tra noi chi non sappia ch'egli ha a menadito le regole della rettorica. lippi
modo da formare un grande rettangolo. ha maglie di circa 2 centimetri di lato,
salute. tarchetti, 6-ii-511: non vi ha bambino che non cessi di strillare,
lettere da antonio, come tarlatino li ha domandato salvo-condotto per lui e per quelli pisani
34-63: quell'anima la sù c'ha maggior pena, /... è
giuda scariotto, / che 'l capo ha dentro e fuor le gambe mena.
che si menino i cotali da chi non ha dove intignerli. berni, 38:
rabbia / del pizzicor, che non ha più soccorso. fatti di alessandro volgar.
ferd. martini, i-226: giulio ha preso la frusta dalla parte del manico
la frusta dalla parte del manico e ha menato una botta che ha mugliato quanto l'
manico e ha menato una botta che ha mugliato quanto l'acqua, scendendo sulla
rincasata poco prima delle tre lui non ha trovato il coraggio di menarle un paio di
falsa parte. giamboni, 7-66: ha ancora la legione trombadori e coloro che
e tossa lasciate v'hanno, sì ha soavemente la barbiera saputo menare il rasoio
gli uncinetti. pavese, 10-30: ha mani indurite a picchiare una mazza, /
al signore, / né al giusto ha più pietà ch'ai peccatore. cellini,
vino, qualunque ricente sarà, non ha forza di menare il cibo per lo
boccaccio, iv-188: il detto fiume ha sempre menato vena d'oro. pulci,
alle genti. berni, ni: ha presso un lago che mena carpioni, /
a lui: percioché niuno uomo ci ha menati. fatti di cesare, 258:
medecina de riobarbaro, la qual l'ha menato assai. mon- tigiano, 20
noi abbiamo una reliquia, la quale ha grandissima virtù a fare generare le donne che
, / posta in riva del mare ed ha vicine / immense solitudini d'arena.
che, dove morte ria luogo non ha, vi mena. peregrini, 3-207:
recisione e l'estremità dell'arteria, ha retoroceduto. pascoli, 1410: una fanciulla
abbiamo tanta ammirazione, quanto che egli ha tanto sofferta la sua vita, sappiendo come
fra giordano, 5-4: ben ci ha assai che hanno faccia d'uomini e
, che da lui al porco non ha nulla. bembo, iii-316: in
che quel che mena il ballo se l'ha tolto di bocca [il bicchiere]
francesco da barberino, iii-416: chi ha nemici e vuol loro morte dare,
. algarotti, 1-v-157: uno inconveniente ha ancora la colonna; ed è che
. testi, 2-79: il fontanella ha segreta intelligenza con gli spagnoli e..
è la virtù formativa, la quale ha dal cielo col caldo e con lo
sdegno mena, / lo qual non ha rispetto né ritegno, / smorza ogni fiamma
molta arroganza e rabbia mena, / come ha fatto costui, ch'è un di
. sacchetti, 3: coste'ben ha di gentilezze insegna, / legiadria menando
-scorrere. campanella, 1093: ha due catene la mazza in punta,
confessarla. carducci, ii-7-282: ella ha saputo (né io glie l'ho
il diavol ti ci mena o ti ci ha menato: per indicare che qualcuno arriva
, 203-9: el diavol sì ti ci ha ora menato: / se mi trovasti
menano: soltanto chi non è saggio ha bisogno di essere consigliato e aiutato da
allegri, lvii-149: poiché quest'alidore / ha ristretto il terreno, / ché non
lo rizza e, ritto che te lo ha, gli dà una menatina e poi
per el duca di ferrara, non ha avuto luogo. -ordito, tramato
conserva. gargiolli, 169: il mòzzo ha due grossi perni; ad uno de'
méncio, agg. tose. che ha una carnagione sfiorita, cascante, flaccida
cascante, flaccida. - anche: che ha un aspetto patito, smunto, emaciato
animali. redi, 16-vii-128: non ha la bruma altro osso veruno che questi
sacchetti, 158: il mencio / ha un nuovo rimbrencio, / e va
di zacchi in bacchi. -che ha perso la freschezza fisica, sciupato,
non eccelle, che vale poco, che ha scarse attitudini e requisiti per emergere;
preferito non la pubblicassi così perché ci ha molte mende per lo meno di dizione
tasso, 13-i-609: or se tali ha costei / in sua beltà le mende,
egli è una persona di distinzione e non ha che un piccolo difetto, una menda
. / dà menda al mar, c'ha i venti e le tempeste, /
una sua vacca / e per la menda ha citato un villano. -in partic
. cennini, 91: dimostreratti se ha di bisogno di niuna menda. n
va per lingua mendace / chi non ha il piè fugace. galileo, 4-1-357:
mendaci. 3. che non ha fondato il proprio lavoro o le proprie
disonorevoli che il p. curci mi ha fatte non sono pure mendaci, ma destituite
il mio leopardi l'aveva commesso e non ha potuto campare tanto da potere mendarsene.
e geremei, xxxv-1-874: ora gli ha li guelfi un tal scaco dato / che
, agg. ant. che ha espiato le proprie colpe (una persona)
è viver povero, perché l'ordine ha ad essere povero e mendicante. bandello
sat., 5-18: chi non ha del suo, fuor accattarne, / mendicando
mendicarle notizie dell'approvazione che ella ne ha universalmente esatta da persone che la conoscono
. b. cappello, 42: ha formato sua lettera a t. s.
, 2-104: vostra signoria purché scriva non ha da mendicar lettori. battista, vi-i
, xxiii-290: una nazione che non ha bisogno di mendicare affari con la facilità e
con la facilità e condiscendenza, perché ha affari, e grandi, per tutto il
lingua avendo la sua « f » non ha bisogno d'andar mendicando la « phi
quella sapienza non circonscritta dall'immensità, ha tessuto encomi alla mala creanza comandandola a
malpighi, i-187: la natura non ha potuto con la carne fibrosa della lingua
i-83: la quale [accademia] non ha bisogno di litterati in confessione, ma
anche chi desidera la morte altrui non ha detto una parola. s'è contentato di
12-370: questa tal chiarezza, che si ha da gli argomenti e da altri sì
. gelli, 7-307: il che ha operato in essa [la lingua],
sforzato. pasqualigo, 1-24: m'ha questa ingrata abbandonato in tutto / e
volgar., 17: la mano neghiettosa ha guadagnata mendichezza. ibidem, 45:
con perseveranza nel timor di dio, ha ella ancora le sue vittorie nelle capanne e
. siri, i-348: il che ha cagionato che li villani in molte ragioni siano
(già che si vede che egli non ha molta pratica nell'uso degli strumenti astronomici
, 345: el mendico spesse volte non ha quello che gli bisogna e paté grande
ma el povaro non abonda, ma ha apieno la sua necessità. ariosto, sat
di sé e non di lei s'ha a rammaricare. petrarca, iii-1-81:
dirà sempre il vero): dio ha cura di me. 3.
tutto quello che vuole; e non ha però mai bisogno e sdegnasi d'accattar
e mendica regina di napoli che egli ha, secondo che i suoi difensori dicono,
. ciampoli, 70: s'altri ha mendica e altri ha d'or la
70: s'altri ha mendica e altri ha d'or la barca, / il
voce dotta, lat. mendicus 1 che ha difetti fisici '(passato poi
en ciascun mendo a defetto / t'ha per soccorso noi dato / lo nostro orrato
menzini, 5-2: questo secoletto miterino / ha converso in sassate il berlingozzo. del
o prelato insignito della mitra (e ha una connotazione fortemente iron. e spreg
1-i-182: la mitezza usata sin qui ha fatto, mi pare, cattiva prova.
ciò è detto miticamente così: dite ha una moglie, proserpina, che ha tre
dite ha una moglie, proserpina, che ha tre meschine, ciò sono le tre
un mito o, anche, ne ha la forma, lo stile, i caratteri
mondo mitico agonistico e musicale che lo ha reso possibile. pavese, 2-210:
. bigiaretti, 8-8: mio padre ha l'arte di rendere mitico, di
/ perch'e'ciangola / e non ha rangola / né mitidio. proverbi volgar
sta il dovere / e ch'ei non ha né garbo né mitidio, / non si
/ e li scrivo a colei che ha buon mitidio / e che a tai
fastidio. pananti, i-90: chi ha mitidio e la sua vita apprezza / non
mitidio. giusti, 4-ii-455: chi ha nella testa / un'oncia di mitidio /
una parlantina, un'ebbrezza che chiunque ha in zucca un po'di mitidio comprenderà perfettamente
bicchier, di forma sferica, / m'ha cavato di mitidio. = voce
mitigàbile a parole. 2. che ha o dimostra una natura indulgente, un
, ma vada dove il male non ha nullo mitigamento. boccaccio, 1-ii-19:
di mitigare), agg. che ha il potere di lenire, di alleviare o
da giustificare. bacchetti, 1-ii-542: ha [leopardi], in essa, una
noia, e fango il mondo; ha, dico, in essa sventura una scusa
e dice che 'l dolore / mitigato ha il favor de la sua amata,
il luogo donde venne, i periodi che ha tenuti, i tempi nei quali ripullulò
o si mitigò, le stragi che ha fatte ed i rimedi che sono, stati
però il dolore per la sostituzione che egli ha fatto di vostra signoria, dalla quale
vado mitigando la frega del capriccio che ha v. s. rev. ma,
in questa vita..., ha trovato la divina misericordia modo che.
nostri maggiori paresse al dicitore, quando ha detto che fusse troppo aspra, sì la
. ottimo, ii-388: il sole ha sua mitigazione; attrae l'omore della
la seconda delle acefale, e che ha per tipo il genere 'mytilus '.
