: brutta cosa amar donna ch'altro non ha per obietto che l'utile, che
. muzio, i-18: poi che altri ha altrui richiesto a battaglia, così né
sono al punto, e mi ci ha condotto francesco mio figlio, di non
/ a l'acusanza di cului c'ha 'l male. 2. trascinare
la vita... l'ha ritratto da gli incomodi de la vecchiezza,
: ciò natura distina: / sì com'ha sua natura / ciascuna criatura / ritraie
destinatari, che spetta o che si ha l'incarico di prelevare. statuto della
croce, iv-4: un più forte membro ha di due uomini bisogno che in contrarie
e ghe retrà e ghe someglia e ha la soa figura, fa bexogno grande
chiamano salamandre, ritraendo al serpentello ch'ha nome salamandra e vive nel fuoco. porcacchi
nei riguardi della foglia, ciò che v'ha d'immutabile, d'inutile, ai
trova in spagna, [visconti] vi ha ritrasferito un mondo poetico che aveva già
s. paolo ch'ella m'ha rinviato, e che vivrò e morrò in
o domestico che entri in pisa non ha ritratta. documenti perugini, ii-45:
possessore di una precedente cambiale rimasta insoluta ha diritto di regresso; cambiale di rivalsa
ritrattando, sm. scherz. persona che ha deciso di posare per un ritratto.
fede e con iustizia grande gloria n'ha ricevuto? a. f. doni,
: la signoria di vinegia... ha dieci uomini degni che non hanno appello
richiami: / la parola ch'egli ha data / o ritratti, o dai reami
ritratta le cose che il giorno innanzi ha comandato. t. contarmi, lii-5-
questi baratti / e donar vita a chi ha fatto male; / l'aspra sentenza
scritto e telefonato; ma non mi ha nemmeno ricevuto. -sostant.
, dopo aver fatto il liberalissimo, ha chiesto di tornare in italia ed ora in
toscana, di dove mi scrivono che ha fatto ritrattazioni politiche vergognosissime. carducci,
precedente dichiarazione, dopo che il giudice ha imputato il suo autore di falsità (e
, i-332: quando [il montanelli] ha notizia esatta delle persone, hai un
delle volte alle cose sensibile e di loro ha grandissima delettazione, e perché per la
amore della patria celeste, e però ha bisogno di sprone ritrattivo, cioè di timore
, con quella miglior forma / che ha saputo chi l'ha fatta.
miglior forma / che ha saputo chi l'ha fatta. c. colonelli [
nel più interno de l'anima mia, ha quivi preso forma vitale. bruni,
antonio da ferrara, 168: chi ha per uso / de stare nascoso e
. bruni, 32: poiché natura ha lo splendor di dio, / l'idee
pimaccio, e nel mezzo del ventre ha un fesso onde da prima esce la radice
. sarpi, i-1-20: nel principio ha posto un ritratto di esso pontefice,
fare il ritratto ad una beltà campestre che ha la bontà di venire nel mio studio
papa lione x, ho veduto, ha egli forma di ramarro, avendo il capo
in campo due giorni, e che ha buona familiarità con molti di quelli del
delle peculiarità di un prodotto (e ha valore enfatico). soldati, 5-78
, come quelli che sain- te-beuve ci ha dato di tanti letterati e uomini politici,
la manifestazione materiale e sensibile (e ha per lo più valore enfatico).
com'egli era, di ciò che ha di meglio l'animo e l'impegno
i-320: egli ora, soggiunse acomate, ha qualche strano capriccio in capo che 'l
umile. bersezio, 9: quella corte ha visto i giuochi del padre vostro,
un foulard bianco intorno al collo; ha la testa grossa e tonda i capelli corti
ritratto / che dopo morte le persone ha care. tasso, 11-iii-1010: essendo egli
. a. cattaneo, ii-331: chi ha veduto il mare, ha veduto un
: chi ha veduto il mare, ha veduto un ritratto della coscienza.
caro, 22-20: sua signoria reverendissima ha preso assunto d'impetrar da nostro signor
nessuno; ma, formato ch'egli ha se stesso su gli ottimi che lo han
/ perch'e un tristo al fuoco ed ha l'assillo. idem, 4:
con tutte le gale della poesia, ha stimato più sano e più comodo il
che tanto bramano gli oltremontam... ha avuto il suo principio dall'ebraismo bolognese
ella partorirà; che di già ell'ha cominciato a nicchiare; io l'ho
: né gli bastando mai quello ch'egli ha, gli cresce sempre insieme con i
tutte arsure, / contra ritropisia molt'ha valore. sacchetti, v-264: ha
ha valore. sacchetti, v-264: ha valore contro a la ritropisia. trattati dell
atto ritroso. -anche: persona che ha tale carattere. aretino,
, qualunque abilità egli possieda, non ha ritrosia veruna a sfoggiarla, non erano
piffero. tommaseo, 15-26: il genio ha un linguaggio potente su tutti i cuori
agricoltura può chiamarsi una manifattura, ed ha la delicatezza e ritrosia di quella. merita
20: poi che [il tifone] ha percosso, con grande empito, ribalza
, ribalza nell'aere; e quello che ha preso ne porta e in forma di
. f. vettori, 1-123: chi ha compagni fantastichi, ritrosi e strani non
non che abbi consolazione nel cammino, ha dispetto grandissimo. trissino, 2_i_335
comprendere né cogliere facilmente, che non ha evidenza immediata; sfuggente, inafferrabile.
sembra avere indovinato il cristianesimo, ci ha dato uno splendido esempio di quella poesia
perciò che, se da colui che ha ricevuto il servigio, guidardonate non sarete,
: l'anima infelice e ritrosa non ha tanta riverenzia alla divina legge che si
trovasi lungo le strade e le fosse. ha reputazione di deostruente. = forma aferetica
antifrastico. nieri, 52: ci ha fior di casa e fior d'orto,
gran buoni odorini... come ha fatto per appicciare quella robetta, se
per appicciare quella robetta, se non ha mai lavorato di nessun mestiere?
2. donna non avvenente o che ha modi di fare rozzi e volgari.
partic. vestiario o biancheria, che ha prezzo e valore modesto, ma è di
che sua altezza invittissima clementissima serenissima m'ha promesso tante volte, acciò ch'io
può raggiungere i 25 m di altezza e ha corteccia bruna incavata; tronco diritto,
). robinsoniano, agg. che ha spiccate capacità individuali di iniziativa e di
vetrini al di dentro, come gli ha il 'grano duro o robo', ma per
, che se ne vien via, ha la berretta di velluto, u robbon di
del senatore nella forma, attesoché non ha quella forma di robbone lungo a piedi
. di legno di quercia; che ha forma o aspetto di quercia. fr
gesù cristo, xxxiv-410: chi ha lume di fede in suo intelletto / e
, in movimento. -che ha come personaggi i robot (la letteratura
nella sua continua evoluzione, la fiat ha sviluppato, con l'automobile, conoscenze tecnologiche
con l'automobile, conoscenze tecnologiche che ha saputo applicare ad altri settori, come turbine
california. 2. figur. che ha perso la propria creatività, originalità,
indumenti o di effetti personali (e ha valore attettuativo o spreg.).
3. donna non avvenente o che ha modi di fare poco affabili e gentili
è un matto originalissimo e schiettissimo, ha una moglie bella, gentilissima, innamoratissima
, innamoratissima di lui, che gli ha sacrificato tante cose. e si va a
lo è di tutti gli errori ch'egli ha seminati il primo e che hanno robustamente
, nella sua anima lungamente soffocata, ha tutto quello che ci vuole per tenere insieme
elocuzione. leopardi, v-671: frontone ha spesso molta efficacia ed evidenza e splendore
. dolce, l-i-177: se il pittore ha da far sansone, non gli dèe
delicatezza da ganimede, né, se ha da far ganimede, dèe ricercare in lui
, energia, vigore fisico; che ha complessione (in partic., muscolatura
, 6-56: « ma sì, mi ha detto che si chiama lietta ».
. mazzini, 25-11: dio v'ha fatti ventidue milioni d'uomini, con
; che non cede agli urti; che ha notevole durata e resistenza all'usura.
degli adulti. 6. che ha fusto solido e grosso; che è ben
di un colore. 7. che ha struttura solida e massiccia (un edificio)
. maironi da ponte, 1-i-195: non ha guari che quivi si è demolito l'
più del robusto. 8. che ha notevole intensità (un fenomeno naturale);
allegria delle fiamme. -che ha corso rapido e impetuoso o portata abbondante
-che è saporito 0 piccante; che ha rilevante contenuto calorico (un alimento)
vibrava l'anima della folla. -che ha una voce alta, potente. cicerchia
illustre isabella oggi si sposa, / maturo ha il senno nel più verde aprile,
robuste e straordinarie che la società non ha avuto potere di corrompere e che si
prosa robusta'contro il vaticano. -che ha grande forza espressiva ed energia di invenzione
tutto ciò che rivela robusta vita politica ha il nostro favore. -alto,
natura d'appennino:... ha una robusta maestà tutta sua, tranquilla e
aveva scolato il primo birrino. « non ha più l'età e poi non è
per la salvezza comune, ci sia chi ha il coraggio o l'incoscienza di ascoltare
sangue di questo dolce agnello che fatta v'ha forte la rocca dell'anima vostra,
la rocca dell'anima vostra, l'ha tratta dalla servitù del tiranno perverso dimonio
arriva dove l'anima con la ponta ha da terminare. garzoni, 1-575
[del cannone]... dove ha da star la polvere, cosi le
rukka, che in gran parte d'italia ha sostituito il lat. conucùla (v
: dentro casa si rafforza, e ha costruito una roccaforte. 2.
d'annunzio, iii-1-539: lo sciancato / ha voluto strinare la criniera / del suo
di sabbia, per le quali non si ha bisogno che del piccone e della zappa
una sedia pontificale in roccétto, e ha il doge accanto e molti senatori abbasso.
girando continuamente di compagnia, quella che ha un dente di più resta ogni dì
, 1-xii-252: il rocchèllo della corda ha la figura d'un cono troncato o piuttosto
riva dell'adda..., e ha nel mezzo un piccolo ridotto di mura
cxiv-6-297]: il signor marchese beccaria ha ordinato al padre don agostino, suo
(con valore aggetti): che ha forma cilindrica. pratesi, 1-52:
reau', per le buone abitudini che ha quel pesce di procacciare il cibo ai
.. che 'rocchettóne ^ infine, ha valore, né più né meno di 'ruffiano'
sega senza telaio, in luogo del quale ha due ma- nichetti; serve per
. pirandello, 7-584: -turco t'ha rubato la salsiccia? dimmi quant'è
, 107: di neve e rose ha il volto, e d'or la testa
cotta al suo punto. la voce ha buona radice, e viene da rosolare
sua moneta incerta / che d'oro ha solo una sottil vernice / comprar le
la rosa è composta di nastri ed ha una foggia diversa dall'usuale coccarda.
