stato assai [il defunto]; ha detto molti paternostri andandosi al letto, e
, categoria affine all'arte, che ha lo scopo pratico di introdurre negli animi
quello replicare due volte una dizione sì ha a denotare affezione, siccome s'insegna nell'
iperboli; esagerato, retorico (e ha una connotazione spreg.).
, oppure pubblico, se chiunque vi ha diritto di accesso come in una normale
frate schiù china le ciglia / et ha finito il suo nuovo oratorio, / odi
pubblico, fare l'oratore ufficiale (e ha valore scherz. o iron.,
o inarientatura. leandreide, lxxviii-n-283: ha di vermiglio una longa figura / tetragonia che
serra, ii-237: quando [carducci] ha determinato il posto della loro poesia in
1-340: nell'orazione... ha da chiedersi lume a dio sopra ciò
i suoi rispetti alla riverenza vostra: ha mandato larga limosina di messe al convento
: una orazione di francesco carrara non ha nulla che fare con l'innocenza del
cliente. è bensì l'arte che egli ha nel difenderlo che fa venire le traveggole
davanti al tribunale. ma il negro ha riferito parola per parola la tua sdegnata
boccaccio] è talmente composta che chi ha orecchie non inumane facilmente s'avvede quanto
quel goffo che 'l francioso / s'ha comprato a gli orbachi ha chi lo prega
francioso / s'ha comprato a gli orbachi ha chi lo prega, / (udendo
alfieri, xv-33: orbato / m'ha d'una figlia il cielo. tommaseo,
manca di una caratteristica determinata; che ha subito una perdita, una menomazione,
di saturno. marino, 1-5-117: v'ha gli altri duo [cerchi] che
, / nelle sue languidezze il flutto ha muto, / né per l'aria
se in pochi anni un giovanetto non ha corso tutto torbe delle scienze, sia egli
sia egli avvenuto o perché egli non ha voluto, o, se ha voluto,
egli non ha voluto, o, se ha voluto, sia provvenuto per difetto de'
ovoviviparo (anguis fragilis), che ha corpo serpenti- forme, privo di arti
giallastro, con linee longitudinali più scure; ha squame lisce, testa e occhi piccoli
tra le lucertole ed i serpenti, ed ha avuto il suo nome da un errore
. alamanni, 240: quel c'ha moglie / ha più conforto, chi non
240: quel c'ha moglie / ha più conforto, chi non l'ha men
/ ha più conforto, chi non l'ha men doglie. / son sostegnio i
una curva circolare o ellittica, che ha direzione circolare (una linea, un
apertura accostantesi all'orbiculare. -che ha forma di cerchio o di disco; disposto
della medusa marina. 3. che ha forma di globo o di solido tondeggiante;
il deflusso delle lacrime, il secondo ha la funzione di sfintere della bocca e
. ant. e letter. che ha forma di cerchio; circolare, rotondo.
l'oratorio de'padri della chiesa nuova ha... la facciata mista d'orbicolato
orbifórme, agg. geom. che ha figura ovale o ellittica. =
orbinato, agg. ant. che ha forma tondeggiante o ellittica. lomazzi
forma tipica dell'ellissi, l'asse maggiore ha nome di linea degli apsidi e i
. mazzini, 92-248: ogni rivoluzione ha, per natura di cose, getti
, del furore, deltindignazione (e ha valore iperbolico). c. bini
proprio dell'orbita, che ha attinenza con essa, che partecipa alla
partic. strabismo o miopia; che ha la vista corta o debole, menomato
poeta orba pittura. -che ha le occhiaie vuote (un teschio).
: fin qull'orbo di presidente- imperatore ha rinvenuto un ripiego nel cappellino dello zio
/ per uno acerbo amore che m'ha priso. giuliano de'medici, 89
contemplar questi orbi / de l'alma ha gli occhi tenebrosi et orbi. leopardi
di qualcosa; che manca o che ha perduto una proprietà, una prerogativa,
dolente / venezia: poi che tolto ha morte avara / dal bel tesoro,
e da scorbi; / ché non s'ha far con orbi questa volta.
testacei univalvi, dei quali la- marck ha formato un genere e che non si sono
i 9 m di lunghezza; ha un'alta pinna dorsale e da ogni
s'aggiri e torca; / né forma ha d'animai, se non la testa
, se non la testa, / c'ha gli occhi e i denti fuor,
sgraziata. gozzano, i-580: ha date le sei, sette più belle signore
di non avere ancora trent'anni, ha destinato le orche raccolte in alto mare
cupo tendente al nero, e seccata ha le foglie concentriche come la cannella regina
carattere degli strumenti che la compongono si ha l'orchestra d'archi, che comprende esclusivamente
cede il posto alla donna terrena come l'ha abbozzata il tasso in questa delle sue
che musicale..., non ha echi interiori né sbattimenti di intenzioni non
sopra tutto non è orchestrata, non ha né dialettica né contrappunto né periodo.
della viola e del violoncello. questo strumento ha la forma d'un pianoforte, e
un cubo di nove piedi; non ha alcuna facciata, e contiene un crescendo
famiglia anatidi (oideurice nigra); ha il piumaggio di colore nero, il becco
di orchidee. moretti, 15-263: marcella ha imposto alla mamma lo stile liberty che
delle orchidee, stabilito da swartz, che ha per tipo il cypripedium bulbosum lin.
item quello chi si chiama triorche, perché ha tre orchi, ciò è testicoli.
[plinio], 574: il satirione ha forza concita- trice. è di due
trice. è di due ragioni: uno ha le foglie più longhe che l'uliva
l'erba orchi overo serapia, c'ha le foglie di porro, il gambo di
[oliva] pausia, la quale ha assai carne; dipoi l'orchite le
: 'orciere': colui che nella nave ha in guardia la fune, oggi detta orza
è necessario di intendere se il navilio ha nessun difetto nella navigazione, se il
se il sesto è ben fatto e se ha troppo o poca stella e se pesca
forma di glucoside con l'eritrite; ha sapore dolce ed è solubile in acqua,
: ho risposto che se bene alberto ha iurisdizione nella montagna di modena posseduta dal
rivelazione, così l'età moderna ha, come dir, due fattori,
rosmini, 2-1-230: l'anima non ha naturalmente e originariamente che delle facoltà nude
arbitrio dell'uomo peccatore... ha una originaria tendenza infetta da disordine.
tre cristi seduti. 9. che ha dato origine a una stirpe. s
uno scrittore... se non ha la sua tastiera e la sua maniera,
frequent. originativo, agg. che ha la proprietà di produrre un effetto o
filosofico. lanzi, 1-1-321: chi ha pratica di etimologia sa quanto spesso fatichinsi
amore. alfieri, iii-1-59: ogni tirannide ha sempre per origine la primazìa ereditaria di
foscolo, xiv-307: sappimi dire che ti ha detto il cavalierino circa le ciarle dell'
alcuno. casini, lvii-62: chi ha infame origine / e nell'infamia seguita,
agnolo monosini, giovane di molte lettere, ha raccolto belle origini e somiglianze della lingua
comune ai due assi cartesiani, che ha zero come coordinate. -centro di un cerchio
., iii-xiv-14: la nostra buona fede ha sua origine: da la quale viene
la storia delle 'pietre postali 'ha la sua origine dai grandi viaggi portoghesi
quella persona che lo dà, e ha origine detto latte dallo interiore della donna
dirò la radice anco, / ond'ha origin questa brutta schiera. aretino,
, dalla venerazione e dalla cognizione che ha l'uomo della sua onnipotenza e bontà
. pataffio, 5: lo scudelliere ha marcio, e va fingando: /
del settentrione vuole accertarsi se il diaccio ha messo crosta sul boristene da reggere il
-di qui alla porta della sua casa ha poca via. ariosto, 43-176: levan
. villani, i-1-37: dubbio non ha eh'alcun di lor si sferri /
stando lontan d'ogni dolce riposo: / ha ella origo da celeste sposo? tasso
alce americano (peralces americanus) che ha il mantello più scuro delle specie europee
ed olio e balsimo; e questo ha da sé sputo e feccia ed orina.
: quando la orina si ritiene, si ha da unger le parti del pettenecchio con
8-9 (1-iv-755): egli non ha in questa terra medico che s'intenda d'
'capitolo dell'orinale chi non ha molto ben del naturale / et un
]: 'orinale ': pianta che ha gli steli ramosi, alti circa un braccio
diffìcile e pericolosa per la navigazione); ha forma di un quadrilatero i cui vertici
lo grande orione caciatore, lo quale ha centa la spada. xjgurgieri,
3. tipogr. carattere latino che ha l'asta uniforme ed è privo di
, che si chiama anche oripelago, c'ha la forma di avvoltoio, con ali
con macchie bianche sparsa, la terza ha una sua parte aspra e l'altra
nell'africa a sud del sahara e ha lunghezza superiore al m, altezza di
che hanno molte attenenze co'formichieri: ha per tipo l'orycteropus capensis, ossia la
il romanzesco autore del 'telliamed 'ha fatto di bei voli per spiegare l'orittogenia
proprio dell'oritto- grafia; che ha per scopo o argomento la descri
naturale del nostro mare, pure ne ha tanta relazione ed è per se medesimo così
genitori italiani emigrati; cittadino straniero che ha avi italiani (e può essere assimilato
quel pover'uomo... m'ha involato l'orivolo, non so mai che
lotto del mazza, 34: egli ha più bugie in bocca che uno oriuolo
tantasei anni e 'l paralitico ch'ella ha nel collo, onde gira sempre la
a vento, / perch'ogni stecca ha i suoi numeri e segni / che mostran
, intelletto. moneti, 2-151: ha del verisimile che il medico...