lo che quelli di metelino, donde ha tratto il nóme, lo tengono in forte
, 4-369: il cairoli... ha manifestato la dappocaggine piramidale e l'ingenuità
che, in tempi e culture diverse, ha come personaggi divinità, eroi, antenati
costituisce l'oggetto della narrazione o che ha per protagonista l'eroe, la divinità,
gramsci, 6-147: il fenomeno migratorio ha creato una ideologia (il mito dell'
il mito dell'america), che ha contrastato la vecchia ideologia alla quale erano
: il bambino che è il pubblico ha bisogno del mito della funzionalità per accettare
b. croce, ii-1-274: il venturi ha tentato, per la storia dell'arte
. -ci). letter. che ha una prevalente o esclusiva propensione alle scene
. se la mitologia del nostro tempo ha così poca presa su lui...
più ricettiva della vita, egli l'ha vissuta nel cuore stesso di essa mitologia
conscio e inconscio psichico, la quale ha dato luogo a tutta una ricca mitologia psicologica
fiume di lagrime... mitologicamente ha il nome di acheronte, stige, flege-
la mitologia; che rappresenta o ha come argomento un mito o la mitologia,
che si fonda sull'intuizione e non ha pertanto valore rigorosamente logico. b
l'altra. 5. che ha un carattere favoloso; che è circonfuso
il grande e oliviero cromwell] mao ha in comune la formazione culturale complessa e
simili, è un mitòmane, che ha idealizzato nell'operaio i concetti di lavoro manuale
. rappresentazione o creazione mitologica (e ha una connotazione spreg. e iron.)
violetti, la mitomicina c, che ha cristalli blu-viola, è la più stabile e
concesso per speciale privilegio): attualmente ha forma schiacciata e allungata, è costituito
detta titulus); nella chiesa ortodossa ha invece forma cilindrica; nella chiesa cattolica
, ii-140: la mitra... ha le due corna. trissino, 2-1-244
in testa. ramusio, i-256: ha [l'abuna] un scaporale che si
5-12: era il buon dionigi. ha sulla testa / una mitria puntata a due
pascoli, 1075: l'imperatore! ha conti e duchi intorno, / vescovi
strozzi, 1-421: sento niccolò strozzi ha picchiata di fiorini dumila di gioie,
dumila di gioie, che 'l papa l'ha 'vute per fare la mitera e no
: contentandosi dello stato nel quale l'ha posto il cielo e la fedeltà, [
quanti stenti, a quanti pericoli m'ha esposto! forteguerri, i-224: crescer
vedere. d'annunzio, vi-1057: nerissa ha il suo abito d'infermiera, la
. alvaro, 11-216: la testa alta ha una specie di mitria, una specie
13. locuz. -a mitra: che ha forma di arco inflesso e allungato,
manca è ferito / la mitraglia l'ha arrivato / dalla eroda l'ha distaccato
l'ha arrivato / dalla eroda l'ha distaccato / nella gola l'ha tranghiottito.
l'ha distaccato / nella gola l'ha tranghiottito. c. e. gadda,
. pratolini, 10-151: paola mi ha fatto domande a mitraglia, come per
; lui è un uomo. e ha della mitraglia nel corpo, sai.
diavolo per capello, quando la grandine ha incominciato a mitragliare il lucernario.
, che può effettuare tiri a raffica: ha generalmente caricatori da venti o trenta colpi
2. sm. soldato che ha in dotazione tale arma. = nome
debbo credere degne di fede, menelich ha seco poche truppe, dodici cannoni, due
. 7). -anche: che ha già subito tale pena. scambrilla,
velenose in quantità progressivamente crescenti, che ha per scopo l'assuefazione e l'immunizzazione
mitridatico non si riscaldò tanto, quanto ha fatto l'utriaca, ma in questo luogo
che si chiama mitridazio. questa erba ha due foglie dalla radice simile all'
lud. guicciardini, 3-275: ha privilegio [mabuge] di poter far
centrale. arbasino, 8-117: ha amanti di nazionalità mitteleuropee.
gr. iisloupoc, propriamente 'che ha coda minore ', comp. di [
-i). medie. tumore che ha caratteri di adenoma e di mixoma.
-mixedema frusto: tipico degli adulti, ha decorso meno grave e sintomatologia più sfumata
mixòide, agg. istol. che ha aspetto mucoso. = voce dotta,
tendono all'onore: e chi non ne ha, o non ne può avere per
di procedimenti mnemonici alla didattica (e ha per lo più una connotazione negativa,
un imperativo, o immediatamente prima, ha valore interiettivo e attenuativo (che ha
ha valore interiettivo e attenuativo (che ha riscontro con la forma avverò, un po'
d'annunzio, v-2-ó50: l'iride ha il verde delle fogliette pur mo nate.
di. berni, 19: gli ha quinamonte in vetta a mo'd'un
i-566: -l'uomo cammina e non ha bisogno d'esser bello, -aggiunse il
mo'di cuscino. barilli, 5-154: ha le gambe dipinte di bianco dal piede
valer la scusa che l'arte tua ha rispecchiato la vita del tuo tempo?
m. cecchi, 102: il vecchio ha fatto entrare / la figliuola nel letto
usurario, nel quale uno, che ha bisogno urgente di danaro, compra a
la mobilatura di questo ritiro che non ha niente niente paura del gabinetto d'una
hanno parti: ma iddio, imperocché non ha parte nulla, ma è semplice,
corpo mobile, lo quale corpo mobile ha in sé ragione di continuitade, e questa
sé ragione di continuitade, e questa ha in sé ragione di numero infinito. beccuti
, etereo e mobilissimo, il quale non ha né carne né ossa,..
varia e instabile su tali, / ha per te solo il piè mobile fermo,
fanno biancheggiare le spume là dove non ha molto annidavano le colombe. gnoli,
tue dita. -per simil. che ha l'aspetto di una massa d'acqua
ondate rapide e impetuose, il cammello ha un gran vantaggio su gli altri animali
7-333: la leggendaria signorina fonfonne non ha paura né di diavoli, né di
e con sospiri l'impressione che mi ha fatto provare, il lettore per lo
per lo più resta freddo, se non ha l'immaginativa molto mobile anche lui.
furore. serra, iii-90: non ha ingegno abbastanza docile e fluido da far
dee avere più di iermezza e così ha, per ciò che universalmente le temine
pari un nobile animo, che non ha bisogno di mentire e d'ingannare.
subietto di instabilità e di leggerezza, ha poco bisogno de la lunghezza del persuadere
ne abbia: sua mobil dottrina / ha, nel liceo ch'ei regge, impero
, roma è stata sempre mobile, ha mutato varie forme di stato e di governo
molza, lxv-16: ogni beltà raccolta / ha natura per far suprema e bella /
/ vostra beltà, madonna, / et ha la virtù tolta / nei cieli ad
per comparazione a li suoi, peroché ha più movimento e più attualitate e più
beni immobili; tuttavia il diritto moderno ha introdotto anche la particolare categoria dei beni
angolo dab; overo come il tempo che ha consumato il punto mobile per arrivare in
per arrivare in c al tempo che ha consunfato l'istesso per arrivare in d.
preti. crescenzio, 1-338: si ha d'avvertire che per trovare le feste mobili
se si tratta d'altare mobile, ha bisogno del permesso dell'ordinario, se si
secondo che l'esercito o la schiera ne ha di bisogno. 41. mus
mi chiede a bruciapelo: « chi ha inventato i caratteri mobili? ».
, quel poco di mobile che lui ha e trovarsi dipoi fuora di casa e povero
talvolta eccezioni, ma addirittura non vi ha fatto reale che non sia eccezione alla
l'eccellenza del sig. duca m'ha dato il piatto, l'ho di già
mobile francese è apprezzato in francia ed ha un mercato sicuro: nemmeno il mobile
mercato sicuro: nemmeno il mobile inglese ha molta fortuna. -soprammobile, ninnolo
l'uno scempio e uniforme, che ha il primo mobile da levante a ponente
248: in un tal governo non ci ha che un solo primo mobile, da
nobile; / ma è vecchio ed ha, per dirla, in faccia un brutto
che si menino i cotali da chi non ha dove intignerli. -non aver più
). groto, 4-2: non ha grande né picciolo / palagio o casa
, vii-829: ora il mobilino della radio ha anche il suo piedistallo.
è parola viva in toscana e n'ha fatto uso il tommaseo alla voce 'acquisto'
professori che son venuti quassù di fuora ha portato la mobilia. guardate di fare
e basta. carducci, ii-n-119: ha una malattia di cuore, e dovrà
pensieri, di verbi e di fantasie, ha in più la pace e la semplicità
f. frugoni, i-45: la satira ha il diritto d'andar vagando con mobilità
oziosa, ma di necessità s'ella non ha dove adoperi per uso i suoi movimenti
ferma su qualche punto, e non ha poi forza a progredire, ma intanto mi
questa virtù è contrario un vizio che ha nome mobilità, cioè a dire del coraggio
cioè a dire del coraggio che non ha nulla fermezza, anzi ispesso si move in
. maffei, 185: poiché ha avuto grazia di ritrarsi in porto (quale
dinanzi a una nuova impressione, esso ha naturalmente. 6. possibilità di
popolo nel quale la vita dell'individuo ha un'orbita troppo vasta, una mobilità
a seconda delle varie sue gradazioni si ha mobilità normale, ridotta, assente,
guancia esiste ancora: cioè la guancia non ha ripreso ancora tutta la mobilità dell'altra
vato 'mobilitare', non 'mobilizzamento', perché non ha legittimità di origine. arlia, 354
tutto. jahier, 61: il macellaro ha una posizione troppo privilegiata. dal banco
nazionale promuovendo il blocco dei gruppi democratici ha mobilitato delle forze senza dire se le
', non * mobilizzaménto 'perché non ha legittimità di origine. onde non credo
è bel vocabolo militare, il quale ha autorità nel marchetti, traduttore di lucrezio
mazzini, 11-322: uno svizzero m'ha regalato un spegnitoio volgarmente 'mocca-lume '
gli è stato tessuto come la natura ha posta la forza sua nel tellarlo.
