l'altezza di m 1, 50, ha fusti prostrati tetragoni, ramosi, glabri
. neri, 1-206: il chermisi ha la tintura più profonda che non ha il
chermisi ha la tintura più profonda che non ha il verzino e la robbia. f
ojetti, ii-218: lo scultore l'ha lasciato [il simulacro] di terra nuda
e balenanti. 2. che ha un colorito rosso, acceso (una persona
prò e a danno. -che ha pelame o capelli fulvi. libro d'
5-20: questo arbore [il pero] ha i rami molto rompevoli e acconci al
galantuomo a ricevere in dono quello che egli ha chiesto per commissione, bisognerà rimanersene e
propone, il corsivista è uno che ha trovato il bandolo d'una matassa e
all'alma natura che, qual m'ha posto qua giù in terra semplice e rozo
semplice e rozo, e tal m'ha nodrido, in maniera che, conoscendomi,
sino al mezzodì. luce ve n'ha quanta si vuole. buon vicinato e
balze d'un petron ferrigno, / ed ha 'n cima al cucuzzol d'un mecigno
la vita di lui è in letto, ha una moglie brutta di belle qualità del western
, di poecorpo e d'anima, ha figliuoli i maggiori rompicolli del scia col respiro
: /... / egli ha dato in cotanto rompicollo / che prega sant'
facilitando la navigazione delle altre navi; ha scafo tondeggiante privo di chiglia, corazzato
, di professione rompilacci e bucamuri, ha svoltolato dalle millenarie bende tragiche il povero
il povero conte gonzalo... ha dovuto raccòrre le sue ittèriche carte e.
sventura di conoscere un rompitor di scatole ha delle conseguenze postume. arbasino, 1-518
chi traspianta, chi provigna; / chi ha vanga in man, chi vomere e
è proprio, che proviene, che ha avuto luogo a roncaglia, centro dell'
arma d'asta corta e grossa, che ha il ferro a similitudine d'una ronca
uso agricolo. padula, 1-31: ha di scarlatto il viso e il gonnellino,
i ronchettini, il mio servitore l'ha fatto con tanta grazia che m'ha scorticato
l'ha fatto con tanta grazia che m'ha scorticato fieramente il garretto. p.
braccia e grosso come uno mezzano uomo ha la coscia: il suo colore luccicante
'runcinato'dicesi d'una foglia pinnatifida che ha denti simili a quelli d'una sega
in ordin come un paladino, / ed ha quell'armi ch'io portavo già /
chi è 'l terzo / al palio ha 1 mellone; / il roncone / e
i re duci inopia forse / v'ha di giovani achei pronti alla ronda?
, cattiva cristiana, proprio oggi che si ha bisogno di te. baldini, 3-278
è ordine di fare, come s'ha da rondare il quartiero e batter i camini
taglio radiale con gli orli sfalsati, ha la proprietà di garantire un migliore fissaggio
, il quale noi chiamiamo rondicchio, ha inimicizia con la passera, perché questa tal
volgar., 6-507: la róndene non ha insidie da li omini, perché è
di cielo in terra e la rondine ha innanzi. cieco, 17-99: quivi s'
composti nidi. lauro, 2-80: celidonio ha due specie: una è nera e
con un buco per entrare e uscire e ha un poco di bianco sopra il culo
f s. v. m'ha poi detto che sanno un po'di funghi
et è molto simile all'uccello onde ha preso el nome. pulci, 14-65:
18-xi-1991], 24: il tecnico romeno ha avuto dalla sua squadra una nuova conferma
re, che per maggior grandezza non ha l'ali, e le portatrici vi sono
caldo naturai [il vecchio] non ha scintilla / e, ben ch'un gridi
madre per notificarle la brama ch'egli ha di cibo. pascoli, 72: ritornava
. arbasino, 3-165: l'italiano ha lì sempre la famigliola sbigottita, i
bramidi { brama rey), che ha corpo ovale, le pinne ventrali sotto le
raffinato e corrotto amatore di cui il neo-romanziere ha impreso a narrarci le gesta, colui
impreso a narrarci le gesta, colui che ha scritto la strofa di questo rondò?
bambina. / fa la maestra ma non ha patente / e insegna a leggiucchiare come
simil. canto, inno o rumore che ha cadenze regolari. cantoni, 341
do, / ti potrebbero dire / dove ha preso taire / di quel fresco rondò
giardino della nonna / chi non l'ha nella sua storia? / colle rappe
, non si pò levare a volo perché ha corte le gambe. romoli, 16
se 'l famiglio del signor lelio, m'ha accusata la ronfa giusta o m'ha
ha accusata la ronfa giusta o m'ha vendute vesciche per palle grosse? -la
valla. mariconda, 3-4-22: quell'altra ha i peli tanto lungi su le
del verso tradizionale, ogni linea di éluard ha un senso in sé e ogni spazio
20-18: in su la piazza / gli ha fatto un sciar le pecchie e casamenti vecchi
e il tuo destriero al mondo non ha pare! ariosto, cinque canti, 3-04
della lette ratura periodica che ha da trasportare il popolo per bene alle
tenga mano a la briglia / chi ha ronzin che inciampi. monosini, 159:
corpo senz'alma / discemer quanto v'ha da gianni a dante; / e
fischio o di una vibrazione (e ha importanza diagnostica perché probabile sintomo di malattie
, 20: « che bella voce ha il merlo! », fece nina,
marino, 1-20-292: saginato e rossigno ha un suo ronzone / ch'a la grandezza
5: il programma elettorale di dole ha tinte rooseveltiane, austerità economica e previdenza
chiamano eracleon, alcuni ropalon, perché ha la radice simile alla clava, cioè mazza
labbra). mazza, 799: ha tumidetti e roridi / i labbri e d'
: prurito, pizzicore. questo bambino ha la rósa ne'denti (prurito di rosicare
soprattutto in bulgaria e in francia, ha odore gradevole e fragrante, colore giallo
, colore giallo tendente al verde e ha per componente essenziale il geraniolo.
'le vergini delle roccie'che d'annunzio ha cercato dare una unità alla sua opera
/ gioia e de l'allegrezza che m'ha data, / ché mi donò a
di alessandro, il quale... ha pensato questa altra bella cosa per far
tempi nuovi: l'opera però che ha distrutto e scancellato e non ancora creato
non ancora creato niente da sostituire; che ha spazzato via ogni cosa, il
più grossa... ad l'ha già potuta scancellare. 7.
uella colpa della quale essa la penitenzia ha confessato? iri, iii-239: numerarsi
, registrato dah'alberti, che lo ha tolto da non so qual opera del
, scancerìa. -figur. chi ha una grande memoria letteraria. grazzini,
scandagliare quest'oceano di male che non ha fondo, dico il peccato. pananti,
l'esperienze deu'artiglierie... le ha irodotte e sicuramente esaminate e scandagliate puntua-
certo vai meglio., ma non ha il medesimo significato della stretta etichetta.
il quale con lo slancio del suo genio ha scandagliato le nostre forze. -in
memoria. « sicuro. cesare traversi. ha avuto il suo momento anche lui,
altre de pierà. e qui el mare ha gran corenzia d'aqua, per el
della sua miniera nei baza. non ha per ora che un permesso di ricerche
grandi n'appartiene l'uso continuo. ha bisogno d'un gran traino per suo utensile
la sua munizione per cento tiri, ha bisogno di cento cavalli, e da
necessarie. manni, i-56: vi ha ancor taluno che tiene che, siccome
ed unico a quelle parole, ci ha chiariti dell'impossibilità di trovarvelo. comisso
aver posta la vera pronunzia vicentina, ha scandalizati molti bellissimi ingegni, i quali,
croce, iii-9-9: ciò che è piaciuto ha avuto la sua ragione (ogni reale
un'altra festa dei tori e che mi ha scandolezzato molto il rimirare tanti cristiani,
, vti-129: su questo 'fuoco santo'ha tanti pregiudizi che, se alcuno le
ecc. gilio, l-ii-77: n'ha fatte molte, d'uomini e di donne
/ pranzo, cenare, e mai non ha pusa; / si no è apparecchiato
gli scandolezzati, costui che accusate vi ha detto sberteg giando... la
fare marisa.. tanto lei ormai non ha più nulla da perdere ».
ramazzmi, 175: veggo che ella ha fatto qualche concetto di queste mie bagatelle
poi che io sono in questo governo, ha fatto altro che tenerci con questo affanno
. guicciardini, 2-1-149: quando uno ha fatto con violenza uno scandolo publico, non
progresso » è quel del neri: ha fatto scandalo, perché tutti hanno preteso
clamoroso. ojetti, iii-36: piacci ha veduto a parigi mrs. asquith,
siena, 57: idio... ha mandato quattro angioli, perché tu [
: nelle parti della più profonda alamagna ha uno uccello, o vero animale acquativo,
non abbia un numero certo, ell'ha però un certo numero che consola ed
s'è smarrito, / la morte non ha altra voce / di quella che spande
. da altri è chiamata tragopogon e ha foglie simile al gruogo. domenichi [plinio
alcuni chiamano tragopoco..., ha le foglie molto simili a quelle del zafferano
. gioberti, 3-52: chi non ha qualche notizia della rozza e quasi selvaggia
, e special- mente del poema che ha il titolo di 'volupsa'? carducci,
frazione della razza teutonica... ha assunto il nome di nazione scandinava.
, economica e culturale, e che ha portato nel 1952 alla costituzione del consiglio
, sm. chim. elemento metallico che ha peso atomico 44, 96, numero
gli elementi di tale gruppo, ma ha proprietà chimiche simili a quelle dei metalli
ritmo dei tonfi in trincea. -che ha ritmo elementare e ben distinto nei suoi
faccia dalla parte di rimini, il monte ha una figura assai più pacifica e sbracata
, 3-12: il tetto... ha cominciato a slabbrarsi, qualche scandola rotolava
eh? 6. agg. che ha l'aspetto di una puttana. f
repubblica. balestrini, 2-265: mi ha chiesto se sapevo che mentre io non ero
. -autoscannamento: suicidio (e ha connotazione iron.). loria
bella frase milanese. vo'dire c'ha il morbino, e cerca gonzi.