..., invece di 'non ha la testa a segno ', 'gli
moniglia, 1-ii-490: chi patisce volentieri / ha il cervello fatto a orioli. nomi
]: di chi indovina le ore: ha l'oriuolo in testa.
in senso orizzontale. -che ha tale direzione (un moto, una forza
linea orizzontale. 2. che ha la dimensione maggiore parallela al piano dell'
foscolo, xv-385: la mascella inferiore ha una linea orizzontale che io non ho osservata
dal vento. 6. che ha un ritmo lento e uniforme. camerana
testo. 9. pitt. che ha per soggetto la linea dell'orizzonte,
soggiunge... che in po si ha una caduta di piedi 12 in miglia
ii-142: joubert è arrivato, ma non ha spiegato ancora carattere. lo sconvolgimento che
ancora carattere. lo sconvolgimento che qui ha trovato di tutte le cose lo costringono
. pratolini, 10-211: ivana mi ha insegnato a leggere e millo ad orizzontarmi
e, passando per mezzo la terra, ha il centro suo nel centro del mondo
della prima, quando il suo cielo non ha orizzonte determinato, diffida e si sta
entrato in noi appunto colla schiavitù, ha, come sempre, scemato, limitando
grandi cose. serra, iii-3: mi ha fatto balenare davanti agli occhi l'orizzonte
de sanctis, ii-6-54: l'uomo ha bisogno ad ora ad ora di rinsanguarsi
ringiovanirsi, e guai a lui se non ha la forza di mutare il consueto orizzonte
campione capace di imprese eccezionali (e ha valore enfatico). aretino,
cavalcanti, 113: dipoi il cesano gli ha persuaso che io sia un orlando in
co'denti, / ché un non ha per medicina: / e'luccianti ha quasi
non ha per medicina: / e'luccianti ha quasi spenti, / tutti orlati di
savore. g. gozzi, 1-20: ha un naso spugnoso e rosso, gli
, 241: il lu- carino [ha] becco grigio corneo, penne della fronte
una fluorescenza verde-azzurrastra. -che ha il margine macchiato o non uniforme (
558: l'erba alcima... ha foglie di piantagine, ma più strette
s. v.]: il calzolaio ha detto che le scarpe di vostra moglie
le scarpe di vostra moglie non le ha potute riportare perché sono all'orlatora.
il vano è adornato semplicemente e ha due quadri, uno di sopra e
congiuntivite, che doveva poi aggravarsi, ha già formato un orlo di fiamma intorno agli
medaglia], quella per veianius, ha 'giovanni pascoli 'nell'orlo o esergo,
del bossolo di taluni tipi di cartucce ha la funzione di facilitare la presa al
/ non scordarti di me, / non ha tinte più liete né più chiare /
gran vituperio che scorgere una meschina che ha solamente la ricchezza d'una botta scudaia
scogli ed altri [orione] altrove ha spinti: / e noi pochi, di
/ e noi pochi, di tanti, ha qui condotti. / ma qual sì
, 40-173: la difesa di roma ha commossa l'europa, ha messo e mantiene
di roma ha commossa l'europa, ha messo e mantiene sull'orlo di una
sull'orlo di una rivoluzione la francia, ha mutato radicalmente l'opinione in inghilterra.
, perché una lunga e penosa infermità m'ha posto quasi su l'orlo della stigia
torrenziale che la regione sabbiosa e liscia ha assorbito, rimangono sul terreno le orme
d'un altro omo, ma di longhezza ha duoi cubiti. pascarella, 2-33:
..., forma che maometto ha lasciato su quella pietra quando se ne
sul letto dal corpo di chi vi ha dormito. - anche al figur.
mi parta / da forme onde altri m'ha segnato il calle. -persona
tanto più e tanto meglio quanto più ha di vigore e di carattere in se medesimo
, 5-5-79: d'anfiteatro non vi si ha memoria, né io, attentamente ricercando
davanzati, ii-477: più forestieri più volte ha messi qua entro, e quello che
pomette vi fa l'orma, / ha tanta bella forma / che appor non vi
(non ignoto alle lingue romanze e che ha un parallelo nel passaggio dal genov.
, poi che idio qui mandato mi v'ha, pensate che non io oramai,
strozzi, 1-425]: insino a qui ha passeggiato [il re rinieri] per
(v. orma), che ha dato origine a diverse forme sia nei dialetti
accostarsi al marciapiede, parcheggiare (e ha una connotazione scherz.). marotta
di vestirmi. pascoli, 1391: v'ha un buon approdo e non c'è
gemme, è in colore di fuoco; ha raggi d'oro il quale porta
brunita. milizia, ii-340: il baldinucci ha fatto lunghissime cicalate per insegnare l'arte
. bianciardi, 4-165: gli ha trovato gli organi genitali poco sviluppati
linneo, stabilito da giacomo jacksen, che ha per tipo la 'robinia collinea '
ornamentale, agg. che ha esclusiva o preva lente funzione
di questo progetto, la commissione ha portato l'attenzione sul modello di
attenzione sul modello di rilievo ed ha trovata bella la intelaiatura della porta
.. un modo dell'arte che ha il suo fine in se stessa, cioè
gozzi, i-1-81: questa benedetta arte ci ha ammaestrati a mettere tanto in ornamenti ch'
t. contarini, lii-5-405: l'ha spogliata [saragozza] di tutti i
quando è un semplice ornamento e non ha valore concessivo o temporale o condizionale o
e non sono da lui, che le ha scritte, intese in guisa che,
gli ornamenti del compilatore, non v'ha ostacolo ad accettare il fatto.
rauna. muratori, 5-i-96: si ha da supporre che acconciamente possono dividersi tutti
(con valore aggettivale): che ha tale funzione (uno strumento).
orni et onore / di quante perle ha la vermiglia arena. chiabrera, 1-i-232:
, 6-ii-591: ama il tuo ugo che ha la certezza di meritarlo, non ornargli
natura, poi che la liberalità sua ha ornato voi de la vertù, de la
de'colori, co'quali madre natura ha ornati gli uccelli, non è stata
ch'io ho de la scultura, m'ha fatto vedere con le parole in che
/ che ornasti quella man che m'ha ligato? aretino, v-1-385: il motto
227: l'altra ministra delle grazie ha sede / fra i marmi e i cedri
grande cortesia ond'ella è ornata le ha fatto parer debito un ufficio di graziosa
per antica prerogativa dalla maestà di apollo ha ottenuto così segnalato carico, in lode di
croce, ii-5-40: il danno che ha fatto la rettorica, con l'idea del
dimostri / di quante lodi amor t'ha fatto degno? 15. ant
popolo più onorato nella città di venezia ha più onorato luogo ancora, al quale
indurita del burrone: ognuna di esse ha sul davanti una facciata; alcune sono
. lanzi, ii-94: paol veronese ha moltiplicato in figure e in ornati.
del papa e in quello dei lancellotti ha spiegato un ottimo gusto di ornato. fantoni
xviii-3-405: tra le cose che visitai mi ha fatto gran piacere la scuola degli ornati
, propriamente inteso di quello ufficio che ha carico publico sopra una cosa particolare,
detta commission d'ornato, la quale ha per suo oggetto speciale la cura degli
architettonico. baldinucci, 9-vi-113: ha questo semicircolo per diametro la larghezza ed
filangieri, i-188: l'istoria ci ha conservati i lussuosi nomi delle * ornatrici
d'attorno in più luoghi e terre v'ha una specie d'albero cui chiamano ornello
soave spira / certo fiato gentil ch'ornithio ha nome. soderini, i-87: gli
, gli stami sono sei, il pistillo ha ovario tri- loculare, lo stilo è
è l'ornitogalo ombellato: pianta che ha i bulbi numerosi, lo scapo più corto
ornitologìa, sf. branca della zoologia che ha per oggetto lo studio degli uccelli (
sua opera sul-1''istoria naturale 'ha parlato degli uccelli, ed unendo alle
bacchi della lega, 88: lo ha dipinto la signora vouga di ginevra nelle
da un pelame soffice e bruno, ha zampe corte (che nel maschio recano
le rive dei corsi d'acqua, ha costumi acquatici, si nutre di piccoli
guarniti delle stesse piccole lamine trasversali; ha i denti nel fondo della bocca al
egli è qua un malvagio uomo che m'ha tagliata la borsa con ben cento fiorin
, broccato. sanudo, lii-14-103: ha schiavi 1500 il forzo, giovani benissimo
/ eh'i'dissi: « e'ci ha che far prima che in ordine /
guarda che l'oro di tua madre l'ha in consegna la zia agata. manzini
115: come l'acqua che altri ha in mano non ispegne la sete della
che elli va contro a quello che elli ha già promesso. ficino, 6-m:
progressi della mente umana, da che ha saputo crearsi una ricchezza superiore alle creazioni
). -oro sterilizzato: quello che ha funzione di bloccare gli effetti dell'inflazione
, t'agulia in su porta / ha d'oro que'c'ha aperta già la
su porta / ha d'oro que'c'ha aperta già la porta / e de
. -con uso aggettivale: che ha colore giallo intenso o dorato.
alli quali io dissi: « chi ha di voi oro? ». ed egli
f. alberti, lxxxviii-1-95: questi ha fatto d'ogni arte professione, /
finlandia, così ricca di boschi, ha invece t 'oro verde '.
come un povero figlio. questo ragazzo ha toro in mano e non lo sa.
altressì come una fiera, ove molti ha de'folli mercatanti che comperano vetri per
e sandali d'oro. -che ha colore dorato. dante, purg.
, 5-24: la tempesta di primavera ha sconvolto / l'ombrello del salice *
, 107: di neve e rose ha il volto, e d'ór la testa
ancor se stessa ama su tutto / ha bei capelli d'oro. -di
bel latino d'oro. -che ha grandi qualità morali e intellettuali; eccellente
morali e intellettuali; eccellente (e ha spesso valore enfatico). d.