). sacchetti, 226: preso ha ciascun l'ardire perché, mo- ceca
viltà mostrasti tra tante donzelle / ch'ognuna ha fatto la tua fama bieca. burchiello
giovanetto per lo più trasandato (e ha un significato bonariamente canzonatorio).
era senza drappi il signor licino mi ha fatto donare da una gentildonna di questa
, xxxviii-231: el so viso ell'ha peloso, / lo bocusola d'un forno
d'un forno / e lo naso ha mocigoso / invernigato par dintorno. aretino,
to', ve n'è un, ch'ha tutto 'l naso 'nfranto, / e
incostante, birichino, sbarazzino (e ha un valore più o meno bonario o
, per dare una cenciata a chi ha i mocci al naso, cantano scherzando
un asin che raglia: / gli ha perso il padrone, / evviva moccione papini
: sempre egli [il mare ghiacciato] ha una crosta, come quella del tabacco
candele o altri prodotti di cera (e ha un valore iron. e spreg.
3. bestemmia, imprecazione (e ha valore attenuato e scherz.).
altro raccoglie i moccoli. (chi ha il merito e chi la mercede).
la sentinella sulla cantonata; ma egli ha che cuocere il bue, se aspetta
. i. nelli, i-30: che ha da fare questo moccolone adesso per cesa
ch'è troppo ghiotto al moco / ha da guardarne, ché nelle vicine / reti
gabbato'. lippi, 10-30: egli ha sempr'all'uscio gli occhi a'mochi
. note al malmantile, 2-761: 'ha sempre all'uscio gli occhi a'mochi
acuto come quel della volpe. esso ha la testa con macchie bianche; il
durata, per lo più frivolo, che ha diffusione o acquista importanza eccessiva rispetto
cagione del ritardo? pinelli non me ne ha scritto nulla: e sarà nuova moda
hanno scavalcato tutta la gente uggiosa che ha studiato fin'ora sul serio. graf
per l'opportunismo di tali atteggiamenti, ha per lo più una connotazione negativa).
careri, 2-i-423: di letterati v'ha [ad amsterdam] gran copia ma
. -che riscuote grande successo e ha vasta diffusione. cassola, 2-313
per opportunismo o per conformismo: e ha spesso un valore negativo). leopardi
, dipinge i personaggi reali, ed ha migliorato anche molto la sua maniera.
la falsa elettezza che il d'annunzio ha messa in moda... appartiene ormai
b. spaventa, 1-267: come vi ha due specie di misura, la quantitativa
della vera e reale misura, così vi ha due relazioni modali, la quantitativa e
. la scuola neoterica de i modali ha più concorso che l'accademia di platone,
l'accademia di platone, più settatori ha del cinosarge, più settari del peripato.
. gentile, 1-83: non v'ha dubbio che classificando i giudizi che noi possiamo
cosa, verso la quale essa ha l'attinenza della modifica zione
, curvilinea o rettilinea, e che ha funzioni ornamentali; è impiegata a
e modanature composte, il cui profilo ha successivamente tratti di curva e segmenti di
rinzi. algarotti, 1-iii-157: ha [il vignola] di quando
quella che fosse della prima grandezza, ha mestier che sia maggior di tutti.
figure muliebri del barbella è mirabile, ha qualche cosa di una carezza.
nella regia cappella di poggio imperiale, ha modellato un gruppo di tre figure,
, si potrebbe dire che 11 gemito ha caratterizzato egregiamente la testa confusa del gran
fabbriche, sugli esemplari dalla natura le ha modellate, la quale, per verità è
come di quella che tutto ad essi ha liberalmente insegnato. g. gozzi
bello, e non conosce che infine egli ha modellate le membra del figliuol suo sopra
: modellate le cose sulle istruzioni che ha aurelio per gli stati romani: una
7-99: se mai un nome scanzonato ha potuto improntare di sé il temperamento di
bisogna convenire che quelli che lui ci ha assestato hanno servito egregiamente a modellare i
, e dicono che come l'artista ha dinnanzi a sé un 'modello 'esso
catullo, che si modellava su sappho, ha qualche volta i due trochei, orazio
trochei, orazio, che emulava alcaeo, ha sempre trocheo e spondeo. pavese,
organo). -ben modellato: che ha un aspetto armonioso, ben conformato e
: un membro della commissione di governo ha avuto dalla stessa l'incarico di lavorare
idem, 8-54: la valle delfica ha anche una tal somiglianza con quella del sim-
4-ii-274: alessandro scultore... ha voluto vadia infino a casa sua a
casa sua a veder certi modelletti che egli ha fatti per fare il san girolamo di
del suo mestiere, a tempo perso ha congegnato qualche modellino di macchine. levi
michelangelo, i-m: se ben concetto ha la divina parte / il volto e
/ che il nostro camerier di fille ha il viso. /... /
della buona critica che la vera filosofia ha sparso in questo genere di studi.
teratura, cosi in ispecie la nostra poesia ha avuto innanzi sé dei modelli. noi
cosi santa qual è quella a cui ha servito di modello la vita e la
il michetti,... e nessuno ha ricordato il pater. moretti, ii-885
? piovene, 7-125: un uomo che ha assistito alla sfilata dei modelli, e
assistito alla sfilata dei modelli, e ha poi la fortuna di gettare uno sguardo
nulla: soltanto allora scopre quello che ha visto. pavese, 7-28: era andata
democratico provinciale. barilli, ii-144: ha [kiruna] diecimila abitanti, ed è
1-v-28: egli solo [omero] ha il vanto d'averci dato nella prima
, una forma di lirica che non ha riscontro nei modelli conosciuti. bonghi,
o sia cava,... si ha da cambiare con la guida de'modelli,
modello originale che avete, il quale ha da esser un corpo di materia più
prodotto o di un manufatto, che ha caratteristiche precise e costanti, tali da
fantasia dell'artigianato cinese, il contrasto avvenuto ha dato risultati un po'ridicoli e irriverenti
, dove el se trova, li ha mandà el modelo di fortificar vicenza.
, che precede l'esecuzione definitiva e ha per lo più le stesse dimensioni. -in
quella l'attitudine e la proporzione che ha da essere nella figura che ei vogliono
sangalletti, 4-ii-339: il medeximo che ha a fare l'ornamento del quadro per
chi, in conformità della legge, ha ottenuto un brevetto per un'invenzione atta
o comodità di applicazione o d'impiego ha il diritto esclusivo di attuare l'invenzione
. chi, in conformità della legge, ha ottenuto un brevetto per un nuovo disegno
combinazione di linee o di colori, ha il diritto esclusivo di attuare il disegno o
oggetti, ma nell'attitudine ch'ell'ha di prestarsi a tale ufficio. de
es., il modello chomskiano, che ha carattere generativo-trasformazionale per determinare un insieme
guerra mondiale; nella versione a moschetto ha il medesimo calibro, canna di 45
: egli parla correttamente molte lingue, ha le abitudini e i costumi di tutti i
e i costumi di tutti i paesi che ha visitato; in italia è italiano,
richiamata nei decenni seguenti, la destra ha preso le sembianze di un'età aurea,
certo estremo si ritrovi, il quale ha da ricevere il suo moderamento d'alcuna
consentito, se non a giudice, che ha giurisdizione, avvegnaché la difensione sia consentita
sia tutelari. 2. che ha la proprietà e la funzione di rallentare
leopardi, iii-426: paolina... ha bisogno d'esser moderata ne'suoi trasporti
quello 10 moderi, perché in lei ha da esser sempre liberamente rimesso il prezzo
giudice vostro amico, avvertitelo che l'ha a fare con una persona tale che
e dalla sperienza intenderà e saprà come ha da moderare le vele e da governare
re, ma tóssi a chi n'ha rubata; perché nel moderare le bocche
artefice dell'istesso orinolo... ne ha perfetta contezza e l'apre e lo
pazzi assai moderatamente, come il re ha tolto al duca di borbona più terre.
3-149: di questa [la caccia] ha tanto piacere che i medici stimano che
stimano che la troppa fatica che vi ha fatto lo abbia fatto assai declinare,
colpi della fortuna così moderatamente, come ha fatto la regina isabella di napoli?
affetto intempestivo e vano, ove non ha bisogno d'affetti; o pure
gramsci, 1-67: la filosofia tedesca ha influito in italia nel periodo del risorgimento,
. croce, iii-9-34: il d'ovidio ha pronunziato nella maggiore accademia d'italia.
quale è beato in questo mondo sì ha bisogno di moderato conducimento nelle cose di
amore come vi diceva, ve n'ha, facendo un calcolo moderato, seicento volte
ogni ramo, ogni fiore... ha un rapporto con la terra da cui
iii-289: o che la fatica mi ha pregiudicato, se bene è stata moderatissima
1-i-671: nella sua politica interna poincaré ha voluto rifarsi al vecchio programma moderato di
moderato di waldeck rousseau, che herriot ha torto di voler gabellare per radico-socialista.
uditorio iracondo. -ant. che ha un giusto e stabile assetto costituzionale.
dagli estremismi di qualsiasi natura; che ha un atteggiamento politico equilibrato, responsabilmente prudente
jotin, ministro della polizia generale, ha dato la sua dimissione e fu nominato ministro
preti refrattari, de'nemici della libertà, ha dovuto soccombere alla fazione dei sedicenti 4
appunto come l'« empia setta », ha chiesto a se stessa: « moderati
1187: 4 vento moderato': che ha una velocità da 11 a 14 miglia all'
che è diretto a disciplinare; che ha la qualità e la funzione di reprimere
, del corso. -che ha la funzione di regolare e rallentare la
de sanctis, ii-6-38: il petrarca non ha una intelligenza signorile, suprema moderatrice dell'
signorile, suprema moderatrice dell'anima; ha una intelligenza nata ausiliaria di altre facoltà
di carattere politico). -che ha cura della salute di una persona.
angiolini, 121: ha [l'università di cambridge] due
7. chim. sostanza che ha la proprietà e la funzione di rallentare
naturale con l'edificio di presa (e ha la funzione di vasca di calma e
fanfani, 1-18: in una parte vi ha un armadio a muro da riporvi i
vizi consuetudinari, a li quali non ha colpa la complessione ma la consuetudine,
1-110: con una moderazione di costumi ha superata l'invidia. pallavicino, 1-385
l'imperio che non gli compliva ricevere, ha abolito tutte le gelosie degli austriaci.
