, 15-269: perché la materia non ha... azione alcuna, né
, / a cui de'cieli dio dato ha 'l governo. varchi, 8-1-152:
animo del motore, cioè se si ha a figurare a uno ch'abbia a dimostrare
gramsci, 4-45: l'unità nazionale ha avuto un certo sviluppo e non un altro
una motocicletta di forma particolare, che ha il compito di fendere l'aria e
5. mus. ant. che ha un tempo veloce, un ritmo mosso
comoedia mo toria) 'che ha movimento, vivo, animato', deriv.
'tornio, trapano motorizzato ', che ha un proprio motore incorporato, senza trasmissioni.
. 3. milit. che ha in dotazione mezzi di trasporto a motore
organo del ministero dei trasporti, che ha il compito di emanare le norme tecniche
servizio della motorizzazione', servizio logistico che ha il compito di approvvigionare, conservare,
di motori a combustione interna. l'italia ha il più ve loce mototransatlantico
è costituito da motori a combustione e che ha caratteristiche simili ai mas. =
questo? se'tu convertito? che t'ha detto questo santo uomo ». dossi
in questi negozi di francia particolarmente, ha dimostrato [il pontefice] di restarne
volta poco satisfatto: sopra che mi ha motteggiato più volte. mascardi, 3-52:
. s. errico, ii-4-1-79: forse ha udito qualche moderno archimede fabricator di nuovi
di capresto / colui più corre e ha miglior riseggio, / e tanto andrà
con che pa role me ha muttizata! domenico da prato, lxxxviii-i-
disprezza ciascun, ciascun col riso / ha pronto il sai per motteggiarlo in viso
anche -drice). che è solito, ha l'abitudine o la tendenza a motteggiare
, i-n: quale strana morale vi ha dettata quella scortese poetica let- teruccia al
il verato che il ridicolo comico non ha che far col motteggio, che è una
un motto bello, / che, chi ha lupo per compar, s'ingegni /
che tal piagne pane che troppo n'ha di cotto. salvini, v-454:
di lui, ma non ci n'ha neuno sì proprio come questo motto:
bellincioni, i-144: chi a suo modo ha el vento / legga dante ove dice
. o tatuata sul corpo (e ha, per lo più, un significato propiziatorio
mezzo un motto, il quale / ha tal sentenza in lettre d'or segnata.
concisa un'opinione, un giudizio (e ha talvolta come il 'suono 'e il
, 1-203: 'fate motto ': ha forza di ammirazione e vale per un certo
dirò per esempio: 'costui dice, che ha trent'anni: e sono più di
di motto a motto il fatto gli ha contato. ariosto, cinque canti, 5-30
; e il cancelliere dice che cosa ha decretato il magistrato. -fare motto a
retro dell'istanza stessa) e che ha l'effetto di rendere valido il rescritto
12-198: il papa di moto proprio ha fatto monsignor inghirami segretario de'riti.
moventano, agg. ant. che ha carattere momentaneo, provvisorio, transitorio,
, che trasmette, che imprime o ha la proprietà, la capacità o la
galileo, 4-1-86: la forza movente ha molte volte misurato l'intervallo tra i termini
, che si muove facilmente, che ha la facoltà o la proprietà di muoversi,
. bencivenni, 1-95: chi gli ha moventi [gli occhi] e guardi
. 7. che si diparte o ha inizio da un determinato luogo, da
alla tardità del resistente, che non ha la resistenza di quel che deve esser mosso
botta, 5-21: dio non vi ha parte con volontà particolare diretta ed immediata
degli scacchi, possibilità che ciascun pezzo ha di essere mosso secondo lo schema che
diretto un poema di sette versi, che ha movenza archilochea. d'annunzio, iii-1-1093
: [la prosa] del tommaseo ha un perenne calore di immagini, ricchezza
trova in stato di moto; che ha la capacità, la facoltà o la proprietà
, 217: de'rossi... ha consegnato un teatro in ancona da capo
movière, sm. milit. militare che ha l'inca rico di regolare
non sa di fortificazione e il capitano ha avuta molta difficoltà a fargli comprendere i
/ virtù che regge chi mia vita ha in mano, / siavi raccomandato il mio
la sua faccia. cavalca, 21-65: ha tirato movimenti fieri. flore de parlare
. leonardo, 2-494: nessun membro ha bisogno di tanto numero di muscoli quanto
. caterina da siena, 1-66: v'ha dato la terra de'frutti suoi e
distinta dal movimento fisico, che non ha con esso la minima similitudine o prossimità.
i-407: io sostengo che la filosofia non ha mai cagionato né potuto cagionare alcuna rivoluzione
che avesse veduto fare all'imperadore, ha sempre procurato d'imitare s. m
di de gaulle all'attacco. de gaulle ha fretta, grida al grave e immediato
! cavalca, 18-29: il cuore nostro ha comunemente sei movimenti ne'quali può consistere
. patrizi, 1-44: parimente non ha chi non operi secondo i movimenti e gli
di debiti, ecc. (e ha un trattamento separato nella contabilità, a
. balbi, lxii-4-150: detto re ha buon numero di gentiluomini che si chiamano
, lxii-4-24: il re di cohin ha un gran numero d'amochi che sono
interrotto placentifero; la specie che gli ha servito di tipo è indigena della giammaica e
): vive nelle pianure del sudamerica, ha piume di colore grigio brunastro, si
è relativo a un nano (e ha valore scherz.). nanea,
la corte s'inpaza / fin che no ha zittato fuor la seanna.
di statura (e per lo più ha valore fortemente iron. o, anche
pascoli, 1-821: che cosa ti ha dato a intendere quel farabutto intorno al
persona alquanto piccola di statura e che ha un aspetto e un fisico sgradevole,
boiardo, 1-20-26: or chi t'ha consigliato, vii stirpone, / smontar a
sporca; pallade somiglia / chi gli occhi ha tinti di color celeste; / forte
montale, 1-109: il clivo non ha più vie, / le mani s'afferrano
e gretto / come quello ch'ognun ha stucco e sazio. caro, 12-iii-220
tavola di san bartolomeo, maestro matteo vi ha mandate le misure di nuovo, perché
'dare una cosa a chi n'ha assai ', perché li nani comunemente
non sa che l'ape di nanti ha dolzore / e dietro porta l'ago avvelenato
(14-6): [tale pianta] ha germe- nate rai che, s'io
/ ma non mostròe (eh'e'l'ha nascoso, e sallo) /
napiforme, agg. bot. che ha la forma di un tubero conoide
mazzini, 48-42: so che medici ha avuto una somma in napoleoni d'oro
al tal di tale, che mi ha insultato, una buona lezione del querciolo
un'azione o un atteggiamento politico; e ha valore fortemente iron. e spreg
sanctis, ii-15-344: la sant'alleanza ha preso una posizione apertamente reazionaria; combatte
bella calligrafia le lettere che il loro capufficio ha tracciato con scrittura napoleonica.
vostro il signor parabolano, il quale vi ha rimandato a casa in visibilium, mi
rimandato a casa in visibilium, mi ha fatto fare una bravata napolitanamente. caro
, la quale gira dieci miglia e ha citta; e armano i liparioti quando da
. boccalini, i-288: sua maestà ha comandato al maestro de'novizi che ad
primo tratto, io dirò ch'ella m'ha tolto il core. -questa è una
, meridionale emigrato, terrone (e ha una connotazione fortemente spreg.).
chiaro. idem, 10-33: lui masino ha risposto che canta per niente / ogni
canta per niente / ogni volta che ha voglia, ma andare a svegliare le
ciarliero, loquace, espansivo (e ha una connotazione scherz. o anche iron
, a finimenti per animali, e ha funzioni pratiche di impugnatura o, più
macerone nostro di toscana, imperoché questo ha fusto d'apio, molto ramoso,
. c. durante, 2-166: ha il suo fusto [dell'elafobosco] molti
foro / e tanto isforac- chiate gli ha le chiappe, / che il sangue intorno
(e nell'uso moderno il termine ha una connotazione aulica e letter.).
fren dorato con nappon, che v'ha / a parer proprio un altro.
dimensioni ragguardevoli. -anche: persona che ha un grosso naso. de amicis,
nappone [indica un] uomo che ha il naso grosso. crusca [s.
di nappe. - anche: che ha forma di nappa, di frangia.
naranze. g. barbaro, ii-112: ha l'odor di narancia alquanto mostoso.
bolir un pezzo per la possanza che ha dette naranze. ulloa [gue- vara
forte / e mirabil rimedio sonnifero, ch'ha forza / di far dormir così profondamente
naranzato, agg. ant. che ha colore aran cione; aranciato
è cosa molto nota, c'ha figura del sole e si volta al
naranzétto, agg. ant. che ha colore aran cione.
sa abdicare dal narcissismo che il fascismo ha tanto vellicato in lui e anche se argomenta
papini, ii-1243: il pittore che ha lasciato il maggior numero di autoritratti è
damerino, vagheggino (e il termine ha per lo più una connotazione iron.)
lì, narciso della gagliofferia impomatata, ha la satiriasi di sé stesso.
cade l'infermo per una condizione morbosa che ha luogo nel cervello e ne'nervi
lieve narcosi, rivive la situazione che ha provocato il suo trauma psichico, in
stupefattive. di capua, 1-171: ha nel bitume una cotal facoltà narcotica che
asperità rocciosa; quell'ondulazione di tutto ha un effetto quasi narcotico; le valli sono
alcool bollente ed in cento freddo; ha forza stupefaciente e deleteria; secondo magendie
derivata dall'abuso di narcotici (e ha come sintomi il restringimento del diametro pupillare
sonnolenza con la propria monotonia, che ha effetto soporifero. g. bassani,
iii-345: l'idea urgente di agire ci ha narcotizzati. = denom. da narcotico
la quale [fenice] poi che v'ha messo di sotto le cassie e le
, e fragile, benché grassa. ha odore come il cupresso, ma il
sommità fa spighe, onde il nardo ha doppia dote spighe e foglie. pulci
il termine, nel linguaggio moderno, ha una connotazione aulica e letter.)