, ii-17-96: l'imperatore del brasile mi ha nominato commendatore dell'ordine della rosa,
-per estens. esplosione di un proiettile che ha colpito il bersaglio. quarantotti gambini
a perpendicolo il gnomone o sopra che ha da girare nel suo 3lo e capelletto
3-i-331: sento che l'amore ha liberato la tua rosa dei venti; come
e serve alle mille cupidigie di cui ha in sé il germe:...
un sasso color rosa. -che ha colore intermedio fra il bianco e il
, molli di rugiada. -che ha carnagione rosea (una persona); che
carnagione rosea (una persona); che ha pelle rosata (una parte del corpo
che è in testa alla classifica generale ha il diritto d'indossare una maglia rosa o
, l'avvelenamento da ossido di carbonio, ha fatto ancora una strage...
fine. moretti, i-938: qualcuno ha pur detto che il romanzo 'rosa'
pasolini, 12-175: quella religione 'che non ha altro principio / che il rosa in
voga nel settecento, quando resistenza umana ha perduto, nel fervore del razionalismo astratto
l. salviati, 19-67: qui s'ha / il pesce senza le lische e le
lascia la spina... e's'ha a pigliar la rosa e non la
uno ignorante all'opre virtuose / non ha istabilità, né 'ntenzion soda, / ch'
gran lume varatali, / e quei peneli ha colpi cusì rari / che la pitura
senza la spina... ogni rosa ha la sua spina. ibidem, 244
rosacame, agg. invar. che ha colore rosato carnicino (una varietà di
di colore rosaceo al carnicino, non ha odore né sapore alcuno. a.
insieme e rosaceo. 2. che ha fiori di colore rosato (una pianta)
cinque petali con unghia breve. ha molti petali eguali disposti in giro.
filena, come il mio giardino gli ha produrti, vi mando i pochi fiori,
. g. gozzi, i-23-106: chi ha intelletto corra al calamaio, / a'
, a'fogli, scriva insin che ha fiato, / veggendo un nobil giovinetto a
dat'oggi a tutti, / ch'ognun ha foglie e fior, ma pochi frutti
abuso, ma il buon gusto le ha sbandite, ed oggi se ne soffrono due
salerno) il 'gruppo del rosario'non ha nulla a che vedere con le sette
). recitare il rosario (e ha connotazione iron.). fogazzaro,
di essa (alla quale la chiesa ha connesso indulgenza) è attribuita a san
o quindici giorni, e tornato a scandiano ha detto che questa volta ha accomodate le
a scandiano ha detto che questa volta ha accomodate le uova nel cesto.
vicinissimo a noi. poi iddio ce ne ha liberati, e la beatissima vergine cui
rosasalmóne, agg. invar. che ha colore rosa aranciato, simile a quello
del salmone. arbasino, 3-188: ha una redingote rosasalmone e una cloche di
ro$esécche), agg. invar. che ha il colore dei petali di rosa seccati
vite la quale nel pien dell'autunno ha certi pampini a guisa di sanguinati, onde
corbo sì è uno uccello tutto nero ed ha cotal natura che quando li suoi figlioli
e mestieri, ii-18: non vi ha differenza fra la gradazione della borra e
il conte titta gilberti... mi ha poi mandato da assaggiare il suo vino
, che vana ogni dieci chilometri, ma ha sempre sapore di frutto.
ii-19: candido nume, che rosato ha il piede, /... /
lei essere stato detto da omero che ella ha le dita rosate. t. valperga
colorito roseo (il volto); che ha la pelle di un incarnato luminoso (
ogni senso incenerito. -che ha colorito acceso (il viso).
di mortai furore. -che ha il viso soffuso di rossore (una persona
della rosata dea. -che ha lucentezza rosea (un'unghia).
altre dita. 5. che ha colore rosa molto intenso; rosso, vermiglio
di rosa (un tessuto); che ha assorbito bene tale tintura. arti
di rosa. 9. che ha i petali di colore rosa (un fiore
l'immagine di lei. -che ha buccia e, talvolta, polpa rosa (
destinato a disobbedire, / questo mi ha insegnato la dolce madre, odore di
monti. aretino, v-1-350: egli ha due occhioni ridenti, una facciona allegra;
avorio respirante, in cui la natura ha sparto tutto il rosato de le gote
(con valore aggett.): che ha intenso colore rosa o vermiglio (le
, xxi-ii-973: un pa'd'occhi, ha da vederne di rado /
serao, 5-42: « woth ti ha mandato l'abito? » « sì,
. ròseo, agg. che ha un colore intermedio fra il rosso e
. campana, 117: un antico crepuscolo ha tinto la piazza e le sue mura
sia tardo. 2. che ha la pelle di tale colore (per lo
, maria che umili / ed innocenti ha i modi e roseo il viso. nievo
. roseasudante). scherz. che ha colorito roseo ed è madido di sudore.
abbraccia. pascarella, 1-306: egli ha ficcato un chiodo nel cielo azzurro sopra
cielo azzurro sopra al roseto e vi ha impiccato un orologio, che in tutte
i capelli neri / [la schiava] ha paglie e reste e foghe di rosette
però replicarne più volte la tintura. vi ha chi chiama questa rosetta stilo di grana
. che rosicchia il cibo, che ha un apparato boccale adatto a rodere.
, 739: 'rosicante': mammifero che ha anteriormente due denti incisivi, co'quali
giustizia s'è mangiato tutto, ci ha rosicchiato persino le ossa, come un
v-356: un libro... non ha da restare sciolto a giacer nella polve
aveva l'aspetto rosicchiato della gente che ha sofferto l'odio, e forse anch'io
. pascoli, 15: rer te l'ha serbato, soltanto / per te,
domenichi [plinio], 33-3: non ha [l'oro] alcuna raggine,
cucito e di ricamo; l'istituzione ha alcune case e pensionati in piemonte.
rosino, agg. ant. che ha un colore rosa tenue. g
antispasmodiche, delle foglie e dei fiori; ha radice fittonante ramificata, fusto ramoso,
il quale masticandosi cuoce la lingua. ha la radice bianca, grande, d'
molto bene, e tosto che gli ha spuntate l'unghie, forbitolo e asciugatolo
è stato colto, / però che ha fatta dispietata morte, / da'bruchi vèrmi
vigilia / a la festa chi fin no ha; / niente e ogni mile miria
umore. ungaretti, ii-78: arso tutto ha testate. / ma tomi un dito
verde, forma cespo assai folto, ha foglie ovate, alquanto rugose, pelose
che è il sonno. ma essa ha caldo, è rosolata dall'ardenza e non
amenta, 2-13: che piacere n'ha l'orecchio in sentirle [le carni
4. infiammato d'amore, che ha preso una cotta (una persona)
marchese del carraglio... mi ha mandato una cassetta di rosoli di turino
. v.]: arrosto che non ha il rosolo. 2. figur
di fresco. quel rosoncino ce lo ha fatto un imbianchino del luogo.
diffuso in quasi tutto il mondo; ha un corpo tozzo, lungo dai 0
luoghi umidi, caldi e bui, e ha abitudini notturne; si ciba di insetti
acqua i fioretti bianco-giallini, il rospo ha gonfiato il suo palloncino e canta.
carducci, iii-24-304: il comico gli ha risposto accusandolo di non so quanti reati
impaurire, don girolamo. quando uno ha un rospo come il suo da quattro
sproporzionatamente basso rispetto alla larghezza; che ha aspetto schiacciato, poco slanciato (in
a buttarlo fuora: il rospàccio che m'ha oppilato lo stomaco trent'anni. calvino
miseria! » « è pà che mi ha detto di fare il rospo al messere
v.]: 'rossàccio': persona che ha i capelli rossi, per dispregio.
una tinta rossastra. -che ha riflessi rossi (una capigliatura).
. -di carnagione rossa o che ha un aspetto affocato, congestionato (un
per la quindicesima volta in trent'anni, ha l'amabilità di avvicinarsi, in questi
il quale e più cespuglioso che loto e ha il frutto più rosseggiante. ariosto,
vorrei offrire alla donna della mirabella? ha i capelli di quel bruno rosseggiante che usavano
illuminerà tutta la composizione. -che ha una prevalente tonalità rossa (un dipinto,
incorruttibile né teme tumore, rosseggia e ha più possente odore. g. a.
pescij quel picciolin, che mista / ha di verde la spoglia et ancor vivo
, 246: vedi piaga mortai c'ha questi al petto. / vedi come
. / vedi come rosseggia e come ha fatta / larga la strada al fuggitivo
pare, sembra al buon pubblico, che ha il monopolio dei giudizi. r.
siffatte equivocazioni da rosseggiarne qual fronte v'ha più incallita.
rossèlla. rossellino, agg. che ha colore rosso attenuato. salvini, 34-25
più vivo degli altri. -che ha la buccia di colore rosso tenue (pera
. rossétto, agg. che ha un colore rosso tenue. intelligenza,
intelligenza, 30: due qualitadi v'ha del celidonio, / che tal è
nera e tal rossèlla. -che ha la buccia di colore rosso tenue.
la produzione di uva da vino; ha grappoli medi, piramidali, acini di
tale vitigno. soldati, 6-425: ha aperto una bottiglia di peline. si
, rosséto), agg. che ha colorazione rossastra, rosso tenue.