, 2-80: il dominio di un solo ha per fine la guerra e l'ingrandimento
di rilassata moderazione e di severità repubblicana ha fatto molti maravigliare. balbo, 1-453
sanudo, iv-501: e1 qual gran turco ha convocato multo modirissi, literati e savi
dii gran turco contra de lui, li ha mandato lo ambasatore, che questi giorni
e av venente (e ha una connotazione scherz.).
gramsci, 1-10: il modernismo non ha creato « ordini religiosi » ma un
gozzano, i-495: il generale wheeler ha avuto due giorni prima un lungo colloquio
antichità e di vaga e leggiadra modernità ha egli posti ne'margini del suo vocabolario.
in vigore da poco tempo; che ha valore ed efficacia nel tempo presente;
purg., 16-42: se dio m'ha in sua grazia rinchiuso, / tanto
vostra signoria, secondo l'uso moderno, ha premuto più ne'concetti inutili che nelle
uno stato ieratico. la toscana moderna ha il quadruplice vanto di aver procreata la
e nondimeno appo gli approvati scrittori non ha il suo nome e dal volgo vien chiamata
altra. pellico, 2-141: breme ha detto doversi la letteratura efficace, cioè quella
reputazione. baldi, 573: ha... questo palazzo ornamenti non barbari
. s. maffei, 5-4-259: chi ha l'occhio avvezzo agli atteggiamenti degli antichi
pestilenzie e quanti mali il moderno tempo ha condotto e conduce, beato a colui
fur posti in uso, niuno ve n'ha certamente che, né per riportato applauso
mazzini, 3-49: l'era moderna ha data da tiberio. tra gli ultimi
molti artefici, de'quali si ha cognizione, tanto nell'antico che nel moderno
lavoratore di strofe brevi... ha servata questa punteggiatura. de'sommi,
19: uno amico nostro moderno si ha tolto per legge in una sua nova
duca il suo cognato, gli l'ha fatta la maestà cattolica al duca moderno
duca, subito venuto in istato, l'ha rinnovata e ridotta alla moderna. gualdo
panigarola, 1-212: quando un potente ha bisogno di te, allora è tempo
dipoi qui insieme teco: sì mi ha preso il tuo parlare e il tuo procedere
della vita. gioberti, 1-iv-16: v'ha un contegno esteriore di umiltà, che
persino la modestia di colui che l'ha. sbarbaro, 1-107: si volgeva ai
con misura / ch'usar con chi costum'ha 'n lui de bestia. savonarola,
1-600: la signoria passata... ha fatto molti statuti circa la modestia de'
virtù, cercare di sedurle (e ha un significato fortemente iron.).
ricorre a noi e altre volte ci ha giovato, se bene egli per modestia non
d'ogni troppo. onde la natura ha data la 'modestia 'per compagna
di chi affetta la modestia che non ha * vuol far la modestina, e poi
però sempre il nodo del collo od ha i buffotti o i modestini.
che affetta modestia, e non l'ha, è voce dell'uso senese; ed
: modesta persona / d'umil fortuna ha più tranquilla pace. flaminio, 69:
è alquanto povero. -anche: che ha un aspetto miserando, scalcinato (e
eccelle, che vale poco, che non ha grandi capacità e qualità (pratiche,
con la modesta saggezza di chi ne ha viste tante. -improntato a semplicità
dettato da saggezza e da prudenza e ha, per lo più, un tono
poco modesta, / che ancor fresco ha l'inchiostro, va leggendo, / e
modicità delle pigioni di quel borgo vi ha indotto delle piccole famiglie di infima borghesia
superi, modicissimo). che non ha intensità, fermezza, durata (un
un sentimento, un atteggiamento); che ha limiti molto stretti (una cultura)
non girasse piùi. / experienzia ornai mi ha facto nota / più volte la sua
, ii-4-78: la vita dispendiosa di torino ha recato di gran dissesti nell'economia della
e non ne scapita / può dir che ha più virtù che la brettonica. rime
l'antichità classica. l'età non ha modificato quel giudizio. -alterare,
alla misura che si vuole, ed ha ancora la nozione di reggere e governare;
». modificativo, agg. che ha la funzione e la capacità di introdurre
modificare), agg. che ha subito una trasformazione o una serie di
è introdotto l'uso dei cannoni, ha convenuto a'prìncipi cambiare i modi di difesa
verso, essendo accavalcato al secondo, ha un senso strano o contraddittorio o anche turpe
dominava in tutta la letteratura italiana e ha conservata una turpe celebrità sotto il nome
, i -i 88: il quale non ha loggie all'intorno, ma vi sono
[s. v.]: l'ha picchiato a modino. p. petrocchi
, iii-227: nel basso della medaglia v'ha il modio ed altre coserelle con due
sarta o la modista franca / non ha finor supplito a quel che manca? tramater
purg., 16-42: dio m'ha in sua grazia rinchiuso, / tanto che
. pavese, 10-113: il ragazzo ha un suo modo di uscire di casa
un agg. forma un nesso che ha valore di compì, o di avv.
sapete che è una spia? - ha il modo di fare. moravia,
, xx-33: si convene a donna c'ha bieltate / modo di ventate, /
s. c., 2-5-2: chi ha naturalmente modi lieti e chi tristi;
. a. cocchi, 4-1-42: non ha molto giovato né il ridurre il suo
: se la spagna è, come qualcuno ha detto, più che una nazione un
avendo inteso che la signoria di vinegia ha scritto costì al suo magnifico imbasciadore circa
voce). ora poi la politica ha il * modus vivendi ', che
68: il signore mio sì m'ha mandato, acciò ch'io gli meni uomini
. e questo è il vero modo che ha usato il gran michelagnolo. vasari,
, 22-17 (79): questo sonetto ha quattro parti, secondo che quattro modi
una lingua co'modi dell'altre, non ha grazia alcuna. della casa, 5-iii-384
. bocchelli, 2- xix-183: verga ha un modo di far forza alla parola,
giamboni, 10-59: guardarsi dal male c'ha conosciuto è un altro modo di prudenzia
/ o pur lo modo usato t'ha ripriso? castiglione, 341: farmi che
con li modi e condizion il dacier l'ha al presente. temanza, 85:
: ser zan battista belencino... ha proposto... de volere.
entri la moda, che dal modo ha fatto divorzio, come della rettitudine inimica
temperamento. tutto quel che è, ha misura. 12. termine, fine
di verbo in quelle voci nelle quali non ha difetto niuno di sentimento, sì come
e minore: cioè maggiore quello che ha la terza maggiore e minore quello che l'
la terza maggiore e minore quello che l'ha minore. g. b. martini
stato composto dell'ottavo modo, ed ha nel suo principio la prima specie della
-modo misto: modo gregoriano che ha un'estensione corrispondente alla somma del modo
ma la ragazza... -ch'ha ella a dire?... forse
innamorata di valerio ed anche su questo ha delle idee a modo. -che
corpo simile ad una grande anguilla, ha su 'l capo una pelle tenacissima in
ariosto, 31-9: tosto costui per terra ha da versarsi, / se in luogo
, che dice tutto a suo modo, ha ben detto: « il giardiniere ha
ha ben detto: « il giardiniere ha sempre un limone in bocca ». pirandello
che d'amare ha-desio, / m'ha dato commessione / ch'io gli trovi una
nei canti del leopardi. chi te lo ha messo in testa? ma bada:
, / mi risolvei, come uom che ha spirto e core, / girmene
robba ad ogni modo, el si ha a lasciare di qua ogni cosa. caro
, desiarlo? in ogni modo m'ha ella in prigione. -sotto tutti
come! » disse il principe « v'ha mancato di rispetto colei! domani,
quello che è causato da corpo circulare ne ha in alcuno modo circulare essere, ciascuna
in alcuno modo circulare essere, ciascuna forma ha essere de la divina natura in alcun
rispondere che una progenie per sé non ha anima, e ben è vero che
stanno nel modo medesimo che 'l giovane l'ha cavate dalle minute. carletti, 135
, 12-i-35: il cardinale non l'ha in troppo buon concetto, non so
/ e col senese in tal modo ha cangiato / che tutta l'onta e
e 'l danno, che dato / li ha sempre, corno sa ciascun latino,
contenti di questo viceguvematore, perché non ha modo di governo. g. zane,
è un bietolone rozzo e scabroso, c'ha la ruvidezza natura- lizzata dalla nascenza rustica
lizzata dalla nascenza rustica, e perciò non ha modo. tecchi, 12-92: anche
. bembo, 10-v-142: vostra signoria ha pur voluto fare a suo modo in
... è poverissimo e non ha il modo de viver. ariosto, 250
una credenza; s'ei non l'ha, è fautore di torbidi e nulla più
un'anar- chia alla quale ei non ha modo d'imporre rimedi e termine.
speranza / ch'io venga ove iunone ha signoria. macinghi strozzi, 1-23: non
è vergogna e soave grazia, la quale ha luogo non solamente ne'fatti, ma
a questo non si è mosso anzi ha auto paura più di questi [soldati]
. proverbi toscani, 53: chi non ha modo, offre la volontà. ibidem
dicessi circa a vitellozzo: il duca ha fatto l'appuntamento con gli orsini e con
ed ogni cosa / fa chi n'ha voglia. -modi vecchi e patti
[tommaseo]: qualunque volta ch'egli ha disposto i detti numeri secondo le regole
il verso, col favor che pan ne ha porto. confraternita di giovanetti pistoiesi,
ne'concenti di molte voci, si ha da usare più tosto una modulazione continuata
voce che turbava la mia adolescenza, ha ora un timbro più sicuro, qualcosa
quando si fa, diciamo ch'ella ha versi, mi parerebbe che non dovesse
, ii-5-166: sopra siffatto modello altri ha già preso a ricalcare una storia della
parola. papini, iv-385: dante ha durezze e parolacce di becero contro i
parolacce di becero contro i nemici, ha modulazioni d'angelo quando parla de'santi
v-5-220: è un segno che non ha altra virtù che di raffigurare persone,
e. cecchi, 9-39: donatello ha una quantità di tecniche, ha tutte
donatello ha una quantità di tecniche, ha tutte le tecniche; non a mo'd'
portante (detto banda di frequenza); ha numerosi impieghi nella tecnica delle comunicazioni con
dall'onda modulatrice (e la risultante ha caratteristiche simili all'onda modulata in frequenza
video è proporzionale alla luminosità, si ha la modulazione positiva). -modulazione
quale da due lati paralleli e rettangoli ha tre dodicesime parti del braccio di fabbrica
braccio di fabbrica e dagli altri due ne ha quattro. il nome di * modulo
galanti, 1-ii-401: la valle di ansanto ha due piccoli laghi;...