cave, / a'quai natura l'orfacto ha commesso. libro della cura delle malattie
. bernardino da siena, 201: idio ha dato all'uomo due ochi, halli
, se 'l fattor non erra, / ha uno strai per cento compagnoni / con
casi, si sa quante nari delicate ha chi non è in caso di approfittare.
di rilievo e gl'infortuni gravissimi che ha patito sempre l'italia. 3
derma narina) dell'ordine trogonidi, che ha piumaggio variopinto (verde, oro,
ch'altri fa delle cose che egli ha con gli occhi propri vedute. b
contrapponeva a rappresentativo) ', che ha per oggetto, contenuto o nne la
tragico che l'eroico narrativo, perché ha l'istesse cose e alcune più:
stata costruita rapidamente quella convenzione narrativa che ha fornito materia di inutili e pseudo-critici paragoni
passato remoto 'cadesti ', che ha data per consumata la fine della speranza,
/ il duca di ferrara mio signore / ha cavai buono, e noi non già
speroni, 1-2-240: dalle cose narrate ha tesser suo e il nome suo la
cura, di tutti i narrati malori ha fornito... una teoria piena di
suoi lucri, e ritornatoci adesso, ha gran parte ne'beni narrati.
inesauribile, ma per la politica ormai ha i parocchi e non vede che nella
a. cocchi, 5-2-169: non ne ha fatta menzione... areteo,
una testimonianza, un'attestazione, o ha una funzione esaltatrice, celebratrice.
istoria. provatore chiamo quello, il quale ha la narrazione per proposizione e appresso le
: la prima parte che rimane sì ha due membri: lo primo è la narrazione
2-428: la cosa della quale si ha a trattare si fa nota all'auditore in
propriamente detti, la divina commedia non ha nulla che loro rassomigli; tuttavia è pure
, di un poema epico) che ha carattere narrativo e contiene il racconto dei
. pasolini, 9-77: il porta ha un metodo di narrazione disteso, arricchito di
roberto, 10-91: se ella m'ha lasciato dire, senza offendersene, le
una sola specie ch'è grandissima ed ha i due lati della mandibula inferiore armati
interlocutore. -per estens. persona che ha il naso grande e deforme (e
ant. e letter. persona che ha il naso grosso e imponente (e ha
ha il naso grosso e imponente (e ha valore fortemente scherz.). -anche
discorso, trattazione sul naso (e ha un valore fortemente scherz.).
se il padre e la madre ognun ci ha parte / già nella nata ower nascenda
4. che inizia, che ha appena iniziato il suocorso (un fiume)
decoro della deputazione allora nascente. cui ha origine lo sviluppo lineare e prospettico, -che
eleva da un determinato punto da che ha inizio da un determinato punto d'attacco
e conosciuti. trattati antichi, 100: ha stabilito [dio] tre maniere di
è un bietolone rozzo e scabroso, c'ha la ruvidezza naturalizzata dalla nascènza rustica.
che la trattazione nelli paesi bassi non ha per fine se non la corruzione di
la nascènza della quale sì come dio ha favorito con grazie inestimabili, così pare
in regia cuna, / più nemica ha la fortuna; / ché nel trono
questo è il nilo / che mi ha visto / nascere e crescere / e ardere
-figur. beicari, 1-63: iddio ha seminato in noi seme di buona operazione
illegittimo, naturale, bastardo (e ha un valore spreg.). dante
peggio, e che mal nacque, / ha posto in loco di suo pastor vero
che racchiude l'universo in seno / ha poter limitato e termin certo.
1-110: la quale [etiopia] ha molto oro e elefanti...
romoli, 331: l'acqua che ha il suo corso verso il nascer del
del casentino / traversa un'acqua e'ha nome l'archiano, / che sopra l'
, degno parto del gran galileo. come ha sentito, egli nacque nell'antichissimo e
qualche disturbo perché, partendo da barbaria, ha fatto di gravissime ingiurie a'turchi.
, poiché mi conviene vestire chi m'ha sconcagà la mia corte. a.
, 6-71: « mannaggia a chi t'ha nato » dice il vecchio, con
a vito, che per caso l'ha messa al mondo, ma a dio che
al mondo, ma a dio che le ha dato la luce.
, 1-1-152: quel mostro feroce di saulo ha rotto la guerra contro la chiesa vostra
. -chi deve essere (o ha da essere) zanaiolo nasce col manico
nasce col manico in mano; chi ha da essere facchino nasce col cercine in
mano. proverbi toscani, 174: chi ha da essere zanaiolo, nasce col manico
nasce col manico in mano. chi ha da essere facchino nasce col cercine in
che sperpera, che scialacqua immediatamente quanto ha guadagnato. p. petrocchi [s
boccamazza, i-1-395: sopra tutto se li ha da tenere unta la gamba e
304: 'ogni creata cosa il termine ha un significato teologico, ma per il
israel per nascimento dissero: perché ci ha oggi percossi il signore dinanzi a'filistei
g. bentivoglio, 4-429: si ha riguardo principal mente a levare
, 387: il nugolo, dal quale ha suo nascimento la neve, si congela
cinte dall'oceano. il nascimento loro ha diversi princìpi. alcune sorsero dal mare
. 11. punto dal quale ha origine lo sviluppo lineare o prospettico di
], 350: la orecchia di topo ha più fusti tutti procedenti da una radice
4-211: stimo però che, chi ha studiato l'istoria del nascimento della nostra lingua
accolti, 1-2: cotanta e tale dependenza ha il disegno da questa [dalla prospettiva
nelle quali due guise una differenza v'ha, e ciò è che in quella,
che in quella, la quale primieramente ha stato e da cui la particella 'che
natura, in modo innato (e ha per lo più valore enfatico e iperbolico
dal sanitario o comunque dalla persona che ha assistito al parto, o sulla base
: questa forma... di bacio ha avuto per mio credere la sua nascita
, prestissimo; per natura (e ha valore enfatico o iperbolico).
in poi, che il mio esecrando destino ha improntato di perpetua inutilità. pascoli,
montone) / ch'ali'umido palato ha sotto, lingua / nera, rigetta;
assumere, sta per assumere o non ha ancora assunto l'aspetto definitivo. d'
ninconia. 4. che ha raggiunto il giusto grado di cottura,
. 2. che ripone o ha riposto in luogo sicuro un oggetto per
1-iv-281: l'oscuro della notte mi ha nascosto / il viso e le fattezze /
questa traditrice, / ma non mi ha già nascosto il tradimento.
corpo umano: / perciò con incantesmi l'ha nascoso. brusoni, 6-14: signor
qualcuno. carducci, ii-8-156: mi ha nascosto [mia moglie] le mie
minimo de'iaceri che dio ci ha co'cieli nascosti. g. gozzi,
rocesso per un delitto che non ha nome. borgese, 1-125:
finto, ma naturale e corrente perché questo ha del persuasivo e quello fa il contrario
arte; né più in altro si ha da poner studio che nel nasconderla:
lo sdegno / sotto placido aspetto / ha nascosto fin or. manzoni, pr.
spezie di quella giocondissima età, m'ha fatto ripigliare anche la lingua, nella
per troppa luce, come 'l caldo ha róse / le temperanze d'i vapori
imbarazzo che prova o dovrebbe provare chi ha compiuto un'azione riprovevole, ha espresso
chi ha compiuto un'azione riprovevole, ha espresso un giudizio grossolanamente errato o,
, è dotato di un fisico sgraziato, ha difetti fisici, è molto male in
del quale dovrebbe vergognarsi, o chi ha la coscienza sporca. tommaseo [
equivoci o di circostanze contrarie (e ha una connotazione scherz.).
, agg. invar. letter. che ha dimensioni tali da coprire la fronte,
è giovane, sottile, pieghevole; ha... in tutta la persona qualcosa
: in coloro che si nascondono eziandio non ha alcuna fidanza nel loro nascondimento, perocché
così folto cespuglio nascosi la fortuna ne ha fatti degni di contemplar, non veduti,
fogazzaro, 4-138: nel mio amore v'ha un profumo santo, / una dolcezza
quella persona che lo dà, e ha origine detto latte dallo interiore della donna
per marito. -arald. che ha la testa racchiusa in un elmo (
le viscere della terra, che non ha né splendore né prezzo. alfieri,
e agli scherzi di una voluttà prudente ha mescolato ogni tanto uno scrupolo d'amaro
scherz. ant. poema eroicomico che ha per argomento il naso. caro,
nascilo1, sm. ant. persona che ha il naso piccolo. bufi,
sul ventre e bruno sul dorso, ha due pinne dorsali e una anale,
a consiglio / par con colui c'ha sì benigno aspetto, / morì fuggendo
), agg. letter. che ha un suono sgradevolmente nasale.
: il sozzo morbo, che da francia ha nome, / nasicida, crudele e
agg. ant. e letter. che ha suono sordo, poco squillante.
nasirótto, agg. ant. che ha il naso fesso, schiacciato.
naso appuntato, lungo e strano, / ha fatto anco del ber suo paradiso.
