ne produca d'uguali
venusta, ricca e, infiammata me ha dato el core e l'anima. monti
venuto. 2. che ha raggiunto una determinata età (per lo più
giunto da poco in un luogo, ha assunto da poco un incarico, ecc.
futili compre, come la donna che ha fame e acquista il ventaglio di carta;
bonvesin da la riva, xxxv-i-681: e1 ha dao la venzuda -a la viora olente
. ant. e letter. che ha in sé la verità, che è fonte
ora in questo vangelo dice: « chiunque ha sete, venga a me e bea
. ci ama come figliuoli, i quali ha adottati, ed è verace nelle promissioni
l'uomo verace confessa le cose che egli ha, non sceman
per esprimerne un senso verbale che non ha, riducendolo a volte a servire da
d'annunzio, iii-2-354: veracemente ella ha nella carne un misto d'orrore e di
, agg. dial. ant. che ha in sé la verità, che è
. (femm. -trice). che ha l'incarico di redigere un verbale.
darà la sua dimissione, anzi l'ha già data verbalmente. carducci, ii-8-356
turchino il verbasco o blattaria, che ha il fior turchino... e finalmente
/ che 'l tuo figliuolo a verberar t'ha tratto, / ond'ei n'abbia
papini, 28-236: chi guerreggia ha il dovere d'ubbidire e di vincere
borsi, 197: il verbo di gesù ha reso la semplice vecchierella cristiana superiore a
deponenti. -verbo difettivo: quello che ha soltanto alcuni tempi o alcune persone.
sacchetti, ii-206: la gramatica ha il verbo attivo e il passipropria della
. riflessivo, n. 8. ha fatto porre 'lusingato'per 'lusingare', quasi 'blandii
verbo, è la frase, non ha un significato proprio ma conferisce alseguente.
all'ombra de'cazzotti addottorato; / ha per ghirlanda un basto scassinato, /
agg. ant. e letter. che ha un colore tendente al verde, che
lanzi, ii-292: nell'armonia generale ha un color verdastro di lacca. foscolo
2. per estens. che ha una carnagione di un colore livido,
azzurro), agg. che ha un colore tra il verde e l'azzurro
petrarca, 128-21: voi cui fortuna ha posto in mano il freno / de le
4. per estens. che ha un colorito livido, olivastro, che
età). svevo, 2-419: ha da capitargli anche l'amore, in quella
incerta attribuzione, xlvii-264: la fiamma c'ha del verde, / poco può luttare
. petrarca, 105-13: chi non ha albergo, posisi in sul verde. s
ettemo amore, / mentre che la speranza ha fior del verde. lorenzo de'medici
, 3-i-243: aggiunto al resto, mi ha ridotto al verde, e non oso
pascarella, 2-188: ora medici che ha subodorato il tranello tesogli dal principe,
nel piacentino e sulle colline pisane; ha grappoli medi e acini subrotondi di colore
verdebianco, agg. letter. che ha colore verde con sfumature biancastre.
anche verdibióndi). letter. che ha colore verde con riflessi dorati. d'
{ vérde bottìglia), agg. che ha colore verde brillante e intenso.
. ant. e letter. che ha colore verde con sfumature scure. -
verdi chiari). che ha un colore verde molto tenue, pallido
(plur. anche verdicupi). che ha colore verde molto scuro. manzoni
; bench'ei sorga albero lento e tortuoso ha non per tanto radici profonde e metterà
olmi. ti). che ha colore verde con riflessi o sfumature dorati.
di verdeggiare), agg. che ha colore verde vivo e intenso per la presenza
limpido rio suoi dolci umori. -che ha colore verde o presenta sfumature, tona-
corrisponde all'età della giovinezza o ne ha le caratteristiche, le peculiarità. aretino
(plur. anche verdigialli). che ha colore verde tendente al giallo; che
colore verde tendente al giallo; che ha colore verde alternato al giallo (anche
dei banani. -per estens. che ha un colorito giallastro, livido (un
. verdegrìgio, agg. che ha un colore verde con sfumature e gradazioni
. verdelèttrico, agg. che ha una colorazione verde con sfumature gialle,
agg. ant. e letter. che ha colore verde chiaro, verdino.
(vérde mare), agg. che ha colore verde con sfumature blu, azzurre
. 2. figur. che ha un carattere o un modo di comportarsi
ant. anche verdinéri). che ha colore verde cupo con sfumature nerastre (
. verdepisèllo, agg. che ha colore verde chiaro e brillante (anche
verdepòrro, agg. ant. che ha colore verde molto chiaro, tenue.
2. per estens. che ha un colorito, una carnagione livida,
alquanto. marino, 1-10-256: quel ch'ha d'un verdescuro a fiocco a fiocco
smeraldo), agg. invar. che ha colore verde intenso e brillante.
ojetti, ii-832: sul taglio del remo ha sollevato una pianta acquatica dalle foglie verdesmeraldo
el quale si chiama verdeterra. questo colore ha più propiatà: prima, ch'egli
coscienza: e in fatti il loro giudicio ha nome proprio di 'verdetto'. faldella,
finale, ci rimetteremo all'arbitrio ha colore misto fra il verde e il rosa
rosa. -in partic.: che ha un colorito livido (una carnagione, anche
ant. che tende al verde, che ha sfumature verdi (anche con riferimento al
(vérde scuro), agg. che ha colore verde con tonalità o sfumature cupe
ant. verdéto), agg. che ha colore verde pallido, tenue.
. bencivenni [crusca:]: ha un sapore intra dolce e amaro, ed
. ant. e letter. che ha colore verde vivo e intenso; verdeggiante;
. verdìccio, agg. che ha colore verde pallido o sfumature, riflessi
2. per estens. che ha una carnagione di colore livido, lievemente
. verdigno, agg. che ha colore verde pallido, tenue o sfumature
o vero allo acerbo, è segno che ha mancamento di giallo. d'annunzio,
). verdino, agg. che ha colore verde chiaro, pallido o sfumature
verdipiède, agg. omit. che ha le zampe di colore verde
). verdòccio, agg. che ha colore verde pallido, tenue.