(40): matteo... ha 'uto da me... lire
giovio, 1-256: sua cesarea maestà ha inventate le tratte e ne dà a'
mogia, con eccessivo danno di chi ha grano e con speranza di morire di fame
, 12-71: mio figliuolo... ha svaligiato un cassone di dieci mogia e
, per coprire la forfantaria, lo ha riempito di zocchi. siri, 1-vi-703:
foggia, / e que'che non ha pan vuol contraffare / que'che n'
pan vuol contraffare / que'che n'ha l'anno più di cento moggia. ufficiali
senso concreto: estensione di terreno che ha tale superficie. -in senso generico:
bagni, mille schiavi... colui ha tante e tante moggia di campo.
eccezionalmente cospicuo (e per lo più ha un valore enfatico o iperbolico).
. gozzi, 1-28-206: questi errori ha raccozzati l'uomo sottile nella prima scena
di scrivere una ricevuta ad uno che ha comprato venti sacca di grano; ma dovrebbe
mercurio in sole o venere, / ha d'ogni cento moggia di carbone / dieci
riconoscente; tradire la fiducia di chi ha procurato un vantaggio, un benefìcio.
: un'opera d'arte buona e bella ha nella sua bontà e bellezza la ragione
nell'aspetto dimesso e timoroso; che ha un contegno timido, umile, avvilito
malinconico, deluso. -anche: che ha un carattere remissivo e arrendevole, che
anche, devotamente fedele (e ha un valore scherz. o iron.)
, anche, devotamente fedele (e ha per lo più un valore iron. o
/ ché 'l fior di tua bellezza ha a tornar pruno. buonaccorsi, i-vi-iii
indeterminato 0 in relazione col marito: ha generalmente, nella famiglia una posizione subordinata
forese, / potrebbe dir ch'ell'ha forse vernata / ove si fa 'l cristallo
marito con si stretta relazione ch'ella ha quasi egual parte nel privato governo familiare.
: l'anima mia che una sua pena ha vinta, / con occhi nuovi nell'
residenza. ibidem, 145: il marito ha il dovere di proteggere la moglie,
al mantenimento del marito, se questi non ha mezzi sufficienti. -da moglie (
cavalca, 20-240: l'uomo che ha moglie non si può mai congiugnere ad
non è arrogante, né superbo; ha menata per moglie una etio- pissa.
. ma chi vuole andar per mare ha da contentarsi che l'acqua sia salata,
, i-103: usate anco dire che chi ha auto moglie merita una corona di pazienza
una corona di pazienza; ma chi ne ha aute due, ne merita una di
cervelli. ibidem, 98: chi ha moglie, ha doghe. chi ha moglie
, 98: chi ha moglie, ha doghe. chi ha moglie allato, sta
ha moglie, ha doghe. chi ha moglie allato, sta sempre travagliato.
non è maritato, prenda moglie. chi ha rogna da grattare e moglie da guardare
da fare. chi incontra buona moglie ha gran fortuna. ibidem, 99:
la moghe, ti dirò che marito ha. nel marito prudenza, nella moghe
e allunga il muso. -ciascuno ha buona moglie e cattiva arte: ognuno
differenzia, / maestro mio. -ciascuno ha buona moghe / e cattiva arte.
-tal castiga la moglie, che non l'ha, che, quando l'ha,
l'ha, che, quando l'ha, castigar non la sa; chi non
, castigar non la sa; chi non ha moglie, ben la batte, chi
, ben la batte, chi non ha figliuoli, ben gli pasce:
gastiga la moglie, che non l'ha, che, quando e'l'ha,
l'ha, che, quando e'l'ha, gastigar non la sa ': risposta
: tal castiga la moglie che non l'ha che quando l'ha, castigar non
moglie che non l'ha che quando l'ha, castigar non la sa. (
del caso)... chi non ha moglie, ben la batte, chi
moglie, ben la batte, chi non ha figliuoli, ben gli pasce. -tra
maddalena, la bella mogliettina, che non ha ancora ventisei anni, lo possa amare
. moglie (e nella lingua attuale ha soltanto valore scherz. o spreg.
, v-474-48: quillo frate chi non ha mugliere e non potesse resistere al peccato
ché tu odi che mia mogliere l'ha venduto sette, dove tu non me ne
.. e cadauna delle dette mogliere ha cinque e sei garzone negre che la servono
compri uno schiavo, il quale ella ha inteso dire che lavora eccellentemente di aco
: dall'un de'capi della stanza vi ha una magnifica credenza di mogogano, tutta
orientale. buonafede, 4-6: ha detto lui sentir molto innanzi nelle lingue
il villano,... mentre che ha bisogno del padrone, gli fa d'
cento muine e poi, quando n'ha cavato quel che vuole, gli volta le
dall'altra parte [il palazzo] ha 'ntagli di fin auro, / che
strabocchevol mola / della cupidità che non ha fondo? -con riferimento a dolore
129: nessuno altro animale che la donna ha purgazione de mestrui, e per questo
ma ei non sente già, perché non ha la sensitiva. speroni, 1-2-481:
una certa carne animata, che non ha forma, e nondimeno qualche fiata,
partic. nei mari tropicali; ha corpo particolarmente com presso in
sua larga coda si distingue appena. egli ha due ali gros sissime,
: molalità. -soluzione molale: che ha molalità. -conduttività molale: riscontrabile quando
e rompe. -per simil. che ha la dimensione e il peso di una
è affetta da mola; che conduce o ha condotto una gravidanza molare, con eventuale
. (nell'indic. pres. ha solo la 3 pers.: mólce e
, rem.: mólse; non ha il part. pass, né i tempi
, 1-i-281: [la musica] ha forza di fare il costume dell'animo nostro
medici, 1-140: già sette volte ha titan circuito / nostro emispero e nostra
poi è grande il predominio che ella ha sopra tutte le cose create che gli
mole fossile, come può comprendere chiunque ha pratica delle miniere. monti, x-3-242:
in sul passato / dell'avvenir la mole ha fondamento. -per metonimia: grosso involucro
istessa se n'avvede, perché non ha di che gloriarsi in questi tempi: e
, / e la trave, che testa ha di montone, / da time parti
forte, il corso è più rapido ed ha forza di condurre e lasciar sassi di
di grande studio e fatica che ora ha sotto la penna. f. f.
desidero sapere... se ella ha rimesso mano alla sua opera, veramente
, se sono di specie diverse; ha le stesse proprietà e lo stesso peso
procedere nella natura per misure sensibili, ha indotti ancor gli atomisti a pensar certe
in natura. boccone, 14: ha esso etere la vece della colla o de'
seguace della scuola sociologica di paulhan, ha avuto la pazienza di analizzare molecolarmente la
. gramsci, 1-43: ogni cultura ha il suo momento speculativo e religioso,
e tre volte. piccolomini, 1-505: ha ella parimente ad avere avvertenza, nel
molestati. bandello, ii-1220: il turco ha fatta ogni sperienza di mazzini, iv-2-307
autore è difettoso, / ma goldoni mi ha nella terra d'andiborgo la gente
, parla sempre bene, / non ha sigillo alcun che lo moleste? botta,
cura, poi che 'l suo amante ha seco, la molesta. biondo, xlv-143
qual sì mi molesta / che non ha pace il core. campanella, 4-381:
agitare. leonardo, 2-283: non ha mai requie [l'acqua] insino
giraldi cinzio, iii-2-1: bisogno non ha ch'altri il molesti, / perch'egli
. antonio tebaldeo... mi ha fatto intendere che alcuni soi creditori e precipuamente
aver molesta. sacchetti, 253: chi ha rio figlio ognora si molesta / e
ognora si molesta / e chi l'ha buono n'ha picciola derrata. serdini,
molesta / e chi l'ha buono n'ha picciola derrata. serdini, 1-10:
che l'uomo piglia di quel ch'egli ha, o gli è tolto, contro
dalla chiesa. groto, 1-47: ha fuggito i contagi del mondo,..