; / né ti sovvien che tal l'ha pane anch'egli, / e che
giudica. g. gozzi, 1-20: ha un naso spugnoso e rosso. manzoni
ricurvo. lippi, 7-54: zanne ha di porco e naso di civetta, /
': cioè naso aquilino, che ha punta torta in verso la bocca e pare
essere in questo peccato il prova chi ha naso. pescatore, 9: hai ritrovato
, 9: hai ritrovato un bracco c'ha buon naso: / ti porrò su
. aveva un gran naso chi vi ha fatto generale! pea, 11-107: ebbi
g. m. cecchi, 1-i-31: ha forse [l'autore] / dubitato che
co 'l suo gran naso a pozzuolo ha preteso di dar loro [a certi versi
3. per estens. persona che ha il volto configurato in un particolare modo
in cui si aprono le narici e ha sede l'organo dell'olfatto.
quella coruncola conica che il tacchino maschio ha sulla fronte alla base del becco,
. gargiolli, 163: ogni arcolaio ha su la cima un 'bocciolo ',
lettera o uno spazio. uguale funzione ha l'iniettore delle comuni macchine che fondono
, di sorpresa, di avvertimento (e ha il valore di attenzione, perbacco,
se da che ho saputo le ciarle che ha fatto di me, ci sono tornato
riguardando più in su che a quanto s'ha dinnanzi e di sotto. bacchelli,
ch'era fuoco, il naso ora ha gelato. -avere la goccia al
romei, 202: come la fortuna m'ha dato occasione di coglierlo all'istessa rete
qual dio, quale odio mio l'ha persuaso / a sollevar tutto d'etruria il
, a vedere che ancora il petrarca ha messa questa voce non solamente nell'ultimo
non voglia, possa o non possa, ha da fare ciò che a voi salta
ciò che si vuole, e nessuno ha il diritto di venirci a dare il naso
se altri gli dice che non l'ha: per indicare l'estrema credulità di
se altri gli dice che non l'ha si usa familiarmente a denotare la credulità di
, agg. scherz. ant. che ha buon odore, che è gradito
sapete... chi è quegli che ha quel viso con quel nason grande,
nasone la maschera del cavaliere, gliel'ha strappata dal viso. nievo, 39:
ride di gioia. -persona che ha un grosso naso. -re nasone:
un legno lungo e rotondo, che ha in una estremità, o in ambedue,
gravemente. moneti, 217: la frode ha già fermato il piede / sopra del
bassà nel suo ritorno, qual mi ha lassà ianizari 100, cavalli 2000,
vogano 28 remi per una, et ha il suo padrone un timoniere, un proviere
beneficio. ^ tolomei, 218: ha oltre a questo il re de'romani una
, brigantini e barbote... ha dipoi una quantità grande in nazadre,
tutti li 'nassi ', quali ha dati a la fabrica per le righe
le penne sue è segno che lui ha el ventre largo sì come hanno li
. bettini, 1-189: la donna ha un nastrino, / un fiore od un
un pizzo; / e l'uomo ha un cuor vizzo / gonfiato dal vino.
le decorazioni, le onorificenze conseguite e ha lo stesso colore del nastro che sostiene
, ii-211: all'occhiello della marsina ha i due nastrini delle medaglie d'argento
, 267: da quando la mitraglia gli ha svoltato il cervello, non può fare
ero, la prospettiva è diversa: si ha il fiume spostato di fianco, come
più alto (e la nave detentrice ha anche il diritto di dipingere una striscia
. -finestra a nastro: che ha forma di rettangolo orizzontale (ed è
. cecchi, 8-148: generazione dietro generazione ha iantato fra quelle pietre le sue biffe
lla d'aria, i suoi goniometri. ha teso i nastri millimetrati. baldini,
durante il gioco o in fase di battuta ha toccato tale parte della rete).
: nome volgare di un pesce che ha corpo lungo e compresso, abita le coste
, 1-144: questo capitello sugli angoli ha i fiori detti nasturzi del perù dal clusio
de'francesi la meglio nasuta parte l'ha creduto e crede. tesauro, 2-197:
il ritratto. / guarda come l'ha fatto / con bieco guardo acuto. d'
? 5. ant. che ha un odorato estremamente sensibile, acuto.
natale1, agg. dove ha o ha avuto luogo la nascita di
natale1, agg. dove ha o ha avuto luogo la nascita di una persona
, ii-61: da lo 'ntelletto il figlio ha il suo natale: / non è
è da princìpi / certi creata, indi ha il natale ed esce / lieta a
. loredano, 1-200: amore in somma ha doppie le strade a i suoi natali
notomia dal suo natale fino ad oggi ha auto un progresso non interrotto o almeno
valerio, senatore di merito eminentissimo, ha diffuso il lume della sua virtù nel
4-71: diana è povera; non ha natali. -dare i natali a
galleggia, che sta galleggiando; che ha la proprietà di stare a galla, di
un scismatico poeta di quelle natanti accademie ha espresse in questo sonetto le avventure del
i-3: più spesso anega quel c'ha men paura / e chi meglio natar saper
pirgos ucella a'nibi con cierchi, e ha dismesso il natare in bigoncia.
, agg. letter. ant. che ha la proprietà di galleggiare, di fluttuare
4-143: egli [d'annunzio] ha bisogno di ritornare, dopo li esercizi
sineddoche. monachi, 69: voluto ha riparar la ca'selvatica / l'avara
ch'è or vivo, / che gli ha frustati più su che la natica.
quaranta lire lo condannano; / e chi ha speso si può grattar le natiche.
[s. v.]: 'non ha più natiche ': di persona rifinita
p. foglietta, 226: una giovane ha più forza di una vecchia come sono
meno volontariamente, sul sedere (e ha una connotazionescherz.). caro
agg. ant. e letter. dove ha o ha avuto-che appartiene a una determinata naziona
ant. e letter. dove ha o ha avuto-che appartiene a una determinata naziona
. nato da una determinata persona (e ha valore rafforz. o pleonastico).
troiano culturale nel quale una persona ha compiuto lapastore apparve. baldi, 124:
conchiglia. delfico, 1-217: chi ha la vera idea della circolazione del
, / e nato in terra, ha le nimo, un atteggiamento, un comportamento
, da cui ritratte / l'arte ha l'orarie machine sonore. belloni,
, o voltata all'amore, il ragionamento ha un non so qual natio che incanta
. 11. ant. che ha o ha avuto un principio, un'
11. ant. che ha o ha avuto un principio, un'origine,
quegli ora riconosce che premio, quando non ha più il corpo della prima natività l'
, mentre altre lavano la neonata), ha seguito un'evoluzione analoga. carducci
, non tralignando da suoi antichi, ha sempre fatto cose donde s'ha procacciato
antichi, ha sempre fatto cose donde s'ha procacciato chiara gloria e sommo onore.
tempo, prestissimo; per natura (e ha per lo più valore enfatico e iperbolico
a un determinato ceto sociale; che ha determinati diritti e privilegi dalla nascita,
, 21-222: ogni uomo... ha un suo linguaggio erotico al quale non
5-3-201: curiosa invettiva scrisse, che si ha in questi codici, contra alcuni costumi
], 229: la canfora nativa non ha un colore solo: perché o è
. mamiani, 10-ii-312: se v'ha fenomeno primitivo davvero ed universale e di
. 8. ant. che ha o ha avuto un principio, un'
8. ant. che ha o ha avuto un principio, un'origine,
, pigro o che volontariamente e ostentatamente ha atteggiamenti da strafottente, menefreghista. -
.): fin dalla nascita (e ha valore avverb.). cavalca
attitudini, le inclinazioni naturali (e ha valore iperbolico o, anche, enfatico)
grandemente rassomigliarsi la nuova nata lingua non ha potuto. b. davanzati, ii-547:
passata, si cingono dell'interesse che ha ogni documento. -costruito, innalzato
. natifatti). letter. che ha buone disposizioni naturali, che ha notevoli
che ha buone disposizioni naturali, che ha notevoli attitudini, inclinazioni per un'attività
scalmo e senza stroppo. il ginocchio ha la calaverna di cuoio, e la
idra nell'acqua, da cui veramente s'ha ella preso il nome, e però
pataffio, 3: molta schinci! egli ha più d'una natta. cieco,
, che con la febbre sopraggiunta l'ha ridotto a molto cattivo termine. salvini,
fronte una natta. ojetti, iii-198: ha una natta presso l'orecchio, ma
. castiglione, 2-i-10: francesco m'ha ancor nattato un'altra giuntarella, eh'
necessaria e immanente alle cose stesse, ha influenzato profondamente il pensiero occidentale e lo
spedata, naturante, prima, universale ha individuato sia il complesso delle cause formali
natura universale di tutto, tanto ha giurisdizione quanto tutto lo mondo,
gioberti, 4-2-391: non v'ha... preesistenza di germi
/ a li animali fé ch'ell'ha più cari. giuliano de'medici, 63
madre natura per quello che non mi ha dato. forteguerri, 8-20: natura è
generale, è la natura, che non ha l'unità, la libertà, l'
che le farfalle sembrano di garza e si ha rimpres- sione che i fiori siano profumati
la natura. ossia ogni singolo contenutovi ha la sua ragione nei coesistenti attornianti,
appunto dell'uomo in sapiens e faber ha trasformato in umano, sia ure
di potenza descrittiva, e non v'ha terra che presenti negli ultimi trenta anni
riposo nel cuore e il povero, come ha soddisfatto alla necessità della njtura, si
: il poeta non deve avere, non ha, altro fine (non dico di
: vedi tu, figliuolo, che ragioni ha stabilito la natura che renda l'uomo
inganna e sempre sé per suo fine ha. tasso, 14-64: questo è
l'antichità e fino al xix secolo ha rivestito un'importanza fondamentale nella morale e
d'inosservanza, debba saper quel che ha da osservare. g. gozzi, 1-59
neutrale in quelle guerre, alle quali non ha dato causa e che non interessino,
corto recettacolo a quel bene / che non ha fine e sé con sé misura.