. -molto caro e amato (e ha valore di affettuoso vezzegg.).
esser morto in quel punto per quant'oro ha il mondo. manzoni, pr.
legista qualche conclusione, forse perché ne ha bisogno in quel tempo. quei che
, 1-57: nel suo silenzio di caprera ha fatto una indigestione di corbellerie di cui
: « ringrazio la provvidenza che mi ha dato la forza o la capacità di
n. 7. -il mattino ha l'oro in bocca: v. mattino1
, n. 9. -la guerra ha i nervi d'oro: v. nervo
. vezzegg. orùccio, oruzzo (e ha per lo più valore spreg.)
e l'ovario è supero; il frutto ha embrione privo di cotiledoni. -in partic
rassomiglia all'ipoci- sto. la radice ha fungosa, che nel seccarsi svanisce.
orobino, agg. ant. che ha colore simile a quello dei semi della
si trova nelle regioni montane calcaree, ha foglie composte di quattro o otto foglioline
. 3. figur. che ha il colore, la lucentezza, la
... di grossolana orologeria, ha le vecchie rotelle sdentate della farsa.
minuti, secondi; scappamento, che ha due funzioni, quella di ricevere la
così: quando la tramoggia dell'acqua ha versato ine'rici- piente tanta acqua quanto
e lo divide in ore / ed ha scritto di fuor con fosche note / a
f. micanzio, 8-xvi-131: s'ha fatto un istromento per far orologi da
antica. -orologio automatico: che ha carica automatica. pirandello, 7-703:
l'ortaggio che tegno dentro il stomaco ha toccata l'ora di cena.
tagliata da un cilindro in rivoluzione che ha una generatrice coincidente con una delle due
, il mercurio più spiritoso, non ha sublimazione ascendente, perché, nel procinto
dopo el caso tanto amaro / che m'ha privo de pace e de trastullo,
nazionale. 2. procedimento astrologico che ha lo scopo di fornire previsioni circa il
gente... dirà che superga ci ha il 'cappello 'e trarrà dal
vale a prevedere il futuro; che ha o può avere influsso sul destino umano
contenuto nella corteccia del- l'ossilo; ha sapore amaro e si presenta in cristalli
trova in india e in indonesia; ha tronco caratterizzato da corteccia amara, foglie
scusare o orpellare da chi vuole e ha l'arte oratoria. guazzo, 1-128:
26-307: ora [il re] l'ha fatto gentiluomo: vuole nondimeno che lo
trionfo. 3. espressione che ha lo scopo di rendere più gradita,
e che, dopo averlo introdotto, l'ha propagato e promosso fino al dì d'
. che, se il teatro non ha l'obbligo di educare, ha bensì quello
non ha l'obbligo di educare, ha bensì quello di essere educato ed onesto
, 6-316: la ragione chieggo io ha ella qui luogo, oppure una pazza
cav. marmi, che gli credette, ha provato una gran passione, perché tardi
e bolle indecomposto a 707° c.: ha colore giallo dorato, con lucentezza resinosa
mescolato con altro minerale, l'altro ha el colore quasi della sandaraca, cioè
. giamboni, 8-i-22: il corpo ha cinque altri sensi, cioè vedere,
come l'uno avanza l'altro e ha orranza di stallo, così avanza l'
, ricordandomi le pene orrende che dio ha fatto venir sopra gl'ingiusti. tasso,
fosti, èva diletta mia. -che ha influssi funesti (un astro).
orrendo * / che d'ognintorno n'ha l'aria ripiena, / come si vede
la terra. 5. che ha un riflesso morale estremamente negativo o ne
: / che l'uom, c'ha la ragione, / spesso non pure un
al collegio cicognini... il palazzone ha quattro orrende lesene gialle con capitelli,
che, come tutti ricordano, questa diversità ha suggerito la scena orrenda di un romanzo
. l. salviati, ii-1-95: ha uno di questi libri... giovambatista
lettere coltivando,... fatto ha 'l suo nome orrevole ed immortale. d
g. morelli, 90: nel mugello ha gran quantità d'uomini e, secondo
vostri confortasse. 6. che ha lo scopo di rendere onore, onorifico.
e proseguito. 8. che ha un altissimo valore morale. savonarola,
e onorarla. 9. che ha grande pregio estetico o anche valore venale
ginepro, 5-289: frate ginepro m'ha guasto questo fregio, il quale era il
odi tristizia, per qual via egli l'ha condotta e tirata alle sue voglie!
8-1-405: troppo focoso desiderio... ha del- l'orrevolezza della vita passata,
dote, più facende e più mercatanzie ne ha cominciato a fare. -in modo
contro le disposizioni pontificie... ha luogo l'eccezzione chiamata dell'o- brepzione
la terra. 3. che ha un aspetto sinistro, squallido, inameno
in partic. nel volto; che ha aspetto repellente, deforme. -anche con
gozzi, i-18-15: tesifone crudele / ha nell'aere disperso / l'orribil puzzo
miei; / ma la bontà infinita ha sì gran braccia / che prende ciò
quale possiamo comprender la ragione, che ha indotto dante a discender nell'inferno,
-in relazione con un agg. che ha una connotazione negativa (e ha valore
che ha una connotazione negativa (e ha valore enfatico). a. cocchi
solitudine, così bella nella sua orridezza, ha qualcosa d'imponente. papini, iv-198
le lacrime le mie pene, qui mi ha scorto fortuna a parteciparle. fantoni,
?? -che ha un aspetto sinistro, tetro, squallido,
e la purezza della lingua; che ha un aspetto francamente brutto. p
, /. <. / in oggi ha di gran soldi in sua balìa. forteguerri
con orrido fracasso. -che ha suono aspro o duro (un fonema)
rame e, toccandolo colla lingua, ha sapore orrido. romoli, 229: i
orrida. 8. che ha un clima pessimo, caratterizzato da maltempo
corni orridi e fieri. -che ha grande intensità o forza distruttiva; che
prelato, nunzio già in spagna, l'ha dipinto [il conte duca] austero
i poeti. 13. che ha una particolare gravità morale; sommamente riprovevole
spine. allegri, 238: là non ha selve intorno orride e folte, /
la marea. 2. che ha suono sgradevole, che produce cacofonia.
subita partenza in gran dolore / lasciato ha l'alma, e 'n tenebroso orrore
reggio, pericoloso de'malandrini, che ha picciol porto de'lucchesi, pernottai dopo
, 51: la penitenza... ha in orrore la lussuria. guicciardini,
cominciarò a dire, avegna che l'anima ha orrore ricordarsene. metastasio, 1-i-130:
con cui adornò quella favola orrorosa, ha dello shakespiriano. bacchelli, i-29:
: so che un orroroso raccapriccio mi ha ossesso per lungo tempo. bacchelli,
con valore attenuato e iron.: che ha scarsissimo valore estetico o espressivo; particolarmente
: orsa è una grande bestia, ed ha molto frale testa, e la sua
ascosi: /.;. / ha grave e rozzo il corpo / quasi indistinta
crudele / che non è l'orsa quand'ha gli orsac- chini. ariosto, 19-7
, intrattabile, scontrosa, o che ha aspetto (anche solo accidentalmente) goffo
bacchio: / che in tale officio ha poca esperienza / di finger la beffana
/ che non è l'orsa quand'ha gli orsacchini. andrea da barberino, 1-80
dio vuol sottometterli a una prova e ne ha dato incarico a me e a un
3. marmocchio, bambinello (e ha una connotazione affettuosa). cinelli
orso. moravia, 16-45: mi ha colpito la foltezza e compattezza orsina dei
ordine carnivori e alla famiglia ursidi: ha corpo tozzo e massiccio e testa molto
allungato e occhi e orecchi piccoli; ha arti plantigradi dotati di cinque dita e
arctos) di statura molto variabile; ha la pelliccia molto folta di colore bruno
lunghezza e 6 q di peso; ha collo e muso lunghi, orecchi piccoli
meridionale, è di color nero e ha caratteristiche scheletriche particolari; una specie
campagna / per lo caldo che l'ha mosso, / e po'dentro una
orso che muore di fame: non ha pietà di cosa che venga. s.
. carducci, iii-24-134: l'uomo ha anche bisogno d'imparare da certi quadrupedi
cardarelli, 761: l'orso russo ha lasciato a varsavia impronte di una magnificenza
maniera d'orso nel pelo e non ha coda. manzini, 11-132: fra gli
parole / costei che in vista umana ha cuor d'un orso. venuti,
interfecit:... 'e'l'ha mandato a parlare a caronte; a
si dà poco cibo diciamo: 'non gli ha toccato l'ugola '...
indicare che bisogna difendere ciò che si ha quando giunge qualcun altro che vi sia
ottonaio, 73: qualcun c'è c'ha preso / orsi e bertuccie, standosi
chi divide il mel coll'orso n'ha la minor parte, e chi divide le
chi divide le pere coll'orso n'ha sempre men che parte: il proverbio significa
parte: il proverbio significa che chi ha da partire alcuna cosa co'più potenti di
crioceris di fabri- cio, e che ha per tipo la crioceris chlorotica fabr. e
: orsù! veggiamo / chi di noi ha più forte e più tenace; /
. doni, 5-68: la tempesta gli ha rovinato quasi mezzo il luogo; i
quella [vite] che si chiama ortampelo ha bisogno di albero o di pali,
retorica classica). -anche: che ha valore ammonitorio (un provvedimento dell'autorità
tozzetti, ii-391: ortensia... ha il pregio sopra tutte le altre di
, e vedo il marinaio che m'ha seguito portando il tre fasci di rose,
della comare, che più non dorma, ha a fare di lei; e la
burchiello, 2-2: e'pedicelli, ch'ha nelle mani un frate, / che
ortica morta e fetida..., ha le frondi e i fusti d'ortica
fetido odore e ritrovasene di quella c'ha nelle frondi una machia di latte.
debita a la semente, altro biffolco / ha quella, et io n'ho sol
cui disse all'ortica. -chi ha il culo nell'ortica spesse volte gli formica
luogo, un'orticaia, dove mi ha crocifisso. = forma femm.