: lasciatemi scannare questo ladro che mi ha giuntato di dieci lamprede. contile,
? landi, 73: dico che messer ha preso madonna e la vuole scannare,
, i-1-184: poiché v'è stato chi ha avuto il cuore di scannare, scorticare
. /... / col cane ha guerra e, quando può, lo
scannare il plico, cioè sapere chi lo ha in consegna e a che punto del
belva). chiabrera, 1-i-41: ha di provar diletto / tra gregge il
g. argoli, 446: faretrata ha la spalla e corno prima / l'
, lineato ('striatus, lineatosi quando ha linee longitudinali impresse o prominenti superficialmente.
scannellato ('sulcatus, canalicmatus') quando ha scannellature o solchi profondi.
animale, più attento e sollecito. ha il legno dolcemente rialzato nella parte centrale
. galiani, 3-3: il piedistallo si ha da tirare in modo che abbia per
parti uguali quante sono l'unità che ha in sé il maggior numero dell'intervallo
mondo pien d'affanni, / lasciato ha puzolente carne ed ossa / ed è salita
testamento. parini, 388: posto ha l'etereo sublime scanno / per te l'
, 23: la teologia... ha lo scanno, cioè la sedia sua
. dalla croce, 8: anco ha bisogno di molte machine fatte di legno
lettiera? parini, 322: m'ha invitato a ballar ieri ser nanni /
l'alveo del po, dove il po ha maggior scanno. siri, iii-659:
quello chi hav'andato per il mondo e ha provato più volte allogiare alla paglia e
ischifarlo, ma, s'egli mi ha visto / e vegga ch'io lo scansi
van ti scusi, ch'assediarti ha tolto, / ché teco a desinar vuol
tocca / portar pesi, un'arma ha in fronte / che lo scansa da mille
grande, si scansano per pascal otto ha scansato la testa. pratolini, 6-54:
.. già è troppo che l'ha scansata fin oggi. -declinare un invito
lii-14-157: dopo che lui governa, ha scansate di molte spese superflue. assarino
betocchi, 5-131: più tardi la luna ha un eclissi..., in cui
possiamo ammirare la sottigliezza con cui leopardi ha trasformato un affetto, un sentimento o
; per la superba dinamica con cui ha trasformato un concetto in parole, frasi,
milizia, vii-23: la figura circolare ha... i suoi inconvenienti, che
. broggia, 133: da dove ha da escire un sì fatto miracolo, se
d'atto che, scantonata la quinta, ha finito la parte. viani, 13-486
angoli che lascia l'ovato del vestibolo, ha ingegnosamente ritrovati diversi stanzolini. m.
, 7-99: se mai un nome scanzonato ha potuto improntare di sé il temperamento di
bisogna convenire che quelli che lui ci ha assestato hanno servito egregiamente a modellare i
pavese, n-i-561: il libro non ha 'frasi'o 'parole'incriminabili: si tratta
ho dato uno scappellotto a dario perché ha rotto, deliberatamente, una trombetta di celluloide
38 (665): il giovine ha addosso una cattura, una specie di bando
di bando, per qualche scappatuccia che ha fatta in milano, due anni or
: la parte fisica / in me non ha / più uell'energica / vitalità
giacomo, ii-763: quando una donna ha trentacinque anni suonati, come li avea
con tue macinazioni antivedere, / t'ha molte volte già fatta dolente; /
ch'io m'abbia mai conosciuto, ha messo sotto quel cappellino e que'fiori
dottori, 1-195: di bottegai! intorno ha un folto stuolo, / e la
schiava di tutti i barbari, pur finalmente ha scapezzate le centenarie catene e dalle trite
scapezzate le centenarie catene e dalle trite cervici ha scosso il pesante et obbrobrioso giogo straniero
metteraivi regoli uguali. -che ha la cima smussata, arrotondata (una
finire a te. -che ha subito l'aferesi (una parola).
. amenta, 3-9: ella m'ha dato scelleratissimamente tra gotate e scapezzoni meglio
sostant. 2. region. che ha il capo a penzoloni. g.
tecchi, 11-20: forse ce l'ha messe anche per raccomandare l'anima delle
3-233: uscito dalla macchina, l'ingegnere ha saltato il muretto: si è trovato
. scapifórme, agg. che ha forma di scapo (il fusto di
fiumicino e di campo morto non s'ha né pettini né tempo da e trinarsi
, 7-119: già il vento le foreste ha scapigliato. -sparpagliare nell'aria gocce d'
, 1-8-4: dentro al bel palagio l'ha menato: / era la porta candida
, scapilaio, scapilliato). che ha i capelli arruffati, scomposti. -con valore
scomposti. -con valore attenuato: che ha i capelli sciolti, non raccolti in
anche sostant. ojetti, i-714: ha passato [beltrami] la vita tra artisti
la vita tra artisti e poeti, ha conosciuto gli ultimi scapigliati romantici della sua
e. gadda, 26-66: mi ha dato incarico, il seroni, di una
. 8. per simil. che ha la chioma scompigliata o in disordine sia
cotesto. / questo scapigliataccio / m'ha dato si può dir l'ultimo crollo.
documentazione e di denuncia sociale, si ha la seconda scapigliatura); nel campo
non ne scapita / può dir che ha più virtù che la brettonica. sacchetti,
la stizza senile: in una parola, ha egli peggiorato e va scapitando di giorno
non riuscire a scapito dell'autore, ha bisogno d'essere unica. f
po'thompson, uno strano neocattolico che ha una bella poesia, un po'claudel:
108: tittoni... al governo ha lavorato onestamente, anche a tutto scapito
. tenca, 1-93: certo lo scrittore ha guadagnato in dignità, sottraendosi alla necessità
debbo rallegrarmi veramente con lei, che ha saputo far mostra di così potente brevità
miseramente sul cielo azzurro. -che ha la cima arrotondata (una montagna).
n-v-1983], iii: lo scapo fiorale ha sezione semicircolare, è alto circa 20
, 1-166: de materia trientale epso ha complexi e congionti quatro scapi, dui
quanta era-la longitudine del scapo, et ha implumbati li ferrei codaci a modo de
due tredicesimi. algarotti, 1-v-204: ha creduto taluno qui ch'ella con poca ragione
questa paletta che scapula s'appella non ha altro sostegno che quello di questi due ossi
. bresciani, 6-xi-168: « l'ha scapolata buona », disse l'abate,
fatto con gli uomini scapoli. -che ha illimitata facoltà di agire, di decidere.
vuoi. 2. che non ha vincoli coniugali, non ammogliato, celibe
spirito. baretti, i-398: chi ha saputo conservarsi scapolo può fare centomila cose
. sopra al giuppone e il saio ha da essere leggieri e la veste di sopra
da essere leggieri e la veste di sopra ha da essere di modo che le braccia
la parantina ai haiiy. ve ne ha una specie compatta ora bigia e pellucida,
scappafatica, agg. invar. che non ha voglia di lavorare, scansafatiche.
bilanciere, invece di avere due palette, ha la forma di un cilindro cavo;
vapore o del gas del cilindro dove ha lavorato. marinetti, 162: 2° rimorchiatore
lii-4-320: lo scappare, che più volte ha tentato, non gli è potuto riuscire
. /... chi non ha / di sua man guardia e tagliando s'
dal servir iscappa / e suo signor non ha talor chi 'l serva. giuglaris,
dappoco, / perché la crosta mia non ha midolla. casalicchio, 118: quindi
questo pensiero, cioè che fra poco si ha da morire necessariamente. a. chiappini
delle stelle / e scappi fuori chi ha dura la pelle. / l'ho fatta
fama: / e scappi fuor chi m'ha tolta la dama. -assumere
: bene con somma prudenza e giustizia ha posto questo argine la chiesa all'inondazione degli
prov. monosini, 330: chi ha buona cappa, / facilmente scappa.
. g. chiarini, 186: ha poi certe scappate / così curiose, fa
, 38 (665): il giovine ha addosso una cattura, una specie di
di bando, per qualche scappatùccia che ha fatta in milano, due anni sono.
è anche la città dove lo sposo ha fatto gli studi, la città dei primi
19-129: ti vanno le ragazzine? ha una faccia cattiva: da scappata di
ricordanza di quella allegrezza. -che ha evitato la morte (con riferimento alla
. 3. figur. che ha abbandonato improvvisamente un certo atteggiamento psicologico.
infino al tradimento. 4. che ha una posizione irregolare, anomala, tale
qualunque prezzo, e va bene: ma ha scelto una scappatoia degna d'arlecchino.
; sarà suo il fucile che non ha scatto, fucile scappatóre. 3
algarotti, 1-ix-89: da filadelfia ci ha mandato un quacchero le più belle osservazioni
automobile? -per simil. che ha il glande liberato dalla pelle che lo
scamiciate,... credetelmi ch'ell'ha ingegneri, architetti e maestri da imbracarle
luigi in quantità; per me la pittura ha avuto uno scappellotto da un mese a
pettinare e non già sopra lei che ha tutt'altro da pensare che ad aiutar frati
tempo dello scappucciare, / che nome eterno ha donato a'sanesi. marino, xii-527
in prigione a discrezione di chi non l'ha, non so se l'averebbe sofferto
alpi scappucciate. 3. che ha il glande scoperto della pelle che normalmente
agg. ant. e letter. che ha lasciato l'abito monacale.