. verdógnolo, agg. che ha colore verde con diverse tonalità e gradazioni
2. per estens. che ha un colorito livido, olivastro (una
. verdolino, agg. che ha colore verde molto chiaro, tenue,
(vérde oliva), agg. che ha colore verde con sfumature e tonalità brune
. verdóne, agg. che ha un colore verde intenso, carico (
magalotti, 7-151: questa [conca] ha di raro il labro inferiore con una
nella pancia, ove è verde gaio; ha il becco corto, aguzzo, grosso
'verdone': pesce con nuotatoje spinose che ha le labbra grandi, elevate e grosse
. 2. agg. che ha tale colore. buzzi, 121:
verdùccio, agg. che ha un colore verde pallido, po
verdùgio, agg. letter. che ha un colore verde delicato. pascoli,
troppo. con quel sole, ha sete. = deriv. da
ec. cioè quella verecùndia, che ha la sua radice in buono proposito. savonarola
un pentimento del fallo; lo quale ha in sé un'amaritudine, che è ca-
. che è dotato di verecondia, che ha il senso comune della pudicizia; che
genovesi, 4-232: v'ha di molti... d'uno spirito
che non è eccessivamente divulgato, che non ha grande risonanza (la fama di una
esterni. de notari, 97: ha [il fico] le foglie larghissime,
/ tu sei pastore, e dio t'ha quella verga / data a portare,
626: verdeggiante di serpi / mercurio ha sol la verga. algarotti, 1-viii-239:
. carlo borromeo, 1-33: egli ha ferito e ha sanato: egli ha flagellato
borromeo, 1-33: egli ha ferito e ha sanato: egli ha flagellato e consolato
egli ha ferito e ha sanato: egli ha flagellato e consolato: egli ha posto
egli ha flagellato e consolato: egli ha posto mano alla verga della disciplina e
mano alla verga della disciplina e ci ha sporto anco il bastone dell'appoggio e sostegno
scese 'n miseria / or quigna conveneria ha enseme està vergata? idem, 73-29:
ch'io parta, una miserabile vanità mi ha tratto a vergare queste pagine. io
. boiardo, 1-5-34: le annelle ha ne l'orecchie, e non in dito
, / e molto drappo al capo ha inviluppato, / la veste lunga e d'
o di sigarette. 4. che ha la pelle, il manto, il pelo
quella mano che egli ancor tocca non ha. carducci, i-11-127: ti ringrazio
. iacopone, 61-70: l'amore ha questo officio, unir dui en una
o anche di un uomo) che ha conservato l'illibatezza per lo più per
primavera che nasce, in cui la campagna ha come un'indolenza di convalescente nello svegliarsi
è nella condizione di verginità, che non ha avuto rapporti sessuali completi con un uomo
tua madre pensa sempre al miracolo che t'ha fatto la vergine addolorata; ché la
vergine addolorata; ché la palla t'ha passato il petto e non sei morto
». 2. religiosa che ha pronunciato il voto di castità; suora
10. sm. uomo che ha vissuto in castità, anche come epiteto
sei o più giocatori, il giocatore che ha conservato le tre bilie di cui dispone
'mortale'dicesi colui che delle tre bilie ne ha sofferte due... chi poi
sofferte due... chi poi ne ha sofferta una sola, lo chiamano 'pestello';
nella condizione di verginità, che non ha mai avuto rapporti sessuali completi (una persona
che è allo stato grezzo o che non ha subito manipolazioni, lavorazioni o trasformazioni e
è rimasto allo stato naturale, che non ha subito interventi, modificazioni nel corso del
italiana. 20. che ha conservato sempre la libertà, che non è
città che vergine e purasempre la sua libertà ha conservata. cattaneo, iii-3-8: entravano
retorica, filosofica e teologica del medioevo latino ha dato al poema e che rende quasi
omo dolcemente / guardi la verzenella / che ha par- turito el nostro salvator. ricciardo
3. religiosa per lo più giovane che ha pronunciato il voto di castità; suora
vergine, la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. -in partic
tra l'altre cose che la femina ha sopra tutte cara è la sua virginità lotario
molto più brutta che forse egli non ha tentato. ha fatto vergogna a qualcuna?
che forse egli non ha tentato. ha fatto vergogna a qualcuna? capisco, questa
la regina... corno è manifesto ha vergognata la nostra sacra corona e tuta
proverbi toscani, 177: niuno s'ha da vergognare della sua arte. ibidem
. ant. e letter. che ha perso la dignità, la stima altrui
mine. tarchetti, 1-169: vi ha un'epoca dell'anno, in cui gli
- in partic.: che non ha alcun ritegno e pudore; impudico,
ottimo, i-367: manto... ha volto il viso di drieto, sicché
compresso lievemente alla corona, presso la quale ha la sua maggior grossezza.
racconto. papini, vi-53: la religione ha che fare con la storia, ma
veridico. papini, iv-422: il bertana ha scritto un libro... per
la ricerca delle cagioni delle disgrazie che ha sofferto e trascuro di verificarle. delfico
nautilus. e. cecchi, 8-148: ha teso i nastri millimetrati. riprese e
un documento per accertarne la validità. giammai ha pace. metastasio, 1-iv-473: se si
di parigi il conto di 570 franchi che ha dato. candosi col suo cuore
chiamare alessandro petronii. 6. che ha accertata validità (un contratto).
-ant. che ha la capacità di dimostrare con argomenti persuasivi
non prima, noi conosceremo che dio l'ha mandato. e questo abbiamo visto in
dotto, né veritiere nelle allegazioni che egli ha fatto della sua cosmografia di tanti altri
duodo, lii-15-166: né altra cosa ha fatto tanto tempo tener sospesa la verificazione
e i prodotti bassamente dialettali che il verismo ha dato nelle varie letterature in dialetto sono
non è nella natura, che non ne ha. = comp. di veristico
3. ciò che è reale, che ha effettiva esistenza, che è genere,
che egli era stato del mestiere; perché ha rappre io miravo più all'
il vero; francamente, sinceramente (e ha valore ora attenuativo ora rafforzativo).
veramente. idem, conv. iii-iii-11: ha l'uomo amore a la veritade e
per compiacere. muratori, 8-ii-103: niuno ha mai preteso che... si
, 2-ii-169: chi... non ha la sua verità, chi tocca gli
dello scetticismo, si uccide, perché ha l'animo vuoto, e non ritrova più
i suoi particolari; e allora si ha la 'verità di fatto'. -verità
. funzione di verità: funzione logica che ha come valori di verità vero e falso
stesso modo libero e originale con cui palazzeschi ha assimilato l'insegnamento verlainiano in poesia?
te lo ripeto; quel verme non ha nulla da perdere; anzi va in
pulci, 4-15: ma poi che molto ha bussato rinaldo, / e co- gnoscea
levi, 3-76: faussone.. mi ha fatto vedere le tracce della lepre nel
quel luogo della selva,... ha tre gradi: prima erba, poi
e lavora dentro allo scuro, finché non ha fatto il corso suo...
. 2. anat. che ha una forma stretta e allungata (un
, agg. letter. ant. che ha colore rosso intenso (una pietra preziosa
; superi. vermiglìssimo). che ha colore rosso vivace, quasi purpureo;
rosso vivace, quasi purpureo; che ha la corolla di tale colore (un fiore
. - per estens.: che ha colore rossastro (un terreno, un ramo
, 3-61: dimmi chi sia colui c'ha pur vermiglia / la sopravesta, e
ella sia vermiglia. -che ha riflessi, bagliori con sfumature da rosate a
abiti, l'arma stessa che l'ha provocata). -anche: ancora aperto
naso uscia fuora il cervello, / ed ha la faccia di sangue vermiglia. lorenzo
rosso per labbra o guance (e ha valore spreg.). patrizi,
poi disse: « messere, qui ha un vermine ». g. villani,
comare, questi sono vermini che egli ha in corpo, gli quali gli s'
avuto un dolore in corpo che m'ha dato molto travaglio e dubitava che potessero
oltre mare / e quanto in genov'ha di vernaccino / fosser raunate nel corpo
è proprio, del vernacolo o ne ha il carattere; espresso in vernacolo (e
, 25-3: chi nella prima infanzia ha letto pinocchio, amandolo e im)
bicci vocato forese, potrebbe dir ch'ell'ha forse vernata / ove si fa 'l
zucche marine. bresciani, 6-x-82: ivi ha pur macchie d'altissimi noci e verzieri
villani, iv-8-74: in calavra nonn. ha porti vernerecci, tutti li legni con
con le scarpe di vernice: ciò ha scandalizzato 'gli esteri', da del drago a
sua moneta incerta / che d'oro ha solo una sottil vernice / comprar le rose
scienza passa per un gran che. ha un po'di vernice di letteratura, e
! 3. figur. che ha modi, atteggiamenti leziosi, manierati;
gli operai dove sono? » qualcuno ha chiesto precipitandosi nei vari settori della produzione
.. ma lui [simon] non ha propno voluto vederla, neanche a colazione
bembo, iii-648: or che m'ha 'l verno in fredda e bianca falda
che è accaduto per davvero; che ha autentica validità, effettivo valore, che non
gratissimo aldir che quel zentilomo che si ha portà ben avesse tal officio verissimo.