2-82: io, or che la padrona ha trovato buon ortolano per lo suo giardino
, 12-i-87: « e che giardino ha egli in questa terra? ». rispose
allegri, lvii-149: poiché quest'alidore / ha ristretto il terreno, / ché non
geom. triangolo ortico: quello che ha per vertici i piedi delle altezze di un
. ridolfi, i-475: l'esperienza mi ha ornai dimostrato qual differenza ci sia fra
del genere ral lus. ha l'abitudine di starsene solitaria, ed è
250: vedrai torto mio, che ha già prodotto uva da saziare mia moglie
1-56: vidi torto de'semplici, che ha scolpito sovra la porta * argus esto
6-139: nell'orto pensile di sua casa ha coltivato piante bellissime, molte delle quali
: quello della religione, ch'egli ha affermato essere un orto concluso, inaccessibile
lode in questo tempo in cui ognuno ha paura a metter fuori le gambe, o
, 3-43: la gelata stagion sparso ha di brine / l'orto amoroso ch'
in tutti gli orti. -chi ha buon orto ha buon porco: chi ha
orti. -chi ha buon orto ha buon porco: chi ha particolari prerogative
ha buon orto ha buon porco: chi ha particolari prerogative e privilegi può raggiungere
[s. v.]: chi ha buon orto ha buon porco.
v.]: chi ha buon orto ha buon porco. -chi non ha
ha buon porco. -chi non ha orto e non ammazza porco, tutto
s. v.]: chi non ha orto e non ammazza porco, tutto
in nulla altra * spes 'ili'alma ha pace. fallamonica, 36:
, ii-9: se de'cader qualunche ha orto, / poco è da dir,
le foglie intermedie del loro involucro. ha per tipo il cnicus pun- gens di
. medie. branca della stomatologia che ha per oggetto le mal- formazioni dei mascellari
amico dei medici, dei borgia, ha vissuto nella più perfetta ortodossìa, non ha
ha vissuto nella più perfetta ortodossìa, non ha mai assalito né i santi ne la
troppo ignaro di ciò che il marxismo ha prodotto fuori di germania, e che vale
de ogni tribù e generazion umana e non ha fede alguna et è nemico de tutti
: un mondo diverso dal nostro mondo ha come suo primo carattere questo: di
, le quali professano che gesù cristo ha istituito una chiesa visibile, munita del
linea ortodromica roma- shannon-gander-nuova york, ci ha tradotto in realtà la 'boutade '
borsi, 2-79: questo mondo non ha nomenclatura, non ha vocabolario, non
: questo mondo non ha nomenclatura, non ha vocabolario, non ha morfologia, non
nomenclatura, non ha vocabolario, non ha morfologia, non sintassi, non regole
2. disus. condizione di chi ha recuperato un funzionamento delle attività mentali e
all'ortoirenia / 2. che ha come fine la rieducazione di elementi oligofrenici
(un triangolo). -anche: che ha uno o più angoli retti (una
del libro, in quello non vi ha fermezza niuna. luna [s. v
, dice che l'essempio della scrittura ha così da paese ad iddee, e
s. v.]: la musica ha la sua ortografia nel divider le figure
per dimostrare la concepita idea; ne ha perciò bisogno non meno che di tre:
9-1-88: o per ho ed a per ha è stata disputata lungamente e poi s'
giuglaris, 365: benedetto l'ortolano che ha co 'l suo bastone schiacciato il capo
berni, 58-1 (v-45): ha qualche volta un ortolan parlato / cose
2-82: io, or che la padrona ha trovato buon ortolano per lo suo giardino
, 1-7-28: la pispola il rigogolo ha sfidato, / con l'ortolan s'
. medie. ramo della medicina che ha per oggetto lo studio della struttura e
vivace, opalino, ecc.; ha lucentezza vitrea, perlacea sulle basi; è
-ci). gramm. che ha accento proprio (una parola: e si
vegetale). 2. che ha il funicolo sullo stesso asse del micropilo
in botanica dicesi dell'embrione rettilineo che ha la stessa direzione del seme e di
preda,... lascia ciò che ha per seguire ciò che non ha:
ciò che ha per seguire ciò che non ha: peroch'egli ha l'imaginazione acuta
ciò che non ha: peroch'egli ha l'imaginazione acuta e 'l senso ortuoso.
. lanci, 3-58: mi ha dato tutte le sue orure ch'io le
nocchier, che allor si sforza / che ha la gran tempesta in mezzo all'onda
l'orza', congiungersi carnalmente (e ha valore scherz.). bandetto,
di bordo in prua, la nave ha ultimato forzata e trovandosi ormai nel letto
questo nome per una similitudine che ella ha con il nostro orzo, perché fa
, ii-244: l'orzo da ch'egli ha fiorito in quaranta dì si fa da
è quivi uno fanciullo, il quale ha cinque pani di orzo e due pesci.
pascesi, o nobile corsiero, / ha forti nervi e muscoli, ha gentile ed
, / ha forti nervi e muscoli, ha gentile ed intero / nel sano petto
orzo, signor barone, e non ha il torto. 6. prov
giuliani, ii-366: vede come la grandine ha diroccato i grani, l'orzola!
'esastico '..., che ha sei ordini di filze di granelli nella
occasione della festa dei tabernacoli, che ha assunto il significato di esclamazione di giubilo
gadda, 6-212: l'assunta: che ha danza di putti tutt'attorno al capo
gir non osa, / perch'ella non ha vesta in che si chiuda. idem
milizia italiana in ungheria... ha con invenzione ingegnosa saliti i monti contro
e teme, / e tante ella ha varietati insieme / che non è vita più
da spaventarsene qualunque più forte ingegno, ha osato alzarsi la mia orazione. -in
. viani, 14-394: oso: -chi ha dipinto questo chiostro? -.
anche un'espressione individuale definitiva. e ha cucinato sul disgraziato pierrot un guazzetto disgustoso
l'irreligione in alcune altre, egli ha tanto danneggiata la società europea. gioberti
unqua non fian da chi prescritto / si ha l'optimo, in scribendo, praticate
malandrino. monti, xii-1-14: non v'ha tratto d'oscenità...,
d'oscenità..., non v'ha laido termine, non v'ha modo
non v'ha laido termine, non v'ha modo di parlar disonesto, proprio o
rana, donne la cui oscenità nuda ha l'innocenza e la sorpresa d'un pulcino
pennel fattura industre. -che ha, che assume pose provocanti, lascive.
, vuole ottenere la prova di ciò che ha oscuramente intuito dai fatti: oscena celerità
e calunnie. carducci, iii-27-7: v'ha... un genere di letteratura
/ de 'nostri dì la vista ha così losca / che al mondo più non
tutti osceni e brutti / una invidia ha nell'ossa che il divora.
395: qui né l'oscena compra lode ha forza / né il succinto motteggio.
xi-275: di vero [ostenda], ha ancora i canali colle barche da pesca
vallisneri, iii-322: quando un organo ha in sé la forza oscillante o sfiancante
discontinuo (una grafia); che ha intensità variabile (il tratto della scrittura)
b. croce, ii-9-324: parola che ha origini recenti e significato vario e oscillante
iii-9-32: il fraccaroli... ha idee assai oscillanti circa la scienza..
in ogni verso a scosse alternate; ed ha significato più stretto di vibrare. a
una tavola in bilico sulla quale s'ha da passare per uscire, e un
la generazione di onde sonore, si ha voscillatore acustico o sonoro (ne sono
un'oscilla zione, che ha carattere di oscillazione; che funziona sfruttando
a pendolo. -anche: che ha carattere periodico (l'andamento di una
e tale usanza, di origine incerta, ha fondamento storico nel culto degli alberi sacri
palesano la razza di fegato malato che ha in corpo. = sovrapposizione di
], i soccorsi che la filosofia ha loro dati,... la prevenzione
spagna ebbe il fine che il mondo ha veduto. gioberti, i-127: se
osculatore. -anche per simil.: che ha più punti di appoggio.
j: 'osculazione ':... ha luogo l'osculazione di due curve allorquando
r giamboni, 8-ii-120: non ha differenza dal dire al ta
di splen-_________ ______________________________ ___________ tervalli, ha oscuramente ramificato nelle profondità delspeciali recipienti osculanti,
da 'l piè silente / ventina che ha il nome dello sposo, farà questo degno
elli fu bagnato in lete, lo quale ha fatto negli occhi suoi oscuramento, siccome
debitori alla magnanima livorno, la quale ha potuto rendervi meno schiavi ritornandovi quella libertà
, i-223: la congrega degli oscurantisti ha un'esistenza certa, un'esistenza esacra-
/ la lunga età che dense nubi ha seco, / mira, agubbio, i
. crescenzi volgar., 6-86: anche ha proprietà [il porro] di far
paura, / per spogliar quanto il mondo ha di gentile, / raccenda (io
1-79: la donna, che rinaldo ha visto, / nei sereni occhi subito s'
'l mio cor tene, / oscurat'ha gran parte de la luce. anonimo
11-96 [var.]: ora ha giotto il grido, / sì che la
. latini, xxxv-n-232: chi non ha misura, / se fa 'l ben
di questa dottrina è stato illuminato chi ha voluto, e qui e fuora di
che in rosso / molte aurate crocette ha intorno sparse, / con un monte
questo pale sarvi mosso mi ha. delfico, i-9: da che l'
: da che l'intendimento umano ha incominciato a leggere e studiare le facoltà
idem, 11- 210: onde ha la luna quella sua oscurezza / in mezo
dantesco. lomazzi, 4-ii-246: leonardo ha espresso i moti e decori di omero
, 184: la nostra grammatica presentemente ha troppe regole che rendono viapiù oscurezza che
nella ricerca dell'origine delle lingue vi ha altresì un'immensa oscurezza e niente è
tutto pieno di bellissime luci e non ha in sé oscurità nulla. dante,
male di qualche umor malinconico, cioè c'ha piacere di star solo nella oscurità
boccaccio, i-3: quale oscurità t'ha gli occhi, che più debbono vedere
? di bei lumi per certo ci ha privato finora l'oscurità del carattere che
finora l'oscurità del carattere che n'ha impedita la lettura.
giudicare e agire convenientemente, di chi ha dubbi, incertezze, riserve per questioni
sorridere di questo pensiero: la superstizione ha pure i suoi diritti. michelstaedter,
azioni umane; la nostra giustizia non ha più corso, sorgono tante leggi quanti sono
, ii-5-38: chi nel petto non ha l'obliqua fascia / tra la plebea
di incubo che la luce del sole ha fatto scomparire. 7. condizione
essere segno di lutto); che ha tonalità scure, cupe (un colore)
/ ergi la nera obscura / c'ha nome lupo e cura. dante, inf
-opaco, non trasparente; che ha una superficie non lucida.