. cavalca, 16-2-181: chi non ha battaglia di pensieri, segno è ch'
di pensieri, segno è ch'egli ha consentimento all'opere, e però il
molti] fanno scorpo; / proprietà divers'ha il naturale / nome, che bene
/ ché 'n sua natura già non ha molesta: / c'amore amante trae d'
di lorenzo vostro... mi ha dato molta molestia. della robbia,
è dubbio c'a me lungo tempo ha dato molestia. passeroni, iii-285: ogni
1-52: vivendo nel fiume, il cocodrillo ha la bocca piena di sanguisuge e,
una forte ipocondria, / che non ha, com'altri dice, / la maligna
del ventricolo indigesto, / ma che ha tutta la sorgente / entro a l'
parti sane che sono in uno che ha sola piaga, si mettono a succhiar questa
sbattere i piatti e i tegami, perché ha pure quest'altra virtù, di produrre
ma è fruttuosa, perocché, perch'ella ha pena, ella dà corona. collenuccio
parte festevoli e giocondi e, se n'ha alcuno molesto e noioso, sia di
: mostratemi questo saracino crudele, c'ha fatto sì grande molesto de'cristiani.
in modo lascivo, libidinosamente (e ha una connotazione fortemente oscena). -
dioscoride], 403: il moli ha frondi di gramigna, ma più larghe e
uenza. bergantini, 1-335: ha la natura anche trovato altri modi
fiori rossi e verdi e perché non ha cattivo odore. pascoli, 1417:
di piombo. questa è migliore quanto ha più del colore dell'oro e quanto
la molib- dena, cioè piombaggine. ha foglie di romice grassa e con radice
denota un ossido del molibdeno, che ha le qualità chimiche di un acido ed
illustrano la disposizione del genio civile che ha segnato il destino di questi ultimi superstiti
. -caratteristica della molla: diagramma che ha per ascisse i carichi corrispondenti alle frecce
piano secondo una spirale d'archi mede, ha un'estremità fissa e su quella libera
libera verso il collarino, dove essa ha il dente o risalto, che s'incastra
annunzio, ii-896: anche la morte or ha le sue sementi. / la bisogna
), la qual per avventura non ha, ma per esser già stata spinta dal
fiacchi, 199: la donna nella lingua ha certa molla, / che sempre è
. filangieri, i-72: ogni governo ha le sue molle particolari che lo fanno
il tiranno anche più rozzo e ingenuo ha la sua molla nel bisogno di vedersi
i mantici e con l'altra, che ha un paio di molle, tiene il
a imprevedibili e bruschi mutamenti; che ha e manifesta aspetti alquanto diversi e contraddittori
s. v.]: uomo che ha certi scatti di molla 'estri,
spunto curioso può esserne tratto. -che ha un carattere suscettibile, facile all'ira,
. scrofani, 128: ciaschedun quartiere ha il paroco o mollà con i suoi viceparochi
stato son da una granchiessa / che ha figliato testé tra quella mota. guglielmotti
mollaie. 2. castagna che ha subito una cattiva essiccazione. nieri,
voglio provare. provilo lo stigliani, se ha talento di saperlo, e provilo nel
. si può dire però: t'ancora ha mollato', nel senso che si e
: grida, ma pietroma- gro l'ha acciuffato e non lo molla; quando è
: il prigioniero fatto dal tenente fabbro ha detto che gli austriaci, prima di mollare
: -ma non la mollano mai? -m'ha domandato un vecchino che s'era fermato
...: 'l'ancora ha mollato', nel senso che si è staccata
faldella, 9-266: vedete che cosa ha guadagnato il nostro carlo x a mollare
molto, / ché tutto giorno m'ha le braccia al collo, / sì che
le forche, tonno, chi t'ha insegnato a vivere? = deriv
lento. -per estens. che ha gli ormeggi allentati (un'imbarcazione)
resistente). -anche: che non ha durezza, la compattezza, la solidità
3. fine, sottile; che ha consistenza soffice, vaporosa (un filo
o di colore periato. -che ha tessitura non fitta e composta; che
incurva facilmente; flessibile; che non ha consistenza legnosa: tenero, erbaceo;
'n ogni lato si muove e non ha fermezza. crescenzi volgar., i-160:
, ma tenero e delicato; che ha superficie non ruvida e scabra, ma
uniforme (una foglia); che ha petali morbidi, vellutati o anche leggeri
sostenuto o rinforzato da ossa; che ha consistenza carnosa, adiposa o cartilaginosa (
d. bartoli, 10-259: la natura ha... aperti nell'osso che
fanciulli e di donne); che ha forma leggiadramente modellata e linea elegantemente tondeggiante
elegantemente tondeggiante o dolcemente sinuosa, o ha aspetto fiorente, pieno, formoso (
immerse. fantoni, 1-66: nera ha la morbida chioma, e le fulgide
. -non eccessivamente robusto; che non ha molta forza, dotato di tocco leggero
. montano, 1-82: la voluttà ha sfiorato quei tratti che avevano la serenità
del marmo, e corrompendoli delicatamente vi ha segnato le prime ombre molli.
prime ombre molli. -che ha membra leggiadre e delicate, seducenti,
abbian persona. 10. che ha perduto la floridezza, la sodezza,
partic., di vertebre; che ha struttura interna cartilaginosa; che appartiene al
fendere da'terremoti, [la natura] ha posto sotto la creta e il terren
: e così di mano in mano ha fondato il molle sul duro e '1 duro
compassione ». 14. che ha esiguo spessore; sottile, scarsamente isolante
muro, una parete); che ha scarsa consistenza e compattezza, ovvero limitata
l'aspro apollo irato. -che ha la corteccia permeabile, porosa (una pianta
molle materia in sé raccolto / l'ha immantinente, e n'arde ogni
gadda conti, 1-362: da poco ha cessato di nevicare, e non ci sono
, e non molle. -che ha volute larghe, lente (un intrico,
: che è scarsamente avvincente, che ha andamento fiacco (un intreccio narrativo)
cronaca parigina,... verdi ha fatto una tragedia... con.
olio migliore. -figur. che ha raggiunto la pienezza dello sviluppo fisico (
. campanella, 4-450: il vecchio ha bisogno di molle, poco e spesso
. del bene, 2-95: più molle ha da essere l'alimento de'pesci prostesi
); agevole, piano; che non ha eccessiva pendenza o ripidezza: dolce (
bastioni. 19. che non ha consistenza corporea; che non ha realtà
non ha consistenza corporea; che non ha realtà fisica o fisicamente percepibile. battista
morte m'involva. -che non ha unica e costante parvenza; privo di
mani cascanti. 24. che ha suono gradevole (una parola);
versi, / i più schivi allettando ha persuaso. bruni, 72: quel concento
ciò che di santo e di puro ha quella concezione. d'annunzio, vi-7
signor, gli mando. -che ha tono pacato, piano, fluido, scorrevole
sul 'boulevard'. 28. che ha gusto amabile, morbido, vellutato (
30. tenue, sfumato; che ha riflessi o tonalità morbide, pastose (
di lago. 34. che ha un movimento ampio e lento, un
non troppo elevato ed erto; che ha altezza moderata e profilo uniforme (un
a senno di colui che favella, si ha solamente per usanza. 39
destriere con ondeggiante cimiero ogni molle corteggiano ha cuore. forteguerri, 30-48: era
94: di robusta virtù le strade ha corse / e 'n quella età che
da imponere. -per estens. che ha per scopo il puro divertimento; faceto
stanza / d'acratia... ha diversi camerini, / con dilicati letti e
colpevoli affetti. 45. che ha contenuto erotico (un'opera letteraria).
n'adiro. 46. che ha carattere languido e sdolcinato; che stimola
un murmure fievole. -che ha andamento lento, privo di vigore,
sdolcinata e molle. -che ha o manifesta un'ispirazione leziosa, svenevole
la mente del carnefice. -che ha un atteggiamento o un aspetto di languido
tuo pensato / aspetto. -che ha movenze indolenti ed eleganti (un animale
romano volgar., ii-1-21: la femmina ha la complessione e la natura molle e
, però che uno di molle complessione ha molte lineazioni nelle mani, della dura
lineazioni nelle mani, della dura ne ha poche: a quello della molle sì
i-227: angioli di una beltà che troppo ha del molle e del donnesco.
ambe le mani. -che ha i tratti infantili (il volto).
molli nervi ogni torpor. -che ha uno sguardo vuoto, spento o, anche
un fanciullo un poco strano. / ha qualcosa di me, di me lontano
l'arte. -ant. che ha la punta rivolta verso terra (una
ben chiuso. 60. che ha debole gradazione alcoolica, poco corposo,
forma e qualità dagli spiriti con cui ha che fare. -accessibile alle delazioni
particolari. savinio, 1-16: chi non ha forza di spingersi, con la sola
non mantiene il collo diritto, ma ha tendenza a piegarlo frequentemente a destra o
: s'egli [il cavallo] ha il collo molle da man sinistra e duro
59: né la piaga di silvia ha minore /... / che fosse
ricco panier di fragole / reca ed ha molle di sudore il volto. foscolo,
strizzano sotto le suole. -che ha le fibre impregnate di umidità (il
/ per la pioggia soave / c'ha disfatto le zolle, / i'vorre'fare
sacro fec'io, / che mille piaghe ha già per voi sofferto; / ed
natura, che di forma non ha sdegno. prezzi, i-14-73:
d. bartoli, 10-269: v'ha in esso [il nervo dell'orecchio]
l'altro ramo è molle e ne ha la tempra e '1 nome, ed è
74. fis. che ha lunghezza d'onda alquanto grande; poco
- in partic.: che ha lunghezza d'onda uguale o superiore a
(una radiazione rontgen). -che ha debole potere penetrante (la componente di
. muzio, 1-16: due pronunzie ha questa lettera [z], che
, che posta sola fra due vocali ha un suono, dirò così, aspro
così, aspro, e radoppiata lo ha molle... e si sente.
il modo del puntare, di cui n'ha scritto... prisciano cesariense discorrendo
riflusso. -vento molle', che ha scarsa forza, fiacco. guglielmotti,
far ciò ch'ella volle. / l'ha fatto mese per mese bucato, /
il vino. lippi, 1-58: ha per impresa un lanzo a due brachette,
perù, forse perché simile al lentischio, ha le sue foglie attaccate di qua e
con fiori perfetti e fecondi, mi ha determinato di annoverarla piuttosto nella classe poligamia
che sporge sotto la sua coda ed ha la forma di un pattino piazzato obliquamente
3. che cammina ancheggiando; che ha portamento ciondolante, dinoccolato. -anche:
, d'una tinta così rara che non ha nome fra le tinte conosciute e le
plur. m. -chi). che ha guscio tenero (un frutto).