cioè idoneo. 2. che ha fondamento nella verità assoluta di dio;
con una gran fiammella, / iesù l'ha premostrato / come ver predicante, /
vero cuore. 7. che ha concreta realtà fisica, che non è immagine
/ vera, parlante, sempre l'ha creduta; / invece è sol di porcellana
fluttuazioni di borsa, del metaforico legno non ha il governo; mentre, risucchiato da
s. gregono sul muro che dormendo ha una visione, ed è di un impasto
dir vero: non vedi tu com'egli ha la barba crespa e il color bruno
la vista è stracca, e v'ha de'giorni, che non mi dice più
; impara di molto; la mente l'ha buona, fine di vero.
gozzi, i-5-46: nel vero natura ha in sé miscugli e disuguaglianze.
sia detto per amor del vero, ha l'aria infinitamente più composta e colta.
si procurano l'un l'altra non ha alcun fine conoscitivo. tanto è vero che
ulivier, perché il ver non ha risposta. aretino, 20-200: atienti al
non è ben detto, il vero non ha risposta, e il vero mal volentieri
. ibidem, 300: il vero non ha risposta. = dal lat. verus
verofunzionale, agg. log. che ha valore non in funzione del senso effettivo
fui col dinar che al compimento vuole / ha vallane e verde. dolce, xxvi-1-365
4-58: questo lurcanio al padre l'ha accusata / (forse per odio più che
sig. dottor giovanni dalla bona veronese ha dato già più saggi del suo nobilissimo
testo letterario o cronachistico); che ha per oggetto, le vicende storiche di verona
. grazzini, 4-402: così ha la bugia verisimiglianza, ch'ella lo
che dice. boccaccio, vii-193: ella ha ver me quegli animi infiammati, /
scudi, / e poi dall'altra parte ha stimolati, / con atto irreverente,
come vero. -anche: situazione che ha possibilità di verificarsi; eventualità compatibile con
/ e àm un pertusaor / chi tropo ha sotir verrina. falconi, i-i7:
d'inspirtato; / la bava al labro ha come un verro audace 7 e
macula la pelle, / il medico l'ha detta: senile. 2.
verrucifórme, agg. medie. che ha forma di verruca (una formazione patologica
. verrucòide, agg. che ha aspetto simile a quello di una verruca
una n'amai / la qual ha il cor d'un altro sì piagato,
verrucòso, agg. medie. che ha i caratteri delle verruche (un'escrescenza
. che verte su qualcosa; che ha per oggetto un determinato argomento (uno
. genovesi, 2-71: v'ha molti libri inglesi versanti in teologia naturale
/ per li vapori che la terra ha nel ventre, / che d'abisso li
. gemelli careri, 2-ii-183: egli vi ha dentro al laghetto quattro cavalli, versanti
è l'abondanza e la gloria che iddio ha versata in lei (maria vergine]
maria vergine], che non se n'ha riserbata punto, che non andasse sopra
di grazie a chi così gran bene ci ha procurato. guerrazzi, n-ii-260: 1
d'un suo figlio innocente, / ond'ha parnaso ancor rose e viole. alfieri
proverbi toscani, 249: chi non ne ha, non ne versa. = dal
f. cornaro, lxxx-4-309: chi ha avuto l'onore d'avicinarsi alla sua
diverse attività con buoni risultati, che ha attitudini, interessi e potenzialità intellettuali molteplici
, 2-135: insieme a silano, augusto ha mandato fuori di roma altri amanti più
: l'aratro toume-oreille... ha un sol vomero, un solo dentale,
vice', riavere il suo, ch'egli ha costà, e 'l giovane, e'
in versi, messo in versi; che ha assunto una forma poetica.
uno di certi suoi due proemi ch'egli ha fatti. cesarotti, 1-xxxviii-9: l'
, versicoleggianao un 'newtonianismo per le dame', ha ben fornita la caricatura di un tipico
a mes- ser andrea navigeri che me ha voluto tanto egregiamente onorare con li soi
; veramente con sua benigna supportazione, ha non poco transportato. c. gonzaga,
eccezione 'tactus aratro est'è apparente) non ha in questo versicolo la sinalefe. lucini
. guicciardini, ii-132: né solo ha questa navigazione confuso molte cose affermate dagli
agg. ant. e letter. che ha più colori, per 10 più cangianti
, 88: il volgo, il quale ha per cosa riguardevole e dono speziale di
abati, 2-14: non chiunque versifica, ha titol di poeta. d'annunzio,
versificato. carducci, iii-6-46: chi ha letto le commedie versificate del sal- viati
iii-25-280: per cinquantanni [rellinger] ha atteso allo studio della materia, leggendo
versilàtero, agg. letter. che ha i lati irregolari, di dimensione diversa
originale. ojetti, xciii-254: romanelli ha fatto anche una seconda versione della medaglia
paesaggio vivacissimo, gagliardamente pittorico, che ha dato all'arte la figura policroma e
sm. poeta di scarso valore (e ha valore iron.).
noi di questo versiscioltaio da verona, che ha scritto questo poema del 'baco da seta'
, i-146: se quel sig. sola ha avuta congiontura di mandarcelo, è probabile
mente sazio di quel cornelio, che m'ha recato fastidio quando lo versiscioltai.
esposizione di salmi, 1-13: qui s'ha rispetto al termine dell'uscita del popolo
; ma secondo altra esposizione questo verso ha rispetto al principio dell'uscita dell'egitto.
medici, ii-8: flebile e mesto ha fatto il verso mio / quell'accerbo dolor
dice che l'acqua nel suo luogo ha da natura di non gravitar molto.
savonarola, ii-299: la gallina quando ha li figliuoli è tutta spiumata e fa
il verso, col favor che pan ne ha porto. graf 5-685: o ruscelletto
hanno in sé quel verso / ch'ha tutto l'universo. s. maria maddalena
vedano (o pedaso) quando s'ha a... tagliare per testa o
intaglio. bacchetti, 2-175: « ha preso cento versi », disse il natta
parole per significarvi la compiacenza che mi ha fatto provare il paragrafo che mi scrivete
mi fare, così stretto / m'ha con tante ragioni il padre mio. manzoni
: è troppo differente da me e non ha saputo mai prendermi per il mio verso
te muova / per quei che 'n lei ha tutta la sua fede. dante,
a luogo, ma approssimativamente pari a ha 1, 25. pongano, xviii-5-382
e versuzie turchesche. bruno, 3-648: ha due insidiatoci nemiche che sono viziose:
radiali, dai mammiferi agl'infusori, vi ha certamente una scala lunghissima di esseri dotati
aria. -per simil. che ha una struttura solida, una gerarchia efficiente
). galileo, 1-2-23: mi ha anco destramente dato occasione di aprirmi in
dato questo insieme di norme quale significato ha il deferire al parlamento la conclusione di
anni... la vertenza sindacale ha avuto momenti di grande tensione.
-per estens. che si sviluppa o ha una disposizione perpendicolare rispetto al piano dell'
da un altro lato. -che ha assunto la posizione eretta (l'uomo)
italiana durante otto secoli... si ha quindi una sottile sezione in senso verticale
il gruppo ferruzzi attraverso la calcestruzzi che ha offerto la propria disponibilità a concludere il negoziatovolendo
bizzarri, 25: questo barbitonsore m'ha in modo profumato e rimbellito dal vertice del
: il piedino o pedezio... ha le stesse specie dei peduncoli e dei
questa quella clvha perturbato gli secoli, ha messo in scisma il mondo e l'ha
ha messo in scisma il mondo e l'ha condotto ad una etade ferrigna e lutosa
vertiginosa la central india rail- way mi ha portato dalla costa verdeggiante alle terre riarse.