. cino, iii-176-io: seco ha '1 meo core, e i miei
scrittura è parola di dio, ma ha sensi oscuri e profondi e difficili,
poco o nulla o non si ha o non si è mai avuta notizia;
che non è a conoscenza o non ha nozione di qualcosa; ignorante. fra
spesse volte la memoria priva, / fatt'ha la mente sua ne li occhi oscura
oscura. muratori, 5-ii- 216: ha, non può negarsi, l'essere oscuro
mazzini, 32- 184: il padre ha ragione intorno al gioberti: oscurissimo nella
menzini, iii-267: molti componimenti vi ha che sono oscuri alli oscuri. buonafede
i giorni oscuri / quella che n'ha portato i penser miei. boccaccio,
fede [di amore] / m'ha posto ne l'obscuro laberinto> / ov'
finor non vidi mai, / il sereno ha già turbato / del tuo volto e
quando il pagan sentì quel ch'egli ha detto, / bestemiò forte lo iddio macometto
umiltà, con modestia (e talvolta ha una connotazione enfatica]; che si
, foss'anco il più oscuro, ha nel corso degli anni due simulacri di trionfo
poco attraente, poco appariscente; che ha scarso pregio, scarso valore; che è
: il stato della natura... ha distinto l'universo in cose maggiori e
una località poco nota, che non ha alcun motivo d'attrazione o, anche
e oscura, che sì duramente ci ha manimessi per la morte di colui in
l'o, meno dell'a, ha un suono alquanto oscuro e quasi sepolto
oscuro tutto il verno, la serpe ha diminuito la vista. roseo, v-175:
un colore o il carattere di ciò che ha tonalità cupe). -in partic.
che non è a conoscenza o non ha nozione di qualcosa; poco edotto,
inusitata e nuova, colla quale non ha scritto nessuno... -è un poco
foglie nere, come di lino, e ha il seme ne'rami nero da principio
base della lingua letteraria e ufficiale, e ha formato, dal xvi al xix secolo
ten- nant nel minerale della platina. ha l'aspetto di una polvere nera o
hanno l'olfatto bene sviluppato; che ha l'organo olfattorio bene sviluppato (un
/ ne'quai mirando, mio disio ha posa. ovidio volgar., 36:
babbione / e dice che l'amor gli ha fatto male. = da
, li-6-502: ogni reggimento di cavalleria ha... il suo ospitale e
maggio 1978 n. 180, che vi ha sostituito una diversa organizzazione della cura
per la cura degli animali (e ha anche compiti di ricerca nel settore chimico
sovviene a 800 orfani e 700 nutrici, ha 140 tra zitelle, monache e maestre
tra zitelle, monache e maestre, ha 400 infermi, spesa 60 sacerdoti con
indietro. pirandello, 8-1159: ci ha messo sei giorni la letterina ad arrivare
ne è determinato. -anche: che ha relazione o attinenza con l'ospitalità;
il gioco di centrocampo, il cesena ha avuto ben presto in mano la chiave
spettacolo interpretato da una compagnia che non ha la propria sede nel luogo della rappresentazione
un teatro diverso da quello che l'ha organizzato e messo in scena.
e con ricordarvi che il primo peccato ha per ospite un demonio solo, il
un demonio solo, il secondo ne ha sette. foscolo, gr., iii-
titolo di suoi concittadini. -chi ha facoltà di abitare in una città, in
la crisalide. 5. chi ha competenza limitata, incompleta, superficiale in
. 7. figur. chi ha nel proprio intimo un sentimento tenace,
la gente è di bastante capacità ed ha due lodevoli costumi: l'uno d'ospiziarsi
cavalca, 20-71: allato alla porta ha un ospizio nel quale riceve i forestieri
della piccola repubblica che da san marino ha il nome, lasciare colà ad ospizio,
1-14-1-137: in roma questa religione non ha monastero, ma un ospizio vicino al convento
delle madere. baretti, 3-349: v'ha un grande edifizio nella vicina città di
. girolamo cornaro... mi ha usate mille finezze d'amore e di cortesia
d'amore e di cortesia e mi ha voluto ogni giorno a pranzo, dopo avermi
. monelli, i-170: le giberne le ha appese a questa tibia nuda che spunta
portante di un edifìcio; elemento che ha la funzione di rafforzare e rendere stabile
di riduzione dell'ossalato di ammoniaca che ha un'importanza speciale dacché per la sua
.. nell'ossatura e nel rostro ha i segni della potenza. -scheletro umano
iv-26: il nostro buon ostelliere ci ha posta in tavola tant'ossatura che ce
in tavola tant'ossatura che ce l'ha tramutata in sepolcro. -osso.
di pelle ricoperte / un gatto che ha mangiato le lueerte. =
ossecrazione. cavalca, 9-4: l'orazione ha molte spezie, come mostra s.
nere, simili a quelle del ligustro. ha il legno duro come osso d'onde
il legno duro come osso d'onde ha preso il nome. = femm.
, agg. formato di osso, che ha natura di osso. -tessuto osseo:
magnesio) intimamente compenetrati con essa; ha colore bianco giallognolo e grande resistenza alla
di savoia; e niuna cosa l'ha portato maggiormente ad amarlo che il termine
amarlo che il termine obsequiente con il quale ha trattato seco. f. f.
. segneri, i-292: quando il principe ha stabilita teco amicizia militare, non si
, gli vuol d'armi; e quando ha stabilita teco amicizia letteraria, non si
la natura della fede, la qual ha questa proprietà: che quando ella entra
. tenca, 1-93: certo lo scrittore ha guadagnato in dignità, sottraendosi alla necessità
con deferenza usando molti riguardi, che ha un atteggiamento umile e pieno di timore
di nota e di attenzione; che ha grande importanza; rilevante, notevole.
in ogni parte della sua vita, ha importanza grande perché è il primo vero
sanudo, xxxii-331: altro aperto non ha il conclavio se non una rota come hanno
mi potreste qui replicare: -dunque ognuno ha da parlare a suo modo, e non
osservanza della buona gramatica la nostra lingua ha perduto gran parte del suo primiero candore
p. zanotti, 1-117: non v'ha dubbio alcuno certamente che la osservanza del
cosa. machiavelli, 1-iii-201: come ha meritato la fede di v. s.
351: chi combatte per la patria, ha per indicio di esito felice la sua
di esito felice la sua buona mente, ha per augurio prospero la medesima sua azzione
un effetto con cui tale mezzo non ha alcuna proporzione né alcuna relazione naturale e
sue voglie. tiepolo, lii-1-65: ha la sede apostolica in molta osservanza.
è proprio delle osservanze ecclesiastiche; che ha natura di prescrizione pratica della chiesa (
iv-315: chi fa per forza quello che ha da fare, / guarda attorno se
. martini, 1-iii-24: osservo: se ha legato al palo un bianco ha fatto
se ha legato al palo un bianco ha fatto una cosa enorme; se la legatura
rosmini, 2-1-164: io osservo che v'ha una scienza nell'uomo obliterata ed una
guerra del favore con che lo benefica, ha l'onore di osservargli...
un capitano d'infanteria fuori del reggimento ha la paga di 3 * classe: 150
vostra benigna pode- state / amor m'ha fatto per suo voler servo / del tutto
, 2-81: quella parte dell'aste che ha più lontana al suo fermamento manco fia
. badoer, lxxx-3-55: nel mangiare ha sempre sua maestà la mattina osservato,
una incorruttibile lealtà, e ve ne ha di que'che l'osservano. muratori
alcuna. bisaccioni, 1-166: la soldatesca ha due parti: maneggiar l'armi e
comici e simili. vasari, iii-606: ha meritato l'eccellenza di iacopo..
luogo e dal medesimo osservatore che l'ha potuta far mille volte, tuttavia si va
non è... osservatore, non ha osservato né il genere né l'istinto
ha udito, visto e notato quell'uomo lì
osservatore ed oggettivo. 4. che ha la funzione o l'incarico di esercitare
mancanza di reale cultura, che probabilmente ha impedito all'articolista dell''osservatore romano
. -osservatorio ornitologico: istituto che ha lo scopo di studiare gli uccelli sottoponendoli
-in senso generico: posto da cui si ha una buona vista di ciò che si
rosmini, 2-2-299: l'invenzione del microscopio ha dato alla nostra osservazione un mondo che
l'osservazione dell'opera umana sulla natura ha un'importanza che si avvia ad essere
cortesia di v. s. illustrissima m'ha fatto godere delle nuove sue osservazioni colle
tutta la grande pittura italiana, pittura che ha sempre cercato, e l'osservazione non
, 4-12: del conte tjbaldini mi ha detto qualche amico suo d'aver veduto
fatto del vento, del cammino che si ha a fare; sono pieni di certe
da un esercito di soccorso, ha mestieri d'un esercito di osser
: per la sua ossessione erotica, ha [bourget] molti simili fra i
colpisce è l'ossessione che il poeta ha del male fisico. -incubo.