, dotti, che ogni natura intellettuale ha non solamente l'intelletto, ma ancora la
natura. latini, i-690: l'omo ha d'altra guisa / sua natura divisa
la natura umana fu sì saviamente ordinata che ha bisogno continuamente per protettore colui che ebbe
: la natura de'quali [uomini] ha questa principale proprietà: d'essere socievoli
ma che, al contrario, egli ha il dovere morale e giuridico di osservare
pensare dell'uomo comune, ma che ha altresì una complessa storia, a volte
, 1600: lo 'ncenso... ha la virtù di salire per la sua
, 1-1-16: per il foro giudiziario si ha riguardo solamente alla natura del feudo et
455: la lezione delle sante scritture ha natura e virtude non poca d'alluminare e
italiana, la quale da principio non ha in sé ricevuto le varie desinenze della
, 51: di dia voi vecchia femmina ha natura, / fèra diversa e fuor
dolce et amorevole / natura vostra m'ha stretto d'un vincolo / con voi sì
., 1-97: [la lupa] ha natura sì malvagia e ria, /
voglia, / e dopo 'l pasto ha più fame che pria. fazio, iv-6-22
: è un uccello benigno e bianco che ha la stessa natura delle bestie da latte
e goderselo con colui a chi lo ha robbato: natura contraria a la spagnuola
natura', evacuare, defecare (e ha valore eufemistico). compendio dell'antico
non vuol leggi né precetti. / non ha studio né natura, / versi fa
goldoni, s'egli avesse tanto studio quanto ha natura, s'egli scrivesse un po'
, / l'alma quel che non ha sogna e figura. galanti, 5:
che già erano inferme, il morbo ha preso tanto piede che è passato in natura
condizione. carducci, ii-6-109: egli ha lasciato i figliuoli bene avviati, e
mane, e la sua bocca e'l'ha nel petto. -forma,
come fossi un luca giordano, che ha delle nature morte di due metri per
che non sia da nulla: egli ha poco obbrigo colla natura. -come
poliziano, 1-557: come uccel che ha tarpato le penne, / che vuol
-con una prestazione sessuale (e ha valore eufemistico e scherz.).
natura. tagliazucchi, 1-i-373: egli ha menata sempre una vita incolta e rustica
senato viniziano... per natura ha per obietto di procedere nelle cose sue cautamente
, vili-199: la potestà temporale per natura ha di poter vietare tutte le cose repugnanti
l'uomo immagina bene il fatto c'ha tra le mani e dee diliberare e pigliane
. c. croce, 280: chi ha un vizio per natura, fin alla
arte. ibidem, 207: ogni creatura ha la sua natura. p. petrocchi
mille rome. -chi troppo ride ha natura di matto e chi non ride
natura di matto e chi non ride ha natura di gatto', l'eccesso di ilarità
proverbi toscani, 34: chi troppo ride ha natura di matto; e chi non
: quella naturaccia trista... ha però un certo che, una qualità sua
. bernardino da siena, 1039: idio ha creato tutte le cose naturali e umanali
sostanza composta di materia e di forma et ha in effetto tre dimensioni: lunghezza,
quella scuola. 5. che ha come oggetto l'indagine e lo studio
dimostrazioni necessarie. redi, 16-iv-7: ha avuta forse un'amorevole intenzione di darmi
v. storia. -ant. che ha come soggetto la natura e le sue
i-176: il genere naturale... ha molte maniere di poemi anch'egli.
. -sf. filosofia o scienza che ha come oggetto lo studio del mondo fisico
3-3-421: la medesima natura... ha talora macchiato il sole di macchia così
artifìziali non è altro che la grazia che ha ognuno di loro da la sua propria
, / però che di lisciarsi alquanto ha nome, / chiederei che cosi fusse la
naturale, / nel sommo ben disia ed ha sua cura, / né inn-altra vista
che è positivo e senza lettere et ha quello che ha non dall'accidente, ma
e senza lettere et ha quello che ha non dall'accidente, ma per natura.
ii-71: il fastoso orgoglio di ragionare ha allontanato più d'una volta gli uomini
328: egli è vero che questa città ha tre generazioni d'uomini: la prima
che scoppia nel pianto la famigliuola, che ha visto serrar gli occhi al padre per
impareggiabili nel loro genere: l'uno ha una certa diffusione graziosa e spensierata qual
qual è quella conversazione, l'altro ha una vibratezza e un'agilità ch'è
più naturale. palazzeschi, 1-229: ha già preso la più perfetta aria idiota
necessario della ragione. -che ha acquisito (per concessione o per imposizione
machiavelli, 5: e1 principe naturale ha minori cagioni e minore necessità di offendere
, ma naturale e corrente, perché questo ha del persuasivo e quello fa il contrario
sono oramai usciti, ma dacché ella li ha veduti in bologna, ora fa più
(4): il buon secentista ha voluto sul principio mettere in mostra la sua
petrarca? crudeli, 1-106: lisimone ha franchezza, è naturale. -con
il quale riverentemente vi si raccomanda, ha ritratto il nostro tebaldeo tanto naturale che
specie di stili: stile naturale, che ha in mira l'espressione delle cose nella
vita. vittorini, 5-49: de foe ha potenza fantastica... nell'evocare
amore i lor figli. -che ha la propria causa nell'istinto; indotto
sono naturali. denina, 1-iii-19: chiunque ha il solo naturai senso per guida trova
all'uomo il riso che non vi ha di quello cosa più umana. foscolo
gli effetti. baretti, 1-152: chi ha buon orecchio è musico naturale. c
lume naturale, il quale dio ci ha dato perché discerniamo il bene dal male
', cioè le cognizioni che l'uomo ha dalla propria ragione, aiutata però sempre
volere. -fede naturale: che ha come oggetto materiale una dottrina, un
(in contrapposizione alla fede soprannaturale che ha come oggetto materiale la verità rivelata da
. lippi, 4-62: questo animale ha... /... /
per la tanta straccurataggine. -che ha assunto la natura umana, incarnato (
naturai figliuolo di dio. -che ha come causa o come oggetto un evento
di essa... così ogni cosa ha la propria operazione et il proprio bene
grado la sua naturale efficacia, che si ha da lei con maggior dose minor servigio
alla sinistra, che in quel caso ha a servir di dritta, essendo più
. birago, 138: qualsivoglia regno ha da esser incaminato al bene suo proprio
montato nel carro perpendiculo di fetonte ed ha venere e marte per ascendente, riceve
ii-27: buon naturai, buon occhio, ha del sottile / da commettergli un tuo
ma onesto e leale non me ne ha reso meritevole. manzoni, pr.
e di odiare gli imperatori, non ha cosa alcuna più in orrore che il
divini. berni, 56: chi non ha molto ben del naturale /..
, con quella miglior forma / che ha saputo chi l'ha fatta. intrichi
miglior forma / che ha saputo chi l'ha fatta. intrichi d'amore [tasso
è una sala grande, che nel soffitto ha dipinti de'cigni al naturale, con
garbo ragiona il furfante! oh come ha del naturale, come pompeggia in quelle
vesti! gelsi, 9: un ignorante ha più del naturale; /
chi ha più del naturale ha più del degno,
chi ha più del naturale ha più del degno, / adunque un
, ove la morte dell'individuo che ha operata l'assicurazione avvenga in via naturale
indole, carattere, temperamento (e ha valore enfatico). nteri,
a. neri, 1-142: il cristallo ha sempre dell'aereo e trasparente e si
. fausto da longiano, iv-2: chi ha letto le antichissime antichità de'filosofi non
. carducci, iii-14-47: il raina ha giustamente rilevato la figura secondaria affatto ma
impertinenza e di spirito, che l'autore ha saputo cogliere per le vie di ferrara
il poco che l'ho visto: ha molta naturalezza e disinvoltura; niente del
infanzia e all'adolescenza quel ch'ella ha di più attrattivo, la naturalezza e la
natura (come, per esempio, si ha nella mitologia greco-romana, anche nell'espressione
rosmini, xxvii-205: non ci ha più mezzo fra questi due estremi:
delle cose come in sua mente egli l'ha concetta, ma gli è prescritto di
i paganici del sec. xv; né ha paura della riforma e del razionalismo,
nel xvi, come quella che gli ha presentiti e prevenuti ed ha fatto più
quella che gli ha presentiti e prevenuti ed ha fatto più d'una volta le loro
esperto, cultore di scienze naturali (e ha valore generico, potendo riferirsi a studiosi
storico, ritrarre gli obbietti ch'egli ha innanzi e rappresentarli quali essi sono con quei
nella storia degli uomini, che non ha il compito di classificare naturalisticamente i fatti
questa carità! nessuno dei suoi personaggi ha una vita 'naturalistica ', ognuno di
. dir. disus. condizione di chi ha ottenuto, per concessione o per imposizione
complementare ed esornativa -ma che allora non ha molto effetto 'naturalizzante '-o che lo
effetto 'naturalizzante '-o che lo ha via via e a piccole dosi - senza
: d'ugonotto ch'egli era, ha abbracciato la riforma della chiesa anglicana facendosi
quelle di questi barbarismi che l'uso ha come naturalizzati fra'pittori. gigli,
noi vestite alla forestiera, il quale ha trovato in siena, con alcune altre,
r. camera de'conti... ha saggiamente creduto di estendere le sue riflessioni
ant. naturali? ato). che ha acquisito (per concessione o per imposizione
un bietolone rozzo e scabroso, c'ha la ruvidezza naturalizzata dalla nascenza rustica,
dalla nascenza rustica, e perciò non ha modo; la petulanza contratta dalla preferenza
contratta dalla preferenza indovuta, e perciò non ha termine. 3. che si
a'quali la m. s. ha concesso per grazia il privilegio della naturalizzazione
. sarpi, viii-221: ognuno naturalmente ha inclinazione a quei che stima favoriti da dio
.. è naturalmente artista; e non ha bisogno di cercare fuori di sé quello
s. c., 2-5-2: chi ha naturalmente modi lieti e chi tristi,
e di avvoltoi. piovene, 7-441: ha [la francia] le miniere,
... che quasi tutte le voci ha formate per trasporti di nature o per
quale [occhiale]... mi ha fatto ritrovare una moltitudine di stelle fisse
suono, ma non diverso da quello che ha naturalmente nelle bocche dei parlanti.
logiche, ovvie, evidenti (e spesso ha valore pleonastico, enfatico o iron.