2. con valore iperb. che ha caratteri fuori del comune, eccezionale,
/ vede la pena mia che m'ha conquiso. ottimo, i-213: è [
, o verdiano, o vidarino, ha il nome ancor lui dal color verde,
destriero, / e infin a mezzogiorno ha cavalcato; / ed una rocca c'
cavalcato; / ed una rocca c'ha intorno un verziere, / e dove è
chiamato verzin, dal quale il paese ha preso il nome di terra del brasil.
('caesalpina sapan') è un albero che ha il legno rosso pallido.
benché egli volesse sgocciolarsela, te l'ha fatto mettere in ceppi e manette:
vescica piena di aria, che la natura ha conceduta ad una gran parte dei pesci
1-327: vescica, vaso di rame che ha figura di vescica, e serve per
la sua buona fama,... ha deliberato fare questo magno cavaliere; che
che ben gonfierà la vescica: e se ha fatto bene pel passato, farà bene
ii-10-23: l'uomo guastatore della natura, ha tolto loro [ai serpenti] i
le vescichette del veleno, e gli ha fatti e imitati con la latta colorata.
2. farmac. disus. che ha azione revulsiva (un preparato, un
vescica. -in partic.: che ha proprietà diuretiche (un'acqua).
che membranacei. 2. che ha forma o aspetto di una o più vescicole
leonardo, 116: la natura ha riempiuto tale angolo di piccola quantità di
, / ma per quel che si vede ha il modo a spendere. i.
! 2. edificio in cui ha la residenza e la sede un vescovo,
. cavalcanti, 290: il cardinal caraffa ha avuto un grosso vescovato e s'aspetta
ant. l'edificio in cui abita e ha la propria sede il vescovo e per
che, come successore degli apostoli, ha il governo ordinario di una diocesi e che
vescovi. -vescovo titolare, quello che ha il titolo di una diocesi, ma
scoperto di sopra del palazzo il lastrico ha già fradicie tutte le volte e minaccia rovina
! egli non prevede il vespaio che ha svegliato; e se n'avvedrà presto.
. bucherellato come un vespaio; che ha aspetto spugnoso (un formaggio).
: -io le ho accennato, ella mi ha inteso, e vien- sene / fuor
plinio], 245: nessuno uccello ha denti se non è vesperti- lioni,
2. che ha abitudini crepuscolari o notturne (un animale)
ma nel suo riposo, che non ha sera; però che non è veruna creatura
7-8: un libro scadente così ha ottenuto almeno un effetto: quello di mostrare
in francia il moralismo vessatorio non ha ancora trionfato. = agg.
vantaggi, come facilmente avviene a chi ha veste per trovarsi dove si trattano grandi affari
scienza. monosini, 262: chi ha de'ceppi, può far delle scheg-
può far delle scheg- gie. chi ha del panno, può menar la coda.
può menar la coda... chi ha poco panno, porti la veste corta
xx. vestiante, agg. che ha attuato l'incarnazione di cristo (le
corrente letteraria, ecc. (e ha valore iron.). marinetti,
). de nicola, 500: ha il detto duca, l'incarico del vestiario
ecc. busca, 52: ci ha anco il bisogno spinto e costretti a vestigàre
un'altro omo, ma di longhezza ha duoi cubiti. tasso, 7-23: egli
i-2-505: la femina [della lepre] ha le sue vestigia... larghe,
, dell'esperienza di chi in passato l'ha tenuta. - anche con riferimento all'
, indizio che qualcuno è stato o ha vissuto in un luogo. bibbia volgar
i un evento, di un accadimento che ha avuto luogo; strascico di controversie;
, 1-iii-880: l'arabico... ha lasciati nel parlare siciliano minori vestigi che
23- 37: ma chi vi ha detto, che quest'istessa natura sia una
vestimenti, li quali la stagione gli ha fatti cadere da dosso. 2
filangieri, i-188: l'istoria ci ha conservati i lussuosi nomi delle omatrici,
croce, iii-23-181: un poeta che ha presenti quali erano nel loro aspetto i romani
un fratei del sarto, che m'ha vestito oggi, il quale discorrendomi delle cose
cose sue, mi diceva, che ha quattro fratelli, dei quali tre vivono come
tommaseo [s. v.]: ha mutato sarta, e ne ha presa
]: ha mutato sarta, e ne ha presa una che la veste meglio.
, ii-186: a mostrare, ch'elli ha disposta la superbia, e vestita umilitade
tanara, 125: verzellino... ha il nome ancor lui dal color verde
o risponda al sentimento delle parole che ha da vestire. dossi, 2-i-678: le
vestirmi vo'. de sanctis, i-79: ha dovuto... vestirsi di passioni
suo vestire, / un bianco pennoncello ha per cimiero. ulloa [guevara]
. 9. -per simil. che ha folto mantello (un animale); che
mantello (un animale); che ha piumaggio ricco, colorato (un uccello)
. riferimento a cristo); che ha fisicità concreta, mortale (una persona)
di carne. 2. che ha abito ecclesiastico; che ha ricevuto l'ordinazione
2. che ha abito ecclesiastico; che ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale o monastica;
. 7. figur. che ha un atteggiamento mentale o psicologico; che
un atteggiamento mentale o psicologico; che ha assunto un abito spirituale. dante,
pien de la vertù che dio t'ha data. -che ostenta modi di
le astrazioni della scuola. -che ha una specifica forma morfologica, flessiva (
. 9. arald. che ha il campo in forma di losanga confinante,
guevara], i-192: un uomo c'ha il vitto e vestito, che cosa
indennità di prima vestizione; a chi non ha riscosso questa indennità, si dà una
di capretto avinculate / per piedi sulle spalle ha per vestura. parabesco, 2-9:
calcari; cristallizza nel sistema tetragonale ed ha colore verdastro tendente al giallo e al
è eruttato dal vesuvio. -anche: che ha per oggetto il vesuvio, fenomeni che
1980), 241]: montecuccoli che ha preso a picca di levare tutti gli
levare tutti gli aiuti agli spagnoli gli ha volentieri esauditi chiamandogli nella veterania.
veterano (vetrano), agg. che ha militato lungamente in un esercito, in
con riferimento a quello romano; che ha molti anni di servizio, lunga esperienza
di oggetti. 2. che ha lunga esperienza in un dato campo, avendo
inezie e agli spropositi di chi non ha seco una veterana amicizia. pascoli,
. 4. ant. che ha alquanti anni, vecchio; attempato.
aderente all'unione velocipedistica italiana, che ha compiuto quarantanni e che può partecipare a
, 1544: 'veterinaria': arte che ha per iscopo la cura degli animali domestici,
cui tutti debbono rimettersi, il sozio ha il diritto di veto, e quello
non senza un vivo rincrescimento perché quel poveruomo ha buttato tempo, fatica e amore.
ponte, 1-iii-7: ponte s. pietro ha varie fabbriche belle e signorili, varie
metallo a riquadri fissi o apribili; ha la funzione di dare luce a un
di bellissimi marmi trasparenti, / non ha tetto né imposta né vetrata. leoni
. 4. per estens. che ha assunto consistenza e aspetto vetroso (il
rivestito di una materia vitrea, che ha lo scopo di rendere lucido,
vetricóso, agg. ant. che ha l'aspetto e le caratteristiche del vetro
vi lificato). che ha acquistato aspetto e caratteristiche vetrose.
gamba affonda fino al ginocchio. -che ha una lucentezza vitrea, specchiante (un
2. per estens. che ha aspetto e caratteristiche (in partic.