gerie; l'ossessione della politica mi ha sempre impedito di farlo. arbasino,
, 14- 266: l'ossessione ha una verità subbiettiva, e consiste nella
quale è più ristretta nel tempo ma ha un colore psicologico più costante, più
di boris (e questo è curioso) ha l'ossessivo di una corsa in ferrovia
. moravia, 19-184: « lui mi ha acchiappata per i capelli e mi ha
ha acchiappata per i capelli e mi ha schiaffeggiata »... « sì,
lingua affine alla persiana: non ha distinzioni grammaticali. è parlata dagli
'. imbriani, 2-7: chi non ha sentito parlare della sua 'splenologia '
10-255: il gran consiglio di zurigo ha decretata la costituente, ossia la distrazione
non era il fratello, ossia perché non ha tanta inclinazione alle cose dell'imperadore o
. croce, ii-2-332: il vico non ha ottenuto il posto che gli spetta nei
contiene circa 2 litri di gas. ha un sapore un po'zuccherino; è
differenti nella foglia imperò che quello ch'ha ia foglia dura, appuntata e spinosa è
differenti nella foglia, percioché quello che ha la foglia dura, acuta e spinosa si
ramoso e pien di nodi. l'altro ha migliore odore. santi, iii-280:
. ossidàbile, agg. che ha attitudine a subire ossidazione (una sostanza
chiama così quel corpo o sostanza che ha una particolare attitudine ad unirsi all'ossigeno
agg. sottoposto a ossidazione; che ha subito ossidazione. bossi, 43:
ossidati. -per estens. che ha sfumature, riflessi rossastri, simili a
, affinché l'armata, che già ha investita la piazza, s'occupi alla costruzione
i-102: a quelle terre la natura ha sempre mescolato altre sostanze, e segnatamente
plur. m. -ci). che ha o che produce un processo di
di ossificare), agg. che ha la funzione di formare tessuto osseo; che
i secoli. -calcinato, che ha il biancore delle ossa. alvaro,
. -reso insensibile, che non ha più sentimenti. ghislanzoni, 16-103:
in cui si verifica la calcificazione; ha luogo per trasformazione o sostituzione di un
sedi normalmente prive di elementi ossei; ha luogo con la comparsa di elementi mesenchimali
o per sostituzione: quella encondrale che ha luogo per sostituzione della cartilagine con tessuto
: il marchese alfieri... ha un'ossificazione ad uno de'vasi del
, di pinguini e di nidiacei; ha il becco rosso all'estremità e livrea
donde le venne il nome. questa pianta ha lo scapo scaglioso, le foglie radicali
. gozzano, i-429: il soprano ha una bella chioma ossigenata. moravia,
, coi capelli ossigenati. -che ha capelli biondi a causa di tale trattamento.
carducci, iii-19-200: il popolo italiano ha bisogno d'una guerra come d'ossigeno
agg. geom. disus. che ha tutti gli angoli acuti; acutangolo (
1-34: il triangolo è quello che ha tre lati solamente... se dunque
tre lati solamente... se dunque ha tutti tre i lati eguali si chiama
oxilapato: è più simile al dimestico et ha le foglie iù aguzze e più
dello sciroppo di viole, m'ha felicemente spiccicato. pasta, 2-159: io
è la latifolia, ciò è quella che ha le foglie larghe; nella selvaggia è
plinio], 591: la idea ha foglie d'oximirsina nelle quali è il
greci mirto salvatico, oximirsine e mirtacanta, ha le frondi simili al mirto ma più
radice dell'oximirsina acaro... ella ha gran forza a riscaldare et assottigliare.
chim. ossiderivato della santonina di cui ha proprietà analoghe. = voce dotta
ottenuto per ossidazione della sparteina; ha azione stimolante sul cuore. =
. m. -ci). che ha la proprietà di provocare o di rafforzare la
, agg. nel gréco antico, che ha l'accento acuto sulla vocale dell'ultima
estens.: in altre lingue, che ha l'accento sull'ultima sillaba; tronco
quella vocale e di quella parola che ha l'accento acuto. 2.
mettono nelle ghirlande. la seconda spezie ha la foglia appuntata e chiamanlo oxi- trifylon
miniante, e alcuni asfaltio, che ha le foglie maggiori, usando quegli che
fanno le ghirlande; il secondo, c'ha le foglie acute, chiamato ossitrifiuo.
fibrosa, / entro il cui vuoto interno ha sempre stanza / midolla di pinguedine adiposa
». panigarola, 2-102: non ha patito [dio] che a lui sia
grosso, / piastra o maglia non ha che lo ricopra, / ma di cuoio
battaglia. romoli, 221: ha lo struzzo due ossa; l'uno nel
vita quando è in pericolo (e ha valore scherz.). cellini,
gobbo di dietro e concavo dinanzi ed ha sei nodi. baldinucci, 146: la
polpa, / che morte al petto m'ha posto la chiave. idem, inf
nell'espressione mucchio di ossa: e ha talvolta una connotazione di affetto, di
diodati [bibbia], 1-747: ha mano del signore tu sopra me e
quale è tosso del dattero, l'ha quasi dal suo dosso. michele da cuneo
a fatezze de ogni natura, il quale ha dentro da uno osso fin in tre
castelletti. romei, 143: la patrona ha voglia di piangere et io di giuocare
gragnolata è detta, che un osso solamente ha nel suo granello. romoli, 320
-con uso antifrastico: omaggio (e ha valore scherz.). magalotti
, a confessare francamente ciò che si ha da dire. p. petrocchi [
dargli una scarica di legnate (e ha valore iron.). -all'osso
stesso col suo silenzio sulle tare parziali ha riconosciuto che eran prezzi ridottissimi, all'
in questi giorni io sono come chi ha tossa peste dalla fatica o dal bastone
avanzata. bembo, 11-114: egli ha senza sua fatica quella lingua nella culla
è talmente all'osso che uno non ha più respiro per ascoltare. -essere,
tecchi, 11-112: « i villatàuri » ha detto il mercante, senza alzare di
, 2-26: « la tua donna t'ha fatto potestà della contrada di cornovaglia »
scusarsi e scusisi con questo, che non ha trovato egli né ordinato tante gravezze,
se tè fitto nell'ossa: non ha più voglia di nulla: ancora adesso
pagana e cattolica nell'ossa, eli'ha bisogno d'aver tuttavia delle feste e
, xxx-7-61: oggi il tuo amor m'ha sì infiammato ogni osso / che,
-lasciare l'ossa: morire (e ha valore enfatico). g. p
e tossa lasciate v'hanno, sì ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio
d. martelli, 82: bonnat ha ingegno, ma la sua pittura è
rebbero anco tosso sacro; chi più ha, più vorrebbe. -mangiare l'
quella si perdesse, questa, che non ha spina né osso, restasse.
accontentare del poco che l'ingordigia altrui ha lasciato. tommaseo [s. v
, approfittando delle disgrazie altrui (e ha valore fortemente iron.).
fausto da longiano, iv-221: colui che ha fatto abito a mangiar carne mal si
all'osso del collo. -chi ha mangiato carne, sputi l'osso: per
l'osso: per indicare che chi ha cercato di trarre vantaggio a danno altrui
sputi tosso. -la lingua non ha osso ma fa rompere il dosso o
proprio tamarindo... dentro di sé ha alcuni osetti piccioli e rotondi. bruno
12-477: buoni studi che il bravo oxoniano ha compiuti a suo tempo.
v-3-10: la stirpe americana... ha poca barba o nessuna, crine lungo
di ossa o di una struttura che ha consistenza o natura simili a quelle delle
spalle. 2. che ha una corporatura magra, scarna, ma
la sfilata sparuta, ossuta, spelacchiata ha inizio davanti a noi. 3
uso delle battaglie si dee eleggere che ha gli occhi vegghianti e 'l capo tiene
e 'l capo tiene ritto, ed ha lato il petto ed ossute le spalle.
spalle. vasari, i-127: se ha [la figura] la faccia di vecchio
dicevamo: « io conosco una cosa che ha cinque ali e cinque ossa e non
: l'uomo iusto è ossuto, perché ha le virtù che sono le sue ossa
, dobbiamo obbedire questo supremo giudice che ha sede in noi, per quanto gravosa,
azione. jahier, 2-102: ha sostato come perplesso e ostacolato.
., 25 (439): v'ha detto [la chiesa] che i
la felicità dell'amore condito di ostacoli ha un odore piccantissimo di agro-dolce. g
del mini stro francese, ha la spagna così strettamente unito l'imperatore
tale non meriti d'essere squartato, non ha bisogno di spendere più parole per convincerli
fati, / e solo in ciò gli ha dio chiuse l'orecchie. -nuocere
lud. guicciardini, 3-66: ha anversa otto seni principali o vuoi dir
francesco da barberino, iii-98: ogni oste ha sotto il gatto. cavalca, ii-46
che rivela stizza e impazienza (e ha per lo più un carattere tradizionalmente scherzoso
[il signore] quanta gente egli ha, e similemente fanno gli albergatori la scritta
una casa o in un appartamento che ha preso in affìtto: inquilino. testi
. 5. locuz. -amore ha nome l'oste: v. amore,
è un dimandar l'oste se egli ha buon vino. monosini, 404: le
'dimanda l'oste s'e- gli ha buon vino 'che è il domandar di
[s. v.]: chi ha accordato l'oste può andare a dormire
da me schivato le speranze nostre / ha minate. -signore dell'oste:
. giamboni, 7-32: ove s'ha maggior paura de'nemici, allotta di
/ pallida maddalena, ahi lassa, ha scorto * / e piagne e cerca
papini, ii-1249: l'arte non ha senso né sapore se non è ostensione
agg. ant. e letter. che ha lo scopo o serve a enunciare
impossibile. genovesi, 2-197: chi ha ben compresa la definizione ostensiva sintetica si
eucaristia nelle processioni e nelle benedizioni; ha avuto e ha tuttora forme diverse,
processioni e nelle benedizioni; ha avuto e ha tuttora forme diverse, ma la più
baldinucci, 9-xviii-99: egli ne ha ordinato [di certe gioie] un
quand'egli è alto e genuino, ha in sé qualcosa d'austero e insieme
novizia deità, che il callo / ha già sul core e pudicizia ostenta. saba
. letter. che riguarda o che ha per argomento i prodigi. -libri ostentavi:
cose che sa; e che in somma ha bisogno anzi di sprone che di freno
.. follicante e gonfiate maniche, che ha la barba longa ed altri iudici de
ii-10-250: e un uomo che pure ha ingegno, e che s'è rovinato per
, anche oggi il rito delle esequie ha una truculenza speciosa. -di ostentazione
(con valore aggett.): che ha funzione di rappresentanza. g.