perché nessuno sa bene come quest'uomo ha vissuto finora. io che lo so
entità preesistente. vittorini, 7-64: ha [la fantasia] funzione sublimatrice (
secondo le leggi della natura; che ha determinate caratteristiche o una particolare complessione o
quello cielo. 2. che ha un particolare temperamento, una certa indole
sempre discende al centro; lo fuoco ha amore a la circunferenza di sopra,
v. borghini, 6-iii-75: tanto ha potuto e può questa impressione, si
e naturata. 6. che ha acquistato la cittadinanza di uno stato;
sono tunica, amatissima figlia, mi ha comprato da ultimo un casino da caccia
. bartoli, 9-29-1-io: che tema ha poi egli di stravolgersi o dare attraverso,
aspirazioni. bon, li-1-254: ha procurato e procura di tener lontani dalla
denaro non aveva l'importanza decisiva che ha oggi. questo è il punto su cui
di naufragare), agg. che ha fatto naufragio, che è andato perauto in
, le merci che trasportava); che ha subito un naufragio (i passeggri,
che vapora la dolorosa ruota che m'ha sommerso. vivanti, vii-176: udii la
naufragato. 4. che ha passato molte vicissitudini; che ha una
. che ha passato molte vicissitudini; che ha una ricca esperienza del mondo nel bene
è contemplato dal diritto della navigazione e ha notevole incidenza nella pratica assicurativa).
awordinanza della marina di luigi xiv, ha totalmente abolito una tale concezione, sostituendovi
di francia, per la cui morte ha patito tale naufragio quel regno che non *
, 4-7: dove in naufragi tali v'ha dei lodati e pur non lodevoli nocchieri
vostra protezione, ma la mia innocenza mi ha salvato da quel naufragio. pellico,
e questa bellissima parte d'italia ti ha nel mondo prodotto per uno scudo e
. m. -ghi). che ha subito, patito un naufragio; che si
della realtà. -che fa o ha fatto naufragio (una nave, un'
quasi naufraghe. 3. che ha fallito in campo sentimentale e affettivo,
ad affermare la propria personalità, non ha attuato le proprie aspirazioni, i propri
e di tornei e di naumachie e barree ha fatto el cardinale de'medici. segneri
2-2-47: ella [la città] ha sette bei ponti e sette colli, /
l'arcangelo che v'è / sculto ha nome vittoria. = voce dotta,
bifide; è provvisto di tubo digerente, ha muscolatura sviluppata e possiede una coppia di
altre disfunzioni dell'organismo, ma spesso ha origine nervosa, ed è caratteristica del
, iii-76: un animo troppo dilicato ha nausea di ciò che giova,
un prencipe aver buon capo se non ha prima buon stomaco, in virtù di
sento vivissimamente, e questo pure m'ha determinato a far quello che son per
croce, 239: chi è umorista non ha amore né sapore, e dà poco
5-iii-117: più ancor di quel che conviene ha l'italia trattato i bassi amori,
italia trattato i bassi amori, ne ha riempiuto, infino a saziarsi e farci
, i-121: « spesse volte il caso ha renduto espressivissima una parola che parrebbe perciò
voce dotta, lat. nauseabundus 'che ha il mal di senso di nausea
nievo, 2-124: milano questa volta mi ha nauseato. svevo, 6-343: mi
il grifo su i vini e non v'ha salsa / che il palato gli appaghi
dal vedere avvilito un soggetto grande che ha loro da comandare. malpighi, 1-189
c. gozzi, 1-713: l'ha amata per quindici giorni soli;.
, con l'arte che egli ti ha dato, un libro da pubblicarsi solo dopo
. che è venuto a noia, che ha generato sazietà. f. casini
. montigiano [crusca \: il sori ha l'odore grave e lezzoso e nauseoso
, 2-xviii-226: il signor du-hamel non ha a schifo d'entrare nelle officine puzzolenti e
a farla a posta, la spugna ha voluto imbeversi nei rigagnoli nauseosi che distillano
col conte radicati, il quale mi ha fatto vedere... la '
retrattili e occhi vescicolari aperti, e ha conchiglia fortemente madreperlacea, costituita da
molte concamerazioni (nell'ultima delle quali ha sede l'animale) disposte a spirale
rizza ributtando per un canaletto, il quale ha adosso, l'acqua tutta che ha
ha adosso, l'acqua tutta che ha in corpo; e così scarico, come
distesa, / una pelle ch'egli ha, larga e sottile, / accoglie l'
italiana; fu costituito nel 1926 e ha quadri gerarchici paralleli a quelli dell'esercito.
. e. cecchi, 5-442: si ha l'impressione che il tempo non si
con due sagrestie. vasari, iii-756: ha ordinato che nelle navate minori si facciano
solo tarmata, ma ogni squadra particolare ha una galea, overo nave capitana o
ecc. -nave mista: nave che ha caratteristiche intermedie fra quelle proprie di due
, vi-93: or la mia nave ha percosso in iscoglio / e spezzata è la
-ogni nave fa acqua: ogni cosa ha i suoi difetti, i suoi punti
: dopo che la nostra prigione m'ha naverato nella macchia di val- querciame,
nostra in fondo. magalotti, 7-12: ha fatto andar di qua per la via
zione facta dal sacerdote, la quale ha forza di conducere l'anima al purgatorio
oratori e poeti; tra i marinari non ha significato particolare, se non forse di
l'ho appurato: ma sento, che ha scritto; / e che i navicellai
agg. anat. ant. che ha la forma stretta e allungata di una piccola
3. per simil. che ha forma stretta e allungata. dolce,
, lat. mediev. navicularis 'che ha forma di piccola nave ', da
. venuti, lxxxviii-11-721: qual forza ha in sé nostro basso versiculo? /
dimensioni e di pescaggio notevole; che ha profondità, ampiezza, portata necessaria per
8-67: felice è quella cittade che ha un fiume navigabile appresso alle altre doti
dolcemente cantar la serena / e'navicanti ha fatti addormentare. ariosto, 40-61:
bernardino da siena, 124: colui che ha delle cose di questo mondo da dio
avvi un tal pesce in guscio / ch'ha di polpo sembianza, e sì per
194: il padre... ha visto che voi stavate ancora navigando in
il mio amore... m'ha al presente lasciato quel piacere che egli
lxxviii-11-509: chi di dietro a cristo ha navigato / è premiato d'eterno candelo
. marinetti, 2-iii-48: la principessa ha gli occhi umidi di lagrime ed io navigo
24-34: dio l'aiuti, che n'ha bisogno, e naviga, per perduto
, / ch'ai primo incappo egli ha muso di ghiotto. -navigare è necessario
estragge. foscolo, xvii-303: egli mi ha regalato due bottiglie di vino navigate,
regalo. 3. che ha tratto da una lunga esperienza di navigazione
'navigato': che dall'avere lungamente navigato ha acquistato l'esperienza necessaria a fronteggiare gli
delle convenienze e delle opportunità sociali e ha acquisito una mentalità disincantata e smaliziata,
malizie, disonesto, corrotto); che ha acquisito una profonda esperienza in una determinata
. -in partic.; che ha o ostenta una notevole esperienza delle cose
impegnati in viaggi per mare; che ha il viaggio per mare come tema ricorrente
imprese di navigazione a vapore, nessuna ha forse tanto importanza quanto quella del rapporto
e costantinopoli. -navigazione mercantile: che ha scopi non militari (trasporto, commercio
mazzini, 14-332: questo popolo non ha di grande davvero che lo sviluppo industriale
che si è detto la navigazione al butifré ha il suo fondo piedi 6 più alto
, 17: la grandissima caduta che ha il canale della navigazione dalla chiusa di
: la spiaggia dell'europa detta calpe ha da man destra una navigazione di miglia settanta-
, 1-142: la roscella... ha da una parte le paludi e il
(e la diffusione di questo uso ha imposto la precisazione correlativa navigazione marittima)
a una terra d? egitto che ha nome tennesi. -privare di sarte
ito attraverso; / di falterona il figlio ha preso vesta. = deriv.
in mare, sulle navi; che ha abitudini e cultura marinara. viani
ovvero navoni. sanudo, xi-633: ozi ha voluto manzar una manestra di navoni:
governo. -alla nazarena: che ha lunghezza, disposizione, foggia simile a
occhi agonizzanti, perseguitando. -chi ha i tratti, l'espressione del viso simili
ove riproduce materialmente la parola ebraica, ha na£lp, e na£ipaìo <; o na
.. in francese 'nazionale 'ha un significato in cui il termine 'popolare
alimentare, di esso, che vi ha larga diffusione e vi incontra un vivo
dimostrare a loro succintamente la relazione che ha nella nostra lingua la combinazione felice delle
presidente di tribunale qui della riviera mi ha mortificato iermattina accusandomi di mancare del sentimento
il ventennio. 7. che ha profonda rispondenza nel patrimonio culturale ed etico
intimo della vita sociale. -che ha per argomento ben precise tematiche legate alla
quel tragico. mamiani, 3-391: ha poi meschiato ed aggiunto asprezza e impetuosità
delle cupe secessioni sociali. -che ha i caratteri di nazione indipendente, sovrana
intera penisola. 11. che ha vigore in uno stato (una legge,
un ordinamento costituzionale); che vi ha corso legale (una moneta).
e le passioni politiche. -che ha competenza e giurisdizione estesa a tutta la
che è a essa commisurato; che ha come campo d'indagine, di studio
insorto lo spirito nazionale, il quale ha ingigantito gli orgogli e i progetti dei
soltanto quando si sia sicuri che esso ha per iscopo di arrecare un vantaggio al
del ministero competente di uno stato, ha il compito fonda- mentale di raccogliere le
direttrice della biblioteca nazionale di napoli mi ha informato dei danni ai quali sono esposte
nazionale. vittorini, iv-89: li ha incontrati toma sulla nazionale. cassola,
di una sola nazione; che non ha attinenze o legami internazionali o, anche
cadente, spogliato di ogni arnese, / ha sempre il cuor brillante un nazional francese
e antisocialista, un nazionalismo antitradizionale che ha per base il vigore inesauribile del sangue
culturalmente al nazionalismo; che in esso ha fondamento; nazionalistico. b.
lotta di classe in francia dal thierry ha avuto importanza e quale, in francia,
italiani cominciano a intendere che una nazionalità ha per basi principali la storia e la lingua
con la legge o con decreto, ed ha diversi effetti '; meglio 'la
del messico, la nazionalizzazione dei pozzi ha un'importanza difficilmente esagerabile. -passaggio
bologna, in nome del popolo italiano, ha mandato un degno ammonimento, un vóto
ordinare gli uomini suoi alla guerra, ha fatto nell'esercito suo... uno
autonoma (e il termine in tale accezione ha spesso una forte connotazione emotiva);
debolezza che lo stato attuale dell'europa ha gittato negli animi de'nostri uomini.
che la natura stessa con le sue mani ha fatta e costituita mediante la mescolanza
francia si laverà dalla macchia che le ha impresso il titolo della 'gran nazione '
nazione '. levato l'articolo, eli'ha ragione. carducci, iii- 19-28:
nazioni unite, e nel quale ogni stato ha diritto a un voto (mentre il
meno protestante, più morbido) ha la fede di un funzio
, 1-140]: la nostra nazione ha da ringraziare molto nostro signore che nessuno
da ringraziare molto nostro signore che nessuno ha riceuto danno alla persona, alle case
licenza dal re, in tre anni ha tirato su grandissime fabbriche. luca da
sta al di qua dell'azzurro che ha interessato leonardo dove c'è aria,
. lud. guicciardini, 3-58: ha bruselles cinquanta due mestieri, ripartiti in
ne compra: e infin chi n'ha in cantina / per rivenderlo altrui il fiasco
berni, 80: chi più n'ha più ne metta, / e conti tutti
: -per che causa don filiberto vi ha licenziato? -non saprei... -ma
[s. v.]: gliene ha dette tante (delle cose spiacevoli).