di raso. moravia, 24-211: ha sbattuto gli occhi con energia, come si
vetro. vetrino2, agg. che ha consistenza vetrosa; che ha colore,
agg. che ha consistenza vetrosa; che ha colore, trasparenza, aspetto simili a
mia, fedele / nell'immobilità che non ha fine. viani, 13-49: occhi
. mattioli [dioscoride], 643: ha la mercorella frondi di basilico simili a
vino se ingurgitasse, dicimus: 'egli ha toccato ben la vetriuòla'. lippi,
marinetti, i-112: è lui che ha vetriolato adolfo. = denom. da
. (femm. -trice). che ha sfregiato qualcuno con il vetriolo.
chi la cassia / si richiedeva, ha dato il reobarbaro: / e a chi
. 2. ant. che ha forma o consistenza vetrosa; che è
come chi in oro aver sua mente ha mossa? g. gozzi, i-21-123:
ridotta. -mobile a vetri: che ha gli sportelli di tale materiale, per lasciar
mi inganna il cristallino vetro, / ha luogo una gran festa? 5
altressì come una fiera, ove molti ha de'folli mercatanti, che comperano vetri
prov. monosini, 242: chi ha cervel di vetro, non vadia a battaglia
. vetróso, agg. che ha l'aspetto o le caratteristiche proprie del
. -riflessione vetrosa: riflessione che si ha alla superficie di un dielettrico.
). 5. dimin. che ha lucentezza vitrea e la proprietà di liquefare
cittadine, /... / l'ha gli occhi suoipiù neri ch'un carbone /
è rassodata la vita, s'ha da mandarne i vettoni più lunghi su qual
popon ben segnati, / perché chi ha buon fiore ha mal picciuolo, / ma
, / perché chi ha buon fiore ha mal picciuolo, / ma e'non
: l'arabia pel tempio della mecca si ha fatto come vettigali i turchi e i
. del giudice, 2-91: brahe ha passato la mano sul cruscotto di bachelite
ovali e i numeri molto disegnati. ha detto: « in fondo era il principio
una più antica già esistente, quale mezzo ha la seconda impresa di attirare a sé
partic. di natura proteica, che ha un ruolo attivo o funge da intermediaria in
-vettore biologico: quello nel cui organismo ha luogo una fase del ciclo vitale dell'
19. 9. biol. che ha la funzione di portare, trasportare, in
provvista alimentare per una famiglia (e ha valore scherz.). morante,
v.]: oggi il vetturino ha fatto quattro vetture. per ogni vettura che
i-3 (12): calabria e puglia ha questa usanza sciocca / di tòr le
firenze. ariosto, 1-iv-642: apparecchiatogli / ha dui cavalli da vettura, ch'ottimi
1826), 147]: una compagnia ha fatto un fondo di 1. 900
che è vetusto, di ciò che ha origini antiche, che dura da lungo tempo
, che dura da lungo tempo o che ha avuto luogo, effetto o è stato
antichità. collenuccio, 1-91: quanto ha ben veduto la savia vetustà col far
4. che è vissuto e ha operato anticamente, nel passato. -
, 12-107: la 'vexata quaestio'non ha tuttavia cessato di agitarsi e non è stata
d'esser adoperato vezzeggiativamente invece di 'figlio', ha perduto la sua originaria significazione diminutiva.
642: durante questo colloquio, il capocomico ha la delicatezza di chiamare il neonato autore
. 2. gramm. che ha la funzione di alterare un sostantivo o
354: tra le facultadi, che ha conceduto l'uso a questo linguaggio, vi
dai sospirosi zeffiri, fra quante / isole ha in grembo il vasto mar sonante.
(ant. vezzaggiante). che ha modi teneri affettuosi e, talora,
chiabrera, 1-iii-380: ivi candide lane ha per tributo, / con fresco latte
e fuggita è della fossa. / sempre ha l'asima e la tossa, /
saluta, / che desta una spiritei che ha nome amore. nievo, 437
appoggio. machiavelli, 1-i-19: si ha notare che li uomini si debbono o
ch'è or vivo, / che gli ha frustati più su che la natica.
suo antico vezzo / sempre quest'arte ha fatto volentieri; / giovanni franco,
beneplacito gli scritti altrui. a me pure ha fatto tante volte questo servigio, che
del mio. carducci, ii-7-299: ella ha il vezzo di togliermi i lavori più
di mezzo, / q. ue'c'ha la schiena bianca e 'l co vermiglio
con ambo man di piglio: / c'ha ben ripalleggiarlo egli è un vezzo.
onde il segretario poteva levare questo come ha levato quello di duca. -avere
grazia di dio; ma chi troppo gli ha in uso e in vezzo,..
infuriato contro la nutrice, che gli ha proposto di condiscendere all'amor di fedra,
. moretti, iii-289: quando si volta ha un bel grembiu- lino ricamato che la
6. per estens. che ha modi leziosi e affettati, che eccede
bene -gli dissi -ma quanto tempo vi si ha ad impiegare? - non occorrono più
60-2: povertate, via secura, -non ha lite né rancura; / de latron
né rancura; / de latron non ha paura / -né de nulla tempestate.
. rebora, 3-i-585: la donna non ha via di mezzo, né altra scelta
padri: ogni passo che l'umanità ha fatto finora sulla via della verità e del
sulla via della verità e del progresso, ha segnato un punto di allontanamento dalla via
. gobetti, i-16: tiziano non ha alcuna importanza come fenomeno storico: egli non
vie dell'orma. romoli, 292: ha [il cimino] proprietà di aprir
r. carli, xviii-3-469: egli però ha rilevati tutti questi provvedimenti, ma,
e l'un dall'altro disciolti, non ha potuto vederne i legamenti. cesarotti,
ed unica intendenza. sanudo, lvi-865: ha in animo sua maestà di far la
bisaccioni, 1-240: tutto l'uomo ha necessità di chi gli mostri la via
5-i-250: insomma quest'assemblea fin qui non ha avuto altro fine, se non di
fanciulle! a darle via / s'ha a spender queste son cose inaudite. compiuto
. gozzi, i-12-216: egli ha pure viaggiato / quanto tu, e non
pure viaggiato / quanto tu, e non ha quella parrucca / impolverata e non
valli or per pianure / a regola ha ridotti. birago, 412: dovendosi nel
croce, iii-9-6: nell'intervallo, egli ha pubblicato due volumi sui giuochi degli uomini
. latini, i-1198: quivi non ha viagio, / quivi non ha persone,
quivi non ha viagio, / quivi non ha persone, / quivi non ha magione
non ha persone, / quivi non ha magione. dante, inf., 1-91
vive un'augello altero, / c'ha di tutti altri impero, / e stende
grazie alla fortuna e a'suoi antenati egli ha tanto da poter fare un viaggétto senza
di billy wilder (1950), che ha per protagonista una diva del cinema ormai
nel pian di mugnone, fu, non ha guari, un buono uomo, il
4. agg. ant. che non ha una dimora stabile; vagabondo. nannini
spezza il tuo pane, dàllo a chi ha fame, e mena in casa tua
. fr. zappata, 12: ha fatto dio con noi ciò che fece col
in altare consecrato; e se non v'ha altare, abbiasi l'altare piccolo viaréccio
-con meton.: sacerdote che ha tale incarico. - anche: corteo
poche ore un viatico d'amore che ha da bastarmi forse per un anno. gozzano
, 270: per cristo crocifisso si ha di dio supremo lume e sentimento possibile al
oppressori nel 1814,... ha ora vibrato -inefficacemente, io confido -