, 41: e 'l re de'persi ha fatto una bandiera / di maestri di
varchi, 3-95: chi in favellando ha fatto qualche scappuccio e gli è uscito alcuna
altare; e'cade un cavallo che ha quattro gambe ». gilio, l-ii-41
. cantù, 3-122: sì; ha dato quello scappuccio. eh! ognuno
! ognuno una volta o l'altra ha da correr la cavallina. e chi rompe
aperta. nievo, 1-232: quando si ha buona volontà, i primi scappucci son
si sa cosa può essere capitato. ha avuto uno scappuccio con un uomo che l'
avuto uno scappuccio con un uomo che l'ha piantata e ha un bambino nel seno
un uomo che l'ha piantata e ha un bambino nel seno. -inconveniente
menti, cervellinaggini, ch'egli ci ha messo non sai perché, che avrebbe
: il primo [figlio] non ha altro pensiero che scapricciarsi di tutte le
casa patema e che fin dall'infanzia m'ha in balìa, era apparito e cominciava
facevano a quel tempo, dove ognuno ha per sua regola lo scapricciarsi.
quest'artista sono infinite. ed egli ha potuto scapricciarsi in ogni varietà di simili
, / se in casa sua non ha lo scarabatto. = dallo spagn
. per estens. persona malridotta, che ha un aspetto trascurato, scalcagnato.
murrine, le porcellane e i cristalli, ha per infino fatto ammutolire i pagodi.
ch'io scrivo, aspetta / et ha già impunto la sua violetta. / or
marsili, 105: la sarda più piccola ha il nome di scarabina...
e voi sapete / che ve n'ha scritti più d'uno e di due.
caso raro di vipera che in roma ha partonto i vipenni per bocca senza alcun
. ojetti, i-339: puccini ci ha voltato le spalle, s'è seduto al
state più di duecento, me ne ha fatte rifare solo una dozzina: eppure
scarabocchiòmane, sm. letter. chi ha la mania di scrivere sui muri,
], 239: tutto quel che lei ha raccontato prova come due e due fan
/ passeggia, scraccnia, sputa e non ha posa. calzabigi, 130: chi
varchi, v-36: quando chi che sia ha vinto la pruova, ciò è sgarato
. luogo adibito agli sputi (e ha valore scherz). f.
dopo il sorbetto di pistacchio / non l'ha potuto avvicinar nessuno / che non sia
/ lo scaracchio scarlatto del tago t'ha spruzzata. 2. dimin.
. imbriani, 3-21: il critico ha una specie di principato efimero: trova
in quanto vestito di nero (e ha valore spreg.). garibaldi,
1021]: la camera di candia ha... de spesa in salari de'
che si riferisce alla scaramanzia, che ha valore di scaramanzia. toddi [«
. 2. figur. che ha molti difetti (una persona).
fue / narate e, veramente, chi ha il torto. nievo, 1-397:
muti spesso in più felice chi appunto ha principiato con qualche scaramuccia. pea,
soldi. g. correr, lii-4-204: ha saputo sua maestà così ben scaramucciare che
saputo sua maestà così ben scaramucciare che ha chiarito tutti quei cervelli francesi. magalotti
dalla natura abbiamo le fondamenta quando si ha da fabricare sopra il sasso, tofo,
scaratterizzare), agg. che non ha un carattere tipico, privo di elementi
/ scaraventa 'l cappel ch'egli ha di treccia. forteguerri, 2-19:
loro scaraventa. fogazzaro, 1-450: ha visto il terribile padre zoc- chi cosa
tesi perché scaraventa su 'sta povera donna che ha peccato tanta mole di disgrazie..
franco, 1-127: sento che 'l matrassaio ha buona cera, / perché scardassa.
scardassar più lana, / ma s'ha a far sempre la lunediana. a.
e rio / che così scardassato t'ha lo stame. idem, 28-136: so
le mani / a quel che architofello ha scardassato. aretino, 10-51: egli
nella foggia che le dileggia un che non ha fame. -battere impetuosamente le onde
una campana, / e tutta la schiavina ha scardassata. 3. mediocre
, 7-174: in questo nucleo, che ha resistito ai più gravi eventi della nostra
dato di notevole potenza sessuale (e ha valore iperb.).
cm e il peso di un kg e ha scaglie molto spesse e dure, è
colore bruno-verdastro, argenteo sul ventre; ha carni abbastanza saporite, ma con molte
, il quale più di nullo altro le ha ampie. messisburgo, 4: strighi
nuvoloni scarduffati. 2. che ha i capelli in disordine; scarmigliato,
, 1-123: menco, il contadino, ha scarellato davvero: il caniccio è diventato
/ dal sotto in su, / m'ha colpita a sereno 7 con la sua
sconvolti. bernari, 3-189: ogni uomo ha bisogno di una scarica emotiva. volponi
, 64: durante le crisi lei ha violente scariche di diarrea e occorrono recipienti
annata di scarica: quella in cui si ha un raccolto scarso rispetto all'abbondante produzione
giustinian, li-5-175: per le religioni pure ha ordinato [il re] a proporzione
alicuius rei culpam a se reiicere': egli ha fatto a scaricalasino. testi, 3-348
: ieri quando la casa bianca lo ha finalmente 'scaricato', invece di risponderle marcos
'scaricato', invece di risponderle marcos l'ha mandata al diavolo sui teleschermi. c.
berretto tedesco di ieri? stanotte me l'ha fregato e l'ha scaricato nel buco
stanotte me l'ha fregato e l'ha scaricato nel buco del cesso ».
. alvaro, 12-217: la linea ha scaricato avanti tutti i suoi uomini,
. goldoni, iii-225: ora mi ha irritato piucché mai e si pentirà degl'insulti
mai e si pentirà degl'insulti che mi ha scaricati in faccia. carducci, iii-20-373
-gettare uno sguardo maligno, cattivo (e ha valore enfatico). verga,
, 14-502: adamo lucchesi... ha alzato le lunghe braccia al cielo,
a tempo e luogo! » ed ha scaricato intorno delle occhiate terribili.
ghislanzoni, 18-102: palamede non ha più forza di frenarsi e, gettandosi
signore », mi dice, « ha già finito la sua colazione ».
, esser la morte di nerone non v'ha chi possa mai dubitare, venendosi a
quella che si patì colui che non ha tempo di scaricare il ventre né la viscica
prencipessa sua moglie... si ha da complire tanto per avere passato il parto
. e. gherardi, cxiv-20-229: dove ha da andare a scaricarsi il tempestoso temporale
dato tempo. 6. che ha perso la carica di cui era fornito (
1: racconta tutto, dicono. ha deciso di costituirsi perché si sente 'scaricato'.
anche la ricompensa che si deve a chi ha ese guito l'operazione)
: per lo scarico d'una piena si ha da considerare il corso dell'acqua per
s. v.]: scarichi che ha il lago sul mare. -dir
coscienza, chiedi al tuo amico gabilondo se ha un prigioniero da prestarci.
gioacchino da s. anatolia, lxii-2-iii-211: ha... fatto supplicare l'eminenze
emise quel respiro di scarico di chi ha compiuto una lunga e complicata fac
il duca di lorena... l'ha con proffitto adoperato in tante battaglie guadagnate
? ». 8. che ha smaltito una piena (il letto di un
caricato (un arco); che non ha munizioni inserite (un'arma da fuoco
congegni a molla, ecc.: che ha esaurito la carica. 11. che
esaurito la carica. 11. che ha colore poco intenso (in partic. il
da sé: studia, prova; ha introdotto aratri di ferro affa dam- basle
se la piaga sarà picciola, si ha da far grande e si deve con alcune
bot. che è secco e traslucido e ha consistenza membranosa (un organo vegetale)
. 2. zool. che ha aspetto e consistenza simile alla pergamena (
le lodole ecc.): che ha la consistenza d'una cartapecora secca.
v. j: 'scarlattèa': pianta che ha gli steli diritti, semplici, pelosi
2. figur. ideologia socialista (e ha valore scherz.). fogazzaro
, scherlattinó), agg. che ha colore scarlatto, rosso brillante (e
scherlatto, scrillactó), agg. che ha colore rosso vivace e brillante (e
2- 419: la schiareggia volgare ha le foglie molto minori del- l'ormino
giro, che nel bianco porporeggiano. ha la radice di nerigno colore. dai fiori
e bertino, e ogni re- cettacolo ha quattro semi... nasce in luoghi
. c. gozzi, 1-806: ha inventate le maggiori crudeltà del mondo.
inventate le maggiori crudeltà del mondo. le ha date seimila settecento sardelle; ventimila seicentotrenta
ventimila seicentotrenta pizzicotti sul naso. le ha fatto i baffi col carbone, sgarmigliato
/ che 'l guanto tutto in man s'ha sgretolato. -dibattersi, agitarsi convulsamente
tu la diresti, / quanto nulla ha che sua bellezza aiti, / scarmigliati
è giovane, sottile, pieghevole; ha i capelli fulvi e scarmigliati, il
a uno. 2. che ha i capelli arruffati, l'abbigliamento in
/ a cui rapace man gli arredi ha tolti / dovuti a lei, che fu
: se un cristiano o un ebreo ha troppo intimo rapporto con una femmina mussulmana
3. per simil. che ha uno sviluppo intricato, disordinato, non
. 4. figur. che ha idee politiche estreme. guerrazzi, 1-719
detto abbiamo nel giuoco dello scarminare, ha luogo parimente nel giuoco pabc, quando
, poffardio! come garbato / preso ha l'ana e il vigor d'un
tuttociò vi so dire che, quando ella ha seco lo sprone, lo sa far
detto scarmo e merluccia, il quale ha la testa forte larga e schiacciata
estens. mangiare carne con avidità (e ha valore enfatico). g.
chi sospigne e chi punzecchia / chi gli ha con l'unghie scarnate le gote.
che, commessa nel fusto che s'ha a insetare, scapezzato ancora rasente terra
. g. landò, li-8-241: ha mirato ella in ogni tempo a scarnare
, strapazzare, anche verbalmente (e ha valore iperb.). c.
scamatino, agg. ant. che ha colore rosa simile a quello della carnagione
una causa diversa affatto da quella che ha per le mani. -arido,
. scarnato3, agg. che ha colore rosa carne. buonarroti il giovane
. soderini, iii-167: s'ha a fare la scarnatura con coltello che
alla marza, che con simile s'ha a staccare che non si pesti.
alla scienza! fenoglio, 5-ii-452: gallesio ha ferito il capitano dei carabinieri, quello
dei carabinieri, quello di alba. gli ha scarnificato una tempia. -spolpare
. gonzaga, ii-75: un quendam mi ha scarnificato con dirmi che leandro è prigione
di scarnificare), agg. che ha la carne lacerata, ridotta a brandelli,
. montale, 18-357: si ha così... un ritratto in musica
leone, castelli merlati, ogni epoca ha trovato i suoi simboli più scarniti.