. udirne d'ogni sorta. ne ha avute tante (delle busse).
me ne è seguite delle belle. ne ha sessanta (degli anni). ne
, al giuoco). questo mese ne ha trenta (de'giorni). quanti
, 4-112: io conosco antonio. ne ha fatte di cotte e di crude con
figlio], per lo beneficio che n'ha ricevuto. pascoli, 30: queste
come hanno fatto, che ne gli ha stretti la necessità. 11.
anima mia, che il giorno ne ha colti nel letto, e dubito di non
ne percosse. verga, 1-232: chi ha mai pensato a tutte le gioie che
struzzo è assai maggior, sì forte ha l'epa, / di stomaco e
, / di stomaco e di fibra ha tal vigore / che ingoia fin tacciar,
, / ché pari a lui non v'ha digeritore. pascoli, 260: intorno
procaccia, / e sì la voglia ha in uno oggetto intensa, / che
guazzabuglio e una mescolanza, che non ha né via né verso, né capo né
(14): questo matrimonio non s'ha da fare, né domani né mai
capuana, 4-26: se don domenico ha la pancia grossa e piena zeppa di quattrini
moravia, 14-162: il professore non ha detto né sì né no.
. dove fuggire, ni ascondere non ha mistieri. dante, par., 1-6
amor li passi intorno intorno / sì m'ha richiusi e reti tante sparte / contra
non può l'anima, se non ha unite queste tre potenzie insieme, avere perseve-
, 45-34: son simile all'avar c'ha il cor sì intento / al
/ al suo tesoro e sì ve l'ha sepolto / che non ne può lontan
un peregrino che a qualche determinato loco ha il suo cammino dirizzato, si deve a
. per es.: 'quella ragazza ha un dente neato ': con una
e al traffico ferroviario e aereo e ha effetti negativi sulle coltivazioni agricole perché intercetta
36-43: la folta nebbia non m'ha lasciato discernere. b. pitti,
. ca'da mosto, 312: si ha veduto qualche anno, dappoi piovuto,
. -preso di nebbia: che ha un colore tendente al grigio chiaro.
nomi, 11-6: una sì folta nebbia ha il regio ostello / che tagliar si
t rissino, 2-2-78: la vostr'ira ha ben passato il segno, / e
il segno, / e tanto v'ha d'oscura nebbia ingombro / che v'ha
ha d'oscura nebbia ingombro / che v'ha fatto partir da l'ampio stuolo /
non disgombrassimo quella nebbia, la quale ha talora infoscato l'animo di gran filosofi
da siena, ii-168: questo arbore ha in sé la ragione, se il libero
libero arbitrio la vuole usare; e ha l'occhio dello intelletto, che conosce e
cui chi ne sa certo più di noi ha fabbricato e governa il mondo. romagnosi
che confusione fa? lei oggi, ha un po'di nebbia in testa, o
del mio petto sereno e tranuilio / ha mossi tanti venti / di sospir gravi.
su lo spirar dell'anno scorso, ha avuta la facoltà di rasserenare
torsi d'avanti, / che non ha cinzia, poich'è spento il giorno,
. 'egli è un signore, ed ha in tasca la nebbia '.
persona assente da molto tempo (e ha valore di un rimprovero affettuoso o scherz
e amorevole: 'chi vi ci ha portato, la nebbia? '.
allora ha aperto gli occhi, piccolissimi entro una
i-204: ecco: la nebbiola celeste adesso ha ovattato tutta roma. -nebbiolina
, 13-131: la sala è grande, ha fregi e stucchi barocchi / e la
, in esposizione soleggiata e riparata, ha un'area di coltivazione abbastanza estesa,
: il nebbiolo, il vitigno nebbiolo, ha questa caratteristica: che la pianta tende
magro come l'aleatico, quel timido quieto ha tutto il sapore del nebiolo, quel
prodotto dallo sceriffo irrigando i terreni, ha quattordici gradi: e non lascia nulla a
come a chi è uscito de'gangheri o ha dato il cervello a rimpedulare, avendo
. -formato da nebbia, che ha l'aspetto della nebbia. palladio
nebbioso volume in nostro stile / metafisica ha nome; ma lassuso / tiensi,
. casati, 1-96: vi ha però un posto, una giornata al di
col privarmi della vostra amorosa vista, ha fortuna risoluto la nebula dell'errore per addietro
inconvenienti] n'escono di colui che non ha morta la sua volontà. l'uno
col lume della fede viva; anco, ha posto la nebula sopra l'occhio dell'
. papini, iii-256: chi non ha che una vaga e imprecisa nozione delle
signo ra] non ci ha mai parlato delle sue tonsille.
nulla, fannullone, cialtrone (e ha valore fortemente spreg. e ingiurioso)
3. per simil. che ha colore o aspetto o forma di nebbia
occhi nebulosi e foschi. -che ha una colorazione tenue, smorzata. bossi
triste, nebuloso, schiacciante destino mi ha ripiombato nella mediocrità della vita, anche
gioberti. 7. che ha le idee incerte e confuse; sospeso nel
è mezzo biondo e mezzo moro. ha i capelli lunghi e lisci d'un
facia? 9. arald. che ha un contorno ondulato, con rilievi sinuosi
della religione, che chi non ne ha la sostanza bisogna che ne abbia necessariamente
, anzi spassione, dell'uomo, ha veramente e necessariamente la sua principal sede
longiano, iv-223: di quel che necessariamente ha da venire, quando verrà non ci
. algarotti, 1-iii-57: dal necessario ha da risultare onninamente l'ornato. b
gelli, i-153: la natura ci ha dato questi sensi, che non sono necessari
del dritto, e la natura le ha depositate ne'cuori degli uomini come mezzi necessari
è o appare assolutamente indispensabile; che ha importanza vitale o fondamentale. dante,
lo fermo una cosa è necessaria. maria ha eletta l'ottima parte, la quale
il signore che in questi ultimi secoli ha fatto rifiorire il santo e necessario uso di
. gioberti, 4-1-185: il contingente ha fuori di se la sua ragione, la
b. segni, 9-105: la locuzione ha un certo poco di necessario ancora in
75-2: in questo mondo, chi non ha moneta / per forza è necessario che
òhe per sua mala sorte / guasto ha il cavallo et ha perduti i pregi,
sorte / guasto ha il cavallo et ha perduti i pregi, / mi fa
olao magno], 145: ha la prima cosa tre ruote, due più
con perseveranza nel timor di dio, ha ella ancora le sue vittorie nelle capanne
e all'evacuazione; corporale (e ha valore eufemistico). de luca,
compagno. baldi, 113: non v'ha maggior maestra / de la necessitade /
urgenza o per grave necessità pubblica, ha facoltà di adottare i provvedimenti indispensabili per
che sia proporzionato al pericolo che lo ha determinato, e salvo l'obbligo civile
di necessità. -non è punibile chi ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla
commesso dalla persona minacciata risponde chi l'ha costretta a commetterlo. -eccles
logica in se stessa, se si ha riguardo non all'umano intelletto, ma al
'decretata ': decretazione, che ha solo il fine pratico di padroneggiare i
de'figliuoli, il sommo pontefice ragionevolmente ha mille necessità di tribulare. giuglaris,
in cui una persona o una collettività ha bisogno dell'aiuto esterno, essendo incapace
da necessitade d'alcuno termine, non ha riguardo lo suo amore al debito di colui
. se io non conoscessi che flamminio ha molta necessità di stare in firenze per
per fare questi sponsali la legge non ha introdotto quella necessità che ha introdotto nel
legge non ha introdotto quella necessità che ha introdotto nel matrimonio, cioè della pubertà.
campi. loredano, 3-47: chi ha saputo generarvi ha saputo ancora prevedere le
, 3-47: chi ha saputo generarvi ha saputo ancora prevedere le vostre necessità e provedere
gozzi, 1-9: la necessità non ha saputo mai fare agli uomini trovar tanto,
fare agli uomini trovar tanto, quanto ha saputo far trovare il genio femminile del
47-52: dico che l'italia non ha alcuna necessità di avere storici in oggi,
naturale; fra poco avrà, od ha, pace eterna, immanchevole, non
tutti i fiumi per necessità, si ha da concludere che la terra che va
in mano. -la necessità non ha ferie: v. feria, n.
n. 7. -la necessità non ha, non conosce legge', la necessità
nel proverbio gridano che la necessità non ha legge. poliziano, 2-56: pure
: pure, perché la necessità non ha legge, farò per questa lettera quello
carta 'e che 'necessità non ha legge '. bacchetti, i-ii-
invariabilmente e sicuramente un effetto; che ha un effetto costrittivo; determinante, vincolante
facendogli forza con maggior efficacia che non ha qualsivoglia comandamento di principe nel vassallo.
medici, 4-i-526: nella guerra s'ha a considerar, come in tutte l'altre
principio e motivo suo, il quale ha a esser o necessitato o giustissimo.
di denaro; che versa nell'indigenza o ha bisogno del soccorso altrui; misero,
: in quella necessitùdine di questi affetti ha grande disguagliamento, e non si trova
'necidalidee ': tribù d'insetti che ha per tipo il genere necidalo, stabilita
te lo avverto, non si improvvisa. ha bisogno di una lunga preparazione psicologica »
affetto da necrofilia; che manifesta o ha in sé tale tendenza anormale. -
. v.]: 'necrofobo': che ha paura della morte. =
sf. attrazione morbosa per ciò che ha attinenza con la morte, per il funereo
ogni rievocazione anche la più ingenua, ha del necromàntico. 2. sm
guerrazzi, iii-430: la sua laringe ha perduto le parti solide che ne formano
si è potuto stabilire che la vittima ha reagito per difendersi dall'aggressione.
aggressione. 2. figur. che ha tono macabro e raccapricciante. baldini,
famiglia delle dafnoidi o timelee, che ha per tipo la specie 'struthiola erecta
da ingabeto all'epoca della magra vi ha un nedangue, ai sandeh affatto sconosciuto.