364: egli [l'etere] ha poi natura espansiva; e intendesi non solamente
: vidi una serpe acciambellata: m'ha fatto tanta paura, avesse veduto come lin-
di esso lui fu cantato, che ha un certo suo particolar modo di vibrare
impareggiabili nel loro genere; l'uno ha una certa diffusione graziosa e spensierata qual
è quella della conversazione, l'altro ha una vibratézza e un'agilità ch'è tutta
circola; e se a minor vibratézza ha movimento locale molto maggiore, stanzia in
calda dovrò lamentarmi della freddezza di chi ha le fibre di ghiaccio e il cuore
, 18-189: antonietta stella... ha solo bisogno di attenuare il vibrato di
gualfreduccio rapresentata fu. fedeli, lii-7-325: ha poi ancora il signor duca di firenze
a. nani, lii-5-483: il re ha preteso il vicariato generale dell'imperio in
del regno dispone quant'occorre all'armatanavale: ha per suo vicario il vice-presidente. delfico,
così in terra e in aria / m'ha fatta sua vicaria. lapo gianni,
, 1-26 (i-319): il tale ha morta la moglie, perché dubitava che
, 18-173: molti di quelli che cristo ha posti per suoi vicari e capitani della
quell'ufficiale generale di marina, che ha luogo e grado immediato dopo l'ammiraglio
sm. e f. amante (e ha valore scherz.). dossi,
vicedecano, sm. eccles. chi ha il grado immediatamente inferiore a quello del
più antichi il la polizia di stato, ha il grado immediatamente infepiù delle volte si
li comandavano restasse provveditor gefacenda, me ha fatto grande onor. massaia, xi-176:
vicemarito, sm. amante (e ha valore scherz.). viceintendénte
vicemóglie, sf. donna che ha rapporti extraconiu gali con un
gali con un uomo (e ha valore scherz.). bacchetti
: a dar es salaam, il frelimo ha i suoi uffici e vi risiede il
. viceprióre, sm. chi ha un grado immediatamente inferiore a quello di
scrittoio, senza i presenti, e si ha per cosa certa che pagava ogni anno
circa i vantaggi e gli svantaggi che ha la lingua italiana in confronto della latina,
, per la vicinanza che 'l detto castello ha colla nostra città e coll'altre di
giamboni, 69: per la vicinanza che ha lo stomaco, che riceve il cibo
di teologia e d'erudizione ecclesiastica, non ha fatto e non fa anche oggidì produrre
, lii-6-304: il principe di transilvania ha buona intelligenza coi signori polacchi, e
.). lippi, 3-51: ha un culo che pare un vicinato.
plinio], 249: la natura provvida ha inchiuso in certe membrane come in propria
coetemo al figliuolo, e la lingua ha grande vicinità col verbo, perocché il
commendabilissima, servendosi sagacemente della vicinità che ha la virtù in ogni cosa col vizio,
crescenzi volgar., 2-8: quell'arbore ha alquanta vicinitadé e conformità al cino e
che sta per compiere un'azione o ne ha l'intenzione. boccaccio, dee.
avedranno. boterò, 9-62: non ha provato quanto tremende siano state tarmi ottomane
-va via, ti dico. -mi ha vinto vicino a tre zecchini. -hai avuto
la victoria regia, della guiana, ha grandissime foglie nuotanti circolari, e fiori pur
poesie musicali del '300, lxxxiv-313: chi ha '1 mal dente ha 'l mal
: chi ha '1 mal dente ha 'l mal parente, / e chi ha
ha 'l mal parente, / e chi ha 'l mal vecino ha 'l mal matino.
, / e chi ha 'l mal vecino ha 'l mal matino. m. soriano
nessun parente. idem, 290: chi ha 'l buon vicino, ha 'l buon
: chi ha 'l buon vicino, ha 'l buon mattino... casa che
'l buon mattino... casa che ha buon vicino, / vai più qualche
mal mattino. ibidem, 61: chi ha il buon vicino, ha il buon
: chi ha il buon vicino, ha il buon mattutino. ibidem, 76:
marzolina. ibidem, 248: chi ha pane e vino, / sta me'che
affetti, il disordine de'quali bene spesso ha tratte in lagrimevoli sventure anche le menti
sua messinscena (che non a caso ha già in sé le future scelte post-televisive dell'
in un piccolo monitor la persona che ha suonato il campanello all'ingresso dell'abitazione
. negri, ni: il presidente ha seguito la discussione parlamentare al suo videofono.
7: « giornalismo straordinario », ha detto santoro, ma quei cinque minuti,
maniaco della televisione, teledipendente (e ha valore scherz.). - anche sostant
televisiva... che per prima ha lanciato i video-music in italia. la stampa
», 10-iv-1971]: il videonastro non ha niente a che vedere con le videocassette
a. grasso, 310: chi non ha mai sperato di creare con l'elettronica
che i. p zakharov in russia ha messo a punto un videotelefono assai semplice il
i dati da questo elaborati (e ha per sigla vdt). la
1996], 18: l'europa ha bocciato il nostro governo per non avere
18: il procuratore raffaele gua- riniello ha rinviato a giudizio per lesioni colpose il direttore
p. verri, 2-ii-1: il governo ha fatto intendere ai vescovi e all'arcivescovo
e letter. ancora, molto (e ha valore rafforzativo in unione con un agg
. ojetti, ii-357: egli m'ha sbalestrato dalla roma antica alla vienna dell'
non sia via più quello che non ha, là ove si possa appigliare e porrevi
, 1-74: quel capitano, che non ha armato più il volto di buona dissimulazione
seppe usare, / che del cammin c'ha nome troppo -dare / le piacque di
programma di vietnamizzazióne del conflitto... ha subito un duro colpo. =
. 2. tose. che ha acquisito un sapore o un odore acre
calda e umida nel primo grado, ed ha virtù mol- lificativa. contro alle fredde
cominci a sapere del vieto: però non ha mandato per esso. sermini, 300
. mattioli [dioscoride], 60: ha questo olio questa proprietà che invecchiandosi non
manicato. 3. che, ha un aspetto malandato, cadente, macilento
che dal signif. originario di 'animale che ha compiuto l'anno'è passata a un
dell'amor suo nell'elezione ch'egli ha di me fatta per suo successore nei beni
tanara, 100: la carne del rosignuolo ha facoltà di scacciare il sonno e tener
giudizi. -per simil. che ha funzione di vedetta (un edifirosmini,
tempo si è introdotta in quella città, ha resi più rari in oggi i tumulti
quel che è motivo lirico. tutto ha da essere eretto e disciplinato secondo le leggi
è mio figlio..., ha moralmente e intellettualmente uno straordinario bisogno dell'
pena, si trasferisce a carrara, dove ha parenti; la vigilanza vien -membro
manin. carducci, ii-1-104: il municipio ha creduto bene di fare di noi e
guicciardini, 2-2-1 io: chi ha le armi in mano non è necessitato
leggerezza della materia e del sermone in tutto ha lasciati e dimenticati; e le loro
/ dovea stancarsi. -che ha richiesto notti di veglia e di febbrile attiranca
augura sempre che passi l'occasione che lo ha -sottoposto a vigilanza da parte della
appartiene al corpo di polizia urbana e ha il compito di far rispettare i regolamenti stradali
]: aveva giocato un temo, ma ha avuto un numero e due vigilie.