il quale ella, oltra la picciolezza, ha scarno et asciutto molto e di leggiadrissima
, 2-43: fi cane da pastore né ha da esser tanto scarno ed agile al
patteggiare con l'addomesticatore. -che ha vegetazione rada o poco rigogliosa. bontempelli
. pascoli, 14: mamma ha filato / sei notti e sei dì,
, 173: la lengua il mancin non ha in le scarpe / e per prova
non lo sa altro che chi l'ha in piede [diceva quel romano non assai
: 'scalpa': quell'ordigno di ferro che ha a'lati due orecchie ed all'un
. scarpa piccola e robusta (e ha valore scherz.). c
meno rigorosa e calzano scarpe (e ha valore scherz.). pasquinate
: nencia, tu sai come il codera ha detto / ch'io t'ho sturata
meno rigorosa e calzano scarpe (e ha valore scherz.). batacchi
, cii-iii-524: il sabbione verso la spiaggia ha un muro scarpato grossissimo da non potere
. alberti, lxxxviii-i-61: tal c'ha ancor le scarpette, / con che pur
di studentessa che vuol fare la moda e ha le dita sudice d'inchiostro. sbarbaro
per indicare la scarsa considerazione che si ha di una persona. franchi, 4-6-52
fretta i bambini (un cibo; e ha valore scherz.). sassetti
/ scaraventa 'l cappe! ch'egli ha di treccia, / tra'si gli scarpettoni
picciata. cagna, 3-15: madama ha un'ammaccatura nel piede scarpicciato. pavese
da me come figlia amata, poi che ha preso marito, facilmente se scordarà de
amici. montale, 13-27: la gina ha acceso un candelotto per i suoi morti
candelotto per i suoi morti. / l'ha acceso in cucina, i morti sono
egli è bella! mastro scarpinello m'ha piccato la braghetta dietro. pasquinate romane,
odoni, 1-47: poltrone, che m'ha scarpito di mano, al bel primo
bocca dei pozzi. quando l'avanzamento ha esaurito un filone, che bisogno c'
anche suo fratèllo che mo- rozzo mi ha pregato di scarrozzare fino a milano. nievo
1788], i-39: la voce tratti ha molti significati, dicendosi 'tratti di fune'
, nerissima e scaruffata. -che ha la capigliatura arruffata; spettinato. f
stucco e di lamiera. -che ha il pelo arruffato (un cane).
quando el suo vassalo ha ben dito, con arogante zelio, li
, lvii-155: com'un granchio che rotta ha la scarsella. -per estens
aprire a lui una vena, ne ha voluto aprire una alla mia povera borsa,
si ponga in capo il cimiero che ha nella scarsella dell'onore? 3
trova similmente un altro animale monstruoso che ha una scarsella sotto il ventre.
al tempo d'oggi, che com'ella ha parlato, non vole che si risponda
l'astuta pavoncella / che ovunque vada ha sempre la sua tresca; / aveva un
/ e che nella scarsella non ne ha uno. -tenere la scarsella aggroppata
4-46: voi dite il vero: egli ha quella scarsel- lona che pare una bisaccia
, cascante (le mammelle, e ha valore scherz.). f
mondo necessità di simile aiuto, oggi l'ha senza dubbio, in tanto mancamento di
desidera [il buon nome], ha scarsezza di giudizio: e di tutto è
. bonghi, i-m: il giordani talora ha 'floridezza'di stile: vuol dire che
'floridezza'di stile: vuol dire che ha una qualità che in cicerone forma uno
alla scarsezza supplirà la cognizione ch'ella ha della mia, della nostra così affettuosa
instabile e irrequieto sentimento della forma, s'ha... la ragione adeguata ed
chiaro davanzali, lvtii-58: omo ch'ha richitate / e usa scarsitate / di
lombi ed attilatamente calzata i piedi, ha nella sinistra mano una squadra con cui
tempo. 4. che non ha a disposizione molto denaro o beni;
compresso nella persona. 7. che ha entità economica molta limitata (un guadagno
, fra galdino; e, quando s'ha a misurar il >ane, non si
dì riposo. 9. che ha ampiezza limitata (il passo); corto
io. che è molto breve o che ha durata insufficiente (un periodo di tempo
: mentre il giorno forse / mi ha scarso all'oprar, perderò il fiato /
assai del ventesimo. 12. che ha intensità molto modesta. - in partic.
una stoccata. 14. che ha portata modesta, poco copioso (un
zappa non morde. 15. che ha dimensioni esigue o ridotta estensione (una
turbolo, 1-i-284: stante che si ha l'utile del grano nelle 15 grana
sensibile fino alla paura. -che ha prodotto un ridotto numero di opere in
300: così spesso di far altri ha in usanza, / dopo 'l corso periglio
vara], i-98: quello c'ha troppo e spende poco si chiama scarso
si chiama scarso; e quello c'ha poco e spende troppo si chiama pazzo
che sia savio e scarso se egli non ha nulla, e lei non vuole dare
proda verso la bocca del canale e dove ha da montar la punta. pantera,
: si dice del vento, quando ha poca forza per muovere il bastimento o
setto anzi che no d'invenzione, ha voluto pescar la tragedia dalla commedia.
scarsocrinito, agg. scherz. che ha pochi capelli, stempiato. stampa
, che il dott. c. non ha più che 'scartabellato'gli autori del cinquecento
i repertori per trovar se aristotile ne ha detto niente. fagiuoli, vi-
proverbi toscani, 108: chi non ha denari, scartabella (cioè scorre a
, xxv-2-98: perché un giovene ch'egli ha in casa non ha voluto consentire alle
giovene ch'egli ha in casa non ha voluto consentire alle sue poltronerie, gli ha
ha voluto consentire alle sue poltronerie, gli ha trovato non so che scartabello adosso e
logoramenti e queste lordure e questi dotti boati ha poi raccolti insieme in un ornatissimo scartabello
scritto di sua propria zampa e lo ha intitolato 'frusta letteraria'. parini, 315
, 64: egli [cristo] non ha già scritti cotanto grandi volumi e scartafacci
bizzarrie. faldella, 2-24: egli ha riempito un intero canterano di scartafacci scombiccherati
cristiani moderni non vogliono credere a quanto n'ha scritto sant'ambrogio, sant agostino,
ma oggi la maggior parte delle reti ha adottato la misura di 1435 mm {
ella conosce è piuttosto tram che ferrovia. ha 95 cm di scartamento e per salire
e del giusto. -che ha meno doti, meno capacità del normale,
nuova alleanza colla germania. -che ha scarsa importanza o diffusione. papini,
fogazzaro, 5-395: uno scartante che ha tre cartine, tutte figure, una
, una dama e due cavalli, e ha pure il matto, cosa deve fare
una ». albertazzi, 811: ha scartato il fante di spade. calvino,
. lippi, 8-61: le carte ha dato mal, non ha risposto, /
: le carte ha dato mal, non ha risposto, / e poi di non
sassetta, et il signor montalvo m'ha scartato, ché certo avevo caro di venire
a trovare quella tradi- tora che m'ha scartato. g. m. cecchi,
principe ferrante, / giacché la principessa l'ha scartato, / per non star senza
, / per non star senza moglie m'ha sposato. monti, 5-114: la
è mai accorta di lei, che non ha mai voluto vederla, che l'ha
ha mai voluto vederla, che l'ha scartata, bambina insignificante, adolescente piuttosto
: « raffaele lo scartano, perché ha il petto stretto », concluse il dottore
ma per l'altre, diremmo, ha tenuto un buon criterio. einaudi, 593
, incolla, interseca; se una soluzione ha la preferenza per fondati motivi ma esclude
la capria, 1-61: ce l'ha coi giornalisti... « pare che
, ma dice 'abbiamo vinto'. la delega ha funzionato, ed un intero popolo tira
[s. v.]: m'ha fatto una scartata che non mi sarei
. 7. tose. che ha trama rada; troppo sottile (un
sì fiere batterie il delfino sin qui ha dato nelle scartate, e orliens è rafredato
patina di sporcizia che nel tempo l'ha a poco a poco ricoperta e alterata
. 2. figur. persona che ha scarso potere o è tenuta in poca
. 3. figur. individuo che ha deficienze fisiche o, anche, morali
— { scarto sillabico); si ha scarto iniziale oppure finale se la lettera
di scarto ho veduto. -che ha scarso valore artistico, poco riuscito o
: 'scarto': come aggettivo, si ha qua e là nei dialetti; 'un pezzo
intervallo. stuparich, 5-173: lei ha fatto molto bene a venir qui.
lentamente un pacchetto, con due dita ha preso un bombon. -scherz.
una gran corona reale. -che ha forma elicoidale. e. cecchi,
.. e legamento, nei quali ha da essere scritto motti appropriati all'amor di
di biliardo, tiro malriuscito, ma che ha portato comunque un risultato insperato.