. mollése, agg. che ha guscio alquanto tenero (un frutto e
. guglielmotti, 549: 'mollese': che ha tuttavia del molle. aggiunto di alcune
. aretino, vi-691: -che t'ha ella lasciato, se si può dire
che procede per quarti di tono e ha l'ondosità, la mollezza, l'incerto
picciol dolore. baiatri, 48: s'ha da mostrar coraggio, e non mollezza
fogazzaro, 1-156: che mollezza grandiosa ha questo lago! pascoli, i-416:
agg. zool. ant. che ha il guscio alquanto tenero e molle (un
mollicchióso, agg. ant. che ha consistenza molle e viscida e provoca repulsione
quella cosa molliccia. -che ha scarsa compattezza e durezza, che è
, sm. quantità di briciole (e ha una connotazione spreg.).
suol ritenere lungamente negl'intestini, onde ha tempo di mollificare le parieti.
sua forza mollificare ciò che crudeltà ingiustamente ha indurato. boiardo, 2-65: egli non
tardiva, e perciò più virulenta, ha cominciato a mollificare il mio cervello.
aaron pietro, 1-14: ciascun musico ha per ferma regola dato che il tritono
e umida nel rimo grado ed ha virtù mollificativa. straparola, 6-2:
] composta di sottili parti e però ha ella virtù digestiva, mollificativa e rarifica
che d'intorno al core / l'ha ristretto il rigor de l'onestate.
innaffiamento, aspersione, bagnatura (e ha una connotazione scherz.). salvetti
: è accaduto spesso che un giovine ha negato alla prima liberamente i peccati di
fisico e di aspetto ripugnante (e ha un valore fortemente spreg.).
brusco e 'l mollusco, ma il brusco ha più ritortole e più crespo, il
trani è cità in spiaza e si ha stazio e mollo fato per forza per legni
ca'da mosto, 1-177: zazi si ha mollini ed è stazio da barche,
, che à nome torze, e si ha una boca e fra le pietre è
è gioia che non traspare, ma ha un verde molto spesso et ha preso
, ma ha un verde molto spesso et ha preso il nome dal colore della malva
venirne i cacciatori... / ha questi un gran molosso, / quelli
pone freni alla propria avidità (e ha un valore fortemente spreg.).
: una lunga e multiplice esperienza ci ha dimostrato che di tutte quante l'esterne
fato queste medesime cose... ha disposte moltiplicemente e temporalmente amministra. carducci
incoerenza, frammentarietà, contraddittorietà (e ha una connotazione fortemente negativa). -anche
avete giudicato sicuramente che in inghilterra si ha molta passione per questo genere di lettura
un individuo è concepibile solo in quanto ha di fronte altri individui, e il
moltìgeno, agg. letter. che ha origini molteplici (una stirpe, un
: 'moltiloba': di foglia, quella che ha molti lobi o seni ottusi.
moltinomato, agg. ant. che ha molti nomi, che è chiamato con
, agg. letter. ant. che ha molti nomi o appellativi. fr
, iv- 515: egli mi ha lasciato in balia delle moltipliche, delle
: l'italia che lavora e paga ha ragione di dire a'suoi reggitori: io
virtudi. rinaldeschi, 1-16: egli ha benedetto noi multiplicandoci in beni spirituali e
queste regole, ma solo per chi ha dall'aritmetica appreso il sommare e il moltiplicare
. aretino, v-1-154: ecco iddio che ha statuito il matrimonio acciò che la spezie
di famiglia che s'è moltiplicato, che ha perso la voce. loria, 5-63
li italici,... che ha divisione intra tutte le citade. chiaro-
. gherardi, 2-i-54: chi non ha sempre veduto che sotto buono reggimento nelle
ma più lo sdegno / che ella ha, da me veder farsi quell'onta:
tutto. 3. ling. che ha la funzione di esprimere una ripetizione (
201: il sito così fatto ha da servire solamente alla multiplicazione del caldo
modo. correr, li-8-328: non ha potuto l'inghilterra mai...
moltiplica; che è atto o che ha la funzione di aumentare di quantità,
altro te. -che riproduce o ha la funzione di riprodurre in un numero
stesso è avvenuto con la cultura » ha sgocciolato e ha filtrato, producendo una
con la cultura » ha sgocciolato e ha filtrato, producendo una moltiplicazione degli intellettuali
diodi, transistor o circuiti risonanti, ha la funzione di elencare la frequenza di
. verri, 3-iv-310: la nazione che ha il commercio attivo preponderante si rende ogni
. verri, i-14: la nazione che ha il commercio attivo preponderante si rende ogni
). letter. ant. che ha sperimentato o sperimenta costantemente (con riferimento
moltisènso (multisènso), agg. che ha o assume diversi significati o può essere
di sentenza o parola o componimento che ha più significati, può intendersi in varie
, 13-ii-287: la moltitudine del paese ha più caro che si ponga freno a'tristi
potere economico o politico e a chi ha un superiore livello culturale); massa
riduce ad una pace, perché ogni forma ha inclinazione di stare nel loco proprio e
montanelli, 263: la rivoluzione italiana ha da combattere da per tutto per gli
gli stessi princìpi fondamentali... ha da venire da per tutto in aiuto
ci sono più. la raffica li ha spazzati via e i luoghi sono rigasti della
confermatogli dall'opinione che visibilmente ed inevitabilmente ha di lui la moltitudine. de sanctis
, per tanta multitudine di spine che egli ha dintorno, che appena per l'asprezza
specialmente hanno luogo e massimamente dove n'ha abbondanza e dove la moltitudine degli arbori
queste sì mostruose e miserabili cose le ha iddio permesse per la moltitudine de i
come voi e me del bel mondo ha intorno a sé una moltitudine infinita d'
quegli i quali la necessità della povertà ha ridotti a fare quest'arte. mattioli
venezia s'è fatto sempre più grande et ha sempre acquistato maggior velocita per la moltitudine
uno e molte cose, perché ogni unità ha qualche moltitudine ordinata a quella, e
, st„ 1-117: molte ghirlande gli ha già fatte. guicciardini, 1-6:
, con le trecce sciolte, / e ha di là ogne pi iosa pelle,
indicare un numero eccezionalmente grande (e ha valore enfatico, analogo al superi.
francesco da barberino, i-195: ancor ci ha molta gente / c'han certi vizi
tasso, 14-498: queste vision tosto ha interrotte / con ingrata favella un de'
là dov'ei fa dimoranza / ed ha in compagnia molta beltate, / tragge
bontate / a sé, come principio c'ha possanza. idem, par.,
di molta erudizione, nel suo 'amadigi'ha voluto far vergognar questa età de la
ecc.]. scannelli, 53: ha lasciato [il durer] per eterno
vostro padre da non molto in qua / ha cominciato a non aver la mente /
plur. gran numero di persone (e ha spesso valore indefinito). iacopone
, 20-167: lo scritto che m'ha occupato nell'ultimo mese è una lettera
molto (con valore attributivo): che ha notevoli virtù, doti, attitudini o
robusto molto. pulci, 2-13: ha [il re caradoro] una sua figlia
per indicare una misura notevolissima (e ha valore enfatico, analogo al superi.
20-79: non molto [il mincio] ha corso, ch'el trova una lama
l. bellini, v-217: mi ha fatto rider moltissimo. a. verri
peccati gli sono perdonati, imperò che ha molto amato. bianco di siena,
: poi che [vertù] girato l'ha chiamando molto, / gitta 'l pasto
, che sino a iersera non n'ha mai voluto sentir fumo? vasari,
è, / perché il trappola l'ha cavata via / e l'ha condotta non
trappola l'ha cavata via / e l'ha condotta non so dove. -molto!
segneri, iii-3-193: il digiuno non ha per molto di averci introdotti nel cuore
moltóso, agg. ant. che ha un contegno altezzoso, sprezzante; che
famiglie: i solipedi, di cui si ha il tipo nel cavallo, ed i
guic- ciardino, che con grande accortezza ha descritto tutte queste provincie, scrive che
(molva elongata); quest'ultima ha corpo affusolato, due pinne dorsali e
che dura brevemente, temporaneo; che ha una durata, effettiva o prevista,
-che opera all'istante, che ha effetto immediato. solino volgar. [
serenissimo rispose dicendo il bisogno momentaneo si ha di danari. f. d.
vasco, 361: l'utile momentaneo ha troppa forza sul core umano. massa
, che sì poche de la vita ha l'ore / e ne conta a fatica
istante indivisibile per lo quale lo momento ch'ha da venire si con giunge con
tempi e momenti gli quali iddio padre ha riservati in sua podestade. firenzuola,
, ancorché tratti il medesimo soggetto, ha tutta la sua forza nella varietà delle narrazioni
deledda, iii-440: l'anima nostra ha momenti di chiaroveggenza terribili.
. gramsci, 1-43: ogni cultura ha il suo momento speculativo e religioso,
naturali, ove un guscio d'ostrica ha lo stesso momento scientifico della più ammirata
esser di gran momento, perché il figliuolo ha tesser dal padre e il padre ha
ha tesser dal padre e il padre ha l'immortalità dal figliuolo per la successione
aver veduto quello che più di una volta ha visto. pindemonte, iii-186: pochissime
rità. e colui che non ha al volere giunta la possa, in
importanza. foscolo, xiv-149: ora egli ha bisogno di tuo fratello e della tua
impedito dall'in- gionta composizione che non ha voluto lasciarmi libero né anche un momento
a servire una giovine di campagna, che ha nome lucia? ». « la
forti presidi... sempre ne ha presentati e difesi. -fare momento
si fa momento di quel comodo che ha colui il quale prima prende a cambio
intera esistenza? 2. che ha interesse e contenuto d'attualità. p
natura aiutare; / di cui non forse ha l'uom veduto unquanco, / come
lidia, chi sa con chi, quando ha pescato quel mona che l'ha sposata
quando ha pescato quel mona che l'ha sposata. 3. locuz.