, 350: la orecchia di topo ha più fusti tutti procedenti da una radice,
, il quale chiamano alcuni alcibiaco, ha le fiondi lunghe, irsute, alquanto sottili
grisette e pietra rossetta. -che ha la buccia di un colore tendente al
di un uccello). -anche: che ha i peli e i capelli di tale
mezzani e piccoli... lo mezzano ha ale rossette e piedi e corpo ed
della fede, in una figura che ha il viso magro, la barba piccola e
l'armeno è piastroso, bianco e ha mescolata rosseza e purpurietà et è salso,
colore rossiccio. 2. che ha colorito tendente al rosso, in partic.
toso, cum biretta rossiata, ha il collo curto ed uno man
deriv. da rosso1. 3. che ha un colore tendente al rosso; fulvo (
. colore tendente al rosso. -che ha capelli o barba fulvi (una persona)
a poco una colora -che ha la pelle o i peli di un colore
. rossìccio, agg. che ha colore rosso tenue, sbiadito o smorto
rosigno, rosségno), agg. che ha quelle radici dell'acanto, del phu
piu insigni spezie di alberi che ve ne ha, a tergo della miniatura: 'balbina
segnato poche rughe improvvise. -che ha riflessi debolmente rossi (una luce);
mani bianche. 3. che ha colore marrone, rugginoso. cesareo,
: saginato e ros signo ha un suo ronzone / ch'a la grandezza
scaccio. 5. che ha colorito acceso e sanguigno. pirandello,
ove egli [il sole] si ha da levare, vi saranno nubi dello stesso
. rossino, agg. che ha i capelli rossi. -anche sostant.
innumerevoli incantevoli lentiggini. -che ha pelame fulvo o tendente al rossiccio (
). -in partic.: che ha il manto, la pelle, il piumaggio
, 8-106: è molto giovine, ha un abito vistoso, le calze rosse
minerali. giacomo soranzo, lii-6-147: ha [l'imperatore]... gli
e del rosso, e come il rosso ha più virtù ignea al proposito nostro.
si era perduta quella palla buona, che ha gettato anche la racchetta per terra,
faci ». 3. che ha colore rossastro più o meno intenso, a
di liquori forti, « in che arma ha fatto la guerra? ».
9. che ha naturalmente un colorito sano (una persona
ma grasso nel viso, rosso ed ha gli occhi rossi con una guardatura bieca.
: o casa tribulata, che deo l'ha abando- nata, / ca 'l vecchio
., appena il mio ragazzo me le ha recate ho prorotto in sua presenza in
le braccia. 11. che ha un colore rossiccio (i capelli o la
, immisericordiosa. soffici, vl-65: ha la testa grossa e tonda, i
lunghissima lavagna verde illuminata. -che ha i capelli o la barba di questo colore
s'ingrugnava. 12. che ha la carnagione rossastra (con riferimento alle
epperò in consiglio fa il rosso ed ha superato di mille miglia il depretis. pratesi
sgominò su tutti i fronti la reazione ha del prodigioso. -armata rossa: l'
pelo che tira al rosso, ed ha il labbro di sotto grosso, come tiene
migliore, migliore anzi, perché non ha paura di scoprire col lume dell'intelligenza
da un ostacolo insormontabile. a oriente ha la trincea del mar rosso. 29
'alabandico'), può assumersi per tipo; ha tessitura finissima; colore rosso di fegato
gara mostra al giocatore dopo che questi ha compiuto un fallo grave o ha subito
questi ha compiuto un fallo grave o ha subito una seconda ammonizione; comporta l'
campionato mondiale di formula 1 (e ha valore anton.). -furie rosse
parlare di argomenti di cui non si ha cognizione. salvini, v-4-5-1: 'mettere
rubro) e rubéus, sui quali ha avuto il sopravvento in italia e nella romània
). rossobìgio, agg. che ha colore fulvo ingrigito. ghislanzoni, 16-180
rossoblù, agg. invar. che ha i colori rosso e blu; costituito
blu. rossobruno, agg. che ha colore rosso con sfumature brune o scure
. rossocupo, agg. che ha colore sanguigno scuro. ojetti,
rossofràgola, agg. invar. che ha il colore rosso intenso della fragola matura
. rossogiallo, agg. che ha colore rosso chiaro tendente all'arancio dorato
. rossogranato, agg. che ha colore rosso simile a quello aei chicchi
, agg. invar. scherz. che ha il colorito rosso acceso di chi si
, questo nasce che 'l tintore l'ha cavato troppo tosto fuori. =
pompieri col grosso gancio. -che ha un colore intermedio fra il rosso e il
29-iv-1986], 27: visto come cantarutti ha aggirato quattro pinchi quattro della zonaglia rossonera
rossoranciato, agg. ant. che ha un colore rosso tendente all'arancio.
loredano, 1-116: i rossori, che ha mandati fi cuore alla faccia, sono
sa più dominare il turbamento che l'ha invasa a poco a poco durante fi colloquio
lo indugio e la prestezza di noi mi ha fatto due ingiurie con una vergogna appresso
il rossor noi vieta, / che m'ha talor de la parola privo. summo
non hai. tesauro, 4-124: chi ha perso fi rossore non ha più onore
: chi ha perso fi rossore non ha più onore. -persona che è
rossosoriano, agg. letter. che ha colore fulvo o rossiccio.
rossosùdicio, agg. invar. che ha colore rosso stinto, privo di brillantezza
m. anche rossi-verdi). che ha i colori rosso e verde mescolati o accostati
. rossovinato, agg. che ha il colore del vino rosso.
rossoviòla, agg. invar. che ha colore rosso tendente al violaceo.
metastasio, 1-i-101: chi defitto non ha, rossor non sente. baruffaldi
, agg. letter. ant. che ha la buccia di colore rosso vivo.
e suoi tafani. vasari, i-288: ha grazia stupenda la figura d'un servo
all'aprile o marzo, quando ulivo ha mosso e non prima, e pongasi scapezzato
: il piantone alto in quattro anni ha rifatto con le sue messe la rosta,
vento no 'l crolli, ché bisogno ne ha per aver sì gran rosta di rami
, i ciambellai, / quei ch'ha di ciliegiuol le bocce piene, / c'
8-i-218: se egli [lo sparviere] ha li piedi ro- gliacci. viani
. rostrale, agg. che ha uno o più rostri. -corona rostrale
. rostrato, agg. che ha la prua fornita di uno sperone metallico
. cardarelli, 791: nessuno ha pensato di buttar giù le colonne rostrate
adunco serpetro, 363: la scifia ha tutte due le mandibole rostrate, ma
voce, lo percoteva. -che ha punta molto lunga e aguzza (una calzatura
ed è maggior della grue, ma ha più corto il rostro, il collo e
volesse baciarla. tasso, n-in-1090: ha [il porfirione] i piedi fessi e
servono di quelle arme che la natura ha loro somministrate per difendersi da'nemici:
. marino, xvti-73: curvo anco ha il rostro [il delfino], e
affanni, / conosco il ben che mascherato ha il rostro, / uando far suol
la parte vicina al manico, la quale ha il taglio diritto, chiamasi per somiglianza
osso. magalotti, 9-2-241: s'ha a consolare un povero pastorello per un
verde musco; / e pasciuto ch'ell'ha, ne'suoi rosumi / la più
el presidente della ruota, che questo signore ha ordinato in questo stato. foscari,
-la sala o il palazzo dove ha sede tale tribunale. michelangelo, 1-iv-252
, agg. bot. disus. che ha forma circolare e simmetria raggiata (la
di carreggiate larghe e diritte non v'ha orma: e'son viottoli bistorti sprofondati
gola o a fenditura: quella che ha una scanalatura per consentire il passaggio delle
conversa che nei monasteri di clausura ha il compito di stare alla ruota
tribunale. -per estens. che ha l'atteggiamento duro e severo di un
si riferisce a una ruota; che ha forma circolare. fr. colonna,
giacché... niuna diversità v'ha tra questi e gli altri idraulici edilìzi
il vento! 8. che ha forma di ruota (un fiore).
che sempre immota / passion mai non ha, ma pace eterna. g. l
per il muscolo lungo e largo, che ha per tutto il dorso, il quale
giamboni, 7-116: mazzafrusto è quello che ha asta lunga quattro braccia e, legatovi
sciagurato, ove la troppo confidenzia t'ha rotato? falugi, 1-43: giacque con
zanne infellonito, e tasta 7che l'ha percosso e che 'l disturba, afferra
d'amore, / che più non ha la sua giovenca intorno / là dove il
chicago dall'avvocato paul harris, che ha come finalità la mutua comprensione, il
in altro corpo... gli ha dato una rotata passando. con una rotata
gira intorno al proprio asse; che ha un movimento di rotazione. mazza,
intorno a un asse verticale (e ha principale applicazione nel radar).
, ruotato). che compie o ha subito un movimento rotatorio (con riferimento
l'osio. 5. che ha il mantello cosparso di macchie di forma
cavalo liardo rodato del regno che li ha conduto il principe di oranges. citolini
punto o a un asse fisso; che ha traiettoria circolare; che avviene descrivendo un
col conte radicati, il quale mi ha fatto vedere la dissertazione di walmesley inserita
o 'con effetto'diciamo quella palla che ha appunto una rotazione eccezionale e quindi un
in senso orario dei giocatori della squadra che ha ottenuto il diritto alla battuta.