, 1-ii-607: mio padre non m'ha insegnato a fare delle vigliaccate. pratolini,
. pratolini, 9-884: lui non ha bisogno di assumersi nessuna responsabilità perciò la
e in partic. nell'uso ant. ha il signif. etimologico di malvagio,
, lasciando la prua, / mi ha risposto un sorriso vigliacco: « mi
l'amnistia data a orioli che l'ha ben meritata colle sue vigliacche adulazioni al
buone mercedi, pel gran bisogno che si ha d'operai. 5. titolo
o così detti 'coupons', che la sperienza ha insegnato essere tanto salutare quando sia adoperato
al tale è una vigna; che ci ha la sua vigna'. bacchetti, i-481
la costa. ibidem, 26: chi ha la vigna, ha tigna (per
, 26: chi ha la vigna, ha tigna (per via delle cure costa
s'appressa, / ch'e's'ha di nuovo a tornar alla scuola.
alzarsi; / tal l'alma, c'ha i pensier qui in terra sparsi.
castagno è stanco... non ha più vigore da reggere; casca da sé
mal seme e non colto, / quanrelli ha più di buon vigor terrestre. b
debba. forteguerri, 6-1: l'ambizione ha seco tutti i mali: / e
e l'ali: 7 che quando ha preso punto di vi gore
suo vigore, / e dentro ai novaioni ha il lume spento. lomazzi, 4-ii-180
tasso, n-ii-346: il sole non ha tanto vigore che possa a fatto maturar l'
ogni legno ogni corpo che umore / ha dentro a sé, ma poi finito stassi
, orazione non aveva quello vigore che ha al presente, perché 'l pregante non
nell'uso, che per buona esperienza ha acquistato vigore di legge, questa buona
, agg. let- ter. che ha crescita e sviluppo rigoglioso, florido (una
stato alcune settimane su i campi, chi ha veduto un qualche maneggio d'armi,
in viso, che colui, che ha meditato per lunghi anni ve- gezio,
vigorióso, agg. ant. che ha vigore, forza vitale, robustezza.
. procede disgiunta dalla vera religione, non ha gagliarda sufficiente, per muovere gli animi
caratteristico che il comunismo fin da principio ha vigorosamente respinto quest'accusa di essere antiliberale.
: il terzo [modo], ch'ha... la vigorosità dalla cadenza
(superi, vigorosissimo). che ha vigore, pieno di forza, di vitalità
un servo spesso, / se forte ha 'l lombo e vigoroso il muscolo, /
ancora in età fresca e vigorosa, ha posto il suo maggior diletto nell'andare
, insistente. 5. che ha effetto immediato, risolutivo (una medicina)
alto gioioso / se sape il poco c'ha moltiplicare; / ché d'agua veggio
: il direttore della stazione... ha un bel fumarsi in ufficio un dopo
, 1-293: or la mia proposizione ha luogo là dove sia un amor caldo e
veramente legittima e nel fior suo vigoroso s'ha da stimar che sia la metafora,
vigoroso nelle invenzioni pittoresche e morali, ha il torto, sovente, di ricadere dal
ma el disio de lo deletto / abbracciato ha el disiare, / co lo vile
poeta novel, che più noioso 7 ha il canto del belar d'un vile
e vili. 6. che ha un esiguo valore economico o una qualità
chi la cara cosa compera vile, questi ha buon partito. ricordi pisani, v-406-21
cibo contento e ad ogni fatica sostenere ha indurate le membra. scala del paradiso,
poche ne restavano. 7. che ha scarsi pregi artistici (un'opera d'arte
, al suon dello sveglion risentita, m'ha condotto a mandarvi questo sonetterello. de
m. -chi). ant. che ha scarso pre 8. squallido
da ogni stella, / come l'ha questa region gentile, / appresso a cui
guinizelli, xxxv-ii-461: poi che n'ha [alla pietra preziosa] tratto fore
voglio avere a vile, poiché iddio m'ha tanto caro che ha dato il suo
poiché iddio m'ha tanto caro che ha dato il suo figliuolo per mia redenzione.
a l'altro agevolmente, sì l'ha più a vile, e se con fatica
vìlio, agg. tose. che ha basso prezzo, che è poco costoso
misericordia di dio e quanta pazienzia lui ha verso de'peccatori e quanto ci si
: chi l'accusa? / anche giustiniano ha vilipeso / il sinodo di calcedonia.
conveniente. carducci, iii-25-74: v'ha chi fattosi bello del meglio di quelle opere
opere ora le vilipende, come v'ha un animale che dopo abbeveratosi dà un calcio
, xxxviii-312: e se pur alcun n'ha canuto e bianco / e'sol per
di ragno. bruno, 3-29: ha resa la causa, già ridicola, abietta
. della porta, 2-229: chi ha una picciola villa non fa patir di fame
a che è uscito de'gangheri, o ha dato il cervello a rimpedulare, avendo
per essere in un magherò terreno, ha, come si dice, il civile e
civile e il criminale mescolato; ell'ha, vò dir io nel mio linguaggio,
gli diceva: « sua maestà m'ha detto che viganò a venezia ha fatto
maestà m'ha detto che viganò a venezia ha fatto una gran villanata ». arbasino
75: là onde il nome di iambico ha egli oggi acquistato: come che in
e molto festive. -che ha un carattere prevalentemente rurale (una regione
: più e più volte la signora gli ha sgridati di queste odiose e villanesche maniere
vive e lavora in campagna, che ne ha la mentalità e i comportamenti tipici.
parole / l'ultimo de la fescina ha a calare. denina, i-50: le
è molt'anni, a chiunque mangiar n'ha voluto, senza guardare se gentile uomo
balza. sanudo, liv-171: lui papa ha fatto dir al duca de milan se
: indossato comunemente dai contadini, che ha una fattura molto semplice e grossolana (
. -sm. villano rivestito: che ha raggiunto una condizione economica e una posizione
, / che con villano orgoglio la borsa ha ricusato. -usato, suonato da
la pettinatura alla 'rococò'. -che ha scarso pregio e valore, scadente, ordinario
conosce la buona creanza, maleducato, che ha modi volgari, incivili e, anche
palazzeschi, 1-407: uscendo dalla stanza ha scosso le spalle in maniera assai villana,
accordo più di tanti altri. non mi ha mai detto una parola villana.
perché villana morte in gentil core / ha miso il suo crudele adoperare. tommaseo,
adoperare. tommaseo, 2-ii-277: l'ha levata da stu mondu la morte cusì villana
. persona rozza, maleducata, che ha modi volgari, brutali e incivili, o
/ non mi direte il sol leon gl'ha tocchi. redi, 10-i-23: bramerei
, dove s. angelo medesimo m'ha inviato. morando, 574: era lui
campagna, castelli, ville e villoni li ha ceduti allo stato per non pagarne le
coste sono doi musculi, uno deli quali ha li vili latitudinali e l'altro ha
ha li vili latitudinali e l'altro ha li transversali. dalla croce, ii-63:
3. che vive in campagna; che ha estrazione contadina. livio volgar. [
a dormire. 2. che ha argomento e stile pastorale, rusticale (un
. montale, 3-165: fi circolo ha la sua sede in una villetta di intonazione
villetta di intonazione vagamente palladiana; non ha telefono e i suoi locali sono ammobiliati
, l'abate pensi sempre che 'ncarico ha ricevuto, e a cui reddere ragione della
tutto simile al toro, salvo che egli ha il mento molto velloso da la parte
. 3. per simil. che ha superficie ricoperta di una peluria più o
non è vizio, e perciò non ha a imporre viltà nel suggetto; percioché
3. carattere di ciò che ha scarso valore, pregio o importanza;
2. carattere di ciò che ha scarso valore, pregio o importanza (
2. per simil. ornamento architettonico che ha forma simile e quella di tale pianta
a l'ontraggio / ch'iuriste fatto l'ha sotto la fede, / che non
setti colli di roma, su cui ha sede il palazzo del ministero degli affari interni
, i-56: il tronco si dice che ha i rami:... viminali
. 4. agg. che ha colore rosso cupo, tendente al violaceo
si contengono. muratori, 9-118: non ha molti anni, che i modenesi hanno
, agg. letter. caratteristico di chi ha bevuto molto vino. palazzeschi
vinàceo, agg. letter. che ha un colore rosso violaceo simile a quello
). vinastro, agg. che ha colore rosso violaceo, simile a quello
simile a quello del vino; che ha sfumature di tale colore, che tende
vo battendo: / come le piace ognuna ha di sé cura. sercambi, f
molti chiari pastor del chiaro sangue / vist'ha ogni etate. cacciaconti, 2-6:
-per estens. che si afferma e ha successo nella vita sociale e professionale.