, ma non ostentosa. -che ha lo scopo di stupire con la magnificenza;
viscere. d'annunzio, 1-539: egli ha studiato... l'osteologia di
osteologia, mentre il cadavere di pompei ha tutte le sue membra intatte.
del tessuto osseo in una sostanza che ha l'apparenza del sevo. lessona,
. -osteotomia di appoggio: operazione che ha lo scopo di trasferire in sede diversa
-osteotomia di derotazione', intervento che ha lo scopo di modificare l'atteggiamento di un
direzione o di raddrizzamento'. intervento che ha lo scopo di correggere una deviazione assiale
1049: 'osteotomia': parte dell'anatomia che ha per scopo la dissezione delle ossa,
, e menatolo dove vogliono, appena ha di pollastri e d'un solo vino.
continua- mente. beccaria, ii-171: ha creduto il consiglio di dover restringere il
buono o cattivo, non lo faceva chi ha roba e comando. -osteria dei
a la ostaria di cristo, che ha buone spalle e riceve ogni carogna per
piccolomini, 105: lo increspato da mano ha molto del buono e del gentile ed
del gentile ed altro tanto de lo sgarbato ha quel portarle accollate, come poco tempo
giuramenti. egli alloggia ad ogni osteria e ha il palato per cadauna bevanda.
che faceva già l'osteria della scimia, ha una fanciulla. bracciolini, 1-3-17:
compagnia / che con le cerimonie mi ha pagato. -darsi alla prostituzione, all'
dee portare per insegna la continenza non ha da fare di sua casa un'osteria
tommaseo, xcvii-1-27; l'uomo che non ha patria è l'uomo che va
osteriòla. linati, 20-134: monluè ha una vecchia osteriola fra i sambuchi,
mano ostetrice ecco vien fuori / ed ha fasce le fronde e cuna i fiori.
ii-3-351: caro pierotti, tuo fratello ha da pagare, come uditore, 175 lire
che comunemente chiamavasi persuasione che platone non ha saputo altrimenti caratterizzarla che dandole il nome
tra l'in- guina, / ti ha levato davanti la cortina / che ti chiudeva
e inviolabile il prosaico ostetrico me l'ha tradotta e ne ha cavato un aborto
ostetrico me l'ha tradotta e ne ha cavato un aborto. = deriv
e nel rito romano è azzima e ha oggi forma di piccolo disco, nei
spolverizza una certa scorza d'albero che ha una virtù emetica; la mescola in una
5-302: -il mio fratello ve l'ha portato il chinato? - gnor sì
chierico che, nella chiesa cattolica, ha ricevuto l'ostiariato. giovanni dalle celle
ordine dello ostiario, el quale ha offizio di mandare via gli infedeli e separargli
separargli da li fedeli, e costui ha impresso il carattere del suo offizio e
, 1-i-434 nota: « tal denominazione ha origine dalla numerazione dei fuochi, che
aspro, acido o ripugnante; che ha sapore acre, mordente. pagliaresi
guance pendenti una bocca quale ognuno l'ha dopo aver sorbita una ostica medicina.
; nel quale uno dei due avversari ha al presente possibilità di vincere alquanto scarse
marino, 1-4-92: casa sì signoril non ha famiglia * / abitante non vede
buon'ora, per paura dell'arabo ch'ha a ve nire la sera
faccia del salterò; / se senno ha 'nter, -non farà tal viaggio: /
/ om di su'osterò -n'ha levato saggio. g. villani, 12-66
buon ostiere: capitare bene (e ha connotazione iron. e antifrastica).
regole della pacifica convivenza internazionale, che ha natura di ostilità (un atto, un
, / e ragion d'adirarsi non ha. manzoni, fermo e lucia, 40
6 nov. 4. che ha atteggiamento di avversione, di più o
di pombal in portogallo. -che ha atteggiamento di generale preclusione o di avversione
dovuta a de'poverelli. pensi che dio ha sempre gli occhi sopra di loro,
digiuno. sansovino, 2-191: niuno mai ha seguito tanto rigidamente la virtù né datosi
, 3-13-81: nelle moderne lingue ce ne ha due di spezie [di accenti]
leonardo, 2-573: perché nessun nuvolo ha permanenzia né di sito, figura
/ di qui le frigie navi / percosso ha ne l'orechio la regina. a
guerrazzi, 2-463: la giustizia umana ha percosso in questo mondo; la giustizia
. tortora, i-4: la qual cosa ha tanto percossa la potenza e la dignità
la potenza e la dignità della corona che ha sforzato i re di concedere agli eredi
. dante, xlvi-35: e'm'ha percosso in terra, e stammi sopra
la salute dell'anima nostra, non ha voluto ch'ella sia stata impedita da
come a quello animale / che campando ha percosso nella rete. -presentarsi
mani o con altri vari mezzi (e ha per lo più funzione ritmico-timbrica).
b. martini, 2-3-426: non v'ha azione dal comandante ordinata, per piccola
de'ricordi, nel qual giuoco chi ha la mestola in mano va a trovare una
di ladrone manifesto e di percussore m'ha vestita la forma. equicola, 90:
questo si deve ferire, che ha portato e parturito tal mostro. guicciardini
perda e 'l danno, / novellamente m'ha tratto d'errore / e m'ha
ha tratto d'errore / e m'ha ritornato en gioia l'affanno. niccolò del
della parte aversa. se dorme, come ha facto da che partì di qua,
facto da che partì di qua, ha viso di trovarsi perdente. agostino giustiniani
vincenti. -per estens. che non ha alcuna possibilità di affermarsi in una determinata
, dell'esercito, della squadra che ha perso. orazio capponi, xcii-1-133:
. 3. ant. che ha perso, smarrito o che non possiede
non esser perdente.. che non ha forza sufficiente (una cosa).
-anche: condizione di chi subisce o ha subito tale perdita; privazione, danno
lo più violenti), un animale che ha un valore commerciale o di utilità.
; e 'l signor generale aysler vi ha perduto 4 cammelli ed altrettanti cavalli. g
fior regina altera, / se di porpora ha le spoglie, / sul mattin spiega
63: la libertà reale non si ha da perdere, se non con la vita
. croce, iii-32-343: nessuna società ha il diritto di domandare a un individuo di
, conv., iv-x111-9: la scienza ha perfetta e nobile perfezione, e per
; ma, quello che par miracolo, ha perduto il suo lieto umore e non
perdeste. leonardo, 2-43: chi tempo ha e tempo aspetta perde l'amico e
tempo aspetta perde l'amico e danari non ha mai. aretino, v-1-74: ciò
/ e da sé piange il tempo c'ha perduto: / in suo vita il
/ in suo vita il ben far non ha voluto. leonardo, 2-94: chi
la maniera de la politezza che ella si ha portata da la culla. cellini,
colli scacchi di iacomo, perduta / c'ha la donna o taluno.
la sua gente, / perché il pagano ha furia sì diversa, / che nostra
lingua pettegola, / quella che m'ha perduto e fatto misero / e ruinato
. / ed una falsa pietà mi ha perduto. govoni, 353: sei attratta
principiato, onde non venendo su, l'ha perso. tenersi il tempo è quando
si chiamano volte: e però colui che ha perduto si rimane dolente a ripeter le
3-59: marisa è un'infermiera. ha gli occhi tondi / come gli uccelli,
i-2-50: il clero anglese cattolico romano ha mandato a roma tre di loro, per
, visto massimamente nel microscopio solare, ha sembianza di rapidissimo torrente che mette di
briganti, 321: se 'l tempo ne ha tolta la vera mirra, il vero
sono perdute, in luogo di quelle n'ha discoperte e date tante e tante altre
: -io sono un uomo che non ha nulla da perdere perché... non
da perdere perché... non ha più nulla! landolfi, 2-160: tu
metta a cuor leggero? sono gente che ha molto da perdere e che studia sui
e non piangi l'anima, che ha perduto iddio, e perdendo dio perde
giovane par essere un da poco se non ha moglie e si annoda nel vincolo soave
de sanctis, 9-76: l'ariosto ha inventata la situazione in cui angelica vive
cui angelica vive. questa donna, che ha sprezzati e burlati e s'è servita
mela marcia. silone, 4-22: egli ha l'apatia e il pallore che fanno
gravissima pregione,... e questo ha fatto per allegrarsi ch'io perda la
, inargentate di fuori, ma chi le ha in corpo, sente quel che sono
. proverbi toscani, 68: chi non ha che perdere sempre perde. ibidem,
perde. ibidem, 69: chi perde ha sempre torto... chi perse
: mal si contrasta con chi non ha da perdere. ibidem, 347: a
disappunto, irritazione (e talora ha semplice valore asseverativo o rafforzativo)
uccello il quale assai la cava. ha molte radici e grosse. domenichi [
tose. perbacco, perdinci (e ha valore fortemente asseverativo). fagiuoli,
l'altro nel quartiere più lontano / ha chiamato a perdifiato, a vuoto /
una specie di marangone, il quale ha molta somiglianza coll'oca marina, senonché
non sembra traforata; 11 secondo dito ha l'angolo di mezzo dentellato.
. ulloa [guevara], iv-3: ha da fuggir la donzella vergine come dai
l'uomo malvagio, niuna speranza si ha mai di lui, perché subitamente viene il
troppo amata di anna bolena quante rivoluzioni ha partorito nell'inghilterra con perdimento di tante
sé: -perdincibacco! se il mio figlio ha un milione, costei ne vale due
la crede una umiliazione e se n'ha per male, e lo rimprovera; e
, ii-218: il loro genio di rapina ha fatto sì che alcuni infelici isolani nella
baldi, 629: la perdita che ha fatto tutta la cristianità, l'e.