). rovani, 3-ii-71: così ha fatto verdi nell'imitare il singulto del
turci e il pilota tenente minciotti, ha sorvolato il colle di san martino roteando
: vedesi..., da chi ha la vista acuta, in essa grotta
bersaglio d'alcuni « ma che cos'ha stasera dottore? » della impareggiabile padrona
la pupilla dell'occhio sinistro... ha cominciato a roteare orribilmente. tornasi di
le rotelle per i baldacchini, le ha indirizzate al sig. sante giri, pregandolo
rotelle per pigliarle per sé quando ne ha bisogno. -rotella figurata: moneta
bufalo. navagero, lii-12-59: ognuno ha cento schiavi a cavallo buonissimi e bene armati
i-iii- 150]: il capitano comunemente ha quaranta scudi il mese di soldo e
soldo e pel suo paggio di rotella n'ha quattro. -tondo di legno (
e ti si raccomanda, / e perch'ha inteso che tu fai duello, /
rotiferi. gioia, iii-279: v'ha un insetto che levenocchio chiamò 'rotifero'
del carro sul dinanzi della carrozza che ha quattro ruote. del giudice, 2-98
compaiono abitualmente su tali riviste; e ha connotazione spreg.). palazzeschi,
bernari, 4-73: il vecchio non ha colpa, sebbene il suo modo d'
... /... quale ha preso una ninfa e qual si ruotola.
vento. -rotolato a catafascio: che ha avuto un esito fortemente negativo.
ezechiel, profeta vecchio,... ha una grazia e movenza bellissima ed e
in sù, / se no pres'ha il pendìo 'n una maniera / ch'ei
giovio, ii-19: el nostro messer romulo ha dispensato... un pane di
(con valore aggett.): che ha tale foggia. soffici, v-6-56:
tutti i dei / ch'or la rotonda ha nome: più là sono / le
fede del destro; / scorge, chi ha la vista più profonda, / il
è come la primiera, chi l'ha e chi non l'ha, ma queste
, chi l'ha e chi non l'ha, ma queste pelande imbratate da privati
nicola, 541: la maestà della regina ha scritto una lettera... il
rendere armoniosa una voce sgradevole (e ha valore iperb.). sacchetti,
691: questo è il vero modo che ha usato il gran michelangelo, perché questi
piano più sottile del calcagnuolo, che ha due tacche ed è chiamato gradina.
disus. rifondato, rotundato). che ha forma tondeggiante. santi,
santi, i-113: la pianta ha un color verdegiallo. i fiori sono
e men cattivo. -che ha o ha assunto una forma approssimatamente sferica
cattivo. -che ha o ha assunto una forma approssimatamente sferica, per
la meccanica. 2. che ha profilo o contorno curvilineo o è stato
a guisa di campane. -che ha forme morbide e tornite (una figura
delle figure. 2. che ha forma approssimatamente cilindrica. barilli, 5-210
rigonfio. 3. che ha forma approssimatamente sferica. piovene, 7-340
di forme opime, giunoniche (e ha valore scherz.). c
: l'effige che tu mi porti ha troppo coperta la struttura dell'osso.
di una pietra rotonda che gira ed ha la forma di una macina da mulino
con forme opulente, giunoniche (e ha valore scherz.). - anche sostant
, come una deità olimpica. dietro ha la grave lira. le mammelle..
. ritondèllo), agg. che ha forma arrotondata o curvilinea.
collor negra e clara, retondella e ha macie verde. 2. paffuto
disus. ritondétto), agg. che ha la forma approssimata di un piccolo cerchio
pieghevole! 3. che ha aspetto ben nutrito e sano; che ha
ha aspetto ben nutrito e sano; che ha forma gradevolmente piena, florida (una
636: se si prenderà un tagliere, ha la rotondità et il mezo..
visita. de roberto, 10-94: adesso ha qualche rotondità. ma il viso sempre
marco tullio. carducci, ii-3-285: chi ha mente spregiudicata si metta a leggerlo in
suono, ma non diverso da quello che ha naturalmente nelle bocche dei parlanti.
delle parole. anonimo, lxxxix-ii-108: ha una voce alla quale il tempo e
. (superi, rotondissimo). che ha forma o figura ai cerchio o approssimatamente
grossissimo, sul qual callo del piede ha cinque unghie attorno il detto piede, raso
-che si riferisce al cerchio (e ha valore pleonastico). maestro alberto,
rompere un'armata. -che ha un profilo curvilineo; arcuato. giusto
obblique e ritonde. 2. che ha forma cilindrica o simile a quella del
ptarmica... è una pianta che ha molti ritondi e sottili fusti, simili
ben pieghevoli. 3. che ha forma sferica o tondeggiante, simile a
tagliati. -per estens. che ha forma concava o convessa e prominente (
del vento. 4. che ha fattezze armoniose, aspetto ben nutrito e
, il seno? / ora chi l'ha più rotondo e pontuto? » / e
parte più rotonda: il sedere (e ha valore eufemistico). ferd.
per l'arte'. 6. che ha un andamento, un ritmo, un'inflessione
. obsolescenza. obsolescenza. -che ha un tono pieno, armonioso, ricco di
savinio, 12-89: il ritorno dell'ordine ha questo di dannoso, che fa tornare
dovette sopportare. 12. che ha gusto morbido, vellutato e anche leggermente
lisce e da fibre elastiche, che ha origine dalla porzione laterale anteriore dell'utero
, ii-253: la porcellana... ha le foglie pendenti in rotondo, grosse
metonimia: il punto della sponda in cui ha o ha avuto luogo la rottura dell'
punto della sponda in cui ha o ha avuto luogo la rottura dell'argine, o
: la rotta dii po fatta alla frasinella ha do grandissime rote, l'una a
. -con valore aggetti: che ha troncato qualunque relazione di amicizia o di
in più luoghi d'italia dove egli ha militato, e ne l'acquisto del
accioché io vendichi qualche offesa che egli ha ricevuta, e se sia cattivo com'ei
. goldoni, i-792: i s'ha messo a taolin per devertimento, e
a bordo del quale egli si trova ha preso la rotta per vama. pascoli,
membro dell'equipaggio di un aereo che ha il compito di calcolare e dirigere il
stato di mando che l'arte italiana ha mutato rotta in virtù della disfacimento e
34 anni, rottamaio, bruino, non ha conciliato. = deriv. da
. rottanculó). volg. chi ha subito rapporti anali (per lo più
1-112: « è una rottanculo », ha pronunciato con sicurezza. 2
tarchetti, 6-ii-694: filippi come vedesti ha tagliato 2 / 3 della mia corrispondenza
ruota di fortuna volge, / chi ha rotti i labbri, chi il naso s'
naufragio (un navigante); che ha portato la sua nave a naufragare (
di un'infelice passione amorosa; che ha fallito lo scopo quando era ormai prossimo
del mesco. 20. che ha una perfetta padronanza dei segreti di un'
a ogni genere di perversione; che ha pessima reputazione, corrotto, dissoluto.
neve 'rotta'. 25. che ha subito rifrazione (un raggio luminoso).
rotta infino all'udito, la quale non ha distanza nel luogo. de marchi,
faceva un rotto pianto. -che ha voce interrotta dai singhiozzi. fenoglio,
- a bari. 34. che ha linea melodica fortemente discontinua (una musica
al suol. -per simil. che ha andamento ritmico concitato (un verso)
35. verso rotto: che ha misura inferiore all'endecasillabo (o anche
farsi per divenir lirica. -che ha in sé suoni aspri e dissonanti (una
andare in ver la notte / ed ha passato terza, sesta e nona / e
). -giornata rotta: che ha subito intralci e con latini
rotto. einaudi, 1-350: chi liquida ha sempre dietro di sé la cagnara urlante
altro si capacita che lo stile 'austero'ha del rotto e deh'improwiso nelle clausole de'
. 69. stor. chi ha fatto bancarotta; fallito. -magistrato dei
. fagiuoli, 1-6-184: così mi ha detto ora lisetta, che chiamava i
/ l'impubere alla svolta e tesi ha i lacci, / andarne a stiene rotte
-cesto rotto: chi non ha più nulla, chi ha perduto tutto
: chi non ha più nulla, chi ha perduto tutto. bernari, 7-21
rótto-ossuto, agg. letter. che ha configurazione aspra e rocciosa (una montagna
. guiducci, 1-3-4-33: non ci ha alcuno di voi, accademici, il
ieri, per un fante a piè che ha nome massaino da perugia, che venia
1044: questo... non ha impedito che egli non sia stato nuovamente
poesia è una produzione di pensiero che ha disogno del verso, ha bisogno della
di pensiero che ha disogno del verso, ha bisogno della sprezzatura, della rottura,
giocar la rotula. moravia, 23-30: ha [il bambino] più dello scheletro
il gioco stesso in cui risulta vincitore chi ha fatto una puntata sul numero (o
si pigliano de'brezzoloni: questo rovaiaccio m'ha tutto piluccato il viso.
e festa? il 'ovinetto / ha un pochin troppo il granchio alla scarsella
le pance, / e l'oste l'ha per male e s'arrovella, /
cappello. redi, 16-v-24: ella mia ha sborbottato, rampognato e sgridato a torto
era sangue, ossa pesanti, / e ha preso volo... / dal
ella non dia di quello che ella ha in sé. m. palmieri, 2-25-20
dè badar nulla al servente, / l'ha salutato con sì gran saluto / e
rovente degli occhi. -che ha una tonalità di colore calda. ungaretti
calda. ungaretti, xi-84: tutto ha un rovente ed uguale colore giallo grigio
arsura. pavese, 10-58: chi ha mai visto in settembre quel sole rovente /
è stato mai favorevole alrimpresa affricana, ha detto parole roventi circa questo contegno dei
: cittadino onesto..., non ha nulla della rovenza fiorentina...