[la setta degli oscurantisti], ha abnegato quei principi di cui vantava contenziosità
di tali nefandezze che un onesto uomo ha ribrezzo solo a ridirle. carducci, ii-2-
, queste parole... - chi ha scritto queste nefandezze? 3.
: la vostra religione, sapete che cosa ha fatto di bello? non ha fatto
cosa ha fatto di bello? non ha fatto altro che mettere continua- mente il
fagiuoli, 1-3-144: arsilio... ha condotto frasia colla figliuola; ah,
ancora dolcezza; l'aspide che ci ha punto, mantiene la sua figura di
a pessimo gusto, brutto (e ha valore iperbolico o scherz.).
lontan paese? magalotti, 23-53: si ha egli a formare stati di quando convenga
scelleratezze; capace di azioni malvage; che ha un potere perverso. gioberti,
. vicenda, azione o impresa che ha un esito infelice e inglorioso o è ricordata
scrisse nella nefite e la propria virtù ha caratteri, che da tutte le nazioni si
subacuto e cronico; la forma acuta ha origine da un'infezione di streptococchi emolitici
secondario), in cui l'urina ha una colorazione pallida con sfumature verdastre e
: sintomo costante è l'ipertensione che ha tendenza a elevarsi progressivamente, accompagnata da
nefritico, benché non intenso, m'ha costretto a prender medicamenti. metastasio, i-iv-
l'olio di ben; legno che non ha verun sapore, ma somministra certa decozione
con albuminuria, edemi e ipertensione e ha prognosi riservata, per il periodo di
provocato dallo sbancamento dell'addome, e ha come conseguenza malessere locale e disturbi digestivi
tubuli e nelle cavità renali, che ha come sintomo l'ematuria.
plur. m. -ci). che ha la capacità di influenzare il trofismo del
o fa finta di ignorare i debiti che ha contratto. -faccia da negadehiti: da
fiori -senza il fructo, / che m'ha negato il tucto -il crudel fato.
sua figlia], perché il raguseo ha qualche migliaio di ducati più che io non
dicea ne'sospiri: / « chi m'ha negate le dolenti case? ».
ammettere come possibile, consentire (e ha valore attenuato rispetto all'affermazione piena,
non negherà. jahier, 190: chi ha regalato si aspetta sempre qualcosa. inutile
. genovesi, 1-178: niuno ci ha che ragione si abbia di negare che
cui li piace, / più volte m'ha negato esto passaggio. p. nelli
due testimoni. testi, 3-66: non ha mai pensato di mettere in negoziazione cotesti
di meritarli senza alcuna precedente trattazione, non ha voluto esporsi al disgusto della negativa con
. cecchi, 6-339: tale passione realistica ha poi anche riflessi più misteriosi, che
legno. -ant. che induce o ha la capacità di far negare o rifiutare
-che costituisce un impedimento; che ha la proprietà o la capacità di impedire
cioè dà indizio che l'autore non ha tal virtù d'intelletto che sia fertile
trapasso perpetuo dall'una all'altra, si ha bensì il momento negativo, ma questo
, escludendo gli attributi che esso non ha, circoscrivendo l'ambito in cui esso
11-ii-149: l'idea che se ne ha 'di dio 'è negativa: non
rarefatta... nessuno... ha potuto vivere senza una fede.
antiretorica e antipatriottarda. -che ha carattere chiuso, scontroso, poco socievole
sanctis, 11-67: perché la realtà ha in sé questo lato negativo, sorge la
ma anche del negativo che la donna ha detto di lui. bigiaretti, 8-281:
ai desideri, ai progetti; che ha avuto esito sfavorevole. -anche: dannoso
dato convenzionalmente, il quale generalmente ha proprietà analoghe a quelle dello zero matematico
negativo al tratto, se l'originale ha soltanto toni bianchi e neri, e
tinta o continuo, se l'originale ha un tono continuo). -negativo retinato
impossibilità: tale critica alla dialettica hegeliana ha origini essenzialmente etiche, poiché l'idealismo
/ per girsene al fattor che le ha formate, / perché per esse a
remoto. parini, xi-13: v'ha chi al negato scaldi / con gli
per la libertà di sifatto servigio, ha luogo l'azione detta negatoria. colla
affermati da altri sulla cosa, quando ha motivo di temerne pregiudizio. se sussistono
, dunque il non esser cane v'ha nell'uomo: ed uno in realtà
il freddo e il secco non ci ha chi lo raffiguri se non per negazione
, di qualche cosa di cui tessere ha bisogno, e gli manca.
. rosmini, 3-85: ogni dispotismo ha per sua radice la negazione de'diritti
dio. 9. persona che non ha alcuna capacità o disposizione per una determinata
la negazione. -persona che ha caratteri fisici o spirituali opposti a quelli
. redi, 16-v-24: ella mi ha sborbottato, rampognato e sgridato a torto
ii-84: chi desidera l'utilità della fama ha in negghienza cresci mento di pecunia.
: non solamente [l'uomo] ha in negghiezza le orrezioni, ma dà afflizione
non sia neghietóso, / e quando ha 'l tempo, desto ed amonito, /
. fantoni, iii-8: già riposo / ha nelle pelli crocee / il piede neghittoso
corso? 7. che non ha più forza, vigore; che sta
oscura, / nel carcere mortai dormito ha l'alma. bianchi, 114:
: giove del mio mal pietoso / l'ha reso oggi più tardo e neghittoso.
neglette che non davano fiori. -che ha perso le fronde e le foglie.
le pompe sue, cui destro arriso / ha 'l cielo, ove poch'anzi aprille
piaga. baldi, i-155: bella moglie ha dorindo e pur la fugge, /
. g. zeno, li-2-417: ha dato molto che dire agli emuli la
/ quel re del ciel che per trono ha 'l sole, / disceso in terra
, poiché nella distinta relazione suddetta non ha essa trovato negletto alcun di que'passi
martini, i-i-8: questo console ha fama di pigro, di negligente, di
. che quella parte di compagnia che ha pareggiato o in tutto o in gran parte
: la negligenza e l'irriflessione spessissimo ha l'apparenza e produce gli effetti della malvagità
se'indegno pervenuto, qual negligenza t'ha messo in non calere della prosperità dei
. guadagnoli, 1-i-8: anche il ducei ha stampato il libro mio; / ma
quando pure stento vi sia, non ha egli da apparire, anzi sotto una artificiosa
da bologna, 1-48: fare quello che ha fatto l'avversario e poi mostra,
, anzi la mia disgrazia, mi ha lasciato. = voce dotta, lat
e, ripieno di vaste idee, ha sempre in vista l'azioni del grand'
e total figura sferica, della quale ne ha figurati tutti i suoi corpi tanto celesti
esperienza dei medici più esatti nell'osservare ha dimostrato che il negligere quanto più si
., vanamente credendo alle promesse, ha convenuto ricevere sopra de'suoi stati i
importanti. baretti, 6-85: chi ha scritto e scrive e scriverà de'versi
gretti, volgari ed eccessivamente interessati (e ha una connotazione fortemente spreg.).
, volontà negoziale. -anche: che ha natura di negozio giuridico. -atto non
il signor conte fulvio rangone, che ha pochi paragoni ne le lettere, ne l'
quale io vi dissi, in cielo, ha pure negoziato appresso a dio in tal
da el principio di quaresima in qua ha cominciato sua maestà a negoziare assiduamente,
mesi che è del tutto libero, ed ha espedito in poco tempo infinite faccende.
pare impossibile a cosi picciolo corpuccio, ed ha proprietà il di lui canto di rallegrare
bene e è negoziato bene quando si ha avuto questa cura del cuore.
intendente e risoluta e la speranza ch'ella ha ne la benevolenza e ne la integrità
segni, 4-24: mercanzia... ha tre capi: navigare, portar da
capacità naturali. giacomini, 3-89: ha compiuto felicemente il suo corso, ha
ha compiuto felicemente il suo corso, ha meritata la promessa corona, ha con guadagno
corso, ha meritata la promessa corona, ha con guadagno negoziati i talenti del suo
imperscrutabile di questo importantissimo affare, non ha egli con taciti pissi pissi e con vicendevoli
di persuasione lunga e laboriosa (e ha valore iron.). magalotti,
la cosa dell'imprestito e che l'ha tradito, fidandosi di lui come amico
onorifiche condizioni di sopra espresse, si ha nel di lui carteggio col cav
-mediatore, sensale, paraninfo (e ha valoreiron.). rettori, 70
mercato deibeni sia materiali sia spirituali (e ha una connotazione spreg.).