... la perdita della libertà che ha astretto molti a partirsi dal proprio nido
xiv-119: la perdita del mio impiego mi ha percosso orribilmente, quantunque io affetti di
occhio destro, che è quello che ha fatto le tante e tante, siami lecito
notte e all'alba; il secondo battaglione ha avuto delle perdite gravissime. -caduta
. ungaretti, xi-58: quest'opere egli ha da fare avanzare cercando d'impedire uno
ghislanzoni, 1-122: quando un uomo ha la sfortuna di nascere poeta,
col quale quasi per trenta anni continui ha avuto guerra, perché poco sempre mai
di sangue che in poche ore l'ha condotta agli estremi della vita, io quasi
biliosa, che in quattro giorni mi ha ridotto uno scheletro. tramater [s.
tiepolo, lii-5-46: col signor turco ha servato e serva una naturai ereditaria e perpetua
bagatelle è un perditempo, ma che s'ha a fare se non ubbidir alla necessità
tempo. manzoni, v-2-140: m'ha detto... che la prova d'
, sfaccendato. lancellotti, 1-25: ha... da viversi in questo mondo
impiega futilmente il proprio tempo o non ha nulla da fare. boine, iv-218
il traditor tiranno / sì ben munito ha di soldati il loco / che nulla or
animi umani. 5. che ha subito un danno grave o la privazione
cesare presa e vinta. -che non ha ottenuto un vantaggio sperato, che se
d'inferno, / ahi, c'ha trovato il cielo / un novo modo ad
di denari molto leggiero, / che gli ha giucati a perdi e vinco il sozzo
rivelare alle volte il secreto che m'ha confidato. verga, 4-90: che volete
e la perdizione dell'anima di chi l'ha offeso, pur pensa e duolsi dell'
aborrisce i suoi dogmi, questo sol dubbio ha da bastare, se han senno e
uno non soverchia l'altro, né vi ha predo niuno. et ogni soverchiamento apporta
: figlia, sebbene lo disprezzi. ed ha contratto un matrimonio (finito in perdizione
in pericolo. bisaccioni, ii1-75: ha egli sempre con troppa libertà lasciati sgorgare
col battesimo il lume del discernimento, ha bensì in abito la prudenza, ma
prudenza, ma finché è adolescente non l'ha in atto. anzi il suo stato
vangelio, di quella famosissima peccatrice c'ha nome maria, la quale bagnòe di
non t'apertene, / ché chi ha '1 torto, lo chieder perdonanza /
e fattori esterni alla volontà di chi l'ha commessa o a uno stato d'animo
molto debbo per la vaghezza che egli ha delle mie novelle, di maiorica,
giovenitudine tua, la quale semplicemente t'ha condotto in luogo strano e in altrui
non so; perdona: / se non ha figli, egli non sa, buon dio
dio... / e se ha figlioli, in nome lor perdona.
4. graziare, prosciogliere, amnistiare chi ha commesso un reato contro la legge o
ogni cinque anni perdona a chi l'ha rubato. -con riferimento al celebre verso
... non perdona ai vecchi né ha pietà de'giovani. bonarelli, xxx-5-76
sospette. achillini, 4-15: non ha temuta fatica, non ha perdonato a vigilia
: non ha temuta fatica, non ha perdonato a vigilia, non ha fuggito
non ha perdonato a vigilia, non ha fuggito pericolo, per essere a questo popolo
, d'ogni biltà perfetta, / ha perdonato al mio diventar vano.
, le sarà molto perdonato perché molto ha amato: frase pronunciata, stando alla tradizione
perdo nati, imperò che ha molto amato: e colui che meno
e servitori. 2. che ha ottenuto perdono per il proprio comportamento colpevole
per il proprio comportamento colpevole; che ha trovato indulgenza e comprensione in chi ha
ha trovato indulgenza e comprensione in chi ha offeso; risparmiato da punizioni o vendette
: / se d'esser basso t'ha magnificato / pertiene a te tesser perdonatore.
bene gli abbia fatto, e in odio ha avuto chi gli abbia fatto male.
e condividere il suo cibo; si ha l'impressione di ricevere un anticipo del
tollerante tenuto verso gli accusati da chi ha l'autorità di giudicare. latini,
con gran vitupero, / e se non ha perdon, perde la testa. castiglione
dubitare del perdono, quando un saulo ha trovato misericordia. foscolo, sep.,
lascia eredità d'affetti / poca gioia ha dell'urna; e se pur mira
pigliare 'l perdono della plenaria indulgenzia che ha concessa papa gregorio xiii alla nostra chiesa
tale sia libero; e se non ha la libertà di potere ritenere i denari,
: nel contagio delle rivoluzioni chi non ha la mano veloce a troncarne le radici presto
superi, perdurabilissimo). ant. che ha lunga durata nel tempo; assai durevole
ulloa [guevara], iv-187: eternamente ha ordinato che riceva la eredità perdurabile della
credere il vino perdurabile. -che ha uno svolgimento costante, regolare e ininterrotto
modo è una lotta, l'esperienza gli ha appreso anche questo: che è necessaria
la luce di cui rivestiamo la prima ha dei bagliori profondi ha degli sprazzi che
rivestiamo la prima ha dei bagliori profondi ha degli sprazzi che inebbriano, ma è
un forte tradizionalismo perdura, anche se ha perso la patina pittoresca. pavese,
che morda quel grappolo d'uva / tanto ha viva la bocca; e il sapore
calmi, anche dopo che l'autore ha manifestata l'intenzione di perdurare calmo,
creduto e bene adoperato [dio] ha perdutto e menato al cielo. s.
bonvesin da la riva, xxxv-1-681: ha dao la per- dudha a la rosa
, ogni lume, e non si ha più requie, finché non si arrivi ad
teobaldo è maniaco per la musica e ha potuto, nella sua condizione di milionario,
si rode. monosini, 340: si ha a render conto del tempo perduto.
delle fami patite. -che ha vissuto in un'età passata, antica.
20. che si è smarrito, che ha perso l'orientamento in una regione sconosciuta
trova perduto in questo vuoto che non ha limiti; nello spazio vede la tomba
l'occupa- zioni d'astrea, non ha voci che non riescano noiose.
metodo. 24. che non ha più prospettive e speranze; rovinato finanziariamente
: disposto a tutto (poiché non ha più nulla da perdere). bacchelli
. machiavelli, 1-ii-238: se gli ha tre quarti del favore, egli è
per uno de'signori; se non lo ha, è lasciato ire fra i perduti
e pericolosi accidenti di guerra, m'ha condotto salvo e vittorioso alla presenza vostra
bisaccioni, 1-240: tutto l'uomo ha necessità di chi gli mostri la via nel
), agg. letter. che ha la tendenza o che e costretto a
bentivoglio, 4-1593: come ogni nocchiero ha per fine il porto, ogni peregrinante la
,... così ogni guerra ha per fine la pace. 2.
, overo errabondi. -che ha un lungo corso prima di giungere alla
ordinazion de le leggi perché di qui s'ha notizia de le constituzioni di varie genti
gli etiopi accesi. bon, li-1-273: ha peregrinato in germania ed in spagna,
donna del mondo che noi abbiamo non ha guari descritto. 7. diffondersi
4. che assume anche il significato che ha in un'altra lingua (un vocabolo
lii-1-194: questa mia legazione... ha voluto dio ch'io abbia consumata tutta
un mese fa direttami a pisa mi ha seguito nelle mie peregrinazioni, ed oggi
atto di peregrinazione confesso e pentuto, si ha plenaria indulgenzia e remissione di tutti e'
potuto cosi far ufficio per sé come l'ha saputo far per altrui, in vece
peregrinière, agg. ant. che ha la mansione di accogliere e ricoverare i
un'altra. -in partic.: che ha la tendenza o è costretto a
sono peregrino. ariosto, 5-69: atteso ha l'empia sorte che zerbino, /
luminosa arde fra quante / ferme n'ha il cielo, o peregrine, alcuna.
in cui attualmente si trova; che ha nazionalità straniera; forestiero (una persona
tuo, che dee venire, sì ha a esser peregrino nella terra non sua.
e 'ntendi, / che madonna dettarti ha per costume. paleotti, l-n-431: soleano
oltra a questo il mondo, che ha tutte le forme, di certo non
l'anime pasce. / uopo non ha di luce peregrina, / perché notte di
per l'orecchi di tutti così dimestica che ha sembianza di propria. tasso, 11-iii-1027
ottimo cittadino, egli [il mascheroni] ha giovato alla patria illustrandola co'suoi scritti
e di latine / a'peregrini ingegni ha fatto lume? molza, lxv-6: or
peregrina, ma familiare anche in quel che ha aria 'forcuta ', di durerò
morale). malpigli, xxxviii-57: ha sempre seguito l'opre toe sancte,
xviii-3-685: eppure in oggi il sole ha dileguata la nebbia: si sviluppano i germi
, in adornarla di nuovi fregi, ha saputo trarne un peregrino che provoca la
bene? non suona eroicamente? non ha di quel peregrino che aristotile vuole che
storico del l'uomo, ha virtù perenne e perennatrice. =
che dura eternamente, che non ha fine nel tempo. -anche con uso iperb
forma è tenuto il padre, che ha dato l'essere a'figliuoli, di continuare
perenne. giannone, i-252: se non ha bastato una perpetua serie di fatti illustri
passeggero e del precario. -che ha, avrà o conferisce fama imperitura.
: che facciamo. -che non ha avuto principio né avrà fine (dio
, ch'è opera di dio, vi ha un continuo progresso, una trasformazione perenne
neve, n. i. -che ha andamento continuo, narrativo. carducci,
, i-557: egli [il legislatore] ha preveduto il caso di una sospezione prodotta
giurato e giudicata non sussistente. egli ha veduto che in questo caso il reo
perentoriare i contumaci come difatti in vari ha prodotto l'effetto desiderato. =
controparte). -in senso generico: che ha natura imperativa, ultimativa, che è
m'aiuti di non so che m'ha fatto richiedere per una comparigione del parentorio
. sanudo, xiv-428: il papa ha fato uno monitorio al re di franza per
lassare la fameglia dii cardinal medici: ha voluntà il papa di excomunicarlo. luna [
. luna [s. v. ha]: la comparsa perentoria di la corte
v'è stato, e non ve l'ha veduta. pananti, i-47: il
gramsci, i-m: il de man ha la pretesa pedantesca di porre in luce
del cristianesimo. 4. che ha un comportamento o un tono di voce
dogmatico, avido di certezze perentorie ed ha la logica formale come espressione.
. 2. ant. che ha una struttura simmetrica, regolare. cesariano
e la sanzione inflitta a chi l'ha compiuta, in modo che la sofferenza
prepara la peretta per pupetta che non ha fatto la cacchetta. sbarbaro, 1-237:
: vorrei conoscere... quello che ha inventato la pressione: quel manicotto d'
v.]: così a chi ha furia si domanda 'se ha le perette '
così a chi ha furia si domanda 'se ha le perette '. bandi, 149