è cosa certa che dalle fratte si ha da sperare spine, dalle rovere fhiandi
midolla, / i centonovant'anni che ha vissuto. -con riferimento alla quercia sacra
: ah non l'aiutatore / di meleagro ha la sua forza avvinta / al tizzo
fuoco / una man cruda; né prodotto ha il seme / di cadmo chi gli
quel 'rovesciamento dei valori'che tanto avvenire ha aperto alle altre arti? tecchi,
di un organo, per cui si ha un'inversione della disposizione delle sue parti
. ant. traboccante, rigurgitante (e ha valore enfatico). dominici,
1-v-18: il nostro danubio... ha rovesciato i suoi ponti maggiori e ricoperta
7-158: la campagna intorno ad aix ha un colore argentato, grazie al gran
quello sinistro. il dottore me li ha presi e rovesciati, stette lì sopra pensiero
, che il gran colosso / non ha guari innalzò di quesrimpero / sui regni
di quesrimpero / sui regni ch'egli ha rovesciato e scosso. calandra, 219:
è nato al core, / che t'ha sospinto a rovesciar sossopra / de'tuoi
da uno spirito di vertigine che miseramente li ha travolto il cervello, han rovesciato dall'
in cui si trova lo stato che ha da prendere una decisione devono dar norma
veniva ossessivamente chiamato; e chi l'ha fatto arrossisca) c'erano anche degli
croce, ii-13-98: come l'uomo ha fatto e come farà il nuovo se non
rissa colla polvere delle strade maestre mi ha rovesciato lo stomaco. palazzeschi, ii-744
adosso a te tutto il mal tempo / ha rive- sciato: ma non ti dar
rovescia sopra il principe o città che ha negato di far giustizia. -rovesciarsi
ah'impazzata, quasi di gente che ha persa la testa. poi il rumore di
l'infuori (una coperta); che ha i risvolti piegati al- l'infuori (
, giù dal calessino. -che ha gli organi che poggiano sul lato destro
). 9. biol. che ha la base curvata in modo che l'
cerchio degli aspri suonatori, / ciascuno ha in vista dei rovesciatori / di gerico
perperam aliquid perpetrasse, aicimus': egli ha fatto alla rovescina. =
del solito (in un oggetto che ha due facce, in partic. un
isbarre di ferro con viti piane. ha due manichi, uno ritto e l'altro
una potente ceffata. 3. che ha la parte superiore rivolta verso il basso
. lomazzi, 4-ii-30: la figura ha di rappresentare la forma de la lettera
è come una pianta rivescia, che ha le radici chiuse nel vaso rimboccato di quel
una. 6. archit. che ha la superficie delimitata dall'arco superiore concava
ponti compreso fra i piedritti, che ha la convessità rivolta verso il basso.
. stratico, 1-i-415: quando si ha il vento di fianco, la scotta
rovescia'o 'd'ordine rovescio'quella che ha in fronte il drappello, compagnia 0
12. sm. in un oggetto che ha due facce, quella che non è
a furia di spintoni, il mare le ha formate come una muraglia. fenoglio,
2-ii-308: luisino è occupato; egli ha piantata una fabbrica di fustagni e rovesci
di colpi, di percosse (e ha valore iperb.). firenzuola,
agli europei, dove neppur per sogno vi ha luogo di temere un rovescio simile.
i-258: il trattato di pre- sburgo ha dato una scossa tanto funesta al corpo germanico
il dressino [trissino]... ha scandalizzati molti bellissimi ingegni, i quali
dicemi ancor messer torello che se non ha gli occhi a rivescio, che a ragione
dirsi giocosamente per significare che un tale ha le pa- tume e da ogni cosa
. fogazzaro, 2-81: quando uno ha messo il suo cervello a rovescio,
da ponte, lii-9-212: ogni bellissimo diritto ha bellissimo rovescio. casti, vi-153:
: ogni cosa in questo mondo / ha il suo diritto e il suo rovescio.
politici presentano sempre molte facce: ogni diritto ha sempre il suo rovescio. proverbi toscani
proverbi toscani, 338: ogni diritto ha il suo rovescio... ogni cosa
il suo rovescio... ogni cosa ha il suo diritto e il suo rovescio
il suo rovescio. -ogni ritto ha il suo rovescio: v. ritto1,
carducci, iii-n-145: tre edizioni ha poi voluto scorrere, perché sole,
rovine / d'un torrion disfatto, ancora ha foce, / per
effimera epoca, perché è colui che le ha dato più sangue, che ci ha
ha dato più sangue, che ci ha più creduto, che l'ha più vissuta
che ci ha più creduto, che l'ha più vissuta. -quanto rimane dopo
iii-2-1004: tutto questo tempo, non ha fatto che sospirare e rammaricarsi. tu
da tanta rovina i figliuoli de'poverelli s'ha principalmente da riporre in far loro apprendere
innamorato, stando in sé, non ha parte in sé. d'azeglio,
devastazione. borgese, 1-196: la guerra ha avuto questo di buono, di giusto
questo di buono, di giusto, che ha sconquassato tutte le baracche. io ero
altro molto riguardevoli et eccellenti. di bellezza ha avuto il vanto sovra tutte le donne
ammassato e da quello dipendendo, ne ha tanta cura e gelosia che mette bene spesso
. qualche cosa, che lo imbnaco ha fatto così grandissimo rovinaménto che egli m'
fatto così grandissimo rovinaménto che egli m'ha desto? = nome d'azione
/ ché, com'un tratto egli ha preso la china, / presto la truova
: 'scarpa': quell'ordigno di ferro che ha a'lati due orecchie ed all'un
rovina. biffoli, lxxxviii-i-292: rotte ha le vele e per terra el suo
per confessione esprime li suoi peccati e ha operato le penitenzie, mai non può
mazzini, 9-417: il caffè in isvizzera ha sempre la cicoria, una tal erba
qual fatica appunto è quella che mi ha rovinato). rajberti, 1-160:
di terre e di luoghi, non però ha fatto maggiore il suo imperio. a
, 10-905: se quel ch'ell'ha risposto a ciapin dico, / io lo
più ambizioso uomo del mondo, ed egli ha rovinata questa povera principessa e nella dignità
, 5-53: la fede nello straniero ci ha rovinati fin qui: oggimai, dobbiamo
errore, / schemiscon lui e chi l'ha in reverenza, / e ben dimostra
quei due occhi abbia due diavoli, mi ha rovinato subito, e non vi è
a morte, perché sempre quasi si ha tempo a correggergli; ma non si ha
ha tempo a correggergli; ma non si ha già tempo in quelli che riguardano lo
mazzini, 50-34: nino non m'ha mai risposto... ch'egli pure
vi-95: una vecchia zia che un genero ha quasi rovinata passò di qui.
, xiv-374: un affare importantissimo mi ha fatto uscire fuori di casa per pochi
esser basse le case, ve ne ha molte rovinate e guaste, restando spaziosi giardini
. cecchi, 8-30: dove l'evans ha mancato, è nel far pitturare,
di abitato. -scherz. che ha perso la grazia giovanile. rime anonime
quando chi è al sommo delle cose ha il marcio in corpo, per quante restrizioni
, rotto, rovinato. -che ha una salute molto malandata (una persona)
mio amicissimo che parte a quella volta ha tanto insistito per condurmi seco nel suo
-sbadato, sventato (la memoria, e ha valore enfatico). carducci,
impegnati e venduti di commission del papa, ha pagato dal 1561 in qua più di
lasciare quel luogo ove da tanti anni ha il suo smercio. moravia, iv-13:
f f io. che ha avuto un cattivo esito; mandato o
col grido, un rovinìo. qualcuno ha atteso... l'uccellaccio al varco
... l'uccellaccio al varco e ha chetato con una carabinata quella voce di
rovinosissimo). violento, impetuoso, che ha una grande forza d'urto e produce
. manganelli, 19-8: una casa ha iniziato o prosegue il proprio lento disfacimento,
il cinghiar ruvinoso, / poi c'ha di dietro a sé sentiti i cani,
imporre con la forza una civiltà che ha vizi ben più rovinosi della barbarie?
fanno in modo che è rovinoso per chi ha che fare con loro. frachetta,
rullar di tamburi. -che ha un ritmo disarmonico (il verso).
m. cecchi, 18-19: e'non ha altra / faccenda che andare a rovistiare
: « la benzina? ma chi ha mai detto che ci vuole la benzina per
, 6-7: o guarda qui dove l'ha bucarato! / poco più giù gli
(rubus fmticosus e caesius) che ha fusti aculeati, foglie alterne picciolate,
il rovo, da ciascuno conosciuto, ha virtù di disseccare e di costringere;
attaccati al tramway della letteratura periodica che ha da trasportare il popolo per bene alle varie
chi baratta imbratta, e chi baratta ha rozze. ibidem, 342: non c'
che sulle bandiere di francia la gloria ha preso il posto della libertà! « e
. e. cecchi, 6-104: ha visto nascere la raccolta e crescerle intorno
/ scudi in una catena che la gli ha / tratto di mano, è stato
del papa, 5-2: qualunque sferico corpo ha sempre qualche rozzezza nella sua superficie.
lingua e per imparar anche come si ha a scrivere quando si voglia scrivere con
, 492: quasi sempre questo pittore ha il gesto facile: le stesse sue rozzezze
vernice di falsa gentilezza che la civilizzazione ha dato agli altri popoli. 7
rozzo per pulirlo poi. -che ha una struttura grossolana (una qualità di
luna un opaco non terso, dove ha le macchie sarà più rozza, anzi dove
macchie. -bugna rozza: che ha la superficie scalpellata. citolini, 384
mura rozze. caro, 12-i-105: monsignore ha fatto in testa d'una sua gran
mette dentro nel piombo liquido, c'ha de l'argento mescolato. 15.
quelli agricoli (le mani); che ha gesti brutali, tocco greve.