-per estens. che non ha famiglia, celibe. faldella, 1-154
, 10-890: cecco, la me n'ha data scasióne. salvini, vii-2-2:
sm. invar. persona rozza, che ha gusti e abitudini grossolane. alfieri
. /... / ha scassato, ha cambiato. il cambio eccolo
.. / ha scassato, ha cambiato. il cambio eccolo qui. /
, scassatissime. calvino, 6-193: ha finito per regalarmi questa [pistola]
. -in senso generico: che ha subito danni e guasti particolarmente gravi;
viaggio giornalistico, estremamente disagiato, mi ha condotto nell'italia insulare per 3 giorni
disoccupato, / che il feroce frascati ha ridotto / a una bestia cretina, a
[s. v. scassare]: ha il cercello scassato. 5.
cantù, 469: così l'iniquità ha natura simile all'acqua: se appena
, ella è di dio. egli l'ha piantata, egli l'ha coltivata,
. egli l'ha piantata, egli l'ha coltivata, egli l'ha pastinata,
egli l'ha coltivata, egli l'ha pastinata, egli l'ha scassinata e divelta
egli l'ha pastinata, egli l'ha scassinata e divelta co'suoi chiodi,
. 2. disus. che ha subito gravi danni; semidiroccato, cadente
. pratolim, 2-401: egli non ha mai lavorato di destrezza. il suo mestiere
? moravia, 24-16: la carrozza ha percorso a scatafascio un breve tratto del
testa / a chi consiglia e non ha scataluffi, / ritengo la tua spada o
'scatarrare': insudiciare di catarro. 'ha scatarrato tutto il tappeto'. = comp
), agg. ant. che ha subito un grave smacco; umiliato.
varchi, 3-54: quando chi che sia ha vinto la pruova, cioè sgarato un
ne deriva che l'asma bronchiale non ha una terapia specifica. 6
e tenace di un'idea fissa m'ha infiammato, scatenato il sangue. moravia,
/ che svena quest'e quell'in fuga ha vólto, / e fa di
, euforia o eccitazione incontenibile; che ha un temperamento impetuoso e gagliardo. capuana
popolo scatenato, quale sia il gusto che ha di camuffarsi..., quale
europa, e forse il mondo tutto, ha sofferti i sensibili controcolpi nel generale commercio
, conciosiecosa che quella ritortura e intensione ha del veemente, là dove la scatenatura
là dove la scatenatura e di soluzione ha più dell'antico. = nome
irion che burgano scatizza, / qual ha la voglia di ferir ingorda, /
montale, 5-57: la scatola a sorpresa ha fatto scatto / sul punto in cui
sull'ara pacis; e questo m'ha tranquillizzato perché temevo che bottai del mio
ghislanzoni, 212: il martello della vendetta ha spezzato un cranio che racchiudeva i più
-scatola di memoriali-, persona che ha buona memoria (anche con uso iron
scatolina piena di gioie che mio padre ha in deposito, le quali dicono che vagliono
in gola, vero silvana? » le ha detto sua sorella, che porta i
scatola. scatolare1, agg. che ha forma di scatola. 2.
3. apparecchio di piccole dimensioni che ha forma più o meno quadrata.
. aretino, 20-285: il medico ha in camera polvere, acque, lattovari,
scatola. scatolóso, agg. che ha forma elementare e squadrata.
agg. agile, snello, che ha una muscolatura forte e asciutta ed è
scoppio, un grido, e maddalena ha la gota rigata di sangue. verdinois
, xi-256: donne la cui oscenità nuda ha l'innocenza e la sorpresa d'un
dalla propria sede (gli occhi; e ha valore fortemente enfatico). montale
-ritardare. fanfani, 3-100: ha detto alle cinque, e alle cinque or
manifestazione la squadra italiana... ha messo in luce il giovane scattista pavoni,
prammatica in uno scrittore francese, allorché ha raggiunto la pienezza della fama. =
montale, 5-57: la scatola a sorpresa ha fatto scatto / sul punto in cui
sono tempi questi nei quali il grido popolare ha aggiunti, secondo le sue forme e dicesi
è dolcissimo. s'impugna bene; ed ha una precisione straordinaria. pavese, 15-413
, ii-157: così [casola] ha vinto due tappe: la tappa volante di
), agg. scherz. che ha abiurato la fede cattolica. m
fece brasare. 2. che ha una determinata origine, che deriva da
culturale, psicologico, sociale o da cui ha origine una determinata realtà; origine.
3-453: il fiume po... ha il suo fonte nel monte vessillo,
le rose. campatila, 17-50: ha da contraria ancor doppia cagione / la diabete
dal lat. scaurus, propr. 'che ha i malleoli grossi', di origine incerta
, noto che [la ragazza] ha cosce massicce, potenti. 2.
sgombrare il passo! bisognava vederla! ha fatto un salto che ne avrebbe scavalcata
uno spazio con grandi falcate (e ha valore enfatico). e. cecchi
. hanno scavalcato tutta le gente uggiosa che ha studiato finora sul serio, e scavalcheranno
. pasolini, 16-91: quando pannella ha compiuto il suo gesto di 'disobbedienza'per
e modesti. leti, 5-iii-117: non ha ben compreso le masa un ambito d'
dei miei passi, e la vostra nuora ha da scavallare a suo capriccio e a
lapidi, manoojetti, i-36: papini ha subito rinunciato a ragionare, scritti e lapidi
. molineri, 1-198: il calore ha scavato il legno lavorandovi dentro cento piccole
una flussione acerbissima di catarro che m'ha scavate le fauci, ulcerata la gola
pavese, 3-86: la libera strada ha qualcosa di umano, di unicamente umano
brancati, 4-112: questa disgrazia mi ha scavato la fossa sotto i piedi. ottien
sotto i piedi. ottien, 3-157: ha dovuto esperimentare uno di quegli strappi fra
in giro come una canna. -che ha la suola con un incavo fra il tacco
brusoni, 9-159: orestilla... ha trascurato di stringersi la increspatura dalla camicia
, poco lontano da verona scavato non ha gran tempo, col nome di pomponio cor-
, 7-344: l'albergo dove alloggio ha corridoi scuri di catacomba: e dai muri
. pirandello, ii-2-1171: diego spina ha poco più di qua- rant'anni.
perfettamente innamorati (se l'amor loro ha da esser immortale), nella decrepità convenir
: della notizia del figlio... ha perfino sorriso... con intima
quali non giovano spauracchi, ma si ha a fare come l'idra della favola,
poeti ad orazio, perché già il petrarca ha data questa sentenza e l'ha anteposto
petrarca ha data questa sentenza e l'ha anteposto ad omero e vergilio.
mio capitano capier?... ha avuto una coscia scavezzata, ed è
. -scavezzato a mezzo: che ha la schiena spezzata. d. bartoli
. bacchelli, 1-iii-616: se non ha coraggio di uscire da solo, quando
. nave scavezzata in colomba: che ha la chiglia incurvata. stratico,
scavezza, scavezza in colomba: che ha la chiglia incurvata. stratico, 1-i-413
insidie, sbarrata di vigne spinose, ha, la notte voci inumane. starnuti,
americani, dove la scazzottata tra eroi ha l'effetto rinfrescante di un acquazzone dopo
maestà, per natura sua giudiziosissima, ha facilità in sceglier il migliore e mandarlo ad
: / è pilastrin. parti che ha scelto l'ora / di andare al letto
. castelvetro, 8-1-370: le s'ha compassione che essa sia scielta a patire
5-311: « me l'aspettavo », ha detto la dottoressa uraza. « ma
dottoressa uraza. « ma se così ha scelto, così va bene ».
ne lo taschetto, / la bona tutta ha scelto, sì ne rapisce, amore
d'annunzio, i-492: troppo il padre ha regnato, ei pensa. e,
di recente un suo velen sottile / ha fatto azzurro, avanza. io
valore aggett.): che non ha subito alcuna cernita, in cui è mischiato
la figliuola sopra la moglie sua madre ha fatto grande scelerità: vivo arderà con loro
un altro, per causa che l'uno ha creduto a l'altro.
/ po'che più ch'altra m'ha fatta magnanima. = comp.
/ questa pietra preziosa c'ogni onor ha / la sua virtù non potrei dir io
. pirandello, 8-747: egli non ha detto più nulla; con orrore ha
ha detto più nulla; con orrore ha ritratto la mano, che altri voleva levata
. fabrini, 1-161: con che faccia ha egli ardire di fare tanto grande scellerataggine
operazione colui che meno e colui che più ha peccato, ovvero colui che in nessuna
di gravi empietà e dissolutezze; che ha un'indole profondamente malvagia.
/ di trucidarti alla nuo- v'alba ha dati / gli opportuni comandi. foscolo,
madre dei tuoi tìgli e sai se t'ha voluto bene? -in una sineddoche.
n'anima scellerata, e leggervi quant'ha di sublime il suo rimorso, quant'
di sublime il suo rimorso, quant'ha di scusabile il suo misfatto?
che dà prova di scarso talento (e ha valore iperbolico o scherz.).
cento monete d'oro, se v'ha chi voglia manifestare questo scellerato furto.
, o scelerati accenti! -che ha contenuti contrari alla morale, alla religione,
periodici popolari, i-295: non v'ha, quasi, volume per empio o scellerato
diavolo, lo troverò quel furfante che ci ha separati. c. arrighi, 3-59
la memoria. -ant. che ha un influsso negativo, nefasto (una
improprio, incongruo, inaccettabile (e ha valore iperbolico ed enfatico). benci
. dossi, iii-296: non vi ha infatti bottega dove si paghi più caro
332: dell'acqua dei paduli non si ha da dire se non queste poche parole
è sotto cielo / e tom com'ha scelo, che qui l'ha cercata!
tom com'ha scelo, che qui l'ha cercata! = voce dotta,
. anonimo [agricola], 108: ha l'arabia duo peculiari morbi, chiamati
libertà è il diritto che ogni uomo ha d'esercitare senza ostacoli e restrizioni le
. bartolini, 18-40: la sposa ha... 'coperto'e 'sottocoperto'del ginori
altrui ad un ordine, quando egli ha più alta vocazione e più ardui ministeri.
bene comporle insieme. -che ha un sapore squisito, sopraffino (un cibo
gnoia,... con la gentilezza ha congiunta una scelta e profonda erudizione.
malattia o per grado più ragguardevole, ha maggiori agi degli altri. -speciale
sorta di dilezione egli [cristo] ha mai richiesta. sicuramente una dilezione sceltissima,
, oltre lo sceltume che dal sennerto ha fatto sì de'tecnici, sì de'pratici
. magalotti, 7-130: egli non ha pensato per ora ad osservar la proporzione
, 6-v-120: lo scemamento della fede ha ingenerato la disorbitanza della critica, e
òro, e dio da quello che ha giudicato si muove e scema il tempo della
di molt'anni il peso / t'ha l'intelletto indebolito e scemo. -far
ricchissimo che sa contentarsi di quello che ha, ed anche del poco. e la
c. popini, 48: non ha dubbio che la libertà, alla quale siano
mazzini, 43-180: la forza brutale ha sottomesso la vostra città, ma non
, cioè per la vergogna che s'ha nella confessione del proprio peccato. sacchetti
, forse per scemar roppinione che genova ha concetto della sua avarizia. ann.