quale intendo farvi pochi cenni, esso ha per titolo: 'discorso sopra quanto
del caro, 12-iii-113: giovanni battista non ha potuto ca baretti, 1-87
f. badoer, lxxx-3-74: non ha esperienza de'negozi di stato, né
che ognuno può dir liberamente quello che ha in animo. guarini, 2-28: nel
: nel negozio politico non solo s'ha d'aver cura di trovar la suprema
(con valore aggettivale): che ha l'incarico di trattare affari di pubblico
ancora trattata o affrontata, che non ha precedenti; caso vergine. pallavicino,
o commerciale illecita e fraudolenta (e ha valore eufemistico eallusivo).
ii-829: mio padre... mi ha fatto moltissime minaccie, se mai avessi
minerva. saba, 96: un negozio ha per insegna / una bandiera; nell'
: la categoria dei bottegai (e ha una connotazione fortemente spreg.).
chi vi è nato, per chi vi ha parenti, amici, clientela.
la piazza grande e spaziosa, / ha distrutte le case ed ogni cosa.
ecco, mi rimira, e talmente ha ver'me conversi gli occhi che fa
, agg. letter. ant. che ha una tona lità molto scura
che più partecipano di essa nigredine, ha minor differenza infra le sue parti ombrose
: che tende al nero, che ha una tonalità molto scura (un colore)
si dispone a certa bianchezza, quale ha forza, mascherandole, di coprire tutta
anima ad una somma negrezza non ve ne ha dubbio. monti, x-5-438: digli
vi corre la differenza che il primo ha il colore esterno nigricante in specie su
chiamano i latini il caponegro, però che ha nella sommità del capo una macchia negra
della coturnice, minore del fagiano; ha il becco breve, negro ed in punta
breve, negro ed in punta adunco; ha in capo un ciuffo di penne,
, agg. letter. ant. che ha foglie scure, tendenti al nero (
il si folto / sermollino alle muse ha posto in dono, / e i negrifogli
, 11-9: il negrismo, che ha improntato di sé addirittura la musica contemporanea
. emanuelli, 3-33: che cosa ha detto la zingara rossa sul ponte delle
. piovene, 7-219: clariond ha visto in otello il povero negro,
montale, 12-488: ch'io sappia nessuno ha fatto della 'negritudine 'un carattere
codice sociale. ma questa seconda rabbia ha i caratteri personali (corporali) che
. batacchi, i-146: gli occhi ha d'accesa brace ed infossati, /
quanto più se lissa e specchia / tanto ha negre le mascelle. ballata contro le
la mansuetudine. brusoni, 9-378: ha due occhi negri che paiono due carboni.
: la vite all'apparenza esteriore non ha bellezza alcuna, anzi è torta, negra
alla sua salda persona. -che ha la buccia di color violaceo scuro (un
di color vermiglio. -che ha la pelle scura, la carnagione bruna
accendon le mie vene. -che ha assunto un colorito brunastro, terreo per
è messo a darmi tante botte che mi ha fatta negra tutta la vita.
lasciarsi a beneplacito d'un nemico che ha faccia impudente, anima negra, e
8: ahi, come breve e rara ha compagnia / cui la bianca fortuna in
, angoscia ignota, angoscia di chi ha intravvisto il negro problema dell'infinito.
fascino inquietante dell'africa sahariana e tropicale ha sempre esercitato sull'anima occidentale, anche
, 29-292]: il negro pure ha una madre e i pargoli simili a noi
opificio. palazzeschi, 6-260: ci ha messo a lavorare come dei negri.
marino, 12-188: di quante fate ha il mondo àvvi i sembianti, /
, per esservi / più grata, ci ha arrecata una commedia / nuova,
formula, un oggetto; e il termine ha una connotazione iron. e spreg.
dell'arte negromantica. -che ha per argomento vicende di maghi e negromanti
papa -esclamò don nunziante. -prete cirillo ha studiato la negromanzia per rubare il denaro al
decifrare ciò che appare incomprensibile (e ha connotazione scherz.). caro
monsignor di pola, il quale glie l'ha spianata. patrizi, 3-276: or
medolle e veggiamo se la nostra negromanzia ha forza di fare anco questo convertire in
la perfetta armonia della sua lussureggiante corolla ha ispirato fin dall'antichità motivi ornamentali nella
/ i ti darò un leon che preso ha da arte / e del suo sangue
aria farò nembo. ariosto, 21-39: ha di lagrime a tutte le sue voglie
massa di persone in movimento (e ha per lo più una connotazione di minaccia
na questo abito si duole di chi ha bene indegnamente. galileo, 8-vi-186:
che non ne è degno o non l'ha meri tato.
, / se non cadea chi mi t'ha fatto amica. tansillo, 1-95:
celare, / ch'egli [amore] ha una nemica, / che convien pur
michelstaedter, 325: per l'uomo che ha mezzi polmoni consunti, la buona tisi
3-114: nel paese loro non v'ha servi di gleba, non v'ha classi
v'ha servi di gleba, non v'ha classi né ordini che si nimicano.
nemica. gherardi, lxxxviii-1-652: sempre l'ha nimicato / lealtà e giustizia sua persona
ambra, 37: la maladetta fortuna ha seguitato di nemicarlo. -tormentare.
spaventa, 1-320: la libertà politica non ha potuto mettere e fruttare in un terreno
continga che '1 poema sacro / al quale ha posto mano e cielo e terra,
cielo e terra, / sì che m'ha fatto per più anni macro, /
e spesse volte nimicissime di chi gli ha allevati essere tornati? d'annunzio,
non c'a lo nemico / che m'ha tolta madonna placeria. giamboni, io-m
suo fortezza però che per questo mezzo ha abbellito l'anime nostre e le ha
mezzo ha abbellito l'anime nostre e le ha fortificate contro il peccato e il nimico
ii-8-237: il prete, in quanto ha cura non diremo di anime ma d'immaginazioni
, ix-213: in quei momenti si ha altro da fare che contare i nemici
. lampredi, 4-13: il nemico ha diritto perfetto di diminuire all'infinito le
. -in inizio di periodo, ha valore di forte negazione: non mai
milton. praga, 4-131: se l'ha fatto non è stato certo per tenerezza
., 7 (103): « ha detto dunque quel cane, che non
, perché non vuole? » « non ha detto nemmen questo, povero renzo!
questi tre casi soli, prudentemente non ha posto nel corpo canonico le altre scritture
pentandria monoginia di linneo; che ha per tipo la 'nemophila phacelioides '
/... /... ha un buco ento 'l mezzo del mento
e piagnucoloso un evento insignificante (e ha valore iron. e spreg.)
, xi-276: c'è una strada che ha spaccato le dune. le case si
, ed è un'erba la quale ha le sue foglie late e che si trova
ed enne di due maniere: una che ha i fiori purpurini, la quale è
1-iv-210): madonna zinevra... ha sotto la sinistra poppa un neo ben
v'ebbe tirsi di colpa, ei n'ha potuto / lavar la macchia a lagrime
b. croce, ii-1-58: chi ha a cuore il problema operaio, pretenderà
. 6. prov. chi ha il neo e non lo vede, ha
ha il neo e non lo vede, ha la sorte e non lo crede:
sorte e non lo crede: chi ha un neo in una parte del corpo
crusca [s. vj: * chi ha il neo e non lo vede ha la
chi ha il neo e non lo vede ha la sorte e non lo crede '
- anche: il gruppo intellettuale che ha elaborato e sostenuto tali posizioni.
zelanda, dell'australia e della patagonia; ha dimensioni modeste, pinne pettorali strette,
nella gola e nel ventre; non ha particolare valore commerciale. = voce
neobattezzato, agg. letter. che ha appena aderito a una dottrina, a
la necessità delle opere buone, ha credenze millenaristiche e pratica l'obie
è oggi, se il fascismo non ha nemmeno scalfito la chiesa, mentre oggi
di recente alla fede cattolica o che ha aderito da poco a un movimento cattolico
iii-32-159: per la sua ossessione erotica, ha molti simili fra i recenti scrittori neoconvertiti
tendenza del materialismo volgare e del positivismo ha dato luogo alla scuola neokantiana e neocritica
pasolini, 10-47: che cosa ha a che fare con la reli
passaggio dal medioevo al neoellenismo ch'egli ha comune con tanti artisti del secolo xix
pasolini, 10-52: l'italia non ha avuto una grande destra perché non ha
ha avuto una grande destra perché non ha avuto una cultura capace di esprimerla.
una cultura capace di esprimerla. essa ha potuto esprimere solo quella rozza, ridicola
e alle tesi del neofascismo; che ha per scopo la propaganda delle idee o
-a). relig. persona che ha ricevuto il battesimo da poco tempo,
in seguito a una veemente vocazione, ha da poco abbracciato la vita religiosa.
2. per estens. persona che ha aderito da breve tempo a un'ideologia
predatori, stabilito da savigny, che ha per tipo il * vultur perenopterus lin
riesca il sogno neo-ghibellino, ora che ha ed avrà contra sé tutti i principi
massima con insolito vigore, che ne ha di molto giovata la diffusione e l'
rinfiammando il cattolicesimo e promovendo il neoguelfismo ha tanto nociuto all'italia. bacchetti,
. croce, iii-25-73: quel volumetto non ha che vedere con l'estetica idealistica o
fondazione. -anche: l'edificio in cui ha sede tale istituto. montale
tendenza del materialismo volgare e del positivismo ha dato luogo alla scuola neokantiana e neocritica
. neolaureato, agg. che ha conseguito la laurea da poco tempo.
da neologia; che contiene, che ha funzione di neologismo; che ha carattere
che ha funzione di neologismo; che ha carattere di novità, che si presenta
. gramsci, 1-209: il neologismo ha un significato metaforico, non letterale, cioè
, di struttura complessa ciclico-acetica, che ha un ampio spettro d'azione e per
stato generato da poco tempo; che ha pochi giorni, poche settimane di
egli con voce solenne - quanti neonati ha la vostra scrofa? -dieci, eccellenza
da poco alla storia, che non ha un lungo passato dietro di sé (un
e grossolano. 4. che ha appena avuto origine, che si è
arbasino, 8-7: il cinema ha rappresentato un simile attaccapanni, per una
in passato e poi conclusisi (e ha valore iron.). ungaretti