? 19. non civilizzato; che ha cultura primitiva e rudimentale, ignara di
essa che di mondo un po'n'ha visto, / non ha comuni col paese
po'n'ha visto, / non ha comuni col paese i rozzi / stupori.
tempi e parte alla calunnia che li ha esagerati. balbo, i-91: sono del
vita rustica, pastorale o agricola, ha esperienze qualitativamente e quantitativamente limitate, vive
alla cultura da essa espressa; che ha mentalità semplice, ingenua, improntata all'
fere, / or tra squadre guerriere ha lodi e vanti / d'uccisor di giganti
offesa atrocemente. 24. che ha un'intima, innata grossolanità, volgarità,
buona creanza e si comporta villanamente; che ha modi brutali; arrogante, violento.
possano essare. pescatore, 23: come ha detto malfatto, / è il
, rozzo, sgarbato, / che non ha diritto né rovescio? leopardi,
conformarsi a le maniere colte. -che ha aspetto grossolano, volgare. chiabrera,
di persia: ma è rozza e ha un poco del contadinesco, tanto nelle
non vorrei. 31. che ha un aspetto ferino (una persona).
padroneggia tutte le risorse; che ne ha conoscenza e pratica elementare; non ancora
di se stessa, percioché la conoscenza che ha il lettore delle altre lingue gli giova
.. dovrebb'essere rozzissima. -che ha suono barbarico. muratori, 7-iv-135
miseri. giuliani, i-3: v'ha bensì nel duomo una cappella adorna di
alcun dubbio, vostra signoria me l'ha rimosso, facendo perfette e quasi colorando
né de le sue vittorie il caso ha parte. benvoglienti, cxiv-6-138: l'accademia
si riproduca ». 2. che ha modi brutali, privi di delicatezza.
villani, 4-39: voti intanto l'aurora ha gli oricanni / de la fresca rugiada
rozzore della barbarie, non per ciò ha contratto la dignità e gentilezza civile.
e perde il giallogno e rozzume che ha in sé, et il vetro viene più
.. perché ella lasci quel rozzumàccio che ha addosso. = deriv.
n. barbieri, cv-426: ha posto mano alla spada contro di me
alla spada contro di me e mi ha seguitato per tutta rua catalana. pagano,
, / dicon c'è qual cosuccia che ha del buono. -mettere la ruba
due squadre, con un arbitro che ha il compito di chiamare a sorpresa contemporaneamente
, sm. invar. ladruncolo (e ha valore spreg.). alfieri
mestiere di rubacchiar la notte ve ne ha in quella corte poco meno di quanti ci
e di là. carducci, iii-25-74: ha lasciato opere che dureranno un bel pezzo
. ant. piacere, godimento (e ha valore iron.). tansillo,
lorenzo de'medici, ii-152: ell'ha quegli occhi tanto rubacuori / ch'ella
chi, esaurite le carte da distribuire, ha accumulato il maggiore numero di carte.
all'altro il monticello di carte che ha potuto adunare da quelle che sono in tavola
rubano, sm. ant. pilota che ha il compito di guidare la nave in
hai congregata: / ché tal la t'ha robbata, che non t'era en
in india a una regina, / ha dato a un suo baron detto brunello
, 1-ii-98: voi sapete che un che ha rubbato o fatto qualche mal'opra sta
numero del reggimento che è quello che ci ha rilevati. uno ride: 70:
. bruciolì [valdés], 165: ha permesso al presente iddio che queste genti
rubarne il corpo, ché non v'ha mezzo di togliere di nascosto ad achille
. savonarola, iii-207: la fantasia sempre ha [il tiranno] piena di mille
l'antica roma, / ch'ei m'ha rubbata con inganni e fraude. botta
., 24 (404): ha detto al cardinale che aveva fatta rubare una
tanto il desiderio e l'amore che ha di tenere la via dritta per giugnere al
poi l'animo di quella di cui si ha con inganno rubato il corpo. loredano
dannato il modo del robbar ch'ha fatto / virgilio da teocrito e da
alle volte. loredano, 2-129: ha tenuto lo scettro ventidue anni con
disponibilità del proprio tempo a chi ne ha bisogno. manzoni, pr. sp
, 1-88: guarda, che gesto ha fatto tutto d'alessandra mia, quando
proprio. baldini, i-356: beniamino ha un modo di fare che ruba la confidenza
? -i'son rubato. / -chi t'ha rubato? -una che par che rada
che rada / come rasoio, sì m'ha netto lasciato. maestro sanguigno, 83
1-181: chi spende più che non ha bisogna che nibbi. f. d.
cioè da indizio che l'autore non ha tal virtù d'intelletto che sia fertile di
e goderselo con colui a chi lo ha rubato. natura contraria alla spagnuola, che
: uno stupido garzoncello, che non ha niente di particolare fuorché un collo da
, 431: chi non ruba, non ha roba. magazzini, 17-116: onde
ah! ah! sappiamo benissimo che colui ha portato nella vostra osteria una quantità di
.. per queste vie la religion cattolica ha trovato qualche tolerabile connivenza nell'occulto esercizio
d'italia. mannelli, 35: v'ha un'altra provincia, che si chiama
ladroneccio è reputata di colui che l'ha involata, il primo trovatore a torto
f. bini, xxvi-1-338: il pilo ha garbo un po'di quelle vasa /
v.]: è un avaraccio che ha danari a rabbia. -dare
il cor vecchio. 2. che ha colore rosso cupo, violaceo (l'uva
, 368: lo ovo in manifesto ha albedine e frigidità e nello occulto ha
ha albedine e frigidità e nello occulto ha la rabedine e calidità. 2
rubèllo1, agg. ant. che ha la buccia di colore rosso (un
ulteriore, / nel mar rubeo c'ha i flutti di cruore, / in paflagonia
. da sanseverino, 148: ogni contrata ha le sue porte, le quale se
che di denari contanti tommaso comari v'ha a dare de'ducati quatrocento e più,
: giuro dio, la necessità non ha lege. frachetta, 96: prencipe che
alcun romano / in queste roberie messe ha le mano. panigarola, 1-212:
/ di qua, di là le genti ha sbalordite. 2. il rosseggiare delle
dall'arte. 5. che ha carattere scorbutico e atteggiamenti o modi scontrosi
-oh, dimmi, quella tua nuora ha finito di darti noia? é cotesti bambini
l'espressione del viso); che ha tono di severo ammonimento e rimprovero,
di severo ammonimento e rimprovero, che ha accenti di fierezza e di sdegno (
. agostini, 4-3-3: la faccia ha sì feroce e sì rubesta / che ben
firenzuola, 911: gli occhi / rubesti ha sì ch'indi par ch'escan fiamme
men rubesto. 9. che ha le carni tigliose perché troppo vecchio (
una strada nel bosco ». -che ha accentuazione vigorosamente scandita (un verso)
agg. ant. e letter. che ha colore tendente al rosso, sfumato di
, ad abbondanti libagioni); che ha la carnagione del volto naturalmente rossa (
a rubens? boine, cxxi-iii-207: ha la stessa anima chiara e buona, lo
il chiasso. 5. che ha colore rosso vivo (il sangue).
. g. del papa, 6-ii-156: ha ancora tuttavia le gengive notabilmente più del
fa la schiena rubiconda. -che ha il colore della carne viva. giannone
e fuori e drento / e non ha ruggin che gli dia divoro. ricettario
, 85: quando [u vetriolo] ha mutato il colore ed è diventato rubicondo
e impetiginoso. 9. che ha la buccia o la polpa rossa (un
rossa (un frutto); che ha petali rossi (un fiore). -anche
. pesce) rossastre; che ha tegumento rosso (un verme).
e bocca eccettuata la coda, che ha molto picciola e composta tutta di cartilagine rubiconda
amo correranno. 11. che ha le diverse tonalità del rosso (il vino
fiamma s'alza tonfando. -che ha riflessi rossastri a causa di alghe o microorganismi
figur. bellicoso. io. che ha la pelle (un colombo) o le
idem, 15-9: il mio signore acquistato ha il mur- rocco, / e di
, ma al giglio, che nulla ha di rubicondo che assomigli il colore di
rubicónio, agg. letter. che ha sede presso il fiume rubicone.
la chiamano dal colore rubigine, perché ha una certa negrezza di rossore mista.
: il cristallo ottimo è quello che ha candido il colore, e che traluce a
, agg. letter. ant. che ha colore rosso simile al rubino.
agg. letter. ant. che ha i riflessi rossi del rubino (l'
cuore in pezzi, il fegato che m'ha levato il saluto, ogni tanto le
dentro il gange abbia pescato, / ha l'amo tutto tempestato d'oro; /
, agg. letter. ant. che ha riflessi di colore rubino (un vino
am- bassador mortier, che me ne ha dato per guidardon doi tonelli di vino
si tratta di solfuro di arsenico, ha colore rosso arancio e si trova prevalentemente
colore: chiamiamo dunque carbonchio quel c'ha rossezza risplendente e bella. scarpelli,
della mia cara nina, 7 ch'ha... /... /
(con valore aggett.): che ha sfumeggia ed ora / fra cerulei smeraldi
). rubino3, agg. che ha intenso, vivace, limpido colore rosso
agg. ant. e letter. che ha colore rosso intenso e brillante, simile
buonarroti il giovane, 10-896: ell'ha quella boccuzza rubinosa, / ch'a
della vita. 2. che ha un colore rosso, denotante floridezza,
pur parli, è quale un uom ch'ha gogna, / senza conclusione e con
a. llei e ad amor fatt'ha la fica. palladio volgar., 5-11
mille altri pregiudizi ed i sistemi / ha scritto diligente negli annali / di conti e
particolare. sergardi, 1-278: egli ha più ciarle che non han le piche /
: la rubrica delle salmodie... ha stabilite a ciascuna altrettante forinole, l'
: il « tablet » di douglas woodruff ha una notevole importanza tra le riviste inglesi
notevole importanza tra le riviste inglesi. ha un tono un po'« action frangaise
rubrica, / ché quel dir frutta c'ha vive radici. 2.
oggi », 28-v-1959], 55: ha divisi i rubricisti musicali milanesi in 'critici'
è stato gran pioze: le qual pioze ha produto tante rase che tutte le fenestre
/ chiazzata e a punti d'oro, ha dell'insigne. baretti, 2-241:
: -è [don chisciotte] quel che ha combattuto / col capo generai de'galeotti
goldoni, ii-275: ah ah, colombina ha stuà la luse, e la gera
ruccola maledìa, xe stada quella che t'ha menà in camera i do pretendenti.