la natura,... sì come ha la voce agli uomini e la disposizione
2-9: questo pianeta [la luna] ha travagliato molto gl'ingegni de * contemplativi
dieta non può avere sempre tanta virtù quanto ha forza il disordine della replezione. n
scere l'amore ineffabile che dio v'ha. sermini, 317: tanto durò
129: pria che 'l pianeta che non ha mai stato / avesse pieno e poi
. e. gadda, 9-352: lo ha vestito, lo ha calzato, l'
9-352: lo ha vestito, lo ha calzato, l'ha mandato a scuola,
vestito, lo ha calzato, l'ha mandato a scuola, dove non ha imparato
l'ha mandato a scuola, dove non ha imparato che scemenze. = deriv
agg. ingenuo, sciocco (e ha connotazione scherz. e affettuosa).
di acciughe sott'olio. -che ha scarsa o ridotta portata (un corso
supremo, / de'genitali miei m'ha fatto scemo. -sprovvisto di alcuni elementi
egli il naso a quel che l'occhio ha scemo, / e scema l'occhio
e scema l'occhio a quel ch'ha tronco il naso. -scarno,
scolorito sarà. marino, 1-10-28: ha varie forme [la luna] e
già trittolemo ». -che ha perduto una parte delle navi che la
-per estens. che si trova senza o ha perduto le persone di cui si avvaleva
6. che non possiede o che ha perso una qualità, una virtù,
: palamede, l'incantato mostro, / ha fatto un grande stuol di vita scemo
. f. frugoni, vii-553: chi ha grand'ingegno malamente può soffrir in collo
lo più rivolto a persone con cui si ha confidenza e amicizia o a se stesso
con la testa piena di grilli e ha ordinato tutta roba costosa; primizie, aragosta
quello che, non più fresco, ha perduto per evaporazione una parte deha sua
18-27: lo scemo è quello che ha la sua corda minore d'un diametro,
, e ora trai 2 ch'è. ha saetta dello sciemo di 7 1 /
se n'attinghi un fiasco che s'ha a empiere di vino, vi si getti
2, riferito alla deformità del naso, ha probabilmente subito l'influsso di simo.
mira a qual termine la tua scempiaggine t'ha condotta! siri, 1-v-542: lo
, xciii-24 [jvò /.]: ha avuto [< f annunzio] la gran
stata gubemata scempiamente e lo effetto lo ha demostrato. oriani, x-19-299: in francia
giordano, 2-18: questi fu quegli c'ha sciampiata la chiesa, questa casa santa
, dice a sola la donna 'ti ha fatto conoscere', e scempia il dramma
che la gatta che gnaula... ha preso il topo e così via via
di acume, di accortezza; che ha scarsa abilità o capacità; che si comporta
par bella / e poi che l'ha col nome suo firmata, / la piega
il drago estinto ch'ei non ne ha fatto fra questi popoli quando vivea.
, declamare, con l'ansia di chi ha fatto una lunga corsa per vie solitarie
sono ai scempia sostanza. -che ha un solo taglio (una spada).
. 5. per estens. che ha complessione esile, gracile. leonardo,
buonarroti il giovane, 9-370: se s'ha a far versi, versi: /
presso i botanici, dicesi quello che non ha che quel numero di foglie che deve
la scempia o la doppia consonante non ha forza di distinguer l'una dall'altra
comune, d'infima classe, che ha una sola parte di soldo, diverso
: quello che nell'arruolamento alla parte ha diritto ad una sola quota-parte. 11
, ahi sempiarello, / condotto m'ha necessità di rima? -scempiuzzo.
golfo / securo e queto; e v'ha d'alberi sopra / tale una scena
.: parte del teatro in cui ha luogo la recitazione degli attori; palcoscenico
è responsabile della preparazione dello studio e ha competenza sull'arredamento e sul trovarobato.
l'esecuzione delle operazioni di scena, ha responsabilità di custodia del materiale di scena
di scena': tecnico teatrale che in palcoscenico ha la responsabilità tecnica dello spettacolo. negli
. -fotografo di scena: chi ha il compito di effettuare fotografie in un
. -servo di scena: operaio che ha il compito di provvedere agli spostamenti o
'pomo * dal paride più villano, ha bisogno di rinfrancarsi coll'arte e con più
abbastanza » rispose quello « ma non ha scena ». -professione, attività
scena. pavese, 7-57: « mi ha perfin detto che voleva portarmi a parigi
mar securi in pace; / sovra ha di negre selve opaca scena. bonarelli,
. oliva, 39: vi ha tra voi alcuno che a me neghi essere
pena / e che fra poco s'ha a mutare scena. giuglaris, 1-531:
nuova, e da quel suo piccino ha il senso vivo e consolante della continuità
del film, la musica temprata del pizzetti ha portato un contributo, schietto, severo
. è sulle alpi che l'hayez ha collocato la scena. c. carrà,
le bisogna fare. -ma quando s'ha a far con pazzi,...
mia madre è venuta al convento ed ha fatto una scena, mostrando alla superiora una
[s. v.]: ha fatto mettere all'uscio una scena per
ho detto, giovanni [ruffini] ha scritto il libretto 'don pasquale', opera nuova
altri, diciamo: 'qualcuno ci ha a essere dietro la scena'. anco 'dietro
vuol dire? ». -che ha una posizione preminente, di assoluto rilievo
e la platea, ecco, di gente ha piena. -richiamare in scena:
. gobetti, ii-15: il poeta ha dato a queste aspirazioni gonfie o imprigionate
giovane come- diante andrea calcariola, che ha conquistato una certa gloria sulle tavole del
sansovino, 2-69: dopo che il doge ha finito la sua orazione, scendono tutti
dalla sinistra mano a cavallo, la caccia ha preparato sempre infinite occasioni per insegnarlo.
sciso, / dono de grazia m'ha miso. dante, purg., 1-68
sovrumani / viventi dove il sol non ha mai sera, / scendete dalla vostra
l'una sale, accoglie il seno ed ha un'apertura per le braccia; e
: / del monte a'venticinque ci ha mercato. statuti dell'università di bisceglie,
la coerenza che ciascuno di questi linguaggi ha coll'altro e tutt'insieme col latino
scese 'n miseria: / or quigna conveneria ha enseme està vergata? anonimo romano,
non però scende, / come colei c'ha tutto il mondo a sdegno / e
[s. v.]: egli ha degnato scendere fino a me..
la spesa / lo convento che l'ha presa: / nulla utilità n'è scesa
sol dà chiarore, / ogni sper'ha splendore / da ilei, quanta splende;
; / l'amar la doteria, tant'ha di segnoria. -essere ispirato da
, 1-458: s'egli è vero, ha sceso un grande iscaglione della dota,
rozzo; ribocca di antitesi e metafore, ha molte lacune, spesso presenta male
toglie i baffi, e agnès l'ha già conosciuto baffuto), e nell'attesa
funzione del compimento dell'opera, che ha normalmente la forma di un testo
troppo sobria. orioni, x-4-251: verdi ha fatto... una sceneggiatura falsa
arbasino, 7-238: scenicamente, quintero ha disposto fondali di tappezzerie liberty ingrandite,
parve meraviglioso. ojetti, i-60: ha finora seguito il gioco scenico dell'attrice con
con acceso volto disse: « chi ha permesso venire queste sceniche puttanelle a questo
« arte » di firenze, giornale che ha pronunciato l'editto di prescrizione ad ogni
1907], 291: issogne non ha nulla di notevole all'esterno, nulla
: il mio [matrimonio] non ha avuto il fascino scenografico classico, usurato
uso etrusco, di una parte delle quali ha dato il disegno scenografico il goti nel
ad una / famiglia di ditteri che ha per tipo il genere 'scenopius'e che
scenotecnici, maledirebbe il momento in cui ha invocato 'mehr licht'. scénsa,
sul due. 2. che non ha colpito l'obiettivo. fenoglio, 1-i-1557
difendervi non avete pensato? nessuno perlomeno ha lanciato l'idea? » « si,
barba nera. 2. che ha dignità di sceriffo. s. aziz
od invasione inimica... il seriffo ha la presedenza su tutte le persone della
3. per estens. persona che ha o si assume compiti di guida o
li esercita in modo autoritario (e ha valore iron.). v.
, 6: lo sceriffo reagan non ha fatto meglio del predicatore carter. 4
qui... che l'ira ha fine di vendetta, l'odio di nuocere
di malizia, a provarmi che egli ha saputo scemere ciò che è buono e
suo possente emulo antico: / ma ha gran calca, ch'or tra lor si
quelli di scemere il capitano. tutti ha agguagliati il valore e la morte.
alfieri, 9-80: le midesche orecchie ha sì ben tese / ch'ei sceme ed
va al nido d'un piccolo uccello che ha nome scerpafòlea che de'maggiori ha paura
che ha nome scerpafòlea che de'maggiori ha paura, e bèe uno de'suoi
. tansillo, 1-80: qui non ha sassi, spine, tronchi, sterpi,
193: la mia copia del sacchetti ha: 'e sciarpatili', sì che ci
occhi, consumarsi la vista (e ha valore enfatico). settembrini [luciano
. ant. e letter. che ha le palpebre infiammate e arrovesciate ai
non fui sempre serva. -che ha gli occhi infiammati e cisposi (una persona
, serpellino), agg. che ha le palpebre infiammate e arrovesciate ai margini
g. gozzi, i-13-149: ha gli occhi piccolini e bigi, runo serpellino
, un po'scerpellini. -che ha gli occhi scerpellati (una persona).
. v.]: 'sciarpellino': chi ha gli occhi sciarpellati, che oggi si
il contare de lo spasso che ella ha di scervellare i suoi. =
. afflitto da una violenta emicrania (e ha valore iperb.). contile
li trentacinque, tanto quanto questa etade ha di salita tanto dèe avere di scesa
una scesa di catarro, che mi ha intronata la testa e fattamela dolere, e
283: questo messer giovanni francesco ridolfi l'ha presa per iscesa di testa, e
siccome egli usandole [queste parole] ha mostrato la sua perizia, così voi nel
? de amicis, i-23: chi ha da capitare qui a quest'ora,
s. v.]: ogni salita ha una scesa. p. petrocchi [
sette giornate si truova una montagna c'ha di scesa ben due giornate. =
nata di parenti ignobili, se dio l'ha fatta nobile e dotata di tante virtù
e chi di tisico, / chi ha il capo aperto, e chi gli occhi
il capo aperto, e chi gli occhi ha scesosi. = deriv. da scesa1
buono e si potrìa scetare la creatura che ha presa la pasta di sant'antonio.
dubitativo, come di chi poco crede e ha poca voglia di credere. g.