.]: per una monaca non s'ha a guastar mica il convento.
altri quel di san benedetto, c'ha dato molti papa a la santa
sa che per un buon reporter ogni uscio ha la sua chiave. ojetti, i-591
luce della libertà? 6. che ha aspetto, espressione del volto, portamento
. redi, 16-vii-340: questa dama ha tre sorelle, delle quali ve ne sono
, 2-2-213: tre figliuole ancora egli ha, ma tutte tre monacate. serao,
caracciolo forino, 139: ciaschedun monastero ha la sua specialità ed una particolare rinomanza
un monaco o da una monaca (e ha valore iron. e spreg.)
lxxxviii-11-522: un atto monacil mie membra ha 'mprese, / per poter risalire a
o anche uscito dai termini della moderazione, ha sempre esclusa e vietata quella assoluta inattività
5. caterina de'ricci, 173: ha venire a udire cantare le sue monachine
sotto, con berrettino nero; la femmina ha del grigio rossiccio in vece di rosso
monachino2, agg. ant. che ha un colore bruno o marrone ritolto scuro
velluti che ci si consumano da chi ha qualche modo o qualche magnifi- cenzia,
monaci. mamiani, 4-242: la legge ha buon dritto di chiedere ai monaci
, che è poi un prete il quale ha tanti assas sini sulla coscienza
negri di s. benedetto, ne ha trovati di numero e di bontà che
, il quale nella persona di enea ha inteso rappresentar gesù cristo. gioberti,
monacone, / che la sua regola ha disordinata. = dal lat.
attività dei primi princìpi della materia, ha nei tempi moderni per primo autore leibnizio.
o sistema conchiuso e compiuto, che ha caratteristiche ben definite e precise.
monadèlfo, agg. bot. che ha gli stami saldati fra loro per i
o, anche, una pianta che ha fiori di tale tipo).
hanno più. aggiunto di pianta che ha i filamenti degli stami uniti in un
monandro, agg. bot. che ha un solo stame (un fiore,
(un fiore, la pianta che ha i fiori di tale tipo).
: 'monandro': aggiunto di pianta che ha un solo stame per ciascun fiore, oppure
fiore, oppure aggiunto di fiore che ha un solo stame.
voce dotta, gr. póvocvspo ^ 'che ha un solo marito', comp. da
impero plurinazionale, o, anche, che ha aspirazioni universalistiche (con partic. riferimento
. città o potenza dominatrice o che ha mire conquistatrici, aspirazioni imperialistiche. b
potere autoritario sui propri dipendenti (e ha una connotazione enfatica o spreg.)
: ogni governo monarcale per conservarsi illeso ha bisogno d'aver in qualunque provincia qualche
l'usurpare a dio ciò ch'egli ha riservato a sé... in
soana è colui che nei 'dictatus papae'ha per il primo affermato arditamente i diritti
è caratteristico di un monarca (e ha una connotazione spreg., con allusione
si cinse. 2. che ha le maniere altezzose, la tracotanza,
universale e vecchio oramai di parecchi anni ha determinata la significazione di questa parola,
determinata la significazione di questa parola, ha chiamato e chiama « monarchia » ogni governo
nella monarchia consultativa la sovranità., ha un ritegno morale organato dallo stesso principe
1-i-510: la monarchia pontificia... ha due difetti interni capitali: debolezza dei
comuni, il secondo del piemonte che ha ogni sua forza dalla monarchia. tarchetti,
quirinale. ?. che ha come scopo istituzionale la difesa a restaurazione
di f. burlamacchi. -che ha come oggetto la monarchia come istituto (
sciascia, n-153: per amicizia col segretario ha preso la tessera della dc, per
m. -chi). bot. che ha un solo fascio legnoso e uno solo
normali sono equivalenti e omopolari; che ha simmetria raggiata (un organismo vivente)
che va da sorrento a salerno, e ha come centro amalfi, è invece medievale
., 18- 122: tale ha già l'un piè dentro la fossa,
: ho ricevuto le scritture de quali mi ha fatto grazia. non posso..
ad una levità favolosa. la pietà ha i suoi monasteri, nei quali dicono che
tanti monasterietti o celle contarvisi quanti giorni ha l'anno. -vezzegg. monasterùccio.
cavalca, 16-2-191: se tanta bontà m'ha mostrato iddio, avendolo nel pensiero negato
stessa polvere d'invenzione monastica, che ha reso marte più terribilmente rovinoso, è
fermo e lucia, 190: chi scrive ha mangiato egli stesso i dolci squisiti di
i dolci squisiti di fabbrica monastica quando ha potuto averne. -che fiorisce nei
-istituito o diretto da monaci; che ha sede in un monastero (una scuola
vi-3-47: l'erezione delle scuole monastiche ha accompagnato la totale rovina delle lettere e
un uom monastico / senz'amicizie, ed ha ingegno fantastico. 6.
solamente; l'economia, con la quale ha cura della famiglia della casa; la
designano nomi di mestieri bassi, ed ha senso spregiativo. cfr. polentatt,
mani. sacchetti, v-7: chi ha una figliuola attratta o monca la dà a
ecco un incolpevole / bimbo che il capo ha tronco, / e inonorati scevola /
stranio mostro, / che altro non ha che il fiata e che l'inchiostro.
e che l'inchiostro. / non ha piè, non ha stinchi ond'ei si
. / non ha piè, non ha stinchi ond'ei si regga, / ha
ha stinchi ond'ei si regga, / ha le orecchie recise e il naso monco
. allegri, 232: il chiostro ha una colonna infra due lati, /
monca. della casa, 5-iii-1-12: ha egli [l'imperatore] dipoi la chiesa
cioè la determinazione della superficie dove si ha da formar la cometa. salvini,
imbriani, 4-374: se il passannante ha potuto salire sulla predella della carrozza reale
reale..., non ci ha colpa... in somma parte la
. oriani, x-13-161: l'uomo ha bisogno di uscire in un modo o
miniato a fiesole la conca / che ha '1 bel monte oliveto al manco lato /
: quando diciamo: 'il tale ha il granchio alla scarsella ', intendiamo:
i rami di una pianta inclinata, ha infierito crudelmente sui suoi membri, troncando
lo stuffaiuolo la mondezza, il corpo umano ha quello per soggetto, come sanabile,
valore. certo prevale quello francese, che ha mal senso. però non oserei collocare
giovio, i-162: il signor pierluigi ha la gotta e vive assai mondanamente, bevendo
ipocrito, imperocché per l'amore che esso ha a questa gloria mondana, egli non
, se 'l tuo pianeta / t'ha creato mortai, non voglia indarno / sovra
/ su fondamenti fabricar mondani, / ove ha pochi di patria e fè stranieri /
le combricole, sepolture dell'onestà -che ha per oggetto argomenti profani; che è
che mondan hanno intendimento, / che troppo ha li 'n poder mala natura. cavalca
, l'amore mondano, che mi ha fatto tanto male alla testa e al
comune 'di mondo '. -che ha una concezione del mondo e della vita
mondano dobbiamo confessare che maria barrientos ci ha fatto trasalire più d'una volta. borgese
in scatola. 7. che ha per soggetto argomenti frivoli e disimpegnati,
e grand'inganni co'i quali v'ha impito il capo e fascinato il cuore questa
qual più aspramente / religion porta, ha più dolzore / d'ogne mondan segnore
si svolgono le vicende umane (e ha, per lo più, una connotazione pessimistica
mondano ': cioè dell'ordine che iddio ha posto al mondo. campanella, 4-252
comprende l'intero globo terrestre (e ha un valore iperbolico). fed.
l'impero mondano. -che ha valore o corso in questo mondo;
stesso. 15. che ha come campo d'azione la terra;
ogni animai mondano, / eolo cum neptum ha fatto pace; / el cielo e
. guicciardini, 2-1-143: la natura ha voluto che noi viviamo secondo che ricerca
lume, / quell'occhio d'or ch'ha di zaffiro il ciglio. di somma
che la natura in tutte le cose ha posto. 17. che riguarda
n'è da mondar, chi n'ha piacere. s. bernardino da siena,
, viii-2-147: mostrato che la ragione ha il supplicio, il quale sostengono coloro
. guarirli, 1-ii-2-249: la voce purgare ha due sensi, l'uno è di
degli accenti, il fastidio del profferire, ha voluto tutta bella e casta abitare tra
monte- cuccoli, alla cui edizione egli ha rivolte le cure per mondarlo dai guasti
mondativo, agg. ant. che ha la proprietà di liberare il corpo
2. figur. che purifica o che ha la proprietà di purificare, liberando da
l'offerta della tua mondazione, come ha comandato moisè. 3. figur
stuffaiuolo la mondezza, il corpo umano ha quello per soggetto come sanabile e questo (
, che oltre la immancabile mondezza, ha la semplicità e non so quale negligenza
a cristo la povertà, la quale ha il suo commodo e la sua mondezza,
la putrefazione dei materiali organici (e ha un valore fortemente spreg. e enfatico
mondialata, sf. letter. spettacolo che ha pretese ingiustificate di universalità e che
vuole imporsi all'attenzione generale (e ha valore iron. e spreg.)
eccezionale, stupefacente, incredibile (e ha valore iperbolico). pavese, 2-91
male. d. bartoli, 2-1-33: ha la cina una sua propria gomma o
pietro ispano volgar., 3-31: chi ha... la fistula ne l'
boccamozza, i-1-494: se lo uccello ha questa infìr- mità, piglia malva silvestra
), agg. ant. che ha la proprietà o che ha per fine di
. che ha la proprietà o che ha per fine di liberare l'organismo dalle
per lo suo odore [il basilico] ha virtù di confortare, e dalle sue
di confortare, e dalle sue qualità ha virtù dissolutiva e consuntiva, estrattiva ed
2. figur. che elimina o ha la proprietà di eliminare l'impurità morale
ispano volgar., 3-31: [chi ha... la fistula ne l'
ragiona che quanto la detta mondiglia ha più del legno rosso del buon verzino e
'faro '. la crusca n'ha regalato anche questa mondiglia. puoti,
e purissima d'or la sepoltura f ha che richiede al tuo corpo secondo.
pronunci mondo. pontano, 95: ha presa [il re] medicina e fin
e fin in questa ora dieta medisima ha fàcta optima operazione... e
volgar., 2-17: marzial dice che ha sperimentato di tórre le noci verdi,
grani [l'orzo di siberia] ne ha prodotti 4670,... quasi
dirà de esto su excelencia ', che ha già tanto la luna a rovescio,
salvini, 39-v-32: certe zucche vi ha che, perché son belle e grosse
] poroso e sottile, il quale ha terra monda, forse basterà un'aratura