). boccaccio, vii-193: ella ha vèr me quegli animi infiammati, /
scudi, / e poi dall'altra parte ha stimolati, / con atto irriverente,
». bacchelli, 1-i-418: « ha ragione dosolina », disse scacemi con
suoi tempi incolti ed irti. -che ha un grado di civiltà primitivo. c
dove la tira la speculazione edilizia, e ha imbastardito il suo rude dialetto nel linguaggio
di alto stile. cardarelli, 986: ha [péguy] una punteggiatura sobria rudimentale
coscienze sempre diversamente individuate, ma non ha potuto mai dimostrare l'assolutamente inconsapevole,
. in botanica e in biologia, che ha dimensioni ridotte e forma semplificata rispetto a
nascosto il sorcolo, che poscia / ha da spuntare; 1 primi convenevoli / rudimenti
come la lunghezza procede de calidìtà. chi ha adonque la mano tropo curta ha la
chi ha adonque la mano tropo curta ha la complexione molto freda e li umori
alla monaca di monza, 521: egli ha fatto fare delle chiari contrafatte delle quali
: / chi più in alto si tmova ha più percossa. bandello, ii-1073:
avari, ch'i'sappia? -gente che ha fatto dimolta roba di mffa raffa,
il pettine da questa lana, l'ha costretto ad affermar questi capitoli, cosa da
mondo: / è una ruffiana che non ha già mai fatto la prostituta, /
ragazzine. moravia, xiv-93: mi ha guardato a lungo, con ambigua benevolenza,
amenta, 2-32: questi belli costumi ha ella da te apparati, sgualdrinaccia, ruffiana
dessi, 6-11: « e cosa vi ha detto? » « ruffiana mi ha detto
vi ha detto? » « ruffiana mi ha detto. ogni volta mi carica di
la loro intenzione. -ciò che ha la funzione di presentare qualcosa più suggestivo
sovranamente il mio vigliacco io, che ha tanto mentito, che si è tanto abbassato
che si è tanto abbassato, che ha tanto ruffianato. -ottenere qualcosa per
i-303: con il sbizarirsi con questi concetti ha [vasari] fatto il cartoncello,
crisostomo volgar. [tommaseo]: ci ha arrecato non favole, non giuochi teatrali
fa poco onore; ma non ne ha colpa; fu la povera zitella rufianescamente
l'italia. 4. che ha intenti encomiastici, adulatori. papini,
, 1-v-220: come a persona, che ha lungo tempo dimorato nel norie, ella
le sieno schiariti alcuni dubbi ch'ella ha sopra carlo xii. -permettere di
mia canzone, al saggio / c'ha 'l nome per contraro: / dilli ch'
de'tempi non consentiva questo subbiettivismo, ha obbietti- vato il suo sentimento, mostrando
) la relativa schiarita intemazionale, che ha consentito in parte di disincagliare il dibattito politico
consumo ridotto. -figur. che ha attinto alla verità della fede, che
lingue così delle lettere, dintorno alle quali ha finora la filologia disperato.
che disse lasso!, 'capo ha cosa fatta', / che fu mal seme
. monti, xii-5-83: dante, che ha popolato il suo inferno di re,
, si può dire ch'ei non ha voluto rawilirla nominando tra i re chi
, schiatta di gigante, / ne ha vinti millia sotto sua bandiera. cesarotti,
tigre o qual fiera più strana / non ha de la sua schiata conoscenza? mattioli
iddìi! galdi, 1i-318: v'ha bisogno di riunione di forze e di mezzi
di servi prostituti, che il prete ha sostituito in roma alla maschia schiatta dei quiriti
coi grimaldelli e con le lime sorde ha schiavato la bottega, appostata da lui
la parte anteriore [dell'automobile] ha battuto sul suolo con tanta forza,
forza, che il serbatoio della benzina ha la fodera di ferro schiavata, strappata
fin che le reti che la mia astuzia ha tese ne la siepe de la loro
non pigliano il saraci- netto che mi ha promesso il vineziano e la schiavettina che
g. gozzi, i-28-71: chi ha potuto ridurre in ischiavitù uomini liberi?
quella grandezza e robustezza che ognuno di voi ha potuto vedere. -scherz.
(detta proprietario o padrone) che ha il diritto (eguale o analogo a quello
casa, è perché amore / m'ha fatto suo vasallo, anzi suo schiavo.
del mazza, 1-10: tuo padre m'ha pur detto averti ricattato otto dì sono
spagnuoli. alfieri, iii-1-11: chiunque ha una forza effettiva che basti a ciò
caro, 12-i-236: v. s. ha bella e giusta occasione di farsi schiavo
gentiluomo, il quale di tanto servizio che ha fatto a la camera, ed a
, ed a richiesta d'esso reverendissimo, ha ricevuto tanto danno e tanta ingratitudine.
amici; non ci vedo più. manfredi ha poi avuta la lettera. schiavo.
. giannotti, 2-2-215: lionetto mi ha menato una schia- votta, la quale
: il rafanito dalla somiglianza ch'egli ha, il quale è anco migliore,
buona grammatica, rettorica..., ha composto due tragedie in lingua schiavona.
uva da tavola e anche da vino; ha acini grossi, rotondi e di colore
perduta vita, / ché messa t'ha ciascuno 'n schiavonia. = deriv
bisticciare: / la schiazza- maglia non ha de'fiorini. papi, 2-3-26: sempre
. esercitato, che ben quattro volumi ha pieni di questi suoi schiccheramenti.
357: vo come la chiocciola c'ha solo / quello c'ha seco, a
la chiocciola c'ha solo / quello c'ha seco, a schiccherare le mura.
schiccheravo. fogazzaro, v1-245: poi maironi ha una figura aristocraticissima e non è bello
[un asino], che ci ha che fare il signor bertini? alfieri,
... l'altra mattina m'ha fatto schicchirillare la inclusa carta, della
e folta la barba, il viso ha bruno, / occhio schizzato e piccolino e
bella madre. 3. che ha forma piatta. pigafetta, 4-49:
: ché, quanto alla pancia, non ha ella paura d'altri che di vostro
voi tutto si consuma per modo clregli ha già vuoti i lombi e la schiena.
. ne la forma de'capelli; ha la testa ne la schiena, esce da
quinto, padre del presente re, ha fatto fabbricare un convento cosi grande, che
, perché egli [il vino] ha manco fumo, e più colore; e
di poggio lo tolgono, perché egli ha manco tinta, e più schiena.
della seta, 32: il chermisi minuto ha tanto ischiena ch'e'reggerebbe grandemente al
che dovrebbe passarvi quindici anni e n'ha già sessanta sulla schiena.
non è una 'tabula rasa'; ha leggi, ha condizioni intrinseche; se è
'tabula rasa'; ha leggi, ha condizioni intrinseche; se è ribelle alla
per farla parer buona, / poi l'ha ridotta in su i contanti, all'
che essendo già un reuccio di pochi 'fanois'ha preso molta maggioranza sopra gli altri principi
gli altri principi del malabar, e ha cominciato a stare con i medesimi portoghesi su
acuto ed è ben traversato e che ha forti orecchi, lunghe chiome e ampio
2-1-16: ivi, lungo la spiaggia, ha [la cina] un 3
saccenti, 1-2-269: ora, che si ha da far? sicché il vezzoso,
tose, stienutó), agg. che ha una schiena larga, muscolosa, robusta
-di animali. gucci, cxxxi-269: ha [la giraffa] il busto e casso
quale era in leto e dormiva e ha guastato do soi palafrenieri, non fati-
, è buono... ma ha l'osso assai grande,...
carducci, ii-4-350: a me il destino ha destinato di rimanere sempre nella schiera de'
1-el-155: ogni prova, che non ha forza di dimostrazione, non può stare
una gorgiera, / la quale m'ha a dar ber pur una volta, /
forze duramente provate nei precedenti combattimenti, ha iniziato l'attacco delle nostre posizioni.
, 6-ii-499: alla domenica non vi ha mamma così poco interessata di procurare un
mortali. gentile, 1-82: non v'ha dubbio che, classificando i giudizi che
volta e discendo. monelli, i-95: ha trovato alla svolta tutta la compagnia di
tutta la compagnia di busa schierata che gli ha presentato le armi scattando con una rigidità
4. figur. che prende o ha preso posizione a favore o contro un'
2. proprio di chi non ha spirito religioso. grillo, 871:
il vero di quel che ella non ha ancor saputo, se bene avesse color
u-305: il petrarca molte voci schiettamente latine ha usate che mai italiane non si sono
baretti, 6-112: nessuno colà m'ha saputo né tampoco dire perché il re e
lxii-2-i-149: si vede che il dessideri ha appreso nelle scuole di far le fallacie,
che vuol dire delle scuole pie, ha dialoghizzato il guadagnoli ossia dei volgari epitaffi
piero figliuolo del senatore pasolini. in essi ha formellato un pavimento di lepidezze fratesche,
quei giardini / pellegrini / ond'europa ha invidia a goa. batacchi, ii-74
, disse il mingherlino, « si ha un litro schietto che si può allungare,
bandcllo, 1-17 (i-200): non ha anco più ne la persona quella delicatezza
s s che venezia ha dismesso di far la moneta picciola di lega
d'oro / volge, e serragli ha d'or limpido e schietto. d.
disuso. goldoni, xiii-799: morbido ha [la cagnetta] il pelo e nero
, liscio e schietto, / ed ha una striscia in petto / di candido color
deriva da una mescolanza, che non ha sfumature (un colore).
bartoli, 9-29-1-144: una ve ne ha [delle chiocciole] indiana, tutta
.. il più perfetto è quello che ha colore azzurro profondo, schietto, senza
schietto. -non colorato, che ha mantenuto il colore naturale. stigliani,
/ qual forza di natura / te ha fatto tanto adomo / di schieto tronco e
mi guardar. bacchetti, 2-i-43: m'ha dato un garofano / di gambo schietto
cima d'una giovinetta palma. -che ha un timbro squillante, chiaro, sonoro.
uso: siccome il petto dello uomo ha le poppe e come la faccia la
pagliaresi, xliii-32: questo lebbros'uomo c'ha più tristizia / san nacque e schietto
le donne, è però schietta e ha degli abbandoni naturali che le più delle
no 'nsonna, / senno schietto -sì m'ha stretto / pur di voi, madonna
il bembo. -che non ha subito alterazioni morfologiche (una parola)
concetti astratti o inanimati; e talvolta ha valore enfatico). ottimo, i-164
. doni, ii-71: la mia donna ha i capelli corti e d'argento,
perché dèe morire; / e n'ha ragion, ché il vivere diletta, /
cesarotti, 1-x-2-234: ma chi io ha letto con qualche attenzione non tarderà molto a
. tansillo, 1-196: qui v'ha di donne belle una o due schiere,
piangioso che lieto? sopra tutto quivi si ha da schiffare di comporre la vecchiezza con
: il gran trifon gabriele non si ha schiffato di stanziar in casa mia propria
macchie disoneste che la lascivia di tali ha fatte ne la vita, che dovendo esser
finché si è nutrita di naturali schifenze ha dato carni e fatto uova eccellenti e
ti sei data al laido uomo che ti ha fatta divenire non dirò schifevole, ma
siamo state ben custodite. -chi vi ha custodite? -la bruttezza, la schifezza
ché, se bene il vino bollendo ha forza di purgare e levare in capo ogni
è smarrito? quel volto maestoso chi l'ha disfatto? a. cattaneo, i-341
o peccaminoso, per una persona che ha un comportamento perverso o indecente (anche
seneca volgar., 3-59: chi ha apparato a morire, egli ha disapparato
: chi ha apparato a morire, egli ha disapparato a servire ed è sopra tutte
tale schifiltà naturale che tante volte le ha impedito l'intero esercizio della carità.