, i-311: la qual perniciosa credenza ha partorito ch'altri abbiano, sia per giustizia
, di un'ideologia; che non ha ideali. -in partic.: che
, iv-2-767: « in questo letto ha dormito l'imperatore? » chiese il giovine
strumento con solennità e autorità (e ha valore iron.). g.
fortezze. tasso, 17-11: lo scettro ha ne la destra e per canuta /
che il cordone di san francesco non ha paura nemmeno degli scettri della terra ».
dio, universale preside della chiesa, ha autorità di dare, tórre e trasferire
in un'arte o che una virtù ha sopra le altre; prestigio o considerazione
dove amor vive e more, / dove ha il suo scettro e ben lo sa
scettro di quelle cose mortali, non ha sempre una medesima faccia, anzi, dove
che si appella sceveramento, il quale ha luogo quando, avendo certe cose dette
restoro, ii-95: mercurio, lo quale ha a significare li filosofi e li savi
se dèa sciovarare da lo sole, c'ha a significare lo ree. trattato del
nelle sue disposizioni mirabile... ha dovuto, sceverando i santi dubbi da'
sasso; gli levano la feccia che ha indosso, la parte più trista.
materia né di luce, né di fuoco ha l'essenza, ma solo per l'
l'indole sua lucida e ignea, ne ha la somiglianza. martello, 6-ii-602:
teme il lion del cervo ch'egli ha morto. bissari, 1-60: vanne,
duro, pili terribile del lontano. questo ha sempre un certo senso degli interessi nazionali
intellettuale. carducci, ii-19-170: zanichelli ha tutti i requisiti per l'ordinariato,
. averani, i-114: questa somiglianza ha la sua ultima perfezione dalla volontà,
. foscolo, xvii- 142: ha affastellato quanto potea rinvenire nelle schede del
membri dell'ufficio accerta che l'elettore ha votato, apponendo la propria firma accanto al
preciso. idem, 1-i-624: vittorio cian ha un fatto personale violento, inesorabile contro
e minime in cui la mano umana ha espresso il colore palese dell'epoca e le
gadda, 419: il bibliotecante di turno ha un bel rintuzzare gli assalti e l'
sangue. buti, 1-354: ogni scheggia ha due capi, e uando si mette
, v-i- 321: il marinaio uroni ha il polmone traforato da una scheggia mentre
balze d'un petron ferrigno / ed ha 'n cima al cucuzzol d'un macigno /
dominici, 4-147: altra via non ha l'uomo / di ritornar al suo
(con valore aggett.): che ha un profilo irregolare e acuminato.
. <). prov. chi ha dei ceppi, può far delle schegge-.
, può far delle schegge-. chi ha mezzi abbondanti può permettersi lo sfarzo
a. politi, 1-596: proverbialmente chi ha de'ceppi, può far delle schegge
può far delle schegge, cioè chi ha assai, può mandar male qualche poco
poco. monosini, 262: chi ha de'ceppi, può far delle scheggie
scheggie. goldoni, v-1043: chi ha ceppi, può far delle schegge.
essi, di pietra, che non ha in fine altro utile che lucicare.
bacchetti, 2-v-232: una grossa granata mi ha mezzo sepolto, e una scheggiolina mi
mezzo sepolto, e una scheggiolina mi ha fatto un segnolino sulla cuticagna: piccolo
. lorenzo de'medici, ii-277: ell'ha la cotta pur di dommaschino, /
colore accesa, / e lo scheggiale ha tutto d'oro fino. ammirato, 78
.. declamare con i'ansia di chi ha fatto una lunga corsa per vie solitarie
lega lombarda, / e suoi figliuoli ha più in fino scheggio: / e
schelètreo, agg. letter. che ha linee e strutture esili, allungate e
e di postulanti. 3. che ha una sagoma o una struttura diritta e
teffetto di un gonfiore muscolare, ma ha qualcosa di forte e di scheletrico,
a volerlo seguire ben presto: ambedue li ha colpiti la guerra. -roccioso
si scorgeva il cielo. -che ha colori smorti e forma stilizzata. butti
di sangue che in poche ore l'ha condotta agli estremi della vita, io quasi
biliosa, che in quattro giorni mi ha ridotto uno scheletro. massaia, vi-108:
, 222: una epopea religiosa che ha per macchina nientemeno che tutto lo scheletro
vittorini, 7-8: la letteratura oggi ha un enorme bisogno di una nuova tensione
, 26: questo è affarista, ha gli scheletri nell'armadio, ha gestito i
, ha gli scheletri nell'armadio, ha gestito i rapporti tra il partito e
.. che c'è gente che ha già percorso più o meno celeremente lo schema
pianimetrico antropomorfo: tipo di planimetria che ha come riferimento la figura umana. p
a schemi microscopici o particellari se si ha interesse all'intima struttura parti- cellare della
neuropatologia, l'immagine spaziale che ciascuno ha del proprio corpo. 13. impostazione
che la tradizione trecentesca e quattrocentesca ci ha tramandato, e che soltanto tillummismo e il
'la giornata balorda'altro da quello che ha dato. 3. strettamente, rigorosamente
risponde a uno schema, che ne ha le caratteristiche di massima semplificazione e astrazione
delle trovate. 3. che ha forma semplice, privo di ornamenti (
non vuol essere cosa assurda, non ha se non due vie dinanzi: o rassegnarsi
8-28: nell'indagine letteraria, che ha per caposaldo l'esame critico dei singoli
immortali di ravenna e di torcello) che ha inizio l'interesse realistico dei pittori
si è dovuto schematizzarla, togliendole quanto ha di meglio: quel brivido continuo che
è sempre stato scrittore, ma non ha mai scritto. 2. rappresentato
del materiale percettivo o dei dati storici ha valore non già teoretico ma di schematizzazione
, quando nega ogni certezza o verità perché ha scoperto che il macellaio ruba sul peso
vienti il capogirlo per trincare: / ed ha più tempo che non ha scheràggio.
/ ed ha più tempo che non ha scheràggio. lami, 1-2-386: giovanni
2-1-185: fra 'cinesi non v'ha nimicizie professate alla scoperta, e molto meno
e pavesato di croci a uncino l'ha preso e inghiottito. -carnefice, boia
. rebora, 3-i-71: proceda, ché ha dei fidi scherani. volponi, 8-220
crudelissimo rivale, / che fier mastino ha seco, / spavento della tigre e
sa molto bene giuocare di schema ed ha uno scudo che lo ripara da ogni
arte di ben maneggiar l'armi, ha per fine principale la salvezza della nostra persona
come direttore d'una scuola d'equitazione, ha cavalli a sua disposizione e maestri di
a lui conferma / che d'altifone egli ha i guerrieri a fronte. / corre
, eh, maestri miei, non v'ha scherma o casistica che tenga! carducci
così consumato ne'maneggi, un ministro che ha fatto perder la scherma alla politica degl'
incaglio e a superare la crisi a cui ha dato luogo. einaudi, 43
per dirlo alla lombarda, ma chi l'ha non ha voluto armelo. inventario di
alla lombarda, ma chi l'ha non ha voluto armelo. inventario di alfonso ii
ragazza con la tensione convulsa del naufrago che ha trovato una tavola galleggiante. sembrava volesse
co u valore: / ché chi ha più scienzia ha più dolore. zinano,
: / ché chi ha più scienzia ha più dolore. zinano, 7-80: giunser
, che equivale a morto ». poi ha aggiunto in un tono diverso: «
, eh, maestri miei, non v'ha scherma o casuistica che tenga! idem
egli cavalca, egli schermisce, egli ha buona mano, buone lettere, balla
ischermire. ariosto, 27-78: rodomonte ha l'osbergo et ogni arnese, /
et ogni arnese, / sacripante non ha piastra né maglia; / ma par (
, 4-ii-270: bene è vero che chi ha più ventura e chi manco, e
vita, quando la società non ci ha ancora armato il cuore di punte per schermircene
, 4-92: oggi la provvidenza ci ha fatti discoprire due di cotesti scellerati.
due di cotesti scellerati... e ha posto in nostra mano tali documenti,
voyageur'che una di quelle mie amiche ha tradotto e stampa in inglese. vuole una
somma modestia e con sommo giudizio lo ha manifestamente encomiato il padre branda, e
smoderate lodi che il suo scolare gli ha dato senza punto schermirsene. pratesi,
, / e ne le cuoia avolto ha quel di fuore / per ischermirsi da lanciato
con più fresch'acque, e non ha schermi o inciampi. assarino, 2-1-
contro cielo sdegnato / umano schermo non ha mai possanza. meninni, i-491:
cura colpo di tuo strale: / fatto ha d'orgoglio il etto schermo tale /
scienza ufficiale ed accademica... ha preso per suo schermo quello di negare
/ che da schermi in sé non ha alcun'arte, / ebbe una gran ferita
buon guerrier, che poi che visto / ha 'l feroce avversario armato incontro / movergli
, 207: se l'amico lettore mi ha benevolmente seguito fin qui, 10 ho
10-106: una grande casa cinematografica mi ha proposto di mettere sullo schenno i 'sei personaggi'
computer, fin dal suo primo apparire, ha potuto comunicare con i suoi operatori attraverso
. milit. formazione aerea o navale che ha il compito di intercettare e contrastare le
gl'infanti: e don rodrigo / ha già scritto ad almanzor: / « vengon
è una schemie:... non ha virtù nulla più in caffo che 'n
che esprime scherno, beffa; che ha intenti derisori (un discorso, uno
: dicevano per schernirlo: « gli altri ha fatti salvi, e sé non può
e grama, / come colomba c'ha il falcon sul dorso, / e s'
è quella trista femmina che così m'ha schernito? leopardi, 34-85: il tergo
costù'[gesù] la nostra gente subvertit'ha: / commoss'avie l'universa giudea
; / la legge nostra sempr'e'l'ha schernita. nardi, ii-169: l'
sacrilegamente conculca e schernisce tutto quanto v'ha di puro e di sacro.
il tavoliere ritiene, il quale quando ha perduto s'apparecchia di più perdere.