pensiero nostro, non solamente quello che ha perfetto intelletto si termina, è vincente del
rigor. pananti, ii-256. l'uomo ha esalata la sua passione nei mezzi usati
: ecco, fratello, che iddio ha pur voluto ch'io vinca con la pazienza
sapete, che uno... non ha per questo vinta la lite, ma bisogna
guicciardini, 2-2-153: la autorità sua ha a essere... vincere le leggi
). redi, 16-vii-128: non ha la bruma altro osso veruno...
partic. in quanto avariato, che ha perduto freschezza e fragranza (un alimento,
le cose. 4. che ha l'aspetto sciupato, la pelle vizza,
di occultare il suo sfogo, non ha nulla di vincolante. vincolare1, tr
stessi in massa: e quello che v'ha di singolare in questo metodo si è
: ho udito che il direttore dell'opera ha fatto un contratto con lui vincolandolo a
pellico, 3-381: una mente iddio m'ha data / che nessun può vincolar.
. vinco2, agg. che ha consistenza sgradevolmente fibrosa, filacciosa (la
. dir. che comporta vincoli; che ha carattere vincolante, obbligatorio. migliorini
carducci, ii-2-32: pur troppo chi ha famiglia è vincolato a certe posizioni.
. mazzini, 55-42: l'austria ha le sue forze vincolate altrove; è
avaro e perciò più sagace, l'ha ritrovata penisola [la scandinavia] vincolata nella
vincolare. vincolatorio, agg. che ha potere obbligante, vincolante.
fatta uella, che te ne ha invidia totum orbem. l. strozzi,
, 7-269: la vedova di mio padre ha diritto di essere la padrona di casa
due legislazioni monetarie, cosa che non ha nessun significato immaginabile, ma abolire le
o sintattica. -anche: ciò che ha per fine o per effetto di produrre o
non c'è dubbio che questo progresso crescente ha avuto riflessi quasi tutti negativi su quanto
da quanti, e quali vincoli iddio l'ha liberato, assolvendolo dalli peccati. s
il governo, oggi dominato dai boeri, ha ripetutamente manifestato l'intenzione di separarsi,
uomo che non fa conti e non ha vincoli, che è armato d'una forza
. alfieri, 1-185: numi v'ha in ciel dell'innocenza oppressa / vindici;
intelligenza, 28: dei giacinti v'ha di due colori, / due 'n qualità
7-505: « ho ottantatré anni » mi ha detto un vinicultóre. « la vecchiaia
. boccardo, 2-1118: la germania ha saputo... usufruttare i tesori
. usufruttare i tesori che la natura ha posto nelle vinifere colline delle rive del reno
li [a ottaviano] domanda se ha una voglia di vino nel fianco destro.
. -agg. invar. che ha una gradazione e tonalità di rosso per
intorno. tarchetti, 6-i-449: non v'ha uomo sì povero che non conviti colla
e pistate in una tina, vi si ha da mettervi acqua e porli poi al
: lui, dico, o firenze, ha avuto misericordia di te ed hatti porto
della sua passione e della sua croce; ha imposto sopra le tue piaghe l'olio
idem, 211: il buon vino non ha bisono di frasca. idem, 270
la botte da / del vin ch'ell'ha. il tino a / del mosto
tino a / del mosto ch'egli ha. / quale è il fiore, /
acqua. proverbi toscani, 20: chi ha buona cantina in casa, non va
il riso nasce nell'acqua, e ha da morire nel vino. ibidem, 313
vino e beve l'acqua. -chi ha buon pane e buon vino, ha troppo
-chi ha buon pane e buon vino, ha troppo un micolinor. v. micolino
montaigne. 5. che ricorda o ha l'aspetto o altre caratteristiche simili a
[plinio], 317: la mora ha sugo vinoso nella carne. mattioli [
. -in partic.: che ha colore rosso più o meno intenso con
rossastre. 7. ant. che ha introdotto la viticoltura e la vinificazione (
con ida il suo nimico vitto / ha piatà mosso; e tal si corca afflitto
hortensis, coltivata a scopo ornamentale, ha fiori grandi e multicolori. g
selvatica: diffusa nelle regioni mediterranee, ha fusti poco ramosi e fiori solitari viola chiaro
8-iii-1999]: trapattoni per la prima volta ha sentito risuonare il suo nome, scandito
fugire. violino ma con tal diferenza che ha le corde di metallo sotto -condurre qualcuno
arco che si maneggia come il violino, ha un insieme cameristico. tommaseo
che, per le sostanze contenute, ha avuto largo impiego nella medicina popolare.
). violàceo, agg. che ha colore viola, o, anche, riflessi
2-85: se ne trova una sorte che ha il rosso sparso di colore di viole
borgese, 1-127: una lividura non ha quell'orlo roseo-viola- ceo. piovene,
. 3. letter. che ha colore turchino cupo e plumbeo (il
. del bene, 2-376: chi ha da far un violaio, letamata e rivoltata
. ariosto, 1-iv-253: costui che l'ha violata non è de la vile condizione
è de la vile condizione, come ha simulato sino a questo giorno ne la
violare la sua casa, ma la giustizia ha esigenze sulle quali non è possibile transigere
indico, e l'altro, che più ha del rosso, il tornasole, ed
valori generalmente riconosciuti e condivisi; che ha atteggiamento blasfemo ignorante, e anche
e chi ben sa zampognare, e chi ha bona boce. trattato di virtù morali
b. croce, iv-11-29: non vi ha dubbio che da un regolare processo non
» « molto e niente. mi ha violentata, voglio dire che mi ha sodomiz-
mi ha violentata, voglio dire che mi ha sodomiz- zata. » 2
: la benefica provvidenza... vi ha fatto nascere in situazione di non esser
un arpione. baretti, 3-349: v'ha molta ragione di sperare che la
forza di buone grazie, mi ha, posso, dir, violentata. borsieri
violento sforzatore. panigarola, 1-63: chi ha da fare con uomini potenti e violenti
, freddi e violenti. -che ha lineamenti marcati e volgari (il viso,
giannotti, 1-55: egli danna chi ha spento l'amministrazioni tiranniche e violente,
. il sognatore italiano, xl-315: chi ha desiderio di leggere, compera, e
arbasino, 64: durante le crisi lei ha violente scariche di diarrea, e occorrono
un'acqua fresca. 11. che ha un colore intenso, vivido o fortemente
iii-125: questo fiume è violento, ed ha appresso di sé ottimi e gran pascoli
guicciardini, 2-2-19: quella distinzione che ha fatta piero, tra il governo di
sudditi, e uno governo usurpato e che ha del violento, ha anche in sé
usurpato e che ha del violento, ha anche in sé ragione capace agli idioti.
dirà che questo è un quesito che ha del violento, ma io le dirò che
singolare illusione, egli [napoleone iii] ha creduto, scrivendo la vita di cesare
« mi dice il mio amico che lei ha smesso gli studi » disse doro a
.. con quelle forze che dio ha dato per difendere lo stato da tutte le