). moravia, 25-34: mi ha guardato a lungo prima di rispondere.
a lungo prima di rispondere. poi ha detto in tono schifiltoso: « ti comporti
purtroppo ». 3. che ha gusti difficili, raffinati, esigenti, tali
ciò che l'uomo, riputandosi santo, ha a schifo li peccatori e scacciagli.
più assai che del lezzo, schifo ha della menzogna. panni, 554:
particolarmente negativa; azione o impresa che ha avuto esiti pessimi. bernari,
le è venuto a schiffo e ne l'ha abbandonato. buonarroti il giovane, 9-601
, uscite spontaneamente del terreno, oggidì ha a schifo tali produzioni di natura. parini
in modo esagerato, eccessivo (e ha valore enfatico). palazzeschi, 5-239
che siano in questa isola spagnuola: e ha la foglia come salce e produce un
un frutto come avellane bianche e che ha dentro granelli minutissimi che paiono lendini. e
come a voi. direi piuttosto che ha un'aria zingara ». -schifoso
! ma la mia schifa pigrizia me le ha fatte lasciar nella penna nei sette giorni
cavalca, 10- 448: non ha alcuna stabilità in sé ed è molto schifo
pubblicati non gli basta più. mi ha costretto a indebitarmi fino al collo. sempre
. buzzati, i-775: chi mi ha stregato? io sono la cattiveria,
. calvino [queneau], 148: ha paura che le faccia un caffè schifoso
è senza infermi, perché nelle province si ha gran ripugnanza di andare all'ospedale.
si trova, per la sozzura che ha addosso, per le piaghe, la
tuo grugno schifoso che all'ultimo momento lo ha fatto recedere: non s'è affacciato
sepolture,..., dove ha da essere pasto di schifosissimi animali,
m un trafiletto delle accoglienze che milano ha fatto ad eluard, che 'emanava poesia'
). ant. dipingere (e ha connotazione iron.). aretino,
una scaramuccia, tornano; e chi ha guasto una schinièra e chi uno arnese
; questo un puntale di spada che ha urtato in uno stiniere. pascoli,
piallaccio, / come massaia, intriso ch'ha, rimena / e tra le palme
. pratolini, 3- 99: ha voluto avere una cosa senza conoscerla e senza
uficio. el maestro che la schiovò ci ha messo tempo e sollecitudine e anche speso
dell'oriuolo di mercato nuovo, che ha le braccia schiodate mia mente ciò che
hanno messo alla tortura il menclozzo ed ha schiodato. idem, 1-288: il signor
, e se lo serri e ha fatto venir la voglia di schiodar le sedie
. schiomato, agg. che ha una chioma rada o ne è addirittura
di bestia da soma. -che ha i capelli tagliati corti. rebora,
veduto che l'ingrato / uno schioppo ha preparato, / e vi vuole moschettar.
pascoli, 1-348: il giusti finalmente ha scritto!... nella sua
trappoletta.. ma inservibile: dice che ha comprato la carta... per
felici, 127: quanto a quello mi ha scritto nel'ultima sua intorno a quello
principe nostro di spagna, vostra signoria ha da sapere che si morì già molti
. a. barbarico, lii-14-153: ha questo signore... nel mar
nel tempo stesso de'voltolini e ne ha presso a poco gli stessi costumi. in
tygometra minuta'): il maschio adulto ha le parti superiori olivastre col mezzo delle
e mediane nere con macchie trasversali bianche: ha lunghezza totale di 18 centimetri. arriva
baillonii'), somigliante alla precedente, ha gli stessi costumi, arriva e parte nello
del tempio è d'architettura gotica e nulla ha di singolare, benché qualche franzese
sinistro, levandolo con la punta, ha da schischiarlo al quanto innanzi
del detto piede in terra, ha da schisciarla nel luogo mede
, o schisciar di piedi, ha preso cotal nome. = femm
batte / gli occhi guardando e traete / ha le membra del viso / non deritte
schittona. -mi? per cossa? -ti ha buttà fora tutto, ah, de
di natura ampio tesoro / e n'ha il gallo rivale invidia e scorno,
! mazzini, 55-195: la monarchia ha... bisogno ch'altri, il
di giorno; / l'aria non ha colore, / tutto è perduto intorno.
c. carrà, 422: la domanda ha tutta l'aria di essere oziosa,
. cinelli, n-80: il bambino ha bisogno di sapere e lei aveva bisogno
che se alcuno che con lui muoia ha alcuno avere, non ostante alcun testamento
gli fussi molesto, / che m'ha così da sé cacciato e schiuso?
o scaglion va giù pel fiume / c'ha con calcina montanar turbato, / tal
-residuo del carbone animale che ha perduto ogni potere assorbente dopo essere stato
il crudo roaamonte / su per le mura ha tanta gente morta. i..
lo sdegno di quel ribaldo- naccio, ha ragione. v giusti, 34: da
. goldoni, ii-230: oh diamine! ha la schiuma alla bocca. certo gli
alto lume / che 'l disio vostro solo ha in sua cura, / se tosto
smorza. pavese, 2-132: chi ha paura del buio non è che creda a
le pecore e gli agnelli / che ha rapinato alla montagna. savinio, 2-118
cxiv-6-371]: sento poi che ella ha schiumata la pignatta prima di me, quando
di schiuma- rello, il qual si ha da metter al fuoco con lo strutto al
gli si è levato tutta quella robaccia che ha di dosso, la schiuma, noi
giace uno scheletro cui l'erba ruta ha fiorito le occhiaie. 3.
alghe, probabilmente, che il mare ha staccato con una certa violenza e ha depositato
mare ha staccato con una certa violenza e ha depositato nella grotta, quando ha invaso
e ha depositato nella grotta, quando ha invaso la grotta con le onde schiu-
. /... / gli occhi ha abradati e il fren forte è schiumoso
schiumosa. d'annunzio, iii-2-185: ella ha le pupille fise, il lividore ardente
voglion co- stor, né qui destrezza ha parte. galileo, 5-210: avendo,
conosciuto né schivato se non da chi ha qualche lume di geometria. segneri,
versi, / i più schivi allettando ha persuaso. chiabrera, 1-iv-68: di ciò
epicuro, 59: sempre nel primo assalto ha per natura / la donna di mostrarsi
schifoso. contile, 2-2-17: m'ha scuffiata, e se non mi coprivo co
per una semplice fessura. questo genere ha per tipo la 'schizandra coccinea', della
diviso in cinque parti lineari e la corolla ha il lembo a due labbri, de'
moravia, 13-68: il dottore mi ha detto che lena è un po'schizofrenica
lena è un po'schizofrenica e mi ha detto pure che gli schizofrenici si affezionano
. — per estens. che ha comportamenti esasperatamente contraddittori. c.
2. per estens. che ha una personalità o, anche, un'
. -i). farmac. che ha efficacia sul parassita malarico nello stadio di
'uccidere'. schizoparanòide, agg. che ha i caratteri della schizofrenia e della paranoia
m. -ci). patol. che ha un comportamento tendente alla schizotimia.
: il vapore elettrico che la terra ha in corpo, messo in moto ed
che fuoco e rabbia! / preso ha quel pel collo e strignelo / forte
e via al forte: e chi l'ha vista, l'ha vista. graf
e chi l'ha vista, l'ha vista. graf, 5-635: tu [
] schizza l'acquoso liquore che egli ha dentro. arici, i-64: nel cader
schizza': penna mal temperata, che ha troppo lungo o troppo sottile e acuto uno
: un autotreno... mi ha schizzato di fango il cappotto. cassola,
viani, 14-138: inopinatamente il padrone ha schizzato un'occhiata sifll'uscio d'ingresso
tosse. giuliani, ii-419: ha la tosse canina questo figliuolo, fa
di risorse. 4. che ha abbandonato in fretta e furia un luogo
schizzato3, agg. gerg. che ha comportamenti squilibrati; che manca di controllo
intestini. lippi, 3-14: egli ha per lanterna, essendo sera, / l'
cannone per ammazzare una pulce, ma ha fatto benissimo a mostrare che il suo è
bresciani, 6-vi-128: questo piccol giardino ha in mezzo una fontana d'alto schizzo
carducci, iii-19-374: il lodi non ha nella penna e nella mente altro che
. buoninsegni, 1-i-247: e1 cardinale ha visto quello schizzo delli fondamenti, e li
quei tanti schizzi, ch'ella ne ha a penna, pe'quali chiaro si scorge
. nievo, 1-vi-461: ei non ha nulla di quegli schizzi tradotti dall'ungherese
volto di un inglese? la natura li ha fatti ad uno stampo: veduto uno
], 7: gente come me che ha iniziato negli anni settanta o nei primi
anni settanta o nei primi anni ottanta e ha vissuto con due, tre schizzi al
, e farsel mettere, / che sempre ha schizzi e ecozioni in ordine.
schizzóso, agg. ant. che ha gusti molto difficili; incontentabile. -