, / chiamato rimbambito, / ned ha, come solea, la mente salda.
trattar l'armi omicide; / e indosso ha il cuoio del leon, che sembra
annunzio, v-1-211: il destino non soltanto ha ucciso d'un colpo il mio compagno
mio compagno, ma, per ischemo, ha levato dal fondo del mare un mattino
, al leone / va e lo sdegno ha de la matrigna a scherno / et
de la matrigna a scherno / et ha tutti i pensier fremi a trovarlo, /
; i quali nondimeno tutto il mondo ha onorati fin qua per esempio di pretta
a me, volente o nolente, ha da toccare la pietrificazione, rispondo io
xi-194: il campanile che fra nuvolo ha qui tirato su, è pazzo come il
. palazzeschi, 1-020: il mare non ha fondo, non si scherza con quello
d'incerta attribuzione, xlvti-267: chi ha a schirgar con porci / non si faccia
dei genitori mal nati! -che ha tono carezzevole, scherzoso, ironico.
stile di un autore); che ha come fine la satira o una comicità pungente
vedere il sapere prostrato vilmente; ed ha per iscopo di svolgere i greci da
il meschinel vedeva, / a lui scherzevolmente ha domandato: / « l'orso all'
il giocar d'armi, che sembianza ha d'armi / trattate per ferir,
ora cacciandomi al fondo della miseria, ha sempre però in me rispettato la civiltà della
quale per la sua vanità e leggierezza non ha sostegno, né consistenza; che è
, bizzarro, a piccole frasi: ha movimento vivo e brioso, ritmico. però
. guarda giorgio, poi me. ed ha un sorriso ipocrita sulle labbra, quale
quello per iscrizo e gioco, che ha creduto tutta la antichità e tutta ancor la
martini, 1-i1i-24: osservo: se ha legato al palo un bianco ha fatto
se ha legato al palo un bianco ha fatto una cosa enorme; se la legatura
esclamava: « la benzina? ma chi ha mai detto che ci vuole la benzina
4. per estens. che ha forma bizzarra e colori variegati; vivace
somma altezza. 5. che ha aspetto o forma aggraziata, vezzosa.
conigli di nascita, e li ha straziati in quarto: son rimasti tutti sotto
), agg. invar. che ha il guscio fragile, che si rompe con
», 5-vt-1988], 2: chi ha potere non disdegna mai la ncchezza,
triste, nebuloso, schiacciante destino mi ha ripiombato nella mediocrità della vita, anche
. sul ponte di fiumetto, m'ha schiacciato un parafango. 3.
ne rilevasti quella zoccolata, / che t'ha sì la visiera macolata / e stiacciata
tu nel tordaio avrai quel tordo / che ha la pecca di dare acuti strilli,
né men l'eroica virtù de'santi ha potuto schiacciar la testa. 10
ruspoli, 1-138: l'ipocrisia l'ha tolto per marito / però torcicollando per
e il marchionetti, invece, perché non ha i suoi princìpi politici, lo schiacciò
stiacciarèlio), agg. tose. che ha bassa gradazione alcolica (un vino)
sen si pone, / che non ha pan da far una stiacciata.
come dar di morso, quando s'ha fame, in una istiacciattoccia con lardo
: è stata la mano di dio che ha loro dato una così fatta schiacciatina.
. schiacciatìccio, agg. che ha il guscio tenero, facilmente frangibile (
stiacciato; ant. schiazató). che ha forma ap piattita, senza
svevo, 6-135: il signor adolfo ha la fronte molto bassa schiacciata. d'
. mazzini, 42-256: la sicilia ha bisogno... di cooperazione,
da quel di 'rocchi'che da 'rocco'ha principio. idem, ii-i-146: la voce
schiacciatóio, agg. ant. che ha il guscio te nero,
, dice al cappellano... che ha più volte offerto una schiacciatrice.
: eppure lo stesso maestro non vi ha davvero avvezzati a simili ipocrisie: quando
bagnetto a mio fratello peppino che ci ha due anni e l'ha schiaffato dentro l'
che ci ha due anni e l'ha schiaffato dentro l'acqua che era troppo
. goldoni, ii-178: la m'ha dà un schiaffo, donca la me voi
aver accartocciato una bozza che l'aria ha spaccato alla base e riempita gorgogliando,
tanti schiaffi di danno e d'ignominia che ha ricevuti da la mano di sì lunga
da la mano di sì lunga disgrazia, ha sempre visto le nostre lagrime lavarle le
dite, a mia madre, perché ha le mani leste e mi prenderebbe a schiaffi
bonsanti, 3-ii-540: mi rispetta perché ha paura di queste grosse mani, che
somiglia una gallina / quando schiamazza che l'ha fatto l'uova. aretino,
, i-9: un certo bar- balacco ha giù la buffa, / e s'inliona
hai biasimato m. thomas. egli ha il torto e la ragione è tutta per
« e la gente? » « ci ha seguiti fin qui schiamazzando ».
canta (o che schiamazza), ha fatto l'ovo': chi troppo s'affatica
uno frate matteo di cecilia... ha ridotto un re alla fede cristiana con
, e vede che una pianta / ha quel giardino in mezzo al tenimento, /
ogne semenza è piena, / e frutto ha in sé che di là non si
tommaseo, 2-iii-24: maria, ch'ha egli il tuo letto che schianta come
la sua figura; / ma. ss'ha udita ancor la parladura, / ben
malaugurio. nieri, 259: chi ha fatto sempre il galantuomo schianti. -con
quel pioppo lì sull'orlo del fosso / ha la vetta schiantata dalla folgore. bartolini
quale la donna per una amorosa dimenticanza ha collocato tre scodelle, sentiamo una compassione
è segata, ma non squadrata, ha troppe schianze, de'nodi che voglion essere
digrossare et acconciare al modo quasi che ha a stare. buonarroti il giovane, 9-643
castagno grosso che avevamo? quello l'ha ben schiappato il fulmine per il lungo
, 10-286: la testa di testareggi ha subito la sorte del muraglione; come
seguiva il morto. « la bietta ha schiappato il ciocco », disse il farmacista
. guiniforto, 241: 'colui che ha mala luce', che ha mala vista
: 'colui che ha mala luce', che ha mala vista,... vede
suo polmone schiara li occhi a chi gli ha turbati. romoli, 286:
giamboni, 8-ii-266: in questa parte passata ha divisato il maestro il fondamento e la
ma per meglio schiarare ciò ch'egli ha detto, dirà delle circostanze che appartengono
quel serafin che 'n dio più l'occhio ha fisso, / a la dimanda tua
ma ora si sono sparti e il sole ha ripreso possanza... di state
8-157: l'entusiastico cercatore della verità ha mirato sempre, con la vita e con
altri. parise, 5-117: il dipendente ha davanti a sé due soluzioni: o
medono è una petra che... ha vertute in scliarire el verde et en
14-146: la ciurma della sciabica non ha limitazione di numero; quanti rematori possono
stesso... talvolta lo sciabichèllo ha il sacco di tela invece che di rete
, 14-146: la ciurma della sciabica non ha limitazione di numero; quanti rematori possono
ma gli è fatto italiano. 'ne ha sciabolati tre'. per estensione, anche
piccolo del nostro scoiattolo... ha pelame morbido e fitto, bruno fulvo sul
queste mie poche e semplici parole / ha sei mastri di zurta. membrana delle gabelle
de sica (1946), che ha come protagonisti alcuni scugnizzi napoletani di borgata
e. gadda, 19-26: così v'ha pesci anco nei lachi di breanza che
rensi, che sarebbe meglio, che ha ricevuto il soldo, ma conringraziamento sciutto come
: - gieri de quattro secchi la gh'ha dà unsoldo solo. / - quando che
tensione sproporzionato all'entità dei contenziosi aperti ha suggerito ai due leader di fare qualcosa
. del giudice, 2-128: epstein ha preso un boccone dal sandwich. poi ha
ha preso un boccone dal sandwich. poi ha detto: « la simmetria è quella
la proda. moravia, 19-265: mi ha portato la pistola, mi ha spiegato
mi ha portato la pistola, mi ha spiegato il meccanismo e ha provveduto lui
pistola, mi ha spiegato il meccanismo e ha provveduto lui stesso a fare scivolare una
metastasio, 1-i-87: non è reo chi ha potuto / recar quel foglio, e
sgomenta, siccome l'albero, il quale ha tagliate le barbe più poderose, benché
ii-366: gesù volle così; che s'ha a fare? iddio non si sgomenta
tati: / che è quello che v'ha turbati? » bembo [in novo libro
pasini, 28-57: lo sgomitolamento delle memorie ha fatto arrivar mezzogiorno. = nome
3. figur. che ha preso l'avvio, che incomincia a
. pasquinate romane, 82: né ha tante reserve el surentino, / né sgonfian
un fiume. sanudo, x-440: ha avisato li andamenti di feraresi sempre,
. per simil. che, raffreddandosi, ha abbassato il livello di lievitazione raggiunto durante
. -debosciato, dissoluto (e ha valore fortemente sarcastico). - anche
che sorreggeva in piedi pe'scommessa ci ha er frittaccio d'arisponne: « so'stato
della famiglia. 7. che ha abbandonato un atteggiamento presuntuoso, di superbia
cedenti? -per estens. che ha appena partorito (una donna).
2. per simil. che ha perso la turgidezza; cadente, flaccido
l'invidia anile e nera. -che ha perso vaporosità e morbidezza (una chioma
per il mare egli [mantegna] ha finto le buccine in bocca e quelli che
quella prosa logica e serrata... ha muovere la gonna. del francese classico
sgorbia fanno un foro della grossezza che v'ha a entrare la marza. buonarroti il
da scorbi, / ché non s'ha far con orbi questa volta. fagiuoli,
preghiere e angeli e anime converse, ha per altro il lete sgorgante dalla sua cima
. 4. figur. che ha origine dall'intimo in modo diretto,
oggi da'ravennesi acquadussa, poiché egli ha ricevuto tacque del ronco, se ne
]: 'sgovernare': l'italia fatta ha sentito il bisogno d'applicarlo a se stessa